n° 189 - Giugno 2013
vitaparrocchiale@parrocchiabovolone.it w w w.parrocchiabovolone.it w w w.facebook.com/parrocchiabovolone Tel. 045 7100063 Fax 045 6902232
Solo in Dio riposa l’anima mia Carissimi Parrocchiani:
Inizia l’estate, tempo tanto atteso da tutti gli scolari perché finiscono le scuole e iniziano le vacanze. Ma possiamo dire che l’estate sia un tempo atteso anche da chi la scuola l’ha finita. Le giornate sono lunghe e si può fare qualche giro in bici o a piedi. Si esce per incontrarsi con gli amici. L’estate diventa così occasione per un certo benessere generale della persona. Da sempre il tempo delle vacanze e del riposo è esposto al rischio che qualche vizio, come un pericoloso pa-
Orari SS. Messe
rassita, lo avveleni, facendone un tempo pericoloso per la vita, soprattutto nelle dimensioni morali e spirituali. Eppure anche Dio si è riposato e si parla dell’entrare nel suo riposo. Come dire che c’è tempo per ogni cosa: c’è un tempo per la fatica e un tempo per il riposo. Il tempo delle vacanze può diventare un tempo benedetto da Dio, tempo in cui posso vivere in maniera attenta e generosa le mie relazioni con le persone, con la natura ma anche e soprattutto con Dio. Un tempo per stare con Dio. Il salmo 62 dice: “Solo in Dio riposa l’anima mia”, per ricordarci che i tanti affanni della vita rischiano di portarci via la pace interiore, ma non è solo un fatto intimo, spirituale, quasi privo di concretezza. Infatti un altro salmo dice: “Io pongo sempre innanzi a me il Signore, sta alla mia destra, non posso vacillare. Di questo gioisce il mio cuore, esulta la mia anima; anche il mio corpo riposa al sicuro” (Sal. 15). La premura di Dio verso di noi coinvolge tutta la nostra persona, anche le dimensioni più concrete. Cercare Dio, nella preghiera nella meditazione, in un sano riposo, è fondamentale affinché i miraggi del piacere, dell’evasione, della realtà virtuale non ci addormentino lasciandoci mezzi morti nei deserti della nostra
VESPERTINA del Sabato sera: ore 19.00
vita. Riposare in Dio significa anche confidare in Lui e affidare a Lui tutte le nostre preoccupazioni e fatiche, perché ci mostri come uscirne. Riposare in Dio significa anche mettersi a sua disposizione perché ci converta e ci apra gli occhi e le mani per farci strumenti di provvidenza verso i poveri che stanno vicino a casa nostra, nella nostra famiglia. Riposare in Dio ci apre il cuore per vivere quella proposta che ci ha fatto don Giorgio la sera della processione del 13 Maggio: “Adottiamo una famiglia”. Riposare in Dio potrebbe far diventare l’estate tempo per trasgredire alla legge dell’egoismo, trasgredire alla legge del pensare solo a se’ stessi, trasgredire alla legge del considerarsi più in alto degli altri. Trasgredire anche alla legge dello stare chiusi nella solitudine di case refrigerate, lasciando che gli amici muoiano di caldo perché tu non offri la “frescura” di una sincera e concreta amicizia. Unendomi agli altri sacerdoti, auguro a tutti di poter far proprie le parole del salmo “Solo in Cristo riposa l’anima mia” e che sia una buona e santa estate.
Don Paolo
FESTIVE: ore 7.30 • 9.00 • 10.15 • 11.30 • 18.30
FERIALE: ore 7.30 • 19.00