Parrocchia di Bovolone www.parrocchiabovolone.it
ita V n°253
// OTTOBRE 2021 // OTTOBRE 2021
PARROCCHIALE
// Editoriale
a cura di Don Riccardo
UN’ESTATE TRABOCCANTE DI INCONTRI Quanto è stato bello in questi mesi estivi aver avuto la possibilità di incontrarci in tante occasioni! C’è stata una sete grandissima di relazioni semplici e quotidiane.
I
l tempo del Grest, dei campi scuola a Giazza, del Saf Plus a Roma e delle esperienze in pellegrinaggio a piedi con adolescenti e Giovani sono state il terreno più prezioso per continuare quanto era stato vissuto a rilento nei mesi invernali. Non possiamo però non ricordare anche l’adorazione eucaristica, continuata nel tempo estivo. Sono stati mesi intensi e densi, dove abbiamo avuto il dono di incontrarci. Dimentichiamo troppo in fretta quanto sia colma di bellezza la relazione dal vivo, perché è davanti al volto dei fratelli e delle sorelle che ci scopriamo veramente vivi. Come ricorda tante volte papa Francesco, “la verità è un incontro”. Tutte queste esperienze estive ci hanno consegnato tante indicazioni su cosa sia un incontro au-
tentico. Ne vorrei sottolineare almeno tre. Incontrare è ascoltare. Quanta sete di ascolto, quanto desiderio di poter raccontare cosa ha provato il nostro cuore negli ultimi mesi senza essere giudicati. Come comunità cristiana siamo chiamati a vivere, come ricorda sempre il papa, l’apostolato dell’orecchio: affiancarsi e ascoltare. Incontrare è lasciare spazio. Siamo chiamati a lasciar andar via tante pretese o convinzioni, per fare veramente spazio alla brezza dello Spirito che emerge prima di tutto nella vita degli altri. Si tratta di non voler già sapere il finale di un racconto, ma di pazientare, affiancando quanto ci viene consegnato dalle parole dei fratelli e delle sorelle. È un cammino lento ma autentico, senza scorciatoie. Incontrare
è sorridere. Dopo questi mesi di distanziamento fisico abbiamo tutti notato come non sia spontaneo scambiarsi un abbraccio, una carezza o una stretta di mano. Eppure il nostro corpo ha reagito creando nuovi simboli di incontro. Quello che in questi mesi estivi mi ha colpito è la potenza del sorriso, dove gli occhi si spalancano e il volto si distende. Si tratta di un gesto di accoglienza e calore. Dopo questi mesi di ripartenza siamo pronti a continuare il nostro cammino comunitario. Quest’anno tutte le proposte saranno orientate alle parole di Cristo che troviamo anche nell’abside della nostra chiesa: “IO SONO LA VIA, LA VERITÀ E LA VITA”. Il nostro Dio è un Dio che cammina nella storia. Non è statico e in attesa di vedere come va a finire senza essere partecipe delle vicende che abitano le nostre vite. Il Dio di Gesù si è implicato nella storia e le nostre vite si intrecciano con quanto Lui ha vissuto e compiuto. Camminiamo con speranza con Cristo, per Cristo e in Cristo. Alla luce della sua Parole incontreremo le tracce che ci condurranno di giorno in giorno a vivere incontri di verità e pieni di vita. Buon cammino!