5 minute read

Incanto a Venezia

A cura di Alessandra Luporini

Cantata e celebrata dai poeti, la città dei Dogi, la “Serenissima “o la “Serenità” come indicatore di sovranità e prosperità… Dagli sfarzi dell’epoca gloriosa, alla crisi della dominazione napoleonica e successivamente di quella austriaca dove anche gli abiti si mostravano severi e scuri, per poi tornare al tripudio di pizzi e colori di una città risorgimentale con una identità recuperata… Diventata negli anni ‘50 e ‘60 fulcro della mondanità e di sfilate di moda… Venezia come un sogno che cattura l’anima avvolta in una magia senza tempo.

Advertisement

“Sul fare del giorno le stelle sbiadiscono d’invidia vedendo emergere dalla nebbia gli incanti di Venezia”

Grazie alla sua allure, Venezia è nuova capitale della moda, all’insegna dell’Artigianalità, dell’Alta Moda, dell’Alta Gioielleria, ma anche della Sostenibilità.

All’Hotel Excelsior negli anni ’20 sono nate le prime sfilate di moda per il pubblico. Per la Venice Fashion Week 2021 ha ospitato abiti sartoriali dalle linee contemporanee per abiti sartoriali in fibre innovative e tessuti sostenibili dipinti a mano con tinture vegetali, collezioni di abiti ricamati con perle di conteria e merletti di Burano, il plissé omaggio a Palazzo Fortuny e una collezione dedicata alle icone del vetro di Murano.

Stefano Pedroni,ospite d’onore della fashion week e cittadino “speciale” di Venezia, imprenditore ed esaltatore della bellezza sostenibile, unisce nella sua Maison Trecentosessantagradi etica e sensibilità attraverso l’esperienza vissuta delle persone. Cultum è la sua ultima creazione: coltivare bellezza per ricordare chi siamo, in una location come un’antica Filanda dove si filava la seta, scegliendo elementi materici a basso impatto per valorizzare uno spazio multifunzionale. La sostenibilità è ormai una delle direttrici chiave anche per il design: nuovi materiali, sistemi di recupero dell’energia, progettazione a impatto quasi zero.

KARTELL - La collezione Kartell Smart Wood nasce da un’idea creativa di Philippe Starck, che parte dalla scelta di un materiale naturale come il legno ma trasformato in prodotto industriale. Attraverso uno speciale brevetto, infatti, viene utilizzato solo un sottile strato di legno lavorato con uno stampo in grado di portare al limite la curvatura del pannello e creare la scocca della seduta con rotondità mai realizzate prima.

CASSINA - Nell’ambito della prima collezione completa di arredi per esterni, Cassina presenta una versione outdoor del tavolo basso Bowy di Patricia Urquiola per gli ambienti living. Questo tavolino, con base in acciaio Inox nelle finiture goffrato fango e goffrato avorio, ha il piano in materiale riciclato nei colori bianco e rosso o bianco e grigio.

Moda, Arte e Design si specchiano sulla Laguna…

Un sogno dal nome Valentino Des Ateliers.

Scenograficamente specchiati sulla laguna al tramonto, abiti femminili e maschili mescolano i codici stilistici della maison con quelli di 16 pittori chiamati ad interpretare la collezione: Des Atelier è qualcosa di semplicemente straordinario. Magnetica e Potente! Ovviamente è stata l’arte a determinare la scelta di Venezia. Le sfilate si sono svolte all’interno della Biennale d’Architettura, in un contesto meno conosciuto rispetto ad altri punti della città: le Gagiandre, la struttura ad arcate parte dell’Arsenale in cui nel ‘500 si ricoveravano le barche. Al suo interno è stata disposta una passerella a serpentina sull’acqua, con gli spettatori, tutti vestiti di bianco come da richiesta della Maison, a fare da sfondo.

Il cappello, un altro dettaglio magico.

Come se l’incantesimo del luogo e dei maestosi abiti saliti in passerella non fosse abbastanza, la maison Valentino ha deciso di portare in pedana anche un altro elemento da sogno: il cappello. Si tratta di un modello a tesa larga firmato Philip Treacy, con una cascata di lunghe piume che fluttuavano nell’aria rendendo l’atmosfera ancora più magica, e che è stato abbinato a look super short. Un altro dettaglio bellissimo dei cappelli, i colori accesi.

“Venezia rappresenta per noi la perfetta armonia degli opposti che si attraggono: è romantica e sensuale, malinconica e gioiosa, razionale e visionaria, luminosa e notturna, sacra e profana, nera e dorata”

Dolce&Gabbana

È la città di Casanova, del Carnevale, della regata storica sul Canal Grande. Lungo le sue calli Luchino Visconti ambientò molte scene di Senso, uno dei suoi film più passionali e travolgenti. Domenico Dolce e Stefano Gabbana tornano così a incantare il mondo intero in una massima celebrazione dell’italianità e dell’antica tradizione del FattoAMano. La nuova collezione Dolce & Gabbana Alta Moda è infatti anche un omaggio alla storia della Serenissima, che proprio questo 25 marzo 2021 ha compiuto ben 1600 anni.

Da Seguso a Venini: negli abiti e in tutte le altre creazioni, dalle scarpe ai gioielli, sono stati coinvolti una ventina di artigiani veneziani, con esiti inaspettati, come i bicchieri capovolti utilizzati come tacchi delle scarpe. La collezione Dolce&Gabbana Alta Moda suscita emozioni uniche come squisite sete, broccati, velluto e cristalli, ricami e preziosi tessuti si uniscono in una perfetta melodia di bellezza e artigianato italiano. Sul tappeto rosso sfilano mini dress di tulle con ricami o ricoperti di gemme, tuniche di paillettes dove si stagliano il Leone di San Marco e le suggestive vedute della Laguna, maxi blazer pigiama in seta ispirati alle divise dei capi di Stato della Repubblica di Venezia.

A impreziosire i vestiti proprio i gioielli della collezione di Alta Gioielleria, anticipati agli ospiti con un’esposizione il 28 agosto nei saloni di Palazzo Ducale. Le murrine tipiche della tradizione si alternano su orecchini, collane, anelli, spille, tiare e ciondoli ai micromosaici e alle miniature ispirate ai pittori vedutisti veneziani come il Canaletto. E poi le gemme preziose e certificate come diamanti, zaffiri, smeraldi, rubini e tormaline, incastonate grazie a speciali lavorazioni in oro a mo’ di cuori sacri, rose rosse, calici eucaristici, i simboli del brand.

This article is from: