Business PMI Martesana - Bilanci 2024

BILANCI 2024

Porte automatiche, varchi di sicurezza, portoni sezionali e baie di carico.

Ti ricordi l’ultima volta che sei passato da un ingresso automatico? Forse non ci hai fatto nemmeno caso, perché il punto di forza di un varco automatico è proprio che puoi attraversarlo in modo naturale e senza interruzioni. Lo stesso vale per le baie di carico e scarico delle merci: camion che vanno e vengono con magazzini aperti anche 24 ore al giorno. Come tuo partner, ti aiutiamo durante l’intero processo: dalla progettazione e installazione, fino alla manutenzione e modernizzazione.

La nostra esperienza e il nostro team di assistenza, sono sempre a tua disposizione, così che tu possa dedicarti interamente al tuo business. Con noi al tuo fianco, puoi goderti la forza di un fornitore globale, insieme alla comodità e alla cura di un partner locale.

Ecco le Piccole e Medie Imprese che fanno crescere l’economia del territorio della Martesana

Editore: SGP Srl Via Merula, 1 28100 Novara

Direttore responsabile: Giuseppe Pozzi

Stampa: Ciemme srl - Segrate (MI)

Pubblicità: Publi(iN) Srl Via Campi, 29/L 23807 Merate (LC)

Testi a cura di: Daniele Corbetta, Giuseppe Pozzi

Finito di stampare: Novembre 2025 I dati delle tabelle si riferiscono a quanto fornito da Cribis D&B Srl alla data del 29 settembre 2025

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Rimozione di eternit e amianto in generale, nel pieno rispetto delle vigenti norme sulla sicurezza.

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Coperture classiche e di design, in ambito civile e industriale, realizzate con materiali di qualità e resistenti nel tempo.

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“Business PMI”, una vetrina straordinaria per le aziende

Il nostro territorio pullula di Piccole e Medie Imprese, se ne trovano nelle zone industriali, ma perfino nei centri storici. Sono loro che caratterizzano la nostra economia, che danno lavoro e producono ricchezza, ma sono pure un ingrediente prezioso della nostra storia e perfino delle nostre architetture. È per questo che il Gruppo Netweek ha deciso di proporre un volume che ne esalta il valore e l’importanza: se non ci fossero, le Pmi bisognerebbe davvero inventarle perché senza di loro non si reggerebbe nemmeno il prezioso tessuto sociale e culturale, ricco anche di solidarietà e attenzione all’ambiente, che negli anni è an-

Il gruppo Netweek propone un volume che racconta le migliori imprese del nostro territorio

dato maturando. È vero, a volte fanno più rumore le grandi imprese, i colossi coi grandi fatturati e numeri da capogiro. Ce n’è qualcuna anche nel nostro territorio, sono preziose ma sono poche. D’altra parte, il nostro Paese è fatto per oltre il 95% da Mini (tantissime) e Piccole Medie Imprese, quelle che occupano meno di 250 dipendenti e realizzano un fatturato annuo non superiore ai 50 milioni di euro. Questo volume è anche un’opportunità unica per quegli imprenditori che intendono far conoscere la loro storia, i prodotti o i servizi che offrono, le loro eccellenze. Molti hanno scelto di raccontarsi arricchendo così questo volume.

CAVI SPECIALI

Dal 2012 MotionCables è una realtà nata dal desiderio di pochi che, in soli dodici anni, ha raggiunto oltre cinquanta dipendenti e una posizione leader nel mercato dei cavi speciali per automazione industriale.

ABBIAMO INIZIATO IN DUE a credere in questo progetto, facendo sì che nel 2012 venissero poste le fondamenta di MotionCables Negli anni seguenti si sono via via aggiunti tanti altri che hanno portato le loro idee e la loro esperienza. Oggi, dodici anni dopo, MotionCables è una delle aziende leader nella produzione e sviluppo di cavi speciali per automazione industriale, presente con i suoi prodotti in tutto il mondo e partner strategico di OEM del calibro di Siemens, Bosch e Schneider per citare i più noti.

Sebbene la nostra società abbia una storia giovane, può però contare su diverse persone in grado di condividere un’esperienza di oltre 40 anni nell’ambito sia dello sviluppo e della produzione di cavi speciali, sia per quanto riguarda la conoscenza del settore, consolidata da anni di contatti personali e diretti con i tecnici e i protagonisti dello sviluppo tecnologico nell’automazione industriale.

MotionCables è strutturata su due stabilimenti produttivi che si trovano nell’area industriale di Melzo, organizzati in modo funzionale per far fronte alle richieste dei clienti e poter proporre sempre prodotti dall’elevato profilo qualitativo.

La qualità è il nostro punto di forza ed è assicurata da un costante e meticoloso controllo di processo che coinvolge ogni aspetto del processo produttivo: dalle materie prime al prodotto finito.

Abbiamo un approccio quasi artigianale con una profonda attenzione al prodotto che diventa il nostro principale biglietto da visita verso i clienti più esigenti.

Dotata di tutte le certificazioni di settore e riconosciuta come fornitore strategico da diverse realtà, MotionCables consolida la sua posizione quale leader di mercato mostrando, ogni anno, un incremento sostanziale del suo fatturato, segno del fatto che la strada percorsa è quella corretta.

Molto di quanto generato viene reinvestito in costanti miglioramenti tecnici e tecnologici per rimanere al passo con una evoluzione che viaggia velocissima. Inoltre l’attenzione all’ambiente e ad un flusso produttivo che sia a minor impatto ambientale possibile è uno dei nostri valori fondanti.

MOTIONCABLES srl

Via Guido Rossa 8/12

20066 Melzo (MI) 02.94352630

info@motioncables.com

https://www.motioncables.com

L’analisi dei dati

I numeri forniti da Cribis fotografano lo stato di salute delle nostre PMI

Partiamo dai numeri. Perché spesso sono il miglior termometro per capire la situazione economica di un Paese, di una regione; in questo caso ci aiuteranno a vedere qual è lo stato di salute delle Piccole e Medie Imprese che troviamo sul nostro territorio. Nelle pagine che seguono, infatti, avrete modo di analizzare i dati relativi ai bilanci 2024 delle nostre PMI: dal fatturato ai dipendenti, dall’Ebitda e dall’Ebit fino ai dati del patrimonio aziendale. Il tutto inquadrato in classifiche: quella, naturalmente, del fatturato complessivo, ma anche quelle di alcuni valori e di diversi settori che più sono rappresentativi, come il commercio o la manifattura, pesante e leggera, o costru-

zioni e immobiliare.

A fornirci i numeri è Cribis, società specializzata nelle informazioni commerciali su aziende italiane ed estere, in grado di raccogliere i dati utili per realizzare analisi e ragionamenti. Spendete qualche minuto a leggerli, perché vi aiuteranno a capire come sta andando l’economia del nostro territorio, quali sono le aziende che vanno meglio e hanno saputo affrontare la complessità dei mercati e quelle che hanno fatto fatica, quali sono i settori su cui val la pena investire e quelli che magari arrancano un po’.

Insomma, ecco uno strumento che permetterà di approfondire la conoscenza del nostro territorio e delle sue realtà imprenditoriali.

Le imprese con il maggior fatturato Al vertice

la Ronchi Mario di Gessate

Vanno al settore della manifattura pesante le prime due posizioni della classifica per fatturato tra le prime mille Piccole e Medie Imprese della Martesana. Il primo gradino del podio viene conquistato dalla Ronchi Mario di Gessate che l’anno prima era terza: l’azienda che fornisce soluzioni integrate per soddisfare le esigenze dell’industria del packaging ha chiuso il 2024 con un fatturato di 49.662.011 euro, in crescita del 3,66%. Al secondo posto si piazza la Buhler di Segrate, fornitrice di macchine, impianti e servizi per la lavorazione di cereali, alimenti e materiali di alta qualità, che ha chiuso il 2024 con ricavi per 48.982.488 euro, anch’essa in crescita di quasi 4 punti percentuali. Il terzo posto tocca al settore della chimica farmaceutica con la Leo Pharma Manufacturing Italy, anch’essa di Segrate, che fa capo alla centenaria casa madre danese e produce principalmente farmaci per uso topico, come creme, unguenti e gel, destinati alla cura delle patologie dermatologiche: nel 2024 ha registrato ricavi per 48.905.992 euro, in crescita del 5,44%.

Alle loro spalle due aziende che hanno registrato una significativa crescita di fatturato che le ha consentito di raggiungere queste posizioni: quarta è la Cambiago Trafilerie di Cambiago, che

produce filo di rame rosso e stagnato in varie forme, e ha chiuso il 2024 con guadagni per 48.823.134 euro (+26,64%); quinta è la Tuvia

Italia di Segrate, che offre servizi di logistica integrata e spedizioni internazionali, con un fatturato 2024 di 48.760.498 euro (+15,44%).

Patrimoni da favola

Quando si parla di patrimoni in Martesana non c’è storia: come negli anni precedenti, al vertice di questa particolare classifica troviamo la Ingka Centres Italia, costola del gruppo Ikea, che vanta un patrimonio di oltre 286 milioni di euro. Al secondo posto si piazza la Ingersoll Rand Italia di Vignate, centenaria azienda fornitrice di soluzioni di aria compressa, componenti, accessori e servizi per una vasta gamma di settori e applicazioni: ha un patrimonio di 220.134.601 euro. Non è molto da meno il patrimonio della Akno Business Park di Settala, che progetta e realizza parchi logistici e industriali: 212.496.616 euro. Scende dal secondo al quarto posto la Roncadelle Shopping Centre di Carugate il cui patrimonio tocca i 196.734.634 euro, mentre quinta si classifica la Masco Group di Settala, leader nella fornitura di soluzioni tecnologiche integrate per aziende del settore delle scienze biologiche, con un patrimonio di 148.863.836 euro.

AZIENDA RAGIONE SOCIALE

IL CALORE CHE STAI CERCANDO

La classifica per Comuni

Segrate al vertice seguito da Cologno Monzese e Cernusco sul Naviglio

Non cambia la classifica dei Comuni della Martesana stilata in base ai fatturati delle prime 1.000 Piccole e Medie Imprese. Al primo posto si piazza ancora una volta Segrate, davvero irraggiungibile con i suoi 1.885.408.161 euro, quasi 30 milioni in più del 2023. Non arrivano nemmeno alla metà i Comuni che seguono. Al secondo posto abbiamo Cologno Monzese con fatturati per 891.882.502 euro, oltre 190 milioni in meno rispetto all’anno precedente, mentre il terzo gradino del podio è occupato da Cernusco sul Naviglio con 870.748.303 euro di guadagni, poco più di una ventina in meno rispetto al 2023. Seguono Pioltello e Trezzo sull’Adda, rispettivamente con fatturati per 642.913.106 euro e 610.414.656 euro, quest’ultimo in crescita di circa 7 milioni.

Commercio

Settore leader della Martesana guidato da Link Gruppo di Pioltello

Il settore del commercio si conferma il più rappresentativo della Martesana tra le mille imprese che abbiamo analizzato. Infatti, può contare su 245 aziende, praticamente una su quattro, che danno lavoro a 5.742 dipendenti e producono fatturati per ben 2.803.259.867 euro.

Al vertice si colloca la Link Gruppo di Pioltello, che produce e vende utensili, lubrificanti, strumenti di misura, impianti di sollevamento, accessori e beni per ogni tipo di lavorazione meccanica: ha chiuso il 2024 con un fatturato di 48.254.740 euro, in calo di oltre 6 punti percentuali rispetto all’anno prima. Sale al secondo posto (era quarta l’anno scorso) la Obi Italia Import di Cologno Monzese, leader per arredare, decorare e rinnovare casa e giardino: ha registrato ricavi per 46.733.793 euro, in crescita di quasi il 3%. Cade sull’ultimo gradino del podio per un calo di fatturato del 4,17% (era prima nel 2023) la viteria e bulloneria Vital di Pioltello: i suoi ricavi si quantificano in 45.758.795 euro.

Chiudono la top five la Triumph International Rome di Segrate, noto marchio di abbigliamento intimo, con un fatturato di 40.592.286 euro (-2,44% rispetto al 2023), e la S & G di Truccazzano con ricavi per 38.875.647 euro (-9,53%).

Luca Sirtori Assicurazioni: da 60 anni il tuo assicuratore di fiducia

Fondata nel 1965 a Melzo da Flavio Sirtori, la Sirtori Assicurazioni ha conosciuto una rapida crescita, guadagnandosi la fiducia di numerosi clienti in tutta la Martesana.

Nel 1982, Luca Sirtori entra nell’azienda, assumendo la gestione dell’ufficio di Cernusco sul Naviglio, dove la sede viene trasferita nel 1987. Nel 1994 nasce ufficialmente la “Luca Sirtori Assicurazioni”, segnando una nuova fase di sviluppo. L’azienda si distingue per la sua specializzazione nel supporto a piccole e medie imprese, offrendo soluzioni assicurative personalizzate in base alle specifiche esigenze, grazie a una solida esperienza e competenza.

Con il passare degli anni, l’Agenzia si è specializzata nel settore edile, diventando un punto di riferimento

La nostra missione

Proteggiamo ciò che conta di più per i nostri clienti, offrendo un servizio di eccellenza basato su un’analisi accurata delle loro esigenze assicurative.

per gli imprenditori della zona. La sua expertise include polizze C.A.R., decennali postume e fideiussioni, necessarie per il settore delle costruzioni. Non solo imprese: la nostra agenzia allarga la visione dell’impresa assicurata, coinvolgendo e pensando anche ai dipendenti. Ci distinguiamo per la capacità di proteggere le famiglie, offrendo una vasta gamma di polizze che coprono auto, casa, previdenza e gestione del risparmio.

Oggi, la tradizione familiare continua con passione e innovazione grazie all’inserimento della terza generazione, Nicholas Sirtori, e continuando a rispondere alle esigenze dei clienti con la stessa competenza che ci ha contraddistinti per oltre 60 anni.

Casa Allianz

CASA ALLIANZ competenze di eccellenza

Soluzioni assicurative, previdenziali, bancarie e finanziarie si intrecciano grazie alla sinergia tra i professionisti di Allianz S.p.A. e Allianz Bank Financial Advisors S.p.A., offrendo una consulenza completa e integrata.

Luca Sirtori Assicurazioni : un luogo in cui soluzioni assicurative, previdenziali, e finanziarie, si intrecciano grazie al lavoro congiunto di professionisti di alto appartenenti ad Allianz S.p.A e Allianz Bank Financial Advisors S.p.A.

Agenzia Allianz Cernusco sul Naviglio

Luca Sirtori Assicurazioni

Piazza Gavazzi 11, Cernusco sul Naviglio (MI) 02 92110120 cernusco4@ageallianz.it

Manifattura pesante

Ronchi Mario di Gessate precede la Buhler di Segrate

economia della Martesana si fonda molto anche sul settore della manifattura pesante. Non per nulla tra le prime mille PMI per fatturato analizzate in questo volume, ben 165 fanno capo a questo comparto: danno lavoro a 6.639 persone e assicurano un ricavato globale superiore a 1,9 miliardi di euro. I primi due posti della graduatoria di settore vedono posizionate le stesse aziende dello scorso anno: al vertice la già citata Ronchi Mario di Gessate, specializzata nel fornire soluzioni integrate per soddisfare le esigenze dell’industria del packaging, che con i suoi 49.662.011 euro di fatturato è anche leader della classifica generale; alle sue spalle la Buhler di Segrate, fornitrice di macchine, impianti e servizi per la lavorazione di cereali, alimenti e materiali di alta qualità, che ha chiuso il 2024 con ricavi per 48.982.488 euro. Sul terzo gradino del podio sale la Cambiago Trafilerie di Cambiago, che produce filo di rame rosso e stagnato in varie forme, e ha chiuso il 2024 con guadagni per 48.823.134 euro. Si colloca al quarto posto la M.M.S. Moulds Machining Service di Pozzo d’Adda, fornitrice di acciaio a diverse fasi di lavorazione meccanica, nonostante il calo del 13,69% che ha ridotto il fatturato a 45.109.811, mentre chiude la top five la Ingersoll Rand Italia di Vignate, centenaria azienda fornitrice di soluzioni di aria compressa, componenti, accessori e servizi per una vasta gamma di settori e applicazioni, con un fatturato di 44.632.595 euro (-11,22% rispetto al 2023).

Manifattura Leggera

La Cavicel di Pioltello precede la Caterpillar Fluid Systems di Cernusco

Altro settore di grande traino dell’economia della Martesana è certamente quello della manifattura leggera. Tra le prime mille PMI per fatturato che vi presentiamo in questo volume, può, infatti, contare su 126 aziende che danno lavoro a 4.557 dipendenti e nel 2024 hanno prodotto un fatturato globale di 1.286.896.228 euro. Con un incremento di quasi 9 punti percentuali la Cavicel di Pioltello conquista il primo posto della classifica: l’azienda che progetta e produce una vasta gamma di cavi speciali e ad alta tecnologia, tra cui cavi resistenti al fuoco, cavi ottici, cavi di strumentazione e di bassa tensione e che l’anno scorso era quarta, nel 2024 ha guadagnato 41.183.144 euro. Segue la Caterpillar Fluid Systems di Cernusco sul Naviglio che realizza tubi, raccordi e altri componenti in gomma essenziali per i sistemi idraulici delle macchine Caterpillar e che ha registrato ricavi nel 2024 pari a 37.933.172, in calo del 7,7% sull’anno precedente. Grazie a una crescita di quasi il 15%, riesce a raggiungere il terzo gradino del podio la S.I.T.T.I. Speciali Impianti Telescriventi Telefonici Interni di Vimodrone, che fornisce apparecchiature elettroniche per le telecomunicazioni e la difesa: il suo fatturato è stato di 37.482.146 euro. Seguono la Manulitech di Cambiago, produttrice di film coestrusi multistrato per il settore alimentare, farmaceutico e in parte per quello industriale, con un fatturato di 35.411.859 euro (-4%) e la Paganoni Importlegno di Pioltello che si occupa di importazione, lavorazione e rivendita di legname, compensati e parquet e nel 2024 ha realizzato ricavi per 31.544.931 euro (-9,5%).

Servizi

Davanti a tutti c’è Italia Automotive Service di Segrate

Il settore che dà maggior lavoro tra le 1.000 imprese analizzate è quello dei servizi: nelle 159 aziende del settore trovano occupazione 7.529 persone. Queste imprese generano quasi 1,5 miliardi di euro di fatturato. La classifica di settore vede al primo posto la Italia Automotive Service di Segrate che opera dal 2014 nel mercato dei servizi per flotte auto di aziende, società di noleggio e assicurazioni: nel 2024 ha registrato un fatturato di 39.048.930 euro con una crescita di oltre 14 punti percentuali. Sul secondo gradino del podio si colloca Ames Centro Polidiagnostico Strumentale di Cernusco sul Naviglio, punto di riferimento per quanto riguarda le analisi genetiche, ma anche visite specialistiche, esami diagnostici e altre prestazioni ambulatoriali, che ha chiuso il bilancio dell’anno scorso con guadagni per 38.758.220 euro, in crescita di quasi il 5%. Al terzo posto la Ortonatura Società Agricola Consortile di Settala, un’organizzazione di produttori che conta una ventina di soci e una superficie in coltivazione di 1.100 ettari, con 37.741.596 euro.

Chiudono la top five la Gommauto Ambrosiana di Pioltello che vanta un’esperienza untratrentennale nell’assistenza e nel commercio di pneumatici e ha un fatturato di 33.825.971 euro (+3% sul 2023) e la Bigmat Italia SCPA di Cassina de’ Pecchi che, con i suoi punti vendita per la distribuzione di materiali per costruire, ristrutturare e rinnovare, ha guadagnato 31.538.634 euro (-4,8%).

2024, un anno che non ha soddisfatto molti

La Lombardia ha registrato una situazione economica stazionaria

La Lombardia è andata meglio del resto del Paese; ma da lì a essere soddisfatti su come si è concluso il 2024 ce ne corre. Perché se si chiude l’anno con un calo della produzione diventa difficile presentarsi al mondo come la “locomotiva” dell’economia italiana.

Tant’è. I numeri sono lì a testimoniare una situazione che è più che altro stazionaria: la variazione media annua della produzione del settore manifatturiero lombardo è infatti pari a -0,8% per l’industria e praticamente nulla per l’artigianato. Certo, molto meglio della performance nazionale che registra una contrazione pari al -3,7%; ma qui non funziona il proverbio “mal comune, mezzo gaudio”. Insomma, dopo tre anni di crescita, l’economia lombarda si è fermata.

Industria, crescita nulla

Se nel 2023 il comparto industriale era riuscito a chiudere con il valore della produzione in crescita – seppur di poco –, nel 2024 si è registrato un susseguirsi di trimestrali negative a cui non è bastato il leggero recupero (+0,2%) tra ottobre e dicembre per far chiudere col segno più. E non inducono a sorridere nemmeno gli altri principali indicatori economici, anzi. Sì, sul fronte ordinativi le cose sembrano andare un po’ meglio, con la componente interna che mostra una variazione tendenziale positiva

(+1%) che sembra interrompere la fase di debolezza che si osservava ormai da più di un anno e la componente estera che registra una crescita ancora più consistente, pari a +4,1% rispetto all’analogo trimestre del 2023, ma il dato finale è comunque un -0,5% per la domanda interna e un +1,3% per quella estera, peggio dell’anno precedente. Per non parlare dei fatturati che hanno chiuso il 2024 con un -0,3%.

A livello settoriale, sono solo quattro i comparti che hanno chiuso il 2024 con un livello della produzione positivo: la chimica, quella che è andata meglio e ha registrato una crescita del 4,5%, seguita dall’alimentare (+2,7%), che registra una buona domanda, dalla carta-stampa (+0,3%) e dalla gomma-carta (+0,1%). Tutti gli altri hanno chiuso col segno negativo, in particolare il tessile (-8,3%) che, pur segnalando un certo recupero degli ordini esteri (pari a +6,3% su base annua), risulta in sofferenza ormai da diverso tempo, poi le pelli-calzature (-6,8%) e la siderurgia (-3,1%).

La fase di stagnazione dell’industria lombarda ha coinvolto tutte le imprese, ma per quelle più grandi, con oltre 200 addetti, la parte finale dell’anno ha evidenziato un cambio di tendenza riservando qualche segnale positivo. Le difficoltà maggiori le hanno incontrate le realtà industriali più piccole e quelle di medie dimensioni.

Fonte: Unioncamere Lombardia

Industria – variazioni tendenziali

Prez zi materie prime

Variazioni medie annue 2024/2023 per settore industriale

Ordini es teri

Ordini interni

Fatturato totale

Produzione

Una situazione che si è ripercossa anche sul fronte occupazionale: a fine 2024, il saldo tra entrate e uscite dal mondo del lavoro è stato negativo, anche se per poco (-0,4%). Il rallentamento del mercato del lavoro è evidente anche considerando l’andamento della cassa integrazione. Il ricorso alla Cig da parte delle imprese dell’industria lombarda ha, infatti, mostrato un aumento su base annua sia considerando la quota di Cig sul monte ore complessivo (che raggiunge il 2,2% nel quarto trimestre), che relativamente alla quota di imprese che vi fa ricorso (che si porta al 13,4% dal 10,4 %). A livello settoriale, le difficoltà occupazionali più consistenti si sono osservate per il settore tessile, per quello dei mezzi di trasporto, e per l’industria siderurgica e meccanica.

Tessile

Pelli-Calz at ure

Siderurgia

Abbigliamento

Mecc anic a Mezz i tras porto

Legno-Mobilio

Totale

Varie

Min. Non metall

Gomma-Plast ic a

Cart a-St ampa

Alimentari

Chimic a

Artigianato nel segno della stabilità Il 2024 si è rivelato un anno di stabilità per l’artigianato lombardo. La produzione registra una crescita nulla, così come il fatturato e anche le variazioni della domanda, sia sul fronte interno che estero, sono minime.

Prez zi materie prime

Variazioni medie annue 2024/2023 per settore artigianale

es teri

Abbigliament o Gomma-plast ic a Tess ile

Pelli-Calz at ure

Legno-Mobilio

Mecc anic a Siderurgia

Totale

Min. Non metall. Cart a-St ampa Varie

Abbigliament o

Servizi ecologici ambientali

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Da quasi 50 anni ci occupiamo di spurghi, videoispezioni e risanamento tubazioni.

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I nostri servizi

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SPURGHI CIVILI E INDUSTRIALI

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Pulizia fosse biologiche, pozzi neri e spurghi industriali anche in spazi di tipo confinato

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DISOSTRUZIONE TUBAZIONI

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Disostruzioni idrodinamiche di tubazioni industriali e domestiche

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VIDEOISPEZIONI

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Ispezioni e mappature 3D delle reti fognarie con telecamere e tecnologie di ultima generazione

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RISANAMENTO TUBAZIONI

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Riparazione tubazioni e risanamento pozzetti senza opere edili di scavo

Riparazione tubazioni e risanamento pozzetti senza opere edili di scavo

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INTERVENTI SPAZI CONFINATI

INTERVENTI SPAZI CONFINATI

INTERVENTI SPAZI CONFINATI

Interventi sicuri e autorizzati in spazi angusti e in zone a rischio di esplosività – ambienti Atex

Interventi sicuri e autorizzati in spazi angusti e in zone a rischio di esplosività – ambienti Atex

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SERVIZI CHIAVI IN MANO

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Interventi sulla rete fognaria e ripristino degli spazi circostanti

Interventi sulla rete fognaria e ripristino degli spazi circostanti

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Lo stesso si può dire per quel che riguarda l’occupazione: il tasso di ingresso e quello di uscita dal mondo del lavoro è praticamente uguale, mentre l’utilizzo della cassa integrazione rimane abbastanza contenuto: ne hanno fatto maggiormente ricorso le aziende artigiane del settore delle pelli calzature, seguito dal settore siderurgico e da quello dell’abbigliamento. Come per il comparto industriale, anche tra gli artigiani sono pochi i settori che hanno chiuso il 2024 con la produzione in crescita: l’incremento maggiore lo registrano le imprese artigiane dell’alimentare (+3,7%), che già tra il 2022 e il 2023 avevano segnato un andamento positivo, seguite da quelle delle varie (+2,7%). Quelle che vanno peggio sono le aziende dell’abbigliamento (-3,7%) e della gomma-plastica (-2,8%) e con valori in netto calo anche per quanto riguarda il fatturato (rispettivamente -3,2% e -3,7%). Per entrambi i settori è risultata decisiva soprattutto la contrazione della domanda interna.

Cala il numero delle imprese

Nascono nuove imprese, ma non bastano a compensare quelle che chiudono. Nel 2024 in Lombardia sono infatti cresciute le iscrizioni al Registro Imprese (+3,9%), ma non sono state sufficienti a bilanciare l’aumento delle cessazioni (+9,1%) guidato dalle maggiori can-

cellazioni d’ufficio realizzate dalle Camere di Commercio. Per cui le imprese attive con sede in Lombardia scendono a 810.758, in calo dello 0,6% rispetto al 2023. Lo stock imprenditoriale della regione scende ai livelli minimi degli ultimi anni, ma la flessione risulta più contenuta rispetto al dato nazionale (-0,9%). Restano praticamente stabili le imprese giovanili (+0,2%) e femminili (+0%), mentre aumentano la loro quota sul totale regionale (rispettivamente 8,4% e 19,9%). Ancora in forte crescita le imprese straniere (+3,1%), la cui incidenza sale al 14,3%.

A livello settoriale il segno positivo è limitato ai servizi (+1,2%), che continuano a espandersi grazie alle attività finanziarie e a quelle consulenziali, mentre restano stabili le costruzioni (+0,1%). Industria (-3,5%) e commercio (-2,7%) intensificano il trend negativo in corso da molti anni, mentre l’agricoltura (-1,8%) attenua le perdite; per le attività legate al turismo la lieve flessione (-0,4%) è sintesi del calo nella ristorazione e dell’incremento nell’alloggio.

Il dato regionale risente della diminuzione di imprese attive a Milano (-0,7%), territorio che aveva fin qui trainato la demografia imprenditoriale lombarda; in positivo Como (+0,5%) e Lecco (+0,4%), stazionarie o negative le altre province.

Natalità e mortalità imprenditoriale - Anno 2024 - Lombardia

Fonte: elaborazioni Unioncamere Lombardia su dati Infocamere

SVILUPPAILTUOTALENTO

OFF FORMATIVA CORSI DIURNI

AREA OFFICE

OPERATORE GRAFICO IPERMEDIALE

OPERATORE LOGISTICO

OPERATOREDEI SERVIZI D’IMPRESA E SOCIAL MEDIA

OPERATORE DEGLI ALLESTIMENTI E DEI SERVIZI DELLO SPETTACOLO

AREA TURISTICO RICETTIVA

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PASTICCERE E PANIFICATORE

ADDETTO SALA BAR

TECNICO DEI SERVIZI DI ANIMAZIONE TURISTICO-SPORTIVA E DEL TEMPO LIBERO

AREA AUTOMOTIVE

MECCANICO AUTO O MOTO

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CARROZZIERE -

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AREA FASHION E BEAUTY

MODA

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ACCONCIATORE

AREA TECNICA

ELETTRONICO INFORMATICO

ELETTRICISTA

TERMOIDRAULICO

MECCATRONICO

Oggi fare impresa è diventato più complesso

La preparazione dei capi-azienda è fondamentale “P

er gli imprenditori moderni dell’epoca delle ipercomplessità, la formazione e lo studio saranno decisivi»

È quanto sottolinea il professor Marco Grumo, docente di Economia aziendale presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e di Brescia, coordinatore degli insegnamenti aziendali della laurea magistrale in “Management delle imprese e delle relazioni internazionali” e consulente d’impresa.

Professore, partiamo tracciando un quadro della situazione delle PMI a partire dal post-pandemia.

«Con il Covid molte aziende avevano rinviato diversi investimenti e acquisti e subito dopo hanno ripreso vigore e sono tornate a un buon ritmo di crescita. Poi, una volta tornati alla normalità, si sono manifestati dei fenomeni nuovi che hanno riportato incertezza e quindi rallentamento della domanda. Così ci troviamo in un’economia che si è ripresa, ma non è esplosa. E non esploderà. Prima avevamo un’incertezza legata alla pandemia, oggi legata a guerre e cambiamenti geopolitici rilevanti. Prevedo, quindi, un mercato in cui bisognerà accontentarsi di crescite contenute».

Analizzando i dati di bilancio delle PMI, come facciamo in queste pagine, si notano significative differenze: c’è chi registra performance da record e chi fa tanta fatica a tenere il passo. Secondo lei quali sono gli elementi che distinguono le due situazioni? «Nel panorama delle PMI italiane, noi abbiamo chi guarda avanti e chi si trascina. Questi ultimi sono coloro che pensano che la situzaione di oggi e di domani non sia molto diversa da quella del passato. Parliamo di aziende che spesso non hanno prodotti veramente distintivi rispetto ai concorrenti, con bassi tassi di innovazione e che

hanno paura ad affacciarsi su nuovi mercati: di conseguenza hanno fatturati che si trascinano. Per fortuna ci sono, invece, aziende che stanno facendo un cambio di paradigma, cioè, puntano a un’eccellenza superiore del proprio prodotto, migliori servizi di pre e post-vendita, stanno lavorando molto sull’innovazione, sul design, sulle catene di fornitura, sulla sostenibilità, sulla logistica, sulla ricerca di nuovi mercati… E stanno insistendo particolarmente sulle risorse umane».

Sul personale c’è chi fa fatica a recepire la necessità di un cambiamento.

«Infatti, le risorse umane non possono e non devono essere considerate solo un costo, ma nelle aziende più innovative, le cosiddette “sparkling”, sulle risorse umane si investe. In università lo vedo spesso: c’è l’azienda che ti chiede lo stage con pochi soldi e l’impresa che ti dice: “Professore, mi dia le persone migliori: lo stipendio non è un problema”. Sono due logiche di orientamento al futuro nettamente differenti».

Differenze che si ripercuotono anche sui bilanci

«Certo. Le prime hanno appunto bilanci “ordinari”, le altre hanno un fatturato che cresce, bassi livelli di indebitamento, autofinanziamento rilevante, e hanno una diversificazione dei ricavi per aree geografiche molto interessante».

Quali sono i punti di forza delle nostre PMI?

«Hanno, innanzitutto, una grande capacità di

Marco Grumo, docente di Economia aziendale presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e di Brescia

è il tuo canale TV

ECONOMIA

& TERRITORI

Programma condotto da Maurizio Cattaneo su il61 e Telecity, che racconta con autorevolezza economia, lavoro e innovazione, dando voce a imprese, persone e idee che creano valore nei territori italiani.

Quest’anno, all’interno di Economia e Territori, Business PMI si amplia e diventa anche Protagonista in TV, un progetto speciale in quattro puntate dedicato alle piccole e medie imprese italiane, con interviste e approfondimenti su sostenibilità, crescita e innovazione.

OGNI MERCOLEDÌ ALLE 23:25

CANALE 61 dtt e su Telecity

Tutte le puntate su il61.it

personalizzazione dei prodotti e dei servizi di qualità e ad alto tasso di innovazione che nella grande economia della standardizzazione fa la differenza ed è vincente. Perché è quello che vogliono le grandi economie internazionali, soprattutto le fasce più ricche. Altro grande punto di forza, e non di debolezza come pensa qualcuno, è la famiglia, la tradizione: intesa come attaccamento e continuità nel business».

Non mancano, però, anche i punti di debolezza.

«Ne segnalerei un paio. Visto che abbiamo parlato di famiglia, a volte il passaggio generazionale è complicato. E si supera solo se si è preparati. È questa la grande sfida che hanno di fronte le PMI e gli imprenditori in generale: quella della preparazione, la sfida dello studio. Si deve studiare di più perché oggi fare impresa è molto complicato. Ci sono mille variabili di cui tenere conto, complessità geopolitiche, del commercio internazionale, dei mercati, di clienti che prima non conoscevamo, normative nuove… Quindi non si può più fare impresa solo col proprio fiuto e la propria personalità: bisogna essere preparati per poter leggere fenomeni complessi».

Il secondo?

«È la capacità di fare sistema. Siamo bravi, siamo geniali, ma spesso siamo troppo solisti. Nell’economia dei grandi sistemi il solista arriva solo fino a un certo punto. Occorre trasformare la non abitudine a lavorare con gli altri in un progetto in cui fare qualcosa insieme. Il che non significa togliere a qualcuno, ma significa aggiungere, perché su certi mercati puoi fare la differenza solo con una certa massa critica importante; altrimenti le imprese estere, che sono mediamente più grandi delle nostre, riusciranno a fare delle economie di scala e di raggio d’azione più ampie e controlleranno i mercati lasciandoci solo degli spazi limitati».

Insomma “piccolo è bello” ma non del tutto?

«In un contesto dove tutto è grande, il piccolo deve trovare il modo di lavorare con gli altri per fare volume, mantenendo però le caratteristiche del piccolo, quell’agilità, quella resilienza e quella capacità di personalizzazione che ci contraddistinguono».

Ma le nuove generazioni hanno queste competenze?

E se non le hanno, hanno la capacità di cercare sul mercato le figure che servono per far crescere la loro azienda?

«Per questo dicevo che oggi gli imprenditori devono prepararsi al meglio. Perché gli effetti dello studio sono l’apertura mentale, la capacità di guardare i fenomeni

complessi a tutto tondo e anche l’umiltà. Chi ha queste tre caratteristiche si accorge di avere bisogno. L’avvocato Agnelli diceva ai suoi giovani: “Se non sarete in grado di fare i capi azienda, non c’è problema: l’importante è che sappiate fare il buon azionista”. Vuol dire: scegli le persone capaci e preparate e fai in modo che l’azienda sia guidata da loro, passando da un ruolo esecutivo a un ruolo di indirizzo e di controllo».

Le PMI hanno gli aiuti sufficienti per affrontare i mercati?

«Oggi le agevolazioni ci sono: il Paese sta facendo molto a vari livelli. Quello che va rafforzato è il progetto. Non posso restare legato al mio modo di esportare in Francia o in Germania. Andare in Paesi come la Cina, il Giappone, il Brasile… vuol dire diversità di norme, di distanze, di culture; e non ci posso andare con lo stesso stile e lo stesso background. Allo stesso modo si deve trasformare l’azienda dal punto di vista culturale, manageriale, produttivo e della logistica. E spesso anche dei capitali. Le domande diventano: abbiamo un progetto per andare lontani? Abbiamo il prodotto, le persone e i capitali? Di fronte a queste domande ci vuole un progetto: i supporti ci sono».

E questo non dipende dal settore produttivo di appartenenza?

«No, vale per tutti. Indipentemente dal settore, se vogliamo essere competitivi dobbiamo essere un chilometro avanti in termini di personalizzazione, servizio ed eccellenza dei nostri prodotti. Se riusciremo a fare questo avremo mercato. Altrimenti...».

Regione Lombardia, “facilitatrice” delle PMI

Intervista all’assessore regionale allo Sviluppo Economico, Guido Guidesi

Il tessuto imprenditoriale delle PMI lombarde si trova oggi di fronte a una sfida duplice: da un lato la spinta verso l’innovazione che premia i settori più dinamici, dall’altro i vincoli normativi europei e l’instabilità geopolitica che frenano la crescita. Guido Guidesi, assessore allo Sviluppo Economico della Regione Lombardia, fotografa uno scenario in cui l’obiettivo di Regione Lombardia vuole essere quello di continuare a rispondere ai bisogni sempre nuovi delle imprese, mentre si preparano a ridisegnare le proprie strategie di internazionalizzazione per il 2026.

Qual è oggi la priorità assoluta della Regione Lombardia per sostenere le PMI?

«Come Regione, il nostro obiettivo è sempre quello di essere per le imprese dei facilitatori per il raggiungimento dei loro obiettivi. Sosteniamo con concretezza la competitività del tessuto produttivo lombardo, accompagnando le aziende anche nei processi di trasformazione digitale e innovazione tecnologica, di efficientamento, e favorendo la creazione e lo sviluppo di quelle che sono le filiere produttive. Fondamentali per affrontare le sfide dei mercati globali e consentire alla Lombardia di continuare a primeggiare sugli scenari internazionali».

In che modo la Regione compie queste azioni e semplifica l’accesso agli strumenti di finanziamento?

«Bisogna dire che da parte delle aziende ormai c’è sempre molta attenzione rispetto a tutti i bandi che pubblichiamo, con una risposta sempre altissima. Quello che abbiamo cercato di fare in questi anni è stato quello di ascoltare i bisogni delle PMI e sulla base di quelli, rinnovare i nostri strumenti o idearne direttamente di nuovi. Perché le aziende cambiano, e con esse si evolvono anche le loro esigenze, e quindi dobbiamo cambiare anche noi. In questa direzione sono andati i nuovi strumenti che abbiamo ideato per favorire l’accesso al credito, e anche i voucher formativi».

Quali sono i settori PMI più dinamici in Lombardia oggi?

«Il settore della cosmesi lombardo rappresenta oggi l’ecosistema più forte d’Italia ed è cresciuto moltissimo negli ultimi anni, facendo della ricerca e dell’innovazione la sua principale forza competitiva. In generale, stanno meglio quelle imprese che riescono a spingere

sull’innovazione e sono messe nelle condizioni di poterlo fare liberamente. Il problema emerge quando le regole europee ci costringono su strade omologate, come è successo per l’automotive. I nostri costi di produzione sono più elevati rispetto ad altri Paesi e, se siamo costretti a rispettare parametri fissi, andiamo inevitabilmente in difficoltà. Dove siamo liberi di agire, siamo forti. Dove c’è una grande pressione regolatoria o un mercato estero in crisi - pensiamo anche ai dazi di Trump - diventa tutto più complicato. Le nostre imprese oggi vivono un dualismo: chi è lasciato libero di innovare prospera, chi invece deve sottostare a regolamenti troppo limitanti e sostenere costi più alti, fatica».

Come stanno reagendo le PMI alla situazione internazionale?

«La situazione geopolitica internazionale non consente di programmare con serenità, e questo fa venire meno quelle basi stabili che ci hanno sempre permesso di essere protagonisti sui mercati globali. Nei mercati dove siamo più in difficoltà, anche a causa dei dazi, stiamo lavorando insieme alle imprese per individuare quelli che potrebbero essere nuovi mercati di sbocco. Siamo in una fase di studio approfondito, ma già all’inizio del prossimo anno avremo un’idea più precisa su alcuni obiettivi strategici di internazionalizzazione».

Se dovesse descrivere l’imprenditore lombardo con tre parole, quali sceglierebbe?

«La prima è passione, quella per il proprio lavoro che

muove ogni decisione imprenditoriale. La seconda è ingegno, inteso come capacità di anticipare i tempi e leggere i cambiamenti prima degli altri. La terza è comunità: l’imprenditore lombardo pensa alla propria azienda come a una comunità, ma anche al territorio in cui opera, considerando sempre l’impatto sociale delle proprie scelte».

L’assessore allo Sviluppo Economico di Regione Lombardia, Guido Guidesi, è spesso in visita alle Piccole e Medie imprese del territorio per conoscerle e valorizzarne le produzioni sui mercati internazionali

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Aziende da scoprire

Ecco le imprese della Martesana che hanno scelto di raccontarsi

Raccontare la propria storia per presentarsi, far conoscere i prodotti che si è in grado di realizzare o i servizi che si possono fornire. Business PMI Martesana è anche una vetrina per le aziende che hanno voglia di aumentare la loro visibilità.

Le pagine che seguono, servono proprio a questo; e le imprese che hanno deciso di raccontarsi mirano evidentemente ad allargare i loro confini commerciali.

È il caso della Banca di Credito Cooperativo Milano, della Ciemme di Segrate, della Digierre Inox di Liscate, della Durr Cts di Vimodrone, della FC International Cables di Poz-

Da industrie punto di riferimento per il territorio a giovani società dai grandi risultati

zo d’Adda, della Fondazione BFZ di Vaprio d’Adda, della Rosati Logistic & Technical Courier di Cernusco sul Naviglio, della Sicurtre di Cernusco sul Naviglio, dello Studio Pozzi di Cernusco sul Naviglio e della Thrurex di Vignate.

Alcune di loro festeggiano anniver-

sari importanti, 40-50, 60 anni di fondazione e sono magari alla seconda, terza o addirittura quarta generazione imprenditoriale. Sì perché la bontà di queste imprese si misura anche dalla loro durata nel tempo: si pensi che, tra queste 1.000 che abbiamo analizzato, ci sono imprese fondate nei primi anni del solo scorso.

E la voglia di impresa nel territorio della Martesana non si ferma: delle 1.000 in classifica, ben 203 sono nate dopo il 2010 e già vantano un fatturato di quasi 1,9 miliardi di euro, mentre 60 aziende sono state avviate dal 2020 e lo scorso anno hanno generato un fatturato che va oltre i 470 milioni di euro.

ROSATI LOGISTIC & TECHNICAL COURIER

Oggi è una realtà di riferimento nel settore della logistica

Un approccio tailor made per intercettare chi non trova risposta nelle logistiche standard

Affondano nel 1958 le radici della Rosati Logistics & Technical Courier, un’azienda che nel corso di tre generazioni ha saputo trasformarsi, crescere e anticipare i cambiamenti del mercato. Oggi rappresenta una realtà di riferimento nel settore della logistica, capace di gestire i prodotti in tutte le fasi del loro ciclo di vita: dall’importazione alla distribuzione nazionale, fino al recupero e alla gestione del fine vita. Un percorso che ha portato l’azienda a una sempre maggiore specializzazione, in particolare nei settori office, medicale, cablaggi e apparecchiature di ogni genere.

Operando in tutta Italia grazie al suo network, si distingue per un approccio tailor made, pensato per intercettare le esigenze di chi non trova risposta nelle logistiche standard. L’azienda lavora per normalizzare anche le situazioni più complesse, portando ogni cliente verso una gestione efficiente e «su misura». Questo approccio è diventato il tratto distintivo di un’impresa che non si limita a essere un semplice punto di transito per servizi tecnici - da sempre il suo core business - ma che si sta evolven-

do verso un ruolo di vero e proprio polo logistico per apparati elettronici. L’obiettivo è chiaro: diventare un riferimento anche nella gestione dei magazzini e nella logistica personalizzata, dove l’adattabilità è un valore aggiunto.

Fondamentale per Rosati è anche la qualità dei processi. L’azienda è certificata UNI EN ISO 9001:2015 per il sistema di gestione della qualità e UNI EN ISO 14001:2015 per il sistema di gestione ambientale. Il mantenimento di tali certificazioni implica un controllo costante e audit periodici da parte di enti terzi, garanzia di serietà e affidabilità per clienti e partner.

Inoltre è in fase di implementazione anche la certificazione ISO/IEC 27001:2017 (standard per la gestione della sicurezza delle informazioni), mentre sono in corso le valutazioni sulla possibilità di diventare azienda B-Corp. Altro pilastro è la sicurezza: l’azienda con sede a Cernusco sul Naviglio si distingue per l’elevata percentuale di personale dipendente, altamente formato e dotato delle necessarie certificazioni per lo svolgimento di lavori specifici. Un team con un know-how importante, che opera in un

contesto di rigoroso rispetto delle normative. La sicurezza è una priorità condivisa, costantemente monitorata e riconosciuta anche dai clienti, che apprezzano la trasparenza e la cura con cui viene gestito ogni intervento.

Alla dimensione tecnica e gestionale si affianca un impegno concreto per l’ambiente. Da tempo, sui tetti dei magazzini di Cernusco sul Naviglio, l’azienda ha installato un impianto fotovoltaico che oggi raggiunge una potenza di oltre 1.500 kWh. L’ampliamento e l’aggiornamento dell’impianto con le più moderne tecnologie consentono a Rosati di essere completamente autonoma sul piano energetico, rilasciando in rete oltre il 75% dell’energia prodotta. Si tratta di un risultato significativo, che si aggiunge al continuo rinnovamento del parco mezzi: tutti i veicoli sono a basse emissioni e vengono impiegati secondo una pia-

Uno sguardo al futuro: il passaggio generazionale in casa Rosati

www.rosatilogistica.eu web@rosatilogistica.it

nificazione attenta a ridurre al minimo l’impatto ambientale, privilegiando percorsi ottimizzati e orari di distribuzione fuori dalle fasce di traffico intenso. Anche gli imballaggi seguono la stessa filosofia sostenibile: sono riutilizzati o avviati al riciclo, nell’ottica di una circolarità reale e consapevole. Tra le novità più recenti, Rosati ha inoltre ampliato la propria offerta con la gestione della rivendita di macchine usate. Dopo anni di esperienza nella reverse logistic, oggi l’azienda cura anche il resale dei macchinari, grazie a un contratto che le permette di operare su mercati internazionali, in collaborazione con broker specializzati nei mercati extraeuropei. Un nuovo capitolo che promette di incrementare il fatturato di circa il 10%, confermando la capacità dell’impresa di evolversi e trovare nuove opportunità nel rispetto della propria identità.

«Siamo all’inizio di un passaggio generazionale importante» racconta Virginia Rosati, Account Manager della Rosati Logistics & Technical Courier. «Io, Stefano Bega, logistic manager e accountant, e Lorenzo Marson, responsabile IT e della filiera tecnica dei lavoratori, siamo inseriti in azienda da diversi anni e ci stiamo preparando per raccogliere il testimone da chi ci ha preceduto. È un passaggio intra-familiare che rispetta la nostra storia e i valori costruiti nel tempo, ma che guarda anche con decisione al futuro».

Virginia Rosati ha poi sottolineato come la visione dei prossimi dieci anni sia quella di una Rosati ancora più strutturata, capace di consolidare la propria presenza nel mercato della logistica e di ampliare ulteriormente

le competenze maturate in oltre sessant’anni di attività: «Rappresentiamo la terza generazione di una realtà che continua a evolversi, senza mai dimenticare le radici da cui tutto è cominciato».

DIGIERRE INOX

Una realtà moderna, in ascesa e in grado di guardare al futuro

Il fatturato 2024 è stato incrementato del 20%. Il 2025 si chiuderà a +15%

La storia di Digierre Inox comincia nel 1959, quando Angelo De Gradi decise di dare forma alla propria intraprendenza fondando un’officina specializzata nella lavorazione dell’acciaio inox, iniziando la produzione di banchi bar. In seguito, con il socio Francesco Albani vide la luce la Albani & De Gradi, impegnata fino al 1989 come riferimento per le aziende del settore arredo bar. L’ingresso in azienda dei figli di Angelo, Omar e Andrea, diede ulteriore slancio all’attività, a partire dagli anni Novanta. Oggi, più di sessant’anni dopo la fondazione, l’azienda di Liscate continua a portare avanti quello spirito con la stessa determinazione di allora, ma con uno sguardo moderno e inter nazionale. Attualmente alla guida c’è

drea De Gradi

che ha saputo donare alla sua impresa una visione contemporanea: in novazione tecnologica, soste nibilità e qualità sartoriale al servizio del cliente.

Il percorso recente di Di

L’amministratore

gierre Inox racconta una realtà solida, capace di affrontare con lucidità i cambiamenti del mercato. Dopo un periodo di flessione nel 2020 legato alla pandemia, l’azienda ha intrapreso una nuova stagione di crescita. Il 2021 e il 2022 hanno registrato un aumento straordinario di ordini e fatturato, seguiti da un 2023 di assestamento fisiologico e da un 2024 in forte ripresa: +20% rispetto all’anno precedente. Un risultato importante, a cui farà seguito un ottimo 2025 che si chiuderà con +15%. Numeri che non nascono per caso, ma da una strategia chiara e da investimenti mirati. Grazie ai fondi del Piano Transizione 5.0, Digierre Inox ha acquistato nuovi macchinari che hanno rivoluzionato il modo di lavorare: un laser a fibra di ultima generazione, una pannellatrice elettrica e un cobot di saldatura. Strumenti che consentono di aumentare la produttività, migliorare la precisione e ridurre i tempi, senza rinunciare alla cura artigianale che da sempre contraddi-

E la spinta verso il futuro non si

ferma qui. Per il 2026 è già previsto l’inserimento di un’isola robotizzata di piegatura, un passo ulteriore verso l’automazione intelligente, che permetterà di incrementare ulteriormente la produzione. Parallelamente sarà installato un impianto fotovoltaico sul tetto del capannone, per diminuire l’impatto ambientale e rendere il ciclo produttivo più sostenibile.

Il trasferimento, nel 2022, nella nuova sede di via Unità d’Italia 6 a Liscate ha segnato un altro momento chiave della storia aziendale. Un capannone moderno, progettato per accogliere al meglio le diverse anime della produzione e per suddividere in modo funzionale i reparti di carpenteria e arredo. Dietro ogni macchina e ogni commessa c’è un team di professionisti esperti, che rappresentano il cuore pulsante dell’azienda. È grazie alla loro abilità che Digierre Inox può offrire soluzioni personalizzate nei comparti della carpenteria, dell’aspirazione e dell’arredo, rispondendo anche alle richieste più complesse. Qui l’acciaio prende forma con precisione millimetrica: prodotti destinati ai mercati di tutto il mondo, dove il 60% del fatturato è generato

FONDAZIONE: 1959

FATTURATO: 3,6 MILIONI

COLLABORATORI: 17

CONTATTI:

www.digierreinox.it info@digierreinox.it 02 95299447 via Unità d’Italia 6, Liscate

dall’export e il restante 40% dall’Italia. Negli ultimi anni l’azienda ha scelto di fare un passo in più, offrendo ai clienti non solo singoli pezzi ma prodotti finiti, assemblati e collaudati, pronti per essere installati. Una scelta che racconta la sua evoluzione da semplice fornitore a partner produttivo completo, capace di seguire ogni fase con competenza e responsabilità.

Il nome Digierre Inox, tramite progetti realizzati per rivenditori terzi, è legato a nomi di grande prestigio, che testimoniano la fiducia conquistata nel tempo: il bar interno dello Skyway del Monte Bianco, il Baglioni Hotel Luna di Venezia, lo Yacht Club di Montecarlo, il Mama Shelter di Roma, il Twiga di Porto Cervo e Casa Fiori Chiari di Milano Brera. Lavorazioni dove l’acciaio diventa elemento di design, eleganza e funzionalità.

La novità è Digierre Furniture

FURNITURE

Nell’ottobre 2025 è nata Digierre Furniture, novità che segna un’evoluzione importante per la realtà di Andrea De Gradi. Guidata dallo stesso titolare di Digierre Inox, l’azienda si concentra esclusivamente sul settore dell’arredo e sull’aspirazione professionale, integrando competenze e tecnologie già consolidate. La divisione arredo, già attiva da anni all’interno di Digierre Inox, è operativa per l’80% in Italia e per il restante 20% all’estero: si distingue per la progettazione e produzione di banchi bar, celle e vetrine refrigerate in acciaio inox, elementi che coniugano eleganza, robustezza e versatilità. Ogni prodotto è studiato nei minimi dettagli per unire immagine e funzionalità, offrendo soluzioni su misura per locali e spazi professionali. Accanto a essa, l’area dedicata all’aspirazione propone una gamma completa di cappe professionali realizzate con materiali di prima qualità e tecnologie CNC di ultima generazione, tutte certificate CE e conformi alle normative europee. Digierre Furniture rappresenta così una nuova frontiera del design tecnico e dell’eccellenza made in Italy.

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DURR CTS SRL

Nuova società nata dalla separazione del business CTS di Olpidürr

La transizione all’interno del nuovo CTS Group indipendente segna l’inizio di un nuovo capitolo

processi industriali. Nel quarto trimestre del 2025, Dürr ha completato la vendita della divisione alla società di investimento Stellex Capital Management, consentendo a CTS di operare in modo indipendente a livello globale. Nell’ambito di questa transizione, il business CTS della sede italiana di Vimodrone è ora diventato DURR CTS Srl All’interno della nuova struttura del CTS Group, continuerà a servire clienti in Italia e all’estero, contribuendo con la propria comprovata esperienza a progetti nei settori chimico, microelettronico, controllo degli odori e produzione automobilistica.

Nel 2024, le attività globali di CTS hanno generato un fatturato di 407 milioni di euro, supportate

La ex Olpidürr S.p.A., storica realtà italiana del Gruppo Dürr, ha separato il proprio business CTS, che è stato trasferito nella nuova società DURR CTS Srl. L’attività opera ora come entità giuridica autonoma all’interno del nuovo CTS Group indipendente. Questo cambiamento segue la decisione strategica di Dürr AG di vendere la divisione Clean Technology Systems (CTS) a un nuovo proprietario, dando vita a un attore globale indipendente nel settore delle tecnologie ambientali.

Olpidürr ha rappresentato Dürr in Italia dal 1977, ereditando il know-how ingegneristico di OLPI, attivo sin dal 1965. Nel corso dei decenni, è diventata un fornitore leader di impianti di alta qualità per la verniciatura, l’assemblaggio finale e il controllo delle emissioni, servendo l’industria automobilistica e altri settori.

Come parte del Gruppo Dürr, la divisione CTS si è specializzata in soluzioni avanzate per la purificazione dell’aria e la riduzione del rumore nei

da circa 1.300 dipendenti distribuiti in 16 sedi in 12 paesi. L’unità di Vimodrone ha contribuito a questo risultato con un team di 27 specialisti e rimane uno dei principali centri europei del gruppo. Guardando al futuro, DURR CTS Srl. prevede di ampliare la propria offerta con tecnologie come la cattura del carbonio e lo stoccaggio dell’energia termica, fornendo soluzioni in grado di rispondere alla crescente domanda globale di sistemi industriali sostenibili. Dr. Sebastian Baumann, CEO del CTS Group, ha commentato: «La nostra sede italiana ha

RAGIONE SOCIALE: DURR CTS SRL

FONDAZIONE: 10/2025

SETTORE: impianti di depurazione di emissioni gassose da processi industriali

CONTATTI:

www.cts-durr.com +39 02 38584-444

viale Martesana 12, Vimodrone

svolto un ruolo importante nel successo di CTS per decenni. Come parte di questo nuovo gruppo indipendente, possiamo costruire su solide fondamenta ed esplorare nuovi mercati e tecnologie per servire meglio i nostri clienti e promuovere la sostenibilità industriale». Sebbene Stellex Capital Management sia ora proprietaria del CTS Group, la sede italiana continuerà a operare con una propria gestione all’interno della rete globale, focalizzandosi sull’eccellenza ingegneristica, la responsabilità ambientale e il servizio al cliente.

CIEMME

Dal

1978, il partner

integrato per la stampa e la comunicazione d’impresa

FONDAZIONE: 1978

FATTURATO: 5.858.317 euro

DIPENDENTI: 21

CONTATTI: www.ciemme-group.it www.stampaonline.it ciemme@stampaonline.it +39 02 6186121

Headquarter: via Edison 10, Segrate

Digital Lab: via Da Vinci 1, Segrate

Da oltre quaranta anni Ciemme rappresenta una delle realtà più solide e innovative nel panorama della stampa e della comunicazione aziendale. Nata nel 1978 come impresa specializzata nella produzione di buste, settore in cui continua a detenere una posizione di leadership, l’azienda ha saputo evolvere fino a diventare un partner integrato per la gestione completa dei materiali di comunicazione. Oggi Ciemme unisce tradizione e innovazione, artigianalità e tecnologia, progettazione grafica e produzione industriale.

Il recente restyling aziendale segna una nuova tappa nel percorso di crescita del gruppo e trova la sua sintesi in 4EVER, un concetto che va oltre

l’immagine per diventare dichiarazione d’intenti. È la volontà di imprimere nel tempo ciò che vale, di dare forma al segno, alla sostanza, alla presenza. All’interno di questa visione prende vita la divisione dedicata alla stampa e alla valorizzazione dell’immagine aziendale. Dai materiali istituzionali a quelli promozionali, Ciemme realizza progetti di alta qualità grazie a tecnologie offset e digitali di ultima generazione, arricchite da lavorazioni di nobilitazione che esaltano la forza comunicativa di ogni supporto.

Il cuore pulsante della sperimentazione è il D-Lab, laboratorio digitale dedicato alla ricerca e sviluppo. Qui nascono soluzioni su misura per ogni esigenza visiva, dai grandi formati alle stampe UV-Gel, fino a materiali calpestabili, vetrofanie e rivestimenti personalizzati. Un luogo dove competenza tecnica e creatività si incontrano, confermando Ciemme come punto di riferimento per brand e realtà del mondo retail.

4Retail: soluzioni integrate per la comunicazione dei punti vendita

Nel percorso evolutivo di Ciemme, 4Retail rappresenta la naturale estensione dei servizi di stampa verso un modello integrato di gestione e distribuzione dei materiali di comunicazione. L’azienda affianca reti multi-sede e marchi strutturati nella pianificazione completa delle attività, dalla progettazione esecutiva alla stampa, fino al confezionamento e alla consegna.

Un sistema costruito per garantire efficienza, rapidità e controllo. Ciemme gestisce lo stoccaggio dei materiali, il monitoraggio delle scorte e la distribuzione ai punti vendita, con formule flessibili che permettono alle aziende di attivare i servizi solo quando necessario.

A completare l’offerta è Stampaonline PRO, la piattaforma che semplifica la gestione di ordini e materiali promozionali, dove ogni cliente dispone di un’area personalizzata in cui può inoltrare richieste, verificare giacenze e monitorare le spedizioni in tempo reale, rendendo l’esperienza operativa più fluida e tracciabile.

Un partner strategico capace di integrare produzione, logistica e tecnologia, offrendo soluzioni su misura per tutti i settori.

4Planet: sostenibilità, inclusione e responsabilità

La crescita di Ciemme è guidata da una visione che mette al centro la sostenibilità, intesa come equilibrio tra impresa, persone e ambiente. Con 4Planet, l’azienda traduce questo impegno in azioni concrete che abbracciano la responsabilità ambientale, l’inclusione sociale e il benessere organizzativo.

Grazie alla collaborazione con la Cooperativa Sociale Alboran, Ciemme promuove percorsi di inserimento lavorativo protetto, trasformando la logistica in un’occasione di inclusione reale. Parallelamente, l’analisi della Carbon Footprint, condotta secondo il GHG Protocol, consente di monitorare le emissioni e ottimizzare l’efficienza dei processi produttivi.

Con la certificazione FSC®, l’azienda garantisce una filiera responsabile e trasparente, mentre attraverso la piattaforma DoubleYou valorizza il welfare interno e la partecipazione dei collaboratori. Un modello d’impresa che unisce etica, innovazione e concretezza, con l’obiettivo di lasciare un’impronta positiva e duratura nel tempo.

THRUEX

“Se si muove, lo muoviamo noi”

La qualità italiana al servizio dei trasporti internazionali: un partner di fiducia per merci grandi, piccole o uniche

C’è un’idea semplice ma ambiziosa alla base di Thruex: rendere la logistica internazionale un servizio professionale, veloce e trasparente. Da questa intuizione, nata nel 2006, l’azienda fondata da Vittorio Romano, oggi CEO & Founder, è diventata un punto di riferimento nel settore dei trasporti e delle spedizioni di merci industriali, sia in Italia che all’estero. Giovane, dinamica e orientata al futuro, Thruex ha costruito nel tempo una rete internazionale ed è in grado di muovere carichi di ogni dimensione e gestire anche spedizioni complesse con competenza e precisione.

«La nostra storia - racconta Romano - nasce con il desiderio di dare un’impronta nuova al concetto di spedizione. Dopo anni da dipendente nel settore, ho deciso di mettermi in gioco. Mi trovavo a Fuerteventura quando, parlando con un’amica

pubblicitaria, mi consigliò di trovare un nome che fosse simpatico e immediato. Pensai alla parola through, che in inglese significa “attraverso”, e da lì nacque Thruex, dove thru è l’abbreviazione americana di “dappertutto”. Facile, breve e intuitivo, proprio come volevo che fosse il nostro approccio al lavoro».

Anche l’identità visiva dell’azienda rispecchia questa filosofia: il verde rappresenta l’attenzione all’ambiente, il nero la solidità, il bianco la serenità e la trasparenza. «Valori - sottolinea Romano - che volevo fossero miei e che oggi continuano a guidare ogni nostra scelta».

Nel corso degli anni Thruex ha ampliato i propri servizi, arrivando a gestire l’intero processo di importazione ed esportazione per aziende di settori diversi: industriale, alimentare e fashion.

«Collaboriamo con molte realtà italiane che commerciano all’estero, ma anche con partner internazionali che considerano l’Italia un punto strategico di scambio. Il nostro compito è rendere ogni

spedizione fluida, sicura e puntuale, indipendentemente dal tipo di merce o dalla destinazione»

L’azienda, oggi, non è solo un’impresa ma una storia di famiglia: «Lavorano con me anche i miei figli - racconta il titolare - e questo rappresenta per me un grande valore. Il passaggio generazionale non è solo un segno di continuità, ma una spinta a migliorare e a guardare avanti con nuove idee e nuove energie»

E guardare avanti, per Thruex, significa espandersi e innovare: «Viviamo in un mondo che cambia rapidamente. Oggi per fare impresa servono coraggio, flessibilità e curiosità. Bisogna sapersi adattare, reinventare e restare fedeli ai propri principi. La chiave è ascoltare: il mercato, certo, ma soprattutto le persone che ogni giorno contribuiscono a far crescere l’azienda».

Proprio l’attenzione alle persone è uno dei pilastri su cui Thruex ha costruito la propria cultura aziendale. Il welfare aziendale e l’impegno sociale non sono slogan, ma pratiche concrete: «Crediamo che il benessere sia la base di ogni impresa sana. Per questo investiamo nella formazione e nella crescita del nostro personale, promuovendo un reale equilibrio tra vita privata e lavoro. Offriamo già benefit come lo smart working e i buoni pasto, ma il nostro obiettivo è spingerci oltre: stiamo valutando la settimana corta. Un passo alla volta, ma sempre nella direzione giusta, quella del benessere». Thruex è dunque l’esempio di come una realtà nata da un’intuizione personale possa trasformarsi in un’impresa solida e moderna, capace di unire efficienza logistica, attenzione umana e visione strategica.

ANNO DI FONDAZIONE: 2006

FATTURATO: 9,5 mln di euro

DIPENDENTI: 16

CONTATTI: via Monzese 34, Vignate 02 95345383

www.thruex.com info@thruex.com

Una storia italiana che guarda al mondo, e che dimostra come anche nel settore dei trasporti la vera forza stia nelle persone e nei valori che le muovono.

L’impegno concreto sul fronte sostenibilità

Per Thruex, la sostenibilità non è una tendenza del momento, ma un valore radicato e un motore di sviluppo aziendale. L’impegno parte da ciò che l’azienda può controllare direttamente: dai consumi agli imballaggi, fino ai trasporti e alla mentalità di chi ogni giorno contribuisce alla crescita della realtà. Negli uffici si punta a una gestione documentale sempre più paperless, utilizzando la carta solo quando è strettamente necessario e riducendo al minimo ogni tipo di spreco. Anche i piccoli gesti diventano simbolo di un cambiamento concreto: lo scorso Natale, ad esempio, i collaboratori hanno ricevuto bicchieri riutilizzabili personalizzati per sostituire gli usa e getta del caffè, un modo semplice ma efficace per promuovere una nuova cultura della sostenibilità. L’attenzione all’ambiente si estende anche alla mobilità: oggi l’intera flotta aziendale è full electric, un traguardo che testimonia la volontà di Thruex di ridurre il proprio impatto ambientale e di guardare al futuro con responsabilità.

SICURTRE

Azienda multi-service attiva nei settori sicurezza, impiantistica e automazione

FDa realtà familiare e artigianale a PMI, oggi si predispone verso una transizione manageriale

ondata nel 1983 a Cernusco sul Naviglio dai fratelli Donato, Marco e Massimo Verderio, Sicurtre è oggi una PMI attiva nei settori della sicurezza, dell’impiantistica e dell’automazione, con una struttura consolidata di 35 collaboratori, oltre 20 partner e più di 4.800 clienti serviti in oltre quarant’anni di attività. Una storia imprenditoriale nata come realtà familiare e artigianale, che nel tempo ha saputo crescere e diversificarsi, fino a diventare un’affermata società multi-service.

«Negli anni - spiegano Donato e Marco Verderio, soci fondatori, titolari e rispettivamente Amministratore Delegato e Direttore Tecnico - abbiamo scelto di affiancarci a partner di professionalità indiscussa, restando così costantemente aggiornati sulle evoluzioni tecnologiche e sulle nuove esigenze del mercato. Il nostro obiettivo è sempre stato quello di risolvere i problemi dei clienti, offrendo un servizio completo, dall’installazione alla manutenzione, fino alla gestione e all’integrazione dei sistemi».

L’azienda oggi è impegnata nel campo della sicurezza, occupandosi di impianti anti-intrusione, videosorveglianza, rilevazione incendi e controllo accessi. Le sue competenze riguardano anche l’ambito impiantistico, con la realizzazione di impianti elettrici, fotovoltaici, audio, video. Inoltre integra sistemi (ciò che più comunemente viene chiamata domotica) per ottimizzare consumi, per semplificare la gestione e i controlli, per aziende, uffici e la casa. Complessivamente Sicurtre si occupa di progettazione, installazione,

I tre soci fondatori della sociedà. Dall’alto, Donato, Marco e Massimo Verderio

manutenzione e assistenza ed è stata protagonista di una crescita graduale e coerente, che ha permesso l’azienda di diventare un punto di riferimento per clienti del settore retail, enti pubblici, banche e realtà produttive di tutta la Lombardia, con progetti anche in altre aree del Paese grazie alla collaborazione con realtà simili per filosofia e competenze.

«Siamo convinti - continuano Donato e Marco Verderio - che la nostra forza risieda nella capacità di ascolto e nella visione. Ascoltare il cliente, comprendere il suo bisogno e proporre la tecnologia più adatta è il modo migliore per creare fiducia e costruire relazioni durature. La visione, invece, serve per guardare oltre il presente, per non invecchiare come azienda e affrontare il cambiamento con consapevolezza». Proprio il tema del cambiamento è oggi al centro del nuovo percorso strategico e culturale intrapreso da Sicurtre: “Lights For Change - Cambiamo insieme” è un progetto partito nel 2025, che si svilupperà in un arco temporale di tre-cinque anni, e che coinvolge tutti i livelli aziendali. L’obiettivo è accompagnare l’impresa verso un assetto più manageriale, migliorando la governance, standardizzando i processi e rendendo più efficiente l’erogazione dei servizi. «Aspiriamo certo a incrementare le performance economiche - spiegano i titolari - ma anche a migliorare il clima interno, investendo su leadership, empatia e senso di appartenenza. Le persone restano il vero motore del cambiamento. È un processo lungimirante, che mira a preservare il valore della nostra storia familiare, ma con una struttura pronta a evolversi con i tempi».

FONDAZIONE: 1983

FATTURATO: 4.385.000 euro

DIPENDENTI (31/10/2025): 27

CONTATTI: Via Mariani 2, Cernusco sul Naviglio 02 929093.1

www.sicurtre.it contatto@sicurtre.it

Sicurtre non si limita però all’attività strettamente professionale. L’azienda è infatti da anni sponsor del Cernusco Field Hockey, confermando il legame con il territorio e la volontà di sostenere realtà sportive e sociali che promuovono coesione e crescita collettiva. Innovazione, competenza e attenzione alle persone: sono questi i valori che da oltre quarant’anni guidano Sicurtre. «Operiamo in un settore dove la tecnologia cambia rapidamente - concludono Donato e Marco Verderio - ma crediamo che la differenza la faccia sempre il modo in cui la si utilizza. Per crescere serve visione alta e la capacità di restare con le antenne alzate, pronti a cogliere le sfide del domani».

La videosorveglianza che pensa: l’analisi video generativa trasforma la sicurezza

Le telecamere di nuova generazione non si limitano più a registrare: oggi analizzano, comprendono e reagiscono. Grazie all’analisi video generativa, i sistemi TVCC sono in grado di interpretare le immagini in tempo reale, riconoscere comportamenti sospetti e distinguere tra persone, veicoli o animali. Nei parcheggi, nei cortili e nei giardini, questa tecnologia può integrare o sostituire gran parte degli impianti di allarme tradizionali, offrendo una protezione più intelligente, precisa e con meno falsi allarmi.

L’analisi video generativa rende la sicurezza proattiva e dinamica: non solo “vede”, ma impara e previene. Sicurtre è all’avanguardia nello sviluppo di soluzioni e nella fornitura dei migliori prodotti per la sicurezza intelligente. Ogni progetto è pensato per unire tecnologia, esperienza e affidabilità, perché la vera innovazione è quella che protegge davvero.

BCC MILANO

Una Banca al fianco delle imprese per garantire continuità e futuro

«Il nostro modello si basa sulla relazione diretta con i clienti e sulla conoscenza profonda del territorio»

Forte di un patrimonio di oltre 500 milioni di euro e di un prodotto bancario lordo superiore ai 9 miliardi, BCC Milano è oggi la più grande Banca Cooperativa della Lombardia e una delle prime cinque a livello nazionale.

Conta 112 mila clienti, 27 mila Soci, 550 collabo ratori e 68 sportelli distribuiti in 195 comuni di sette province lombarde - da Milano a Berga mo, da Monza e Brianza a Lodi, Como, Lecco e Cremona - e aderisce al l’unico gruppo bancario nazionale a capitale in teramente italiano, secondo per numero di sportelli e quarto per totale attivo.

La Banca vanta oltre 70 anni di storia, ma è negli ulti mi due decenni che ha conosciuto una crescita significativa, grazie all’in corporazione di cinque realtà cooperative e alla

costruzione di un progetto più ampio e solido per il suo territorio, con un’attenzione particolare alle aree metropolitane di Milano, Monza e Bergamo. Elemento distintivo della sua identità è la mutualità, principio fondante della cooperazione che si traduce in una banca vicina alle persone e alle imprese. Le risorse raccolte vengono impiegate negli stessi territori in cui sono generate, sostenendo così l’economia reale e la crescita delle

- spiega Luca Bonomi, direttore commerciale di BCC Milanosi basa sulla relazione diretta con i clienti e sulla conoscenza profonda del territorio. Essere una banca cooperativa significa creare valore condiviso e accompagnare lo sviluppo economico e sociale delle nostre comunità». In questo contesto, una delle

La filiale di Carugate della BCC Milano. Sotto, Luca Bonomi, direttore commerciale

sfide più rilevanti per il sistema produttivo è il passaggio generazionale: un momento cruciale che riguarda migliaia di piccole e medie imprese lombarde. Nei prossimi anni oltre il 60% delle PMI italiane dovrà affrontarlo, ma solo una minoranza dispone di un piano strutturato di successione. È qui che BCC Milano svolge un ruolo decisivo, aiutando gli imprenditori a garantire continuità aziendale, tutela del patrimonio familiare e salvaguardia dei posti di lavoro.

«Il passaggio generazionale - sottolinea Bonomi - non è solo un tema economico, ma anche umano.Significapianificareilfuturodell’impresa e delle persone che la compongono. Noi accompagniamo gli imprenditori in questo percorso con competenza, sensibilità e strumenti concreti di protezione e crescita».

L’approccio di BCC Milano è consulenziale e personalizzato: i gestori corporate presenti nelle filiali offrono un supporto costante alle imprese, affiancati dai servizi specialistici del Gruppo Bancario Iccrea. L’obiettivo è costruire percorsi su misura che spaziano dalla gestione finanziaria al credito per gli investimenti, dalla riorganizzazione societaria alla pianificazione patrimoniale, fino all’assistenza nei momenti di transizione generazionale.

Negli ultimi anni la Banca ha ampliato la propria offerta, introducendo soluzioni evolute di bancassicurazione che garantiscono le migliori coperture per beni e persone, innovativi servizi di renting a breve termine per le flotte aziendali, nonché formule di leasing dedicate agli investimenti produttivi e al welfare aziendale. Per le imprese orientate ai mercati internazionali, la Banca offre inoltre un servizio di accompagnamento all’export con consulenza specializzata e una rete

di corrispondenti esteri grazie alla collaborazione con il Gruppo Iccrea.

PATRIMONIO: 536 mln di euro

PRODOTTO BANCARIO: 9 mld €

CONTATTI: www.bccmilano.it

clienti@bccmilano.it 029274.1

«Il nostro compito - conclude Bonomi - è aiutare le imprese a crescere senza perdere la loro identità. Offriamo strumenti finanziari e assicurativi evoluti, ma soprattutto la certezza di un rapporto di fiducia che si rinnova nel tempo. È così che tuteliamo la continuità dell’impresa e la forza economica dei territori in cui operiamo» Coniugando tradizione cooperativa, solidità patrimoniale e servizi d’avanguardia, BCC Milano si conferma un punto di riferimento per l’economia reale lombarda: una banca che sostiene il cambiamento, custodendo la memoria e il valore di chi ha costruito il futuro prima di noi.

Welfare aziendale: la soluzione BCC si chiama Affinity

Per sostenere le imprese anche nel benessere dei propri collaboratori, BCC Milano mette a disposizione dei clienti corporate una gamma completa di soluzioni di welfare aziendale pensate per rispondere in modo concreto alle esigenze dei dipendenti e delle loro famiglie.

Attraverso il canale Affinity, la Banca offre prodotti finanziari dedicati - come prestiti personali e cessioni del quinto - a condizioni agevolate e con un percorso di consulenza personalizzato. Il servizio è realizzato in collaborazione con BCC Credito Consumo, la società del Gruppo Bancario Iccrea specializzata nel credito alla persona. Grazie alla piattaforma digitale Affinity, i dipendenti delle aziende convenzionate possono effettuare in completa autonomia la richiesta di finanziamento online, ricevendo il supporto diretto degli operatori BCC per ogni fase della pratica.

L’iniziativa si distingue per semplicità, trasparenza e convenienza, e rappresenta una soluzione innovativa di welfare finanziario, capace di rafforzare il legame tra impresa, dipendenti e banca cooperativa.

FONDAZIONE BFZ

Insieme a Punto d’Incontro e Anffas Martesana per costruire il

futuro

della disabilità

Franco Baroncini, presidente di Fondazione BFZ non ha dubbi: «Casa Eden e Cascina San Bartolomeo sono due facce della stessa visione: un territorio che si prende cura, che investe, che costruisce futuro». Nel cuore dell’Adda Martesana sta prendendo forma un sistema integrato di servizi che rappresenta uno dei più importanti investimenti sociali del territorio: Casa Eden a Vaprio d’Adda e Cascina San Bartolomeo a Groppello di Cassano d’Adda. Promossi dalla Fondazione BFZ - Sostegno alla Disabilità Onlus, in collaborazione con la Cooperativa Sociale Punto d’Incontro ETS e Anffas Martesana APS, i due progetti incarnano una visione condivisa: costruire luoghi di vita, autonomia e cura che uniscano qualità architettonica, innovazione educativa e radicamento comunitario.

Casa Eden: autonomia, inclusione, lavoro Nel centro di Vaprio, accanto alla chiesa e ai servizi del paese, sorge Casa Eden, un edificio di 2.100 m² articolato su più livelli. Progettata per promuovere percorsi di vita indipendente, la struttura ospi-

Casa Eden e Cascina San Bartolomeo rappresentano due poli per una visione comune: costruire

luoghi di vita, autonomia e cura

terà: - 2 nuclei comunitari per 10 persone ciascuno, - 5 monolocali semi-indipendenti per ulteriori 10 ospiti, - 1 Centro Socio-Educativo propedeutico alla formazione lavoro dedicato a 30 persone (di cui 20 provenienti dall’esterno). Al piano seminterrato si troverà la cucina di ristorazione collettiva, con una capacità produttiva di oltre 180mila pasti l’anno, che sarà anche laboratorio formativo e di inserimento lavorativo per persone svantaggiate. Casa Eden è un luogo aperto, integrato con la comunità, dove l’abitare, il lavorare e il relazionarsi diventano strumenti di crescita personale.

Cascina San Bartolomeo: il polo specialistico per l’autismo

A Groppello di Cassano d’Adda, la Cascina San Bartolomeo (CSB) sarà il centro di riferimento territoriale per l’autismo e la disabilità complessa. Il complesso rurale, di 3.300 m² coperti e oltre 2.000 m² di spazi verdi, accoglierà: - 2 Comunità Sociosanitarie dedicate all’autismo (20 posti) - 1 Centro Diurno Disabili specialistico (30 posti) - 2 CSS e 2 CSE per disabilità diverse (fino a 60 posti comples-

sivi). Spazi moderni, comfort acustico e climatico, percorsi protetti e ambienti flessibili fanno della cascina un modello di architettura sociale di qualità.

Un investimento per il territorio

Con un valore complessivo di oltre 14 milioni di euro, i due progetti rappresentano un modello virtuoso di partnership pubblico-privata. Grazie ai bonus edilizi, ai fondi propri della Fondazione BFZ e della Cooperativa Punto d’Incontro, e alle donazioni di cittadini e imprese, è stato coperto gran parte dell’investimento. Resta un fabbisogno di circa 1,5 milioni di euro, destinato al completamento di arredi, allestimenti e dotazioni specialistiche.

Un modello di welfare generativo

Casa Eden e Cascina San Bartolomeo accoglieranno oltre 160 persone con disabilità, offrendo percorsi personalizzati e integrati tra

autonomia, formazione e assistenza specialistica. Il sistema Eden-CSB è un volano di economia civile, capace di generare lavoro qualificato, innovazione sociale e inclusione. Un modello replicabile di welfare generativo, che unisce visione, sostenibilità e comunità.

PRESIDENTE: Franco Baroncini

DIRETTORE: Vittorio Caglio

PARTNER: Cooperativa Sociale Punto d’Incontro ETS e Anffas Martesana APS

CONTATTI:

www.fondazionebfzonlus.org

bfz.fondazione@gmail.com 0363 361966

Imprese e responsabilità sociale: un’alleanza concreta

La Fondazione BFZ lancia un invito alle imprese del territorio a partecipare in modo attivo e visibile. Oltre alle donazioni deducibili e al programma «Vuoi essere uno dei 100», che prevede un grande pannello in ceramica con i nomi dei benefattori in ognuna delle due strutture, è ora attiva la formula «Costruiamole insieme»: ogni azienda o privato può sponsorizzare uno spazio, un arredo o un ambiente funzionale (laboratori, cucina, palestra, giardino didattico, sale comuni, camere da letto), con riconoscimento personalizzato all’interno delle strutture - una targa, un pannello o un elemento visivo che racconti la collaborazione. Un modo concreto per trasformare la solidarietà in valore d’impresa, legando il proprio brand a un progetto di grande impatto sociale e territoriale.

STUDIO POZZI

Un valido partner per la crescita delle Piccole e Medie Imprese

«Siamo commercialisti e consulenti del lavoro: cosa facciamo è evidente, come lo facciamo fa la differenza»

Più di cinquantacinque anni di esperienza e oltre 300 aziende seguite, prevalentemente in Lombardia, accomunate dalla volontà di crescere in modo solido e consapevole.

Sono numeri che raccontano la solidità e la visione dello Studio Pozzi di Cernusco sul Naviglio, punto di riferimento per le PMI lombarde, e non solo, in ambito fiscale, contabile e giuslavoristico.

Fondato nel 1969 da Martina Boneschi come studio di consulenza del lavoro, lo Studio Pozzi ha saputo evolversi, ampliando le proprie competenze con la creazione di un solido settore dedicato alla consulenza fiscale e amministrativa.

Oggi rappresenta una struttura dinamica, capace di unire il rigore tecnico alla capacità di leggere e accompagnare il cambiamento delle imprese. La filosofia è chiara: non limitarsi alla gestione degli adempimenti, ma essere partner dell’imprenditore, un punto di riferimento strategico per ogni fase di sviluppo del business.

L’obiettivo è affiancare il cliente in un percorso di crescita, aiutandolo a passare dal “punto A”, la

situazione attuale, al “punto B”, il traguardo che desidera raggiungere.

Lo Studio Pozzi garantisce una gestione ordinaria precisa e puntuale, grazie a una struttura solida e a un team multidisciplinare. L’attenzione al rispetto delle scadenze, l’assistenza continuativa e la capacità di interazione costante con l’impresa sono aspetti centrali del servizio. L’adozione di strumenti tecnologici evoluti consente un dialogo immediato con i clienti, la visibilità in tempo reale dei documenti e lo snellimento dei processi interni aziendali.

Due le principali aree operative: quella giuslavoristica, dedicata alla gestione del personale e del payroll, e quella contabile e fiscale, che comprende la tenuta della contabilità, la redazione di report periodici e la gestione di tutti gli adempimenti. Ma il valore aggiunto dello Studio Pozzi va

oltre la gestione tipica: attraverso una reportistica mensile dettagliata, i dati contabili diventano la base per una pianificazione strategica.

Se la contabilità tradizionale fotografa il passato, lo Studio Pozzi lavora sul futuro. Con strumenti di budgettizzazione e analisi previsionale, accompagna l’imprenditore nella definizione dei piani di sviluppo, fornendo una visione chiara delle potenzialità e delle direzioni di crescita. «Un’azienda che si ferma smette di crescere - sottolineano le titolari, Luisella e Laura Pozzi - per questo crediamo in una pianificazione costante che porti chiarezza negli intenti e concretezza nei risultati».

La consulenza tocca anche la gestione finanziaria e la strutturazione organizzativa. Ogni piano di sviluppo richiede una base solida fatta

FONDAZIONE: 1969

FATTURATO: 2,3 mln

DIPENDENTI/COLLABORATORI: 30

CONTATTI: www.studiopozzi.it

info@studiopozzi.it 02 9239371 via Brescia 39, Cernusco sul Naviglio

di regole chiare, processi condivisi e un’attenzione particolare alle risorse umane. In questo ambito lo Studio supporta l’azienda nella stesura di regolamenti interni, nella definizione di piani di welfare aziendale e nell’individuazione di strategie di incentivazione e retention del personale. Negli ultimi dieci anni lo Studio Pozzi ha ampliato la propria offerta con una consulenza strategica evoluta, che integra competenze fiscali, giuslavoristiche e legali per fornire un supporto completo e preventivo. Scegliere lo Studio Pozzi significa affidarsi a un team che non si limita a «fare i conti», ma che costruisce con l’imprenditore un vero percorso di crescita. Un partner affidabile, capace di coniugare esperienza e innovazione, precisione e visione, competenza tecnica e supporto umano.

Rivoluzionare il clima aziendale? Si può, partendo dal benessere delle persone

Da oltre un anno lo Studio Pozzi propone HR Clima Plus, un servizio pensato per i datori di lavoro che desiderano migliorare il clima aziendale e, con esso, la produttività. L’idea è semplice ma rivoluzionaria: quando il team sta bene, l’azienda cresce. Un ambiente sereno favorisce motivazione, collaborazione e senso di appartenenza, elementi fondamentali per il successo di ogni impresa. Attraverso un questionario sul benessere aziendale e un’analisi approfondita delle dinamiche interne, HR Clima Plus osserva la comunicazione, la collaborazione tra colleghi, lo stile di leadership e il livello di coinvolgimento. I risultati vengono tradotti in azioni concrete: l’analisi è condivisa in modo trasparente con dirigenti e dipendenti, vengono progettati percorsi di miglioramento e attivati interventi formativi mirati a rafforzare motivazione e identità aziendale. Lo Studio Pozzi monitora i progressi nel tempo per assicurare cambiamenti reali e duraturi. Con HR Clima Plus ogni impresa può costruire una cultura fondata su collaborazione, benessere e partecipazione, ottenendo team più motivati, relazioni più efficaci e una produttività più alta.

della Martesana - Bilanci

Da sinistra: Laura Pozzi, Martina Boneschi e Luisella Pozzi

FC INTERNATIONAL CABLES

Una realtà in continua ascesa e che punta sempre più alto

Il prossimo obiettivo è chiaro: incrementare la capacità produttiva e l’espansione internazionale

FCInternational Cables è nata nel 2015 con l’obiettivo di commercializzare conduttori in rame nudo, cavi elettrici, barre di rame e affini. Un progetto che, nel giro di pochi anni, si è trasformato in una realtà industriale solida e all’avanguardia: l’azienda da semplice attività commerciale è diventata produttrice, utilizzando una piattaforma industriale con oltre cinquant’anni di storia, completamente rinnovata secondo gli standard più moderni. Oggi può contare su una produzione diversificata che comprende filo e conduttori di rame nudo, cavi elettrici isolati in PVC, XLPE e halogen free. Un’evoluzione che l’ha portata a una crescita costante e straordinaria.

Da PMI a grande impresa

Nei primi dieci anni di attività, la società ha vissuto una fase di forte espansione, sempre accompagnata da una costante attenzione al consolidamento dei risultati. Il piano di sviluppo prevede una segmentazione chiara del fatturato: il 50% rappresentato dalla produzione metallurgica di semilavorati in rame, rame stagnato e corde nude; il 30% dalla produzione di cavi dedicati alla GDO; e il restante 20% dai cavi destinati ai piccoli e medi distributo-

ri. L’azienda, insieme alla controllata FC High-Tech, forma oggi un gruppo solido con due anime complementari: la prima, più generalista e ormai uscita dai parametri della PMI, e la seconda, dedicata ai settori automotive e fotovoltaico, con prodotti ad alto contenuto tecnologico. Anche FC High-Tech, che oggi genera circa l’80% della propria produzione in questi comparti, si prepara a un’evoluzione strutturale e dimensionale nel breve periodo.

Investimenti e sostenibilità

Gli investimenti strutturali effettuati negli ultimi anni sono stati significativi. L’azienda ha dotato i propri impianti delle più recenti tecnologie 4.0, in linea con le normative nazionali ed europee, migliorando l’efficienza e riducendo l’impatto ambientale. Oggi la produzione si distingue per l’attenzione alla sostenibilità: rumorosità ridotta, minime emissioni e controlli costanti sulla qualità dell’aria. Un importante passo in questa direzione sarà rappresentato anche dall’installazione di un impianto fotovoltaico da 800 kWh, che garantirà l’autonomia energetica nei mesi più soleggiati e consentirà di immettere energia in rete nei weekend. Un risultato che andrà a testimoniare la volontà di FC International Cables di crescere con responsabilità, coniugando produttività e rispetto per l’ambiente.

Verso nuovi mercati

Il prossimo obiettivo è chiaro: incrementare la capacità produttiva e l’espansione internazionale. Con circa trenta lavoratori impiegati e un piano di crescita che prevede nuovi inserimenti, l’azienda punta a raggiungere un fatturato complessivo di 150 milioni di euro nei prossimi anni, sommando i risultati delle due società del gruppo. Mentre il mercato nazionale mostra segni di rallentamento, in particolare nei comparti legati all’automotive, FC International Cables guarda con decisione oltre confine. Albania, Egitto, Libia e Marocco rappresentano le nuove frontiere su cui l’azienda intende consolidare la propria presenza, forte di un know-how tecnico certificato e riconosciuto.

In queste aree, dove si registrano importanti

FC International Cables e il rally con MS Four Racing

investimenti infrastrutturali, l’impresa italiana può offrire qualità produttiva e affidabilità europea, elementi sempre più strategici in un contesto globale competitivo.

Uno sguardo al futuro

Con un polo produttivo di oltre 6.000 metri quadrati e una capacità tecnologica in continuo potenziamento, FC International Cables ha momentaneamente completato la fase di investimento tecnico e guarda con fiducia al futuro. Il prossimo passo sarà l’ampliamento di alcune unità produttive e l’esplorazione di nuovi segmenti di mercato, compreso quello della difesa, dove il rame rappresenta un materiale strategico.

Dal 2025 FC International Cables è tra gli sponsor principali della scuderia MS Four Racing, realtà del territorio nata nel febbraio 2018 dalla passione condivisa per i go kart, presto evoluta in un autentico amore per il mondo dei rally. Dopo una completa riorganizzazione della struttura, la squadra ha compiuto il salto verso le competizioni su strada, acquistando le prime due vetture nel 2019 e ampliando il parco auto fino a cinque nel 2020. Le prime gare ufficiali, disputate nel 2021, hanno portato risultati incoraggianti, fino alle più recenti partecipazioni al Campionato Italiano e alla Coppa Italia Rally 2025, distinguendosi in diverse prove: Rally Mille Miglia, Valtellina, Como, San Martino di Castrozza e Prealpi Orobiche. Una collaborazione, quella tra FC International Cables e MS Four Racing, che unisce tecnologia, determinazione e spirito competitivo: gli stessi valori che guidano l’azienda anche su strada.

Pasti veicolati, servizio ristorazione per aziende

Risposte immediate disponibilità e flessibilità per ogni necessità del cliente.

Possibilità di richiedere prova pasto gratuita direttamente dal sito.

Il nostro servizio è rivolto ad aziende di tutte le dimensioni, i centri estivi, le residenze per anziani e centri diurni di Milano Monza Como Lecco, con formule che vanno dalla fornitura del pasto in monorazione per strutture prive di cucina alla gestione completa della mensa aziendale.

Ampia scelta dei menù che cambiano settimanalmente, attenzione alle esigenze dei clienti con proposte vegetariane, vegane.

www.pastitrasportati.it Tel. 02 39000864

Indice delle Aziende

2B DAIRY SOC. AGRICOLA SRLS pag. 102

2 G SRL pag. 91

3BEE SRL pag. 99

3T SOLUTIONS SRL pag. 81

3W POWER SPA pag. 90

AA&S SRL UNIPERSONALE pag. 79

ABC TOOLS SPA pag. 75

ABRASERVICE ITALIA SPA pag. 89

ACTION SRL pag. 104

ADDA OFFICINE GRAFICHE SRL pag. 102

ADDA STORE SRL pag. 81

ADKAORA SRL pag. 74

AD-LOG GROUP SRL pag. 80

ADN ITALIA SPA pag. 98

ADOGNICOSTO SRL pag. 85

ADRIAUTO SRL pag. 94

ADV DEAL SRL pag. 84

ADV SERVICE SRL pag. 94

AECO SRL pag. 90

AEFFE FARMACEUTICI SRL pag. 83

A. E G. MARTINELLI SRL pag. 103

AEL GROUP SRL pag. 97

AERRE ELETTROIMPIANTI SRL pag. 104

AERRE SERVICE SRL pag. 102

AFFIDEA LOMBARDIA SRL pag. 73

AFFIDEA SRL pag. 91

AGENCAVI SRL pag. 76

AGENCAVI SYSTEMS SRL pag. 86

AGNELLI MACCHINE SRL pag. 100

AGRICARNITEC SANTINI & C. SRL pag. 84

A & G SRL pag. 103

AIM TECH SRL pag. 79

AIR ECOSYSTEM SRL pag. 92

AIR LINE EXPERT SERVICE SRL pag. 93

AIR LOGISTICS SRL pag. 81

AIR PLUS SRL pag. 87

AIR SEA MALL SRL pag. 83

AIRTEK SOLUTIONS SRL pag. 82

AKNO BUSINESS PARKS SRL pag. 74

ALAMAR BIOSCIENCES EUROPE SRL pag. 102

AL BREW SRL pag. 100

ALCA SRL pag. 98

A.L.C. SRL pag. 103

ALFA ALFA SRL pag. 102

ALFACOM SRL pag. 102

ALICARGO SRL pag. 100

ALI REALE SRL pag. 90

ALLTRANS SRL pag. 76

ALLY CONSULTING SRL pag. 96

ALMET SRL pag. 103

ALTAG SRL pag. 93

AMBROSIANA SPURGHI SPA pag. 104

AMES CENTRO POLIDIAGN. SRL pag. 72

A & M SRL pag. 100

ANGELO CANEVISIO SRL pag. 92

ANTARES TUBI ACCIAIO SRL pag. 104

A.P.A. SPA pag. 74

APEN GROUP SPA pag. 77

APRILE TESSILE SRL pag. 88

A.P.S. AROSIO SPA pag. 73

ARCADIA SRL pag. 99

ARCADIA TRASPORTI & LOGISTICA pag. 97

AREA SRL pag. 100

ARESYS SRL pag. 85

ARIES SRL pag. 75

ARINORD SRL pag. 99

ARMACELL ITALIA SRL pag. 76

AROMATICA SRL pag. 85

ARTERIA SRL pag. 75

ARTE SERRAMENTI SRL pag. 101

ARTHEMIA SRL pag. 101

ARTIGIANTUBI SRL pag. 76

ARTI GRAFICHE ALDO GALLATI SRL pag. 92

ARTI GRAFICHE A. ROSSI SRL pag. 103

ARTI GRAFICHE BIANCA E VOLTA SRL pag. 99

ARVED SISTEMI MODULARI SRL pag. 82

ARVIM SRL pag. 99

ASSA ABLOY ENTR. SYST. ITALY SRL pag. 73

ASUSTEK ITALY SRL pag. 83

ATAG BEAUTY SOLUTION SRL pag. 90

ATECNA ITALIA SRL pag. 100

A.T.E.S. SRL pag. 78

ATLANTIC INTEGRATED FREIGHT SRL pag. 80

A.T.T.I. SRL pag. 92

ATUSA ITALIA SPA pag. 73

AURA SOC COOP pag. 82

AUREA SOC CONSORTILE ARL pag. 80

AUTOTRASP. ASSOC.LOMBARDI A RL pag. 97

AUTOTRASPORTI FANZAGA SRL pag. 85

AUTOTRASPORTI MEZZAPESA M. SRL pag. 78

AVARA LISCATE PHARMAC. SERV. SPA pag. 75

AVIATION & TOURISM INTERN. SRL pag. 101

AZ. SPEC. SERV. PERS. E FAMIGLIA pag. 99

BALANCE SYSTEMS SRL pag. 75

BARKA SRL pag. 82

B & B SRL pag. 92

B.C. SRL pag. 104

BDP ITALIA SRL pag. 73

BECKERS IND.COATINGS ITALIA SRL pag. 74

BENZI & DI TERLIZZI SRL pag. 77

BERETTA SNACK SRL pag. 73

BESA ING. SANTANGELO SPA pag. 96

BFG BEST FOR GOODS SRL pag. 85

B.G.M. ELETTRONICA SRL pag. 79

BIANCHI RICAMBI SRL pag. 98

BIGMAT ITALIA SCPA pag. 73

BIMECAR CARRELLI ELEVATORI SRL pag. 86

BI NETWORK SRL pag. 98

BIOCLIN SRL pag. 78

BIOSAF IN SRL pag. 87

BIOS SRL pag. 73

BIO TRE PONTI SOC. AGRICOLA SRL pag. 104

BIO VEROLA SOCIETÀ AGRICOLA SRL pag. 103

BI-PLASTIC SRL pag. 85

BMP SRL pag. 81

BMS COSTRUZIONE STAMPI SRL pag. 97

BOEHLERIT ITALY SRL pag. 83

BONETTI SRL pag. 92

BORDOGNA SRL pag. 92

BOTTEGA BRAMBILLA SRL pag. 96

BRAMATI SRL pag. 101

BREMAS ERSCE SPA pag. 87

BRESCIANINI & CO. SRL pag. 90

BRE SRL pag. 93

BUHLER BRESCIA SRL pag. 80

BUHLER SPA pag. 71

BUONMARKET SRL pag. 92

BURKERT ITALIA SPA pag. 77

CACCIALANZA & C. SRL pag. 96

C.A.D. BIANCULLI SRL pag. 102

C.A.F. SRL pag. 82

CALAMIT SISTEMI MAGNETICI SRL pag. 104

CALAMIT SRL pag. 84

CALVI SISTEMI SRL pag. 100

CAMAX DISTRIBUTION SYSTEM SRL pag. 98

CAMBIAGO TRAFILERIE SRL pag. 71

CAMEL CARBOCLEAN SRL pag. 89

CAMPITELLI SRL pag. 103

CANALTEC SRL pag. 102

CANDEGGIO FRATELLI ZACCARIA SPA pag. 94

CARCO PREC. RUBBER PROD. SPA pag. 76

CARGO SECURITY SOC COOP pag. 104

CAR GROUP SRL pag. 96

CARIONI SPEDIZIONI INT. SRL pag. 86

CAROZZA SRL pag. 80

CARPENTERIA VIGANÒ SRL pag. 95

CARPENTERIE MECC. MOSSINI SRL pag. 103

CARPET ITALIA SRL pag. 90

CARRARA SRL pag. 73

CARRARO SRL pag. 78

CARVEL SRL pag. 88

CARVER SRL UNIPERSONALE pag. 98

CASA DELL’ANZIANO S. CAMILLO pag. 96

CASEIFICIO SALERNITANO SPA pag. 75

CASTOLIN EUTECTIC ITALY SRL pag. 79

CATERPILLAR FLUID SYSTEMS SRL pag. 72

CAVA CASARA SRL pag. 95

CAVICEL SPA pag. 72

CEEI-ELETTRONICA INDUSTRIALE SRL pag. 88

CEEVER SRL pag. 99

CEGEKA BUSINESS SOL. ITALIA SRL pag. 81

CEGEKA SPA pag. 75

CEIS COMMERCIAL SRL pag. 82

CEIT SRL pag. 81

CELTE SPA pag. 80

CEMSA INTERNATIONAL SRL pag. 99

CENTRO DI ASSIST. dog. ALIMPEX SRL pag. 97

CENTRO PAGNONCELLI SRL pag. 100

CENTROTECNICA SRL pag. 85

CESATI TINO SPA pag. 81

CFG OVERSEAS SRL pag. 72

C & F I SRL pag. 96

CGR SRL pag. 82

CH2M HILL SRL pag. 89

CHIODA SRL pag. 74

CHIRON ITALIA SPA pag. 80

CHP LEGAL SRL pag. 91

CHRISTEYNS ITALIA SRL pag. 72

CHRISTEYNS MANUFACT. ITALY SRL pag. 82

CIBOFER INTERNATIONAL SRL pag. 92

CIEFFE INVESTIGAZIONI SRL pag. 92

CIEMME SRL pag. 89

CIMA 1915 SRL pag. 87

CIMI SRL pag. 87

CINEMECCANICA SPA pag. 86

CISA COMP. ITAL. STRADE ASF. SRL pag. 100

C LUCE SRL pag. 92

C.M.C. RAIL SRL pag. 91

C.M.L. ENGINEERING SRL pag. 97

CMS GROUP SRL pag. 103

CO.C.A.B SPA pag. 80

COFLE SPA pag. 74

COGECOS SRL pag. 92

COGESER SPA pag. 85

COLOMBO SRL pag. 96

COLORIFICIO SAPIENZA SRL pag. 76

COLUMBIA TRANSPORT SRL pag. 85

COMBER PROCESS TECHNOLOGY SRL pag. 78

COMBI LINE INTERNATIONAL SPA pag. 72

CO.M.ER. SRL pag. 103

COMESTERO GROUP SRL pag. 103

COMETECH SRL pag. 92

CO.MI.TRAS SOC COOP pag. 79

COMPATT SRL pag. 94

COMPRITAL SPA pag. 73

CONDUENT BUSIN. SOL. ITALIA SPA pag. 78

CONSERT SRL pag. 103

CONSORZIO ERP ITALIA pag. 77

CONSORZIO IN.PROF. pag. 87

CONSORZIO MOVIGROUP pag. 82

CONSORZIO TECHNOBUILD & SERVICE pag. 88

CONSORZIO VIRIDIA pag. 95

CONTI SRL pag. 89

CONTSHIP ITALIA SPA pag. 83

CONVEYORS NORD SRL pag. 103

COOPERATIVA ITALIANA CATERING pag. 79

COOP LOMBARDA DI CONS. SOC COOP pag. 75

COOP SERV. IN SANITÀ COOP SOCIALE pag. 90

COOP. SOC, ELLEPIKAPPA ONLUS pag. 101

COOP. SOCIALE CASTELLO ONLUS pag. 98

COOP SOC. MILAGRO IMP. SOC. ONLUS pag. 101

CO-PACK ITALIA SRL pag. 100

CORAL ENGINEERING SRL pag. 79

CORBAR CAR SRL pag. 88

COREF ENGINEERING SRL pag. 77

CO-REF SRL pag. 93

CORIOS SOC COOP pag. 93

COS.FER SRL pag. 89

COSTANTE SESINO SPA pag. 90

COSTRUZIONI ELETT. CEAR SRL pag. 79

COTALIA SRL pag. 84

COTRA SRL pag. 98

COVITEL SRL pag. 93

CRIPAK SRL pag. 98

CRISTIANO & PARTNERS SRL pag. 83

CROMINOX SRL pag. 73

CROMOSTAMP ITALIA SRL pag. 101

CSC DIGITAL SRL pag. 74

CSC ITALIA SRL pag. 89

CSM CENTRO SERV. MARKETING SRL pag. 103

CSO PHARMITALIA CONT. S. O. SPA pag. 84

CS SRL pag. 84

C.T.A. SRL pag. 82

CTO GLOBAL LOGISTICS ITALIA SRL pag. 81

C.T. SISTEMI PLASTICI SRL pag. 93

CUCIRINI TRE STELLE 1903 SRL pag. 101

CUISINE SRL pag. 97

CUTTING EDGES SRL pag. 94

CVT SRL pag. 97

DAITO KASEI ITALIA SRL pag. 85

DALMAR IMPIANTI SRL pag. 98

DALMAR SPA pag. 78

DANIEL RUBINETTERIE SPA pag. 81

DATA EMME SRL pag. 103

DATALOG ITALIA SRL pag. 94

DBA ITALIA SRL pag. 81

D.C.M. SRL pag. 86

D & C SPEDIZIONI SRL pag. 87

DEA ENGINEERING SRL pag. 101

DE AGOSTINI LIBRI SRL pag. 84

DEATEXGROUP SRL pag. 79

DECA SRL pag. 91

DECO SRL pag. 89

DELEO SRL pag. 86

DELTA E MECHANICA TECN. SRL pag. 92

DELTA ENGINEERING SRL pag. 98

DEMER SRL pag. 102

DE PADOVA SRL pag. 77

DE SANTIS SRL pag. 92

DGM ITALIA SRL pag. 102

DICEMBRE TESSILE SRL pag. 97

DIGIERRE INOX SRL pag. 98

DIRECT CHANNEL SPA pag. 83

DISPROQUIMA ITALIA SRL pag. 79

DISTILLERIE FRANCIACORTA SPA pag. 88

DLA SERVICE & ENGINEERING SRL pag. 101

DM SRL pag. 100

DOCK JOINED IN TECH SRL pag. 74

DOC SOLUTIONS CENTER SRL pag. 95

DOGI SRL pag. 96

DOMANI SERENO SERVICE SRL pag. 84

DORAFALÙ SRL pag. 99

DOSEURO SRL pag. 87

DPI DISTRIB. PRODOTTI INDUSTR. SRL pag. 94

D.R.G.A.A DI DERRO G. E FIGLIO SRL pag. 93

DRIVEMYBOX SRL pag. 83

DROPSA SPA pag. 74

DSV AIR & SEA ITALY SRL pag. 76

DUIMEX SRL pag. 94

DXC TECHNOLOGY ITALY SRL pag. 78

EAE ITALIA SRL pag. 72

EAST PARK SRL pag. 87

ECIT SPA pag. 90

ECO 92 SRL pag. 89

ECO-ZINDER SPA pag. 73

EDILBOMO SRL pag. 92

EDILMELZI GORGONZOLA SRL pag. 86

EDIL RI.SANA SRL pag. 98

EDILVIT SRL pag. 73

EDOFER TRASPORTI SRL pag. 90

EDUCAZIONE E PROGETTI SOC COOP pag. 103

E.F.A. AUTOMAZIONE SPA pag. 77

EFFECI HIGH-TECH CABLES SRL pag. 79

EFFEGI BREVETTI SRL pag. 85

EGLUE SRL pag. 82

ELCART DISTRIBUTION SPA pag. 75

ELECTA SPA pag. 76

ELECTRIX SRL pag. 99

ELECTRON MEC SRL pag. 87

ELEKTRONORM SPA pag. 74

ELETTROMECCANICA BONATO SRL pag. 93

ELEXIND SPA pag. 85

ELIOSNEON SRL pag. 80

EL.MI SRL pag. 104

ELSY SRL pag. 87

EMMEBI IMPIANTI SRL pag. 103

EMMEDI IMPIANTI SRL pag. 99

EMMEGI SPA pag. 75

ENERGY RENTAL SRL pag. 87

ENGINIA SRL pag. 78

ENIVIBES SRL pag. 87

ENJOY COMPANY SRL pag. 94

ENJOY SRL pag. 104

ENTREMONT ITALIA SRL pag. 73

EOL SPA pag. 79

EOS SRL pag. 86

EPE ITALIANA SRL pag. 83

EPLAN SRL pag. 82

ERBA SRL pag. 87

ERMETE GIUDICI SPA pag. 95

ERP ITALIA SERVIZI SRL pag. 74

ERREBI ELETTRICA SRL pag. 99

ERREDUE ETICHETTE SRL pag. 103

ESAPHARMA SPA pag. 84

ESP. AND. I SRL pag. 104

ESSE A3 SRL pag. 74

ESSENTIA SRL pag. 99

ESSETI SRL pag. 100

E.T.T. SRL pag. 81

EUREKO SRL pag. 101

EUROEDIL SRL pag. 103

EUROFINS BIOPH. PROD. T. E. SRL pag. 83

EUROFINS GENOMICS ITALY SRL pag. 96

EUROFINS REGUL. & CONSULT. ITALY pag. 92

EUROFORM SRL pag. 81

EUROGRATE SRL pag. 81

EURO ITALIAN FREIGHT SYSTEMS SRL pag. 79

EURONOVIS SRL pag. 93

EUROSICMA SPA pag. 76

EUROTRANSPHARMA ITALIA SRL pag. 86

EXELTIS ITALIA SRL pag. 74

FACCHINETTI SRL pag. 88

FAD INTERNATIONAL SPA pag. 81

FAGOR ITALIA SRL pag. 89

FALVO COSTRUZIONI SRL pag. 96

FANTINI COSMI SPA pag. 76

F.A.P. ITALIA SRL pag. 103

FARA SRL pag. 100

FAR.COM. SRL pag. 76

FARMACEUTICA OROBICA SRL pag. 93

FARMACIA MAURI SRL pag. 99

FAR NETWORKS SRL pag. 76

FAROSPED SRL pag. 87

FAST MILANO SPA pag. 84

FC METALLI SRL pag. 76

FCP IMPIANTI SRL pag. 80

FEBBRAIO TESSILE SRL pag. 92

FENELON SRL pag. 102

FEPA SRL pag. 90

FERRARI ARREDAMENTI SRL pag. 93

FERROTUBI & DERIVATI SRL pag. 79

FG FORNITURE SRL pag. 88

FINEMMEPI SPA pag. 101

FINOALLAFINE SRL pag. 83

FIS IMPIANTI SRL pag. 81

FISSAGGI MODERNI E TECNICHE SPA pag. 76

FITE SOL SRL pag. 100

FIVE SEASONS SRL pag. 95

FLEXITALY SRL pag. 89

F.LLI FOSSATI SRL pag. 104

F.LLI MASCIAGHI SRL pag. 88

F.LLI PALMIERI SRL pag. 81

F.LLI REVELLI SRL pag. 94

FLORIO CARTA SPA pag. 81

FONTANA SRL pag. 96

FORBO RESILIENTI SRL pag. 103

FOR CARE SPA pag. 95

FORGRAF SRL pag. 85

FORIND AVIO ELETTRONICA SRL pag. 84

FORNACE LATERIZI TREZZO SPA pag. 89

FP MILANO SRL pag. 93

FRABO ADESIVI SPA pag. 79

FRAMA DEVELOPMENT SRL pag. 87

FRATELLI CONSOLANDI SRL pag. 86

FRATELLI CREMONESI SRL pag. 97

FRATELLI GREGORIO SRL pag. 102

FRATELLI ROSSI SRL pag. 83

FRER SRL pag. 77

FRESCHI & SCHIAVONI SRL pag. 75

FRESCOFOOD SRL pag. 76

FRIEM SPA pag. 72

FRUIT OF THE LOOM ITALY SRL pag. 75

F.T.D. GROUP SRL pag. 94

FULLCARGO SRL pag. 89

FUTURA SERVIZI ASSICURATIVI SRL pag. 98

GALLIKER ITALIA SRL pag. 89

GAMCO INTERNATIONAL SRL pag. 94

GARO ANTINCENDIO SRL pag. 89

GAVA INTERN. FREIGHT cons. SPA pag. 73

G&B CONNECT SRL pag. 95

GECOTECH SRL pag. 93

G.E.M. IMPIANTI SRL pag. 91

GENCARELLI SRL pag. 88

GENCO SRL pag. 104

GENERAL PACKING ITALY SPA pag. 81

GE.RI.AL. SRL pag. 94

GEVACRIL SRL pag. 101

GF CONSTRUCT SRL SEMPLIFICATA pag. 94

GIANGIACOMI ASCENSORI SRL pag. 96

GIEFFE SRL pag. 97

GIEMME COSTRUZIONI SRL pag. 83

GI-FE SRL pag. 90

GI.L.C. IMPIANTI SRL pag. 78

GIMECO IMPIANTI SRL pag. 73

GIORGI ENGINEERING SRL pag. 82

GIS MILANO SSD SRL pag. 91

GLOBAL FOUNTAIN SRL pag. 88

GLOBAL MOBILITY SYSTEM SRL pag. 104

G.M. TRASPORTI SOC COOP pag. 102

GMT & T SRL pag. 95

GOBBETTI & C. SRL pag. 97

GOMMAUTO AMBROSIANA SPA pag. 73

G.P. COSTRUZIONI SRL pag. 97

GRAFICA F.B.M. SRL pag. 96

GRAFICHE MILANI SPA pag. 75

GRAFICHE OMNIA SRL pag. 90

GRAFITREZZI SRL pag. 80

GRAPHIC SRL pag. 100

GREINER BIOONE ITALIA SRL pag. 80

GRIFFON & ROMANO SPA pag. 73

GROUPAUTO ITALIA HOLDING SCARL pag. 86

GROUPAUTO ITALIA S .C. A RL pag. 76

GRUPPO ATURIA SPA pag. 72

GRUPPODIGIT SRL pag. 102

GRUPPO IMPORTATORI TESSILI SPA pag. 81

GRUPPO KONI SRL pag. 74

GRUPPO MILANOAUTO SRL pag. 84

GRUPPO MOBILI QUATTROZETA SRL pag. 77

GRUPPO PUBLIONDA SRL pag. 84

GRUPPO SRL pag. 83

G.S. GENERALE SERVIZI SRL pag. 91

G.S.G. GLOBAL SHIPPING GROUP SPA pag. 77

GTA LOMBARDIA SRL pag. 82

GUANDONG ITALIA SRL pag. 87

GUDEL SRL pag. 85

GUNNEBO ITALIA ENTR.CONTROL SPA pag. 94

GXO LOGISTICS CONS. G. ITALY SPA pag. 72

GXO LOGISTICS PHARMA ITALY SPA pag. 73

HARTING SRL pag. 74

HEFTON SPA pag. 78

HELIOS ITALQUARTZ SRL pag. 88

HELLA SPA pag. 74

HELLMANN WORLDWIDE LOG. SPA pag. 72

HENRY SCHEIN ONE ITALIA SRL pag. 85

HIFUTURE SRL pag. 91

HILL ROM SPA pag. 79

HOTEL FOR YOU SRL pag. 103

HP MOTORRAD SRL pag. 100

H.T.E. SRL pag. 90

H.T. STONE SRL pag. 90

HYDRO TRADE SRL pag. 74

I4R SRL pag. 82

IBM CAPITAL ITALIA SRL pag. 81

ICET STUDIOS SRL pag. 86

ICF SPA pag. 82

I.C.T.A. SRL pag. 81

IDROCONSULTING SPA pag. 86

IFL SPEDIZIONI SPA pag. 80

ILCO INDUSTRIALE SRL pag. 77

IMBALLAGGI INVERNIZZI SPA pag. 83

I.M.C. SRL pag. 97

IMMOBILIARE COBALTO SPA pag. 99

IMPRESIND SRL pag. 98

IND. CHIM. MULLER & KOSTER SPA pag. 77

IND. FARM. NOVA ARGENTIA SRL pag. 77

INDUST. GLOBAL TECHNOLOGIES SRL pag. 80

INDUSTRIALFILTRO SRL pag. 102

ING ENEA MATTEI SPA pag. 73

INGERSOLL-RAND ITALIA SRL pag. 77

INGERSOLLRAND ITAL. MANUF. SRL pag. 72

INGKA CENTRES ITALIA SRL pag. 89

INNOCENTI DEPOSITI SPA pag. 72

INOFLEX SRL pag. 97

IN.TE.CO SRL pag. 102

INTEGRA GROUP SRL pag. 79

INTERCOM SRL pag. 89

INTERTAPES SRL pag. 91

INVERPLAST SRL pag. 77

ISOLMAX SRL pag. 97

ISTARM SRL pag. 92

ITALIA AUTOMOTIVE SERV. A RL pag. 72

ITALIA DISTRIBUZIONI SPA pag. 85

ITALIAN FACILITY GROUP SRL pag. 96

ITALKRANE SRL pag. 81

ITALMATIC PRESSE E STAMPI SRL pag. 78

ITALMATIC ROBOTICS SRL pag. 102

ITALMATIC SRL pag. 76

ITALPROFIL SRL pag. 91

ITAL TECHNOLOGY GLOBAL SERV. SRL pag. 97

IVELA SRL pag. 77

IVO GALVANICA SRL pag. 92

IWE SRL pag. 84

JACOBI CARBONS ITALIA SRL pag. 81

JACQUET NOVA SRL pag. 77

JANNONE FERRO TUBI SRL pag. 90

JOHN DEERE ACCEPTANCES SRL pag. 102

KAPPA PONTEGGI SRL pag. 91

KEESING ITALIA SRL pag. 100

KEMPER SYSTEM ITALIA SRL pag. 99

KIT PRODUCTIONS SRL pag. 104

KNF ITALIA SRL pag. 89

KOLEKTOR MICROTEL SRL pag. 78

KOLZER SRL pag. 89

KONI COSTRUZIONI SRL pag. 88

KOPRON SERVICE 2000 SRL pag. 97

KOPRON SPA pag. 72

LAB 05 SRL pag. 84

LAB. DI RICERCHE BIOCHIMICHE SRL pag. 80

LABORATOIRES BOIRON SRL pag. 74

LABORATORIO DOTT. PICCIONI SRL pag. 101

LA COMPAGNIA DELL’ORO SRL pag. 90

LA CORTE LOMBARDA SOC. A RL pag. 99

LA DELNEGRO SRL pag. 80

LA GALVANO SRL pag. 84

LA GOCCIA SOC COOP SOC. ONLUS pag. 90

LAITA ITALIA SRL pag. 73

L ALPINA MAGLIERIE SPORTIVE SPA pag. 89

LA MADONNINA SRL pag. 95

LAMBROCAR SRL pag. 92

LA METALLURGICA SRL pag. 76

LAND DEI SAPORI SRL pag. 94

LA NUOVA CAVOUR SOC COOP pag. 84

LARES SRL pag. 96

LAREX CHEMIE SRL pag. 85

L’ARREDO BAGNO SRL pag. 102

LAS A & S SRL pag. 88

LASER POINT SRL pag. 99

LASERTECH SRL pag. 80

LA SFERA SRL pag. 93

LA SORGENTE SRL pag. 81

LA SPURGHI INZAGO SRL pag. 102

LATTONERIA TRESOLDI SRL pag. 100

L’AURORA OPERE EDUC. COOP pag. 99

LAVANDERIA ALI-MA SRL pag. 103

LAVANDERIA BORROMEO SRL pag. 95

LA VIGNATESE SRL pag. 94

L’EDILIZIA SRL pag. 102

LEGNAMI CRIPPA SPA pag. 93

LELI SRL pag. 85

LEMAC SOLAR SRL pag. 104

LEO PHARMA MANUF. ITALY SRL pag. 71

LE VELE SOC COOP SOCIALE ONLUS pag. 102

LEYBOLD ITALIA SRL pag. 78

L.G.M. ENGINEERING SRL pag. 89

LIBA CHEM SRL pag. 78

LIBRUMA COSTRUZIONI SRL pag. 101

LINETECH BUSINESS SERVICES SRL pag. 89

LINETECH CUSTOMER CARE SRL pag. 85

LINFA SRL pag. 82

LINK GRUPPO SPA pag. 71

LM TRADING SRL pag. 86

LOGIC SPA pag. 76

LOMBARDA COLORI SRL pag. 94

L’ORCHIDEA SRL pag. 83

LORENZ GROUP SRL pag. 88

LSI LASTEM SRL pag. 92

LUTECH DIGITAL AIRPORT SRL pag. 80

M3SERVICE SRL pag. 87

M3 SRL pag. 100

MAAG GEAR SPA pag. 79

MABER SRL pag. 101

MACOR DI TRUCAZZANO SRL pag. 79

MADAS ELETTRONICA SRL pag. 93

MADA SPIROMETRY FILTERS SRL pag. 99

MAGNETIC MEDIA NETWORK SPA pag. 75

MAGNETIC’S WORLD SRL pag. 98

MANCINO SRL pag. 87

MANROLAND ITALIA SRL pag. 95

MANULITECH SRL pag. 72

MANZONI SRL pag. 98

MAPAL ITALIA SRL pag. 74

MARCHESI SRL pag. 80

MA.RI.VA. IMMOBILIARE SRL pag. 94

MARTESANA RECUPERI SRL pag. 81

MARTESANA RETI SRL pag. 103

MARTINENGHI TECH SRL pag. 97

MASCO GROUP AUTOMATION SRL pag. 101

MASCO GROUP SPA pag. 87

MASSIERI LOGISTICA SRL pag. 91

MASTER DISTRIBUTOR & SERVICE SRL pag. 84

MATECO SPA pag. 73

MATER SRL pag. 83

MATES ITALIANA SRL pag. 86

MAURICE WARD & C. SRL pag. 86

MAVALA ITALIA SRL pag. 101

MA-VIB SPA pag. 93

MA.W.ET. SRL pag. 103

MBA AMBIENTE SRL pag. 95

M.C.A. SRL pag. 79

MDM SRL pag. 82

MEDICHEM SRL pag. 99

MEDIOLANUM COMUNICAZIONE SPA pag. 86

MEG ITALIA SRL pag. 77

MEKA SRL pag. 83

MELELLA GROUP SRL pag. 95

MELINA CARRELLI SRL pag. 86

MEM SPA pag. 77

MENTFIELD ITALIA SRL pag. 95

MESSAGGERIE DEL GARDA SRL pag. 77

METALTEC SRL pag. 97

METROARREDO SRL pag. 98

MILANO CITY 360 SRL pag. 96

MILANO SYSTEMS SRL pag. 79

MILSPED ITALIA SRL pag. 104

MIMAC SRL pag. 91

MISTRAL LOGIQUE SRL pag. 97

MITICA SRL pag. 100

MITOGRAFF SRL pag. 87

MITRADIOPHARMA SRL pag. 83

MLM SRL pag. 93

MMS MOULDS MACHINING SERV. SRL pag. 71

MODERCROMO SRL pag. 84

MOSCA GIUSEPPE & C. SRL pag. 87

MOTIONCABLES SRL pag. 76

MOV.EL. TECNO SRL pag. 100

MOVIE PEOPLE SPA pag. 79

M.P.S. MARESCA SRL pag. 85

M.T. SRL pag. 79

MULTIPLEX PORTE FRANCHE SRL pag. 100

MULTI PROJECT SRL pag. 82

NAICON SRL pag. 80

NATALE ZUFFINETTI SRL pag. 103

NAVIGLIO SRL pag. 75

NEA DISPLAY SRL pag. 97

NEGRI BOSSI SPA pag. 72

NETWORLD SRL pag. 101

NEVOLA SRL pag. 102

NEW CARGOJET SRL pag. 94

NEW ROGLASS SRL pag. 83

NEW TRASPORT EUROPA SRL pag. 79

NEXT LAB ITALY SRL pag. 83

NEXTS SRL pag. 79

NICHETTI SRL pag. 93

NICOMAC SRL pag. 84

NIKOLLI SRL pag. 78

NIKOLLI TRASPORTI SRL pag. 90

NMC ITALIA SRL pag. 88

NOBO RETAIL SRL pag. 95

NOLEGGIO LORINI MILANO SRL pag. 77

NORDIC PHARMA SRL pag. 93

NORDMANN ITALY SRL pag. 86

NORGREN SRL pag. 78

NOVALCA SRL pag. 72

NOVAPLAST SRL pag. 101

NOVASIDER SRL pag. 80

NSG FACTORY SRL pag. 93

NTE PROCESS SRL pag. 79

NUBETECH NEW BUSIN. TECH. SPA pag. 85

NUOVA ALPA COLLANTI SRL pag. 100

NUOVA EUROFRIGOR SRL pag. 100

NUOVA JOLLY MARINE SRL pag. 87

NUOVA RICAMBI SRL pag. 75

NUOVA TRANSPORTS SPA pag. 72

OBI ITALIA IMPORT SRL pag. 71

OCEANOGATE ITALIA SRL pag. 76

OFFICINA MECCANICA GENINI SRL pag. 82

OFFICINA MECCANICA GRISI SRL pag. 102

OFFICINA MECCANICA ORNAGO SRL pag. 100

OFFICINE MECCANICHE DECA SRL pag. 85

OFFICINE TESSILI SRL pag. 80

OF.ME.R. SRL pag. 86

OIKYNET SRL pag. 98

OLEO MECCANICA IND. COMP. SRL pag. 85

OLLA DE BARRO FOOD SRL pag. 89

OLMO MOTORS SRL pag. 92

OLPIDURR SPA pag. 83

OLSA SPA pag. 77

OMB INOXFLANGE SRL pag. 104

OMC SPA pag. 80

OMNISINT SRL pag. 82

O.M.R.T. SRL pag. 84

ONCODE SRL pag. 101

ONE TV SRL pag. 79

OPEN GATE SPA pag. 96

ORANGE BUSINESS ITALY SPA pag. 72

ORBIS ITALIA SPA pag. 84

O.R.M.A.G. SPA pag. 91

ORTOMAR SRL pag. 95

ORTONATURA SOC. AGR. A RL pag. 72

OR.VE.CA. SRL pag. 79

OSAMA SPA pag. 78

OSSIDAZIONE ANODICA SRL pag. 89

OXIPOL SRL pag. 90

PACKMA SRL pag. 84

PACK SERVICES SRL pag. 80

PAGANONI IMPORTLEGNO SPA pag. 73

PANASPEED SRL pag. 81

PAPAVERO SRL pag. 92

PAPIER-METTLER ITALIA SRL pag. 78

PARAMETRIC DESIGN SRL pag. 87

PARCO ESPOSIZIONI SEGRATE SRL pag. 95

PARETO SOC COOP pag. 85

PARSIMPEX GROUP SRL pag. 94

PELAZZA PEPPINO SRL pag. 94

PENTAGAS GLOBAL SERVICE SRL pag. 72

PENTAGAS SRL pag. 85

PENTAPLAST SRL pag. 98

PERISSINOTTO SPA pag. 77

PERRIS DISTRIBUTION SRL pag. 92

P.G.M.D. CONSULTING SRL pag. 91

PHAMM ENGINEERING SRL pag. 99

PLAMAC SRL pag. 97

PLASTING SRL pag. 89

PLAST.MET SRL pag. 95

PLAX SPA pag. 74

PLAYGROUND SRL pag. 96

POLIPLAST SRL pag. 75

POLISER LORENZ SRL pag. 101

POMPE ROTOMEC SRL pag. 100

PONY SPA pag. 80

PORPORA GROUP SRL pag. 90

POWER SRL pag. 95

POWERTRONIX SRL pag. 93

POZZOLI SPA pag. 74

P.R.COMPOUND SRL pag. 103

PRECISION SPRING EUROPA SPA pag. 77

PRESS DI SRL pag. 73

PRESTIGE GROUP SRL pag. 78

PRIMASOLUZIONI SRL pag. 104

PRINT 4 SRL pag. 104

PROCLESIS SRL pag. 100

PROFESSIONE LOGISTICA A RL pag. 74

PROGEO SRL pag. 95

PROGETTI E SOLUZIONI SPA pag. 91

PROGETTO E POSA SRL pag. 76

PROVITALY SRL pag. 74

PR TECHNOLOGY SRL pag. 101

PSI CRO ITALY SRL pag. 82

PTA GROUP SRL pag. 74

PUBLIMETHOD SPA pag. 73

PUNTO D’INCONTRO SOC COOP SOC. pag. 82

P.V.S. SPA PEREGO VITTORIO SANITARI pag. 78

RACK SYSTEM INTERNATIONAL SRL pag. 91

RADIO ITALIA SPA pag. 73

RAFI ITALIA SRL pag. 76

RAIL HUB MILANO SRL pag. 79

R.C.S. TRASPORTI SRL pag. 91

RD42 ENGINEERING SRL pag. 98

REBA SRL pag. 93

RECIPHARM ITALIA SPA pag. 85

RED CAVI SRL pag. 86

REDECAM GROUP SPA pag. 74

REDEX ITALIA SRL pag. 92

RED GLOVES SRL pag. 82

REGG INSPECTION SRL pag. 98

REMER RUBINETTERIE SPA pag. 72

REN ELECTRON SRL pag. 83

R.E.P.A. SRL pag. 98

RESIN CART SRL pag. 96

RESITAPE SRL pag. 85

RE SPA CONTROLLI INDUSTRIALI pag. 77

RESTEK SRL pag. 98

RIDGID ITALIA SRL pag. 82

RIGENIO SRL pag. 78

RIGOLDI SRL pag. 100

RIVA BRUNO COSTR. MECC. SRL pag. 91

RIVAL SRL LAVORAZIONI MECCANICHE pag. 76

RIVOLTA TIP-TOP INDUSTRIALE SPA pag. 78

RIZZINOX SRL pag. 72

ROBOLINE SRL pag. 90

ROBOTECO SPA pag. 75

ROCKET MILANO SRL pag. 72

RODI ASCENSORI SRL pag. 102

ROLF SPA pag. 83

RONCADELLE SHOPPING CENTRE SRL pag. 77

RONCHI MARIO SPA pag. 71

ROSATI SRL pag. 86

ROSITA SRL pag. 84

ROTECH SRL pag. 102

ROTOMAIL ITALIA SPA pag. 75

ROXTEC ITALIA SRL pag. 76

R.T.I. SPA pag. 75

RUBINETTERIA G.S.T. SRL pag. 81

RU.CO.S SRL pag. 94

SACO COMBIMAR SPA pag. 72

SADEB SOC COOP pag. 95

SAINOX SRL pag. 96

SALSONE IMPIANTI SRL pag. 86

SAMES SRL pag. 91

SAMIPLAST SRL pag. 95

SAMI SPA pag. 77

SAM’S BAG SRL pag. 91

SAN GIUSEPPE IMMOBILIARE SRL pag. 88

SANSHI VIMODRONE SRL pag. 104

SARTORI & C SRL pag. 95

SCAGLIA TRASPORTI SRL pag. 88

SCOPREGA SPA pag. 94

SEASLY SRL pag. 87

SECAD SRL pag. 92

SECLE SRL pag. 97

SEGRATE SERVIZI SRL pag. 86

SEGRAWAGEN SRL pag. 102

SEI ROTA E C. SRL pag. 88

S.E.I.S. SPA pag. 96

SEMAFORI CONT. AUTOM. ELETT. SPA pag. 82

SERALTECNO SRL pag. 95

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SETRA LOGISTIC SRL pag. 87

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SINTESI AUTOMOTIVE SRL pag. 84

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SISGEO SRL pag. 80

S.I.T.T.I. SPA pag. 72

SIVAG SPA pag. 102

SKINIUS SRL pag. 95

S.L.T. SRL pag. 86

S.M.T. SRL pag. 91

SNOLINE SPA pag. 76

SOC. AGRICOLA SANTA MARTA SRL pag. 91

SO.CO.TIS. SPA pag. 72

SOCRATE SPA pag. 75

SOFAR SPA pag. 74

SOGECO DEPOSITI SRL pag. 96

SO.GE.MAR. SPA pag. 89

SO.GE.MET SRL pag. 75

SOITAAB IMPIANTI SRL pag. 74

SOUDAL SRL pag. 73

SP COMPOSITI SRL pag. 86

SPICHEM SRL pag. 95

SPREA SPA pag. 78

SPRINT SRL pag. 99

SRA INSTRUMENTS SPA pag. 79

SST SRL pag. 101

STAMPERIA DELL’ADDA SRL pag. 90

STAMPOSTIL SRL pag. 99

S.T.A.M.P. SPA pag. 96

STANDART SRL pag. 92

STANDEX INTERNATIONAL SRL pag. 99

STANTEC SPA pag. 75

STAR SERVICE SRL pag. 98

STECOL FLEX SRL pag. 100

STEEL CENTER SRL pag. 96

STEELFLEX SRL pag. 96

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La classifica generale

I numeri che ci danno il quadro della situazione economica della Martesana

Èil momento dei numeri. Perché, che ci piaccia o no, sono quelli che determinano la situazione economica di un territorio. E nelle prossime pagine troverete la classifica delle prime 1.000 Piccole e Medie Imprese della Martesana in base al fatturato 2023: si va dai 49.662.011 euro della Ronchi Mario di Gessate fino ai 2.451.319 della Omb Inoxflange di Trucazzano.

Insieme ai numeri di fatturato, però, troverete un’altra serie di dati, fondamentali per capire l’andamento delle singole aziende, ma anche dell’intero territorio della Martesana. Infatti, si possono consultare i numeri che riguardano la variazione

Non solo fatturato.

di fatturato rispetto al 2022, l’Ebitda e l’Ebit, il Patrimonio netto, l’utile o la perdita percentuale sul fatturato e il Roi. Quindi, tutti gli elementi che consentono di avere un quadro preciso della situazione.

A livello globale, queste 1.000 PMI hanno prodotto un fatturato 2024 pari a 10.778.841.947 euro e hanno

dato lavoro a oltre 35mila persone. Qualcuna sta facendo fatica e deve registrare delle perdite, qualcun’altra è riuscita a barcamenarsi in un’annata che, sotto diversi punti di vista, non è stata facile; ma la maggior parte delle aziende della Martesana è riuscita a crescere, a far risultare il segno più in termini di fatturato e molte hanno anche incrementato il loro personale. Quasi tutte, poi, hanno chiuso l’anno comunque registrando un utile. Insomma, le aziende territorio della Martesana, ancora una volta, hanno dimostrato di saper superare le difficoltà geopolitiche, che sono sempre più complesse, e di saper far fronte alle esigenze dei loro clienti.

AZIENDA RAGIONE SOCIALE

è realtà

Alle porte di Milano, nell’amena e riservata cornice di Burago di Molgora, sorge Lux The Quarter, un parco residenziale che offre, insieme ai più elevati standard abitativi delle grandi città, il lusso inestimabile di uno stile di vita all’insegna del benessere, quale risultato di un perfetto connubio tra privacy personale e libertà abitativa. Immergiti nell’atmosfera di “Lux The Quarter” e vieni a visitare la Villa Campione.

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