Notiziario ofm luglio 2010

Notiziario Curia provinciale - Monastero S. Chiara – Via S. Chiara 49/C 80134 Napoli www.ofmna.org

Anno XIV n. 7

Luglio - Agosto 2010

NOTIZIARIO

INDICE DALLA SANTA SEDE Catechesi di Papa Benedetto XVI sul Beato Giovanni Duns Scoto

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VITA DELL’ORDINE Fraternitas Luglio 2010

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Fraternitas Agosto 2010

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Fondazione della nuova Provincia di Germania

15

Informazione da Haiti

16

SGFS: Conferenza Nordslavica

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Servizio Europeo per le Vocazioni

20

Ritiro Spirituale del Definitorio Generale

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Commissioni per le strutture e lo studio interdisciplinare della situazione dell’Ordine

21

Comunicato del Tempo Forte di Luglio del Definitorio generale

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Delegazione OFM in visita alla Fraternità in Sudan

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Il Ministro generale partecipa al Capitolo della Custodia di Terra Santa

26

Incontro della SAAOC a Puncak (Indonesia)

26

Giornata Mondiale della Gioventù

27

Incontro Internazionale della GiFra

29

Il Ministro Generale visita la Custodia del Paraguay

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Formazione e Studi – biennale (ESC)

30

DALLA COMPI Esercizi Spirituali Nazionali della COMPI a Meta di Sorrento (NA) 17 - 27 Agosto 2010

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VITA DELLA PROVINCIA Comunicato del Definitorio

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Il Cardinale Crescenzio Sepe presiede la S. Messa a Roccamonfina per l’inaugurazione della Peregrinatio Mariae

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Professione solenne di fra Giovanni Paolo Perfetto

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Sagra delle Regne a Minturno (LT) 9 -11 Luglio 2010

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Cronaca incontri del Segretariato Formazione e Studi a Liveri

39

Consegna degli attestati di affiliazione ai collaboratori del Santuario di S. Antonio in Teano

40

XXX Marcia Francescana dal 24 Luglio al 4 Agosto 2010

41

Conclusione della “Peregrinatio Mariae” a Roccamonfina

42

Messaggio del Ministro Provinciale per il Rito Esequiale di Carlo Cautiero

43

DALLA CUSTODIA Visita alla Fraternità Custodiale di S. Paolo in Brasile

46

Agenda del Ministro Provinciale del mese di Luglio 2010

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Agenda del Ministro Provinciale del mese di Agosto 2010

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Agenda Provinciale del mese di Agosto 2010

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Agenda Provinciale del mese di Settembre 2010

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DALLA SANTA SEDE CATECHESI DI PAPA BENEDETTO XVI SUL BEATO GIOVANNI DUNS SCOTO Cari fratelli e sorelle, questa mattina dopo alcune catechesi su diversi grandi teologi – voglio presentarvi un’altra figura importante nella storia della teologia: si tratta del beato Giovanni Duns Scoto, vissuto alla fine del secolo XIII. Un’antica iscrizione sulla sua tomba riassume le coordinate geografiche della sua biografia: “l’Inghilterra lo accolse; la Francia lo istruì; Colonia, in Germania, ne conserva i resti; in Scozia egli nacque”. Non possiamo trascurare queste informazioni, anche perché possediamo ben poche notizie sulla vita di Duns Scoto. Egli nacque probabilmente nel 1266 in un villaggio, che si chiamava proprio Duns, nei pressi di Edimburgo. Attratto dal carisma di san Francesco d’Assisi, entrò nella Famiglia dei Frati minori, e nel 1291, fu ordinato sacerdote. Dotato di un’intelligenza brillante e portata alla speculazione – quell’intelligenza che gli meritò dalla tradizione il titolo di Doctor subtilis, “Dottore sottile”- Duns Scoto fu indirizzato agli studi di filosofia e di teologia presso le celebri Università di Oxford e di Parigi.

Conclusa con successo la formazione, intraprese l’insegnamento della teologia nelle Università di Oxford e di Cambridge, e poi di Parigi, iniziando a commentare, come tutti i Maestri del tempo, le Sentenze di Pietro Lombardo. Le opere principali di Duns Scoto rappresentano appunto il frutto maturo di queste lezioni, e prendono il titolo dai luoghi in cui egli insegnò: Opus Oxoniense (Oxford), Reportatio Cambrigensis (Cambridge), Reportata Parisiensia (Parigi). Da Parigi si allontanò quando, scoppiato un grave conflitto tra il re Filippo IV il Bello e il Papa Bonifacio VIII, Duns Scoto preferì l’esilio volontario, piuttosto che firmare un documento ostile al Sommo Pontefice, come il re aveva imposto a tutti i religiosi. Così – per amore alla Sede di Pietro –, insieme ai Frati francescani, abbandonò il Paese.

Cari fratelli e sorelle, questo fatto ci invita a ricordare quante volte, nella storia della Chiesa, i credenti hanno incontrato ostilità e subito perfino persecuzioni a causa della loro fedeltà e della loro devozione a Cristo, alla Chiesa e al Papa. Noi tutti guardiamo con ammirazione a questi cristiani, che ci insegnano a custodire come un bene prezioso la fede in Cristo e la comunione con il Successore di Pietro e, così, con la Chiesa universale.

Tuttavia, i rapporti fra il re di Francia e il successore di Bonifacio VIII ritornarono ben presto amichevoli, e nel 1305 Duns Scoto poté rientrare a Parigi per insegnarvi la teologia con il titolo di Magister regens, oggi si direbbe professore ordinario. Successivamente, i Superiori lo inviarono a Colonia come professore dello Studio teologico francescano, ma egli morì l’8 novembre del 1308, a soli 43 anni di età, lasciando, comunque, un numero rilevante di opere.

A motivo della fama di santità di cui godeva, il suo culto si diffuse ben presto nell’Ordine francescano e il Venerabile Papa Giovanni Paolo II volle confermarlo solennemente beato il 20 Marzo 1993, definendolo “cantore del Verbo incarnato e difensore dell’Immacolata Concezione”. In questa espressione

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è sintetizzato il grande contributo che Duns Scoto ha offerto alla storia della teologia.

Anzitutto, egli ha meditato sul Mistero dell’Incarnazione e, a differenza di molti pensatori cristiani del tempo, ha sostenuto che il Figlio di Dio si sarebbe fatto uomo anche se l’umanità non avesse peccato. Egli afferma nella “Reportata Parisiensa”: “Pensare che Dio avrebbe rinunciato a tale opera se Adamo non avesse peccato sarebbe del tutto irragionevole! Dico dunque che la caduta non è stata la causa della predestinazione di Cristo, e che – anche se nessuno fosse caduto, né l’angelo né l’uomo – in questa ipotesi Cristo sarebbe stato ancora predestinato nella stessa maniera” (in III Sent., d. 7, 4). Questo pensiero, forse un po’ sorprendente, nasce perché per Duns Scoto l’Incarnazione del Figlio di Dio, progettata sin dall’eternità da parte di Dio Padre nel suo piano di amore, è compimento della creazione, e rende possibile ad ogni creatura, in Cristo e per mezzo di Lui, di essere colmata di grazia, e dare lode e gloria a Dio nell’eternità. Duns Scoto, pur consapevole che, in realtà, a causa del peccato originale, Cristo ci ha redenti con la sua Passione, Morte e Risurrezione, ribadisce che l’Incarnazione è l’opera più grande e più bella di tutta la storia della salvezza, e che essa non è condizionata da nessun fatto contingente, ma è l’idea originale di Dio di unire finalmente tutto il creato con se stesso nella persona e nella carne del Figlio.

Fedele discepolo di san Francesco, Duns Scoto amava contemplare e predicare il Mistero della Passione salvifica di Cristo, espressione dell’amore immenso di Dio, il Quale comunica con grandissima generosità al di fuori di sé i raggi della Sua bontà e del Suo amore (cfr Tractatus de primo principio, c. 4). E questo amore non si rivela solo sul Calvario, ma anche nella Santissima Eucaristia, della quale Duns Scoto era devotissimo e che vedeva come il Sacramento della presenza reale di Gesù e come il Sacramento dell’unità e della comunione che induce ad amarci gli uni gli altri e ad amare Dio come il Sommo Bene comune (cfr Reportata Parisiensia, in IV Sent., d. 8, q. 1, n. 3).

Cari fratelli e sorelle, questa visione teologica, fortemente “cristocentrica”, ci apre alla contemplazione, allo stupore e alla gratitudine: Cristo è il centro della storia e del cosmo, è Colui che dà senso, dignità e valore alla nostra vita! Come a Manila il Papa Paolo VI, anch’io oggi vorrei gridare al mondo: “[Cristo] è il rivelatore del Dio invisibile, è il primogenito di ogni creatura, è il fondamento di ogni cosa; Egli è il Maestro dell’umanità, è il Redentore; Egli è nato, è morto, è risorto per noi; Egli è il centro della storia e del mondo; Egli è Colui che ci conosce e che ci ama; Egli è il compagno e l’amico della nostra vita… Io non finirei più di parlare di Lui” (Omelia, 29 novembre 1970).

Non solo il ruolo di Cristo nella storia della salvezza, ma anche quello di Maria è oggetto della riflessione del Doctor subtilis. Ai tempi di Duns Scoto la maggior parte dei teologi opponeva un’obiezione, che sembrava insormontabile, alla dottrina secondo cui Maria Santissima fu esente dal peccato originale sin dal primo istante del suo concepimento: di fatto, l’universalità della Redenzione operata da Cristo, a prima vista, poteva apparire compromessa da una simile affermazione, come se Maria non avesse avuto bisogno di Cristo e della sua redenzione. Perciò i teologi si opponevano a questa tesi. Duns Scoto, allora, per far capire questa preservazione dal peccato originale, sviluppò un argomento che verrà poi adottato anche dal beato Papa Pio IX nel 1854, quando definì solennemente il dogma dell’Immacolata Concezione di Maria.

E questo argomento è quello della “Redenzione preventiva”, secondo cui l’Immacolata Concezione rappresenta il capolavoro della Redenzione operata da Cristo, perché proprio la potenza del suo amore e della sua mediazione ha ottenuto che la Madre fosse preservata dal peccato originale. Quindi Maria è totalmente redenta da Cristo, ma già prima della concezione. I Francescani, suoi confratelli, accolsero e diffusero con entusiasmo questa dottrina, e altri teologi – spesso con solenne giuramento – si impegnarono a difenderla e a perfezionarla.

A questo riguardo, vorrei mettere in evidenza un dato, che mi pare importante. Teologi di valore, come Duns Scoto circa la dottrina sull’Immacolata Concezione, hanno arricchito con il loro specifico contributo di pensiero ciò che il Popolo di Dio credeva già spontaneamente sulla Beata Vergine, e manifestava negli atti di pietà, nelle espressioni dell’arte e, in genere, nel vissuto cristiano. Così la fede sia nell’Immacolata Concezione, sia nell’Assunzione corporale della Vergine era già presente nel Popolo di Dio, mentre la

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teologia non aveva ancora trovato la chiave per interpretarla nella totalità della dottrina della fede. Quindi il Popolo di Dio precede i teologi e tutto questo grazie a quel soprannaturale sensus fidei, cioè a quella capacità infusa dallo Spirito Santo, che abilita ad abbracciare la realtà della fede, con l’umiltà del cuore e della mente. In questo senso, il Popolo di Dio è “magistero che precede”, e che poi deve essere approfondito e intellettualmente accolto dalla teologia. Possano sempre i teologi mettersi in ascolto di questa sorgente della fede e conservare l’umiltà e la semplicità dei piccoli! L’avevo ricordato qualche mese fa dicendo: “Ci sono grandi dotti, grandi specialisti, grandi teologi, maestri della fede, che ci hanno insegnato molte cose. Sono penetrati nei dettagli della Sacra Scrittura… ma non hanno potuto vedere il mistero stesso, il vero nucleo… L’essenziale è rimasto nascosto! Invece, ci sono anche nel nostro tempo i piccoli che hanno conosciuto tale mistero. Pensiamo a santa Bernardette Soubirous; a santa Teresa di Lisieux, con la sua nuova lettura della Bibbia ‘non scientifica’, ma che entra nel cuore della Sacra Scrittura” (Omelia. S. Messa con i Membri della Commissione Teologica Internazionale, 1 dicembre 2009).

Infine, Duns Scoto ha sviluppato un punto a cui la modernità è molto sensibile. Si tratta del tema della libertà e del suo rapporto con la volontà e con l’intelletto. Il nostro autore sottolinea la libertà come qualità fondamentale della volontà, iniziando una impostazione di tendenza volontaristica, che si sviluppò in contrasto con il cosiddetto intellettualismo agostiniano e tomista. Per san Tommaso d’Aquino, che segue sant’Agostino, la libertà non può considerarsi una qualità innata della volontà, ma il frutto della collaborazione della volontà e dell’intelletto. Un’idea della libertà innata e assoluta collocata nella volontà che precede l’intelletto, sia in Dio che nell’uomo, rischia, infatti, di condurre all’idea di un Dio che non sarebbe legato neppure alla verità e al bene. Il desiderio di salvare l’assoluta trascendenza e diversità di Dio con un’accentuazione così radicale e impenetrabile della sua volontà non tiene conto che il Dio che si è rivelato in Cristo è il Dio “logos”, che ha agito e agisce pieno di amore verso di noi. Certamente, come afferma Duns Scoto nella linea della teologia francescana, l’amore supera la conoscenza ed è capace di percepire sempre di più del pensiero, ma è sempre l’amore del Dio “logos” (cfr Benedetto XVI, Discorso a Regensburg, Insegnamenti di Benedetto XVI, II [2006], p. 261). Anche nell’uomo l’idea di libertà assoluta, collocata nella volontà, dimenticando il nesso con la verità, ignora che la stessa libertà deve essere liberata dei limiti che le vengono dal peccato.

Parlando ai seminaristi romani – l’anno scorso - ricordavo che “la libertà in tutti i tempi è stata il grande sogno dell’umanità, sin dagli inizi, ma particolarmente nell’epoca moderna” (Discorso al Pontificio Seminario Romano Maggiore, 20 febbraio 2009). Però, proprio la storia moderna, oltre alla nostra esperienza quotidiana, ci insegna che la libertà è autentica, e aiuta alla costruzione di una civiltà veramente umana, solo quando è riconciliata con la verità. Se è sganciata dalla verità, la libertà diventa tragicamente principio di distruzione dell’armonia interiore della persona umana, fonte di prevaricazione dei più forti e dei violenti, e causa di sofferenze e di lutti. La libertà, come tutte le facoltà di cui l’uomo è dotato, cresce e si perfeziona, afferma Duns Scoto, quando l’uomo si apre a Dio, valorizzando quella disposizione all’ascolto della Sua voce, che egli chiama potentia oboedientialis: quando noi ci mettiamo in ascolto della Rivelazione divina, della Parola di Dio, per accoglierla, allora siamo raggiunti da un messaggio che riempie di luce e di speranza la nostra vita e siamo veramente liberi.

Cari fratelli e sorelle, il beato Duns Scoto ci insegna che nella nostra vita l’essenziale è credere che Dio ci è vicino e ci ama in Cristo Gesù, e coltivare, quindi, un profondo amore a Lui e alla sua Chiesa.

Di questo amore noi siamo i testimoni su questa terra. Maria Santissima ci aiuti a ricevere questo infinito amore di Dio di cui godremo pienamente in eterno nel Cielo, quando finalmente la nostra anima sarà unita per sempre a Dio, nella comunione dei santi.

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VITA DELL’ORDINE

FRATERNITAS Ita. Vol. XLIII. Nr. 167 - OFM Roma - Email: fraternitas@ofm.org - 01. 07. 2010

Romania – Pellegrinaggio a Csiksomlyo Invitato dal Ministro Provinciale di Romania, Fr. Szabolcs Orban, il Ministro generale, Fr. José R. Carballo, accompagnato dal Definitore generale, Fr. Roger Marchal, si è recato in Romania per partecipare al pellegrinaggio presso il santuario di Nostra Signora di Csiksomlyo, nel nord-est del Paese.

Il grande evento è stato il 22 maggio, vigilia di Pentecoste. In quel giorno un’immensa folla di fedeli, tra 400.000 e 500.000, è salita a piedi, nonostante la pioggia e il fango, sulla montagna per rendere omaggio alla Madonna. Hanno preso parte al pellegrinaggio l'Arcivescovo della Diocesi di Alba Lulia, il Vescovo ausiliare, il Nunzio Apostolico, il Ministro e il Definitore generale. L’intensità e il fervore di quei numerosissimi pellegrini erano veramente commoventi. Nel pomeriggio, poi, il Ministro generale si è incontrato con i Frati della Provincia di Sant’Stefano Re. Il giorno di Pentecoste, 23 maggio, Fr. Szabolcs, Ministro provinciale, ha presieduto l’Eucaristia nel Santuario mariano, presente una considerevole folla, mentre il Ministro generale ha tenuto l'omelia, tradotta in ungherese da Fr. Szabolcs. Inoltre, Fr. José ha avuto incontri, prima dell’Eucaristia, con i giovani Frati in formazione; nel pomeriggio, con la Famiglia Francescana (Clarisse, Suore Francescane ed OFS).

Il 24 maggio Fr. José e Fr. Roger, mentre venivano condotti all'aeroporto di Cluj-Napoca dal Ministro provinciale, hanno potuto fare una breve sosta nella Curia provinciale, in via Emil Zola, dove i 5 Frati, che compongono quella Fraternità, vivono in una piccola zona, poiché una Scuola di musica occupa ancora la maggior parte del Convento.

La Conferenza Sud-slavica per la formazione e le missioni Su iniziativa di Fr. Lovro Gavran, Ministro provinciale della Bosnia, si è celebrata a Sarajevo la Riunione dei Segretari provinciali per la formazione e gli studi e per le missioni e l’evangelizzazione. I frati interessati erano venti, in rappresentanza della Conferenza, formata dalle Province di Bosnia, Erzegovina, Slovenia e dalle tre Province della Croazia. Invitati dal Ministro provinciale, erano presenti anche i due Segretari generali Fr. Vidal Rodríguez e Fr. Massimo Tedoldi. La riunione si è tenuta presso l’antico convento di Sant’Antonio di Sarajevo nei giorni 25-27 maggio. La presenza simultanea dei due Segretariati ha messo in luce quanto sia necessaria la stretta collaborazione tra i due settori principali della nostra vita e quanto sia arricchente il reciproco confronto. Infatti, la formazione ha bisogno dello slancio missionario per costruire veri frati minori, così come l’evangelizzazione missionaria ha bisogno di una solida preparazione che formi un cuore rivolto al Signore e aperto alle necessità dei fratelli. Al termine della riunione, i frati partecipanti hanno potuto incontrare una cinquantina di giovani frati del Seminario maggiore B. Duns Scoto a Sarajevo e una trentina di seminaristi con un gruppo di giovani postulanti nel Seminario minore di san Bonaventura a Visoko.

Polonia - Padre Eusebio J. Huchracki OFM il Martie di Dachau - verso la Beatificazione Mercoledì 5 maggio 2010, presso il convento di Goruszki a Miejska Górka (Polonia), si è svolta la solenne chiusura del processo diocesano della causa di beatificazione del Servo di Dio, P. Eusebio J. Huchracki OFM. L’accurato lavoro degli ultimi anni ha portato alla conclusione il processo rogatorio, alla quale ha presieduto l’Arcivescovo di Poznań, S. E. Mons. Stanisław Gądecki. “Speriamo che Fr. Eusebio Huchracki diventi un segno di rinnovamento in questi difficili tempi ed avvenimenti storici della Chiesa,

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della nostra patria nonché del mondo intero” - ha detto il Metropolita nell’omelia durante la Messa conclusiva del processo diocesano, ringraziando l’Ordine Francescano perché ha generato un uomo, che con l’esempio della sua vita indica la strada verso la santità per tutti quelli che appartengono alla Provincia e per quelli che ci verranno in futuro.

Il processo ha avuto il suo inizio sette anni fa, il 10 dicembre 2003, presso la Curia dell’Arcidiocesi di Poznan. Alla presenza del vicepostulatore del processo, della Provincia dell’Assunzione della BVM (Katowice) - Fr. Lucjusz Wojtowicz e del promotore di giustizia - Don Rafal Pajszczyk, sono stati interrogati 9 testimoni sulla vita e le virtù di P. Eusebio, di cui due oculari. P. Eusebio fa parte di una innumerevola schiera di sacerdoti e di religiosi, i quali nel nostro tempo hanno reso la testimonianza della fede in Cristo con il dono della propria vita.

Incontro del Consiglio permanente dell’UFME con il Definitorio generale La IX Assemblea dell’Unione dei Frati Minori d’Europa (UFME) aveva chiesto in febbraio al Consiglio permanente di assumere l’animazione e il coordinamento del “Progetto Europa” voluto dal Capitolo generale 2009 (Mandati 26 e 27) in collaborazione con i Definitori generali dell’Europa. Il primo incontro si è avuto a Roma, in Curia generale, nei giorni 21-22 maggio, con la partecipazione del Ministro generale e del Segretariato generale per le missioni e l’evangelizzazione. In un primo momento è stata ripercorsa la memoria delle realtà già in atto: le nuove Fraternità presenti nei vari Paesi, le indicazioni emerse dai due seminari di Assisi (2006) e Frascati (2009) sui “nuovi cammini francescani in Europa”, le indicazioni del Capitolo generale di Pentecoste 2009. Poi sono state esaminate le Proposte dell’Assemblea UFME di febbraio che vertono tutte su una rinnovata presenza dei Frati Minori in Europa, con particolare attenzione ad una presenza sul cammino di Santiago e sul contributo della Fraternità di Palestrina nata come Fraternità missionaria per l’Europa. La riflessione si è poi allargata ad una “visione francescana” del Progetto Europa, reperendo alcuni principi ispiratori. Una prima bozza del Progetto sarà inviata ai partecipanti alla riunione e poi alle Conferenze per una verifica e riflessione ulteriore, per ritornare infine al Consiglio permanente in vista di un testo più completo da presentare alla prossima Assemblea dell’UFME prevista per ottobre 2011.

Italia, Bari – 3° Convegno Internazionale di Fenomenologia Il 3° Convegno Internazionale di Fenomenologia dal tema: “Fenomenologia della Persona, della Vita e della Comunità. Edith Stein, Hedwig Conrad-Martius, Gerda Walther” si è svolto, nei giorni 27-28 maggio 2010, presso l’Aula Magna “Aldo Cossu” dell’Università degli Studi di Bari. Promosso dal Centro Italiano di Ricerche Fenomenologiche, dall’Università barese e dall’Accademia delle Scienze Umane e Sociali di Roma, il Convegno ha avuto l’adesione del Presidente della Repubblica ed è stato patrocinato dal Senato della Repubblica, della Camera dei Deputati, del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, delle ambasciate della Repubblica Federale di Germania e del Pakistan, del Pontificium Consilium per la Cultura, della Bayerische StaatsBibliothek, della Regione Puglia, della Provincia e dal Comune di Bari.

Nato per promuovere la conoscenza della fenomenologia e porre in atto un incontro di studio e ricerca tra docenti universitari e ricercatori, il Convegno ha usufruito di dotte relazioni tenute da studiosi di fama internazionale: Angela Ales Bello, Anna M. Pezzella e Patrizia Manganaro della Pontificia Universitas Lateranensis; Hanna-Barbara Gerl-Falkovitz della Technische Universität Dresden; Michele D’Ambra, Maria Pia Pellegrino, Anselmo Caputo e Francesco Alfieri OFM (che è stato anche l'organizzatore) del Centro Italiano di Ricerche Fenomenologiche.

Messico - Capitolo straordinario sull'Evangelizzazione Dal 24 al 29 maggio 2010, a Moroleón, la Provincia dei Santi Pietro e Paolo, Messico, ha celebrato un Capitolo straordinario sull’evangelizzazione. Con il motto “inviati come Fraternità per annunciare il Vangelo”, si prefiggeva di “discernere e riorientare la nostra prassi evangelizzatrice alla luce del nostro carisma e delle sfide del nostro contesto culturale per crescere come Fraternità contemplativa in missione al servizio del Regno”. Ai 44 vocali si sono aggiunti altri 11 Frati. Hanno partecipato, come invitati, Fr. Arturo Rios, Segretario generale per l’Evangelizzazione, Fr. Nestor Inácio Schwerz, Definitore generale,

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Fr. Ramiro de la Sierna, Frate argentino impegnato nel mondo giovanile.

Il tema, “la conversione pastorale in prospettiva francescana”, è stato preparato da una Commissione con l'appoggio del Definitorio provinciale e l'aiuto di un gruppo di specialisti in sociologia. È stato approfondito con il supporto di riflessioni e di comunicazione di esperienze da parte di Fr. Nestor, di Fr. Ramiro, di Mons. Francisco Barròn, di D. Benjamin Bravo, di Laici e di Religiose.

Si è concluso lasciando alcune proposte: preparare una Fraternità formativa di buona qualità; creare un Centro provinciale per la formazione di laici missionari; evangelizzare il mondo giovanile con un’équipe di quattro Frati. L'intero Capitolo, presieduto dal Ministro provinciale, Fr. Eulalio Gomez, è stato vissuto in un clima di fraternità, di comunione, di preghiera, di discernimento e di buona partecipazione di tutti i presenti.

Malta – Visita Fraterna e Pastorale e celebrazione del Capitolo nazionale elettivo dell’OFS Il Ministro generale dell’OFS, Encarnación del Pozo e Fr. Ivan Matić, Assistente generale OFS-GiFra sono stati a Malta (2-6 giugno 2010) per una visita fraterna e pastorale e allo stesso tempo partecipare alla celebrazione del Capitolo nazionale elettivo dell’OFS a Malta. Nel corso della visita hanno avuto incontri con l’Esecutivo del Consiglio Nazionale, gli Assistenti nazionali, con S.E. Mons. Paul Cremona, O.P. Arcivescovo di Malta e i Ministri provinciali del Primo Ordine. Inoltre si è rivelato bello l’incontro con i Consigli delle Fraternità locali e i membri dell’OFS a Malta tenutosi nella casa “Rivo Torto” dei Frati Conventuali. Nello stesso luogo, il 4 giugno, è iniziato il capitolo nazionale, col tema “Essere Testimoni.”

Il primo giorno del Capitolo è stato dedicato alle relazioni del Consiglio uscente, il dialogo fraterno e la condivisione sulla vita e la missione dell’OFS a Malta. Il 5 giugno, si sono tenute le elezioni del nuovo Consiglio Esecutivo. Il capitolo si è concluso con una solenne Celebrazione eucaristica durante la quale è stato confermato ufficialmente il nuovo Consiglio. La Fraternità Nazionale di Malta comprende 10 Fraternità locali, con quasi 360 membri.

Segnalibro francescano Ø The Early Franciscan Movement (1205-1239). History, Sources and Hermeneutics (Gli inizi del Movimento Francescano (1025-1239). Storia, Fonti ed Ermeneutiche), Michael F. Cusato, Spoleto 2009, pp. 458.

Al cuore delle lotte e tensioni all’interno del primitivo Movimento francescano, racconti contrastanti si contendevano l’un l’altro l’ascolto e la sequela nella storia medievale francescana.

La lotta era essenzialmente tra due differenti visioni della vita francescana. La primitiva visione minoritica della vita francescana era attenta e critica delle realtà socio-economiche operanti nella valle di Spoleto agli inizi del XIII secolo; questi frati desideravano vivere insieme ai minores del loro tempo e stare al loro servizio. L’altra visione preferiva una forma del carisma più istituzionalizzata, sottolineando l’utilità apostolica (e principalmente clericale) dell’ordine francescano per la Chiesa e la società attraverso l’eccellenza della sua predicazione, l’acume della sua dottrina e la radicalità della sua ascetica. Queste due versioni del carisma francescano, sebbene fossero espressioni complementari della visione di Francesco, non erano facilmente conciliabili o compatibili tra di loro. Entrambe rappresentavano visioni spirituali; ma la formazione e posizione sociale dei frati, da cui ciascuna delle visioni era originata, non erano le stesse. In questo modo vengono condizionate le loro contrastanti prospettive sulla forma vitae e si spiegano almeno alcune delle differenze e delle consecutive lotte.

Questo volume raccoglie e aggiorna i precedenti saggi sugli argomenti relativi alla controversa storia dei primi anni del francescanesimo (1205-1239), trattando soggetti come l’approccio francescano al potere e all’autorità, l’atteggiamento di Francesco nei confronti dell’Islam e delle Crociate, il Privilegio della Povertà, la connessione tra le due versioni della Epistola ad fideles, la relazione tra la chartula e le stimmate di Francesco, la centralità del Sacrum commercium, e la caduta in disgrazia di Elia da Cortona. Ø La grazia del lavoro, a cura di Alvaro Cacciotti e Maria Melli, Edizioni Biblioteca Francescana

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Milano, 2010, pp. 198.

Il volume riproduce le relazioni del VII Convegno di Greccio del maggio 2009 che prendono in esame un tema di capitale importanza per il movimento francescano: il lavoro. Se è vero che fin dalle origini del loro ministero i Francescani hanno modellato la loro azione pastorale tenendo presente la decisiva indicazione di Francesco di Assisi di esercitare una professione debitamente appresa, non può essere taciuta la problematicità che tale prescrizione (Cf. Regola non bollata, VII e Regola bollata, V) ha sempre suscitato sia in sede di riflessione, sia in campo operativo. Tutti gli interventi tentano, in modo encomiabile, di comprendere la storia e le tematiche scaturite da quell’iniziale comando e misurano le ricadute nella contemporaneità tra scelta e necessità, tra mondo economico e produttività, tra ripetitività e creatività, senza dimenticare il significativo insieme che muove dalla dimensione di “grazia” connotante la ministerialità dell’Ordine francescano tra dono e governo del mondo creato.

Grandi/piccole notizie Ø Simposio su S. Chiara a Graz, Austria: In preparazione della celebrazione degli 8oo anni della conversione di Chiara d’Assisi, la Fraternità dei Frati Minori di Graz (Austria), dal 12 al 13 novembre 2010, organizzerà un Simposio su: “Lebendiger Spiegel des Lichtes: Klara von Assisi” (“Specchio vivo della Luce: Chiara d’Assisi”). Interverranno studiosi e specialisti di lingua tedesca (Paul Zahner OFM, Martina Kreidler-Kos, Irenäus Toczydlowski OFM, Theresia Heimerl, Niklaus Kuster OFMcap, Johannes Schneider OFM, Oliver Ruggenthaler OFM), esperti su Chiara d’Assisi e sul contesto medievale di questa Santa. In particolare sarà eseguita dall’Istituto di Musica Sacra di Graz la liturgia gregoriana per la festa di S. Chiara, ritrovata in un manoscritto della biblioteca del convento dei Frati Minori. Vedi il programma. Ø Assemblea congiunta delle Province di Assisi e Sardegna: Il 31 Maggio 2010 si è svolta ad Assisi un’Assemblea congiunta dei Frati delle Province di Assisi e di Sardegna. Il tema era la “collaborazione strutturale tra le due Province”. Dopo ampia riflessione si è deciso di creare una commissione composta da cinque Frati delle due Province, per elaborare un progetto di Statuti da sottoporre all’approvazione del prossimo Capitolo provinciale di entrambe le Province. Dalla Curia generale hanno partecipato il Ministro generale, il Definitore Generale Fr. Vincenzo Brocanelli, e Fr. Aidan McGrath, in qualità di Presidente della Commissione giuridica dell’Ordine.

Erano più di 150 i Frati che hanno partecipato all’Assemblea. I due Ministri provinciali hanno riferito sui passi compiuti per arrivare ad una collaborazione strutturale tra le due Entità. Il Ministro generale ha tenuto una relazione al mattino ed ha fatto, nel pomeriggio, una sintesi della discussione avvenuta durante la giornata. Ha anche presieduto la Celebrazione eucaristica e i Vespri. I Frati delle due Province hanno lavorato in gruppi su come realizzare una collaborazione strutturale e con quali criteri. Ø India – Terzo Congresso dell’OFS-GiFra di Asia Oceania. Tra l’8 e il 13 maggio 2010, Fr. Ivan Matić, Assistente generale dell’OFS-GiFra, ha partecipato al terzo Congresso dell’OFS-GiFra dell’Asia/Oceania tenutosi a Karukutty in Kerala. Al Congresso hanno partecipato, insieme ad altri membri della Presidenza CIOFS, circa 100 rappresentanti da diversi paesi dell’Asia/Oceania con i loro Assistenti spirituali. Il tema principale del Congresso era: “OFS per la Chiesa e per il mondo”.

Durante il Congresso si sono svolti diversi momenti di formazione e condivisione fraterna con riflessioni sulle realtà dell’OFS-GiFra in diversi paesi dell’Asia-Oceania. Da sottolineare anche i momenti significativi delle celebrazioni liturgiche e culturali, e il pellegrinaggio alla tomba di Puthen Parampil Thommachan, fondatore dell’OFS in India. Ø Hong Kong – Taiwan – Corsi di formazione: all’invito del Ministro Provinciale, Fr. Claudio Pegoraro, l’Assistente generale dell’OFS-GiFra, Fr. Ivan Matić, ha partecipato ai Corsi di formazione organizzati per i Francescani secolari, Frati e Suore di Hong Kong e di Taiwan, presentando il libro del Manuale per l’assistenza spirituale e pastorale dell’OFS e della GiFra, recentemente tradotto e pubblicato in lingua cinese. A Hong Kong il Corso si è svolto dal 21 al 24 aprile 2010, mentre nei giorni 1-5 maggio quello di Taiwan. I temi principali del Corso riguardavano la storia dell’OFS, l’identità, la secolarità e la missione dell’OFS nella Chiesa e nella società. Inoltre si è riflettuto anche sulla Gioventù francescana e i sui temi principali che

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riguardano il ruolo dell’assistenza spirituale e pastorale all’OFS e alla GiFra. Ø Giornata di studi a Terni – Italia: Dai Protomartiri Francescani a Sant’Antonio di Padova: l’11 giugno 2010 si è svolta, a Museo Diocesano di Terni, la giornata di studio che si è inserita nelle celebrazioni per il 790° anniversario dal martirio dei frati Minori santi Berardo da Calvi, Pietro da San Gemini e Ottone da Stroncone, Accursio e Adiuto (1220-2010).

La Diocesi di Terni-Narni-Amelia ha reso così il giusto omaggio a questi suoi santi che Francesco definì “veri frati minori”, ne ha riscoperto la loro esperienza cristiana attuando al contempo un impegnativo progetto di conoscenza e valorizzazione delle proprie radici francescane, mediante la riscoperta di quello che si sta rivelando gradualmente un sostanziale capitolo della sua storia cristiana; e lo fa attraverso lo studio e la presa di coscienza di una fitta rete di memorie e testimonianze di santi, beati e semplici laici originari di una terra particolarmente cara a san Francesco, chiamati dal Signore a vivere appieno la propria “minorità” e grazie ai quali è possibile oggi chiamare a pieno titolo questo lembo di terra umbra la “Valle dei Protomartir”, incastonata tra la valle Spoletana, tanto cara al Santo d’Assisi e la valle Santa reatina. In tale occasione la locale chiesa di Sant'Antonio dei Frati Minori è stata dichiarata "Santuario antoniano dei Protomartiri francescani" e vi sono state poste le loro reliquie. Ø Primo Festival Internazionale di Canto Sacro – Roma: Il Centro Culturale Aracoeli dei Frati minori, il Comune di Roma e l’Associazione Musicale Vocalia Consort hanno organizzato il I Festival Internazionale di Canto Sacro che si è svolto a Roma dal 4 al 6 giugno, nella la Basilica di Santa Maria in Aracoeli, con l’intento di porre attenzione al patrimonio della musica vocale sacra, dal gregoriano all’età contemporanea. Il filo conduttore della manifestazione è rappresentato dalla natura dei complessi ospitati, il Consortium Vocale di Oslo, diretto da Alexander M. Schweitzer, e la Vokalna Akademija Ljubljana, diretta da Stojan Kuret, due cori maschili il cui repertorio dà ampio spazio all’esecuzione di musica sacra, sia nella sua espressione più antica – il canto gregoriano – sia nelle forme più rarefatte e meditative della musica contemporanea. Ø La mostra San Francesco: cultura e spiritualità del Santo patrono d’Italia (Centro Culturale Aracoeli – Roma, dal 14 giugno al 18 luglio 2010), è una ragionata rassegna di personaggi, di situazioni, di motivi, di testimonianze, di materiali, sondati con rigore entro una ricca documentazione patrimoniale che si radica nel tessuto di un territorio ben preciso costituendone parte integrante ed ineliminabile. Orario di apertura: 9.00-12.30; 15.30-18.30. Visita: www.centroculturalearacoeli.it/ Ø Un incontro su Cantici pastorali e Formazione liturgica verrà offerto nella parrocchia “Santa Clara” di Petropolis, RJ, Brasile, dal 10 al 12 settembre 2010. I destinatari sono le persone interessate delle Diocesi di Petropolis, della “Baixada Fluminense” e Rio de Janeiro. I contenuti saranno: canti specifici del Tempo Ordinário, melodie del Padre Nostro, Messe intere o avulse, Salve Regina, Messe per le celebrazioni degli Apostoli, cantici di lode e azione di grazia, carattere dei cantici nei diversi Tempi liturgici ordinari ecc. I nostri confratelli Fr. Josè Luiz Prim e Fr. Alberto Beckhäuser saranno i relatori.

Per saperne di più: http://www.franciscanos.org.br/v3/fraternidades/especiais/2010/curso_0910/

Agenda del Ministro generale 01-02 luglio: Erezione della nuova Provincia di santa Elisabetta (Monaco - Germania).

03-05 luglio: Tempo forte: Esercizi Spirituali del Ministro e del Definitorio Generale a Camerino, con le suore Clarisse.

06-13 luglio: Tempo forte del Definitorio Generale (Roma).

14-20 luglio: Partecipazione al Capitolo elettivo e al Congresso capitolare della Custodia di Terra Santa.

FRATERNITAS - OFM – Roma

Redattore: Robert Bahčič Internet: http://www.ofm.org/fraternitas Email: rbahcic@ofm.org

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FRATERNITAS Ita. Vol. XLIII. Nr. 168 - OFM Roma - Email: fraternitas@ofm.org - 01. 08/09. 2010

Sollemnitas Sanctae Clarae Assisiensis La Parola di Dio è, senza dubbio, la fonte principale della preghiera del Poverello e della sua Pianticella. I salmi e i cantici biblici ispirano e nutrono la loro preghiera a tal punto che possiamo tranquillamente dire che entrambi incarnano in se stessi la figura del povero di Yahvé in ogni sua dimensione: l’uomo che pone la sua piena fiducia nel Signore e l’uomo che si immerge nell’adorazione e nella lode. La pratica della Lettura orante della Parola, tanto raccomandata dalla Chiesa negli ultimi tempi, dovrebbe essere abituale nelle nostre Fraternità, se vogliamo che la Parola prenda carne nella nostra esistenza di ogni giorno. In questo senso c’è ancora molta strada da fare. (Dalla lettera del Ministro generale per la festa di S. Chiara 2010)

Regola, Costituzioni generali, Statuti generali OFM Puoi scaricare la nuova versione che è entrata in vigore il 19 marzo 2010.

Maria, madre della misericordia e avvocata dei poveri, che nella Porziuncola ottenne al suo servo e nostro Padre Francesco «che lui stesso concepisse e partorisse lo spirito della verità evangelica», rafforzi la rinnovata volontà dell’Ordine a perseverare fedelmente nello stesso spirito e ci aiuti a progredire nell’osservanza del santo Vangelo e a servire il mondo, la Chiesa e il Regno.

Capitolo delle Stuoie delle Case dipendenti dal Ministro generale Il Ministro generale con il suo Definitorio ha convocato il Capitolo delle Stuoie delle Case dipendenti dal Ministro generale, a Roma, presso la casa Fraterna Domus, dal 26 al 28 novembre 2010. Il tema del Capitolo sarà: “La nostra testimonianza evangelica nel servizio all'Ordine” e il motto: “Il Vangelo: vivere – condividere – testimoniare”. Scopo principale dell’incontro è la mutua conoscenza delle persone, delle risorse e dei progetti delle singole comunità, la condivisione della vita e missione dei frati e il rinforzo dei legami di conoscenza tra una Fraternità e l’altra. Si approfondirà inoltre la sintonia con tutto l’Ordine nell’animazione della missione evangelizzatrice alla luce del Capitolo generale 2009.

Tutti i guardiani delle Case dipendenti dal Ministro generale sono pregati di avvisare i loro frati ed invitarli a una partecipazione numerosa.

Nuovo vescovo francescano Città del Vaticano, 15 luglio 2010 – Benedetto XVI ha nominato Fr. Marko Semren, della Provincia della Santa Croce in Bosnia ed Erzegovina, Vescovo Ausiliare della Diocesi di Banja Luka (superficie: 16.457; popolazione: 550.000; cattolici: 37.797; sacerdoti: 68; religiosi: 136), Bosnia ed Erzegovina. Fr. Marko Semren è nato il 9 aprile 1954 a Bila (Bosnia ed Erzegovina). Ha emesso i voti Solenni nell’Ordine dei Frati Minori nel 1980 ed è stato ordinato sacerdote nel 1981. È stato finora Guardiano del Convento francescano di Gorica-Livno e Docente all’Istituto Teologico francescano di Sarajevo.

Belgio - Rinnovata la Fraternità missionaria di Bruxelles Nel ultimo Tempo forte del Definitorio generale è stata nominata la nuova équipe della Fraternità Internazionale di “Notre-Dame des Nations” a Bruxelles.

Il nuovo guardiano della Fraternità, Fr. Didier Van Hecke, della Provincia dei Tre Compagni in Belgio/Francia, e Fr. Gianfrancesco Sisto, della Provincia di S. Michele Arcangelo di Foggia in Italia, fino ad ora missionario a Nairobi, sono i nuovi responsabili per la formazione dei futuri missionari, dei

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missionari in tempo sabbatico e anche dei laici e giovani interessati alla missione ad gentes. Gli altri due Frati, Fr. Jean Nguyen Hung Lân e Fr. Benjamin Kabongo Ngeleka, già membri della Fraternità, oltre ad avere la responsabilità della nostra parrocchia “Notre-Dame des Grâces”, saranno di aiuto alla formazione missionaria.

Il prossimo corso di Formazione per i futuri missionari si terrà dal 30 agosto al 27 novembre 2010. Già una decina di Frati (Minori, Cappuccini e Conventuali) si sono inscritti al corso.

A Fr. Jean-François Nguyen Gia Thinh, della Provincia di S. Francesco in Vietnam, a Fr. Damien Isabell, della Provincia di S. Benedetto africano nella Repubblica Democratica del Congo, e a Fr. Benoît-Michel Amoussou, della Provincia del Verbo Incarnato in Togo, che lasciano la Fraternità “Notre-Dame des Nations” di Bruxelles per fare ritorno nelle loro rispettive Province, va la nostra riconoscenza per l'ottimo lavoro svolto a servizio della missione evangelizzatrice dell’Ordine.

Segnalibro francescano Ø B. Ioannis Duns Scoti, Ordinis Fratrum Minorum, OPERA OMNIA. Studio et Cura Commissionis Scotisticæ ad fidem codicum edita, XII, Typis Vaticanis, Civitas Vaticana MMX, pp. 547.

La Commissione Scotista ha curato la pubblicazione del vol. XII dell'Opera Omnia del Beato Giovanni Duns Scoto: contiene il Trattato sull'Eucaristia. Si tratta della più ampia indagine sull'Eucaristia che sia stata scritta nell'epoca antica e medievale. Né Bonaventura, né Tommaso D'Aquino, né alcun altro dottore dell'epoca – all'infuori di Scoto – si è addentrato così ampiamente nell'argomento, visto sotto il profilo teologico, filosofico, liturgico, giuridico ed ascetico. Per ordinare copie, rivolgersi a: Frati Editori di Quaracchi, Via Santa Maria Mediatrice 25, 00165 Roma, Italia; email: quaracchi@ofm.org Ø Una leggenda in cerca d’autore. La Vita di santa Chiara d’Assisi, Marco Guida, Société des Bollandistes, Bruxelles 2010.

Con il presente studio l’Autore stabilisce che la Legenda sanctae Clarae virginis è opera di Tommaso da Celano, l’agiografo per eccellenza di Francesco d’Assisi. Sul finire del XV secolo la clarissa Battista Alfani da Perugia per prima afferma questa attribuzione a Tommaso, considerata finora solo un’ipotesi. La prova esterna dell’Alfani è adesso confermata dal lavoro di critica interna che l’Autore conduce attraverso la collazione minuziosa – su base lessicale e stilistica – tra la Legenda, il processo e la lettera di canonizzazione di santa Chiara, e le opere certe di Tommaso da Celano. Ø San Francesco e l’Islam, Edizioni Terra Santa – Collana Taselli, Milano 2009, p. 48.

Questo piccolo volume contiene una collezione di brevi capitoli presentati da fra Gwenolé Jeusset, con riassunti di quanto lui stesso ha scritto in San Francesco e il Sultano, originale in lingua francese e tradotto in portoghese, italiano e croato, sull’incontro di Damietta nel 1219. Qui continua la sua riflessione su «Francesco al di là delle mura» e la rilettura di una Chiesa delle Crociate. La visita al sultano, incompresa per secoli e aggiornata in questa nostra epoca, e ugualmente difficile adesso come allora sul piano dei rapporti tra cristiani e musulmani, appare come una parte importante della nostra eredità, per meditarla ed offrirla al mondo. Le diverse appendici offrono una parte delle fonti dell’incontro e una riflessione del Ministro generale, Fr. José Rodríguez Carballo. Ø Hacia una nueva comprensión del Noviazgo en la Sociedad Postmoderna. Retos éticos y pastorales (Verso una nuova comprensione del Fidanzamento nella Società Postmoderna), Javier López Cerdán Ed. Espigas y Azucenas, Murcia 2010. (Pubblicazioni “Instituto Teológico de Murcia”, Serie Mayor, nº 53).

La comprensione del fidanzamento oggi è influenzata dal Postmodernismo che ha favorito un cambiamento profondo nel modo di intendere la relazione amorosa nei giovani. Per questa ragione, Fr. Javier López Cerdán, francescano della Provincia di Cartagena-Murcia (Spagna), cerca di rispondere con questo libro alle sfide etiche e pastorali più urgenti che vengono poste alla Chiesa dal pensiero postmoderno riguardo al fidanzamento. Urge, da un lato, un nuovo discorso eticoteologico sul fidanzamento centrato sull’amore-agape come esperienza umana che si apre al disegno divino sulla coppia; e, dall’altra parte, questo testo vuole offrire ai fidanzati un

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accompagnamento pastorale con itinerari di fede che favoriscano uno status ecclesiale proprio e che garantiscano la fede cristiana nel futuro matrimonio.

Grandi/piccole notizie Ø 50° Anniversario di Ordinazione Sacerdotale del Card. Franc Rodé: Il nostro Ministro generale è stato scelto come predicatore, in occasione del 50° Anniversario di Ordinazione Sacerdotale di Franc Card. Rodé (Prefetto della Congregazione per gli Istituti di Vita Consacrata e le Società di Vita Apostolica), per la solenne concelebrazione presieduta da Sua Eminenza nella Basilica di S. Pietro, il 3 luglio 2010.

Vedi: http://www.ofm.org/ofm/?p=798&lang=it#more-798 Ø Simposio su S. Chiara a Graz, Austria: In preparazione della celebrazione degli 8oo anni della conversione di Chiara d’Assisi, la Fraternità dei Frati Minori di Graz (Austria), dal 12 al 13 novembre 2010, organizzerà un Simposio su: “Lebendiger Spiegel des Lichtes: Klara von Assisi” (“Specchio vivo della Luce: Chiara d’Assisi”). Interverranno studiosi e specialisti di lingua tedesca (Paul Zahner OFM, Martina Kreidler-Kos, Irenäus Toczydlowski OFM, Theresia Heimerl, Niklaus Kuster OFMcap, Johannes Schneider OFM, Oliver Ruggenthaler OFM), esperti su Chiara d’Assisi e sul contesto medievale di questa Santa. In particolare sarà eseguita dall’Istituto di Musica Sacra di Graz la liturgia gregoriana per la festa di S. Chiara, ritrovata in un manoscritto della biblioteca del convento dei Frati Minori. Ø Francesco e il Sultano: giornata di studio: Sabato 25 settembre 2010, la Provincia Toscana di S. Francesco Stimmatizzato dei Frati Minori in collaborazione con la Scuola Superiore di Studi Medievali e Francescani della Pontificia Università Antonianum di Roma, organizza la Giornata di studio "San Francesco e il Sultano". Le relazioni si terranno nella Sala delle Laudi presso il Convento San Francesco in Firenze, Italia.

Per informazioni: http://www.ofmtoscana.org/htm/san%20francesco%20e%20il%20sultano.html; Email: sssmf@antonianum.eu Ø Forum di Mariologia, a cura della Pontificia Accademia Mariana Internationalis, in occasione del 5000 anniversario dell’apparizione di Madonna a Motta di Livenza (Italia), dal 16 al 19 settembre 2010 presso Santuario Madonna dei Miracoli. Ø IV stage di archivistica per operatori negli archivi delle famiglie francescane, organizzato dalla Scuola Superiore di Studi Medievali e Francescani Pontificia Università Antonianum, si terrà nei giorni 15-18 novembre 2010, dalle 8,30 alle 12,15 e dalle 15,25 alle 18,50 presso la sede della Scuola. Sono previste visite di lavoro guidate a luoghi d’interesse archivistico e di conservazione artistica della città di Roma. Per informazioni: www.antonianum.eu Ø Settimana di Francescanesimo: La Provincia dei Frati Minori di Sicilia invita i frati e tutti i membri della Famiglia Francescana a partecipare all'annuale Settimana di Francescanesimo. La Settimana si terrà a Palermo-Baida (Italia) dal 30 agosto al 4 settembre 2010. Il tema sarà: LA REGOLA NEI PRIMI CENTO ANNI DI STORIA FRANCESCANA (XIII-XIV SECOLO). Le Lettere dei Pontefici, le Costituzioni e i Commenti. Interverranno come relatori: il prof. Marco Bartoli e il prof. Pietro Maranesi OFMCap. Per informazioni rivolgersi a Fr. Salvatore Ferro: salvoferro@libero.it; www.ofmsicilia.it/ Ø Appuntamenti ed attività dell’Ufficio “Pro Monialibus”: Dall’8 al 23 febbraio: incontro con le Federazioni di Sorelle Clarisse e dell’Immacolata Concezione, a Lima, sul tema “La vita contemplativa”; Dall’8 al 16 marzo: predicazione degli Esercizi spirituali alle Sorelle Clarisse del Monastero di Santa Isabel in Cordoba (Spagna), sul tema “La preghiera contemplativa”; Dal 16 al 28 aprile: incontro a Montalvo (Portogallo) con la Federazione delle Sorelle Clarisse, sul tema “Autorità e Obbedienza”; Dal 12 al 14 maggio: incontro a Roma, nella Curia generale, con la Commissione per la preparazione del II Congresso internazionale delle Presidenti delle Federazioni dell’Ordine dell’Immacolata Concezione; il Congresso si terrà a Toledo (Spagna) dal 23 al 29 maggio 2011. La stessa Commissione si riunita anche nei giorni 6-7 luglio nel Monastero di “San José di Gesù” di Madrid. Ø Conferenza Nordslavica: Sotto la guida del Segretario per la Formazione e gli Studi della Conferenza Nordslavica, Fr. Witoslaw Sztyk, si sono radunati dal 27 giugno all’11 luglio 2010,

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presso il Santuario di Monte Sant’Anna in Polonia, i giovani frati per l’annuale corso di preparazione alla professione solenne. Si trattava della prima parte di un’iniziativa suddivisa in due momenti: le prime due settimane si tengono a livello di Conferenza, mentre le altre due settimane vengono gestite dalle singole Province. Quest’anno hanno partecipato 35 giovani frati provenienti dalle 6 Entità (inclusa la Fondazione Bizantina di Tutti i Santi Francescani e la Provincia di San Michele Arcangelo in Ucraina).

Il raduno dei frati comprende un tempo dedicato alla preghiera e alla meditazione (sia comune che individuale) e un giorno di ritiro. C’è lo spazio per alcune riflessioni sul francescanesimo, sui voti e sulla teologia della vita religiosa. Come di consueto, il primo incontro didattico è stato guidato da Fr. Sergiusz Baldyga, Vicesegretario generale per la Formazione e gli Studi, sul tema della comunicazione interpersonale e fraterna.

Nuovi Ministri provinciali Fr. Pierbattista Pizzaballa è stato confermato Custode di Terra Santa.

Fr. Jeremiáš Daniel Kvaka è stato eletto Ministro provinciale della Provincia del Santissimo Salvatore in Slovacchia.

Fr. Norbert Plogmann è stato nominato Ministro provinciale della Provincia di S. Elisabetta in Germania.

Fr. Gabriel Romero Alamilla è stato eletto Ministro provinciale della Provincia di S. Filippo di Gesù in Messico.

Nuovi Visitatori generali Fr. Andrew Brophy, della Provincia dell’Assunzione della BVM negli USA, è stato nominato Visitatore generale della Provincia di Irlanda.

Fr. Aldo la Neve, della Provincia Romana dei SS. Pietro e Paolo in Italia, è stato nominato Visitatore generale della Provincia Picena S. Giacomo della Marca in Italia.

Fr. Fred Dijkmans, della Provincia dei Santi Martiti di Gorkum in Olanda, è stato nominato Visitatore generale della Custodia autonoma di S. Francesco, araldo della pace, in Indonesia.

Fr. Marko Mrše, della Provincia del Santissimo Redentore in Croazia, è stato nominato Visitatore generale della Provincia dei SS. Cirillo e Metodio in Croazia.

Fr. Bruce Michalek, della Provincia della Nostra Signore di Guadalupe negli USA, è stato nominato Visitatore generale della Provincia del Sacro Cuore negli USA. Fr. Patryk Olikh, della Provincia di San Michele Arcangelo in Ucraina, è stato nominato Visitatore generale della Provincia di S. Maria degli Angeli in Polonia.

Fr. Ulic Troy, della Provincia di Irlanda, è stato nominato Visitatore generale della Provincia dell’Immacolata Concezione in Inghiltera.

Fr. Fedele Pradella, della Provincia Piemontese di San Bonaventura in Italia, è stato nominato Visitatore generale della Provincia di Sardegna di S. Maria delle Grazie in Italia.

Fr. Manlio di Franco, della Provincia Salernitano-Lucana dell’Immacolata Concezione in Italia, è stato nominato Visitatore generale della Provincia Romana dei SS. Pietro e Paolo in Italia.

Agenda del Ministro generale 01-02 agosto: Festa di Santa Maria degli Angeli alla Porziuncola, ed incontro con i giovani della Marcia Francescana ad Assisi.

05-10 agosto: Visita alla Custodia del Paraguay e incontro con la UCLAF. 06-16 settembre: Tempo forte del Definitorio generale (Roma).

17 settembre: Celebrazione delle stigmate di san Francesco (Verna).

22 settembre: Partecipazione al Capitolo della Fondazione del Beato Egidio (Palestrina – Istanbul).

23-30 settembre: Visita alle Province dei Santi Martiri del Giappone e dei Santi Martiri della Corea.

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FRATERNITAS - OFM – Roma Redattore: Robert Bahčič Internet: http://www.ofm.org/fraternitas Email: rbahcic@ofm.org

FONDAZIONE DELLA NUOVA PROVINCIA DI GERMANIA Le quattro province tedesche si sono uniti in una sola Provincia.L’atto della fondazione della nuova Provincia tedesca di santa Elisabetta è stata presieduto dal Ministro generale, fr.

José Rodríguez Carballo, ofm, in una cerimonia che ebbe luogo il 1 luglio 2010. La cerimonia è iniziata alle 10:30 per concludersi alla 13:00.

Dopo alcune parole di benvenuto da ex-Provinciale di Baviera fr.

Massimiliano Wagner ofm, gli ex Provinciali di Colonia fr. Franz Leo ofm, l’ex provinciale di Fulda fr Adriano Koch ofm hanno tenuto un discorso. Poi, il Definitore generale, fr. Roger Marchal ofm, ha espresso parole di gratitudine a tutti e quattro gli ex Provinciali.

I quattro ministri hanno consegnato in sigilli delle proprie Province. Il Definitore generale poi ha letto il decreto di soppressione delle quattro entità e la creazione della nuova entità. Poi il Ministro generale ha letto ad alta voce il nuovo Definitorio provinciale nominato dal Definitorio generale il 14 maggio, che sono i seguenti: fr. Nobert Plogman ofm, Ministro provinciale(ex-Ministro provinciale della Provincia di Sassonia); fr. Cornelius Bohl ofm, Vicario provinciale; fr. Heribert Arens ofm, Definitore provinciale; Br. Damian Bieger ofm, Definitore provinciale; fr. Michael Blasek ofm, Definitore provinciale; fr. Maximilian Wagner ofm, Definitore provinciale.

I fratelli presenti hanno poi dato l’abbraccio fraterno ai membri del nuovo Definitorio provinciale.

Seguì un breve interludio musicale, dopo di che il Ministro generale ha letto il suo messaggio alla nuova Provincia. Poi, il vescovo ausiliare, i rappresentanti del governo della Baviera, e il Comune di Monaco di Baviera tutti avevano qualche parola da dire per l’occasione. Infine, dopo una conferenza stampa, con il Ministro Generale e il nuovo Ministro Provinciale, il pranzo è stato servito.

Alle 17:00, la solenne celebrazione eucaristica, celebrata nella Chiesa Parrocchiale, è stata presieduta dal Ministro generale fr. José Rodríguez Carballo ofm, he ha anche offerto un’omelia. Al termine dell’Eucaristia, il presidente della COTAF così come un membro della Provincia di Bavaria hanno dato un breve messaggio. Seguì una foto di gruppo dei partecipanti. A quel punto si erano già fatti le 19:00. Dopo cena, la giornata è stata chiusa con un concerto nella Chiesa Parrocchiale per celebrare questo giorno storico per i francescani in Germania.

Anche in questo caso, i rappresentanti della Curia generale erano il Ministro generale fr. José Rodríguez Carballo ofm e il Definitore Generale fr. Roger Marchal ofm. Circa 180 frati erani presenti insieme ai rappresentanti delle Province del Giappone, Sud Africa, Bolivia, Olanda, Ungheria, Transilvania, Francia e Austria. Vale la pena ricordare che erano presenti il vescovo ausiliare di Monaco, un rappresentante del Governo autonomo della Baviera, e da un rappresentante del Municipio di Monaco. Inoltre, i Cappuccini, i Conventuali, altri Ordini e Congregazioni religiose

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erano presenti a Monaco di Baviera.

INFORMAZIONE DA HAITI Cari fratelli, Il tempo passa sempre molto veloce, e Haiti non fa più notizia. Le TV e i giornali non dicono più nulla. Molti tra voi stanno chiedendo cosa succede qui e come questo popolo sta risalendo la china.

Ecco, sono già passati cinque mesi. Non si nota più che questo paese è in un vero caos. Sono andato solo due volte verso il centro della città, soprattutto per vedere la situazione delle 3 farmacie e della libreria che normalmente mi forniscono per l’ambulatorio. Le farmacie sono piene di crepe e muri dissestati mentre la libreria, quasi centenaria, è schiacciata!

Edifici che sembravano solidi, ben sistemati, con 3 o 4 piani sono completamente crollati su se stessi.

Tutti gli edifici hanno delle crepe se non sono ancora crollati. Ci sono anche dei monticelli di sgomberi cosparsi sulle strade che bloccano la circolazione.

Pian piano, alcuni uomini rompono, con la mazza, i muri, le lastre, il cemento per recuperare i ferri e guadagnare cosi qualche soldo. Lavorano sotto un sole cocente. Da due mesi fa molto caldo. Anche il più piccolo movimento ci fa sudare: la fronte da asciugare, la camicia bagnata, la diuresi è quasi nulla e dei bottoni appariscono sulla pelle. Normalmente, questa situazione si dà nei mesi di luglio e agosto.

Se il caldo comincia già adesso, che faremo in luglio e agosto? Di più le zanzare hanno proliferato in maniera anormale. Ci sono dieci volte più di prima. Sembra che siano diversi secondo il momento della giornata: ci sono quelli del mattino, altri circolano nel pomeriggio e alcuni tipi piccano nel fine della giornata e durante la notte.

Torno alla mia visita nel centro della città. La seconda è stata per comprare dei farmaci in una delle farmacie danneggiate che si é spostata in alcune strade più lontane e si situa in una zona dove ci sono

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due mercati importanti. Una cosa impressionante. Tutto il quartiere e i due mercati sono completamente schiacciati. Alcuni edifici di 3 a 4 piani ancora in piedi sono più inclinati (pendenti) che la torre di Pisa e le macchine passano sotto. Tutto il quartiere è distrutto. Resta in piedi questo edificio molto solido della farmacia che può ancore fornire tutti i farmaci per curarsi.

Tutto è distrutto e le strade sono piene di bancarelle dove i piccoli venditori si sono sistemati. La strada è affollata come prima, come se niente fosse accaduto. Se solleviamo i sgomberi, possiamo scoprire ancora alcuni cadaveri, numerosi corpi sono sempre lì, mai tolti. La municipalità sembra impotente. Non si vede nessuna attività di bulldozer o di lavori pubblichi per sgomberare tutti questi siti coperti di rovine. Le persone sono arrabbiate in alcuni quartieri, però nulla cambia. Le persone continuano a lavorare oppure a vendere come se niente avesse successo.

Le persone cominciano a smontare le rovine delle loro case e buttano via i sgomberi al lato della strada aspettando che un giorno i poteri pubblici raccolgono tutto il calcinato. Non si sente però che i poteri pubblici siano presenti ed efficaci. È sempre difficile circolare nel centro città, le vie sono ingombrate di calcinacci che a volta chiudono completamente la strada. Molte volte dobbiamo cercare strade collaterali per arrivare al nostro destino. Per es., per arrivare alla Fraternità di sant’Alessandro, ogni volta bisogna seguire un altro cammino. Se non ci sono sgomberi che bloccano l’accesso, sono le tende che la popolazione ha sistemate. Appena c’è uno spazio o un terreno libero, è invaso di una serie di tende: di camping, di plastico o di tela per i più infelici che ancora non hanno ricevuto nulla. E loro sono moltissimo di più di che pensiamo.

Adesso la pioggia ritorna sporadicamente e abbastanza forte. La vita è dura per quelli che hanno una piccola protezione di lamiera o un’altra.

La parrocchia tenta di riorganizzarsi. Le attività dei gruppi hanno ricominciato normalmente. I giovani hanno unito le loro forze e pian piano hanno rotto con la mazza tutto il campanile in piccoli pezzetti.

Il lavoro ha durato alcune settimane. Noi li incoraggiavamo preparando una collazione la mattina prima del lavoro, e dopo con un pranzo di riso alle 13:00, prima di tornare a casa.

All’inizio ci fu l’ONG di Taiwan che seguiva il progetto, dopo la parrocchia l’ha sostituita. Le montagne di sgomberi furono caricate in camion inviati dalla municipalità con alcuni giovani che l’USAID paga e alimenta per sgomberare nella città. Purtroppo loro perdono tempo e non lavorano con ardore perché vogliono essere pagati più giorni e non vogliono lavorare tropo. Il lavoro che si avrebbe potuto fare in 4-5 giorni è stato realizzato in 12 giorni. 35 camion hanno portato via gli sgomberi. Avevamo chiesto di portarli alla cappella di Sarthe per colmare il livello di terreno prima di ricostruire una nuova cappella. I ragazzi sono andati lì due volte però dopo, stimando che il luogo era molto prossimo e che il camion tornava tropo velocemente per essere pieno, hanno continuato a trasportare però fuori città.

Adesso la piazza di fronte alla chiesa è pulita e sgomberata e si utilizza la parte della chiesa quasi normalmente. Alcuni superstiziosi hanno ancora paura di tornare nella chiesa che potrebbe cadere si altre scosse forte si succedevano. Numerose piccole scosse fino a 4 punti nella scala di Richter voltano di quando in quando.

Un parrocchiano generoso ha offerto un gigantesco plastico per porre al posto del campanile e proteggere cosi dal sole ardente durante le messe

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dominicale. Il parrocchiano è venuto fissarlo lui stesso, vedendo che tardavamo in farlo, perché mancavano le strutture per fissarlo bene. Il plastico fu fissato con corde e già la mattina seguente cominciava a stracciarsi con il movimento del vento.

In aprile, altro malessere generale. Nessuna benzina durante 3- 4 settimane, né diesel durante 10 giorni. I “tiptap” sono meno numerosi, più cari e la gente del centro città è insoddisfatta. Non si sa quella sarebbe la causa. Una mancanza di approvvigionamento, un blocco sottile per fare aumentare i prezzi?

Sembra adesso che le cose tornano alla normalità. Nel mercato, la situazione continua difficile. Non sono presenti tutti i prodotti. I prezzi crescono fortemente. I venditori della campagna hanno certe difficoltà per incamminare i prodotti verso la capitale. La pioggia disturba le raccolte, i trasporti, etc.…Le aziende di pane, de birra o bevande non funzionano ancora come prima. La richiesta è forse tropo forte.

La circolazione nella capitale è più difficile. Là, c’è più blocco del traffico, bisogna il doppio di tempo.

Sul piano della salute, ci sono anche ripercussioni. Numerose vittime dell’ipertensione e diabétici sono scompensati, sebbene abbiano preso i loro farmaci. Ho raddoppiato la mia clientela diabetica perché diversi pazienti non trovano più il loro medico, oppure il luogo dove andavano abitualmente non esiste più.

Le malattie della pelle, le diarree, le tossi, le crisi di reumatismo sono più frequenti, viste le condizioni di vita. La gente dorme fuori e con una più grande promiscuità. Ci sono ugualmente più donne incinte.

Ho sempre lo stesso numero di pazienti sebbene alcune ONG operino ancora nella capitale dopo quattro mesi dal sisma.

Comincio a incontrare luoghi in cui comprare i farmaci, però tutti i prezzi aumentano e tutto non è più accessibile a una tasca ordinaria, che spesso è vuota.

Nel mese di marzo, ho beneficato dell’assistenza di 4 suore francescane ( Panama, Perù e Colombia) che me hanno soccorso per ricevere i pazienti, ordinare le cose, dare i farmaci. Le suore si sono adattate alla situazione, e anche alla lingua.

Nella Fraternità siamo in 4 e camminiamo come possiamo, pian piano.

I fratelli in formazione hanno delle difficoltà. Per i filosofi, l’interruzione dei corsi è stata lunga, loro proseguiranno gli studi in luglio. I candidati al noviziato non possono ottenere il visto per il Guatemala, era già molto complicato per i passaporti. Bisogna considerare un noviziato sul posto, perché per andare all’estero costa troppo e molte energie si disperdono.

In maggio abbiamo già iniziato il progetto di aiuto alimentare per 400 famiglie nella parrocchia e per cento famiglie in Livallois, nella casa di Sant’Alessandro saranno nutrite 600 famiglie. Ci sarà una distribuzione ogni mese durante 4 mesi. La prima si è svolta con una buona cooperazione dei volontari della parrocchia e si è compiuta con calma e nella discrezione. Le persone ricevono una certa quantità di olio, di riso, di fagioli secchi, di spaghetti e di salsa di pomodori.

Il progetto seguente sarà di aiutare alcune famiglie a ricostruire le loro case, però è più difficile perché bisogna assicurarsi che si tratta realmente del loro terreno. Si fornirà il materiale di costruzione e gli

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abitanti parteciperanno alla manodopera.

Altri progetti sono allo studio: la riparazione del presbitero, la costruzione di locali per il servizio di salute. Non si sa se sono ancora sogni oppure diventeranno un giorno realtĂ ? A seguire.

Alla fine di giugno, arriveranno due suore francescane che vogliono impiantarsi in Haiti. Vengono prospettare e resteranno tre mesi qui nella parrocchia. Per loro abbiamo trovato una villetta per il tempo dell’esperienza.

Come lo vedete, non restiamo con le mani in mano, sebbene tutto pari difficile e paralizzato.

Grazie per il vostro sostegno fedele, nel pensiero o nella preghiera.

Voi siete nella mia preghiera e che il Signore vi benedica.

Pace e bene a tutti.

Fr. Jean-Louis.

SGFS: CONFERENZA NORDSLAVICA

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Sotto la guida del Segretario per la Formazione e gli Studi della Conferenza Nordslavica – fr.

Witoslaw Sztyk OFM – si sono radunati, presso il Santuario di Monte Sant’Anna in Polonia, i giovani frati per l’annuale corso di preparazione alla professione solenne. La prima parte dell’incontro dura 2 settimane e si svolge a livello di Conferenza, poi altre 2 settimane vengono gestite dalle singole Province. Quest’anno sono venuti 35 giovani frati dalle 6 Entità (inclusa la Fondazione Bizantina di Tutti i Santi Francescani e la Provincia di San Michele Arcangelo in Ucraina).

Il raduno dei frati comprende tempo dedicato alla preghiera, meditazione (sia comune sia individuale), un giorno di ritiro. C’è lo pazio per alcune riflessioni sul francescanesimo, sui voti e sulla teologia della vita religiosa. Come di solito, il primo incontro didattico è stato guidato da fr. Sergiusz Baldyga OFM – Vicesegretario generale per la Formazione e gli Studi- sul tema della comunicazione interpersonale e fraterna.

Affidiamo tutti questi giovani frati all’intercessione di san Francesco e santa Chiara perchè possano seguire Gesù Cristo con zelo ed entusiasmo, testimoniando al mondo d’oggi il coraggio di essere frati minori.

SERVIZIO EUROPEO PER LE VOCAZIONI “Vieni e vedi. Il sacerdote: testimone e servitore delle vocazioni” sotto questo tema si è svolto l´incontro annuale dell’European Vocations Service (EVS) organizzato dalla Commissione del Consiglio delle Conferenze Episcopali d’Europa (CCEE) per la cura delle vocazioni sacerdotali e di vita consacrata nella Chiesa.

Tra i 53 delegati di 15 Chiese nazionali d’Europa era presente fr. Sergiusz Baldyga OFM – Vicesegretario generale per la Formazione e gli Studi dell’OFM. Lo scopo dell’incontro era quello di vivere qualche giorno nel segno della fraternità, della preghiera per le vocazioni, dello studio delle problematiche, dello scambio di esperienze legate alla vocazione nella Chiesa in Europa. Fra i relatori sono intervenuti, tra gli altri: Mgr. Jean-Louis Brugués, Mgr. Székely János, P. Oscar Maria Llanos, Mgr. Juan Maria Uriarte Goiricelaya, P. Eusebio Hernandez Sola e don Francis Bonnici.

Tutto il convengo è stato coordinato dal delegato del CCEE Mgr. Wojciech Polak e dal moderatore don Jorge Madureira dal Portogallo. Il comunicato stampa sull’incontro e le relative relazioni principali del convegno possono essere trovate sul sito dell’EVS: www.vocations.eu

RITIRO SPIRITUALE DEL DEFINITORIO GENERALE Anno XIV n. 7

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I giorni 3 e 4 luglio di quest’anno, il Definitorio generale ha fatto un Ritiro spirituale nel monastero di Santa Chiara di Camerino (Italia), fondato dalla Beata Camilla Battista da Varano, Clarissa, che sarà canonizzata dal Papa Benedetto XVI il prossimo 17 ottobre.

Il Ritiro ha avuto come tema l’attualità della Beata Camilla per la società, per la Chiesa e per la Famiglia francescana. Le riflessioni sono state presentate da tre sorelle clarisse del Monastero: Suor Chiara Laura, Suor Cristina e Suor Chiara Francesca. Il giorno 4 il Ministro generale ha presieduto l’Eucaristia con il popolo e, più tardi, i Definitori hanno visitato il convento di Pietracavata, nelle vicinanze di Camerino, dove è iniziata la riforma cappuccina e dove risiede oggi il Noviziato interprovinciale dei Cappuccini del Centro Italia.

Durante la celebrazione dei Vespri e la cena del giorno 4 luglio il Definitorio generale è stato accompagnato dall’Arcivescovo di Camerino.

COMMISSIONI PER LE STRUTTURE E LO STUDIO INTERDISCIPLINARE DELLA SITUAZIONE DELL’ORDINE I giorni 5-7 luglio si sono riuniti nella Curia generale i Frati che fanno parte delle comissioni importanti richieste dal Capitolo generale 2009: la commissione per le strutture del governo dell’Ordine e la commissione per lo studio interdisciplinare della situazione dell’Ordine.

La prima commissione è composta dai Frati: Giacomo Bini, José Maria Arregui (Presidente), Antonio Eddy Kristiyanto, John Felice, Oscar Girardi (Segretario), Stefano Ottenbreit, Ernesto Palma, Viktos Papez e Jakab Varnai. La seconda missione è composta da seguenti Frati: Hermann Schalück, Sabino Ayestarán, Grégoire Bowa, Dario Carreto, Robert Karris, Ambrogio Nguyen Van Si (Presidente), Zenon Stys e Cesare Vaiani (Segretario). Nel mese di settembre i Ministri provinciali riceveranno le proposte di ambedue le comissioni per lavorarle in vista delle Conferenze dei Ministri provinciali.

COMUNICATO DEL TEMPO FORTE DEL DEFINITORIO GENERALE: Anno XIV n. 7

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LUGLIO Dal 2 al 13 il Definitorio generale ha celebrato il suo “tempo forte” di luglio. Durante questo “tempo forte” il Definitorio ha dedicato due giorni per fare un ritiro nel Monastero delle Sorelle Clarisse di Camerino (Marche). La scelta del luogo è stata motivata dalla prossima canonizzazione, il 17 ottobre, della Beata Camilla Battista da Varano, fondatrice di questo monastero, dove ancora oggi si venerano le sue spoglie. Durante questi due giorni le Sorelle stesse hanno esposto i temi della riflessione ai membri del Definitorio: la Beata Camilla Battista da Varano luce per la Chiesa, per la Famiglia francescana e per la Società di oggi.

Durante gli altri giorni il Definitorio generale ha trattato diversi temi previsti nell’ordine del giorno.

Tra questi si può segnalare: 1. Valutazione del primo anno di servizio. Il Definitorio generale ha dedicato abbastanza tempo per la valutazione di questo primo anno di servizio, iniziato con il Capitolo generale del 2009. Nella valutazione è stato seguito uno schema in cui si faceva riferimento alla situazione personale di ogni membro del Definitorio generale, al Definitorio come fraternità, al lavoro di animazione e di governo, alla collaborazione tra i Definitori. È stato anche valutato l’andamento della Fraternità della Curia. In sintesi possiamo dire che è stato un anno che si è presentato come una sfida, poiché per tutti si è trattato di un nuovo inizio. Per alcuni è stato come l’anno di “noviziato” in cui hanno potuto conoscere più da vicino la vita dell’Ordine, con le sue luci e le ombre, ciò che non ha lasciato di “toccarli” profondamente. I membri del Definitorio generale riconoscono che in questo anno hanno lavorato con serenità, e, allo stesso tempo, con una certa preoccupazione, vedendo alcune situazioni che stanno vivendo diverse Entità dell’Ordine. Tutti hanno riconosciuto che è stato un anno di grazia e che tra di loro regna un buon clima, caratterizzato dalla discrezione, dal rispetto reciproco, dalla libertà di espressione e dall’unità nella diversità. È stato anche segnalato il clima di stretta collaborazione fra tutti quelli che compongono la Fraternità definitoriale. Il lavoro nelle Commissioni all’interno del Definitorio è stato considerato molto positivo. A tutto ciò è stato di molto aiuto il tempo che è stato preso per la programmazione del sessennio nello scorso mese di settembre. Riguardo all’animazione, il Ministro ha visitato 22 Entità, oltre a partecipare ad altri incontri delle Conferenze. Da parte loro, i Definitori, oltre ad accompagnare il Ministro nelle sue visite, hanno cercato di essere sempre presenti negli incontri delle Conferenze, così come nelle altre occasioni quando la loro presenza veniva richiesta.

Sia il Ministro che i Definitori hanno concentrato i loro sforzi sulla riflessione intorno al documento finale del Capitolo 2009, Portatori del dono del Vangelo, e sulla elaborazione dei due sussidi: Ripartire dal Vangelo, e Moratorium, una sosta per discernere, e proporre all’Ordine i mezzi adeguati per metterli in pratica. Riguardo al governo dell’Ordine, oltre alle pratiche ordinarie, il Definitorio ha preso decisioni importanti in relazione ad alcune Entità la cui situazione lo richiedeva. Come sfida più importante di fronte al futuro è apparsa quella di dedicare più tempo a riflettere su alcuni temi importanti che sono stati individuati, soprattutto nella relazione annuale che ha presentato il Ministro generale, e che sono stati condivisi con il resto del Definitorio. Riguardo alla Fraternità della Curia, tra gli altri aspetti, sono stati messi in luce i seguenti: il buon clima che esiste nella Fraternità, la migliore conduzione della liturgia e la buona accoglienza che si dà ai frati che vengono a visitarci. Sono state segnalate anche alcune sfide organizzative che saranno comunicate alla Fraternità all’inizio del prossimo anno.

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2. Valutazione della messa in atto dei mandati capitolari. Il Definitorio generale ha passato in rassegna tutti i mandati capitolari, soffermandosi principalmente su quelli che il Definitorio generale deve mettere in atto. Il Definitorio ha costatato che la maggior parte dei mandati che sono di sua competenza si stanno già mettendo in pratica. Nel prossimo anno il Definitorio cercherà di avviare gli altri. A loro volta, i Definitori chiedono che le Province e le Conferenze tengano conto dei mandati che si riferiscono a queste Entità.

3. Sussidio per i Visitatori. Il Definitorio generale ha elaborato un sussidio per i Visitatori generali, accogliendo la richiesta che era stata fatta da alcuni di loro nell’ultima riunione che si è svolta in Curia nel 2009. Il sussidio comprende una traccia per trattare i temi più importanti nel dialogo durante la Visita canonica, e indicazioni di tipo liturgico per la Visita e il Capitolo.

Il sussidio è facoltativo.

4. Riunione con le Commissioni internazionali sopra le Strutture di governo dell’Ordine e per lo studio interdisciplinare della situazione dell’Ordine. Tutto il Definitorio ha avuto un incontro con ambedue le Commissioni indicando gli obiettivi del loro lavoro per rispondere a quanto ha chiesto il Documento finale del Capitolo. Il Ministro, da parte sua, si è riunito più volte con loro. Su indicazione di queste Commissioni, nel prossimo mese di settembre i materiali di lavoro che hanno elaborato saranno inviati a tutte le Entità dell’Ordine accompagnate da una lettera del Ministro generale.

5. Contributo economico per il Fondo del Segretariato generale per la Formazione e gli Studi. Il Definitorio ha preso visione dei contributi inviati fino al momento per il fondo formazione e studi e ha costatato che mancano ancora molte Entità che devono inviare i loro contributi. Da questi dipende la formazione in tante Entità bisognose, per questo, il governo generale, mentre ringrazia coloro che hanno inviato il loro contributo, invita le altre Entità a farlo con generosità.

6. Incontro con il Custode del Marocco. Il Definitorio generale si è incontrato con il Custode del Marocco che ha presentato la situazione attuale della Custodia. Si è costata una necessità urgente di nuovi missionari. Il Ministro generale farà un appello a tutto l’Ordine in questo senso, però sin da ora il Definitorio invita alla solidarietà con il personale per la Custodia del Marocco, prima missione dell’Ordine.

7. Condivisione. Come in ogni “tempo forte”, nei primi giorni il Definitorio generale ha condiviso le attività principali di ciascuno dei suoi membri, la situazione attuale delle Entità visitate, e le sfide di ciascuna per il futuro.

8. Nomina dei Visitatori. Durante questo tempo forte, il Definitorio generale ha nominato i seguenti Visitatori: Fr Emilio Rocha, per la Provincia di Cartagena, Spagna; Fr Guillermo Rodriguez Rico, per la Provincia dei SS. Pietro e Paolo, Messico; Fr José Alirio Urbina Rodríguez per la Provincia dei SS. Francisco e Santiago, Messico, e Fr Joaquín Rafael Colomer Barber, come Assistente per la stessa Provincia; Fr Klaudiusz Michalski per la Fondazione S. Francesco di Russia Kazakhstan; Fr Michael D’Cruz per la Custodia di San Juan Bautista di Pakistan; Fr Pero Vrebac per la Provincia di Nostra Signora Regina della Pace, in Sud Africa; Fr Oscar Armando Montoya Restrepo, per la Provincia Missionaria San Antonio, in Bolivia; e Fr Andrés Alfredo Alegre Paredes, per la Provincia dei XII Apostoli, in Perù.

9. Relazioni delle Visite canoniche. Il Definitorio generale ha esaminato attentamente le relazioni inviate dai Visitatori generali delle seguenti Province: San Giuseppe (Belgio), Valencia (Spagna), Santa Croce (Slovenia). Come è costume, il Ministro generale scriverà a ciascuna di queste Province una lettera con alcune raccomandazioni per passare dal buono al meglio.

10. Lettera per la festa di San Francesco. Il Definitorio generale ha elaborato la lettera che, come ogni anno, invierà in occasione della festa di San Francesco. Dato che recentemente si è concluso l’Anno Sacerdotale, il Definitorio ha deciso che il tema della lettera di questo anno sarà Rinnovare la nostra fede nel Sacerdozio, alla luce degli Scritti di San Francesco.

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11. Plichi. Durante questo tempo forte sono stati trattati, senza contare tutte le richieste di aiuto economico, circa 70 plichi sui temi delle nostre Entità che hanno bisogno di una risposta del Ministro generale o del Definitorio.

12. Aiuti economici. Durante questo tempo forte il Definitorio ha esaminato 52 borse di Studio, alcune con qualche condizione. Tutte sono a favore di Frati OFM. 13. Altri temi. Il Definitorio ha valutato l’incontro che ha avuto con la COMPI, in particolare reguardo alla metodologia, come ha chiesto il Capitolo. A questo incontro ne seguiranno altri con le altre Conferenze. Il Definitorio si è occupato anche della programmazione del Capitolo delle Stuoie delle Case dipendenti dal Ministro generale, che si terrà a Roma nei giorni 26-28 novembre 2010; della recente visita di una delegazione della Curia alla Fondazione in Sudan; e del programma del prossimo Consiglio Internazionale dell’Evangelizzazione che si celebrerà prossimamente in Brasile.

14. Calendario. Il Definitorio ha fissato alcune date per gli incontri principali dell’anno 2011, oltre a quelle già fissate. II° Congresso delle Presidenti delle Concezioniste Franciscane, dal 24 al 28 maggio 2011; incontro dei Vescovi OFM, dal 25 al 28 settembre 2011; II° Congresso delle Presidenti delle Clarisse, dal 5 al 12 febbraio d2012; II° Congresso degli Assistenti OFM delle Contemplative francescane, dal 10 al 18 febbraio 2012.; IV° Capitolo degli Under Ten OFM, dal 3 al 10 giugno 2012.

A nome di tutto il Definitorio e mio personale auguro una serena estate.

Fr. Aidan McGrath, ofm Segretario generale

DELEGAZIONE OFM IN VISITA ALLA FRATERNITÀ IN SUDAN

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Dal 28 giugno al 4 luglio fr. Michael Perry ofm, fr. Vincent Zungu ofm e fr. Massimo Tedoldi ofm – rispettivamente Vicario dell’Ordine, Definitore per l’Africa e Segretario SGME – si sono recati in Sudan per visitare a Khartoum la Fraternità locale. È stata una settimana di incontri, di verifiche e di suggerimenti per la vita e la missione dei cinque fratelli che vivono nel Sudan. Essi sono: fr. Melito Pinili ofm (guardiano), fr. Peter Tindo ofm (vicario), fr.

Charles Loki ofm (economo), fr. John Lemi ofm (parroco) e fr. Magdi Marzouk (studente della Provincia egiziana, ‘prestato’ alla Fraternità sudanese per compiere l’anno francescano).

Insieme, essi hanno rivisitato il Progetto di vita fraterna e il senso missionario del loro stare nella città di Khartoum, soprattutto in questo momento in cui la vita politica presenta particolari difficoltà.

Hanno potuto incontrare il Cardinale Arcivescovo, le Suore francescane collaboratrici in Parrocchia, i giovani candidati alla nostra vita. La Delegazione ha anche esaminato il Progetto di costruzione del primo Convento francescano in Sudan (per ora i frati dimorano in una povera casetta messa a disposizione della Diocesi). Molteplici difficoltà hanno bloccato in questi mesi l’inizio dei lavori che, si spera, cominceranno col prossimo settembre. Così la Fraternità sudanese e i tre fratelli della Curia – tutti immersi nel calore che si avvicinava ai 50 gradi – hanno potuto vivere una settimana di gioiosa fraternità e di rinnovato impegno a vivere e annunciare il Vangelo.

IL MINISTRO GENERALE PARTECIPA AL CAPITOLO DELLA CUSTODIA DI Anno XIV n. 7

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TERRA SANTA Dal 13 al 20 luglio, fr. José Rodríguez Carballo, Ministro Generale OFM, è stato in Terra Santa principalmente per partecipare alla chiusura del Capitolo della Custodia di Terra Santa. Durante tutta la mattinata del 14 si è rivolto al capitolo sulla rivitalizzazione del carisma francescano in Terra Santa e dialogato con i fratelli presenti al Capitolo. Nel pomeriggio, insieme con i membri del Capitolo ha guidato una preghiera nel monastero delle Clarisse di Gerusalemme. Qui il ministro ha parlato di complementarietà della vocazione francescana e clariana. Il 15 ha presieduto la solenne Eucaristia a conclusione del Capitolo al Santo Sepolcro. Nella sua omelia, commentando il testo della Resurrezione, fr.

Josè ha esortato tutti i presenti, circa 90 fratelli e molti pellegrini, ad essere messaggeri di gioia e di pace donataci dal Cristo risorto. Lo stesso giorno, nel pomeriggio, il ministro ha presieduto una riunione con il Discretorio della Custodia, insieme al Visitatore generale, fr. Francesco Bravi, per discutere della formazione delle Fraternità. Tra il 16 e il 20 il ministro, oltre qualche incontro con il Custode e alcuni fratelli, ha dedicato il suo tempo a un ritiro spirituale peregrinando nei santuari principali: Getsemani, dove ha trascorso un giorno e una notte, Dominus Flevit, Betlemme, dove ha trascorso una mattina, Nazareth, dove ha trascorso un giorno, Tabor, dove ha anche trascorso un giorno e il monte Sion, dove ha trascorso mezza giornata. Fr. José è tornato alla Curia il 20 notte.

INCONTRO DELLA SAAOC A PUNCAK (INDONESIA) Nei giorni 19-25 luglio 2010 si sono incontrati a Puncak (vicino a Jakarta – Indonesia) i Segretari per la Formazione e gli Studi, per le Missioni e l’Evangelizzazione, per Giustizia, Pace e Integrita’ del creato delle Province, Custodie, Fondazioni della Conferenza SAAOC (Sud Asia, Australia, Oceania). Dalla Curia OFM erano presenti il Definitore generale, fr. Paskalis Syukur – che ha organizzato l’incontro insieme al Presidente della SAAOC, fr. Paul Smith, Ministro provinciale dell’Australia – il Segretario generale per le Missioni e l’Evangelizzazione, fr. Massimo Tedoldi con l’Assistente generale fr. Carlos Santos.

Il Tema del meeting, visibile in un interessante logo (stampato anche sulle magliette date in omaggio ai 30 partecipanti) è stato: Insieme in missione oltre le frontiere. Lo stesso Ministro generale ha voluto essere presente attraverso un messaggio inviato ai partecipanti, per invitarli a coniugare la perenne validita’ del carisma francescano con le numerose sfide presenti oggi in Asia.

Le relazioni dei tre settori presentate dalle Entità hanno evidenziato un francescanesimo giovane, aperto alle problematiche che travagliano il continente e pronto a coglierne le opportunita’ per la semina evangelica. La compresenza di frati competenti nelle realta’ missionarie, formative, di giustizia e pace ha creato in tutti i partecipanti la solida consapevolezza che occorre operare insieme, fondati su un’alta qualità di vita evangelica e uniti da una grande comunione fraterna. Solo una Fraternita’ unita potra’ avere il coraggio di oltrepassare le frontiere, siano esse geografiche, antropologiche, di appartenenza religiosa (tanto numerose in Asia), al fine di portare a tutti, in semplicità e minorità, le fragranti parole del Signore nostro Gesù Cristo.

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GIORNATA MONDIALE DELLA GIOVENTÙ Roma, 20 luglio 2010 A tutti i membri della Famiglia Francescana del mondo Carissimi fratelli e sorelle, il Signore vi dia la sua pace!

Nel mese di febbraio di quest’anno avete ricevuto la lettera della Conferenza della Famiglia Francescana con il desiderio che tutti i giovani francescani si incontrino nella GMG dal 16 al 21 agosto 2011 a Madrid con l’unico programma che si prepara per tutti i membri della nostra Famiglia.

Questo programma sarà offerto a tutti i partecipanti della GMG per poter conoscere più da vicino la nostra Famiglia con tutte le diversità e ricchezze che porta il proprio carisma francescano nella vita e nella missione della Chiesa.

Inoltre, la Conferenza della Famiglia Francescana ha informato che a questo scopo è stata costituita una Commissione internazionale, composta dagli Assistenti Spirituali Generali dell'OFS e della GiFra, dai membri della Commissione della Gioventù francescana della Presidenza del Consiglio Internazionale dell’OFS e l’altra costituita dalla Famiglia Francescana di Spagna, con il compito di preparare, coordinare e animare questo programma durante la GMG. Per questo motivo vi invitiamo ad approfittare del tempo previsto per incontri con la finalità di conoscerci ed essere in compagnia degli altri giovani della Famiglia Francescana provenienti da tutto il mondo. Questa sarà, infatti, un’occasione unica per poter scambiare le nostre esperienze e, alla fine – come facevano i primi francescani dopo la celebrazione del Capitolo delle stuoie – di mettersi in viaggio per ritornare a tutto il mondo incoraggiati per annunciare la Buona novella. Per questo motivo, con la presente lettera vogliamo darvi alcune informazioni utili riguardo all’incontro che stiamo preparando.

Il programma della Famiglia Francescana si svolgerà durante la Giornata mondiale della Gioventù, dal 16 al 19 agosto 2011 nel “Villaggio Francescano”, che la Commissione Internazionale e quella di Spagna hanno voluto stabilire attorno alla chiesa di San Francisco el Grande. Siamo riconoscenti ai francescani, religiosi e secolari, per la generosa disponibilità di offrirci i loro spazi per gli incontri.

L’ambiente sarà aperto e a disposizione dei partecipanti ogni giorno dalle ore 12 fino alle 24 (eccetto durante i grandi eventi della GMG e del “Festival della Gioia”).

Il “Villaggio Francescano” vuole essere uno spazio d’incontro e condivisione, dove i giovani ed i loro responsabili possano vivere la fraternità universale in modo semplice, che spesso le grandi manifestazioni non permettono. “Il Villaggio” è stato pensato per gli incontri e varie altre attività come esposizioni, proiezioni, vendita di oggetti, conferenze, preghiera ed adorazione, ecc., sempre con la possibilità di prendere un caffè o qualche bevanda fresca. Ma siete voi, gruppi francescani di tutto il mondo, che dovete dare vita al “Villaggio Francescano”, sia con la vostra presenza che con la vostra attiva creatività.

Visto che come giovani francescani vogliamo partecipare al programma organizzato per la GMG, vi esortiamo a rispondere all’invito alle catechesi della mattinata che si terranno nei diversi quartieri di Madrid con la presenza e la partecipazione attiva. Dalle ore 12 in poi potete prendere parte alle attività ed al programma che stiamo preparando per la Famiglia Francescana. Senz’altro, tutti siete cordialmente invitati ad arricchire lo svolgimento del programma con le vostre proposte. Per questo vi chiediamo di offrire quanto prima (non oltre il 28 febbraio 2011 e via e-mail: gmg2011ff@gmail.com) le vostre

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proposte (preghiera, proiezione di un film, vendita di oggetti ecc.) perché possano essere incluse negli eventi ufficiali. Tenete ben presente che i responsabili per le attività siete voi stessi: noi possiamo assicurarvi gli spazi ed eventualmente i mezzi utili, ma siete voi che dovete animare e realizzare l’attività preparata.

Insieme alle informazioni sopra indicate, il tempo per lo svolgimento del “Villaggio Francescano” sarà: dal 16 al 19 agosto 2011, dalle ore 12 alle ore 24; ed il luogo dove si terrà: San Francisco el Grande Plaza de San Francisco Calle de San Buenaventura 1 28005 Madrid, Spagna Vi informiamo anche delle attività principali della Famiglia Francescana durante la GMG, in cui aspettiamo la partecipazione di tutti i giovani francescani ed invitiamo tutti gli altri a conoscere il nostro carisma: “Festival della Gioia”, mercoledì, 17 agosto 2011 dalle ore 21 alle ore 24 o Concerto di artisti famosi o Brevi esecuzioni e presentazioni dei diversi artisti o Testimonianze Preghiera francescana Catechesi ed eucaristia Partecipazione insieme agli atti principali della GMG A proposito delle iscrizioni alla Giornata Mondiale della Gioventù, bisogna rivolgersi all’organizzazione della GMG via internet (www.madrid11.com). La nostra proposta è di registrarsi come un gruppo proprio, perché così sarà possibile per noi di chiedere agli organizzatori di stare insieme durante la Veglia e la Messa di Conclusione e gli altri atti principali della GMG. Ma, di queste cose ne parleremo nelle relazioni seguenti.

Per qualsiasi domanda gmg2011ff@gmail.com.

o

chiarificazione,

rivolgetevi

al

nostro

indirizzo

e-mail:

In attesa gioiosa della GMG e del nostro incontro, vi salutiamo fraternamente!

A nome della Commissione Internazionale

Ana Fruk, la coordinatrice A nome della Commissione della Famiglia Francescana di Spagna

Xavi Ramos, il coordinatore

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INCONTRO INTERNAZIONALE DELLA GIFRA Ai Consigli Nazionali GiFra Ai Consigli Nazionali OFS Ai Consiglieri Internazionali della GiFra e dell’OFS Circ. 17/08-14 Prot. N. 2218/10 Carissimi fratelli: Pace e Bene!

Oltre la lettera della Famiglia Francescana sul programma per tutti i giovani francescani del mondo durante la XXVI Giornata Mondiale della Gioventù (GMG) a Madrid, noi vi inviamo questa lettera che riguarda l’Incontro Internazionale della GiFra che precede la GMG. Siccome è già diventato una tradizione che la Gioventù Francescana di tutto il mondo si incontra nei giorni precedenti la GMG, così anche nel prossimo anno, in occasione della GMG a Madrid, avremo l’Incontro Internazionale della GiFra, per stare insieme, per condividere e approfondire le esperienze fatte nelle nostre Fraternità dall’ultimo raduno a Sydney, e per partecipare e condividere la gioia di essere cristiani con tutti i giovani che saranno uniti nella GMG. L’organizzazione di questo incontro è già iniziata e con questa prima lettera vogliamo informarvi che l’Incontro Internazionale della GiFra sarà proprio a Madrid dal 12 al 15 agosto 2011, e poi dal 16 al 21 agosto 2011 ci uniremo alla celebrazione della GMG. Poiché la capacità della scuola è limitata, possono venire al massimo 20 rappresentanti di ogni Fraternità nazionale. Vi chiediamo di prenotare il numero preciso dei vostri partecipanti fino al 31 dicembre 2010 sull’e-mail youfrawyd2011@gmail.com. Comunque se avete bisogno di posti in più potete indicarcelo nella vostra prenotazione e dopo il 31 dicembre 2010 vi facciamo sapere quale è la situazione.

La quota d’iscrizione per l’incontro della GiFra sarà circa 60 euro. Vi saremo molto grati se alcune Fraternità, sia dell’OFS che della GiFra, potranno aiutare economicamente i rappresentanti delle Fraternità dai paesi più bisognosi.

Inoltre vi ricordiamo che per la partecipazione alla GMG dovete iscrivervi attraverso il sito ufficiale della GMG: http://it.madrid11.com.

Così ciascuno riceverà il PASS per i diversi avvenimenti durante la GMG, per il trasporto pubblico ed i pasti.

Se volete rimanere nello stesso luogo dopo l’Incontro Internazionale della GiFra, dovete scegliere l’opzione A2 “Tutto meno alloggio”. In contrario, se volete cambiare l’alloggio durante i giorni della GMG, dovete scegliere l’opzione A1 o altre opzioni.

Vista l’impossibilità di alloggio nella scuola prima e dopo i giorni degli incontri, chiediamo a tutti i partecipanti di attenersi alle date indicate (12-21 agosto 2011) per gli arrivi e le partenze da Madrid.

L’organizzazione non può assumere la responsabilità dell’anticipo o del prolungamento della permanenza.

Per ora, vi possiamo offrire solo queste informazioni, mentre riceverete dopo altri dettagli.

Fraternamente, i membri della Commissione GiFra Ana Fruk Consigliera della Presidenza CIOFS per la GiFra Lucy Almirañez Consigliera della Presidenza CIOFS Fr. Ivan Matić, OFM Assistente Generale OFS e GiFra

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IL MINISTRO GENERALE VISITA LA CUSTODIA DEL PARAGUAY Dal 6 al 7 agosto 2010, il Ministro generale Fr. José Rodríguez Carballo, accompagnato dal Definitore generale Fr. Julio C. Bunader, ha visitato i frati della Custodia del Paraguay (Fr Luis Bolanos). Sono stati accolti dal Custode Fr. Iñaki Galarraga al Convento dell’Assunzione dove è stato organizzato un incontro con il Consiglio della Custodia alla presenza del Ministro provinciale Fr. Giovanni Telesforo Zuriarrain Urretabizkaia (Provincia francescana di Aranzazu, Spagna). In un clima fraterno c’è stata la condivisione fraterna sulla vita e la missione dei frati, insieme alla possibilità di collaborazione e integrazione con le Enti del Cono Sur. Successivamente i fratelli professi solenni della Custodia si sono riuniti per un dialogo aperto con il Ministro generale sulla visione dell’Ordine, come proposto nel documento finale del Capitolo generale ed i sussidi “Moratorium – una sosta per discernere” e ” Ripartire dal Vangelo “. Un incontro con i frati professi temporanei nella casa di formazione in Lambare ha concluso la visita. Questo incontro è iniziato con un momento di dialogo fraterno e si è concluso, durante la celebrazione dell’Eucaristia, con preghiere di ringraziamento a Dio per la visita, e ringraziando i fratelli per la loro calorosa accoglienza.

FORMAZIONE E STUDI – BIENNALE (ESC) I segretari per la formazione e gli studi della Conferenza della lingua inglese (ESC), si sono radunati per il biennale l’incontro che si è svolto dal 1 al 5 Agosto 2010 presso St. Malo Retreat Center in Allenspark, Colorado (USA). Nell’incontro hanno partecipato i frati incaricati nella formazione sui diversi livelli: della formazione permanente, animatori vocazionali, responsabili per postulato, noviziato e postnoviziato. Ci sono stati presenti anche vari segretari per la formazione e gli studi di diverse Provincie. Quasi quaranta frati potevano partecipare l’incontro (e alcuni di loro hanno piú di un incario nella Provincia). Abbiamo avuto l’onore di ospitare tra di noi i frati da Roma: frà Vidal Rodríguez – Segreatario gnerale per la formazione e gli studi insieme con il suo vicesegretario frà Sergiusz Bałdyga. Il tempo del nostro incontro è stato diviso in sessioni generali con delle presentazioni e in lavoro nei piccoli gruppi, discutendo sulle tematiche proposte dai relatori.

Quest’anno i nostri relatori ci hanno offerto un pensiero sulla maturità umana degli uomini che vorrebbero far parte dell’Ordine oggi. Frà Richard Rohr OFM ha presentato il tema di “Riti dell’Iniziazione Maschile nella storia e loro Implicazioni per la Formazione Iniziale”. Invece, Don Robert Duggan ha offerto la riflessione: “Teoria Famigliare di Bowen e la Formazione alla Leadership”. Abbiamo avuto anche il tempo per il dialogo con i relatori e lo scambio informale delle esperienze formative.

Da parte del Secretariato generale di formazione e studi di Roma, Fr. Vidal Rodríguez, ha presentato la relazione: “Lettura preliminare della formazione nell’Ordine Francescano dal moratorium”; e Fr. Sergiusz Bałdyga ha parlato dell’opportunità di preparare il prossimo congresso biennale di formatori dall’ESC (agosto 2012) come Congresso Continentale di Formazione, per la Conferenza di Lingua Inglese, in linea con i mandati dell’ultimo Capitolo Generale.

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DALLA COMPI ESERCIZI SPIRITUALI NAZIONALI DELLA COMPI A META DI SORRENTO 17 - 27 AGOSTO 2010 Quest’anno gli Esercizi Spirituali Nazionali della COMPI per la preparazione alla Professione Solenne si sono svolti dal 17 al 27 Agosto 2010 presso la casa di Spiritualità “ Armida Barelli “ di Alberi – Meta di Sorrento ( Napoli).

Il tema è stato: “ SEGUIRE CON SAN FRANCESCO LE ORME DI GESU’ “ Predicatore : P. PIETRO MESSA OFM Organizzatore e referente nazionale dei Maestri di Post Noviziato è stato P. Antonio Sannino ofm della Provincia dei Frati Minori di Napoli - Caserta Il giorno 18 Agosto i Frati hanno avuto modo di conoscere le bellezze della Costiera e le nostre fraternità locali. Accolti con gioia dal Parroco Don Giulio , abbiamo visitato Positano e le sue chiese ; successivamente siamo stati al Duomo di Amalfi accolti da Don Michele che con l’aiuto di una guida ci ha introdotto alle meravigliose testimonianze spirituali , artistiche e storiche che il Duomo conserva. Intenso è stato il momento di preghiera davanti alle reliquie di Sant’Andrea Apostolo .

Per il pranzo siamo stati accolti, con gioia e generosità dalla Fraternità del Convento di Maiori, dove ci attendeva Fra Emanuele Bochicchio, neo eletto Ministro Provinciale di Salerno - Basilicata , nonché Maestro uscente di Post Noviziato . Nel pomeriggio abbiamo raggiunto la Fraternità di Sorrento e celebrato l’Eucaristia presieduta da P. Emanuele.

Grande entusiasmo ha suscitato nei frati partecipanti e nel predicatore l’incantevole bellezza della costiera e la squisita accoglienza, pertanto la serata si è conclusa presso un agri turismo gestito da una famiglia amica dei Frati, ci hanno offerto amicizia, pizza e limoncello in un clima di assoluta familiarità . La gioia della giornata alla fine è esplosa in canto, si è passati dal cantare tutti O’ Sole Mio ad Alto e Glorioso Dio.. come ringraziamento al Signore e agli amici che ci hanno accolto; mentre il canto si elevava vibravano le corde del cuore e le lacrime scendevano dagli occhi dei presenti. Questa giornata ha permesso ai frati di fare subito conoscenza e di vivere un clima di intensa fraternità. I giorni successivi sono stati di silenzio, ascolto, meditazione, preghiera e fraternità.

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E’ stato presente per tutto il periodo, in forma privata , anche il Vescovo della Diocesi Mons. Felice Cece, il quale ha condiviso diversi nostri momenti con semplicità, discrezione e affetto. Anche le Suore che gestiscono la Casa di Spiritualità sono state molto premurose e attente .

Abbiamo trascorso il pomeriggio di Domenica al Santuario di San Michele Arcangelo sul Monte Faito, dove ci ha accolti il Rettore Don Catello. Abbiamo sostato per una condivisione fraterna sulle meditazioni fatte dal predicatore e poi celebrato la S. Messa . A sorpresa ci ha raggiunto anche il Vescovo che ha tenuto un suo pensiero rivolto a noi a conclusione della Celebrazione. Venerdì 27 agosto, ultimo giorno del ritiro, siamo andati al Santuario di Pompei per celebrare la Messa all’altare della Madonna, i frati hanno animato con il canto e svolto il servizio liturgico , al termine c’è stato l’atto di affidamento alla Vergine Maria. Cordiale è stata l’accoglienza del Rettore del Santuario Don Salvatore e del Segretario del Vescovo . Abbiamo proseguito per Napoli -Santa Chiara.

Alle 10.30 abbiamo celebrato l’Ora media con le sorelle clarisse e poi ci siamo trattenuti nel parlatorio grande per un momento di fraternità. I frati hanno poi visitato la Basilica , il Chiostro e il museo di S. Chiara, lo studentato e gli ambienti fraterni. Concludiamo il ritiro con il pranzo in un clima di gioiosa fraternità. Nel pomeriggio sono partiti tutti per ritornare ai loro Conventi portandosi il nostro più caro Augurio per la loro Professione Solenne e una foto ricordo di tutto il gruppo che il nostro amico fotografo Maurizio Di Cesare ci ha voluto donare.

Un grazie di cuore a tutti coloro che hanno contribuito alla riuscita di questa esperienza.

Fra Antonio Sannino ofm - Napoli ( Coordinatore nazionale dei Maestri di Post Noviziato ).

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VITA DELLA PROVINCIA COMUNICATO DEL DEFINITORIO A tutti i frati della Provincia Loro Sedi Prot. n.° 103/10 Comunicato del Definitorio Provinciale Oggi, lunedì 26 luglio 2010, alle ore 16.30, presso la Sala Definitoriale della Curia Provinciale in Napoli, si è radunato il Definitorio Provinciale. Tutti i PP. Definitori sono presenti.

La Sessione Definitoriale ha avuto inizio con la celebrazione dell’Ora Nona.

Dopo un breve saluto da parte del Ministro Provinciale, sono state ricordate le date dei prossimi incontri in cui è impegnato il Ven.do Definitorio: 7-9 settembre 2010:

Assemblea dei PP. Guardiani e degli Economi ad Ischia; l’inizio è previsto per il giorno 7 settembre alle ore 9.00;

11 settembre 2010:

Prima Professione dei frati novizi presso la Basilica di S. Chiara alle ore 18.30;

12 settembre 2010:

Nella Basilica di S. Chiara in Napoli, alle ore 18.30, Ordinazione Presbiterale di Fra Adriano Pannozzo;

14 settembre 2010:

Inizio Noviziato Interprovinciale a Piedimonte Matese;

25 settembre 2010:

A Piedimonte Matese Incontro dei sette Ministri Provinciali e dei rispettivi Segretari F§S del Sud Italia;

26 settembre 2010:

Nella Parrocchia di S. Francesco in Fondi, alle ore 19.00, prima Celebrazione Eucaristica presieduta da Fra Adriano Pannozzo;

5 ottobre 2010: Incontro dei tre Definitorii della Campania a Baronissi alle ore 9.30

Prossime Sessioni definitoriali Durante l’Assemblea dei PP. Guardiani e degli Economi (7-9 settembre 2010) è prevista una sessione definitoriale 1-2 novembre 2010: Definitorio (luogo da decidere – inizia il pomeriggio del giorno 1 e termina il pomeriggio del 2 novembre) 3-4 dicembre 2010: Definitorio (luogo da decidere – inizia il pomeriggio del giorno 3 e termina il

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pomeriggio del giorno 4 dicembre) 26-27 gennaio 2011: Definitorio e Assemblea Interprovinciale dei Guardiani

Corso di Esercizi Spirituali 8-13 Novembre 2010: Esercizi Spirituali Interprovinciali Sono poi stati invitati ad intervenire alla Sessione Definitoriale il Commercialista Dott.

Antonio Esposito e l’Avvocato Paolo Belmonte, tecnici della nostra Curia Provinciale, che hanno presentato al Definitorio lo stato attuale della Rappresentanza Legale della Provincia.

L’Avvocato Belmonte si è soffermato sulle seguenti questioni: 1. Questione BBM – p. Pasquale MAURO: ad oggi manca ancora la Documentazione necessaria per individuare una possibile soluzione del caso.

2. Questione Sfratto per finita locazione Asilo Nido “Cantico delle Creature”: Si è potuto predisporre una ulteriore copia legale del provvedimento di convalida per finita locazione e la si è notificata al Comune di Napoli unitamente al precetto di rilascio. Compiuto questo necessario passaggio si potrà dare mandato, a partire dal giorno 1 settembre, all’Ufficiale Giudiziario per eseguire il primo accesso ai locali da sfrattare.

3. Questione Sfratto per finita locazione Piante e Fiori F.lli CAMMAROTA – Piazza San Pasquale a Chiaia: Si sono avute 3 udienze innanzi al G.I Dr. LAZZAZZARA della IX Sezione Civile del Tribunale di Napoli. A seguito dell’intimazione, inoltrata dai Legali della Provincia, i F.lli CAMMAROTA, tramite il loro Avvocato Rosario RUSCIANO, hanno fatto opposizione deducendo che il contratto stipulato nel 1991 non avesse prodotto alcun effetto, per essere valido un precedente contratto stipulato in data antecedente.

Ovviamente tale opposizione, fatta esclusivamente per evitare una convalida immediata, è priva di qualsiasi fondamento: tuttavia il giudice, in presenza di opposizione, non ha potuto far altro che riservarsi la concessione di una ordinanza provvisoria di rilascio. Attualmente la riserva da parte del Giudice non è stata ancora sciolta. Buona parte della documentazione e del carteggio precedente, che si suppone essere ancora in possesso dello studio NOTARO, dovrà essere prodotta in giudizio. L’Avvocato ha rilevato inoltre che, tra la notifica dello sfratto e l’ultima udienza, i Fratelli CAMMAROTA non hanno dato alcun segno di voler risolvere bonariamente la questione; anzi hanno più volte fatto sapere, attraverso il loro Avvocato, che loro non potevano e non volevano fare alcunché.

4. Sig.ra Parlato ex cuoca del Vomero: la trattativa che si era arenata, ottenuta la

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documentazione da parte dell’Avv. Notaro, si può riavviare per la soluzione transattiva.

5. Sig. Paolo Aulucino – Palestra Vomero: quanto prima sarà esecutivo lo sfratto.

6. Causa Straffi – Portici: è una causa che sta seguendo l’Avv. Simone Forte; l’udienza è stata rinviata dal Giudice.

Il Commercialista ha informato il Definitorio che: 1. in questo triennio appena trascorso è stata sanata la morosità da parte della Provincia inerente l’ICI per i locali dati in locazione di S. Pietro ad Aram e di S. Lucia al Monte; 2. in questi ultimi anni si è provveduto a pagare come prima annualità l’ICI del Convento di S. Francesco al Vomero in Napoli e quella relativa agli Immobili dati in locazione del Convento di S. Pasquale a Chiaia; 3. sono attualmente presenti situazioni di morosità da parte di alcuni affittuari di immobili della Provincia; 4. ci sarebbe la possibilità di installare presso il Convento di S. Maria dell’Arco in Miano un impianto fotovoltaico.

Conclusi i loro interventi i Tecnici hanno lasciato la Sala Capitolare e il Definitorio ha stabilito in merito alla questione della BBM, al fine di sollecitare la consegna della Documentazione necessaria e per verificare lo stato dei luoghi del Convento di S. Angelo in Palco di Nola, di recarsi sul posto il prossimo venerdì 30 luglio alle ore 14.00, in modo da favorire un incontro tra il Definitorio e fra Pasquale Mauro.

In merito al fotovoltaico per il Convento di Miano si è deciso di essere prudenti nella valutazione, e dunque di soprassedere per il momento.

Fra Agostino informa il Definitorio che i frati polacchi che dimorano a Somma Vesuviana hanno avanzato la richiesta di lavori di ristrutturazione di un’ala del convento per usufruire di una residenza dei frati più dignitosa ed accogliente. Il Definitorio è favorevole e stabilisce che i lavori siano eseguiti sotto la direzione dell’Ing. Marco Esposito, tecnico della Provincia.

Alle ore 18.00 con la preghiera di ringraziamento si conclude la sessione definitoriale.

Napoli, Curia Provinciale 26 luglio 2010 Fra Salvatore Vilardi Segretario Provinciale

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IL CARDINALE CRESCENZIO SEPE PRESIEDE LA S. MESSA A ROCCAMONFINA PER INAUGURARE LA PEREGRINATIO DELL’IMMAGINE DELLA MADONNA DEI LATTANI Il giorno 2 luglio 2010, alle ore 17, presso il Santuario di Maria SS. dei Lattani in Roccamonfina (CE), il Cardinale Crescenzio Sepe ha presieduto la Concelebrazione di apertura della Peregrinatio Diocesana della Madonna dei Lattani. La statua della Vergine, così chiamata dal monte omonimo, sito nel comune vulcanico dove fu ritrovata la Sacra Immagine, è giunta presso tutti i comuni della Diocesi di Teano-Calvi, a bordo della "mamma mobile" appositamente creata dai devoti locali.

Nei giorni scorsi si è tenuto presso il Santuario dei Lattani, meta nel corso dell'anno di migliaia di fedeli provenienti da ogni parte del mondo, un incontro tra i responsabili del Comitato Organizzativo, i frati francescani ed i sindaci dei comuni coinvolti, per discutere tutti i dettagli dell'evento storico che da sempre vede migliaia di pellegrini giungere per questa occasione da ogni angolo del pianeta. Il coordinamento delle attività di controllo e sicurezza è stato affidato alla Protezione Civile, il cui responsabile, Davide Canzano, ha annunciato l'attivazione dell'"unità di crisi" al fine di garantire il sereno svolgimento della peregrinatio e la protezione del "tesoro" della Vergine. Previsti gli interventi, tra gli altri, del Presidente della Regione Campania Stefano Caldoro, e del Presidente del Consiglio regionale della Campania Paolo Romano, del Ministro per i Beni e le Attività Culturali Sandro Bondi, e del Ministro per l'Ambiente e Tutela del Territorio Stefania Prestigiacomo. Intanto dal Vaticano è stata concessa l'indulgenza plenaria per tutti i fedeli che si recheranno al Santuario dei Lattani dal 2 luglio al 15 agosto. Sul capo della Vergine e del Bambino Gesù, il 6 agosto, saranno poste due corone d'oro e di gemme preziose benedette da Papa Benedetto XVI e realizzate con le donazioni di oggetti pervenuti anche dai fedeli emigrati all'estero, che per l'occasione giungeranno al Santuario.

La scultura, realizzata su un monolite lavico di colore grigio chiaro è alta poco più di un metro, del peso di circa tre quintali. Si pensa che venne nascosta in Roccamonfina al tempo della persecuzione iconoclasta per evitarne la distruzione. Secondo la tradizione fu ritrovata tra la fine del 1429 e gli inizi del 1430, periodo a cui si lega tradizionalmente anche la fondazione del Santuario. Sulla nicchia della Madonna una lapide ricorda le grazie ottenute per intercessione di Maria e i suoi titoli di gloria.

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PROFESSIONE SOLENNE DI FRA GIOVANNI PAOLO PERFETTO Domenica 4 luglio, presso il Convento S. Caterina di Grumo Nevano, è avvenuta la professione solenne del nostro fratello fra Giovanni Paolo Perfetto nelle mani del M. R. P Agostino Esposito.

Dopo gli anni della formazione è giunto per lui il momento della consacrazione totale al Signore, del dono di tutto se stesso per sempre al Dio fedele, nell'Ordine dei Frati Minori e nella nostra Provincia.

Con l’emissione della professione solenne fra Giovanni ha affermato il suo “si” definitivo al Signore.

Subito dopo la proclamazione del Vangelo è iniziato il rito che con i suoi vari momenti ha voluto esprimere il senso e la profondità della chiamata di Dio, a cui la persona risponde leggendo la formula di professione (che poi deporrà sull'altare insieme al pane e il vino dell'eucaristia).

La lunga preghiera consacratoria chiede a Dio il suggello della sua grazia che, sola, può rendere possibile ad una creatura umana, debole e fragile, la costanza e la risposta fedele a lui.

Signore, noi oggi ti presentiamo e solennemente a te consacriamo questo tuo figlio e fratello nostro, il quale, conquistato dal tuo amore che gli si è rivelato in Cristo e confortato dalla potenza del tuo Spirito, vuole aderire a te con una alleanza eterna. Accetta, o Padre, questo nostro fratello che a te si offre nell'oblazione stessa del tuo Figlio e uniscilo a Cristo con un amore che non conosca altre donazioni; consacralo tempio dello Spirito Santo nell'anima e nel corpo, perché, fondato sulla roccia di una fede profonda, sia nel mondo testimonianza luminosa e perenne del tuo amore...

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SAGRA DELLE REGNE MINTURNO (LT) 9 - 11 LUGLIO 2010 La Sagra delle Regne è anzitutto una festa religiosa.

E’ nel nome e con l’immagine della Madonna delle Grazie che le Regne (covoni di grano) si raccolgono nei campi, si caricano sui carri, si benedicono, sono portate in processione; sono “trescate” con il “viglio”, sono trasformate in pane per il vivere quotidiano. Sono tutti gesti di fede di un popolo che offre alla sua Madre Celeste il più essenziale prodotto dei campi, come propiziazione e ringraziamento a Dio, datore di vita e provvidente. È FESTA FRANCESCANA Il Convento, centro, promotore e animatore della Sagra, geloso custode del culto e della devozione alla Madonna delle Grazie, alla quale sono offerte le primizie del grano, s’inserisce, ancora una volta, nella vita e nel lavoro della gente semplice, umile e buona che loda e ringrazia Dio per i frutti di “sora nostra matre terra”. È ESALTAZIONE DI STORIA E TRADIZIONE Nella Sagra, Minturno rinnova gli antichi riti, come la celebrazione e santificazione del lavoro dei campi, ricorda gli avvenimenti lontani, come il rinvenimento dell’immagine miracolosa della Madonna che si venera da secoli nella chiesa di San Francesco, storicizza le leggende, come la mietitura e trebbiatura del grano per opera dei primi frati per far fronte alla carestia, rende omaggio ai suoi figli che nel corso dei secoli hanno donato alla Sagra musica e poesia, si richiama alla varie tappe della sua stessa vita civile. È FESTA DEL FOLKLORE La Sagra mette in risalto la vitalità dell’anima minturnese che esprime tutto il suo sentimento con costumi, canti, danze, scene, carri votivi e fuochi d’artificio.

I valori di questo folklore, espressione viva e vitale di sentimenti autenticamente popolari, rappresentano un patrimonio d’inestimabile valore da custodire, e la gioia di un popolo che continua a interpretarsi e ad esprimersi.

CRONACA INCONTRI DEL SEGRETARIATO FORMAZIONE E STUDI A Anno XIV n. 7

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LIVERI Nel mese di luglio e agosto il Segretariato Formazione e Studi ha continuato a lavorare per rendere sempre più visibile il cammino interprovinciale che si sta compiendo in questi ultimi anni, ribadendo più volte la necessità di sfatare la mentalità che si insinua nelle nostre province riguardo al cammino interprovinciale che stiamo compiendo; l’interprovincialità non è già fusione.

In questi anni è stato compiuto un cammino tra i Segretariati Formazione e Studi delle tre Province, ed oggi, occorre che a tale cammino si affianchi anche quello della Formazione Permanente.

L’impegno di questa assise è quello di individuare un cammino comune alle tre province che aiuti a qualificare evangelicamente la nostra vita fraterna. Il 04 agosto i Segretari Formazione e Studi e i Moderatori della Formazione Permanente delle tre province: R.P. Vincenzo Palumbo e R.P. Carlo D’Amodio (Na), il R.P. Giovanni Caruso e ad interim il M.R.P. Emanuele Bochicchio (Sa), il R.P. Antonio D’Urso e il R.P. Lino Barelli (Bn), si sono incontrati e hanno indicato alcune tappe da raggiungere in questo triennio: 1) istituzionalizzare un incontro annuale dei Guardiani delle tre Province che fornisca ad essi una formazione comune da vivere nelle proprie province. 2) Istituzionalizzare un corso di esercizi interprovinciale nel mese di novembre. 3) Individuare i contenuti, le modalità e il luogo ove iniziare il Postulato Interprovinciale. 4) Individuare una iniziativa di evangelizzazione interprovinciale.

Sarà compito del SFS e FoPe organizzare la riuscita di queste iniziative attraverso la stesura di un programma. fra Vincenzo Palumbo, ofm Segretario Formazione e Studi

CONSEGNA DEGLI ATTESTATI DI AFFILIAZIONE AI COLLABORATORI DEL Anno XIV n. 7

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SANTUARIO DI S. ANTONIO IN TEANO Domenica 18 luglio 2010, nel Santuario di S. Antonio in Teano, durante una solenne Concelebrazione Eucaristica, il Ministro Provinciale fra Agostino Esposito ha consegnato i decreti di affiliazione all’Ordine dei Frati Minori ai seguenti collaboratori del Santuario: sig. Calabritto Antonio, sig. Casale Raffaele, sig. Chiacchio Luigi, sig. Compagnone Pietro, sig. De Fusco Ovidio, sig. Iannazzo Umberto, sig. Izzo Domenico, sig. Laurenza Giuseppe, sig. Maciariello Alfonso, sig. Melese Marco, sig.

Palumbo Romano, sig. Scoglio Giovanni, sig. Turco Paride, sig. Zanni Armando.

L’affiliazione all’Ordine dei Frati Minori è stata concessa come riconoscimento dell’opera svolta dai suddetti collaboratori in favore del Santuario di S. Antonio in Teano.

XXX MARCIA FRANCESCANA Anno XIV n. 7

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ALLE SORGENTI DELLA VITA 25 LUGLIO – 4 AGOSTO Giunge alla sua 30a edizione la Marcia francescana e per questa edizione siamo riusciti a proporre questa esperienza a un vastissimo numero di giovani.

Diventa quasi superfluo parlare dei benefici spirituali offerti da questa iniziativa del Coordinamento Nazionale dei frati Minori d’Italia, che ha mosso nella sua storia non meno di 150.000 giovani in tutta Europa per raggiungere nella festa del Perdono, il 2 di agosto, la Chiesina della Porziuncola. Luogo, questo, indicato da Francesco d’Assisi come meta di misericordia e dove in questa data legata alla memoria di S. Maria degli Angeli, lucrare l’Indulgenza Plenaria.

Cari fratelli, quest'anno la marcia francescana è stata arricchita da un'esperienza avvincente: abbiamo testimoniato la gioia di aver incontrato Gesù sulle spiagge di Gianola-Formia. Ai tanti giovani che non l'hanno ancora incontrato è stato rivolto il nostro annuncio di gioia francescana.

La marcia ha avuto, dunque, una prima parte che è consistita nel proseguire con il consueto itinerario a piedi le varie tappe che ci hanno portato fino a Fondi (LT).

La seconda parte della marcia ha avuto invece come luogo di arrivo naturalmente Assisi dove siamo stati chiamati a vivere e a partecipare ai momenti comuni con gli altri gruppi di marcia provenienti da tutta Italia.

Molti di voi, prima di arrivare a Santa Maria degli Angeli, hanno vissuto diversi giorni di cammino. Il cammino è un’occasione propizia per ricuperare e prendere in mano la propria vita, per entrare in se stessi, e meditare e approfondire la propria identità come persone e come cristiani. Il cammino ci aiuta a ricuperare un’ utopia, in quanto speranza che un mondo nuovo è possibile.

Un mondo in cui la solidarietà, l’interiorità e la speranza si presentano come alternative al consumismo egoista, all’esteriorità vuota e alla disperazione, di fronte a un presente difficile e a un futuro incerto.

Il vostro cammino, quest’anno, aveva uno scopo molto concreto: dirigersi “alle sorgenti della vita”. Per questo vi è stato proposto un percorso di riscoperta della vostra condizione di cristiani, attraverso il simbolo dell’acqua, vero filo rosso che collegava le 7 tappe della marcia francescana di quest’anno, che avevano come obiettivi specifici l’aiutarvi a prendere consapevolezza della vostra storia, con le sue povertà e corruzioni e con le sue possibilità, per passare dal peccato all’alleanza, dalla schiavitù alla libertà, dall’incredulità alla fede, dalla morte alla vita, dal fallimento all’abbondanza, dalla vita nuova alla missione.

Alla marcia hanno partecipato giovani appartenenti a gruppi ecclesiali, ma anche giovani in continua ricerca di Dio. È stato organizzato un incontro di pre-marcia per aiutare i giovani partecipanti ad entrare nello spirito dell’iniziativa, per indicare cosa è bene portare e cosa è meglio evitare.

CONCLUSIONE DELLA “PEREGRINATIO MARIAE” A ROCCAMONFINA Anno XIV n. 7

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Si è dunque conclusa la “Peregrinatio Mariae” diocesana. Un evento “storico” che ha visto migliaia di fedeli delle comunità della Diocesi di Teano-Calvi stringersi intorno alla figura della Celeste Madre dei Lattani. Per un mese la statua della Vergine “Regina del Mondo” è stata condotta nei comuni della Diocesi di Teano-Calvi per fare ritorno nella serata del 5 agosto scorso a Roccamonfina. Migliaia di fedeli hanno poi assistito alla solenne cerimonia dell’“Incoronazione” il giorno seguente. Sul palco allestito in piazza Nicola Amore è stata concelebrata la Santa Messa dal Mons.

Vescovo della Diocesi di Teano-Calvi Mons. Arturo Aiello e da Sua Eccellenza Reverendissima Mons. Tommaso Caputo, Nunzio Apostolico in Malta e Libia. Presente anche il vescovo Emerito di Cerreto Sannita e Sant’Agata dei Goti, Mons. Felice Leonardo. Dal vescovo Arturo Aiello parole significative per il riscatto dell’Alto Casertano: “Oggi affidiamo alla Madre dei Lattani le nostre ansie, le nostre preoccupazioni, le nostre speranze per un futuro diverso. In questo territorio una volta "Terra di Lavoro" dove il lavoro sembra ormai sempre più un miraggio, da secoli resta immutato l’amore e la devozione nei Tuoi confronti.

L’intera comunità diocesana si appella a Maria S.S. dei Lattani perché continui a proteggerla”.

“Testimoniamo con la nostra vita l’amore nei confronti di Maria. -ha proseguito Mons. Caputo- Dal recente viaggio del Papa Benedetto XVI a Malta, storica comunità cattolica, è apparsa evidente e forte la vitalità della Chiesa sulla quale veglia Maria nonostante le difficoltà dei nostri tempi”. Toccante la cerimonia dell’“Incoronazione”. Le nuove corone in oro del Bambino Gesù e della Madonna, tempestate di pietre preziose, sono state apposte sulla statua in pietra rinchiusa nell’apposita teca. Al grido di “Evviva Maria” circa 200 portantini hanno poi condotto “a spalla” la statua della Vergine fino all’omonimo Santuario dei Lattani con al seguito le principali autorità locali, in primis il sindaco di Roccamonfina Maria Cristina Tari e l’intera amministrazione comunale roccana, i sindaci dei comuni della Diocesi di Teano-Calvi, le autorità militari e religiose ma soprattutto migliaia di fedeli provenienti anche da fuori regione.

Altro momento saliente l’ingresso al Santuario dei Lattani. I portantini hanno scortato e condotto la statua all’interno della Basilica Minore per poi procedere alla sua collocazione nella “cappella”. La cappella con all’interno la statua della Madonna con le nuove splendide corone è stata chiusa dal sindaco di Roccamonfina Maria Cristina Tari alla presenza del Padre Guardiano dei frati francescani Francesco Mauro Del Grosso. Lo stesso Padre Guardiano a più riprese ha ringraziato tutti coloro che hanno reso possibile un evento che resterà nella memoria e soprattutto nei cuori di tutti i fedeli.

MESSAGGIO DEL MINISTRO PROVINCIALE PER IL RITO ESEQUIALE DI Anno XIV n. 7

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CARLO CAUTIERO Carissimo amico e fratello Carlo, avrei tanto desiderato oggi celebrare per te e con te questa Eucaristia per condividere ancora una volta, da fratello, un momento di comunione profonda, una comunione che solo in Cristo morto e risorto ha sempre avuto il suo fondamento e il suo valore.

Ma è stato impossibile rinviare ulteriormente il mio improcrastinabile viaggio missionario nella Custodia Brasiliana del SS. Cuore di Gesù per adempiere ai miei impegni e alla mia responsabilità di Ministro Provinciale. Ma ti assicuro sono davanti a te presente, mentre sto ancora in viaggio, con la preghiera, le lacrime, l’affetto di tutti gli amici, che sono in questo momento in Chiesa, e con la voce di Don Ciro Cocozza, a cui tu e noi siamo particolarmente legati non solo perché è il nostro parroco, ma soprattutto per il suo legame con Don Agostino Cozzolino, nostro padre e maestro nella fede. So del resto, che anche tu mi avresti detto “non ti preoccupare, vai pure! La c’è bisogno di te!”.

Carissimo Carlo, il tuo improvviso ed inaspettato passaggio alla vita eterna nei primi Vespri della Solennità di S. Chiara, dopo quattro giorni dall’assurdo e fatale incidente del 6 agosto, giorno della Trasfigurazione del Signore, ci ha scossi, sconvolti, disorientati, sconcertati.

Nelle ore trascorse all’Ospedale Loreto Mare dopo l’incidente mi avevi confidato che il tempo della tua degenza sarebbe stato pericoloso perché avresti avuto più tempo per riflettere e scrivere completando ciò che avevi iniziato: l’ultimo capitolo dell’opera della tua vita è stato veramente inquietante! Ci hai ancora una volta messo in crisi, stimolati a ravvivare la “santa inquietudine”, ad interrogarci e a scoprire il senso e il valore della vita, il perché e il per “Chi” vivere.

Non solo, ma ci hai indicato in maniera eloquente come vivere in ogni circostanza della vita, per quanto dolorosa possa essere, ritrovando solo nel Crocifisso, nel Dio povero ed abbandonato della Croce, il senso, la luce e la forza.

Hai saputo accogliere il doloroso incidente della Circumvesuviana come parte del disegno di Dio, senza scagliarti contro chi, direttamente o indirettamente, ne ha avuto la responsabilità. Mi hai confidato, mentre soffrivi per il dolore alla schiena, che era necessario che ciò avvenisse per il tuo cammino spirituale, che il Signore ti stava preparando a qualcosa di grande.

Hai potuto constatare l’imprevedibilità della storia umana e l’incapacità e la povertà dell’uomo di fronte a tanti eventi della vita.

Eri particolarmente scosso dalle scene di sangue, di dolore e di sofferenza che hai potuto vedere; era scolpita nei tuoi occhi e nella tua mente l’immagine di quell’uomo (il sig. Marotta) con le

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gambe tranciate che gridava dal dolore ed invocava aiuto e tu soffrivi perché incapace di muoverti a causa del dolore e impossibilitato a prestargli aiuto: la tua spiccata sensibilità per ogni uomo , il tuo desiderio di donarti agli altri, il tuo metterti a disposizione di tutti, il tuo volere alleviare le sofferenze altrui erano bloccate dal tuo corpo traumatizzato e incapace di muoversi.

“Quanto ci costa il Paradiso!” mi hai sussurrato sottovoce. Questo è stato sempre il tuo desiderio, il tuo anelito, la tua “inquieta” ricerca: vivere la pienezza dell’Essere, giungere alla Verità e alla Pace. Sapevi che solo Dio può donare tutto ciò … ma quanto è stato per te (ed ora ancora per noi) costoso giungerVi! Questa esperienza è stata la tappa che ti ha ulteriormente purificato e affinato per giungere all’Eternità. Carissimo Carlo, hai terminato la tua corsa, il tuo navigare nel mare della riflessione, della preghiera e del servizio; hai combattuto la buona battaglia e le tue non poche lotte spirituali; non ti resta che ricevere il premio eterno.

Forse in maniera prematura per le nostre misere ed anguste vedute umane. Ma tu eri più avanti, eri sempre “oltre” ed orientato ad “Altro”, a tal punto che era difficile entrare nelle tue profondità e condividere pienamente la tua navigazione nelle alte frequenze.

Carissimo, è terminato il nostro camminare insieme nel percorso terreno, durato oltre trentatre anni: gli anni del Liceo, dell’Università, dell’attività in Parrocchia, dei campi scuola ad Assisi. Quante esperienze condivise! Quante gioie, quanti dolori, quante crisi vissute insieme a tanti amici, oggi presenti accanto a te!

Per grazia di Dio, con tutti i figli spirituali di Don Agostino, eravamo un cuor solo ed un’anima sola, un’unica famiglia, nata e cresciuta in un unico Credo: aderire a Gesù Cristo nostro fratello e Redentore, pur nella diversità di temperamento e di sensibilità.

Ciò che ci ha sempre uniti è stata la tensione continua a vivere l’Amore, ad incarnare l’Amore, a testimoniare l’Amore.

Questo è stato sempre il nostro sentirci profondamente in comunione anche quando per alcuni periodi di tempo ognuno ha percorso la propria strada.

Da circa due anni hai condiviso strettamente con me la mia vocazione , la mia responsabilità, le mie gioie, le mie fatiche, le mie stanchezze offrendomi la tua preziosa collaborazione per la gestione dell’attività museale a S. Chiara, che affermavi essere un luogo stupendo cui eri particolarmente legato perché sentivi la Provincia del SS. Cuore di Gesù dell’Ordine dei Frati Minori come la tua famiglia.

Hai offerto la tua generosa ed instancabile disponibilità per amministrare, ma soprattutto per testimoniare l’Amore: il tuo impegno, il tuo lavoro, la tua sensibilità, le tue ampie e profonde vedute culturali hanno creato comunione, passione, gioia in tutti coloro che hanno collaborato con te.

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I Frati e i tuoi diretti collaboratori, anche se solo da pochi anni ti avevano conosciuto, non riescono ancora ad accettare la tua improvvisa morte, avvertono che hanno ancora bisogno di te e non riescono a trattenere le lacrime del dolore: grazie Carlo a nome loro, per quello che hai fatto e testimoniato, per loro sei stato un amico, un fratello, un padre!

Ancora tantissimi pensieri e sentimenti affollano la mia mente ed inquietano il mio cuore.

Vorrei comunicarti, come ho sempre fatto, ciò che in questo momento è nel più profondo del mio animo, ma le parole non sono capaci di confidarti ciò che vivo dentro di me: sono certo, però, che ora che sei nel mondo della Verità tutto è noto a te.

Carlo, continua a camminare con noi, continua a stare con noi. Continua ad essere vicino a Tommaso, Loredana, Eleonora, Fabio, ai tuoi nipoti, a costruire con tutti gli ex-giovani del Movimento Giovanile Parrocchiale, la civiltà dell’Amore, continua ad intercedere per tutti coloro che hai conosciuto perché possiamo ritrovarci insieme nella Luce e nella Verità per vivere per sempre la gioia senza fine.

Addio Carlo, (come tu scrivevi in una lettera indirizzatami di recente) “ ad-Dio perché è solo a Lui, alla sua infinita Misericordia che affido te, me e noi tutti. In Gesù Cristo Risorto tu possa finalmente trovare la tua Pace”.

Ti vogliamo Bene Ti voglio Bene, Carlo! tuo fratello in Cristo fra Agostino

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DALLA CUSTODIA VISITA ALLA FRATERNITÀ CUSTODIALE DI S. PAOLO IN BRASILE

14/8: ore 05.15 (ora locale) Fra Agostino e Fra Salvatore giungono all’Aereporto di Garullos in San Paolo – Brasile; ore 08.30 partenza per l’aereoporto di Riberão Preto; ore 09.30: arrivo all’Aereporto di Riberão Preto; accompagnati da Fra Mauro raggiungono il Convento di Riberão Preto. In mattinata visitano la Favelas che si trova nel territorio parrocchiale della Parrocchia dei frati e distribuscono il pane ai bambini poveri. ore 12.30: Pranzo presso il Convento di Riberão Preto. ore 14.00: Accompagnati da fra Nivaldo, Segretario Custodiale, si raggiunge il Convento di Bebedouro per salutare fra David Precaro, e si visita l’Educandario S. Antonio e la Casa S. Clara. Durante la visita i bambini e i loro educatori accolgono con grande gioia il Ministro Provinciale. ore 17.30: Si riparte per raggiungere la Casa Custodiale di Rio Preto.

15/8: ore 8.30: Lodi Mattutine. Inizia la visita alla Fraternità della Casa custodiale; il Ministro Provinciale dialoga con fra Valmir; ore 14.00: Accompagnati da Fra Valmir si parte per il Monastero delle Clarisse di Marilia; ore 17.00: il Ministro Provinciale presiede la Celebrazione Eucaristica e il rito della Prima Professione di una sorella Clarissa, Irma Maria Letizia. A conclusione della Celebrazione, fra Agostino dialoga con le Clarisse, e dopo visita la fraternità di Marilia per un saluto.

Ore 20.45: Rientro a Rio Preto.

16/8 ore 08.00: Lodi Mattutine; continua la Visita Canonica alla fraternità di Rio Preto. ore 14.00: partenza per Olimpia, dove il Ministro Provinciale visiterà la fraternità di Postulato e quella che anima la locale comunità parrocchiale. ore 16.30: il Ministro Provinciale presiede il Consiglio Custodiale ore 19.30: Concelebrazione Eucaristica nella Chiesa di S. Filomena in Olimpia, presieduta da fra Flaerdi; 17/8 ore 06.30: Concelebrazione Eucaristica nella Chiesa Conventuale, presieduta da Fra Miro; Ore 08.30: il Ministro Provinciale incontra i giovani in Formazione; Ore 11.30: il Ministro Provinciale, con il P. Segretario e l’intera fraternità di Olimpia si reca presso la Parrocchia N. S. Apareçida per pranzare con il Vescovo della Diocesi di Barretos, Sua Ecc. Mons. Edimilson Amador Caetano.

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18/8:

19/8:

20/8:

21/8:

Ore 15.00: il Ministro Provinciale incontra i Frati della Fraternità di Olimpia (della Casa di Formazione e della Comunità Parrocchiale) in Capitolo Conventuale; Ore 16.00: il Ministro Provinciale inizia i colloqui personali con i frati della fraternità; ore 18.30: il Ministro Provinciale presiede la Concelebrazione nella Chiesa Parrocchiale di N. S. Apareçida. Al termine della Celebrazione Eucaristica si trattiene con i frati che dimorano presso la casa parrocchiale per la cena; ore 06.30: il Ministro Provinciale presiede la Celebrazione Eucaristica; ore 08.30: il Ministro Provinciale riprende il colloquio con i frati; ore 16.00: visita all’Asilo Parrocchiale gestito dalle Suore Piccole Missionarie Eucaristiche e visita all’Educandario frei Rocco Biscione; Ore 19.00: rientro in Convento e Celebrazione dei Vespri; ore 06.30: il Ministro Provinciale presiede la Celebrazione Eucaristica; ore 8.30: il Ministro Provinciale redige la Relazione conclusiva della Visita Canonica alla fraternità di Olimpia; ore 14.00: fra Fabio Roger Sanchez ci accompagna presso il Convento di Marilia; Ore 21.30: capitolo conventuale con la fraternità dei frati professi solenni e temporanei; ore 06.45: celebrazione delle Lodi; ore 08.30: il Ministro Provinciale si reca in Curia Diocesana per incontrare il Vescovo della Diocesi di Marilia, Sua Ecc.za Rev.ma Mons. Osvaldo Giuntini; Ore 10.00: fra Agostino visita la Facoltà Teologica di Marilia, frequentata dai Frati Teologi della Custodia; Ore 11.00: il Ministro Provinciale inizia il colloquio con i frati della fraternità; ore 19.00: Celebrazione dei Vespri; ore 19.30: Celebrazione Eucaristica; ore 21.30: escursione per la città di Marilia; il Ministro Provinciale offre un gelato ai frati post-novizi e professi solenni che lo accompagnano; ore 07.30 celebrazione delle Lodi; ore 08.30: il Ministro Provinciale riprende il colloquio con i frati; ore 14.30: il Ministro Provinciale redige la Relazione conclusiva della Visita Canonica alla fraternità; ore 16.00: fra Agostino e fra Salvatore visitano il Monastero delle Clarisse di Marilia. Prima si condivide un momento di Formazione e poi un tempo di fraternità e di gioia; Ore 19.00 Celebrazione Eucaristica in Parrocchia;

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22/8: ore 07.00 celebrazione delle Lodi; ore 08.30: capitolo conclusivo con frati della fraternità di Marilia; ore 09.00: partenza per Garça; ore 15.00: incontro con il consiglio pastorale parrocchiale; ore 16.00: incontro con la Fraternità e colloqui personali con il Ministro Provinciale; ore 19.00: Celebrazione Eucaristica in Parrocchia; 23/8: ore 10.00: visita al Patronato di Garça; ci accompagna nella visita Fra Valmir Ramos; ore 14.00: partenza per Bebedouro, ci accompagna fra Claudio. ore 20.00: incontro con le Fraternità dell’Ofs e della Gifra di Bebedouro; 24/8 ore 07.00: celebrazione delle Lodi; ore 08.30: incontro personale del Ministro Provinciale con i singoli frati; ore 14.00: visita a Sua Ecc. Mons. Fernando Brochini, Arcivescovo di Jaboticabal; ore 19.30: S. Messa presieduta dal Ministro Provinciale; ore 20.30: incontro con il Consiglio Pastorale Parrocchiale; ore 22.00: cena in ristorante con i frati della fraternità ed alcuni laici della Parrocchia; 25/8 ore 07.00: celebrazione delle Lodi; ore 07.45: visita all’Educandario e alla Casa di S. Clara; ore 14.00: accompagnati da Fra Valmir si parte per Catalão, sede del Noviziato Interprovinciale; ore 19.45: arrivo a Catalão e visita alla fraternità del Noviziato; 26/8: ore 06.05: celebrazione delle Lodi e dell’Eucaristia; ore 08.30: il Ministro Provinciale dialoga personalmente con Fra Manuel, con i frati novizi della Custodia e col P. Maestro dei Novizi; ore 12.00: pranzo con i frati della casa di Noviziato e con alcuni Benefattori; ore 14.15: partenza per Franca; 27/8: ore 06.45: Lodi Mattutine con la fraternità; ore 07.10: colazione ore 09.00: fra Carlos Antonio Marchioni accompagna Fra Agostino nella visita alla Casa e alla Chiesa Parrocchiale, all’asilo infantile della Parrocchia e presso una struttura, donata in comodato dal Comune di Franca, dove sarà allestito un altro Asilo parrocchiale che potrà ospitare circa 120 bambini; ore 14.30: il Ministro Provinciale incontra l’intera fraternità e inizia i colloqui con i singoli frati; ore 18.30: il Ministro Provinciale presiede la S. Messa in Convento; ore 21.00: fra Agostino partecipa ad uno spettacolo, organizzato dagli studenti del biennio filosofico della Facoltà di Franca, frequentata dai nostri frati, in occasione della festa di S. Monica; 28/8: ore 8.00: fra Agostino continua i colloqui personali; ore 9.30: il Ministro Provinciale, accompagnato da Fra Carlos Antonio, si reca in visita dal Vescovo di Franca, Sua Ecc. Revma Mons. Pedro Luiz Stringhini; ore 11.00: Fra Agostino incontra il Consiglio Pastorale Parrocchiale della comunità parrocchiale di S. Giuda Taddeo in Franca; ore 12.30: Fra Agostino festeggia l’onomastico partecipando al pranzo organizzato dalla comunità parrocchiale di Franca; ore 16.30: fra Agostino partecipa alla Concelebrazione, presieduta dal Vescovo, Sua Ecc. Revma Mons. Pedro Luiz Stringhini, in occasione della Festa della Famiglia diocesana. La celebrazione si è svolta nello stadio della città alla presenza di numerosi sacerdoti e di circa diecimila fedeli.

29/8: ore 8.00: il Ministro Provinciale continua i dialoghi con i frati e subito dopo prepara la relazione conclusiva della Visita canonica alla fraternità; ore 18.30: fra Agostino presiede la Concelebrazione Eucaristica nella Chiesa Parrocchiale di S.

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Giuda Taddeo; ore 20.30: Capitolo conclusivo della Visita; 30/8: ore 07.30: partenza per Riberão Preto; ore 09.00: il Ministro Provicnale incontra la fraternità locale e inizia i colloqui personali; ore 16.30: Incontro con l’Arcivescovo di Riberão Preto, Sua Ecc.za Rev.ma Mons. Joviano de Lima Júnior; ore 18.30: fra Agostino presiede la Concelebrazione Eucaristica nella parrocchia francescana; ore 20.00: incontro con il Consiglio Pastorale parrocchiale; ore 21.30: cena con alcuni membri della comunità parrocchiale in Churrascaria; 31/8: ore 08.00: il Ministro redige la Relazione finale della Visita Canonica alla fraternità; ore 11.00: Capitolo locale conclusivo; ore 12.00: pranzo; ore 16.00: accompagnati da Fra Mauro ci si reca presso il Convento di Bebedouro; ore 19.00: Concelebrazione Eucaristica e celebrazione dei Vespri.

1/9: ore 07.30: Celebrazione Eucaristica e delle Lodi Mattutine; ore 09.00: Fra Fernando accompagna il Ministro Provinciale e il Segretario Provinciale a Rio Preto; ore 16.00: Il Ministro Provinciale inizia a redigere la relazione conclusiva della Visita alla Custodia; 2/9: ore 07.30: Celebrazione delle lodi e dell’Eucaristia; ore 8.30: fra Agostino continua a redigere la relazione conclusiva della Visita alla Custodia; ore 11.30:Escursione per la città di Rio Preto; ore 12.30: Pranzo; ore 19.30: Celebrazione dei Vespri; 3/9: ore 11.00: rientro in Italia.

AGENDA DEL MINISTRO PROVINCIALE DEL MESE DI LUGLIO 2010 Anno XIV n. 7

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1-

Ore 10.00

Incontro a Piedimonte Matese tra i 4 Ministri Provinciali della Campania e Calabria, i segretari provinciali F e S e un componente dei 4 definitorii;

2-

Ore 11.00 Ore 13.00 Ore 17.00 Ore 20.00

Incontro in Curia Diocesana con Mons. Arturo Di Donna; Visita a P. Elia; Concelebrazione Solenne presieduta dal Cardinale Crescienzo Sepe a Roccamonfina; Visita alla fraternità di Orta d’Atella;

3-

Ore 9.00 Ore 11.00 Ore 13.00 Ore 16.00 Ore 19.00

Incontro in Curia con P. Giuseppe Sorrentino; Visita alla fraternità di Torre del Greco; Incontro in Curia con Fra Pio; Visita alla fraternità di Grumo Nevano; Visita alla fraternità di Torre Annunziata;

4-

Ore 8.00 Ore 10.00 Ore 18.30

Incontro in Curia con i nipoti e la sorella di P. Elia; Incontro in Curia con il commercialista Salvatore Esposito; Professione Solenne di Fra Giovanni Paolo Perfetto a Grumo Nevano;

5 –10

Settimana di Formazione Francescana a Roccamonfina;

10 –11

Partecipa alla festa delle Regne a Minturno;

12 -

Ore 9.00 Ore 12.00 Ore 15.30 Ore 17.00

Incontro in Curia con Fra Michele Giuliano, Fra Neemia, Fra Enrico Perna, Fra Massimiliano Scarlato e Fra Massimo Giglio; Incontro con la fraternità di S. Chiara; Incontro in Curia con il sig. Silvano Forte e il sig. Carlo Cautiero; Visita alla fraternità di Afragola;

13-

Ore 9.00 Ore 10.00 Ore 12.00

Incontro in Curia con Fra Gaetano Franzese; Visita a P. Silvio Di Gioia e a P. Canio a S. Pasquale a Chiaia; Incontro in Curia con P. Felice Pannone e P. Nunzio Ammirati;

14 -

Ore 9.00 Ore 20.00

Incontro a Liveri tra i 3 Ministri Provinciali della Campania, i segretari provinciali Fe S e i Moderatori FOPE; Incontro con la comunità di Mondragone;

15 -

Ore 19.00

Incontro con la comunità di Marano;

18 -

Ore 19.00

S. Messa e Consegna degli attestati di Affiliazione alla Provincia a 14 benefattori del Santuario di Teano;

19-21

Congresso Capitolare a Roccamonfina;

24 -

Ore 10.00

Presiede la Messa Esequiale della madre di Fra Giovangiuseppe Esposito a Ischia;

25 -

Ore 19.00 Ore 20.00

Presiede la S. Messa a S. Chiara; Cena nelle antiche cucine per il 50o compleanno di Francesco Vitale;

26 -

Ore 16.00 Ore 21.00 Ore 10.00

Incontro in Curia con il Definitorio Provinciale; Presiede la S. Messa di apertura della XXX Marcia Francescana a Gianola; Visita alla fraternità di Fondi;

27 -

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Ore 19.00

Incontro con il gruppo giovani della parrocchia di Fondi;

28 -

Ore 8.00 Ore 9.00 Ore 20.00

Incontro in Curia con la sig.ra Amelia e il sig. Aldo Porcaro; Incontro in Curia con il Nucleo Beni Culturali del Comune; Cena con la fraternità OFS e P. Gaetano Franzese a Gragnano;

30 -

Ore 9.00 Ore 13.00 Ore 14.00

Incontro in Curia con il Consiglio OFS di S. Antimo; Incontro con P. Pasquale Mauro a Nola; Incontro con il Vescovo Mons. Beniamino De Palma ed incontro del definitorio a Nola; Incontro in curia con il dott. Piciolo e il sig. Giuseppe Reale della “Oltre Chiostro Service;

Ore 18.00 31-

Ore 19.00

Partecipa alla Sagra delle Melanzane a Ponticelli;

AGENDA DEL MINISTRO PROVINCIALE DEL MESE DI AGOSTO 2010 1-

Ore 20.00

Visita alla Casa Famiglia di Sparanise;

2-

Ore 13.00 Ore 17.00 Ore 19.00

Visita alla fraternità di Giugliano; Incontro con le Suore Clarisse di S. Chiara; Inizio Novenario S. Chiara;

3-

Ore 9.00 Ore 12.00

Visita alla fraternità di Torre del Greco; Incontro in Curia con fra Norberto della provincia di S. Maria degli Angeli in Cracovia;

4-

Ore 9.00

Incontro in Curia con il sig. Vincenzo Minichini (Direttore de “La Campanella”);

5-

Ore 19.30

Concelebra a Ponticelli alla S. Messa solenne presieduta da Mons. Lucio Lemmo in occasione della Festa della Madonna della Neve;

6-

Ore 9.00 Ore 11.00

Visita a P. Elia Palmieri presso la clinica Heremitage; Assiste all’ospedale Loreto Mare a Carlo Cautiero, in seguito all’incidente della Circumvesuviana Incontro in Curia con il nipote di P. Elia; Concelebra alla S. Messa Solenne a Roccamonfina per l’incoronazione della Madonna dei Lattani, presieduta da Mons. Tommaso Caputo;

Ore 15.00 Ore 17.00 7-

Ore 9.00 Ore 12.00

Incontro in Curia con il sig. Guglielmo Ferraro; Incontro in Curia con il sig. Enzo Cioffo;

9-

Ore 19.00

Presiede la S. Messa dalle Clarisse di Pignataro Maggiore;

10-

Ore 17.00

Rinvio della partenza per il Brasile per la morte di Carlo Cautiero, direttore del Museo di S. Chiara;

13 -

Partenza per il Brasile; Presiede la celebrazione Eucaristica a Marilia in occasione della professione temporanea dei voti di una novizia;

16 agosto -2 settembre Visita canonica alla custodia del Brasile;

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AGENDA PROVINCIALE DEI FRATI MINORI DI NAPOLI CALENDARIO DI AGOSTO 2010 Data DOM 1 LUN 2

Impegni CFV:XXVIII Marcia Francescana

Onomastici Fra Alfonso Ferraro

Compleanni Fra Gaetano Strino

GIFRA: Vacanza “Una mano per un Sorriso CFV:XXVIII Marcia Francescana GIFRA: Vacanza “Una mano per un Sorriso”

MAR 3 CFV:XXVIII Marcia Francescana GIFRA: Vacanza “Una mano per un Sorriso” MER 4

Fra Oreste Avorio CFV:XXVIII Marcia Francescana GIFRA: Vacanza “Una mano per un Sorriso”

GIO 5 GIFRA: Campo regionale adolescenti GIFRA: Vacanza “Una mano per un Sorriso” VEN 6

GIFRA: Campo regionale adolescenti

Fra Salvatore Funaro; Fra Salvatore Vilardi; Fra Salvatore Di Maio

GIFRA: In cammino verso Santiago GIFRA: Vacanza “Una mano per un Sorriso” SAB 7

GIFRA: Campo regionale adolescenti CFV: In cammino verso Santiago GIFRA: Vacanza “Una mano per un Sorriso”

DOM 8

GIFRA: Campo regionale adolescenti

LUN 9 MAR 10

CFV: In cammino verso Santiago CFV: In cammino verso Santiago CFV: In cammino verso Santiago

MER 11

CFV: In cammino verso Santiago

GIO 12

CFV: In cammino verso Santiago

VEN 13 SAB 14 DOM 15 LUN 16

CFV: In cammino verso Santiago CFV: In cammino verso Santiago

MAR 17 MER 18 GIO 19 VEN 20 SAB 21 DOM 22

LUN 23

MAR 24

MER 25

GIO 26

VEN 27 SAB 28 DOM 29 LUN 30 MAR 31

Fra Gaetano Strino; Fra Gaetano Franzese.

S. Ecc. Mons. Arturo Aiello(Teano); Fra Domenico Capasso, Fra Domenico Silvestro

Fra Massimo Chiappinelli

Fra Massimiliano Scarlato Fra Lorenzo Malatesta Suor Maria Chiara Brayda di Soleto (Napoli); Suor Maria Chiara Nappi (Pignataro M.) Fra Giuseppe Palmesano; Fra Angelo Caccavale; Fra Angelo Del Prete Fra Antonio Sannino Fra Tarcisio Pagnozzi; Fra Diomede Folliero;

Post- Noviziato - COMPI: Esercizi per la professione solenne a Roccamonfina Post- Noviziato - COMPI: Esercizi per la professione solenne a Roccamonfina

Fra Giacinto Caronia Fra Bruno D’Aguanno

Post- Noviziato - COMPI: Esercizi per la professione solenne a Roccamonfina Post- Noviziato - COMPI: Esercizi per la professione solenne a Roccamonfina Post- Noviziato - COMPI: Esercizi per la professione solenne a Roccamonfina Post- Noviziato - COMPI: Esercizi per la professione solenne a Roccamonfina Post- Noviziato - COMPI: Esercizi per la professione solenne a Roccamonfina

Fra Maurizio Del Giudice;

Noviziato: Esercizi spirituali Greccio Post- Noviziato - COMPI: Esercizi per la professione solenne a Roccamonfina Noviziato: Esercizi spirituali Greccio Post- Noviziato - COMPI: Esercizi per la professione solenne a Roccamonfina Noviziato: Esercizi spirituali Greccio Post- Noviziato - COMPI: Esercizi per la professione solenne a Roccamonfina

Fra Graziano M. Buonadonna

Fra Alessandro Parrella. Fra Alessandro Pio Milucci

Noviziato: Esercizi spirituali Greccio Post- Noviziato - COMPI: Esercizi per la professione solenne a Roccamonfina Noviziato: Esercizi spirituali Greccio Noviziato: Esercizi spirituali Greccio

Fra Agostino Esposito

Fra Raffaele Patella

Postulato: Esercizi Spirituali Postulato: Esercizi Spirituali

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AGENDA PROVINCIALE DEI FRATI MINORI DI NAPOLI CALENDARIO DI SETTEMBRE 2010 Data

Impegni

MER 1

Postulato: Esercizi Spirituali

GIO 2

Postulato: Esercizi Spirituali

VEN 3

Postulato: Esercizi Spirituali

Onomastici

Compleanni

Fra Canio Rienzi Fra Giustino (studente della Prov. d’Egitto)

SAB 4 DOM 5

LUN 6 MAR 7 MER 8 GIO 9 VEN 10 SAB 11 DOM 12 LUN 13

Ischia, ore 9,30 il Ministro Generale OFM presiede l’eucarestia per la festa di S. Giovangiuseppe della Croce.

Ischia, ore 19,00 il Ministro Generale OFM parteciperà alla processione di S. Giovangiuseppe della Croce.

Assemblea dei guardiani Assemblea dei guardiani Assemblea dei guardiani

Fra Davide Capuano

Suor Chiara Myriam Ferrone (Napoli)

Fra Neemia Burzynski S.Em.Card.Crecenzio Sepe, Arcivescovo di Napoli

MAR 14 MER 15 GIO 16

Fra Vincenzo Cioffo; Fra Adriano Pannozzo.

VEN 17

Fra Rufino Di Somma

SAB 18 S. Ecc. Mons. Gennaro Pascarella (Pozzuoli); Fra Gennaro Andreozzi; Fra Gennaro Russo.

DOM 19

LUN 20 MAR 21 MER 22

Convegno nazionale Compi dei formatori ad Assisi Convegno nazionale Compi dei formatori ad Assisi Convegno nazionale Compi dei formatori ad Assisi

GIO 23

Convegno nazionale Compi dei formatori ad Assisi

VEN 24

Convegno nazionale Compi dei formatori ad Assisi

Fra Maurizio Del Giudice Fra Pio Avitabile Suor Chiara Pia Simboli (Napoli); Fra Pio Gąszczyk

SAB 25 DOM 26

Suor Chiara Damiana Nishyirembere (Pignataro M.)

LUN 27 MAR 28

MER 29

Fra Gaetano Franzese Fra Raffaele Coppeta; Fra Michele Santoro; Fra Michele M. Giuliano; Fra Raffaele Patella; Fra Michele Di Fronzo; Fra Michele Di Somma (Nov.).

GIO 30

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NOTIZIARIO

Carissimi, vi invitiamo a far pervenire le notizie di particolare rilevanza riguardanti i segretariati e i conventi.

segretarioprov@ofmna.org

Si ringrazia fin d’ora per la collaborazione

Curia provinciale - Monastero S. Chiara – Via S. Chiara 49/C 80134 Napoli www.ofmna.org

Notiziario della Provincia Napoletana del SS. Cuore di Gesù dell’Ordine dei Frati Minori Direttore Responsabile Fra Antonio Esposito - Redattore Fra Salvatore Vilardi

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