


L’INTERVISTA IL FOCUS DELLA DOTTORESSA LOREDANA ALBANO SULLE OPPORTUNITÀ E LE NUOVE FRONTIERE DEL WELFARE
L’INTERVISTA IL FOCUS DELLA DOTTORESSA LOREDANA ALBANO SULLE OPPORTUNITÀ E LE NUOVE FRONTIERE DEL WELFARE
«In Basilicata, il Terzo Settore ha un impatto rilevante sul tessuto sociale e economico»
VIeTRI Il presidente di “Territorio Attivo”: «Il sindaco Giordano vuole distruggere 7 ettari di terreno pubblico»
L’APPUNTAMENTO
Politiche giovanili, Potenza in vetrina a Parma e a Firenze
Oggi, Antonio Candela, Presidente del Comitato Tecnico di Attuazione di "Potenza Città Italiana dei Giovani 2024", Federica D’Andrea, Vice Sindaca e Assessora alle Politiche Giovanili del Comune di Potenza, e Giuseppe Romaniello, Dirigente dell'Unità di Direzione Servizi alla Persona del Comune di Potenza, parteciperanno a due importanti eventi che si terranno a Parma e Firenze, evidenziando il ruolo di Potenza come Città Italiana dei Giovani 2024 e le opportunità legate al titolo ( ) ■ continua a pag 11
Non che volessimo fare una lista miracolosa dei desideri, peraltro per colpa degli accrocchicombinati da questi pasticcioni di patrioti così lunga da occupareaddirittura lo spazio d’un giornale, ma sarebbe bello che almeno una volta nella loro vita politicasprecata e del tutto incapace di fare il minimo bene, al posto di propagandare le solite stupidate pensassero a dire qualcosina d’utile e in una forma salutare di verità ed invece contro la loro malafede statistica dobbiamo ancora ringraziare la fila di fuoco scientifico che Svimez, Cgia, Istat, Unioncamere,Censis, Gimbe e Banca d’Italiaci riversanoquasi quotidianamente affinché le loro bugie siano finalmente smascherate, facendo la fine che si meritano Ora manco a darne urgenza e tanto per far impallidire la stralunata faccia d’assessore del forzista Francesco Cupparo la Svimez dopo averci mostrato d’aver il Pil tra i più bassi ed uno sviluppo addirittura da terzo mondo ci svela ancora l’indicibile e cioè che nei formidabili anni di questi indefessi patrioti, 2019-2023, la Basilicata èstata l’unica, dicasi unica, regione italiana a registrare un calo dell’export, pure apocalittico(-17,6%) Canta Amedeo Preziosi:“Oh oh che disastro ”
Acquedotto Lucano ipotizza la sospensione fino alle 6 30, il sindaco Telesca chiede di anticipare alle 05:00
BELLA
Conclusi i lavori sulla Battipaglia-Potenza, sopralluogo del sindaco Sabato allo scalo ferroviario Bella-Muro
■ E Calabrese a pag 12 RIONERO
Restaurato l’Orologio della Costa, simbolo della citta, il sindaco Di Nitto: «Ora possiamo osservare il monumento nel suo splendore»
■ C Piccirillo a pagina 14
PICCOLI BORGHI
Latronico: «Per rilanciare i paesi puntiamo sulla creazione di un welfare circolare»
■ Servizio a pagina 7
ROCCO SCOTELLARO
Chiuse a Roma le celebrazioni per il centenario dalla nascita del sindaco poeta: un grande successo
■ Servizio a pagina 17
A c q u e d o t t o L u c a n o i p o t i z z a l a s o s p e n s i o n e f i n o a l l e 6 .
D I M A S S I MO DE LLA P E N N A
Sulla carenza idrica e
s u l l e m i s u r e n e c e s -
s a r i e p e r a f f r o n t a r e
l ' e m e r g e n z a , i n s i e m e a d
A c q u e d o t t o L u c a n o e a d
Acqua del Sud la competenza ce l'hanno i Comu-
n i c h e o v v i a m e n t e c o n o -
s c o n o m o l t o b e n e l e e s i -
genze e gli orari dei cittadini e che, a differenza degli altri organi, godono del consenso popolare e hanno l'esigenza di rispondere a tutte le sollecitazioni che provengono dal territorio
N o n s f u g g e d a l l e s u e r es p o n s a b i l i t à e d è m o l t o
presente sulla questione il
S i n d a c o d i P o t e n z a V i n -
cenzo Telesca il quale ha
r i c h i a m a t o A c q u e d o t t o
Lucano all’esigenza di garantire la riapertura delle forniture in un orario tale da consentire l’arrivo dell’acqua nelle case da cons e n t i r e a i c i t t a d i n i d i p otersi preparare per andare a lavoro
CHIUSA DALLE 18.30
ALLE 6 30
A c q u e d o t t o L u c a n o , i nfatti, nella giornata di ieri
a v e v a d i f f u s o u n a n o t a che comunicava che in alcune zone della città ci sar e b b e r o s t a t e d e l l e s o -
s p e n s i o n i a l l a f o r n i t u r a
i d r i c a d a l l e 1 8 3 0 a l l e 6 30
U n o r a r i o c h e i n t e o r i a n o n c r e a g r a n d i c r i t i c i t à
n o n e s s e n d o f a s c e o r a r i e nelle quali ci sono grandi consumi di acque
Dalle 18 30 alle 6 30, infatti, è un orario nel quale la maggior parte delle persone non deve prepararsi per andare a lavorare
I l d i a v o l o , p e r ò , s i n a -
s c o n d e n e i d e t t a g l i e g i à
n e l l a l o c a n d i n a d i f f u s a nella giornata di ieri è poss i b i l e l e g g e r e i n p i c c o l o una postilla
In questa postilla è scritto che, s oprattutto nelle zon e p i ù a l t e , l ' a c q u a n e l l e
case potrebbe arrivare più tardi E, questo, soprattutt o c o n l ’ i m m i n e n t e a p e rtura delle scuole potrebbe c r e a r e n o n p o c h i p r o b l emi ai cittadini padri di famiglia e lavoratori
Per poter portare i figli a scuola, infatti, chi lavora è costretto ad uscire di casa al massimo alle 7 30 e, quindi, a prepararsi prima di quell’orario.
La riapertura delle forniture idriche alle 6 30 e il p o t e n z i a l e r i t a r d o n e l l a fornitura nei punti più alt i d e l l a c i t t à n e i f a t t i c ostringerebbe i cittadini ad uscire di casa senza poter usare l’acqua per lavarsi o
per andare in bagno Di qui la richiesta di Telesca di anticipare la riap e r t u r a d e l l a f o r n i t u r a d i acqua almeno alle 5 30
A c q u e d o t t o L u c a n o , i n verità, dopo aver fatto girare la locandina in cui comunicava gli orari, l’ha ritirata segnandola come fake news
OGGI LA RIUNIONE
N
sindaci i cui comuni sono f o r n i t i d a l l a D i g a d e l l a Camastra che, a causa delle mancate manutenzioni, non è in grado di garantir e l a f o r n i t u r a d i a c q u a sufficiente
A q u e s t a r i u n i o n e i l S i ndaco di Potenza Vincenzo Telesca ribadirà la richiesta di anticipare la riapertura dei rubinetti in modo da garantire la possibilità p e r i c i t t a d i n i d i a v e r e l’acqua nelle case in temp o p e r p o t e r s i p r e p a r a r e per uscire di casa per andare a lavorare
L a n o s t r a s p e r a n z a è c h e alle richiesta di Telesca si a g g r e g h i n o t u t t i g l i a l t r i sindaci e, soprattutto, che l e a u t o r i t à p r e p o s t e a l l a gestione dell’acqua siano c o n s a p e v o l i d e l l ’ i m p o rtanza di garantire l’acqua in orario È un’esigenza di ordine e di igiene pubblica che Telesca ha evidenziato e all a q u a l e n e s s u n o p u ò r estare sordo
Convocati anche i 29 sindaci dello schema Basento-Camastra. Dopo aver stilato il calendario, Aql lo comunicherà sui suoi canali istituzionali
Si t e r r à o g g i l a r i u -
n i o n e d e l l ’ U n i t à d i
C r i s i r e g i o n a l e p e r
l ’ e m e r g e n z a i d r i c a È
giunto il momento di ap-
p r o v a r e i l p i a n o i n t e r r u -
zioni che interesserà i 29
comuni, compreso Potenza, rientranti nello schema
idrico Basento-Camastra
Convocati dagli assessori
regionali Pasquale Pepe e
Laura Mongiello, i sinda-
ci del territorio interessa-
t o d a l p r o v v e d i m e n t o ,
P r o t e z i o n e C i v i l e e A c -
quedotto Lucano Si sti-
lerà il calendario delle in-
terruzioni quindi, che av-
verrano per lo più di sera
e n o t t e , d o v r e b b e e s s e r e
d a l l e 1 8 e 3 0 a l l e 6 e 3 0
d e l g i o r n o d o p o , a r o t a -
zione tra le varie zone del
c a p o l u o g o e g l i a l t r i c o -
m u n i d i v i s i i n c i n q u e
gruppi, per due sere a set-
timana fino alla fine del-
l’emergenza
A l t e r m i n e d e l l ’ i n c o n t r o
Acquedotto Lucano attra-
verso il sito istituzionale
e i canali social dell’Ente renderà noto il calendario
L ’ i n v i t o è s e m p r e q u e l l o
di usare l’acqua con par-
s i m o n i a e a t a l p r o p o s i t o
sono state attivate due lin e e t e l e f o n i c h e g r a t u i t e per parlare con Acquedot-
t o L u c a n o e c o n l a s a l a operativa della Protezione
Civile Intanto il presidente della
R e g i o n e V i t o B a r d i h a presentato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, l a r i c h i e s t a d e l l o s t a t o d i
Banzi, Baragiano, Brindisi Montagna, Campomag-
Potenza, Ruoti, San
L’assemblea regionale di Legacoop pone l’accento sullo stato del comparto agricolo in regione e le opportunità future
Si terrà oggi alle ore 16, presso l’agriturismo “Al passaggio di Pirro” di Miglionico, l’assemblea congressuale regionale di Legacoop Agroalimentare, l’associazione delle cooperative agricole e agroalimentari lucane aderenti a Legacoop
Dato il periodo di forte criticità del settore, martoriato dalla siccità e dall’aumento spropositato dei costi di produzione, l’assemblea rappresenta l’occasione per un approfondimento sullo stato del comparto in Basilicata e sulle prospettive di rilancio «Le strategie comunitarie, in particolare green deal e farm to fork, hanno dato risposte soltanto parziali al problema del cambiamento climatico soprattutto perché non sono state sin qui accompagnate da una forte attività di ricerca, necessaria per abbattere i fitofarmaci e per proiettare l’agricoltura in una nuova dimensione», dichiara Paolo Colonna, responsabile regionale di Legacoop Agroalimentare «In Basilicata, a una tenuta soddisfacente dell’ortofrutta nel metapontino fanno da contraltare le aree interne, in cui la produzione di grano è in forte calo (da 3 milioni di
quintali di produzione siamo passati ad appena 200mila), l’olio extra vergine di oliva crolla del 95%, il vitivinicolo è in deciso affanno, gli allevamenti faticano a sopravvivere; anche il plancton marino è distrutto dall’aumento della temperatura dell’acqua con conseguenze drammatiche per i pescatori»
Legacoop agroalimentare, in Basilicata, conta oltre 5mila soci, circa 100 addetti e produce 25milioni di fatturato «Il valore della rete, della cooperazione, della responsabilità condivisa è la cerniera che ci ha consentito di reggere e su cui si possono imbastire politiche future – insiste Colonna – ma potrebbe non bastare senza l’apporto illuminato delle istituzioni e un’ulteriore strutturazione in filiere economicamente e socialmente sostenibili, con un modello di sviluppo che coniughi la qualità dei prodotti con la giusta retribuzione per i lavoratori e le lavoratrici»
Non una semplice fotografia in bianco e nero: l’assemblea regionale, che si inserisce nel percorso nazionale di Legacoop Agroalimentare “Generazione futuro – filiere cooperative sostenibili” che si concluderà il 2 e 3
ottobre a Roma con la celebrazione del congresso nazionale, sarà il luogo della riflessione e delle proposte Dopo i saluti del sindaco di Miglionico Giulio Traietta e del presidente regionale di Legacoop Innocenzo Guidotti, la relazione di Paolo Colonna e la presentazione del progetto Life Ada -Adaptation in Agricolture da parte di Stefania Faccioli dell’Unipolsai, si terrà una tavola rotonda moderata dal giornalista Edizioni L’informatore agrario Vi prenderanno parte i professori Unibas
Giuseppe Montanaro e Giovanni Quaranta, il direttore dell’Alsia Aniello Crescenzi, il direttore generale del dipartimento politiche agricole e forestali Regione Basilicata Vittorio Restaino e la direttrice di Legacoop Agroalimentare Sara Guidelli Dopo il dibattito, concluderanno l’iniziativa, coordinata dalla vicepresidente regionale Legacoop Caterina Salvia, il presidente nazionale di Legacoop Agroalimentare Cristian Maretti e l’assessore regionale all’agricoltura Carmine Cicala
La Cgil Basilicata contro l’aumento delle risorse per i partiti in consiglio regionale. Parte
P e t i z i o n e p e r a b r o g a r e l a L e g g e 2 3
Èonline sul sito chang org la petizione popolare con cui la Cgil Basilicata chiede a tutte le forze politiche presenti nel Consiglio regionale della Basilicata di abrogare la legge regionale 23/2024, ripristinando la normativa precedente Con la legge regionale n 23/2024 il Consiglio ha incrementato di quasi il 30% l’importo erogato annualmente ai gruppi consiliari per le spese di personale portandolo a 75 000 eu-
ro per ogni Consigliere componente il Gruppo, con un aumento certo della spesa annua di quasi mezzo milione di euro La legge ha inoltrato esteso anche ai gruppi consiliari composti da un solo consigliere, costituiti dopo le elezioni, l’ulteriore contributo annuo di 5 000 euro, eliminando tra l'altro l’obbligo dei consiglieri regionali di destinare 1/3 delle somme a titolo di spese per l'esercizio del mandato, per l’instaurazione di rap-
porti contrattuali di lavoro, sottraendo pertanto tali somme dalla specifica destinazione e rendendo meno trasparente l’utilizzo delle risorse Un ulteriore aumento dei costi della politica che secondo la Cgil Basilicata è ingiustificabile a fronte delle tante criticità che la regione vive e delle condizioni di vita dei lucani Pertanto l'appello è a sottoscrivere la petizione affinché il Consiglio regionale tutto faccia un passo indietro
ad occuparmi della vicenda dell’aumento da parte del Consiglio regionale di circa 2000 euro a beneficio dei consiglieri regionali in carica. Pittella come tutti i consiglieri di opposizione si è astenuto al momento di votare il provvedimento ma questa scelta politica non mi ha convinto affatto, anzi. Sarebbe stato opportuno votare contro questo provvedimento ma adesso Pittella deve fare seriamente mea culpa e rinunciare all’aumento, co-
sì come possono rinunciare tutti gli altri consiglieri regionali di opposizioni, che ora preferiscono presentare una proposta di legge per ridurre i costi della politica». A dirlo Giovanni Angelino di Matera nel Cuore: «I cittadini lucani non hanno l’anello al naso e mi auguro che Pittella in primis possa rinunciare a questo corposo ritocco dello stipendio mensile, pari a circa 2000 euro. Non lo deve fare perché lo dice “Matera nel cuore”, Pittella deve rinunciare a questi
soldi perché ci sono cittadini come i lavoratori ex Rmi e Tis privi di reddito e in attesa di soluzioni concrete da parte della Regione Basilicata Chi predica bene e razzola male non può rappresentare degnamente i lucani e pertanto mi auguro che Marcello Pittella possa fare un passo indietro e dimostrare con i fatti che ama la Basilicata. Non si può fare politica solo pensando allo stipendio che arriva a fine mese. Servono atti concreti per rilanciare il nostro territorio e
scongiurare lo spopolamento e la fuga dei nostri giovani verso il centronord del Paese Pittella ri-
nuncia all’indennizzo di circa 2000 euro, solo così potrà recuperare la credibilità perduta».
Conaltri due banchetti nei parchi urbani di Macchia Romana e del Basento il WWF Potenza e Aree Interne completa il suo contributo alla raccolta delle firme necessarie all’ indizione del referendum per l’abolizione della legge sulla cosiddetta Autonomia Differenziata o altrimenti detta riforma Calderoli Partecipando alla campagna che ha visto mobilitarsi associazioni, sindacate e movimenti politici e singoli cittadini, abbiano svolto simbolicamente la nostra raccolta firme, oltre che in diversi comuni della provincia, soprattutto nei parchi urbani della città di Potenza, intesi anche coem luoghi edi partecipazione se confronto sociale oltre che di benessere e tutela naturale Oltre alle motivazioni sociali ed economiche che hanno spinto moltissime organizzazioni e cittadini a mobilitarsi per abolire l’Autonomia differenziata ne esistono alcune più specifiche che toccano i temi della tutela ambientale Con la riforma Calderoli si avrà la frammentazione della tutela dell’am-
biente e dell’ecosistema. La natura non riconosce i confini amministrativi delle regioni e la tutela deve essere garantita in modo omogeneo ovunque sul territorio nazionale, anche perché a questa è connessa la tutela della salute e del benessere dei cittadini. Il richiamo formale che la legge fa alle direttive europee e alle norme quadro ambientali non basta perché non tiene conto della realtà materiale che vede Stato e Regioni coinvolti in complessi contenziosi europei e costituzionali Finge di ignorare, poi, la prevista definizione dei Livelli Essenziali di
Prestazione che devono essere garantiti ugualmente in tutte le Regioni, e che devono riguardare anche i temi della tutela dell’ambiente e dell’ecosistema, assicurando le risorse necessarie. Inoltre la riforma non tiene neppure conto che i Livelli Essenziali delle Prestazioni nel campo della tutela dell’ambiente e dell’ecosistema non sono stati ancora individuati secondo parametri di carattere scientifico. Il Senato ha ignorato le varie osservazioni presentate, in primis, dal WWF Tra queste una di particolare rilievo: le disposizioni dell’articolo 116 della
Costituzione introdotte con la riforma del 2001 andavano lette alla luce della riforma costituzionale degli articoli 9 e 41 della Costituzione avvenuta nel 2022 La tutela dell’ambiente, degli ecosistemi e della biodiversità, anche nell’interesse delle generazioni future, è oggi tra i principi fondamentali della Costituzione e questo avrebbe dovuto imporre il ricorso a procedure differenziate rispetto a quella relative ad altre materie. La legge secondo il WWF, travalica il senso stesso dell’articolo 116 della Costituzione che prevede la possibilità di riconoscere alle Regioni particolari forme di autonoma differenziata, rispondendo ad una ragione politica in cui l’ambiente ancora una volta non viene considerato come dovrebbe e questo in particolare in una regione come la Basilicata che da ambiente e sviluppo sostenibile può trarre la sua vera potenzialità anche in termini economici e sociali chiudendo stagioni nefaste come quella dello sfruttamento petrolifero e distruttivo del territorio
Dall'agricoltura 4.0 alle esportazioni: la “ricetta” per rilanciare la regione e creare occupazione
Se dovessimo fare una proiezione su quale potrà essere il futuro della Basilicata, certamente tra le difficoltà indiscutibili legate allo spopolamento, al fenomeno della migrazione giovanile lavorativa ed all’invecchiamento della popolazione, possiamo individuare, tra le altre, due chiavi particolarmente importanti e due strade che occorrerà continuare a percorrere se vogliamo contrastare questi fenomeni e che sono: l’econo-
mia circolare per lo sviluppo territoriale locale e la cooperazione interregionale e internazionale su scala più ampia. L’economia circolare rappresenta un modello strategico che la Basilicata può e deve assolutamente continuare ad adottare per sviluppare un’economia sostenibile, efficiente e innovativa. Riducendo gli sprechi e ottimizzando l'uso delle risorse, rigenerando i materiali e i prodotti alla fine del loro ciclo di vita, tra l’altro, l’adozione in Basilicata di questo modello potrebbe avere un impat-
Per condividere sistemi di inclusione lavorativa, gestione e supporto dei lavoratori, favorendo uno scambio di “best practice” ed esperienze positive, una delegazione norvegese di SPIR Oslo ha incontrato dirigenti della UIL Basilicata. L’incontro è stato promosso in collaborazione con Exeo Lab, società di consulenza che opera anche in Basilicata con una vasta esperienza nella gestione di progetti europei. Ad accogliere la delegazione norvegese il segretario regionale della Uil Vincenzo Tortorelli che insieme a Michele De Santis (Direttore Sicurform Italia) ha presentato agli ospiti il progetto "ReStart: Riqualificazione Digitale per il Futuro del Lavoro", progetto interregionale, condiviso da Uil, Sicurform Italia Group e l’Università di Foggia, con l’intero partenariato sostenitore e selezionato e sostenuto dal Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa sociale. Il progetto è destinato a disoccupati o inoccupati tra i 34 e i 50 anni residenti in Basilicata e punta
to positivo su diversi settori chiave, come l'agricoltura, l'industria, il turismo e l'energia. E non da ultimo, l’uso efficiente delle risorse e il riciclo dei materiali potrebbero creare nuove opportunità lavorative, soprattutto, per i giovani e ridurre l'impatto ambientale.
Scendendo nel dettaglio, l’agricoltura sostenibile e agroalimentare che prevede il recupero delle risorse, considerato che in Basilicata, l'agricoltura rappresenta una parte fondamentale dell'economia, potrebbe concentrarsi sul recupero dei sottoprodotti agricoli e agroalimentari (come gli scarti delle colture ) per creare compost, biogas o materiali per l'industria. Inoltre, l’adozione di tecnologie avanzate per l’agricoltura di precisione che, ricordiamo è una strategia di gestione dell’attività agricola che, attraverso l’integrazione di dati raccolti, integrati ed elaborati con altre informazioni, permetterebbe, in base alla variabilità spaziale e temporale considerata, di mi-
gliorare l’efficienza nell’uso delle risorse e la produttività consentirebbe un utilizzo ottimale di risorse come l'acqua e i fertilizzanti, riducendo gli sprechi e migliorando la resa. Questo tipo di innovazione risulta perfettamente allineato con i principi dell'economia circolare, che mira a minimizzare l'impatto ambientale delle attività produttive. Infine, l’economia locale promuoverebbe la produzione e il consumo di prodotti a chilometro zero rafforzando l'economia locale, riducendo l'impronta ecologica e diminuendo le emissioni dovute ai trasporti. Un altro aspetto molto importante per lo sviluppo della Basilicata è rappresentato dalla cooperazione interregionale ed internazionale su scala macro. Pertanto, una collaborazione tra le regioni del Sud sarebbe auspicabile in quanto la Basilicata potrebbe giocare un ruolo chiave nel rafforzare la cooperazione tra le regioni del Sud Italia, anche per la sua collocazione geografica. Iniziative
Delegazione Spir Oslo incontra
comuni in settori come il turismo, l’energia e l’innovazione potrebbero rendere il Sud Italia un attore più competitivo e attrattivo a livello europeo con la costruzione di una rete più ampia e sinergica di interazione tra le stesse regioni, al cui centro potrebbe collocarsi la Basilicata con un ruolo centrale. Attraverso l’Integrazione con mercati internazionali e l’inserimento in circuiti internazionali, infine, l'attrazione di investimenti esteri e la partecipazione a progetti europei, la Basilicata potrebbe espandere la propria presenza nei mercati internazionali, promuovendo prodotti locali e sviluppando settori come l'export agroalimentare e il turismo globale. In definitiva, gli scenari futuri per la Basilicata, se ben supportati da politiche locali, regionali e nazionali lungimiranti, potrebbero contribuire a rendere la nostra regione un esempio di sviluppo sostenibile, innovativo e inclusivo, capace di valorizzare le sue risorse naturali e umane.
a offrire percorsi formativi gratuiti e personalizzati nel settore digitale, al fine di acquisire e sviluppare competenze, conoscenze e abilità digitali specifiche in modo semplice e intuitivo. Si tratta di un’opportunità formativa per un target di persone che per l’età si trovano ai margini del mercato del lavoro. Appena sarà conclusa la fase di selezione di 35 partecipanti sarà avviata l’attività corsuale. La delegazione norvegese ha illustrato l’attività che svolge Spir Oslo, agenzia di formazione, consulenza, servizi per l’occupazione, che aiuta le persone a trovare il lavoro giusto. Attualmente sono circa 300 le persone in carico degli operatori della capitale norvegese. Il nostro – hanno detto i dipendenti ed esperti – è prima di tutto un progetto che ruota intorno all’idea di città inclusiva, putando a servizi innovativi in grado di motivare le persone a trovare il posto giusto.
«Un ponte Potenza-Oslo, Basilicata-Norvegia che – ha sottolineato Tortorelli – seguirà un percorso di condivisione e contaminazione. La nostra attenzione oltre che alle fasce d’età ai margini del mercato del lavoro è rivolta ai 36mila giovani lucani Neet che dobbiamo motivare per un’occupazione qualificata, dignitosa e di soddisfazioni personali. Non a caso
la formazione per noi rappresenta un settore strategico che dopo l’avvio del confronto con il Presidente Bardi proporremmo diventi un Tavolo tematico. Tortorelli ha ricordato che la Uil ha sempre guardato con interesse all’esperienza del Fondo norvegese alimentato con le royalty del petrolio gestito dall’Alberta Heritage Savings Trust Fund. Sul modello del fondo sovrano norvegese – il più grande detentore di azioni nei mercati azionari globali, con partecipazioni in circa 9.000 aziende in tutto il mondo – la nostra proposta è ispirata da due sentimenti-guida: quello della generatività delle commodities da far attecchire alla economia di famiglie e imprese lucane, massimizzandone i risultati e quello della destinazione per programmi rivolti alle nuove generazioni».
«Il Fondo – sul modello norvegese tradotto nelle competenze e nella strumentazione regionale – arricchito da un impiego prudente sul mercato finanziario, proietta la programmazione al futuro e al dopo-petrolio alimentando un flusso di risorse utili, sia come accumulo di “previdenza sociale” per i cittadini lucani e sia per costituire uno stock di risorse a “tesoreria regionale”, da investire nello sviluppo del territorio» conclude Tortorelli.
Un ’ i d e a i n n o v a t i v a per rilanciare i piccoli borghi Un ap-
p r o c c i o c h e p a r t e d a u n a considerazione di fondo: la forte contrazione demografica che interessa i paesi è anche legata alle difficoltà di accesso ai servizi sociosanitari Di qui l’intenzione di creare un nuovo welf a r e c i r c o l a r e : l ’ a s s e s s o r e
r e g i o n a l e a l l a S a l u t e e a l
Pnrr, Cosimo Latronico, ne ha parlato al recente Meeting di Rimini catalizzando l’interesse della platea nazionale e della stampa specializzata Proprio su questo argomento, infatti, Latronico è stato intervistato da “Fare Sanità Magazine” che ha voluto approfondire la questione: «Le persone –
h a s p i e g a t o l ’ a s s e s s o r e -
non sono solo consumatori
d i s e r v i z i ; e d i l p u b b l i
o non è l’unico capace di ero-
g a r l i Q u a
a d i paesi bisogna ricordare che sono, prima di tutto, comun i t à ,
e
Quando investiamo per rig
d
i v i t
l i z z a t i n o n s o n o s o l o l e strutture, ma anche le relazioni e i circuiti economici» «La comunità locale –ha aggiunto Latronico dur a n t e l ’ i n t e r v i s t a – è s i a consumatrice di servizi ma anche produttrice Il ruolo del pubblico e della govern a n c e s o c i o s a n i t a r i a d e v e includere quello di facilitatore di economie circolari, assistenza, spazi per giova-
confronto politico avviato con istituzioni e forze politiche della regione deve poter avere un orizzonte largo in ragione della vastità delle scelte strategiche con le quali siamo chiamati a misurarci La Basilicata si trova dentro una cruciale fase di cambiamento che per complessità e profondità delle trasformazioni non può essere gestita unicamente dalla politica Per questo la costruzione di un patto sociale è fondamentale per garantire un futuro sostenibile e prospero alla nostra comunità». È quanto sostiene il segretario generale della Cisl Basilicata Vincenzo Cavallo al termine di una intensa settimana di confronti unitari, prima con il presidente della Giunta regionale Vito Bardi, poi con il Partito Democratico. «Da tempo come Cisl sosteniamo che
n i e a n z i a n i i n m o d o t a l e che sia il territorio stesso a fornire parte dei servizi ric h i e s t i , c r e a n d o , n e l p r ocesso di partecipazione, anche occasioni di lavoro, formazione e circuiti produttiv
Questa la filosofia alla base di diversi progetti che in-
la via della partecipazione, sia istituzionale che economica, sia l’unica percorribile per governare le grandi transizioni di questo tempo e abbiamo indicato le priorità che una politica saggia deve sapersi assegnare per governare la complessità del mondo attuale in un orizzonte temporale che deve essere di medio-lungo periodo». «Proprio la mancanza di programmazione – osserva Cavallo – oggi rende più difficoltoso affrontare con la necessaria determinazione e visione sfide come il passaggio alle auto elettriche che sconta ritardi nella infrastrutturazione della rete di ricarica e l’assenza di una strategia chiara e sostenibile di politica industriale Il risultato è che oggi rincorriamo in modo affannoso gli eventi, mentre i costruttori cinesi invadono il mercato con i loro prodotti a basso costo.
aver Visto” perché ciò che non si vede sembra non esistere. Ecco perché “visitare i carcerati” è un atto politico. Lo sapeva bene Piero Calamandrei, che dedicò un intero fascicolo della rivista “Il Ponte” alla condizione carceraria, in sostegno all’istituzione di una Commissione parlamentare d’inchiesta sulle carceri e sulla tortura Con questo spirito una delega-
zione del Partito Democratico di Basilicata composta dai consiglieri regionali Piero Lacorazza, Piero Marrese, Roberto Cifarelli e da Carlo Rutigliano, Giovanni Lettieri, Vito Lupo, Angela Blasi, Francesco Cirigliano, ha visitato il 2 settembre 2024 gli Istituti Penitenziari di Potenza, Melfi e Matera. A conclusione della visita ai tre istituti penitenziari, il segretario regionale del Partito De-
teressano 22 comuni lucani a cui andranno 18,2 milioni concessi complessivamente dalla Regione per sos t e n e r
e , nonostante i punteggi elevati, non avevano ottenuto i
C
che si aggiungono ai 26 mi-
Nel confronto con il presidente Bardi e con il Partito Democratico abbiamo sottolineato che per affrontare queste sfide serve investire sulle nuove competenze, potenziando i presidi dell’istruzione, dell’università, della formazione e della ricerca, e servono misure per accompagnare la transizione energetica e digitale delle piccole e medie imprese» Per la Cisl una delle priorità è il
mocratico Giovanni Lettieri, a nome della delegazione ha dichiarato: «Il carcere smette di essere un mondo a parte per tornare ad essere parte del nostro mondo, un luogo che è sottoposto alle stesse garanzie costituzionali e internazionali, il non guardare, invece, favorisce il sonno della ragione e la scomparsa di ogni umana solidarietà, abbiamo avuto l’opportunità e il privilegio di condividere
lioni già assegnati nell’ambito del Pnrr, finalizzati a creare infrastrutture sia materiali che immateriali per rivitalizzare i piccoli paesi Latronico ha citato diversi esempi lucani frutto di que-
ranee a Rotonda
, startupper e nuovi imprend
Comune di Irsina che mirano a stimolare la creazione di nuove imprese in settori
tema delle aree interne che «significa occuparsi prima di tutto di come garantire i servizi essenziali, dalla salute all’istruzione, nelle piccole comunità alle prese con strutturali fenomeni di spopolamento e impoverimento, sia del tessuto economico che della presenza delle istituzioni pubbliche Bisogna comprendere che dal futuro delle aree interne passa il futuro di tutta la regione Serve un piano di investimenti mirato per promuovere lo sviluppo economico e sociale in queste zone, favorendo la creazione di opportunità occupazionali, il potenziamento delle infrastrutture e la valorizzazione delle tradizioni locali, sfruttando i vantaggi offerti dalle reti digitali. L’idea – conclude il segretario della Cisl – è fare delle aree interne un modello di economia circolare e sostenibile»
con i Direttori degli Istituti dott Paolo Pastena, dott ssa Rosaria Petraccone e la dott ssa Rosa Musicco e con i loro operatori penitenziari la realtà dell’esecuzione penale lucana, entrando nelle sezioni, nelle stanze di pernotto, negli spazi trattamentali, percependo odori, rumori, colori, luci, voci e volti». I tre istituti portano avanti progettualità innovative e degne di nota creando le
condizioni necessarie per realizzare occasioni di lavoro, nonostante il gran lavoro portato avanti permangono le problematiche legate alla carenza degli organici del personale di polizia penitenziaria, il al sovraffollamento e alla sanità penitenziaria, in particolare l’assistenza sanitaria
L’INTERVISTA Il focus della dottoressa Loredana Albano sulle opportunità e le nuove frontiere del Welfare
Il Terzo Settore rappre-
s e n t a u n p i l a s t r o i mportante per lo svilup-
p o s o c i a l e e d e c o n o m i c o
d e l n o s t r o P a e s e , e a n c h e
i n B a s i l i c a t a , d o v e l e o pportunità offerte da questa realtà possono contribuire
i n m o d o s i g n i f i c a t i v o a l miglioramento del welfare e della coesione sociale In questo contesto, gli Enti di T e r z o S e t t o r e ( E T S ) e i n particolare le associazioni, svolgono un ruolo cruciale nella promozione della
p a r t e c i p a z i o n e a t t i v a d e i
c i t t a d i n i e n e l l a g e s t i o n e dei servizi sociali
D i r e c e n t e , s u i s o c i a l l a dottoressa Loredana Alba-
n o , g i o r n a l i -
s t a p u b b l i c is t a , d a o l t r e 25 anni impe-
g n a t a n e l m o n d o d e l volontariato
l u c a n o , c o n
u n a L a u r e a
g i u r i d i c a i n
T e r z o S e t t o -
r e , e s p e r t a i n consulenza,
senta oggi il Terzo Settore?
« I l Te r z o S e t t o re i n c l u d e
u n a va s ta g a m m a d i o rg an iz z a z io n i ch e o p er a n o in a m b i t o s o c i a l e , c u l t u r a l e , ambientale e di assistenza,
c a r a t t e r i z z a t e d a l l ’ a s s e nza di scopo di lucro, quali,
l e a s s o c i a z i o n i d i p ro m o -
z i o n e s o c i a l e , l e o rg a n i z-
z a z io n i d i vo lo n ta r ia to , le c o o p e r a t i v e s o c i a l i e l e fondazioni Tutti esempi di co m e il Ter z o S etto re co n -
t r i b u i s c a a s o d d i s f a re b i -
s o g n i s o cia li n o n a d eg u a -
ta m en te co p er ti d a llo S tato e d a l m erca to »
T r a l e n o v i t à i n t r o d o t t e dalla Riforma varata nel
«In Basilicata, il Terzo Settore ha un impatto rilevante sul tessuto sociale e economico, e rappresenta un supporto fondamentale per molte fasce della popolazione»
p r o g e t t a z i o n e e d i n n o v azione sociale per enti non profit con diversi incarichi istituzionali in passato, ha postato un interessante ar-
t i c o l o c o n i n t e r v i s t a a l
P r o f S t e f a n o Z a m a g n i
e c o n o m i s t a , t e o r i c o d e ll’economia civile Abbiamo con lei approfondito le
o p p o r t u n i t à o f f e r t e d a l
Terzo Settore in Basilicata,
c o n u n f o c u s p a r t i c o l a r e
s u l l a c o - p r o g r a m m a z i o n e
e c o - p r o g e t t a z i o n e , s t r u -
m e n t i e s s e n z i a l i p e r u n a nuova frontiera del welfare D o t t o r e s s a c o s a r a p p r e -
E il Terzo Settore in Basilicata?
« D a i n o i , i l Te r z o S e t t o re ha un impatto rilevante sul tessuto sociale e economi-
c o , e r a p p re s e n t a u n s u pp o r t o f o n d a m e n t a l e p e r m o l t e f a
d a t i a gg io r n a ti d el Reg is tro U n ic o N a z i o n a l e d e l Te r z o S etto re ( RU N T S ) , in Ba s ilica ta a d o g g i s o n o is cr itti circa 1480 enti, compres o i m p re s e s o c i a
i competenza Se guardiamo
a i s o l i e n t i d i A P S c i rc a 551 realtà operano nel ter-
r i t o r i o l u c a n o ( 3 6 3 c i rc a i n p ro v i n c i a d i P o t e n z a e 1 8 8 in p ro vin cia d i M a ter a ) m e n t re 5 2 1 s o n o l e
O D V ( 3 5 4 in p ro vin cia d i Potenza e 167 in provincia
d i M a t e r a ) P o i c ’ è t u t t o u n m o n d o d el Ter z o S ettore tr a co o p er a tive S o cia li, a t t i v e s o p r a t t u t t o n e i s e tt o r i d e l l ' a s s i s t e n z a a l l e persone svantaggiate; fond a z io n i ed a ltro Bis o g n a , c o n q u e s t i n u m e r i , c h e c i
s i a u n a g o v e r n a n c e c o o rdinata per gar antire l'effi-
c i e n z a e l ' a l l i n e a m e n t o strategico delle iniziative» Quali opportunità e sfide per il Futuro?
«Le opportunità offerte dal Terzo Settore in Basilicata
s o n o m o l t e p l i c i , m a è n ecessario affrontare alcune
2 0 1 7 e a ncora in fase di piena
a t t u a z i o n e
l a C o - p r ogrammazione e Coprogettazione.Che
c o s a s ’ i ntende?
« L a c op ro g r a m -
m a z io n e e la co - p ro g ettazione sono processi che vedono la collaborazione attiva tra enti pubblici e privati nella definizione e realizzazione di interventi sociali Questi strumenti rapp re s e n t a n o u n ' e v o l u z i o n e d e l w e l f a re t r a d i z i o n a l e , p e r m e t t e n d o u n a m a g g i ore i n c l u s i o n e d e l l e c o m u -
n ità lo ca li n ella p ro g etta -
z i o n e d e i s e r v i z i , c o n l'obiettivo di rispondere in m o d o p iù e ffica ce e ca p il-
l a re a l l e e s i g e n z e d e l t e r-
r i t o r i o I n s o m m a s o n o n u o v i s t r u m e n t i p e r u n We lfa re Pa r tecip a to »
s f i d e p e r m a s s i m i z z a re i l loro impatto La carenza di risorse, la necessità di form a z i o n e s p e c i f i c a p e r g l i
o p er a to r i e la d iffico ltà d i
a c c e d e re a f i n a n z i a m e n t i
s o n o a lcu n i d eg li o s ta co li
c h e g l i e n t i d e v o n o s u p e -
r a re Tu tta via , g r a z ie a lla
c o - p ro g r a m m a z i o n e e c op ro g e t t a z i o n e , è p o s s i b i l e creare sinergie tra pubblico e p r iva to , o ttim iz z a n d o l'uso delle risorse disponibili e favorendo la sosteni-
b ilità d eg li in ter ven ti » Zamagni dice che: “la salute è un “bene comune”,
q u i n d i n é p u b b l i c o n é
p r i v a t o l a g o v e r n a n c e della salute deve essere di tipo “comunitario”.
« E d i c e b e n e L a s a n i t à è uno dei settori più sensibili e s tr a teg ici p er il b en essere della popolazione, e il
Terzo Settore gioca un ruolo cr u cia le n el co m p leta re e a r r i c c h i re l ’ o f f e r t a d e i
s er viz i s a n ita r i, s o p r a ttu t -
t o i n re g i o n i
c o m e l a B as ilica ta
L’ a p p ro c c i o d ell’ eco n om i a c i v i l e , ch e p ro m u o -
v e l a c o o p er a z i o n e e i l b e n e c o m un e, tro va n el
Terzo Settore
u n a l l e a t o
n a t u r a l e p e r l o s v i l u p p o di un sistema
sanitario più
lica ta , le is titu z io n i reg ion a li d i co n cer to co n le o rg a n iz z a z io n i r a p p res en tative d el m o n d o d a to r ia le e sindacale a mio avviso dev o n o p e rc o r re re a l c u n e s t r a d e : i n v e s t i re i n p rogrammi di formazione specifici
Terzo Settore, con partico-
«La sanità è uno dei settori più sensibili e strategici per il benessere della popolazione, e il Terzo Settore gioca un ruolo cruciale nel completare e arricchire l’offerta dei servizi sanitari, soprattutto in regioni come la Basilicata»
i n c l u s i v o e s o l i d a l e I n p a r t i c o l a re , l e o rg a n i z z a-
z i o n i d i v o l o n t a r i a t o , l e cooperative sociali e le as-
s o c i a z i o n i d i p ro m o z i o n e
s o cia le o p er a n o in s etto r i c h i a v e c o m e A s s i s t e n z a
D o m i c i l i a re I n t e g r a t a ,
s u p p o r to p s ico lo g ico , r iab ilita z io n e, ed u ca z io n e, prevenzione Le sfide sono
m o lte, m a co n u n a p p ro ccio in teg r a to e co lla b o r ativo, le istituzioni regiona-
l i p o s s o n o v a l o r i z z a re u lt e r i o r m e n t e i l r u o l o d e g l i
E T S , m i g l i o r a n d o l a q u alità d ella vita d ei citta d in i e re n d e n d o i l s i s t e m a s a -
n ita r io p iù res ilien te e s os ten ib ile» Quali sono i suggerimen-
t i d a f o r n i r e a l l e I s t i t uzioni Regionali?
« P e r f a v o r i re l o s v i l u p p o d e l Te r z o S e t t o re i n B a s i -
nati al Terzo S etto re, semplificand o
itorio, facilit a n d o l o scambio di buone pratiche e la collaborazione su prog e
t i c o m u n i S e p o s s o i n ultimo offrire un utile sugg e r i m
n
o a l P re s i d e n t e d e l l a R e g i o n e Vi t o B a rd i , al Presidente del Consiglio Regionale Marcello Pittell a o c c o r re p e r s e g u i re l a s t r a d a d e i c o l l e g h i d e l l a R e g i o n e E m i l i a R o m a g n a c h e c o n l e g g e 3 d e l 2 0 2 3 hanno istituito il Consiglio Regionale del Terzo Setto-
dell’Amministrazione condivisa Sia chiaro però de-
operativi, dotandoli di una struttura amministrativa e di funzioni non meramente
Summa (Spi Cgil): «Per l’assessore alla Sanità in Basilicata c’è anche l’urgenza di lavorare sugli Ambiti territoriali»
’assessore regionale alla Sanità Cosimo Latronico, ormai insediato da tempo, convochi con urgenza un incontro con i sindacati al fine di riattivare il tavolo sulla non autosufficienza» È la richiesta del segretario generale dello Spi Cgil Basilicata, Angelo Summa «È necessario – prosegue - che il governo regionale della Basilicata finanzi la legge regionale 29 del 2017 in materia di promozione e valorizzazione dell’invecchiamento attivo e della solidarietà tra generazioni, approvata all’unanimità dal Consiglio regionale e rimasta inapplicata, riavvii il confronto per arrivare all’approvazione di un Piano regionale della non autosufficienza e alla creazione di un fondo regionale, integrativo a quello nazionale Troppe le questioni irrisolte che riguardano gli anziani e le persone fragili, dallo stato di at-
tuazione dei piani intercomunali socio sanitari e socio assistenziali per Ambiti territoriali alla regolamentazione dell’accreditamento delle strutture residenziali per anziani o che comunque svolgono servizi e attività socio sanitarie e socio assistenziali, al piano per lo smaltimento delle liste di attesa per le prestazioni sanitarie Chiediamo di riprendere quanto prima il confronto sindacale per rafforzare e potenziare l’assistenza territoriale e rispondere ai bisogni sociali di assistenza per assicurare a tutti i lucani e a tutte le lucane il diritto ad essere curati dal sistema sanitario pubblico. Ciò –precisa Summa - tanto più nello stallo in cui versa il percorso della riforma sulla non autosufficienza avviato dal Governo nazionale con la legge 33/2023, disatteso e rinviato con il successivo decreto legislativo 29/2024 Ricordiamo che sono 5 mi-
lioni in Italia e più di 40 mila in Basilicata le persone non autosufficienti e che il Governo Meloni con il decreto Anticipi ha ridotto di circa 350 milioni di euro il fondo per le politiche della disabilità A questo si aggiunge che nella manovra di bilancio non sono previsti stanziamenti per la non autosufficienza Una carenza gravissima che non dà seguito a quanto previsto dalla legge, il cui fabbisogno stimato era di 7 miliardi di euro, e che avrà conseguenze disastrose in una regione
come la Basilicata, dove la popolazione è sempre più anziana e vulnerabile Non solo non si finanzia la sanità pubblica che ormai è allo stremo, sempre più desertificata in favore del privato L’aspetto più inquietante –prosegue il segretario dei pensionati della Cgil lucana - è che si sta privando il diritto alla dignità ai tanti disabili e non autosufficienti Bisogna dare attuazione alla legge 328 del 2000 che per anni è rimasta inattuata, così come rischia di rimanere inattuata la legge sulla non autosufficienza Occorre investire nel welfare pubblico per rendere la qualità della vita delle persone anziane e disabili migliore, con una capillare assistenza domiciliare adeguata La cura delle persone, il welfare di prossimità è un elemento chiaro di sviluppo di crescita del nostro paese e della nostra regione, oltre che strumento necessario per as-
sicurare una vita dignitosa, di indipendenza e di inclusione per le persone più vulnerabili Per questo – conclude Summa - chiediamo che la Regione Basilicata apra il confronto con le organizzazioni sindacali rappresentative del mondo del lavoro e dei pensionati che sono una parte rilevante del nostro territorio, ai quali va garantito il diritto ad essere curati A tal riguardo ricordiamo l’indagine conoscitiva dello Spi Cgil di Basilicata condotta lo scorso autunno e volta a valutare l’offerta sanitaria in Basilicata Su oltre 4 mila questionari somministrati è emerso che il 74,5% dei lucani ritiene che il sistema sanitario pubblico regionale sia peggiorato rispetto al passato L’87,9% ha un giudizio pessimo sulle liste di attesa e un terzo (33,9%) ha fatto ricorso a prestazioni fuori regione Numeri che attendono risposte»
LaDirezione Generale della ASP Basilicata , con nota scritta del Direttore Generale inviata al Responsabile del Personale, ha avviato le procedure per il conferimento degli incarichi di Direzione delle strutture complesse che porteranno alla nomina dei “Primari” L’operazione si svolgerà in maniera scaglionata, tenendo conto delle previsioni già presenti nel Piano Triennale del Fabbisogno Aziendale per il 2024/26 e di quello che a breve sarà adottato per il 2025/27 nonché della legittimità delle procedure rispetto all’Atto Aziendale vigente. Di fatto, alcune di esse saranno inserite nel prossimo PTFP (2025-2027) rispettando la naturale successione degli atti e comunque con procedimenti che porteranno in un
ragionevole lasso di tempo alla definizione di tutti gli assetti Nello specifico si procederà subito, in quanto già presenti nel piano del fabbisogno vigente e nell’Atto Aziendale, alla pubblicazione degli atti per gli incarichi dirigenziali relativi alla Farmaceutica Territoriale, al Laboratorio Analisi, alle Cure Primarie di Potenza, Venosa e Melfi, all'unità operativa di Igiene degli Alimenti e Nutrizione, al Distretto della Salute Vulture -Alto Bradano (questa la nuova nomenclatura del Distretto a seguito delle modifiche decise nel 2022 con atto di Giunta conseguente al DM 77 e che oggi oggi è in atti con due strutture vacanti a Melfi e Venosa) Si procederà poi, nell’ambito dell’adottando Piano Triennale del Fabbisogno del Personale
2025/2027, alla copertura delle Direzioni di Radiologia, Cure Primarie Lauria- Senise e Villa d’Agri, Distretto della Salute ambito Lagonegrese-Pollino e Medicina Ambientale. Per il Direttore Generale della Asp Basilicata Antonello Maraldo, «la decisione di avviare progressivamente in questa fase le procedure selettive nasce in modo ragionato con la Regione Basilicata e tiene conto di due fattori di valutazione Innanzitutto la necessità di
definire gli assetti di tante strutture rette da facenti funzioni che hanno lavorato bene ma in condizione di precarietà nel ruolo. L’altro fattore di cui si tiene conto è una migliore conoscenza diretta degli assetti organizzativi di Asp che consente oggi l’adozione di scelte strategiche. Sullo sfondo si terrà conto anche delle valutazioni che riguarderanno il Piano Operativo Territoriale per il quale si dovrà proporre, in sinergia con Regione, una revisione dell’atto aziendale. La scelta di puntare con decisione sulla componente medica apicale- conclude Maraldo- sorge anche dalla necessità di consolidare gli assetti organizzativi senza i quali la struttura portante di Asp non può programmare le attività core»
IL TAGLIO DEL NASTRO CON L’ASSESSORE LATRONICO. ROBERTUCCI: «È LA CASA DEGLI INFERMIERI»
I n a u
«La
n u o v a s e d e dell’Opi di Pot e n z a s a r à l a casa di tutti gli infermieri della nostra provincia, circa 3500. La posizione, i n v i a V i n c e n z o V e r r astro, ha un valore anche s i m b o l i c o p e r c h é v i c i n a
a l l e i s t i t u z i o n i r e g i o n a l i con cui vogliamo dialogare per risolvere le proble-
m a t i c h e c h e i n t e r e s s a n o la nostra professione. La scelta fatta con il Direttivo è un segnale per tutti i nostri colleghi ed una tappa del nostro percorso di crescita in questo diffici-
l e m o m e n t o p e r l a c a t egoria, in particolare per q u a n t o r i g u a r d a i l r i c o -
n o s c i m e n t o e c o n o m i c o
n o n p r o p o r z i o n a t o a l -
l’impegno ed alla professionalità, una delle cause che rende poco attrattivo
i l n o s t r o l a v o r o p e r l e
n u o v e g e n e r a z i o n i » L o ha detto la Presidente dell ’ O p i P o t e n z a S e r a f i n a R o b e r t u c c i i e r i i n o c c asione dell’inaugurazione della nuova sede dell’Ente, in via Vincenzo Verrastro a Potenza Al taglio
del nastro hanno partecipato, tra gli altri, l’assessore regionale alla Salute, Politiche per la persona e Pnrr Cosimo Latronico e l’assessora alle Pari Opportunità, Rapporti con l a s a n i t à e A f f a r i l e g a l i A n g e l a L a v a l l e d e l C om u n e d i P o t e n z a . « C ’ è u n a c o m u n i t à d i i n f e rm i e r i c h e s o s t e n g o n o i l s e r v i z i o s a
che dialogare e augurare tutto l’impegno di cui c’è bisogno per rilanciare la
POTENZA La Giunta ha deliberato la concessione in comodato d’uso della struttura dedicata alle persone con disabilità gravi e medio gravi alla Cooperativa La Mimosa
DI RO S A MA RI A M OL LIC A
P O T E N Z A . L a G i u n t a comunale di Potenza guid a t a d a l s i n d a c o V i n c e n -
z o T e l e s c a h a d e l i b e r a t o la concessione a titolo gra-
t u i t o d e l l ’ i m m o b i l e c omunale destinato a centro diurno per persone con disabilità che sorge a Bucaletto
I l s e r v i z i o s e m i r e s i d e nziale è dedicato all’accoglienza di persone con disabilità medio-grave di età c o m p r e s a t r a i 1 8 e i 6 5
a n n i I l p r o g e t t o s i p o n e l’obiettivo di promuovere
l ’ i n c l u s i o n e s o c i a l e e d i
s u p p o r t a r e l o s v i l u p p o d e l l e a b i l i t à i n d i v i d u a l i per il conseguimento dell a m a s s i m a a u t o n o m i a
possibile
La struttura, ubicata presso il “Palestra Rotary”, è
s t a t a u f f i c i a l m e n t e c o n -
ces s a in us o dal Comune
a l l a “ M i m o s a C o o p e r a t i -
v a S o c i a l e O n l u s ” , d o p o che l’Avviso aveva dato la p o s s i b i l i t à a g l i E n t i d e l
T e r z o s e t t o r e d i p o p o r s i per la coprogettazione e la gestione del centro
L s c o p r o g e t t a z i o n e p e rmette di coniugare l’espe-
r i e n z a d e i s o g g e t t i d e l
T e r z o S e t t o r e c o n l e e s igenze della pubblica am-
m i n i s t r a z i o n e I n t r o d ucendo un modello di part e c i p a z i o n e a t t i v a , i l CSED avrà la capacità di definire e realizzare inter-
v e n t i p e r s o n a l i z z a t i , r is p o n d e n d o i n m o d o e f f i -
cace ai bisogni delle per-
sone in situazione di disabilità
L e l i n e e g u i d a c h e d i s c ip l i n a n o l ’ o r g a n i z z a z i o n e d e l s e r v i z i o C S E D s o n o state elaborate in collaborazione con tutti i soggett i c o i n v o l t i , a s s i c u r a n d o così un processo decisionale trasparente e partecipativo Definite quindi le modalità di accesso al servizio, i criteri di priorità e le procedure di ammissione, tutte finalizzate a garantire una presa in carico adeguata e tempestiva dei beneficiari. Il percorso che ha portato alla definizione di questo servizio è stato compless o , p a r t e d a g i u g n o 2 0 2 3 ma essenziale per garanti-
r e l a q u a l i t à e l ’ e f f i c a c i a degli interventi La rispettiva inclusione delle persone disabili viene considerata non solo un diritto f o n d a m e n t a l e , m a a n c h e un dovere sociale verso la comunità
I l c e n t r o s i p r o p o n e d i «sviluppare competenze e abilità, intervenendo concretamente per migliorare la qualità della vita degli u t e n t i e f a v o r i r e l a l o r o partecipazione attiva nella società» come si leggenella delibera.
Il Comune di Potenza, attraverso il suo Ufficio di Piano dei Servizi alla Pers o n a , h a d i m o s t r a t o u n f o r t e i m p e g n o n e l p r omuovere l’integrazione e la responsabilità condivis a L ’ a p p r o v a z i o n e d e l l e Linee Guida da parte dell a G i u n t a C o m u n a l e r a ppresenta un passo decisiv o v e r s o u n ’ e r o g a z i o n e d e l s e r v i z i o s e m p r e p i ù
o r i e n t a t a a l c o i n v o l g imento diretto delle person e c o n d i s a b i l i t à e d e l l e loro famiglie
In questo contesto, la scelta di concedere la struttur a c o m u n a l e “ R o t a r y ” i n
c o m o d a t o d ’ u s o g r a t u i t o
a l s o g g e t t o a t t u a t o r e d e l progetto sottolinea «l’imp o r t a n z a d e l l ’ i n t e r e s s e
p u b b l i c o e s o c i a l e - s i legge ancora nella delibera - Questo tipo di collaborazione pubblico-privato rappresenta un esempio virtuoso di come la sinergia tra enti pubblici e associazioni del Terzo Sett o r e p o s s a g e n
bene comune» Il CSED di Bucaletto non è s o l o u n l u o
g
e stimolante, dove le persone con disabilità possono s e n
di vita Attraverso l’offerta di attività educative, sociali e ricreative, il centro i n t e n d e p r o m
e u n a cultura di inclus ione, acc o g l i e n
opportunità di crescita
La realizzazione di questo progetto rappresenta, senz a d u b b i o , u n s e g n o d i progresso per la comunità locale, un passo avanti verso una società più equa e i n c l u s i v a L a s u a a p e rt u r a è a t t
p ositivo per tutte le famiglie e gli operatori che quotidianamente si impegnano per garantire i diritti delle persone con disabilità
La vicesindaca D’Andrea, il presidente del Comitato tecnico Candela e il dirigente Romaniello parlano delle opportunità legate al titolo “Citta italiana dei giovani”
Oggi, Antonio Candela, Presidente del C o m i t a t o T e c n i c o d i A t t u a z i o n e d i “ P o t e n z a C i t t à I t a l i a n a d e i G i o v a n i 2 0 2 4 ” , F e d e r i c a D ’ A n d r e a , V i c e S i n d a c a e Assessora alle Politiche Giovanili del Comune di Potenza, e Giuseppe Romaniello, Dirigente dell'Unità di Direzione Servizi alla Persona del Comune di Potenza, parteciperanno a due importanti eventi che si terranno a Parma e Firenze, evidenziando il ruolo di Potenza come Città Italiana dei Giovani 2024 e le opportunità legate a questo titolo
L a g i o r n a t a i n i z i e r à a P a r m a p r e s s o l ' A c c ademia Barilla, dove si terrà l'evento "Youth Cities", finalizzato a creare sinergie tra le città italiane ed europee sulle politiche giovanili Dopo i saluti istituzionali affidati al Sindaco di Parma, Michele Guerra, e all'Assessora alle Politiche Giovanili, Beatrice Aimi, i n t e r v e r r a n n o M a r i a C r i s t i n a P i s a n i , P r e s idente del Consiglio Nazionale dei Giovani, e Federica Celestini Campanari, Presidente dell ' A g e n z i a I t a l i a n a p e r l a G i o v e n t ù , c h e a ff r o n t e r a n n o i l t e m a d e l l ' e r e d i t à e d e l l e p r ospettive future delle politiche giovanili in Ital i a . S u c c e s s i v a m e n t e , F e d e r i c a D ’ A n d r e a prenderà la parola per presentare il contributo della città di Potenza, illustrando il ruolo
che questa svolge in qualità di Città Italiana dei Giovani 2024 e i progetti dedicati alla part e c i p a z i o n e g i o v a n i l e A s e g u i r e , A n t o n i o Candela parlerà del processo che ha portato Potenza a ottenere il titolo di Città Italiana dei Giovani 2024 e delle opportunità che tale riconoscimento offre, evidenziando il percorso di sviluppo e le prospettive future per la città Giuseppe Romaniello, Dirigente dell'Unità di Direzione Servizi alla Persona del Comune di Potenza, offrirà il suo contributo focalizzandosi sugli aspetti gestionali e operativi , con particolare attenzione alle necessità dei giovani, e come queste influenzano le politiche territoriali
Il programma si concluderà con una tavola rot o n d a c h e c o i n v o l g e r à r a p p r e s e n t a n t i d
verse città italiane, tra cui Pisa, Napoli, Pes
battito sulle politiche giovanili e sui progetti l
Giovani
Nel pomeriggio, la delegazione potentina sar à p r o t a
“Settimana Lucana”, giunta alla sua VIII ediz i o n e . A l
S a n t a A p o l l o n i a , s i t e
vani e Opportunità: come cogliere il presen-
te per costruire il futuro" Federica D’Andrea interverrà per presentare le iniziative del Comune di Potenza, condividendo esperienze e progetti in corso nel contesto delle politiche g
dei Giovani 2024”
L a g i o r n a t a s i c o n c l u d e
mance teatrale alle ore 20:00, dal titolo “Storia di un ragazzo scritta in tempo”, di Giulio Pedota, chiudendo una giornata di discussioni e riflessioni sul futuro delle politiche giovanili in Italia
F S B a t t i p a g l i a - P o t e n z a , u l t i m a t o i l p o t e n z i a m e n t o i n f r a s t r u t t u r a l e
È
stata ultimata, come
d a p r o g r a m m a , l a prima fase dei lavo-
r i d i p o t e n z i a m e n t o i n f r a -
s t r u t t u r a l e s v o l t i d a R e t e
Ferroviaria Italiana (Gruppo FS), delle stazioni cam-
p a n e e l u c a n e s u l l a l i n e a
Battipaglia – Potenza, al fin e d i g a r a n t i r e i m a s s i m i standard prestazionali dell ’ i n f r a s t r u t t u r a , l ’ a c c e s s i -
b i l i t à e l a v e l o c i t à d i p e rcorrenza sulle tratte region a l i e i n t e r r e g i o n a l i N e l dettaglio, i lavori avviati lo scorso 10 giugno nel tratt o c o m p r e s o t r a E b o l i e i l capoluogo lucano hanno rig u a r d a t o i l c o m p l e t a m e nt o d e g l i i n t e r v e n t i d i a d eguamento della stazione di B e l l a - M u r o e d u n a p r i m a fase dell’adeguamento delle stazioni di Eboli e di Picerno Il progetto di velocizzazione, che interesserà a n
tratta, sarà completato en-
velocizzazione degli itiner
tempi di percorrenza sulla r
di circa 20 minuti. Gli int
cessibilità con la realizzazione di sottopassaggi pedonali, l’innalzamento dei m
salita e discesa dei passeggeri dal treno, la realizzaz i
miglioramento
Potenza Centrale che cont
oni notturne L’investimento complessivo di RFI per la realizzazione di tutte le opere è pari a circa 490 milioni di euro, finanziati anche con fondi PNRR
«ATTUALMENTE, INSIEME ALLA STAZIONE DI POTENZA CENTRALE, È L’UNICA DOVE FERMANO TUTTI I CONVOGLI FERROVIARI»
S o p r a l l u o g o d e l s i n d a c o d i B e l l a a l l o s c a l o f e r r o v i a r i o
DI EMANUELA CALABRESE
Cisiamo occupati più volte, nel corso dei mesi dei lavori ingenti, 15 milioni di Euro, che interessano la stazione di Bella-Muro, luogo nevralgico tra paesi dell’area Interna del Marmo Platano Il sindaco di Bella Leonardo Sabato si è recato sul posto per un sopralluogo «volto a verificare in primis lo stato di avanzamento dei lavori di realizzazione di un’ampia area di interscambio modale nella quale le diverse tipologie di trasporto (pubblico e privato) potranno più facilmente sostare e poter accedere in maniera diretta con i servizi ferroviari». Attualmente, la stazione di BellaMuro è, insieme a quella di Potenza Centrale, l’unica stazione lungo la linea ferroviaria nella quale fermano tutti i convogli ferroviari che circolano lungo la stessa. A conclusione del sopralluogo il Sindaco ha fatto il punto dello stato dell’arte: «I lavori in corso sulla stazione da parte di Rfi per il potenziamento dell'infrastruttura ferroviaria sulla linea Potenza - Battipaglia e l’adeguamento del piano regolatore generale e velocizzazione negli impianti di Picerno, Eboli e Bella-Muro, rappresentano un tassello imprescindibile per la mobilità sostenibile dei cittadini della nostra area e non solo per la nostra stazione Al termine di tutti i lavori per un'investimento importante di 15 milioni di eu-
ro, sarà dotata dei sottopassaggi pedonali, di ascensori e percorsi tattili, mentre l'innalzamento a 55 centimetri dei marciapiedi e l’ammodernamento delle pensiline, i 5 binari di corsa a fronte degli attuali 2, permetteranno una maggiore sicurezza per la salita e discesa dal treno, con lunghezza di entrambi i marciapiedi di 250 metri, in modo tale da poter continuare a garantire la fermata degli intercity sulla tratta Roma - Taranto. Inoltre, sempre all'interno della stazione, saranno presenti sistemi tecnologici per lo scambio treni oltre che un sistema d’illuminazione della stazione su entrambi i marciapiedi, illuminazione led dell'interno del sottopasso, pensiline e metalliche, il tutto finalizzato a perseguire l'obiettivo di una stazione “Bronze” ovvero con caratteristiche piuttosto alte e prestazionali in termini di qualità e funzionalità. Investimenti notevoli sul settore della mobilità -ha continuato il sindaco Sabato- che vanno nella giusta direzione indicata pochi giorni fa anche dalla conferenza dei sindaci dell’Area Interna, che attuerà l'attivazione delle navette bus, il carpooling ed il taxi sociale Il potenziamento e ammodernamento della stazione ferroviaria di Bella-Muro unitamente al polo di interscambio rappresentano, indubbiamente, un'importante opportunità di crescita per tutto il territorio della Marmo Platano» Il progetto, nello specifico,
riguarda due aree d’intervento: la prima è «la realizzazione di un’intersezione a rotatoria (rotatoria compatta, diametro esterno 25 00 m) tra la SS7 e la SP14, utile a migliorare l’accessibilità alla stazione ferroviaria. Questo si traduce, dal punto di vista progettuale, nella messa a Norma della ex SS7 e nella realizzazione ex novo dell’ultimo tratto di SP14 che si innesta in rotatoria; La seconda area d’intervento prevede il miglioramento funzionale del piazzale antistante la stazione con la realizzazione di un’area d’interscambio modale A tal fi-
ne, saranno realizzati nuovi stalli per il parcheggio delle autovetture (34 stalli), dei pullman (6 stalli) e saranno poste delle rastrelliere per le biciclette Questo nuovo assetto, oltre ad aumentare notevolmente il pregio dell’area interessata, permetterà un incremento del livello di servizio della stazione stessa Il tutto per un investimento di circa 1 milione di euro». La riapertura della circolazione ferroviaria, sulla linea Potenza – Battipaglia, riprenderà oggi lunedì 9 settembre 2024, come annunciato da RFI nel maggio scorso
Il presidente di “Territorio Attivo”: «Il sindaco Giordano continua a cercare di voler distruggere 7 ettari di terreno pubblico e tutelato»
Dopo le presunte irregolarità della Cava Pedali che portò a provvedimenti giudiziari per vari soggetti dell’amministrazione comunale di Vietri di Potenza e dove oggi pare si continui ad operare e vendere materiale inerte nonostante mancati pagamenti al comune e vincoli contrattuali che impongono il fermo dell’attività, sembrerebbe esservi un’altra clamorosa situazione di “mala amministrazione” A segnalare la questione è Rocco Carleo presidente dell’Associazione “Territorio Attivo” «Il 3 febbraio 2021 con un avviso pubblico il Comune di Vietri di Potenza guidato dal Sindaco Grillino Giordano, nonché presidente della Provincia di Potenza, comunica di aver ricevuto una offerta dalla Società Cava Fabio SRL che gestisce la cava di Mancadiana, per un ampliamento dell’attività estrattiva che per 600 000 mc è da realizzarsi su un’area di 7 ettari appartenente al demanio civico comunale, considerato per legge Bene Universale Con l’avviso il Comune di Vietri invita altre ditte eventualmente interessate a fare , entro 15 giorni, offerte migliorative con il vincolo della prelazione a favore della ditta che ha fatto l’offerta originaria» «A seguito dell’avviso il Comune di Vietri, senza tener conto del divieto di non poter cambiare destinazione all’area demaniale imposto da leggi nazionali e regionale, senza il Parere unico ambientale regionale ( PAUR), e senza la previsione negli strumenti di pianificazione e programmazione comunali,
procede comunque alla concessione dell’uso dei suoli alla Società Cava Fabio con firma dei contratti Rep n 1702/2021 e Rep n 1721/2021 - continua Carleo - Richiesto successivamente il parere alla Regione Basilicata la stessa si esprime favorevolmente il 18 aprile 2024 autorizzando l'estrazione di inerti di oltre 4 milioni di mc di cui 600 000 di terreno gravato da uso civico e resto su terreni di proprietà della ditta; il tutto per un valore commerciale di circa 50 milioni di euro»
A fronte di tale parere, l’Associazione Territorio Attivo di Vietri evidenzia, con nota ufficiale alla Regione Basilicata, che «il parere é stato dato senza tener conto che l’area oggetto di ampliamento appartiene in parte al demanio civico comunale con vincolo di non cambiare la destinazione d’uso e di conservare la destinazione agro-silvopastorale A seguito dell’intervento dell’Associazione la Direzione
Generale per le Politiche Agricole Regionali comunica (con nota del 16 luglio 2024) al Commissario per gli usi civici di Basilicata che “l’Ufficio non ha autorizzato il mutamento di destinazione d’uso”» «A seguito di ciò l’ Associazione chiede alla Regione la revoca in autotutela dell’autorizzazione all’ampliamento della cava Il Comune di Vietri a fronte di tutto ciò in data 17 luglio 2024 approva “la richiesta di mutamento temporaneo della destinazione d’uso di terreni gravati da uso civico al Dipartimento politiche agricole e forestali della regione Basilicata”, allegando una perizia tecnica che non cita minimamente i vincoli normativi che impongono di non poter cambiare la destinazione d’uso dei suoli, e arriva poi ad affermare che “é ininfluente la riduzione dell’utilizzo ai fini silvo -agro-pastorale”, affermazione grave , impedita dalla legge e lontana dalle esigenze di tutela ambientale della zona» continua Carleo «Il 2 settembre 2024 il dirigente dell’Ufficio Compatibilità ambientale comunica all’associazione “Territorio Attivo” che “si ritiene opportuno non procedere alla revoca della DGR” ,aggiungendo : “si precisa che questo ufficio non ha alcuna competenza in materia di usi civici” In pratica l’ufficio compatibilità ambientale , non invitato a rispondere ma messo a conoscenza dei fatti, si sostituisce al Presidente e alla giunta regionale nel rispondere e comunicare di ritenere di non poter revocare la delibera di autorizzazione ed esprime un pare-
re dichiarando anche di non avere competenze in materia di usi civici, laddove l’area interessata è gravata proprio da uso civico universale Il tutto nel mentre la stessa Amministrazione Comunale rispondendo al Commissario Regionale per gli usi Civici ha comunicato di dover attendere la risposta dal Dipartimento per le Politiche Agricole alla richiesta di “mutamento della destinazione d’uso dei terreni gravati da uso civico” Senza tener conto , inoltre, che tale Dipartimento Politiche Agricole ha già comunicato, come sopra ricordato che per il caso in esame “l’ufficio non ha autorizzato il mutamento di destinazione d’uso”» «Insomma se al Comune si insiste nel cercare di distruggere 7 ettari di terreno pubblico e ambientalmente tutelato, in Regione regna molta confusione sugli atti da fare - prosegue - Sulla questione per ben 4 volte negli ultimi 3 mesi è stata negata, con motivazioni varie, l’autorizzazione all’Associazione Territorio Attivo di poter svolgere una pubblica assemblea per discutere con la cittadinanza della intera vicenda Come già fatto per la cava Pedali torniamo a chiedere al sindaco grillino ed alla sua maggioranza di uguale colore politico cosa intendono per rispetto delle leggi, della tutela ambientale e della partecipazione dei cittadini? Chiediamo ancora cosa ne pensano i vertici regionali e nazionali del M5S Anche per questo caso chiederemo in merito un incontro non solo al Difensore Civico ma anche al Presidente Bardi»
La B a s i l i c a t a f a p a s s i a v a n t i v e r s o u n sempre maggior servizio al cittadino che effettua la raccolta differenziata
A Vaglio Basilicata «è stato il distributore aut o m a t i c o d e i s a c c h e t t i p e r l a r a c c o l t a d i f f erenziata dei rifiuti, fornito dall'azienda Ecotrash Il nuovo servizio permetterà a tutti i citt a d i n i d i p r e l e v a r e i s a c c h e t t i u t i l i z z a n d o l a tessera sanitaria dell’intestatario del contratto È una dotazione aggiuntiva – spiega il Sindaco Francesco Santopietro a Cronache- oltre alla consegna a casa o su prenotazione dei sacchetti, all'interno del servizio di raccolta differenziata porta/porta dell'Unione dei Comuni sub-ambito nord»
I n f a t t i i c o m u n i i n t e r e s s a t i s o n o a n c h e A v igliano, Pietragalla, Ruoti
Se dunque a Vaglio il distributore è stato installato presso il Comune al piano -1, ad Avigliano il Sindaco Giuseppe Mecca rende noto n e l l a c i t t à g i a n t u r c h i a n a « è p o s i z i o n a t o d i -
fronte al Comune ed è già in funzione», mentre a Pietragalla il Primo cittadino Paolo Cillis spiega che «sono già stati posizionati e andranno in funzione a breve, non appena completeranno le ultime installazioni Si tratta di un servizio previsto nell’offerta di gara pres e n t a t a d a E c o t r
s h
e s o n o p r e v i s t i 4 d istribuiti tra centro e frazioni», infine a Ruoti, il Sindaco Franco Gentilesca asserisce che ve ne sono ben 2, «uno presso l’isola ecologica ed uno presso il giardino del Comune» Dunque per i cittadini che effettuano la raccolta differenziata dei rifiuti, per il ritiro dell e b u s t e c o n s e n t i t o d a l s o f t w a r e , s a r à s u f f iciente utilizzare la tessera sanitaria dell'intestatario Tari e seguire le istruzioni Separare il p i ù p o s s i b i l e i r i f i u t i c h e p r o d u c i a m o è f o ndamentale, perché permette di limitare la crescita delle enormi discariche e fa una division e a t t e n t a s i g n i f i c a c o m p i e r e i l p r i m o p a s s o per il riciclo e il riutilizzo delle materie pri-
me Il vantaggio maggiore del fare la raccolt a d i f f e r e n z i a t a è c e r t a m e n t e s a l v a g u a r d a r e l’ambiente, ma fa bene anche all’economia E M A N
RIONERO Restaurato l’Orologio della Costa. Il progetto, ideato dal Comitato, ha visto impegnata tutta la comunità
D I CA R ME N PI CC IR I L L O
RIONERO. Dopo cinque anni di oculata preparazione del progetto, nello scorso anno 2023, sono i n i z i a t i i l a v o r i d i r e s t a u r o d e l -
l’importante simbolo storico della città di Rionero, l’Orologio della Costa Situato nella parte alta della città, dalla quale è possibile osservare il panorama della cittadina fortunatiana, e i colli del Vult u r e , l ’ e d i f i c i o , a i t e m p i i n c u i l’orologio non era alla portata di tutti, consentiva, a tutti i cittadini, di poter osservare l’orario da qualunque punto della città. La comunicazione di avvenuta ultimazione dei lavori, qualche giorno fa, è stata sinonimo, per la comunità rionerese, di “rinascita” di un monumento che, negli anni, si
luogo di ritrovo Il progetto di restauro, ideato dal “Comitato Orologio della Costa”, presieduto da
presieduta da Giuseppe Potenza, h
prese locali, associazioni, che si s
, d isponibili a patrocinare l’iniziativa, con tutta la cittadinanza, i rioneresi nel mondo, che hanno fatt i v a m e n
la raccolta fondi, con gli uffici tecn
nale. Il tutto ha reso possibile un ottimale lavoro sinergico
I e r i , s i è t e n u t o i l t a n t o a t t e s o evento di inaugurazione del mon u m e n t o , d e n o m i n a t o “ L a r i n a -
s c i t a d e l l ’ o r o l o g i o d e l l a C o s t a -
R i n t o c c h i a T e m p o ” , c o n v i s i t e guidate, musica, intrattenimento,
e c o n g l i i n t e r v e n t i d e i c o m p onenti del Comitato Orologio del-
l a C o s t a , d e l l ’ a s s o c i a z i o n e L e
Monadi, e del Sindaco di Rionero
Mario Di Nitto
« I o e G i u s e p p e P o t e n z a d e l l ’ a ssociazione Le Monadi- ha dichia-
r a t o i l p r e s i d e n t e d e l C o m i t a t o
O r o l o g i o d e l l a C o s t a G i o v a n n i
V o d o l a - s i a m o s o d d i s f a t t i d i e s -
s e r e r i u s c i t i a r e a l i z z a r e q u e l l o che, in precedenza, appariva solamente un sogno L’orologio del-
l a C o s t a è i l s i m b o l o d e l l a c i t t à verso cui tutti dimostrano amore, p a s s i o n e » « S i n d a l l ’ i n i z i o d e l -
l ’ i d e a z i o n e d e l n o s t r o p r o g e t t o -
h a c o n t i n u a t o V o d o l a - a b b i a m o
notato una grande partecipazione relativa alla raccolta fondi, libera e volontaria, che ci ha commossi, e h a c o n t r i b u i t o a l l ’ u l t i m a z i o n e del restauro I tecnici che si sono avvicendati nel progetto hanno lav o r a t o l o d e v o l m e n t e : a b b i a m o fatto ‘rete’, la comunità intera si è mossa senza sosta Vi sono stati, n e l t e m p o , v a r i o s t a c o l i e d i f f icoltà, ma, passo dopo passo, abb i a m o t r o v a t o l e s o l u z i o n i I r isultati sono sotto gli occhi di tutti»
« L ’ a m m i n i s t r a z i o n e c o m u n a l eha detto il Sindaco di Rionero Mario Di Nitto - è molto soddisfatta dell’ottimo progetto, siamo orgogliosi del lungo lavoro effettuato dal Comitato Orologio della Costa, dall’associazione Le Monadi, con la collaborazione degli oper a t o r i e c o n o m i c i , d e l l e i m p r e s e : si tratta di un modello diverso di r i q u a l i f i c a z i o n e d e l p a t r i m o n i o p u b b l i c o , r i s p e t t o a q u e l l o a c u i
siamo abituati».
«È importante evidenziare- ha aggiunto il Sindaco- la democrazia di un luogo, e la cura che i cittadini hanno della città in cui vivon o : h o v i s t o q u e s t e p r e r o g a t i v e d u r a n t e i l a v o r i p e r l ’ O r o l o g i o d e l l a C o s t a , l a s o d d i s f a z i o n e è grande Il restauro che si attendeva da tempo, ormai realizzato, ha reso tutta la comunità orgogliosa n e l l ’ o s s e r v a r e , i n t u t t o i l s u o splendore, il monumento» «Un altro importante interventoha concluso Di Nitto-che è stato candidato al finanziamento dal com u n e d i R i o n e r o , e c h e h a i n t e rc e t t a t o i f o n d i d e l G a l , è i n c e ntrato su alcune opere di complet a m e n t o d e g l i s p a z i e s t e r n i a ll ’ o r o l o g i o , e s u l l ’ i n s t a l l a z i o n e , n e l l a z o n a , d i u n b i n o c o l o , c h e consentirà di migliorare la fruibilità del luogo, e di apprezzare, nel miglior modo possibile, il nostro territorio»
L’Amministrazione comunale ha arricchito il programma con lo spettacolo musicale in versione acustica “Emozioni - La mia vita in canzone”
D I AN N A TAM M A R I EL L O
Co m e o g n i a n n o a
S a r c o n i i l 1 6 S e tt e m b r e è l a d a t a che simboleggia i festeggiamenti del Santo Patrono San Rocco Quest’anno l’amministrazione comunale «ha deci-
s o d i a r r i c c h i r e i l p r o -
g r a m m a d e l l a g i o r n a t a portando uno degli spettacoli musicali più belli per
c h i a p p r e z z a l a m u s i c a
d ’ a u t o r e : “ E m o z i o n i ” l a
m i a v i t a i n c a n z o n e , i n
v e r s i o n e a c u s t i c a - f a n n o sapere attraverso una nota - Sul palco sarà presente
Giulio Rapetti, meglio conosciuto come Mogol Lo
s c r i t t o r e i t a l i a n o p i ù i m -
p o r t a n t e d i s e m p r e h a messo a punto questo pro-
g e t t o g r a z i e a l l a v o c e d i Gianmarco Carroccia, che
a s e n t i r l o c h i u d e n d o g l i occhi sembra davvero che
s i s t i a a s c o l t a n d o L u c i o Battisti»
«L’esibizione - spieganodurerà circa 2 ore e sarà un
t u f f o n e i g r a n d i s u c c e s s i d e l l ’ a c c o p p i a t a M o g o lBattisti Ogni canzone sa-
r à i n t e r v a l l a t a d a u n p i ccolo intervento dell’autore
c h e r a c c o n t e r à i l p e r i o d o del componimento, le sen-
sazioni e gli stati d’animo provati scrivendolo»
«Il maestro Mogol - concludono - da sempre legato alla Basilicata e ai suoi
a r t i s t i , p e r l a p r i m a v o l t a in assoluto fa tappa a Sarconi Ad aprire lo spettacolo previsto per le 21 00 ci saranno alcuni artisti di origine lucana che omaggeranno il super ospite con alcune loro composizioni
d a l v i v o U n a i n i z i a t i v a fortemente voluta dal Sindaco Giovanni Tempone e dai suoi consiglieri che da sempre puntano sulla cultura di ogni forma nel Comune di Sarconi»
Lettieri e Scar nato ringraziano i tanti primi cittadini del territorio che avevano dato la disponibilità per la candidatura del dopo-Marrese
r o v i n c i a d i M a t e r a : i l P d p u n t a
s u M a n c i n i , s i n d a c o d i P o m a r i c o
ÈF r a n c e s c o M a n c i n i , sindaco di Pomarico, il candidato alla pre-
s i d e n z a d e l l a P r o v i n c i a d i
M a t e r a d e l P a r t i t o d e m ocratico e del centro sinistra
« R i n g r a z i a m o t u t t i i d i r i -
g e n t i d e l p a r t i t o p e r l a r e -
s p o n s a b i l i t à c o n l a q u a l e
h a n n o c o n d o t t o l a d i s c u ssione nella Direzione provinciale, ringraziamo i sindaci che avevano offerto la loro disponibilità alla candidatura, ringraziamo tutti i p a r t i t i e i m o v i m e n t i d e l centrosinistra che insieme a noi condurranno questa battaglia elettorale» Affermano il segretario regionale del Pd Basilicata, Giovanni Lettieri, e il segretario provinciale del Pd Matera, Claudio Scarnato “È necessario eleggere Francesco Mancini
a l l a p r e s i d e n z a
M
i m p o r t a n t i s s i m o p e r p r o
provincia e rimuovere le criticità ed i tanti problemi che
i cittadini, quotidianamente, affrontano dando seguito all'ottimo lavoro svolto dal
P r e s i d e n t
u s c e n t e P i e r o Marrese», concludono Lettieri e Scarnato
q u a r t a e e u i n t a a d i n d i -
r i z z o s p o r t i v o p r e s s o i l p l e s s o d i C a p p e l l u t i , s i
c h i e d e d i c o n o s c e r e i l
I
t i t u t o s c o l as t i c o p e r c o n t e s t a r e l a
s c e l t a d e l d i r i g e n t e s c o -
l a s t i c o M a r i a l u i s a S a b in o d i t r a s f e r i r e 4 c l a s s i dell’Istituto nel plesso di via Cappelluti a Matera.
D i s e g u i t o l a n o t a i n v i a -
t a a l l a d i r i g e n t e M a r i aluisa Sabino “Gentile di-
r i g e n t e s c o l a s t i c o , a s e -
g u i t o d i i n s i s t e n t i i n f o r -
m a z i o n i c i r c a l a p o s s i b ilità di trasferimento del-
l e c l a s s i s e c o n d a , t e r z a ,
c r i t e r i o a d o t t a t o n e l l a scelta delle classi da spo-
s t a r e A t t e s o c h e p e r n o i g e n i t o r i l a s c e l t a e f f e t -
t u a t a r i s u l t a e s s e r e p r iv a d i o g n i f o n d a m e n t o
d e m o c r a t i c o e d i c o n d i -
v is io n e s i p r op o n e q u a nt o s e g u e : D i r i v e d e r e
l ’ o r g a n i z z a z i o n e l o g i s t i -
c a d e l l ’ I s t i t u t o a l f i n e d i mantenere le classi even-
t u a l m e n t e c o n e l i m i n azione di laboratorio o al-
t r i s p a z i d e s t i n a t i a d a lt r e a t t i v i t à d i d a t t i c
L’assessorato alle Polit i c h e g i o v a n i l i d i P is t i c c i c o m u n i c a c h e e n t r o i l 2 6 s e t t e m b r e è p o s s ibile presentare la propria candidatura per diventare operat o r e v o l o n t a r i o d i s e r v i z i o c i -
v i l e i n a m b i t o d i g i t a l e . I l p r ogetto avrà inizio tra novembre
e d i c e m b r e , d u r a 1 2 m e s i p e r
2 5 o r e s e t t i m a n a l i d i s e r v i z i o .
I l C o m u n e d i P i s t i c c i è C a p ofila del Programma “BASILI-
CATA DIGITALE” con i Prog e t t i “ B a s i l i c a t a D i g i t a l e
Il coordinatore del Comitato, Vitelli: «Nel programma di eventi sono stati esaminati i molteplici aspetti che investono la personalità di Rocco Scotellaro. Un lavoro encomiabile»
Co n l a p r e s e n t a z i o -
n e a R o m a , n e l l a
p r e s t i g i o s a S a l a
d ' o n o r e d e l l ’ A c c a d e m i a nazionale di San Luca dei tre volumi su Rocco Sco-
t e l l a r o s i s o n o c h i u s e l e celebrazioni per il centenario della nascita del sin-
d a c o p o e t a d i T r i c a r i c o volute dalla Regione Basilicata e organizzate dall ' a g e n z i a d i P r o m o z i o n e
T e r r i t o r i a l e c o n i l p a t r ocinio del Comune di Tricarico e della Fondazione
Matera Basilicata 2019 e il finanziamento del Fondo di Sviluppo e Coesione
A d a p r i r e l a c o n f e r e n z a
Marco Tirelli, presidente
d e l l ' A c c a d e m i a , c h e h a
e s p r e s s o p a r t i c o l a r i a p -
p r e z z a m e n t i s i a p e r l e
p u b b l i c a z i o n i c h e p e r i l
r i c c o p r o g r a m m a d i a t t ività che hanno accompagnato l'anno scotellariano sul piano nazionale
A portare i saluti del presidente della Regione, Vito Bardi, è stato il capo di gabinetto, Gianpiero Perri
«Avevamo chiesto al com i t a t o s c i e n t i f i c o - h a detto Perri - di allestire un programma di attività che n o n f o s s e i l r i s u l t a t o d i qualcosa di effimero, ma che producesse contenuti
di alto livello in grado di allargare e approfondire la figura di Scotellaro sotto
o g n i a s p e t t o e d i c o n s egnare agli studiosi validi strumenti di ricerca Gra-
z i e a l l a c o m p e t e n z a d e l comitato scientifico sono stati prodotti questi tre volumi di straordinario interesse, a cui si aggiungono
i l c a t a l o g o d e l l a m o s t r a
c u r a t a d a G i u s e p p e A p -
p e l l a , e l ' e - b o o k d i P a lmarosa Fuccella, che danno luce nuova sul poeta di Tricarico sotto ogni aspet-
t o S i a m o m o l t o s o d d i -
s f a t t i d i q u e s t o r i s u l t a t o perché ci consegna un lavoro utile per il presente e per il futuro»
I l p r o g r a m m a d e l l e c e l ebrazioni era iniziato il 19
a p r i l e d e l 2 0 2 3 c o n u n
o m a g g i o a l l a t o m b a d i Scotellaro, a Tricarico e la
p r e s e n t a z i o n e a l T e a t r o
S t a b i l e d e l l e a t t i v i t à d a parte del comitato scientifico
Il comitato scientifico era
c o m p o s t o d a G i u s e p p e Appella, critico e storico
d e l l ’ a r t e ; G i u l i a D e l -
l ’ A q u i l a , U n i v e r s i t à d i
Bari Aldo Moro; Goffredo Fofi, critico letterario e cinematografico; Sebastiano Martelli, Università di Salerno; Franco Vi-
t e l l i , U n i v e r s i t à d i B a r i
Aldo Moro, coordinatore
All'accademia di San Luca sono intervenuti: Vincenzo Fera, Filologo, Univ e r s i t à d i M e s s i n a ; R oberto Chiesi, Critico cinematografico, Direttore di “ L e t t e r a t u r a & c i n e m a ” ; Raffaele Manica, Critico l e t t e r a r i o , U n i v e r s i t à d i
Roma Tor Vergata; Claud i o S t r i n a t i , S t o r i c o dell’Arte, Segretario Generale Accademia Nazionale di San Luca
Franco Vitelli, coordinatore del comitato scientif i c o : « A n o m e d e l c o m itato scientifico e mio personale desidero esprimer e i l p i ù v i v o r i n g r a z i amento al Presidente Vito Bardi, e per il suo tramite a l l a R e g i o n e B a s i l i c a t a , per la estrema sensibilità culturale e la opportunità che ci ha offerto di operar e i n p i e n a l i b e r t à d i scienza e coscienza Nell a g i o r n a t a c o n c l u s i v a d i
studio presso l’Accademia di San Luca in Roma i relatori hanno evidenziato i rilevanti ris ultati s cientifici ottenuti dalle iniziative nel loro complesso e in specie dalla pubblicazio-
n e p r e s s o l ’ e d i t o r e Q u o -
d l i b e t d e g l i i n e d i t i T a c -
c u i n i e S c r i t t i c i n e m a t og r a f i c i n o n c h é d e g l i A t t i del convegno internazio-
n a l e d i S t u d i c h e s i è t en u t o n e l g i u g n o 2 0 2 3 a Tricarico e Matera, cui è da aggiungere il rilevante catalogo della Mostra alla GNAM pubblicato da Silvana editoriale Nell’am-
b i t o d i u n a r i g o r o s a d ivulgazione rientra invece
l ’ e B o o k ( C a l i c e e d i t o r i ) curato da Palma Fuccella,
c h e s i è o c c u p a t a a n c h e
d e l l a p a r t e g r a f i c a d e l l e iniziative Il comitato è sicuramente soddisfatto del proprio lavoro che ha pot u t o c o n l e n a a f f r o n t a r e
g r a z i e a l l a i n t e l l i g e n t e
c o l l a b o r a z i o n e d i G i a n -
p i e r o P e r r i , d e l d i r e t t o r e
d e l l ’ A P T A n t o n i o N i c oletti e dell’intero suo staff che ha mostrato pronta ef-
f i c i e n z a n e l s u p e r a r e l e inevitabili difficoltà organizzative Il proposito del Comitato è stato quello di m e t t e r e a l l a b a s e d i u n a d o v e r o s a c e l e b r a z i o n e i l n e r b o f o r t e d e l l a s c i e n z a e della partecipazione civile: con quest’ottica sono stati esaminati i moltep l i c i a s p e t t i c h e i n v e s t ono la personalità di Rocco Scotellaro Ne è venut o f u o r i u n o s c a n d a g l i o s t o r i c o - p o l i t i c o e s o c i ol e t t e r a r i o c h e l a s c i a s o ddisfatti, anche a giudicare dalle iniziative che già ne s o n o d e r i v a t e i n I t a l i a e a l l ’ e s t e r o e d
l c r e s c i u t o fermento nella società civ i l e e n e l l a r i c e r c a u n iversitaria»
MATERA Articolato in 4 sezioni, è stato istituito nel 2005 al fine di stimolare e valorizzare la produzione culturale del territorio
“Libri in terrazza 2024”: proclamati i vincitori del premio
Nel corso della prima serata della quinta edizione della Rassegna Libri in Terrazza, dopo la presentazione dei volum i d e l l a c o l l a n a A l t e r " R a c c o n t i m e r i d i a n i
Brevi storie dell'altro mondo" di Emilio Gerardo Giugliano e "Si fa presto a dire domani" di Adele Paolicelli, sono stati proclamati
i vincitori del Premio Letterario Nazionale Liberalia "La città dei Sassi" - VII edizione prom o s s a d a l l ’ A s s o c i a z i o n e L i b e r a l i a i n c o l l aborazione con Altrimedia Edizioni
Il Premio, articolato in quattro sezioni (Narrativa, Poesia, Racconti brevi e Saggi) è stato istituito nel 2005 con lo scopo di stimolar e e v a l o r i z z a r e l a p r o d u z i o n e c u l t u r a
esplorare il potenziale creativo del territorio I
D'Andrea con l'opera Le verità di Girolamo
V
Racconti di un cervello vagabondo
L a s e z i o n e P o e s i a è s t a t a v i n t a d a A n n a l i s a
Pistoia con l’opera Sogni e risvegli, al secondo posto Riccardo Carli Ballola con Punti di vista in allestimento, terza Cinzia Manetti con Primavera di Pace verrà
Per la sezione Racconti brevi, si è classificato primo Gennaro Castellano con Munfrà noir, seconda Anna Maria Di Terlizzi con La letter a s u l c u s c i n o , t e r z o A n t o n i o C h i a r e l l o c o n
La festa di compleanno
La sezione Saggi è stata vinta da Claudio Leandri con I vestiti nuovi dell’imperatore, secondo posto per Sandro Manoni con Pensieri
in libertà, terzo Oscar Esile con L’evolversi è impresso nella legge di natura
Tutti i manoscritti pervenuti sono stati valutati da un comitato di lettura designato da Liberalia che ha selezionato i migliori, sottoposti al vaglio di una Giuria composta da personalità appartenenti al mondo della cultura e dell a i n f o r m a z i o n e : M a u r i z i o F i a s c o ( S o c i o l ogo), Pasquale Doria (già Caporedattore de “La Gazzetta del Mezzogiorno”, scrittore), David e F r a s n e l l i ( r e g i s t a R a i ) , G i o r g i o M a r c e l l o (Ricercatore Dipartimento di Scienze Politic h e e S o c i a l i ) , C a t e r i n a P o l i c a r o ( D i r i g e n t e scolastico), Marica Spalletta (Scrittrice e docente Professore Associato di Sociologia dei processi culturali e comunicativi all’Università degli Studi Link Campus University), Pasquale Vitagliano (poeta e critico letterario), Gianni Antonio Palumbo (Ricercatore presso il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Univ e r s i t à d i F o g g i a , d o c e n t e d i “ M e t o d o l o g i a della critica letteraria”) e Paolo Restuccia (Direttore della Scuola di Scrittura Creativa Genius; Scrittore, autore e regista radiofonico) La rassegna è patrocinata dal Comune di Matera, dalla Provincia di Matera e dalla Regione Basilicata