SALUTE
di Marco Modugno
L
a Società italiana di pediatria (Sip), ha pubblicato sul suo sito una raccolta dati, realizzata da Alessandra Marchesi e Isabella Tarissi de Jacobis, di Pediatria Generale e Malattie Infettive dell’Ospedale Bambino Gesù, e Mariacristina Maggio, della Clinica Pediatrica Università di Palermo, sulla possibile insorgenza della Malattia Kawasaki in bambini colpiti da Covid-19. Si è parlato molto della sindrome di Kawasaki (MK) in queste settimane, una malattia assai rara, molto comune nei bambini giapponesi, ma che colpisce in tutto l’emisfero. In Italia annualmente si contano 14 casi ogni 100mila bambini. Circa l’80% è sotto i 5 anni, con un picco di incidenza nei primi 2 anni di vita. È più comune nei maschi, ed ha un tasso di contagio più elevato tra fine inverno ed inizio primavera. Fu descritta per la prima volta nel 1967 dal Giapponese, Tomisaku Kawasaki, pediatra da cui ha preso il nome. «Si tratta di una malattia che causa un’infiammazione della parete di alcuni vasi sanguigni, in particolare delle arterie coronarie, che possono dilatarsi in alcuni tratti causando aneurismi, perciò è fondamentale eseguire una ecocardiografia. L’infiammazione si limita da sola nel tempo - rassicurano le dottoresse - la malattia può guarire da sola, ma senza una terapia adeguata i vasi del cuore vengono colpiti più frequentemente nel 15-25% dei casi». Si presume che alla base della MK ci sia una causa scatenante infettiva- si legge nella FAQ della Sip – data la presenza di diversi batteri e virus, nei bambini con MK, ma nessuno responsabile della malattia. I soggetti con una predisposizione genetica sono molto più colpiti, lo testimonia il fatto che è più frequente nella popolazione asiatica, con una maggiore incidenza nei fratelli, soprattutto nei gemelli.
20 Il Giornale dei Biologi | Maggio 2020
MALATTIA DI KAWASAKI IN ITALIA COLPISCE ANNUALMENTE 14 BIMBI OGNI 100MILA Lo studio della Società italiana di pediatria spiega le caratteristiche di una patologia rara
Inoltre abbiamo casi di MK in figli di ge- specifico - assicurano le studiose- né di nitori a loro volta colpiti nell’infanzia. La laboratorio né strumentale, è per forza di MK si manifesta con febbre alta per oltre cose clinica, basandosi su febbre alta per 5 giorni, variamente associata a congiun- oltre 5 giorni associata ai sintomi elencati. tivite bilaterale, alterazioni delle labbra Si parla di forma tipica in presenza di e della bocca (arrossamento, secchezza) 4/5 sintomi, incompleta se presenta 2/3 eruzione cutanea, sintomi e atipica se ci arrossamento del sono sintomi diversi. palmo delle mani e Circa l’80% degli affetti dalla Trarre una diagnosi della pianta dei piedi malattia ha meno di 5 anni, di MK è molto come/o gonfiore di mani plicato dato che quecon un picco di incidenza e dei piedi, arrossasti sintomi non sono mento e desquamatipici solo di questa nei primi 2 anni di vita zione dell’area del malattia pediatripannolino, tumefaca. L’evoluzione nei zione dei linfonodi del collo (monolatera- bambini con MK è molto variabile, nei le). I sintomi hanno durata variabile, an- casi dove l’ecocardiografia non mostra che molto breve, in alcuni casi si associano danni delle coronarie o interessamento del altre manifestazioni della malattia come cuore, anche in età adulta non sembrano (irritabilità, diarrea, vomito, dolori addo- avere problemi cardiaci maggiori rispetto minali, interessamento del fegato, delle ar- a chi non ha avuto la sindrome. ticolazioni, della parete e delle valvole del Gli studi però suggeriscono che la macuore). La diagnosi, non essendoci un test lattia possa produrre un’alterazione del