Cronache del 20 agosto 2025

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CONSIDERAZIONI SUL CEDIMENTO STRUTTURALE DIFFERENZIATO CON IL PARERE DEGLI INGEGNERI FELITTI E VINARDI

Viadotto Tiera, analisi e ipotesi

Probabilmente c’è un errore di progetto o, più verosimile, di costruzione

Nell’omelia durante la festa di San Rocco a Tolve, l’Arcivescovo di Acerenza ha evidenziato che non bastano 15 giorni di svago

Il monito di Sirufo non cada nel vuoto

Unire le forze politiche e sociali intorno al Bene Comune è un obbligo morale

PENTECOSTE DI MELFI

Riceve il marchio di qualità dall’Ente Pro Loco Italiane

La “ P e n t e c o s t e d i Melfi” tra le rievoc a z i o n i s t o r i c h e e

r e l i g i o s e , p i ù l o n g e v e d'Italia, che si tiene a Melfi, in Basilicata, per comm e m o r a r e l a l i b e r a z i o n e d e l l a c i t t à d a l l ' a s s e d i o

f r a n c e s e d e l 1 5 2 8 , u n e v e n t o n o t o a n c h e c o m e "Pasqua di Sangue" ha ricevuto il marchio di qualità da Ente Pro Loco Ital i a n e L a c e l e b r a z i o n e , c h e s i s v o l g e d u r a n t e l a domenica di ( )

■ continua a pag 17 Monsignor Sirufo Dellapenna a pag 5

LA S I N D RO M E D I ALI C E

Non sappiamo quali incroci di senso e suggestioni potenti ci siano tra letteratura e politica, ma di sicuro la bella penna di Carrol può davvero offrire più d’una interpretazione a quello che accade qui nella nostra povera Regione, sempre più bersagliata dalla patafisica di figuracce ed errori blu che compiono questi indomiti patrioti di centrodestra Ora lasciamo stare la loro dialettica anch’essa iscritta nel segno del fantastico e costantemente arrotolata di nonsense e vanità melliflua come l’opera d’ingigantimento delle cose inutili che dicono pure di fare, manco di mezzo ci fosse la sindrome di Alice, ma davvero a guardare bene la Basilicata si scopre una scena diversa dal Paese delle meraviglie raccontato e cioè un’infinità di guai combinati, code in classifica nazionale, demeriti burocratici, incapacità gestionali Così è compito del buon sano realismo almeno nominare l’elenco del disastro patriottico, dalla disperazione degli agricoltori alle basse performance della sanità, dal PIL crocifisso alla spesa del PNNR diciassettesima d’Italia, dall’export azzoppato ai giovani in fuga, dagli stipendi più bassi ai carrozzoni di spreco pubblico Canta l’Aura: “Quasi felice come Alice nel Paese delle ”

Nuovo bando per borse di studio e posti alloggio, il dg Ardsu Giuzio: «Per non lasciare indietro nessuno»

«Garantiamo a tutti il diritto di studiare»

“Basilicata 4 All”: 1,5mln per lidi accessibili a tutti

CRONACA

Aggredisce la compagna per strada, arrestato 47enne a Venosa

I Carabinieri lo hanno sorpreso con droga e arma nascoste in casa

■ Servizio a pag 13

POTENZA

Intervista al fioraio Rocco Ruggiero:«Buono il rapporto con i clienti, c’è fiducia e rispetto, necessario darsi da fare altrimenti non si lavora»

■ Menonna a pag 8

SENISE

Chiorazzo e Basilicata

Casa Comune aprono la rassegna “Estate in piazza” con un dibattito sulla mafia in Basilicata

■ Servizio a pag 13

MATERA

La Città dei Sassi a Oslo esempio di patrimonio culturale europeo, portando l’eredità del 2019 e la visione del 2026

■ Servizio a pag 15

Servizio a pag 6
Giuzio
Servizio a pag 4
Leccese alle pag 10 e 11

Cupparo: «Investimento di oltre 1,5 milioni sostiene il progetto “B4A-Basilicata for All” che punta a rendere il mare davvero aperto a tutti»

In Basilicata il turismo è inclusivo,

tre lidi accessibili nel Metapontino

POTENZA. Nella stagio-

n e b a l n e a r e 2 0 2 5 t r e l i d i di Policoro, Metaponto e Maratea stanno garantendo piena accessibilità alle p e r s o n e c o n d i s a b i l i t à È i l c u o r e d e l p r o g e t t o «B4A-Basilicata for All», sostenuto dal Dipartiment o S v i l u p p o E c o n o m i c o d e l l a R e g i o n e B a s i l i c a t a c o n u n i n v e s t i m e n t o d i circa un milione e mezzo

d i e u r o , d i c u i o l t r e 1 , 3 milioni a carico dello Stato e 150 mila messi a disposizione dalla Regione. «Il progetto unisce istituzioni, associazioni e oper a t o r i t u r i s t i c i n e l s e g n o dell’inclus ione e dell’accessibilità» ha dichiarato l’assessore regionale allo S v i l u p p o E c o n o m i c o Francesco Cupparo, ricord a n d o c h e l ’ i n i z i a t i v a è stata avviata con un avviso pubblico che incentiva l e a t t i v i t à t u r i s t i c h e n e l Metapontino L’iniziativa è anche parte integrante di « U n a s p i a g g i a p e r t u t t i » , programma sostenuto dall a F e d e r a z i o n e I t a l i a n a

Nuoto Paralimpico con sede a Roma e dalla delega-

z i o n e r e g i o n a l e l u c a n a L’obiettivo è facilitare la fruizione del mare a pers o n e c o n d i v e r s a a b i l i t à m o t o r i a , m e t t e n d o a d isposizione strumenti e ser-

v i z i c h e f a v o r i s c a n o n o n solo l’accoglienza individuale ma anche quella di

g r u p p o , u s a n d o i l m a r e

c o m e e l e m e n t o d i s o c i alizzazione e integrazione

C u p p a r o h a e v i d e n z i a t o

c h e « q u e s t o p r o g e t t o n asce con l’obiettivo di valorizzare il territorio lucano attraverso percorsi, servizi e strutture pensati per garantire a tutti – senza distinzioni – la possibilità di v i v e r e l a b e l l e z z a d e l l a nostra regione in piena libertà e autonomia» Le linee guida individuate van-

n o i n t r e d i r e z i o n i : p r om u o v e r e u n ’ o ff e r t a t u r i -

s t i c a i n c l u s i v a r i v o l t a a

p e r s o n e c o n d i s a b i l i t à e famiglie, generando ricadute economiche positive per l’area jonica; realizzar e in f r as tr u ttu r e e s er v izi a c c e s s i b i l i ; f a v o r i r e l ’ i ns e r i m e n t o l a v o r a t i v o a tt r a v e r s o t i r o c i n i p e r p e rsone con disabilità nel settore turistico Secondo l’assessore, l’acc e s s i b i l i t à d e l l e s t r u t t u r e ricettive non può essere ridotta a un semplice obbligo normativo, ma deve div e n t a r e p a r t e i n t e g r a n t e della qualità complessiva del servizio «Consentire un’accessibilità funziona-

l e , e ff i c i e n t e , c o m o d a e soprattutto di qualità è la v e r a s f i d a » h a a g g i u n t o

P e r q u e s t o i l p r o g e t t o s i propone come modello di r i f e r i m e n t o p e r o p e r a t o r i e progettisti, affinché l’inc l u s i o n e n o n s i a p i ù u n adempimento burocratico m a u n a l e v a d i s v i l u p p o territoriale Il piano lucano intende così trasformare il Metapontino in un territorio aperto a tutti, con l’ambizione di candidarsi al prestigio-

s o A c c e s s C i t y Aw a r d , i l

r i c o n o s c i m e n t o e u r o p e o

c o n f e r i t o a c i t t à e b o rg h i

c h e h a n n o d i m o s t r a t o d i

i n v e s t i r e i n a c c e s s i b i l i t à «Un modello operativo in grado – sottolinea Cuppar o – d i e s p r i m e r e l e p otenziali attrattive del territorio e pors i l’obiettivo d i o t t e n e r e u n r i c o n o s c imento che in Italia è stato finora attribuito a Milano, F i r e n z e , A l e s s a n d

M

n p r o v i n c i a di Avellino» Un ulteriore passo sarà l’istituzione di un marchio di qualità regionale che, attraverso un logo identificativo, certif i c h i e c o m u n i c h i i l r is p

, commerciali, pubbliche e del terzo settore Lo stes-

clusione Sul fronte sportivo, i partner di progetto hanno già accolto la proposta della Divisione Calcio a 5 della Figc di organizzare attività destinate a persone con disabilità nei p a

p o r t d i P o l i c o r o , S c a n z a n o J o n ico e Bernalda. Un tassello che si inserisce in un mosaico più ampio, in cui la Basilicata punta a farsi ric o n o s c e r e c o m e t e r r a d i turismo accessibile, accogliente e innovativa

Marika Padula commenta il progetto B4A: «Accessibilità è una risorsa concreta per la crescita della nostra comunità»

POTENZA. «Accolgo con favore il progetto “B4A – Basilicata for A l l ” , p r e s e n t a t o d a l l ’ a s s e s s o r e F r a n c e s c o C u p p a r o e s o s t e n u t o d a l l a R e g i o n e B a s i l i c a t a , c h e h a r e s o a c c e s s i b i l i t r e l i d i l u c a n i e punta a promuovere un turismo inclusivo, capace di coniugare sviluppo territoriale e diritti» Lo dic h i a r a l a G a r a n t e r e g i o n a l e d e l l a Disabilità, Marika Padula, sottolineando l’importanza dell’iniziativa che, a suo avviso, rappresenta « u n s e g n a l e p o s i t i v o » p e r c h é d imostra come «l’accessibilità non sia soltanto un adempimento normativo ma possa diventare una risorsa concreta per la crescita della nostra comunità»

Padula rimarca che garantire a tutti la possibilità di vivere la bellezza del territorio «in piena libertà e autonomia» è un obiettivo prioritario anche per la sua funzione istituzionale Al tempo stesso richiama l’attenzione su una visione più

complessivo. Bisogna abbattere le barriere architettoniche, rafforzare i servizi scolastici e sanitari, pro-

muovere l’inclusione lavorativa e costruire reali percorsi di autonomia per le persone con disabilità e p e r l e l o r

o B4A, precisa la Garante, «rappre-

senta un passo avanti, ma deve essere lo stimolo per una visione più ambiziosa e strutturale, che sappia t r

turismo in un modello generale di società inclusiva» Per questo Padula assicura che continuerà a vig i l a r e e c o l l a b o r a r e « a ff i n c h é l a sensibilità istituzionale evidenziata dall’assessore Cupparo diventi p a r

mente sulla qualità della vita dei cittadini più fragili» Nelle parole della Garante emerge con chiarezz a l ’ i d e a c h e l ’ a c c e s

interventi ma diventare un criterio permanente di governo «L’acces-

amministrativa. Solo così la

MERCOLEDÌ

ALIAN EXPERIENC

Nuovo bando per borse di studio e posti alloggio per l’anno accademico 2025-2026, il Dg Ardsu Giuzio: «Un modo per non lasciare nessuno indietro»

«Vogliamo garantire a tutti la possibilità di studiare e di crescere in Basilicata»

Un «segnale concret o a s o s t e g n o d e i giovani lucani» arr i v a d a l l ’ A z i e n d a R e g i onale per il Diritto allo Studio Universitario (Ardsu), che ha pubblicato il nuovo bando per borse di stud i o e p o s t i a l l o g g i o p e r l’anno accademico 20252026

Si tratta di un’opportunità importante per centinaia di studenti dell’Università degli Studi della Bas i l i c a t a e d e g l i i s t i t u t i d i alta formazione della con u n i n v e s t i m e n t o d i 9 m ilioni di euro in tre anni, finanziati, anche attraverso i f o n d i e u r o p e i F e s r e Fse+

L e d o m a n d e s i p o t r a n n o presentare solo online con Spid, entro le 23 e 59 del 25 settembre 2025, tramite il portale ufficiale

P e r l a g e s t i o n e d e l l e c omunicazioni ufficiali è ne-

c e s s a r i a a n c h e u n a P e c personale Per l’anno ac-

c a d e m i c o 2 0 2 5 - 2 0 2 6 s o -

n o p r e v i s t i 1 1 0 p o s t i a l -

l o g g i o a P o t e n z a , d i s t r ibuiti tra la residenza universitaria di Macchia Rom a n a ( 4 6 p o s t i p i ù 3 r i -

s e r v a t i a s t u d e n t i c o n d isabilità), le strutture di via d e l l a P i n e t a ( 3 5 p o s t i ) e gli appartamenti sempre in via della Pineta (25 posti)

È i n o l t r e i n c o r s o l a f o rmalizzazione di una con-

v e n z i o n e p e r u l t e r i o r i 1 6 posti alloggio a Matera

Le borse di studio hanno importi diversificati: fino

a 6 7 1 8 e u r o a n n u i p e r i fuori sede, circa 3 926 euro per i pendolari e 2 708 euro per gli studenti in sede Per gli studenti in sede d e g l i a n n i s u c c e s s i v i è previsto un pasto gratuito al giorno nelle mense universitarie Ardsu.

I l i m i t i e c o n o m i c i f i s s a t i

per partecipare sono: Isee massimo € 27 948 e Ispe massimo € 60 757

«Il diritto allo studio non è s o l o u n p r i n c i p i o d a enunciare ma un impegno concreto con investimenti concreti Con questo bando - spiega il direttore gen e r a l e d e l l ’ A r d s u , G i us e p p e G i u z i o - v o g l i a m o garantire a tutti, indipend e n t e m e n t e d a l l a c o n d izione economica, la poss i b i l i t à d i s t u d i a r e e c r escere in Basilicata È una scelta che guarda al futur o d e l n o s t r o t e r r i t o r i o e alla sua capacità di trattenere e attrarre giovani talenti Peraltro, tra le novità di quest’anno c’è il cosiddetto “semestre filtro” d i M e d i c i n a : c h i n o n s upererà i test di ingresso o d e c i d e r à d i i s c r i v e r s i a d altri corsi in Basilicata pot r à c o m u n q u e p r e s e n t a r e domanda di borsa e posto

Il Dg Ardsu Giuzio

a l l o g g i o i n u n a f i n e s t r a

s t r a o r d i n a r i a p r e v i s t a t r a

f e b b r a i o e m a r z o 2 0 2 6

Un modo per non lasciare nessuno indietro» «Dietro ogni borsa studio – s p i e g a i l D g - c ’ è u n a storia di sacrifici, speranze e ambizioni Aiutare gli s t u d e n t i s i g n i f i c a a i u t a r e la Basilicata a crescere Ci

p i a c e p e n s a r e c h e è u n a

B a s i l i c a t a c h e c r e d e n e i

s u o i s t u d e n t i : l i a c c o g l i e nelle residenze, li accompagna nelle aule, li sostiene nei sogni. Le borse di s t u d i o e i p o s t i a l l o g g i o

sono molto più di un aiuto economico: sono la man o t e s a d i u n a c o m u n i t à c h e s a c h e i l t a l e n t o d e i giovani è la vera ricchezza capace di fare da volano per la crescita di tutta la regione»

Gli studenti interessati son o i n v i t a t i a l e g g e r e c o n a t t e n z i o n e i l b a n d o e a compilare la domanda nella propria area personale

P e r d u b b i o d i f f i c o l t à , l’Ardsu ha attivato un num e r o d e d i c a t o a l l e b o r s e d i s t u d i o c h e r i s p o n d e h24

Nella sua omelia durante la festa di San Rocco a Tolve, l’Arcivescovo di Acerenza ha evidenziato che non bastano 15 giorni di svago

I l m o n i t o d i S i r u f o n o n c a d a n e l v u o t o

Recuperar e la dimensione verticale del Sacro e unir e le for ze politiche e sociali intor no al Bene Comune è un obbligo morale

Du r a n t e l a f e s t a i n onore di San Rocco a Tolve, l’Arci-

v e s c o v o d i A c e r e n z a

M o n s F r a n c e s c o S i r u f o ha interpretato il suo ministero rivolgendo parole,

n o n d i c i r c o s t a n z a , a l l e

a u t o r i t à c i v i l i p r e s e n t i Parole, con le quali, dall’alto del magistero della

C h i e s a , h a r i c o r d a t o c h e

« N o n p o s s o n o b a s t a r e quindici giorni all’anno di svago per risollevarsi, an-

z i s i p o t r e b b e p r e s t a r e i l fianco a illusioni e vanità

d i e s s e r e r i c c h i s o l o p e r un giorno»

U n c o n c e t t o p r o f o n d o e

s e r i o c h e , r i p o r t a a l l a mente l’impegno dei catt o l i c i i n p o l i t i c a e d e l l e g e r a r c h i e e c c l e s i a s t i c h e n e l l a g u i d a a n c h e l a i c a

d e l l a C o m u n i t à c h e a mministrano

UN ACCORATO

APPELLO

Senza voler assurgere ad i n t e r p r e t i a u t e n t i c i d e l l e parole di Mons Sirufo, ci sembra di capire che l’autorevole prelato abbia rivolto un monito a tutti e abbia anche lanciato una q u e s t i o n e p r o f o n d a c h e p o s s i a m o r i t e n e r e i n s i eme culturale ed economica La religiosità popolare da sempre è simbolo di m o m e n t o s p i r i t u a l e e d i m o m e n t o c i v i l e I n u n a N a z i o n e c o m e l a n o s t r a così profondamente intrisa di cultura cattolica tanto da far affermare al laic o B e n e d e t t o C r o c e c h e non è possibile non defin i r s i c r i s t i a n i s e s i è i t al i a n i , q u e s t o b i n o m i o , q u e s t o s t r e t t o l e g a m e è ancora più profondo

Le parole di Sirufo, però, invitano tutti da un lato ad un ritorno ad una religios i t à p i ù a u t e n t i c a , n e l l a q u a l e l a v e n e r a z i o n e d e i Santi comprenda ma non si riduca alla sola festività e al folklore, dall’altro a superare le visioni part i c o l a r i e d i i m m a g i n a r e un futuro per la Basilicat a i n c u i s i m e t t a a l c e ntro lo sviluppo economic o , l e i n f r a s t r u t t u r e e i l

c o n t r a s t o a l l ’ e m i g r a z i o -

ne LA POLITICA

SEGUA LE PAROLE

Ovviamente esula dal no-

s t r o c o m p i t o i l r i c h i a m o elevato alle esigenze spirituali e religiose da recu-

p e r a r e n e l l e f e s t i v i t à s acre, mentre dal basso del

n o s t r o p u n t o d i o s s e r v a -

z i o n e c i p e r m e t t i a m o d i suggerire alla politica tutta di non lasciare scorrere

n e l v u o t o l e p a r o l e d i

Mons Sirufo

Senza sottovalutare le dif-

f e r e n z e d i p o s i z i o n i e d i

r u o l i , l e v i s i o n i c o n t r a pposte tra le parti politiche

è f o r s e a r r i v a t o i l m o -

m e n t o d i p a r t i r e d a q u e -

ste parole per trovare una via comune Ci riferiamo

a t u t t e l e p a r t i p o l i t i c h e , siano esse di centrodestra

e d i c e n t r o s i n i s t r a , d i maggioranza e di opposi-

z i o n e p e r s e p p e l l i r e

l ’ a s c i a d i g u e r r a , e v i t a r e

d i f a r s i t r a s c i n a r e d a l l e polemiche fini a se stesse per mettere insieme tutte

l e e n e r g i e m i g l i o r i p e r provare ad immaginare e

r e a l i z z a r e l e r i c e t t e n ecessarie per la nostra regione e per il nostro territorio

Lo spopolamento, la cris i e c o n o m i c a , l ’ i n v e c -

c h i a m e n t o d e l l a p o p o l azione etc sono questioni endemiche della nostra

R e g i o n e N o n s o n o p r o -

b l e m i c h e n a s c o n o o g g i ma che preesistono forse

a l l a n a s c i t a s t e s s a d e ll’ente Regione, sono que-

s t i o n i a t a v i c h e d a l l a B asilicata e dell’intero mezzogiorno, toglierle dal ri-

t o d e l l a p o l e m i c a q u o t idiana alla ricerca della responsabilità per metterle al centro degli interessi di

t u t t i p e r c e r c a r e d i a r g inarle, dovrebbe essere un obiettivo comune

A nessuno serve affondare la barca Tutti dovrebbero cercare di stare ai remi per collaborare Noi, per quanto ci riguarda siamo pronti a fare la nostra parte, come spesso cerchiamo di fare per sugg e r i r e , c r i t i c a r e , c o r r e gg e r e s e n z a l a s c i a r c i m a i prendere dalla tentazione del partito preso e del pos i z i o n a m e n t o a p r e s c i ndere Santa Romana Chiesa non parla mai senza un motivo e quando parla va sempre ascoltata, soprattutto quando l’autore dell’intervento è autorevole ed importante come l’Arcivescovo di Acerenza IL TURISMO

RELIGIOSO

La nostra Regione ha importanti riti religiosi, trad i z i o n i s e c o l a r i p e r l e quali gli enti pubblici, soprattutto la Regione Basil i c a t a i n v e s t o n o i m p o rtanti risorse Risorse che, però, spesso si consuman o a l l a r i c e r c a d e l c a n -

tante famoso, della piazz a d a r i e m p i r e p e r u n g i o r n o s e n z a u n r i t o r n o effettivo in termini di lunga durata È anche il prodotto di un particolarismo che stenta ad essere superato

C i p e r m e t t i a m o , s e n z a v o l e r r u b a r e i l p o s t o a nessuno, di provare a gett a r e s u l c a m p o d e l l a d iscussione la possibilità di r a g i o n a r e s u i d e e c h e mettano insieme le tradizioni religiose, le recuperino e le mettano a sistem a S a r e b b e u n i n v e s t imento di lunga durata, un p r o g e t t o a m b i z i o s o e complesso Uno dei tanti modi per non lasciare cadere nel vuoto le parole di Mons Sirufo Noi crediamo che sia possibile

T o c c a a l l a p o l i t i c a t u t t a dimostrare di avere a cuore gli interessi dei lucani p i ù d i q u a n t o a b b i a n o a cuore le sorti elettorali dei rispettivi partiti Tocca all a p o l i t i c a d i m o s t r a r e d i aver ascoltato e compres o d a v v e r o l e p a r o l e d i Mons Sirufo

D I M A S SI M O DE L LA PE N NA
Monsignor Sirufo durante l’omelia

La Uil Fpl sollecita la Regione Basilicata: «Dopo gli annunci sugli aumenti tariffari servono tempi certi e atti concreti»

«Sanità privata lucana, ora la svolta:

tavolo urgente su contratti e risorse»

POTENZA. La sanità priv a t a a c c r e d i t a t a i n B a s i l icata attende risposte immediate dalla Regione. Dopo l a d i s p o n i b i l i t à a l d i a l o g o espressa dall’assessore alla

Salute Cosimo Latronico e il riconoscimento del ruolo centrale delle strutture convenzionate nel sistema san i t a r i o l u c a n o , l a U i l F p l c h i e d e d i p a s s a r e r a p i d amente dalle parole ai fatti «Si tratta di un segnale importante – dichiarano il segretario generale regionale Giuseppe Verrastro e il responsabile territoriale sanità privata Mario Sarli – ma occorre un confronto organico che affronti con decis i o n e d u e n o d i f o n d a m e ntali: il rinnovo del contratto collettivo e i tetti di spesa» Il personale delle cliniche e dei centri accreditati, sottolinea il sindacato, continua

a g a r a n t i r e s e r v i z i e s s e n -

z i a l i c o n d e d i z i o n e e p r o -

f e s s i o n a l i t à , s p e s s o c o lmando le carenze del settore pubblico e contribuendo a r i d u r r e l e l i s t e d ’ a t t e s a

« N o n s i p u ò p e n s a r e d i

m a n t e n e r e a l u n g o q u e s t a q u a l i t à – a g g i u n g e l a U i l

Fpl – senza tutele adeguate, condizioni di lavoro di-

g n i t o s e e i l g i u s t o r i c o n oscimento economico»

L’aumento delle tariffe annunciato dalla Regione viene giudicato un passo nella giusta direzione, ma per il sindacato non è sufficiente

« S e r v o n o s t r u m e n t i c o n -

creti, tempi certi e modalità chiare di applicazione –spiegano – perché le risorse arrivino subito alle strutture e abbiano effetti posit i v i i m m e d i a t i p e r l a v o r atori e pazienti»

L a U i l F p l a u s p i c a i n o l t r e c h e , p r o p r i o a l l a l u c e d e i n u o v i i n c r e m e n t i t a r i ff a r i , realtà come Universo Salute possano finalmente ade-

guare i contratti degli operatori, dopo anni di attesa «Sarebbe un atto di giustizia – osservano Verrastro e Sarli – verso chi ha continuato a lavorare con sacrif i c i o a n c h e i n c o n d i z i o n i d i ff i c i l i , g a r a n t e n d o c omunque assistenza e servizi di qualità» Il sindacato ribadisce che la s a n i t à p r i v a t a a c c r e d i t a t a

al sistema pubblico, ma ne rappresenta un pilastro indispensabile. «Rafforzarla – affermano – significa rafforzare l’intero modello sa-

capillare»

Per questo la Uil Fpl sollecita l’apertura immediata di u

tetti di spesa e delle risors

stare al centro del sistema – c o n c l u d o n o – m a n o n è possibile raggiungere questo obiettivo senza valorizz

competenza e sacrificio, assicura cure di qualità» « L a B a

a h a b i s o g n o di una sanità che offra cert e z z e e n o n s o l t a n t o p r omesse Dopo anni di attese è il momento di trasformare gli annunci in azioni concrete, nell’interesse dei lav o r a

r i e a b

n

f i c i o d e ll’intera comunità»

Anisap, Federbiologi e Federlab criticano la replica di Latronico e avvertono: «Senza dialogo si rischiano vie legali»

POTENZA La replica dell’assessore alla Salute della Regione Basilicata, Cosimo Latronico, non ha c o n v i n t o i l c o m p a r t o d e l l a s a n i t à privata accreditata. Anisap, Federbiologi e Federlab hanno definito «debole» la posizione assunta dall’esponente della giunta, accusato di aver risposto alle loro osservazioni limitandosi a ribadire la conformità alle norme vigenti Una rep l i c a g i u d i c a t a i n s u ff i c i e n t e r is p e t t o a i p r o b l e m i s o l l e v a t i d a g l i o p e r a t o r i d e l s e t t o r e , c h e d e n u nciano criticità nei criteri di ripartizione e nella gestione delle prestazioni ambulatoriali

«La replica dell’assessore – spiegano le tre associazioni – sembra presupporre che chiedessimo provv e d i m e n t i i n v i o l a z i o n e d e l l e r egole In realtà chiediamo un cambio di passo, più coraggio amministrativo, affinché il settore possa lavorare con maggiore serenità, n e l l ’ i n t e r e s s e d e l l e i m p r e s e s a n itarie e della salute dei cittadini»

che, a loro avviso, produrrà inevitabili iniquità quando i direttori generali delle aziende sanitarie si troveranno ad applicare le nuove regole.

zione avviene a svantaggio del cittadino È un campanello d’allarme che la Regione non può ignorare» Le associazioni chiedono quindi di c o r r e g g e r e l e a n o m a l i e d e l p r o vvedimento e di aprire un confronto concreto sulle risorse destinate a l l a d i a g n

c a , r i t e n u t a f o n d amentale per la prevenzione e la cur a I n c

c h i o è quello di impoverire un settore che svolge un ruolo determinante nell’assistenza sanitaria lucana

L a v i c e n d a , o s s e r v a n o , p o t r e b b e aprire un fronte di tensione politica non secondario per la giunta La s a n i t à p r i v a t a a c c r e d

m

Il punto centrale resta il provvedimento regionale che definisce i criteri di erogazione e assegnazione delle prestazioni. Secondo le associazioni, il confronto con gli operatori non sarebbe soltanto opport u n o , m

p e r legge «Possibile – aggiungono –che non interessi conoscere la valutazione degli imprenditori? Evid e n z

g n

cazione, a vantaggio dell’utenza»

Le sigle insistono anche sul tema della concorrenza Ignorare la necessità di criteri basati sulle reali capacità erogative delle strutture, come richiamato dall’Autorità gar a n t e d e l l a c o n c o r r e n z a , s i g n i f icherebbe consolidare rendite di posizione fondate su dati storici orm

La richiesta di un confronto diretto resta al centro della rivendicazione «Siamo convinti – insistono – che solo attraverso il dialogo si possa raggiungere una vera pace amministrativa tra istituzioni e imprese Diversamente, le uniche strade possibili restano quelle legali E questo non ci piace» Altro punto critico riguarda la disparità di trattamento tra comparti d i v e r s i L e a s s o c i a z i o n i s o t t o l ineano che, mentre al settore della r i a b i l i t a z i o n e s o n o s t a t i r i c o n os c i u t i a g g i o r n a m e n t i t a r i ff a r i e nuove risorse, le strutture ambulatoriali accreditate non hanno avuto la stessa attenzione «I laboratori di analisi – osservano – da mesi chiedono di affrontare le regress i o n i t a r i ff a r i e s c a t t a t e a i n i z i o 2025, che hanno avuto effetti pesanti sul comparto» Il nodo delle tariffe è considerato decisivo per la tenuta del sistema «I laboratori – avvertono – stanno m o d i f i c a n d o l e p r o p r i e

g n i f i c a t i v a d e l s i s t e m a , s i a p e r i servizi erogati sia per i posti di lavoro Una rottura del dialogo con queste realtà avrebbe conseguenze rilevanti, sia sul piano amministrativo sia su quello dei servizi ai cittadini

La palla ora torna all’assessore Lat r o n i c o e a g l i u ff i c i r e g i o n a l i «Nessuno chiede scorciatoie – conc

n confronto vero, che corregga le criticità e garantisca equilibrio tra so-

Cosimo Latronico

POTENZA Il documento, pubblicato sul sito istituzionale, mira a promuovere una pratica sportiva inclusiva nella piena sicurezza e trasparenza

Il nuovo Regolamento per l’uso delle palestre comunali è realtà

P O T E N Z A . A p p r o v a t o d u r a n t e l’ultimo Consiglio comunale con n o n p o c h e p o l e m i c h e d a p a r t e dell’opposizione e non solo, pubblicato all’Albo pretorio del Comune, il nuovo Regolamento per l’utilizzo delle palestre comunali è diventato realtà

S i t r a t t a d i u n i m p o r t a n t e p a s s o avanti nella gestione e valorizzazione del patrimonio sportivo cittadino, con l’obiettivo di garantir e a c c e s s i b i l i t à , t r a s p a r e n z a , s icurezza e inclusività nell’utilizzo delle strutture comunali il cui util i z z o è « f i n a l i z z a t o a l l a p r o m ozione dell’attività motoria e sportiva per tutte le fasce di età, con particolare attenzione ai giovani, agli anziani e alle persone con dis a b i l i t à » c o s ì c o m e s i l e g g e n e l

Regolamento

La gestione delle palestre sarà garantita direttamente dal Comune, tramite l’Ufficio Sport, oppure aff i d a t a a t e r z i s e c o n d o c r i t e r i r eg o l a m e n t a t i P o t r a n n o a c c e d e r e a l l e s t r u t t u r e : l e s o c i e t à e a s s o -

ciazioni sportive affiliate al CONI o al CIP, le scuole di ogni ordine e grado, i gruppi amatoriali di cittadini ed enti e associazioni con finalità statutarie legate alla promozione sportiva

«L’assegnazione degli spazi terr à c o n t o d e l l e p r i o r i t à d ’ u s o , a partire dall’attività scolastica curriculare, passando per i campionati e le attività inclusive, fino all e i n i z i a t i v e a c a r a t t e r e r i c r e a t ivo»

L e s t r u t t u r e s a r a n n o a p e r t e n e i giorni feriali, dal lunedì al sabato, dalle 8 00 alle 23 00; e nei festi-

vi, in base al calendario di campionati e manifestazioni È prevista una tariffazione differenziata in base all’uso e alla dur a t a , c o n e s e n z i o n i p e r : s c u o l e

s p r o v v i s t e d i p a l e s t r a , e v e n t i d i

b e n e f i c e n z a p a t r o c i n a t i d a l C omune e manifestazioni di rilievo n a z i o n a l e o i n t e r n a z i o n a l e c h e promuovano il territorio

P e r o t t e n e r e l a c o n c e s s i o n e a nnuale (valida dal 1° ottobre al 30

s e t t e m b r e ) , l e a s s o c i a z i o n i d ovranno presentare domanda entro il 31 agosto, allegando document a z i o n e c o m p l e t a , c o m p r e s a l a

spetto delle norme previste

I l r e g o l a m e n

m e rigorose per l’utilizzo delle strutt u r e :

s s egnati, l’uso di abbigliamento idon

sponsabilità in caso di danni o infortuni È obbligatoria la presenza di presidi sanitari e l’adozione di misure di sicurezza durante le attività In caso di inadempienza, il Comune potrà sospendere o revocare la concessione

Non mancano le disposizioni per il controllo costante da parte del personale addetto e per la sorveglianza e la pulizia degli impianti durante l’uso da parte degli assegnatari

Il nuovo regolamento, così come affermato dall’Amministrazione c o m u n a l e , è i n l i n e a c o n l e e s ig e n z e d e l l a c i t t

realtà sportive locali

Uno strumento che mira a incentivare la partecipazione, promuov e r e l ’ i n c l u s i o n

L’INTERVISTA Esercita la professione a Potenza dal 1989: «Non temo la concorrenza ma se non ti dai da fare a lavorare non si sopravvive»

La passione per i fiori e il rapporto di fiducia con i clienti: la storia del fioraio Rocco Ruggiero

I F R A N C E S C O M E N O N N A

La professione di fioraio è una di quelle che non ha mai avuto contraccolpi particolari Tutto questo perché la dom a n d a e l ' o f f e r t a d a p a r t e d e i c l i e n t i e d e i venditori è stata sempre alta viste le tante ricorrenze, feste e purtroppo eventi luttuosi che circondano la nostra quotidianità Il compart o i n q u e s t i o n e n o n f a c e r t o e c c e z i o n e s oprattutto in considerazione della mole di fiori e piante che vengono vendute dai fiorai all'insegna del decoro, della tradizione e della gentilezza del cliente nei confronti dei dirett i i n t e r e s s a t i a l r e g a l o O v v i a m e n t e l a p r ofessione è una di quelle che mantiene vivo e vegeto il contatto tra venditore e acquirente nel segno tangibile di un rapporto di fiducia e rispetto sempre duraturo e costante E di certo Potenza non fa eccezione In viale Marconi, nei pressi dei cancelli dello Stadio Alfredo Viviani opera con costante dedizione Rocco Ruggiero che grazie all'aiuto dei familiari continua la sua attività all'insegna del dialogo, della cordialità e della professionalità nonostante alcuni problemi di carattere congiunturale Tra una gerbera, una rosa, un garofano e tante orchidee si consuma la giornata di lavoro con la clientela Roc-

co Ruggiero è nato a Potenza il 2 marzo 1969 ed esercita la professione di fioraio dal 1989 L'esercente ha parlato delle varie questioni rimarcandone gli aspetti positivi e negativi Come è cambiato il rapporto con la clientela?

«Dopo il covid è cambiato tantissimo, la gent e v a t u t

s t a v a m e g l i o » Cosa si prova ad alzare e abbassare la saracinesca tutti i giorni?

« È u n p

quelle che sono Si fa fatica a sopravvivere»

C o m e g i u d i c a i l m e r c a t o e l a c o n c o r r e nza?

« L a c o n c o r re n z a n o n l a t e m i a m o I l l a v o ro p i ù i n g e n e r a l e è , i n v e c e , c a l a t o d i p a re c -

c h i o »

Qual é il segreto di questa professione?

« S a p e rc i f a re e t r a t t a re b e n e i c l i e n t i Q u a -

l i t à e b u o n p re z z o e v a i a v a n t i s e m p re s e n o n o n s i f a n u l l a »

Quali sono le prospettive?

«Tra poco vado in pensione Se continuano i m i e i f i g l i è b e n e , a l t r i m e n t i c h i u d o t u t t o »

Ai giovani quale messaggio invia?

« S e v o g l i o n o re a l i z z a r s i , d e v o n o a n d a re v i a

d a P o t e n z a p e rc h é è u n a c i t t à m o r t a »

C o m e d i r e i m p e g n o , c o s t a n z a , d e d i z i o n e e professionalità in un contesto di alto profilo come quello della vendita di piante e fiori ma a n c h e l a c o n s a p e v o l e z z a c h e P o t e n z a o f f r e poco ai giovani e rischia seriamente di veder aumentare le tante menti in partenza per lidi l o n t a n i , t r a N o r d I t a l i a , E u r o p a , A m e r i c a e Asia Da Rocco Ruggiero è partito un messaggio forte e chiaro per la nuova classe dir i g e n t e l u c a n a e i l s u o i m p e g n o n e l s e t t o r e della vendita di piante e fiori resta l'emblema di una passione tutta da coltivare

D

Considerazioni sul cedimento str utturale differenziato con il parere degli ingegner i Felitti e Vinardi

Viadotto Tiera, analisi e ipotesi

D I D O M E N I C O L E C C E S E

Sul cedimento strutturale differenziato al

v i a d o t t o T i e r a e x

S s 9 3 , n o n è c r o l l a t a n e s -

s u n a p i l a h a n n o c e d u t o i

p u l v i n i d i u n a c a m p a t a , poichè è giusto informare, ne abbiamo discusso dap-

p i r m a c o n l ’ i n g e g n e r e

Matteo Felitti e in seguito anche con l’ingegnere forense, nonchè Professore associato Uni-Internazio-

n a l e U i p m , F a b r i z i o M ario Vinardi

C o n l ’ i n g e g n e r e F e l i t t i ,

h a n n o r a p p r e s e n t a t o i l

p u n t o d i p a r t e n z a l e i m -

p r e s c i n d i b i l i c o o r d i n a t e tecniche specifiche. Nessun intento allarmistico, ma soltanto scopo analitico

PULVINI E BAGGIOLI

I l t e r m i n e “ v e r i f i c a b a ggiolo ponte” si riferisce al c o n t r o l l o d e g l i e l e m e n t i strutturali chiamati “bagg i o l i ” o “ p u l v i n i ” i n u n p o n t e , c h e s i t r o v a n o t r a gli appoggi e le travi principali

Q u e s t i e l e m e n t i , s p e s s o

r e a l i z z a t i i n c a l c e s t r u z z o armato, hanno la funzione

d i d i s t r i b u i r e i l c a r i c o e prevenire rotture localizzate.

I baggioli, o pulvini, sono e l e m e n t i s t r u t t u r a l i c h e fungono da interfaccia tra gli apparecchi di appoggio ( a d e s e m p i o , i c u s c i n e t t i i n n e o p r e n e ) e l e t r a v i principali di un ponte

Servono a trasferire il ca-

r i c o d a l l e t r a v i a g l i a ppoggi e, quindi, alla struttura portante sottostante

La loro forma può essere a

t r o n c o d i p i r a m i d e r o v es c i a t a o d i a l t r a f o r m a , a

seconda del tipo di ponte e del progetto specifico

L a v e r i f i c a d e i b a g g i o l i ponte è un’operazione im-

p o r t a n t e p e r g a r a n t i r e l a

s i c u r e z z a e l a d u r a b i l i t à del ponte

I baggioli sono degli ele-

m e n t i m o n o l i t i c i i n c . a . eseguiti generalmente con

c a l c e s t r u z z i d i c l a s s e d i

r e s i s t e n z a s u p e r i o r e a

q u e l l i d e l l e p i l e , i l c u i

c o m p i t o è q u e l l o d i r e alizzare i piani di appoggio dei dispositivi di vincolo, creare i dislivelli fra le travi di impalcato, accoglie-

r e l e z a n c h e d i f i s s a g g i o

d e g l i a p p a r e c c h i d i a p -

p o g g i o , e c o m p e n s a r e eventuali errori di esecuzione

Si tratta di manufatti eseguiti in una seconda fase rispetto alla realizzazione

d e l l a p i l a e d e l p u l v i n o che richiedono una elevata precisione di esecuzione; anche per tale motivo,

a v o l t e , v e n g o n o , r e a l i z -

z a t i c o n m a l t e r e o p l a s t iche ad alta resistenza che permettono un perfetto livellamento e una riduzione degli effetti da ritiro

La loro altezza è variabile da pochi centimetri sino

a 5 0 c m e t a l v o l t a a n c h e oltre

A l l o r o i n t e r n o p o s s o n o e s s e r e d i s p o s t i d e g l i e l e -

m e n t i d i a l l o g g i a m e n t o

d e i p e r n i d e g l i a p p o g g i realizzati con elementi in acciaio corrugati

In sommità della pila poss o n o e s s e r e a l t r e s ì p r e -

s e n t i d e i r i t e g n i s i s m i c i u t i l i a c o n t e n e r e l ' i m p a lcato in presenza di azioni sismiche particolarmente rilevanti Tali elementi son o r e a l i z z a t i i n c a l c e -

s t r u z z o a r m a t o s u l l a c u i

e s t r e m i t à v i e n e d i s p o s t o

u n c u s c i n o i n n e o p r e n e necessario a evitare rotture localizzate da impatto

In sommità della pila viene generalmente disposto un elemento in c a monolitico, detto pulvino, il cui

c o m p i t o è q u e l l o d i g arantire la transizione fra la s e z i o n e d i i m p a l c a t o e quella del fusto pila, assicurando al contempo una

c o r r e t t a d i f f u s i o n e d e l l e

a z i o n i p r o v e n i e n t i d a l l o impalcato Si tratta di un elemento massivo soggetto a uno stato di sollecitaz i o n e p l u r i a s s i a l e d i t a -

glio, torsione e flessione

I baggioli sono l'elemento strutturale interposto tra l'apparecchio di appoggio e la sottostruttura che sostiene le travi principali

S t r u t t u r a l m e n t e , i l b a g -

g i o l o h a l a f u n z i o n e p r imaria di trasferire il carico verticale dagli appog-

g i a l l e s o t t o s t r u t t u r e e d eventualmente anche for-

z e o r i z z o n t a l i i n c a s o d i a p p o g g i f i s s i o u n i d i r ezionali

SOPRALLUOGO

E PRIMA ANALISI

D a u n a p r i m a v i s i t a s u l “viadotto Tiera” si rileva

u n o s t a t o d i d e g r a d o g en e r a l i z z a t o p a r t i c o l a rm e n t e e v i d e n t e i n c o r r ispondenza degli appoggi, d e i p u l v i n i e d e l l e p i l e

( e l e m e n t i s t r u t t u r a l i g e ttati in opera) Per quanto riguarda il pulvino, che ha subito una crisi strutturale tale da porre l’impalca-

t o i n u n a c o n d i z i o n e d i collasso incipiente si può, con estrema cautela, ipot i z z a r e u n d i f e t t o d i e s ecuzione Quest’ultimo rig u a r d e r e b b e l e m o d a l i t à c o s t r u t t i v e d e l p u l v i n o stesso: sembrerebbe infatti realizzato con un “giunto” (le cui ragioni sono ad oggi sconosciute) tale da comportare una discontin u i t à v e r t i c a l e i n c o r r i -

s p o n d e n z a d e l l ’ a s s e d e l pulvino nella sua sezione

t r a s v e r s a l e L e a r m a t u r e

“ p a s s a n t i ” r i s u l t a n o p o -

c h i s s i m e , d i p i c c o l o d i a -

metro e fortemente corrose Questi due fattori (discontinuità e quasi assenz a d i a r m a t u r e p a s s a n t i ) potrebbero aver determinato le condizioni di rott u r a n e t t a d e l p u l v i n o

L ’ i n c r e m e n t o n e l t e m p o , per cause diverse, dell’ecc e n t r i c i t à d e l l o s c a r i c o dell’impalcato rispetto all’asse dell’appoggio (sia a d e s t r a c h e a s i n i s t r a d e ll’asse della pila) avrebbe generato torsioni e conseg u e n t i r o t a z i o n i c o n t r a pp o s t e d e i “ d u e ” b l o c c h i costituenti il pulvino.

A l l o s t a t o a t t u a l e , l a t r avata interessata dalla crisi d e l p u l v i n o s i t r o v a i n e q u i l i b r i o p r e c a r i o e p ot r e b b e c o l l a s s a r e d a u n momento all’altro Essendo la travata in semp l i c e a p p o g g i o e q u i n d i isostatica, l’eventuale collasso sarebbe, molto probabilmente, di tipo confinato e non progressivo

A s e g u i t o d i u n s e c o n d o s o p r a l l u o g o , c o n l ’ i n g eg n e r e M a t t e o F e l i t t i s i è a p p r o d a t i a l l a c o n s i d e r azione che non è da esclud e r e l ’ i p o t e s i d i u n a t e cnica costruttiva in due fasi del pulvino adottata all ’ e p o c a d a l l ’ i m p r e s a p e r ragioni di organizzazione del cantiere

S e c o s ì f o s s e , n o n a c c e ttabile ingegneristicamente, bisognerebbe ispezionare attentamente gli altri pulvini per scongiurare ulteriori crisi strutturali

PULVINO E CRITICITÀ

Nel 2020 sono state regis t r a t e i n f i l t r a z i o n i d i a cq u a n e l p u l v i n o P r a t i c amente è necessario procedere alla demolizione della intera struttura degli imp a l c a t i d e l v i a d o t t o e n z a

u s o d i e s p l o s i v o m a c o n a d e g u a t i m e z z i m e c c a n ici

I n c o n c l u s i o n e s u l l a d emolizione controllata, dopo aver rimosso impalcato (ed accessori a contorn o ) e p u l v i n o p o g g i a n d o al suolo tutto il c a per essere selezionato e trasport a t o i n d i s c a r i c a p e r a d eguato smaltimento è possibile lasciare in piedi tut-

t e l e p i l e e s i s t e n t i , p e r l a

m e s s a i n s i c u r e z z a d e ll'area, riducendo notevolm e n t e i t e m p i d i e s e c uzione ed anche i costi

Dopo la demolizione della zona danneggiata risul-

t a n o i n d i s p e n s a b i l i i n d agini strumentali sugli altri pulvini del viadotto Tiera

N a t u r a l m e n t e s e d e m o l i -

s c o n o t u t t o è m e g l i o p e r maggiore sicurezza

Le procedure adottate per l a d e c o s t r u z i o n e e l o smontaggio dell'opera: le fasi propedeutiche di messa in sicurezza e il collau-

do delle strutture residue per garantire massima sicurezza e stabilità

La demolizione controllata di un viadotto stradale

c o n l ' a u s i l i o d i u n a g r u prevede un approccio metodico per garantire sicurezza e precisione Si ini-

z i a c o n l a p r e p a r a z i o n e

del sito, inclusa la chiusura della zona e la messa in sicurezza delle aree circo-

s t a n t i S u c c e s s i v a m e n t e ,

s i p r o c e d e c o n i l t a g l i o

d e l l a s t r u t t u r a i n s e z i o n i

g e s t i b i l i , u t i l i z z a n d o a t -

t r e z z a t u r e s p e c i a l i z z a t e

c o m e f r e s e d i a m a n t a t e e demolitori idraulici, e sollevandole con la gru per il successivo smaltimento

T r a i v a n t a g g i d e l l a d emolizione controllata con g r u , l a r i d u z i o n e d e l r ischio di crolli improvvisi e danni collaterali rispetto alla demolizione tradizionale, la possibilità di demolire selettivamente parti specifiche della struttura, minimizzando l'impatto sulle aree circostanti, la riduzione dei tempi di demolizione e dei costi oper a t i v i g r a z i e a l l ' u s o d i macchinari specializzati e t e c n i c h e d i t a g l i o e f f icienti e la possibilità di riciclare o riutilizzare i ma-

teriali di risulta, riducendo l'impatto ambientale.

CROLLO?

C o m e d a c o n f r o n t o c o n l’ingegnere Fabrizio Mar i o V i n a r d i , g i u r i d i c amente non è un crollo: il viadotto è ancora in piedi Si tratta di un cedimento

l o c a l i z z a t o , c o n p e r d i t a d e l l ' a p p o g g i o p r i n c i p a l e su una pila

Le altre campate appaiono illese

L'analisi delle foto disponibili mostra che il pulvin o s i è c o m p o r t a t o c o m e 2 semi-blocchi affiancati, u n i t i s o l o d a l l e a r m a t u r e longitudinali, con (probab i l e ) a s s e n z a d i s t a f f e chiuse a tutt'altezza Armature visibili sottodim e n s i o n a t e p e r p a s s o e d i a m e t r o ( p r o b a b i l m e n t e b a r r e l i s c e , n o n a d a d erenza migliorata, e quindi

s o g g e t t e a n c h e a s c o r r im e n t o ) , a n c h e c o n s i d e -

r a n d o l e n o r m a t i v e d e l -

l ' e p o c a d i c o s t r u z i o n e (1978) La manutenzione non sembra direttamente interessata e neppure il cedimento del terreno (le pile sono dritte)

P r o b a b i l e e r r o r e d i p r ogetto o, più verosimile, di costruzione (ed, eventualmente in ipotesi, mancata

sorveglianza della Dl)

DINAMICA

IPOTIZZATA

La dinamica ipotizzata da confermare, previa anali-

s i d i I n g e g n e r i a F o r e n s e i n l o c o è c o s ì s i n t e t i z z abile

Fase 1, Problema origina-

r i o : a r m a t u r a d i c o n f i n amento insufficiente - microfessura mediana sotto carico ripetuto

Fase 2, Degrado progressivo (pulvino in alto): infiltrazioni più corrosione - p e r d i t a d i s e z i o n e e d istacco del copriferro

F a s e 3 , C e d i m e n t o i mprovviso (pulvino in bass o ) p e r b u r s t i n g : s e p a r az i o n e n e t t a i n m e z z e r i a , con i 2 semi-pulvini che si aprono

Fase 4, Stabilità residua: i f e r r i d i a t t e s a t u t t o r a a ncorati alla pila garantiscono un momento resistente m i n i m o , r a l l e n t a n d o i l c o l l a s s o t o t a l e ( i l c e d imento risulta sia peggiorato con il tempo)

Comunque, da oltre 1 anno traffico vietato ai mezzi superiori a 7,5 t e senso u n ico alter nato : s egno d i criticità già nota, anche se n o n è c h i a r o s e r i f e r i t a a quel specifico punto

L a P r o v i n c i a h a g i à a nn u n c i a t o i l p i a n o d i d em o l i z i o n e e c o n t e s t u a l e s t u d i o d i t r a g i t t i s t r a d a l i a l t e r n a t i v i , a t t r a v e r s o i tratturi

Per fortuna, solo danni all e c o s e ( e d i s a g i a l l a p opolazione)

Chiusa la nona edizione tra momenti di fede, musica e divertimento. Il presidente del Comitato Perrotta: «Ripopola la città e unisce la comunità»

A Venosa, la festa patronale di San Rocco fa registrare il sold out: 100mila presenze

VENOSA. Si è chiusa la nona edizione della Festa

Patronale in onore di San

R o c c o , c o n u n s u c c e s s o

s t r a o r d i n a r i o : o l t r e

1 0 0 0 0 0 p r e s e n z e i n t r e

so di comunità

Le strutture ricettive e gli esercizi commerciali sono

s t a t i c o m p l e t a m e n t e s o l d out, segno tangibile che la

t r a d i z i o n e p o r t a v i t a e d

e c o n o m i a a l n o s t r o t e r r itorio

Nell'apertura della manifestazione, particolarmente toccante è stato il messaggio di S E Mons Ciro

F a n e l l i c o n t r o l e g u e r r e , seguito da un minuto di si-

l e n z i o e d a u n c o m m ovente applauso per i bambini vittime di Gaza. Momento intenso anche la testimonianza contro il femminicidio, che ha strappa-

t o l a c r i m e e r i f l e s s i o n i profonde

chiudere la serata, lo spet-

t a c o l o p i r o t e c n i c o d e l l a

alla Chiesa

I l p r e s i d e n t e h a p o i r e s o o m a g g i o a i s u o i c o l l a b oratori, definendoli "i suoi p r e s i d e n t i " , p e r c h é « i

una squadra vincente non c i

chiche» Durante la serata è stato inoltre deliberat o u n c o n t r i

completamento della nuov

chio Magico

« L o s p i r i t o d

q

t e r r i t o r i o , r i p o p o l a n d o l a città e rafforzando il sen-

g i o r n i h a n n o r i e m p i t o l a città tra momenti di fede, musica, luci e spettacolari fuochi d'artificio La festa, che rappresenta il cuore religioso e civile di Ven o s a , h a r i c h i a m a t o e m igrati e visitatori da tutto il

G r a n d e s u c c e s s o p e r i l concerto degli Zero Assoluto, con una città gremita e viva, in cui il pubblic o s i m u o v e v a " a p a s s o d'uomo" e le attività ristorative hanno registrato un impegno straordinario A

d i t t a T e o r a , c o n o l t r e 1 5 minuti di emozioni luminose Nel discorso finale, il presidente Giuseppe Perrotta ha dichiarato: «La festa di San Rocco è il cuore religioso e civile di Venosa: r i c h i a m a g l i e m i g r a t i , r ipopola la città e unisce la comunità È turismo della f e d e e a n c h e m a r k e t i n g t e r r i t o r i a l e : h o t e l e s t r u tt u r e r i c e t t i v e s o n o s o l d out, segno che la tradizione porta vita ed economia al nostro territorio » Perrotta ha voluto ringraziare tutti i membri del comitato, sottolineando che dietro il successo della festa c'è una grande squadra di uomini e donne radica-

t i i n v a l o r i a n t i c h i m a

s e m p r e v i v i : g e n u i n i t à ,

o n e s t à e p r o f e s s i o n a l i t à , forgiati dalla fede in Dio e dalla piena appartenenza

e s t o c omitato - ha concluso Perrotta - dimostra che quand o c ' è d i m e z z o i l b e n e della città, non c'è spazio per la politica, ma solo per l'amore verso Venosa» L'appuntamento è già fissato per il prossimo anno, con l'organizzazione dell a d e c i m a e d i z i o n e c h e p a r t i r à s i n d a d i c e m b r e , c o n l ' o b i e t t i v o d i o f f r i r e una festa «ancora, o quanto meno così bella»

A Venosa un 47enne arrestato dai Carabinieri dopo l’ennesima violenza: sequestrati nel suo appartamento cocaina, marijuana e un’arma

Aggredisce la compagna in strada

A casa aveva droga e una katana

V E N O S A . L’ a l l a r m e è scattato nel giorno di Ferragosto, quando una tren-

t a d u e n n e d i o r i g i n e s t r aniera, residente da anni in Italia, ha trovato il coraggio di rivolgersi ai Carab i n i e r i d i Ve n o s a d o p o l’ennesima aggressione da parte del compagno L’uom o , u n 4 7 e n n e d e l p

e i n s u l t a t o l a d o n n a d avanti ad amici e alla figlia

m i n o r e p e r m o t i v i d i g elosia

L a v i t t i m a h a r a c c o n t a t o c h e i m a l t r a t t a m e n t i a ndavano avanti da circa tre anni, senza mai essere den u n c i a t i i n p r e c e d e n z a I militari hanno immediatam e n t e r a c c o l t o l a s u a t estimonianza e acquisito i f i l m a t i d i v i d e o s o r v eglianza che documentavan o l ’ u l t i m a a g g r e s s i o n e

Quindi si sono recati presso l’abitazione dell’uomo

p e r p r o c e d e r e a u l t e r i o r i accertamenti

A p p e n a e n t r a t i i n c a s a , i

Carabinieri sono stati colpiti da un odore acre. La perquisizione ha permesso di scoprire 1,3 grammi di c o c a i n a , 1 9 7 g r a m m i d i marijuana, quattro bilanc i n i d i p r e c i s i o n e , m a t er i a l e p e r i l c o n f e z i o n a -

m e n t o d e l l a d r o g a e u n a katana lunga circa un me-

t r o , c o n u n a l a m a d i 6 6

centimetri Sostanze e arma sono state sequestrate

Per il 47enne sono scattate le manette e il trasferimento alla Casa circondariale di Potenza, su disposizione dell’Autorità giud i z i a r i a N e l l a m a t t i n a t a di ieri il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Potenza ha conv a l i d a t o l ’ a r r e s t o , d i s p onendo la misura cautelare degli arresti domiciliari

I Carabinieri hanno sottolineato che l’intervento è stato possibile grazie alla fiducia della vittima che, r o m p e n d o i l s i l e n z i o , h a

consentito di bloccare una spirale di violenza domestica Il Comando provinciale ha ricordato come «il connubio tra costante vig

a dell’intera comunità»

Si precisa che per l’indag a t o v i g e l a p r e s u n z i o n e di innocenza fino a eventuale condanna definitiva e che le indagini sono nella fase preliminare, in attesa del vaglio processuale

parte il 25 agosto con un cambio di passo decisivo La Jeep Compass nella versione uscente non sarà più prodotta, mentre la Renegade verrà realizzata solo in versione mild hybrid fino a ottobre. La 500X passerà invece da 75 a 110 vetture per turno per soddisfare le richieste del mercato a l g e r i n o I l n u o v o a s s e t t o , s o t t o l i n e a i l s e g re t a r i o g enerale della Fim Cisl Basilicata, Gerardo Evangelista, segna l’avvio di una fase di transizione verso la piattaforma Bevstla Medium, che p o r t e r à i n l i n e a s e t t e m odelli Oggi però il sito cont a c i rc a 4 5 4 0 d i p e n d e n t i , d o p o o l t re d u e m i l a u s c i t e incentivate e altre duecento in fase di completamento. A pesare resta l’uso del contratto di solidarietà in vigore fino a giugno 2026 «Il biennio 2 0 2 5 - 2 0 2 6 s a r à t r a i p i ù d e l i c a t i n e l l a s t o r i a d i Melfi e dell’economia lucana», avverte Evangel i s t a . I n u o v i m o d e l l i , s e c o n d o l e s t i m e , i n c i d eranno davvero sui volumi solo dal secondo semestre 2026. Per questo la continuità occupazionale e la formazione dei lavoratori restano priorità. A s offrire è s op rattu tto l’in d otto, con d ecin e d i aziende in difficoltà e centinaia di famiglie a rischio. Da qui l’appello a garantire ammortizzatori sociali, favorire le imprese locali e sostenere la ric o

lantis. «Occorre restituire dignità e qualità al lavoro – conclude Evangelista – come nello spirito originario della fabbrica di Melfi»

Chiorazzo e Basilicata Casa Comune aprono la rassegna “Estate in piazza” con un dibattito sulla mafia in terra lucana

SENISE. Questa sera Piazza Municipio a Senise si trasformerà in un palcoscenico di confronto civile con l’iniziativa «Il coraggio della memoria La mafia c’è anche in B a s i l i c a t a » , c h e a p r i r à u ff i c i a lmente la rassegna “Estate in piazza” promossa dal gruppo consiliar e r e g i o n a l e B a s i l i c a t a C a s a C omune Un appuntamento che mette al centro il tema della legalità e della trasparenza attraverso la voce di testimoni e protagonisti della lotta contro la criminalità organizzata

A dialogare con il pubblico saranno Giovanni Impastato, fratello di Peppino e custode di un’eredità di impegno e denuncia, e Paolo Borrometi, giornalista sotto scorta per le sue inchieste sulla mafia A moderare l’incontro sarà il giornalista e scrittore Renato Cantore, mentre i s a l u t i i s t i t u z i o n a l i s a r a n n o a ff i -

d a t i a l l a s i n d a c a d i S e n i s e , E l e onora Castronuovo Il vicepresidente del Consiglio regionale e presidente di Basilicata Casa Comune, Angelo Chiorazzo, ha spiegato che l’iniziativa è frutt o d i u n p e r c o r s o d i i m p e g n o c os t a n t e « C o m e g r u p p o c o n s i l i a r e abbiamo voluto rafforzare questo i m p e g n o c o n u n a g g i o r n a m e n t o normativo che ha consentito di rimettere in moto l’Osservatorio regionale sulla legalità e la criminal i t à o rg a n i z z a t a P a r l a r e d i m a f i a in Basilicata non significa fare allarmismo, ma avere il coraggio di guardare la realtà in faccia, sostenere chi combatte in prima linea e costruire insieme anticorpi cultu-

r a l i e s o c i a l i p e r c o n t r a s t a r l a È questo il modo più concreto per ridare fiducia ai cittadini e difendere la nostra democrazia» Sulla stessa linea il presidente del

gruppo consiliare Bcc, Gianni Vizziello, che sottolinea il valore di un incontro all’aperto, nel cuore dell a c o m u n i t à « A b b i a m o s c e l t o d i a ff r o n t a r e q u e s t i t e m i i n p i a z z a , perché è lì che la politica trova la sua ragione d’essere La presenza di testimoni coraggiosi come Giovanni Impastato e Paolo Borrometi rafforza la convinzione che solo attraverso il confronto diretto e la conoscenza possiamo accrescere la c

mpagnarla con la capacità di denunciare e con l’impegno quotidiano a costruire una cultura diffusa dell a l e g a l i t à S e n i s e d i v e n t a

collettivo che riguarda tutti»

La rassegna “Estate in piazza”, che prenderà avvio domani, proseguirà nelle prossime settimane con alt r i a p p u n t a m e n t i d e d i c a t i a t e m i cruciali per il futuro della Basili-

L’evento inaugurale segna dunque non solo un momento di riflessione sulla memoria e sull’antimafia, m a a n c h e l ’ i n i z i o d i u n p e r c o r s o che vuole riportare il dibattito pubblico tra la gente, valorizzando il ruolo delle comunità locali come presidio di partecipazione e di democrazia

La città dei Sassi sarà ospite speciale alle Giornate del Patrimonio Culturale Norvegese, portando l’eredità del 2019 e la visione del 2026

Matera a Oslo per la cultura, ponte tra Ue e Mediterraneo

MATERA. Matera torna protagonista in Europa Il 29 agosto sarà ospite speciale a Oslo per l’apertura delle Norwegian Cultural Heritage Days, uno degli eventi più rilevanti legati alle Giornate europee del patrimonio, promosse dall ’ I s t i t u t o I t a l i a n o d i C u ltura di Oslo L’edizione di quest’anno avrà come tem a “ H o m e ” , u n i n v i t o a riflettere sul significato di casa come identità e mem o r i a , m a a n c h e c o m e luogo di dialogo e contaminazione culturale Il cuore dell’iniziativa sar à i l S e n t r a l e n , s p a z i o c r e a t i v o c h e a c c o g l i e r à linguaggi artistici e tradizioni provenienti da tutta la Norvegia e da numerosi Paesi europei La serat a d ’ a p e r t u r a , d a l t i t o l o «Welcome home – Europ e a n H e r i t a g e D a y » , v ed r à l a p a r t e c i p a z i o n e d i

r a p p r e s e n t a n t i d e l M i n istero della Cultura norveg e s e , d e l l a D e l e g a z i o n e d e l l ’ U n i o n e e u r o p e a e della rete Eunic Norway, p r e s i e d u t a d a l l ’ I s t i t u t o Italiano di Cultura

In questo contesto, Matera presenterà la sua esperienza di Capitale europea della cultura 2019, un percorso che ha reso la città un laboratorio di partecipazione e creatività, ricon o s c i u t o a l i v e l l o i n t e r-

nazionale Il racconto sarà affidato a Rita Orlando, responsabile della Progett a z i o n e c u l t u r a l e e N e t -

w o r k i n g d e l l a F o n d a z i o -

n e M a t e r a B a s i l i c a t a 2019, che sottolineerà come quell’esperienza abbia

a p e r t o n u o v e p r o s p e t t i v e di cooperazione.

L o s g u a r d o è o r a r i v o l t o a l 2 0 2 6 , q u a n d o M a t e r a

s a r à C a p i t a l e m e d i t e r r anea della cultura e del dia-

l o g o U n p r o g e t t o c h e punta a rafforzare i legam i t r a l ’ E u r o p a e l ’ a r e a

d e l M e d i t e r r a n e o , a p r e ndo la strada a connessioni

che intrecciano memoria, innovazione e inclusione

L’ e v e n t o d i O s l o o ff r i r à inoltre un focus sul costume tradizionale norveges e , r e c e n t e m e n t e i s c r i t t o nella lista Unesco del patrimonio immateriale, acc o m p a g n a t o d a u n a « f ashion walk» con abiti tradizionali di vari Paesi europei e da un’esposizione di manufatti artigianali e m e s t i e r i s t o r i c i S a r à u n mosaico di culture in cui la città dei Sassi porterà la sua esperienza di identità condivisa e dialogo internazionale

GRASSANO. A Grassano prende forma il primo centro di agricoltura sociale della Collina Materana Si tratta del progetto «Agri Lamione», prom o s s o d a l l a c o o p e r a t i v a s o c i a l e L a M i m o s a i nsieme ad altre realtà associative locali, finanziato attraverso la programmazione Leader del Gal Start 2020 nell’ambito della misura 19 del Prog r a m m a d i s v i l u ppo rurale della Reg i o n e B a s i l i c a t a L’iniziativa ha consentito la ristrutturazione di un antic o l a m i o n e , t i p i c a c o s t r u z i o n e c o n t ad i n a , t r a s f o r m a t o i n u n l u o g o d i i nc l u s i o n e e i n n o v az i o n e s o c i a l e . L a s t r u t t u r a s a r à a t t re z z a t a p e r ospitare attività a contatto con la natura e per favorire l’inserimento lavorativo di persone svantaggiate o a rischio marginalità, con l’obiettivo di rafforzare il legame tra agricoltura e comunità. «Presto il Lamione diventerà un hub per attività sociali e di servizio – spiega il presidente della cooperativa, Francesco Ritrovato – mettendo a disposizione risorse materiali e competenze prof e s s i o n a l i p e r p ro m u o v e re i l b e n e s s e re c o l l e t t ivo» Nel mese di settembre è prevista l’inaugurazione ufficiale, durante la quale saranno illustrate le attività e i servizi che il centro offrirà alla popolazione. L’iniziativa intende rappresentare un modello replicabile anche in altri contesti, contribuendo allo sviluppo sostenibile e partecipato delle aree rurali della Basilicata

I consiglieri Stigliano e Ciccarelli denunciano ritardi e immobilismo di Anas e Consorzio: «Serve intervento concreto»

POLICORO. Da anni i cittadini di Policoro convivono con una sit u a z i o n e c h e n o n p u ò p i ù e s s e r e ignorata: il tratto viario che collega via Bellini alla Statale 106 Jonica versa in condizioni di dissesto e rappresenta un serio pericolo per chi lo percorre Nonostante le seg n a l a z i o n i , l e r i c h i e s t e e g l i i ncontri istituzionali, la strada continua a rimanere priva di adeguati interventi di messa in sicurezza A denunciare ancora una volta la gravità della situazione sono i consiglieri comunali Carlo Ruben Stig l i a n o e A n d r e a C i c c a r e l l i , c h e parlano di «immobilismo e ritardi i n a c c e t t a b i l i » d a p a r t e d e g l i e n t i c o m p e t e n t i S e c o n d o i d u e r a ppresentanti, la mancata manutenz i o n e n o n è s o l t a n t o u n d i s s e r v izio, ma costituisce un rischio con-

c r e t o p e r l a p u b b l i c a i n c o l u m i t à , trattandosi di un’arteria molto traf-

ficata che collega il centro urbano con la zona artigianale e che negli anni è stata teatro di diversi incidenti «Siamo di fronte a un paradosso –affermano –. Un’infrastruttura nata per migliorare la viabilità cittadina si è trasformata in un perico-

lo permanente per automobilisti e residenti» I consiglieri ricordano c o m e , n o n o s t a n t e t a v o l i t e c n i c i , riunioni e rassicurazioni, non sia mai stato avviato alcun intervento risolutivo.

S t i g l i a n o e C i c c a r e l l i c h i e d o n o dunque ad Anas e al Consorzio di

rgenza i lavori necessari, senza ulteriori rinvii o rimpalli di responsabilità «Policoro e i suoi cittadini meritano risposte concrete, non altre promesse disattese», sottolineano

Carlo Ruben Stigliano e Andrea Ciccarelli

La cer imonia di consegna ufficiale del marchio alla Pro Loco e al Comune si terrà in Senato la prossima pr imavera

La storica “Pentecoste di Melfi” ha ricevuto il marchio di qualità di Ente Pro Loco Italiane

La “ P e n t e c o s t e d i Melfi” tra le rievoc a z i o n i s t o r i c h e e

r e l i g i o s e , p i ù l o n g e v e d'Italia, che si tiene a Melfi, in Basilicata, per com-

m e m o r a r e l a l i b e r a z i o n e

d e l l a c i t t à d a l l ' a s s e d i o

f r a n c e s e d e l 1 5 2 8 , u n

e v e n t o n o t o a n c h e c o m e “Pasqua di Sangue” ha ricevuto il marchio di qualità da Ente Pro Loco Italiane

L a c e l e b r a z i o n e , c h e s i svolge durante la domenica di Pentecoste, promossa dalla Pro Loco Federico II Melfi con il Comun e d i M e l f i , g i u n t a a l l a

4 9 8 e d i z i o n e , c o m b i n a elementi religiosi, come la processione con la statua d e l l a S a n t i s s i m a T r i n i t à , con una rievocazione stor i c a i n c o s t u m i d ' e p o c a che ricorda gli scontri e la liberazione della città

T r a g l i " E v e n t i d ' I t a l i a " p i ù s u g g e s t i v i g r a z i e a ll'instancabile lavoro della

P r o L o c o " F e d e r i c o I I " Melfi sorta nel 1952 nella Città delle Costituzioni di Federico II, la Pentecos t e d i M e l f i e n t r a a f a r parte della "Carta Nazionale Palii, Rievocazioni e Cortei Storici", dopo aver ricevuto dalla Rete Associativa Terzo Settore Ente

Pro Loco Italiane Aps per

l a S a g r a d e l l a V a r o l a giunta alla 64 edizione an-

c h e i l m a r c h i o d i S a g r a d'Eccellenza lo scorso anno

A consegnare l'attestato al Presidente della Pro Loco

F e d e r i c o I I M e l f i M a r c o Aurelio Bonacaro, a nome

d e l P r e s i d e n t e n a z i o n a l e

E p l i P a s q u a l e C i u r l e o , i l

Consigliere nazionale Ente Pro Loco Italiane e Presidente regionale Ente Pro Loco Basilicata Aps Roc-

c o F r a n c i o s a i l q u a l e h a

d i c h i a r a t o " l a P r o L o c o

M e l f i è u n g r a n d e o r g oglio per l'intera Basilicata e per il territorio del Vulture Con grande impegno

e dedizione da parte di tut-

t i i v o l o n t a r i g r a z i e a l -

l ' i m p o r t a n t e s i n e r g i a c o n

i l C o m u n e , l a R e g i o n e e

l'Apt Basilicata, è stata in grado di consolidare negli

a n n i e v e n t i d i g r a n d e

s p e s s o r e c u l t u r a l e e d a l -

l'alto valore promozionale

e d è p e r m e u n g r a n d e

o n o r e c o n s e g n a r e l ' a t t estato di Epli" ha rimarcato il Presidente regionale Franciosa. Il Presidente della Pro Loco Federico II Melfi Mar-

c o A u r e l i o B o n a c a r o h a

s o t t o l i n e a t o " s i a m o o n o -

r a t i d i r i c e v e r e d o p o i l

Varola anche un altro imp o r t a n t e r i c o n o s c i m e n t o nazionale per la Pentecoste di Melfi che grazie alla preziosa collaborazione c o n i l C o m u n e d i M e l f i che ringraziamo nella persona del Sindaco Giuseppe Maglione e della Confraternita Santa Maria ad N i v e s d e l l a P a r r o c c h i a

S a n t a M a r i a A s s u n t a d i

Melfi che cura la parte rel i g i o s a C o m e P r o L o c o

Melfi - continua Bonacaro - siamo impegnati alacremente per migliorare e f a r c r e s c e r e l ' a t t i v i t à d i

p r o m o z i o n e t u r i s t i c a e animazione culturale, abb i a m o r i c r e a t o i l g r u p p o

d e i M u s i c i , i l c o r t e o s t orico, il gruppo degli sbandieratori e avviato un'importante sinergia con l'As-

s o c i a z i o n e D e A r t e V en a n d i p e r v a l o r i z z a r e u lteriormente la falconeria"

Presenti all'incontro presso la sede nella centraliss i m a P i a z z a U m b e r t o I melfitana il vicepresident e V i n c e n z o L a m o r t e , i l

c o n s i g l i e r e M a u r o B a s s o

e l a s o c i a C a r m e n B o n a -

c a r o i m p e g n a t a n e l p r ogramma Gol della Regione Basilicata con la New

Form Potenza per il tiroc i n i o f o r m a t i v o i n " O p eratore della Promozione e A c c o g l i e n z a T u r i s t i c a "

P i e n o f e r m e n t o o r g a n i zz a t i v o i n s e d e P r o L o c o

F e d e r i c o I I M e l f i p e r i p r o s s i m i a p p u n t a m e n t i con la Sagra d'Eccellenza d e l l a V a r o l a c h e s i s v o lgerà nei giorni 17, 18 e 19 ottobre 2025 e per la 498 edizione della Pentecoste di Melfi in programma il prossimo 24 maggio 2026. La cerimonia di consegna ufficiale del marchio alla Pro Loco e al Comune di Melfi è prevista in Senato la prossima primavera

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