Londra Sera - press

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el trasmettervi i saluti e gli auguri di Buon Natale del RE che ringraziamo per la sua vicinanza all’Italia, Paese rimasto nei suoi ricordi di gioventù, quando usava trascorrere le sue vacanze in Toscana a dipingere

acquarelli. Rinnoviamo gli auguri di Buone Feste che porti a voi ed ai vostri cari: tanta gioia, tanta felicità e tanto benessere con la promessa di continuare a fare di “Londra Sera” un giornale sempre più valido al servizio della vera Informazione Italiana nel Regno Unito. Buon Natale dal team: Tom Brucc, Sagida Syed, Jo Bruccoleri, Devon Demaria, Vanna Paola Maggi, Isabella Grimaldi e Mario Ponzi.

C’È PIZZA E PIZZA

L’ALBERO DI L’ALBERO DI NATALE AIUTA NATALE AIUTA LO SPIRITO LO SPIRITO

Chi fa l’albero di Natale in anticipo è una persona più felice della media (secondo la scienza) Se pensate che decorare l'albero di Natale sia un passatempo come un altro preparatevi a leggere e capire. Il Natale, e tutto il periodo che lo precede, infatti, provocano nelle persone emozioni e sentimenti molto forti. C'è chi li ama a dismisura e chi per ragioni più o meno consce li soffre. Questo perché le festività natalizie sono in grado di liberare sentimenti e bisogni che spesso teniamo nascosti. Il Natale racconta della nostra infanzia, dei momenti felici in famiglia, di sorrisi e abbracci che rimangono impressi nella mente e nel cuore. Crescendo, la percezione delle festività cambia inevitabilmente, il nostro stile di vita ci allontana da vedere solo i lati positivi tanto da avere la necessità di sentire più vicino il bambino che è in noi.

Ma che significato ha il Natale da un punto di vista psicologico?

Steve McKeown, psicologo e fondatore della McKeown Clinic, sostiene che addobbare la casa in anticipo aiuti a tornare un po’ bambini e sia tipico di chi è in grado di vivere meglio le proprie emozioni.

Tanto che si può affermare che chi fa l'albero di Natale in anticipo sia una persona più felice della media.

Ecco perché chi fa l'albero di Natale in anticipo è più felice

Fare l'albero di Natale accantona lo stress della vita da adulti

McKeown conferma che le decorazioni in anticipo aiutano a lasciarci alle spalle lo stress tipico della vita dell’adulto.

I decori, infatti, hanno il potere di moltiplicare l’entusiasmo e farci tornare bambini.

Se non l’avete ancora fatto, è quindi il momento di tirare fuori l’albero di Natale e scacciare lo stress.

Ci fa sembrare più simpatici

Se avete dei vicini da conoscere o

con cui legare di più è il momento di decorare la porta di casa.

Uno studio sul Journal of Environmental Psychology ha rivelato che le decorazioni esterne natalizie ci fanno apparire più simpatici e socievoli ai loro occhi.

Chissà che il Natale non porti anche nuove amicizie.

Ci (ri)connette con le persone care

La psicoterapeuta

Amy Morin spiega che il clima natalizio, in particolare le decorazioni nella nostra casa, creano una connessione con le persone care che non ci sono più.

L’atmosfera natalizia, infatti, aiuta a sentirle più vicine e a rivivere i momenti delle feste passati insieme.

Incrementa il benessere psico fisico

GIUSEPPE’S PREMIATO RISTORANTE ITALIANO

Tutti questi sentimenti positivi non faranno altro che farvi stare meglio, essere più felici e incrementare il vostro benessere quotidiano. Insomma, finalmente abbiamo una spiegazione per poter mostrare con orgoglio le nostre amate decorazioni natalizie .

LA GORDON RAMSAY ACADEMY

UNA NUOVA SCUOLA DI CUCINA e 5 NUOVI RISTORANTI NELLA CITY DI LONDRA

OFFRIRA’ LAVORO a 250 persone professionisti e non

Gordon Ramsay Restaurants ha rivelato una data di apertura per il suo "progetto più grande fino ad ora mai realizzato ", che vedrà l'apertura di cinque locali al 22 Bishopsgate nella City di Londra. Il gruppo ha lanciato un'enorme campagna di reclutamento per ricoprire 250 posizioni, prima dell'apertura del primo ristorante: il 3 febbraio 2025. Il locale al 22 Bishopsgate comprenderà tre ristoranti, una terrazza panoramica e un'accademia culinaria.

Ramsay ha detto: "Sono incredibilmente orgoglioso di tutti i nostri ristoranti, in tutto il mondo, tuttavia, Londra sarà sempre la nostra casa e un posto molto speciale per la mia famiglia e me, è stato in questa fantastica città che ho aperto il mio primo ristorante, il Restaurant Gordon

Ramsay a Chelsea nel 1998.

"È una città cosmopolita e vivace e aver visto la sua crescita dinamica in tutta la città e lo skyline negli ultimi 20 anni è stato incredibile!"

Andy Wenlock, CEO di Gordon

Ramsay Restaurants ha commentato: "Con cinque diverse esperienze al 22 Bishopsgate creeremo circa 250 posti di lavoro.

Non vediamo l'ora di continuare ad attrarre, formare e coltivare talenti appassionati dell'ospitalità per unirsi a noi in questo viaggio, la nostra più grande avventura finora" Gordon

Ramsay Restaurants sta cercando di ricoprire ruoli tra cui chef di tutti i

livelli, addetti alla reception, sommelier e mixologist, nonché posizioni dirigenziali.

L'azienda ha affermato che sta cercando di assumere sia nuovi entranti nel settore della ristorazione che professionisti esperti. I cinque ristoranti, la cui apertura è prevista per il mese di febbraio 2025, includono Lucky Cat, che si troverà al 60° piano del palazzo degli uffici, con vista su Londra.

Il ristorante di ispirazione asiatica avrà una terrazza adiacente per cocktail che ospiterà spettacoli dal vivo fino alle 3 del mattino.

Sullo stesso piano ci sarà un tavolo dello chef da 14 posti che offrirà un'esperienza intima del ristorante Gordon Ramsay, in occasione del 25° anniversario del ristorante di Chelsea e del suo 22° anno di mantenimento delle tre stelle Michelin.

Il piano sottostante ospiterà il concept Bread Street Kitchen & Bar dello chef famoso.

La Gordon Ramsay Academy, sponsorizzata da HexClad, aprirà anche una nuova scuola nell'edificio, offrendo agli appassionati di cucina la possibilità di apprendere competenze come cucinare il perfetto manzo alla Wellington.

IL COCKTAIL PIÙ ORDINATO IL COCKTAIL PIÙ ORDINATO

AL MONDO AL MONDO

Ci ha messo oltre 100 anni– scrive Marco Gemelli – ma finalmente il Negroni è il cocktail più ordinato al mondo.

Il drink inventato dall’omonimo conte fiorentino nel 1919 ha scalzato l’Old Fashioned dal trono ed è stato incoronato dagli esperti del magazine inglese Drink International che ogni anno premia le miscelazioni più amate al mondo.

La rivista ha annunciato il passaggio di consegne, riportando i risultati delle interviste ai cento cocktail bar più importanti a livello globale, cui è stato chiesto di segnalare i gusti dei propri ospiti.

Nel ranking dei cocktails più bevuti al mondo, quest’anno per la prima volta si celebra l’italianissimo drink, la cui storia sembra fatta apposta per ispirare i romanzieri.

Quella del Negroni, in fondo, è la narrazione di una vita straordinaria quella del conte Camillo, nato e morto sulle rive dell’Arno – ricca di colpi di scena e passaggi inaspettati. Se l’inizio e la fine della sua epopea si svolgono proprio nel capoluogo toscano, tutto ciò che sta in mezzo è un viaggio che a oltre cent’anni di distanza ancora affascina gli amanti del bere miscelato.

Anche dopo un secolo dalla sua nascita, infatti, il cocktail che porta il suo nome non ha perso nulla del suo

fascino internazionale:

poche settimane fa, ad esempio, è stato protagonista di una puntata della serie tv Netflix ‘La casa di carta’, dove Berlino arriva a distruggere un bar proprio perché gli era stato servito un Negroni non all’altezza.

E dire che tutto ha origine a Firenze, dove il conte Negroni nasce da nobile discendenza, padre italiano e madre inglese.

D’animo romantico e irrequieto, da giovane si mette nei guai per faccende di cuore e – come usava all’epoca costretto a partire per salvare l’onore.

Da qui comincia il suo viaggio, in Wyoming a fare il cowboy, a New York a insegnare scherma e a Londra a frequentare i salotti dell’alta società.

Ritorna a Firenze arricchito d’esperienza e di buon gusto, anche nel bere. Il conte era solito sostare in Via Tornabuoni al Caffè Casoni, dove oggi caso unico in Italia, una targa celebra la nascita del drink. In un’epoca in cui tutti ordinavano le bevande più alla moda, ossia l’Americano (Vermouth e Bitter), in un pomeriggio di maggio il conte

Camillo convinse il giovane barista Fosco Scarselli ad aggiungervi l’inglesissimo Gin, omaggio ai suoi viaggi o alle sue origini, chissà. Per distinguersi dagli altri avventori, il conte amava guarnirsi i cocktails con una fetta d’arancia, tocco finale ideale per quel mix secco e deciso appena inventato. In breve tempo questa versione dell’Americano conquistò tutti.

Era il 1919 quando per la prima volta quel cocktail fu servito, e oggi 104 anni più tardi – in tutto il mondo lo chiamano con il suo nome: un Negroni, please.

Ma come siamo arrivati al top mondiale?

«Nel mondo del bar, come in quello

L’insieme dei pagamenti delle pensioni erogate dall’INPS all’estero – che includono non solo quelli riferiti alle prestazioni in regime internazionale, ma anche a quelle liquidate sulla base della sola contribuzione italiana – sono pari a oltre 310.000 nel 2023, con un importo totale di circa 1.600 milioni di euro. Complessivamente questo aggregato rappresenta il 2,3% del totale delle pensioni erogate dall’Istituto e si distribuisce su circa 160 Paesi. È quanto emerge dal terzo Rapporto sulle pensioni pagate all’estero aggiornato al 2023 pubblicato sul sito dell’INPS. Il rapporto presenta un’attenta analisi dei dati sociali e previdenziali dedicata al fenomeno della migrazione, ai suoi effetti e alla compara -

zione tra il dato storico e il risultato dei trasferimenti avviati dopo gli anni

2000. La pubblicazione mette a confronto le serie storiche degli ultimi 13 anni relative alle pensioni verso l’estero o dall’estero con le evidenze frutto di un nuovo movimento migratorio in continua crescita.

pagate all’estero, per un importo di poco meno di 562 milioni di euro. La maggior parte dei pagamenti delle pensioni è localizzata nel continente europeo (48%), in America (38%) e in Australia (11%).

In base ai dati, si evince che le sole pensioni in regime internazionale sono circa 680mila, di cui il 36%

della cucina spiega l’esperto Federico Bellanca – c’è stata un’evoluzione del palato medio.

Se negli Anni Novanta si bevevano principalmente cocktails dolci per nascondere la gradazione, oggi invece il mercato è più maturo: la nota amaricante e botanica tipica della liquoristica italiana è sempre più ricercata nella miscelazione moderna.

Ciò è per l’Italia non solo motivo di vanto, ma anche fonte di ritorno economico: vermouth e bitter sono due eccellenze made in Italy, mentre col boom dei ‘craft gins’ è possibile bere quasi in ogni bar un Negroni 100% italiano.

Infine, conclude Bellanca, il primato dell’Old Fashioned era tenuto su soprattutto dagli USA, dove il drink a base di whiskey americano è piuttosto diffuso.

Il successo del Negroni invece è veramente globale, dalla Cina all’Australia».

INPS

Da un punto di vista tendenziale, rileva l’Istituto di previdenza, i dati interessanti sono quelli che riguardano l’incremento del numero dei pagamenti di pensioni in Europa (+4,3%), nonché in America Centrale, in Asia e in Africa (rispetti-

vamente +38,9%, + 34,9% e +30,3%). Al contrario, si segnala l’importante tendenza negativa del numero dei pagamenti in America

Settentrionale, in America

Meridionale e in Oceania, aree che storicamente sono state tra le destinazioni preferite dagli emigranti italiani nel secolo scorso e che adesso ospitano i pensionati più anziani il cui numero, negli anni, è destinato a ridursi.

I risultati del Rapporto saranno oggetto di uno specifico approfondimento in occasione del Convegno “@migrazione: da fenomeno sociale a fattore identitario” che si svolgerà, in collaborazione con la Fondazione Migrantes, il 23 gennaio 2025 a Palazzo Wedekind a Roma.

LONDRA SERA
LONDRA SERA

Buon Natale e Felice

Anno Nuovo

IL MISTERO DELLA FOTO RUBATA E LE PERIPEZIE DI UN AVVOCATO ITALIANO

Art Correspondent

Isabella Grimaldi

Un avvocato che ha pagato 4.200 sterline per un ritratto di Sir Winston Churchill pensando che fosse una copia economica è finito accidentalmente in uno scandalo perché era l'originale rubato.

Nicola Cassinelli ha acquistato la fotografia in bianco e nero del 1941 di Churchill che guarda accigliato l'obiettivo, chiamata The Roaring Lion. Il trentaquattrenne italiano è stato piacevolmente sorpreso quando la sua offerta di 4.200 sterline è stata accettata e due settimane dopo aver sborsato 2.000 sterline per passare la dogana e spedirla a Genova, in Italia, era sua.

Lo mostrò con orgoglio agli ospiti e fu "davvero felice" della scoperta che, dal 2013, è sulla banconota da 5 sterline della Banca d'Inghilterra.

Ma né l'avvocato, né il venditore di belle arti

Sotheby's, sapevano che era in realtà l'originale e che poteva valere milioni.

Poiché non era stata denunciata come rubata al momento dell'acquisto, è stata considerata una vendita legittima, ha detto: "Sono andato online e ho acquistato un poster economico da 100 $ della stessa fotografia e l'ho messo nello stesso posto. "Mi sono promesso di andare un

gante hotel in Canada da un ladro che lo ha scambiato con un falso.

Il furto è stato eseguito allo Chateau Laurier

Tre mesi dopo la vendita, Sotheby's telefonò all’avvocato Cassinelli e gli chiese di tenere la foto al sicuro poiché era in corso un'indagine. Incuriosito, cercò online e poi scoprì di essere parte di un mistero di furto d'arte che per anni, aveva lasciato perplesse le persone.

La foto era stata rubata dalla hall dell'hotel Fairmont Fairmont Château Laurier nel gennaio 2022 e segretamente trasportato in Europa.

Ha detto che era diventato uno scherzo ricorrente tra i suoi amici che andavano a casa sua, paragonandolo a quanto deve essere come possedere la Monna Lisa.

Ha raccontato al Telegraph che era come essere in un film e ha detto che la polizia canadese gli ha chiesto gentilmente se avrebbe preso in considerazione la restituzione dell'opera dopo avergli raccontato tutta la storia.

giorno a Ottawa per vedere la mia fotografia nel posto in cui so che dovrebbe stare, perché era stata regalata all'hotel da Yousuf Karsh, è giusto che rimanga lì".

Sotheby's lo ha rimborsato delle spese legali, ma l’avvocato Cassinelli pero’ ha perso qualche migliaio di euro, tuttavia ha detto che questo non gli importava.

"C'era un'intera nazione che la cercava. Ho semplicemente pensato che fosse giusto restituirla.

Essendo italiano, ci sono state rubate molte opere d'arte, la Monna Lisa in effetti non è mai stata restituita dalla Francia e so quanto questo possa essere doloroso per la popolazione.'

Il ritratto di Winston Churchill, considerato la "foto più famosa" mai scattata del leggendario primo ministro britannico, è stato rubata da un ele-

di Ottawa durante il picco della pandemia, ed è passato inosservato per anni fino a quando un lavoratore non ha notato che il ritratto era storto. Lo stimato fotografo canadese

Yousuf Karsh ha scattato la foto nel 1941 dopo che Churchill aveva pronunciato un commovente discorso in tempo di guerra alla Camera dei Comuni canadese.

Sostituendo la foto originale con una copia, il crimine è potuto passare inosservato.

Il falso ritratto portava anche l'autografo falso di Churchill, che ne ha ulteriormente mascherato l'inautenticità.

Quando l'hotel si rese conto che la fotografia poteva essere una frode, allertò Jerry Fielder, l'assistente di lunga data di Karsh che aiutò a incorniciare e installare il ritratto più di due decenni fa.

Credendo che la foto fosse "molto al sicuro" nell'hotel, Fielder rimase scioccato quando apprese la notizia. "Non avrei mai pensato che qualcuno potesse fare una cosa del genere", disse al Toronto Star.

Quando Fielder guardò il falso Roaring Lion, riconobbe immediatamente che si trattava di una frode. Pochi istanti dopo aver esaminato l'autografo contraffatto, Fielder dichiarò che la fotografia appesa al

muro dell'hotel non era l'originale. Notò inoltre che la qualità del falso ritratto, che era poco più di una fotocopia, era "terribile". La polizia di Ottawa disse di aver rintracciato la foto rubata a Genova, in Italia, dove era stata legalmente acquistata da un collezionista d'arte: l’avvocato Cassinelli.

Sebbene gli investigatori avessero inizialmente ipotizzato che il furto fosse opera di una squadra di professionisti, da allora hanno incriminato un uomo in relazione al crimine. Jeffrey Iain James Wood, di Powassan, Ontario, è stato arrestato per furto e deve rispondere di accuse tra cui falsificazione, furto e traffico. Wood, ora deve rispondere di sei accuse relative a falsificazione, furto e possesso di beni rubati.

Gli esperti d'arte hanno affermato che è incredibilmente raro che la polizia recuperi un'opera una volta rubata.

Il ritratto è celebrato per la sua composizione complessa e l'illuminazione chiaroscurale. Quando Karsh ha scattato la foto, ha consolidato il suo status di uno dei fotografi più importanti al mondo. Ma The Roaring Lion è probabilmente più famoso per la sua raffigurazione di Churchill, che guarda accigliato la telecamera. Proprio prima di scattare la foto, Karsh strappò un sigaro dalla bocca del primo ministro, dicendo che il fumo avrebbe interferito con l'immagine. Karsh disse che questo era ciò che aveva provocato l'espressione pugnace sul volto di Churchill. Scattata in un momento cruciale durante la guerra, la fotografia è significativa anche per il contesto storico in cui è stata catturata. In questa luce, il cipiglio di Churchill arriva a rappresentare la forza nazionale, la sfida e la risolutezza.

Queste sono le tradizioni festive degli Windsor:

IL RE CONDIVIDE CON I NOSTRI LETTORI COME TRASCORRERA’ LE FESTIVITA’

IL SUO PROGRAMMA DI NATALE

Nostro Servizio Speciale a cura del nostro Royal corrispondente

JO BRUCCOLERI

Il Natale è un momento in cui le famiglie si riuniscono per celebrare- e la famiglia reale britannica non fa eccezione.

Il periodo festivo è intriso di tradizioni secolari; e quelli rispettati dai reali britannici vengono osservati rigorosamente ogni anno; spaziando dalle convenzioni formali a quelle divertenti.

Il Natale nelle residenze reali potrebbe essere un evento piuttosto privato e di basso profilo, ma in alcune parti si è dimostrato esattamente il contrario.

La maestosa cena in cravatta nera di Sandringham della vigilia, ricorda la defunta regina che condivideva un brindisi a base di whisky con lo chef del palazzo. Si sa che le cose diventeranno davvero molto allegre.

Quest'anno, Re Carlo guiderà le tradizioni natalizie della famiglia reale nel suo terzo periodo festivo sul

trono. Un gioco di sciarade proprio come le famiglie su e giù per il paese. Il giorno di Natale, la famiglia reale ama i vecchi giochi di società ‘ Una partita a domino può rapidamente illuminare un incontro festoso (in particolare dopo qualche bicchiere di Bailey's) e, secondo The Express, lo stesso vale per Buckingham Palace. Dopo un'intensa giornata di saluti, celebrazioni e una deliziosa festa di Natale, la defunta regina amava impegnarsi e indulgere nei suoi cari nel rinomato gioco d'ipotesi. È stato notato come uno dei suoi passatempi festivi preferiti da godersi con la sua famiglia ed anche se Sua Maestà non è più tra noi, è probabile che i reali porteranno avanti la tradizione in sua memoria.

Consegna dei regali alla vigilia di Natale

Un altro atto festivo apprezzato dalla famiglia più famosa della Gran Bretagna è l'usanza di fare regali. I reali considerano l'offerta di regali come un "affare spensierato" e in genere eviterebbero di dare qualcosa di troppo esorbitante. Secondo un'ex dipendente della Casa Reale, Alexandra Messervy, i reali sono piuttosto riservati quando si tratta di questa tradizione. 'C'è sempre l'idea di regalare qualcosa di utile o divertente. Certamente non avrebbero mai ricevuto regali stravaganti"- ha aggiunto-. Secondo una tradizione che sarà diversa da quella di molte famiglie che osservano il Natale, è noto che la famiglia reale si scambia i doni il 24 dicembre. Secondo il sito web della famiglia reale, i membri di "The Firm"mettono i loro regali su un tavolo su trespoli la vigilia di Natale e li aprono intorno all'ora del tè. Una partita di calcio reale È noto che negli anni passati il principe Harry e il principe William sono rimasti a giocare in un'allegra partita di calcio durante l'annuale incontro di calcio di Natale di Sandringham. Il tradizionale match della vigilia di Natale una volta vedeva i fratelli scontrarsi con le squadre avversarie mentre erano circondati da vari membri della famiglia reale. In una partita di football del 2013, i fratelli

si sono sfidati durante nella tenuta di Norfolk, Alla fine della partita, i fratelli pareggiarono 2-2 e un pizzico di allegria festosa li riportò dentro per un abbraccio fraterno. Purtroppo, questa è una tradizione che difficilmente si ripeterà presto nel mezzo di una spaccatura sempre più profonda tra i fratelli reali, con l'autore Omid Scobie che afferma in Endgame, che non c'è "nessuna via d'uscita di fare pace" per William e Harry. Cena in cravatta nera, una tradizione che distingue la famiglia reale dal resto di noi è la loro maestosa cena annuale. E anche se è vero che molti osservano un'usanza simile a casa, vestendosi con abiti eleganti per sedersi a tavola, i reali portano il loro codice di abbigliamento festivo un ulteriore passo avanti (il che significa che non sono ammesse pantofole).

La grande cena in cravatta nera di solito si svolge la vigilia di Natale nella loro residenza di campagna a Sandringham, nel Norfolk, dove i reali soggiornano per il periodo festivo. Si prevede che i membri della famosa famiglia scendano nella vasta tenuta per cenare con re Carlo, inclusi il duca e la duchessa di Cambridge, e sua nipote Zara Philips e suo marito Mike Tindall, ci sara' anche l'Italiano Edoardo Mapelli Mozzi insieme alla sua consorte, la principessa Beatrice.

La serata tra adulti inizia la sera con un Martini prima di cena, quindi non sono ammessi bambini.

Nel frattempo, ci si aspetta che gli ospiti si presentino indossando i loro abiti migliori della domenica, con le donne che indossano abiti da ballo glamour con diademi e gioielli. L'evento principale è un banchetto esclusivo di quattro portate, che include un antipasto seguito da un

piatto di manzo e una porzione di formaggio. Il dessert spesso prevede il cioccolato, che era il preferito della defunta regina. Ma con Re Carlo a presiedere la situazione, potrebbe esserci un nuovo dolce festivo all’orizzonte. Un giorno di Natale impegnativo Il grande giorno inizia con la colazione personale del monarca, prima che tutta la famiglia si riunisca per recarsi alla chiesa di Santa Maria Maddalena per la funzione delle 11:00.

Dopodiché, il giorno di Natale della famiglia reale assomiglia molto al 25 dicembre delle altre famiglie, pieno di cibo ad ogni angolo. I reali ceneranno con prelibatezze come lin-

gua di bue e testa di cinghiale ripiena; ma si osserva anche la classica cena di Natale in cui i reali mangiano il tac-

zio reale di Fortnum and Mason contenente marmellate biologiche, chutney e altre prelibatezze.

monarca in televisione, seguito da una cena a base di prosciutto arrosto e testa di cinghiale.

chino arrosto con tutte le guarnizioni. Più tardi ci sarà molto divertimento durante l'unboxing di un cesto natali-

Dopo il pranzo e un po' di divertimento, è il momento per la famiglia di guardare il messaggio di Natale del

La giornata si concluderà con un'atmosfera natalizia, poiché lo staff del palazzo si incontrerà per una serata in discoteca e drink per il resto della notte. Un brindisi allo chef durante il regno della defunta regina, supervisionò un'usanza unica che rendeva omaggio alla persona che organizzava la festa festiva della famiglia reale. Dopo il pranzo di Natale e prima del buffet, lo chef senior viene chiamato nella sala da pranzo del Sandringham per tagliare una costola arrosto, un tacchino o un prosciutto. Secondo Tatler, l'ex chef reale Darren McGrady ha detto che questa è l'unica volta in cui lo chef di turno può entrare nella sala da pranzo, ma riceverebbe un cenno speciale per farlo. Sua defunta maestà offriva allo chef uno speciale bicchiere di whisky prima di includerlo in un brindisi con il resto della famiglia reale, una tradizione molto piacevole.

LONDRA SERA

GLI EROI DELLE POESIE BREAKING LINES

THE WORLD WIDE POETRY NETWORK, 1900–2000

15 GENNAIO – 11 MAGGIO 2025

La Estorick Collection (39a Canonbury Square, London, N1 2AN - T: +44 (0)20 7704 9522www.estorickcollection.com) inizia il 2025 con un’esplorazione approfondita del mondo rivoluzionario della poesia sperimentale, ospitando una mostra di opere d'arte e pubblicazioni correlate provenienti dalla rinomata Collezione Bonotto. Partendo dall'audace e anticonvenzionale approccio al linguaggio e alla tipografia del Futurismo, questa mostra immersiva guida il pubblico attraverso 100 anni di innovazione poetica internazionale. Il Ventesimo secolo ha visto l'emergere di numerosi movimenti e tendenze verbo-visive significative, tra cui la Poesia Concreta e la Poesia Sonora, tutte caratterizzate dall'ambizione di Filippo Tommaso

Marinetti di "raddoppiare la forza espressiva delle parole" enfatizzando e sfruttando le dimensioni visive e sonore del linguaggio. Molte di queste scuole e associazioni d’avanguardia condividevano anche la visione futurista dell’espressione artistica

come mezzo per cambiare il mondo – un'ambizione che si riflette in gran parte del materiale incluso nella mostra.

Al centro della mostra c'è una riflessione sul ruolo di lunga data rivestito dalle riviste nella diffusione della ricerca poetica all'avanguardia e sul loro straordinario successo nel favorire una comunità creativa internazionale nell'era pre-Internet. Le pubblicazioni in mostra erano organi militanti, laboratori attivi, esperimentazioni in stampa. Attraverso riviste come Blast, Geiger, Noigandres e Poor. Old. Tired. Horse., artisti e poeti visivi hanno sviluppato nuove possibilità espressive e soluzioni estetiche – e tutti i principali movimenti d'avanguardia

hanno pubblicato i loro manifesti e le loro opere su di esse.

Curata da Patrizio Peterlini, Direttore della Fondazione Bonotto, la mostra sarà accompagnata da un catalogo e da un vivace programma di eventi, tra cui performance e conversazioni con artisti e poeti. La mostra include un nucleo di opere importanti di Carlo Belloli, le cui composizioni minimaliste degli Anni Quaranta hanno anticipato la poesia concreta. Saranno inoltre esposte opere di figure come Vincenzo Accame, Julien Blaine, Francesco Cangiullo, Luciano Caruso, Tullio Crali, Paul De Vree, John Furnival, Eugen Gomringer, Corrado Govoni, Brion Gysin, Dom Sylvester Houédard, Isidore Isou, Richard Kostelanetz, Arrigo Lora Totino, Lucia Marcucci, Filippo Tommaso Marinetti, Eugenio Miccini, Franz Mon, Lamberto Pignotti, Sarenco, Patrizia Vicinelli, Edgardo Antonio Vigo ed Emmett Williams.

LONDRA SERA

SULLE TAVOLE

DELLE FESTE SPOPOLANO NEL MONDO

I PRODOTTI ITALIANI

Èrecord storico per l’export Made in Italy alimentare sulle tavole delle festività di tutto il mondo, spinto da vini, spumanti, grappa e liquori, panettoni, formaggi, salumi ma anche caviale tricolore, che solo per il periodo di Natale e Capodanno raggiunge i 5,3 miliardi di euro, in aumento del 20% rispetto

allo scorso anno.

È quanto emerge dal bilancio della Coldiretti sulla base delle proiezioni su dati Istat del commercio estero’

Ad aumentare a doppia cifra – spiega Coldiretti – è il valore delle esportazioni di tutti i prodotti più tipici delle feste, dallo spumante (+23%), trainato dal Prosecco (+26%) vero e proprio simbo-

lo del Natale italiano all’estero, ai panettoni (+13%), ma ad essere richiesti sono anche il caviale Made in Italy, che fa segnare una crescita sui mercati internazionali del +26%, e sempre più gettonate sono anche le paste farcite tradizionali del periodo freddo, come i tortellini e i cappelletti (+13%).

In salita pure la domanda di formaggi italiani che fanno registrare un aumento in valore delle esportazioni del 18%, così come quella di prosciutti, cotechini e salumi (+7%).

A guidare la classifica di questo Natale all’estero sono pero’ le bollicine italiane, più forte anche delle difficoltà causate dalla guerra in Ucraina sui mercati internazionali, tanto da trainare l’intero settore dei vini per i quali si segnala complessivamente un aumento del 12% in valore dell’export.

Un trend che – secondo Coldiretti –dimostra come l’agroalimentare italiano sia un settore che può sostenere la ripresa dell’economia tanto da raggiungere a fine anno il record storico nelle esportazioni a quota 60

miliardi nell’intero 2024, il massimo di sempre, se il trend sarà mantenuto. Il successo dell’export spinge anche il valore complessivo della filiera agroalimentare che nel 2023 è diventata la prima ricchezza dell’Italia, per un valore di 580 miliardi di euro con un aumento del 7% rispetto all’anno precedente nonostante le difficoltà legate alla situazione internazionale. “L’export agroalimentare rappresenta una risorsa fondamentale per Sistema Italia, sia dal punto di vista economico sia da quello dell’immagine, con un contributo alla crescita che potrebbe essere ancora più consistente se si agisse sui ritardi strutturali dell’Italia, sbloccando tutte le infrastrutture che migliorerebbero i collegamenti tra Sud e Nord del Paese, ma anche con il resto del mondo per via marittima e ferroviaria in alta velocità, con una rete di snodi composta da aeroporti, treni e cargo”, sottolinea il presidente della Coldiretti nel ricordare l’importanza di cogliere l’opportunità delle feste.

COLUMBIA ROAD FAMOSA PER IL SUO MERCATO DELLA PIANTE E DEI FIORI

ANNULLA I CORI NATALIZI

Un mercatino di Natale un tempo alla moda è stato rinominato "ambiente festoso tranquillo" dopo che migliaia di persone si sono riversate sulla zona quando, l'anno scorso era diventato una sensazione su TikTok. Gli organizzatori hanno cancellato l'evento al mercatino di Natale di Columbia Road a Bethnal Green, l'anno scorso, quando oltre 7.000 persone avevano invaso la strada sollevando timori per la sicurezza pubblica.

Il mercato di East London sarà anche privo di cori natalizie quest'anno, dopo che gli organizzatori sono stati costretti a vietare i canti natalizi a causa dell'incredibile quantità di persone.

Il mercatino natalizio, è stato pieno di gioia festiva per oltre un decennio, con offerte di vin brulé gratuito, canti al pianoforte e orari di apertura più lunghi.

Guidato dall'arcidiacono della chiesa

di St Peter nel canto dei cori natalizi, il quartiere di East London era spesso pieno di una folla di 200 persone.

Tuttavia, la tradizione di lunga data del mercato festivo e gioioso è stata bruscamente interrotta quando un video virale di TikTok è stato visualizzato da oltre mezzo milione di persone.

Dopo che il video era apparso online, i visitatori sono scesi in massa al mercato il mercoledì

Siamo grati a Dio e a coloro che hanno lavorato all'evento che non ci sono stati feriti gravi". All'epoca, hanno detto che la gente del posto, la polizia e il consiglio di Tower Hamlets hanno sostenuto la decisione di sospendere i cori.

successivo, dove i partecipanti avevano riempito Columbia Road fino all'invero simile. Il pericolo del sovraffollamento era evidente, tutti erano "stipati come sardine". È stato anche descritto come un "disastro in attesa di esplodere", mentre la gente del posto ha attribuito il "pericoloso" sovraffollamento all'evento pubblicizzato sui social media.

E dopo solo due eventi del mercoledì di Natale, gli organizzatori hanno annunciato l'intenzione di eliminare i cori natalizi, una decisione che è continuata quest'anno. In una dichiarazione, il reverendo Heather Atkinson ha affermato : " con rammarico annunciamo formalmente che i cori natalizi non si terranno mercoledì 13 e 20 dicembre su Columbia Road . "La folla di oltre 7.000 persone presente la scorsa settimana era così numerosa sulla strada che c'era un pericolo per la sicurezza pubblica.

"Coloro che hanno intenzione di venire a Columbia Road per fare shopping, possono tornare a farlo. Columbia Road è da tempo una meta turistica della capitale, con il suo mercato dei fiori che si tiene ogni domenica e che vede un aumento di visitatori durante tutto l'anno, in parte grazie alla promozione da parte degli influencer dei social media. Un account X che rappresenta i residenti e titolari di attività commerciali a Bethnal Green, ha affermato all'epoca che i visitatori non avevano speso "nulla nei negozi".

Il filmato dell'evento dell'anno scorso che mostrava una marea di persone sulla strada è stato ampiamente condiviso sui social media, con molti che affermano che Columbia Road è diventata una "vittima del suo stesso successo"

. La gente del posto ha attribuito il "pericoloso" sovraffollamento, all'evento pubblicizzato sui social media. Una donna ha intitolato il suo video su TikTok: "Troppe vibrazioni festose. Volevo dare un pugno a qualcuno", mentre un altro partecipante ha commentato: "questa è la prova che i social media hanno rovinato i canti natalizi su Columbia Road.

UN BUSINESS DA UN MILIARDO DI STERLINE

RECORD di Pizzerie a Londra

Fatturato a +16,6% Alla fine del 2024 raggiunta quota 140 milioni di giro d’affari, il 70% nella Great London.

-In arrivo per il 2025 le aperture di nuove Pizzerie

Coinvolta anche Buckingham Palace con il Principe George che vorrebbe fare il PIZZAIOLO -

A conferma del successo dell’European Pizza Show è stata la partecipazione straordinaria dei migliori produttori italiani di farina ed ingredienti per pizze.

La gente del settore sta chiudendo il 2024 con un fatturato a quota 140 milioni di sterline, +16,6% rispetto al 2023, con circa 100 milioni di pizze prodotte (18 milioni in più rispetto all'anno precedente).

«Un risultato determinato dal forte aumento dei pasti consumati a casa

per via della crisi del caro vita' e della conseguente aumento della spesa alimentare –. Questo vale anche per le pizze congelate, dove già da anni nei supermercati il consumo di pizza surgelata vive un trend positivo». I produttori italiani di farina, continua-

stica, pianificazione produttiva e approvvigionamenti delle materie prime, che in alcuni momenti scarseggiano». I numeri sono senza dubbio incoraggianti – per le aperture ed avventure di nuove pizzerie.

no a sostenere ritmi molto elevati per via della grande richiesta di prodotti in tutti i mercati di riferimento (con molte private label nella grande distribuzione e una quota di export che ha raggiunto il 70%): fronteggiando un'emergenza sugli ordini, che hanno iniziato ad arrivare con tassi tripli rispetto al previsto ––. Soddisfare in linea con i tempi richiesti dalle commesse è una grandissima sfida, che richiede uno sforzo congiunto fra logi-

Per il 2025 sono previsti nuovi formati di pizze rettangolari e di grandi dimensioni, sempre più richiesti dai consumatori. Inoltre le aziende italiane proseguono nella strada intrapresa dell'efficientamento produttivo degli stabilimenti e nello sforzo verso la sostenibilità: riduzione dell'uso della plastica di imballaggio, della materie prime, e dei consumi energetici.

Proseguono inoltre i progetti legati alla valorizzazione delle eccellenze del territorio.

Da una parte ci sono stati ingenti investimenti per migliorare il sistema di approvvigionamento idrico (uno dei punti di forza di cui fanno vanto i prodotti italiani è l'utilizzo dell’acqua nostrana che è molto importante per i sapori e gusti..

Nell’ultimo periodo i produttori, hanno dovuto fare i conti con l'avvio della Brexit (l’export in UK vale il 20% del fatturato): « l'incertezza causata dalla situazione ha causato notevoli ritardi nelle consegne per i camion fermi a Dover qualcuno era anche carico di prodotti per pizze – –. Anche se non sono stati introdotti dazi, sono cresciuti i costi operativi. Ogni anno arrivano 550 camion nel Regno Unito e quella che era considerata una spedizione ordinaria ora comporta molta documentazione e pratiche burocratiche aggiuntive». Almeno questa emergenza sembra però essere ormai alle spalle.

(NOSTRO SERVIZIO SPECIALE MARIO PONZI: REELS, FOTO E TESTO)

UN BUSINESS DA UN MILIARDO DI STERLINE

The European Pizza Show è stato l'evento più importante per l'industria della pizza in Europa. Quest'anno la fiera ha offerto di tutto: dagli ingredienti per pizza di prima qualità ai prodotti alimentari innovativi, alle attrezzature e bevande per pizzerie e ristoranti.

Questo è stato l'evento a cui i professionisti di tutto il Regno Unito hanno dato la loro collaborazione, per entrare in contatto con appassionati produttori e scoprire nuovi prodotti, esplorando le tendenze emergenti, acquisendo informazioni sul futuro dell'industria della pizza.

Tra gli eventi salienti ci sono stati gli originali premi per i migliori che e la Bellavita Pizza Academy.

Questo è stato il primo World Pizza Summit di Londra’

Al centro della scena è stata la presentazione delle 50 migliori catene di pizzerie artigianali del mondo, organizzata in collaborazione con 50 top Pizza.

Anche l'European Pizza Chef Competition è stata al centro della scena celebrando i pizzaioli che stanno plasmando il futuro del business della Pizza..

E’ stata una fiera dove la gente del settore si è incontrata, firmando nuovi contratti, allacciando nuove amicizie e partnership.

Hanno preso parte allo show, tutti i migliori chef italiani che hanno dato il loro inestimabile supporto ed hanno contribuito con la loro presenza a rendere questo evento dell’industria della pizza un evento storico.

PERICOLO IMMINENTE PERICOLO IMMINENTE ZELENSKY: I MISSILI PARLANO PIU' DELLE PAROLE

Preparatevi per la Terza Guerra

Mondiale: Zelensky ha detto che i missili parlano più forte delle parole... ora hanno ruggito: La guerra che infuria nell'Europa orientale è ora nella sua fase più critica. Negli ultimi giorni ha rischiato di trasformarsi da un conflitto tra Russia e Ucraina in una conflagrazione globale.

La Corea del Nord ha inviato 10.000 soldati per rafforzare le forze di Putin e gli Stati Uniti hanno consentito l'uso dei loro missili a lungo raggio su obiettivi in territorio russo.

La guerra può ancora essere combattuta solo tra Kiev e Mosca? A poche ore dall'autorizzazione del presidente

entrambi i paesi.

In altre parole, se Washington avesse permesso all'Ucraina di lanciare missili di fabbricazione statunitense in Russia, Mosca avrebbe considerato gli americani direttamente coinvolti nella guerra in Ucraina.

Il ministro degli esteri russo Sergei Lavrov ha accusato l'Occidente di "escalation" e ha affermato che gli ATACMS erano gestiti da "esperti militari americani".

E in effetti, questi missili possono essere lanciati solo da personale statunitense e con l'aiuto dei dati satellitari statunitensi.

La risposta promessa dalla Russia è

carri armati a jet da combattimento e missili a lungo raggio, l'Occidente ha esitato prima di dare finalmente il via libera.

degli Stati Uniti Joe Biden all'Ucraina a utilizzare l'ATACMS (Army Tactical Missile Systems), il presidente Zelensky ha lanciato un attacco. Alle 03:25 ora locale di ieri mattina, sei ATACMS sono stati sparati contro una struttura militare russa, presumibilmente utilizzata per immagazzinare proiettili forniti dalla Corea del Nord, nella regione di Bryansk, a sole 80 miglia dal confine ucraino.

Alla domanda sulle armi, Zelensky ha osservato laconicamente che i missili parleranno da soli.

Ora hanno ruggito.

Basta ascoltare l'escalation retorica di un presidente Putin infuriato per capire quanto sia stato forte il colpo al Cremlino.

Ancora prima che il missile ATACMS fosse lanciato, aveva emanato una dottrina nucleare rivista per dichiarare che un attacco alla Russia da parte di qualsiasi nazione sostenuta da una potenza nucleare sarebbe stato considerato un attacco congiunto da

catastrofica, con un politico di alto rango vicino a Putin che ha affermato che il lancio dei missili sarebbe stato un "grande passo verso la terza guerra mondiale". Quindici giorni fa, Putin ha avvertito che la Russia avrebbe risposto a qualsiasi attacco dall'Occidente con "una schiacciante potenza di fuoco nucleare" e, sottolineando il suo punto, ha condotto esercitazioni nucleari con missili lanciati da terra, mare e aria.

Roba terrificante, eppure questa non è la prima volta che i leader occidentali hanno ignorato una delle linee rosse di Vladimir Putin, e ogni volta lo hanno fatto senza che il presidente russo rispettasse queste minacce tiranniche e questa fanfaronata nucleare.

All'inizio dell'invasione dell'Ucraina nel febbraio 2022, Putin ha avvertito che qualsiasi interferenza dall'Occidente avrebbe avuto conseguenze "come non ne avete mai viste in tutta la vostra storia" Dall'uso di

In effetti, se l'ATACMS fosse stato utilizzato sei mesi fa, l'attuale crisi energetica dell'Ucraina, causata dalla distruzione senza precedenti delle sue centrali elettriche, avrebbe potuto essere evitata. Non possiamo ancora essere certi di quali danni siano stati causati da quei sei ATACM, o anche quanti ne siano passati, ma i russi hanno ammesso un incendio alla base.

Un altro limite è stato innegabilmente oltrepassato e ora non si può più tornare indietro.

Quindi quanto dovremmo preoccuparci? Non c'è dubbio che con ogni limite oltrepassato, il rischio aumenta. La Russia sta mostrando segni di crescente belligeranza nei confronti dell'Occidente. All'inizio di questo mese, ad esempio, le navi della Royal Navy sono state chiamate a scortare la fregata russa armata di

trova attualmente per esercitazioni. Altre navi russe pattugliano i mari sopra i cavi Internet vitali e, forse ancora più preoccupante, almeno una nave cinese sembra aver lasciato che la sua ancora si trascinasse su tali cavi che collegano la Germania e la Scandinavia, un avvertimento lungimirante della vulnerabilità delle comunicazioni dell'Occidente e della posizione della Cina. L'arrivo di oltre 10.000 soldati nordcoreani al confine con l'Ucraina mostra come il conflitto si stia diffondendo. Con la Corea del Sud che fornisce munizioni a Kiev, anche il rischio di una nuova guerra di Corea incombe all'orizzonte.

Tutto questo dovrebbe essere un campanello d'allarme collettivo per l'Occidente che, forse, potrebbe essersi adagiato su una guerra brutale ormai entrata nel suo terzo anno, come se fosse semplicemente una caratteristica del panorama e non un mostro potenzialmente divorante. Gli eventi pericolosi degli ultimi gior-

nell'Atlantico, dove si

missili ipersonici Admiral Golovko attraverso la Manica fino alla sua destinazione
ni dovrebbero scuoterci fermamente da tali sentimenti. Come chiarisce la nuova dottrina nucleare di Putin, se

il Primo Ministro seguisse le orme del Presidente Biden e concedesse il permesso all'Ucraina di usare i nostri missili da crociera Storm Shadow, la nostra isola potrebbe diventare un bersaglio russo. Anche senza la terri-

sabotaggio dei cavi Internet, i funzionari della sicurezza occidentali sospettano anche che la Russia fosse dietro a un complotto all'inizio di questo mese per mettere dispositivi incendiari in pacchi su aerei cargo

elettrici, è esploso in un magazzino di Birmingham. Entrambi sarebbero abbastanza potenti da far precipitare un aereo. C'è anche la cupa prospettiva dell'uso di bombe termobariche (che disperdono carburante prima di accenderlo in una nuvola che può vaporizzare i corpi umani), dispiegate dall'esercito statunitense in Afghanistan e soprannominate "la madre di tutte le bombe".

ficante prospettiva delle armi nucleari, il rischio di una guerra ibrida incombe ora, e potrebbe effettivamente già essere in atto. Oltre al

diretti in Nord America.

Uno di loro ha preso fuoco in un hub di corrieri in Germania e un altro, camuffato da macchina per massaggi

Non nucleari ma devastanti come un'arma nucleare tattica, forse una fungerebbe da "avvertimento" alla NATO distruggendo la base aerea nella Polonia orientale a Rzeszow, l'hub per il trasferimento di armi dagli Stati Uniti alla vicina Ucraina.

Tutto ciò è abbastanza allarmante, ma questa crisi in corso, che è una minaccia per la stabilità geopolitica globale come la crisi missilistica cubana del 1962, si sta verificando sullo sfondo di un vuoto di potere profondamente preoccupante a Washington. John F Kennedy aveva circa 45 anni durante la crisi missilistica cubana.

Sessantadue anni dopo, l'attuale titolare dello Studio Ovale ha 81 anni e, per sua stessa ammissione, non è più idoneo a ricoprire la carica.

Mai successo fino ad ora

A differenza del Cremlino, la Casa Bianca non ha un leader forte. Un presidente debole e zoppo, circondato da fazioni, presto cederà il passo alle incognite di un'amministrazione Trump.

Il figlio del presidente eletto, Donald Trump Jr., ha affermato che autorizzare l'uso di ATACMS avrebbe portato alla Terza guerra mondiale ed è stato un deliberato tentativo di ostacolare la promessa del padre di mediare un accordo di pace entro 24 ore dall'ingresso alla Casa Bianca. Possiamo solo pregare che si sbagli. Il nostro leader in tempo di guerra Winston Churchill ha detto che puoi sempre contare sugli americani per prendere la decisione giusta, ma solo quando hanno provato tutte le alternative. Qualunque cosa accada dopo, l'Occidente non ha altra scelta che mantenere la calma mentre l'amministrazione Biden in declino gioca a poker nucleare con Putin. Fare la cosa giusta all'ultimo momento è uno strano tipo di politica del rischio calcolato. Lasciare gli ucraini al loro destino sarebbe stata una scelta peggiore, ma la posta in gioco non è mai stata così alta.

IL GOVERNO CHE NON PIACE A NESSUNO

La petizione ha raggiunto oltre un milione di firme

Aumentano le tariffe dei Bus ed adesso pensano di tagliare gli aiuti per chi non lavora.

Oltre un milione persone firmano una petizione che chiede che vengano indette altre elezioni generali dopo le "inversioni a U" del partito laburista.

Una petizione che chiede le elezioni generali ha superato la cifra necessaria per una risposta da parte del governo e dovrà ora essere presa in considerazione per un dibattito in parlamento perché’ ha raggiunto il numero utile.

AL momento della pubblicazione la petizione online ha superato un milione di firme, dopo essere stata ampiamente condivisa sui social media da quando è stata creata pochi giorni fa.

Ha superato la soglia delle 100.000 firme, che è la cifra necessaria per essere presa in considerazione per un dibattito in parlamento.

Una petizione ha bisogno di 10.000 firme per una risposta del governo.

Creata da Michael Westwood, la petizione dice: "Vorrei che ci fossero altre elezioni generali. "Credo che l'attuale governo laburista sia tornato sui suoi passi rispetto alle promesse

fatte prima delle ultime elezioni".

Il sito web del governo spiega il

regolamento: "Le petizioni che raggiungono le 100.000 firme vengono quasi sempre dibattute.

"Ma si potrebbe decidere di non presentare una petizione per il dibattito se la questione è già stata discussa di recente o se è previsto un dibattito nel prossimo futuro.

In tal caso, ti diremo come puoi scoprire di più sui dibattiti parlamentari sulla questione sollevata dalla tua petizione.

"I parlamentari potrebbero prendere in considerazione la tua petizione per un dibattito prima che raggiunga le 100.000 firme.

Per il governo questa è stata una settimana difficile, poiché gli agricoltori sono scesi in piazza per protestare per esprimere le loro obiezioni alle misure fiscali sulle successioni annunciate nel bilancio.

E in un recente sondaggio è emerso che i tassi di approvazione di Keir Starmer sono crollati di 43 punti, da quando è entrato a Downing Street.

Il Primo Ministro ha definito il suo breve

l'indennità per il carburante invernale per milioni di pensionati e la fine del tetto di 2 sterline per le tariffe degli autobus.

Ma gli ultimi indici di gradimento del think tank More in Common suggeriscono che il suo pessimismo sta allontanando gli elettori che gli hanno dato una valanga di voti a luglio.

La percentuale di coloro che ritengono che stia facendo un lavoro "abbastanza buono" o "molto buono" al netto di coloro che pensano che la sua performance sia "abbastanza cattiva" o "molto cattiva" è a -38.

mandato con "scelte difficili" sulla spesa pubblica, tra cui il taglio del-

Sir Keir ha iniziato il suo periodo al n. 10 in modo positivo, con un indice di gradimento di +5. Questo è salito fino a undici ad agosto, mentre cavalcava l'onda dell'ottimismo.

Ma da una caduta a settembre, il Primo Ministro non è riuscito a recuperare i suoi indici personali.

VENDEVANO LE ORECCHIETTE COMPRATE AL SUPERMERCATO SPACCIANDOLE PER FATTE ARTIGIANALMENTE A MANO IN CASA

Le leggendarie nonne pugliesi sono accusate di aver falsificato la loro pasta "fatta in casa" e di aver venduto le “orecchiette” comprate al supermercato scatenando una una furia tra i turisti ed i compratori.

Le nonne pastaie della città di Bari hanno organizzato proteste furiose questo fine settimana dopo essere state accusate di aver spacciato prodotti di fabbrica per prelibatezze fatte

Ma i tavoli questa volta, dove le nonne locali di solito lavorano l'impasto e vendono i loro prodotti sono rimasti vuoti, con la produzione

a mano.

La zona dei borghi famosa per le "orecchiette" o "orecchiette" che vendono davanti la porta di casa. Un tipo di pasta tradizionalmente modellata a mano. Un gruppo di donne si mette lungo le strade del centro storico della città, preparando il cibo sotto gli occhi dei turisti.

La città ha assistito a un boom del turismo grazie a via dell'Arco Basso, nota come "vicolo delle orecchiette", dove la pasta viene preparata nelle cucine delle persone, essiccata ed esposta su vassoi di legno fuori dalle loro case.

interrotta come parte di una "rivolta" congiunta contro le critiche alle loro pratiche.

Il sito televisivo di notizie italiano Quinto Potere ha condotto una campagna contro quella che definisce la "frode" delle orecchiette, sostenendo che la pasta prodotta in serie viene venduta insieme al cibo artigianale a ignari visitatori.

Scene drammatiche hanno persino mostrato furiosi produttori di pasta e le loro famiglie che fermavano un giornalista che aveva affrontato un'anziana signora per quella che lui sosteneva essere pasta industriale,

con la rissa che si è trasformata in fisica mentre la gente del posto difendeva con passione i propri prodotti.

Anche i food blogger e i turisti hanno espresso il loro sgomento per aver comprato una pasta industriale secca e pallida spacciandola per fresca e fatta a mano, mentre altri hanno sollevato preoccupazioni sull'igiene nelle cucine delle donne.

Le "pastaie" hanno criticato le affermazioni definendole "sciocchezze" e hanno chiesto alle autorità locali di intervenire per aiutare a preservare la loro tradizione e proteggere i venditori legittimi dagli attacchi di truffe.

A guidare le proteste c'è Nunzia Caputo, una star dei social media con decine di migliaia di follower che è diventata il volto dei produttori di pasta della città.

hanno bisogno che siano molto asciutte in modo che non si rovinino durante il trasporto".

Il giornalista Antonio Loconte si è prefissato la missione di denunciare quella che sostiene essere una cattiva condotta da parte di alcuni , che si presentano alle bancarelle e identificano i sacchetti di pasta come fatti in fabbrica.

"Nelle ultime settimane, ho trovato scatole di orecchiette di fabbrica nei bidoni della spazzatura. Tutto è iniziato da lì".

"Così quando sono arrivato nella zona, le signore prima si sono nascoste e poi sono uscite, erano pronte a combattere".

"Le signore scartano le orecchiette fatte in fabbrica e le mettono in sacchetti per venderle come se fossero fatte a mano". Nelle riprese drammatiche dello scontro, una donna è uscita dalla casa dietro la bancarella e ha difeso una anziana signora dicendo al reporter: "I nostri figli sono disoccupati, dobbiamo dar

La Caputo ha incontrato il Papa in Vaticano la scorsa settimana e gli ha dato un pacchetto di orecchiette, un regalo appropriato dopo che il Pontefice ha scritto di recente che l'intelligenza artificiale non avrebbe mai sostituito "la forchetta [usata] per sigillare i bordi di quei panzerotti fatti in casa con le nostre mamme o nonne".

Parlando all'agenzia di stampa italiana ANSA, ha insistito: "Non c'è nessuna truffa, sono orecchiette artigianali essiccate, sono tutte fatte a mano ma dobbiamo asciugarle per motivi igienici. "I turisti le portano in Inghilterra, a Parigi, in America, e

loro da mangiare!"

Il reporter televisivo Loconte ha sfidato un'anziana venditrice di pasta alla sua bancarella con una scatola di cartone vuota da cui, a suo dire, proveniva il prodotto, ed è stata accolta con rabbia dai suoi vicini e familiari. È stato poi avvicinato da altri locali che hanno cercato di spingerlo fisicamente fuori dalla strada mentre i turisti perplessi osservavano lo svolgersi della confusione.

Il giornalista pugliese ha detto di aver lavorato per denunciare la pratica per sei anni e di continuare la "battaglia" a causa del suo "amore" per i

Dal nostro inviato: Devon Demaria

produttori di pasta e la tradizione locale.

"Ci sono due problemi qui: le donne fingono di fare le orecchiette fatte a mano. E poi evadono le tasse e [igiene, consapevolezza dei pericoli] è inesistente.

"Inoltre, le bancarelle erano inizialmente allestite per vendere orecchiette, ma ultimamente vendono anche altri prodotti come biscotti, prodotti da forno e bevande".

Ha aggiunto che il problema era peggiorato a causa della promozione della città e della sua tradizione sui social media.

"Le nonne si sentivano sopraffatte. I turisti accorrevano in massa in città per visitare e scattare selfie e video con queste donne", ha detto.

"Come gesto di buona volontà, hanno comprato orecchiette, ma

spesso non gli importava se fossero fatte in fabbrica o fatte a mano.

Ciò ha creato un problema per gli altri consumatori". Caputo e altri produttori di pasta sono rimasti ai loro stand questo fine settimana denunciando le critiche che i notiziari e i post sui social media hanno attirato come "ingiuste", difendendo la loro tradizione e la provenienza del loro cibo. Rivolgendosi alle autorità di Bari, una donna ha chiesto: "Cosa dovremmo fare, rinunciare a questo lavoro, a questa tradizione secolare?" Dateci delle istruzioni, siamo pronti ad accoglierle perché vogliamo lavorare in modo pacifico". Anche Lilla Simone, un'altra produttrice di pasta e responsabile del Club delle Orecchiette nella vicina Altamura, sostiene l'introduzione di regole più severe per garantire l'autenticità e

proteggere il settore. "Quello che è successo lì, ha minato il nostro lavoro e minato la nostra reputazione", avrebbe detto. Loconte ha affermato che i venditori di pasta disonesti "si sentivano giustificati dalla precedente assemblea comunale, che non ha mai fatto nulla per controllare il commercio". "Credo che creare una regolamentazione possa giovare alle donne e anche ai turisti, i consumatori saranno sicuri del cibo che acquistano", ha affermato.

Stiamo esaminando una serie di normative in materia, per cercare di trovare un percorso che coinvolga tutti, compresi gli operatori", ha affermato il consigliere comunale Pietro Petruzzelli, che ha aggiunto che è fondamentale che i turisti possano fidarsi dei prodotti che acquistano. Il sindaco di Bari, Vito Leccese, ha esortato i venditori di pasta a essere onesti e responsabili con i prodotti che vendono, per il bene della reputazione della città. "L'autenticità è ciò che ha dato a Bari

Il consiglio di Bari ha affermato che sta attualmente valutando l'introduzione di normative per garantire che i prodotti siano realizzati in modo tradizionale, proteggendo al contempo i produttori di pasta. "

MA CHE FREDDO FA ? INIZIA IL FREDDO GLACIALE IL PAESE SI DIPINGE DI BIANCO

La raffica artica attanaglia la Gran Bretagna: la temperatura precipita a -11,2 °C .

Questo è "primo assaggio dell'inverno".

Alcuni treni sono stati cancellati ed alcune strade chiuse al traffico.

E’ iniziato stamattina il caos per andare a lavorare. Il Met Office ha emesso avvisi gialli "fate attenzione" in alcune parti della Gran Bretagna dalle 16:00 di ieri e fino alle 10:00 di oggi. Questa mattina ci sono stati tre avvisi gialli estesi fino alle 11:00, che coprono l'Irlanda del Nord, la Scozia e dalle città dell'Inghilterra settentrionale come Manchester e York fino alle Midlands, tra cui Stoke, Leicester e Birmingham. Ai britannici viene detto di aspettarsi chiazze ghiacciate sulle strade e, con il proseguire delle raffiche di freddo, un rischio di interruzioni di corrente e interruzione dei servizi di autobus e treni.

Sono previsti fino a 10 cm di neve in aree oltre i 300 m sul livello del mare, che potrebbero raddoppiare e accumularsi anche a livelli più bassi, creando potenziali problemi per i pendolari.

un fascino straordinario", ha detto. "Non siamo una mecca culturale come Firenze o Roma. È l'attività tradizionale nel centro storico che conferisce fascino a questo posto".

CANONIZZATO DAL PAPA

NASCE IL SANTO DEGLI INFORMATICI

Un quindicenne nato a Londra morto di leucemia sarà fatto Santo l'anno prossimo. Papa Francesco ha confermato che Carlo Acutis, noto come "influencer di Dio", sarà nominato Santo durante il Giubileo dei giovani a Roma, in una cerimonia ufficiale ad aprile 2025.

Il ragazzo - nato nel 1991 da madre italiana e padre per metà italiano e per metà inglese - sarà canonizzato insieme all'attivista Piero Giorgio Frassati.

L'arcivescovo Domenico Sorrentino di Assisi, dove è sepolto Acutis, ha confermato la notizia, dicendo che Acutis sarà canonizzato durante una messa speciale celebrata da Papa Francesco il 27 aprile 2025 in Piazza San Pietro.

Il giovane, ha trascorso la maggior parte della sua vita a Milano e visitava Assisi ogni anno intorno a Pasqua, poiché era il suo posto preferito ed è lì che ha chiesto di essere sepolto. Ha trascorso gran parte del suo tempo libero a progettare una mostra online sui miracoli eucaristici in tutto il mondo.

so tentati da "egocentrismo, isolamento e piacere vuoto".

Il Papa ha affermato: "Carlo era ben consapevole che l'intero apparato di comunicazioni, pubblicità e social network può essere utilizzato per cullarci, per renderci dipendenti dal consumismo e farci comprare l'ulti-

Anche dopo la sua morte, il giovane, informalmente noto come "l'influencer di Dio", ha compiuto miracoli, presumibilmente guarendo un bambino gravemente malato e una vittima di emorragia cerebrale nel 2012 e nel

Grazie alla sua competenza con i computer, è stato definito un "santo dell'ordinario" e anche un possibile santo patrono per i lavoratori IT. È morto per una forma aggressiva di leucemia nel 2006 e se fosse ancora in vita avrebbe 33 anni , gli anni di Cristo.

Acutis sarà il primo millennial della Chiesa cattolica a essere canonizzato. Nel 2020, il Papa ha riconosciuto la guarigione di un giovane ragazzo in Brasile da una rara forma di cancro al pancreas attribuito ad Acutis. Poco dopo, è stato beatificato, questo è stato il primo passo verso la santità.

All'inizio di quest'anno, il Papa ha riconosciuto un secondo miracolo: la guarigione di uno studente a Firenze che aveva un'emorragia cerebrale.

Papa Francesco lo ha definito un modello per i giovani che sono spes-

con Dio fin da piccolo, nonostante la sua famiglia non fosse religiosa. Ha raccontato a Shalom Tidings di essere andata a messa solo tre volte prima che Carlo iniziasse a trascinarla in chiesa all'età di tre anni e mezzo. Più o meno nello stesso periodo ha iniziato a fare domande sulla sua fede e a impegnarsi in pratiche di cui lei non aveva mai sentito parlare, tra cui onorare i santi esistenti, lasciare fiori nei santuari e trascorrere ore in chiesa. Il ragazzo si è persino limitato a un'ora di videogiochi al giorno in modo da poter dedicare più tempo alla sua religione.

AVEVA DETTO A SUA MADRE:

ma cosa sul mercato, ossessionati dal nostro tempo libero, intrappolati nella negatività".

Sua madre Antonia Salzano ha affermato in precedenza che ora si riferisce al suo defunto figlio come al suo "salvatore" poiché le ha insegnato sempre di più sulla sua fede e gli attribuisce la sua conversione al cristianesimo.

È cresciuto a Milano, dove si è occupato del sito web della sua parrocchia e in seguito di quello di un'accademia con sede in Vaticano.

Dall'età di tre anni, donava la sua paghetta ai poveri e in seguito a scuola ha sostenuto le vittime di bullismo e ha trascorso le sue serate cucinando e consegnando pasti ai senzatetto. Ha detto ai suoi genitori nelle sue ultime parole: "Muoio felice perché non ho trascorso neanche un

2022. È stato cresciuto prima da una tata irlandese, poi da una polacca. Affermano che è stato ispirato in parte da San Francesco d'Assisi, nato nella stessa città in cui Carlo è stato sepolto.

Commentando il suo defunto figlio, Salzano ha detto al Times: "A volte questi bellissimi [santi] sono tutti molto vecchi e vivevano in un mondo molto diverso, quindi i giovani non si sentono così vicini a loro.

"Carlo era giovane e bello e sempre sorridente ed era un genio del computer e giocava con la sua PlayStation e il Game Boy. "Avere un santo che gioca con le stesse cose con cui giochi tu è qualcosa che tocca davvero questi giovani". Salzano ha detto ancora, che Carlo aveva un "rapporto speciale"

"Ogni minuto sprecato è un minuto in meno per glorificare Dio".

Dopo la sua morte, ha raccolto un seguito globale e il suo corpo è stato trasferito nella Chiesa di Santa Maria Maggiore ad Assisi, dove è attualmente esposto. Nel Regno Unito è stato ricordato dall'arcivescovo di Birmingham, che nel 2020 ha fondato la parrocchia del Beato Carlo Acutis con chiese a Wolverhampton e Wombourne.

COME DIVENTARE SANTO

Quali sono i cinque passaggi per diventare santi?

Attesa di cinque anni: di solito devono essere trascorsi cinque anni dalla morte di qualcuno affinché il processo abbia inizio.

Ciò consente un periodo di riflessione sul caso. Servo di Dio: il vescovo della diocesi in cui è morta la persona proposta, se la sua vita è stata abbastanza santa da essere considerata un "servo di Dio".

Vita di virtù eroica: la Congregazione per le cause dei santi esamina il caso. Se lo approva, viene trasmesso al Papa, che dichiara il soggetto una persona di "virtù eroiche".

Beatificazione: deve accadere un miracolo a una persona che ha pregato la persona in questione.

Canonizzazione: un secondo miracolo è attribuito alla persona che è stata beatificata.

minuto della mia vita in cose che Dio non ama".

VICINO LA VALTELLINA VICINO LA VALTELLINA SCOPERTOUN VILLAGGIO SCOPERTOUN VILLAGGIO FERMO A 250 MILIONI FERMO A 250 MILIONI

DI ANNI FA DI ANNI FA

Un città perduta con un ecosistema di 280 milioni di anni è stata scoperta da una escursionista sulle Alpi italiane.

Un mondo sconosciuto di 280 milioni di anni è stato scoperto accidentalmente da una donna durante un'escursione sulle Alpi italiane.

Claudia Steffensen e suo marito stavano facendo trekking lungo un sentiero nel Parco delle Orobie della Valtellina in Lombardia, quando ha

Museo di Storia Naturale di Berlino ha affermato che le impronte sono state conservate in modo "impressionante" nei dettagli, persino fino alle "impronte delle unghie e della pelle del ventre di alcuni animali".

notato una roccia grigio chiaro ricoperta di "strani disegni".

Quando ha guardato più da vicino, si è resa conto che i disegni erano in realtà impronte di animali.

Steffensen ha inviato le foto a un team di ricerca che ha stabilito che le impronte appartenevano a un rettile preistorico che vagava sulla Terra durante il periodo Permiano, l'era immediatamente precedente ai dinosauri.

Ulteriori indagini sulla regione hanno portato i paleontologi a centinaia di altre impronte fossilizzate lasciate da almeno cinque specie di antichi rettili, anfibi e insetti.

Sebbene questi animali fossero precedenti ai dinosauri, alcuni dovevano essere di dimensioni considerevoli, forse lunghi tra i sei e i dodici piedi, hanno affermato i ricercatori in una dichiarazione.

Il team ha anche scoperto impronte di fossili vegetali, tra cui tracce di semi, foglie e steli, insieme a impronte di gocce di pioggia e onde sulle rive di un lago preistorico.

Il co-ricercatore e specialista di tracce fossili Lorenzo Marchetti del

I ricercatori hanno spiegato che i dettagli raffinati e la straordinaria conservazione di questi fossili sono dovuti alla loro passata vicinanza all'acqua. L'antico ecosistema, trovato ad altitudini fino a 10.000 piedi e sul fondo delle valli, è stato conservato in arenaria a grana fine.

I paleontologi hanno anche identificato segni di artigli e motivi dal ventre inferiore degli animali.

"Le impronte sono state lasciate quando queste arenarie e scisti erano ancora sabbia e fango imbevuti d'acqua ai margini di fiumi e laghi, che periodicamente, a seconda delle stagioni, si prosciugavano", ha affermato nella dichiarazione il coricercatore e paleontologo Ausonio Ronchi dell'Università di Pavia. "Il sole estivo, prosciugando quelle superfici, le ha indurite al punto che il ritorno di nuova acqua non ha cancellato le impronte ma, al contrario, le ha ricoperte di nuova argilla, formando uno strato protettivo", ha

aggiunto Ronchi. Il periodo Permiano è durato da 299 milioni a 252 milioni di anni fa. Durante questo periodo, il clima globale si è rapidamente riscaldato, por-

riscaldamento del clima terrestre. La scoperta nella valle Ambria è anche un effetto del cambiamento climatico,' ha detto Doriano Codega, presidente del parco naturale Valtellina Orobie.

La cosa eccezionale è stata l'altitudine: questi reperti sono stati trovati a quote molto elevate ed erano molto ben conservati.

Questa è una zona soggetta a frane, quindi ci sono stati anche distacchi di roccia che hanno portato alla luce questi fossili.'

tando infine a un evento di estinzione di massa che ha segnato la fine di questo periodo e ucciso il 90 percento delle specie della Terra. Ironicamente, il riscaldamento globale moderno ha reso possibile la scoperta di questo antico ecosistema alpino, poiché i fossili erano nascosti sotto strati di neve che si sono sciolti con il

Dal 1850, il cambiamento climatico causato dall'uomo ha causato ai ghiacciai delle Alpi una perdita tra il 30 e il 40 percento della loro superficie e metà del loro volume, con un ulteriore 10-20 percento perso dal 1980, secondo il CREA Mont-Blanc: Centro di ricerca per gli ecosistemi alpini.

La scoperta di questi fossili offre una finestra su un antico ecosistema decimato dall'aumento estremo della temperatura globale. In questo modo, serve anche a ricordare cosa è in gioco mentre il riscaldamento antropogenico si avvicina a livelli catastrofici.

"Questi fossili... testimoniano un lontano periodo geologico, ma con una tendenza al riscaldamento globale del tutto simile a quella odierna", hanno affermato i ricercatori.

"Il passato ha molto da insegnarci su ciò in cui rischiamo di far precipitare il mondo ora".

LA TERZA GUERRA MONDIALE E’ GIÀ INIZIATA

L'esercito britannico "è pronto a combattere la Russia ": il duro avvertimento del capo dell'esercito britannico dopo che Putin ha dichiarato che ora siamo "direttamente coinvolti" nella guerra in Ucraina •

Il tenente generale Sir Rob Magowan ha fatto questa audace affermazione al comitato di difesa della Camera dei Comuni •

Ma ha riconosciuto che l'esercito britannico avrebbe esaurito le munizioni in due mesi.

Un avvertimento terrificante viene dall'ex capo militare ucraino che afferma che Corea del Nord, Iran e Cina ora stanno apertamente al fian-

tando la Russia.

I soldati della Corea del Nord stanno di fronte all'Ucraina".

Ha rilasciato queste dichiarazioni dopo che sono emerse notizie secondo cui circa 10.000 soldati erano stati inviati da Pyongyang per combattere a fianco delle truppe russe nella regione di Kursk. Mosca mira a ricostituire le sue forze e a reclamare il territorio che le è stato sottratto tre mesi fa. Ha continuato sottolineando il supporto che gli eserciti di Putin hanno ricevuto da Teheran, che ha fornito a Mosca migliaia di droni d'attacco Shahed.

Un alto funzionario militare inglese,

co di Putin.

Valery Zaluzhny, che ora è l'inviato dell'Ucraina nel Regno Unito, ha detto alla cerimonia di premiazione UP100 a Kiev: "Credo che ora potremo assolutamente credere che la Terza guerra mondiale sia iniziata".

Il generale ha affermato che da quest'anno "l'Ucraina non sta più affron-

ha dichiarato che l'esercito britannico sarebbe pronto a combattere le forze di Vladimir Putin "stasera" se la Russia dovesse invadere un'altra nazione europea oltre all'Ucraina. Il tenente generale Sir Rob Magowan, vice capo dello staff della difesa britannico, ha detto alla commissione per la difesa della Camera dei

Comuni: "Se all'esercito britannico venisse chiesto di combattere stasera, combatterebbe stasera. "Non credo che nessuno in questa stanza debba illudersi che se i russi invadessero l'Europa orientale stasera, allora li incontreremmo in questa guerra".

La sua coraggiosa dichiarazione è arrivata poche ore dopo che l'ambasciatore russo nel Regno Unito aveva avvertito che l'uso da parte dell'Ucraina di missili Storm Shadow sul territorio russo significa che la Gran Bretagna "è ora direttamente coinvolta in questa guerra".

"Questo lancio non può avvenire senza personale NATO, e anche personale britannico", ha detto Andrei Kelin a Sky News, un giorno dopo che dei razzi di fabbricazione britannica hanno colpito una base militare nella regione russa di Kursk. Tuttavia, la dichiarazione di Magowan smentisce lo stato delle capacità militari del Regno Unito.

A maggio, ha riconosciuto che i sol-

dati britannici avrebbero esaurito munizioni ed equipaggiamento in una guerra contro la Russia di Putin in meno di due mesi. Nel frattempo, il Segretario alla Difesa John Healey sta attualmente intraprendendo una missione di riduzione dei costi militari, avendo annunciato la dismissione di due ex navi ammiraglie della Royal Navy, una fregata e un paio di petroliere di supporto all'inizio di questa settimana. Healey, nominato Segretario alla Difesa da Sir Keir Starmer dopo la vittoria elettorale del Labour a luglio, ha affermato di avere a che fare con una "terribile eredità dei Tories, lo stato delle forze spesso nascosto al Parlamento, buchi neri da miliardi di sterline nei piani di difesa, fondi dei contribuenti sprecati e morale militare a pezzi ed a livelli record". Il governo sta conducendo una revisione strategica della difesa, che definirà il percorso per spendere il 2,5% del prodotto interno lordo per la difesa, e prepararsi per un attacco immediato.

Tommaso Bruccoleri

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