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CAPITOLO 2 L’atomo
LABORATORIO
Saggi di colorazione alla fiamma PREMESSA
Il saggio di colorazione alla fiamma si basa sulle proprietà di alcuni metalli, in particolare gli alcalini e gli alcalino-terrosi, e dei rispettivi sali se riscaldati, di impartire colorazioni caratteristiche alla fiamma ossidante del Bunsen. La colorazione di alcuni elementi (sodio) maschera spesso quella di altri: in tal caso conviene osservare la fiamma attraverso un vetro azzurro al cobalto che assorbe la radiazione del sodio.
OBIETTIVI DIDATTICI
Identificare gli elementi chimici in base alla differente colorazione assunta dalla fiamma ossidante del Bunsen.
MATERIALE OCCORRENTE
Bunsen, bacchetta di vetro con filo di nichel-cromo, vetrini da orologio, vetro azzurro al cobalto; cloruri di: potassio, sodio, litio, bario e rame; soluzione concentrata di acido cloridrico (HCl).
Riconoscimento di alcuni elementi alla fiamma del Bunsen: il litio dà un colore rosso, il potassio violetto, il bario verde. PROCEDIMENTO
1. Prelevate con una spatolina piccole quantità dei sali in analisi, disponendoli nei vetrini da orologio. 2. Accendete il Bunsen e portate il filo di nichel-cromo alla base della fiamma ossidante. Se questa subisce un cambiamento di colore, si deve purificare il filo immergendolo nella soluzione di HCl e poi portandolo di nuovo alla fiamma (ripetete l’operazione fino a quando la fiamma appare incolore). 3. Bagnate il filo di nichel-cromo con la soluzione di HCl e fate aderire alcuni cristalli del primo sale in analisi. 4. Portate il filo alla base della fiamma ossidante e osservate il colore, la persistenza (ovvero la permanenza della sensazione luminosa) della fiamma e la colorazione della fiamma dietro il vetro azzurro al cobalto. 5. Purificate il filo e ripetete l’operazione con tutti i sali disponibili completando la seguente tabella. Elemento
Colore fiamma
Persistenza fiamma
Colore fiamma dietro vetro azzurro al cobalto
Potassio Litio Bario Rame
CONCLUSIONI
Sodio
Giustificare la colorazione della fiamma e la diversità dei colori osservati.
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