n 199 - Foglio Parrocchiale Marzo 2019

foglio parrocchiale Marzo 2019

Foglio Parrocchiale

PARROCCHIA S.MARIA MAGGIORE MONTEFORTE D’ALPONE

“E BELLO PER NOI ESSERE QUI”

QUARESIMA 2019

MARIELLA ANSELMI

40 ANNI

DI SERVIZIO MISSIONARIO

DANIELE BOGONI

CI ASPETTANO

ORDINAZIONE DIACONALE

EVENTI BENEDETTI

28 aprile PAOLO CAGNAZZO

NELLA NOSTRA COMUNITÀ

ORDINAZIONE SACERDOTALE

8 GIUGNO RI-

ATI R O OL

C

N. 199 - marzo 2019

4-7 aprile

DI G

A IOI

1

MISSIONE GIOVANI 2.0 18-22 maggio

#mg.2k19 parrocchiamonteforte.it

Foglio Parrocchiale

Marzo 2019

Quaresima 2019: bella e santa!

La Quaresima è tempo sacramentale di grazia per attuare una continua conversione a Cristo e camminare in essa; è tempo di scelte, di discernimento, di vigile attenzione al proprio cuore e al suo cammino con Dio e in Dio. Il discernimento non consiste solo in una scelta, magari saggia e ponderata, dinanzi ad una situazione di difficoltà, ma è soprattutto una costante e amorevole attenzione affinché tutta la vita cammini e cresca nel Signore. In altre parole la quaresima ci sprona a vivere non solo con saggezza, ma con spiritualità e ci illumina verso una scelta di fiducia nella misericordia del Padre che è già presente per la salvezza operata da Gesù.

Nella Gaudete et exsultate Papa Francesco ci ha parlato della «santità “della porta accanto”», la santità della quotidianità alla quale tutti siamo chiamati; la santità come un «compiere azioni ordinarie in modo straordinario» (Gaudete et exsultate nn. 7 e 17).

In questa quaresima posso diventare santo? Come posso camminare sulla strada della santità? È una domanda che ci possiamo porre all’inizio di un tempo di grazia. Ma come fare?

Qualcuno potrebbe pensare: “ti piazzo lì un bel gesto straordinario e mi fan santo subito: dono un bel po’ di soldi ai poveri, vado in Africa a fare volontariato per un anno, a qualcun altro toccherà magari di essere perseguitato in nome di Gesù, ed è fatta. Santo o santa una volta per tutte! Bene, adesso che ho dato, posso tornarmene alla mia vita normale?”

Talvolta è questa l’idea di santità che abbiamo: qualcosa di straordinario, di grande che può capitare poche volte nella vita! La santità nella quotidianità non ci suona familiare, anche perché la quotidianità ci ricorda un insieme monotono e ripetitivo di gesti semplici, sempre uguali a se stessi, per niente eccezionali che nessuno nota («mai un grazie neppure da mio marito, neppure da mia moglie, neppure dai miei figli…»). Qualcuno potrebbe pensare: Non è un po’ troppo irriverente, dopo aver devotamente adorato Gesù nel Santissimo Sacramento, cercarlo mescolato tra la biancheria sporca da lavare, le bollette da pagare, i giochi dei bimbi da rimettere in ordine, il pranzo da preparare, i figli adolescenti da lasciar sfogare, i nonni da accudire, i colleghi di lavoro con i quali collaborare?

Tanto più che alcuni ambiti sono impermeabili al messaggio cristiano, in altri è meglio lasciar perdere: per rispetto, per quieto vivere, perché è meglio così o orse per un po’ per viltà? O molto più semplicemente, perché non sappiamo bene come fare, ci sentiamo un po’ impacciati e non all’altezza della situazione? Ma allora che si fa con l’impegno alla santità?

Ci è chiesto, e la quaresima ce ne offre le occasioni, di stare vicino colui che è il Santo, Gesù Cristo nostro Signore, di lasciarci illuminare e guidare dalla sua Parola, di lasciarci riscaldare dalla sua Presenza, celebrata, ricevuta e adorata, fino a dire come Pietro, dopo aver presenziato alla luminosità della Trasfigurazione di Gesù, “E’ bello per noi essere qui” (Lc 9,33) slogan scelto dalla nostra diocesi per questa quaresima 2019. Slogan indovinato, perché mai scopriremmo la bellezza e ricchezza della nostra fede, che non viene a togliere, ma piuttosto a dare “luci nuove” al nostro vivere.

Solo così, illuminati da questa luce, abitati dall’Amore di Dio che sempre ci precede, potremo discernere i pensieri e i sentimenti del nostro cuore, per vivere “da Dio e in Dio” ogni piccola azione quotidiana, soprattutto le relazioni con le persone, che si sentano da noi accolte, comprese, amate… così passa la nostra testimonianza che saprà farsi all’occorenza anche parola, consiglio, accompagnamento, condivisione di fede… E se la santità iniziasse proprio da qui?

Buona quaresima. don Zeno TESTO PER LA PREGHIERA IN FAMIGLIA che trovi nella Libreria dello Spirito (corridoio della Sacrestia)

Domeniche di Quaresima OMELIA PER I RAGAZZI in oratorio alla Messa delle 9.30 VIA CRUCIS ogni venerdì ore 18.30 QUARESIMA DI SOLIDARIETA’ rinunce e carità a favore di progetti di solidarietà missionaria – la raccolta il giovedì santo 2

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Marzo 2019

QUARESIMA 2019 Ci aspettano eventi benedetti nella nostra comunità…

INCONTRI DI RIFLESSIONE PER TUTTI Venerdì 15 marzo Chiamata al discepolato e alla testimonianza Don Mauro Caurla – Biblista

Martedì 19 marzo Il Matrimonio: servizio alla comunione e alla missione Don Marco Bozzola – Parroco

Venerdì 29 marzo Il Sacramento dell’Ordine: servizio alla costruzione della comunità Don Alberto Malaffo Vicerettore del Seminario u u u u u u u

Venerdì 5 aprile Esperienze di laici di Monteforte in Missione e 40 anni di servizio missionario di Mariella Anselmi Giovedì 11 aprile Diventare prete oggi Mons. Giacomo Radivo – Rettore del Seminario Don Paolo Cagnazzo – Daniele Bogoni OGNI INCONTRO ore 20.45 in oratorio u u u u u u u

“La Quaresima segno sacramentale di conversione chiama i cristiani a incarnare più intensamente e concretamente il mistero pasquale nella loro vita personale, familiare e sociale, in particolare attraverso il digiuno, la preghiera e l’elemosina. Digiunare, cioè imparare a cambiare il nostro atteggiamento verso gli altri e le creature: dalla tentazione di “divorare” tutto per saziare la nostra ingordigia, alla capacità di soffrire per amore, che può colmare il vuoto del nostro cuore. Pregare per saper rinunciare all’idolatria e all’autosufficienza del nostro io, e dichiararci bisognosi del Signore e della sua misericordia.

Fare elemosina per uscire dalla stoltezza di vivere e accumulare tutto per noi stessi, nell’illusione di assicurarci un futuro che non ci appartiene. E così ritrovare la gioia del progetto che Dio ha messo nella creazione e nel nostro cuore, quello di amare Lui, i nostri fratelli e il mondo intero, e trovare in questo amore la vera felicità”. dal Messaggio di papa Francesco per la Quaresima 3

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IL VANGELO PASSA SEMPRE ATTRAVERSO LA CONCRETEZZA DELLA VITA: 40 ANNI IN ECUADOR

Marzo 2019

Vorrei raccontare una bella storia che dura da 40 anni ed è ancora ricca di entusiasmo e speranza.

Il 15 Marzo 1979, parte da Monteforte per Esmeraldas (Ecuador), una località dall'altra parte del mondo, la Dott.ssa Mariella Anselmi ( nota 1). E' una giovane medico che intende mettere a disposizione dei poveri la sua conoscenza, la sua preparazione e vuole condividere la sua vita con chi ne ha più bisogno nel il Vicariato Apostolico di Esmeraldas, la chiesa locale, che ha chiesto la sua presenza per dare una risposta ai bisogni della popolazione che fa riferimento alla parrocchia di Borbon.

Arriva a Borbon: è un piccolo paese del nord della provincia di Esmeraldas da cui dipendono 140 villaggi localizzati quasi tutti lungo i tre grandi fumi, raggiungibili in canoa a motore con percorsi che variano da 30 minuti ad un giorno intero di navigazione. La popolazione é formata dall'85% di neri, 10% indios di etnia Chachi e 5% di coloni di etnie varie provenienti da altre parti del paese: una realtà culturalmente complessa ed emarginata, dove non esiste un sistema sanitario organizzato ma solo qualche infermiere isolato senza materiale e mezzi per far fronte ai problemi di salute. Le comunità l’aspettano ma non vuole improvvisare nulla; passa alcuni mesi ad osservare i problemi sanitari emergenti durante le visite ai villaggi e a dialogare con le comunità sulla loro percezione dei problemi e sul da farsi per controllarli. Alla fine di questo periodo, per dare un minimo di assistenza sanitaria, inesistente, e per affrontare i problemi più gravi con la partecipazione delle comunità locali , inizia la formazione di operatori sanitari volontari e infermieri locali scelti dalla comunità: corsi teorici adattati alla cultura locale sui principali problemi e pratiche sul territorio fanno parte di un piano di formazione e aggiornamento permanente. Questo modo di lavorare é molto efficace.

Si garantiscono tre o quattro visite all'anno per comunità, durante le quali si effettuano visite ambulatoriali per malati, si controllano e si vaccinano tutti i bambini minori di 5 anni, si controllano le donne in gravidanza, i pazienti cronici e si riunisce la comunità per la presentazione e discussioni dei problemi di maggior rilievo emersi e per definire il piano di intervento per controllarli. Questa é una caratteristica molto importante; la partecipazione della comunità per identificare i problemi, definire il piano di intervento e valutare l'operato. Negli anni le comunità stesse e le organizzazioni contadine, coscienti dei loro diritti e del loro impegno per migliorare le condizioni di salute, chiedono allo Stato di organizzare servizi sanitari di base e firmano un accordo di collaborazione insieme al Vicariato Apostolico di Esmeraldas, accordo che garantisce la presenza di personale sanitario in punti strategici dei 3 fiumi e l’accesso ai farmaci. Gli operatori sanitari comunitari sono la strategia chiave che garantisce l’accesso alle cure e il controllo delle malattie anche delle comunità più lontane.

Le patologie affrontate inizialmente sono state: malaria, malnutrizione, pian (malattia causata da un batterio che provoca lesioni alla pelle, distruzione del naso e lesioni articolari) oncocercosi (causata dalla puntura di un moscerino che trasmette una filaria che provoca lesioni oculari portando a cecità).

Nella misura in cui si controllavano queste patologie, se ne affrontavano altre: mortalità materna, tubercolosi nei Chachi, ipertensione nella popolazione nera.

I 50 operatori sanitari volontari formati negli anni, si riuniscono con il personale sanitario una volta al mese per discutere i casi più gravi e le morti per metterne in evidenza l’evitabilità. Questa strategia di far lavorare insieme operatori volontari, comunità e personale professionale del ministero della sanità a partire dai problemi locali si é dimostrata e si dimostra oggi molto efficace.

Per questa ragione, il vescovo ha ritenuto opportuno creare nel 1996 un centro di formazione che potesse essere di riferimento e sostegno per tutti gli interventi di salute del Vicariato e di tutte le istituzioni pubbliche e private che volessero intervenire per migliorare le condizioni di salute della popolazione. In collaborazione con l’istituto Mario Negri di Milano e il centro Malattie Tropicali di Negrar,nasce il Cecomet, centro di epidemiologia comunitaria e Medicina tropicale.

Nel tempo si sono ottenuti risultati importanti: dopo 25 anni di 4

Foglio Parrocchiale Marzo 2019 trattamento ogni 6 mesi di tutta la popolazione in questa zona, l’ oncocercosi é stata debellata e così pure il pian. Da 5 anni, non ci sono più casi di malaria e si è ridotta la mortalità materna (ricordiamo che da qualche anno, durante la Quaresima, la comunità di Monteforte partecipa ai progetti: aiuta un bambino a nascere, aiuta un bambino a crescere).

La strategia di lavoro, qui descritta, é stata adottata dalla Riforma Sanitaria del Ministero e l'equipe del Vicariato ha il compito di guidare i Distretti di Borbon e S. Lorenzo a metterla in pratica sia da un punto di vista metodologico che tecnico. Il Cecomet da qualche anno appoggia interventi di salute anche in altre realtà povere del mondo come la Bolivia e il Burkina Faso, favorendo lo scambio di esperienze tra realtà differenti dei poveri del sud del mondo uniti dalla stessa illusione: garantire a tutti il diritto alla salute e alla vita dignitosa.

Nello scorso dicembre la OMS (Organizzazione Mondiale Sanità) ha assegnato agli operatori sanitari di Borbon il 1° Premio per l'intervento sanitario di base.

Alcuni problemi si sono risolti; altri si presentano quotidianamente. La popolazione era e resta molto povera, ma almeno in questa zona un lavoro lungo 40 anni ha portato promozione umana visibile. Il lavoro é stato enorme e necessariamente deve continuare. La descrizione non é stata particolarmente ampia, ma di una cosa sono sicura: ho accompagnato molte volte Mariella in questi 40 anni all'aeroporto e dalla prima volta in poi lei é sempre ripartita con lo stesso entusiasmo, la stessa voglia di fare e di incontrare ogni persona nella quotidianità. Penso che questa sia la prova che il suo meraviglioso lavoro é segno dello Spirito che porta Vita. L'esperienza del vivere evangelico é di tutti e per tutti, ognuno nel proprio stato, coniugato, prete, laico, volontario. La grazia della testimonianza evangelica porta sempre con se la Gioia e la Speranza.

Per meglio capire che cosa significa oggi "missione" e riflettere sul significato dell'esperienza vissuta, si organizza in parrocchia una " tre giorni" di incontri:

- Giovedì 4 Aprile: Adorazione sul tema "missione oggi" che cosa significa?

- Venerdì 5 Aprile ore 20.45 in Oratorio: Alcune persone di Monteforte condivideranno la propria esperienza missionaria - Venerdì 5 Aprile e Sabato 6 al mattino: Mariella parlerà ad alcune classi primarie e secondarie.

- Sabato 6 Aprile: si approfondirà la conoscenza del lavoro di Mariella e si potrà condividere con lei e per la sua gente, partecipando ad una CENA SOLIDALE dando preventiva adesione presso la Segreteria parrocchiale entro il 31.03.2019.

Conoscere qualcosa di buono, di positivo non può che portare positività nel quotidiano di ognuno. Adelante!

21-27 luglio II/III/IV elementare a Segonzano (TN) 27 luglio-3 agosto V elem. I/II media a Segonzano (TN) 3-10 agosto III media e adolescenti Monteforte e Soave a Ligonchio sull’Appennino tosco emiliano 5

Daria Canterle

Foglio Parrocchiale

Marzo 2019

13-16 16 giugno HALLEIN, SALISBURGO e LA REGIONE dei LAGHI Per er informazioni e iscrizioni rivolgersi in segreteria entro il 30.03.2019 con acconto di € 150,00 e fotocopia della carta d’identità e del codice fiscale

BATTESIMI DOMENICA 3 FEBBRAIO 2019

DIACONATO DI DANELE BOGONI Per il diaconato di Daniele in libreria dello Spirito ci sono dei libri da lui scelti a disposizione per fargli un presente... chi fosse interessato la libreria è aperta prima e dopo le messe...

ORARI SEGRETERIA per documenti, iscrizioni, richieste..

MATTINO da lunedì a sabato 9.00-12.00 domenica 9.00-11.00 POMERIGGIO lunedì, mercoledì, venerdì 17.00-19.00 IL PARROCO RICEVE senza appuntamento il venerdì mattina (tranne il primo venerdì del mese) E’ possibile sempre prendere appuntamento.

ANAGRAFE PARROCCHIALE DEFUNTI

BATTESIMI

10/10/1940 Turrina Alessandro 27/01/2019 Dal Savio Alfonso 20/10/1941 Zoppi Carlo 07/02/2019 10/06/1955 Avogaro Renata 13/02/2019 01/03/1949 Lorenzoni Loris 15/02/2019 Bon Angelino 02/03/1938 Valle Dina ved. Floriani 20/02/2019 06/11/1928 Zoppi Letizia 21/02/2019

Pasquale Gabriel Bortone nato il 28/10/2018 Francesco Costantini nato il 25/08/2018 Chiara Dal Bosco nata il 03/08/2018 Giacomo Fossà nato il 27/10/2018 Filippo Righetto nato il 24/09/2018 Virginia Isabel Zampieri nata il 28/10/2018 Serena Ciman nata il 27/10/2018

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Marzo 2019

Sante Messe di Suffragio

Calendario appuntamenti

1 VEN Nardello Gaetano (anniversario); Patuzzi Livio e Danila; Benella Bruno e Tosin Onorato; Burti Olinto e Palmira; Valle Dina (7°); Zoppi Letizia (7°) 4 LUN Bernardi Angelino (6° anniversario); Ambrosi Rosetta e Plinio; Martinelli Angelino (†); Savini Fernanda e Zampollo Sinesio; Bogoni Andrea; Fiorin Gini e Rosetta; Doro Antonio e Bernardi Rosina; Fam. Doro Natale; Fam. Bernardi Luigi; Dal Cero Guerrino; Marta e Giovanna; Pressi Giovanni e Fedeli Pia 5 MAR Burti Vincenzo e Fam.; Pressi Manuel e Gerardo; Fam. Muraro 6 MER Cappelletti Laura e Maria Poli; Martinelli Giocondo e Assunta e Claudio; Per un bambino mai nato (Fam. Coloniato); Vittoria (anniv.); Tessari Eugenio; Bogoni Giovanni 7 GIO Fam. Baldo; Fam. Camera Marcello e Lino; Fam. Montanari 8 VEN Valeriano e Flaviano; Corradini Giuseppe; Fam. Verzè Francesco; Prà Sandro e Bogoni Giorgio; Fam. Bogoni; Rodighiero Piergiorgio (†); Fam. Masconale; Veneri Giulio; Zoppi Carlo; Dal Monte Marino e Ada; Dal Monte Gino; Foletto Mario e Rita; Foletto Luigi 11 LUN Pelosato Domenico (classe 1931); Burti Giuseppe (classe 1931); Prà Maria e Elda; Marsilli Edmondo e Elide (2°anniversario); Comerlati Alessandro; Milani Luigino; Gongaro Gianluca e Rosetta; Luana 12 MAR Panato Guido e Lucia 13 MER Boscolo Adelino; Pace Roberto e Ofelia; Fam. Gazzetta Remigio; Tegazzini Diego; Giuseppe e anime del purgatorio; Rizzotto Pietro (†); Marcazzani Tullio; Fam. Marcazzani e Prà 14 GIO Todeschi Thomas (compl.); Bogoni Giovanni e Manfro Cesira; Bogoni Elio (anniv.); Gasparetto Adelio e Palazzin Bruna 15 VEN Almari Giuseppe; Verzè Vittorio e Preto Maria; Veneziani Gabriella; Contin Olinto; Grigato Marco (compl.); Classe 1934 e 1966; Scandolara Rina (compl.) e Bruno; Preto Lucia; Cugini Fontana 18 LUN Racconto Rino; Motterle Celeste e Amelia; Burti Giocondo; Venturi Battista ed Emilio Ida; Venturi Maria e Beltrame Oliva; Antonioli Mauro e Adriana; Zoppi Luigi; Murari Gaetano e Fusaro Natalia; Pasetto Vittorio; Venturi Romeo; Tecchio Mario (anniv.); Benati Vittorio e Elide; Bon Angelino 19 MAR Fam. Pasetto Vittorio; Fam. Miolato Olimpio 20 MER Benella Vittorio; Soprana Igino e Maria; Meneghello Claudio; Trezzolani Bruna e Bolla Nello; Tecchi Adelino; Gregori Rino; Menini Sergio e Sisto 21 GIO Bonomi Giuseppe 22 VEN Zoppi Giacomino; Maria e Antonio; Federico e Cesarino; Pra Pietro e Antonietta; Don Piero e Giancarlo; Rodighiero Guglielmo e Bolla Angelo; Antoniolo Agostino; Faltracco Luigi e Cunico Santa; Zenaro Duilio 25 LUN Pra Sandro (†); Bolla Giannino (†); Tessari Anna (†); Rodighiero Marco; Piccoli Antonio; Zanatello Igino e Leonia; Fam. Meneghello; Fam. Giuriato; Fam. Zanatello; Simoncello Nella e Mario; Ginetta e Lieben; Meneghini Franco e Guadin Francesco; Fongaro Gianluca e Rosetta 26 MAR Rizzotto Antonio e Marina; Fam. Anzolin Bruno 27 MER Pelosato Domenico (†); Bolla Callisto e Carmela; Zambon Lenino (†); Burti Giuseppe (†); Zambon Lina (anniversario) Gini Domenico; Saorin Luciana (†); Alpiovezza Luigi e Anna; Lecetti Andrea; Zambon Antonio e Bogoni Maria 29 VEN Bertuzzo Annamaria; Luci Francesca; Confente Alessio e Graziano; Prà Luigi

Venerdì 1:

> Comunione agli ammalati Domenica 3:

> Catechismo III elementare Mercoledì 6 (Le Ceneri):

> Celebrazione delle Ceneri ore 16 e 21 Giovedì 7:

> ore 20.30 S.Messa e adorazione guidata Domenica 10 (I di Quaresima):

> Catechismo IV elementare

> Ritiro Adolescenti e Giovani a Bosco C. Martedì 12:

> ore 17.00 ritiro Cresimandi

> ore 19.45 genitori Cresimandi Venerdì 15: > ore 20.45 in Oratorio: incontro con

don Mauro Caurla, biblista Domenica 17 (II di Quaresima):

> Catechismo V elementare

> ore 12.00 Battesimi Martedì 19: > ore 20.45 in Oratorio: incontro con

don Marco Bozzola, parroco Mercoledì 20:

> ore 15.00 S. Messa gruppo P. Pio Giovedì 21:

> ore 16.30-18.00 Prove Cresima Venerdì 22:

> ore 15.30 in Oratorio: incontro sul tema

“I crocefissi più belli dell’arte” Sabato 23:

> ore 16.30 Prove Cresime e confessioni Domenica 24 (III di Quaresima):

> ore 11.00 Cresime Mercoledì 27:

> ore 20.30 Incontro catechiste Venerdì 29:

> ore 19.30 Incontro unitario III media > ore 20.45 in Oratorio: incontro con

don Alberto Malaffo, vicedirettore del

seminario Domenica 31 (IV di Quaresima)

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Poesia di San Francesco d’Assisi

Marzo 2019

Oh! Signore, fa di me uno strumento della tua pace.

Dove è odio, fa che io porti amore, dove è offesa, ch’io porti il perdono, dove è discordia, ch’io porti la fede, dove è l’errore, ch’io porti la Verità, dove è la disperazione, ch’io porti la speranza.

Dove è tristezza, ch’io porti la gioia, dove sono le tenebre, ch’io porti la luce.

Oh! Maestro, fa che io non cerchi tanto: Ad essere compreso, quanto a comprendere.

Ad essere amato, quanto ad amare Poiché: Se è: Dando, che si riceve: Perdonando che si è perdonati; Morendo che si risuscita a Vita Eterna.

Amen.

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Impaginazione a cura di Cristiano Melis