Si o No Corsico 37 2016

Direttore responsabile: Renato Caporale

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Anno 4 • numero 37 • 28 Ottobre 2016

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Il comune fa scuola sul verde A PAGINA

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BUCCINASCO

Solidarietà alla C.R.I. dopo l’incidente A PAGINA

SAN GIULIANO MILANESE

Ennesima truffa della telefonata: anziani derubati

Sradicato il bancomat con un carro attrezzi

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A PAGINA

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INSERTO SPECIALE A PAGINA

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COLAZIONI SPECIALITÀ

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SALUTE E BENESSERE

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VenerdĂŹ 28 Ottobre 2016

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Venerdì 28 Ottobre 2016

EDITORIALE

Il ritorno... della magistratura Cosa succede a Corsico o a Buccinas co?

Chiuso dalla Mag i st ratu ra un bar a Buccinasco, mentre a Corsico viene “spatrocinata” la sagra del stocco.

N’drangheta o menate politiche? Cosa ne pensi?

Quello che dico è che siamo messi proprio male… è come quando ai bambini per farli mangiare si prospettava l’arrivo del lupo.

Alla Magistratura il compito (non politico) di intervento e alla politica il compito di tornare all’origine del suo “essere”, che resta di risolvere i problemi e non di rappresentarli come succede adesso!

Siamo messi male…”chi accusa e chi è accusato” perde troppo tempo a difendersi e a offendere o a promuoversi in attesa di…

Basta è tempo che ci si occupi nel tentare di risolvere i reali problemi del paese e della sua gente… solo un reale comune impegno alla “don Camillo e Peppone” porterà ad una socialità che tiene conto della diversità.

Renato Caporale

Referendum, corruzione, cremazione… spunti di conoscenza Tutto nasce come sempre da domande intercettate dall’osservatorio di Si o No. Che dici del referendum Sì o No ? Cosa succede a Corsico o a Buccinasco? Domande e domande… Sì o No? E siccome ci chiamiamo così, mi ritorna alla mente quel giorno di quindici anni fa quando si era deciso che “Sì o No” sarebbe stato il nome del nostro settimanale. Uno spunto dal Vangelo di Matteo “Non giurare neppure per la tua testa, perché non hai il potere di rendere bianco o nero un solo capello. Sia invece il vostro parlare: “sì, sì”, “no, no”; il di più viene dal Maligno». ( Mt 5,37) Ci piaceva idealmente dipendere da quel concetto. Alle domande poste abbiamo cercato “conoscenza”, punto di partenza per quel sì o quel no, come risposta indirizzata al bene comune, troppo spesso resa “maligna” da falsi scopi. È stata una notte di lettura, di ricerca, per meglio offrire ai nostri lettori spunti di riflessioni che nascono da indicazioni e confronti autorevoli sui grandi temi.

Confronti, non urlati ma ascoltati. La prima questione è l’incontro alla ricerca di contenuti sul referendum tra Antonio Polito e Luciano Violante coordinato dalla Fondazione per la Sussidiarietà con moderatore Giorgio Vittadini. La seconda questione che proponiamo ( visto l’agitarsi del nostro territorio corsichese sull’argomento della “malavita associata”) una riflessione a partire dalla domanda: combattere la corruzione? Non tocca ai pm… dove, secondo l'ultimo rapporto di "Trasparency international" presentato quest'estate, l'Italia è al 61esimo posto nel mondo per corruzione nei rapporto tra Stato e privati. La terza questione di “vitale” importanza sono le “istruzioni” che la Congregazione per la dottrina della fede ha messo a punto circa la sepoltura dei defunti e la conservazione delle ceneri in caso di cremazione che ha una novità: la cremazione non è contraria alla fede ma…

recuperare il senso del vivere assieme. Se non si fa questo qualunque sia l'esito del referendum, sarà una sconfitta". In sintesi si è compreso che lo schierarsi non è un disimpegno quando una persona percorre un percorso della conoscenza.

Si è rivalutato il ruolo dei partiti, i quali però devono avere come scopo quello di prendersi la responsabilità di governare ed essere guidati da ragioni e non da emozioni. Continua su ilsussidiario.net…

MILANO REFERENDUM/ Polito e Violante a confronto: Sì o No, si pensi alle ragioni

Secondo l'ultimo rapporto di "Trasparency international" presentato quest'estate, l'Italia è al 61esimo posto nel mondo per corruzione nei rapporto tra Stato e privati. E' risalita di otto posizioni rispetto al 2014 ma è sempre lì, tra i reprobi. “….Ma la fisiologica corruzione universale ha continuato a operare".

Vent'anni dopo la corruzione quindi fa i conti con tanti, ma più piccoli, centri di potere, deve moltiplicare i suoi scambi riducendone il valore unitario, paradossalmente coinvolge più personale, e quindi si presta a più facili "falle" e fughe di notizie: "Tutto naturalmente diviene caotico, disordinato, convulso, facilmente visibile. Devono essere in molti i concussori e i corruttori perché sono piccoli poteri (...) tanti piccoli attori che possono l'un con l'altro condizionarsi, tradirsi, aver comportamenti sospetti, come fa il ladro che fa un colpo e che poi si mette a spendere troppo e attira l'attenzione", scrive Sapelli. Continua su ilsussidiario.net…

Un dialogo con due testimoni di un modo diverso di confrontarsi, meno urlato, più improntato sui contenuti. Il tema è ovviamente quello del referendum che da mesi sta dividendo un paese già ferito da una lunga crisi economica.

Ecco di cosa sono stati spettatori le settecentocinquanta persone che hanno affollato la sala Pio XII di via Sant'Antonio a Milano, lunedì 24 ottobre, senza contare le altre due sale in collegamento. I due ospiti erano Antonio Polito, vicedirettore del Corriere della Sera, e Luciano Violante, presidente emerito della Camera dei Deputati. L'incontro che aveva come titolo "La Costituzione deve cambiare?" è stato organizzato dal Centro Culturale di Milano, dalla Compagnia delle Opere di Milano e dalla Fondazione per la Sussidiarietà, il cui presidente, Giorgio Vittadini, ha coordinato il dibattito. Proprio Vittadini ha voluto iniziare il confronto dicendo che "bisogna

Luca Brambilla

CRONACA CREMAZIONE/ Non disperdiamo i nostri cari, perché chi si ama si attende

La Congregazione per la dottrina della fede ha messo a punto una "Istruzione" circa la sepoltura dei defunti e la conservazione delle ceneri in caso di cremazione che ha una novità: la cremazione non è contraria alla fede ma non è permessa la dispersione delle ceneri "nell'aria, in terra o in acqua o in altro modo" né la loro conversione "in ricordi commemorativi, in pezzi di gioielleria o in altri oggetti, come i diamanti pubblicizzati da aziende svizzere e prodotti con i resti del caro estinto". Perché un intervento così autorevole su una pratica così terrena e marginale come la questione del cadavere, visto che la religione parrebbe per definizione occuparsi di cose spirituali? Perché la morte di un uomo non è qualcosa di estraneo alla vita dell'uomo. Quando diciamo "vita umana" parliamo anche della fine della vita cioè della morte. Una morte umana, appunto. E non c'è vita umana senza un uomo nella sua interezza e unità di corpo e anima.

Non è una semplice somma di elementi: corpo e anima, materia e spirito, è una realtà "uniduale".

Mauro Leonardi

LETTURE/ Combattere la corruzione? Non tocca ai pm...

Sergio Luciano

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Media partner

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CORSICO Diversi presenti in sala hanno agitato la seduta, a detta dell’opposizione non giustamente sedati dalla maggioranza

Lo Stocco scatena un vero pandemonio: minacce e insulti all’opposizione durante il Consiglio comunale CORSICO (ces) La città è ancora una volta sotto la luce dei riflettori. Dall’ultimo Consiglio comunale, svoltosi lo scorso 20 ottobre e nei giorni immediatamente precedenti, l’eco della “sagra dello stocco” è arrivata lontano, occupando ampi spazi della stampa e delle tv nazionali, fino ad oggi. Il lungo question time dell’ultima seduta è stato interamente dedicato alla discussione di questo argomento che, a detta del sindaco Filippo Errante, “ha gettato fango sulla città e aveva bisogno di essere chiarito”. Le due interpellanze urgenti presentate dall’opposizione vertevano proprio sulla sagra del merluzzo calabrese, prevista per il 22 e 23 ottobre in piazza Europa, organizzata da Vincenzo Musitano, il cui cognome compariva sul manifesto, imparentato con personaggi legati alla ’ndrangheta. È stata

proprio l’opposizione, infatti, a sollevare la questione e a chiedersi quanto la realizzazione dell’evento fosse trasparente e priva di impedimenti di nessuna sorta. Ciò che stupisce della questione è che, dopo aver autorizzato l’evento con una delibera di Giunta del 4 ottobre, il 18 ottobre, anche a seguito delle tante segnalazioni a livello mediatico, la manifestazione sia stata rimandata a data da destinarsi. “Se tutto effettivamente era stato realizzato alla luce del sole e senza nessun coinvolgimento “scorretto”, perché tornare sui propri passi e cancellare la sagra?” Queste le domande che ha posto il consigliere del Movimento Cinque Stelle Fabrizio Pagliuca. La consigliera Maria Ferrucci ha parlato a nome del PD e di Insieme per Corsico: “Come ha potuto il sindaco addirittura condividere

sulla propria pagina Facebook l’invito della sagra senza verificare di che logo si trattasse e di che persone fossero coinvolte nell’organizzazione?”

Durante la lettura dell’intera interpellanza, però, la platea, molto affollata rispetto al solito, è intervenuta in maniera troppo animata: la sala consiliare era stracolma di persone, anche di giovane età, complice probabilmente l’anticipazione della discussione nell’orario del question time, che non ha esitato dal manifestare la propria opinione.

E proprio nel momento della lettura della parola ’ndrangheta da parte della consigliera, che ricordava come Corsico fosse da sempre tristemente conosciuta ai più per i propri legami con questa organizzazione criminale, il pubblico si è svegliato: urla, fischi, offese, gesti intimidatori, “vergogna”, provenienti

dal pubblico hanno impedito che Ferrucci continuasse il proprio discorso. La consigliera si è lamentata anche per la mancata presenza dei Carabinieri in sala che “sono intervenuti per molto meno in passato”. Il sindaco Errante ha condannato l’eccessiva attenzione mediatica dedicata alla questione e si è dichiarato “amareggiato e mai colluso”.

L’evento del 22 e 23 ottobre, ha dichiarato “è stato sospeso in via cautelativa per effettuare le dovute verifiche, ma non voglio che non mi si riconosca il rispetto che ho sempre portato alla città”. Tutta la maggioranza ha espresso la propria solidarietà al proprio sindaco e difeso la propria terra d’origine, sebbene non fosse la Calabria la questione del contendere. Il resto del Consiglio è continuato in un clima molto agitato e passando al vaglio i seguenti punti all’or-

dine del giorno: il regolamento delle spese di rappresentanza, approvato con un emendamento del consigliere Pagliuca, la riscossione coattiva dei tributi in sinergia con i comuni di Cesano Boscone e Trezzano sul Naviglio, il nuovo regolamento di esercizio per i gestori di attività di acconciatori, piercing, tatuatori e una mozione sulla situazione della palazzina Aler di via Curiel. Quest’ultima discussione ha visto un confronto abbastanza acceso tra l’assessore Cristina Villani e il consigliere di maggioranza Michele Valastro di Forza Italia, preoccupato per la mancata rimozione del tetto dello stabile e deciso a informarsi sui lavori pensati in alternativa.

L’iter, però prosegue in maniera corretta: la gara è stata vinta dalla società Edilnovo srl di Casale Monferrato, che a breve inizierà la procedura.

E dopo le minacce si resta ancora divisi: doppia fiaccolata per legalità e contro le mafie CORSICO (ces) Il “caso stocco”, però, non poteva finire così: oltre ai dubbi dell’opposizione, relativi all’organizzazione, nati prima del 20 ottobre, la seduta consigliare ha aggiunto altra carne al fuoco. Le minacce ricevute dalla consigliera Maria Ferrucci hanno aperto una serie di discussioni sui social, sulla stampa e sulle televisioni, che non accenna a diminuire con il passare dei giorni. Il sindaco Filippo Errante e tutta l’Amministrazione hanno rimarcato più volte la completa estraneità a quanto accaduto prima del 20 ot-

tobre, ma soprattutto ai fatti verificatisi la sera della seduta.

Nessun consigliere di maggioranza, però, è intervenuto durante il Consiglio per sedare le urla e per prendere le difese dei colleghi attaccati. Le minacce, come dimostrano diversi screenshot postati sui social network e riportati dai quotidiani, sono continuate anche nei giorni a seguire e le discussioni non si placano.

Martedì 25 ottobre l’Amministrazione corsichese ha organizzato una fiaccolata contro tutte le mafie, a cui hanno preso parte anche i sindaci degli

altri comuni del sud ovest, i capigruppo di Pd e Insieme per Corsico, ma non i consiglieri Ferrucci e Masiero, sebbene invitati dal sindaco Errante e fare fronte compatto contro la criminalità organizzata. In una lettera, pubblicata in occasione della manifestazione, i due hanno dichiarato: “Fino a quando non ci saranno dal sindaco e dai membri della sua maggioranza un'esplicita condanna di quanto accaduto e una chiara manifestazione di solidarietà nei confronti di cittadini e consiglieri, non chieda proprio a noi di contribuire

a toglierla dall’isolamento in Colmegna. Ma la questione cui lei e la sua Giunta, con i della sagra non sarà ancora vostri comportamenti, vi siete sicuramente finita lì. confinati”. Giovedì 27 ottobre Roberta Campagna Libera contro le mafie e la sua rete, invece, hanno pensato a un presidio di solidarietà a seguito delle minacce mafiose Poco prima di andare in stampa giunge la notizia a Corsico, a cui che Flavia Perrotta lascia la poltrona di vicep r e n d e r a n n o sindaca. Una scelta non legata, a quanto riferito, parte anche Don non dalle ultime vicende, ma maturata per "manCiotti, Nan do canza di serenità politica"; non però nei confronti D a l l a C h i e s a , dell'Amministrazione, che invece ringrazia, ma David Gentili e all'interno del partito di appartenenza (Lega Nord).

D o n V i r g i n i o Nel prossimo numero i dettagli.

BREAKING NEWS SI DIMETTE LA VICESINDACA

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Continuano i controlli dei Carabinieri: Pauroso scontro frontale tra due auto al quartiere Olmi CESANO BOSCONE Pauroso incidente in via degli Iparrestato 25enne per spaccio pocastani, nel quartiere Olmi, sul confine con il comune di (ces)

ASSAGO (ces) Nell’ambito di un’ampia ed articolata attività di contrasto alla criminalità operante nella zona i Carabinieri del locale reparto territoriale di Assago hanno arrestato un 25enne di Assago per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

Il giovane operaio, di nazionalità italiana è stato trovato in possesso di alcune dosi di hascisc e marijuana già suddivise e pronte per lo spaccio.

Successivamente i Carabinieri hanno effettuato una perquisizione domiciliare presso l’abitazione del ragazzo dove hanno rinvenuto ulteriori 50 grammi di hascisc e 115 grammi di marijuana. Una somma in contanti di 2.100 euro, verosimilmente provento dell’attività di spaccio, era abilmente nascosta nel retro della televisione.

Cesano Boscone: a perdere la vita una ragazza 25enne e tre feriti gravi. A scontrarsi, nel tremendo frontale, intorno alle 8 del mattino, una Fiat Punto e una Mini Cooper. Ancora al lavoro gli inquirenti per chiarire la dinamica del violento impatto: pezzi di motore e di carrozzeria sono volati a parecchia distanza sui lati della strada.

Ma la vera tragica scoperta è avvenuta quando si sono avvicinati per verificare le condizioni delle persone coinvolte. Sul luogo dell’incidente erano giunte anche cinque ambulanze e due automediche del 118, ma nessuno dei sanitari ha potuto far niente per una giovane 25enne che al loro arrivo era già in arresto cardiaco ed è morta pochi istanti dopo. Oltre alla ragazza c’erano anche altri tre feriti gravi. Destano particolare preoccupazione le condizioni di un 33enne che è stato trasportato all’ospedale Niguarda in codice rosso: l’uomo ha riportato la frattura della clavicola e del bacino, alcune fratture costali e uno pneumotorace, ma comunque non sarebbe in pericolo di vita. Gli altri due feriti sono una donna di 31 anni ricoverata al Policlinico con traumi multipli e un uomo di 36 anni, portato invece all’ospedale Sacco.

Ennesima “truffa della telefonata”: anziani derubati di tutto l’oro e i gioielli S A N D O N A T O M I L A N ESE (ces) Ennesimo caso di truffa ai danni di anziani.

Le campagne di informazione portate avanti negli ultimi periodi hanno messo in allarme i cittadini che molto spesso si mostrano diffidenti ma purtroppo questa volta i malfattori sono riusciti a mettere a segno il loro odioso raggiro.

L’ultimo caso ci arriva da San Donato con lo squillo del te-

lefono di casa di due anziani intorno all’ora di pranzo. La voce all’apparecchio, del tutto simile a quella della loro figlia, che diceva di essere in grande difficoltà e chiedeva loro di prendere tutti i gioielli e l’oro tenuti in casa, metterli in un sacchetto e portarli ai giardinetti vicino a casa dove una signora della banca avrebbe ritirato i gioielli.

Ovviamente il tutto è avvenuto con grande pressione

emotiva sui due pensionati che sono stati assillati da diverse telefonate in breve tempo mandandoli in uno stato di agitazione che non gli ha permesso di pensare con freddezza a quello che stava accadendo.

La truffa è emersa solo qualche tempo dopo quando il padre, dopo aver effettuato la consegna, è riuscito a chiamare l’ignara figlia per dirle che aveva provveduto a fare tutto come da lei indicato.

Ed è in questo detestabile modo che queste due persone hanno perso tutto l’oro e i gioielli che, aldilà del valore commerciale, rappresentavano soprattutto tutti i ricordi affettivi di una vita intera.

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CESANO - L’esperienza del nuovo appalto del verde pubblico

Green Public Procurement: il comune di Cesano fa scuola CESANO BOSCONE (ces) C’e ra anche Cesano tra i Comuni, assieme a Cornaredo e Segrate, che lo scorso 17 ottobre hanno presentato le loro esperienze di buone pratiche al convegno “Nuovo codice per gli appalti e GPP: i chiarimenti per la Pubblica Amministrazione”, organizzato all’interno del progetto “+Community” alla Camera di Commercio di Milano con la partecipazione del ministero dell'Ambiente, ARCA Lombardia e Ordine degli avvocati. Le buone pratiche di Cesano sono state presentate dal sindaco Simone Negri.

L’incontro aveva l’obiettivo di dare una prima formazione alle Pubbliche Amministrazioni sul tema del Green Public Procurement e delle previsioni imposte dal nuovo codice appalti, che le obbliga a integrare i criteri ambientali nelle proprie procedure di acquisto, applicando i cosiddetti CAM (criteri ambientali minimi) emanati dal ministero dell'Ambiente per ogni specifico settore.

“Il Comune di Cesano Boscone – spiega l’assessore alle Politiche di sostenibilità ambientale Fulvia Erasmi – ha presentato la sua esperienza con il nuovo appalto del verde, per il quale abbiamo applicato tutti i criteri previsti.

Ma non solo: siamo andati oltre. Nel bando di gara, infatti, sono stati premiati con un punteggio gli operatori che proponevano ulteriori miglioramenti rispetto a quelli del decreto. Così siamo riusciti a ottenere, per esempio, la lotta biologica, il riutilizzo di tutti i residui sfalciati che vengono lasciati sul terreno (la cosiddetta tecnica del mulching), la destinazione del taglio delle potature per gli impianti di compostaggio o per produrre cippato, l’utilizzo delle triturazioni proveniente dalle potature come pacciamatura per limitare l'evaporazione dalle aiuole e consentendo quindi un risparmio dell’acqua, e la prossima installazione, nella primavera 2017, di sensori a goccia sugli impianti, che in caso di pioggia interrompono l’irrigazione automatica delle aree verdi pubbliche”.

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BUCCINASCO Danneggiato un mezzo di soccorso. Partita la gara di solidarietà

Dopo l’incidente la città si mobilita per una nuova ambulanza BUCCINASCO (ces) “A I UTACI A TORNARE IN PISTA!” Questo è il grido d'aiuto della Croce Rossa di Buccinasco. Un messaggio che ha subito toccato il cuore di tutta la cittadinanza ed è partita una gara di solidarietà semplicemente straordinaria. Da tutta Buccinasco e dai comuni limitrofi si è iniziato a raccogliere fondi per ridare una nuova ambulanza alla Croce Rossa. Il tutto comincia la sera di sabato 22 ottobre quando l'ambulanza della Croce Rossa viene coinvolta in un grave incidente nei pressi di via Bisceglie. Uno scontro violento con un Suv che non si è accorto dell'arrivo a sirene spiegate del mezzo di soccorso, che stava trasportando anche un paziente. L'impatto è stato terribile, con l'ambulanza ridotta ad un cumulo di macerie e con il tetto sfondato, ma per fortuna nessuno è rimasto gra-

vemente ferito e anche il paziente è poi stato trasportato in ospedale da un altro mezzo giunto sul posto senza complicanze.

Senza ambulanza, però, a

soffrire è tutto il lavoro della Croce Rossa, ma è stata solo questione di ore per far scattare un'incredibile gara di solidarietà. Il coordinatore e promotore dell'in i z i at i va è A l b e r t o Schiavone che immediatamente si è preso a carico questa iniziativa: “Come comunità dobbiamo fare qualcosa assolutamente per aiutarli.

Loro ci mettono il cuore e noi ci mettiamo il cuore e il portafoglio che non fa male ed è per il nostro stesso interesse. Sono in contatto già con tanti commercianti ed imprenditori che hanno detto che contribuiranno. La Croce Rossa è una nostra risorsa e dobbiamo aiutarla”.

Anche il presidente della Croce Rossa di Buccinasco, Angelo Leggio ha voluto ringraziare tutti coloro che si sono fin da subito mobilitati:

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“Siamo commossi per tutta questa mobilitazione e dobbiamo ringraziare non solo Alberto che è il coordinatore, ma tutti coloro che stanno sotto di lui. L'importanza di un'ambulanza per la nostra comunità è vitale ed è fondamentale anche l'aiuto più piccolo. Tutti quanti siamo importanti. Per noi conta solo il gesto e vuol dire che la cittadinanza è attiva e partecipe”.

Giuliano Ragusa è il consigliere del comitato e si è soffermato sui dettagli più tecnici e su quali sono i metodi per devolvere: “Sono 32 anni che serviamo questo territorio ed un mezzo ci serve come il pane dopo questa disgrazia. So che molti commercianti si sono mossi. Si può donare fino al 10% del proprio reddito annuo, fino ad un massimo di 70 mila euro e chiaramente tutto questo deve essere tracciabile. Per le persone fisiche c'è un ritorno del 26% della dona-

zione eseguita fino ad un massimo annuo di 2.065 euro.

L'assicurazione esiste, ma purtroppo con i rimborsi non siamo in grado di riprendere un mezzo. Ringrazio ancora tutti”.

Su tutti i social network è subito scattato il passaparola e sono veramente numerosi i commercianti che hanno messo a disposizione anche il loro locale come centro di recupero delle offerte. Tutti gli sviluppi e possibili novità si possono trovare sul gruppo di Facebook “Sei di Buccinasco se...”

Per chi volesse inoltre devolvere qualsiasi cifra in favore della Croce Rossa di Buccinasco questi sono i recapiti per il bonifico: Iban: IT81P0335901600100000078843 Intestazione: Croce Rossa Italiana Comitato di Buccinasco Causale: Contributo acquisto nuova autoambulanza

Andrea Ziglio

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CELIACHIA: come riconoscerla e contrastarla Il termine celiachia deriva dal latino coeliacus, a sua volta derivato dal greco koliakos che significa “coloro che soffrono negli intestini”.

Fu introdotto nel I secolo d.C. dal medico latino Celso. La celiachia è un’intolleranza permanente al glutine, sostanza proteica presente in frumento, farro, avena, kamut, orzo, segale, spelta e triticale – e quindi in tutti gli alimenti derivati dai suddetti cereali – che compare in soggetti geneticamente predisposti. È una malattia autoimmune che comporta l’incapacità dell’organismo di assorbire sostanze nutritive a sufficienza.

Può comparire durante l’infanzia o in qualsiasi momento della vita. Una volta identificata la malattia, l’unica cura è la dieta senza glutine.

Per curare la celiachia occorre escludere dal proprio regime alimentare alcuni de-

gli alimenti più comuni, quali pane, pasta, biscotti e pizza, ma anche eliminare le più piccole tracce di glutine dal piatto.

Questo implica un forte impegno di educazione alimentare.

Dalla celiachia non si guarisce, tuttavia l’adozione di una dieta senza glutine fa regredire disturbi e sintomatologia; la dieta condotta con rigore, è attualmente l’unica terapia che garantisce al celiaco un perfetto stato di salute.

I NUMERI DELLA CELIACHIA Attualmente la celiachia, grazie anche ai nuovi metodi di diagnostica, è un fenomeno in aumento: secondo le stime dell’Associazione Italiana Celiachia l’incidenza di questa intolleranza riguarda 1 italiano su 100-150, la metà dei diabetici, una delle malattie più diffuse al mondo. Un esercito che ha dato la spin-

ta ad un nuovo mercato di alimenti ad hoc: dal pane, ai cioccolatini, alla pizza, agli snack ai corn flakes, fino alle farine e al pangrattato per l’impanatura, a gelati e sorbetti.

E sempre nuovi prodotti si aggiungono alla lista.

Molti di questi vengono venduti nei negozi specializzati, è questo il caso di Mamey Store di Buccinasco, in Farmacia, e anche nei Supermercati si trovano linee dedicate. Negli Usa questa nuova frontiera dell’alimentazione è arrivata a dare vita a un giro d’affari di 2 miliardi di dollari.

RICONOSCERLA La diagnosi di celiachia avviene oggi attraverso due fasi fondamentali. Il sospetto può essere confermato da esami

sierologici: ricerca degli anticorpi Anti Transglutaminasi (tTGA), Antiendomisio (EmA) e Antigliadina (AGA). Rilevata la positività di questi anticorpi il Centro di Diagnosi effettuerà una biopsia intestinale (duodeno-digiunali) di conferma definitiva. Si può affermare che la celiachia è la più frequente intolleranza alimentare presente a livello mondiale (Centro Nazionale di Epidemiologia dell’Istituto Superiore di Sanità).

Ogni anno nascono 2.800 nuovi celiaci, con un incremento annuo di circa il 10% (fonte Associazione italiana di celiachia).

Per le dimensioni che oggi assume in Italia e nel mondo in termini di salute pubblica e di economia sanitaria la celiachia è stata riconosciuta “malattia sociale” con la LEGGE N° 123 DEL 4 LUGLIO 2005 A TUTELA DEI CELIACI.

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L’importanza di prendersi cura del proprio corpo La cura del proprio corpo è un momento fondamentale della nostra giornata. Che si tratti di creme, massaggi, trattamenti viso-corpo oppure esercizi fisici e palestra, nessuno ormai può rinunciare a dedicare un po’ di tempo a sé.

Moltissimi sono i metodi e gli strumenti che abbiamo a disposizione, e ognuno ovviamente può scegliere quello più adatto a sé e alle proprie esigenze.

Dalla pulizia del viso dall’estetista, dedicata sia a donne che uomini, al rimodellare la propria forma fisica in palestra, ai massaggi, l’importante è ricordarsi sempre di prendersi cura del proprio corpo. Oggi vi presentiamo il massaggio olistico.

IL MASSAGGIO OLISTICO Qualità del contatto, scambio energetico, potere della comunicazione: nel massaggio si fondono tutti questi fattori.

A ogni seduta si rende sacra e si onora la corrispondenza tra epidermide e sistema nervoso: toccando una persona è possibile stabilire un contatto con la sua mente e comunicare per intero con il corpo.

Cosa si intende invece per olismo? Il ter-

mine olismo proviene dal greco, olos, che sta per “totalità”. L’olismo in medicina rappresenta uno stato di salute “globale”, l’unione di mente, corpo, ambiente e società.

La ricerca della salute è orientata alla persona e non alla malattia, alla causa e non al sintomo, al sistema e non all’organo, al riequilibrio invece che alla cura,

stimolando il naturale processo di autoguarigione del corpo.

Quando uniamo i due termini abbiamo dunque il massaggio olistico. Vediamo meglio.

Per massaggio olistico si intende una metodica di massaggio delicato finalizzato a portare sollievo e stimolare il naturale processo riequilibrante dei meridiani energetici, i noti canali energetici della medicina orientale.

Su cosa si lavora dunque? Soprattutto sullo stress emotivo e sulla tensione muscolare, con particolare attenzione al rapporto tra la mente e, appunto, il corpo. La mente infatti la troviamo ubicata in particolari zone del nostro corpo: nelle spalle si annida la rabbia, nel

torace si accumula la rabbia, mentre nei reni e nella zona si cela la paura. Peculiarità del massaggio olistico è dunque questo stimolo emozionale.

Come si effettua il massaggio olistico?

L’approccio del massaggiatore è personalizzato: l’operatore adatta le tecniche in base alle esigenze del soggetto. Di norma, si parte con un trattamento generalizzato su tutto il corpo. Successivamente, si sciolgono le tensioni, utilizzando delle specifiche manovre servendosi anche di alcuni oli. A volte viene usata l’argilla.

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All’interno della struttura è sempre presente personale qualificato in grado di aiutare il cliente con professionalità, esperienza e cortesia nella scelta tra più di 2000 referenze: farmaci senza obbli-

go di ricetta medica SOP, farmaci da banco OTC, farmaci omeopatici, integratori alimentari, prodotti cosmetici, prodotti per l’infanzia e l’igiene, prodotti erboristici.

Nel settore dell’integrazione si possono trovare complementi nutrizionali a base di ingredienti naturali, formulati con estratti vegetali e fitocomplessi che sfruttano il potenziale beneficio delle piante officinali, selezionati per le loro qualità, efficaci, innovativi e frutto di accurate ricerche scientifiche. L’area per la cura e la bellezza del corpo offre ampia scelta

tra linee di cosmetici biologici e linee di dermocosmetici, dalla tollerabilità dimostrata clinicamente, per pelle sensibile, intollerante, iper-reattiva. Non mancano referenze anti-age con formulazioni che contrastano e attenuano i segni dell’età grazie ad un’associazione di principi attivi d’avanguardia, frutto delle più avanzate ricerche in campo cosmetico.

Al lavoro della Parafarmacia, si affianca quello del Centro Olistico Okepos che unisce la filosofia olistica alle tecniche d’avanguardia e agli strumenti più innovativi ed efficaci. L’attività del cen-

tro è totalmente dedicata al benessere del corpo e della mente, attraverso la diffusione della disciplina e della visione olistica, la quale considera l’uomo un’entità inscindibile di corpo, mente e spirito.

Grazie alla presenza del Centro è possibile effettuare brevi consulti iridologici, brevi trattamenti bio-energetici SCIO, nonché test di intolleranze alimentari.

Le tante ma selezionate attività, così come tutti i prodotti e i servizi offerti, sono guidate da un obiettivo unico e comune: professionalità e competenza al servizio di benessere e salute.

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Venerdì 28 Ottobre 2016

Lenti progressive: un esempio di tecnologia ottica avanzata al tuo servizio

Integrando diversi tipi di correzione in un’unica lente, consentono una visione fluida e omogenea a qualsiasi distanza (lontana, intermedia, vicina) Quarant’anni sono, per l’occhio umano, un’età importante. È infatti attorno a questo periodo della vita che inizia la comparsa di un problema visivo molto diffuso: la presbiopia ovvero la difficoltà a mettere a fuoco da vicino. Non si tratta di una malattia ma una fisiologica evoluzione del nostro occhio dovuta alla perdita di elasticità del cristallino. L’effetto di questo cambiamento è molto semplice: sorgeranno difficoltà di lettura e che risolveremo allungando istintivamente il braccio per allontanare il testo (ad esempio per leggere le etichette sulle confezioni dei prodotti al supermercato).

Chi non ha problemi di vista, dovrà dotarsi di un occhiale con lenti per lettura.

Chi, invece, porta già un occhiale con lenti correttive da lontano trova nelle lenti progressive la soluzione alla fastidiosa perdita di efficienza visiva. I diversi settori visivi sono integrati l’uno nell’altro e invisibili. Le lenti risultano pressoché identiche a quelle di comuni occhiali da vista e, inoltre, consentono di vedere perfettamente gli occhi di chi le indossa. Le lenti progressive, inoltre, possono essere applicate anche a montature sportive, affinché tu non debba rinunciare al tuo comfort “progressivo” neanche

facendo jogging o altro sport.

Vantaggi delle lenti progressive • Visione progressiva graduale da vicino a lontano • Integrano diversi tipi di correzione in un’unica lente • Senza i bordi fastidiosi, tipici delle lenti bifocali.

• Ideali per praticare sport e attività del tempo libero In quali casi sono consigliate le lenti progressive • Per chi è presbite • Per chi ha dai 40/45 anni in su • Per chi non sopporta di dover sempre cambiare paio di occhiali a seconda dell’attività • Per chi pretende un elevato comfort visivo Tempi di adattamento alle lenti progressive • Gli occhi si devono abituare alla nuova visione “progressiva” • Durata: da poche ore a qualche giorno

• Prima le indossi, prima ti abitui La consulenza professionale di un ottico è essenziale La consulenza personalizzata di un ottico è della massima importanza. Ciascuno di noi è un individuo unico, così come sono unici i nostri occhi e la nostra vista.

Per questo motivo un buon ottico sarà in grado di comprendere le esigenze specifiche di ognuno. Chiederà, ad esempio, informazioni sulla professione e sugli hobby, per capire le abitudini personali di visione.

Anche la postura e la forma della testa sono fattori importanti. Un controllo accurato della vista è determinante per ottenere lenti progressive perfette. Sono anche necessarie misure precise di montaggio. Il centro della pupilla deve essere allineato al centro delle lenti per occhiali affinché le lenti funzionino correttamente.

Chi indossa le lenti progressive per la prima volta ha bisogno di tempo per abituarsi ai nuovi occhiali? Chi in-

dossa le lenti per la prima volta può aver bisogno di un po’ di tempo per abituarsi alle lenti progressive. L’occhio e il cervello devono adattarsi ai diversi poteri refrattivi delle lenti progressive. Ecco un esempio: salendo le scale chi indossa gli occhiali guarderà attraverso la parte inferiore delle lenti progressive. Tuttavia, quella parte della lente è regolata su una distanza di lettura di circa 40 cm. Le scale, naturalmente, sono più lontane e quindi fuori fuoco. Buone notizie: il senso della vista è molto complesso ma anche molto adattabile. Entro breve tempo sarà in grado di adattarsi alle nuove condizioni. Salendo le scale, chi indossa le lenti sposta semplicemente la testa leggermente più in basso per vedere le scale attraverso la parte intermedia o della visione da lontano delle lenti.

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Venerdì 28 Ottobre 2016

TOPIC – L’immunizzazione naturale

La prevenzione delle affezioni di origine virale, batteriche e micotiche Tutte le malattie, dalle più comuni come il raffreddore, l’influenza, le bronchiti, le otiti, le tonsilliti, le gastroenteriti, le cistiti, le vaginiti, l’herpes, etc, a quelle di cui più si “parla” (aviaria, suina) sono causate da microrganismi “patogeni”, mentre i microrganismi “fisiologici” sono quelli che vivono in una sorta di simbiosi con il nostro organismo. Tra i microrganismi patogeni più temuti ci sono i virus, responsabili sia di malattie comuni come il raffreddore e le influenze, ma anche di malattie molto pericolose, come l’AIDS e l’Ebola.

Questi microrganismi sono acellulari, cioè privi delle tipiche strutture cellulari (questo è il motivo per cui gli antibiotici risultano inefficaci nei loro confronti) e sono, quindi, dei parassiti obbligati intracellulari. La loro virulenza, ossia la capacità di essere pericolosi per l’uomo, è inversamente proporzionale all’efficienza del sistema immunitario: se questo è in disequilibrio si favoriscono, oltre al contagio e alla persistenza della malattia stessa, possibili sovrainfezioni da parte di batteri ed i miceti. I bambini nei primi anni di vita sono soggetti al 99% a contrarre infezioni di tipo virale; successivamente errori alimentari ed abuso di farmaci (soprattutto antibiotici), espongono i bambini, e non, a frequenti recidive e a

sovrainfezioni. I batteri invece sono microrganismi patogeni, pericolosi in quanto producono tossine e, come i virus, se il sistema immunitario non è efficiente, sono liberi di entrarvi e infettarlo. Un’altra categoria di microrganismi che può approfittare della situazione di disequilibrio del sistema immunitario è rappresentata dai miceti, ossia lieviti, muffe e funghi. Un esempio è quello della candida: questo micete saprofita vive normalmente nello stato di lievito su tutte le nostre mucose (in primis nell’intestino tenue), aiutando l’organismo nella rimozione e nel riciclaggio di sostanze di scarto. Nel sito intestinale però si combatte ogni giorno una guerra continua per il “territorio”: microrganismi fisiologici e patogeni sono in competizione fra loro e con la candida

per l’occupazione dello spazio e l’approvvigionamento. Lo stile di vita, l’errata alimentazione (conservanti, additivi, pesticidi, eccesso di zuccheri, etc.), ansia/stress, abuso di farmaci (soprattutto antibiotici), amalgame dentarie (otturazioni a base di mercurio) e tutto ciò che depaupera la flora fisiologica mucosale, favoriscono lo sviluppo della candida. Questa diviene patogena comportandosi da vera propria muffa, portando a sintomi intestinali e non. Può coinvolgere infatti anche altre mucose (tipicamente la mucosa orale nei bambini, con il classico mughetto, e la mucosa vaginale nella donna, con la vaginite micotica).

In generale, in tali condizioni, lo stato di disbiosi intestinale generalizzato porta anche ad una difficoltà di tutto l’organismo nel contrastare efficacemente le invasioni da parte dei microrganismi patogeni. Si può facilmente concludere quindi che un adeguato stile di vita ed un sistema immunitario in equilibrio sono fondamentali per far sì che le varie popolazioni microbiche fisiologiche rimangano in pacifica convivenza e non provochino danni all’organismo ospite, ma anche nel contrastare efficacemente qualsiasi agente microbico patogeno provenga dall’ambiente che ci circonda.

Il sistema immunitario efficiente ed in equilibrio, unitamente ad un corretto stile

di vita, sono garanzia di salute; l’equilibrio immunitario è l’unica arma veramente efficace nei confronti delle invasioni da parte di qualsiasi tipologia di agente patogeno, prevenendo l’infezione e qualunque genere di malattia.

Approccio per la prevenzione delle affezioni di origine virale, batterica, micotica La strategia terapeutica si basa su quattro aspetti fondamentali: 1) Agire per via sistemica con un prodotto in grado di ripristinare l’equilibrio del sistema immunitario attraverso tre attività specifiche: a) un’azione di pulizia selettiva dai microrganismi patogeni, b) un’azione antinfiammatoria volta a risolvere lo stato di flogosi dato dal disequilibrio immunitario, c) un’azione immunomodulante per riportare in equilibrio il sistema immunitario 2) Integrare la microflora con probiotici (e prebiotici), specifici a seconda della fascia d’età, per promuovere l’eubiosi e favorire l’immunità intestinale bilanciata, unitamente a principi funzionali vegetali utili per le naturali difese organiche 3) Seguire una dieta adeguata per promuovere le naturali difese organiche 4) Adottare uno stile di vita volto ad alleviare ansie e stress, per consentire all’organismo di autorafforzarsi.

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Perché e quando andare da uno psicologo?

Per partire da sé. Questa è la prima risposta che d’istinto e di cuore mi verrebbe da dare. Mi allontano dunque consapevolmente da una vecchia concezione dicotomica, culturale, che considera l’essere umano come sano o malato.

“Non sono matto!”, “Non ho problemi mentali!” sono le esclamazioni ancora oggi utilizzate dai più reticenti e sono un risultato culturale che porta ad avere ancora oggi una certa vergogna nel chiedere aiuto a dei professionisti. Oggi la società ci impone ritmi frenetici, ci richiede costantemente una massima autonomia, responsabilità, capacità di iniziativa e un dover star sempre “sul pezzo”.

Si ha come l’impressione che passi il messaggio in base al quale chi si ferma è perduto, non è all’altezza della società.

Proviamo a pensare come questo, accanto a ciò che siamo, si può riflettere su di noi, attraverso disturbi dell’umore (ansia, attacchi di panico e depressione), sempre

al duro confronto con i nostri limiti nonché con i nostri leciti bisogni e desideri personali, che accantoniamo in nome di altro.

Potremo allora provare, sempre in nome

della frenesia, a rimandare: “Magari passa…”, oppure possiamo riempirci in maniera compulsiva di oggetti per placare il nostro senso di insoddisfazione o di sofferenza (ci si può riferire sia ad uno shopping compulsivo, come ai disordini alimentari o di dipendenza).

Così facendo però adottiamo una modalità di delega all’esterno, aspettandoci che qualcosa al di fuori di noi curi un malessere insito in noi, facendoci provare ancor più frustrazione di fronte al fallimento delle soluzioni trovate.

Proviamo dunque a fermarci e riflettere, autorizziamoci a prendere del tempo che sembra che non abbiamo più a disposizione, ascoltiamoci.

Quando sentiamo di avere un disagio, una sofferenza che perdura nel tempo e ci svuota di energie, ci limita nelle nostre attività quotidiane, magari riversandosi anche sul corpo, quando capiamo che le soluzioni che abbiamo adottato fino a quel momento per vivere sereni sembrano non essere più così efficaci è il momento di prendere del tempo per se stessi e provare a capire assieme ad un professionista cosa ci ac-

cade. Partire da sé non è mai cosa semplice, implica un mettersi in discussione, implica del tempo, ma implica anche un permettersi e trovare un proprio spazio personale, dove poter dire tutto ciò che ci passa per la mente, per provare a capirsi ripartendo con nuove consapevolezze.

Rivolgersi ad uno psicologo permette dunque di mettere a fuoco le proprie soluzioni di vita adottate, di acquisire una maggior comprensione del proprio funzionamento garantendo così un’apertura alla creatività che permette di partire da sé e fare della propria vita qualcosa di più. Andare da uno psicologo non sarà dunque un’altra modalità di delega, ma un decidere, per il proprio benessere, di rivolgersi ad un professionista che attraverso le sue competenze aiuta ad aiutarsi, considerando il paziente come attivo nel proprio processo e protagonista della propria vita.

Dott.ssa Valentina Petrale Psicologa valentinap@fastwebnet.it

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SPORT

Venerdì 28 Ottobre 2016

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TROLLS DA GIOVEDÌ 27 OTTOBRE

BOLLATE Intervista al vincitore di buddyrunner, il concorso per partecipare alla mitica gara

La maratona di New York con un tifoso speciale: Linus CORSICO (ces) La Maratona di New York è la Mecca dei Corridori, è la Medjugorje della fatica. Ogni runner che si rispetti sogna di correre per le strade della “Grande Mela” almeno una volta nella vita. I motivi sono tanti: la città, il fascino statunitense, la difficoltà del percorso, la mole di persone che ogni anno arrivano a New York per correre. Il progetto buddyrunners, realizzato da buddybank, ha individuato tre candidati grazie alla collaborazione di Linus per affrontare la Maratona di New York. Ho intervistato l’unico maschietto del trio, Alessio Battilomo, che mi confida «Linus? Ero emozionato, non ci volevo credere che lui venisse a fare il tifo per noi».

Quando è nata la passione per la corsa? E perché?

La passione per la corsa è nata sin da quando ero bambino. Provavo grande emozione a vedere le altre persone correre. E così un giorno presi le scarpe e mi misi a correre una mezz'oretta, beh da quel giorno non ho più smesso. Mi fa sentire bene

con me stesso. Correre mi fa sentire libero e mi carica un sacco per affrontare poi la giornata.

La Maratona di NY sarà la tua prima maratona, qual è stata, invece, la prima mezza maratona?

La mia prima mezza maratona è stata due anni fa a Verona. L'ultima qualche giorno fa, a Valencia. Davvero uno spettacolo, tanto tifo e 15000 persone. È stata la prima volta che ho corso con così tante persone.

Come sei entrato in con-

tatto con il progetto buddyrunners?

Il progetto buddyrunners, l’ho scoperto grazie ad un gruppo Facebook, Runlovers, al quale sono iscritto. È un gruppo fantastico dove tutti ci sosteniamo a vicenda. Un giorno, un mio amico del gruppo, Beppe, ha detto che c'era la possibilità di vincere questo concorso. Una banca cercava tre persone, che non avessero mai fatto una maratona per partecipare per la prima volta alla Maratona di New York. Quindi ci ho provato.

Andrai a New York, è un sogno che si realizza? Ci avevi mai pensato prima?

Il pensiero vola a quei 50.000 che ogni anno riempiono le strade di New York, per correre per 42km: è una bella sfida. Tanti sacrifici e tanta forza di volontà! Ma siamo nati per questo, per correre e per lottare, giorno per giorno. Correre la maratona è un sogno che si realizza.

Qual è il tuo obiettivo, come risultato?

L'obiettivo del 6 Novembre

sarà guardarmi attorno (non sono mai stato a NY) e farci forza con le altre due ragazze Ilaria Navoni e G ianina Nemtanu per giungere tutti insieme al traguardo. Non vedo l'ora...

Cosa si prova quando si parte, quando si è a metà e quando manca un chilometro all'arrivo?

L'attesa il giorno prima della gara è un qualcosa di emozionante, accompagnato dal ritiro del pacco gara e la foto di rito con il pettorale.

Ogni corsa è una cosa a sé, la puoi correre per fare il tempone oppure come allenamento per un qualcosa di ancora più grande, come nel mio caso. Quando si corrono lunghe distanze la prima cosa da fare è partire piano poi il resto viene da sé, tifo e incoraggiamenti con gli altri runner e così si va fino al traguardo.

Quanto conta l'autocontrollo e quanto conta la testa?

La corsa aiuta a caricarti/sfogarti ma anche ad avere un maggior autocontrollo di se stessi e di conseguenza a migliorare il rapporto con le

altre persone.

Quanto è stato bello e strano incontrare Linus?

La prima volta che gli ho parlato è stato proprio all'inizio di questa avventura, all'incontro che abbiamo fatto in radio. Ero emozionato non ci volevo credere che lui venisse a fare il tifo per noi. È una bellissima persona nonostante i suoi numerosissimi impegni, riesce sempre a trovare spazio per noi con i suoi preziosi consigli. Alla deejay ten, addirittura ci ha fatto partire in pole position, una cosa da brividi...

Vorrei dire anche due parole per il coach Silvio Omodeo, una persona eccezionale, allena tantissimi atleti di Milano e provincia e riesce sempre a caricarci e farci sentire i suoi atleti principali.

L'altra sera mi ha chiamato prima della mezza, invitandomi a correre forte ma senza esagerare. Un grande. Purtroppo però non verrà con noi, ma ci ha lasciato un prezioso ricordo che porterò ovviamente con me a NY.

Fabio Fagnani

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Venerdì 28 Ottobre 2016

KITCHEN and the CITY

Per chiarimenti e suggerimenti: info@kitchenandthecity.com

Scrivete le vostre ricette a: fattodavoi@keydea.net

Per gli addetti al settore interessati ad essere recensiti: a.demarchi@keydea.net

Dolcetto o scherzetto?

Io scelgo il dolcetto!

G li scherzi mi sono sempre piaciuti, ma i dolci mi piacciono ancora di più e se vi conosco bene, anche per voi dovrebbe essere lo stesso.

Halloween è alle porte e benché si tratti di una festività tipicamente americana, da qualche anno in Italia si festeggia la ricorrenza delle notte delle streghe il 31 ottobre.

I bambini adorano questa festa e la celebre frase “dolcetto o scherzetto” ha un’origine molto interessante. Al tempo degli antichi celti, si festeggiava in questo giorno la fine dell’anno della luce (corrispondente alla nostra estate) e l’inizio di quello oscuro, ossia l’inverno.

Durante i riti e le celebrazioni di questo cambio di stagione, i celti indossavano abiti spaventosi per impaurire gli spiriti maligni che dalla terra dei

morti si impadronivano di corpi vivi.

Questa antica tradizione, venne tramandata anche nella tradizione romana e venne in seguito cristianizzata come la Festa di Tutti i Santi. Ma la famosa frase “dolcetto o scherzetto“, appartiene all’epoca del Medio Evo. I contadini e i mendicanti, bussavano a tutte le porte per ricevere in dono aiuti per superare i rigidi inverni e in cambio offrivano delle preghiere per le anime dei loro morti. Chi non offriva niente avrebbe avuto in cambio l’augurio di cattiva sorte e niente preghiere. Proprio un brutto scherzetto!

Ma al di là delle divertenti storie popolari, la notte di Halloween è perfetta per preparare dolci e biscotti golosi. Io vi propongo tre ricette e nessuno… scherzetto!

Biscotti di Halloween a forma di zucca Ingredienti: • 3 tazze di farina 00 • Mezzo cucchiaino di sale • 3 cucchiaini di bicarbonato • 1 cucchiaino di cannella in polvere

• Mezzo cucchiaino di noce moscata • Mezza tazza di burro • Mezza tazza di zucchero • 1 uovo

Mele caramellate… dalla strega

In un’ampia terrina versiamo la farina, il sale, il bicarbonato e la cannella, poi mischiamo bene il tutto. A parte, lavoriamo il burro con lo zucchero fino ad ottenere una sorta di pomata, poi aggiungiamo l’uovo. Continuiamo a lavorare fino ad ottenere un impasto cremoso e poi uniamo poco alla volta gli ingredienti della prima terrina. Mescoliamo a lungo per eliminare tutti i grumi fino ad ottenere un impasto liscio e omogeneo. Copriamo il panetto con la pellicola e mettiamolo in frigo a riposare per circa un’ora.

Trascorso questo tempo ci servirà una formina per biscotti a forma di zucca e un coltellino di piccole dimensioni. Stendiamo la frolla su un piano infarinato e ricaviamo i biscotti, incidendo per tagliare gli occhi e la bocca. Cuociamoli in forno per circa 10 minuti a 180°C e una volta raffreddati farciamo le fessure di occhi e bocca con crema di cioccolato.

Se vi piacciono le spezie dai sapori più decisi scegliete lo zenzero, aggiungendone un paio di cucchiaini all’impasto.

Ingredienti: • 5 mele verdi • 500 gr di zucchero bianco • 100 ml di acqua • Colorante alimentare rosso • Cannella in polvere • 1 bustina di vanillina • 50 gr di miele • 5 bastoncini di liquirizia

Laviamo bene le mele e priviamole del picciolo, infilziamole con il bastoncino di liquirizia (per facilitare questa operazione, creiamo prima un piccolo foro con uno spiedo e poi introduciamo il bastoncino).

In un pentolino mettiamo l’acqua, lo zucchero e il miele: aromatizziamo con cannella e vanillina. Lasciamo il caramello sul fuoco e mescoliamo costantemente: quando sarà liquido aggiungiamo le gocce di colorante rosso. Continuiamo a lasciare il caramello sul fuoco fino a quando avrà raggiunto la temperatura di 150°C. Togliamo il caramello dal fuoco e immergiamo le mele una ad una. Appoggiamo le mele caramellate su una griglia da forno in modo che coli il caramello in eccesso, lasciamo solidificare per circa 1 ora e poi serviamo!

Pan dei morti all’italiana!

Ingredienti: • 500 gr di biscotti secchi • 300 gr di zucchero • 250 gr di farina 00 • 100 gr di uvetta • 100 gr di fichi secchi • 50 gr di canditi • 50 gr di mandorle • 4 uova • 1 bicchiere di vino rosso • 1/2 bustina di lievito • Cannella • Zucchero

Questa è una ricetta tradizionale italiana che potrà essere offerta ai più piccoli quando busseranno alla vostra porta. Anche se si tratta di un dolce della tradizione, il pan dei morti è semplicissimo da preparare e se ne preparano diverse versioni a seconda delle diverse regioni italiane. La ricetta originale, prevede l’uso di mandorle, uvetta, fichi secchi e canditi, ma voi potrete omettere o aggiungere ingredienti a seconda dei vostri gusti.

Sbricioliamo i biscotti, tritiamo le mandorle, i fichi e i canditi e uniamo il tutto in una ciotola. Aggiungiamo lo zucchero, la farina, il lievito, la cannella e l’uvetta (dopo averle fatte ammorbidire in un bicchiere d’acqua per 15 minuti). Separiamo i rossi dagli albumi e aggiungiamo questi ultimi al composto secco insieme al vino rosso, che verseremo a filo poco per volta. Mescoliamo per amalgamare, e se l’impasto dovesse risultare troppo secco, aggiungiamo ancora un po’ di vino.

Formiamo delle piccole palline con l’impasto e schiacciamole con le mani (i biscotti devono essere alti al massimo 1 cm) e diamo loro una forma allungata. Cuociamo il pan dei morti nel forno preriscaldato a 180°C per 30 minuti.

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SPORT

Venerdì 28 Ottobre 2016

CALCIO Cronaca e risultati delle nostre squadre di Eccellenza, Prima categoria e Promozione

L’Assago vince ancora. Pari nel “derby del giornale” CORSICO (ces) Le squadre, che puntualmente ogni settimana vi raccontiamo qui su SioNo, sono arrivate alla settima giornata, la forma inizia ad essere quella ottimale per tutte e gli allenatori possono contare sempre di più sulla resistenza dei propri uomini. Il derby “nostrano”, più interno al giornale che realmente territoriale, si è giocato nel Girone A dell’Eccellenza tra Atletico San Giuliano e Trezzano Calcio, terminato in parità.

In Promozione, nel Girone E, l’Accademia Sandonatese perde in casa contro l’Union Calcio Basso Pavese mentre l’Assago vince anche contro il Casteggio. Il Corsico trova un buon pareggio e l’Accademia Gaggiano stravince in trasferta contro il Lomello. Il Buccinasco nel Girone N della Prima Categoria trova un pareggio importante a reti inviolate contro il Buscate. Ecco tutti i risultati nel dettaglio.

Eccellenza - Girone A Atletico San Giuliano - Trezzano Calcio 1-1 Promozione - Girone E Accademia Sandonatese - Union Calcio Basso Pavese 0-1 Promozione - Girone F Casteggio - Assago 0-1 Corsico - Viscontea Pavese 1-1 Lomello- Accademia Gaggiano 0-3 Prima Categoria - Girone N Buccinasco - Buscate 0-0 Atletico San Giuliano Trezzano Calcio 1-1

Pareggio che fa bene all’Atletico San Giuliano ma non fa benissimo al Trezzano che avrebbe preferito, ovviamente, vincere in trasferta e portare a casa i tre punti. L’Atletico San Giuliano ha iniziato la partita nel migliore dei modi riuscendo a portarsi in vantaggio con la rete di Fondrini al terzo minuto di gioco. La partita si mette subito male per il Trezzano di Abbate che dopo il cappotto subito contro il Busto 81 ha preso un altro spauracchio nei primi minuti di gioco. La qualità del Trezzano piano piano è uscita già dopo il primo quarto d’ora del primo tempo, ma l’Atletico San Giuliano ha saputo resistere cercando di mettere un muro davanti alla difesa. Al 18´ minuto la squadra sangiulianese ha la possibilità di andare ulteriormente in rete

e raddoppiare il suo vantaggio con Volpi, ma Contini recupera l’attaccante ed evita la disfatta iniziale.

Nella ripresa il Trezzano cerca di giocare a calcio come sa effettivamente fare e come ha ampiamente dimostrato nella scorsa stagione e a sprazzi quest’anno anche se ancora non si vedono gli stessi risultati. La squadra di Abbate si presenta più ordinata e precisa nella costruzione di gioco mentre l’Atletico San Giuliano quasi si dimentica di giocare e pensa soprattutto a difendere un risultato che sarebbe importantissimo per il campionato. Al 55´minuto della seconda frazione di gioco Allegretti di testa va vicino al pareggio sull’angolo di Filadelfia. Lo stesso Filadelfia poco dopo calcia bene con il sinistro al volo dal limite ma la conclusione è centrale. Il gol del pareggio arriva a soli dieci minuti dal termine: la difesa dell’Atletico San Giuliano cala e il Trezzano riesce a rimediare al danno iniziale con la rete di Allegretti, bravo di testa sulla punizione dalla trequarti di Filadelfia.

Una partita recuperata, un pareggio agguantato nei minuti finali salva il Trezzano e accontenta l’Atletico San Giuliano che, rispetto alle settimane precedenti e alle prime giornate, sta migliorando molto ma l’obiettivo rimane, ovviamente, la salvezza.

Accademia Sandonatese Union Calcio Basso Pavese 0-1

Una partita molto combattuta quella tra l’Accademia Sandonatese e l’Union Calcio Basso Pavese ma alla fine la squadra ospite riesce a spuntarla con un gol di Rastelli al 21’ minuto del secondo tempo. La squadra sandonatese ha tenuto duro per un’ora di gioco ma poi si è dovuta chinare alla squadra pavese che non ha affatto immeritato la vittoria anche se, probabilmente, il pareggio non sarebbe stato così campato per aria come risultato finale. L’Accademia Sandonatese incontrerà il Romanengo in trasferta, partita importante per il proseguimento della stagione.

Corsico - Viscontea Pavese 1-1

Ultima contro penultima, il pareggio era forse il risultato più giusto ma il Corsico ha buttato via un’occasione d’oro, ossia quella di con-

quistare tre punti importantissimi per rilanciarsi in campionato e per conquistare la prima vittoria della stagione davanti ai propri tifosi granata.

La squadra di Varricchione scende in campo con un buon ritmo e con la voglia di fare bene ma la Viscontea Pavese non ha intenzione di farsi sbeffeggiare dalla squadra corsichese che ha diversi giocatori squalificati.

Nel primo tempo entrambe le squadre hanno diverse occasioni da gol ma nessuna delle due riesce a concretizzarle.

Il secondo tempo è più veloce, dinamico e ha diversi ribaltamenti di fronte. Il Corsico prova a fare gioco ma è la Viscontea a portarsi in vantaggio al 22’ della ripresa con la rete di Sconfietti. Varricchione prova a cambiare qualcosa ma si fida della reazione dei suoi e fa bene perché pochi minuti dopo al 31’ il Corsico pareggia i conti e si mette in pari con la fortuna grazie alla rete di Rubino. Pareggio, meglio di niente ma la vittoria sarebbe dovuta arrivare senza se e senza ma.

Lomello- Accademia Gaggiano 0-3

Attenzione, attenzione! L’Accademia Gaggiano ha deciso di iniziare a giocare davvero a calcio e gli avversari non possono fare altro che osservare la qualità del gioco della squadra allenata da Iannotti.Il primo tempo l’Accademia dimostra più qualità del Lomello ma la squadra di casa resiste fino al 26’ minuto quando Prometti decide che non è più tempo di pareggiare e bisogna iniziare a fare sul serio. Il primo tempo si chiude sull’1-0.

La ripresa è completamente appannaggio dell’ Accademia Gaggiano che raddoppia ad un quarto d’ora dalla fine della partita con Prometti che sale al quinto gol in campionato e nel finale chiude sul risultato di 3-0 grazie alla rete di Lettieri. Tre punti importantissimi per la squadra di Iannotti che adesso vede la zona playoff.

Casteggio - Assago 0-1

L’Assago continua a vincere e convincere e mantiene il primo posto nel Girone F della Promozione. La squadra gialloblu sta dimostrando partita dopo partita il suo valore sia a livello

di squadra sia, e forse soprattutto, a livello individuale. Si ripresenta la sfida di un anno fa quando Casteggio e Assago lottavano in Prima Categoria per vincere il campionato, quest’anno l’Assago è là in alto mentre il Casteggio è in fondo alla classifica, a 7 punti in terz’ultima posizione.

La partita la decide Loi dopo un match difficile e duro da ogni punto di vista. Il giocatore dell’Assago segna a soli otto minuti dalla fine e regala tre punti alla sua squadra.

Buccinasco - Buscate 0-0

Buon pareggio del Buccinasco che conquista un punto preziosissimo contro il Buscate, quinta forza del campionato del Girone N di Prima Categoria. Per il Buccinasco ha funzionato tutto soprattutto sul piano atletico e a livello difensivo. La squadra di casa è riuscita ad imbrigliare il Buscate ma non a pungere nel migliore dei modi. Comunque un punto prezioso per la salvezza.

Prossima Giornata Eccellenza - Girone A Trezzano - Pavia Saronno - Atletico San Giuliano Promozione - Girone E Romanengo - Accademia Sandonatese Promozione - Girone F Accademia Gaggiano - Alcione Ferrera Erbognone - Corsico Varzi - Assago Prima Categoria - Girone N Concordia - Buccinasco

R.D. Corsico - Fornari 5-1 VITTORIA 1° Posto in Campionato Primo Tempo:

W. Salcedo Loango (33' pt) Secondo Tempo:

C. Loayza Pereda (15' st) J. Caria (22' st) C. Loayza Pereda (30' st) O. Camarino (45' st)

SPORT

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Nutrirsi bene per godere appieno dello sport

Chi fa sport ha esigenze nutrizionali molto simili a quelle dell’individuo sano non impegnato a livello atletico, tranne che per il fabbisogno energetico. L’aumento del dispendio energetico è legato sia all’attività fisica svolta intensità e durata degli allenamenti, eventuali competizioni - che all’aumento del metabolismo basale dovuto all’aumento della massa magra corporea.

Una dieta ben scelta offre molti benefici per chi pratica sport : raggiungimento e mantenimento del peso corporeo ideale, massimo vantaggio dal programma d’allenamento, miglior recupero tra l’allenamento e le gare, ridotto rischio di infortuni e malattie. Nonostante questi vantaggi, ben conosciuti e inseguiti soprattutto dagli sportivi amatoriali, molti di loro non soddisfano i loro obiet-

tivi nutrizionali. Problemi comuni includono la scarsa conoscenza del cibo e della sua preparazione, la scarsa od obsoleta conoscenza della nutrizione sportiva, spesso veicolata da personal trainer o presunti guru della specifica disciplina, e la scarsa disponibilità a fare buone scelte alimentari. A questi fattori si aggiunge l'uso indiscriminato di integratori e di alimenti per lo sport. Non esistono alimenti particolari capaci di migliorare la preparazione e/o la prestazione atletica, ma solo buone o cattive abitudini alimentari che condizionano l’e f f ic i e nz a metabolica e il rendimento fisico ed atletico. Gli atleti, professionisti e amatoriali, devono mangiare quantità maggiori dei cibi abituali.

Le proteine (contenute nella carne, uova, lenticchie, latte…) hanno un ruolo im-

portante in risposta all’esercizio fisico in quanto fonte di aminoacidi per la sintesi dei tessuti. L’utilizzo delle proteine a scopo energetico è trascurabile a riposo, mentre n el l’esercizio prolungato possono fornire dal 3 al 18% dell’energia.

Questa è la prima informazione che spesso manca

allo sportivo amatoriale, unita alla conoscenza dei reali fabbisogni che sono sì aumentati rispetto a una persona sedentaria, ma non certo del doppio o più.

Le indagini dietetiche rivelano che invece la maggior parte degli atleti consuma diete in eccesso di questi valori persino senza aggiunta di supplementi.

Addirittura alcuni atleti di resistenza e body builders consumano proteine in eccesso.

Le proteine sono infatti costituite da amminoacidi e questi sono spesso i “miti” degli sportivi ma non c’è alcuna prova che tali schemi dietetici migliorino la reazione all’allenamento o aumentino massa e forza muscolare.

Di certo si sa che ciò però significa "lavoro extra" per le reni di questi sportivi.

Se le proteine rappresentano i "mattoni" di cui sono fatti i muscoli, i carboidrati

(contenuti nella pasta, pane, cereali…) sono la "benzina" di elezione, fonte energetica prontamente disponibile.

Questo è un concetto fondamentale da far arrivare allo sportivo amatoriale che si dedica all'attività fisica solo in vista della "prova bikini", spesso associando una dieta che esclude pane e pasta.

Invece una dieta a basso contenuto di carboidrati compromette rapidamente le riserve energetiche necessarie per l'attività fisica, vanificandone in gran parte i risultati.

Al contrario durante l’esercizio e nella prima ora dopo l’esercizio, la contrazione muscolare e basse concentrazioni di glicogeno favoriscono la captazione e l’utilizzazione del glucosio circolante per la risintesi delle scorte di glicogeno. In questo caso è quindi meglio preferire gli alimenti ricchi di carboidrati.

Silvia Ambrogio Biologa nutrizionista master internazionale in nutrizione e dietetica www.silviaambrogio.com

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BREVI

Venerdì 28 Ottobre 2016

Cinema Teatro CRISTALLO dove il cinema costa meno FRANTZ

Genere: drammatico Regia: Francois Ozon Cast: Pierre Niney, Paula Beer, Ernst Stoetzner Durata: 113 min.

CINEFORUM CON DIBATTITO: 28 ottobre ore 16.00-21.15

INFERNO

Genere: thriller, azione Regia: Ron Howard Cast: Tom Hanks, Felicity Jones, Ben Foster, Irrfan Khan Durata: 121 min.

dal 29 ottobre al 3 novembre ore 21.15

CICOGNE IN MISSIONE

Genere: animazione Regia: Nicholas Stoller, Doug Sweetland Cast (voci): Andy Samberg, Katie Crown, Jennifer Aniston Durata: 89 min.

29 ottobre 30 ottobre 31 ottobre 1 novembre

ore 16.00 ore 16.00-18.00 ore 16.00 ore 16.00-18.00

IO PRIMA DI TE

Genere: drammatico Regia: Thea Sharrockd Cast: Emilia Clarke, Sam Claflin, Jenna Coleman, Matthew Lewis, Charles Dance Durata: 110 min.

2-3 novembre

ore 21.15

LA GRANDE ARTE AL CINEMA

BOTTICELLI: INFERNO Regia: Ralph Loop

7 novembre

ore 16.00-21.15

INGRESSO euro 10,00

“Appuntamento con il balletto”

martedì 8 novembre - ore 16.00-21.15

EURO 12,00

L’ETÀ DELL’ORO IL BALLETTO DEL BOLSHOI 2016/17

CORPO DI BALLO DEL BOLSHOI THEATRE DI MOSCA

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tutti i giorni dalle ore 10.00 alle ore 21.00 Cinema Teatro Cristallo Via Mons. Pogliani CESANO B.

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Sgomberato campo nomadi nella zona industriale di Cusago CUSAGO (ces) Lunedì della scorsa settimana, tra le ore 8.45 e le ore 12, si è svolta un’operazione di sgombero nomadi accampati abusivamente in via Edison, nella zona industriale di Cusago. Grazie a un efficace intervento di coordinamento tra Forze dell’ordine, che ha visto coinvolti i corpi di Polizia Locale di Cusago/Trezzano e quelli di Buccinasco e Cesano Boscone, con il supporto delle pattuglie dei Carabinieri di Corsico e Trezzano, è stato possibile procedere allo sgombero immediato dell’area. Durante i controlli, sono state rilevate diverse infrazioni al Codice della Strada e al Regolamento di Polizia Urbana: sono state contestate violazioni per assenza di libretto di circolazione, numerose violazioni per divieto di campeggio libero ed è stata ritirata 1a patente per guida con documento scaduto. Sono state identificate 42 persone e 4 di loro sono state portate ai comandi per ulteriori accertamenti.

Sradicano il bancomat dell'Unicredit con un carro attrezzi ma poi lo perdono per strada SAN GIULIANO MILANESE (ces) Pr ima hanno rubato un carro attrezzi in un’officina, poi hanno usato il mezzo per sradicare dal muro il bancomat Unicredit di via De Nicola. Il piano probabilmente gli era sembrato perfetto fin nei minimi dettagli ma proprio la fase più importante, quella della fuga col bottino, è miseramente fallita.

Era martedì notte quando la banda ha dato via al loro piano utilizzando il carro attrezzi come ariete per sfondare la vetrina, per poi sradicare il bancomat e caricarlo sul pianale del veicolo, sfruttando l’argano di cui il carro attrezzi è dotato. Successivamente, spaventati dall’allarme e dall’arrivo imminente della pattuglia dei Carabinieri, hanno perso il bancomat per strada, per darsi alla fuga a bordo di un’auto. Il bancomat e tutto il suo contenuto è stato recuperato e riconsegnato al direttore della filiale Unicredit.

BREVI

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Mense scolastiche: servite per due volte in un mese polpette crude SAN GIULIANO MILANESE (ces) Era già successo lo scorso 14 settembre quando nei piatti serviti ai bambini delle mense scolastiche di San Giuliano erano comparse delle polpette apparentemente crude. È risuccesso di nuovo, e questa volta il Comune ha proceduto con la contestazione nei confronti della società Gemeaz. Ha convocato i responsabili del servizio annunciando loro l’intenzione di far partire una contestazione, in base a quanto previsto dal capitolato d’appalto.

Furibondi i genitori che, preoccupati per la salute dei propri figli, chiedono più controlli e fanno inoltre notare che: «La mensa ha un costo non da poco e questi disguidi non sono accettabili. Ne va della salute dei bambini».

Scappa dall’asilo per tornare a casa SAN DONATO MILANESE (ces) Infelice episodio, per fortuna a lieto fine, quello accaduto nella scuola materna di Poasco dove un bambino di cinque anni è riuscito ad eludere la sorveglianza delle educatrici e ad abbandonare, tutto solo, la struttura. È un episodio gravissimo, che non doveva assolutamente accadere – commenta la dirigente scolastica Crocetta Calabrese -, pertanto sto conducendo una serie di approfondimenti con il fermo obiettivo di ricostruire nel dettaglio la vicenda»

Lavori in corso sulla via Mantegna: sarà più sicuro l’attraversamento con il nuovo semaforo BUCCINASCO (ces) Aumentare la sicurezza dei cittadini che attraversano la via Mantegna dove troppo spesso, in passato, si sono verificati incidenti e investimenti. Con questo obiettivo sono iniziati all’inizio della settimana i lavori per l’installazione di un nuovo impianto semaforico che ha proprio lo scopo di favorire l’attraversamento dei pedoni e rallentare il percorso delle auto che troppo spesso superano circolano ad una velocità eccessiva da e verso Milano.

I lavori prevedono anche il rifacimento del marciapiede, nel tratto dalla cabina Enel all’attraversamento pedonale di via degli Alpini.

“Si tratta di un intervento importante di manutenzione straordinaria – spiega l’assessore ai Lavori pubblici Rino Pruiti – che comporterà una spesa di circa 25 mila euro. Come promesso, sarà installato un semaforo a chiamata: contiamo così di aumentare la sicurezza dell’attraversamento pedonale per evitare gli investimenti che si sono verificati in passato”.

Pertanto fino al 27 novembre saranno possibili disagi sia per i pedoni sia per gli automobilisti: in via Mantegna (lato civici pari) e nell’attiguo tratto del marciapiede lato civici pari di via degli Alpini è disposto il restringimento di carreggiata, consentendo il transito veicolare in direzione Milano nella parte di semicarreggiata lasciata libera dal cantiere. È inoltre istituito il divieto di sosta con rimozione forzata a lato della carreggiata attigua al cantiere e il divieto di transito pedonale nei tratti interessati dalle attività di manutenzione (in alternativa saranno istituiti appositi percorsi pedonali protetti).

Renato Caporale

direttore responsabile direttoresiono@hotmail.it Aut. Tribunale di Milano n. 478 del 14/09/2011

Condirettore

Andrea Demarchi

Direttore sviluppo Luca Brunello

Editore

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Litosud Pessano con Bornago (MI)

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batti ti animali

Inviate qui le vostre domande:

battitianimali@gmail.com

Sognando l’Africa

“N

on ci sono più le mezze stagioni”.

Se facessimo un sondaggio sulla “frase fatta” che va per la maggiore in questi ultimi anni, questa vincerebbe a mani basse. Perché ormai il passaggio dall’estate all’inverno e viceversa sembra essersi completamente dimenticato delle stagioni di mezzo. Primavera e autunno negli ultimi anni durano sempre meno, tanto che parlare di stagione calda e stagione fredda non è poi così lontano dalla realtà.

E di questo non ce ne siamo accorti solamente noi, ma anche la natura circostante e gli animali che la abitano.

Negli ultimi giorni ai più attenti all’ambiente che ci circonda, non saranno sfuggiti gli stormi di uccelli che hanno deciso di salutare il nostro bel Paese che, dando l’addio all’estate è repentinamente entrato nella stagione fredda.

Sono tantissime le specie che hanno passato la bella stagione in Italia o che semplicemente la usano come ponte di passaggio tra l’Europa e l’Africa, la calda meta degli uccelli migratori. Dal nostro Paese passa almeno la metà dei volatili che attraversano il Mediterraneo e si stima che sia circa di due miliardi il numero di uccelli che lo attraversa, dai piccoli liù alla grande cicogna bianca, quest’ultima negli ultimi anni visibile anche nelle nostre campagne.

Stupendi esemplari si potevano ammirare passeggiando per le strade che tagliano le campagne tra Gudo Gambaredo e Buccinasco Castello.

Difficile, anche se non impossibile, avvistarli alle nostre latitudini, ma ci sono almeno trenta specie di rapaci che volano sopra le nostre teste per raggiungere lidi più caldi, tra cui il falco pescatore, la poiana, il nibbio e il gheppio.

Prendendosi solo dieci minuti di pausa dalla frenesia della vita quotidiana per osservare il cielo, in questo periodo si potrebbe avere la fortuna di vedere un vero e proprio spettacolo in volo. Già, perché sopra le nostre vite volano dieci milioni di rondoni, un milione di upupe e di torcicolli, quaranta milioni di rondini, trenta milioni di balestrucci, venti milioni di cutrettole, quindici milioni di usignoli e altrettante balie nere, tutti in viaggio verso l’Africa.

L’importanza dell’Italia per le migrazioni è sancita da numerose direttive e convenzioni internazionali, dalla Direttiva Uccelli del 1979 alle Convenzioni di Bonn (1979), e di Ramsar (1971), tutte ratificate dai nostri governi. Ma nel nostro paese i migratori corrono rischi anche mortali. La distruzione e il degrado degli habitat, spesso vitali per la sosta durante la migrazione, sono il principale fattore di minaccia. L’espansione edilizia abitativa e delle infrastrutture industriali, lo sviluppo stradale, l’espansione delle colture intensive, l’immissione di sostanze tossiche o nocive e gli incendi

Susanna Canonico

sono tutti elementi che contribuiscono alla perdita di habitat per i migratori.

A ciò si aggiunge anche la crescita esponenziale di infrastrutture impattanti che provocano la morte per collisione di moltissimi individui, specie tra i migratori notturni.

Anche l’inquinamento luminoso miete le sue vittime. L’illuminazione notturna attira gli uccelli in migrazione e ne perturba il sistema di orientamento, tanto da farli sbattere contro le luci o le finestre illuminate o svolazzare intorno alle fonti luminose fino a estenuarsi, specie in condizioni di nebbia o cielo coperto. Basta vedere quanti migratori notturni sostano al suolo vicino all’aeroporto di Malpensa, compresi molti che, dato il peso e il livello del grasso, non dovrebbero fermarsi lì, ma essere in migrazione attiva.

Un ulteriore colpo di grazia a tanti uccelli impegnati nella migrazione è la modifica alle leggi sulla caccia. L’anticipo dell’apertura della stagione venatoria e l’assoluta incuranza dei cacciatori stessi, miete moltissime vittime e priva i migratori, che già sono in condizioni di stress fisiologico, di quelle aree di sosta vitali per la sopravvivenza.

Purtroppo circa la metà degli uccelli che partono dai territori di svernamento in primavera, o di riproduzione in autunno, non arriverà mai.

Le nostre rondini arriveranno a maggio, almeno quelle scampate al viaggio, e si accingeranno a ricostruire i nidi dove deporre e continuare il ciclo della vita. Sempre ammesso che le stalle tra le cui travi sono nate non siano state nel frattempo sostituite da asettici capannoni per l’allevamento intensivo.

BATTI TI IN BAC HECA VIOLA, che a breve entrerà in rifugio con Tom&Jerry, è una sharpei da allevamento amatoriale che non serve più!

Viola è abituata a vivere in appartamento, a fare i bisogni all’aperto, è brava al guinzaglio ed è molto socievole con l’uomo e con i bimbi! Va d’accordo con i maschi della sua mole e pesa circa 18 kg. Si affida sterilizzata, previo colloquio e controllo pre e post affido.

Info e adozioni: stepich@tiscali.it

Viola

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Appuntamenti nel territorio sabato 29 ottobre BUCCINASCO Cascina Robbiolo (via Aldo Moro 7), – Nell’ambito del progetto “Ben accompagnati”: Ore 15.00: Quando sei il miglior amico di te stesso… in caso di bisogno sei sempre nelle vicinanze! Ultimo appuntamento con il workshop di counseling “Se stai bene da solo stai bene anche in compagnia” a cura dell’associazione Anima Mundi. Relatrice Chiara Fusi. Ore 16.30: Assemblaggio dei contenuti del corso e prove spettacolo finale, laboratorio di clownerie rivolto alle famiglie con bambini tra i 6 e i 12 anni a cura dell’associazione CreiAmo. Per info e adesioni: tel. 333 2860294, babyroom1@ tiscali.it.

Centro Culturale Bramante (via Bramante 14), ore 15.00 – Il sogno come ricerca interiore. Secondo incontro del laboratorio a cura della dott.ssa Camilla Boca, psicologa clinica e psicoterapeuta, organizzato in collaborazione con la Banca del Tempo e dei Saperi. Ingresso libero Auditorium Fagnana (via Tiziano 7), ore 21.00 – Nell’ambito della Stagione teatrale 2016/2017: Suonando ed amando… Concerto/ musical a cura della “Compagnia della Torre” in collaborazione con l’Associazione Gli Adulti nell’ambito della Stagione teatrale 2016-2017.

Ingresso e 5.00 Cesano Boscone Biblioteca di Villa Marazzi, ore 21.00 – Scapigliate alla milane-

se, variazioni amorose in chiave di donna. Spettacolo di lettura a due voci (rigorosamente femminili) per dar voce alle donne. Tratto da “Le donne milanesi” di Neera e “La desinenza in a” di Carlo Dossi.

Due scrittori nella Milano tra ‘800 e ‘900, due modi di vedere le donne tra umorismo, invettiva e fine introspezione psicologica.Di e con Linda Montecchiani e Donatella Bartoli

Stage di danza tenuto da insegnanti di fama internazionale e mondiale, al termine del quale verranno consegnate borse di studio per i partecipanti più meritevoli. L’evento è organizzato dall’a.s.d. Studio Danza e Oltre. Per info: milanoindanza@libero.it - tel. 339 1788094 - Facebook: milanoindanza stage. Prosegue anche lunedì 31 ottobre e martedì 1 novembre

Milano Civico Planetario di Milano “Ulrico Hoepli” (C.so Venezia, 57), ore 15.00 e ore 16.30 – La casa di Messer Sole: alla scoperta dei suoi amici con Chiara Sangiovanni. Per bambini dai 6 anni in su

Milano Civico Planetario di Milano “Ulrico Hoepli” (C.so Venezia, 57), ore 15.00 e ore 16.30 – ll fantastico mondo delle nebulose. Osservazioni guidate del cielo stellato con Monica Aimone

Domenica 30 ottobre

Lunedì 31 ottobre

Corsico Piazza Europa, dalle ore 15.00 – Happy Halloween. Il comitato genitori dell’Istituto Buonarroti con il patrocinio del Comune di Corsico organizza un pomeriggio per tutti i bambini con giochi, laboratori e molto altro. In collaborazione con l’associazione La Speranza si farà una grande pesca di beneficenza e tutto il ricavato verrà devoluto sul conto corrente pro terremoto della Protezione Civile a favore di Amatrice e del centro Italia

Buccinasco Osteria Il Buccino (via Roma 4), ore 17.00 – Nell’ambito del progetto “Ben accompagnati” Raccontami e Raccontati, incontro del progetto “Scambio di saperi” a cura della Banca del Tempo e dei Saperi. Per ulteriori informazioni: bdtbuccinasco@gmail.it - tel. 02 45715758

Buccinasco Via Emilia, tutto il giorno – Il Mercatino da Forte dei Marmi Palestra scuola (via degli Alpini 48/b), dalle ore 9.00 – Stage “Milano in Danza”

Biblioteca comunale (via Fagnana 6), ore 21.00 – Halloween in Biblioteca. A partire dalle 21.00 e fino alle 8.45 di martedì 1 novembre, una notte dedicata alla festa di Halloween con attività, laboratori e pernottamento San Giuliano Milanese Spazio Cultura Sala Previato (piazza della Vittoria) – Festa d’Autunno.

Ore 11.00 Buh… che paura lettura

animata per bambini dai 2 ai 4 anni a cura di Teatro Molletta. Ore 16.00 Merenda per tutti i bambini a seguire proiezione del film Il piccolo principe Milano Civico Planetario di Milano “Ulrico Hoepli” (C.so Venezia, 57), ore 17.30 – Associazione LOfficina presenta: “Stelle, diavoli e lanterne: la leggenda di Jack ‘O Lantern.

Per bambini dai 7 anni in su

Martedì 1 novembre Buccinasco Cascina Robbiolo (via Aldo Moro 7), ore 21.00 – Danze popolari greche Nuovo corso organizzato dalla Banca del tempo e dei Saperi con Roberto Rossi. Costo e 20 più tessera Banca del Tempo per i non iscritti.

Per informazioni e iscrizioni rivolgersi a: Pia 366 6584359 - Maurizia 333 7376488 - Carla 340 8659166 - bdtbuccinasco@gmail.com

Mercoledì 2 novembre Buccinasco Cascina Robbiolo (via Aldo Moro 7), ore 20.00 – Tai Chi Chuan. Corso organizzato dall’Accademia dei Poeti Erranti, a cura di Verena Battilana. Primo quadrimestre Centro Culturale Bramante (via Bramante 14), ore 21.00 – Museo del Duomo, serata a tema organizzata in collaborazione con Gli Adulti a cura di Gabriele Crepaldi. Ingresso libero

Giovedì 3 novembre Corsico Biblioteca comunale (via Buonarroti 8), ore 21.00 – Cineforum “Cinema italiano”. Proiezione del film “Perfetti sconosciuti”, regia di Paolo Genovese. Conduzione e commento di Viviana Perin, giornalista esperta di cinematografia Buccinasco Cascina Robbiolo (via Aldo Moro 7), ore 15.00 – Università da 0 a 100 anni: Arte -”L’uomo e il mondo” a cura di Opera d’Arte Centro Culturale Bramante (via Bramante 14), ore 17.30 – Il Cantafavole. Incontri a cura di Gianluigi Balladore in collaborazione con la Banca del Tempo e dei Saperi. Quarto incontro. Ingresso libero Cascina Robbiolo (via Aldo Moro 7), ore 18.45 – Chi Kung. Corso organizzato dall’Accademia dei Poeti Erranti, a cura di Verena Battilana Primo quadrimestre

Venerdì 4 novembre Buccinasco Auditorium Fagnana (via Tiziano 7), ore 21.00 – Nell’ambito di “Cinema, mon amour”, Cineforum, Perfetti sconosciuti Proiezione del film di Paolo Genovese. Cineforum gratuito condotto da Pino Nuccio, in collaborazione con l’associazione culturale teatrale Gli Adulti

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