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SAMIRA, IL PROGETTO DI RADIOLOGIA EUROPEO PER SCONFIGGERE IL CANCRO
Partito il piano d’azione per assicurare ai cittadini Ue l’utilizzo di strumentazioni nucleari di alta qualità. Ecco di cosa si tratta
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di Antonio Acerbis
Un piano d’azione europeo per sconfiggere il cancro puntando sulle ultime scoperte nel campo della radiologia. È questo l’obiettivo che si vuole raggiungere con “Samira”, il programma strategico per le applicazioni mediche delle radiazioni ionizzanti. Il piano migliorerà il coordinamento nell’Ue, garantirà che le tecnologie radiologiche e nucleari continuino ad essere utilizzate a vantaggio della salute dei cittadini dell’Ue e contribuirà alla lotta contro il cancro e altre malattie, sottolinea l’esecutivo comunitario.
Il piano d’azione è il primo seguito che viene dato al piano europeo di lotta contro il cancro, adottato dalla Commissione il 3 febbraio. La Commissaria per l’Energia Kadri Simson ha commentato: «L’attuale pandemia ha ricordato a tutti noi l’importanza della salute e la necessità di fare tutto il possibile per accrescere il benessere dei nostri cittadini. L’uso medico sicuro della tecnologia radiologica e nucleare è uno strumento molto utile tra quelli di cui disponiamo e sta già recando benefici a centinaia di milioni di pazienti in tutta l’Europa. Questo piano d’azione garantirà che l’Ue continui a essere il leader mondiale nell’offerta di radioisotopi per uso medico e nello sviluppo della radiologia diagnostica e terapeutica, applicando nel contempo i più elevati standard di qualità e sicurezza». Stella Kyriakides, Commissaria per la Salute e la sicurezza alimentare, ha aggiunto: «Grazie al piano europeo di
lotta contro il cancro agiremo per migliorare lo screening dal punto di vista quantitativo e qualitativo e, perché ciò sia possibile, occorre una tecnologia radiologica sicura e di alta qualità. La diagnostica per immagini (imaging, ndr) è indispensabile per l’individuazione e la diagnosi precoce del cancro e oltre la metà dei pazienti oncologici è sottoposta a radioterapia. È un elemento onnipresente nella vita dei malati di cancro. Il piano d’azione Samira è il primo risultato da noi conseguito nell’ambito del piano europeo di lotta contro il cancro ed è un ottimo esempio di collaborazione tra le comunità dell’energia, della sanità e della ricerca».
Nel dettaglio, il piano d’azione Samira garantisce che i cittadini dell’Ue abbiano accesso, in campo medico, a tecnologie radiologiche e nucleari di alta qualità nel rispetto dei massimi standard di sicurezza. Il piano definisce azioni e misure in tre settori fondamentali: garantire l’offerta di radioisotopi per uso medico, migliorare la qualità e la sicurezza delle radiazioni in medicina e agevolare l’innovazione e lo sviluppo tecnologico delle applicazioni mediche delle radiazioni ionizzanti. La Commissione darà il via a un’iniziativa europea che riunirà i centri specializzati nei radioisotopi (ERVI - European Radioisotope Valley Initiative) al fine di mantenere la leadership mondiale dell’Europa nell’offerta di radioisotopi per uso medico e contribuire ad accelerare lo sviluppo e l’introduzione di nuovi radioisotopi e metodi di produzione.
E i prossimi step? La Commissione avvierà un’iniziativa europea sulla qualità e sicurezza delle applicazioni mediche delle radiazioni ionizzanti, per garantire che gli usi diagnostici e terapeutici di queste ultime negli Stati membri siano in linea con gli standard più elevati. Inoltre, creerà sinergie tra il programma Euratom di ricerca e formazione e il polo tematico “Sanità” del programma di ricerca dell’Ue “Orizzonte Europa” attraverso lo sviluppo e l’attuazione di una tabella di marcia della ricerca per le applicazioni mediche della tecnologia nucleare e radiologica.
Si procede, dunque, a passo spedito. Nella consapevolezza che i prossimi traguardi nel campo della radiologia potranno rappresentare un importante snodo nella lotta a malattie in molti casi letali. Com’è stato sottolineato da diversi ricercatori, siamo dinanzi a un esempio lampante di cosa possa significare collaborazione nell’ambito della ricerca e della scienza in ambito europeo.
Nel dettaglio, il piano d’azione Samira garantisce che i cittadini dell’Ue abbiano accesso, in campo medico, a tecnologie radiologiche e nucleari di alta qualità nel rispetto dei massimi standard di sicurezza.