La sanità nel Lazio vista dai giornali
Giovedì, 18 settembre 2025 a cura dell'Osservatorio delle politiche sanitarie del Lazio dell'Ordine Provinciale dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri di Frosinone

Frosinone
Frosinone, nuovo bando per i medici e proroga anti emergenze
Annosa questione quella della scarsità di personale nella Asl ciociara Tra le ultime attività messe in campo dalla direzione generale in questo ambito, va segnalata l'approvazione di un concorso pubblico, per titoli ed esami, a carattere non regionale, per l'assunzione in ruolo di sei specialisti in neurochirurgia. L'azienda sanitaria aveva già tentato questa strada nei mesi scorsi, ma su 17 istanze di partecipazione al bando, solo in cinque si erano presentati e il procedimento non aveva portato ad alcuna assunzione in ruolo; si trattava di due posti per dirigenti medici neurochirurghi. Ora la Regione Lazio ha autorizzato la copertura a tempo indeterminato di ulteriori due posti in aggiunta ai precedenti già avallati e di un posto in sostituzione di un medico dimissionario. Nel frattempo, infatti, a metà agosto uno degli specialisti della neurochirurgia aveva presentato le proprie dimissioni volontarie Novità anche per i Pronto soccorso, che in provincia di Frosinone sono quattro, quello del capoluogo, Alatri, Sora e Cassino. Da anni la medicina d'urgenza si regge sul supporto di personale medico “gettonista” o tramite cooperative Da qualche mese ciò non è più possibile, ma, nel frattempo, l'azienda sanitaria cerca di mantenere la continuità assistenziale Vista la presenza in servizio presso l'Asl di Frosinone di 17 specialisti in medicina e chirurgia d'accettazione e d'urgenza con contratti libero professionali, per mantenere la continuità nel-
l'erogazione dei livelli essenziali di assistenza (Lea) e scongiurare il rischio di interruzioni di pubblico servizio, ha deciso di prolungare il rapporto di lavoro di questi medici, basandosi sulla proroga sino a fine 2025 dei contratti di lavoro flessibile in scadenza al 30 giugno scorso, arrivata dalla direzione salute e integrazione sociosanitaria della Regione. Nelle motivazioni dell'atto aziendale, si legge anche del maggiore afflusso di pellegrini sul territorio della regione Lazio per le celebrazioni del Giubileo. Per questo vengono prorogati i contratti a tempo determinato di natura libero professionale nelle more della procedura dell'appalto della gestione dei servizi di Pronto soccorso che porterà a una soluzione più sistematica e duratura della situazione. Ultima novità di questo periodo è l'inaugurazione dei nuovi ambulatori di ematologia, situati al secondo piano della palazzina “Q” in via Armando Fabi, che è prevista per lunedì prossimo alle 10.30. La cerimonia è organizzata dall'associazione per la vita “Carlo Donfrancesco”, in collaborazione con la Uoc di ematologia Sarà presente, oltre al presidente dell'associazione, Enrico Donfrancesco, e alla direttrice della Uoc, Antonella Ferrari, l'intera direzione strategica della Asl, con il direttore generale, Arturo Cavaliere, la direttrice sanitaria, Maria Giovanna Colella, e il direttore amministrativo, Giovannino Rossi. (Fonte: Il Messaggero, Cronaca di Frosinone, Pag. 54)

Frosinone
Frosinone, Battisti (PD) lancia l’allarme: “Le Case di Comunità sono a rischio”
“Dalla risposta alla mia interrogazione in Consiglio regionale sullo stato di avanzamento del Pnrr in provincia di Frosinone emerge un fatto: diverse Case di comunità sono state espunte dal piano originario, con la promessa generica di reperire risorse alternative per completarle. Ma allo stato attuale queste risorse non ci sono”. È quanto dichiara la consigliera regionale del Pd, Sara Battisti, che incalza: “Parliamo di strutture decisive per la sanità di prossimità, pensate per rafforzare i servizi territoriali e portare la cura vicino ai cittadini Dal 2022 la Regione Lazio ha approvato un piano dettagliato di interventi, che prevedeva per la provincia di Frosinone la realizzazione di 17 Case di comunità, 6 Ospedali di comunità, 5 Centrali operative territoriali e interventi di adeguamento sismico sulle strutture esistenti Un impegno enorme, finanziato attraverso i fondi del Pnrr e del Piano nazionale complementare, che però rischia oggi di subire rallentamenti e rimodulazioni a causa di incompatibilità legate al cronoprogramma procedurale e alla classificazione sismica degli edifici Era stato assicurato il ricorso a fondi regionali ma ad oggi i cittadini non conoscono tempi né modalità di realizzazione”. (Fonte: Il Messaggero, Cronaca di Frosinone, Pag. 54)

Lazio, problemi per presentare la domanda per il Bonus Psicologo: il commento di Battisti
Da ieri è possibile presentare la domanda per ottenere il bonus ma la piattaforma apposita pare abbia molti problemi per la grande mole di accessi Sull’argomento si è espressa la consigliera regionale del Lazio Sara Battisti. “Anche quest’annoha scritto - assistiamo all’ennesimo disastro organizzativo da parte dell’INPS sul bonus psicologo Migliaia di persone, hanno provato oggi a presentare la domanda, ma il portale è andato in tilt. È un
copione che si ripete puntualmente, e che dimostra la totale incapacità di programmare strumenti adeguati alla domanda reale È gravissimo che un sostegno tanto richiesto e necessario diventi ogni anno una corsa ad ostacoli. (…) La misura del bonus psicologo va rifinanziata con risorse adeguate e accompagnata da un sistema informatico serio e funzionante Non è tollerabile che la salute mentale sia trattata come una questione marginale”.

Cresce nel Lazio l’adesione agli screening di prevenzione oncologica declinata al femminile Se nel 2021 erano state 101mila le prestazioni erogate dai consultori e dagli ambulatori delle aziende sanitarie e nel 2023 117mila, lo scorso anno il numero di partecipanti alla campagna è cresciuto ancora, fino ad arrivare a 123mila (su una platea di 444mila residenti che hanno ricevuto l’invito rivolto alle donne tra i 25 e i 64 anni di età con Pap-test per le più giovani e test Hpv per le altre) Sul totale poi sono stati 3 600 gli approfondimenti diagnostici eseguiti e 525 le lesioni precancerose rilevate L’incremento degli ultimi tre anni ha raggiunto il 13,2% con un tasso di adesione salito al 33,2% Un progresso frutto
anche della cultura della prevenzione e della diagnosi precoce che cominciano a prendere piede “Il tumore della cervice uterina è una malattia che possiamo combattere con due strumenti decisivi: la prevenzione primaria, attraverso la vaccinazione contro l’Hpv, e la prevenzione secondaria, grazie agli screening periodici - ha spiegato il presidente della Regione, Francesco Rocca - per questo abbiamo deciso di rafforzare i percorsi già attivi e di lanciare una nuova campagna di comunicazione con l’obiettivo di aumentare ulteriormente la partecipazione e per rendere sempre più capillari i programmi di prevenzione”. (Fonte: Corriere della Sera, Cronaca di Roma, Pag. 7)

Frosinone Roma
Roma, a Tor Vergata si è celebrata la Giornata Mondiale della Sicurezza dei Pazienti
Ieri il Policlinico Tor Vergata ha celebrato così la Giornata Mondiale della Sicurezza dei Pazienti, promossa dall'Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms), con un evento dedicato ai più piccoli, ispirato al tema di quest'anno: “Cure sicure per ogni neonato e ogni bambino”, con lo slogan “Sicurezza del paziente fin dall'inizio!” Ricco il programma di incontri e giochi nella Galleria del Policlinico, dove hanno portato il loro saluto il rettore dell'Università degli studi di Roma Tor Vergata, Nathan Levialdi Ghiron e il Commissario Straordinario del Policlinico, Ferdinando Romano Ospite di eccellenza, Sir Richard John Roberts, Premio Nobel per la Fisiologia, accompagnato dal professor Giuseppe Novelli, direttore della Unità di Genetica L'iniziativa ha puntato sull'importanza di garantire ai bambini un percorso di cura sicuro, attento alle loro specifiche fragilità e basato sul rispetto dei loro diritti. (Fonte: Il Messaggero, Cronaca di Roma, Pag. 57)
Frosinone, firmato l’appalto per il nuovo asilo per i dipendenti Asl
Un asilo nido a servizio dei dipendenti della Asl di Frosinone. Un progetto che diverrà presto realtà grazie ad un finanziamento della Regione Lazio che ha inserito l'opera nell'ambito del programma regionale dei servizi educativi per la prima infanzia Grazie alla sinergia tra l'Asp Frosinone, l'azienda che si occupa dei servizi alla persona, e l'Asl di Frosinone ieri mattina è stato firmato il contratto di appalto con l'impresa aggiudicataria della gara; contestualmente è stato consegnato il cantiere per l'avvio dei lavori di manutenzione e riqualificazione dell'edificio di via Armando Fabi che sarà appunto destinato all’asilo “Abbiamo raggiunto un traguardo importante per l'intera comunitàha spiegato Gianfranco Pizzutelli, presidente di Asp Frosinone - con la consegna del cantiere parte un'opera che non è soltanto edilizia, ma sociale e culturale L'asilo sarà uno spazio educativo moderno, capace di coniugare qualità dei servizi, attenzione all'ambiente e sostegno reale alla conciliazione dei tempi di vita e di lavoro. Desidero ringraziare tutti gli attori che hanno lavorato per rendere possibile il progetto; è stata messa in piedi una sinergia con la Regione Lazio anche grazie all'interessamento dell'assessore Massimiliano Maselli Ci tengo a ringraziare inoltre la Asl di Frosinone ed il direttore generale Arturo Cavaliere e, per quanto concerne l'Asp Frosinone, un ringraziamento va al direttore generale Manuela Mizzoni che ha seguito passo dopo passo l'iter” Al momento sono quattro le strutture gestite da Asp Frosinone nelle sedi di Alatri, Piedimonte e Pastena “Il nuovo asilo nido aziendale è il risultato di una governance compatta e determinata - commenta Mizzoni - per l'Asp questo progetto è un esempio di come un ente pubblico possa essere efficiente e fornire servizi che migliorano la qualità della vita delle famiglie La sinergia con la Asl di Frosinone e il sostegno della Regione Lazio hanno reso possibile ciò che fino a pochi mesi fa sembrava solo un'idea” Il nuovo asilo nido aziendale, del valore complessivo di oltre 430 000 euro, sarà realizzato entro la fine del 2025 (Fonte: Il Messaggero, Cronaca di Frosinone, Pag. 54)


Roma, eseguita l’autopsia sulla neonata morta nella Casa
Maternità: non aveva aria nei polmoni né malformazioni
La neonata non avrebbe avuto aria nei polmoni e dunque, la morte sarebbe avvenuta per asfissia. Ancora: la piccola non aveva patologie congenite agli organi vitali. Sono questi i primi risultati dell'autopsia eseguita dal collegio peritale (formato dal medico legale, un anatomopatologo e un ginecologo) nominato dal Pm titolare del fascicolo aperto in procura in seguito alla morte della neonata durante il parto nella Casa Maternità “Il Nido” di Testaccio dello scorso venerdì. Saranno ora necessarie ulteriori indagini, tra cui test istologici per capire le condizioni di salute della bimba prima che avvenisse il parto assistito Si tratta infatti delle prime risultanze mediche, in attesa degli esiti delle analisi affidate a Vincenzo Arena L'anatomopatologo dell'università Cattolica del Sacro Cuore incaricato appunto di analizzare i campioni di tessuto prelevati dagli organi vitali della neonata e stabilire esattamente le cause dell'asfissia Non solo: grazie agli esami specifici verrà accertato se la bimba sia morta prima o dopo il parto I
risultati sono attesi entro i prossimi 60 giorni. Resta quindi il dubbio che se il parto fosse avvenuto in una struttura ospedaliera, si sarebbe potuta salvare Intanto è ancora sotto sequestro l'appartamento di via Marmorata della Casa Maternità. Si tratta di un'associazione, attiva dagli anni 90, che assiste le mamme che scelgono i parti assistiti in ambiente domestico. Le due ostetriche, tra cui la direttrice della struttura, sono state subito denunciate e indagate per omicidio colposo “Non sono emersi evidenti segni di patologie, e sembra che la bimba già non respirava appena nata. Saranno dirimenti gli accertamenti dell'anatomopatologo” conferma la legale della direttrice. Nei prossimi giorni verrà ascoltata anche la ginecologa che aveva dato l'ok per il parto in casa. L'obiettivo degli investigatori e della Procura è ricostruire quanto avvenuto al momento della nascita della bimba (Fonte: Il Messaggero, Cronaca di Roma, Pag. 59 - Corriere della Sera, Cronaca di Roma, Pag. 5 - La Repubblica, Cronaca di Roma, Pag. 9)

Rieti
Amatrice, il pronto soccorso del nuovo Grifoni aperto entro la primavera
Incontro nella sede della Regione Lazio sulla ricostruzione dell'ospedale di Amatrice, dopo il terremoto del 2016 “Nella prossima primavera sarà pronta la parte del Nuovo Grifoni adibita al pronto soccorso” Ad annunciarlo, sono stati l'assessore regionale alla Ricostruzione e ai Lavori pubblici, Manuela Rinaldi e il sindaco di Amatrice, Giorgio Cortellesi Entro la fine del prossimo anno, poi, l'intero ospedale entrerà in funzione, anche se saranno da rispettare i tempi burocratici per l'accreditamento. Novità pure per i servizi ora garantiti nel Pass di Amatrice, che dovrebbero essere avviati dalla primavera nell'ospedale Sul pronto soccorso, Rinaldi, conferma l'impegno: “Alla fine dell'estate prossima, del 2026 - spiega - termineranno i lavori al Nuovo Grifoni, ma poi ci sarà tutto l'iter collegato all'accreditamento della struttura” Un procedimento che potrebbe allungare l'apertura dell'ospedale: da qui, l'idea di rendere operativo il pronto soccorso in prima battuta tra marzo e maggio “Stiamo lavorando insieme al direttore, per fare sì che siano almeno operativi i servizi resi ora nel Pass, compresi gli ambulatori - prosegue Rinaldi - in questo modo, i primi servizi disponibili sarebbero quelli del pronto soccorso e del Pass” Dal 2026, una volta aperto l'ospedale, i posti letto in totale saranno 75. Di questi, 21 saranno di medicina generale, 40 al recupero e alla riabilitazione, 14 agli interventi chirurgici in day (CONTINUA)

Roma
Lazio, dieci milioni dalla Regione per un super acceleratore
Stanziati dieci milioni d'euro dalla Regione per tecnologie innovative. Eupraxia, questo è il nome del progetto per la ricerca e la costruzione di acceleratori ultracompatti al plasma, è stato presentato ieri mattina alla biblioteca della giunta regionale “Altiero Spinelli” La ricerca è formata da un consorzio di 50 istituti europei A capo di queste aziende, l'Infn (Istituto Nazionale di Fisica Nucleare), un'eccellenza italiana con sede a Frascati. Si tratta di una tecnologia simile a quella utilizzata al Cern di Ginevra, che porterà anche risultati sul piano della medicina per immagini, come Tac e risonanze La presentazione di ieri è stata aperta da Antonio Zoccoli, presidente dell'Infn e da Roberta Angelilli, assessore a Sviluppo economico, Commercio, Artigianato, Industria, e della Regione Lazio Il Presidente dell'Infn Zoccoli ha sottolineato il valore scientifico del progetto: “Lo sviluppo di acceleratori al plasma ultracompatti introdurrà un salto tecnologico con vantaggi che andranno ben al di là della ricerca fondamentale”. L'investimento nel progetto sarà di circa 120 milioni di euro entro il 2030; di questa cifra 10 milioni vengono dai fondi Pr-Fesr (Programma Regionale e Fondo Europeo di Sviluppo Regionale), un insieme di fondi europei e regionali. Il progetto sarà articolato in due fasi: la prima vedrà la costruzione di un acceleratore al plasma pilotato da fasci di elettroni proprio a Frascati all'interno dei laboratori dell'Infn, la seconda fase prevede la costruzione di un acceleratore al plasma pilotato da fasci laser. La sede per la costruzione del secondo acceleratore non è ancora stata decisa A confronto con quello del Cern un acceleratore di questo tipo si estenderebbe “solo” per decine di metri, invece che centinaia Il primo acceleratore dovrebbe essere operativo entro il 2031 (Fonte: Il Messaggero, Area Metropolitana, Pag. 60)
)hospital multispecialistico Un vertice, quello in Regione, definito “importante” dal primo cittadino, che ha ringraziato per la disponibilità il presidente della Regione, Francesco Rocca, Mauro Maccari, direttore generale della Asl di Rieti, Andrea Urbani, direttore della Salute e della Integrazione socio-sanitaria della Regione Lazio, Pasquale De Pasca, direttore regionale dei Lavori pubblici, stazione unica appalti e Rup (responsabile unico del progetto), il direttore dei la-
vori dell'ospedale Grifoni e lo stesso assessore Rinaldi “Ho ribadito l'esigenza, sensibilizzando la ditta che incontreremo al più presto, di velocizzare i lavoro - aggiunge Cortellesidefinendo in modo chiaro la ripartizione degli spazi interni Nella riunione, abbiamo convenuto su alcune tappe fondamentali: per esempio, le basi tecniche e operative per la risonanza magnetica”. (Fonte: Il Messaggero, Cronaca di Rieti, Pag. 59)

Civitavecchia
Civitavecchia, successo per il progetto di Asl e Comune per lo sport all'aria aperta
Positivo il bilancio della due giorni che si è svolta nel fine settimana scorso a piazza della Vita, che ha ospitato “Sport in Piazza” e “CivitaGames” Sabato è andato in scena l'ormai consueto appuntamento sportivo, organizzato dall'assessorato allo Sport in collaborazione con le associazioni del territorio, le forze armate e di polizia, la Asl Roma 4 e con il supporto all'organizzazione dell'Itis “Marconi” e dei vigili urbani in pensione Centinaia i bambini e i ragazzi che hanno invaso la Marina con l'obiettivo di provare le discipline sportive previste da ben 36 associazioni cittadine Ma la giornata è stata un successo di partecipazione anche agli stand della Asl Roma 4. Sono state 193 le persone che hanno ricevuto consi-
gli utili per prevenire incidenti domestici, mentre 135 cittadini hanno preso parte alle attività dedicate alla promozione della salute nei luoghi di lavoro Sono stati effettuati 157 controlli di routine per monitorare i parametri vitali e 145 accessi all'Ambulatorio di Nutrizione, in stretta collaborazione con la dietista dell'azienda sanitaria. Alle attività informative organizzate dall'Adiciv hanno partecipato 71 persone, mentre l'Ambulatorio di Diabetologia ha registrato 29 consulenze specialistiche, con due diagnosi già conclamate e diversi livelli di rischio individuati L'Ambulatorio dedicato alla sedentarietà e i Gruppi di Cammino hanno coinvolto 115 cittadini, con 12 nuove adesioni. Sul fronte delle vaccinazioni, 34 accessi
hanno portato alla somministrazione di 40 dosi, mentre lo screening per l'epatite C ha registrato 50 accessi e 33 prelievi. Completano il quadro le 40 visite oculistiche per la prevenzione visiva, la camminata del Gruppo aziendale che ha visto la partecipazione di 115 persone, gli 80 accessi al SERD, soprattutto nella fascia 40-50 anni, e i 10 al Consultorio Familiare, con un'età media di 45 anni. Ben riuscita anche la giornata di domenica, quella del CivitaGames organizzata dall'Assessorato al Turismo “Siamo molto contenti - racconta il delegato allo sport, Patrizio Pacifico - perché sono stati due giorni di grande partecipazione”. (Fonte: Il Messaggero, Cronaca di Civitavecchia, Pag. 55)