› DESIGNCAFÈ LE RICCHEZZE DI ASMARA
STEFANO BOERI ARCHITETTI
UN BOSCO PER TUTTI SORGERÀ A EINDHOVEN IL PRIMO BOSCO VERTICALE DESTINATO AL SOCIAL HOUSING Sarà il primo Bosco Verticale rivolto a un’utenza popolare e in particolare a giovani coppie: una torre alta 75 metri per 19 piani con 125 unità abitative di superficie media di circa 50 mq che Sint Trudo metterà in affitto a prezzi calmierati. Ogni appartamento disporrà di un terrazzo di più di 4 mq con un albero e venti cespugli, per un totale di 70 diverse specie vegetali che contribuiranno alla qualità dell’abitare e a contrastare l’inquinamento atmosferico della città olandese: si calcola che le migliaia di alberi e arbusti assorbiranno 50 ton/anno di CO2. Dopo le esperienze di Nanchino, Utrecht, Tirana, Losanna e Parigi – tutte in corso di realizzazione – prosegue così la diffusione dell’idea di forestazione urbana avviata da Boeri Studio con il primo Bosco Verticale di Milano. Ma se negli altri casi si trattava di residenze highend, il grattacielo di Eindhoven secondo Stefano Boeri «conferma la possibilità di unire le grandi sfide del cambiamento climatico con quelle del disagio abitativo». Caratteristica degli edifici della famiglia di Boschi Verticali è quella di concepire la vegetazione e la natura vivente come elementi costitutivi – e non più solo ornamentali – dell’architettura. Come negli altri progetti, responsabile della progettazione della componente vegetale della Trudo Vertical Forest sarà Laura Gatti, che qui lavorerà a stretto contatto con DuPré Groenprojecten. Sint Trudo curerà la manutenzione. General contractor dell’operazione Stam + De Koning Bouw Bv.
Architecture in Asmara Colonial Origin and Postcolonial Experiences a cura di Peter Volgger e Stefan Graf DOM publishers, 2017 479 pp - ISBN 978-3-86922-87-9
Come è noto, dal 1989 al 1941 l’Eritrea è stata una colonia italiana e il paesaggio urbano della sua capitale, Asmara, conservato quasi per intero, fu in gran parte formato durante il periodo coloniale. Si tratta di un esempio di pianificazione urbana modernista in un contesto africano. In quegli anni, ad Asmara, numerosi architetti europei hanno dato corpo alle loro visioni urbanistiche con edifici che sono rimasti leggendari, come l’edificio Fiat Tagliero. Con cinque saggi fotografici dedicati alle persone e ai luoghi della capitale, il libro di Volgger e Graf mette in luce la ricchezza architettonica della città grazie al contributo di studiosi di varie discipline, che mostrano come la critica coloniale e postcoloniale sia servita come piattaforma per una rilettura di Asmara. Il libro ripercorre la storia della capitale: un’esplorazione su più fronti integrata da foto storiche e interviste con i residenti del luogo.
PROGETTARE IL COMMERCIO DI NAPOLI
Progettazione urbanistica e architettonica del commercio urbano a cura di Giancarlo Priori Clean Edizioni pp 156 - 25 euro ISBN 978-88-8497-552-2
Il libro raccoglie gli esiti teorici e progettuali del corso di perfezionamento di Progettazione urbanistica e architettonica del commercio urbano nato dall’accordo tra il dipartimento di Architettura di Napoli e la Confcommercio-Imprese per l’Italia. Quella descritta nel libro è una metodologia d’intervento finalizzata alla riqualificazione e rivitalizzazione degli spazi urbani studiati nel rispetto della multidisciplinarietà progettuale, del recupero e della sostenibilità. Da tale sperimentazione è nato un piano strategico per lo sviluppo commerciale di una parte del centro storico di Napoli che, oltre agli aspetti disciplinari, ha affrontato le dinamiche economiche.
CINQUANT’ANNI DI GRAFICA ITALIANA
Salvatore Gregorietti Un progetto lungo cinquant’anni a cura di Alberto Bassi e Fiorella Bulegato Skira editore 448 pp – 49 euro ISBN 978-88-572-3705-3
L’attività professionale di Salvatore Gregorietti consente di indagare in maniera scientifica il suo lavoro e di mettere a fuoco alcuni temi e questioni che connotano mezzo secolo di grafica italiana. Il volume offre una ricostruzione storica e analitica che risponde a precise intenzioni di metodo. L’esame del lavoro di Gregorietti, diviso cronologicamente in tre parti in modo da farne emergere le sfaccettature, gli anni della formazione, la collaborazione con Unimark e l’esperienza di Gregorietti Associati, è stato affidato a un gruppo di studiosi e specialisti nonché a testimoni di un percorso di vita, scelti in relazione alle diverse conoscenze e competenze.
DESIGN INSULARE DA BASILE ALLA STAMPA 3D Da alcuni anni sotto la guida di Dario Russo il Laboratorio di Disegno Industriale III del corso di laurea in architettura dell’Università di Palermo intreccia didattica, ricerca scientifica e obiettivi commerciali di aziende aperte alla sperimentazione: un esempio di scuola-lavoro utile per gli studenti e per le imprese alla ricerca dei futuri designer. Con lo studio MMA | Massimiliano Masellis Architetti e l’interior designer Marta Marasà quest’anno il laboratorio affronta la ricerca 4M (for materials) sui materiali per il retail con LineaM e Primek-Insolid. Le altre aziende coinvolte sono Caruso Handmade con un progetto di ricerca per la ricostruzione di alcuni arredi dell’architetto del liberty palermitano Ernesto Basile; Covema vernici; Idea (stampa 3D di lampade); Wine Table, alla ricerca del tavolino da vino perfetto; i tessuti high-tech di Tech Style; AdMeridiem e LaRosalia. [4]
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Render realizzato da Cecilia La Porta