Informa n. 3 2014

Page 3

Palma e i suoi consigli Palma Gaal, terapista della riabilitazione, è nata in Ungheria dove ha conseguito la Maturità Scientifica e Diploma in Fisioterapia, vive in Italia dal 1974, sposata con italiano. Entrata al Fatebenefratelli di Milano come fisioterapista coordinatrice ha lasciato l’incarico nel 2012 per diritti acquisiti al pensionamento, quando era alla guida del Reparto Rieducazione composto da una ventina di persone fra fisioterapisti e infermiere diplomate. E' volontaria in “Salute Donna”, Onlus per prevenzione ai tumori femminili, dove tiene incontri di autolinfodrenaggio manuale per facilitare la vita delle signore operate per neoplasia della mammella. Signora Gaal, per 33 anni Lei ha svolto la professione di terapista, curando pazienti con disordini del movimento, per patologie ortopediche, respirazione, oncologiche compresi malati di Parkinson e poi ...ha scoperto di avere la stessa malattia! Proprio così. Una autodiagnosi: stavo seguendo un paziente Parkinsoniano nell'esercizio della camminata con bastoni, quando mi accorsi di avere perso il mio naturale “ritmo”. Una visita dal neurologo confermò la mia supposizione. Provare sulla mia pelle questa patologia mi ha stimolato a mettere a punto una serie di consigli e di esercizi da suggerire ai malati di Parkinson; esercizi che io stessa eseguo ogni giorno. Un grande patrimonio di esperienze che Lei intende mettere a disposizione dei colleghi di APM, di cui fa parte. Innanzitutto vorrei chiarire che è indispensabile seguire con scrupolo la terapia farmacologica indicata dal proprio medico. Il mio contributo si limita a suggerire una serie di esercizi e comportamenti per non “chiudersi nel proprio dolore”. Oltre agli esercizi, invito a non fermarsi di fronte alle difficoltà e a non rinunciare a compiere azioni anche se comportano fatica. Ricordarsi sempre che alla prima rinuncia ne seguirà una seconda e così via fino a non riuscire più a fare quelle azioni che – prima della malattia - erano automatiche. In concreto in cosa consistono gli esercizi? Può fare qualche esempio? Sono movimenti, da eseguire autonomamente al proprio domicilio, per mantenere elasticità muscolare, migliorare la postura, la deglutizione, la mimica facciale e favorire una buona respirazione, Possiamo, quindi, dire che Lei ha inventato nuovi ed originali esercizi particolarmente adatti ai malati di Parkinson ... Niente affatto. Sono i classici esercizi che si utilizzano per la riabilitazione di pazienti con disturbi del movimento, che ho adattato all’ambiente domestico. Se mi è permessa una immagine, ho trasformato un angolo del mio appartamento in una palestra, senza modificarne tuttavia l'arredo. Col mio metodo si utilizza lo stipite di una porta per lo stretching, un tappetino per gli esercizi a terra, una parete per appoggiarvi piedi e gambe per migliorare postura e circolazione, una piattaforma molleggiata per allenare l'equilibrio. In aggiunta si utilizzano palline di varia foggia per esercitare le dita delle mani o per palleggiare contro una parete; in questo caso la pallina deve essere morbida per non arrecare disturbo all’inquilino accanto. Un suggerimento è di eseguire attività fino-motorie, come cucire, uncinetto, scrivere, giocare a carte, ecc. Sono esercizi che faccio personalmente mentre cucino o guardo la TV e di cui ne ho sperimentato l’efficacia e che ora consiglio agli amici parkinsoniani. Quale conclusivo suggerimento può dare? Avere costanza e forza di volontà; non far passare una giornata senza aver fatto qualche esercizio. Mi rendo conto che questo è il “tallone d’Achille” di ogni fisioterapia, qualunque essa sia. Si tende a rimandare, rinviare, posporre ad altri impegni. L’esercizio fisico, per l’ammalato di Parkinson, deve rientrare nelle abitudini giornaliere, così come lavarsi i denti o curare la propria igiene. E' sufficiente dedicare, nell'arco della giornata, qualche minuto per eseguire esercizi ben fatti per ottenere un valido risultato.

Se il Parkinson vi tocca... TOCCA A NOI!


Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.