Cronache del 21 agosto 2025

Page 1


MARATEA CONSORZIO TURISTICO, GARANTE REGIONALE DELLA NATURA E SINDACO HANNO DISCUSSO DELLE SOLUZIONI

Cinghiali, «Monitoraggio

costante»

Costanzo: «A rischio non solo il patrimonio agricolo, ma anche l’immagine della costa lucana»

L’ex Presidente del Parlamento Europeo conferma le dimissioni dalla carica di Sindaco di Lauria

Pittella, la caduta degli Dei

Alla base delle motivazioni anche le contestazioni pubbliche dei cittadini. È la fine di un ’epoca?

CRISI IDRICA

ettembre andiam o » c a n t a i l vate E fanno da eco i Nomadi La transum a n z

n o s t r i p a e s i d i m o n t a g n a alle marine del Metapon-

t i n o M i a n o n n a M a r i a provvedeva a tutto ed avevano ancora un gregge num e r o s o A b i t a v a n o a l l a Portella,dove oggi parte il ponte tibetano più ( )

■ continua a pag 17 Pittella Dellapenna alle pag 9 e 10

BAS I LI CATA I N T E R D ET TA

Non vogliamo spargere allarmismo, pur di destare dalle ferie agostane questi pessimi patrioti di centrodestra e pur d’incalzarli a far finalmente qualcosa di buono e soprattutto di giusto per la nostra Basilicata, ma prima o poi sarebbe utile che s’aprisse una bella stagione sul rafforzamento della legalità e sull’onore dell’etica pubblica Ora lasciamo stare la lezione a schiena dritta e cuore indomito che il governatore della Calabria Roberto Occhiuto ha saputo dare con le proprie dimissioni e che a vario titolo qui viene del tutto spernacchiata come lasciamo stare quello che la ripresa settembrina ci potrebbe magari regalare per il buon cuore d’un gip, ma non è la prima volta che gli indicatori ci rappresentano una Basilicata infelix e che vanno dall’affiliazione criminale allo spaccio di stupefacenti, dal voto di scambio al riciclaggio, dal traffico illecito di rifiuti al collateralismo con la PA Eppure come se non bastasse a peggiorare la situazione ci si mettono anche le interdittive antimafia dove la Basilicata ne becca addirittura quanto il Lazio e più della Puglia, del Piemonte, della Liguria, tanto per stare in un breve elenco Canta Aleeza: “Per non ammettere il fallimento tutto interdetto ”

Alta velocità Salerno-Reggio Calabria: Cgil denuncia la cancellazione della bretella Tito-Polla

Mega: «Basilicata penalizzata»

Gli invasi segnano un deficit di 18mln di metri cubi, il comitato Giovani agricoltori: «Necessario dichiarare lo stato di emergenza»

■ Servizio a pag 4

BIBLIOTECA STIGLIANI

Provincia e sindacati uniti sul futuro della struttura: criticità su fondi e organico, Marrese (Bd): «La Regione sostenga»

■ Servizi a pag 13

POTENZA

Previsti nuovi interventi sul percorso alternativo che collega alcune contrade alla città e ripristinata la Linea rurale 104

■ Mollica a pag 8

L’OMAGGIO

Domani ad Anzi si ricorderà Mimì Macchia: tutto pronto per l’11esima edizione del Memorial dedicato all’allenatore

■ Servizio a pag 11

CHIUSO GRUPPO FACEBOOK “MIA MOGLIE”: CONDIVISE FOTO INTIME SENZA CONSENSO

Fer nando Mega denuncia la cancellazione della bretella Tito-Polla e l’isolamento ferroviario che penalizza la regione

Alta velocità Salerno-Reggio Calabria,

la Cgil: «Basilicata è stata penalizzata»

P O T E N Z A . « L’ a g g i u d ic a z i o n e d i 1 , 6 m i l i a r d i d i euro per la costruzione di

u n a b r e t e l l a d i v e n t i d u e chilometri che collegherà

Cosenza alla Salerno-Reggio Calabria dimostra ancora una volta come il go-

v e r n o c e n t r a l e c o n t i n u i a ignorare la Basilicata» A dirlo è Fernando Mega, segretario generale della Cgil

B a s i l i c a t a , c h e l a n c i a u n n u o v o a l l a r m e s u l l ’ i s o l amento infrastrutturale della regione

«Nel progetto originario –ricorda Mega – era previ-

s t a a n c h e u n a b r e t e l l a t r a

Ti t o e P o l l a , d e l l a s t e s s a l u n g h e z z a e c o n u n c o s t o

s t i m a t o i n f e r i o r e a i d u e

m i l i a r d i d i e u r o Q u e l -

l ’ o p e r a è s t a t a p e r ò c a n -

c e l l a t a , s o s t i t u i t a d a u n collegamento di appena un c h i l o m e t r o n e i p r e s s i d i Romagnano, che non porterà alcun chilometro di alta velocità sul suolo lucano»

Il segretario della Cgil evi-

d e n z i a l a d i s t a n z a t r a l e promesse del ministro dell e I n f r a s t r u t t u r e M a t t e o

Salvini e la realtà dei fatti «Lo stesso ministro ha d i c h i a r a t o c h e R f i a v r à a disposizione cento miliardi nei prossimi dieci anni – o s s e r v a – m a l a B a s i l ic a t a c o n t i n u a a r e s t a r e

esclusa dalle grandi direttrici s trategiche, cos tretta

a s p o s t a r s i s u l i n e e r i s alenti al 1880, con velocità

m e d i e d i s e t t a n t a c i n q u e

c h i l o m e t r i o r a r i e i n f r a -

strutture obsolete, segnate anche da gravi tragedie come quella della galleria di Balvano»

Mega sottolinea che i tre-

n i a d a l t a v e l o c i t à a t t r averseranno il sud della re-

g i o n e s e n z a f e r m a r s i

« N o n c i s a r a n n o s t a z i o n i né ricadute positive – spie-

g a – m a s o l o i m p a t t i a mbientali significativi, senza alcuna compensazione I cittadini lucani dovranno recarsi a Padula per salire

s u l l ’ a l t a v e l o c i t à , m e n t r e all’interno della Basilicata resteranno costretti a un trasporto regionale che som i g l i a s e m p r e p i ù a u n viaggio a dorso di mulo»

La situazione, denuncia il s i n d a c a t o , è d e s t i n a t a a p e g g i o r a r e n e i p r o s s i m i

mesi «A ottobre – afferma Mega – due delle tre linee ferroviarie lucane verranno chiuse, resterà attiva solo la Potenza–Taranto, che ha già un traffico passeggeri limitato ed è caratterizzata da continui ricorsi a autobus sostitutivi»

I l q u a d r o d e l i n e a t o d a l l a

C g i l è d r a m m a t i c o a n c h e

s u l f r o n t e o c c u p a z i o n a l e

«Sono circa duecento i lavoratori di Trenitalia e Ferr o v i e A p p u l o L u c a n e c h e vedono ridursi salari e prospettive – avverte Mega –costretti a vivere alla giornata, senza alcun piano ind u s t r i a l e d i r i l a n c i o I nt a n t o s i c o n t i n u a n o a f inanziare feste patronali anche con risorse pubbliche, m e n t r e i l t r a s p o r t o f e r r oviario resta fermo»

La denuncia si allarga agli effetti sociali. «A pagare il p r e z z o p i ù a l t o – r i m a r c a M e g a – s o n o s t u d e n t i e pendolari che si preparano a un nuovo anno scolastico e accademico senza sapere come raggiungere scuo-

le e università La Basilic a t a r i s c h i a d i e s s e r e t ag l i a t a f u o r i d a o g n i p r oc e s s o d i s v i l u p p o , c o n l’ennesima conferma di un i s o l a m e n t o c h e s e m b r a non avere fine»

Infine, il segretario generale punta il dito contro la g i u n t a r e g i o n a l e « R e s t a incomprensibile il silenzio del governo lucano – conclude – che, nonostante la c o i n c i d e n z a p o l i t i c a c o n l’esecutivo nazionale, non è i n g r a d o d i o t t e n e r e a lc u n a s v o l t a A r e s t a r e a l palo non sono solo i lavor a t o r i d e l s e t t o r e , m a u n ’ i n t e r a c o m u n i t à c o ndannata alla marginalità»

Saldo positivo di 248 nuove attività in Basilicata nel secondo trimestre 2025, ma pesano consumi in calo e spese obbligate

I m p r e s e i n c r e s

POTENZA. I dati sulla nati-mor-

t a l i t à d e l l e i m p r e s e i n B a s i l i c a t a relativi al secondo trimestre 2025

e v i d e n z i a n o u n s e g n a l e i n c o r a ggiante, con un saldo positivo di 248

u n i t à L o c o m u n i c a l a C a m e r a d i Commercio Basilicata, secondo cui tra aprile e giugno sono state regi-

s t r a t e 6 1 8 n u o v e i s c r i z i o n i e 3 7 0

c e s s a z i o n i N e l d e t t a g l i o , i n p r o -

v i n c i a d i P o t e n z a s i c o n t a n o 4 0 5 n u o v e i m p r e s e a f r o n t e d i 2 1 8 chiusure, per un saldo di più 187, mentre a Matera le “matricole” son o s t a t e 2 1 3 e l e c e s s a z i o n i 1 5 2 , con un saldo di più 61 Numeri che, secondo Confcommercio Potenza, rappresentano una base solida ma non sufficiente a garantire ottimismo in vista dei prossimi mesi «I dati sono positivi – afferma il pres i d e n t e A n g e l o L o v a l l o – m a o ccorre concentrare ogni sforzo in vista di un autunno che per le piccole e medie imprese del terziario si a n n u n c i a p a r t i c o l a r m e n t e d i ff i c i -

le». A preoccupare il settore è soprattutto la contrazione dei consumi, che incide anche sulla stagione estiva Secondo l’Ufficio Studi di

C o n f c o m m e r c i o , i n f a t t i , i l p e s o delle spese obbligate sulle famiglie c o n t i n u a a c r e s c e r e , r i d u c e n d o l’area delle scelte libere di consumo e limitando le possibilità di cres c i t a e c o n o m i c a l e g a t e a l l a d omanda interna Nel 2025 le spese incomprimibili – casa, energia, bollette, sanità, trasporti e assicurazioni – hanno ragg i u n t o i l 4 2 , 2 % d e l l a s p e s a c o mp l e s s i v a , c o n u n a u m e n t o d i 5 , 2

punti percentuali rispetto al 1995. In termini assoluti, a fronte di una spesa pro capite di 22 114 euro, oltre 9 300 euro vengono assorbiti da voci non comprimibili L’abitazion e r a p p r e s e n t a l a q u o t a p i ù r i l ev a n t e , c o n 5 1 7 1 e u r o a l l ’ a n n o (+109 rispetto al 2024), seguita da a s s i c u r a z i o n i e c a r b u r a n t i ( 2 1 5 1 euro) e dall’energia (1 651 euro) Dal 1995 a oggi i prezzi delle spes e o b b l i g a t e s o n o a u m e n t a t i d e l 1 3 2 % , o l t r e i l d o p p i o r i s p e t t o a quelli dei beni commercializzabili, cresciuti del 55% Particolarmente

s i g n i f i c a t i v a l a d i n a m i c a d e l -

l’energia, che in trent’anni ha registrato un incremento del 178% Sul fronte dei consumi liberi, se i s e r v i z i l e g a t i a r i s t o r a z i o n e , t u r is m o e t e m p o l i b e r

a n o u n lieve recupero (+134 euro pro capite), i beni tradizionali, compresi g l i a l i m e n t a r i , c o n t i n u a n o a s egnare una flessione (-57 euro) Per C o n f c o m m e r c

e d e m ografica e i cambiamenti nelle abitudini di consumo richiedono misure mirate «Per rilanciare la domanda interna – sottolinea l’analis i – è

l i ostacoli che comprimono la libertà di spesa, contenendo i costi fissi e tutelando il potere d’acquisto delle famiglie» In questo quadro, Lovallo invita a non abbassare la g u a r d i a « C i a s p e t t

u n a u t u n n o complicato che dobbiamo affrontare rafforzando la resistenza dell

quelle individuali e familiari»

GIOVEDÌ

Consorzio turistico, garante regionale della natura e sindaco hanno discusso soluzioni. Costanzo: «A rischio anche l’immagine del territorio»

Maratea assediata dai cinghiali

«Servono interventi immediati»

MARATA. A Maratea si è svolto un incontro di grande rilievo dedicato alla tutela del territorio e alle problematiche ambientali che negli ultimi anni stanno assumendo contorni sempre

p i ù u rg e n t i L’ i n i z i a t i v a è

s t a t a p r o m o s s a d a l C o ns o r z i o Tu r i s t i c o d i M a r atea, che ha chiesto un confronto diretto con il nuovo g a r a n t e a l l a n a t u r a d e l l a

Regione Basilicata, Biagio Costanzo Al tavolo hanno preso parte il sindaco dell a c i t t a d i n a t i r r e n i c a , C e -

s a r e A l b a n e s e , e i l p r e s idente del Consorzio, Biag i o S a l e r n o , a u t o r e d i u n d o c u m e n t o c h e s i n t e t i z z a le criticità più pressanti

A l centro della dis cus s ione è stata posta la question e , o r m a i e m e rg e n z i a l e ,

d e l l a p r o l i f e r a z i o n e d e i cinghiali La loro presenza è diventata massiccia non solo nelle aree periferiche e nelle campagne, ma per-

s i n o l u n g o l e c o s t e e n e i

c e n t r i a b i t a t i , c o n e p i s o d i c h e v e d o n o b r a n c h i a g g irarsi nei pressi di lidi, giard i n i e s t r u t t u r e r i c e t t i v e

Una situazione che, secondo il Consorzio, rischia di compromettere non soltanto la sicurezza dei resident i , m a a n c h e l ’ i m m a g i n e turistica di Maratea, in un m o m e n t o d e l i c a t o p e r

l’economia locale «Nella perla del Tirreno – ha sot-

t o l i n e a t o S a l e r n o – i c i nghiali sono arrivati a spingersi fin dentro lidi e strut-

t u r e r i c e t t i v e , m e t t e n d o a

r e p e n t a g l i o l a v i v i b i l i t à e

l a s e r e n i t à d i c i t t a d i n i e ospiti»

Il sindaco Albanese ha annunciato l’adozione di mi-

s u r e i m m e d i a t e , c o n f e rmando che in tempi rapidi verranno collocate gabbietrappola, unico strumento possibile in un’area fortem e n t e a n t r o p i z z a t a , c o n l ’ i n t e r v e n t o d i o rg a n i s m i

r e g i o n a l i s p e c i a l i z z a t i

«Non si può più attendere

– h a d i c h i a r a t o – o c c o r r e ridurre l’impatto della fauna selvatica nelle zone abit a t e s e n z a r i c o r r e r e a m e -

todi invasivi che potrebbe-

r o g e n e r a r e u l t e r i o r i r ischi»

Un altro tema di grande urg e n z a e m e r s o d u r a n t e i l confronto è stata la necessità di procedere alla bonifica degli immensi locali in d i s u s o d e l l a e x P a m a f i Questi spazi, abbandonati da anni, si sono trasformat i i n u n v e r o e p r o p r i o r ifugio per i branchi di cinghiali, che da lì si spostano verso l’area di Castrocucco devastando coltivazioni, orti e giardini privati. «È impensabile parlare di sviluppo turistico senza affrontare in maniera definitiva il nodo del degrado urbano» ha ribadito Salerno, ricordando che il recupero di quelle strutture di-

s m e s s e r a p p r e s e n t a u n a priorità non più rinviabile

I l d o c u m e n t o c o n c l u s i v o d e l l ’ i n c o n t r o , r e d a t t o d a l C o n s o r z i o Tu r i s t i c o e f i rmato dal presidente Salern o , s a r à v e i c o l a t o d a l g ar a n t e C o s t a n z o a t u t t i g l i uffici regionali competent i p e r o t t e n e r e r i s c o n t r i concreti «Le rassicurazioni del sindaco, insieme all ’ i m p e g n o d e l l a R e g i o n e , p o s s o n o r a p p r e s e n t a r e l a chiave di volta per bloccare l’invasione degli ungulati» ha dichiarato Costanzo, aggiungendo che il fen o m e n o « m e t t e a r i s c h i o non solo il patrimonio agricolo, ma anche l’immagine di una delle località più

i m p o r t a n t i d e l l a c o s t a l uc a n a , g i à d u r a m e n t e s e -

gnata dai ben noti problemi di viabilità» L’incontro ha rappresentato dunque un momento di s i n t e s i t r a l e i s t a n z e d e l l e r e a l t à i m p r e n d i t o r i a l i , l e responsabilità istituzionali e l e p r o s p e t t i v e d i t u t e l a ambientale Le parti hanno concordato sulla necessità di un monitoraggio costant e , d i u n p i a n o r e g i o n a l e strutturato e di un coordinamento che coinvolga attivamente i cittadini Solo così, è stato ribadito, sarà p o s s i b i l e c o n t e n e r e i l f enomeno e ridare serenità ai r e s i d e n t i e a g l i o p e r a t o r i turistici

La giornata si è conclusa in modo simbolico con la fes t a i n c o n t r a d a M a s s a d i Maratea, dedicata alla val o r i z z a z i o n e d e i p r o d o t t i caseari locali Un’occasione che ha visto protagonis t i a l l e v a t o r i e a z i e n d e agricole impegnati nella filiera a chilometro zero, con degustazioni e momenti di socialità Una chiusura positiva che, nelle parole deg l i o rg a n i z z a t o r i , v u o l e r a p p r e s e n t a r e u n m e s s a gg i o d i s p e r a n z a : « L e i mm e n s e r i s o r s e a g r i c o l e e n a t u r a l i s t i c h e d i M a r a t e a possono e devono diventare la base di un futuro più e q u i l i b r a t o e s o s t e n i b i l e per il territorio»

Gli invasi segnano un deficit di 18 milioni di metri cubi, il comitato Giovani agricoltori chiede un commissario straordinario

POTENZA. La Basilicata sta affrontando una delle crisi idriche

p i ù g r a v i d e g l i u l t i m i a n n i S econdo i dati diffusi da Acque del Sud, nelle dighe regionali mancano circa 18 milioni di metri cubi d’acqua rispetto allo stesso periodo del 2024 Un dato che non

l a s c i a s p a z i o a d u b b i e c h e a l imenta le preoccupazioni del Comitato Spontaneo Giovani Agricoltori Lucani, che lancia un app e l l o a l l e i s t i t u z i o n i r e g i o n a l i e n a z i o n a l i p e r a ff r o n t a r e l ’ e m e rg e n z a c o n s t r u m e n t i a d e g u a t i e decisioni straordinarie

In particolare, gli agricoltori ric h i a m a n o l ’ a t t e n z i o n e s u l l a s ituazione di alcuni grandi invasi Monte Cotugno registra un calo di 19 milioni di metri cubi, il Pertusillo addirittura di 21 milioni

L i e v e c o n t r o t e n d e n z a p e r S a n

G i u g l i a n o , C a m a s t r a e C o n z a , che segnano incrementi, ma non sufficienti a compensare il deficit

complessivo Il quadro resta dunque fortemente negativo e mette a rischio non solo le attività agricole, ma anche la tenuta econo-

mica e sociale della regione

«La gestione ordinaria non basta più – afferma il Comitato – È ne-

c e s s a r i o d i c h i a r a r e l o s t a t o d i

e m e rg e n z a e n o m i n a r e u n c o m -

m i s s a r i o s t r a o r d i n a r i o e s t e r n o ,

d o t a t o d i p o t e r i c h i a r i e t e m p i certi» Una richiesta che si lega a u n s e c o n d o p u n t o c r u c i a l e : l a necessità di dati ufficiali, trasparenti e verificabili. «Non si può governare una crisi idrica con annunci o sensazioni Senza un monitoraggio serio e costante, ogni anno ci ritroveremo nella stessa

c o n d i z i o n e , a g g r a v a t a d a l c a mbiamento climatico»

G l i a g r i c o l t o r i s o t t o l i n e a n o d i non rappresentare una forza politica, ma di essere cittadini e figli di questa terra che chiedono responsabilità «Ci auguriamo –p r o s e g u o n o – c h e l a s i t u a z i o n e fosse stata prevista e discussa ai t a v o l i i s t i t u z i o n a l i S e c o s ì n o n

f o s s e , i l q u a d r o d i v e n t a a n c o r a

p i ù g r a v e p e r c h é d i m o s t r a l a mancanza di analisi e strumenti previsionali»

Per il Comitato, la Basilicata dev e a d o t t a r e g l i s t e s s i c r i t e r i d i qualsiasi impresa moderna: prevenzione del rischio e pianificazione strategica Senza queste bas i, il f u tu r o id r ico r es ta in cer to Da qui l’appello diretto al presidente della Regione Vito Bardi e a l p r e s i d e n t e d e l C o n s i g l i o r eg i o n a l e M a r c e l l o P i t t e l l a : « P r ima che la situazione diventi irreversibile, riunitevi e agite con responsabilità Non c’è più tempo per rinvii»

I l m e s s a g g i o è c h i a r o

coltura, ma la sopravvivenza delle comunità e la sostenibilità del sistema economico e sociale luc a n o « È i l t e m p o d e l l a r e s p o nsabilità e della chiarezza – conclude il Comitato – Ora servono i fatti»

I dati da gennaio scorso dell’Associazione Famiglia e Sussidiar ietà: il presidente Festa r imarca tra le cause la r ilevanza dell’azzardopatia

F o r n i t o a o l t r e 3 0 f a m i g l i e s o v r a i n d e b i t a t

consulenza sul debito al fine di farle rientrare

Presso gli sportelli di

M a t e r a , P o l i c o r o e

P o t e n z a d e l l ’ A s s ociazione Famiglia e Sussid i a r i e t à , E n t e d e l T e r z o

Settore, sono attivi centri di ascolto per informare e assistere le persone dipendenti dal gioco d’azzardo patologico e sovraindebitati

«Dall’inizio dell’attivitàh a c o m m e n t a t o A n g e l o Festa, Presidente dell’Associazione Famiglia e Sussidiarietà Ets” - abbiamo

r e g i s t r a t o c h e i l g i o c o d ’ a z z a r d o è c a u s a e d e f -

f e t t o d e l l ’ i n d e b i t a m e n t o

Se una persona gioca tutto quello che ha e cade nel g i o c o c o m p u l s i v o , c i o è n o n r i e s c e a r e s i s t e r e a ll'impulso di scommettere denaro nonostante le grav i c o n s e g u e n z e n e g a t i v e che arreca alla propria vit a e c o n o m i c a , f a m i l i a r e , sociale e lavorativa, è portato sempre più a fare altri debiti per continuare a giocare Ma l’azzardopatia è anche un effetto al sovraindebitamento, perché una persona pur di trovare u n a s o l u z i o n e a l l ’ i n d e b itamento tenta anche nella fortuna affidandosi al gioco d’azzardo Durante gli ascolti abbiamo registrato

c h e i l 5 0 p e r c e n t o d e g l i

assistiti si sono sovrainde-

b i t a t i a c a u s a d i g i o c h i e scommesse, accumulando sempre più, in piena solit u d i n e , d e b i t i s u p e r i o r i a c e n t o m i l a e u r o M o l t o spesso il soggetto affetto dal gioco d’azzardo patologico cerca sempre di nascondere la sua dipendenza ai propri familiari che vengono a conoscenza solo quando la situazione debitoria è divenuta insostenibile»

L ’ a t t i v i t à p o s t a i n e s s e r e

d a l l ’ A s s o c i a z i o n e F a m i -

g l i a e S u s s i d i a r i e t à E t s è quella di fornire gratuitamente assistenza e consulenza sul debito e di orientare i giocatori compulsivi verso i servizi sanitari presenti sul territorio (Ser D ) verificando, altresì, la possibilità di attivare le procedure previste dalla Legge 3 del 2012, detta Legge “antisuicidi”, per la riduzione della situazione debitoria La persona, che intende, quindi, accedere alle procedure previste dalla Legge 3 del 2012 deve avviare un percorso di rec u p e r o p r e s s o i l S e r . D e dimostrare di voler uscire

d a l g i o c o d ’ a z z a r d o A l

t e r m i n e d e l p e r c o r s o i l

Ser D rilascerà una certi-

f i c a z i o n e a t t e s t a n t e i r i -

sultati conseguiti

I n c a s o d i s o v r a i n d e b i t amento e a rischio di usura l’Associazione Famiglia e S u s s i d i a r i e t à E t s p u ò i nt e r v e n i r e a n c h e c o n u n contributo a fondo perdu-

t o , a i s e n s i d e l l a L e g g e

della Regione Basilicata n

2 1 / 2 0 1 5 , o p p u r e g a r a n -

t e n d o u n p r e s t i t o a t a s s o

a g e v o l a t o a i s e n s i d e l l a

Legge n 108/96

Da gennaio a giugno 2025 l’Associazione ha concesso contributi a fondo per-

duto «per un totale di euro 17 301,68, ha garantito prestiti a tasso agevolato, nel 2024, per un importo d i e u r o 1 0 9 2 6 8 , 3 6 e h a fornito a oltre 30 famiglie sovraindebitate consulenza sul debito al fine di farle rientrare nella sostenibilità finanziaria»

S e c o n d o g l i u l t i m i d a t i pubblicati nel report “Il libro nero dell’azzardo” di

F e d e r c o n s u m a t o r i i n B asilicata si è speso nel 2024 u n m i l i a r d o e d u e c e n t o

milioni per il gioco d’azzardo e la spesa pro-capite dei cittadini lucani è stata di oltre mille euro, compresi i neonati «La battaglia contro il sov r a i n d e b i t a m e n t o d e r ivante dall’azzardopatia è possibile - ha concluso Festa - ma è importante fare rete con le Associazioni di tutela delle famiglie, c o n l e A m m i n i s t r a z i o n i

C o m u n a l i e c o n i c e n t r i Ser D presenti sul territorio»

POTENZA Collega le contrade Barrata, Bosco Grande, Bosco Piccolo e Demanio San Gerardo alla città. Giuzio annuncia ulteriori interventi sul percorso alternativo

Ripristinata la Linea rurale 104: il trasporto pubblico locale torna a ser vire le contrade

D I R OS A M AR IA M O L L IC A

POTENZA. Dopo giorni di difficoltà per i residenti di alcune contrade di Potenza, torna regolarmente in servizio la Linea Rura-

l e 1 0 4 d e l t r a s p o r t o p u bblico locale, che collega il centro urbano alle zone di

B a r r a t a , B o s c o G r a n d e , Bosco Piccolo e Demanio

S a n G e r a r d o L a n o t i z i a segna un passo fondamen-

t a l e v e r s o u n r i t o r n o a l l a n o r m a l i t à p e r l a v i a b i l i t à

c o m p r o m e s s a d a l l a c h i usura del viadotto Tiera, interdetto al traffico per motivi di sicurezza

A c o m u n i c a r l o è l ’ a s s e ssore alla Mobilità Francesco Giuzio, che ha sottolineato l’importanza del servizio:«Un servizio importante che torna a disposizione della comunità!»

I l r i p r i s t i n o d e l l a l i n e a è stato reso possibile anche grazie alla realizzazione in tempi record del percorso a l t e r n a t i v o U n a b r e t e l l a s t r a d a l e p r o v v i s o r i a , m a f u n z i o n a l e , c h e h a c o nsentito di riallacciare i collegamenti essenziali con le aree rurali a rischio isola-

mento

L’amministrazione comunale, pur consapevole della natura emergenziale del tracciato, ha già avviato la pianificazione di interventi strutturali per migliorarne la sicurezza e la fruibil i t à A c o n f e r m a r l o è a nc o r a l ’ a s s e s s o r e G i u z i o ,

c h e h a i l l u s t r a t o i l a v o r i

p r e v i s t i : « P r o v v e d e r e m o

all’installazione della pub-

b l i c a i l l u m i n a z i o n e , p e r garantire maggiore visibil i t à e s i c u r e z z a n e l l e o r e serali; al rifacimento com-

p l e t o d e l m a n t o s t r a d a l e ,

a t t u a l m e n t e a n c o r a p r o vvisorio; al montaggio dei

g u a r d r a i l , f o n d a m e n t a l i

p e r l a p r o t e z i o n e l u n g o i tratti a maggiore pendenza o pericolosità»

Questi interventi si inseriscono in una strategia più ampia che mira a consolidare la viabilità alternativa in attesa delle decisioni definitive sul futuro del viadotto Tiera, per il qual e s i i p o t i z z a l ’ a b b a t t imento e una successiva ricostruzione

I l r i t o r n o d e l t r a s p o r t o pubblico rappresenta non s o l o u n s e g n a l e c o n c r e t o

r i s p o s t a e f

genze quotidiane di centinaia di cittadini che vivono nelle contrade a ridosso della città Le comunit à l o c

la sospensione del servizio

parte integrante del tessuto urbano La riattivazione della linea è anche un importante se-

crisi In questo caso, invece, la tempestività dell’inter v en to e la v is io n e lu ngimirante delle istituzioni h

luzione rapida, concreta e destinata a migliorare ulteriormente

POTENZA La coordinatrice Laura Capitanio: «Spero di continuare a lavorare con i bambini, questo è il mio sogno nel cassetto»

Il centro estivo della parrocchia di Sant'Anna e Gioacchino:

sport, laboratori e uscite di gruppo per la gioia dei bambini

D I F R A N C E S C O M E N O N N A

Un gruppo affiatato, tanto impegno, una c o s t a t e p r e s e n z a a l s e r v i z i o d e i f a nciulli che quotidianamente svolgono il centro estivo della parrocchia dei Santi Anna e Gioacchino Tante attività condite dalla voglia di sviluppare relazioni umane che vanno oltre il semplice centro estivo e che rappresentano di fatto l'emblema del programma elaborato dalla coordinatrice Laura Capitanio con i suoi stretti collaboratori Marta Mauro, Luca Gamma, Ilaria Pezzolla, Anton i o G e n t i l e , G i u s e p p e C o r r a d o , E l i s a b e t t a Gianfredi e Angelo Pietrafesa I partecipanti in verità sono molto interessati alle iniziative del centro estivo che ha aperto i battenti nel mese di luglio e chiuderà nella prima settimana di settembre, in vista dell'apertura dell'anno scolastico Sport, teatro, musica e tanti laboratori costituiscono il vero e propri fulcro del programma quotidiano elaborato dai responsabili che hanno messo a p u n t o n e i m i n i m i p a r t i c o l a r i l e i n i z i a t i v e facendo leva sulla passione, l'entusiasmo e l'esplosività dei fanciulli che giocano e si divertono tantissimo Laura Capitanio, anima e cuore pulsante del centro estivo che fa capo alla parrocchia dei Santi Anna e Gioacchino, grazie alla volontà e alla collaborazione di don Franco Corbo e don Marcello Cozzi, parroci della medesi-

ma struttura religiosa ha parlato delle iniziative poste in essere dal gruppo dei formatori evidenziandone tutti gli aspetti

Q

g imento nel centro estivo?

« A l l o

e t i c a e c h i p i ù n e h a p i ù n e m e t t a »

Quanti sono i fanciulli presenti?

« Q u e s t ' a n n o a b b i a m o a v u t o c e n t o q u a r a n t a iscritti, una media giornaliera di cento bamb i n i » Il numero è superiore rispetto a quello degli anni scorsi?

« S i è s t a t o s u p e r i o re r i s p e t t o a g l i a n n i p rec e d e n t i » Come si comportano i bambini?

«Bene, però le generazioni cambiano e sono p i ù d i f f i c i l i d a g e s t i re , i l n o s t ro l a v o ro a um e n t a e c ' è d a l a v o r a re »

Qual è invece il rapporto che avete con i genitori?

« D a l m i o p u n t o d i v i s t a è s e m p re o t t i m a l e , p e rc h é r i s p o n d o n o s e c ' è q u a l c h e c r i t i c i t à Abbiamo un riscontro ottimo Però è normale che ci possono essere dei diverbi come acc a d e i n t u t t i i l a v o r i » Sono previste uscite fuori porta durante il centro estivo?

« S e m p re , a l m e n o u n a v o l t a a l l a s e t t i m a n a f re q u e n t a n o l a p i s c i n a d a I c a ro P o i a n d i a -

m o a l p a rc o a v v e n t u r a , p a rc h i a c q u a t i c i , a

P o l i c o ro a n d i a m o a l c i rc o l o v e l i c o o g n i a nno, andiamo ad equitazione, programmiamo s e m p re t a n t e u s c i t e » Sono previsti dei premi per i bambini?

« N o n s o n o p re v i s t i p re m i p e r ò o g n i f i n e s t ag i o n e e s t i v a s i a m o i m p e g n a t i n e l l e o l i m p i adi dei centri estivi Quindi tutti i bambini par-

t e c i p a n o e c i s o n o l e g a re d i a t l e t i c a d o v e

s p e r i a m o d i v i n c e re a n c h e q u e s t ' a n n o » Qual è il suo sogno nel cassetto?

« D i c i a m o c h e q u e s t o è i l m i o s o g n o P e r s onalmente, spero di continuare a lavorare con i b a m b i n i , re a l i z z a r m i a n c o r a d i p i ù , l o s p ero a n c h e p e r i r a g a z z i c h e l a v o r a n o c o n m e S p e ro c h e i b a m b i n i s i a n o c o n t e n t i d e l n os t ro l a v o ro , s e m p re »

L'ex Presidente del Parlamento Europeo conferma le dimissioni dalla carica di Sindaco di Lauria

P i t t e l l a , l a c a d u t a d e g l i D e i

Alla base delle motivazioni anche le contestazioni pubbliche da parte dei cittadini È la fine di un'epoca?

An o i n o n p i a c e n a -

s c o n d e r c i d i e t r o a d u n d i t o e n o n abbiamo neanche l'inten-

z i o n e d i e d u l c o r a r e i l messaggio politico per ragioni di rispetto o di opportunità

Con la franchezza che ci è

p r o p r i a , d i c i a m o c h e l e dimissioni di Gianni Pittella, confermate e quin-

d i d e f i n i t i v e , p o r t a n o l o stigma della caduta degli dei

La lettera pubblica con la quale Gianni Pittella spie-

g a l e r a g i o n i p e r c u i h a

c o n f e r m a t o l a s u a s c e l t a contiene mille motivazioni amministrative e politiche che restano negli an-

n a l i d e l l e C r o n a c h e l a uriote

LAURIA

NON È NUSCO O BENEVENTO

Quello che, però, a noi interessa è il senso della po-

l i t i c a e q u e l l o , n o n v o r -

r e m m o a p p a r i r e r i d i c o l i , della storia

G i a n n i P i t t e l l a n o n è u n

s i n d a c o “ n o r m a l e ’ , è u n uomo che, come lui stesso ha scritto, ha scelto di

fare il Sindaco del proprio paese dopo oltre quarant’anni di politica

Ha scelto di misurarsi con il governo del proprio comune dopo aver ricopert o c a r i c h e p r e s t i g i o s e d i

P a r l a m e n t a r e i t a l i a n o e d europeo, di Presidente del Parlamento Europeo e di

L e a d e r e u r o p e o d e i s ocialisti

La sua scelta è paragonab i l e a q u e l l a c h e f u D e Mita di fare il Sindaco di

N u s c o o , s e v o l e t e , d i

Clemente Mastella di diventare primo cittadino di Benevento

I n p r a t i c a l a s c e l t a d i

c h i u d e r e u n a i m p o r t a n t e

c a r r i e r a d a l p u n t o d a l quale è iniziata, quasi un regalo per sé stessi ma soprattutto per il territorio

Al di là delle ragioni amministrative, noi non riu-

s c i a m o n e a n c h e a d i mmaginare una caduta anticipata dell’amministra-

z i o n e M a s t e l l a a B e n evento e, di fatto, Ciriaco

De Mita è morto da Sindaco di Nusco

UNA FRATTURA

POLITICA

Gianni Pittella è stato co-

s t r e t t o a l l e d i m i s s i o n i e ,

a l d i l à d i o g n i r e t o r i c a ,

d a l l a s u a l e t t e r a e m e r g e

l ’ i m p o s s i b i l i t à d i t e n e r e coesa una maggioranza e d i r a g g i u n g e r e g l i o b i e ttivi prefissati

Emerge l’amarezza per le dimissioni improvvise di

u n a s s e s s o r e d e l l a s u a squadra e per le contestazioni ricevute dal pubbli-

co con una richiesta urla-

t a d i d i m i s s i o n i d u r a n t e

l ’ u l t i m o C o n s i g l i o C omunale aperto

È c h i a r o c h e s i è c o n s umata una frattura politica

e s o c i a l e P e r l a p r i m a

v o l t a G i a n n i P i t t e l l a e ,

v o r r e m m o d i r e , l a f a m i -

g l i a P i t t e l l a h a l a p e r c e -

z i o n e d i n o n e s s e r e p i ù padrona a casa sua

Questo è un fatto storico,

u n e v e n t o d a s e g n a r e i n

rosso nel calendario della politica lucana, sicuramente in quella della politica del lagonegrese

Non sappiamo e non poss i a m o i m m a g i n a r e q u a l i possano essere gli effetti

f u t u r i d i q u e s t o e v e n t o

Q u e l l o c h e s a p p i a m o è che questa data va segnata e ricordata come un fatto importante L’ONORE DELLE ARMI

Quello che va riconosciut o a G i a n n i P i t t e l l a è l’onore delle armi

H a s c e l t o , c o m e l u i h a scritto, di dimettersi preferendo riaprire il dibattit o e l e t t o r a l e a l t i r a r e a campare

Una scelta molto socialista che gli va riconosciuta come onore delle armi

L’onore delle armi, però, p e r q u a n t o n o b i l i t a t o è sempre il postumo e il segnale di una resa

La resa di Gianni Pittella a Lauria è una scena che n o n p e n s a v a m o m a i d i v e d e r e G i à q u e s t o è l a caduta degli dei

Se questa caduta sarà definitiva e coinvolgerà tutto il dominio elettorale e p o l i t i c o d e l l a f a m i g l i a

Pittella lo scopriremo solo alle prossime elezioni comunali di Lauria

Per adesso arriva il Commissario prefettizio, il resto si vedrà

DI
Pittella

LA LETTERA Il già pr imo cittadino di Laur ia Gianni Pittella sulle motivazioni della r inuncia all’incar ico

Perché non ho ritirato le dimissioni da sindaco

D I G I A N N I P I T T E L L A *

Du e g i o r n i f a h o r icevuto il document o d e l l a m i a m a ggioranza in cui mi si chiede di ritirare le dimissioni da Sindaco

R i n g r a z i o i f i r m a t a r i p e r la richiesta e per la colla-

b o r a z i o n e c o n c u i a b b i a -

m o a f f r o n t a t o c o n b u o n successo quasi quattro ann i d i g u i d a d e l l a n o s t r a Città

H o r i s p o s t o l o r o c o n l e considerazioni che seguon o d i c u i è d o v e r o s o p e r me dar conto ai cittadini La crisi che è intervenuta nei mesi scorsi non è stata un fulmine a ciel sereno

S i n d a l l e a c c e s e d i s c u ssioni sull'impianto di Carp i n e t o , a q u e l l e m e n o e c l a t a n t i s u i l a v o r i a l c imitero del rione s uperiore, sino alle riunioni molto turbolente sul tema dei r i s a r c i m e n t i p e r i d a n n i conseguenti alla drammatica vicenda del Palazzetto: è stato un crescendo di polemiche e di malessere che ha fiaccato i rapporti umani oltre che politici tra di noi

Poi sono intervenuti i due C o n s i g l i C o m u n a l i , c o n gli attacchi pubblici verso la mia persona e le richieste umilianti di “dimissioni” urlate a gran voce dal pubblico, e con la diatriba senza esclusione di colpi s u ll' imp ian to d i C ar p in et o e l e c o n c l u s i v e d i m i ssioni a me non preannunciate d ell' as s es s o r e al r amo

Ammiro chi ha la capacità di far scorrere tutto ques t o c o m e p i o g g i a s o p r a l'impermeabile, a me quell a p i o g g i a c o n f u l m i n i e grandine, è entrata dentro, d e t e r m i n a n d o u n s e n t imento di sfiducia, di perdita della gioia di spendere le proprie energie senza r i s p a r m i o p e r c h é s i è i n una squadra coesa, motiv a t a e c a z z u t a , d i c o n s ap e v o l e z z a c h e l a p r o p r i a dignità è stata mortificata e la disponibilità generosa di servire la nostra Citt à , è s t a t a s o t t o v a l u t a t a e mai adeguatamente rivendicata

A l d i l à d e i s i n g o l i p u n t i del documento su cui torn e r ò , è q u e s t a d e r u b r i c azione che mi ha fatto spec i e , q u e s t o s i l e n z i o s u l l a profondità del malessere, e sul modo (se vi fosse ancora un modo) per rimuovere le cause profonde, ristabilire rapporti interpersonali affettuosi, chiaren-

do i nodi, non nascondendoli sotto il tappeto

L e g g o a l l ' i n i z i o s o l o u n

t e l e g r a f i c o c e n n o a l l e "difficoltà" della maggio-

r a n z a , m a s a p p i a m o c h e

n o n è c o s ì e c h e i l c l i m a

t r a n o i n o n c o n s e n t e d i

i m m a g i n a r e i l c o m p l e t amento della legislatura in modo proficuo!

D'altra parte il documento è una risposta ad alcu-

n i p u n t i d a m e s o l l e v a t i , ma una maggioranza che c r e d e i n s é s t e s s a e n e l

p r o p r i o s i n d a c o , a v r e b b e dovuto cercare di ritrova-

r e i l s u o “ s e n s o ” , i l s u o

i d e m s e n t i r e a n c h e a t t r a -

v e r s o u n a p r o p r i a e l a b o -

r a z i o n e p r o g r a m m a t i c a e una intesa politica di fine legislatura

Non c'è traccia di ciò, non

c i s o n o i d e e d i v e r s e d a quelle da me sottolineate,

n o n c i s o n o i n d i c a z i o n i s u i m e t o d i d i l a v o r o , s u l rigore nelle presenze, sulla ipotesi di giunta che do-

v r e b b e s e g u i r e a l r i t i r o delle mie dimissioni

V e n g o a d a l c u n i p u n t i specifici

U n o : p r o p o s t a d i t r a n s a -

z i o n e c o l l e g a t a a l l a v icenda dolorosissima per la

q u a l e è a p e r t a u n a f e r i t a profonda nel cuore di tutti. Sapete bene che ho deciso, sulla scorta del parere dell'avvocato Cimado-

m o , d i a s t e n e r m i p e r r agioni di opportunità da di-

s c u s s i o n i e v o t a z i o n i i n merito alle proposte transattive

Quindi non entro nel me-

r i t o d e l l a p r o p o s t a c h e è stata sottoscritta dai legali delle parti e protocollata presso il Comune

H o c o n s u l t a t o e s p e r t i d i

d i r i t t o a m m i n i s t r a t i v o d i

v a l o r e n a z i o n a l e c h e m i

d i c o n o c h e t a l e p r o p o s t a

v a p o r t a t a a l l ’ a t t e n z i o n e

d e l l ' o r g a n o c o m p e t e n t e

( i n q u e s t o c a s o i l C o n s iglio Comunale) dove tut-

t i i c o n s i g l i e r i , n o n s o l o q u e l l i d i m a g g i o r a n z a , hanno il diritto dovere di esprimersi

In quella sede e non attra-

v e r s o u n s e m p l i c e d o c u -

m e n t o p o l i t i c o , i c o n s i -

g l i e r i p o t r a n n o i n p i e n a autonomia esercitare la lo-

r o o p z i o n e , c o m p r e s a quella dell'attesa del Giudizio

Due: sull'impianto di Car-

p i n e t o n e l d o c u m e n t o c i sono risposte vaghe, non c ' è u n e s a m e d e l l o s t a t o dell'arte, né un riconoscim e n t o d e l l a v o r o s i n q u i

s v o l t o , n é u n p o s s i b i l e obiettivo temporale a cui

a n c o r a r e i l c r o n o p r o -

gramma perché l'impianto inizi a funzionare, e soprattutto non c'è traccia di chiarimento dopo le polemiche che hanno infiammato il Consiglio Comun a l e u l t i m o T r e , d e c o r o u r b a n o e d e x t r a u r b a n o : manca una riflessione sulla possibilità di impegnare risorse comunali (anche a t t r a v e r s o u n m u t u o ) p e r finanziare interventi di rig e n e r a z i o n e p r e v i s t i i n elaborati progettuali pres e n t i p r e s s o g l i u f f i c i competenti, da integrare o estendere se necessario

Quattro: non ci sono cenni sulle politiche sociali e s u l l a r i o r g a n i z z a z i o n e scolastica territoriale che p u r e r a p p r e s e n t a n o s f i d e centrali per Lauria e l'intero comprensorio

Ho scritto ed oggi pubblicizzo queste cose in total e s i n c e r i t à e n o n h o t im o r e d i a s s u m e r m i t u t t e le responsabilità di fronte a voi cittadini

Sono da 45 anni un uomo della politica non del potere, amo la politica e disdegno restare su una sedia se non vi sono le condizioni di clima, di rispetto, di fiducia per farlo

Penso che Lauria non mer i t i i l " t i r a r e a c a m p a r e finché dura", uno stallo o u n o s t i l l i c i d i o o p e g g i o un'atmosfera avvelenata

Merita la preparazione ri-

spettosa e costruttiva di un c o n f r o n t o e l e t t o r a l e c h e m i a u g u r o p o r t e r à n u o v a linfa migliore di ciò che il sottoscritto è riuscito a garantire

Invito tutti a non smarrire i l v a l o r e d e l l a c o e s i o n e dentro e fuori Lauria, pros e g u e n d o i l l a v o r o i n t r apreso con i colleghi per il rilancio della Unione dei Comuni

La fine anticipata della leg i s l a t u r a n o n c o m p o r t a perdita dei finanziamenti già assenteisti al Comune, tra cui quello per il Palazzetto

Rinnovo la mia gratitudin e a l S e g r e t a r i o , a i D i r igenti e a tutto il personale comunale e a quanti sì sono adoperati all'interno dell’Unione dei Comuni, a tutti i consiglieri comun a l i e d e l l ’ U n i o n e , a l l e forze politiche e sindacali, agli operatori economici e commerciali , alle ass o c i a z i o n i s o c i a l i , c u l t urali, sportive, ambientaliste, alle forze dell'ordine, ai parroci, monaci e suore, ai dirigenti e operatori s c o l a s t i c i , a i g i o v a n i d e l servizio civile, agli amici impegnati nella protezione civile, nella difesa dei v a l o r i a n t i f a s c i s t i e d e l l a lo tta p ar tig ian a, n ella b iblioteca, nel volontariato, n e l l ’ i n f o r m a z i o n e e c om u n i c a z i o n e , n e l l a t o p o -

n o m a s t i c a , n e l l a s a n i t à e nelle politiche sociali, ring r azio i miei ad v is o r e il m i o p o r t a v o c e , e d o g n i singola persona di questa Comunità

Saluto con deferenza Sua E c c e l l e n z a i l P r e f e t t o d i Potenza e tutte le autorità regionali e provinciali che non hanno mai fatto mancare attenzione verso Lauria

Un abbraccio al sindaco e al consiglio comunale dei g i o v a n i c o n l o s p r o n e a crescere e a farsi sentire e u n r i c o r d o i n t e n s o p e r i l a u r i o t i c h e v i v o n o f u o r i Lau ria con i quali abbiam o i n t e s s u t o u n b e l l i s s imo rapporto di collaborazione, come recentemente avvenuto con la comunità di Santos Dumont E un pensiero speciale per la nostra concittadina Liliana Segre con la speranz a c h e v e n g a e s t i r p a t a l a mala pianta dell'antisemitismo e fermato il massac r o a G a z a c o n t r o i l p opolo palestinese

È s t a t o u n g r a n d e o n o r e e s s e r e i l S i n d a c o d e l l a Città in cui sono nato e in cui continuerò a vivere Il tempo sono certo restit u i r à a n c h e i l m e r i t o d e l lavoro svolto e delle scelt e e f f e t t u a t e , p u r e q u e s t e ultime molto sofferte!

* D I M I S S I O N A R I O S I N DA C O D I L

Tre squadre giovanili in campo per onorare l’eredità dell’allenatore ed educatore che ha segnato il calcio lucano

Torneo per ricordare Macchia

Ad Anzi l’undicesima edizione

A N Z I . U n p o m e r i g g i o d i

c a l c i o , m e m o r i a e p a s s i o -

n e . D o m a n i , c o n c a l c i o

d ’ i n i z i o f i s s a t o a l l e o r e

16 00, il campo sportivo di

A n z i o s p i t e r à l ’ 11 e s i m a edizione del Memorial Mimì Macchia, evento ormai

c o n s o l i d a t o n e l p a n o r a m a sportivo lucano, fortemente voluto e organizzato ogni anno dal fratello Rocco, per onorare la figura e l’eredità di Cosimo “Mimì” Mac-

c h i a , s t o r i c o a l l e n a t o r e e simbolo del calcio giovanile potentino

I n c a m p o s c e n d e r a n n o t r e s q u a d r e : l a P r i m a v e r a d e l

P o t e n z a C a l c i o , l a P o l isportiva Anzi e la Primavera dell’Az Picerno, pronte a dare vita a un triangolare che andrà ben oltre il semplice risultato sportivo Sarà, come sempre, una festa del ricordo, del rispetto, ma

s o p r a t t u t t o d e l l a p a s s i o n e per lo sport vero, quello fatto di sacrificio, valori e dedizione

« M i o f r a t e l l o – r a c c o n t a Rocco Macchia – ha sempre sognato di insegnare il calcio ai ragazzi. Prima ancora di essere un allenatore, è stato un educatore Anche quando la malattia lo stava consumando, è rimasto accanto ai suoi calciatori, div e n t a t i o r m a i u o m i n i , c o n lo stesso affetto e lo stesso impegno di sempre» Mimì Macchia, scomparso

p r e m a t u r a m e n t e a l l ’ e t à d i

57 anni, è stato un punto di riferimento per il calcio lu-

c a n o C r e s c i u t o s u i c a mpetti rionali, ha militato come calciatore nell’Invicta, prima di dedicarsi alla sua

v e r a v o c a z i o n e : a l l e n a r e i

g i o v a n i N e l l a s u a l u n g a

c a r r i e r a h a g u i d a t o n u m e -

r o s e s q u a d r e d e l s e t t o r e

giovanile a Potenza, fino a

s e d e r e s u l l a p a n c h i n a d e l

S a n t a C e c i l i a d e i f r a t e l l i

C o v i e l l o , d o v e h a c o n t r ibuito alla crescita umana e

s p o r t i v a d i t a n t i r a g a z z i , portando avanti un’idea di sport sana, genuina, lontana da logiche alterate

N e g l i u l t i m i a n n i , p r i m a

c h e l a m a l a t t i a l o a l l o n t a -

n a s s e d a l c a m p o , h a a l l enato anche la Polisportiva

Anzi, società di Prima Categoria, lasciando un ricordo indelebile anche in quel-

l a r e a l t à s p o r t i v a D i l u

, t a n t i d i c o n o c h e f o s s e u n «educatore serio e maestro d i v i t a » , c a p a c e d i u n i r e

tecnica e umanità In panchina lo si ricorda spesso in piedi, attento, rigoroso ma vicino ai suoi giocatori, con formule tattiche moderne e un cuore grande, sempre rivolto ai suoi ragazzi

Il Memorial non è soltanto un evento sportivo, ma un momento in cui la comunità lucana del calcio si stringe attorno al ricordo di un uomo che ha dato tutto per q u e s t o s p o r t U n t r i b u t o sentito, condiviso, che rinnova di anno in anno il legame tra passato e presente, tra insegnamento e pratica, tra memoria e futuro

« È i m p o r t a n t e – c o n c l u d e Rocco Macchia – che non s i d i s p e r d a s o p r a t t u t t o l’opera sociale e sportiva di M i m ì I l M e m o r i a l s e r v e anche a questo: a ricordare che il calcio può e deve essere un mezzo per crescere, per formarsi, per diventare uomini migliori» Domani, dunque, ad Anzi, non s a r à s o l o u n a g i o r n a t a d i

p a r t i t e , m a u n a b b r a c c i o collettivo a un uomo che ha f a t t o d e l l a p a s s i o n e p e r i l calcio una vera missione di vita E che, grazie a questo a p p u n t a m e n t o a n n u a l e , continuerà a vivere nel cuore di chi lo ha conosciuto, stimato e amato

LAURIA. Lauria si prepara ad accogliere «Uniti in campo – torneo di calcetto per l’inclusione sociale», in programma martedì 26 e mercoledì 27 agosto L’iniziativa, voluta dal Comune insieme allo Sportello sociale rifugiati e con la collaborazione dei volontari del Servizio civile universale

L a u r i a , S i n a p s i A p s , A rc i L a u r i a , M e d i h

A rc i B a s i l i c a t a e L egambiente Lauria, mette lo sport al centro della lotta contro razzismo

e d i s u g u a g l i a n z e .

L’ e v e n t o n a s c e c o n

l ’ o b i e t t i v o d i t r a s f o rm a re i l c a l c i

strumento di incontro

d re p a r t

p a n t i s a

c

m p o s t

n m a n i e r a mista per età, genere e nazionalità, in modo da p ro m u o v e re l a p a r i t à e i l r i s p e t t o re c i p ro c o . I l torneo non sarà soltanto occasione di gioco, ma un vero momento di condivisione e sensibilizzazione Tra i traguardi dichiarati vi sono l’integrazione sociale attraverso lo sport, la valorizzazione del protagonismo giovanile e il riconoscimento del ruolo dei volontari del Servizio civile, oltre a un forte richiamo alla partecipazione attiva di tutta la comunità Il progetto è sostenuto anche dal contributo di realtà associative e imprenditoriali del territorio come Claudio Cantisani Hairstylist, Amaura, Sistema accoglienza integrazion e , S e

Av i s Lauria. L’appuntamento inaugurale è fissato per martedì 26 agosto alle ore 17 30 presso il campo in via Cerse dello Speziale, adiacente al Billy Bar

Applausi a largo Cappuccini per la cantante pugliese, tra brani originali e omaggi ai maestri della canzone italiana

MARATEA. Un nuovo capitolo di musica e passione ha arricchito la rassegna “Maratea Jazz”, che ieri s e r a h a v i s t o p r o t a g o n i s t a G a i a Gentile in largo Cappuccini L’artista pugliese ha conquistato il pubblico con la sua energia, la versatilità interpretativa e un repertorio che ha spaziato tra omaggi ai grandi cantautori italiani e brani del suo percorso personale L’ingresso libero e la cornice suggestiva hanno r e s o l ’ e v e n t o u n m o m e n t o d i a utentica condivisione musicale Originaria della provincia di Bari, Gaia Gentile ha avviato la sua carriera a soli 17 anni, dividendosi tra esibizioni solistiche, collaborazion i c o n g r u p p i v o c a l i e p a r t e c i p azioni a festival internazionali che l ’ h a n n o p o r t a t a d a l l ’ A l g e r i a a l l a Thailandia, dall’Inghilterra all’Argentina La sua voce ha raggiunto anche il grande pubblico televisivo

g r a z i e a l p r o g r a m m a “ B a l l a

sua capacità di adattarsi a generi e contesti diversi

D i p l o m a t a p r e s s o “ L’ A c c a d e m i a

A r t i s t i ” d i R o m a , l ’

t

dando vita nel 2020 allo spettacol o “ G a i a G e n t i l e m a n o n t r o ppo!”, in cui la sua ironia e originalità hanno incontrato le sonorità di Caparezza, Capossela, Dalla, Silvestri e Noa Nel 2022 è uscito l’album “Tanto Tutto Passa”, accolto c o n e n t u s i a s m o d a c r i t i c a e p u bblico, seguito nel 2023 dal singolo “Non sei stato un caso” L’ultim a t a p p a d i s c o g r a f i c a è i l b r a n o “Senza Te”, pubblicato nel 2024, che le ha aperto le porte di numerose trasmissioni televisive. Lo scorso aprile ha partecipato al talent “The Voice Generations”, ar-

rivando in super finale con il team di Loredana Bertè e conquistando l’attenzione della scena musicale nazionale La sua popolarità è testimoniata anche dai milioni di visualizzazioni online e dai numerosi ascolti digitali che accompagnano le sue produzioni Dopo l’applaudita performance di G e n t i l e , l a r a s s e g n a “ M a r a t e a

Jazz” proseguirà il 24 agosto nella piazzetta Pietra del Sole con Cai-

nã Cavalcante, voce emergente della scena brasiliana, capace di muov e r s i c

s a r à Arabella Rustico, contrabbassista e cantante, con la quale ha creato un duo originale e raffinato La chiusura è prevista il 28 agosto sulla spiaggia di Acquafredda con Michael Rosen, sassofonista di fama internazionale che ha collaborato con i più grandi nomi del jazz italiano ed europeo, da Enrico Rava a Stefano Bollani, e con artisti americani del calibro di Sarah Jane Morris e Mike Stern

“Maratea Jazz” è realizzato con il patrocinio del Comune di Maratea e della Regione Basilicata, confermandosi un appuntamento capace d i p o r t a r e n e l l a P e r l a d e l Ti r r e n o artisti di caratura internazionale e di regalare al pubblico momenti indimenticabili di musica e cultura

La presidente Turiello: «La novità dell'ottava edizione è l’assegnazione del premio anche alle lauree triennali e magistrali»

La Meglio Gioventù: Bella celebra l’impegno e il merito dei suoi giovani

Ne l c u o r e d e l C e ntro Sportivo XXIII Novembre a Bella, sabato, alle ore 18 00, si terrà la VII Edizione del P r e m i o L a M e g l i o G i oventù, il premio ideato e curato dall’Associazione

F i l e m o n e c h e o g n i a n n o

a s s e g n a , a t t r a v e r s o u n Bando di Concorso, borse di studio alle studentesse e agli studenti bellesi meritevoli, al termine del lor o p e r c o r s o d i s t u d i d i scuola secondaria di primo e secondo grado

La novità più importante del bando 2025 è in linea

c o n l ’ a m p i e z z a d e l l o sguardo dell’Associazio-

n e c h e q u e s t ’ a n n o p r e -

mierà anche i percorsi di Laurea Triennale e Magistrale L’Associazione ha

a f f i d a t o l a p a r t e p i ù i m -

p o r t a n t e d e l l a p a r t i t u r a dell’evento ai due mentor

s c e l t i p e r l ’ e d i z i o n e : i l

P r e s i d e n t e d e l l a P r o v i ncia, Christian Giordano e

l a D o t t o r e s s a A n g e l i c a

S a n t o r o , C o F o u n d e r e

B r a n d A m b a s s a d o r A r o -

ma Terrae, bellese eccellente dell’edizione

«Da 7 anni Filemone e la comunità bellese celebrano i percorsi di studio dei nostri studenti con un ric o n o s c i m e n t o a l m e r i t o scolastico che è la comunità stessa a comporre attraverso il proprio sosteg n o e c o n o m i c o a l l e b o rse di studio - dice la Presidente dell’Associazione

F i l e m o n e , V e r o n i c a T u -

r i e l l o , c h e c o n d u r r à l’evento, come nelle prec e d e n t i e d i z i o n i - O g n i

studente arriva con il proprio bagaglio di unicità e bellezza, con il tempo e il sacrificio donati allo studio Il premio è un atto di cura e di attenzione che ci piace offrire a studentess e e s tu d en ti b elles i p erché sappiano di poter avere in questa comunità un posto in cui è riconosciuto il loro valore, sempre, fin dal primo ciclo di stud i o e p e r l a p r i m a v o l t a a n c h e a t i t o l o a c c a d e m ico conseguito»

«Quest’anno manteniamo u n a p r o m e s s a c h e h a u n

a l t o v a l o r e m o r a l e p e r

n o i : f a c c i a m o u n p a s s o enorme premiando anche i percorsi di laurea Concludiamo così un racconto di valorizzazione concreta che da sempre portiamo avanti anche dalle pagine del nostro mensile, Il Bellese, pubblicazione quindicennale di cu Filemone è editrice Le bors e d i s t u d i o n a s c o n o a ttraverso la donazione annuale da parte di cittadini e associazioni di un pet a l o d e l v a l o r e d i 5 0 , o o e u r o . S o n o 6 l e b o r s e d i studio che verranno consegnate quest’anno: 2 da 3 0 0 e u r o , 2 d a 5 0 0 , u n a

da 700 e l’ultima del valore di euro 1000» continua la presidente A l l ’

2

2 4 / 2 0 2 5 prendono parte, in qualit

borse di studio, l’Ammin

messo in palio 40 borse di studio totali «Questo premio ha valore - conclude la President

lo disegna Sono tantissimi i ragazzi premiati nelle precedenti edizioni che diventano sostenitori per le edizioni successive del premio, dimostrando l’ef-

l’idea di donare, è un dono per il dono: la ricompensa per i donatori è nell ’ i

accademici e di di scuola secondaria di secondo livello abbiano inizio»

il Presidente Paternò e il sindaco Marotta daranno il via a un percorso innovativo, seguito dallo spettacolo “La fisica che ci piace” di Vincenzo Schettini

o m e n i c a a p a r t i r e d a l l e o r e 2 1 : 0 0 p r e s s o L a r g o S a n V i t o a T r a m u t o l a v e r r à p r e s e n t a t a l a n u o v a s e d e dell’Its Academy di Basilicata a cura del Presidente Giuseppe Paternò

T r a m u t o l a , d o p o M a t e r a e P otenza, è la terza sede del percorso di formazione e di studio che alla fine dei due anni porterà al c o n s e g u i m e n t o d i u n d i p l o m a u n i v e r s i t a r i o i n T e c n i c o S u p eriore di efficienza energetica Seguiranno gli interventi del sind a c o L u i g i M a r o t t a e d e l l ’ a mm i n i s t r a z i o n e c o m u n a l e A s eguire lo spettacolo “La fisica che c i p i a c e ” c o n i l f a m o s i s s i m o V i n c e n z o S c h e t t i n i I s u o i r e e l sui social network sono ormai diventati virali e grazie ad un ling u a g g i o s e m p l i c e e d i r e t t o , h a permesso a tutti di appassionars i a l l a f i s i c a e d i a p p r e n d e r e a p i c c o l e p i l l o l e n o z i o n i i m p o r -

t a n t i D i v u l g a t o r e s c i e n t i f i c o , youtuber e conduttore televisivo , il suo è un approccio creativo alla scienza Grazie al suo entusiasmo e alla sua capacità di narrazione il professore riesce a catt u r a r e l ’ a t t e n z i o n e d e

to N e l 2 0 2 1 h a l a n

u n n u o v o progetto, “Il prof che ci piace” , d o v e t r a t

p aziano dalla matematica, alla biologia, dalla chimica, all’inglese

L ’ a n n o s e g u e n t e V i n c e n z o

S c h e t t i n i p u b b l i c a i l s u o p r i m o libro, La fisica che ci piace, con il quale raggiunge la top ten dei libri di saggistica più venduti in Italia e si aggiudica il Premio Elsa Morante Ragazzi Esperienze Nel 2023 torna nelle librerie con la sua seconda opera Ci vuole un fisico bestiale e inoltre alla fine dell’anno inizia un tour teatrale portando il suo spettacolo La fi-

s i c a c h e c i p i a c e – L a l e z i o n e show, in giro per tutto il paese Nell’aprile 2024 fa il suo debutt o n e l l e v e s t i d i c o n d u t t o r e s u

Rai 2 alla guida de La fisica dell’amore, un programma di inter-

viste trasmesso in seconda serat a D u

Vincenzo Schettini, grande ospit e e

derà domenica in Largo San Vito a Tramutola

Matera e provincia

Mancini incontra Cgil, Cisl e Uil: emergono criticità su fondi, organico e ruolo culturale della struttura culturale provinciale

Matera, Provincia e sindacati uniti sul futuro della Biblioteca Stigliani

M AT E R A . N e l l a s e d e della Provincia di Matera si è svolto un incontro istituzionale tra il presidente

F r a n c e s c o M a n c i n i e i rappresentanti territoriali

d i C g i l , C i s l e U i l U n a riunione che le sigle avevano sollecitato da tempo

e c h e h a v i s t o l a p a r t e c i-

p a z i o n e a n c h e d e l d i r igente provinciale Vincenzo Pierro e della direttrice

d e l l a B i b l i o t e c a p r o v i n -

c i a l e « To m m a s o S t i g l i a -

n i » , A n t o n e l l a N o t a U n confronto che ha assunto

i l v a l o r e d i u n p a s s a g g i o strategico per il futuro del-

l a p r i n c i p a l e i s t i t u z i o n e culturale della città, oggi alle prese con gravi diffi-

c o l t à e c o n o m i c h e e g estionali

L e o rg a n i z z a z i o n i s i n d a -

c a l i h a n n o r i b a d i t o c o n

f o r z a c o m e l a S t i g l i a n i rappresenti un punto di riferimento non solo per la comunità materana ma per l’intero territorio provin-

c i a l e A l l o s t e s s o t e m p o hanno sottolineato le crit i c i t à l e g a t e a l l a c a r e n z a di fondi destinati alla ge-

s t i o n e o r d i n a r i a d e l l a struttura La mancanza di risorse rischia di compromettere servizi essenziali per studenti, ricercatori e c i t t a d i n i , n o n c h é a t t i v i t à e d u c a t i v e e c u l t u r a l i c h e

d a s e m p r e c a r a t t e r i z z a n o la biblioteca

I l p r e s i d e n t e M a n c i n i h a r i c o n o s c i u t o l a c e n t r a l i t à del presidio culturale, def i n e n d o l o « f o n d a m e n t a l e p e r l a c o m u n i t à e p e r l a crescita del territorio» Ha rimarcato l’impegno dell’Ente Provincia a lavorare in sinergia con le parti sociali per individuare sol u z i o n i c o n d i v i s e , r i b adendo che «occorrono risorse certe per garantire il buon funzionamento della struttura e valorizzarne il ruolo sociale ed educativo» Da qui la proposta

di avviare un percorso che porti alla creazione di un capitolo fisso nel bilancio regionale, così da assicurare annualmente le somm e n e c e s s a r i e a l f u n z i onamento della biblioteca

Un altro tema centrale del confronto ha riguardato la condizione del personale, d i e c i a n n i d o p o l ’ e n t r a t a in vigore della legge Delr i o . C o n i l t r a s f e r i m e n t o a l l a R e g i o n e B a s i l i c a t a d e l l e f u n z i o n i r i a l l o c a t e , previsto dalla legge region a l e 4 9 - 1 5 , i l p e r s o n a l e d e l l a b i b l i o t e c a s i t r o v a a n c o r a i n u n a s i t u a z i o n e

d i i n c e r t e z z a I s i n d a c a t i hanno evidenziato come i pensionamenti e le uscite degli ultimi anni non sian o s t a t i r i m p i a z z a t i , d eterminando un progressiv o i m p o v e r i m e n t o d e l l a p i a n t a o rg a n i c a L e p r ofessionalità specifiche, indispensabili per garantire servizi bibliotecari qualificati, risultano di fatto ass e n t i . S e n z a u n p i a n o d i r e i n t e g r o , è s t a t o s o t t o l ineato, la Stigliani rischia di non poter più assicurare aperture regolari e attività di supporto agli utenti

L e s i g l e h a n n o q u i n d i chiesto alla Regione di intervenire con urgenza, dotando la struttura di nuove figure professionali tramite lo scorrimento di grad u a t o r i e g i à e s i s t e n t i e p r e v e d e n d o , l a d d o v e n ec e s s a r i o , i l t r a s f e

o di personale da altri uffici regionali Un potenziam

consentire alla biblioteca di svolgere appieno la sua f

turale. I l c l i m a d e l l ’

o è stato improntato al dialogo e al reciproco rispetto Pur nella consapevolezza d e

è e m e r s a la volontà comune di dare risposte concrete a una s

imonio identitario della città dei Sassi Alla conclusione dei lavori, presidente e rappresentanti sindacali hanno deciso di avanzare congiuntamente la richiesta di un incontro urg e n t e a l p

s i d e n t e

l l a R e g i o n e B a s i l i c a t a , Vi t o B a r d i , c o n l ’ o b i e t t i v o d i affrontare in tempi rapidi le criticità emerse e individuare strumenti concreti per garantire continuità e f u t u r o a l l a B i b l i o t e c a provinciale “Stigliani”

Marrese chiede risorse certe e personale qualificato per garantire il futuro di una risorsa che è patrimonio culturale del Sud

« L a R e g i o n e s o s t

MATERA. «È davvero intollerabile lo stato in cui versa un presid i o c u l t u r a l e d i p r i m a r i a i m p o rtanza come la Biblioteca Stigliani d i M a t e r a » C

p r e s i d e n t e d e l l a P r o v i n c i a , P i e r o M a r r e s e , h a r i l a n c i a t o i l s u o a ppello alla Regione Basilicata, chiedendo interventi immediati e strutt u r a l i p e r g a r a n t i r e i l f u t u r o d e ll’istituzione. Secondo Marrese, la Biblioteca vive una condizione di forte precarietà, dovuta sia alla carenza di pers o n a l e c h e a l l a m a n c a n z a d i c e rtezze sui fondi regionali necessari al suo funzionamento A ciò si aggiunge una manutenzione insuffic i e n t e d e g l i a m b i e n t i , c h e c o mpromette la fruizione del patrimonio librario e delle sale «Da Pres i d e n t e d e l l a P r o v i n c i a m i s o n o battuto e continuerò a farlo per una valorizzazione reale, concreta del p r e s i d i o c u l t u r a l e d i M a t e r a – h a dichiarato – affinché sia assicura-

to un futuro delineato ad una delle strutture più prestigiose di tutto il Sud Italia, bene comune e punto di riferimento culturale» Il presidente della Provincia sottolinea che, nonostante gli undici ann i t r a s c o r s i d a l l ’ e n t r a t a i n v i g o r e della legge sul riordino delle funz i o n i d e l l e P r o v i n c e , l a R e g i o n e non ha ancora previsto un capitolo di bilancio dedicato e stabile per l a B i b l i o t e c a U n r i t a r d o d e f i n i t o

« i n c o n c e p i b i l e » , c h e r i s c h i a d i c o m p r o m e t t e r e l a s o p r a v v i v e n z a

s t e s s a d e l s e r v i z i o p u b b l i c o « L a

B i b l i o t e c a e i l s u o p e r s o n a l e n o n possono operare nell’incertezza dei

f o n d i e n e l l a p r e c a r i e t à l a v o r a t iva», ha insistito Marrese

La proposta avanzata è chiara: definire risorse congrue attraverso un confronto con i lavoratori e la direzione, così da coprire le spese di g e s t i o n e , l ’ a c q u i s t o d e i v o l u m i e la manutenzione ordinaria Ma le preoccupazioni riguardano anche

il fronte occupazionale Negli ult i m i a n n i n o n è s t a t o a p p l i c a t o i l turnover per sostituire gli addetti andati in pensione e, entro il 2026, ulteriori cinque lavoratori delle categorie B e C lasceranno il servizio Una prospettiva che rischia di r i d u r r e u l t e r i o r m e n t e l a c a p a c i t à operativa della struttura

D a q u i l a r i c h i e s t a d i r a ff o r z a r e l’organico con bibliotecari qualific a t i , e v e n t u a l m e n t e a t t i n g e n d o a graduatorie già esistenti, e di prev e d e r e t r a s f e r i m e n t i d i p e r s o n a l e da altri enti regionali con esuberi, a c c o m p

o rmazione e riqualificazione

Marrese ha quindi chiamato in causa direttamente il presidente Vito Bardi e la giunta regionale: «Si assumano, una volta per tutte, le proprie responsabilità e assicurino, com’è giusto e opportuno, un degno futuro ad uno dei presidi culturali p i ù i m p o r t a n t i d e l l ’ i n t e r o t e r r i t orio»

L’INTERVENTO Oscurato il gruppo Facebook “Mia moglie” con 32mila iscritti che condividevano foto intime senza consenso

Oc c o r r e u n a f o r m a z i o n e a d e g u a t a

p e r p o t e r c o n t r a s t a r e i l f e n o m e n o

D I S I M O N A B O N I T O *

Un g r u p p o s u F a c ebook, dal titolo ap-

p a r e n t e m e n t e i n -

n o c u o “ M i a m o g l i e ” , h a raccolto fino a oggi oltre

32mila iscritti

Dentro, non battute o racconti di vita familiare, ma immagini intime di donne

c o n d i v i s e s e n z a i l l o r o

c o n s e n s o , s p e s s o p u b b l i -

cate dai mariti o dai com-

p a g n i s t e s s i U n a p r a t i c a che perpetua una delle form e d i v i o l e n z a d i g e n e r e più subdole, quella digitale che utilizza il corpo dell e d o n n e c o m e m e r c e d i

s c a m b i o p e r o t t e n e r e a pp r o v a z i o n e s o c i a l e i n r ete Il caso, esploso sui soc i a l e r i p r e s o d a d i v e r s e d e n u n c e e p o s t d i i n d i -

g n a z i o n e , n o n è u n , p u rtroppo un episodio isolato In Italia, secondo i dati della Polizia Postale, le denunce per revenge porn e diffusione illecita di imm a g i n i p r i v a t e s o n o a umentate negli ultimi anni

nonostante la legge n 69 d e l 2 0 1 9 , c o n o s c i u t a c ome Codice Rosso, che ha introdotto il reato di “diff u s i o n e i l l e c i t a d i i m m agini o video sessualmente espliciti senza il consenso

d e l l e p e r s o n e r a p p r e s e ntate Ma la norma, pur necessaria, non basta a ferm a r e u n f e n o m e n o c h e c o r r e v e l o c e a t t r a v e r s o chat, gruppi chiusie piattaforme pubbliche

L a r e s p o n s a b i l i t à n o n r icade soltanto su chi pubblica le immagini. Ogni like, ogni commento, ogni condivisione amplifica la violenza È la logica della “platea digitale”: migliaia di utenti che, con la loro passività e superficialità, contribuiscono a consolidare l’abuso Le vittime, intanto, ne pagano le

c o n s e g u e n z e i n s o l i t u d i -

n e L a c o n v i n z i o n e c h e

l ’ i n t i m i t à c o n d i v i s a a ll’interno di una relazione possa diventare “materia-

l e ” d a e s i b i r e p u b b l i c a -

m e n t e s o p r a v v i v e a o g n i campagna di sensibilizzazione È il riflesso di una società in cui il corpo del-

l e d o n n e r e s t a t e r r e n o d i

c o n t r o l l o , e s p o s i z i o n e e

g i u d i z i o L a t e c n o l o g i a

n o n i n v e n t a l a v i o l e n z a , ma la moltiplica attraverso la velocità di condivisione

L e p i a t t a f o r m e d i g i t a l i

h a n n o r e s p o n s a b i l i t à d i -

rette Non è più sufficiente una policy scritta: serv o n o p r o c e d u r e d i r i m ozione rapide. La possibilità di cancellare contenuti d’odio o di disinformazione esiste, ma viene applicata con criteri spesso incerti Nel frattempo, le immagini circolano, si salvano, si replicano altrove

M a l o s t r u m e n t o d i c o nt r a s t o p r i n c i p a l e r e s t a sempre e comunque quello educativo Troppo spess o s i p e n s a c h e l ’ a l f a b etizzazione digitale debba r ig u ar d ar e s o lo r ag azzi e r a g a z z e I n r e a l t à , s o n o proprio gli adulti a popolare questi spazi, a perpetuare stereotipi, a sottovalutare le conseguenze dell e p r o p r i e a z i o n i o n l i n e

O c c o r r e u n p e r c o r s o d i educazione civica digitale che riguardi l’intera comunità: scuole, famiglie, associazioni, luoghi di lav o r o B i s o g n a s p i e g a r e con chiarezza che la condivisione senza consenso è violenza, che dietro ogni immag in e c’ è u n a p er s ona reale, che i danni non si cancellano, permangono Le vittime hanno strumenti a disposizione, ma spesso non li conoscono

È i m p o r t a n t e s a p e r e c h e n o n s i è s o l e : l a P o l i z i a Postale raccoglie denunce

a n c h e o n l i n e , i l n u m e r o 1 5 2 2 o f f r e s u p p o r t o i mmediato e i centri antivio-

lenza forniscono assistenza legale e psicologica. Il caso del gruppo “Mia moglie” mostra come il digit a l e s i a o g g i u n o d e i t e rr e n i p i ù i n s i d i o s i d e l l a violenza di genere Se non si interviene con decisione su più livelli – legale, t e c n o l o g i c o , e d u c a t i v o e sociale – rischiamo di tro-

varci davanti a nuove piatt a f o r m e e n u o v i g r u p p i , con nuove vittime esposte e umiliate

L a d o m a n d a c h e r e s t a aperta non è più se questi fenomeni esistano, ma fino a quando la società sarà disposta a tollerarli *

Lettier i e Tr ivigno di Europa Verde-Avs Basilicata sull’omelia di Monsignor Sir ufo durante la festa di San Rocco a Tolve

«Basta sprechi, investiamo nel futuro della Basilicata»

Eu r o p a V e r d e - A v s B a s i l icata ha inteso accogliere e r i l a n c i a r e l e p a r o l e p r onunciate da monsignor Francesco

S i r u f o , A r c i v e s c o v o d i A c e r e nz a , n e l c o r s o d e l l ’ o m e l i a p e r l a festa di San Rocco a Tolve « I l p r e s u l e - r i c o r d a n o D o n a t o Lettieri e Michela Trivigno - ha ammonito la politica e gli amministratori a non limitarsi a sostenere manifestazioni effimere e serate di intrattenimento, ma a destinare le risorse pubbliche a ciò che davvero serve ai cittadini: inf r a s t r u t t u r e e f f i c i e n t i , s e r v i z i d i qualità, lavoro stabile e politiche c o n t r o l o s p o p o l a m e n t o “ N o n bastano quindici giorni di svago all’anno per ridare speranza alla Basilicata , ha detto Mons Sirufo: “si rischia di alimentare soltanto l’illusione di essere ricchi per un giorno”» «Condividiamo

p i e n a m e n t e q u e s t o r i c h i a m ohanno proseguito -e chiediamo a R e g i o n e e C o m u n i d i c a m b i a r e r o t t a : m e n o s p r e c h i i n e v e n t i d i una sola sera, più investimenti in progetti che restino e migliorino la vita delle comunità Le parole dell’Arcivescovo devono spingere la politica a una riflessione ser i a : i f o n d i p u b b l i c i v a n n o i mp i e g a t i p e r s c u o l e , s a n i t à , t r as p o r t i , t u t e l a a m b i e n t a l e e o pp o r t u n i t à p e r i g i o v a n i , n o n p e r iniziative che durano lo spazio di un concerto Solo così la Basilicata può avere futuro Eppure, anche quest’anno, non è mancata la vetrina dei politici e politicanti, p r o n t i a m e t t e r s i i n m o s t r a p o rtando a spalla, per un breve tratt o e p r o p r i o d o v e l a f o l l a è p i ù numerosa, la statua del Santo. Un gesto che al di là del “Credo” nulla ha a che fare con la sincera de-

vozione popolare, ma che rischia di ridurre un momento di fede a palcoscenico per la visibilità pers o n a l e È l ’ e n n e s i m a r i p r o p o s izione del vecchio schema del panem et circenses: dare spettacolo per distrarre, anziché affrontare con coraggio i problemi reali della Basilicata. Si tratta di metodo che non ha creato sviluppo ne’ prospettive di medio e lungo periodo, si investano i soldi nella transizione energetica ed ecologica con particolare attenzione ai servizi sanitari e scolastici, veri argini allo spopolamento» «La festa di San Rocco e in gen e r a l e l e f e s t e d i a g o s t o , c o n l a s u a d i m e n s i o n e d i f e d e e t r a d izione - hanno concluso Lettieri e Trivigno, diventino dunque occasione di rinnovato impegno per il bene comune, non passerella di vanità e consumo effimero»

L’antica pratica pastorale che insieme ad altre hanno da sempre segnato le stagioni della pastor izia

Ricordo della transumanza dei pastori

D I V I N C E N Z O C A P O D I F E R R O

«S

ettembre andia-

m o » c a n t a i l

v a t e E f a n n o da eco i Nomadi La transumanza era un rito che si c e l e b r a v a o g n i a n n o d a i n o s t r i p a e s i d i m o n t a g n a alle marine del Metapontino

Mia nonna Maria provve-

d e v a a t u t t o e d a v e v a n o ancora un gregge numeroso A b i t a v a n o a l l a P o r t e l l a , dove oggi parte il ponte tibetano più lungo del mond o e d o v e a b i t a i l n o s t r o amico Giuseppe Domenic o N i g r o d o p o a v e r r istrutturato la casa dei suoi cari

Anche la casa di Don Alfonso Armenti affacciava con una porticina sul baratro I briganti fuggivano da quel buco e si davano alla macchia

A settembre, dopo la festa della Madonna del Carmine e di San Rocco, che venivano celebrate sempre il 3 e il 4, partivano fiumare di armenti e si riversavano sui tratturi e poi a valle, l’orrida valle del Racanello, piena di gole e di ins i d i e « M a i f i d a r s i d e l l e fiumare sorde!»: dicevano gli antichi!

Partirono anche i miei zii, a portare il gregge fino a

P o m a r i c o , p o c o p r i m a d i M a t e r a A l l o r a i S a s s i d i Matera erano tutti rifugi di animali, che convivevano

c o n g l i u o m i n i N e i “ c atoi”, cioè i sottani, c’erano asini, maiali, galline

Quando negli anni Ottanta vinse il partito socialista c o n l o s t e m m a d e l l a s p iga, buttavano grano in seg n o d i v i t t o r i a E v e d e v i una mandria di galline che si riversava nelle piazze

I maiali si ammazzavano d’inverno, così curavano i salumi, protetti dalle mosche con bende di lino e i prosciutti con calze

Si spostava tanta gente a settembre: pecore, capre e v a c c h e G i u n g e v a n o a l l e marine, dove svernavano, nel Metapontino e nel Materano I bambini li porta-

v a n o d e n t r o i “ c o f a n i ” a dorso di un asino I “cofani” erano grossi recipient i f a t t i d i f o r t i g i u n c h i , a f o r m a c i l i n d r i c a , c h e v en i v a n o l e g a t i a l “ m a s t o ” dell’asino, o del mulo Li coprivano con una “pileg n a ” , u n a c o l t r e m o l t o d e n s a e i m p e r m e a b i l e Spiavano dalle fessure dei giunchi i paesaggi che si s u c c e d e v a n o : d a l l e f r esche montagne ai boschi, d a l l e p r a t e r i e , d o v e a bbondava la macchia, ai calanchi: un deserto sterminato, che da Aliano ti accompagnava fino a Pisticci, e poi a Ferrandina, prima di risalire verso la catena di Matera

«Aliano e Alianello, Sant’Arcangelo e Missanello, se vuoi maritarti vai a Stig l i a n o ! » O g g i A l i a n e l l o è abbandonato!

N e l l e m a r i n e d ’ i n v e r s o andavano a cavare le macc h i e : g r o s s e r a d i c i c h e scaldavano bene Le gregg i , p a s s a n d o , r u b a v a n o i fili d’erba più teneri, poi riposavano ogni tanto all’ombra di qualche faggio, o quercia Mai andare sott o l e n o c i ! Q u a n t e g r o t t e c’erano per strada! Servivano da rifugio. E spesso n o n m a n c a v a c h e v i t r ovassero qualche tesoro di brigante Il viaggio durava otto giorni La notte si ferm a v a n o a l l e c o s i d d e t t e s t a z i o n i , r i m e m b r a n z a delle romane soste, o alle g r a n d i m a s s e r i z i e c h e c ’ e r a n o p e r s t r a d a , c o m e

q u e l l a d i D o n F e l i c e D e

R u g g i e r o a M o n t a l b a n o Offrivano se potevano un m e s t o a l l o g g i o , q u a l c h e materasso, fatto di foglie di mais, se ce n’era, sennò dormivano per terra, o nei pagliai Era dura la vita Bisognava sempre lasciare in cambio qualcosa, per r i p a g a r e l ’ o s p i t a l i t à : l e

“matinate”, grosse forme

d i c a c i o P o i l a m a t t i n a presto ci si alzava e si rip r e n d e v a i l c a m m i n o Oramai le pecore e le cap r e c o n o s c e v a n o b e n e i tratturi, le fontane, con le a c q u e f r e s c h e O r a q u e i tratturi sono persi Si passava da sotto i paesi Crac o e r a s t a t a a b b a n d o n a t a p e r u n a f r a n a . L e m a d r i portavano i figli dietro e i p a d r i s u l p e t t o , c o m e l e pecore conducevano i lor o a g n e l l i n i A i u t a v a n o , coi cani pastori, a parare l e m a n d r i e L ’ i n v e r n o s i stava lì, con il clima mite e i p a s c o l i u b e r t o s i P o i arrivava giugno e si ripartiva Ogni anno per la fiera si tornava per vendere

g l i a n i m a l i A l l ’ a r r i v o c’era di consueto la festa di Sant’Antonio, come ci racconta il professore Ermenegildo Cascini, morto

g i o v a n e i n u n i n c i d e n t e

s u l l a 1 0 6 n e g l i a n n i ‘ 5 0 : «I festeggiamenti in onore del S Patrono si celebrano ogni anno il 17 giu-

gno con grande intervento anche di forestieri Quindici giorni prima della festa, con un bando pubblico si avverte che il giorno X si va a prendere l’albero della cuccagna Il mattino di quel giorno, tutti i proprietari di buoi si dann o c o n v e g n o n e l b o s c o Favino A questi bovari s i u n i s c e g r a n m a s s a d i giovani contadini con un p a l o c i a s c u n o i n m a n o Dopo la scelta dell’albero e d o p o l ’ a b b a t t i m e n t o d i esso, tra i bovari si tira a sorte la fortuna e l’onore di cacciare, con i buoi, il f u s t o b e l l o e p u l i t o , d a l b o s c o A l t r a s o r t e s i t i r a t r a i b o v a r i p e r c h i d e v e entrare l’albero nella piazz a d i S A n t o n i o D o p o u n a s e t t i m a n a d a l p r e l ev a m e n t o s i b a n d i s c e ancora il giorno nel quale si va nel bosco comunale di Carbone detto Budda, a prelevare la chioma di un abete (detta conocchia) da l e g a r e a l l ’ a l b e r o A q u es t o i l g i o r n o d e l l a f e s t a , i n f a t t i , n e l e g a n o l a p r edetta conocchia carica di agnelli, polli, prosciutti e q u i n d i c o n g r a n d i s f o r z i , il grosso e lungo fusto … viene eretto Si dispongon o i n t o r n o i t i r a t o r i c o n decine di fucili ed a turno e s s i a p r o n o i l f u o c o s u i p o v e r i a n i m a l i D o p o una mezz’ora di fuoco si d à i l v i a a g l i s c a l a t o r i : è una scena magnifica: com e g r a p p o l i g l i a u d a c i , v e s t i t i c o n c e n c i e d i mpiastricciati di miele e terriccio, salgono » Oggi le cose sono un po’ cambiate, ma il ricordo è sempre vivo

Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.
Cronache del 21 agosto 2025 by Cronache - Issuu