Presentazione del progetto
Giorni di scuola Presentazione Le attività del leggere e dello scrivere sono sempre state concepite o nella loro complessità e nella convergenza di una pluralità di requisiti e di funzioni (metodo globale) o in visioni tendenti alla decodifica di segni e/o suoni (metodo fonetico-sillabico). Le autrici hanno colto le sollecitazioni degli ultimi studi delle neuroscienze che tendono a ricondurre il complesso processo della letto-scrittura entro le attività neuro-psichiche ad alto controllo centrale richiamando il concetto di funzioni esecutive. Funzione ed esecuzione: la diade richiama la molteplicità dei processi di ideazione, attivazione, controllo e coordinazione dell’agire del bambino, un agire che è intenzionale e finalizzato. Tenendo in considerazione dunque tali assetti pedagogici, teorie della letto-scrittura (Mialaret, Claparède e Decroly, Freinet, Deva), e pratica quotidiana con risultati tangibili, Giorni di scuola è incentrato su una metodologia di stampo costruttivista (Piaget e Vygotskij). Esso è finalizzato: • alla grafo-motricità e al corretto utilizzo del mezzo grafico; • all’analisi e al riconoscimento di parole e non parole; • al riconoscimento e consolidamento fonema/grafema discriminando anche quelli simili fin da subito (m/n, t/d, f/v, l/r, b/p); • alla ripetizione di esercizi di rinforzo per la letto-scrittura; • all’avvio dell’ascolto e della comprensione attraverso la lettura dell’insegnante; • all’avvio della competenza dell’oralità attraverso domande-guida e immagini; • all’avvio di brevi testi guidati; • alla costruzione di un pensiero ordinato; • alla graduale conquista dell’autonomia sia nella scrittura che nella lettura. A tal proposito, si porta all’attenzione il percorso grafo-motorio che è stato particolarmente curato anche nell’ottica della prevenzione della disgrafia e che, gradualmente, accompagna il bambino nel passaggio dallo stampato al corsivo, passaggio lasciato alla libera scelta dei tempi dell’insegnante, grazie al Laboratorio di scrittura, allegato e collegato al testo. Il costrutto scientifico che sostiene la proposta didattica di Giorni di scuola si coniuga con una particolare attenzione alla sensibilità affettiva e al mondo immaginativo dei bambini. Nell’apprendimento della lettoscrittura, il bambino è accompagnato da un personaggio fantastico, Micio Mao, un simpatico gattino che insieme ai suoi amici sperimenta esperienze vicine al vissuto reale ed emozionale dei bambini. La storia di Micio Mao è raccontata con brevi testi in rima letti dell’insegnante e introduce ogni unità di lavoro, proponendosi come cornice di significato per i contenuti di apprendimento di volta in volta sviluppati. Giorni di scuola tiene in considerazione anche il carattere sensopercettivo dell’apprendimento. La dimensione visiva si avvale di illustrazioni curate, coinvolgenti e fantasiose. La dimensione uditiva ha il supporto della lettura ad alta voce dell’insegnante, arricchita anche della musicalità del testo in rima, che favorisce la memorizzazione, attraverso un ascolto attivo e coinvolto, e la familiarizzazione alla scoperta lessicale, veicolata proprio dal piacere di ricercare parole legate tra loro sia dal vincolo semantico che dalla musicalità della rima. Attraverso i Lapbook, i Laboratori e le proposte di Compiti di realtà vengono valorizzati la manualità e il pensiero progettuale, sviluppati sia individualmente che attraverso attività capaci di valorizzare l’aspetto relazionale e cooperativo dell’apprendimento. Con Giorni di scuola il bambino troverà un amico affidabile nella scoperta degli strumenti conoscitivi indispensabili: la lettura e la scrittura. L’insegnante, d’altro canto, avrà in mano uno strumento agevole, graduale e strutturato dal punto di vista pedagogico.
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