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Montezemolo e il Fronte Militare Clandestino

s in i, cappellano del FMCR, acc usa to di traffico d 'armi e spionaggio a favore deg li Alleati , arrestato ins ieme al part igiano Marcello Bucchi su delazio ne di un infiltra to, e d on Pietro Pappagallo, cappellan o delle s uore d e l co nvento d e l Bambin Ge s ù, c ui era s ta to intentato un processo pe r "attività comuniste" in seg uito al tradimen to d i una donna rivoltasi a lui fingendosi in difficoltà. Il capo della Gestapo incluse nella lista il più an zi ano, don Pappagallo555

Alle otto di ma ttina l'elenco era pronto; Koch died e il suo s olerte contr ibuto con l ' in se rimento nell e liste di trenta nomi tra cui q ue llo del s uo " prigioniero s pecial e", il te nente Maurizio Giglio , agente dell'OSS

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Caruso assicurò che per le t redic i avrebbe fatto perven ire a Ka pp ler l ' elenco delle cinquanta p e r so ne . Come luogo deputa to all ' eccidio, furono sce lte le cosiddette "cave di sabbia" . Situate tra le Catacombe di San Callisto e di Sant a Domitilla, furono scavate ali' ini z io de l se colo per trarne la pozzolana usata come materiale da co stru zio ne, ma allora erano ormai esaurite ed in s tato di abba ndono 556 li .n umero degli uomini a di sposizione di Kappler e ra di mol to in feriore a qu e llo dei " Todeska ndid aten". L'ufficiale, dunqu e, pe r eco no mizzare. al meglio te mpo e munizioni, calcolò i minuti necessari ad ogni s in gola fucilazione, ne quan ti fi cò le a rmi occorrenti ed o rg anizzò piccole sq uad re c he s i sarebbero alte rnate. Di s po se che ciascuna SS s parasse un s olo co lp o alla m inima di stanza; mirando a l ce r velletto per provocare una morte istan tan ea, si sarebbe evitato che i proiettili a nd assero a vuoto. 557

I primi dete nuti , stipati in c amionette adib ite al trasporto della carne appena macellata, lasc iaro no via Tasso intorno alle quattordi c i. Tra questi vi erano d o n Pietro Pappagallo, il generale Simoni e il co lo nne llo Montezemolo.

Accen nerò so ltanto ad un colonnello che stava davant i a m e - scri sse Jo seph R aider, on g iova ne austriaco arruo la to nell 'esercito tedesco - un certo Montezemolo , da l volto già gonfio per le percosse e i col p i ricevuti, con un 'e norme borsa sotto l' occh io destro , il cui as pet to sta nco ma tuttavia marzia le ed e roico, non poteva nasco nd e re le pa ssa te so fferenze Tutti aveva no i capelli irti e molt i erano incanutiti nel frangente per le perdute speranze, assal it i dal terrore o co lti da improvv isa pazz ia I n mezzo al fras tu o no udii es cl amare co n voce mesta e s upp lichevole: «Padre , benediteci!». In qu e l momento accadde qualche cosa di sov rum ano: deve avere operat o la man o di Dio perché don Pietro riuscì a lib erarsi da i suoi vin co li e pronunciò una preghie ra , im pmte nd o a tutti la s ua paterna bened i zio ne558

555 Robert Ka tz, Roma ci11à aperta, op. ci t.. , p. 276.

556 Attilio Ascare lli , op. cit.. p . 30.

557 R obert Kat z, Morte a R oma, c it. , p.117.

558 Luciano Morpurgo , op. c it , p 295.

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