


Un principio autentico di collaborazione e solidarietà che dà forza all’artigianato.
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Riconosciuto al titolo di maestro artigiano lo stesso valore internazionale della laurea triennale.
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Nuove linee guida per l'edilizia: una grande opportunità per l’artigianato in Alto Adige.
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ARTIGIANATO E INTELLIGENZA ARTIFICIALE: UNA SINERGIA VINCENTE
lvh.apa
Confartigianato
Imprese
Impressum manufatto – Il mensile dell’economia altoatesina
Tiratura
10.000 copie per 40.000 Lettori/Lettrici
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Redazione:
Dr. Ramona Pranter (rp) Leslie Wiss (lw)
Silvia Ottaviano (so)
Responsabile commerciale:
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Editing: Julia Ranigler
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“FIERI DI FARE ARTIGIANATO”: L’ASSEMBLEA PROVINCIALE
8 SOCIO DA 50 ANNI
Claudio Molinari festeggia con lvh.apa la sua lunga esperienza nell’associazione.
ECONOMIA E POLITICA
Proseguono gli incontri tra lvh.apa e i membri della Giunta provinciale. NEWS
38 CONFRONTO CON LA POLITICA
FOCUS
10 INTELLIGENZA ARTIFICIALE
L’artigianato altoatesino scopre il grande potenziale dell’IA.
AZIENDE
14 BILATERALITÀ NELL’ARTIGIANATO
Connettere e proteggere persone e imprese.
FORMAZIONE
21 UNA FILIERA PROMETTENTE
Nuovo indirizzo di istruzione professionale all’Istituto “Galilei” di Bolzano.
MESTIERI & CIRCONDARI
24 COMITATO PARITETICO EDILE
Markus Bernard è il nuovo Presidente.
32 “AVVENTURA ARTIGIANATO”
L’evento “Abenteuer Handwerk” si tiene a maggio a Merano e Brunico.
DONNE & GIOVANI ARTIGIANI
35 DONNE E SOLIDARIETÀ
L’impegno delle donne nell’artigianato del circondario Alta Val d’Isarco.
ARTIGIANATO E SOCIETÀ
40 CONSEGNA DEI DIPLOMI
Più di 100 giovani hanno recentemente ricevuto il loro Gesellenbrief.
IN CONTINUO MOVIMENTO
42 POLITICHE ABITATIVE
Esempio di edilizia residenziale a prezzi accessibili a Innsbruck.
IN VETRINA
48 TENDENZE E MERCATI
Tiroler Goldschmied Srl, Confederazione Raiffeisen, Gasser Srl, Hypo Vorarlberg Leasing SpA, Nordwal SpA.
07 PARLIAMO CHIARO
La parola al Presidente
16 TENDENZE FUTURE
Idee e spunti
20 CORSI
L’offerta di lvh.apa
35 A COLLOQUIO CON...
Giulia Carsaniga
05|2025
ULTIME NOTIZIE: cosa c’è di nuovo per artigiani e fornitori di servizi in Alto Adige?
DA QUI I SOCI LVH.APA
POSSONO ACCEDERE AL MANUFATTO INFO!
I NUMERI DEL 2024 HANNO REGISTRATO UN BOOM DEI TIROCINI E DEI LAVORI ESTIVI IN ALTO ADIGE: LVH.APA PROMUOVE QUESTA POSSIBILITÀ DI FARE ESPERIENZA.
L’estate è alle porte e per i più giovani si offre la possibilità di fare le prime, importanti esperienze lavorative grazie alla formula dei tirocini estivi. Nel 2024 più di 7.000 giovani hanno completato un tirocinio estivo per la prima volta, con un aumento di 96 tirocinanti (pari all’1,4%) rispetto all’anno precedente.
Nel settore dell’artigianato, 910 giovani hanno completato un tirocinio estivo, pari al 13% del numero totale.
L’associazione lvh.apa Confartigianato Imprese sostiene con forza le aziende artigiane che ospitino tirocinanti e allo scopo di informarle efficacemente ha redatto un opuscolo digitale con tutto ciò che c’è da sapere sul tema (manufatto info “Tirocinio estivo a partire dai 15 anni”). Per programmare un tirocinio estivo, è infatti utile conoscere alcune informazioni: chi può esser preso in considerazione, la durata del tirocinio, oltre ad aspetti legali e assicurativi. È anche importante aver chiara la differenza che esiste tra tirocinio estivo e contratti di lavoro estivo o di lavoro a tempo determinato.
AMMONTARE DEGLI
APPRENDISTI IN ALTO ADIGE NEL 2024
Il numero di apprendisti in Alto Adige è rimasto complessivamente stabile negli ultimi anni (2020-2024). Se nel 2020 gli apprendisti in apprendistato A (con scuola professionale) e B (apprendistato professionalizzante) erano circa 5.600, l’anno scorso erano quasi 6.000. Il leggero e costante aumento del numero di apprendisti dovrebbe continuare nel 2025.
L’artigianato rimane un settore chiave: professioni come il falegname, l’acconciatore, il panettiere e il meccanico sono ancora molto richieste. La buona collaborazione tra istituti di formazione professionale, camere e associazioni ha contribuito in modo significativo ad aumentare l’attrattiva dell’apprendistato. Nonostante questo sviluppo positivo, ci sono ancora sfide da affrontare: la carenza di manodopera qualificata e la necessità di adattare ulteriormente l’apprendistato alle esigenze del mondo del lavoro rimangono questioni fondamentali.
RECENTEMENTE, CLAUDIO MOLINARI, ATTUALE VICEPRESIDENTE DEGLI ARTIGIANI ANZIANI DI LVH. APA, HA VOLUTO OFFRIRE UN BRINDISI IN SENO ALL’ASSOCIAZIONE PER FESTEGGIARE I SUOI MOLTI ANNI DI APPARTENENZA A LVH.APA.
Tutto cominciò nel 1975: anno in cui Claudio Molinari avviò la sua attività autonoma (l‘ “Officina Claudio”, punto autorizzato Alfa Romeo) e in cui si iscrisse anche all’associazione lvh.apa, restando ininterrottamente associato fino alla pensione nel 1995.
Dopo aver ricoperto varie cariche, attualmente Molinari fa parte del gruppo Artigiani anziani, di cui è Vicepresidente. È inoltre attivo a livello nazionale come consigliere dell’Albo dei Maestri d’opera e d’esperienza dell’Associazione Nazionale Anziani e Pensionati (ANAP).
“Se guardo a questi cinquant’anni non posso che dare un bilancio molto positivo. L’associazione è sempre stata un punto di riferimento importante per me, soprattutto per essere aggiornato e restare al passo con i cambiamenti tecnologici degli ultimi 20-30 anni”, osserva l’artigiano anziano. Molinari ha voluto celebrare il suo anniversario con l’associazione, offrendo un buffet. Al brindisi si sono uniti non solo altri artigiani e artigiane che hanno accompagnato il
IL MARCHIO APRE NUOVE OPPORTUNITÀ PER L’ARTIGIANATO ALTOATESINO!
Il marchio di sostenibilità per le piccole e medie imprese (PMI) del settore dell’artigianato e dei servizi è stato sviluppato da IDM Südtirol in collaborazione con l’associazione lvh.apa Confartigianato Imprese. Ogni azienda che desidera ottenere il marchio di sostenibilità Alto Adige deve soddisfare almeno i requisiti del livello 1 del modello a tre fasi. Le aziende interessate possono trovare tutte le informazioni sul marchio sul sito di IDM o presso l’ufficio Innovazione e Nuovi mercati di lvh. apa: innovation@ lvh.it.
suo cammino, ma anche i vertici di lvh.apa e collaboratori e collaboratrici di lvh.apa.
“L‘esempio di soci e funzionari di lunga data come Claudio Molinari ci riempie di orgoglio e di motivazione”, ha commentato il Presidente di lvh.apa Martin Haller. “Gli artigiani anziani rappresentano le fondamenta dell’associazione: siamo perciò molto riconoscenti del loro grande contributo” ha detto il Direttore di lvh.apa Walter Pöhl.
Nella foto (da sn): Walter Pöhl (Direttore di lvh. apa), Johannes Zöggler (Presidente degli artigiani anziani), Claudio Molinari, Martin Haller (Presidente di lvh.apa), e Horst Pichler (Presidente circondario Bolzano periferia) © lvh.apa
“UNA BASE AFFIDABILE PER LE DECISIONI STRATEGICHE DEL MANAGEMENT DI LVH.APA.”.
Hannes Morandell è a capo del nuovo ufficio Controllo qualità e Gestione dei processi di lvh.apa dall’autunno 2024. Ha più di dieci anni di esperienza professionale nel campo della contabilità, del controlling e della gestione di progetti e si è formato nel campo dell’informatica aziendale. Responsabile del controlling, del reporting e dello sviluppo dei progetti, prepara le basi per le decisioni operative e strategiche della direzione di lvh.apa.
I
HANNES MORANDELL
Assistenza Direzione, Capoufficio Controllo Qualità e Gestione dei Processi
© lvh.apa
COLLABORAZIONE TRA LVH.APA E SAFETY PARK CONTINUA PER TUTTO IL 2025: UN’OFFERTA SPECIALE PER LE IMPRESE ARTIGIANE
Il centro di guida sicura „Safety Park“ a Vadena è una struttura innovativa che offre una serie di servizi mirati a preparare bambini, giovani e adulti per il traffico stradale quotidiano e i suoi diversi pericoli.
Grazie alla collaborazione tra lvh.apa e Safety Park è stato elaborato un programma di corsi per migliorare la sicurezza di guida, fatto su misura per gli artigiani e che viene offerto a delle condizioni particolari.
Oltre ad una parte teorica sul tema della sicurezza di guida e sulla sicurezza del carico, le aziende
Il corretto fissaggio del carico è un un aspetto importante della sicurezza di guida © Lukas Nothdurfter
possono anche testare il comportamento di guida dei propri furgoni in diverse condizioni, come ad esempio quella su strade innevate.
Le aziende saranno accompagnate durante il corso da istruttori professionisti del Safety Park, che arricchiranno i partecipanti con dei preziosi consigli.
A completare l‘offerta, c’è anche la possibilità per i partecipanti di pranzare presso il ristorante del Safety Park.
Grazie a una convenzione tra le due parti, i soci lvh.apa ricevono tutte queste prestazioni ad un prezzo speciale.
Chiunque fosse interessato ad organizzare un evento di questo tipo per la propria azienda e volesse avere maggiori informazioni e un preventivo non vincolante sul prezzo, è invitato a prendere contatto con lvh.apa.
E-mail: consulenzalegale@lvh.it.
> Fontana Patrizia | Pasticcieri| Merano
> Hydro MP di Michael Pföstl | Tecnici termosanitari e di ventilazione | Parcines
> Fabenergy Green S.R.L. | Elettrotecnici | Ora
> Motus Isontina S.R.L. | Elettrotecnici | Ora
> Clavis Srl | Imprese di impermeabilizzazione| Chiusa
> Delvai & Herbst Srl | Tecnici termosanitari e di ventilazione| Nova Ponente
> Dolce Vita di Egger Miriam| Acconciatori | Bolzano
> Ganterer Simon | Elettrotecnici| Merano
> Gruber Invest Srl | Costruttori e muratori | Ora
> Kienzl Christian | Costruttori e muratori | Avelengo
> Fischböck Franz | Trasportatori di merci | Laces
> Luxwerk di Ali Nuruzi | Tappezzieri e arredatori tessili| Bressanone
> GHR des Gruber Christof | Falegnami | Villandro
> Heiss Dietmar | Piastrellisti e posatori di pietra, ceramica e mosaici | Meltina
> Leitner Fabian | Fotografi e videomaker | San Lorenzo
> Rungger Naturwerk di Rungger Erich | Costruttori in legno e carpentieri | Chiusa
> Elektro Wasserer des Wasserer Alexander | Elettrotecnici | Valle Aurina/San Giovanni
> Seeber Lorenz |Falegnami | Gais
> Lavanderie Dell‘Alto Adige S.R.L. | Imprese di pulizia| Ora
> Schönhair di Giannola Filomena | Acconciatori | Villabassa
> Arke di Susanne Cattoi & Co. Sas | Pasticcieri | Bressanone
> Elsimo Bau Snc di Leitner Ehrnreich & De Bernardin Simon | Costruttori e muratori | Vandoies
> Hera-Wood Sensations di Hermeter Andreas | Falegnami | Renon
> Kalser Elmar | Costruttori e muratori | Aldino
> Silbersalz di Caroline Renzler | Fotografi e videomaker | Monguelfo-Tesido
> Alpitech SNC Di Luca Capisani & C. | Meccatronici d’auto| Bolzano
> Dedoncker Toby Tony J |
Fotografi e videomaker | Brunico
> Jes di Chiaravalle Stefano | Acconciatori | Bressanone
> Prinoth Diego Leander | Policromatori e doratori| Ortisei
Perchè l’artigianato non è un mestiere, ma una vera e propria identità. Qual è la tua? www.generation.h.net
INIZIATIVE COME LE GIORNATE DELL’IA DI LVH.APA SVOLGONO UN RUOLO CHIAVE PER FACILITARE L‘APPLICAZIONE DELL‘INTELLIGENZA ARTIFICIALE NELLE AZIENDE ARTIGIANE.
In un contesto globale in rapida evoluzione, l’Intelligenza Artificiale (IA) Generativa rappresenta una delle tecnologie più trasformative per il sistema economico e produttivo italiano degli ultimi decenni.
L’IA Generativa è già una realtà oggi e ha il potenziale per cambiare radicalmente i processi operativi. La sua influenza sulla produttività sarà decisiva per la competitività delle aziende altoatesine.
“L’intelligenza artificiale è una tecnologia chiave per il futuro della nostra economia. Anche il settore dell’artigianato può beneficiare della trasformazione digitale”, afferma convinto il presidente di lvh.apa Martin Haller. Per questo motivo, l’Associazione lvh.apa Confartigianato Imprese è attivamente impegnata nella promozione dell’applicazione pratica dell’IA nell’artigianato. Le giornate dell’IA, giunte nel 2025 alla seconda edizione, offrono ad artigiane ed artigiani l’opportunità per raccogliere utili informazioni da esperti del settore e mettere subito in pratica quanto appreso nel corso di workshop interattivi.
L’edizione di quest’anno vede la partecipazione di esperti del DAISEC (European Digital Innovation Hub für KI und Cybersicherheit), un centro di Hannover che sostiene le PMI nell’applicazione e sviluppo di tecnologie AI e misure di Cybersecurity.
Un punto di novità è dato dalla partecipazione di relatori di madrelingua italiana, rappresentati dalla società di consulenza Sharazad, nonché dalla responsabile delle politiche e dei progetti presso Ufficio per l’IA della Commissione europea Giulia Carsaniga.
Presente anche Patrick Ohnewein del NOI Techpark, che aderisce alla rete European Digital Innovation Hubs (EDIH), costituendo in Alto Adige un fondamentale punto di riferimento per la digitalizzazione aziendale.
“Le Giornate dell’IA di lvh.apa sono un’ottima occasione per fornire alle imprese artigiane le conoscenze e gli strumenti necessari per avere successo in un mondo sempre più digitale. È importante accompagnare il processo di
Nella foto (da sn): il direttore di lvh.apa
Walter Pöhl e il presidente
Martin Haller @ Harald Wisthaler
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trasformazione”, spiega il direttore di lvh.apa Walter Pöhl.
In Europa dal 1° agosto 2024 è in vigore la legge sull‘IA (regolamento UE 2024/1689), che rappresenta il primo quadro giuridico globale in assoluto sull‘IA a livello mondiale. L‘obiettivo delle norme è promuovere un‘IA affidabile in Europa.
La legge, che sarà pienamente applicabile il 2 agosto 2027, definisce quattro livelli di rischio per i sistemi di IA: 1. rischio inaccettabile; 2. rischio elevato; 3. rischio di trasparenza (ad es. chatbot che si spacciano per esseri umani); 4. rischio minimo o nullo.
Secondo lo studio “AI 4 Italy: from theory to practice”, condotto nel settembre 2024 da TEHA Group (The European House Ambrosetti), in collaborazione con Microsoft Italia, l’adozione dell’IA Generativa da parte delle PMI potrebbe generare fino a 122 miliardi di euro di valore aggiunto nei prossimi 15 anni. Il potenziale è enorme, soprattutto se si considera che, nonostante il grande interesse delle PMI per il tema, il livello di implementazione sia in Italia sia in Europa è ancora piuttosto basso. Secondo i dati Eurostat del 2024, solo l’8,2% delle PMI italiane utilizza tecnologie di intelligenza artificiale, contro il 13,5% nell’area UE27. Si tratta, tuttavia, di numeri in costante crescita, che vanno contestualizzati all’interno di un quadro estremamente dinamico.
I vantaggi dell’implementazione di soluzioni di AI per le PMI sono notevoli: dall’ottimizzazione dei processi, alla riduzione dei costi, al miglioramento della qualità di prodotti e servizi, così da aumentare la competitività sul mercato globale. Tuttavia, per realizzare questo potenziale, sarà necessario superare diverse sfide, tra cui la mancanza di competenze specifiche, i limiti di budget e la necessità di una maggiore consapevolezza dei benefici concreti dell’IA. Un ulteriore ostacolo all’adozione più ampia dell’IA nelle PMI è rappresentato dall’immaturità nella gestione dei dati. Molte piccole e medie imprese non dispongono ancora delle infrastrutture e delle competenze necessarie per raccogliere, organizzare e analizzare efficacemente i dati, un prerequisito fondamentale per l’implementazione di soluzioni di IA avanzate.
In questo contesto, iniziative di formazione, supporto finanziario e collaborazioni tra PMI, grandi imprese e centri di ricerca giocano senz‘altro un ruolo cruciale nel facilitare una più ampia adozione dell’IA nel tessuto imprenditoriale.
INTERVISTA con gli esperti del DAISEC
In che modo il Digital Innovation Hub europeo per l’IA e la Cybersecurity (DAISEC) supporta le aziende?
Walter Pirk:
DAISEC si considera un compagno per le aziende, in particolare per le aziende artigiane.
Aiutiamo a rendere l’intelligenza artificiale e la sicurezza informatica comprensibili, tangibili e, soprattutto, utilizzabili.
Molte aziende non dispongono di un proprio reparto IT e le micro, piccole e medie imprese (PMI), in particolare, non sono progettate per questo. È proprio qui che entriamo in gioco noi: con offerte a bassa soglia, dimostrazioni pratiche, formazione mirata e consulenza orientata all’applicazione.
Per farlo, ci avvaliamo della nostra stretta collaborazione con i centri di ricerca, che forniscono le competenze necessarie.
Attualmente stiamo riscontrando un alto livello di accettazione e un genuino entusiasmo, soprattutto quando si tratta di modelli linguistici o di processi supportati dall’IA per l’elaborazione interna della conoscenza.
Il nostro compito è quello di incanalare questa motivazione in modo mirato, affinché non si traduca in azionismo, ma in effettivi processi di produttività e miglioramento.
JULIAN LAUE
ESPERTO DI INTELLIGENZA ARTIFICIALE
WALTER PIRK
ESPERTO DI TECNOLOGIE E INNOVAZIONE PER IL SETTORE ARTIGIANALE
Come possono le aziende comprendere il vero potenziale dei dati e scegliere le tecnologie giuste per le loro esigenze?
Julian Laue:
Prima di introdurre le tecnologie, è necessario valutare onestamente la situazione dei dati dell’azienda.
Noi forniamo assistenza per ottenere chiarezza sui dati disponibili, su come possono essere utilizzati e se sono adatti alle applicazioni di IA. Solo su questa base è possibile prendere decisioni sensate su strumenti, interfacce e processi. Molte aziende tendono a pensare immediatamente a strumenti e software, ma tutto parte da un’analisi dei processi digitali esistenti e da una valutazione della situazione attuale basata sui dati. L’obiettivo di DAISEC non è solo quello di insegnare le tecnologie, ma di costruire capacità decisionali.
Che significato ha il trasferimento di conoscenze e tecnologie per il settore dell’artigianato?
Walter Pirk und Julian Laue: Il trasferimento di conoscenze e tecnologie è di importanza centrale per l’artigianato, soprattutto perché molte aziende non hanno accesso diretto alla ricerca e alle infrastrutture ad alta tecnologia. Per questo motivo, noi di DAISEC consideriamo nostro compito creare un ponte tra ciò che è tecnicamente possibile e ciò che può essere implementato nelle operazioni quotidiane. Stiamo notando una grande apertura alla sperimentazione di nuove tecnologie come l’IA, in particolare nei mestieri artigianali. La sfida consiste nel sostenere il trasferimento non solo dal punto di vista tecnico, ma anche da quello culturale. Vogliamo dare impulso, creare orientamento e allo stesso tempo offrire strumenti pratici. Solo se le conoscenze e le tecnologie vengono comunicate in modo comprensibile possono avere un effetto duraturo.
INTERVISTA con un esperto di Sharazad
Per ‘governare’ l’intelligenza artificiale (IA) gli artigiani possiedono varie competenze trasversali. Quali sono secondo lei le più importanti?
Chi esercita la professione di artigiano può offrire un contributo prezioso nel governare l’intelligenza artificiale generativa, grazie alle proprie competenze basate su osservazione, creatività, pensiero critico e controllo del processo produttivo. Queste attitudini permettono di interagire con l’IA in modo consapevole, adattandone le risposte al contesto e immaginando nuovi usi, mantenendo la gestione della sua complessità nelle mani dell’essere umano.
Quali sono le principali esigenze di manager e imprenditori, in aiuto delle quali può venire l’IA?
Nel lavoro che Sharazad svolge con aziende e organizzazioni, emerge chiaramente come l’IA sia in grado di rispondere a una serie di bisogni molto concreti. Uno dei più evidenti è la necessità di aumentare l‘efficienza operativa: grazie all‘intelligenza artificiale è possibile snellire numerosi compiti amministrativi, analitici e redazionali, liberando tempo prezioso per attività a maggior valore aggiunto come, per esempio, il pensiero strategico.
Ma l’IA non è solo uno strumento di ottimizzazione: è anche - oserei dire soprattutto - un alleato nei processi decisionali: in altre parole, aumenta l’efficacia delle attività umane. Aiuta a esplorare scenari, testare ipotesi, raccogliere insight nascosti nei dati e supportare scelte complesse. Inoltre, sta diventando sempre più centrale nei percorsi di innovazione, perché permette di prototipare rapidamente nuove idee, esplorare modelli di business alternativi e sviluppare soluzioni per nicchie di mercato molto specifiche. Permette anche di abilitare personalizzazioni, amplificando il raggio di azione delle persone.
MATTEO COCCO
BUSINESS STRATEGIST
Aggiungo anche che in un’epoca, come questa, di cambiamento costante e difficoltà nel trovare e trattenere le persone in azienda, l’IA diventa un motore per la formazione continua, grazie alla possibilità di creare agenti intelligenti e percorsi di apprendimento personalizzati, fruibili nel flusso del lavoro.
Per concepire e concretizzare una strategia aziendale su quali strumenti innovativi possono contare gli imprenditori?
A mio parere, oggi gli imprenditori che vogliono costruire strategie efficaci in un contesto trasformato dall’IA possono contare su almeno due percorsi di adozione supportati da metodologie specifiche, che negli ultimi anni abbiamo già visto concretizzarsi in diversi progetti.
Il primo percorso sono i workshop top-down, destinati al management e con uno sguardo panoramico sull‘azienda, in cui i partecipanti vengono accompagnati nei processi decisionali legati all‘adozione dell‘IA. È un approccio che consente di partire dalle sfide reali dell‘impresa e di trasformarle in casi d’uso concreti, che successivamente verranno attuati acquisendo software esistenti e/o sviluppando soluzioni custom.
Il secondo approccio è di natura bottom-up e prevede l’accompagnamento all’analisi di specifici processi scelti dell’azienda seguiti da una sperimentazione veloce e snella di strumenti di IA generativa a scaffale, finalizzata a misurarne il potenziale in rapporto alle criticità rilevate nel processo. Anche questo percorso sfocia in soluzioni che possono essere confermate con gli stessi software o espanse e sviluppate ulteriormente in maniera trasversale.
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05|2025
ALLA BASE DEL SUCCESSO: guidare efficacemente un’azienda richiede competenze di Management, Marketing e Organizzazione.
LA BILATERALITÀ NEL SETTORE DELL'ARTIGIANATO È MOLTO PIÙ DI UN CONCETTO BUROCRA
TICO: È UN PRINCIPIO VIVO DI SOLIDARIETÀ E COOPERAZIONE. LA BILATERALITÀ CREA UN EQUILIBRIO TRA LE ESIGENZE DELLE PICCOLE E MEDIE IMPRESE (PMI) E I DIRITTI DEI DIPEN
DENTI, SOPRATTUTTO IN TEMPI DI SFIDE GLOBALI E RAPIDI CAMBIAMENTI.
Quando parliamo di bilateralità artigiana facciamo riferimento a un sistema che si fonda su un principio semplice ma potente: le imprese non crescono senza un ambiente di lavoro che tuteli i diritti e la dignità di chi vi lavora. Allo stesso tempo, i lavoratori non possono prosperare in un settore che non garantisca loro stabilità e opportunità di crescita e continuo sviluppo delle competenze. È questo l’equilibrio che la bilateralità cerca di preservare, attraverso accordi che prevedono la protezione sociale, la previdenza, la salute e la formazione continua.
Come tale, la bilateralità rappresenta un’importante forma di partecipazione dei lavoratori nelle imprese, un principio sancito nella Costituzione italiana.
In Italia, il sistema della bilateralità ha radici profonde nel contratto collettivo nazionale di lavoro (Ccnl), frutto di anni di contrattazione tra le parti sociali maggiormente rappresentative, che non ha la funzione di fissare solo il salario, ma è un processo sociale di regolazione del mercato del lavoro.
Da oltre 30 anni, il protagonismo delle parti sociali del comparto artigiano ha permesso di costruire e potenziare, attraverso il sistema contrattuale, sia nazionale
che decentrato, un sistema di welfare contrattuale con l’erogazione di strumenti bilaterali. Sono così sorti, sia a livello nazionale che a livello locale, enti gestiti in maniera paritetica a favore dei dipendenti e delle imprese operanti nel settore artigianale.
Nel 1987 è stato costituito l'Ente Bilaterale Nazionale per l'Artigianato EBNA.
Nel 1988 è stato fondato l'Ente Bilaterale dell'Artigianato della Provincia Autonoma di Bolzano BKH-EBA.
La territorialità è un elemento chiave della bilateralità, legato alla capacità di leggere i bisogni del territorio e fornire risposte su misura, per quel peculiare sistema di impresa sviluppatosi nel territorio di riferimento e per quei lavoratori che operano spesso in un mercato del lavoro, a sua volta, del tutto peculiare.
Questo carattere è connesso da un lato con quello di impresa diffusa, che è proprio dell’artigianato, ed è particolarmente sviluppato in Alto Adige. D’altra parte, anche il modello artigiano delle relazioni sindacali è caratterizzato da una forte centralità del territorio, che affida alla contrattazione di secondo livello territoriale il compito di remunerare la produttività del lavoro e di intervenire sulle numerose materie nelle quali non operano riserve da parte della contrattazione nazionale.
La bilateralità si è dunque sviluppata nel tempo come una complessa struttura, gestita pariteticamente, con
l’obiettivo di far confluire iniziative e azioni a favore dei rappresentati di organizzazioni imprenditoriali e sindacali.
In Alto Adige, gli organi amministrativi di BKH-EBA sono nominati ogni 3 anni dalle parti sociali, con una rappresentanza paritetica per metà composta dai sindacati e per metà dalle organizzazioni dell'artigianato.
UNA RISPOSTA SOLIDALE ALLE SFIDE DEL FUTURO
“Con il tempo e le sfide che ci troviamo via via ad affrontare, la bilateralità artigiana assume forme nuove”, afferma Martin Haller, Presidente di lvh.apa, che attualmente ricopre anche la funzione di Presidente di BKH-EBA. “Le sfide che attendono il settore dell’artigianato sono molteplici, a partire dall’automazione e dalla digitalizzazione, ma anche dalle dinamiche socio-demografiche e ambientali che stanno ridefinendo il contesto lavorativo. In questo contesto, la bilateralità è una forza invisibile che unisce e protegge i pilastri stessi della nostra economia, cioè le persone e le imprese”. Infatti, un’istituzione paritetica come l’Ente bilaterale può disporre una serie di misure mirate a sostenere il reddito da un lato, e a facilitare la formazione continua e l’aggiornamento aziendale dall’altro. Oltre a tutelare le persone e le imprese nel quotidiano, la bilateralità artigiana rappresenta anche un’importante rete di solidarietà. Il fine è creare un circolo virtuoso in cui imprese
e lavoratori si sostengano reciprocamente. In sintesi, la bilateralità si fonda su due principi:
> La solidarietà, che grazie all’elevato numero di contribuenti consente di aiutare chi ha bisogno, soprattutto nel contrasto al caro-vita, nell’istruzione e formazione, nella conciliazione vita-lavoro.
> L'intercategorialità, che consente di utilizzare il contributo dell’impresa della meccanica per dare prestazioni, quando necessario, al lavoratore dipendente da un’impresa tessile, e viceversa.
Una componente chiave del portafoglio del welfare aziendale delle micro e piccole imprese e dell’artigianato è rappresentata dalle prestazioni degli enti bilaterali. Oltre a contrastare la fragilità dell’offerta di servizi di welfare pubblico, sempre più assorbita da parte della popolazione anziana, le prestazioni degli enti bilaterali rappresentano un fattore di attrattività del capitale umano che può coadiuvare il contrasto alla carenza di manodopera, soprattutto di quella qualificata. Le prestazioni degli Enti Bilaterali territoriali documentate nel Bilancio sociale di EBNA sono ad ampio spettro e riguardano ventisette tipologie, a favore sia delle imprese artigiane sia dei loro dipendenti e dei relativi familiari. Oltre a rispondere ai bisogni di chi ha bisogno, la bilateralità riesce anche a far fronte alle esigenze di innovazione tecnologica e a quelle connesse alle grandi transizioni in atto.
MARTIN HALLER, PRESIDENTE DI LVH.APA E DI BKH-EBA
In Alto Adige le principali prestazioni di BKH-EBA riguardano ambiti come la formazione professionale (conseguimento del titolo di maestro artigiano, partecipazione a corsi, assolvimento del primo anno di apprendistato), sostegno alla famiglia, medicina del lavoro, malattia e sostegno straordinario, assegno funerario e premio per anzianità aziendale.
NELLA GIORNATA “RISTRUTTURAZIONE INNOVATIVA E SOSTENIBILE”, ORGANIZZATA
DALLA PIATTAFORMA PER IL RURALE NEL BASIS A SILANDRO, ARTIGIANI E PROGET TISTI HANNO DISCUSSO DI SOLUZIONI PRATICHE PER L'EDILIZIA SOSTENIBILE.
L'obiettivo dell'evento era quello di presentare materiali da costruzione e metodi di costruzione sostenibili e, allo stesso tempo, promuovere il dialogo tra gli esperti.
Al centro dell'attenzione vi sono stati temi importanti come la lavorazione dei materiali da costruzione ecologici, le tecniche innovative e l'importanza dei cicli regionali.
“Per costruire con successo non bastano solo buoni materiali, ma occorrono
una comunicazione chiara, la fiducia e una collaborazione autentica. Quando tutti collaborano, non solo si creano edifici sostenibili, ma si risparmiano anche tempo e risorse”, ha spiegato Heidi Felderer, imprenditrice edile e funzionaria di lvh.apa.
La giornata pratica ha offerto spunti preziosi e idee innovative per il settore dell'edilizia sostenibile.
05|2025
Dal 15 giugno 2025, le aziende che producono rifiuti pericolosi e non pericolosi e che hanno da 11 a 50 dipendenti sono tenute a registrarsi nel Registro Elettronico Nazionale per la Tracciabilità dei Rifiuti (RENTRI).
L'associazione lvh.apa Confartigianato Imprese supporta i suoi soci nella registrazione e nella gestione del registro dei rifiuti.
Secondo il nuovo regolamento RENTRI, le associazioni di categoria possono agire direttamente come delegati per le loro aziende associate per gestire i registri digitali di ingresso e uscita dei rifiuti e trasmettere i dati al portale RENTRI.
L'associazione lvh.apa è già stata accreditata con successo come delegata nel sistema RENTRI. Il nuovo
servizio comprende quanto segue:
> manutenzione/aggiornamento del nuovo registro elettronico dei rifiuti
> trasmissione dei dati al portale RENTRI entro i termini previsti dalla legge
> consulenza e assistenza continua sul tema
Per le aziende produttrici di rifiuti pericolosi che hanno fino a 10 dipendenti, l'obbligo di registrazione non si applica fino al 15 dicembre 2025, mentre non vi è alcun obbligo di registrazione in RENTRI per le aziende fino a 10 dipendenti che sono produttori primari di rifiuti esclusivamente non pericolosi.
Informazioni e offerte possono essere richieste a lvh.apa. E-mail: consulenzalegale@lvh.it.
LA FALEGNAMERIA LEITNER SI È CANDIDATA CON SUCCESSO PER IL MARCHIO ALTO ADIGE NEL SET
TORE DEL LEGNO, PER SOTTOLINEARE IL SUO LEGAME CON LA REGIONE E I VALORI DELL'ARTIGIANA TO LOCALE.
L'azienda di falegnameria Leitner con sede a Funes è una tradizionale impresa familiare altoatesina. Philipp Leitner, figlio del proprietario Egon Leitner, spiega che il marchio Alto Adige è una piattaforma forte per comunicare chiaramente la promessa di qualità e le origini dell'azienda. “Il processo di candidatura è stato ben strutturato e ha permesso di esaminare i nostri valori e processi”, spiega Philipp Leitner. “Anche se ci sono state alcune sfide, come il rapporto con
si è svolto senza problemi in collaborazione con lvh.apa”, afferma Leitner con entusiasmo. Leitner consiglia di candidarsi anche ad altre aziende che lavorano in modo autentico, attento alla qualità e a livello regionale. Il marchio Alto Adige non solo crea fiducia, ma fornisce anche un orientamento e rafforza l'identità regionale. Per le aziende ancora titubanti, Leitner sottolinea che il processo di candidatura non significa solo ottenere il marchio, ma offre anche
propria appartenenza regionale. Le aziende interessate ad acquisire il marchio Alto Adige possono rivolgersi all'ufficio Innovazione e Nuovi mercati. E-mail: innovation@lvh.it.
Egon e Philipp Leitner © Ivan Bortondello
SUCCESSO ASSICURATO: Formazione e aggiornamento, così come la valorizzazione del titolo di Maestro, sono aspetti cruciali per la crescita dell’artigianato altoatesino.
05|2025
CON L’ASSEGNAZIONE DEL DIPLOMA DI MAESTRO ARTIGIANO AL QUADRO EUROPEO DELLE QUALIFICAZIONI (EQF) DI LIVELLO 6, È STATA RAGGIUNTA UNA TAPPA DECISIVA PER IL RICONOSCIMENTO PROFESSIONALE IN ALTO ADIGE.
L’assegnazione del diploma di maestro artigiano al livello EQF 6 è un eccezionale riconoscimento della maestria e della competenza degli artigiani altoatesini.
Con effetto immediato, tutti i diplomi di maestro artigiano e di tecnico del commercio saranno contrassegnati dalla dicitura “Assegnazione all’EQF: livello 6”.
Questo sviluppo fa sì che i futuri esami di maestro artigiano e i titoli di tecnico del commercio abbiano lo stesso valore internazionale dei diplomi di laurea accademici.
VANTAGGI PER I DIPLOMATI
La nuova classificazione al livello 6 dell’EQF non è solo un passo simbolico, ma presenta anche vantaggi pratici per tutti coloro che conseguano un diploma a seguito della formazione come maestro artigiano.
In particolare, in altri Paesi europei, come la Germania, l’Austria e la Svizzera, dove il titolo di maestro artigiano è già da anni classificato al livello 6 dell’EQF, ora anche questa qualificazione è riconosciuta.
Ciò non solo facilita l’accesso al mercato del lavoro, ma anche il riconoscimento ufficiale del titolo di maestro artigiano altoatesino in questi Paesi.
Il vicepresidente di lvh.apa Hannes Mussak accoglie con
favore la classificazione e sottolinea: “La qualificazione di maestro artigiano non solo è tradizionalmente molto importante nell’artigianato, ma ora riceve anche il riconoscimento europeo che merita. Questo sviluppo rafforza la posizione dei nostri artigiani e offre loro nuove prospettive di carriera”.
In questo contesto si discute anche se i diplomi di maestro artigiano consentano oggi l’accesso alle università. Sebbene l’Alto Adige non abbia la competenza legislativa per regolare l’accesso generale all’istruzione superiore, l’assegnazione al livello 6 dell’EQF facilita l’accesso alle università in Paesi come la Germania, che da anni consentono ai diplomati di maestro artigiano di accedere all’istruzione superiore.
In Austria, invece, l’accesso alle università rimane escluso per i maestri artigiani. Tuttavia, anche senza l’accesso all’università, c’è un numero crescente di corsi accademici che sono specificamente progettati per coloro che hanno qualificazioni professionali e che quindi migliorano ulteriormente le opportunità di carriera per i maestri artigiani.
Il diploma di maestro artigiano è stato classificato allo stesso livello di un diploma di laurea, il che sottolinea l’equivalenza e l’alto livello di competenza nell’artigianato. Tuttavia, il maestro artigiano rimane una qualificazione indipendente, caratterizzata dalla pratica professionale e dalla capacità di trasmettere le conoscenze alle nuove generazioni. Questa è una differenza significativa rispetto al programma di laurea triennale, che si concentra maggiormente sui contenuti teorici e accademici.
L’assessore provinciale Philipp Achammer sottolinea l’importanza di questo sviluppo: “L’attribuzione dell’EQF 6 è un chiaro segnale che la formazione dei maestri artigiani gode del massimo riconoscimento non solo nell’artigianato, ma anche nella società e nell’economia. L’Alto Adige mostra una chiara attenzione al futuro e offre ai suoi lavoratori qualificati l’opportunità di sopravvivere in un mondo sempre più globalizzato.”
SULL‘ASSEGNAZIONE DEL DIPLOMA DI MAESTRO ARTIGIANO AL LIVELLO EQF 6
A Suo parere, che significato ha l’assegnazione del titolo di maestro artigiano al livello EQF 6 per i maestri artigiani altoatesini?
La classificazione del titolo di maestro artigiano al livello 6 del Quadro europeo delle qualificazioni (EQF) è un segnale forte e un passo atteso da tempo. Chiarisce che i maestri artigiani possiedono competenze di livello paragonabile a quello di una laurea accademica. Questo aggiornamento rende visibile la qualità e la responsabilità della formazione artigianale qualificata, rafforzando il riconoscimento della professione nella società, nella politica e sul mercato del lavoro.
HORST PICHLER Presidente dell’Unione provinciale dei Maestri professionali
Quali vantaggi vede per le imprese artigiane altoatesine?
Il riconoscimento del titolo di maestro artigiano al livello 6 offre alle imprese artigiane altoatesine numerosi vantaggi. Aumenta la loro attrattiva nella ricerca di nuovi talenti, in quanto il titolo di maestro artigiano viene visto come una qualifica altamente qualificata e attira giovani lavoratori specializzati. La qualifica di maestro artigiano diventa quindi visibile anche come un ruolo di leadership pedagogico e organizzativamente impegnativo. Ciò rafforza la posizione della formazione. Inoltre, il riconoscimento rafforza la posizione delle aziende sul mercato europeo, in particolare nelle attività transfrontaliere con Paesi come Austria, Germania e Svizzera. Allo stesso tempo, il titolo di maestro artigiano facilita il processo di successione aziendale, in quanto crea una solida base professionale, imprenditoriale e formativa.
Quale impatto si aspetta che questa misura abbia sull’attrattiva della formazione di maestro artigiano per i giovani?
Per i giovani, questa rivalutazione è estremamente importante. Dimostra che anche senza una laurea, si può puntare in alto - con responsabilità, conoscenza e abilità artigianale. Il titolo di maestro artigiano è riconosciuto come un’alternativa equivalente al percorso universitario. Questo rafforza l’autostima di chi scelga come percorso professionale l’“apprendistato con carriera”. Sono convinto che se comunichiamo il valore del titolo di maestro artigiano così come è ora ufficialmente riconosciuto - come un percorso formativo alla pari dell’università - anche l’attrattiva dell’artigianato aumenterà. Soprattutto in Alto Adige, dove la rilevanza pratica, l’indipendenza e le radici regionali sono importanti per molti giovani, il potenziale è enorme.
CALENDARIO CORSI 2025
Iscrizioni ed ulteriori informazioni su www.lvh.it
Sicurezza sul lavoro per lavoratori
Antincendio
Primo soccorso
05|2025
Professione & tecnica
Corso base (codice ATECO alto) 16,5 21.|22.05.2025 San Lorenzo
Corso base (codice ATECO basso) 8,5 16.06.2025 Bolzano
Corso di aggiornamento (tutti i gruppi di mestiere) 6 13.06.2025 Bolzano
Corso base (attività di livello 2) 8,5 08.05.2025 Bolzano
Corso di aggiornamento (attività di livello 2) 5 10.06.2025 Bolzano
Corso base 16 UD
23.|24.07.2025 Bolzano
Corso base 12 UD - Settore servizi-amministrazione /trasporto-circolazione 9,5 16.06.2025 Bolzano
Corso di aggiornamento 6 ore 6 11.06.2025 Bolzano
Corso di aggiornamento 4 ore 4 23.06.2025 Bolzano
CEI 11-27 Corso base 05.05.2025 lvh.apa
Il corso di preparazione all’esame per la scorta tecnica 07.05.2025 lvh.apa
Costruzione e installazione a tenuta d’aria: interfacce e connessioni in cantiere 09.05.2025 lvh.apa
Cambio generazionale: strategia di branding e comunicazione 09.05.2025 lvh.apa
La responsabilità dell’elettrotecnico: dalla certificazione alla manutenzione 13.05.2025 lvh.apa
Fondamenti della posa delle tubazioni frigorifere 14.05.2025 lvh.apa
Trattamento dell’acqua nei sistemi chius 23.05.2025 lvh.apa
Impianti fotovoltaici: installazione e manutenzione in conformità alla normativa italiana
Tachigrafo
Corso di formazione FER | Energie rinnovabili
Formazione della personalità
Gestione aziendale
Marketing e innovazione
30.05.2025 lvh.apa
31.05.2025 lvh.apa
30.05.2025 lvh.apa
Seminario pratico: Applicazione conforme alle norme dei camini 04.06.2025 lvh.apa
Corso di aggiornamento CQC per il trasporto di persone e merc 13.06.2025 lvh.apa
Corso di comunicazione per spazzacamini
16.05.2025 lvh.apa
Gestione del personale nell’azienda artigiana | per formatori di apprendisti 28.05.2025 lvh.apa
CyberFit per artigiani: il tuo corso base sulla sicurezza digitale 08.05.2025 lvh.apa
29.05.2025 lvh.apa
Strumenti di IA nell’artigianato
SPID, firma digitale & Co.: come sfruttare i servizi digitali per la tua impresa 22.05.2025 online
L’ISTITUTO BOLZANINO ENTRA NELLA FILIERA TECNOLOGICO-PROFESSIONALE 4+2 CREATA DAL MINISTERO DELL’ISTRUZIONE E DEL MERITO.
La nuova filiera, istituita per l’anno scolastico 2024/25, è un percorso di scuola superiore della durata di 4 anni, al termine del quale si ottiene un diploma di ambito tecnico o professionale. Terminato il ciclo di studi, si può proseguire in
Nella foto (da sinistra), il vicepresidente Marco Galateo, il sovrintendente Vincenzo Gullotta, il dirigente del Ministero, Maurizio Chiappa, la dirigente dell’IISS
“Galilei”, Paola Burzacca e la direttrice dell’ITS Academy di Udine, Ester Iannis © USP
un ITS Academy e conseguire un titolo di alta specializzazione tecnica, frequentare l’università o entrare direttamente nel mondo del lavoro. L’Istituto Galilei di Bolzano è stato ammesso alla sperimentazione a partire dal prossimo anno scolastico, con Il nuovo indirizzo di istruzione professionale “Tecnico per l‘Automazione e la Robotica Industriale”. I percorsi 4+2 si concentrano nell’istruzione tecnica e professionale e comportano un numero elevato di esperienze sul campo (tramite i PCTO), l’utilizzo di laboratori e di meto-
“SkillsDay” a Sarentino
L’evento si è svolto di recente presso la Scuola media di Sarentino, dove circa 100 alunni hanno avuto modo di sperimentare in modo pratico diversi mestieri artigianali. Lo “SkillsDay” è stato organizzato in stretta collaborazione con il gruppo comunale lvh. apa di Sarentino, sotto la guida del vicepresidente comunale di lvh.apa Patrick Kienzl e il gruppo dei giovani artigiani di lvh.apa.
PER TENERSI AGGIORNATI
@Junghandwerker/innen
dologie innovative. “Questa filiera è stata studiata per favorire l’incontro delle scuole con le realtà produttive del territorio, facendo attenzione alle nuove professionalità richieste dal mondo del lavoro”, ha evidenziato il vicepresidente Galateo, in occasione della presentazione del nuovo percorso.
05|2025
QUANTO È VARIO IL NOSTRO ARTIGIANATO? A seguire un dettaglio sulle ultime novità, i trend, i progetti delle sezioni di mestiere ed i temi economici più rilevanti.
SARTI SU MISURA:
DA ARTIGIANA DI TALENTO A IMPRENDITRICE DI SUCCESSO: ROSMARIE HOLZNER UNISCE CREATIVITÀ, PRECISIONE E VITA FAMILIARE NEL SUO STUDIO DI MODA A SAN LEONARDO IN PASSIRIA.
Per molti artigiani, la vocazione per l'artigianato è una scoperta che avviene nei primi anni di vita, spesso in modo del tutto naturale nell'ambiente domestico. Questo è anche il caso di Rosmarie Holzner, che da oltre 20 anni lavora come sarta su misura con il suo studio
Rosmarie
Holzner al lavoro
Juliane Mair
di moda RH Design nel Burgraviato.
“Fin da bambina avevo una grande passione per i tessuti e la moda e volevo essere creativa nella mia attività artigianale”, racconta Holzner.
Oggi, da esperta sarta e imprenditrice, Holzner ricorda ancora il momento in cui si è cimentata per la prima volta con il cucito: le fu subito chiaro che voleva trasformare il suo talento in una professione. “Sono ancora affascinata dalla possibilità di creare abiti personalizzati e su misura”, afferma Holzner.
Originaria di Tesimo, Rosmarie Holzner ha iniziato la sua formazione come sarta presso la boutique e sartoria
Anni di San Leonardo in Passiria.
Nel 2004, all'età di 24 anni, ha iniziato a lavorare in proprio e contemporaneamente ha conseguito il diploma come maestra artigiana. Fino a poco tempo fa il suo atelier si trovava a Lana, ma da luglio 2019 accoglie i suoi clienti nel suo atelier di casa a San Leonardo in Passiria. “I miei clienti provengono dalla regione, ma molti si rivolgono a me anche da più lontano, soprattutto grazie a raccomandazioni dei clienti e delle clienti”, riferisce
TUTTI I MESTIERI:
L’ALLENAMENTO È INIZIATO! QUEST'ANNO LE EUROSKILLS SI SVOLGERANNO DAL 9 AL 13
SETTEMBRE A HERNING (DANIMARCA). GIOVANI PROFESSIONISTI DA TUTTA EUROPA
SI SFIDERANNO IN UN'AMPIA GAMMA DI MESTIERI PRATICI.
Quest'anno la competizione internazionale EuroSkills è giunta alla nona edizione: 600 giovani provenienti da 33 Paesi parteciperanno a 38 diverse competizioni per essere incoronati i migliori in Europa nei rispettivi settori.
Il pavimentista Jonas
David Hofer durante il training
© Markus Hofer
Un tema centrale dell'evento di quest'anno sarà la sostenibilità, con un'attenzione particolare a fornire ai giovani professionisti le competenze necessarie per plasmare attivamente la trasformazione verde del futuro.
All'evento saranno rappresentati anche tre mestieri dell'edilizia di lvh.apa: muratori, pittori e pavimentisti.
I partecipanti sono già al lavoro per prepararsi alle gare: > Christoph Auer (pittore, maestro Andreas Kofler), con l'esperto Bruno Giongo.
> Raffael Stenico (muratore, Stenico Ivan) con l'esperto Josef Telser.
> Jonas David Hofer (pavimentista, Hofer Markus srls) con l'esperto Andreas Holzer.
L'associazione lvh.apa augura a tutti i partecipanti e ai loro esperti una buona preparazione e tanto successo alla competizione.
EDILIZIA:
MARKUS BERNARD NOMINATO NUOVO
PRESIDENTE DEL COMITATO PARITETICO
EDILE.
Il Comitato paritetico edile svolge un ruolo centrale nel partenariato sociale tra i vari attori dell'industria delle costruzioni. Funge da piattaforma di dialogo tra datori di lavoro e lavoratori e si impegna a garantire condizioni di lavoro e salari equi nel settore. Markus Bernard è stato recentemente eletto Presidente del Comitato paritetico edile. La sua esperienza pluriennale e le sue profonde radici nel settore delle costruzioni lo rendono la scelta ideale per questa posizione di responsabilità.
Nell'ambito del suo nuovo ruolo, Bernard lavorerà per promuovere uno sviluppo equilibrato e sostenibile del settore. La promozione di una concorrenza leale e l'ulteriore sviluppo delle condizioni di lavoro sono per lui particolarmente importanti. L'associazione lvh.apa si congratula vivamente con Bernard per la sua nomina e gli augura di avere successo, lungimiranza e l'assertività necessaria per
Il nuovo Presidente del Comitato paritetico edile, Markus Bernard © Armin Huber
il suo mandato. “Markus Bernard è il candidato ideale per questa importante posizione grazie al suo approccio pratico e alla sua competenza professionale”, spiega il Direttore di lvh.apa Walter Pöhl.
Anche il Presidente di lvh.apa Martin Haller e il Presidente del gruppo Edilizia Fritz Ploner hanno sottolineato l'affidabilità e la competenza che Bernard apporta al suo nuovo ruolo.
IMPRESE MOVIMENTO TERRA:
IL COLLEGIO COSTRUTTORI E LA SEZIONE DI MESTIERE DELLE IMPRESE MOVIMENTO TER -
RA DI LVH.APA
PROSEGUONO LA LORO PROFICUA COLLABORAZIONE NELL'AMBITO DELLA CAMPAGNA D'IMMAGINE “MASTER OF MACHINE”.
"Master of Machine" © lvh.apa
La campagna “Master of Machine” si rivolge ora in modo ancora più specifico alle giovani generazioni. Grazie al maggiore utilizzo dei social media, l'immagine delle imprese movimento terra sarà ulteriormente rafforzata non solo all'interno della comunità professionale, ma anche tra il pubblico in generale. Sul sito web del progetto: www.master-of-machine.it, gli interessati possono trovare maggiori informazioni sulle opportunità di formazione, sull'uso delle macchine da costruzione e sulle prospettive di carriera nel settore. Il sito sottolinea inoltre che le imprese movimento terra svolgono un ruolo fondamentale nella creazione di infrastrutture e nella sostenibilità. L'estensione della cooperazione tra il Collegio Costruttori e la sezione di mestiere delle imprese movimento terra di lvh.apa sottolinea l'impegno a lungo termine del settore nel reclutare specialisti qualificati e nel puntare sull'ingegneria civile come settore innovativo.
CONCIATETTI:
IMPORTANTE INCONTRO TRA LA SOPRINTENDENZA PROVINCIALE AI BENI CULTURALI E I
CONCIATETTI DI LVH.APA SUL TEMA DELLE SOVVENZIONI PER I LAVORI DI RESTAURO DEGLI EDIFICI SOTTO TUTELA.
La Soprintendente ai beni culturali Karin Dalla Torre e il Direttore dell'Ufficio
Beni architettonici ed artistici Luigi Scolari hanno illustrato i criteri e le procedure per l'erogazione dei contributi per i lavori di restauro. Per la concessione del contributo devono essere soddisfatte diverse condizioni.
Luigi Scolari (Direttore dell'ufficio), Karin Dalla Torre (Sovrintendente), Renate Gamper (Vicepresidente di lvh.apa), Stefan Pinter (Presidente di lvh.apa) e Helene Thaler (lvh. apa) © lvh.apa
In primo luogo, l'edificio in questione deve essere un monumento protetto, come stabilito dagli articoli 10 e 13 del Codice dei beni culturali e del paesaggio (Decreto Legislativo n. 42/2004).
Inoltre, prima di iniziare i lavori è necessario presentare una domanda di autorizzazione all’Ufficio Beni architettonici ed artistici.
In questo modo si garantisce che le misure previste siano in linea con i requisiti di legge e che preservino il valore storico dell'edificio.
I finanziamenti sono disponibili principalmente per lavori direttamente collegati alla conservazione e al restauro di componenti di edifici storici.
Prima di iniziare i lavori è necessario presentare una domanda di autorizzazione alla Soprintendenza provinciale ai beni culturali.
Una volta ottenuta l'autorizzazione, è possibile richiedere un finanziamento e iniziare i lavori una volta ottenuta l'approvazione.
Per i monumenti di piccole dimensioni, invece, la domanda di finanziamento può essere presentata contestualmente alla richiesta di autorizzazione dei lavori.
I contributi vengono calcolati ed erogati sulla base del listino prezzi guida in vigore al momento dell'erogazione. Tutte queste misure di sostegno sono di grande importanza per l'artigianato altoatesino, in particolare per i conciatetti e i lattonieri specializzati in lavori di restauro di edifici storici. Il sostegno finanziario facilita le imprese artigiane nell'esecuzione di lavori di alta qualità, garantendo al contempo la conservazione storica degli edifici.
ELETTROTECNICI:
CON LA CRESCENTE RICHIESTA DI TECNOLOGIE EDILIZIE EFFICIENTI IN SENSO ENERGETICO, IN PARTICOLARE NEL QUADRO DELLA DECARBONIZZAZIONE DEL SETTORE EDILIZIO, I SISTEMI DI ILLUMINAZIONE INTELLIGENTI STANNO DIVENTANDO SEMPRE PIÙ IMPORTANTI.
L'illuminazione intelligente è la chiave dell'efficienza energetica.
La norma UNI EN 15232-1 richiede il controllo automatico del consumo energetico, in modo che l'illuminazione si attivi solo quando è effettivamente necessaria.
I sensori di presenza, l'utilizzo della luce diurna e l'integrazione nei sistemi di automazione degli edifici (BACS) come DALI o KNX svolgono un ruolo centrale.
L'uso della tecnologia LED e di un controllo intelligente consente di risparmiare fino al 70% di energia, migliorando al contempo la qualità della luce e il comfort degli utenti.
Inoltre, l'integrazione dell'intelligenza artificiale per la diagnosi dei guasti e la manutenzione predittiva riduce i costi di manutenzione e aumenta l'affidabilità operativa.
Passare all'illuminazione intelligente non è solo vantaggioso dal punto di vista tecnico, ma anche economico.
Chi raggiunge lo standard di efficienza di Classe A secondo la norma UNI EN 15232-1 non solo soddisfa i requisiti di legge, ma beneficia anche di sovvenzioni.
20 anni di anniversario
Competenze manageriali per le piccole e medie imprese con inizio il 10/10/2025
Vantaggi
› formazione professionale, orientata alla pratica e con basi teoriche
› diploma con possibilità di proseguimento degli studi al livello “Master of Business Administration (MBA)”
› requisito di ammissione anche senza esame di maturità oppure senza titolo accademico
Gruppo-target
› dirigenti/direttori, giovani imprenditori, maestri artigiani, laureati
Ulteriori informazioni www.bildungshaus.it/excellence elisa.comploi@kloster-neustift.it 0472 824 338
TECNICI SANITARI E DI VENTILAZIONE:
ALCUNI MEMBRI DEI TECNICI TERMOSANITARI E DI VENTILAZIONE DI LVH.APA HANNO
RECENTEMENTE FESTEGGIATO IL LORO 20° ANNIVERSARIO COME MAESTRI ARTIGIANI CON UN EVENTO DI SUCCESSO, CHE HA OFFERTO SIA MOMENTI PROFESSIONALI CHE CULINARI.
La giornata celebrativa per il 20° anniversario dei maestri artigiani è iniziata con un'escursione all'impianto di incenerimento dei rifiuti di Bolzano, che ha offerto ai partecipanti una visione esclusiva della moderna produzione di vapore ed elettricità (15 MW) e
Maestri artigiani da 20 anni: il gruppo davanti all'impianto di incenerimento di rifiuti di Bolzano © lvh.apa
del trasferimento di calore alla rete di teleriscaldamento (30 MW).
Durante la visita, il gruppo non solo ha ricevuto spiegazioni tecniche sui processi dell'impianto, ma ha anche appreso la sua importanza per l'approvvigionamento energetico della regione.
La visita di un esperto ha permesso di conoscere a fondo il funzionamento dell'impianto di incenerimento dei rifiuti, sottolineando l'elevato standard tecnico e la sostenibilità di questa fonte energetica.
L'escursione tecnica è stata seguita da una degustazione di vini presso la cantina Tiefenbrunner Schlosskellerei Turmhof di Cortaccia.
Il momento più festoso della serata si è poi svolto nel WineBar Castel Turmhof, dove si è brindato agli ultimi 20 anni del gruppo dei maestri artigiani durante la cena.
FRIGORISTI:
È RECENTEMENTE RICOMINCIATA A
BOLZANO LA SERIE DI MODULI DEDICATI ALLA SEZIONE DI MESTIERE.
Con un giorno di pratica integrata a settimana, il modulo di formazione di due settimane, tenuto presso la Scuola professionale di Bolzano, enfatizza il concetto di formazione duale, in cui teoria e pratica sono strettamente collegate. Ciò garantisce che i tirocinanti siano dotati delle conoscenze necessarie per la loro futura carriera. Dato l'elevato numero di partecipanti, il gruppo è stato diviso durante le giornate di pratica. Questa suddivisione consente un'assistenza più personalizzata e garantisce un esame più intenso degli argomenti specifici della tecnologia della refrigerazione e dell'elettrotecnica, che rivestono un'importanza centrale nella moderna tecnologia degli edifici e nel raffreddamento dei processi. Klaus Donà è responsabile dell'insegnamento della tecnologia della refrigerazione e familiarizza i tirocinanti con gli ultimi sviluppi e le applicazioni pratiche della tecno-
Nella foto: La classe "Modulo 1" © Heidi Röhler
logia della refrigerazione e della climatizzazione. Günther Holzmann è responsabile dell'elettrotecnica e si assicura che i corsisti conoscano a fondo gli aspetti elettrici della tecnologia degli edifici.
Alla fine della serie, il modulo pratico 6 è sostenuto da Walter Zorzi, che ancora una volta fornisce ai corsisti importanti spunti pratici per il loro ingresso nel mondo professionale.
MACELLAI: L'ASSEMBLEA ANNUALE DEI MACELLAI ALTOATESINI DI LVH.APA SI È SVOLTA DI RECENTE
NELL'ELEGANTE AMBIENTAZIONE DEL PARKHOTEL LAURIN DI BOLZANO. QUI HANNO CELEBRATO IL LORO MESTIERE, I GIOVANI TALENTI E LA QUALITÀ PROPRIA DEL LORO MESTIERE.
Le parole di apertura di Klaus Kofler, presidente dei macellai sono state: “Il nostro artigianato è vivo, innovativo e rilevante per il sistema, soprattutto in tempi in cui il cibo regionale e la produzione sostenibile sono più richiesti che mai”. Sono stati quindi premiati i migliori apprendisti macellai dell'anno: > 1° posto, Paul Codalonga (voto finale 9,4), azienda formatrice: Codalonga Karl sas di Codalonga Ivo & Co., Termeno > 2° posto, Nico Riedl (voto finale 9,3), azienda formatrice: Thialer Eugen & Co. sas, Prato allo Stelvio > 3° posto, Elias Kritzinger (voto finale 8,8), azienda formatrice: Fleischdesigner Mittermair Thomas, Bolzano Il vicepresidente di lvh.apa Hannes Mussak è rimasto visibilmente colpito dalla passione dei giovani lavoratori specializzati: "Questa nuova generazione è il nostro futuro, e questo futuro sembra eccellente!". Una tavola rotonda conclusiva sul tema “Il futuro delle aziende di macelleria”,
con la partecipazione di esponenti della politica, del Servizio veterinario provinciale e della Camera dei Veterinari, ha sottolineato la natura orientata al futuro del settore.
Nella foto (da sn): Paul Codalonga, Nico Riedl, Elias Kritzinger e Klaus Kofler (Presidente dei macellai di lvh.apa) © lvh.apa
FALEGNAMI:
L'ASSEMBLEA ANNUALE DEI FALEGNAMI SI È TENUTA DI RECENTE PRESSO LVH.APA. LA
SERATA HA OFFERTO UN BILANCIO DELL'ANNO PASSATO E UNA PROSPETTIVA SULLE SFIDE E LE OPPORTUNITÀ FUTURE PER IL SETTORE.
La serata ha offerto non solo un bilancio dell'anno passato, ma anche una prospettiva sulle sfide e le opportunità future per il settore. Michael Gruber, presidente dei falegnami di lvh.apa, ha aperto l'incontro presso la Casa dell’Artigianato:
Nella foto (da sn): Christian Bachmann (Esperto per i World Skills 2011-2024) e Michael Gruber (Presidente dei falegnami di lvh. apa) © lvh.apa
“Dobbiamo coinvolgere attivamente le nuove generazioni nel nostro mestiere e mostrare loro che la professione di falegname non richiede solo abilità artigianale, ma offre anche sfide creative”, ha sottolineato il presidente.
La partecipazione della sezione di mestiere ai WorldSkills 2024 di Lione è stata un evento significativo.
È stata particolarmente sottolineata la performance del falegname Lukas Aschbacher di Selva dei Molini, che ha vinto un Medaillon of Excellence.
Il momento più emozionante dell'incontro è stato il commiato da Christian Bachmann, esperto di WorldSkills dal 2011. Jonas Prinoth, partecipante alla WorldSkills Special Edition 2022 di Basilea, è stato presentato come nuovo esperto. Prinoth supporterà i giovani talenti alle WorldSkills in futuro. I campionati provinciali WorldSkills Italia si svolgeranno a Bolzano dal 18 al 20 settembre di quest'anno.
ESTETISTI:
RECENTEMENTE LA SEZIONE DI MESTIERE SI È RIUNITA NELLA CASA DELL’ARTIGIANATO DI BOLZANO PER LA SUA ASSEMBLEA ANNUALE.
All’insegna del motto “L'istituto di bellezza del futuro” sono stati discussi temi chiave come la garanzia di qualità, l'imprenditorialità e la visibilità digitale.
Uno dei temi centrali dell'incontro è stata l'introduzione di un marchio di qualità, attualmente in fase di sviluppo.
La presidente Verena Gufler ha spiegato che questo marchio dovrebbe consentire ai clienti di riconoscere a colpo d'occhio la qualità di un'azienda in termini di formazione, igiene e altri standard.
Si terrà conto di criteri quali le qualifiche professionali, il rispetto delle norme igieniche e la stabilità economica. È prevista anche la creazione di una piattaforma online in cui le aziende certificate saranno elencate per aumentarne la visibilità.
Un momento particolare dell'evento è stata la tavola rotonda con quattro rinomati esperti che hanno rispecchiato le diverse prospettive del settore. Il direttore di lvh.apa Walter
Nella foto (da sn): Verena Gufler (Presidente) e Walter Pöhl (Direttore di lvh.apa) davanti ai partecipanti © lvh.apa
Pöhl ha integrato la discussione con un chiaro messaggio: il servizio individuale che viene offerto nel settore della bellezza non può essere sostituito dall'intelligenza artificiale. Oltre al marchio di qualità, sono stati discussi altri temi strategici all'ordine del giorno per il 2025. L'assemblea annuale si è conclusa con un aperitivo che ha offerto l'opportunità di stabilire nuovi contatti e approfondire le reti esistenti.
AUTONOLEGGIATORI E IMPRESE TAXI: LA SEZIONE DI MESTIERE SI È
RIUNITA DI RECENTE PER L’ASSEMBLEA ANNUALE.
Il presidente Thaler e il suo team hanno sottolineato l'importanza di una forte Consulta di mestiere e hanno fatto riferimento agli intensi contatti con la politica, l'amministrazione e la Camera di Commercio, ad esempio nell'ambito del progetto “Cross Border” o in occasione dell'incontro tra tre Paesi a Monaco di Baviera. L'obiettivo: maggiore visibilità e migliori condizioni quadro per il settore. Oltre al lavoro politico, la Consulta di mestiere si concentra anche sulla formazione e sull'aggiornamento professionale. Sono stati organizzati corsi sulla sicurezza sul lavoro, sui cronotachigrafi e sulla CQC, nonché eventi informativi sul registro RENT. Nell'ambito dell'iniziativa di lvh.apa “Abenteuer Handwerk” ("Avventura Artigianato"), le società di autonoleggio sono anche attivamente coinvolte nel reclutamento di giovani talenti. La presentazione di Valentin Santa sulla piattaforma di prenotazione “FLOTT” ha suscitato grande interesse. La soluzione digitale consente un'organizzazione
Nella foto (da sn): Felice Espro (CNA Alto Adige Südtirol), Karl Aichner (Presidente autonoleggiatori CNA), Claudio Gobbo (Vicepresidente Taxi Bolzano), Hannes Mussak (Vicepresidente di lvh.apa), Markus Kolhaupt (Ripartizione Mobilità, Provincia di Bolzano), Hansjörg Thaler (Presidente autonoleggiatori lvh.apa), Walter Pöhl (Direttore di lvh.apa), Matthias Bernard (Settore Trasporti) e Zoia Reiterer (Coordinatrice Area di competenza mestieri) © lvh.apa
semplice ed efficiente dei viaggi, sia per le aziende che per i clienti. A ciò si è aggiunta la presentazione del progetto MOOOVEX da parte di Andreas Insam. Entrambe le iniziative mostrano chiaramente come le innovazioni digitali possano facilitare il lavoro quotidiano nel settore. Il vicepresidente di lvh.apa Hannes Mussak e il direttore di lvh.apa Walter Pöhl hanno concluso elogiando l'impegno della sezione di mestiere.
CIRCONDARIO BOLZANO CITTÀ: NELL'AMBITO DELLE ELEZIONI COMUNALI, IL CIRCONDARIO CITTÀ DI BOLZANO DI LVH. APA HA ORGANIZZATO UNA TAVOLA ROTONDA PER DISCUTERE LE ATTUALI QUESTIONI DI SVILUPPO URBANO E LE ESIGENZE DELL'ECONOMIA E DELLA POPOLAZIONE.
L'idea della tavola rotonda è stata di Hannes Mussak, presidente del circondario Bolzano e vicepresidente di lvh.apa.
Moderati dal direttore di lvh.apa
Walter Pöhl e da Priska Reichhalter, presidente provinciale dei giovani artigiani, i due candidati sindaci di Bolzano, Claudio Corrarati (La Civica per Bolzano) e Stephan Konder (SVP), hanno discusso di vari temi legati allo sviluppo urbano.
I partecipanti hanno parlato delle possibilità per migliorare la mobilità urbana, come l'ampliamento delle pi-
ste ciclabili e le soluzioni di trasporto pubblico.
Si è discusso anche della competitività delle imprese locali. Una riorganizzazione degli appalti pubblici e la semplificazione dei processi burocratici potrebbero facilitare l'accesso alle piccole imprese artigiane.
Un altro tema chiave è stata la mancanza di spazi abitativi a Bolzano.
Si è discusso anche della creazione di start-up e di posti di lavoro interessanti per le giovani generazioni. L'attenzione è stata sempre rivolta alla promozione del dialogo comune.
CIRCONDARI BURGRAVIATO, BASSA PUSTERIA/VAL BADIA, ALTA PUSTERIA: L'ARTIGIANATO HA UN FUTURO: È QUESTO IL SENSO DELL'EVENTO “ABENTEUER HANDWERK” PER GIOVANI TALENTI, CHE SI SVOLGE DAL 21 AL 24 MAGGIO 2025 NELLA MERANARENA DI MERANO E DAL 28 AL 31 MAGGIO NELL'INTERCABLE ARENA DI BRUNICO.
In occasione dell'evento “Abenteuer Handwerk” ("Avventura Artigianato"), alunni e famiglie hanno l'opportunità di immergersi nel multiforme mondo dell'artigianato, di provare in prima persona diverse professioni e di acquisire preziose nozioni di formazione pratica.
“Abenteuer Handwerk” si concentra sull'esperienza pratica, perché il modo migliore per capire l'artigianato è provarlo in prima persona. I visitatori possono toccare con mano le stazioni interattive dell'artigianato. Che si tratti di muratura, carpenteria, panificazione, falegnameria, avvitatura o taglio, ce n'è per tutti i gusti.
Dal 21 al 24 maggio, “Abenteuer Handwerk” apre le sue porte a Merano, mentre dal 28 al 31 maggio si possono scoprire i mestieri pratici a Brunico.
L'evento è rivolto principalmente alle classi dalla 3ª alla 5ª della scuola primaria dei circondari del Burgraviato, di Alta e Bassa Pusteria e della Val Badia. Durante le giornate scolastiche sono attesi più di 1400 bambini, che potranno
esplorare i mestieri in modo ludico grazie a stazioni interattive. Anche le famiglie e i visitatori interessati sono cordialmente invitati. Questa iniziativa non mira solo a suscitare interesse per l'artigianato, ma anche a renderne visibile il valore alla società.
CIRCONDARIO BURGRAVIATO:
CONSEGNATO IL PREMIO AZIENDALE MERANESE "MAGIC RAIFFEISEN MERANO".
Il premio aziendale “Magic Raiffeisen Merano” viene assegnato ogni anno in riconoscimento di risultati eccezionali che promuovono lo sviluppo economico di Merano e la coesione sociale.
Nel corso di una festosa cerimonia presieduta dal presidente comunale di lvh.apa Wolfgang Töchterle e dal presidente comunale di hds Unione commercio turismo servizi Alto Adige Joachim Ellmenreich, il premio di quest'anno è stato assegnato a Heidi Siebenförcher, premiata per il suo pluriennale impegno e il suo contributo innovativo all'economia meranese.
Il premio, istituito originariamente da Helmuth Köcher, riconosce l'innovazione, la creatività, la responsabilità sociale, la sostenibilità e una visione a lungo termine.
È proprio di questi criteri che la giuria ha tenuto conto
nella sua scelta. Heidi Siebenförcher è stata premiata come imprenditrice attiva in vari settori e che ha realizzato con successo la sua visione.
Tra le altre cose, ha fondato un salone di bellezza e un negozio di abbigliamento ed è stata attiva in numerose associazioni per oltre 40 anni.
CIRCONDARIO BASSA PUSTERIA/VAL BADIA:
97 PARTECIPANTI PROVENIENTI DA TUTTO IL CIRCONDARIO SI SONO RECENTEMENTE
RIUNITI NELLA SALA DELLE ASTE DELLA CORPORAZIONE DI TIRO SPORTIVO DI SAN LORENZO PER PARTECIPARE AL TORNEO CIRCONDARIALE DEGLI ARTIGIANI.
Il torneo di tiro degli artigiani è stato organizzato dal comitato comunale
San Lorenzo di lvh.apa - con un grande programma che prevedeva molte gare divertenti ed emozionanti. Prima di tutto si è sparato al bersaglio
Un momento dell'evento © Gruppo comunale San Lorenzo lvh. apa
da 30 mm con un fucile ad aria compressa, seguito da un'emozionante gara di freccette. I punti di entrambi i turni sono stati sommati e il miglior tiratore ha vinto gli ambiti premi. Ma non è tutto: anche i vincitori della successiva cerimonia di premiazione hanno ricevuto 100 fantastici premi. Un vero momento di gloria per tutti i partecipanti e una meravigliosa dimostrazione di solidarietà nella comunità artigianale!
“È stato bello vedere come tutti gli artigiani si siano uniti, sia che fossero tiratori professionisti sia che lo facesse-
ro solo per divertimento”, ha dichiarato un visibilmente soddisfatto Christoph Castlunger, organizzatore dell'evento. Per i partecipanti, il torneo di tiro è stato più di una semplice competizione: è stata un'occasione per trascorrere del tempo insieme in un'atmosfera rilassata e per conoscersi meglio. Naturalmente, non sono mancati nemmeno cibo e bevande: dopo il tiro, è stato servito a tutti un piatto di pasta tradizionale. La gara di tiro tra gli artigiani di San Lorenzo ha dimostrato ancora una volta quanto l'artigianato altoatesino faccia leva sulla coesione e sullo spirito di squadra. Tutti i partecipanti sono già impazienti di partecipare alla gara di tiro del prossimo anno.
I GRUPPI DI LVH.APA: le donne e i giovani artigiani. Le loro iniziative, i loro progetti, le loro storie e il loro impegno a sostegno dell'artigianato.
GIOVANI ARTIGIANI:
LA PRESIDENTE PROVINCIALE PRISKA REICHHALTER E IL VICEPRESIDENTE PATRICK GAMPENRIEDER HANNO FATTO RETE CON GLI ALTRI GIOVANI IMPRENDITORI E HANNO VISITATO IL FORUM ALTOATESINO DELL'ECONOMIA.
Il Forum altoatesino dell'economia è un evento ha festeggiato quest'anno il suo 20° anniversario; quest'anno il focus era posto sull'energia e sulla tecnologia per un mondo migliore.
Nella foto (da sn): Patrick Gampenrieder (Vicepresidente Giovani artigiani) Priska Riechhalter (Presidente provinciale Giovani artigiani) e Elias Priller (lvh.apa) © lvh.apa
Ma non si è trattato solo di noti giganti dell'economia e di rappresentanti che hanno fatto la loro comparsa. L'attenzione era rivolta anche ai giovani artigiani di domani.
Priska Reichhalter, presidente provinciale dei giovani artigiani di lvh.apa, e il vicepresidente Patrick Gampenrieder hanno partecipato per l'occasione a un'intensa serie di colloqui con il gruppo di giovani imprenditori di Confindustria.
L'incontro di networking, che si è svolto nell'ambito del Forum altoatesino dell'economia 2025, non solo ha offerto ai giovani artigiani uno spazio di dialogo, ma anche l'opportunità di fare rete con altri gruppi di giovani imprenditori. Dopo la discussione, i giovani imprenditori hanno potuto approfondire gli ultimi sviluppi e tendenze durante una visita guidata al centro espositivo.
Priska Reichhalter si è detta entusiasta: “È fondamentale che i giovani artigiani siano coinvolti quanto prima negli sviluppi economici e tecnologici. Solo così possiamo plasmare attivamente il futuro del settore e implementare con successo le nuove innovazioni”.
DONNE: NON C'È MODO MIGLIORE DI DIMOSTRARE LA PROPRIA SOLIDARIETÀ CHE CON
UN'AZIONE CONCRETA: ECCO IL SEGNALE STRAORDINARIO DATO RECENTEMENTE
DALLE DONNE NELL'ARTIGIANATO DEL CIRCONDARIO DELL'ALTA VAL D'ISARCO.
Nell’ambito del loro impegno a scopo benefico, le donne hanno donato 500 euro all’associazione “Frauen helfen Frauen” di Merano: un gesto generoso che sottolinea l’importanza del sostegno alle donne e dell’autodeterminazione. La consegna è avvenuta presso la sede dell’associazione a Merano ed è stata un momento toccante. Verena Staudacher, presidente distrettuale del gruppo “Donne nell’artigianato” dell'Alta Val d'Isarco, ha dichiarato: "Come donne, riteniamo particolarmente importante aiutare altre donne – lo consideriamo un gesto di solidarietà."
Queste parole riflettono i valori del gruppo, che non solo si impegna per la crescita e il rafforzamento del ruolo delle donne nel settore artigianale, ma fornisce anche un aiuto concreto dove ce n’è bisogno.
L’associazione “Frauen helfen Frauen” si dedica al sostegno di donne in situazioni di vita difficili, offrendo oltre all’assistenza psicologica anche un supporto pratico in diversi ambiti.
Con tale donazione, le artigiane dell'Alta Val d'I-
Il gruppo delle Donne nell’Artigianato durante la cerimonia di consegna © Donne circondario Alta Val d'Isarco
sarco contribuiscono in modo significativo a far sì che questo importante lavoro possa continuare. L’iniziativa rappresenta un ulteriore esempio della solidarietà e della forza delle donne nell’artigianato, e dimostra ciò che può essere realizzato grazie all’impegno collettivo.
RIMETTERSI IN GIOCO PER VINCERE NUOVE SFIDE!
Che lavoro facevi all'inzio della tua carriera?
Inizialmente mi sono diplomata come infermiera geriatrica e assistente familiare e poi ho esercitato questa professione per un po'.
Mi è piaciuto molto lavorare nell'ambito sociale.
Cosa ti ha spinto a entrare in azienda?
Quando ero incinta del nostro secondo figlio, i miei suoceri si sono ritirati dall'azienda.
Poiché il mio precedente lavoro prevedeva orari molto variabili, ho deciso di entrare nell'azienda di mio marito.
In questo modo mi è stato più facile conciliare famiglia e lavoro e ho potuto sostenere meglio mio marito.
srl
Quanto ha cambiato la tua vita questa decisione?
All'inizio, entrare in un'azienda di trasporti è stato molto difficile per me. Ho dovuto imparare rapidamente una vasta gamma di competenze. Programmare i camion, calcolare con precisione i tempi delle singole fasi di lavoro, come il carico e lo scarico, i tempi di percorrenza, tenere conto del traffico e delle condizioni atmosferiche, per citarne solo alcune.
Cosa hai imparato su di te nel tuo nuovo lavoro?
Essere pronti ad affrontare con flessibilità ogni nuovo giorno, accettare e superare le sfide con tenacia e avere la libertà di organizzare la giornata secondo le mie esigenze. Si può imparare tutto, anche se a volte è difficile.
PROTAGONISTI NELLE DECISIONI: L’artigianato non è rilevante soltanto a livello locale, bensì anche in ambito nazionale ed internazionale.
CON L’INTRODUZIONE DELLE NUOVE LINEE GUIDA PER L’EDILIZIA, L’ALTO ADIGE COMPIE UN PASSO IMPORTANTE VERSO L’USO SOSTENIBILE DELL’ENERGIA E LA NEUTRALITÀ CLIMATICA, CHE PUÒ ESSERE REALIZZATO SOLO CON L’AIUTO DEGLI ARTIGIANI.
Le nuove linee di finanziamento per le pompe di calore e altre tecnologie di risparmio energetico sono destinate a sostenere sia le famiglie che le aziende nel rendere più efficienti i loro edifici, contribuendo al contempo a risparmiare energia e a ridurre le emissioni di CO2.
LE LINEE GUIDA PER GLI EDIFICI COME
TECNOLOGIA CHIAVE
Le linee guida aggiornate per l’edilizia contengono cambiamenti significativi che mirano a ridurre in modo significativo il consumo energetico degli edifici. Una componente chiave di questa nuova strategia è la promozione delle pompe di calore. Queste ultime sono considerate una delle soluzioni più efficaci per ridurre il consumo energetico degli edifici, utilizzando l’energia ambientale e sostituendo i combustibili fossili. Il presidente di lvh.apa Martin Haller sottolinea: “La
campagna per le pompe di calore non è solo un passo ecologico, ma anche un’opportunità economica per le nostre aziende artigiane, che possono generare molti ordini grazie ai nuovi finanziamenti”. Le pompe di calore svolgono un ruolo centrale nel Piano per il clima 2040, che mira a ridurre significativamente le emissioni di CO2 nel settore edilizio. Harald Kraler, presidente dei tecnici termosanitari e di ventilazione di lvh.apa, sottolinea: “Con la pompa di calore puntiamo su una tecnologia a prova di futuro, che copre il fabbisogno energetico in modo sostenibile e promuove la conversione della tecnologia edilizia alle energie rinnovabili”.
PROMOZIONE TRAMITE IL BONUS ENERGETICO
Tuttavia, le nuove linee guida non riguardano solo le pompe di calore, ma anche molte altre misure per
LVH.APA CONTINUA I SUOI INCONTRI DI SCAMBIO POLITICO DI PRIMA MATTINA IN UN’ATMOSFERA RILASSATA.
I rappresentanti di lvh.apa hanno incontrato di recente gli assessori provinciali Hubert Messner e Peter Brunner. Durante la colazione di lavoro con l’assessore provinciale Hubert Messner sono stati discussi temi pratici come la sicurezza sul lavoro, l’orientamento professionale e la formazione continua.
L’attenzione si è concentrata su uno studio programmato sulla sicurezza sul lavoro nell’artigianato e sull’introduzione di tirocini estivi a partire dai 14 anni per l’orientamento professionale. Si è parlato anche del fondo di formazione continua dell’Alto Adige, che sostiene la qualificazione dei lavoratori qualificati. I lavoratori in pensione dovrebbero poter rimanere attivi con migliori opportunità di guadagno. È stata chiesta anche una maggiore flessibilità nella sistemazione dei dipendenti.
Durante la colazione con l’assessore provinciale Peter Brunner si è parlato anche di pianificazione provinciale e di sovvenzioni. Si è discusso di soluzioni per un migliore
Nella foto (da sn): Hannes Mussak (Vicepresidente di lvh.apa), l’Assessore Peter Brunner, Martin Haller (Presidente di lvh.apa), Walter Pöhl (Direttore di lvh.apa), Angelika Wiedmer (membro del Consiglio direttivo di lvh.apa), Thomas Hager (Vicedirettore di lvh.apa) © lvh.apa
coordinamento dei grandi cantieri a Bolzano e di un aumento delle sovvenzioni nelle aree svantaggiate. Altri temi sono stati la reintroduzione del fondo di rotazione e la sicurezza sul lavoro. Anche in questo caso, l’obiettivo è stato quello di ridurre la burocrazia, in particolare nel processo di appalto. Brunner ha sottolineato la necessità di condizioni quadro chiare e orientate alla pratica per la futura vitalità del settore dell’artigianato.
Entrambi gli incontri hanno confermato che la cooperazione e gli approcci innovativi sono essenziali per affrontare le sfide del settore.
L’IMPRONTA DI CARBONIO – CONOSCIUTA ANCHE COME CORPORATE CARBON FOOTPRINT –RILEVA LE EMISSIONI DI GAS SERRA GENERATE DALL’ATTIVITÀ QUOTIDIANA E OPERATIVA DI UN’AZIENDA ARTIGIANA.
Lukas Weyh dell’Ökoinstitut Alto Adige spiega le basi del calcolo dell’impronta di carbonio. Il riferimento è il protocollo GHG (Greenhouse Gas Protocol), riconosciuto a livello internazionale, che rende i risultati comparabili e trasparenti per tutte le imprese. Le emissioni sono suddivise in tre categorie: Scope 1 e 2 comprendono le emissioni dirette e indirette all’interno dell’azienda, ad esempio quelle derivanti dal consumo di energia o di carburante da parte di veicoli aziendali. Scope 3 riguarda le emissioni lungo la catena del valore, come quelle legate ai materiali acquistati, ai macchinari o alla logistica. «Insieme a lvh.apa abbiamo sviluppato un
sistema pratico che va oltre il semplice calcolo delle emissioni. Per noi è importante offrire alle imprese una panoramica sui metodi di calcolo e sui fattori di emissione utilizzati», spiega Weyh.
Grazie alla stretta collaborazione con le imprese, vengono così sviluppate misure concrete e attuabili per la riduzione delle emissioni, realistiche, pratiche e adatte alle dimensioni e alla struttura aziendale. All’inizio di giugno, in collaborazione con l’Ökoinstitut, si terrà anche un webinar sul tema dell’impronta di CO₂.
Per maggiori informazioni è possibile contattare l’ufficio Innovazione & Nuovi Mercati di lvh.apa: E-mail: innovation@lvh.it.
LVH.APA È INTERVENUTA CON SUCCES
SO. LA PROROGA È STATA ANNUNCIATA
DAL MINISTERO.
L’introduzione obbligatoria dell’assicurazione contro le catastrofi naturali, inizialmente prevista per il 31 marzo 2025, ha incontrato notevoli difficoltà, soprattutto per le piccole imprese. Condizioni quadro poco chiare, compagnie assicurative impreparate e questioni centrali ancora irrisolte hanno complicato l’attuazione della misura.
L’associazione lvh.apa si era già espressa in precedenza contro le misure nella forma prevista e si è pertanto impegnata con determinazione per ottenere una proroga – con successo. Poco prima della scadenza del 31 marzo, il deputato Alessandro Urzì ha informato il vicepresidente di lvh.apa Hannes Mussak della proroga ottenuta. Il nuovo calendario previsto è il seguente: le piccole imprese avranno tempo fino al 1° gennaio 2026, le medie imprese dovranno stipulare l’assicurazione entro il 1° ottobre 2025, mentre per le grandi imprese l’obbligo resta fissato al 1° aprile 2025.
“Abbiamo ottenuto una vittoria importante”, afferma il presidente di lvh.apa Martin Haller. Anche il direttore di lvh.apa, Walter Pöhl, sottolinea: “La proroga rappresenta un passo fondamentale. Ora servono indicazioni orientate alla pratica.” Hannes Mussak, vicepresidente di lvh.apa, ringrazia infine i deputati e senatori per il loro sostegno.
L’associazione lvh.apa continuerà il dialogo con i decisori politici in modo costante e determinato.
Responsabile delle politiche e dei progetti presso
Ufficio per l’IA della Commissione europea
Qual è la strategia UE per promuovere l’innovazione e la competitività delle PMI?
Il Piano d’Azione per un Continente di Intelligenza Artificiale (IA), pubblicato il 9 aprile 2025, mira a rendere l’UE un leader globale nell’IA. Questa iniziativa si propone di mantenere l’approccio distintivo dell’UE all’IA, fondato su valori come la democrazia e la sicurezza, e di creare le condizioni per un’accelerazione dell’innovazione nel settore.
Il piano si concentra su cinque pilastri fondamentali: 1. Rafforzare l’infrastruttura europea di dati e calcolo dell’IA su larga scala; 2. Aumentare l’accesso a dati di grandi dimensioni e alta qualità; 3. Sviluppare e promuovere l’adozione dell’IA nelle industrie strategiche dell’UE e nel settore pubblico; 4. Rafforzare le competenze e i talenti in materia di IA; 5. Favorire la semplificazione normativa, in particolare per le imprese più piccole.
02
Come intendete semplificare la burocrazia e favorire la conformità per le imprese?
Per agevolare l’attuazione della legge europea sull’IA (l’AI Act) e fornire chiarezza alle parti interessate sulle norme applicabili, la Commissione lancerà l’AI Act Service Desk, un hub centrale di informazioni sull’AI Act che consentirà alle parti interessate di chiedere aiuto e ricevere risposte su misura. L’AI Act Service Desk completerà l’ecosistema di supporto dell’UE per le parti interessate alla legge sull’IA, che comprende, ad esempio, le European Digital Innovation Hubs (EDIHs), le sandbox normative sull’IA, l’AI Pact e documenti guida sulla legge sull’IA. Inoltre, una consultazione sull’applicazione dell’IA raccoglierà il feedback sulle difficoltà delle parti interessate nell’orientarsi nella legge sull’IA, che informerà lo sviluppo di ulteriori misure di supporto, che informerà lo sviluppo di ulteriori misure di supporto.
40 05|2025
IL LAVORO NON È TUTTO NELLA VITA: Anche trascorrere del tempo insieme è importante: gli associati di lvh.apa rispettano appieno questa filosofia…
DI RECENTE SI È TENUTA PRESSO LA SCUOLA PROVINCIALE PROFESSIONALE PER L’ARTIGIA
NATO E L’INDUSTRIA DI BOLZANO LA CERIMONIA DI CONSEGNA DEI DIPLOMI, DURANTE LA QUALE NUMEROSI GIOVANI HANNO RICEVUTO IL LORO ATTESTATO DI QUALIFICA.
L’Assessore Peter Brunner ha rivolto un discorso ai diplomati © lvh.apa
In una cerimonia solenne, è stato conferito di recente il cosiddetto Gesellenbrief, l’attestato di qualifica che viene rilasciato ai giovani che completano con successo un apprendistato in un mestiere artigianale. I diplomati di 13 diversi mestieri artigianali sono stati premiati per i loro risultati, che segnano un altro traguardo importante per il loro futuro professionale e un chiaro segnale della qualità della formazione artigianale in Alto Adige. Tra i diplomati si contano 33 elettricisti, 9 acconciatori, 10 tecnici termosanitari e di ventilazione, 2 frigoristi, 10 carrozzieri, 20 meccatronici d’auto, 9 professionisti del settore Metallo – come fabbri, magnani e congegnatori meccanici– e 19 falegnami. La varietà delle professioni dimostra l’importanza della formazione artigianale in Alto Adige e le numerose opportunità di carriera nella regione.
Gabriel Maier, membro del Comitato provinciale dei giovani artigiani di lvh.apa, ha apprezzato l’atmosfera dell’evento e ha sottolineato: “L’artigianato è un settore orientato al futuro, che vive grazie a professionisti innovativi e ben formati.”
Oltre 100 giovani professionisti hanno ricevuto l’attestato di qualifica © lvh.apa
ALL’INSEGNA DI QUESTO MOTTO, DI RECENTE SI SONO RIUNITI ARTIGIANI, FUNZIONARI E OSPITI DEL MONDO POLITICO ED ECONOMICO PER CELEBRARE LA DIVERSITÀ, IL VALORE E IL FUTURO DELL’ARTIGIANATO.
All’inizio dell’incontro, il Presidente di lvh.apa Martin Haller ha dato il benvenuto ai numerosi ospiti e ha sottolineato il ruolo di lvh.apa come partner forte per oltre 8.000 imprese artigiane: “L’artigianato ci rende orgogliosi - di ciò che realizziamo, creiamo e trasmettiamo”, ha sottolineato il capo di lvh.apa.
Il Direttore di lvh.apa Walter Pöhl ha evidenziato nel suo discorso la profonda solidarietà nel settore dell’artigianato: “Le buone soluzioni non si creano con la voce grossa, ma con il dialogo. È proprio questo dialogo che coltiviamo con vigore- in politica, nell’amministrazione e con le aziende”.
Gli ospiti politici, il Vicepresidente Marco Galateo, l’Assessora provinciale Ulli Mair e l’Assessore provinciale Christian Bianchi hanno ribadito la loro disponibilità a collaborare con l’associazione per vincere insieme le sfide.
Un messaggio di saluto del Ministro delle Imprese, Adolfo Urso, ha testimoniato l’alta considerazione di cui godono i mestieri altoatesini.
Un punto speciale del programma è stata una serie di tavole rotonde in cui alcuni artigiani e artigiane hanno parlato del tema “fieri di...”.
Un momento dell’evento © Alan Bianchi
Aschbacher © Alan Bianchi
In quattro turni di discussione, gli artigiani hanno detto la loro, dimostrando in modo evidente che cosa sia l’artigianato altoatesino con il loro impegno, la loro esperienza e il coraggio di assumersi delle responsabilità. Tra questi, il costruttore Elio Pidutti, il fumista Christian Gross, Lukas Aschbacher (partecipante di successo ai WorldSkills di Lione 2024), le fumiste Jelena e Jasmin Pöhl, il fabbro e magnano Josef Schwärzer e sua figlia, la scalpellina Doris Jacob, con il suo compagno Georg Zöggeler, il maestro pittore Rudolf Dantone e la sarta su misura Melanie Trafojer.
I Vicepresidenti di lvh.apa Hannes Mussak e Giorgio Bergamo hanno ricordato l’80° anniversario di lvh.apa: “Quello che è iniziato nel 1945 come un piccolo gruppo di interesse è oggi una comunità forte con oltre 1.000 funzionari impegnati”, hanno spiegato.
Dopo la parte ufficiale dell’evento, i partecipanti hanno colto l’occasione per socializzare e incontrarsi, accompagnati da musica e da un brindisi in compagnia.
GRANDI TEMI: In questa edizione volgiamo lo sguardo oltre confine verso il Tirolo, con un esempio virtuoso di edilizia abitativa a prezzi sostenibili ad Innsbruck.
A INNSBRUCK È STATO COMPLETATO UN PROGETTO DALLE ORIGINI ALTOATESINE. SI TRATTA DI UN ESEMPIO VIRTUOSO DI EDILIZIA ABITATIVA A PREZZI ACCESSIBILI, FIRMA TO DALLO STUDIO DI ARCHITETTURA OBERMOSER + PARTNER ARCHITEKTEN ZT GMBH.
Creare alloggi a prezzi accessibili rappresenta oggi una delle sfide più complesse dello sviluppo urbano ed è caratterizzata da una disponibilità molto limitata di aree edificabili nel territorio alpino. In particolare, nelle zone urbane, come dimostra l’esempio di Innsbruck, la crescita continua della popolazione esidente, che al 1° gennaio 2024 contava 132.188 abitazioni,
unita all’elevato costo della vita, determina una domanda costante e crescente di alloggi. Una delle principali cause risiede nelle condizioni topografiche: quasi l’80 percento della superficie urbana di Innsbruck è costituito da terreni montuosi non edificabili. Questa limitazione naturale impone uno sfruttamento di massima efficienza delle aree disponibili e l’elaborazione di nuove strategie di svilippo urbano.
DEL PATRIMONIO EDILIZIO
Soprattutto nelle aree caratterizzate da edifici da ristrutturare e da una bassa densità edilizia il potenziale per la creazione di alloggi a prezzi accessibili è notevole. Un grande vantaggio deriva dalla presenza di infrastrutture già esistenti: strade, reti di approvvigionamento e strutture pubbliche sono spesso disponibili e non devono essere realizzate ex novo. Questo consente un risparmio significativo in termini di costi e una gestione più efficiente delle risorse. Al contempo si contrasta un’espansione urbana incontrollata, che non solo implica un maggiore consumo di suolo e paesaggio, ma comporta anche un incremento dei costi infrastrutturali nel lungo periodo.
Insediamenti dei sudtirolesi ad Innsbruck, Pradl Est nel 1940: © Innsbruck Stadtarchiv
Dinamiche analoghe si riscontrano anche in Alto Adige, dove le possibilità di nuovi insediamenti sono fortemente limitate da restrizioni topografiche. Qui, come in Tirolo, lo strategico incremento di densità urbana sta assumendo un ruolo sempre più centrale in quanto strategia prioritaria per soddisfare la crescente domanda abitativa all’interno dei confini degli insediamenti esistenti, in grado di garantire al tempo stesso un uso consapevole e sostenibile delle limitate risorse territoriali e del paesaggio culturale.
Un esempio concreto di una strategia di ridensificazione ben riuscita è il complesso residenziale di origini altoatesine “Pradl Ost” a Innsbruck, situato tra la Amthorstraße e la Gumpstraße. Il progetto, firmato dello studio obermoser + partner architekten zt gmbh di Innsbruck, dimostra in modo emblematico come sia possibile creare spazi abitativi rispondenti alle esigenze moderne in aree urbane già esistenti.
Le origini di “Pradl Ost” risalgono al 1940, quando su una superficie di circa 35.000 metri quadrati furono costruiti gli alloggi denominati “Optantenwohnungen”, ovvero alloggi per la popolazione dell’Alto Adige che aveva optato per la Germania di Hitler. Per oltre
75 anni, queste abitazioni hanno accolto non solo la popolazione proveniente dall’Alto Adige, ma anche, con crescente frequenza, i residenti di Innsbruck. Un’attenta trasformazione degli immobili esistenti ed una ridensificazione mirata hanno contribuito alla creazione di nuovi alloggi urgentemente necessari all’interno dell’area urbana, garantendone al contempo una fruizione a lungo termine.
ALLOGGI A PREZZI ACCESSIBILI
L’iniziatore responsabile della realizzazione di questo progetto, così come dell’iniziativa residenziale originaria, è “Neue Heimat Tirol” (NHT), uno dei principali enti promotori e gestori immobiliari del Tirolo. L’obiettivo della NHT è offrire spazi abitativi a prezzi accessibili, sia in forma di appartamenti di proprietà sia in affitto. L’ente si distingue per modelli innovativi come il cosiddetto “5-Euro-Wohnen”, che punta a fornire abitazioni in affitto a canoni particolarmente contenuti. Oltre alla realizzazione di nuovi edifici, NHT si occupa anche della ristrutturazione e gestione di immobili in affitto e di proprietà, amministrando complessivamente oltre 20.000 unità abitative. Fondata a Innsbruck nel 1939, NHT è una società partecipata della regione Tirolo e della città di Innsbruck.
All’inizio del progetto si è valutata la possibilità di riqualificare e adattare il tessuto edilizio risalente a 75 anni fa. Considerato il marcato invecchiamento degli edifici esistenti, “Neue Heimat Tirol” ha disposto un’ispezione indipendente delle condizioni tecniche, con un’analisi dettagliata dell’intera area residenziale. L’indagine ha confermato una urgente necessità di intervento. Una ristrutturazione sostenibile non risultava più praticabile a causa della mole di lavori richiesti e dei difetti strutturali rilevati; si è quindi optato per una nuova costruzione, nel rispetto della struttura urbana
05|2025
esistente e del contesto storico, capace al contempo di soddisfare gli standard abitativi moderni. Se all’epoca della sua realizzazione l’area si trovava ai margini della città, oggi fa parte di un quartiere residenziale ben integrato nell’area urbana. Nel 2013 fu indetta una gara d’appalto in due fasi, finalizzata allo sviluppo di un progetto urbano lungimirante per tutto il complesso residenziale “Pradl Est” ad Innsbruck. L’obiettivo era elaborare una strategia di ridensificazione sostenibile del quartiere, con una chiara attenzione agli alloggi a prezzi accessibili, alla compenetrazione sociale e alla qualità dello sviluppo urbano.
Ad aggiudicarsi la gara è stato lo studio di architettura di Innsbruck obermoser + partner architekten zt gmbh, incaricato successivamente della realizzazione delle prime due fasi di costruzione.
Piantina della vecchia e nuova struttura edilizia; in rosa: vecchia struttura; in grigio: nuova struttura, come da concorso © obermoser + partner architekten zt gmbh
Innsbruck Pradl Est, le varie fasi di costruzione © obermoser + partner architekten zt gmbh
La prima fase è stata completata tra la primvera del 2015 e l’autunno del 2016, mentre la seconda si è conclusa tra il 2019 e il 2021. In queste due fasi sono stati costruiti circa 290 appartamenti. Ad oggi sono state portate a termine quattro delle cinque fasi di costruzione previste, per un totale di 450 nuovi appartamenti in affitto.
Obiettivo principale del progetto vincitore era quello di creare uno spazio abitativo accessibile e architettonicamente sofisticato, in grado di soddisfare gli standard di vita contemporanei. La generosa struttura di spazi verdi e aperti dell’insediamento esistente è stata attentamente conservata, reinterpretata e sviluppata come idea di base per il nuovo progetto di sviluppo urbano. Ha assunto particolare importanza la concezione di sviluppo per il traffico pedonale, veicolare e stazionario. Ulteriore obiettivo del progetto è stata l’integrazione armoniosa dell’area residenziale che tenesse conto degli aspetti della convivenza sociale.
Attraverso la reinterpretazione e l’analisi delle caratteristiche dei vecchi insediamenti si voleva realizzare un’evoluzione moderna di quel tessuto urbano. L’idea di città-giardino dell’architetto Roland Rainer
PROCESSI DI PREFABBRICAZIONE
Il progetto prevede una costruzione densa ma di alta qualità, con edifici di tre o quattro piani e una torre imponente di sette piani. Il mix abitativo è stato volutamente concepito in modo eterogeneo: circa il 60 percento delle unità è costituito da bilocali, il 24 percento da trilocali e il restante 16 percento da quadrilocali. A garantire la qualità della vita
1. FASE
concorrono anche gli ampi parcheggi sotterranei, che nelle prime due fasi di costruzione offrono circa 365 posti auto. Un principio essenziale per garantire spazi abitativi accessibili è stato quello di adottare una costruzione compatta, caratterizzata dalla ripetizione di elementi costruttivi standardizzati. Questa strategia ha consentito un ampio utilizzo di processi di prefabbricazione, riducendo sensi-
2. FASE
Anno di costruzione giugno 2015-dicembre 2016 aprile 2019-aprile 2021
Numero totale alloggi
Di cui
145 alloggi 142 alloggi
Area terreno 9286 m²
m²
Superficie utile ca. 17.600 m² ca. 18.100 m²
Superficie edificata 4362 m²
Posti auto parcheggi semi-interrati 198
Energia HWB n. PHPP
A++/A+
A+ standard casa passiva standard casa passiva
INFORMAZIONI SULLA STRUTTURA EDILIZIA
Tipologia di edificazione: realizzazione di alloggi accessibili e architettonicamente di alta qualità in costruzione compatta (3 e 4 piani superiori, torre di 7 piani), in assenza di barriere architettoniche.
Efficienza energetica standart di abitazione passiva, consumi energetici minimi ed utilizzo di fonti energetiche rinnovabili. Sistema di impiantistica intelligente, ventilazione controllata con recupero di calore.
Struttura costruttiva tecnologia costruttiva in calcestruzzo armato massiccio.
Facciata BT1–BT2: facciata a intonaco a due strati con isolamento termico completo ad alte prestazioni; finestre in PVC con triplo vetro. I tetti piani sono estensivamente a verde e in parte attrezzati con aiuole rialzate per progetti di orticoltura urbana (Urban Gardening). La torre è realizzata con elementi prefabbricati „Green Code“.
COMMITTENTE Neue Heimat Tirol (NHT), Innsbruck, Austria
PRINCIPALI CONSULENTI TECNICI PER IL 1° E IL 2° LOTTO DI COSTRUZIONE
Statica
ZSZ Ingenieure ZT GesmbH, Innsbruck, Austria
Progettazione del paesaggio Landschaftsbüro Freilich, Merano, Alto Adige Fisica edilizia
Progettazione impianti elettrici (ELT)
Progettazione impiantistica (HVAC)
FIBY ZT-GmbH, Innsbruck, Austria
Technisches Büro Knoflach, Innsbruck, Austria
A3 JP – Haustechnik GmbH & Co KG, Innsbruck, Austria
Prefabbricati in calcestruzzo per la facciata della torre (BT2) Progress Spa, Bressanone, Alto Adige
01 Rendering lato strada
02 Torre con elementi di facciata della ditta Progress Spa di Bressanone
03 Planimetria piano terra © obermoser + partner architekten zt gmbh
L’autore
Alexander Gastager
L’architetto Alexander Gastager ha fondato nel 2020, insieme a Johann Obermoser, Thomas Gasser e Christoph Neuner, lo studio obermoser + partner architekten zt gmbh.
bilmente i tempi di realizzazione e i costi di manodopera. Nella torre sono stati utilizzati per la prima volta elementi prefabbricati modulari “Green Code” dell’azienda Progress Spa di Bressanone. Questi componenti, composti da uno strato esterno resistente alle intemperie, da elementi isolanti e dalla struttura portante, vengono forniti con le condutture integrate. L’adozione di questo innovativo metodo costruttivo ha comportato una significativa riduzione dei tempi di cantiere, tanto che oggi viene impiegato anche in progetti residenziali a Milano.
SOLUZIONI INTELLIGENTI ED EFFICIENTI
Gli edifici di nuova costruzione sono realizzati in muratura tradizionale, con facciate a intonaco a due strati e isolamento termico di alta qualità. Le finestre in PVC con triplo vetro contribuiscono in maniera significativa al comfort abitativo, offrendo eccellenti prestazioni di isolamento acustico e termico. Particolare attenzione è stata dedicata all’efficienza energetica. I nuovi edifici raggiungono standard di abitazione passiva, ossia ad emissioni minime., con classificazioni energetiche comprese tra A++ e A+. A questi elevati standard contribuiscono fonti di energia rinnovabile, impianti tecnologici intelligenti e sistemi di ventilazione controllata con recupero di calore. Alla luce dell’aumento costante dei prezzi dei terreni, la politica edilizia viene sempre più utilizzata come strumento di gestione strategica. In questo contesto, nel marzo 2025 la città di Innsbruck ha deliberato di mobilitare attivamente i terreni edificabili non ancora utilizzati, destinandoli allo sviluppo di alloggi sociali. Questa misura mira non solo ad ampliare la disponibilità di aree edificabili, ma anche a garantire nel lungo periodo la nascita di nuovi progetti abitativi economicamente accessibili. Il progetto “Pradl Est” a Innsbruck costituisce un esempio emblematico di come sia possibile creare alloggi a prezzi accessibili attraverso una ridensificazione intelligente e un’architettura di alta qualità: sostenibile, compatibile con la città e orientata al futuro.
Tra i progetti più significativi da lui seguiti ci sono l’ampliamento per “Swarovski Kriatallwelten” a Wattens, l’elaborazione di concorsi e piani urbanistici a Korça in Albania ed in Fažana, Croazia.
Tra i progetti più noti dello studio ci sono il ristorante
“ice Q” (location delle riprese per James Bond-Spectre) ed il museo di installazioni cinematiche 007 Elements, entrambi situati a Sölden a 3048 m di altitudine.
Ulteriori aree di competenza dello studio sono l’ambito turistico residenziale e le infrastrutture di risalita alpine, piani urbanistici, concorsi e molto altro. www.omoarchitekten.at
GASSER SRL, BOLZANO: LA TECNOLOGIA INNOVATIVA DI IVECO E FIAT PROFESSIONAL STABILISCE NUOVI
STANDARD PER IL TRASPORTO MERCI SOSTENIBILE NELL’AREA ALPINA. DI RECENTE, PRESSO LA SEDE DI GASSER SRL A BOLZANO, SONO STATE PRESENTATE SOLUZIONI PER UNA “MOBILITÀ VERDE”.
In occasione dell’assemblea annuale della sezione trasporti, in seno a Confartigianato Imprese, tenutasi recentemente presso la sede della Gasser Srl a Bolzano, i titolari Alex e Lukas Gasser hanno accolto numerosi autotrasportatori e autotrasportatrici nonché alti rappresentanti del mondo politico ed economico. È stata un’occasione per aprire le porte della loro concessionaria autorizzata di IVECO e Fiat Professional, un’azienda di stampo famigliare, da sempre all’avanguardia. Proprio in Alto Adige, dove la popolazione locale è particolarmente esposta al disagio generato dal fitto traffico merci, i veicoli di IVECO e Fiat Professional con le loro tecnologie avanzate offrono un’al-
Il Presidente Arno Kompatscher
© Gasser Srl
Christian Bianchi
Gasser Srl
Tavola rotonda con il direttore di lvh.apa Walter Pöhl (1° d. sin.) ed esponenti del mondo politico ed economico: Alfred Aberer, Camera di commercio, Arno Kompatscher, Elisabeth Reiterer, autista, il presidente Alexander Öhler e Stephan Konder, vicesindaco di Bolzano
© Gasser Srl
Arch. Zoia Reiterer, lvh.apa, ha moderato l’evento.
© Gasser Srl
ternativa concreta e garantiscono una sostanziale riduzione delle emissioni nocive e la diminuzione dell’inquinamento acustico. La Gasser Srl ha presentato le nuove motrici e la propria officina specializzata che va di pari passo con una gestione sostenibile della flotta aziendale. Una governance green e sostenbile rende la Gasser Srl un’azienda modello nel settore dei trasporti in Alto Adige e oltre i confini della provincia. La kermesse ha evidenziato che tecnologie orientate al futuro, un’imprenditoria responsabile e un chiaro orientamento comune alla sostenibilità sono una realtà concreta e vissuta in tutto il settore dei trasporti altoatesino.
Il presidente di sezione Alexander Öhler tra i titolari Alex Gasser (a destra) e Lukas Gasser © Gasser Srl
Grande affluenza di pubblico all’assemblea dell’autotrasportato di Confartigianato presso la sede di Gasser Srl © Gasser Srl
CONTATTI
GASSER Srl Iveco Fiat Professional Bolzano Tel. 0471 553 000 Brunico, Tel. 0474 474 514 Belluno, Tel. 0437 915 100 www.gassersrl.it
HYPO VORARLBERG LEASING, BOLZANO: PRESENTE DA OLTRE TRENT’ANNI SUL TER RITORIO, LA SOCIETÀ DI LEASING AFFIANCA ED ACCOMPAGNA I NUMEROSI CLIENTI
BEN OLTRE LA FIRMA DEL CONTRATTO.
05|2025
In un contesto in continua evoluzione, tra esigenze di mercato sempre più specifiche e normative in continuo cambiamento, la competitività aziendale è un fattore strategico. Nuove macchine e sistemi di produzionie innovativi sono la chiave del successo. Tuttavia l’acquisto può rappresentare un ostacolo, se mancano strumenti finanziari adeguati.
Ed è qui che entra in gioco il leasing: anziché sostenere un grande esborso iniziale, le aziende possono suddividere gli investimenti in comode rate mensili, restando finanziariamente flessibili. La liquidità viene preservata, la pianificazione diventa più facile, e le tecnologie moderne diventano accessibili senza immobilizzare troppo capitale. In ambienti dinamici, i vantaggi del leasing emergono in tutta la loro efficacia.
Un ulteriore vantaggio è rappresentato dall’accesso agli incentivi pubblici – come quelli previsti per la digitalizzazione, l’automazione ed le energie rinnovabili e che contemplano anche il leasing.
Con Hypo Vorarlberg Leasing, il percorso di finanziamento è semplice e diretto. Attiva da oltre trent’anni sul territorio, la società di leasing affianca i propri
clienti ben oltre la firma del contratto. Un team di circa 40 specialisti si occupa di tutti gli aspetti finanziari, legali e fiscali. Avete in mente un nuovo progetto? I consulenti Hypo sono pronti ad accompagnarvi con una visione completa e orientata al cliente.
Ma il leasing è uno strumento efficace anche per le esigenze quotidiane del tessuto aziendale locale? In Alto Adige, lo dimostrano ogni giorno numerosi artigiani che realizzano progetti di successo grazie a questo strumento di finanziamento. Un esempio concreto è quello dell’azienda specializzata nella produzione di finestre Tip Top Fenster & Systeme di Rio Pusteria. Con il supporto finanziario della società Hypo Vorarlberg Leasing, è stato realizzato l’ampliamento dell’immobile della sede a Maranza su due piani con impianto fotovoltaico e costruito un nuovo impianto produttivo con sistema di controllo software. L’azienda ha inoltre beneficiato degli incentivi statali previsti dal programma Industria 4.0 e Nuova Sabatini. L’intero processo, dalla domanda fino all’implementazione, è stato curato dai professionisti di Hypo di Bolzano.
01-02 Tip Top Fenster, come molte altre realtà, ha scelto il leasing ed è pronta per affrontare il futuro. E voi? © Hannes Niederkofler
CONTATTO
Hypo Vorarlberg Leasing Spa
Via Galilei, 10 H 30100 Bolzano
Tel. 0471 060 500 info@hypovbg.it www.hypoleasing.it
NORDWAL, ORA: DELLE SCARPE ANTINFORTUNISTICHE PERSONALIZZATE NON SOLO MIGLIORANO IL COMFORT, MA OFFRONO ANCHE UN CONTRIBUTO PREZIOSO ALLA PREVENZIONE DELLA SALUTE DI ARTIGIANI E ARTIGIANE ALL’OPERA.
Le scarpe antinfortunistiche sono funzionali ma spesso considerate poco confortevoli – e non di rado vengono ritenute responsabili di dolori ai piedi o alle articolazioni. Tuttavia, ciò che molti non sanno è che la causa reale di tali disturbi non risiede necessariamente nella scarpa stessa, bensì in difetti di postura o in appoggi plantari non corretti, spesso non diagnosticati. Queste problematiche possono portare nel tempo a una postura scorretta e contribuire allo sviluppo di disturbi ortopedici.
Per contrastare questo problema diffuso, NORDWAL, in collaborazione con il suo storico partner Base Protection, propone una soluzione preventiva: l’utilizzo di uno scanner plantare 3D ad alta precisione. Questo sistema consente un’analisi dettagliata della morfologia individuale del piede e permette quindi di consigliare solette certificate perfettamente compatibili con le scarpe antinfortunistiche, studiate per offrire supporto mirato e benessere durante l’intera giornata lavorativa.
SERVIZIO MOBILE
Un vantaggio importante dell’offerta è che il servizio di NORDWAL è mobile e arriva direttamente nelle sedi aziendali. Dopo aver fissato un appuntamento, gli esperti effettuano la misurazione plantare direttamente in loco, in modo semplice e rapido.
La scansione 3D dura soltanto due minuti per persona. L’immediata analisi dei dati permette di individuare e valutare subito eventuali punti di pressione o disallineamenti. Tutti i dati vengono archiviati e possono essere recuperati in qualsiasi momento, ad esempio per riordini o controlli successivi.
PLANTARI CERTIFICATI
Le solette si distinguono per la combinazione di tecnologia innovativa e funzionalità collaudata:
> Filo X-Static®: le fibre d’argento offrono un effetto antibatterico e antiodore e sono ideali per l’uso quotidiano.
> Tecnologia Double Softness: l’effetto memory integrato garantisce un’ottimale distribuzione della pressione, anche durante le lunghe ore di utilizzo.
> Alta densità: i plantari stabilizzano tallone e piede, adattandosi con precisione all’anatomia individuale.
NORDWAL Spa Via Nazionale, 63 39040 Ora info@nordwal.com
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