

Si parte da Matera. I rappresentanti delle 5 compagini raccontano la loro visione di città
lAGoNeGRo Di Lascio denuncia: «Non si costituiranno nei ricorsi anche futuri di sindaco, vice e assessore»
c e o f V e n u s i a ( 2 0 1 6 ) d i Silvio Giordano L'inizia-
tiva è proposta da "Lucani nel Mondo" , l'associazione che si dedica a man-
t e n e r e v i v a l ' i n f o r m a z i o -
ne e i legami tra la Basilicata e i suoi figli sparsi ( )
■ continua a pag 21 Falabella e Citera Dellapenna a pag 18
Dobbiamo prenderci almeno il merito d’averlo previsto per tempo e cioè che l’entrata di Marcello Pittella, come azionista di maggioranza del Bardi bis non sarebbe stata affatto indolore e non tanto per il campo lungo di pretese verso nomine e sottogoverno che pure in alcuni casi abbiamo giudicato dal tenore apertamente surreale, ma piuttosto per la sua carica bella e dinamitarda con cui sa restituire onore e verità ai fatti così tanto indecentemente infiocchettati d’ipocrisia, furbizie, parzialità proprio da questi patrioti che hanno fatto indietreggiare la Basilicata all’impazzata e senza nessun freno inibitore Ora non che ci piaccia la politica del ring ed il suono fragoroso delle sberle che pure la sanno animare, ma vivaddio davanti al disavanzo dei 41 milioni di euro tutti in groppa all’AOR San Carlo e con tutte le terribili criticità di performance sanitaria rilevate oggettivamente da Agenas, Gimbe, CREA Sanità vedere svolazzare dappertutto i soliti sorrisetti dell’assessore Latronico raggela davvero il sangue fino ai crampi d’indignazione etica, visto che a pagarne le spese sono i poveri lucani ed il loro disperato bisogno di cura Ricanta Kema: “Senti che sberla che zitto che sta ”
Con la penuria di materiale per il 110, avevano creato un mercato parallelo del rubato: 11 misure cautelari
CONSIGLIO REGIONALE
Testi di legge in materia di ambiente, energia, territorio, politiche socialie sanità da aggiornare: l’Assise approva la pdl
■ Servizio a pag 7
CAPOLUOGO
Consiglio comunale deserto, la discussione sulle modifiche al regolamento Taric rimandata a oggi: minoranza indignata
■ Mollica a pag 16
VERSO IL VOTO
Bando sul turismo a Matera, Nicoletti: «Servono metodo estrategia», Cifarelli: «Siamo dalla parte degli operatori del settore»
■ Servizi a pag 19
FERRANDINA
Perseguita l’ex moglie: arrestato dai Carabinieri 53enne per stalking mentre minacciava l’attuale compagno della donna
■ Servizio a pag 20
POTENZA. Al via la cam-
p a g n a d i c o m u n i c a z i o n e “Artigianato, futuro del ma-
d e i n I t a l y ” p r o m o s s a d a
C o n f a r t i g i a n a t o , C n a , C asartigiani insieme a Fondazione Symbola e con il pat r o c i n i o d e l M i M i t “ A r t igianato, futuro del made in I t a l y ” r e n d e v i s i b i l e l ’ i mp o r t a n z a d e l l ’ a r t i g i
i t a l i a n o p e r l a n o s t r a e c onomia, ma anche per la no-
s t r a q u a l i t à d e l l a v i t a I n
I t a l i a , o l t r e u n m i l i o n e d i imprese sono artigiane, una cifra pari a circa un quarto d i tu tto il s is tema imp r enditoriale italiano
L’artigianato rappresenta il cuore pulsante della manifattura italiana e, di conseguenza, del Made in Italy Sebbene le imprese artigian e c o s t i t u i s c a n o i l 2 1 , 3 % del totale delle attività produttive, la loro incidenza è particolarmente significativa nel settore manifatturier o – d o v e r a g g i u n g e i l 58,5% del totale delle imp r e s e – e i n p a r t i c o l a r e i n alcuni comparti chiave com e i l l e g n o , l ’ a l i m e n t a r e , l’abbigliamento, la meccanica.
«L’artigianato – sottolinea Marco Granelli, presidente d i C o n f a r t i g i a n a t o – è d i -
namico, in piena evoluzione, capace di integrare tra-
d i z i o n e m a n i f a t t u r i e r a e nuove tecnologie, di gener a r e o c c u p a z i o n e d i p e n -
d e n t e e a u t o n o m a N e l
2 0 2 4 , i n f a t t i , s o n o n a t e
83 586 imprese artigiane, al ritmo di 321 al giorno, e negli ultimi sei anni, 502mila giovani under 30 sono stati formati e avviati al lavor o c o n i l c o n t r a t t o d i a pp r e n d i s t a t o n e l l e i m p r e s e artigiane Con la campagna ‘Artigianato, futuro del made in Italy, mostriamo che è u n ‘ m o t o r e ’ d i s v i l u p p o per l’economia e per la soc i e t à e r a p p r e s e n t a u n a g r a n d e o p p o r t u n i t à p e r l e n u o v e g e n e r a z i o n i I n
un’azienda artigiana i gio-
v a n i p o s s o n o a l l e n a r e e d e s p r i m e r e l a l o r o c r e a t i v ità, acquisire competenze e abilità al passo con le nuo-
v e s f i d e t e c n o l o g i c h e , c ostruirsi un futuro scommettendo sulle loro passioni e inclinazioni»
Confrontando i quinquenni 2015-2019 e 2019-2023 si evidenzia una crescita della quota di micro e piccole
i m p r e s e c h e h a n n o e ff e ttuato investimenti green, ri-
s p e t t i v a m e n t e + 2 3 , 2 % e + 4 5 , 9 % Q u e s t e i m p r e s e
s o n o o l t r e m e z z o m i l i o n e (503.258): il 67% opera nei
s e r v i z i , i l 3 3 % n e l l ’ i n d ustria, il 18% nell’industria manifatturiera, il 14% nel-
l e c o s t r u z i o n i , s o l o l ’ 1 %
n e l l e p u b l i c u t i l i t i e s N e l
2024 il 61,3% delle entrate di green jobs programmate in Italia sono relative a micro e piccole imprese Le micro e piccole imprese in Italia svolgono un ruolo
c e n t r a l e n e l l a d i ff u s i o n e
d e l l e t e c n o l o g i e l e g a t e a l -
l ’ I n t e l l i g e n z a a r t i f i c i a l e
( I A ) : i n f a t t i i l 9 3 % d e l l e
i m p r e s e p i o n i e r e n e l l ’ u t ilizzo di queste soluzioni so-
n o m i c r o e p i c c o l e i m p r e -
s e I n c h i a v e s e t t o r i a l e , l a
q u o t a d i m i c r o e p i c c o l e i m p r e s e u t i l i z z a t r i c i d i s istemi di IA è più elevata nel manifatturiero (14,6%), seguito dai servizi (12,2%) e
d a l l e c o s t r u z i o n i ( 11 , 5 % )
M e n t r e s i s t i m a c h e i l
53,6% delle micro e piccol e i m p r e s e p r e v e d o n o d i adottare nei propri processi produttivi soluzioni di intelligenza artificiale
L’ I t a l i a , g r a z i e a n c h e a l l a forza del comparto artigiano, si conferma come il sec o n d o P a e s e m a n i f a t t u r i ero in Europa L’artigianato è presente non solo nei sett o r i t r a d i z i o n a l i d e l M a d e in Italy, ma anche in quelli ad alta intensità di capitale e strategici per l’export Infatti l’89,1% delle imprese e s p
hanno un peso rilevante sul v
i o n i della filiera legno e del tessile « I
Gentile, dirigente nazionale e regionale Confartigianato - è legato alla capacità delle imprese italiane, soprattutto micro e piccole, di c
, d istretti e reti d’impresa Micro e piccole imprese sono i l m o t o r e d e l l a c u l t u r a e d e l l a c r e a t i v i t à i
a Guardando ai settori cultur a l i e c r e
, q u e s t e
a pp r e s e n t a n o i l 9 9 , 7 % d e g l i operatori L’artigianato non è solo una colonna portante della produzione, ma anche un motore di sviluppo economico e benessere territoriale Le micro e piccol e i
u n i c o presidio sociale ed econom i c o N e i p i c c o l i c o m u n i (meno di 5 000 abitanti) le m i c r o e p i c c o l e i m p r e s e rappresentano il 99,4% dell e i m p r e s e e x t r a - a g r i c o l e presenti nel territorio»
Un webinar con la società lucana Exeo Lab impegnata da anni nello sviluppo sostenibile a livello locale
P O T E N Z A . I l f u t u r o d e l l ’ i n d u -
s t r i a p a s s a a t t r a v e r s o t r a s f o r m azione digitale e sostenibilità, un binomio al centro del w ebinar prom o s s o d a l p r o g e t t o e u r o p e o E r asmus Plus “Freinds” (“Future-ready industries: Smart, sustainable, and circular resource management through Industrial Symbiosis”) È stato dimostrato come la digitalizzazione possa diventare un alleato fondamentale nella creazione di un modello industriale più efficiente, sostenibile e innovativo L'evento, c o n r i c e r c a t o r i , s t u d e n t i , p r o f e ssionisti e manager, ha analizzato la t r a n s i z i o n e v e r d e e d i g i t a l e , m ostrando come le tecnologie digital i s t i a n o r i v o l u z i o n a n d o l ’ i n t e r az i o n e t r a i m p r e s e , r i d u c e n d o g l i s p r e c h i e c r e a n d o v a l o r e s o s t e n ibile
Tr a i p a r t n e r d e l p r o g e t t o a n c h e
Exeo Lab, realtà lucana impegnata da anni nello sviluppo sostenibile a livello locale Attraverso ricerca, analisi territoriale e supporto all’innovazione per pmi e startup, promuove la transizione digi-
specie tra le pmi, favorendo inter-
n a z i o n a l i z z a z i o n e e p r a t i c h e i mprenditoriali responsabili e inclu-
s i v e , i n l i n e a c o n g l i o b i e t t i v i d i
L a c o l l a b o r a z i o n e t r a u n i v e r s i t à , enti di formazione e imprese è fondamentale per una transizione sostenibile e digitale, fornendo competenze e soluzioni per affrontare le nuove sfide globali Durante il webinar sono state presentate soluzioni che integrano strumenti dig i t a l i p e r o t t i m i z z a r e r i s o r s e , r idurre sprechi e promuovere l’econ o m i a c i r c o l a r e , f a v o r e n d o p r oc e s s i i n d u s t r i a l i e ff i c i e n t i , c o n l’uso intelligente delle risorse e il monitoraggio in tempo reale delle operazioni produttive.
S i è d i s c u s s o d e i b e n e f i c i e c o n omici e ambientali della «simbiosi d i g i t a l e i n d u s t r i a l e » , b a s a t a s u l l a condivisione di risorse tra imprese, con vantaggi in termini di efficienza e riduzione dell’impatto ambientale Le aziende che adottano questo modello possono abbattere
i c o s t i o p e r a t i v i e r i d u r r e l ’ i mpronta ecologica, migliorando i bilanci e contribuendo alla tutela ambientale
to con successo la simbiosi industriale digitale, con risultati tangibili e replicabili in contesti diversi «Il progetto Freinds si configura come una risposta concreta alla crescente domanda di competenze specialistiche nella gestione della simbiosi industriale digitale – hanno evidenziato i promotori – attraverso l’integrazione di tecnologie innovative nei percorsi educativi, v u o l e f o r n i r e a s t u d e n t i e p r o f e ssionisti gli strumenti per affrontar e la tr an s izio n e v er d e e d ig itale
U n p r o g
i
n e d i una nuova generazione di manager capaci di guidare l’industria verso un futuro più sostenibile e digitalizzato»
t a l e e s o s t e n i b i l e n e l l e i m p r e s e ,
I l w e b i n a r h a i n f i n e s o t t o l i n e a t o l'importanza della sinergia tra digitale e sostenibilità, presentando s o l u z i o n i c h e m i g l i o r a n o l ’ e ff icienza e offrono opportunità concrete di trasformazione ecologica La sfida ora è trasferire queste sol u z i o n i n e l l e i m p r e s e e f o r m a r e i professionisti per guidare con successo questa transizione « D i g i t
“Freinds” Centrale è l’integrazione della simbiosi industriale digit a l e n e i p r o g r a m m i d i i s t r u z i o n e s u p e r i o r e , s v i l u p p a n d o c u r r i c u l a innovativi e strumenti per formare manager specializzati
Altro punto centrale è stata l’analisi di casi studio concreti: esempi di aziende che hanno implementa-
Marrese: «Valutare procedura autorizzativa più approfondita per impianto biometano di Policoro»
a u t o r i z z a z i o n e r e g i o n a l e i n B a s i l i c a t a
Lo scorso 30 dicembre la Re-
g i o n e B a s i l i c a t a h a r i l a -
s c i a t o l ’ A u t o r i z z a z i o n e
Unica Regionale relativa alla co-
s t r u z i o n e d i u n i m p i a n t o d i p r o -
d u z i o n e d i b i o m e t a n o d a r e a l i z -
zarsi nel territorio del comune di Policoro, nonostante diverse pre-
s c r i z i o n i , d i s p o s i z i o n i e r a c c o -
m a n d a z i o n i l ’ a u t o r i z z a z i o n e h a avuto il parere favorevole di tutti gli enti coinvolti Balzano però su-
b i t o a l l ’ o c c h i o a l c u n e c a r e n z e e incongruenze nella relazione progettuale: la definizione dell’area dove dovrebbe sorgere l’impianto come zona cerealicola, foraggera e zootecnica, descrizione che non ri-
s p e c c h i a l a r e a l e v o c a z i o n e d i a g r i c o l t u r a d i p r e g i o e i n t e n s i v a d e l l a z o n a d o v e r i s i e d o n o c i r c a
2000 persone con diverse aziende agricole Inoltre la distanza dall’area protetta “Bosco Pantano di
ta, in un contesto come quello di
P o l i c o r o i n c u i d a a n n i s i l a v o r a per far crescere anche il turismo
L a p r o c e d u r a a u t o r i z z a t i v a e s eguita è semplificata poiché le di-
e t e c n i c h e
Policoro e costa ionica foce Sinni” è sottostimata, così come non s o n o c h i a r i t e l e m i s
utili ad assicurare il contenimento delle emissioni odorigene nelle sezioni di trattamento dei digestati trattandosi di ben 7200 mq di tettoie aperte, e il piano di smaltimento nei campi della parte residuale degli stessi digestati Da parte nostra non c’è nessuna chiusura pregiudiziale al biometano, ma sicuramente c’è un tema di localizzazione dell’impianto che si andrà ad installare in un’area dalla f o r t i s s i m a v o c a z i o n e a g r i c o l a d i p r e g i o , d o v e d e c i n e d i a z i e n d e hanno investito il lavoro di una vi-
mensioni dell’impianto sono poco al di sotto della soglia di legge
che renderebbero necessaria una
VIA, ma stante le perplessità di as-
sociazioni di categoria, cittadini,
c o m i t a t i e a s s o c i a z i o n i p o t r e b b e essere prescritta una procedura più approfondita per valutare con più attenzione l’impatto ambientale in quel particolare contesto Rivolgo, pertanto, un appello alla Giunta Regionale ed in particolare all ’ A s s e s s o r e a l l ’ A m b i e n t e M o ngiello a fermarsi un attimo e a valutare approfonditamente con tutti i soggetti interessati, l' opportu-
nità della localizzazione dell' opera in quel particolare contest, o se non sia il caso di una delocalizzazione, anche alla luce dei numerosi impianti di biometano che sono stati autorizzati negli ultimi mesi nella nostra regione
La Nazione affronta la sfida di garantire ambienti più sicuri, promuovendo il benessere e la protezione dei salariati come pilastri fondamentali della società
d i c i v i l t à , p r o g r e s s o e d i g n i t à p e r o g n i l a v o r a t o r e
In questo momento più che mai, in prossimità
d i u n P r i m o M a g g i o
carico di significato e dopo aver celebrato la Giornata mondiale per la salute e la sicurezza sui luoghi
di lavoro, sentiamo il do-
vere di ribadire con forza che la sicurezza non è solo una questione normativa o
tecnica: è una battaglia di civiltà Non è tollerabile, in un Paese come l'Italia, che uomini e donne continuino
a rischiare la vita semplicemente andando a lavorare Non possiamo accettare che, nel 2025, la tragedia della morte sul lavoro sia ancora una pagina quotidiana dei nostri bollettini, c o n t r e p e r s o n e c h e o g n i g i o r n o n o n t o r n a n o p i ù a
c a s a , e s p e s s o p e r c a u s e
c h e c o n o s c i a m o d a o l t r e
sessant'anni La sicurezza sul lavoro è una sfida culturale prima ancora che organizzativa È un fronte su c u i l e o r g a n i z z a z i o n i s i n -
dacali s ono impegnate da sempre e che oggi rivendicano con ancora maggiore forza e determinazione La Uila, in particolare, pone la tutela della salute e della sicurezza al centro della sua
azione sindacale quotidiana, perché crediamo che la dignità del lavoro passi anzitutto dalla garanzia della vita e dell'integrità fisica di ogni lavoratrice e lavoratore Non è più concepibile, soprattutto in agricoltura, accettare la piaga del lavoro nero, che troppo spesso si traduce in sfruttamento, in condizioni disumane e in drammi senza voce Ancor a o g g i , t r o p p i l a v o r a t o r i agricoli, spinti dalla disperazione, sono costretti a subire vessazioni, a lavorare senza tutele, esposti al per i c o l o , s e n z a a l c u n a c e rtezza di soccorso in caso di infortunio, spesso costretti a morire sul ciglio di una strada nell’indifferenza generale Il nostro impegno, per , non si ferma alla denuncia Attraverso la con-
t r a t t a z i o n e c o l l e t t i v a , l a formazione e la promozione di buone prassi, contin u i a m o a c o s t r u i r e u n s istema che difenda davvero
l a v i t a d e l l e p e r s o n e , u t il i z z a n d o a n c h e l e n u o v e tecnologie e le innovazioni scientifiche per diffondere una cultura della prevenzione che deve divent a r e p a t r i m o n i o c o m u n e Ma la frontiera della sicu-
r e z z a s i e v o l v e , e o g g i comprende anche il benes-
s e r e p s i c o l o g i c o d e l l e l a -
v o r a t r i c i e d e i l a v o r a t o r i
P e r c h é n o n b a s t a n o n r ischiare di morire o ferirsi:
u n l a v o r o c h e s c h i a c c i a , che umilia, che genera an-
s i a e d i s p e r a z i o n e è e s s o stesso una forma di insicu-
r e z z a i n a c c e t t a b i l e P e r
q u e s t o i l s i n d a c a t o d e v e guardare avanti e fare della salute mentale nei luoghi
di lavoro il nuovo grande
f r o n t e d i l o t t a « L a C a mpagna dei Diritti: Salute e
S i c u r e z z a n e l S e t t o r e
A g r o a l i m e n t a r e » , p o r t a t a
avanti dalla Uila in colla-
b o r a z i o n e c o n I t a l - U i l e
con il supporto scientifico d e l D i m e i l a - I n a i l , è u n esempio concreto di questo impegno La Uila ha organizzato la formazione per oltre 200 RLS, confrontandosi nelle assemblee e prom u o v e n d o i n d a g i n i s u l campo Ogni iniziativa è un tassello di un grande disegno di civiltà Perché la sic u r e z z a n o n è m a i u n c osto È sempre un diritto È i l n o s t r o d o v e r e p i ù a l t o : r e s t i t u i r e a l l a v o r o l a s u a d i g n i t à p i e n a , f a t t a d i r ispetto, di tutele, di vita
OLTRE IL GIARDINO Ospiti Violetto (Azione), Materdomini (M5S), Gaudiano (Acito-Udc), Monaco (Progetto Comune) e Margiotta (Democrazia Materana)
AO
talk di approfondi-
mento di Cronache
Tv condotto da Paride Leporace, iniziano le tribune
elettorali Si parte con il
focus su Matera
O s p i t i d e l p r i m o b l o c c o sono Adriana Violetto della lista “Matera in Azione”
per Cifarelli sindaco, An-
t o n i o M a t e r d o m i n i d e l l a
l i s t a M o v i m e n t o 5 S t e l l e
p e r B e n n a r d i s i n d a c o e
Lucia Gaudiano della lista
A c i t o U d c p e r N i c o l e t t i
sindaco.
In studio sono emersi co-
m e t e m i p r i n c i p a l i q u e l l i della Partecipazione e Trasparenza: Cifarelli e la sua
c o a l i z i o n e m e t t o n o l ' a c -
cento sulla partecipazione
d e i c i t t a d i n i n e i p r o c e s s i
d e c i s i o n a l i , i n t e g r a n d o q u e s t o p r i n c i p i o n e l l o r o p r o g r a m m a « L a p a r t e c i -
p a z i o n e s a r à l a p a r o l a
c h i a v e d e l l a n o s t r a c a mpagna Vogliamo che i cit-
t a d i n i s i a n o c o i n v o l t i i n
o g n i d e c i s i o n e i m p o r t a n -
te» afferma Adriana Vio-
letto Bennardi e il Movimento 5 Stelle punteranno sulla Continuità e Concre-
t e z z a , c o n t i n u a n d o a s v i -
l u p p a r e l a c i t t à , f o c a l i z -
z a n d o s i s u p o l i t i c h e c o n -
crete e supporto alle fasce più deboli A tal proposito
A n t o n i o M a t e r d o m i n i :
« C h i e d i a m o i l v o t o p e r
c o n t i n u a r e i l p e r c o r s o d i cambiamento radicale ini-
z i a t o c i n q u e a n n i f a V ogliamo portare Matera ver-
s o i l 2 0 2 6 c o m e c a p i t a l e
d e l d i a l o g o e d e l l a c u l t ura» Nicoletti promette, invece,
di inserire Matera nei cir-
cuiti internazionali, sfrut-
t a n d o l a s u a e s p e r i e n z a e
l a m o d e r a z i o n e d e l l a s u a
coalizione A tal proposi-
t o L u c i a G a u d i a n o a f f e rma: «Nicoletti è una persona tra la gente, capace di dotarsi di una squadra giu-
s t a p e r p o r t a r e l a c i t t à a l
centro del Mediterraneo.»
Non mancano le frecciatine tra gli ospiti in studio
M a t e r d o m i n i c r i t i c a l a
coalizione di Cifarelli per
l a s u a e t e r o g e n e i t à , m e n -
tre Gaudiano sottolinea la capacità del suo gruppo di
riassorbire e proporre so-
l u z i o n i V i o l e t t o d i f e n d e
la sua coalizione come un
gruppo coeso e moderato, pronto a governare
Si resta a Matera con ospiti in studio Nicola Monaco
della lista Progetto Comu-
n e p e r S a n t o c h i r i c o S i n -
daco e Gianluca Margiot-
t a d e l l a l i s t a D e m o c r a z i a
M a t e r a n a p e r P r i s c o S i n -
daco M o n a c o h a s p i e g a t o l a
s c e l t a d i c o r r e r e a u t o n o -
mamente dopo la dissolu-
z i o n e d e l t a v o l o d e l c e n -
t r o - s i n i s t r a : « L a c i t t a d inanza ha richiesto una gui-
da democratica e progress i s t a E n z o S a n t o c h i r i c o rappresenta un faro di coe-
r e n z a e c o m p e t e n z a p o l i -
tica.»
Margiotta invece ha sotto-
l i n e a t o l ' i m p o r t a n z a d i
c o i n v o l g e r e i q u a r t i e r i :
«La città è fatta dai quar-
tieri e bisogna comunicare con chi vive lì Abbia-
mo iniziato con l'iniziati-
va 'Quartierando' per dia-
l o g a r e d i r e t t a m e n t e c o n i
cittadini »
E m e n t r e i l p r i m o h a r iflettuto sulla mancata col-
laborazione con i 5 Stelle,
n o n o s t a n t e i p r e c e d e n t i d i a l o g h i : « S a r e b b e s t a t o
l o g i c o r i p r e n d e r e u n p e r -
c o r s o c o m u n e , m a p u rtroppo non c'è stata la pos-
sibilità di trovare un'intesa», il secondo ha presen-
t a t o l e i d e e c h i a v e d e l l a sua campagna: «Puntiamo
s u l l a r i q u a l i f i c a z i o n e d e i q u a r t i e r i , s u l l a p r o g r a mmazione di grandi eventi e
sul supporto alle associazioni di disabili e volonta-
riato »
Entrambi i candidati hanno espresso la necessità di
u n a v i s i o n e c h i a r a p e r i l futuro di Matera.
L ’ u l t i m o q u a d r o d i O l t r e il giardino è dedicato a Po-
t e n z a I n s t u d i o a r r i v a i l p r e s i d e n t e d e l C o n s i g l i o
comunale Pierluigi Smal-
d o n e c h e h a c o n d i v i s o l e sue riflessioni sulla situazione politica locale, evidenziando il "modello Po-
t e n z a " c o m e e s e m p i o d i
s u c c e s s o n e l c e n t r o - s i n i -
stra
Smaldone ha affrontato la questione della mancanza
d i u n s i m b o l o d e l P a r t i t o
Democratico nelle elezioni di Matera, sottolineando come la situazione non sia un incidente isolato ma
p i u t t o s t o u n a r i c o r r e n z a nel centro-sinistra lucano
H a e s p r e s s o p r e o c c u p azione per l'incapacità politica di trovare una dire-
mostrata a Potenza » R i f e r e n d o s i a l " m o d e l l o P o t e n z a " , S m a l d o n e h a
spiegato come la città ab-
bia formato un fronte progressista e riformista, cap a c e d i v i n c e r e e p o r t a r e
avanti una politica civica
e p u l i t a H a d i c h i a r a t o : «Essere civici non vuol di-
r e e s s e r e a n t i p o l i t i c i , m a portare avanti la forma più
bella e nobile di politica "
zione unitaria: «Mi aspettavo una prova di maturità politica dai dirigenti su Matera, simile a quella di-
Auspici per Matera
S m a l d o n e h a e s p r e s s o i l
desiderio che Matera possa seguire l'esempio di Po-
tenza, con candidati come
R o b e r t o C i f a r e l l i e E n z o
Santochirico che incarnano le qualità necessarie per
u n g o v e r n o f o r t e e p r o -
g r e s s i s t a H a a f f e r m a t o :
«Spero che anche a Mater a s i p o s s a a n d a r e n e l l a
m e d e s i m a d i r e z i o n e , c o n
u n g o v e r n o c h e a b b i a i l
giusto peso della città »
I n f i n e , S m a l d o n e h a d iscusso la necessit
Aggior nati alcuni testi di legge in materia di ambiente, energia, territorio, sanità, politiche sociali, settore terziario e immigrazione
D i s p o s i z i o n i i n v a r i s e t t o r i
Il C o n s i g l i o r e g i o n a l e della Basilicata ha approvato, a maggioranza con i voti favorevoli dei consiglieri Aliandro, Casi-
n o , F a n
l e l l a
N
chicchio, Lacorazza e Marrese, la Proposta di Legge 59-2025 “Dispos
vari settori di intervento” che introduce modifiche e integrazioni alla normativa regionale, aggiornando diversi testi di legge.
L’iniziativa legislativa di natura prevalentemente ordinamentale, è volta sia al-
l ’ a r m o n i z z a z i o n e d e l l e norme regionali con la legislazione nazionale e co-
munitaria, sia all’adegua-
mento del quadro norma-
t i v o a l l e n u o v e e s i g e n z e sociali e amministrative
La PdL interviene su settori riguardanti l’ambiente
(recupero o riciclo del rifiuto e il relativo iter di au-
t o r i z z a z i o n e p e r i l t r a t t a -
m e n t o d e i r i f i u t i , c o n
l ’ a d e g u a m e n t o a l l e l i n e e guida nazionali), l’energia
sionalizzanti per la nuova
t u t e l a e i l m i g l i o r a m e n t o
a l t e r n a t i v a ) , t e r r i t o r i o ( i n riferimento al Fondo Unico Autonomie Locali prev i s t o i l c o i n v o l g i m e n t o dell’Unione nazionale comuni montani nella fase di programmazione dell’adozione dei criteri di riparto)
Per il settore sanitario, nel-
l ’ a m b i t o d e l l a p i a n i f i c azione del piano formativo, introdotti percorsi profes-
( s t a b i l i t e c o m p e n s a z i o n i territoriali a favore dei Com u n i a t t r a v e r s a t i d a g l i elettrodotti di connessione d e g l i i m p i a n t i d i e n e r g i a
f i g u r a d e l l ’ a s s i s t e n t e i nfermiere, nonché procedure di mobilità del personale in distacco presso il di-
p a r t i m e n t o S a n i t à d e l l a
Regione
Per il settore politiche so-
c i a l i s o n o p r e v i s t i , n e l -
l ’ a m b i t o d e l p r o g r a m m a
straordinario di interventi
d i p r o m o z i o n e d e l l o s v iluppo sostenibile dell’area
d e l s e n i s e s e , i n t e r v e n t i programmati anche per la
d e l l e p o l i t i c h e s o c i a l i e della qualità della vita
P e r i l s e t t o r e t e r z i a r i o , s i
prevede la possibilità che
le strutture ricettizie pos-
sano estendere le relative
a t t i v i t à a n c h e a l l e u t e n z e
esterne
In tema di immigrazione, viene istituito l‘Osservatorio sull'immigrazione, qua-
l e o r g a n i s m o i n t e g r a t i v o del “Coordinamento delle politiche per 'immigrazio-
n e ” c h e s o v r a i n t e n d e a l corretto svolgimento delle iniziative regionali in materia, interfacciandosi con cooperative ed associazioni operanti sul territorio regionale
Stabilito, infine, l’adeguamento agli indici Istat dell a n o r m a t i v a v i g e n t e r ig u a r d a n t e l ’ a t t i v i t à d e i c o n s i g l i e r i r e g i o n a l i r ispetto alle missioni svolte f u o r i d a l t e r r i t o r i o r e g i onale
Procura di Potenza e Carabinieri smascherano un’associazione a delinquere finalizzata ai fur ti che alimentava il mercato illegale di materiali per l’edilizia
A r t u r o L a B r o c c a ( 6 4 e n -
ne di Eboli), Jerard Brai-
dich (30enne di Zagarolo)
LE ACCUSE
E LA GENESI
DELL’INCHIESTA
Gli indagati, per i quali si
r i c o r d a v i g e r e l a p r e s u n -
l
tenente Nunzio Pugliese,
c o o r d i n a t i d a l l a P r o c u r a
del capoluogo lucano
I dettagli dell’operazione
sono stati spiegati in una
c o n f e r e n z a s t a m p a d a l
P r o c u r a t o r e d i s t r e t t u a l e
facente funzioni presso il
T r i b u n a l e d i P o t e n z a ,
Maurizio Cardea
Su disposizione della Pro-
c u r a d e l l a R e p u b b l i c a d i
Potenza, i Carabinieri del
C o m a n d o P r o v i n c i a l e d i
P o t e n z a , s u p p o r t a t i d a i
C a r a b i n i e r i d e i C o m a n d i
Provinciali competenti per territorio, hanno dato esecuzione a Potenza, Belliz-
z i ( S a ) , C a m p a g n a ( S a ) ,
E b o l i ( S a ) , P e s c a r a , S a n
Cesareo (Rm) e Zagarolo (Rm), ad un’ordinanza ap-
plicativa di misure caute-
l a r i e m e s s a d a l l ’ U f f i c i o
G i p d e l T r i b u n a l e d i P otenza, su richiesta della locale Procura, nei confron-
ti di 11 persone Cinque misure di custodia
cautelare in carcere e sei obblighi di presentazione
per tre volte alla settima-
na alla polizia giudiziaria
s o n o i p r o v v e d i m e n t i
e m e s s i d a l G i p , e d e s e -
guiti con il coordinamen-
to del Reparto Operativo
d i P o t e n z a r e t t o d a l T e -
n e n t e C o l o n n e l l o E r i c h
Fasolino GLI INDAGATI
E LE MISURE
CAUTELARI
Nello specifico, la custodia cautelare in carcere è
s t a t a d i s p o s t a p e r P i e t r o
C u t r o ( 7 4 e n n e d i P o t e n -
z a ) , G e r a r d o P e t r i l l o
(67enne di Bellizzi), Ge-
r a r d o C a l a b r e s e ( 4 8 e n n e
d i A c e m o ) , F l o r i n I o n e l
Calin (43enne domicilia-
t o a C a m p a g n a ) e I l i e Obuf (45enne residente a
Pescara)
M e n t r e l ’ o b b l i g o d i p r es e n t a z i o n e t r e v o l t e a l l a settimana alla Polizia Giu-
d i z i a r i a è s t a t o d i s p o s t o n e i c o n f r o n t i d i F a b i o
Coppola (50enne di Ebo-
l i , G h e o r g e M a r i u s B l a -
ho (41 enne di origine rom e n a ) , D o m e n i c o M o l i -
nari (66enne di Potenza),
F r a n c e s c o B r a n d o l i n i (62enne di San Cesareo),
z i o n e d i i n n o c e n z a s i n o
all’eventuale sentenza definitiva di condanna, sono
accusati, a vario titolo, di
a s s o c i a z i o n e p e r d e l i nq u er e f in alizzata ai f u r ti, a u t o r i c i c l a g g i o e r i c e t t a -
zione
S e c o n d o l ’ i m p o s t a z i o n e
a c c u s a t o r i a a c c o l t a d a l
Gip, gli indagati avrebbe-
r o c o s t i t u i t o u n ’ a s s o c i azione per delinquere attiva
nelle provinole di Poten-
za e Salerno e dedita alla commissione di reati con-
tro il patrimonio, in parti-
c o l a r e f u r t i d i m a t e r i a l e edile, autoriciclaggio e ri-
cettazione
I l g r u p p o , p e r l ’ a c c u s a , a l i m e n t a v a i l m e r c a t o i ll e g a l e d i m a t e r i a l i p e r
l ’ e d i l i z i a , c r e s c i u t o p r o -
p r i o p e r l ’ a u m e n t o d e l l a domanda legato all’incen-
tivo statale Il costo e l’irreperibilità di materiali e ponteggi ha in-
dotto alcune aziende a rivolgersi ai canali non con-
v e n z i o n a l i p e r p r o c u r a r -
seli
L ’ i n d a g i n e t r a e o r i g i n e
d a l f u r t o a g g r a v a t o d i
s t r u t t u r e d a p o n t e g g i o e
i m p a l c a t u r e c o m m e s s o a Vietri di Potenza il 23 no-
v e m b r e 2 0 2 3 a i d a n n i d i
una nota società del posto
operante nel settore delle
r i s t r u t t u r a z i o n i i m m o b iliari
L’attività svolta dai Cara-
binieri del Nucleo Opera-
t i v o e R a d i o m o b i l e d e l l a
Compagnia di Potenza ha
p e r m e s s o d a p p r i m a d i identificare gli autori del
reato, successivamente di
r i c o n d u r r e l ’ e v e n t o n e l -
l’ambito di un’associazio-
n e p e r d e l i n q u e r e i c u i
c o m p o n e n t i , o g n u n o c o n il proprio ruolo, operava-
n o s e c o n d o u n p r e c i s o protocollo operativo
L ’ o r g a n i z z a z i o n e , c o m e s p i e g a t o d a l P r o c u r a t o r e
Cardea e dal Comandante provinciale dei Carabinie-
r i d i P o t e n z a L u c a
D’Amore, si muoveva se-
g u e n d o u n a c o l l a u d a t a p r o c e d u r a d ’ a z i o n e c h e
p a s s a v a d a l l o s t u d i o d e l p e r c o r s o d a s e g u i r e a l l o
spegnimento sincronizza-
t o d e i d i s p o s i t i v i m o b i l i ,
dall’utilizzo di veicoli de-
d i c a t i p e r c o m m e t t e r e i l
r e a t o a l l ’ i m m e d i a t a c o nsegna della refurtiva al ri-
cettatore, preventivament e i n d i v i d u a t o e p r e a l l e rtato per l’immediato reimp i e g o d e l l a m e r c e t r a f u -
gata all’interno della propria azienda edile
D a l l e i n d a g i n i è e m e r s o ,
s e c o n d o l ’ a c c u s a , c o m e gli appartenenti al gruppo disponessero di un’articolata rete di conoscenze sul
territorio potentino, cam-
pano e non solo, che con-
s e n t i v a l o r o , d o p o a v e r c o m m e s s o i f u r t i , d i r i -
v e n d e r e a d i m p r e s e e d o «società compiacenti ope-
r a n t i n e l c a m p o d e l l ’ e d ilizia, e impegnate nelle ri-
strutturazioni immobiliari con il citato bonus», il m a t e r i a l e e d i l e t r a f u g a t o ad un prezzo più vantaggioso rispetto a quello di mercato
L’attività illecita, così descritta, consentiva agli in-
dagati un «guadagno imm e d i a t o n o n c h é l a d i s s imulazione dell’origine illecita di beni che per loro natura», trattandosi di ma-
t e r i a l e p e r c o s t r u z i o n i , non è facilmente identifi-
c a b i l e n o n a v e n d o c o ntrassegni distintivi A d i m o s t r a z i o n e d e ll’operatività criminale del g r u p p o s o n o s t a t i e f f e ttuati diversi riscontri com e l ’ a r r e s t o i n f l a g r a n z a d i r e a t o p e r f u r t o d i u n o dei sodali N e l P o t e n t i n o , a l t r i d u e c o l p i h a n n o i n t e r e s s a t o Potenza e Campomaggiore Un quarto furto, ha in-
teressato, invece, il territ o r i o c a m p a n o d i C a s a l Velino
In Prefettura a Potenza si è riunita la conferenza regionale delle Autorità di pubblica sicurezza, allar me droga: spaccio e consumo in aumento
coordinata del complessi-
v
Alla riunione, oltre al Pre-
f e t t o C a m p a n a r o h a n n o
preso parte il Vice Presidente della Regione Basi-
l i c a t a P a s q u a l e P e p e , i l
Prefetto di Matera Cristi-
n a F a v i l l i , i l P r o c u r a t o r e
G e n e r a l e p r e s s o l a C o r t e
d ’ A p p e l l o A r m a n d o
D ’ A l t e r i o , i P r o c u r a t o r i
d e l l a R e p u b b l i c a d i P o -
t e n z a f f M a u r i z i o C a r -
d e a , d i M a t e r a A l e s s i o
C o c c i o l i e d i L a g o n e g r o
f f G i a n l u c a G r i p p o , i l
Procuratore della Repub-
b l i c a p r e s s o i l T r i b u n a l e
p e r i M i n o r e n n i A n n a
G l o r i a P i c c i n i n n i , i l P r esidente della Provincia di
Potenza Christian Giorda-
no, il Presidente della Pro-
v i n c i a d i M a t e r a F r a n c e -
sco Mancini, il Sindaco di
P o t e n z a V i n c e n z o T e l e -
sca, il Commissario strao r d i n a r i o d e l C o m u n e d i
Matera Raffaele Ruberto,
il Presidente di Anci Bas i l i c a t a G e r a r d o L a r o c c a
l ’ A v v o c a t o D i s t r e t t u a l e dello Stato di Potenza Do-
m e n i c o M u t i n o , o l t r e a i vertici regionali e provin-
c i a l i d e l l e F o r z e d i P o l i -
z i a e d e l l a S e z i o n e O p e -
rativa della Dia di Poten-
za Nel corso del vertice è sta-
t a s v i l u p p a t a u n ’ a p p r ofondita analisi sull’anda-
mento complessivo della
delittuosità nell’intera re-
gione, nelle due province
e nei comuni di Potenza e
M a t e r a , r e s t r i n g e n d o i l
campo della riflessione al
2024 in raffronto al 2023
ed al primo trimestre del
2 0 2 5 i n r a f f r o n t o a l m e -
desimo periodo del 2024
Il trend appare in costant e d e c r e s c i t a n e l l ’ i n t e r o
territorio regionale.
E v i d e n z i a t a , t u t t a v i a , l a
c o n t r o t e n d e n z a d e l l a v o -
ce dei reati legati al traffico ed allo spaccio di stu-
pefacenti che, soprattutto
nel primo trimestre 2025,
ha registrato un sensibile
a u m e n t o d e l d a t o r e g i o -
nale (+66,7%), provincia-
le (Potenza + 42,9%, Matera + 100%) e locale (Po-
tenza + 87,5%, Matera + 1 0 0 % ) S i g n i f i c a t i v o , inoltre, l’incremento delle
segnalazioni per il consum o d i s o s t a n z e p s i c o t r ope In base alle rilevazion i d e l N u c l e o O p e r a t i v o
Tossicodipendenze (Not)
della Prefettura del capo-
luogo, il 2024 si è chiuso
c o n u n a u m e n t o p e r c e ntuale rispetto all’anno pre-
c e d e n t e d e l 1 8 , 5 % s u l -
l ’ i n t e r a p r o v i n c i a e d e l 75% nella sola città di Po-
tenza
I r i f l e t t o r i d e l T a v o l o s i
sono, quindi, accessi sul-
l’analisi della criminalità organizzata lucana Dalle qualificate relazioni che si
sono susseguite nel corso della riunione, sono emer-
s e s p e c i f i c h e p e c u l i a r i t à
della realtà consortile ter-
r i t o r i a l e c h e s i p r e s e n t a
p o l i c e n t r i c a e r e t i c o l a r e ,
penetrata da contesti criminali delle reg
part
a n
i n o l a geografia criminale si sviluppa specificamente sulle aree dell’hinterland potentino e del Vulture-Melfese
Terza puntata del nostro viaggio ricordando le figure di spicco della politica lucana associate alle grandi pièce teatrali
Og g i p r oseguia-
m o i l
n o s t r o v i a g g i o
n e l l a m e m o r i a
storica della Basi-
l i c a t a , r i c o r d a n d o
f i g u r e d i s p i c c o c h e hanno lasciato un’impronta inde-
lebile sulla politica, la cultura e lo sviluppo della nostra regione Parleremo di Vincenzo Verrastro, Carmelo Azzarà, Antonio Bellino, Domenico Locatelli, Raffaello Mecca, Saverio, D’ Amelio, Michele Tantalo, Michele Cascino e Raffaele Giuralongo, tutti protagonisti che, purtroppo, alcuni non sono più con noi ed altri in pensione, ma che hanno segnato la storia della Basilicata con il loro impegno e la loro dedizione
Vincenzo Verrastro: Un uomo di Cultura e Istituzioni
Vincenzo Verrastro ha segnato la storia della politica lucana con una carriera che ha abbracciato l’educazione e l’amministrazione pubblica Educatore prima, presidente della provincia di Potenza poi, e infine primo presidente della Regione Basilicata, ha sempre cercato di combinare la tradizione con il progresso, portando la regione a nuovi orizzonti La sua passione per la cultura, unita alla visione di sviluppo economico e sociale, ha t r a s f o r m a t o i l s u o o p e r a t o i n u n viaggio di crescita per la Basilicata. Il suo impegno ha rappresentato un tentativo di darle un nuovo volto; unire la conservazione delle tradizioni locali con il bisogno di modernizzazione e innovazione Questo equilibrio delicato ha r a p p r e s e n t a t o i l f u l c r o d e l l a s u a lunga carriera politica, dove ha cercato sempre di mantenere l’identità lucana, senza rinunciare alla mod e r n i t à L o a s s o c i a r e i a l l ’ o p e r a teatrale: “Il Gattopardo” di Gius e p p e T o m a s i d i L a m p e d u s a ; l a t r o v o u n a n a t u r a l e c o i n c i d e n z a : Verrastro, come il principe Fabrizio, ha sempre cercato di manten e r e l ’ e q u i l i b r i o t r a i l n u o v o e i l vecchio, cercando di non far perdere le radici a una regione che stava crescendo A interpretarlo, Pierfrancesco Favino, che con la sua i n t e n s i t à e g r a v i t a s a v r e b b e d a t o corpo a una figura di leader diviso tra tradizione e progresso Se dovessi scrivere un libro su Verrastro, lo intitolerei “Radici e Oriz-
z o n t i : I l V i a g g i o d i u n a R e g i o n e tra Tradizione e Futuro” Un libro che esplora come una regione può c r e s c e r e e t r a s f o r m a r s i s e n z a d imenticare la sua identità, cercando sempre un equilibrio tra il pas-
s a t o e l e n u o v e s f i d e d e l f u t u r o “Un uomo che ha saputo essere un faro per la sua terra, illuminando
la via del cambiamento con il rispetto per le sue radici”
C a r m e l o A z z a r à : P o l i t i c o , A vvocato e Sportivo di Passione
È stato una figura poliedrica che ha unito la sua passione per la giu-
r i s p r u d e n z a c o n l ’ a m o r e p e r l o sport e l’impegno politico La sua
carriera è stata caratterizzata dall’intento di migliorare la qualità della vita nella Lucania, cercando di promuovere attività spor-
tive e sociali mentre ricopriva incarichi
L
avuto una forte impronta sociae , m i r a n
delle condizioni di vita delle pers
vani, opportunità di crescita L’inc
d i c o e quello sportivo lo ha portato a un approccio sempre pragmatico ma
a politica
Se fosse un’opera teatrale, Amleto di William Shakespeare rappresenterebbe bene la sua figura: come il principe danese, Azzarà ha sempre cercato di confrontarsi con le sfide politiche e sociali del suo
t e m p o , s e n z a m a i s m e t t e r e d i r if l e t t e r e s u l l e s u e s c e l t e A i n t e rpretarlo sarebbe Neri Marcorè, che r e n d e r e b b e p e r f e t t a m e n t e i l l a t o u m a n o e c o m p l e s s o d i u n u o m o che lotta per il bene della propria
c o m u n i t à U n l i b r o c h e p o t r e b b e raccontare la sua vita e carriera sar e b b e “ G i u s t i z i a e P a s s i o n e : I l
Cammino di un Politico tra Diritto e Sport”
Un libro che esplora come un politico possa coniugare l’amore per il diritto, la giustizia sociale e lo
s p o r t p e r c o s t r u i r e u n a c o m u n i t à
p i ù e q u a e s o l i d a l e , a f f r o n t a n d o
ogni sfida con determinazione “Un politico che ha sempre cercat o d i c o m b a t t e r e p e r u n a s o c i e t à più giusta, con il cuore diviso tra il diritto e lo sport”
S a v e r i o D ’ A m e l i o : I l d e m o c r istiano che non si ferma mai.
Saverio D’Amelio è stato un pilas t r o d e l l a p o l i t i c a l u c a n a , u n d emocristiano inossidabile che ha attraversato intere stagioni politiche con la stessa determinazione di chi sa dove vuole arrivare, anche quando il traguardo sembra lontano La sua carriera è cominciata nei primi anni Sessanta, quando si fece portavoce della battaglia per il metano in Val Basento: una causa che ai più poteva sembrare tecnica, ma che per lui era la chiave per un fut u r o i n d u s t r i a l e , d i g n i t o s o e m oderno per la Basilicata Da allora ha saputo incarnare un modello di politica pragmatica, concreta, mai piegata alle mode o al consenso facile È stato sindaco di Ferrandina, presidente della Provincia di Matera e senatore per quattro legislature, attraversando fasi complesse, governi instabili e mutamenti epocali con una costanza che rasentava l’ostinazione Ma ogni volta che la sua parabola sembrava avviata verso il tramonto, D’Amelio tornava, come nel 2011, quando si riprese la scena tornando sindaco del suo paese, con la tenacia di chi non accetta la parola “fine”
Ha avuto incarichi di peso anche fuori dai confini lucani: vicepresidente dell’Acquedotto Pugliese, vic e p r e s i d e n t e d e l l a C o m m i s s i o n e Antimafia, presidente della Commissione Bicamerale di Vigilanza
sull’Anagrafe Tributaria Sempre con quella compostezza lucida tipica della Prima Repubblica, fatta d i s g u a r d i l u n g h i , i n c o n t r i s i l e nziosi e telefoni che squillavano nei momenti giusti Anche le sconfitte, come quella del 2001, quando tentò senza successo l’ingresso alla Camera, non gli hanno mai tolto il gusto della battaglia politica Anzi, ne è uscito più affilato, più consapevole, più concentrato sui temi che da sempre gli stavano a cuore: il lavoro, le infrastrutture, la dignità delle comunità lucane
La sua figura si potrebbe benissimo immaginare nei panni del protagonista di Napoli milionaria! di Eduardo De Filippo, dove il compromesso con la realtà non scalfisce mai del tutto la tensione etica dell’agire Un ruolo che, oggi, solo un Giancarlo Giannini potrebbe interpretare con la giusta miscela di gravitas e umanità Se dovesse scrivere un libro, D’Amelio lo intitolerebbe forse “Tra la Val Basento e il Senato Un democristiano in prima linea” Sarebbe il ritratto fedele di un uomo che ha fatto della politica una missione e della Basilicata il perno intorno a cui far ruotare ogni scelta.“In politica come nella vita, D’Amelio non ha mai smesso di esserci: non si è mai a r r e s o , s e m p l i c e m e n t e h a s a p u t o
restare ” Perché i democristiani autentici, quelli veri, non vanno mai in pensione: semplicemente cambiano stanza
M i c h e l e T a n t a l o - I l d e m o c r istiano che sapeva dove sedersi e con chi
Conservatore nei modi ma non nei movimenti, Michele Tantalo ha attraversato il Parlamento come un vero esperto di sedute, votazioni e giochi di corridoio Sei legislature, due sottosegretariati, questore della Camera e un’affezione per le stanze dove si decide tutto senza che si veda nulla Più che un uomo, una colonna (doricissima) della Prima Repubblica Mai sopra le righe, ma sempre dentro ai giochi. Come opera teatrale, meriterebbe “Il borghese gentiluomo”di Molière, per quella sua abilità nel vestire sobriamente anche il potere L’attore perfetto per interpretarlo? Leo Gullotta, ironico, preciso, capace di dire tutto con un sopracciglio Il libro mai scritto? “Il Silenzio che Conta – Annotazioni
Perché non serve urlare per lasciar e
missione)
R a f f a e l e G i u r a l o n g o - L a s t o -
ria dentro la politica e la poli-
tica dentro la storia
Giuralongo non è stato un politi-
co che leggeva i libri, ma un li-
bro che ha fatto politica Profes-
s o r e , s a g g i s t a , a n i m a t o r e c u l t u -
r a l e e c o m b a t t e n t e d e l l e c a u s e
perdute (ma bellissime), ha por-
tato nel Palazzo l’aura degli in-
tellettuali veri, quelli che prima
di parlare studiano e poi studia-
n o a n c o r a p e r c a p i r e c o s ’ h a n n o
detto La legge sui Sassi, la dife-
sa della cultura, l’amore per Ma-
tera: un umanista in mezzo ai ma-
nuali di bilancio
La sua sarebbe stata un’opera co-
me Le memorie di Adriano, pro-
fonda, lenta, necessaria Sul pal-
co, a impersonarlo, non potrebbe
c h e e s s e r e T o n i S e r v i l l o , p e r
l’equilibrio tra pensiero e corpo,
tra idea e gesto Il libro biografi-
co ideale? “La Terra e la Parola –
Appunti per una Basilicata civi-
l e ” : D i a r i o d i u n u o m o c h e h a
cercato di scrivere la storia men-
tr e tu tti la ig n o r av an o R af f aele Giuralongo ha reso la politica una
cosa seria, e la cultura un’azione
c o n c r e t a : n o n h a m a i s m e s s o d i
credere che pensare potesse cam-
biare il mondo
M i c h e l e C a s c i n o - L a s c i e n z a del Mezzogiorno e l’utopia del-
la ragione
Più che politico, Michele Casci-
no è stato un progettista di civil-
tà Socialista, scienziato, urbanista morale, meridionalista strate-
gico Uno che parlava di Europa
Mediterranea quando qui si fati-
cava a mettere insieme Matera e
P o t e n z a M e n t r e g l i a l t r i p a r l a -
vano di campagne elettorali, lui
d i s e g n a v a c o m i t a t i t e c n i c i , u n i -
versità, geodesie spaziali, e trac-
ciava rotte per un Sud moderno e c o l t o . S e m b r a v a u s c i t o d a u n
manuale di pianificazione scan-
dinava, con la voce profonda del
PSI e la testa proiettata sul futu-
r o A t e a t r o , s a r e b b e G a l i l e o d i
B r e c h t : l ’ u o m o c h e c r e d e n e l l a
ragione anche quando la politica
gli chiede obbedienza L’attore?
Elio Germano per quella vena di
genio e dolce radicalità Il libro
a n c o r a d a s c r i v e r e ? “ L ’ I n n o v a -
zione al Sud – Dialoghi tra stel-
l e , s u o l o e p o l i t i c a ” M a n u a l e
d’ uso per chi non ha mai accet-
tato che il futuro fosse scritto al-
trove Michele Cascino è stato la
mente lucana rivolta al cielo, ma
con i piedi sempre affondati nel-
l a r e a l t à p i ù d i f f i c i l e : q u e l l a d i
voler cambiare il Sud davvero
R a f f a e l l o M e c c a : E d u c a t o r e e
Politico di Passione e Cultura
Raffaello Mecca ha intrecciato la
s u a p a s s i o n e p e r l ’ e d u c a z i o n e
c o n u n i m p e g n o p o l i t i c o c h e l o
ha visto ricoprire ruoli di grande r e s p o n s a b i l i t à , t r a c u i q u e l l o d i sindaco di Potenza e consigliere
regionale La sua carriera è stata
guidata dall’amore per la cultura e la crescita della sua terra, cer-
cando di migliorare le infrastrutt u r e e a l c o n t e m p o p r o m u o v e r e l’educazione come strumento di sviluppo La sua figura ha incar-
n a t o l ’ i d e a l e d i u n p o l i t i c o c h e , pur impegnato in ambito ammin i s t r a t i v o , n o n h a m a i d i m e n t i -
cato le radici culturali e educati-
ve della sua regione. Con una vi-
s i o n e c h e a b b r a c c i a v a t a n t o i l presente quanto il futuro, ha cercato di inserire la cultura e la for-
mazione come pilastri centrali nel
progetto di sviluppo della Basi-
licata
Se fosse un’opera teatrale, “Il Primo Amor” di Anton Čechov de-
scriverebbe Mecca perfettamen-
t e C o m e i l p r o t a g o n i s t a d e l l a commedia, Mecca ha vissuto con
il cuore pieno di passione per il miglioramento della sua terra, af-
frontando le difficoltà senza mai
p e r d e r e d
v
tarlo sarebbe Toni Servillo, con
la sua capacità di rendere un personaggio complesso che lotta per
il bene della propria comunità
U
sua carriera potrebbe essere “Cul-
tura e Futuro: La Basilicata che
Sogno”
Un libro che illustra come la cul-
tura possa essere il motore dello
sviluppo, e come un politico può
intrecciare la crescita sociale ed
e d u c a t i v a c o n i l m
ha legato la sua vita alla crescita e al miglioramento della propria
t e r r a , s e n z a m a i p e r d e r e i l s u o
spirito educativo.
Antonio Bellino: Il politico vi-
sionario di Potenza
Antonio Bellino è stato un poli-
t i c o d a l l a v i s i o n e c h i a r a , i m p egnato a modernizzare Potenza e la Basilicata attraverso importanti
progetti infrastrutturali e di svi-
luppo economico La sua figura
s i d i s t i n g u e p e r l ’ i m p e g n o c o ncreto verso il miglioramento delle infrastrutture, mirando a un fu-
turo più prospero per la sua cit-
tà Sempre con un occhio attento alle necessità concrete della co-
munità, Bellino ha cercato di rea-
lizzare opere pubbliche che non
solo migliorassero la qualità della vita, ma che dessero anche una
spinta allo sviluppo economico, specialmente in un periodo in cui
la Basilicata sembrava dover af-
f r o n t a r e d i f f i c o l t à s e m p r e c r e -
scenti Se dovessi immaginare un’opera teatrale, La Tempesta di William
S h a k e s p e a r e r i s p e c c h i e r e b b e l a
sua visione, in cui Bellino, come
Prospero, ha cercato di plasmare
i l f u t u r o d e l l a s u a c i t t à , a f f r o n -
tando tempeste politiche e sfide
che hanno messo alla prova la sua
v i s i o n e . L a s u a f i g u r a p o t r e b b e
essere interpretata da Luca Zin-
garetti, capace di rendere la de-
t e r m i n a z i o n e e l a t e n a c i a d i u n
uomo che non ha mai rinunciato
a cercare il progresso per Poten-
za
Un libro che potrebbe rappresen-
tare la sua carriera sarebbe “Costruire il Futuro: La Potenza che
Immagino”
U n a r i f l e s s i o n e s u l l o s v i l u p p o
d e l l e i n f r a s t r u t t u r e c o m e s t r u -
mento per il progresso di una cit-
tà, e su come ogni sfida politica
possa essere affrontata con la visione di un futuro migliore
U n p o l i t i c o c h e h a v o l u t o g u a rdare al futuro senza paura, investendo in infrastrutture e in una
visione di sviluppo condiviso
Domenico Locatelli: il Proget-
tista del Futuro di Potenza
Domenico Locatelli ha impresso
il suo nome nella storia della città di Potenza, noto soprattutto per il progetto delle scale mobili, che
h a d i v i s o l e o p i n i o n i p u b b l i c h e ma che è stato emblematico del-
la sua visione futuristica della cit-
tà Non solo un tecnico, ma un vi-
s io n ar io cap ace d i d ar e f o r ma a
una città più moderna, pratica e
d i n a m i c a I l s u o s o g n o e r a u n a
P o t e n z a c h e s u p e r a s s e l e d i f f i -
coltà geografiche e urbanistiche, mirando a una maggiore accessi-
bilità e mobilità La sua carriera politica è stata dedicata a proget-
t i i n n o v a t i v i , a n c h e s e t a l v o l t a
controversi, ma sempre mirati a migliorare la qualità della vita dei
c i t t a d i n i L a s u a v i s i o n e , p u r -
troppo non sempre compresa nel
suo tempo, è stata quella di una
città che si evolveva anche attraverso l’infrastruttura e la mobili-
tà, cercando di abbattere le bar-
riere geografiche che da sempre
a v e v a n o l i m i t a t o l a c r e s c i t a d i
Potenza
S e f o s s e u n ’ o p e r a t e a t r a l e , “ L e
Mani Felici” di Luigi Pirandello l o d e s c r i v e r e b b e p e r f e t t a m e n t e :
L o c a t e l l i , c o m e i l p r o t a g o n i s t a
d e l l a c o m m e d i a , h a d o v u t o a f -
frontare le difficoltà di realizza-
r e u n p r o g e t t o c h e n o n t u t t i v e -
devano con favore, ma che è co-
diventato una realtà che
munque
ha segnato una tappa importante
nella vita della città Il suo volto
p o t r e b b e e s s e r e q u e l l o d i C l a u -
dio Santamaria, capace di rende-
re al meglio la figura di un uomo
determinato, ma anche diviso tra la sua visione e le difficoltà di ve-
derla concretizzarsi
E se dovessi scrivere un libro per raccontare la sua storia, sarebbe c e r t a m e n t e “ O l t r e l e S c a l e : L a Potenza del Cambiamento”
Un’opera che racconta la sua visione di una città moderna e accessibile, superando le difficoltà geografiche e infrastrutturali, cerc a n d o d i c o s t r u i r e u n a P o t e n z a più dinamica.
U n u o m o c h e h a c e r c a t o d i c ostruire un futuro accessibile, passo dopo passo, tra le difficoltà e le critiche Sono stati uomini di visi
M AT E R A . P r o s e g u e i l percorso di rafforzamento
d e l l a s a n i t à m a t e r a n a c o n interventi concreti su personale, infrastrutture e org a n i z z a z i o n e d e i s e r v i z i
territoriali A tracciare il bilancio è l’assessore alla Salute, Politiche per la Persona e Pnrr, Cosimo Latronic o : « L’ A z i e n d a S a n i t a r i a
L o c a l e d i M a t e r a , c o n i l supporto della Regione Bas i l i c a t a , s t a a t t u a n d o u n a m p i o p i a n o d i p o t e n z i a -
m e n t o v o l t o a m i g l i o r a r e l ’ a c c e s s i b i l i t à e l a q u a l i t à delle cure, in linea con gli obiettivi del PNRR e delle politiche sanitarie regiona-
l i S t i a m o i n v e s t e n d o s u professionalità, innovazione tecnologica e infrastrut-
t u r e p e r g a r a n t i r e a i c i t t adini servizi più efficienti e accessibili»
Solo nel 2024 l’Asm ha assunto 214 nuove unità, tra c u i 4 7 m e d i c i , 6 8 i n f e rmieri e 34 operatori sociosanitari Sono in corso procedure per l’assunzione di ulteriori 20 dipendenti e sono stati conferiti 51 incarichi dirigenziali In particolare, sono stati nominati 9 nuovi direttori di struttura
c o m p l e s s a i n d i s c i p l i n e strategiche come Anestesia e Rianimazione, Cardiologia e Utic, Chirurgia Gener a l e , N e u r o p s i c h i a t r i a I nfantile, Radiologia e Ocu-
l i s t i c a P r o p r i o n e l l ’ U n i t à Operativa di Oculistica di Matera è in fase di avvio il p r o g r a m m a p e r i t r a p i a n t i di cornea
P e r i l 2 0 2 5 s o n o p r e v i s t e 2 7 0 n u o v e a s s u n z i o n i , t r a
c u i 1 0 4 m e d i c i , 7 9 o p e r at o r i s a n i t a r i ( d i c u i 3 7 i nfermieri, 20 ostetriche e 17
O s s ) , 5 f i s i o t e r a p i s t i e 2 5 amministrativi A ciò si ag-
g i u n g e i l m a x i c o n c o r s o bandito per reclutare 29 dirigenti medici in numerose specialità (Anatomia Patologica, Chirurgia Vascolare, Cure Palliative, Derma-
t o l o g i a , G e r i a t r i a , N e u r ologia, Oncologia, Psichiatria e molte altre), finalizz a t o a r a ff o r z a r e s t a b i lmente le dotazioni organic h e d e i p r e s i d i d i M a t e r a ,
P o l i c o r o e d e l l e s t r u t t u r e
t e r r i t o r i a l i , i n n a l z a n d o g l i standard assistenziali Sul fronte infrastrutturale, l’Azienda Sanitaria Locale di Matera ha avviato inve-
s t i m e n t i p e r c i r c a 3 2 m i -
l i o n i d i e u r o p e r i l p a r c o tecnologico e attrezzature, e quasi 48 milioni di euro
p e r i n f r a s t r u t t u r e Tr a i p r i n c i p a l i p r o g e t t i , l a r e alizzazione del bunker del-
la radioterapia e del nuovo blocco parto presso l’Ospedale Madonna delle Grazie di Matera; il potenziamento e la ristrutturazione dell a Te r a p i a I n t e n s i v a e S emi-Intensiva di Matera; la r i q u a l i f i c a z i o n e d e l p u n t o di primo intervento di Stigliano; l’avvio dei lavori di
r i s t r u t t u r a z i o n e d e l l a R i animazione e Terapia Intensiva di Policoro; l’adeguamento sismico delle strutture ospedaliere di Tricaric o e S t i g l i a n o ; l ’ a m p l i amento del Pronto Soccorso
d i M a t e r a ( c o n a d e g u am e n t o s i s m i c o ) e i l c o mpletamento delle opere dell’ex dispensario di via Laura Battista a Matera Nell’ambito dei fondi Pnrr, sono operativi i cantieri per la costruzione delle 6 Case d e l l a C o m u n i t à a Tu r s i , Ferrandina, Garaguso, Irsin a , M o n t a l b a n o J o n i c o e M o n t e s c a g l i o s o e d e ll’Ospedale di Comunità di
Ti n c h i d i P i s t i c c i È s t a t o avviato inoltre il potenziamento delle Centrali Operative Territoriali (COT) di Matera e Policoro
C o n l ’ a p p r o v a z i o n e d e i nuovi Piani stralcio del fabbisogno di personale territoriale e grazie alla recente Delibera di Giunta Regionale 600/2024 che ridefinis c e l e A f t ( A g g r e g a z i o n i Funzionali Territoriali) e le Uccp (Unità Complesse di Cure Primarie), l’Asm potrà contare su ulteriori 150 unità di personale sanitario
p e r r a ff o r z a r e l a s a n i t à d i p r o s s i m i t à c h e s i a g g i u ng o n o a l l e a s s u n z i o n i g i à programmate dall’Azienda
Sul fronte dei servizi territ o r i a l i , s o n o s t a t i a p e r t i nuovi ambulatori specialistici come quello di Otorin o l a r i n g o i a t r i a e d i C a rdiologia preventiva a Policoro Il nuovo ambulatorio d i C a r d i o l o g i a , d o t a t o a nche di servizio di televisit a c
durre le liste d’attesa e favorire l’integrazione ospedale-territorio nella gestione delle cronicità, secondo i l m o d e l l o o rg a n i z z a t i v o d e l D m 7 7 / 2 0 2
l’apertura di
nuovo punt o p r e
Pisticci, in linea con il piano di riorganizzazione dell a
blici
Importanti innovazioni riguardano anche la tecnologia sanitaria: è stata attivata la chirurgia robotica, sono stati acquisiti strumenti p
per il trattamento dell’ipertrofia prostatica benigna e della fibrillazione atriale
Infine, il processo di digitalizzazione dell’Asm, sos t e n u t o d a o l t r e 7 m i l i o n i d i e u r o d i i n v e s t i m e n t i , c o m p r e n
a
e alizzazione della cartella clin
tronico
« G r a z i e a l l a v o r o s i n e rg ico, stiamo costruendo una nuova sanità di prossimità, più moderna, digitale e capillare – conclude Latronico – Investiamo su persone, tecnologie e infrastrutture per dare risposte concrete ai cittadini, ridurre le liste d’attesa, valorizzare il servizio pubblico e garantire un’assistenza sanitaria sempre più efficiente, equa e vicina ai bisogni delle nostre comunità»
Dal San Barbato Resort di Lavello una serata di beneficenza in musica promossa da Arcipelago Eva
A r i s a c a n t a p e r i p a z i e n t i o n c o l o g i c i d e l C r o b
LAVELLO. «Un appuntamento in cui la solidarietà si è fatta concreta, attraverso gesti, parole e musica, per sostenere chi affronta la dur a p r o v a d e l l a m a l a t t i a o n c o l o g ica» Così l’assessore regionale alla Salute, Cosimo Latronico, commenta l’evento che si è svolto ieri sera al San Barbato Resort di Lavello, promosso da Arcipelago Eva a sostegno dell’Irccs Crob di Rionero
Latronico, presente alla serata, sottolinea l’importanza dell’iniziativa: «Questa non è solo una manif e s t a z i o n e d i b e n e f i c e n z a , m a u n vero e proprio abbraccio collettivo rivolto a chi combatte ogni gior-
no una battaglia difficile Arcipe-
l a g o E v a , c o n i l s u o i m p e g n o i nstancabile, rappresenta un punto di
r i f e r i m e n t o p e r l a c o m u n i t à e u n
modello virtuoso di come si possa fare rete tra istituzioni, associazioni e c i t t a d i n i . S o s t e n e r e i l C r o b s ignifica sostenere la vita, la ricerca e l’umanità»
L’ a s s e s s o r e r i v o l g e u n r i n g r a z i am e n t o s e n t i t o a t u t t i c o l o r o c h e h a n n o r e s o p o s s i b i l e l ’ i n i z i a t i v a :
« U n g r a z i e d i c u o r e a l l ’ a s s o c i a -
z i o n e A r c i p e l a g o E v a , a g l i o rg anizzatori, al personale del Crob e a tutti coloro che ogni giorno, con dedizione e professionalità, rendono possibile questa preziosa opera d i c u r a e a c c o m p a g n a m e n t o U n ringraziamento speciale va anche al San Barbato Resort per l’ospitalità e l’accoglienza»
A rendere ancora più speciale la serata è stata la partecipazione dell ’ a r t i s t a A r i s a , c h e h a r e g a l a t o a l p u b b l i c o m o m e n t i d i p r o f o n d a emozione: «La sua sensibilità e la s u a v o c e h a n n o t o c c a t o l e c o r d e dell’anima Arisa ha saputo interpretare con delicatezza il messaggio della serata: che anche nei momenti più bui, la bellezza e la speranza possono ancora farsi spazio U n e v e n t o c h e h a l a s c i a t o u n s egno nel cuore dei presenti e che –conclude Latronico – riafferma la centralità della solidarietà e della collaborazione nel costruire una san i t à s e m p r e p i ù v i c i n a a i b i s o g n i delle persone»
Il direttore generale Spera: «Rafforziamo la struttura con un esperto di trapianti renali». Lo specialista: «Orgoglioso di essere qui»
P O T E N Z A . L’ A z i e n d a
ospedaliera regionale San Carlo di Potenza comunica
l ’ i n t e r v e n u t o r e c l u t a m e n -
to del dottor Angelo Sara-
c i n o q u a l e d i r e t t o r e d e l -
l’unità operativa comples-
sa di Nefrologia e Dialisi
I l d i r e t t o r e g e n e r a l e d e l -
l’Aor, Giuseppe Spera, ha
espresso grande soddisfa-
z i o n e p e r l ’ i n g r e s s o d e l
n u o v o p r o f e s s i o n i s t a a l -
l’interno dell’équipe aziendale
« S i a m o m o l t o s o d d i s f a t t i di questo nuovo importante inserimento – ha dichia-
r a t o i l d i r e t t o r e g e n e r a l e d e l l ’ A o r S a n C a r l o , G i u -
s e p p e S p e r a – i n p e r f e t t a
sintonia con il percorso di p o t e n z i a m e n t o d e g l i s p e -
c i a l i s t i c h e l ’ A z i e n d a s t a portando avanti, puntando
su profili di alto profilo È
f o n d a m e n t a l e c o n t i n u a r e
ad assicurare elevati livel-
li di assistenza ospedalie-
r a e , o v e p o s s i b i l e , a r r i c-
chire ulteriormente le pre-
s t a z i o n i e r o g a t e , c o m e i n
q u e s t o c a s o i n u n a m b i t o
strategico e delicato quale
Nefrologia ha manifestato i l p r o p r i o e n t u s i a s m o p e r
l ’ i n g r e s s o n e l l ’ A z i e n d a o s p e d a l i e r a S a n C a r l o d i
P o t e n z a , d i c h i a r a n d o s i
o n o r a t o d i e n t r a r e a f a r
parte di una realtà ospeda-
l i e r a d i r i f e r i m e n t o p e r l ’ i n t e r o M e z z o g i o r n o
«Sono orgoglioso – ha di-
q u e l l o d e i t r a p i a n t i c h e è obiettivo aziendale attivare quanto prima» I l n u o v o d i r e t t o r e d e l l a
chiarato il dottor Saracino – di iniziare questo nuovo p e r c o r s o p r o f e s s i o n a l e i n u n ’ A z i e n d a c h e , s o t t o l a guida della nuova direzione strategica, si è afferma-
t a n e g l i u l t i m i a n n i c o m e
r e a l t à d i r i f e r i m e n t o p e r qualità di assistenza ed ef-
f i c i e n z a o rg a n i z z a t i v a
L’ u n i t à o p e r a t i v a d i N e -
f r o l o g i a e D i a l i s i d e l S a n
C a r l o d i P o t e n z a h a u n a
lunga storia di attenzione alla persona, di eccellenza
c l i n i c a e d i i m p e g n o c ostante nei confronti dei pazienti e dei loro familiari
Metterò a disposizione tutt a l a m i a e s p e r i e n z a p e r contribuire a consolidare e
far crescere ulteriormente
questo patrimonio»
Medico nefrologo, laureato e specializzato a Bari, il
d o t t o r S a r a c i n o p r o v i e n e
Il sindacato denuncia il mancato pagamento delle spettanze ai lavoratori del comparto: «Promesse disattese, basta ritardi»
S a n C a r l o , s a l t a l a p r o d u t t i v i t à 2 0 2 3 : l a U i l F p l i n s o r g e
P O T E N Z A L a U i l F p l h a i n -
v i a t o u n a n o t a f o r m a l e a l -
l’Azienda Ospedaliera San Car-
l o p e r c h i e d e r e s p i e g a z i o n i i m -
mediate sul mancato pagamento
della produttività relativa all’an-
no 2023, che avrebbe dovuto es-
sere corrisposta con la mensilità
di aprile Ad oggi, nonostante le
rassicurazioni fornite in sede di
c o n f r o n t o s i n d a c a l e , n e s s u n a s o m m a è s t a t a e r o g a t a n é s o n o state fornite comunicazioni uffi-
ciali sul ritardo
S i t r a t t a d i c o m p e n s i d i p o c h e centinaia di euro, ma dal forte va-
l o r e s i m b o l i c o e p r o f e s s i o n a l e , d e s t i n a t i a i n f e r m i e r i , o p e r a t o r i socio-sanitari e altre figure fondamentali del comparto, che ogni
g i o r n o a ff r o n t a n o t u r n i p e s a n t i , carenze di organico e carichi di lavoro sempre più onerosi
«È del tutto inaccettabile che, do-
po oltre due anni e mezzo di attesa e promesse disattese, l’am-
m i n i s t r a z i o n e n o n a b b i a a n c o r a
proceduto con l’erogazione del-
la produttività né dato una spie-
g a z i o n e c h i a r a » , h a d i c h i a r a t o
Giuseppe Verrastro, segretario re-
g i o n a l e a g g i u n t o d e l l a U i l F p l
« Q u e s t o r i t a r d o a l i m e n t a s o l o
malcontento e frustrazione tra la-
v o r a t r i c i e l a v o r a t o r i c h e o g n i
giorno garantiscono il funziona-
mento della sanità pubblica con senso di responsabilità e sacrifi-
cio» Dura anche la presa di posizione
del segretario regionale organiz-
zativo Gerardo Sarli: «Il manca-
t o p a g a m e n t o d e l l a p r o d u t t i v i t à
è u n a m a n c a n z a g r a v e , c h e o f -
fende la dignità dei lavoratori e viola gli impegni sottoscritti Non
può essere giustificato da ineffi-
c i e n z e i n t e r n e e n o n p u ò e s s e r e
ulteriormente tollerato»
S u l l a s t e s s a l i n e a F r a n c e s c o Gamma, segretario aziendale Uil
F p l : « C h i e d i a m o c o n f e r m e z z a
che l’Azienda chiarisca le cause
di questo ennesimo ritardo e comunichi subito una data certa, de-
finitiva e non prorogabile per il
p a g a m e n t o . È t e m p o c h e s i r i -
spettino i diritti dei lavoratori e
s i d i a p i e n a a t t u a z i o n e a g l i a c -
cordi contrattuali»
L a U i l F p l a n n u n c i a c h e c o n t inuerà a vigilare attentamente sulla vicenda, pronta a intraprender e t u t t e l e a z i o n i n e c e s s a r i e p e r g a r a n
Il presidente del Consiglio regionale Pittella dalla Direzione dell’Uoc di radiologia dell’Ospedale di Policoro alle scelte gestionali sulla sanità «talvolta incomprensibili»
Il presidente del Consiglio regionale Marcello Pittella ha accolto «con piacere la nomina del dottor Cavallo alla direzione dell’Unità Operativa Complessa di Radiologia dell’Ospedale di Policoro: a lui vanno i miei auguri di buon lavoro, nella certezza che saprà mettere a disposizione della comunità jonica la sua esperienza e le sue competenze in un settore cruciale come quello della diagnostica per immagini».
«Tuttavia - ha sottolineato Pittella -, non posso esimermi dal sottolineare, con amarezza, le scelte disomogenee e talvolta incomprensibili che continuano a caratterizzare la gestione della sanità lucana. Mentre si valorizza, giustamente, una realtà come quella di Policoro, si continua a depotenziare ospedali come quello di Villa d’Agri e a mortifi-
care presidi fondamentali per l’equilibrio territoriale e l’erogazione dei servizi, come Lagonegro e Melfi. È paradossale, e francamente inaccettabile, che in queste strutture non venga neppure immaginata la figura di un primario, mentre da altre parti si procede con decisione. Si tratta di un approccio parziale, iniquo e profondamente lesivo del diritto alla salute per ampie fasce della popolazione lucana».
«La vera assenza, peròha rimarcato Pittella - al netto di annunci spesso fuorvianti, è quella di una seria programmazione. Non c’è una visione d’insieme, non c’è un piano coerente che definisca missioni, ruoli e investimenti per ogni presidio ospedaliero. Ed è gravissimo. A questo si aggiunge la preoccupante situazione dell’Azienda Ospedaliera Regionale San
Carlo, che chiude l’esercizio con un disavanzo di oltre 41 milioni di euro, destinato purtroppo ad aumentare. Una parte significativa di questo deficit è legata all’immigrazione sanitaria, segno evidente di una perdita di fiducia e attrattività del nostro sistema regionale. Di fronte a un quadro così critico, credo che il direttore generale dell’AOR San Carlo, Giuseppe Spera, dovrebbe essere per legge interrotto nella sua funzione. La responsabilità gestionale è chiara, e la continuità amministrativa, in queste condizioni, non può che aggravare le difficoltà».
«Rivolgo quindi - ha concluso il presidente del Consiglio regionale - un richiamo forte all’assessore alla Sanità, Cosimo Latronico, affinché si fermi questa deriva e si apra finalmente una fase di confronto, trasparenza e
pianificazione autentica. È tempo che la programmazione sanitaria regionale assuma davvero una prospettiva complessiva, equilibrata, che non lasci
indietro nessuno e riconosca a tutte le comunità, a partire da quelle delle aree interne e più fragili, pari dignità e pari opportunità di cura e assistenza».
«La sua esperienza sarà un valore aggiunto»
IlConsigliere regionale di Forza Italia Gianuario Aliandro ha espresso «i più sentiti complimenti al dottor Tonino Cavallo per la sua recente nomina a Direttore dell’Unità Operativa Complessa di Radiologia dell’Ospedale “Papa Giovanni Paolo II’ di Policoro”».
«La nomina del Dottor Cavallo - ha dichiarato Aliandro - rappresenta un importante riconoscimento per una carriera dedicata con passione e competenza alla sanità lucana. La sua esperienza, maturata in strutture di rilievo come l’Ospedale San Carlo di Potenza e il Presidio Ospedaliero di Villa d’Agri, sarà certamente un valore aggiunto per il presidio della fascia ionica. Desidero esprimere un sincero ringraziamento al Dott. Cavallo per il lavoro svolto presso l’Ospedale di Villa d’Agri, dove ha dimostrato grande professionalità e dedizione. La sua partenza rappresenta una perdita si-
gnificativa per il nosocomio, ma sono certo che saprà affrontare con successo le nuove sfide che lo attendono a Policoro». «Auguro al Dottor Cavalloha concluso il consigliere regionale di Forza Italia, Gianuario Aliandro - un proficuo lavoro nel suo nuovo incarico, con l’auspicio che possa contribuire al miglioramento dei servizi diagnostici e alla riduzione dei tempi di attesa, rispondendo efficacemente alle esigenze dei cittadini».
POTENZA Manca il numero legale e la Seduta salta, l’opposizione è “sconcertata” e Smaldone convoca un nuovo incontro
D I R O S A MA R I A MO L LI C A
POTENZA. Nemmeno il
tempo di iniziare che è già
f i n i t a C o s ì è p o s s i b i l e
sintetizzare la Seduta del
Consiglio comunale che si
è tenuta ieri pomeriggio a
Potenza
A l l ’ a p p e l l o i n i z i a l e n o n
era presente un numero di
c o n s i g l i e r i s u f f i c i e n t e a
garantire il numero lega-
le per cui il presidente del
Consiglio Pierluigi Smal-
d o n e n o n h a p o t u t o f a r e
altro che dichiarare la Se-
duta deserta
T r a i v a r i p u n t i a l l ’ O r d ine del giorno da discute-
r e v i e r a l ’ a p p r o v a z i o n e delle modifiche del Rego-
l a m e n t o T a r i c U n p u n t o importante considerta an-
che la delicata situazione
c h e v i v e i l c a p o l u o g o i n merito alla gestione dei ri-
fiuti da parte di Acta e il
r e l a t i v o p a g a m e n t o d e l l a
tassa L’assenza dei con-
s i g l i e r i d i m a g g i o r a n z a che non è passata inosser-
v a t a a l l ’ o p p o s i z i o n e c h e
h a s e n t e n z i a t o : « È s c o n -
certante Un fatto di estre-
m a g r a v i t à , c h e c e r t i f i c a
senza appello la crisi po-
litica e organizzativa del-
la maggioranza»
L ’ o p p o s i z i o n e h a a n c h e
parlato, riferendosi al te-
sto modificato e sottoposto al vaglio del Consiglio
d i « u n t e s t o m a l c o n g egnato, imposto senza con-
f r o n t o I l t u t t o a v v i e n e
p r o p r i o n e l g i o r n o i n c u i si sarebbe dovuto discute-
r e u n p u n t o d i r i l e v a n t e importanza: la modifica al Regolamento TARIC, una
m i s u r a t u t t ’ a l t r o c h e s e -
condaria, che la maggior a n z a h a p r o v a t o a d i mporre in modo unilaterale,
e v i t a n d o q u a l s i a s i f o r m a
di dibattito o condivisio-
n e L a v e r i t à è c h i a r a : l a
modifica al Regolamento
TARIC è risultata troppo i n d i g e s t a p e r s i n o p e r c h i
d o v r e b b e s o s t e n e r l a U n p r o v v e d i m e n t o c h e , s e -
c o n d o q u a n t o e m e r s o ,
molti consiglieri di magg io r an z a n o n c o n o s c ev ano nemmeno nei contenu-
ti» Ma per tutta risposta alle
ilazioni dell’opposizione,
P i e r l u i g i S m a l d o n e h a
convocato una nuova Se-
duta per questo pomerig-
g i o c o n l o s t e s s o o r d i n e
d e l g i o r n o C e r t a m e n t e
q u e s t o p o m e r i g g i o l a
maggioranza sarà unita e
compatta in Aula per app r o v a r e i v a r i t e m i n o n fosse altro per dimostrare all’opposizione che si sba-
glia Vedremo
La maggioranza stigmatizza il comportamento dell’opposizione e del consigliere Aiello sulle notizie sbagliate riportate sul sito di Rcs
Giro d’Italia, «La città di Potenza non ha fornito informazioni errate»
Il 15 maggio ormai è l’organizzazione del-
l a t a p p a d e l G i r o d ’ I t a l i a c h e p a r t i r à d a
Potenza è sempre più frenetica Alle po-
lemiche che nei giorni scorsi hanno sollevato i consiglieri di opposizione rispondono i con-
siglieri di maggioranza
«La Città di Potenza non ha fornito le informazioni non corrette riportate sul sito di RCS
Dovrebbe saperlo anche il Consigliere Aiello
che compone il comitato organizzatore della
t a p p a - a f f e r m a n o i c o n s i g l i e r i d i m a g g i o -
ranza - Siamo costretti per l’ennesima volta
a s t i g m a t i z z a r e l ’ a t t e g g i a m e n t o s t r u m e n t a l e
che alcuni odiatori seriali e l’opposizione ass u m o n o n e i c o n f r o n t i d e l l ’ a m m i n i s t r a z i o n e
cittadina diffondendo notizie fa
cazione rel
t i v a a l l ’ o r g a n i z z a z i o n e d e l G i r o d ’ I t a l i acontin
pubblicate da RCS sul suo sito e riguardanti la Città di Potenza sarebbero state fornite dall’amministrazione comunale In particolare si
e v i d e n z i a c h e i l 2 4 F e b b r a i o R C S c h i e d e v a informazioni sulla città all’Amministrazione
Comunale che provvedeva a fornirle il giorno
successivo con una mail inviata dal Comune
di Potenza Ovviamente né negli allegati né
nel testo della mail si fa alcun riferimento al
Castello Aragonese né alle Grotte di Pignola né ad altre fantasiose descrizioni» « A v e n d o v i s t o l a p u b b l i c a z i o n e d i u n a d e -
scrizione della Città di Potenza non conforme a verità e differente dalle informazioni date dall’amministrazione civica, il Sindaco di
P o t e n z a d i p r o p r i o p u g n o c o n n o t a d e l 2 6
Aprile nel sottolineare le “numerose inesat-
tezze ed invenzioni” e “gli errori grossolani c o m m e s s i ” c h i e d e v a l a r e t t i f i c a d e l l e s t e s s e
elencandole dettagliatamente - sottolinea la
compagine che amministra la città - Di tutto ciò avrebbe dovuto averne precisa contezza il
Consigliere Aiello indicato dalla minoranza
consiliare nel Comitato Organizzativo della
Tappa del Giro d’Italia nel quale è presente Ci chiediamo se lo stesso consigliere fosse di-
s t r a t t o d u r a n t e l e c o m u n i c a z i o n i i n t e r c o r s e , se non sia in grado di mettere in ordine cro-
nologico le comunicazioni e di comprendere
il contenuto delle mail, se abbia comunicato
a i s u o i c o l l e g h i d i c o a l i z i o n e c o s a s i a r e a lmente acc
rito sottacere la verità pur di costruir
’immagin
se strumentalità ci consta denunciare che, per
l’ennesima volta, di contro allo spirito collaborativo di chi, pur avendo vinto le elezioni preferisce coinvolgere tutti, si pone una azion e s a b o t a t i v a d i c h i , i n v i t a t o a p a r t e c i p a r e , preferisce occultare la verità»
«Con il Giro d’Italia a giocarsi l’immagine e
l a r e p u t a z i o n e n o n s o n o i l S i n d a c o , l a s u a Giunta e la sua Maggioranza ma è l’intera Cit-
tà di Potenza che prescinde da chi la governa
e al cui bene tutti dovrebbero mirare e per la
c u i r e a l i z z a z i o n e t u t t i d o v r e b b e r o l a v o r a r e
concordemente Evidentemente per l’opposizione è più importante gettare qualche schizz o d i f a n g o s u l S i n d a c o e s u l l ’ a m m i n i s t r azione nella sua totalità che tutelare l’immagine della Città Noi ribadiamo con fermezza che non ha sbagliato Potenza e il suo comitato organizzativo della tappa (nel quale è rap-
presentata anche la minoranza) a descrivere la Città, come i fatti dimostrano Noi restiamo orgogliosamente in difesa della reputazione di Potenza Altri preferiscono tutelare i propri orticelli elettorali con accuse false e strum e n t a l i » r i b a d i s n o i c o n s i g l i e r i d i m a g g i oranza «Rivolgiamo l’invito a verificare
negativa dell’Amministrazione Comune Sia che si tratti di involontaria inettitudine o di pale-
timi giorni sono stati operati numerosi accalappiamenti grazie all’interven-
zione Comunale - cotinua
i n v e s t i re i m p o r t a n t i r isorse finanziarie nella cu-
ra e nella gestione del ca-
n i l e c o m u n a l e e a n c h e nelle attività esterne in fav
datura a finanziamento di un’area di sgambamento. Colgo l’occasione per rin-
L’iniziativa “Il peso delle parole” all’Istituto superiore, il prefetto Campanaro: «Non vi girate mai dall’altra parte»
R I O N E R O I N V U LT U R E . R iflessioni profonde ed emozioni intense si sono alternate al Campus d e l l ’ I i s “ G i u s t i n o F o r t u n a t o ” d i R i o n e r o i n Vu l t u r e , d u r a n t e l ’ e v e n t o d a l t i t o l o “ I l p e s o d e l l e parole”, nato nell’ambito del Progetto in rete «Stop agli scherzi che non fanno più ridere», promosso dall’Ufficio Scolastico Regiona-
l e p e r l a B a s i l i c a t a P r e s e n t i g l i studenti del polo liceale rionerese, dell’ex Circolo Didattico Rionero, dell’I.C. M. Granata Rionero Atella e dell’I C Rapolla Barile Prendendo spunto dal film «Il ragazzo dai pantaloni rosa», ispirat o a l l a d r a m m a t i c a s t o r i a d i A ndrea Spezzacatena, morto suicida a 15 anni, l’incontro ha acceso i riflettori su bullismo e cyberbull i s m o , s u s c i t a n d o u n i n t e n s o d ibattito
I tanti adolescenti presenti hanno
c o l t o l ’ o c c a s i o n e p e r d i a l o g a r e con un parterre di relatori autorev o l i : i l P r e f e t t o d i P o t e n z a M ichele Campanaro, l’Assessore comunale Cinzia Gliaschera, la Dirigente dell’I I S “G Fortunato”
A n t o n e l l a R u g g i e r i , l a r e f e r e n t e
USR Barbara Coviello, i Dirigenti Tania Lacriola, Domenico Quatrale, Maria Antonietta Garofalo
e l o p s i c o t
Nardo
Guest stars l’attore Samuele Carrino, protagonista del film, e l’artista lucana Arisa, autrice del bran o « C a n t a a n c o r a » , c o l o n n a s on o r a d e l l a p e l l i c o l a A m o d e r a r e l’incontro Elisabetta Ferrari, psic o m o t
evolutiva
Una struggente interpretazione di «Canta ancora» da parte di Arisa
e d i u n a g i o v a n e s t u d e n t e s s a h a aperto il dibattito, che ha toccato temi cruciali: dialogo, solitudine, rete sociale, relazioni affettive e a m i c a l i , p e r i c o l i d e i s o c i a l , i mpatto emotivo dell’infanzia, ruolo di scuola e famiglia
L’ i n t e r v e n t o d i C a r r i n o h a e m ozionato la platea: ha condiviso il suo vissuto nei panni di Andrea, immedesimandosi nelle ferite lasciate dal bullismo. Commoventi
a n c h e l e p a r o l e d i A r i s a , c h e h a s p i e g a t o i l s i g n i f i c a t o d e l l a c a n -
z o n e : « U n a l e t t e r a c h e A n d r e a
scrive alla madre, un inno d’amor e e p r o t e z i o n e » , i n v i t a n d o i r a -
gazzi a scegliere «la strada del bene e della gentilezza» Il Prefetto Campanaro ha ricordato «la drammaticità di episodi adolescenziali segnati dalla violenza» e l’impegno di genitori come Paolo Picchio, che trasformano il dolore in testimonianza Ha poi richiamato l ’ i m p o r t a n z a d e l c h i e d e r e a i u t o : «Famiglia, scuola e istituzioni son o l ì p e r v o i » , r i c o r d a n d o l ’ a p p YouPol della Polizia di Stato, uti-
le anche per segnalazioni anonime «Non vi girate mai dall’altro lato Se subite ingiustizie o le ved e t e , f a t e s e n t i r e l a v o s t r a v o c e Non siete soli», ha detto E ancora: «Le statistiche parlano chiaro: almeno un ragazzo su tre è vittima di bullismo Grazie alla Dirigente A ntonella Ruggieri, agli ins egnanti, ad Arisa e a Samuele Carrino per una giornata che resterà nei ricordi di tutti»
L’artista lagonegrese lancia la sua nuova canzone dedicata a chi combatte ogni giorno contro l’ansia
L A G O N E G R O N o n s i f e r m a p i ù Tu t t i l o a s p e t t a v a n o È i l g r a n d e r i t o r n o d i G a b r i e l e P i r o , giovane cantante del Lagonegres e o r m a i p i e n a m e n t e a ff e r m a t o tra i giovani lucani Il nuovo sing o l o , “ L a c r i m e ” , p r o s e g u e n e l solco espressionista e profondamente introspettivo che ha caratterizzato le sue ultime produzion i s u t u t t e , I l b u i o f a p a u r a , r e a l i z z a t a c o n g l i e x A n t i d o t o
Con uno stile diretto e realistico, P i r o s c e g l i e a n c o r a u n a v o l t a d i
ta: il dolore E lo fa con una mel o d i a p o p r a ff i n a t a , c h e v e s t e l a f r a g i l i t à d e l l e l a c r i m e e l a t r a -
sforma in forza espressiva Nessuna retorica, nessun filtro: solo verità
“Lacrime” è un inno silenzioso a chi combatte ogni giorno contro l’ansia, a chi si sente fuori posto, a chi cerca risposte e una propria d i m e n s i o n e A c h i v i v e c o n u n senso di claustrofobia interiore e p r o v a , s t r i n g e n d o i d e n t i , a n o n
con parole e musica E c c o
la consapevolezza che certe ferite restano aperte, che alcune lacrime non si asciugano mai, può diventare una nuova forma di forz a N i e n t e f r a s i f a t t e , n i e n t e f avole, niente ideali vuoti Solo la cruda autenticità di chi non si salva, ma continua a camminare con il cuore in frantumi e la testa alta Piro sorprende ancora Lo fa con la maturità di un autore che h a t r a s f o r m a t o l
coltà nel fondamento di un mes-
raccontare l’altra faccia della vi-
crollare Con la consueta sincerit à c h e l o c o n t r a d d i s t i n g u e , P i r o
racconta che non sempre tutto si risolve con un lieto fine A volte,
La consigliera Di Lascio denuncia: «Non si costituiranno nei ricorsi anche futuri di sindaco, vice e assessore»
A Lagonegro la Giunta del primo cittadino Falabella vota contro la difesa del Comune al Tar sui «loro abusi edilizi»
D I M A S S I M O D E L L A P E N N A
“No n t u t t i n e l l a capitale sbocc i a n o i f i o r i del male, qualche assassi-
n i o s e n z a p r e t e s e l o a b -
b i a m o a n c h e n o i i n p a ese”, parole e musica di Fabrizio De Andrè Non si tratta di un omicidio nel senso giuridico del
t e r m i n e , m a s e v o g l i a m o
d a r e a l l a p a r o l a u n c o ncetto più esteso, possiamo dire tranquillamente che a
L a g o n e g r o u n a s o r t a d i
d e l i t t o d i p a e s e s i è c o nsumato
È m o r t a l a g i u s t i z i a . S e n o n l o è , d e v e , s e c o n d o parte politica, non proseguire il percorso
IL COMUNE NON
SI COSTITUISCE Abbiamo già segnalato gli
a b u s i e d i l i z i c h e s o n o emersi e sono stati denunciati nel Comune di Lagonegro e che hanno riguardato parenti e congiunti di alcuni amministratori
S e c o n d o l a d e f i n i z i o n e della dottrina giuridica si ha conflitto in ogni situazione in cui la sussistenza d i u n i n t e r e s s e p e r s o n a l e i n c a p o a d u n s o g g e t t o o p e r a n t e i n n o m e o p e r c o n t o d e l l ’ E n t e p u b b l i c o c h e a g i s c e p o t r e b b e i n q u a l s i a s i m o d o i n f l u e nz a r n e l ’ e s i t o m i n a n d o n e l’imparzialità e l’indipendenza
I n a l t r e p a r o l e , l ’ i n t e r f erenza tra la sfera istituzionale e quella personale del f u n z i o n a r i o p u b b l i c o , s i ha quando le decisioni che richiedono imparzialità di giudizio siano adottate da un soggetto che abbia, anc h e s o l o p o t e n z i a l m e n t e , interessi privati in contrasto con l’interesse pubblico Lasciamo noi al lettore la valutazione sulla sussistenza del conflitto di interesse anche solo potenz i a l e t r a g l i a b u s i e d i l i z i c h e s o n o s t a t i d e n u n c i a t i a carico di amministratori del Comune di Lagonegro e dei loro parenti e la delibera n 31 adottata dall a G i u n t a C o m u n a l e d i Lagonegro avente ad ogg e t t o p r o p r i o l a c o s t i t uzione del Comune nei proc e d i m e n t i i n m a t e r i a u rbanistica ed edilizia
UNA DELIBERA
AD PERSONAM
C h i s s à c o s a n e p e n s a i l
P a r t i t o d e m o c r a t i c o c h e
s u l l e p r e s u n t e l e g g i a d
p e r s o n a m f a t t e d a B e r l usconi ha costruito una par-
t e d e l l a s u a p r o p a g a n d a ,
del testo di questa delibera approvata dal Comune di Lagonegro «La Giunta Comunale - si legge nella deliberazione - dato atto che non si rende necessario sul presente atto acquisire i pareri di regolarità contabile e tecnica, trattandosi di atto di indirizzo, delibera di formulare l’indirizzo da val e r e p e r t u t t i i p r o c e d imenti ad oggetto l’impugnazione di provvedimenti in materia di edilizia ed u r b a n i s t i c a , d i c o s t i t u i r s i solo ove, nel caso concreto, sussistano specifiche e comprovate ragioni di interesse diretto, specifico, immediato alla conservaz i o n e d e l l ’ a t t o i m p u g n ato, da evidenziarsi dal Ser-
v i z i o T e c n i c o c o m u n a l e o v v e r o d a a l t r o s e r v i z i o interessato e di non costi-
t u i r s i i n g i u d i z i o , i n a pplicazione di tale indirizzo
o p e r a t i v o n e i p r o c e d imenti Rg 471-2024 e 4742 0 2 4 p r o p o s t i i n n a n z i a l
T a r B a s i l i c a t a , c o m e r i -
c h i e s t o c o n p r o p o s t e d i
d e l i b e r a z i o n e d i c o s t i t uzione a firma del Respon-
s a b i l e d e l P r o c e d i m e n t o ,
n o n r i s u l t a n o i n d i c a t a n é comunque evincibile o nota alcuna ragione di inte-
r e s s e n e i t e r m i n i s o p r a precisati»
P e r c o n s e n t i r e a l l e t t o r e
u n a a g e v o l e t r a d u z i o n e dal burocratichese, ci so-
n o d e i p r o c e d i m e n t i i n corso che riguardano abu-
s i e d i l i z i n e l C o m u n e d i
L a g o n e g r o , i l R e s p o n s abile del Procedimento ha chiesto al Comune di Co-
s t i t u i r s i P a r t e C i v i l e , l a Giunta ha fatto un atto di i n d i r i z z o d i u n r i g o p e r s p ieg ar e ch e n o n in ten d e costituirsi nel giudizio in-
d i c a t o I n s o l d o n i i l S i n -
d a c o F a l a b e l l a e l a s u a
G i u n t a h a n n o d e c i s o d i non costituirsi nei proce-
d i m e n t i c h e r i g u a r d a n o abusi edilizi Lo hanno deciso nei casi specifici e lo
h a n n o d e c i s o p e r i l f u t uro. Siamo certi che il fatto che possano riguardare anche loro o prossimi congiunti non incida sulla loro determinazione
Lasciamo, però, al lettore la possibilità di valutare se
e s i s t e a l m e n o u n p o t e nziale conflitto di interessi
LE MOTIVAZIONI
IRRAZIONALI
Ancora più surreale appare la vicenda se si leggono le motivazioni.
L a G i u n t a C o m u n a l e d i
L a g o n e g r o s c r i v e c h e
d m noranza a Lagonegro A quanto pare gli abusi edil zi riguarderebbero anche i coniugi di Manzolillo e Citera
Il sindaco ha il dovere di dare spiegazioni Per non spiegare all’opinione pubblica una posizione così delicata deve
cittadino DI MASSIMO DELLAPENNA
alabella continua a tacere Non risponde alle nostr
ichieste di chiarimento Non da un cenno di nessun tipo sugli abusi edilizi denunciati dall’opposizione e se ne frega Se ne frega
ruolo di amministratore
compatibilità tra la funzio-
i sulla lottizzazione abusiva di cui è accusato Se ne frega Tacere è un suo diritto Noi non siamo un Organo inquirente Non abbiamo il dovere di indagare e Falabella non ha il dovere di rispondere LAGONEGRO CITTÀ
Lagonegro, presunti abusi edilizi: «Il sindaco Falabella si dimetta»
« p r e s o a t t o c h e l ’ U f f i c i o Tecnico Comunale ha ricevuto numerose segnalaz i o n i p e r p r e t e s i i l l e c i t i
e d i l i z i , a l c u n i d e i q u a l i , per riguardare immobili di
r i s a l e n t e r e a l i z z a z i o n e , p r e s e n t a n o m a g g i o r i d i fficoltà di accertamento e, conseguentemente, possono più facilmente dare ori-
g i n e a c o n t e s t a z i o n e R it e n u t o c h e , p r e s u m i b i lmente, una parte degli acc e r t a m e n t i p o t r e b b e c omunque sfociare nell’adoz i o n e d i p r o v v e d i m e n t i sanzionatori e, a loro vol-
t a , u n a p a r t e d i e s s i p o -
t r e b b e e s s e r e o g g e t t o d i contenzioso » In pratica la Giunta Falabella dice che siccome gli illeciti edilizi sono tanti e c h e t a n t i s o n o i c o n t e nziosi è meglio chiudere un o c c h i o , e v i t a r e d i o c c up a r s i d e l l a v i c e n d a e l asciare che la giustizia faccia il suo corso perché la tutela del paesaggio, dell’ambiente e del territorio non interessa direttament e i l C o m u n e d i L a g o n eg r o D a v v e r o u n o s t r a n o modo di concepire il ruolo di un’amministrazione comunale che, laddove gli illeciti sono tanti, preferisce chiudere gli occhi
LE PAROLE
DI IANNIBELLI
A rompere la cortina di silenzio la Consigliera Com u n a l e C o n c e t t a I a n n ib e l l i c h e c o m e c i t t a d i n a dice di sentirsi veramente in pericolo “con questo ultimo atto di indirizzo politico”, ritenendo in pericolo anche la “tenuta dem o c r a t i c a d i q u e s t o p a ese” N o n s i p u ò d a r t o r t o a l l a c o n s i g l i e r a c o m u n a l e quando scrive che proprio nella parte motivazionale
d e l l a d e l i b e r a c ’ è i l c o n -
stando alle “copertine” e in attesa degli esiti dei maggiori approfondimenti, in riferimento soprattutto a quelli esperiti da parte di chi di competenza c’è un da Di Lascio
c e t t o p i ù g r a v e p e r c h é quando si dice che siccome gli illeciti sono tanti e risalenti nel tempo è meglio non occuparsene che l a I a n n i b e l l i t r a d u c e c o n un “se delinquo io lo puoi fare anche tu”
«Non venitemi più a parlare di tempo nuovo» scrive Concetta Iannibelli ed, e f f e t t i v a m e n t e , q u e s t o “ u n a m a n o l a v a l ’ a l t r a ” non sa di tempo nuovo ma di un tempo della politica che speravamo morto per sempre.
INTERROGAZIONE
DELLA DI LASCIO Nel nostro scrivere abbia-
m o l a s c i a t o a l l e t t o r e l a p o s s i b i l i t à d i v a l u t a r e s e c i f o s s e r o l e c o n d i z i o n i per parlare di un conflitto di interessi
I l v e l o d i m a y a l o s q u a r -
c i a l a c o n s i g l i e r a c o m unale Di Lascio nell’interr o g a z i o n e d i s c u s s a i n Consiglio Comunale.
S e c o n d o l ’ e x s i n d a c a d i
L a g o n e g r o , i n f a t t i , i d u e ricorsi per i quali l’ammin i s t r a z i o n e F a l a b e l l a avrebbe deciso di non costituirsi riguarderebbero il vicesindaco Citera
Le dichiarazioni della Di Lascio non lasciano margine al dubbio: «La famiglia del vicesindaco Citera vive in un immobile og-
g e t t o d i o r d i n a n z a d i d em o l i z i o n e e m e s s o d a ll’Ufficio Tecnico, il marito del vicesindaco ha fatto ricorso al Tar, il Tar ha rigettato la sospensiva ritenendo che si trattava di o p e r a e d i l i z i a n o n a u t or i z z a t a » I n p r a t i c a l ’ a mministrazione Falabella ha deciso di non difendere innanzi al Tar le ragioni del C o m u n e d i L a g o n e g r o contro il vicesindaco.
M a , c o n t i n u a , l a c o n s ig l i e r a c o m u n a l e D i L a -
scio: «Altre ordinanze di d e m o l i z i o n e r i g u a r d a n o l’assessore Manzolillo e il sindaco Falabella, ancora non sono state impugnate ma con quest’atto di indir i z z o l ’ a m m i n i s t r a z i o n e h a d e c i s o g i à c h e n o n s i costituirà»
N o i o v v i a m e n t e n o n a bb i a m o l e t t o g l i a t t i p r ocessuali ma certamente le reazioni dell’amministrazione non sembrano proprio di chi ha la coscienza apposto
I l s i n d a c o F a l a b e l l a n o n a p p e n a i n i z i a a p a r l a r e M a r i a D i L a s c i o s i g i r a v e r s o i l P r e s i d e n t e d e l Consiglio
Il Presidente del Consiglio immediatamente dopo inv i t a i l C o n s i g l i e r e d i m inoranza di non fare nomi e ripetutamente invita l’ex s i n d a c o d i L a g o n e g r o a chiudere l’intervento
A n o i i n o m i , i n v e c e , i nteressano e crediamo inter e s s i n o a n c h e l a p o p o l az i o n e c h e h a i l d i r i t t o d i s a p e r e s e c i s o n o a z i o n i a m m i n i s t r a t i v e a d p e r s on a m p e r c h é è v e r o c h e i l Comune non ha l’obbligo ma la facoltà di costituirs i i n g i u d i z i o , m a è v e r o che se la politica decide di non costituirsi per tutelare gli interessi di chi governa ci troviamo innanzi ad una squallida scelta. Un altro nome lo fa il prof i l o F a c e b o o k “ i l M a r s ic a n o L a g o n e g r o ” c h e d ic e c h
ha deciso di non costituirsi riguarda Domenico Mitidieri Chi mette la tutela dei propri interessi prima di quelli della collettività n o n p u ò g u i d a r e u n ’ a mm i n i s t r a z i o n e Q u
Il candidato sindaco del centrodestra Nicoletti: «La città rischia di sprecare il vantaggio acquisito»
MATERA «Dopo alcuni
mesi, con una gestazione
oggettivamente comples-
s a a n c h e p e r c h é r i g u a r-
d a n t e u n ’ i n i z i a t i v a t u t t a
nuova e frutto di un aper-
to confronto con gli ope-
ratori - dichiara il candi-
d a t o s i n d a c o d e l c e n t r o -
destra Antonio Nicoletti -
l’amministrazione comu-
nale di Matera ha pubbli-
cato l’avviso esplorativo per individuare una Dmo
al servizio del settore tu-
ristico della città dei Sas-
s i . I n n a n z i t u t t o , c o r r e
l’obbligo di ringraziare il commissario Ruberto per-
c h é a n c o r a u n a v o l t a h a
dimostrato l’impegno nel v o l e r s i p r e n d e r e l e r esponsabilità che una città
come Matera merita Una
c i t t à c h e n o n p u ò p r e n -
dersi il lusso di aspettare
nell’affrontare e risolvere
i propri problemi, a parti-
re da quelli di un’econo-
mia del turismo che vive
i l p a r a d o s s o d i a v e r e grandissime potenzialità, ma al contempo il rischio
di vedere sfumare il vantaggio competitivo acqui-
sito negli anni sui merca-
t i n a z i o n a l i e i n t e r n a z i o-
nali Al tempo stesso un
plauso va a chi, dal mon-
d o d e l l ’ i m p r e s a , “ n o n è
stato ad aspettare” , ma si
è fatto promotore e parte
a t t i v a n e i c o n f r o n t i d e l -
l’amministrazione (già in
epoca Bennardi) per pro-
porre soluzioni condivise
e d e ff i c a c i I c o m m e n t i
che si sono innescati a se-
guito della pubblicazione
d e l l ’ a v v i s o - d i c h i a r a i l
c a n d i d a t o s i n d a c o d e l
centrodestra Antonio Ni-
c o l e t t i - d i m o s t r a n o d u e
cose che, da Sindaco, ter-
rò bene in considerazione
La prima è che la pianificazione collaborativa non
è u n ’ i n i z i a t i v a e s t e m p o -
r a n e a e s t r u m e n t a l e , m a
deve essere un metodo di lavoro La seconda è che
s e t t o r i c o m e q u e l l o e c on o m i c o - p r o d u t t i v o ( e q u i n d i a n c h e t u r i s t i c o ) hanno necessità di un approccio tecnico e competente Dietro le parole de-
v o n o e s s e r c i s t r a t e g i e e progetti, cui corrispondono investimenti che portino a risultati Come diret-
t o r e d e l l ’ A P T, p o r t a r e i l
turismo internazionale in
Basilicata, certificato dai numeri del 2024 confron-
tati al 2019, è stato frutto
di un percorso condiviso
c o n g l i o p e r a t o r i , c h e h a portato a una strategia so-
s t e n u t a f i n a n z i a r i a m e n t e
d a l l a R e g i o n e S e i l m e -
t o d o s a r à l o s t e s s o , i r i -
s u l t a t i , a n a l o g a m e n t e ,
verranno»
MATERA «Che i medici siano ambiti un po’ da tutti i partiti politici proprio perché medici e in virtù del rapporto particolare che hanno con le persone ed in quanto potenziali portatori di numerosi voti, è un dato di fatto. Ma la circostanza che tutti i medici che tentano la scalata al Consiglio comunale di Matera abbiano scelto di candidarsi in uno degli schieramenti in campo, quello di centro-destra, optando, tra gli altri, per un partito in particolare, Fratelli d’Italia, suscita il sospetto di una campagna di costrizione in essere accanto a qualche autentico atto di vocazione» È quanto afferma, in una nota, il Capogruppo in Consiglio regionale di Basilicata Casa Comune Giovanni Vizziello, che così commenta la pubblicazione delle liste elettorali impegnate nelle prossime consultazioni amministrative per il rinnovo del Consi-
«Bando Dmo, siamo dalla parte degli operatori del settore»
Chiarezza, metodo, corni-
tutto ciò che in questo momento la Dmo non ha, rischiando di essere solo un c
chiara Roberto Cifarelli, candidato sindaco – mentre Matera ha bisogno di un orizzonte solido e ben integrato con la programmazione regionale, con l’APT, c h e h a u n r u o l o s t r a t e g i c o n e l l a p ro -
mozione e nel marketing turistico, e con la Camer a d i C o m m e rc i o . I l b r a n d d i M a t e r a , p a t r imonio Unesco e Capitale E u ro p
zato ancor di più con ogni s f o r z o e n o n c o n f r a mm e n t a z i o n i . D a S i n d a c o farò la mia parte, mettendo assieme tutto gli attori, ed ascoltand o re a l m e n t e e c o n
n
i o n
l e e s igenze degli operatori della filiera Siamo dalla loro parte e dalla parte della nostra amata ed ineguagliabile Matera».
glio comunale di Matera. «Se si considera che la sanità non rientra in senso stretto tra le materie di competenza comunale e che a tutt’oggi il confronto tra gli schieramenti in campo nella Città dei Sassi ha privilegiato i nomi rispetto ai programmi -aggiunge Vizziello- la decisione di tanti camici bianchi di scendere
in campo alle imminenti elezioni comunali di Matera rafforza la sensazione di una sorta di chiamata alle armi da parte delle forze di centro-destra nei confronti del personale sanitario. L’auspicio - sottolinea Vizziello- è che l’impegno politico assunto dai medici non sottragga risorse alla tutela della salute dei loro sin-
goli pazienti, particolarmente in una comunità come quella materana costretta a convivere, da anni, con gravi deficit di prestazioni sanitarie e soprattutto che la legittima ricerca del consenso da parte dei candidati venga posta in essere con modalità che non arrecano pregiudizio all’esercizio dell’attività professionale. Fermo restando che medici e infermieri in quanto cittadini possano e debbano partecipare alla vita politica e che è senza dubbio degno di encomio l’impegno politico di un medico finalizzato al miglioramento dello stato di salute di una comunità - conclude Vizziello - quello che occorrerebbe evitare è che g
essi assumano un peso politico particolare per effetto esclusivamente della propria posizione professionale, in modo da evitare che essi diventino politici solo perché medici»
L’uomo, un 53enne, è stato arrestato in pieno centro a Ferrandina mentre minacciava l’attuale compagno della donna
F E R R A N D I N A N e i
giorni scorsi i Carabinieri della Stazione di Fer-
r a n d i n a h a n n o t r a t t o i n arresto - in applicazione
d e l c d C o d i c e R o s s o , l’insieme di norme atte a c o n t r a s t a r e l a v i o l e n z a domestica e di genereun 53enne cittadino straniero, incensurato, ritenuto colpevole di porre in essere atti persecutori nei confronti dell’ex mog l i e 3 9 e n n e , a n c h ’ e s s a straniera L’arresto è stato operato dai militari in p i e n a m a t t i n a t a n e l l e strade del centro cittadino I Carabinieri sono int e r v e n u t i t e m p e s t i v amente dopo aver ricevuto una richiesta di aiuto proprio dalla donna, individuando e immobilizzando l’uomo, intento ad inseguire a piedi, in preda ad un raptus di gelosia, il nuovo compagno d e l l ’ e x m o g l i e , m i n a cciandolo di morte L’episodio era stato preceduto d a d u e d e n u n c e , c h e l a donna aveva sporto nei giorni precedenti proprio presso la Stazione di Ferr a n d i n a , s e g n a l a n d o all’Arma due episodi di minacce, consumatisi il p r i m o d i p e r s o n a , c o n l’ex marito che l’aveva avvicinata sotto casa minacciandola affinché interrompesse la nuova re-
lazione sentimentale, ed i l s e c o n d o p e r v i a t e l ematica, mediante l’invio di numerosi messaggi dal contenuto fortemente minatorio Sono state prop r i o l e p r i m e d e n u n c e della donna a far attivare, dall’Autorità Giudiziaria, le procedure di particol a r e t u t e l a e p r o t e z i o n e previste dalla normativa d e l C o d i c e R o s s o , c h e hanno portato all’imme-
diato intervento nel caso del tentativo di aggressione che si è concluso con l’arresto dell’uomo.
L’ a r r e s t a t o , a l t e r m i n e delle formalità di rito, è s t a t o t r a d o t t o p r e s s o l a casa circondariale di Matera, a disposizione dell ’ A u t o r i t à G i u d i z i a r i a , davanti alla quale dovrà r i s p o n d e r e d e i r e a t i d i minaccia aggravata e atti persecutori
MATERA Il Questore della Provincia di Matera ha disposto l’adozione della misura di prevenzione personale del Foglio di via obbligatorio, con divieto di fare ritorno per un anno, nel territorio del Comune di Matera, nei confronti di due uomini Nella mattinata di ieri pervenivano alla Centrale Operativa della Questura segnalazioni da parte di persone anziane, residenti nel capoluogo, contattate telefonicamente da sedicenti avvocati ovvero sedicenti appartenenti alle Forze dell’Ordine, i quali, secondo un canovaccio ben rodato, pretendevano denaro contante o gioielli al fine di evitare problemi giudiziari ad un prossimo congiunto. Gli equipaggi delle Volanti e della Squadra Mobile, impegnati sul territorio in at-
SCANZANO JONICO La Giunta Comunale di Scanzano Jonico formata, oltre che dal Sindaco Cariello, da Ugo Valicenti, Maria Ponzio, Enza Natale e Franco Puppio, quest’ultimo con delega all’agricoltura, ha deliberato un protocollo d’intesa con il Comune di Policoro che prevede un principio di alternanza sulla sede dell’importante iniziativa partita già nell’anno 2023 come “Sagra della fragola”, diventata oggi “Fragola Expo Basilicata”. Questo principio di alternanza prevede, come riportato dal protocollo, che “l’ Evento sarà realizzato a Scanzano Jonico nella sua prima edizione 2025 per poi essere realizzato a Policoro nell’anno seguente e in maniera alternata per le edizioni future” I Consiglieri Comunali del gruppo Scanzano al Cen-
tività di prevenzione, procedevano al controllo di un’autovettura presa a noleggio, a bordo della quale vi erano due giovani di origini campane, gravati da precedenti All’esito dell’attività istruttoria, compiuta dalla Divisione Anticrimine, costantemente impegnata nel monitoraggio e nell’analisi dei fenomeni criminosi su tutto il terri-
torio della Provincia, considerato anche che i soggetti attenzionati non risultavano svolgere a Matera alcuna stabile attività lavorativa, né avere altri leciti interessi, che ne giustificassero la permanenza, e ritenendo, altresì, che la loro presenza potesse essere riconducibile alla commissione di attività illecite, il Questore Ivagnes ha adottato nei loro confronti la misura di prevenzione del Foglio di via La costante ed attenta attività di prevenzione e di repressione svolta dalla Polizia di Stato e l’intensa campagna di sensibilizzazione su come difendersi da truffe e raggiri, hanno portato le persone anziane a diffidare sempre più di telefonate sospette e a non aderire a richieste di consegna di danaro o di altri valori.
tro Salerno, Scarnato e Mangialardi manifestano netta contrarietà a questa scelta sia nei modi che nella sostanza. I tre dichiarano: «La scelta è stata presa unilateralmente dalla giunta comunale senza essere discussa né in Consiglio Comunale come riportato dall’Art. 42 comma 2 lettera c) del TUEL e come fatto, ad esempio, in occasione della denominazione di Scanzano Jonico “Città della Fragola del-
la Basilicata”, né tantomeno con gli attori protagonisti del prodotto fragola, gli agricoltori di Scanzano Jonico! Nella sostanza, questa amministrazione ha venduto la maternità di un proprio “frutto” agendo con la sua solita povertà di visione politica e futura rispetto alla crescita del nostro territorio! Nulla togliere agli amici di Policoro che hanno mostrato interesse e partecipazione all’evento, nulla togliere al principio di volontà di collaborazione e intesa con tutti i Comuni del Metapontino, nulla togliere al principio di apertura e accoglienza di chi ci circonda ma ciò non significa snaturare e smembrare un evento di tale portata, privarlo della sua radice e spacchettarlo una volta qui una volta lì denaturandolo della sua identità! Un’ amministrazione lungimi-
rante avrebbe puntato i piedi affinché un evento del genere avesse unito gli intenti di tutti i Comuni del Metapontino ma mantenendo la sede fissa nella propria città perché questo significherebbe: crescita economica, turistica, commerciale e chi più ne ha più ne metta! Chiedetelo ai commercianti, agli imprenditori, alle strutture ricettive di Scanzano Jonico! Forse noi pensiamo in grande, ma è questa la Scanzano che da sempre immaginiamo: chiedete a città come Bari, ad esempio, dove ogni anno si svolge la Fiera del Levante, ed accoglie imprenditori da tutta Italia e anche dal mondo, se accetterebbe di spostare la location altrove! Il principio di reciprocità poteva essere basato su due o più iniziative promosse dalle due comunità»
Descritta come una graphic novel cinematografica, l'opera utilizza la forza delle immagini per trasformare il dolore in arte pura
DI ROSA LEPORACE
Ilprossimo 9 maggio 2025 il Cinema Arsenale di Pisa ospiterà un evento imperdibile per gli appassionati di cinema d'autore e cultura lucana: la proiezione di The Prince of Venusia (2016) di Silvio Giordano. L'iniziativa è proposta da "Lucani nel Mondo", l'associazione che si dedica a mantenere viva l'informazione e i legami tra la Basilicata e i suoi figli sparsi in Italia e all'estero. The Prince of Venusia è considerato uno dei film più coraggiosi e anticonvenzionali della recente produzione lucana. In un’epoca in cui il cinema regionale tendeva a raccontare storie rassicuranti, edulcorate e spesso allineate a una narrazione prosistema, l’opera di Giordano si è distinta come un urlo disturbante e visionario, portando sullo schermo una Basilicata inedita, fatta di in-
cubi, inquietudini e sangue. Un film che, attraverso un linguaggio visivo fortemente espressivo, abbraccia la forza drammatica della tragedia greca e l'intensità inquietante del madrigale. La pellicola racconta gli ultimi tormentati giorni di vita del geniale compositore Carlo Gesualdo da Venosa, tra i maggiori innovatori della musica rinascimentale. A partire dalla tragica notizia dell’incidente mortale del figlio Emanuele, Gesualdo (interpretato da Fabio Pappacena) rivive, come in un incubo, le tappe dolorose della sua esistenza: il rapporto complesso con la madre Geronima Borromeo (Nicole Millo), la morte del fratello maggiore, il matrimonio infelice con Maria d'Avalos (Rosangela Lopomo) e il suo tragico epilogo con l’uccisione della donna e dell'amante Fabrizio Carafa (Mauro Santopietro), fino alla perdita dei suoi figli. A
scandire questa discesa nella memoria sono le cinque coriste del madrigale a cinque voci — portatrici di simboli come la croce, il pugnale, la rosa, la corona e la morte — che, come moderne Parche, narrano all'eroe sconfitto la trama del suo destino compiuto. Silvio Giordano ha definito The Prince of Venusia una “graphic novel cinematografica”, per la scelta stilistica di affidare gran parte del racconto alla forza delle immagini, riducendo al minimo il dialogo. Un'opera che vuole sottolineare non solo la tragica parabola umana di Gesualdo, ma soprattutto la sua straordinaria modernità come artista che, nonostante il dolore e l'isolamento, ha saputo trasformare la sua esistenza in arte pura. Il ritorno in sala di questo film, con le sue sonorità antiche, la sua violenza emotiva e la sua potente carica visiva, rappresenta non solo un omaggio a un
grande artista del passato, ma anche il riconoscimento del valore di un cinema che ha avuto il coraggio di rompere gli schemi. L'appuntamento del 9 maggio sarà quindi un’occasione unica per riscoprire un'opera che ha saputo raccontare una Basilicata oscura, intensa e profondamente umana, ben lontana dalle narrazioni rassicuranti a cui si era abituati.
Oltre 1600 studenti da tutta Italia hanno partecipato al concorso. I finalisti lucani,si preparano per la cerimonia nazionale al Senato
APotenza la cerimonia regionale del concorso nazionale «Eplibriamoci» 2025. Oltre 1600 studenti coinvolti in tutta Italia, i finalisti lucani si preparano per la cerimonia nazionale al Senato della Repubblica. Si è svolta oggi, lunedì 28 aprile 2025, alle ore 10 presso la Sala Conferenze della BCC Basilicata in Piazza Vittime del Lavoro a Potenza, la cerimonia regionale del concorso nazionale «Eplibriamoci», promosso dalla Rete Associativa di Terzo Settore Ente Pro Loco Italiane APS e giunto alla sua quarta edizione. Il concorso, lanciato lo scorso settembre in occasione della Giornata Mondiale UNESCO del Libro e del Diritto d’Autore (23 aprile), ha visto la partecipazione di 1.678 studenti provenienti da tutta Italia, impegnati nella realizzazione di un elaborato scritto sul tema «L’Europa che vorrei». La tappa lucana, organizzata dall’Ente Pro Loco Basilicata APS, con il patrocinio della Regione Basilicata, dell’Apt Basilicata, dell’Anci Basilicata, della Commissione Nazionale Italiana UNESCO, del Cen-
tro per il libro e la lettura, dell’Ente Pro Loco Italiane APS, e il sostegno del Fondo Etico della BCC Basilicata, da sempre attenta a valorizzare le iniziative culturali sul territorio promosse dal Comitato Regionale EPLI. Ad aprire la cerimonia il saluto istituzionale del Direttore generale del Consiglio Regionale della Basilicata, Nicola Coluzzi accompagnato dagli interventi di: Giorgio Costantino, Direttore Generale BCC Basilicata, Gerardo Larocca, Presidente ANCI Basilicata e Rocco Franciosa, Presidente Ente Pro Loco Basilicata APS e Consigliere Nazionale EPLI. Hanno preso parte alla giuria e portato il loro contributo anche Maria Teresa Romeo, artista e vicepresidente regionale EPLI; Rossella Centrone, già presidente del Club Unesco del Vulture; la psicologa Giosea Laviola; la dottoressa Pina Passarella e la giornalista Elenia Marchetto. Grazie all’impegno delle Pro Loco di Lavello, Pisticci, Brindisi Montagna e Laurenzana, e alla sensibilità di insegnanti e dirigenti scolastici, hanno partecipato con i loro elaborati, L’Isti-
tuto Comprensivo «Pietrelcina – Flacco» di Pisticci, L’Istituto Comprensivo “Alfieri” di Laurenzana, L’Istituto di Istruzione Superiore «Solimene» di Lavello oltre ad alcuni giovani autori nella sezione opera inedita. I vincitori lucani delle tre categorie sono: per la sezione Opera inedita, Marirosa Mastronardi, per la sezione Under 14 Martina Melissa della classe terza Istituto Comprensivo «Pietrelcina» di Pisticci e per la sezione Under 19 Gaia Bisceglia della classe quinta dell' Istituto Tecnico economico IIS «Solimene» di Lavello che accede-
ranno alla finale nazionale che si terrà a Roma il prossimo 6 maggio presso il Senato della Repubblica, insieme ai vincitori delle altre regioni partecipanti: Sardegna, Marche, Calabria, Sicilia, Puglia, Abruzzo e Campania. Consegnata la menzione speciale a Giulia Larocca Classe terza istituito Comprensivo «Alfieri» di Laurenzana plesso di Brindisi Montagna. Durante la cerimonia è stata inoltre esposta l’opera «Il Mito di Europa» dell’artista Maria Teresa Romeo (in arte Oemor), ispirata al tema del concorso. L’opera, dal forte valore
simbolico e culturale, richiama il mito classico della principessa fenicia Europa e rappresenta una riflessione visiva sul significato profondo del nostro continente. «Eplibriamoci è un progetto che coniuga lettura, creatività e cittadinanza attiva – ha dichiarato Rocco Franciosa – e ogni anno cresce grazie all’impegno delle Pro Loco e alla partecipazione entusiasta dei giovani delle scuole luca- ne. È una semina culturale che raccoglie frutti importanti, come quello che abbiamo celebrato insieme alle istituzioni e al mondo della scuola».
Dagli incarichi nel settore bancario alla lunga militanza nella Dc: un magnifico professionista prestato alla politica
Se la vita di un uo-
mo si giudica non solo per ciò che ha rappresentato per la sua famiglia o nell’ambito in c u i h a l a v o r a t o m a a nche, e soprattutto, per il servizio reso alla comu-
n i t à , q u e l l a d i P i e r l u i g i Giuliani può considerarsi un’esistenza piena
P r o c u r a t o r e l e g a l e p r ima, magistrato poi e, infine, notaio affermato, è
s t a t o d a g l i a n n i 5 0 a g l i anni 90 un protagonista indiscusso della crescita
a m m i n i s t r a t i v a , s o c i a l e e culturale della città di Potenza,uno dei migliori figli che ha avuto
N u m e r o s i g l i i n c a r i c h i nel settore bancario, come consigliere di ammin i s t r a z i o n e d i d i v e r s i istituti di credito locali e nazionali (Banco di Napoli, Cassa di Risparmio di Calabria e Lucania di c u i è s t a t o v i c e - p r e s i -
d e n t e , d e l l a s u a f o n d a -
z i o n e e p r e s i d e n t e d e l
M e d i o C r e d i t o r e g i o n e Basilicata)e quelli che lo h a n n o v i s t o a i v e r t i c i
d e l l a C a m e r a d i C o m -
m e r c i o d i P o t e n z a d a l 1971 al 1980, e dell’amministrazione sanitaria,
c o m e p r e s i d e n t e d e ll’ospedale regionale San C a r l o e d e l l a c o m m i ssione per la programma-
z i o n e o s p e d a l i e r a Vi c e
L’ I N T E R V E N T O
presidente dell’Automo-
b i l e c l u b d i P o t e n z a e presidente del Club Atletico, la squadra di atletica più forte della regione negli anni 50-60 Si può affermare che Giuliani è
stato un magnifico pro-
fessionista prestato alla politica
Ha vissuto in un tempo nel quale la politica era
orgoglio di appartenen-
z a , v o g l i a d i p a r t e c i p azione e forte era il desiderio di contribuire alla crescita economica e sociale delle nostre comu-
n i t à L a f o r z a d e l l a D c
n o n d e r i v a v a s o l o d a l
c o n s e n s o g r a z i e a d u n efficace ed efficiente apporto del suo apparato di quadri dirigenti ma allo stesso tempo relazionan-
d o s i p o s i t i v a m e n t e a n -
c h e d a l l a s o c i e t à c i v i l e
p r o f e s s i o n a l i t à e d e s p r e s s i o n i d í p r i m a q u a l i t à c o m e P i e r l u i g i
D e m o c r i s t i a n o d o c , h a portato il suo importante contributo anche a liv e l l o p o l i t i c o , p r i m a a l
c o m u n e d i P o t e n z a c ome consigliere ed assessore al bilancio dal 1960 al 1970 e poi alla Regione,dal 1975 al 1985 dove è stato anche responsabile alle finanze e alla programmazione
Ha messo, inoltre, a disposizione di tutti la sua
e s p e r i e n z a g i u r i d i c a i n qualità di Primo Difensore civico della regione Basilicata Persona comp e t e n t e , b a t t a g l i e r o n o n si sottraeva al confronto a volte anche vivo
Un’intelligenza brillante, la sua, unita a una so-
l i d a c u l t u r a , c h e g l i h a c o n s e n t i t o d i g u i d a r e con piglio deciso il grupp o D C i n c o n s i g l i o r egionale negli della solid a r i e t à n a z i o n a l e M emorabili i suoi interventi in aula da grande oratore, capace di ragionamenti raffinati, di visioni lungimiranti e di strat e g i a p o l i t i c a L a s a ggezza e la pacatezza del ragionamento di Pierluig i i n d i c a v a s e m p r e i l p e r c o r s o g i u s t o p e r a ndare avanti Quante vol-
t e i n m o m e n t i d i d i ff icoltà si attendeva il suo i n t e r v e n t o c h e r i u s c i v a s e m p r e a m i t i g a r e e d a trovare le soluzioni
S e m p r e d i s p o n i b i l e p e r il partito e per gli amici, h a s a p u t o c o n i u g a r e i l s u o a l t o p r o f i l o p r o f e ssionale con lo spirito di servizio per il territorio L a c i t t à d i P o t e n z a , i n particolare, deve conservarne con orgoglio un ric o r d o g r a t o a 3 0 a n n i dalla sua scomparsa! * E X PA
I p r i n c ip a t i r eg io n a l i : log ic he a n t ic he, m a s e mp r e n u o v e
Lenostre regioni sono tornate ad essere come le antiche signorie ed i principati: le stesse logiche storiche La natura dell’Italia è questa: si è formata tardissimo, insieme alla Germania Viene fuori da una tradizione di forte regionalismo. Guardiamo anche alla nostra regione, per non andare lontano, ai nostri palazzi del governo Ci sono sempre le stesse famiglie al potere, chi è che governa è sempre la borghesia del capoluogo. Non è una questione di destra o di manca. Noi vediamo nelle elezioni amministrative come prevale il personalismo: si presentano esponenti
regionali dello stesso partito politico di centro-destra o del partito democratico, ma l’un contro l’altro armati, come i polli di Renzo. Non c’è una visione d’insieme. In ogni minimo centro: dal più minuto borgo fino ai grandi agglomerati, come le province di Potenza e Matera, prevalgono le lotte tra le famiglie, come se fossero i guelfi e ghibellini, i Medici e i Pazzi, i Visconti e i Torriani. Che differenza c’è? È comprensibile come in questo clima neorinascimentale tipico dell’italianità si sia potuto sviluppare un movimento politico come il fascismo. Il duce è come l’antico doge Il berlusconismo, il personalismo in genere, sono figli di questa in-
dole italiana I nuovi palazzi del potere regionale sono come le vecchie regge signorili Attorno si sviluppano le corti e le cortine e stuoli di vassalli, valvassori e valvassini. La gerarchia dei feudi elettorali è al completo Il governo regionale è come una monarchia feudale, travestita da manti democratici e repubblicani. I sindaci sono come i podestà: ci stanno per millenni. Sistemano tutti i loro protetti e il resto se ne possono pure andare in altri lidi come Ulisse in odissee senza ritorno, perché sono nessuno e figli di nessuno (odisseo). Ai vecchi signori si sono sostituiti i nuovi signori emergenti dalla borghesia in tutti i paesi Perciò la nostra regione muore Al-
meno in altre regioni si sono sviluppati i nuovi nobilati industriali, ma qui no I pastori, i contadini sono finiti Alcuni si sono sistemati all’ombra dei grandi partiti, come la Balena Bianca, il Garofano Rosso, la Falce e Martello, la pecora e l’agnello, gli altri se ne sono andati via Hanno svuotato i paesi. Essi hanno distrutto la regione Basilicata, questi nuovi nobili, democratici, repubblichini, fascisti rossi e comunisti neri, perché non hanno colore politico, sono amorfi, opportunisti, affaristi: sono prima borbonici, poi piemontesi, poi fascisti, poi repubblicani. L’importante è conservare nella storia i loro privilegi economici e sociali
Gli allievi hanno studiato ed eseguito il “Canto degli Italiani”: un evento condiviso con il Comando Militare Esercito Basilicata
i l t r i c o l o r e t r a i n n o n a z i o n a l e e s t o r i a
S
S
a n n i
dell'Infanzia L’iniziativa
rientra in un progetto più
l a r g o , f i n a l i z z a t o a f a r
c o m p r e n d e r e e d a p p r e z -
zare il Canto degli Italiani,
l ’ I n n o N a z i o n a l e d i M a -
meli e Novaro Gli allievi
della scuola sono stati inf a t t i p r e p a r a t i a d e g u a t a -
mente a conoscere la sto-
ria dell’Inno e ad eseguire
c o n g r a n d e a b i l i t à l e s u e
note, accompagnate dalle
l o r o v o c i , p r e p a r a t i d a l -
l ’ i n s e g n a n t e d i m u s i c a
Francesco Fabrizio È no-
ta la specifica impostazio-
ne della scuola a coinvolgere sempre maggiormen-
te i propri alunni in significative attività espressive
e musicali L’iniziativa è stata condivisa con il Co-
m a n d o M i l i t a r e E s e r c i t o
B a s i l i c a t a c h e è i n t e r v e -
n u t o c o n u n a c o n s i d e r evole rappresentanza con il
c o m a n d a n t e C o l o n n e l l o
G e n n a r o S c o t t o D i S a n -
d o l o S i è s v o l t a p o i u n a
suggestiva cerimonia dell’alzabandiera che ha avuto per protagonisti proprio
i piccoli allievi della scuo-
l a N o t i z i e s t o r i c h e s u l l a
bandiera italiana ed euro-
pea e sull’Inno nazionale sono state fornite con mol-
ta precisione dagli alunni
con la guida dei loro vali-
d i i n s e g n a n t i T r a i p r esenti anche il referente re-
g i o n a l e d e l l a B a s i l i c a t a
d e l l ’ A s s o c i a z i o n e C o m -
b a t t e n t i e R e d u c i , R o c c o
G a l a s s o P e r l ’ o c c a s i o n e
s i è p r o v v e d u t o p o i a l l a
s o s t i t u z i o n e d e i d r a p p i
delle bandiere esterne del-
l’Istituto, dopo la benediz i o n e d a D o n G i u s e p p e
De Marco, Docente di re-
l i g i o n e p r e s s o l a s c u o l a
C a n o s s i a n a , i l q u a l e h a
v o l u t o r i c o r d a r e P a p a
F r a n c e s c o e i l m o m e n t o
s i g n i f i c a t i v o c h e s t a v i -
vendo la Chiesa in questi
giorni A seguire, sul piaz-
zale antistante, si è potu-
to assistere all’ostensione
delle bandiere, il tutto per
r i c o r d a r e c o n u n a g i u s t a
solennità la ricorrenza ot-
t u a g e n a r i a d e l t e r m i n e della seconda guerra mon-
d i a l e e d e l l a l i b e r a z i o n e .
Attestazioni di compiaci-
m e n t o p e r l ’ e v e n t o s o n o giunti dal Prefetto di Pot e n z a D o t t C a m p a n a r o d a l Q u e s t o r e e d a l P r e s idente della Giunta regionale Bardi, seppur impossibilitati ad essere presen-
t i p e r u n a c o n c o m i t a n t e iniziativa istituzionale. E . C A L A B R E S E
L’amministrazione avrà fondi per 113mila euro da destinare a campagne su ciclabilità
POTENZA L’Amministrazione comunale di Potenza si è classificata al tredicesimo posto nel cluster 3 del bando ’Bici in Comune’. Il piazzamento vale l’ammissione a un finanziamento di 113mila euro, il massimo ottenibile da questo bando. «Un grande risultato che è frutto dell’ottimo lavoro di squadra tra gli Uffici dell’Ente Comunale e l’Associazione Ciclostile Fiab e il Comune di Pignola», dichiarano in una nota congiunta il sindaco Vincenzo Telesca, la vicesindaco e assessore al Turismo Federica D’Andrea, l’assessore alla Mobilità Francesco Giuzio e l’assessore allo Sport Gerardo Nardiello. «Come Amministrazione comunale, sin dal primo giorno del nostro insediamento, abbiamo posto particolare attenzione al miglioramento della mobilità sostenibile, alla vocazione turistica e alla pratica dello sport; tre aspetti della vita quotidiana ai quali abbiamo inteso dare centralità nella nostra azione politica. È questo il presupposto che ha ispirato la volontà dell’Amministrazione di partecipare all’Avviso ’Bici in Comune’, che persegue l’obiettivo di promuovere la mobilità ciclabile e l’uso della bicicletta come mezzo di trasporto sostenibile e alternativa ecologica ai mezzi di trasporto tradi-
zionali, riducendo l’inquinamento e migliorando la qualità della vita nelle città». 113.000 euro andranno a finanziare attività riguardanti l’incentivazione della
mobilità ciclabile e l’utilizzo della bicicletta come mezzo di trasporto sostenibile, «con ricadute positive in termini di valorizzazione turistica del territorio, attraverso la promozione culturale,dell’enogastronomia e delle eccellenze locali. Tra le tante attività che andremo a realizzare, le più ambiziose riguardano un’opera di alfabetizzazione ai temi della ciclabilità e della sicurezza stradale, attraverso una campagna di comunicazione forte e incisiva, che fornisca a tutta la cittadinanza gli stru-
menti per comprendere gli interventi e le politiche individuate e attuate in ambito ciclabile, e che agevoli l’adozione di scelte quotidiane sostenibili, tese a preferire mezzi alternativi all’auto privata». Prevista la creazione di rapporti stabili con il sistema educativo e scolastico, con progetti di avvicinamento alla bicicletta come strumento di crescita e autonomia, e di esplorazione territoriale. “L’obiettivo è quello di rendere la città accessibile e appetibile al cicloturista, nel suo ruolo di hub della
rete di ciclovie regionali, nazionali (BicItalia), europee (Eurovelo). Interverremo anche nel quotidiano dei cittadini, con azioni volte a incoraggiare l’intermodalità negli spostamenti urbani e di prossimità (bici, scale mobili, bus, treno, velo-stazioni, rastrelliere funzionali, ecc.). Il tutto con l’obiettivo di organizzare una politica a favore della bicicletta e delle utenze deboli nel suo complesso, anche attraverso giornate e spazi dedicati (chiusura periodica di alcune strade al traffico veicolare).
VARATO IL FINANZIAMENTO DEL MINISTERO PER LA REALIZZAZIONE DI UNA PISTA CICLABILE
RUOTI «Siamo orgogliosi di annunciare che il Comune di Ruoti è stato ammesso al finanziamento dell’iniziativa “Bici in Comune”, promossa dal Ministro per lo Sport e i Giovani, con il supporto del Dipartimento per lo Sport, di Sport e Salute e dell’Associazione Nazionale Comuni Italiani (ANCI)». Lo annuncia il Comune di Ruoti. «Ruoti, appartenente al Cluster 1 (Comuni fino a 5.000 abitanti), ha ottenuto un contributo di 50.000 euro, con un cofinanziamento comunale di 11.000 euro, e partecipa a tutte e tre le linee di attività previste dal bando nazionale. Il nostro Comune è uno dei 201 beneficiari diretti del finanziamento, mentre altri 270 Comuni prenderanno parte ai progetti come partner. Il progetto presentato,
BARAGIANO Il 10 maggio 2025 il territorio del Marmo, Platano e Melandro accoglierà, per la prima volta, un evento sportivo multidisciplinare denominato “tra sport e amicizia” organizzato, con il patrocinio di Regione BasilicataSport e Salute e i Comuni interessati, nel comprensorio dello Stadio D. Corrado di Baragiano, a partire dalle ore 9. Un esperimento rivolto a tutti i bambini e i ragazzi con età compresa tra i 6 e 17 anni. Du-
dal titolo “Ruoti in Bicicletta. Mobilità Sostenibile e Valorizzazione del Territorio”, prevede la realizzazione di una corsia ciclabile che collegherà Contrada Spinosa alla rete ciclabile già esistente. L’intervento sarà accompagnato da: rastrelliere per biciclette, stazioni di ricarica per e-bike, servizio di bike sharing, pannelli informativi, un’App dedicata per una fruizione moderna e accessi-
rante la mattinata, saranno svolte attività ludico-motorie e sportive che coinvolgeranno gli alunni delle Scuole comprensive dei Comuni del Marmo, Platano e Melandro, i loro genitori, nonché associazioni e cittadini del territorio. L’obiettivo è quello di rendere questa manifestazione Itinerante, che contribuisca con azioni sempre più partecipative a costruire il futuro dei nostri adolescenti. Grazie alla diffusione degli Istituti scolastici, anche attraverso
l’ausilio importante dei Comitati Regionali sportivi della Basilicata e alla inaspettata partecipazione di tanti simpatizzanti, si può affermare che lo sport è vera inclusione. Tante discipline, ben 10: calcio, tennis, basket, pallavolo, rugby, atletica, tiro con l’arco, ciclismo, arti marziali e danza sportiva. Ad ognuna delle Federazioni interpellate è stato assegnato uno spazio all’interno dello stadio comunale, garantendo ad ogni piccolo par-
bile del percorso. Il progetto comprende anche attività educative, eventi e iniziative per sensibilizzare la cittadinanza sull’importanza della mobilità sostenibile e del rispetto ambientale. Il nuovo percorso cicloturistico si integrerà armoniosamente nel contesto geografico del Comune, permettendo ai cittadini di muoversi in modo rapido, sicuro e rispettoso dell’ambiente. Collegherà i principali punti di interesse di Ruoti: il centro storico, i luoghi di aggregazione sociale, gli spazi culturali e i percorsi naturalistici». «Siamo estremamente soddisfatti di questo risultato - ha dichiarato il Sindaco di Ruoti Franco Gentilesca - questo progetto rappresenta un passo concreto verso una comunità più sostenibile, moderna e attenta al benessere».
tecipante di cimentarsi e scegliere eventualmente il percorso sportivo più stimolante. «Con questo entusiasmo - spiega Rocco Antonio Velluzzi, Nuovo Circolo Tennis Potenza - è necessario camminare assieme agli Istituti scolastici, alle associazioni sportive, alle Federazioni e alle Istituzioni politiche a tutti i livelli, per diventare protagonisti del rallentamento dell’emorragia di spopolamento che, da anni, tedia la nostra regione».