Perfecto Magazine 4

Pubblicazione periodica sulla cultura del fumo lento

Numero 4

Ottobre- Dicembre 2023

PERFECTO M A G A Z I N E

www.nicoladinunzio.it Il fumo danneggia gravemente te e chi ti sta intorno

MILANO

La Casa del Habano Via Augusto Anfossi, 28 - 20135 Milano - Tel. +39 02 599 009 73 www.casadelhabano.it - info@casadelhabano.it

Il fumo nuoce gravemente alla salute

Nicola Di Nunzio Giornalista e fondatore di Perfecto Magazine

NUMERO 4

Cari lettori, siamo giunti al numero 4 di questa rivista, che coincide con il suo primo anno di vita.

Un anno che ha visto Perfecto Magazine ampliarsi di foliazione, con la nascita di nuove rubriche legate al mondo dei sigari e degli spirits. Ha visto l’inserimento di diversi collaboratori che hanno creduto in questo progetto in costante evoluzione e che voglio ringraziare per il grande supporto.

Editoriale “C’è una forza motrice più forte del vapore, dell’elettricità e dell’energia atomica: la volontà” Albert Einstein

Questo editoriale è dedicato a tutti voi che leggete e condividete Perfecto Magazine con i vostri amici, GRAZIE DI CUORE! Buona lettura di Perfecto Magazine in compagnia del vostro sigaro preferito.

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Il fumo danneggia gravemente te e chi ti sta intorno

Photo credit: Nicola Di Nunzio

INDICE 3

Editoriale

DEGUSTAZIONI

NEWS CUBA

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News Habanos SA

NEWS DAL MONDO

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Bolívar New Gold Medal

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H. Upmann Magnum Especial Colección Habanos 2007

GRADAZIONI DAL MONDO

Uno straordinario set presentato da Pacific Cigar Co.

NEWS TOSCANO

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Domaine Guy Roulot Liqueur D’Arbois

SPIRITS

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Il MORO® Riserva 2023

13

Originale Millennium 2023

INTERVISTE

16

36

Luca e Simone Borla La Casa del Habano Milano

42

Benriach 25 Y. O. Cask Edition Collection 2023

46

Ron Santiago de Cuba 20 Años

SPIRITO ERRANTE

44

Anteprima nazionale Ron Santiago de Cuba 20 Años

IL PROFUMO DEI RICORDI

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Un tuffo nel passato

IL SALOTTO DI PAUL

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Il torcedor migliore di sempre Jorge de la Concepción Luna Direttore Responsabile: Nicola Di Nunzio

COLLEZIONISMO

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Concept Grafico: Nicola Di Nunzio

Sua Altezas Reales Il Salomones

Redazione: Federica Meloni Giuseppe Dussin Marco Andrea Cuel

VINTAGE

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Humidor Partagás para Dr. Ricardo Núñez Portuondo

Autori: Erika Mantovan Paul de Sury Giuseppe Dussin Nicola Di Nunzio Info & pubblicità: io@nicoladinunzio.it

La responsabilità dei testi è ascrivibile ai soli autori.

Il materiale inviato, salvo accordi specifici, non verrà restituito. È vietata la riproduzione, con qualsiasi mezzo, di testi, documenti e foto.

Il fumo danneggia gravemente te e chi ti sta intorno

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NEWS CUBA

News Habanos SA

Partagás Serie E No.2 Gran Reserva Cosecha 2015 Photo credit: Habanos S. A.

Partagás Serie E No.2 Gran Reserva Cosecha 2015 Vitola de galera: Duke Lunghezza: 140 mm Cepo: 54 Conf.: Box Boîte Nature laccato di colore nero da 15 sigari Tiratura: 5.000 esemplari In distribuzione da ottobre 2023 - Intertabak AG

Romeo y Julieta Cupidos LCDH & SP

Romeo y Julieta Cupidos LCDH & SP Vitola de galera: Veronas Lunghezza: 148 mm Cepo: 55 Conf.: Luxury Boîte Nature da 20 sigari In distribuzione da novembre 2023 - Intertabak AG In distribuzione da dicembre 2023 - Diadema S.p.A.

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NEWS CUBA

Hoyo de Monterrey Souvenir de Luxe

Hoyo de Monterrey Souvenir de Luxe.

Vitola de galera: Petit Corona Lunghezza: 129 mm Cepo: 42 Conf.: Scatola di alluminio da 5 sigari In distribuzione da novembre 2023 - Diadema S.p.A.

Vegueros CentroGordos

Vegueros CentroGordos Vitola de galera: Centro Gordo Lunghezza: 100 mm Cepo: 54 Conf.: Latta da 16 sigari In distribuzione da ottobre 2023 - Intertabak AG In distribuzione da novembre 2023 - Diadema S.p.A.

Cohiba Ideales Colección Habanos 2021

Cohiba Ideales Colección Habanos 2021 Vitola de galera: Modernas Lunghezza: 175 mm Cepo: 56 Conf.: Scatola Boîte Nature a forma di libro da 20 sigari Tiratura: 3.000 esemplari In distribuzione da novembre 2023 Intertabak AG

Photo credit: Habanos S. A. Il fumo danneggia gravemente te e chi ti sta intorno

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NEW NSE W CU S BCAU B A

El Rey del Mundo Royal Series LCDH El Rey del Mundo Royal Series LCDH Vitola de galera: Dobles Lunghezza: 155 mm Cepo: 50 Conf.: Luxury Boîte Nature da 20 sigari In distribuzione da dicembre 2023 Phoenicia Trading A.A.

Por Larrañaga Fénix Edición Regional Phoenicia 21 Por Larrañaga Fénix Edición Regional Phoenicia 21 Vitola de galera: 109 Lunghezza: 184 mm Cepo: 50 Conf.: Slide lid box da 15 sigari Tiratura: 6.666 esemplari In distribuzione da dicembre 2023 Phoenicia Trading A.A.

Por Larrañaga Larrañaga 47 Edición Regional Reino Unido 2021 Por Larrañaga Larrañaga 47 Edición Regional Reino Unido 2021 Vitola de galera: Julieta No.2 Lunghezza: 178 mm Cepo: 47 Conf.: Semi boîte nature da 50 sigari Tiratura: 1.500 esemplari In distribuzione da novembre 2023 Hunters & Frankau

Diplomáticos Leal Edición Regional Cuba 2021

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Diplomáticos Leal Edición Regional Cuba 2021 Vitola de galera: Duke Lunghezza: 140 mm Cepo: 54 Conf.: Dress box da 10 sigari Tiratura: 10.000 esemplari In distribuzione da dicembre 2023 - Caracol

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Photo credit: Habanos S. A.

NEWS CUBA

Cohiba Siglo de Oro Year of the Rabbit 2023

Cohiba Siglo de Oro Year of the Rabbit 2023 Vitola de galera: Exitosos Lunghezza: 115 mm Cepo: 54 Conf.: Box Boîte Nature Luxury da 18 sigari Tiratura: 18.888 esemplari In distribuzione da novembre 2023 Diadema S.p.A.

Montecristo L’Esprit x S.T. Dupont – Le Crépuscule

Montecristo L’Esprit x S.T. Dupont Le Crépuscule Vitola de galera: Preciosos Lunghezza: 145 mm Cepo: 50 Conf.: Humidor da 50 sigari Tiratura: 200 esemplari In distribuzione da dicembre 2023 Intertabak AG. Il fumo danneggia gravemente te e chi ti sta intorno

9 Photo credit: Habanos S. A.

NEWS DAL MONDO

Uno straordinario set presentato da Pacific Cigar Co.

Photo credit: Pacific Cigar Co.

La lavorazione del legno francese, l'artigianato dei sigari cubani e l'orologeria svizzera si uniscono in uno straordinario set realizzato da Pacific Cigar Co. Ltd. Il distributore di sigari Habanos con sede a Hong Kong e la società francese Elie Bleu, hanno collaborato per creare una linea di humidor con all’interno 31 sigari cubani, recanti l’anilla “Edición Regional”, un tagliasigari e un accendino della Siglo Accessories e un orologio coordinato di Cuervo y Sobrinos.

Questi set in edizione limitata continuano la celebrazione del 30° anniversario di Pacific Cigar Co., il distributore regionale di Habanos per il territorio dell'AsiaPacifico. All'inizio di quest'anno Pacific Cigar ha rilasciato il Diplomaticos PCC 30th, vitola de galera Aromosos con le misure di 140 mm per 56 di cepo.

Questi humidor vengono forniti con 31 di questi sigari. "Trent'anni, più uno da fumare", dice Pacific Cigar. Il sigaro in più è posizionato sul vassoio superiore, che contiene l'orologio e gli altri accessori.

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NEWS DAL MONDO

Photo credit: Pacific Cigar Co.

Realizzati in Francia da Elie Bleu, gli humidor sono disponibili in quattro colori, ciascuno con accessori coordinati. Pacific Cigar ha comunicato che sono stati prodotti solo 30 esemplari di ciascun colore per un totale di 120 humidor.

Ogni humidor è marchiato con i loghi Diplomaticos e Pacific Cigar Co., oltre ad una tigre. (PCC ha compiuto 30 anni nel 2022, che secondo lo zodiaco cinese era l’anno della Tigre.)

Gli amanti degli orologi e gli appassionati di orologeria apprezzeranno l'eredità cubana del marchio Cuervo y Sobrinos, fondato all'Avana nel 1882.

Oggi il marchio ha sede in Svizzera ma rende ancora omaggio alle sue radici cubane.

Questi set contengono il modello Historiador Asturias.

Come gli humidor, gli orologi sono co-brandizzati con il logo Pacific Cigar Co. Photo credit: Pacific Cigar Co.

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NEWS TOSCANO

TOSCANO® Il MORO® Riserva 2023

Photo credit: Manifatture Sigaro Toscano

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Realizzato in tiratura limitata e numerata, come tutti i più prestigiosi pezzi da collezione, Il MORO® è un sigaro dalle qualità eccezionali: sofisticato e ricercato, è reso straordinario soprattutto dalle sue dimensioni, con ben 23 cm di lunghezza e una pancia dal calibro di assoluto rilievo. Proprio per la sua esclusività viene distribuito unicamente nel periodo natalizio fin dall'inizio del nuovo millennio.

Questa preziosa confezione racchiude un sigaro unico, specialmente e lungamento custodito per oltre 24 mesi a temperatura e umidità scrupolosamente controllate, nelle celle di stagionatura della Manifattura di Lucca. Un sigaro da collezione, prodotto interamente a mano dalle più esperte sigaraie, e selezionato ad opera dei Master Blenders.

Viene prodotto unicamente a mano con tabacco Kentucky della migliore qualità. Solo le migliori foglie di origine nordamericana, ben curate e stagionate, selezionate per la loro dimensione e per il loro colore marrone scuro ed uniforme, diventano fascia de Il MORO®. Il ripieno, costituito da una selezione di pregiati tabacchi Kentucky italiani e nordamericani, è un "long filler" unico nel suo genere, dove le foglie vengono pettinate e allineate solo dalle mani delle sigaraie più esperte. Il particolare ed unico processo di affinamento studiato ad hoc per questo prodotto è superiore a 24 mesi ed avviene all'interno di celle dedicate, a temperature ed umidità scrupolosamente controllate. Il risultato di questo speciale processo dona al sigaro maggior equilibrio, enfatizzando il perfetto connubio tra fascia e ripieno.

Il fumo danneggia gravemente te e chi ti sta intorno

NEWS TOSCANO

TOSCANO® Originale Millennium 2023 Il sigaro TOSCANO® Originale Millennium, nato nel 1999, deve il suo nome alla celebrazione dell'inizio del nuovo secolo. Prodotto in quantità limitatissime dalle mani delle più esperte sigaraie, viene realizzato solamente dopo un lungo percorso di selezione delle foglie destinate alla sua lavorazione. La scupolosa selezione delle sigaraie che possono lavorare questo sigaro completa il processo artigianale di assoluta eccellenza.

La stessa attenzione si estende alla stagionatura, durante la quale un esclusivo processo di riposo permette un affinamento ottimale del sigaro. Solo alle sigaraie di maggiore esperienza è permesso modellare l'estrema qualità della fascia nordamericana selezionata dai raccolti del Kentucky e del Tennessee, per ottenere un connubio perfetto con il ripieno italo-americano che assicuri fumata e combustione regolare.

Le accurate fasi di essiccazione e maturazione ne esaltano infine il pregiato gusto ed aroma.

Il TOSCANO® Originale Millennium 2023 viene proposto in un elegante travel humidor realizzato in pelle all’esterno, mentre l’interno è realizzato in legno, con un vano per l’umidificatore. Al suo interno ci sono 18 sigari.

La confezione da 3 sigari invece è un pratico astuccio con la grafica del travel humidor.

13 Photo credit: Manifatture Sigaro Toscano

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EVENTI

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EVENTI

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INTERVISTE

Luca e Simone Borla La Casa del Habano Milano

Walk-in La Casa del Habano - Milano Photo credit: Nicola Di Nunzio

Per questo numero di Perfecto Magazine ho voluto dedicare l’intervista a due cari amici che incontro spesso a Milano in zona Porta Vittoria, poco distante da Piazza Duomo, e più precisamente in via A. Anfossi n 28.

I protagonisti sono Luca e Simone Borla de La Casa del Habano di Milano.

NDN: Cari Luca e Simone, innanzitutto grazie mille per la vostra disponibilità. Vi chiedo di presentarvi e di illustrare il vostro bellissimo negozio a chi non è mai venuto a trovarvi presso “La Casa del Habano” di Milano.

Luca e Simone: Ciao Nicola e grazie per l ‘opportunità’. Il nostro cammino nasce nell’agosto 2006, quando decidiamo di rilevare lo storico negozio dei F.lli Bajlini, i quali avevano iniziato da alcuni anni a vendere sigari cubani ed erano già un riferimento per gli appassionati. Conoscendo Andrea Vincenzi, Presidente di Diadema, riusciamo ad ottenere l’esclusiva del marchio La Casa del Habano e quindi, dopo una lunga ristrutturazione a novembre dello stesso anno, inauguriamo La Casa del Habano.

LUCA E SIMONE BORLA LA CASA DEL HABANO MILANO 16 Il fumo danneggia gravemente te e chi ti sta intorno

INTERVISTE

All’inizio il negozio comprendeva bar, ristorante e sala fumatori, ma purtroppo i tempi non erano maturi e quindi nel 2010 decidiamo di cedere la parte bar/ristorante e ci dedichiamo solo a sigari ed accessori, aggiungendo poi nello stesso anno la vendita di distillati, specialmente rum e whisky.

NDN: Dal mese di Giugno 2022 Habanos SA ha apportato delle modifiche molto importanti sui prezzi di alcuni brand come Cohiba, Trinidad e su alcune linee di pregio del loro portafoglio. Avete notato differenze, dopo tutto questo tempo, tra i clienti che acquistavano in passato i brand coinvolti nell’aumento?

Luca: Certo Nicola. Prima dell’aumento, anche i marchi Cohiba e Trinidad erano acquistati sia dai Luca Borla Photo credit: LCDH Milano semplici appassionati che dai navigati fumatori, ed erano apprezzati per le loro innegabili caratteristiche ma purtroppo la nuova politica di Habanos SA ha fatto sì che i suddetti marchi non siano più alla portata di tutti. Diverso è per le nuove linee volute da Habanos, ad esempio la linea 1935 di Montecristo o la Linea de Oro di Romeo y Julieta. Essendo queste novità assolute, sia nel formato che nel tipo di confezionamento, vengono apprezzate anche da semplici fumatori, anche se spesso vengono acquistate singolarmente e non a scatola intera. Devo dire Nicola che per un certo tipo di clientela, soprattutto straniera, l’aumento dei prezzi non è un problema e quindi mi viene da dire che la strategia di Habanos di considerare certi marchi come se fossero brand di lusso, sta dando i suoi frutti, anche perché il tipo di confezionamento di certe edizioni è davvero spettacolare.

NDN: Ad oggi assistiamo ad un momento di grande richiesta di sigari cubani nel mondo e alla conseguente difficoltà nel reperimento anche delle linee ordinarie in molti Paesi. Come state vivendo questi ultimi mesi? In Italia, a mio parere, grazie a Diadema S.p.A. siamo ancora fortunati. Che ne pensate?

Luca: La pandemia che ha colpito il mondo nel 2020 non ha lasciato indenne nemmeno Cuba e questo ha portato un paese, che già di suo, per ragioni che tutti conosciamo, aveva le sue difficoltà economico-sociali, ad avere notevoli problemi di produzione. Ciò ha ridotto drasticamente la disponibilità mondiale di sigari cubani, causando la mancanza di disponibilità di Vitolas e spesso di marchi in generale dagli scaffali dei negozi specializzati. Diadema ha saputo gestire questa situazione, riducendo la distribuzione dei marchi principali, ma senza mai lasciare totalmente vuoti gli Habanos Specialist e i negozi de La Casa del Habano presenti sul territorio, riuscendo quindi a soddisfare quasi tutti i fumatori. Basta sapersi un attimo adattare ed avere pazienza, anche perché’ il gusto e gli aromi dei sigari cubani sono difficili da trovare in altri luoghi di origine. Sono convinto che prima o poi tutto si normalizzerà ed i negozi specializzati torneranno ad essere riforniti. In ogni caso, la situazione è mondiale e spesso i clienti che provengono da altri paesi e che visitano il nostro negozio, restano stupefatti dalla disponibilità.

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INTERVISTE

NDN: Da quando la tabaccheria è entrata a far parte del circuito del franchising de “La Casa del Habano”, siete stati in nomination per ben due volte nella categoria “Premio Habano Negocio”, sicuramente è stato un bel riconoscimento per il vostro lavoro, secondo voi cosa ci dobbiamo aspettare in futuro?

Simone Borla

Photo credit: LCDH Milano

Luca e Simone: Esatto Nicola, per due volte ci siamo classificati tra i primi 3 negozio al mondo, senza mai salire sul gradino più alto, ma eravamo “giovani” ed i nostri competitor erano negozi con alle spalle almeno 20 o più anni di storia, quindi, anche solo essere stati inseriti nei primi 3 è stato per noi e credo anche per Diadema una bella soddisfazione. In futuro speriamo di essere al primo posto, lavoriamo seriamente ogni giorno cercando di mettere la nostra competenza a disposizione di chiunque ce lo chieda, vedremo… credo che dipenda anche da Diadema... ahahaha

NDN: Adesso passerei a parlare dei grandi spirits che avete in negozio. Nel 2016, quando ho iniziato a frequentare il vostro negozio, ricordo che avevate poche bottiglie, mentre ad oggi avete una grande selezione. Com’è nata l’idea di ampliare la vendita degli spirits?

Simone: Abbiamo iniziato quasi per gioco … Cercavamo qualche prodotto da integrare nel nostro negozio, considerando i margini sul tabacco e abbiamo deciso quindi di inserire qualche bottiglia di rum, cercando prodotti che, almeno all’inizio, non si trovassero nella grande distribuzione, selezionando così un imbottigliatore indipendente, Wilson & Morgan. Ricordo che il primo anno abbiamo venduto pochissime bottiglie e principalmente durante il periodo natalizio, allora abbiamo deciso con mio fratello Luca di ampliare la gamma, ricercando bottiglie pregiate e arrivando ad inserire Whisky, Brandy, Cognac, grappe e ultimamente anche Gin. Oggi la nostra realtà offre ai clienti una vasta scelta di circa 300/400 bottiglie oltre ad una nostra collezione privata di Rum Caroni, Whisky The Macallan e altri pregiati brand scozzesi.

NDN: Quali prodotti (spirits) si possono trovare da voi?

Simone: Come ti dicevo prima, Rum caraibici di diverse tipologie, agricole, di melassa, botanici ed anche biologici. Per quanto riguarda il whisky, anche qui abbiamo una vasta scelta di whisky torbati, invecchiati in botti di sherry, bourbon e recentemente abbiamo inserito un nuovo whisky distillato in Italia, in Val Venosta, che usa alambicchi di rame creati dall’azienda scozzese Forsyths.

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INTERVISTE

NDN: Sempre in merito al mondo degli spirits: i vostri clienti sono esclusivamente appassionati o avete anche clienti che cercano bottiglie di pregio da investimento?

Simone: La nostra clientela è molto varia, dall’appassionato al cliente che deve fare un regalo e qualche collezionista sta iniziando a frequentare anche il nostro negozio, vista la scelta di bottiglie rare che abbiamo collezionato noi stessi in questi 14 anni.

Photo credit: Nicola Di Nunzio

NDN: Capita spesso che un cliente che acquista sigari cerchi una bottiglia da abbinare alla fumata?

Simone: In effetti è stata una formula azzeccata quella di inserire i distillati, anche perché stiamo diventando un punto di riferimento anche per i non fumatori. Spesso oggi chi acquista sigari ha voglia di abbinare un distillato e quasi sempre l’abbinamento è sigari e rum.

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INTERVISTE

NDN: Un’ultima curiosità prima di salutarci: quali sono e quali sono stati i clienti più importanti che sono passati nel vostro negozio?

Luca e Simone: Il marchio sicuramente ci supporta in questo. È un marchio riconosciuto e cercato dagli appassionati, quindi, essendo il nostro negozio in una città come Milano, quando personaggi dello spettacolo, dello sport o della finanza mondiale si trovano in città, se sono appassionati di sigari cubani, vengono in negozio.

Simone: Per Luca, essendo appassionato di basket, la visita più emozionante è stata quella di M.J. nel luglio 2022, anche perché’ al di là del suo nome, è un grande appassionato e conoscitore di sigari cubani.

Luca: Nicola, mi permetto di chiudere con una considerazione visto che spesso sento criticare sia i sigari cubani che il nostro importatore, Diadema.

Quest’ anno sono 18 anni che esiste La Casa del Habano di Milano, ho visitato tantissime LCDH in giro per il mondo, mi confronto spesso con altre LCDH di altri paesi e ti posso confermare che l’Italia è molto considerata a Cuba soprattutto per l’impegno ed il risultato che il nostro distributore ha saputo raggiungere nei suoi primi 23 anni di esistenza.

Riguardo alle critiche invece che sento nei confronti dei sigari cubani, beh, credo che un fumatore dovrebbe farsi un viaggio a Cuba almeno una volta, ma non solo a Varadero, ma anche nelle zone di produzione del tabacco premium, per vedere e toccare di persona la realtà di un campesino cubano.

Ad un sigaro cubano io perdono qualsiasi difetto sia di costruzione che di aromi, perché’ da 18 anni vado a Cuba durante il festival e ho vissuto in prima persona le difficoltà che ogni cubano affronta tutti i giorni, riconoscendo che in ogni sigaro cubano c’è il sacrificio di persone che vivono e lavorano in un paese non facile, e che combattono anche per le cose più banali alle quali noi non prestiamo la minima attenzione nella nostra vita quotidiana, come ad esempio il cibo.

Possiamo poi non condividere le scelte commerciali di Habanos, possiamo parlare del costo di un sigaro (che in Italia non è certo fra i paesi più cari al mondo), ma oggi si può fumare un buon sigaro cubano anche spendendo 7 o 8 euro.

20 Photo credit: Nicola Di Nunzio

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IL PROFUMO DEI RICORDI

Un tuffo nel passato di Giuseppe Dussin Curioso appassionato del fumo lento

Sistemando alcuni documenti mi è capitato di trovare un modello U88, il modulo da utilizzare per l’ordine dei prodotti del tabacco distribuiti in Italia, utilizzato nel 1938: in pratica mi sono trovato di fronte ad un’istantanea dei prodotti ordinati da una tabaccheria di paese dell’epoca per essere offerti ai clienti che vi passeranno in occasione della Fiera annuale.

Questa sorta di viaggio nel tempo ci riporta in un’altra epoca, indietro nel tempo, poco prima dell’inizio della seconda Guerra Mondiale.

Se ad inizio novecento, nel periodo di maggior consumo di sigari in Italia, si potevano trovare più di un centinaio di referenze di sigari Avana, assieme a molti altri prodotti di diverse provenienze e ai sigari italiani, i decenni successivi del secolo scorso videro ridursi progressivamente il consumo dei sigari in favore delle sigarette.

L’indirizzo autarchico nella politica economica italiana poi, conseguente alle sanzioni economiche imposte dalla Società delle Nazioni per l’invasione dell’Etiopia, spinse con forza un aumento delle produzioni nazionali, favorendo così un incremento nel consumo dei sigari prodotti in Italia che lentamente presero il sopravvento sul resto dei manufatti distribuiti.

22 Photo credit: Manifatture Sigaro Toscano

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IL PROFUMO DEI RICORDI

23 Photo credit: Giuseppe Dussin

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IL PROFUMO DEI RICORDI

Photo credit: Manifatture Sigaro Toscano

I sigari ordinabili che troviamo presenti nel modello U88 erano i seguenti: Impero, Cavour, Regalia, Firenze, Macallè, Bismark, Medianito, Trento, Minghetti, Grimaldi e Brasile; seguono poi i Superiori, ovvero Trieste, Madera, Toscani attenuati, Mezzi Toscani attenuati, Toscani superiori e Mezzi Toscani superiori e i Comuni con Virginia, Napoletani, Sella, Toscani comuni e Mezzi Toscani comuni. A parte troviamo poi inseriti i Sigaretti Branca, Dama, Avana e Roma (tipo toscano).

Tra i Superiori e i Comuni troviamo i tipici sigari bi-troncoconici, detti a foggia italiana, mentre i primi erano sigari più o meno cilindrici, detti a foggia estera.

I dati della richiesta certificano il calo del consumo dei sigari con una netta prevalenza del consumo di sigarette.

All’epoca chi entrava in tabaccheria per acquistare dei sigari spesso non trovava una gran varietà di manufatti.

Oggi gli anziani ricordano ancora quando si vendevano i sigari e le sigarette sfusi, come pure sale e tabacco a peso; ricordano anche il fumatore che si soffermava, con un approccio quasi religioso, a selezionare ‘il sigaro’ da comprare, perpetuando un rito che principiava con una cernita basata sulla tonalità di colore, più o meno scuro, per poi proseguire tastando e palpando vari manufatti ed arrivare infine a scegliere, in base alle preferenze personali, quello che più o meno “crocchiava”, spesso incurante del fatto che buona parte dei manufatti da lui esaminati sarebbe finita per essere accesa da qualche altro fumatore che fosse passato dopo di lui.

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Verso la fine del secolo le cose iniziarono rapidamente a cambiare grazie ad una sempre maggiore distribuzione di sigari provenienti da tutti i principali Paesi produttori e anche ad un cambiamento nelle tabaccherie che iniziarono ad offrire una gamma sempre più ampia di manufatti ai loro clienti.

Ma questa è un’altra storia...

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IL SALOTTO DI PAUL

Il torcedor migliore di sempre Jorge de la Concepción Luna

di Paul de Sury Decano, Scuola di Management ed Economia, Università di Torino.

Noi fumatori di Avana realizziamo la visione di Stevenson. Di giorno seguiamo le orme del Dottor Jekill, il mainstream ortodosso, e ci comportiamo da cittadini modello, Di notte indossiamo i panni luridi di Mister Hyde e ci caliamo nel mondo peccaminoso dell’illegalità.

Fuor di metafora, alla mattina ci mettiamo in fila ordinatamente alla nostra bottega di Habanos ma la sera sgattaioliamo clandestinamente dal torcedor di fiducia.

Gli amici custodi dei canali ufficiali conoscono questa nostra debolezza e chiudono un occhio, basta non parlarne troppo. Anche perché noi acquirenti, finchè restiamo nel limite sempre variabile (un anno cinquanta, quello dopo venticinque) di quanto la dogana cubana lascia esportare senza fattura, non rischiamo nulla. Per il venditore il discorso è ben diverso, Le conseguenze possono essere gravi.

Tra la fine del precedente millennio e l’inizio di questo, mi piaceva molto frequentare con Valerio Cornale la tienda della Fabrica La Corona, meno nota di quella più glamorous della Fabrica Partagás allora diretta da Abel Esposito. Il gerente della Corona era il Sig. Omar, il cubano più elegante che io abbia mai conosciuto, e, generalmente, ci incontravo Orlando Quiroga, letterato e grande esperto del cinema italiano del neo-realismo. Avete mai conosciuto un cubano che sapesse tutto su Tina Pica? L’attrazione maggiore erano però i due torcedores: l’arcigno Tabouada e il ben più affabile Jorge de la Concepción Luna.

Quest’ultimo, istruttore dei torcedores di alta regalia, aveva una mano per i figurados di grandi dimensioni (Salomones e Diademas) che io non ho mai più incontrato. Soffriva però di due difettucci. Beveva ed era un po' paranoico.

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IL SALOTTO DI PAUL

Valerio pretendeva i suoi sigari a inizio settimana perché nel week-end Jorge alzava un po' troppo il gomito e, sospettiamo, che fosse la moglie sicuramente meno capace a dover terminare l’opera. La paranoia era resa evidente dalla circospezione con cui conduceva le trattative. Se veniva lui a casa tua, no problem. Si fischiava una bottiglia di ron e cominciava racconti interminabili con voce sommessa di cui io non capivo una parola. Se si andava da lui alla Corona, faceva un cenno di intesa, tipo Totò con il famoso birra e salsicce, e ci si ritrovava dopo venti minuti in un bar lì vicino, dove avveniva lo scambio sotto il tavolo.

Una delle ultime volte che l’ho visto era così sospettoso che anche in un locale pubblico era agitato. Quando mi infilai una mano in tasca, si affrettò a dirmi “Aqui no” e ad indicarmi il bagno. Quando entrammo, la onnipresente (in Cuba) attendente ci indico giustamente due pissoir separati: le spiegammo che volevamo entrare nello stesso. La signora, sicuramente omofoba, ci guardò con disgusto. L’operazione non fu istantanea. Io controllai rapidamente i sigari ma lui, che era già alticcio a metà mattina, ci mise una vita a contare i soldi. Dopo una lunga attesa, l’attendente, che non era simpatizzante del gay pride, spalancò esasperata la porta e, alla vista dello Yuma (straniero) che pagava l’anziano cubano con un rotolo di banconote, non ebbe dubbi. “Maricones” ci urlò. È facile però per noi turisti scherzare su queste cose. Loro rischiano veramente. L’ultima volta che lo vidi, Jorge venne da me in lacrime e, tra un tiro di Ron e l’altro, mi biascicò una storia complicatissima di cui non compresi una parola, solo che lo avevano licenziato.

Non l’ho mai più rivisto. Mi hanno detto che è morto. Mi dispiace veramente. Era affabile, cortese e gli era stata data in dono una manualità eccezionale.

Per me il torcedor migliore di sempre.

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COLLEZIONISMO

Sua Altezas Reales Il Salomones

Cifuentes Altezas Reales Photo credit: Nicola Di Nunzio

Parlare del Salomones, la mia vitola preferita, è sempre una grande emozione.

Partiamo dalla nascita di questo splendido sigaro, realizzato già nel periodo precedente la rivoluzione cubana. Negli anni ’50 l’unica marca che lo produceva era Cifuentes, con la vitola de salida Altezas Reales e con le misure di 184 mm per 57 di cepo.

La produzione era realizzata presso la Real Fabbrica di Partagás e veniva confezionato in box da 10 sigari con una particolare modalità di inscatolamento: i sigari erano distanziati l’uno dall’altro e sul fondo era presente una velina in plastica che ne consentiva, con il semplice sollevamento, il prelevamento senza danneggiare gli altri sigari presenti nel box. Per finire, la bellissima anilla dorata che li avvolgeva riportava al centro il logo del brand, nella parte superiore la scritta “Cifuentes” e nella parte inferiore la scritta “Altezas”.

Ufficialmente la produzione di questo sigaro è cessata intorno agli anni ’80, ma già una decina di anni prima il suo reperimento risultava difficoltoso.

28 Il fumo danneggia gravemente te e chi ti sta intorno

COLLEZIONISMO

Cifuentes Altezas Reales Photo credit: Nicola Di Nunzio

Nel 1995 la rinascita: Habanos S.A. lo reintroduce immettendo sul mercato un humidor commemorativo di Partagás prodotto in soli 150 esemplari, contenenti 50 Salomones Espanola, vitola de galera Salomón con le misure di 184 mm per 57 di cepo, rollati dal torcedor Jorge Concepción Luna. Successivamente, nel 2000, in occasione del 155° Anniversario di Partagás, vennero prodotti 155 humidor numerati contenenti 155 sigari, tra cui 50 Salomones Espanola recanti un’anilla commemorativa dedicata al 155° anniversario del brand.

Nello stesso anno furono prodotti anche 21 esclusivi e memorabili humidor chiamati “Siglo XXI Humidor” contenenti 2000 sigari e, per l’occasione, furono prodotti 10 Salomones anillati Cuaba, la cui vitola de salida è stata battezzata “Soberbios”.

Nel 2001 venne prodotto per la prima volta il “Libro Collección Habanos” e fu dedicato al brand Cuaba. Furono realizzati solamente 300 “libri” contenenti 10 Salomones.

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COLLEZIONISMO

Nel 2002 invece venne lanciato un particolare humidor sempre dedicato al brand Cuaba, il “Cushion Shape”. Furono prodotti soltanto 600 esemplari, contenenti 5 Salomón, vitola de galera Salomón con le misure di 184 mm per 54 di cepo e 5 Distinguidos, vitola de galera Romeo con le misure di 162 mm per 52 di cepo.

Cuaba Cushion Shape Photo credit: Nicola Di Nunzio

Finalmente, ed ormai siamo nel 2003, i Salomones di Cuaba in box da 10 sigari diventano produzione ordinaria mentre, nel 2008, la marca Partagás commercializza il Salomones in box da 10 riservati al franchising de La Casa del Habano. Sui sigari vengono poste due anille, una è quella del brand Partagas, mentre la seconda è quella dedicata alle LCDH.

30 Partagás Salomones LCDH Photo credit: Nicola Di Nunzio Il fumo danneggia gravemente te e chi ti sta intorno

COLLEZIONISMO

Bolívar Armonías E. R. Cina 2008 Photo credit: Nicola Di Nunzio

Sempre nello stesso anno è stata lanciata sul mercato cinese, in occasione delle Olimpiadi di Beijing, la prima Edición Regional Cina, un favoloso cofanetto contenente 8 Salomones di Bolívar, con vitola de salida Armonías e con le misure di 184 mm per 57 di cepo. L’esclusivo packaging era realizzato in alluminio e avvolto in un elegante panno di seta finemente ricamato. All’interno del box che custodiva la preziosa release, era presente anche un piccolo libro. Ne sono stati prodotti soltanto 2008 esemplari.

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COLLEZIONISMO

Obras Completas Photo credit: Habanos S.A.

Nel 2011, in occasione dell’uscita sul mercato del Libro Collección Habanos “Obras Completas”, sono stati inseriti al suo interno 3 Cuaba Salomónes, visto che questa release prevedeva 3 sigari per ogni uscita dei libri dal 2001 al 2010, per un totale di 30 sigari e 1.000 esemplari prodotti.

L’ultima uscita dedicata a questa vitola è stata il Bolívar Tesoro Edición Regional 5ta Avenida nel 2016. La vitola de galera è sempre un Salomón con le misure di 184 mm per 54 di cepo e sono stati prodotti 6.000 dress boxes da 10 sigari cadauno.

Con questa ultima uscita termina la storia dei Salomones ma voglio raccontarvi alcuni aneddoti e curiosità.

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Bolívar Tesoro E. R. 5ta Avenida 2016 Photo credit: Nicola Di Nunzio

COLLEZIONISMO

Nel 1996 Christoph Wolters, proprietario de La Casa del Habano di Amburgo, richiese la produzione di 5.000 Salomones, da suddividere in 100 humidor numerati.

I vertici di Habanos S.A., non diedero il loro benestare per la vendita di questo sigaro e Wolters, avendo i sigari pronti, assieme ai torcedores Crisanto Ramos e Faustino creò una nuova vitola: Faustino con la chaveta tagliò il piede di un centimetro e gli diede il nome di Salomones II. Questi sigari vennero commercializzati come “Especialidad 1996” e sono oramai introvabili se non nel mercato del collezionismo.

Nel 1999 il brand Cuaba, nato nel 1996, commercializzò ufficialmente il Salomones II, vitola de galera Salomón No.2 con le misure di 174 mm per 57 di cepo, immettendo sul mercato 45 humidor da 45 sigari ciascuno.

Cuaba Salomones II Photo credit: Nicola Di Nunzio

Humidor Montecristo 2004 Photo credit: Online Cigar Auction

Sempre nel 1999, all’interno dell’humidor chiamato “Siglo XXI Humidor”, furono inseriti 10 Salomones II, recanti l’anilla Partagás.

Le ultime uscite del Salomones II sono state dedicate al brand Montecristo.

Nel 2002, all’interno di un humidor commemorativo dedicato al 95° Anniversario di Compay Segundo, prodotto in soli 95 esemplari, furono inseriti 40 Salomones II, recanti un’anilla dedicata a questa release.

Infine nel 2004, Habanos S.A. immise sul mercato un altro humidor di Montecristo, prodotto in soli 700 esemplari, con all’interno 50 Salomones II. Un’ultima curiosità ci riporta indietro agli anni 2000/2001. Sul mercato francese e svizzero, si potevano trovare Salomones commercializzati con il brand Partagás e inscatolati in box da 25 sigari, ma Habanos S.A. non ha mai confermato l’autenticità di questa uscita.

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VINTAGE

Humidor Partagás para Dr. Ricardo Núñez Portuondo

Photo credit: Nicola Di Nunzio

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Visto il grande interesse intorno al mondo del vintage, soprattutto legato ai sigari ed alla memorabilia cubana, andiamo a scoprire produzioni molto rare se non uniche.

Negli ultimi mesi, nel corso delle mie continue ricerche di humidor vintage da inserire nella mia collezione, sono venuto in possesso di un cabinet appartenuto al Dr. Ricardo Núñez Portuondo, considerato il padre della chirurgia contemporanea e Maestro dei chirurghi cubani.

Il Dott. Núñez Portuondo nasce a Philadelphia il 27 settembre 1893, da Dolores Portuondo e dal generale di divisione Emilio Núñez, che ricoprì la carica di capo delle spedizioni nella Guerra d'Indipendenza. Con la sconfitta degli spagnoli tornò in patria all'età di 10 anni.

Nel 1923 vinse tramite concorso la posizione di Professore Associato Onorario ad Interim della Cattedra di Clinica Chirurgica e quando fu nominato assistente chirurgo della Cuban Charitable Association, si imbarcò di nuovo negli Stati Uniti, per acquisire nuove conoscenze nel campo della neurochirurgia con il professor Elsberg presso il Presbyterian Hospital di New York, ma principalmente al Lankenau Hospital di Philadelphia con il professor John B. Deaver con il quale ha svolto un tirocinio di 8 mesi.

Con una certa esperienza, le conoscenze acquisite dai chirurghi cubani e la nuova influenza della chirurgia nordamericana che già cominciava a prevalere, porta a Cuba le basi per lo sviluppo di questa specialità.

Nel 1948 si candida alla presidenza della repubblica arrivando secondo, su quattro candidati, alle elezioni del giugno 1948. Successivamente si reca in diversi paesi dell'America Latina dove tiene numerose conferenze.

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VINTAGE

Nel 1953, in occasione del centenario della nascita di José Martí, fu creato dalla Fondazione per l'assistenza collettiva e l'istruzione post-laurea (FACEP), l'ordine medico onorario "Ricardo Nuñez Portuondo", da consegnare ogni anno a medici cubani e stranieri che meritano un così prezioso riconoscimento.

Ammirando questo favoloso humidor si nota fin da subito la grande cura che è stata dedicata alla sua realizzazione e i materiali di primissimo livello usati.

Sopra il coperchio non sono presenti incisioni del brand, ma sono riportate le lettere “RNP” ovvero le iniziali del Dr. Ricardo Núñez Portuondo.

All’interno del coperchio, in alto a sinistra, è presente il logo di Partagás e l’incisione “Especiales para el Dr. Ricardo Núñez Portuondo”. Questo humidor è sprovvisto del vassoio interno dove venivano alloggiati i sigari.

Il marchio a fuoco sul retro del cabinet “MADE IN HAVANA - CUBA” racchiuso in due ovali, ci fa ricondurre la sua produzione tra il 1920 ed il 1960, ma vista la mancanza di una data, che si trova solitamente vicino l’incisione all’interno dell’humidor, risulta impossibile datarlo con esattezza.

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DEGUSTAZIONI

Bolívar New Gold Medal Dopo un lungo periodo di assenza sul mercato del Bolívar New Gold Medal, che ha generato una frenetica caccia da parte dei collezionisti alle vecchie produzioni, nel corso del XXIII Festival del Habano 2023 a Cuba, è stato presentato Il Bolívar New Gold Medal.

Il Bolívar New Gold Medal è sempre disponibile esclusivamente per i negozi LCDH. La sua vitola de galera è stata modificata e ad oggi è un "Partagás 15" con le misure di 165 mm per 48 di cepo.

Sebbene il cepo sia passato da 42 a 48, il sigaro ha mantenuto la stessa lunghezza del Bolívar Gold Medal originale.

Simile al Gold Medal precedente, il sigaro viene parzialmente avvolto, da una lamina dorata, sormontata dall'anilla Bolivar e chiusa nella parte inferiore dalla fascetta rossa che identifica il franchising de La Casa del Habano. La lamina d’oro presente in questa edizione ha una grande novità. Sull’intera lamina è stampata in rilievo la scritta “Bolívar New Gold Medal”.

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Photo credit: Habanos S.A. Il fumo danneggia gravemente te e chi ti sta intorno

DEGUSTAZIONI

Bolívar New Gold Medal Paese: Cuba Capa, Capote e Tripa: Cuba Vitola de galera: Partagás 15 Misure: 165 mm per 48 RG Punteggio: 92

Degustazione

Photo credit: Habanos S.A.

Il Bolívar New Gold Medal si presenta con una capa colorado maduro, dai toni bruni ed uniforme. Al tatto risulta oleosa con un riempimento regolare. A crudo si percepiscono cacao dolce, caffè e terra. Nel primo terzo la forza è media e si avvertono cacao dolce, caffè e un accenno di terra. Nel secondo terzo gli aromi predominanti sono cacao dolce, caffè e terra, con pepe nero ed un accenno di tostatura in sottofondo. Nel finale la forza risulta medio forte e gli aromi percepiti si mantengono su un registro dolce, con una predominanza di cacao dolce abbinato ad aromi tostati, pepe nero e caffè. Il sigaro presenta un’ampia complessità aromatica, un’ottima evoluzione ed una lunga persistenza post fumata. Un ottimo prodotto che necessita sicuramente di un periodo di affinamento, al fine di far amalgamare al meglio gli aromi percepiti.

Si consiglia di degustarlo dopo i pasti, in abbinamento ad un Rum Eminente 10 Y. O. Gran Reserva..

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37 Photo credit: Habanos S.A.

DEGUSTAZIONI

H. Upmann Magnum Especial Colección Habanos 2007 Ogni appassionato possiede libri scritti da grandi conoscitori ed esperti del mondo del sigaro da consultare per ampliare le proprie conoscenze sul mondo del tabacco, ma in questa degustazione non parlerò di libri o manuali da leggere, ma bensì di un sigaro proveniente da un libro Colección Habanos molto raro, che va inserito di diritto nelle eccellenze degli Habanos.

Prima di passare alla degustazione è necessario conoscere questa particolare packaging.

Le prime tracce degli humidor a forma di libro risalgono all’epoca denominata “Pre Castro” e venivano prodotti da molte marche, tra cui Partagás, La Corona, Fonseca, Hoyo de Monterrey. In un catalogo risalente agli anni ’70, Cubatabaco li inseriva nella produzione denominata “Luxurious Cabinets” o “Estuches de Lujo”, proprio per la loro esclusività.

Le prime produzioni vennero immesse sul mercato sia con solo il marchio del brand ed all’interno i sigari prodotti esclusivamente per quella release sia, come succedeva per gli humidor, con in aggiunta alla marca, il nome di una personalità a cui veniva dedicato il libro ed in questo caso anche le anille sui sigari erano personalizzate con il nome ed il brand.

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Photo credit: Nicola Di Nunzio

DEGUSTAZIONI

Ad oggi ci sono pochi libri in circolazione e ancor meno con i sigari al loro interno ma, nel 2001, Habanos S.A. inizia una nuova produzione esclusiva e limitata dedicata alla serie Colección Habanos.

Per questa degustazione ho selezionato un sigaro che mi ha donato un mio carissimo amico, l’H. Upmann Magnum Especiales proveniente da un libro della serie Colección Habanos.

Il VII Volume della Serie I è stato dedicato alla marca H.Upmann. È stato prodotto in 500 esemplari contenenti ognuno 20 Magnum Especiales, vitola de galera Magnum Especial con le misure di 170 mm per 55 di cepo.

Photo credit: Nicola Di Nunzio

H. Upmann Magnum Especial Colección Habanos 2007 Paese: Cuba Capa, Capote e Tripa: Cuba Vitola de galera: Magnum Especial Misure: 170 mm per 55 RG Punteggio: 94

Degustazione Il sigaro si presenta con una capa colorado maduro, luminosa e dai toni ossi. Al tatto risulta vellutata e la costruzione ottima, con un riempimento regolare. A crudo si avvertono cuoio, terra e legno. Nel primo terzo il sigaro si presenta con aromi di caffè, cuoio, terra e note tostate, con una forza media. La fumata prosegue su un registro aromatico dolce, con aromi tostati in prevalenza e si nota l’ingresso di note di cacao molto intense. Il finale è lungo, con aromi ben bilanciati di cuoio, cacao, terra, note tostate e spezie, con una forza medio-forte. Nel complesso la fumata ha presentato una fine qualità aromatica e si è percepita una continua evoluzione. Un sigaro che, nonostante i suoi quasi vent’anni di affinamento, continua a regalare forti emozioni. Si consiglia di degustarlo al pomeriggio, in abbinamento ad un cocktail Manhattan, per il quale suggerisco una variante con il rum al posto del whisky.

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GRADAZIONI DAL MONDO

Domaine Guy Roulot Liqueur D’Arbois di Erika Mantovan Giornalista, Sommelier. Collabora da anni con numerose riviste e Guide del settore nazionali e internazionali.

I vini di Jean-Marc Roulot si sono conquistati l’interesse di moltissimi palati grazie al loro profilo teso e vieppiù minerale, che si distende per raggiungere profondità indimenticabili, “proprio per la loro ricchezza”, che pare non esaurirsi mai al sorso. Le piante vecchie, di circa 45 anni di età, sono indubbiamente tra gli elementi più preziosi per il Domaine - dal 1999 coltivate in bio e in biodinamica. Lato produzione, dopo una rigorosa raccolta manuale delle uve, la fermentazione è ad opera dei lieviti indigeni mentre per l’affinamento si opta per dodici mesi circa in rovere e almeno sei in acciaio. Il Domaine dalle origini antiche, risalenti al diciottesimo secolo, viene ereditato da JeanMarc alla morte del padre assieme a quindici ettari di vigna; lo scenario cambia per chi vanta anche una piccola carriera cinematografica - Jean-Marc lo troviamo nel film «Ce qui nous lie » diretto da Cédric Kalpisch - poiché a distanza di quindici anni si ritrova in cantina una dozzina di bottiglie di Liquore all’albicocca mai commercializzate.

40 Credit: Fine+Rare Bevi responsabilmente

GRADAZIONI DAL MONDO

Jean-Marc Roulot - Credit: Fine+Rare Esperimenti, produzioni per consumo personale, ma eccezionali.

Distillati mai prodotti in maniera massiva.

Jean-Marc decide di riprendere in mano il progetto, oggi i frutti arrivano da Laurent Combier, Valle del Rodano, il processo produttivo è piuttosto semplice: dopo aver snocciolato i frutti, questi vengono infusi nel brandy così da ottenere un infuso al quale si aggiungono acqua e zucchero.

Ed è nella bassa quantità di zucchero che risiede il segreto del suo gusto così armonico e fruttato. Mentre in un liquore tradizionale si dosano dai 200 ai 250 grammi di zucchero per litro, quello all'albicocca di Roulot ne contiene solo 170 grammi. Il risultato è un sorso dinamico nonostante i 25 gradi d’alcol. La forza anzi l’attrattiva della Borgogna passa dunque anche attraverso a questi viticultori carismatici e la loro curiosità nel volere esplorare il loro passato e restituirci produzioni davvero inaspettate.

41 Bevi responsabilmente

SPIRITS

Benriach 25 Y. O. Cask Edition Collection 2023 Benriach, grazie alla lunga tradizione di distillare tre stili di Whisky (classico non torbato, torbato delle Highland e tripla distillazione), insieme ad un'eclettica selezione di botti provenienti da tutto il mondo, e’ in grado di esplorare tutte le possibilità di gusto di un single malt, creando alcuni dei più ricchi whisky dello Speyside.

Questa tradizione continua ancora oggi, sotto la guida del Master Blender Rachel Barrie e l’ultima sua creazione è il Benriach Cask Edition Collection 2023.

Selezionata personalmente dalla Master Blender Rachel Barrie dall'eclettica e vasta collezione di botti Benriach, ciascuna Cask Edition è tratta da un'unica botte, scelta per gusto e carattere eccezionali.

Mentre la gamma principale lavora per far emergere diversi strati di sapore utilizzando diversi tipi di botti, il programma Cask Edition celebra i sapori di botti individuali e uniche, presenti nella distilleria.

Benriach ha una selezione di eccezionali Single Malt dello Speyside, risalente al 1966. Nei loro magazzini si trova una delle selezioni di botti più eclettica della Scozia, chiamate anche le “belle addormentate”, Questo inventario eccezionale consente di creare espressioni con un connubio di diversi tipi di botti della loro gamma principale e riservano le migliori botti, attentamente selezionate e destinate esclusivamente per la Collezione Cask Edition.

Rilasciata periodicamente, ogni Cask Edition è selezionata manualmente dalla Master Blender Rachel Barrie e viene imbottigliata e non filtrato a freddo. Ogni Cask Edition cattura un momento distinto nel tempo nella ricerca creativa di sapore di single malt a Benriach.

Per le botti imbottigliate di età inferiore a 21 anni, il packaging della bottiglia sarà un tubo. Per qualsiasi edizione superiore a 21 anni, viene utilizzata invece una scatola dedicata alla release.

Cask Edition Collection – Cask #7427 Cask Type: Virgin Oak Barrel Style: Classic unpeated Aged: 25 Years Date Distilled: 7thJuly 1997 Number Of Bottles: +-255 ABV: 52.5%

42 Photo credit: Fine Spirits Bevi responsabilmente

GRADAZIONI DAL MONDO

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SPIRITO ERRANTE

Anteprima nazionale Ron Santiago de Cuba 20 Años Martedì 28 novembre, a Milano, presso l'Inari Fusion Restaurant nella suggestiva Piazza Duomo, si è tenuta la presentazione italiana del nuovo Ron Santiago de Cuba 20 Años.

All'evento erano presenti il Dott. Fabrizio Fischione, Commercial Manager Italy di Ron Santiago de Cuba, il Dott. Michael Wood, Global Head Commercial Ron Santiago de Cuba, il Dott. Giuseppe Tamburi, Presidente della Rinaldi 1957 e Franco Gasparri, Brand Ambassador Diageo, insieme a un selezionato gruppo di giornalisti invitati per questa esclusiva presentazione.

La cena è stata attentamente curata grazie alla collaborazione tra lo chef e Franco Gasparri. Ogni delizioso piatto è stato abbinato a un cocktail, con il Ron Santiago de Cuba come protagonista.

Lo starter comprendeva il Tarutaru Maguro, una tartare di tonno con uova di quaglia e galletta di riso, abbinata a un Daiquiri Classico preparato con Ron Santiago de Cuba Carta Blanca.

Successivamente è stato proposto un Tako No Umitosan, polpo grigliato al mari e monti con funghi, tuberi asparagi, umeboshi e salicornia, in abbinamento a un Cuban grown preparato con il Ron Santiago de Cuba 11 años.

44 Bevi responsabilmente

SPIRITO ERRANTE

Per concludere la cena, è stato servito un Alfajor, un sablè ripieno di mou ricoperto da cocco e gelato alla vaniglia, abbinato al Ron Santiago de Cuba 11 años.

Il momento clou della serata è stato l'introduzione del tanto atteso Ron Santiago de Cuba 20 años da parte del Dott. Fabrizio Fischione, che ha presentato anche un bellissimo video con protagonista l'icona mondiale della danza Carlos Acosta.

Acosta, ha collaborato con Ron Santiago de Cuba per creare un video che evidenzia l'affinità tra la padronanza dell'arte del balletto e l'arte della produzione del rum cubano attraverso la danza e la parola.

Successivamente, Franco Gasparri ha curato la degustazione del Ron Santiago de Cuba 20 años, illustrandone le caratteristiche e aprendo ad un interessante dibattito con i presenti.

Colgo l'occasione per ringraziare Diageo e Rinaldi 1957 per questo esclusivo invito.

45 Bevi responsabilmente

SPIRITS

Ron Santiago de Cuba 20 Años

Ron Santiago de Cuba è autentico da cima a fondo, realizzato attraverso metodi di produzione tradizionali per assicurare che il risultato sia di altissima qualità.

Questa nuova edizione fornisce una rara opportunità al consumatore, quella di provare uno dei distillati più desiderati di Cuba.

Si tratta della storia della distillazione, di un regalo della città, della magia imbottigliata dei Maestri Roneri. Per onorare la loro casa, hanno creato un rum speciale dall’anima musicale. Avendo ereditato la conoscenza dai loro avi, passata di generazione in generazione dal XIX secolo, i Maestri Roneri hanno catturato lo spirito delle loro strade. È un ritmo antico, eterno. È un prodotto esclusivo concepito da una piccola selezione di botti di uno dei più antichi magazzini di Cuba.

Quest’ultimo, da 485 anni, fa onore alla città di Santiago de Cuba, la culla del Ron Ligero Cubano.

Ron Santiago de Cuba 20 años mantiene invariate le rigorose regole e regolamentazioni Cubane per la produzione del rum. Questo assicura che sia mantenuta la massima qualità di cure durante l’intero processo di produzione.

46 Bevi responsabilmente

SPIRITS

A proposito del lancio del nuovo rum Extra Añejo, Tano Palencia Estruch e Julio Ayán Rial, Maestros per Ron Santiago de Cuba, hanno commentato: “È un privilegio lavorare con botti che sono state utilizzate per più di 90 anni e con alcune delle riserve di rum più longeve che abbiamo alla Don Pancho. I nostri rum sono destinati a coloro che cercano l’aroma e il gusto di Cuba e la nostra espressione 20 anni non fa eccezione – autentica e impossibile da imitare. Per almeno due decenni, questo prodotto ambrato ha riposato accanto ad alcune delle riserve più antiche di Cuba, assorbendo i suoni della città di Santiago de Cuba, per creare un rum che danza in ogni bicchiere” .

La nuova bottiglia, che riflette il lusso robusto e allo stesso tempo raffinato di Cuba, presenta illustrazioni serigrafate che raffigurano la città di Santiago de Cuba, racchiuse in una scatola di presentazione dal design intricato, ispirata alla passione e alla dedizione de La Reserva de los Maestros.

Ron Santiago de Cuba 20 anni Extra Añejo Gran Reserva è imbottigliato al 40% ABV in un formato da 70 cl.

Distribuito in Italia da Rinaldi 1957

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Biografia www.nicoladinunzio.it io@nicoladinunzio.it Nicola Di Nunzio, giornalista, appassionato e collezionista di sigari e memorabilia cubana dagli anni 2000, attualmente scrive per le riviste Cigar Journal (di cui è il referente per l’Italia), Club Amici del TOSCANO®, LiveIn, Sigari!, James Magazine e collabora con Mr. Dee Still.

Nel giugno 2022 crea Perfecto, una fanzine online trimestrale in cui sono raccolti gli articoli di maggiore rilevanza e interesse secondo quanto riscontrato dai lettori del blog.

Nel gennaio 2023 crea Perfecto Magazine, una pubblicazione periodica sulla cultura del fumo lento, del vintage, delle degustazioni, degli spirits e molto altro.

Sulla rivista Cigar Journal cura una rubrica dedicata alle produzioni e al collezionismo di sigari Habanos e una incentrata sulla memorabilia cubana.

Sulla rivista James Magazine gestisce rubriche dedicate agli Spirits e ai sigari. È Catadores di primo livello e diplomato Academia Habanos “Curso Junior”. Socio del Puromotivo Torino Cigar Club dalla sua fondazione, è stato Presidente da gennaio 2019 a settembre 2023 e ad oggi è Presidente Onorario. È responsabile dal 2022 dell'Ufficio Stampa dell'Encuentro Amigos de Partagás (dal 2023 divenuto Festival Amigos de Partagás). È stato Commissario Regionale per la guida 2023 Spirito Autoctono. Ha fatto parte anche della redazione Web della guida, dove ha curato una rubrica dedicata agli abbinamenti di sigari e spirits da maggio 2022 a giugno 2023. È stato Giudice al Mix Contest Italy Tour Special Edition Torino 2022.

Dal 2011 al 2022 ha fatto parte del Consiglio Direttivo della Cigar Club Association. Dal 2014 al 2019 e nel 2022 ha ricoperto il ruolo di coordinatore della rivista Sigari! Dal 2016 al 2018 ha curato il blog ed i social di Cigar Must. Dal 2015 al 2022 è stato Responsabile del Panel della CCA, dal 2018 al 2020 è stato Responsabile della Rubrica Corsi della CCA e dal 2020 al 2022 è stato Vice Presidente della CCA. Ha ricoperto il ruolo di Panelist all’interno di Cigar Sense Inc. dal 2014 al 2021.

Ha ricevuto nel 2015 il premio “Massimo De Giovanni Uomo CCA 2014” e nel 2023 il premio “Massimo De Giovanni Uomo CCA 2022”.

Nel 2021 ha ricevuto il premio “Amigos de Partagás en Italia”.

Ha collaborato con le riviste Barche, Galileus Emozioni e Orologi e Civiltà del Bere, Spirito Autoctono e Stilemaschile.

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