53
I POETI
GIUSI FALLERONI ANIMA STANCA Di pena parlano le mie ossa, il genio sempre più spento s’aggira tra maschere irriconoscenti; esausto fantasma di città deserte fatica a ribellarsi, anima solitaria s’erige a scudo di misfatti, vaso di porcellana contro un esercito, di miserabili.
RINASCITA Raggi m’investono di luce nuova risvegliano occhi spenti dalla grevità dei tempi accarezzano lineamenti resi rigidi da egoisti egocentrici che un dì tramutarono giovani radici in sterpi infiammati da fuochi fatui evanescenti raggi m’investono di luce nuova asciugano il fiume d’un pianto accendono un arcobaleno illuminano un sorriso spiegano ali in cerca di confini lontani