


Giustizia tributaria: arretrato lucano in calo

Napoli: «Noi siamo il Partito della coerenza A tirare troppo la corda, alla fine si spezza»
Napoli: «Noi siamo il Partito della coerenza A tirare troppo la corda, alla fine si spezza»
Marateale in Green 2025: cinema e ambiente uniti
To r n a “ M a r a t e a l e i n Green”, il concorso cinematografico
c h e p r e m i a l e m i g l i o r i opere dedicate alla soste-
n i b i l i t à e a l l ’ a m b i e n t e
L’edizione 2025 continua
a p r o m u o v e r e i l d i a l o g o tra cinema e impegno sociale, offrendo uno spazio di espressione per raccontare il rapporto tra l’uomo e i l p i a n e t a a t t r a v e r s o i l
linguaggio audiovisivo Il
concorso è aperto a regis t i , a u t o r i e c i n e a s t i c h e , con i loro lavori, ( )
■ continua a pag 9 Napoli
Dellapenna da pag 2 a 4
CCITTÀ DEI SASSI
on tutta la fantasia possibile non avremmo mai potuto pensare che questi patrioti forzisti, sempre pronti a chiedere tutto e mai a dare nulla in cambio, avessero avuto la faccia tosta di fregarsene dei comandamenti di maggioranza, quelli per cui il vincolo di coalizione è una specie di bene comune o meglio di dogma politico ed invece eccoti che la famiglia Casino da Matera, in combutta con quei geni di FI, ha ordito proprio contro il fratellino d’Italia Piergiorgio Quarto, praticamente già candidato a sindaco, il regalino funesto delle primarie Ora lasciamo stare il silenzio furbastro della Casellati, di solito logorroica su tutto lo scibile lucano come lasciamo stare che i meloniani abbiano più che diritto a rivendicare un vertice istituzionale, visto che sono pure il primo partito in Basilicata, ma dinnanzi al tradimento forzista fa più che bene FdI a chiedere a denti stretti la verifica di maggioranza, magari minacciando come risarcimento anche la poltrona forzista di Cupparo, peraltro già azzoppato da un magnifico e rotondo processo per fatti gravi e da una caterva di risultati fallimentari Canta Giusy Ferrero: “È questo il mio comandamento La fede che non tradirò Andare fino in fondo ”
Per la Corte d’Appello, la Cooperativa «non ha mai iniziato» i lavori del progetto Ortofrutta Magna Grecia
«Il settore costruzioni e urbanistica necessita di un profondo riordino»
Comunali, Melodia (FdI): «È il momento di fare chiarezza senza scorciatoie» e Giordano: «Primarie giovani, vecchie logiche»
■ Servizio a pag 16
SOTTOSOPRA
Salvati 90 minori a rischio maltrattamento Il procuratore Piccininni: «Ora creare una rete preventiva per limitare le violenze»
■ Servizio a pag 8
BOTTA E RISPOSTA
Sulle osservazione della Corte dei Conti, Uil Fpl: «San Carlo, serve cambio di rotta», l’Azienda: «Miglioramenti concreti»
■ Servizi a pag 10
IL RICORDO
Fosse Ardeatine, Bardi: «Sia un monito costante» e Pittella: «Ricordare la strage è un dovere e un impegno morale»
■ Servizi a pag 19
t
Napoli: «Noi siamo il Par tito della coerenza, a tirare troppo la corda alla fine si spezza». Anche Chiorazzo chiede chiarimenti alla sua coalizione
A Matera le primarie deigiovani nascondono l’insana coalizione Forza Italia, Partito Democratico, Azione. Un agglomerato di egoismi
D I M A S S I M O D E L L A P E N N A «Qu
a n d o s i t i r a troppo la cor-
da, la corda si spezza» Con queste paro-
l e i
poli ha ufficialmente aper-
to la crisi di maggioranza
in Consiglio Regione
Il Partito di maggioranza
r e l a t i v a è e v i d e n t e m e n t e
s t a n c o d i e s s e r e p r e s o i n
g i r o d a g l i a l l e a t i e d i e s -
sere chiamato a fare il do-
natore di sangue per inte-
ressi altrui
I l P a r t i t o d i G i o r g i a M e -
l o n i i n B a s i l i c a t a h a d imostrato coerenza, corret-
tezza e linearità in questi
anni Ha dato più di quel-
lo che ha ricevuto e ha ricevuto meno di quello che
avrebbe potuto ricevere
LE ELEZIONI
REGIONALI
E COMUNALI
DI POTENZA
A l l e e l e z i o n i r e g i o n a l i
F r a t e l l i d ’ I t a l i a a v e v a l a
l e g i t t i m a a s p i r a z i o n e a d esprimere il Candidato alla Presidenza della Regio-
ne Aspirazione suffraga-
t a d a l c o n s e n s o p o p o l a r e
e d a l l a q u a l i t à d e l l a s u a
classe dirigente
In quella occasione il centrodestra ha indicato la ri-
c o n f e r m a d i V i t o B a r d i
Fratelli d’Italia senza pro-
f e r i r e v e r b o h a a c c e t t a t o
q u e s t a d e c i s i o n e e s i è
messo a disposizione della coalizione dimostrando
di essere anche in Regio-
n e i l P r i m o p a r t i t o d e l l a
coalizione
Alle elezioni comunali di
P o t e n z a , F r a t e l l i d ’ I t a l i a
a v e v a l ’ a s p i r a z i o n e p a r i -
menti legittima di indica-
re il candidato sindaco del
centrodestra
Legittimazione suffragata
dall’ampio consenso ottenuto alle elezioni regiona-
l i e d a l f a t t o c h e l a L e g a
che esprimeva il Sindaco u s c e n t e e r a r i d o t t a a l l u -
micino
La Lega ha prima imposto
la candidatura dell’uscen-
te Guarente, poi lo ha ritirato preferendogli France-
sco Fanelli
Tutti ricorderanno in quel-
l ’ o c c a s i o n e i l t r a m b u s t o
provocato dalle dichiara-
z i o n i d i A l e s s a n d r o G a -
lella e il fatto che il Parti-
to con in prima persona il
P r e s i d e n t e P r o v i n c i a l e
Claps si è immediatamen-
t e a d o p e r a t o p e r i m p o r r e a tutti il rispetto dei patti
A Potenza la non adegua-
ta scelta del candidato sin-
daco leghista ha costretto il centrodestra a perdere le
e l e z i o n i F d I a n c h e i n
q u e l l ’ o c c a s i o n e s i è d i -
m o s t r a t o i l p r i m o p a r t i t o della coalizione
Ora si vota a Matera
È l a l o g i c a a v o l e r e c h e
M a t e r a s i a a s s e g n a t a a
Fratelli d’Italia Il partito
d i m a g g i o r a n z a r e l a t i v a
non può non avere alme-
no una candidatura apica-
le tra quelle che contano
Ora toccava agli altri par-
titi darsi un pizzico sulla
pancia Toccava agli altri
partiti imporre ai riottosi
l a d i s c i p l i n a c h e F d I h a
imposto a Galella
V a d a t o a t t o c h e l a L e g a
non ha proferito verbo e si
è rimesso alla volontà del-
la coalizione
re alle spalle la coalizione
e l’alleato di maggioranza
q u a n t o d i s p e t t a n z a t u t t o
v e n i v a o r i n v i a t o o b o i -
cottato
È successo per alcune no-
mine della comunicazione
e successo su altri versan-
t i S e , p e r e s e m p i o , S v i -
luppo Basilicata è in quo-
ta Forza Italia per esso si
l a s c i a l ’ a m m i n i s t r a t o r e
unico, se l’Arpab deve es-
s e r e a s s e g n a t a a F r a t e l l i
d ’ I t a l i a e c c o c h e F o r z a
I t a l i a p r o p o n e c h e s i a ffianchi al Direttore Gene-
r a l e a n c h e u n D i r e t t o r e
Amministrativo
Sono esempi che potrem-
mo proseguire fino all’infinito Fino ad ora il par-
t i t o d e l P r e s i d e n t e d e l
C o n s i g l i o s i è f a t t o c o n -
cavo e convesso Eviden-
ccia, un’
ntica manc a n z a d i c o r r e t t e z z a c h e n e s s u n o p u ò d e r u b r i c a r e ad atto infantile e che nes-
suno può credere non sia
coordinata tra padre e figlio, tra i vertici regional i d i F o r z a I t a l i a e g l i e s p o n e n t i m a t e r a n i d e l
Partito Bene ha fatto Michele Na-
p o l i , a n o m e d i F r a t e l l i d ’ I t a l i a a d i r e c h e l a m isura è c
G a l e l l a a r i b a d i r l o N o n abbiamo avuto mai remore a criticare Fratelli d’Ita-
l i a m a q u e s t a v o l t a n o n p o s s i a m o c h e a p p l a u d i r e alla decisi
sunto In tutti questi mesi FdI ha
soltanto dato
H a d a t o s e n z a r i c e v e r e
Ogni volta che era il turno del partito di maggio-
ranza relativa di ottenere
temente adesso la misura
è c o l m a C o m e h a d e t t o Michele Napoli «a furia di
t i r a r e l a c o r d a , s i è s p e z -
zata»
IL RICHIAMO
ALLA COERENZA
FDI ha rinforzato se stes-
so e il suo consenso proprio su posizioni di asso-
luta coerenza
Il Partito non ha mai mol-
lato di un centimetro, non ha mai immaginato di al-
learsi con la sinistra, si è
m e s s o a l l ’ o p p o s i z i o n e d i
o g n i i p o t e s i d i m a g g i oranze e di governi che fos-
sero comprensivi di forze
politica di sinistra
È stata la forza di Giorgia Meloni, premiata dagli al-
leati Con la stessa determinazione ieri il gruppo in Regione ha chiesto agli al-
l e a t i s e i n t e n d o n o e s s e r e coerenti o vendersi al centrosinistra «Nessuno ven-
ga a farci lezioni - ha det-
s
m a g g i o r a n z a i n R e g i o n e ( F o r z a I t a l i a e A z i o n e ) c o n e s p o n e n t i d e l l ’ o p p osizione come Cifarelli Per noi che amiamo le pos i z i o n i n e t t e e c h i a r e s i tratta di un esperimento di trasformismo e una somm a d i e g o i s m i c h e p o c o hanno a che vedere con la politica Le alleanze tra diversi, le unioni tra persone che non hanno nulla in comune son o i l m a l e d e l l a p o l i t i c a Le alleanze, come hanno r i c o r d a t o s i a N a p o l i c h e Chiorazzo, si compongono su visioni comuni non s u s o m m e d i a m b i z i o n i egoistiche e capricci personali
Chiorazzo (Basilicata Casa Comune) sullo strappo di Fratelli d’Italia: «Non c’era e non c’è un collante politico o valoriale tra le forze di maggioranza»
Per il vice p
del Consiglio regio-
n a l e , A n g e l o C h i o -
razzo (Basilicata Casa Co-
pogruppo di Fratelli d’Ita-
lia, Michele Napoli, conferma ciò che era già evidente a tutti: il centrode-
stra lucano non è mai stato una vera coalizione po-
litica, ma solo un cartello
e l e t t o r a l e n a t o c o n l ’ u n i -
co obiettivo di vincere le scorse elezioni regionali»
P e r C h i o r a z z o , a d e s s o
che quel traguardo è stato
r a g g i u n t o , « l a s t e s s a e t e -
r o g e n e i t à c h e l i h a u n i t i per convenienza li sta inevitabilmente portando alla
disgregazione»
« N o n c ’ e r a e n o n c ’ è u n
c o l l a n t e p o l i t i c o o v a l o -
riale tra le forze che com-
p o n g o n o q u e s t a m a g g i oranza - ha aggiunto il con-
s i g l i e r e r e g i o n a l e, e i nfatti, non appena raggiunto l’obiettivo del governo,
o g n u n o s i s e n t e l i b e r o d i
r i d e f i n i r e l e p r o p r i e g e o -
metrie politiche senza al-
c u n v i n c o l o È l a d i m o -
strazione che il centrode-
s t r a l u c a n o , m a a n c h e
q u e l l o n a z i o n a l e , è s e m -
pre più attraversato da di-
visioni e tensioni interne, f r u t t o d e l l a m a n c a n z a d i u n a v i s i o n e c o m u n e e d i
un progetto condiviso per il futuro della Basilicata»
Proprio per queste ragion i , h a e v i d e n z i a t o C h i o -
r a z z o , « c o m e B a s i l i c a t a
C a s a C o m u n e s i a m o f o rtemente impegnati a con-
solidare il perimetro della
n o s t r a c o a l i z i o n e , c o n l o
stesso spirito unitario che ha caratterizzato il centrosinistra alle scorse elezio-
ni regionali e vogliamo riproporre quello stesso modello anche a Matera, evitando operazioni politiche
dettate solo da opportuni-
s m i p e r s o n a l i , c h e n u l l a h a n n o a c h e f a r e c o n l a coerenza e la chiarezza di
un percors o politico fon-
d a t o s u v a l o r i e p r o g e t -
tuali
ancora più determinati nel
costruire insieme ai partiti del centrosinistra un’of-
ferta politica ed elettorale
s e r i a e a d e g u a t a p e r M a -
t e r a , p e r c h é s i a m o c o nvinti che in politica la coe-
renza sia una virtù da cu-
stodire e difendere»
CRISI CDX, IL COMMENTO DEL DEM MARRESE «È
’ i b r i d a m a g g i o -
r a n z a c h e h a r i e -
l e t t o B a r d i p r e s i -
dente della Regione Basilica-
ta, non è in grado di garanti-
re stabilità politica né di for-
nire risposte concrete ai cit-
tadini lucani».
Così il consigliere regionale dem Piero Marrese
che ha aggiunto come sia «formalmente caduto
il velo sull’evidente sfilacciamento di una coali-
z i o n e a n o m a l a e d i m p r o v v i s a t a c o n i l c a p o -
g r u p p o d e i F r a t e l l i d ’ I t a l i a c h e h a d i c h i a r a t o
l’apertura della crisi interna alla maggioranza,
annunciando che il suo gruppo non parteciperà p i ù a l l e a t t i v i t à d e l l e c o m m i s s i o n i e d e l c o n s i -
glio» «Questo strappo - ha concluso Marrese -
e v i d e n z i a l e f o r t i d i v i s i o n i i n t e r n e a l l a s p u r i a
m a g g i o r a n z a , c h e d o v r e b b e g o v e r n a r e l a R e -
g i o n e B a s i l i c a t a e l ’ i n c a p a c i t à d e l P r e s i d e n t e
Bardi di esercitare una guida autorevole e rappresentativa sul territorio, ove ogni segmento di
essa viaggia per conto proprio Non è più tem-
p o d i s o t t e r f u g i , i l P r e s i d e n t e B a r d i v e n g a i n
Consiglio Regionale e verifichi se una maggio-
ranza sussista ancora».
Approvati lo screening per la SMA e la riforma degli usi civici. Napoli: «Verifichiamo se esiste ancora una coalizione di governo»
POTENZA. Il Consiglio regionale della
Basilicata, riunitosi ieri, ha approvato due
i m p o r t a n t i p r o p o s t e d i l e g g e ( P d l ) a l -
l’unanimità. La prima, presentata dai con-
s i g l i e r i M o r e a e P i t t e l l a , i n t r o d u c e l o
s c r e e n i n g n e o n a t a l e o b b l i g a t o r i o p e r
l ’ a t r o f i a m u s c o l a r e s p i n a l e ( S M A ) , u n a
grave malattia genetica rara La norma mi-
r a a g a r a n t i r e u n a d i a g n o s i p r e c o c e p e r
prevenire sintomi irreversibili, utilizzan-
do tecnologie avanzate di biologia mole-
colare Emendamenti del consigliere Na-
poli (FdI) hanno rafforzato la sostenibili-
tà economica e il supporto alle famiglie
L a s e c o n d a p r o p o s t a , f i r m a t a d a i c o n s i -
glieri Tataranno e Fanelli, modifica la leg-
è semplificare le procedure e garantire una
colpo di scena politico: Fratelli d’Italia
Matera, è qualcosa che non fa bene alla politica e non fa bene ai lucani che hanno
avo-
ri né delle Commissioni, né del Consiglio
regionale fino a quando non si farà chia-
r e z z a s u l l a v o l o n t à d i p o r t a r e a v a n t i u n
programma politico votato dagli elettori
Per cui manterremo la posizione e dare-
mo corso ad un confronto serrato all’in-
terno del centro-destra al fine di appura-
re se vi sono le condizioni per proseguire
la legislatura»
I consiglieri di Azione soddisfatti per l’approvazione della pdl sullo screening neonatale Pittella
«Diventa Legge la PDL "Obbligat o r i e t à d e l l o
s c r e e n i n g n e o n a t a l e p e r l’atrofia muscolare spinale
– SMA" da noi presentata e licenziata oggi all’unani-
mità dall’Aula» affermano
i c o n s i g l i e r i M o r e a e P i tt e l l a ( A z i o n e ) c h e e s p r imono grande soddisfazione per questa iniziativa importante per la prevenzio-
ne e l’assistenza precoce La nuova normativa prevede che tutti i neonati lucan i s i a n o s o t t o p o s t i a l t e s t entro le prime 48-72 ore di
v i t a , c o n a n a l i s i c o n d o t t e presso il Laboratorio di Genetica Medica ed Immuno-
g e n e t i c a d e l l ’ O s p e d a l e "Madonna delle Grazie" di M a t e r a , c e n t r o d i r i f e r imento regionale per le pa-
t o l o g i e g e n e t i c h e Q u e s t o
c o n s e n t i r à d i i n d i v i d u a r e
tempestivamente i casi po-
sitivi e avviare subito le cu-
re più efficaci
« C o n q u e s t a l e g g e – d i -
c h i a r a M a r c e l l o P i t t e l l a , P r e s i d e n t e d e l C o n s i g l i o
regionale della Basilicata e
f i r m a t a r i o d e l l a p r o p o s t a insieme al consigliere Mo-
r e a - l a B a s i l i c a t a c o m p i e
u n a s c e l t a d i g r a n d e r e -
s p o n s a b i l i t à e v i s i o n e n e l
campo della prevenzione e
d e l l a t u t e l a d e l l a s a l u t e
p u b b l i c a G a r a n t i a m o a i
neonati lucani un’opportunità fondamentale: una dia-
gnosi precoce che può fare la differenza nella loro qua-
lità di vita»
«L’inserimento della SMA
nello screening neonatale –
prosegue Pittella – rappre-
senta un atto di equità e at-
tenzione nei confronti delle famiglie e dei più picco-
li, in linea con l’esperien-
za di altre regioni Ringra-
z i o i l c o l l e g a M o r e a p e r aver condiviso questa ini-
ziativa e tutti i consiglieri che l’hanno sostenuta In-
v e s t i r e n e l l a p r e v e n z i o n e significa garantire un futu-
ro migliore alle nuove ge-
n e r a z i o n i , e l a n o s t r a r e -
gione dimostra di voler es-
s e r e a l l ’ a v a n g u a r d i a i n
questo campo» N i c o l a M o r e a , P r e s i d e n t e della IV Commissione con-
s i l i a r e e c a p o g r u p p o d i
A z i o n e , s o t t o l i n e a c o m e questa legge rappresenti un
passo fondamentale per la
tutela della salute neonata-
l e e l a p r e v e n z i o n e d e l l e p a t o l o g i e g e n e t i c h e r a r e :
« Q u e s t a l e g g e è u n a c o n -
quista di civiltà per la Ba-
s i l i c a t a D i a g n o s i p r e c o c e s i g n i f i c a p o s s i b i l i t à d i i ntervento tempestivo e mag-
g i o r e e f f i c a c i a d e i t r a t t am e n t i , m i g l i o r a n d o s e n s ibilmente la qualità della vita dei piccoli pazienti e del-
le loro famiglie Grazie al-
la presenza di una struttura d’eccellenza come il La-
boratorio di Genetica Medica e Immunogenetica di Matera, il cui ruolo inten-
diamo valorizzare a benef i c i o d e l l ’ i n t e r a r e g i o n e , p o s s i a m o g a r a n t i r e u n o s c r e e n i n g e f f i c a c e e t e mpestivo» M o r e a e v i d e n z i a , i n o l t r e , u n u l t e r i o r e a s p e t t o d e l l a legge: «Rendere obbligatorio lo screening per la SMA
non è solo una scelta sani-
taria, ma una decisione di c i v i l t à S i g n i f i c a o f f r i r e a o g n i b a m b i n o l u c a n o l a p o s s i b i l i t à d i a c c e d e r e a diagnosi e cur
Po l e s e ( I v ) : « È u n a
l e g g e d i c i v i l t à »
di civiltà che p e r m e t t e a l l a n o -
s t r a r e g i o n e d i e s -
sere in anticipo sul nazionale. U n a l e g g e c h e p o n e l a g i u s t a attenzione allo screening neonatale per l
gruppo di Orgoglio Lucano - Italia
Viva, Mario Polese, che commenta così l’appro-
vazione avvenuta in Consiglio alla Legge di cui
è primo firmatario il consigliere Nicola Morea
sulla obbligatorietà dello screening.
«Si tratta purtroppo di una malattia genetica rara, caratterizzata dalla progressiva e irreversibile
p e r d i t a d i m o t o n e u r o n i c o n c o n s e g u e n t i g r a v i
disabilità motorie. La diagnosi precoce, rappre-
s e n t a l ' u n i c o m o d o e f f i c a c e p e r p r e v e n i r e l ’ i n -
sorgenza di sintomi irreversibili. Per questo oggi anche in linea con quanto sta portando avan-
ti a livello nazionale la nostra deputata di Italia
Viva, Maria Elena Boschi, che ringrazio per la sensibilizzazione sul tema, riteniamo fondamen-
t a l e c h e a n c h e d a l G o v e r n o n a z i o n a l e s i a d a t a
u n a l i n e a c h i a r a s u l l e a z i o n i d i i n t e r v e n t o f i -
nanziario e medico che mettano a disposizione
delle regioni ogni risorsa possibile per gli screening», spiega il consigliere regionale di OL - IV
che aggiunge: «Non voglio limitarmi solamente
a dire che questa è una legge doverosa essendo
una vera e propria norma salvavita. Da oggi in
Basilicata potremo mettere in sicurezza il futu-
ro di tante famiglie preservandole da una ango-
scia terribile Attraverso lo screening su tutti i
b a m b i n i n a t i i n B a s i l i c a t a , i n f a t t i , s i p o t r à g a -
rantire la diagnosi precoce in età neonatale e la
più appropriata ed efficace terapia farmacolo-
gica».
La deputata Mazzetti (FI) dell’intergruppo parlamentare “Progetto Italia” al seminario promosso da Regione e Ordini professionali sulla sicurezza del territorio
territorio Di questi aspetti se ne discusso ieri mat-
tina nella Sala Conferen-
ze del Polo Bibliotecario in un convegno dal titolo:
“ P r o g e t t a r e e m o n i t o r a r e la sicurezza sul territorio”,
p r o m o s s o d a l l a R e g i o n e
Basilicata e l’intergruppo parlamentare Progetto Ita-
l i a , g l i O r d i n i P r o f e s s i o -
n a l i d i G e o l o g i a , A r c h i -
t e t t u r a , I n g e g n e r i a , G e o -
metri e la Fodal (Federa-
z i o n e R e g i o n a l e O r d i n i d e i D o t t o r i A g r o n o m i e
Forestali)
Un focus a più voci, quel-
lo di ieri, moderato dalla g i o r n a l i s t a E v a B o n i t a t i -
b u s c h e h a v i s t o l a p r e -
senza del Presidente della
R e g i o n e B a s i l i c a t a , V i t o
Bardi, dell'Assessore alle
I n f r a s t r u t t u r e , P a s q u a l e
P e p e , d e l S i n d a c o d i P o -
tenza, Vincenzo Telesca,
d e l P r e f e t t o d i P o t e n z a , M i c h e l e C a m p a n a r o , d e l
r e s p o n s a b i l e d e l l a P r o t e -
z i o n e C i v i l e , G i a n n i D i Bello, del docente Unibas,
A n g e l o M a s i , d e l P r e s idente dell'Ordine degli In-
gegneri della Provincia di
Potenza, Maurizio Tolve,
d e l l a P r e s i d e n t e s s a d e l -
l'Ordine dei Geologi del-
l a B a s i l i c a t a , M a r y W i l -
l i a m , d e l l a P r e s i d e n t e s s a del Collegio dei Geometri
d e l l a P r o v i n c i a d i P o t e n -
z a , G i u s e p p i n a A b r u z z e -
se, del Presidente dell'Ordine degli Agronomi e Fo-
restali di Potenza, Gerar-
d o A n t o n i o L e o n , d i G e -
rardo Colangelo Respon-
sabile Risorse Idriche del-
l a R e g i o n e B a s i l i c a t a , d i
G i u l i o B e n n a r d i , P r e s idente CAE Italia, e la par-
l a m e n t a r e d i F o r z a I t a l i a
Erica Mazzetti
P r o p r i o M a z z e t t i , P r e s i -
d e n t e d e l l ’ I n t e r g r u p p o
P a r l a m e n t a r e “ P r o g e t t o
Italia” , deputata di Forza
Italia, responsabile nazio-
n a l e d i p a r t i m e n t o l a v o r i
pubblici di FI, nel suo intervento ha affrontato di-
v e r s i t e m i i m p o r t a n t i l e -
g a t i a l m o n d o d e l l ’ e d i l izia, dell’urbanistica e del-
l a g e s t i o n e d e l r i s c h i o
geologico e sismico, prop o n e n d o u n a v i s i o n e d i
s e m p l i f i c a z i o n e n o r m a t i -
va e di centralità della pro-
gettazione
« R i t e n g o c h e i l s e t t o r e
d e l l e c o s t r u z i o n i e d e l -
l’ urbanistica - ha detto la parlamentare - necessiti di
un profondo riordino Per questo ho redatto il primo
Testo Unico delle Costruzioni, che racchiude al suo interno sia edilizia che urbanistica La mia idea non
è quella di aggiungere ul-
teriori norme a quelle già
e s i s t e n t i , c o m e i l T e s t o
U n i c o d e l l ’ E d i l i z i a o l a legge urbanistica del 1942 , m a d i s u p e r a r e q u e s t a
s t r a t i f i c a z i o n e n o r m a t i v a
c o n u n n u o v o i m p i a n t o fondato sui principi Prop r i o c o m e a c c a d e c o n i l
Codice degli Appalti, immagino questo Testo Unico come una legge delega auto-applicativa che defi-
n i s c a p r i n c i p i c h i a r i e s e m p l i c i , l a s c i a n d o a g l i enti territoriali la libertà di declinarli nei propri regolamenti, nel rispetto delle
specificità locali»
« U n o d e i p u n t i c a r d i n eha aggiunto - deve essere
la centralità della progettazione Negli anni si è da-
to sempre più spazio alla
b u r o c r a z i a e a g l i a s p e t t i amministrativi, a discapit o d e l l a c r e a t i v i t à e d e l -
l ’ i n g e g n o d e i p r o g e t t i s t i È ora di rimettere al centro
la persona e il progettista,
r i c o n o s c e n d o c h e l ’ u r b a -
n i s t i c a è f a t t a p e r l ’ u m an o , p e r l e c o m u n i t à c h e abitano il territorio Inoltre, è urgente rivedere l’in-
t e r a g e s t i o n e d e l r i s c h i o
geologico e sismico An-
c h e q u i , s e r v e u n T e s t o
U n i c o c h e f i s s i p r i n c i p i
generali da applicare a li-
v e l l o r e g i o n a l e e l o c a l e , s e m p l i f i c a n d o l e c o m p et e n z e o g g i f r a m m e n t a t e
tra troppi enti Serve una
maggiore chiarezza deci-
sionale, evitando che, alla fine, le responsabilità ri-
cadano sempre sui sinda-
c i , s p e s s o l a s c i a t i s o l i a d
affrontare emergenze»
« I n s i n t e s i - h a c o n c l u s o
l a p a r l a m e n t a r e M a z z e t t i - d o b b i a m o u s c i r e d a l l a
l o g i c a d i n o r m a r e o g n i
fondimento sul Decreto Correttivo al Codice degli appalti (Decreto legislativo 209 d
L’iniziativa, realizzata in collaborazione con Arg
i Potenza di Ance Basilicata.
Dopo i saluti istituzionali del presidente di Confindustria Basilicata, Francesco Somma, i lavori saranno introdotti dal presidente di Ance Basilicata, Giovanni Maragno, che curerà anche le conclusioni
T r a g l i i n t e r v e n t i p r e v i s t i , q u e l l o d i M i c h e l a Mancini, della Direzione legislazione Opere Pubbliche Ance, che illustrerà le «principali novità p e r i l a v o r i p u b b l i c i i n t r o d o t t e c o n i l D e c r e t o Correttivo al Codice Appalti»e di Giuseppe Viggiani, direttore tecnico di Argenta Soa SpA che relazionerà su «Novità interpretative sui Certi-
ficati di Esecuzione Lavori ai sensi del Corret-
tivo Appalti».
dettaglio e ogni casistica
D o b b i a m o d i r e c h i a r a -
mente ciò che non si può
fare, lasciando tutto il re-
sto alla responsabilità, all’esperienza e al buonsen-
so dei professionisti Dare loro spazio e fiducia si-
gnifica garantire qualità e
sicurezza ai cittadini» «Non solo come presiden-
t e d e l l a R e g i o n e , m a a nche in qualità di Commis-
s a r i o d i G o v e r n o p e r i l contrasto al dissesto idrog e o l o g i c o - h a r i m a r c a t o
B a r d i - s o n o i n p r i m a l in e a , i n s i e m e a l g o v e r n o regionale, per fronteggia-
re fenomeni quali il cambiamento climatico, il dis-
s e s t o i d r o g e o l o g i c o , l’emergenza idrica e il ris c h i o s i s m i c o L a B a s i l ic a t a , c o n i l s u o t e r r i t o r i o fragile ma ricco di risorse
n a t u r a l i , d e v e r i s p o n d e r e
con azioni concrete e stru-
m e n t i i n n o v a t i v i ” P e r i l presidente Bardi, la sicur e z z a d e l t e r r i t o r i o p a s s a da investimenti in preven-
zione, ricerca, tecnologie avanzate, ma anche e soprattutto dalla promozione di una “cultura della responsabilità e della collab o r a z i o n e t r a i s t i t u z i o n i ,
Opere di potenziamento sulla linea ferroviaria, si partirà ad aprile e si concluderà a maggio sul primo lotto ed a giugno sul secondo
Proseguono gli interventi di potenziamento infrastrutturale delle linee ferroviarie al fine di garantire i massimi standard prestazionali dell’infrastruttura, l’accessibilità e la velocità di percorrenza sulle tratte regionali e interregionali A partire dal prossimo 1° aprile sulla tratta Battipaglia – Potenza, e dal 22 aprile sulla tratta Potenza – Taranto, Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS) effettuerà lavori di potenziamento infrastrutturale e tecnologico che si concluderanno rispettivamente il 30 giugno e il 31 maggio 2025 Gli interventi programmati – che se-
guono quelli già realizzati nel 2024 – sono necessari per continuare a garantire gli standard di affidabilità dell’infrastruttura e assicurare una maggiore regolarità del servizio ferroviario e un in-
«L’anno
scorso ha rappresentato per il comparto agricolo lucano uno dei peggiori per le grandi criticità che imprese e lavoratori sono stati costretti ad affrontare a partire dalla lunga e persistente siccità, tant’è che molteplici aziende hanno chiuso i bilanci in rosso A questo stato di cose, già estremamente difficile, si aggiungono incomprensibili ritardi nell’erogazione di aiuti e sostegni previsti nel CSR 2023/2027 a partire da quelle riconducibili alle pratiche agronomiche per le produzioni biologiche» A dirlo è il consigliere regionale, Pietro Marrese «Sono circa 3 900, infatti, le aziende agricole lucane aventi diritto al premio per le misure legate all’adozione ed al mantenimento di pratiche e metodi di produzione biologica per una superfice di circa 124.000 Ha. Non era mai accaduto, in Basilicata, che il premio per le produzioni biologiche non venisse erogato nell’anno in corso, e ad oggi siamo addirittura oltre perché il
cremento della capacità della rete, con benefici in termini di puntualità e, a regime, un’ottimizzazione dei tempi di viaggio Gli interventi sulla tratta Battipaglia – Potenza dal 1° aprile al 30 giugno: rinnovamento del-
l’armamento ferroviario con l
ativo sistema Fast
System Overail; velocizzazione, ove possibile, degli
itinerari in dev
zione di condizioni per movimenti contemporanei negli impianti; realizzazione di s
guamento dei marciapiedi e, infine, a
a e segnalamenti correlati con le modifiche del Piano Regolatore Generale (PRG) e degli impianti di gestione della
’interno delle stazioni di Eboli (SA)
2025 è iniziato da tre mesi e nessuna azienda della regione ha ricevuto i pagamenti per le domande intervento SRA29 (produzioni bio). Ritengo si tratti di ritardi inammissibili che rischiano di mettere in ginocchio le aziende agricole lucane e che per molte potrebbe addirittura significare la definitiva chiusura. Come se non bastasse anche gli aiuti legati alla domanda annuale PAC ha prodotto forti contrazioni sull’ammontare dei premi e ci sono forti ritardi poiché si attendono, ad oggi, ancora i pagamenti della campagna 2024 che mediamente venivano saldati entro la fine dell’anno solare oggetto di aiuto Credo davvero che aziende e lavoratori non possano sopportare oltremodo
e Picerno (PZ) Gli interventi sulla tratta Potenza –Taranto dal 22 aprile al 31 maggio con demolizione e ricostruzione spalle e travata metallica sul fiume Lato tra Palagiano-Chiatona (TA) e Castellaneta Marina (TA) e interventi di manutenzione straordinaria di gallerie e opere d’arte tra Campomaggiore (PZ) e Grassano (MT) Per garantire lo svolgimento dei lavori programmati tutti i treni del Regionale, il Frecciarossa Taranto – Potenza – Salerno e gli InterCity Taranto-Roma e Lecce/Bari –Reggio Calabria subiranno modifiche alla circolazione
questo stato di cose, la Regione ha il dovere di mettere in campo tempestivamente tutte le azioni utili per chiedere ad AGEA il pagamento dei premi il più presto possibile e risolvere tutte le criticità che sono state la causa di questi enormi ritardi affinché non accada più Con la consapevolezza che il mondo agricolo debba ricevere tutta l’attenzione, il supporto e il sostegno che merita da parte della Regione Basilicata e degli Enti preposti- insieme ai colleghi consiglieri del Pd, Lacorazza e Cifarelli- ho presentato una interrogazione per chiedere conto alla Giunta Regionale degli inammissibili ritardi accumulati nell'erogazione degli aiuti per le produzioni biologiche».
“Prodotti agroalimentari tradizionali”,
Ottonuovi prodotti lucani entrano a far parte dell’elenco nazionale Pat (Prodotti agroalimentari tradizionali) del Ministero per le politiche agricole. Il riconoscimento riguarda le seguenti produzioni: A’ Ssònzə di Anzi, Cece di Tricarico, Fave larghe di Castronuovo S Andrea, Fichi bianchi secchi di Castronuovo S. Andrea, Fichi neri al forno di Castronuovo S. Andrea, “Maccarun cu fierr di mischiglio” di Calvera, Piselli “a vaiana” di Castronuovo S. Andrea, Fichi secchi di Miglionico. La notizia è stata ufficializzata con la pubblicazione del decreto ministeriale n 110765 dell’11 marzo
2025 sul sito del ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste dopo la XXV edizione dell’aggiornamento dell’Elenco nazionale dei Prodotti agroalimentari tradizionali (Pat). L’assessore all’Agricoltura della Regione Basilicata, Carmine Cicala, ha espresso soddisfazione per l’inserimento di questi altri otto prodotti agroalimentari tradizionali lucani, che consolidano il patrimonio enogastronomico del territorio Tra gli ultimi ingressi nell’elenco Pat si caratterizza uno di origine animale, l’“A’ Ssònzə” del Comune di Anzi, e cinque appartenenti alla sezione dei prodotti vegetali allo stato na-
turale o trasformati: Cece di Tricarico, Fave larghe di Castronuovo S.Andrea, Fichi bianchi secchi di Castronuovo S Andrea, Fichi neri al forno di Castronuovo S.Andrea, Maccarun cu fierr di mischiglio di Calvera, Piselli a vaiana di Castronuovo S Andrea, Fichi secchi di Miglionico Questo riconoscimento rappresenta un traguardo importante per la Basilicata, che attraverso i suoi prodotti tradizionali, espressione di una cultura popolare secolare, rafforza una solida rete di eccellenze nel settore alimentare, che esalta quella civiltà dell’accoglienza caratteristica del mondo contadino come valore da difendere e trasmettere alle nuove generazioni. L’assessore ha sottolineato, altresì, come tale risultato rappresenti un ulteriore tassello nello sviluppo della gastronomia tradizionale della Regione «Questi prodotti – ha dichiarato l’assessore Cicala – contribuiscono a rafforzare il ruolo della Basilicata come destinazione enogastronomica di eccellenza
Il riconoscimento dei nuovi Pat valorizza le tradizioni locali e si inserisce tra le esperienze autentiche che i turisti cercano nel nostro territorio» La Regione Basilicata continua a lavorare per la promozione e la valorizzazione delle sue eccellenze agroalimentari, confermando il legame tra tradizione, qualità e sviluppo sostenibile del territorio
Progetto contro il maltrattamento, il procuratore Piccininni: «Ora serve creare una rete preventiva per limitare le violenze»
Un’iniziativa che in tre anni e mezzo ha portato a 90 minori presi in carico, 68 da Potenza, 22 dagli altri ambiti socio
territoriali e 70 genitori
Coinvolti 761 operatori e professionisti, realizzati 98 laboratori in 45 istituti scolastici regionali, per un totale di 4 628 studenti Sono questi i numeri di “Sottosopra” un progetto per sensibilizzare sul tema del maltrattamento di bambini e adolescenti, rivolte alla protezione e alla cura di minori vittime di violenza E ieri
mattina, nella Sala A del
Consiglio Regionale, si è
svolto l’evento conclusivo
dell’iniziativa volta a contrastare il maltrattamento dei minori in Basilicata Finanziato dall’impresa sociale
Con i Bambini attraverso il Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, l’incontro ha rappresentato un’importante occasione per
SODDISFAZIONE
riflettere sul valore di una rete integrata di protezione e per valutare l’impatto delle azioni realizzate nel corso degli ultimi tre anni e mezzo «Questa iniziativa ha dichiarato l’assessore regionale, Cosimo Latronico segna un passo decisivo nella lotta contro il maltrattamento dei minori in Basilicata Siamo orgogliosi dei risultati raggiunti e del modello d’intervento sviluppato, che riflette la responsabilità collettiva necessaria per proteggere i più vulne-
rabili La nostra comunità ha
e forze, possiamo costruire un futuro migliore per i nostri bambini e adolescenti Con l
crescere questa rete di suppor
e protezione, integrando i servizi pubblici e privati È fondamentale proseguire in questa direzione, intensificando il dialogo con famiglie, agenzie educative e istituzioni per garantire un impegno strutturale su un tema di così alta rilevanza so-
ciale» L’assessore ha inoltre sottolineato l’importanza di un’integrazione sempre più stretta tra i settori sociale e sanitario, così da garantire un accesso equo ai servizi di assistenza Ha ribadito la necessità di informare e far conoscere i servizi e centri di riferimento attivati sul territorio, sfruttando appieno le risorse nazionali e regionali disponibili, tra cui il fondo pari opportunità, il fondo politiche per la famiglia e i 23 milioni di euro destinati ai Piani Soc
alla creazione di un sistema di welfare attento ai bisogni dei cittadini Per Anna Gloria Piccinin
, P
cu
a
e della Repubb
ca presso il tribunale per i minorenni di Potenza occorre «una rete di prevenzione, per i giovanissimi laddove ci siano casi di v
i centri che sostengano le famiglie in maniera preventiva Quando la rete funziona soltanto dopo, l’abuso è già arrivato ad un livello importante»
della incessante opera sindacale portata avanti dal Sindacato Autonomo di Polizia di Potenza, nel quale è stata trattata la problematica della chiusura del Reparto Prevenzione Crimine di Potenza, si è riusciti ad ottenere un importante risultato a tutela del territorio lucano e i suoi cittadini. Il Sap fa sapere: «Il 20 marzo scorso durante un incontro presso
NEL GIORNO DELLA MEMORIA PER
il Ministero dell’interno, il Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi e il Sottosegretario Nicola Molteni hanno espressamente affermato che non è in programma la chiusura di alcun ufficio di polizia, tantomeno dei sette Reparti Prevenzione Crimine, tra cui quello situato a Potenza. Il Sindacato Autonomo di Polizia da sempre è contrario alla chiusura di uffici di Polizia, sottolineando che è fon-
damentale non avvenga nessun arretramento dal territorio poiché ciò significherebbe lasciare spazi alla criminalità. Si è trattato di una rassicurazione importante che serve sicuramente a rasserenare i Poliziotti che sarebbero interessati alla mobilità forzata conseguente alla soppressione dei predetti Reparti e i cittadini che non si vedranno privati di un importante presidio di sicurezza».
Siè svolta, presso il Centro Padre Minozzi di Policoro, l’inaugurazione della mostra itinerante “Sub tutela Dei –Il giudice Rosario Livatino”, un percorso espositivo dedicato alla figura del magistrato siciliano ucciso dalla mafia agrigentina (la Stidda) il 21 settembre 1990, all’età di 37 anni, e proclamato beato dalla Chiesa il 9 maggio 2021. La mostra proposta dal movimento di Comunione e Liberazione in concomitanza con il Giorno della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie resterà aperta al pubblico sino al 27 marzo con ingresso gratuito e visite guidate su prenotazione All’evento inaugurale, moderato dall’avvocato Antonio Melidoro, hanno preso parte il Dott. Riccardo Greco, Presidente del Tribunale di Matera, l’avvocato Ferdinando Izzo, Presidente dell’Ordine degli Avvocati di Matera, e l’avvocato Antonio Mazza,
Magistrato onorario presso il Tribunale di Crotone. Dopo il saluto introduttivo di Mario De Santis, responsabile diocesano di Comunione e Liberazione, l’avvocato Antonio Melidoro ha ricordato la figura di Livatino come «un uomo che considerava il diritto un mezzo per realizzare la
giustizia sociale, e che scriveva “Sub Tutela Dei” all’inizio di ciascun provvedimento, come
espressione di un affidamento totale a Dio» Il dottor Riccardo Greco, Presidente del Tribunale di Matera, ha evidenziato come Rosario Livatino, primo beato nell'ordine della magistratura, sia un esempio per tutti per la sua capacità di «guardare al “reo” non per un fine di mera punizione, ma per il suo recupero, nel solco del principio costituzionale di rieducazione». L’avvocato Ferdinando Izzo, Presidente dell’Ordine degli Avvocati di Matera, ha rilevato come Livatino fosse «un esempio di magistrato integerrimo e umano, un riferimento concreto per i professionisti del diritto. Un giudice capace di far accettare le proprie sentenze anche a chi ne risultava colpito, perché emanate con rigore e profondo rispetto della persona». L’avvocato Antonio Mazza, magistrato onorario di Crotone, ha condiviso la sua esperienza nel proporre questa mostra in varie parti d'Italia, compresa la sua cit-
tà: «Incontrare la figura di Livatino mi ha spinto a guardare il mio lavoro di magistrato come un servizio all’uomo, un’occasione per creare amicizie, reti di sostegno e progetti concreti in difesa dei più fragili La fede, vissuta in modo unitario, può davvero cambiare la realtà» A conclusione della serata Monsignor Vincenzo Orofino ha richiamato il valore del giudice Livatino: «Non è importante solta
: un uomo unificato dall’incontro con Cristo, che lo ha
Giovanni Paolo II lo definì
Per quanto r iguarda le lucane Cgt di pr imo grado, var iazione positiva della pendenze: più 7,7%. Mentre nel 2024 Matera ha smaltito, Potenza no
ontenzioso tributa-
r
L
erano 842: 437 pres-
s o l a C g t d i 1 ° g r a d o d i
P o t e n z a e 4 0 5 p r e s s o l a
C g t d i 1 ° g r a d o d i M a t e -
r a P e r v e n u t i n e l 2 0 2 4 , complessivi mille e 185 ri-
c o r s i : d e f i n i t i , i n v e c e ,
c o m p l e s s i v i m i l l e e 1 2 0
( 6 0 4 P o t e n z a , 5 1 7 M a t e -
ra)
P e n d e n t i a l 3 1 d i c e m b r e del 2024, 907 liti (581 Po-
tenza, più 144, e 326 Ma-
tera, meno 79): di conse-
guenza in valori assoluti, al termine del 2024 più 65
l i t i p e n d e n t i r i s p e t t o a ll’anno precedente, pari ad una variazione percentua-
le del 7,7%
La Cgt di 1° grado di Matera al termine del 2024 ha fatto registrare un’accelerazione sullo smaltimento
( v a r i a z i o n e p e n d e n t i d e l
meno 19,5%), Potenza no
(variazione pendenti pari a più 33%)
Sono questi alcuni detta-
g l i c h e e m e r g o n o d a l r e -
lativo report ministeriale
L a v a r i a z i o n e d e l l e p e n -
d e n z e i n v e c e è n e g a t i v a
p e r q u a n t o r i g u a r d a l a
Corte di Giustizia Tribu-
tarie di 2° grado: in Basi-
licata -20,2%
L e l i t i p e n d e n t i a l 3 1 d i -
cembre 2023, in Basilica-
t a e r a n o 4 9 4 G l i a p p e l l i p e r v e n u t i n e l 2 0 2 4 , 3 4 0 , mentre quelli definiti 440: con 394 liti pendenti al 31
dicembre del 2024, in va-
l o r i a s s o l u t i m e n o 1 0 0 ( -
2 0 , 2 % ) P e r q u a n t o r iguarda i ricorsi pervenuti i n 2 ° g r a d o i n B a s i l i c a t a
n e l q u a r t o t r i m e s t r e d e l
2 0 2 4 , g l i a t t i i m p o s i t i v i
contestati sono stati emes-
s i p r i n c i p a l m e n t e d a l -
l ’ A g e n z i a E n t r a t e ( 1 0 5 )AE Riscossione (101): 96 emessi dagli Enti territo-
r i a l i , 3 3 d a a l t r i E n t i e 8 dall’Agenzia Dogane-Mo-
nopoli Il valore economico com-
p l e s s i v o d e i 2 9 3 r i c o r s i
p e r v e n u t i i n B a s i l i c a t a
presso le Cgt di 1° grado
n e l q u a r t o t r i m e s t r e d e l
2024 è risultato pari a 10
m i l i o n i e 9 6 8 m i l a e u r o
( v a l o r e m e d i o , 3 7 m i l a e
436 euro)
Il valore economico com-
p l e s s i v o d e i 7 7 a p p e l l i
p e r v e n u t i i n B a s i l i c a t a
presso la Cgt di 2° grado
n e l q u a r t o t r i m e s t r e d e l
2024, è risultato pari a 10
m i l i o n i e 8 7 1 m i l a e u r o
( v a l o r e m e d i o p a r i a 1 4 1 mila e 185 euro)
In relazione alle Cgt di 1° g r a d o , i n B a s i l i c a t a , n e l quarto trimestre del 2024, il valore economico comp l e s s i v o d e i 3 5 5 r i c o r s i d e f i n i t i è r i s u l t a t o p a r i a 28 milioni e 79 mila euro In relazione alla Cgt di 2° g r a d o , i n B a s i l i c a t a , n e l quarto trimestre del 2024, il valore economico complessivo dei 96 appelli def i n i t i è r i s u l t
3 m ilion
769 mila euro Nel quarto trimestre 2024, inoltre, in Basilicata presso le Cgt di 1° grado, 116 istanze di sospensione decise: 53 accolte (45,7%) e 63 respinte (53,3%) Il valore complessivo dell
2 milioni e 89 euro riferibili all
di sospensione e la sua de-
giorni: 59 tra 31 e 90 giorn
Replica sulle osservazioni della Corte dei Conti: «Il bilancio 2022 registra progressi rispetto al passato ed i correttivi sono in atto»
L
a D i r e z i o n e
S t r a t e g i c a
d e l l ’ A O R
S a n C a r l o r i s p o n d e a l l a
p o s i z i o n e , t u t t ’ a l t r o c h e
i n a t t e s a , d e l l a U I L F P L
i n r e l a z i o n e a l l ’ e s a m e
e f f e t t u a t o d a l l a S e z i o n e
d i C o n t r o l l o d e l l a C o r t e
d e i C o n t i B a s i l i c a t a s u l
b i l a n c i o d i e s e r c i z i o
2022 Il comunicato del-
l’O rganizzazione S inda-
c a l e a p p a r e , i n f a t t i , p r e -
c o n c e t t o e c o m p l e t a -
m e n t e s l e g a t o d a l c o n t e -
n u t o d e l R a p p o r t o d e l l a
C o r t e d e i C o n t i c h e , n e l
rigore proprio di un’Isti-
t u z i o n e d e p u t a t a a l c o n -
t r o l l o d e i d o c u m e n t i
c o n t a b i l i , r e g i s t r a d i f a t -
t o u n m i g l i o r a m e n t o r i -
s p e t t o a l p a s s a t o » N e l l a
n o t a , è i n o l t r e s c r i t t o ,
c h e è « o p p o r t u n o , i n f a t -
t i , r a m m e n t a r e e d e s a -
m i n a r e l e p r o n u n c e s u i
b i l a n c i d e l l e a n n u a l i t à p r e c e d e n t i , p e r c o g l i e r e i l v i r t u o s o p r o c e s s o i n
c o r s o i n A z i e n d a B a s t i
pensare che, sul bilancio
2 0 1 9 , l a m e d e s i m a S e -
z i o n e a v e s s e r i c h i e s t o –
a f r o n t e d i u n a s i t u a z i o -
n e r i t e n u t a c r i t i c a –
l ’ a d o z i o n e e l a t r a s m i s -
s i o n e e n t r o 6 0 g i o r n i d i
u n p i a n o d i a z i o n i , p u n -
t u a l m e n t e i n v i a t o d a l -
l ’ a t t u a l e d i r e z i o n e s t r a -
t e g i c a a z i e n d a l e e d i m o -
s t r a t o s i e v i d e n t e m e n t e
capace di avviare un per-
c o r s o d i m i g l i o r a m e n t o
Eppure non risulta che la
U I L F P L a b b i a , p e r i l
2 0 1 9 , r i t e n u t o d i c e n s u -
r a r e l ’ o p e r a t o d i u n a g e -
s t i o n e s e n z a d u b b i o
m a g g i o r m e n t e g r a d i t a
I n v e r i t à , g l i e l e m e n t i p o s t i a l l ’ a t t e n z i o n e d e l -
l ’ A z i e n d a O s p e d a l i e r a
d a l l a c o m p e t e n t e S e z i on e d e l l a C o r t e d e i C o n t i
r ap p r es en tan o u n imp u l-
s o a p r o s e g u i r e n e l l e a z i o n i c o r r e t t i v e g i à d ef i n i t e e d i n p a r t e a v v i a -
t e , c o n e v i d e n z a d i e l e -
m e n t i d i m i g l i o r a m e n t o
c o n c r e t i n e g l i u l t i m i a nn i – s i p e n s i a l d e c r e -
m e n t o d e l l ’ i n c i d e n z a p e r c e n t u a l e d e l l e p r o r o -
g h e c o n t r a t t u a l i – n o n -
c h é f a t t o r i c o n n e s s i a l l a
gestione dell’emergenza
pandemica garantita dal-
l’attuale direzione, come
l ’ i m p i e g o d i p e r s o n a l e a t e m p o d e t e r m i n a t o p e r i reparti covid, oggi supe-
r a t o g r a z i e a l l e p r o c e d u -
r e d i r e c l u t a m e n t o c o m -
pletate Proprio sul tema
d e l l a v o r o f l e s s i b i l e a p -
pare quanto meno singo-
l a r e c h e u n a S i g l a S i n -
d a c a l e a r t e f i c e d i u n a
p r o p o s t a p e r u n a l e g g e
r e g i o n a l e f i n a l i z z a t a a l -
l a p r o r o g a d i c o n t r a t t i a
t e m p o d e t e r m i n a t o –
p r o p r i o l ’ a s p e t t o c e n s ur a t o d a l l a C o r t e – n o n ostante la presenza di graduatorie concorsuali par-
l i o r a d i i n e f f i c i e n z e I n
d e f i n i t i v a , l e i n t e r a z i o n i t r a l ’ A z i e n d a e l a S e z i on e d i C o n t r o l l o d e l l a
C o r t e d e i C o n t i – g a r a n -
t i t e a t t r a v e r s o s t r u m e n t i i s t i t u z i o n a l m e n t e p r e v is t i q u a l i l ’ E s a m e d e l B i -
l a n c i o – c o n f e r m a n o l a bontà del percorso di mi-
glioramento delle proce-
d u r e a z i e n d a l i p e r i l d e -
f i n i t i v o s u p e r a m e n t o d i c r i t i c i t à r i s a l e n t i n e l
l a s a n i t à
l u c a n a e p e r i l a v o r a t o r i d e l s e t -
t o r e . « L a r e l a z i o n e d e l l a C o r t e d e i
C o n t i – d i c h i a r a l a U I L F P L –
m e t t e n e r o s u b i a n c o u n a g e s t i on e a m m i n i s t r a t i v a e f i n a n z i a r i a
c h e d e s t a p r e o c c u p a z i o n e . N o n è
a c c e t t a b i l e c h e u n o s p e d a l e d i r i -
f e r i m e n t o r e g i o n a l e s i a s e g n a t o d a
t a l i i n e f f i c i e n z e » I l s i n d a c a t o s o t -
t o l i n e a a n c h e l ’ i m p a t t o n e g a t i v o d i q u e s t a s i t u a z i o n e s u l p e r s o n a l e
t e m p o , s u l q u a l e l ’ A z i e n d a è f e r m a m e n t e i n t e n z i o n a t a a p r o s e g u ire È ormai tempo che la UIL FPL prenda atto del f a t t o c h e l a r o t t a è g i à c a m b i a t a d a a n n i , a n c h e se la direzione non è evidentemente apprezzata»
s a n i t a r i o , c h e s i t r o v a a o p e r a r e
i n c o n d i z i o n i d i c r e s c e n t e d i f f ic o l t à . « M e d i c i , i n f e r m i e r i e o p e -
r a t o r i s a n i t a r i m e r i t a n o d i l a v o -
r a r e i n u n a m b i e n t e p i ù o r g a n i zz a t o È n e c e s s a r i o u n i n t e r v e n t o i m m e d i a t o p e r g a r a n t i r e l ’ e f f i -
c i e n z a n e l l a g e s t i o n e d e l l e r i s o r s e e l a t u t e l a d e l l a s a l u t e p u b b l i c a » .
L a U I L F P L c h i e d e u n c o n f r o n t o
u r g e n t e c o n l e i s t i t u z i o n i r e g i o n a l i « p e r a f f r o n t a r e q u e s t e c r i t i c i t à e
i n d i v i d u a r e
Aperte le iscrizioni al servizio di asilo nido comunale per il prossimo anno educativo 2025\2026. Ad annunciarlo è il Comune di Potenza. «I nuclei familiari dei minori iscritti e frequentanti il servizio di Asilo Nido comunale che intendano confermare la permanenza del minore al Nido per il prossimo anno educativo 2025/2026, sono tenuti a compilare in ogni sua parte e trasmettere, firmato, il modello di ‘Fac - simile - Domanda di conferma iscrizione A. E.2025/2026’, e relativi allegati, reperibili sul sito internet del Comune di Potenza, nella sezione ‘Aree tematiche –
Educazione e scuola’, entro il giorno 7 aprile 2025, a mezzo PEC all’indirizzo protocollo@pec.comune.potenza.it oppure con consegna a mano al Protocollo dell'Ente in via Nazario Sauro, in busta chiusa, su cui sarà cura del richiedente apporre la dicitura ‘Servizio di Asilo Nido comunale A. E. 2025/2026. Conferma Iscrizioni» si legge nell’Avviso. «Ai fini della permanenza del minore al Nido, a seguito di conferma di iscrizione per l’anno educativo 2025/2026, è necessario che i nuclei familiari richiedenti siano in regola con i pagamenti delle rette spettanti per l’anno educativo in corso, a
pena di esclusione, come risultante agli atti dell’Ufficio Istruzione Servizio Asili Nido» continuano dall’Ente.
POTENZA Il Comune ha pubblicato l’Avviso per cercare una nuova guida per la Municipalizzata dopo le dimissioni di Napolitano
D I R OS AM A R IA MOL L I C A
POTENZA. Finalmente il Centro diurno socio educativo Rotary di Bucaletto riapre i battenti. Dopo i lavori di manutenzione straordinaria, necessari per permettere lo svolgimento di tutte le attività in sicurezza, la struttura
torna a offrire un servizio essenziale per gli utenti e le loro famiglie, garantendo supporto educativo e favorendo l’inclusione sociale attraverso attività e laboratori. Taglio del nastro questa mattina alle ore 10 per la struttura dedicata a persone con disabilità e gestita dalla Società
Cooperativa Sociale ‘La Mimosa’. Il progetto, dal titolo “Cielo in acqua, terra’mmare...così mi pare il mondo”, gestito dalla Cooperativa Sociale La Mimosa, che opera nell’ambito dei servizi alla persona da ormai 38 anni, è stato realizzato con il contributo della Presidenza del Consiglio dei Ministri - Ministro per la disabilità, grazie al finanziamento del Fondo per l’inclusione delle persone con disabilità, e rientra nell’ambito della coprogettazione.
Il progetto si caratterizza anche per l’esperienza e la valenza del partenariato costituito da: Iskra Cooperativa Sociale; Ricco Dentro Società Cooperati-
Rimarrà chiusa fino a sabato la scuola materna paritaria
“Alcide De Gasperi” a Potenza dopo le criticità evidenziate durante gli approfondimenti tecni-
ci dovuti al terremoto che ha colpito il capoluogo e il suo hinterland esattamente una settimana fa. I rilievi preliminari effettuati dai Vigili del Fuoco hanno evidenzia-
va Sociale; Aps La Luna al Guinzaglio; Angsa Basilicata; A.G.E.S.C.I. Gruppo Scout Potenza 1 Aps; Arci Basilicata Comitato Regionale Aps.
«Il CSED Rotary si propone come un punto di riferimento fondamentale per la gestione e l’assistenza di persone con disabilità grave e medio grave. Questo centro offrirà un ambiente protetto e stimolante, volto a migliorare la qualità della vita e l’inclusione sociale delle persone con disabilità, rispondendo ai bisogni educativi e assistenziali degli utenti» affermano dalla Casa comunale.
All’inaugurzione interverranno il sindaco Vincenzo Telesca, Anna Grieco,
to «un quadro fessurativo diffuso al piano terra, con lesioni nelle murature portanti e cedimenti del pavimento, soprattutto nelle sezioni “Gioiosa” e “Arcobaleno”. Sebbene non sia stato rilevato un rischio imminente di collasso, le condizioni strutturali richiedono ulteriori indagini analitiche e strumentali» così come si legge nella determina dirigenziale. Il Comune ha allora affidato alla società EGM Project S.R.L., con sede a Potenza, l’incarico di redigere una “Dichiarazione di idoneità statica” dell’edificio. Il costo dell’intervento ammonta a 6.343,99 euro. Le analisi tecniche consentiranno
Assessore alle Politiche Sociali; Giuseppe Romaniello, Dirigente dell'Unità di Direzione Servizi alla Persona; Francesco Ritrovato, Presidente della Cooperativa Sociale La Mimosa
«Il progetto dello CSED Rotary rappresenta un importante passo avanti nella promozione dell’inclusione sociale e del benessere delle persone con disabilità nel territorio di Potenza, oltre che un impegno reale nell’ottica della realizzazione del Welfare di Comunità, rendendo tangibile l’impegno delle istituzioni e delle realtà sociali locali per una società più equa e accessibile a tutti» concludono dal Comune di Potenza.
di determinare il livello di sicurezza dell’edificio, oltre a individuare eventuali interventi necessari per il ripristino delle condizioni ottimali. Il Comune ha rassicurato che le attività saranno condotte con la massima urgenza per ridurre al minimo i disagi alle famiglie e consentire la ripresa delle attività scolastiche in totale sicurezza. «La sicurezza dei nostri bambini e del personale scolastico è una priorità assoluta. Concluderemo le verifiche nel più breve tempo possibile per restituire alla comunità una scuola sicura e funzionale», dichiarano dalla Casa comunale.
«Accordo per implementare le misure strutturali per l’inclusione lavorativa e sociale delle donne contro ogni discriminazione»
Un importante passo avanti per la promozione della parità di genere e delle pari opportunità nel mondo del lavoro e della pubblica amministra-
zione Il Presidente della Provincia di Potenza, Christian Giordano, la Consigliera di Parità della Provincia di Potenza, Simona Bonito, e il Presidente ANCI Basilicata, Gerardo Larocca, hanno formalizzato un Protocollo d’Intesa volto a rafforzare le politiche di genere nei territori comunali della provincia di Potenza L’accordo nasce dalla consapevolezza della necessità di implementare misure strutturali per l’inclusione lavorativa e sociale delle donne, contrastando ogni forma di discriminazione di genere e promuovendo azioni concrete per un impatto duraturo Le parti firmatarie si impegnano a promuovere progetti e iniziative per la parità di genere nei comuni del-
la Provincia di Potenza, sensibilizzare amministratori locali, cittadini, scuole e imprese sulle tematiche delle pari opportunità, facilitare l’accesso delle donne al mercato del lavoro attraverso l’implementazione del Progetto RinaSHEta e dello sportello D-Job nei comuni della Provincia di Potenza, rafforzare le reti territoriali per la conciliazione dei tem-
pi di vita e di lavoro favorendo l’adozione di buone pratiche e politiche di welfare, contrastare le discriminazioni di genere attraverso azioni di prevenzione, sensibilizzazione e supporto alle vittime e promuovere un linguaggio e una comunicazione istituzionale inclusiva e rispettosa della diversità di genere Il Protocollo prevede l’attuazione di specifiche
attività, tra cui la formazione e la sensibilizzazione mediante l’organizzazione di eventi, seminari e corsi per diffondere la cultura delle pari opportunità, il rafforzamento delle reti territoriali e dei partenariati attraverso la collaborazione con istituzioni, associazioni e imprese Il Presidente della Provincia di Potenza, Christian Giordano, ha sottolineato il
ruolo chiave della collaborazione istituzionale nel contrasto alle discriminazioni di genere e nella promozione di politiche attive di genere La Consigliera di Parità della Provincia di Potenza, Simona Bonito, ha evidenziato il v
o per favorire il cambiamento culturale e strutturale necessario
ietà p
ù inclusiva guardando anche alle aree interne della nostra p
portanza di un impegno congiunto tra istituzioni locali per garantire una reale uguag
territorio L’accordo rappresenta un importante segnale di impegno condiviso per il miglioramento delle condizioni di vita e di lavoro delle donne nella provincia di Potenza, con l’obiettivo di costruire una comunità più equa e inclusiva
Lasituazione del set-
tore automotive è estremamente complessa e sotto gli occhi di tutti, come dimostrano i numerosi tavoli nazionali e l’ultimo intervento di Elkann in Parlamento. In questo contesto difficile, soprattutto per chi opera nelle attività di risanamento e quality, emerge però una piccola buona notizia: è stato finalmente sottoscritto un verbale di impegno tra TriGo Italia, azienda di logistica che opera anche all’interno di Stellantis Melfi, e le organizzazioni sindacali Fismic e UILM. L’accordo prevede la riallocazione dei lavoratori e delle lavoratrici impiegati nelle attività precedentemente affidate a Logiwork, AssiTec e Logistica Cassino. Queste aziende hanno subito l’azzeramento delle loro attività e, di conseguenza, sono già scattati i licenziamenti per i lavoratori di Logistica Cassino e Logiwork. Grazie a questo verbale, si è costituito un bacino di professionalità che consentirà di ricollocare i suddetti lavoratori in base ai volumi
produttivi e alle nuove attività assegnate alla società TriGo. L’azienda, dunque, si impegna a dare priorità alla ricollocazione dei lavoratori già impiegati in queste attività nel caso in cui venissero assegnate a TriGo le commesse riguardanti le stesse attività precedentemente svolte da questi lavoratori Si tratta di un risultato importante, ottenuto nonostante il Contratto Nazionale dei Metalmeccanici non preveda una clausola sociale negli appalti, tema che è stato inserito nella piattaforma per il rinnovo del CCNL Metalmeccanico. Questo impegno condiviso tra le parti dimostra la volontà di trovare soluzioni concrete per salvaguardare l’occupazione, permettendo a chi ha perso il lavoro di rientrare nel ciclo pro-
duttivo. Il ruolo del sindacato in questa vicenda è stato determinante: abbiamo lavorato incessan-
temente per individuare ogni possibile soluzione, con l’obiettivo di garantire una risposta occupazionale a chi rischiava di rimanere senza lavoro o,
purtroppo, lo ha già perso. Il legame tra lavoratori e attività produttive deve rimanere un elemento centrale per evitare che, oltre al danno della perdita del posto di lavoro, si aggiunga anche la beffa di un futuro incerto per chi ha contribuito per anni, spesso decenni, allo sviluppo del settore automobilistico nella nostra regione. L’accordo raggiunto con TriGo rappresenta un esempio positivo di integrazione e responsabilità sociale, dimostrando che è possibile tutelare i lavoratori anche in situazioni di crisi. Ovviamente, le organizzazioni sindacali monitoreranno attentamente l’attuazione di questo bacino di professionalità, affinché l’accordo si traduca in risultati concreti per tutti i lavoratori interessati.
Sempre per “mondo” Stellantis si esprimono anche Fim, Fiom, Uilm, Fismic, Uglm, Aqcfr: «Abbiamo avuto un incontro con Stellantis con oggetto
il rapporto coi fornitori.
Abbiamo avuto modo di verificare un atteggiamento differente dal pas-
sato, riscontrando un diverso approccio alle questioni relative alla componentistica. Tuttavia, come sindacato abbiamo chiesto un impegno più preciso e cogente a tutela dei lavoratori in caso di cambio appalto, affinché chi acquisisca la commessa si faccia carico anche dei lavoratori, sia in caso di internalizzazione della produzione sia in caso di nuovo appaltatore Stellantis purtroppo non si è detta disponibile a recepire questo vincolo, ma in linea di principio si è detta impegnata a cercare soluzioni che minimizzino anche gli impatti sociali Abbiamo,
inoltre, chiesto a Stellantis di renderci partecipi delle future e significative scelte che opererà e che avranno un impatto su tutta la filie
dalle politiche di insourcing nei vari siti del gruppo Come sindacato, consapevoli della grande crisi che attraver
Stellantis, continueremo
CHIAROMONTE Ve-
nerdì alle 14:30, si terrà la cerimonia di intitolazione della Palestra del Plesso Scolastico a “Barb a r a Vi c e c o n t e ” , « u n a madre, una donna e una consigliera comunale che ha dedicato la sua vita all ’ i m p e g n o v e r s o l a c omunità – racconta l’Amministrazione comunale, guidata da Valentina Viola- Barbara ha lasciato un segno profondo nei cuor i d i t u t t i n o i e q u e s t o evento sarà un momento per ricordarla e onorarla
La cerimonia si svolgerà presso il Plesso Scolastic o “ S a n t a L u c i a ” d i
Chiaromonte e vedrà la p a r t e c i p a z i o n e d e l l ' o rchestra del corso ad indirizzo musicale» Era il 24 novembre 2022 quando la comunità chiaromontese, perdeva prematuramente l’amata Barbara «È stata al nostro fianco per nove anni e ha sempre lavorato incessantemente per raccogliere le istanze della Contrada di Pietrapica e di tutto il territorio comunale -asseriva la Sindaca- spinta dalla sua particolare attenzione per il bene comun e e s e n s o d e l d o v e r e Siamo attoniti, sconvolti e increduli ma consapevoli che siamo stati fort u n a t i a p e r c o r r e r e u n tratto della vita con lei e soprattutto orgogliosi di averla avuta come compagna di viaggio in questa splendida avventura amministrativa a servizio della Comunità Noi sa-
r e m o s e m p r e c o n l e i e con chi resta e lei contin u e r à a e s s e r e s e m p r e con noi» Un dolore che aveva accomunato Chia-
romonte, dove risiedeva e lavorava, e San Severino Lucano dove era nata e c r e s c i u t a I l S i n d a c o Franco Fiore, racconta-
va: «Abbiamo conosciuto Barbara, abbiamo apprezzato tutti il suo impegno e le sue qualità». Ed il segno tangibile di quelle parole, si riscontra a distanza di tre anni, con l’intitolazione della pales t r a c h e a v v e r r à o g g i L’ A m m i n i s t r a z i o n e d ifatti «invita tutti a partecipare a questo tributo a una donna straordinaria»
Aveva 47 anni quando lasciò questa vita, lasciand o i n t u t t i i l r i c o r d o d i «una donna solare, sempre gentile, disponibile e affabile con tutti» Se allora il cordoglio giunse dal mondo politico, cittadino e associazionistico, oggi la gioia di vedere il
nome di Barbara vivere in un luogo di socialità, a c c o m u n a n e l l a s t e s s a m i s u r a t u t t i . Ta n t i s o n o difatti i commenti di apprezzamento all’iniziativ a : « L o m e r i t a » , « A ll'umiltà, alla gentilezza, alla dedizione per la famiglia di una persona ind i m e n t i c a b i l e n o n s o l o per la comunità Chiaromontese», ed ancora, «la cara Barbara ne sarebbe felicissima e orgogliosa», «iniziativa stupenda per una donna semplice, educata, lavoratrice, che ha lasciato in tutta la comunità un ricordo indelebile» sono solo alcuni dei p e n s i e r i d i c h i l a c o n osceva
ATELLA «Con l’apertura della sezione di Bas i l i c a t a C a s a C o m u n e ad Atella, procede il rad i c a m e n t o d e l p a r t i t o sul territorio con l’impegno di giovani iscritte e iscritti che condividono i nostri valori fond a n t i » . S i l e g g e n e l l a n o t a d e l C o m i t a t o regionale Basilicata Casa
C o m u n e . « N e i p i c c o l i centri lucani che si spopolano, una sezione che apre è come un nuovo nato: un fatto episodico ma che alimenta la speranza di futuro Nulla
h a p o t u t o e p u ò s o s t ituire il ruolo dei partiti nelle comunità, dove gli
S a l v i a , a v e n t e a d o g g e t t o l a
“ r i c h i e s t a d i s o l l e c i t o a p p r o -
v a z i o n e g r a d u a t o r i a a l l o g g i
A t e r ” . P e r c o n o s c e n z a l a n o t a
è s t a t a i n v i a t a a n c h e a l P re s i -
d e n t e d e l l a G i u n t a r e g i o n a l e
B a r d i e a l P re s i d e n t e d e l c o n -
s i g l i o re g i o n a l e M a rc e l l o P i tt e l l a . D i s eg u it o l a le t t e r a in t egrale. «Gentile Presidente Sal-
v i a , m i t ro v o q u i a s c r i v e r L e nuovamente per manifestare la mia profonda amarezza in me-
s p a z i d i d i s c u s s i o n e s i sono sempre più assott ig l i a t i e l e d e c i s i o n i vengono assunte da pochi che esercitano, senza reale confronto, un mandato popolare che s i e s a u r i s c e c o n l ’ e s p re s s io n e d e l v o t o . N o i c re d i a m o , i n v e c e , che le sezioni siano un lievito per la democrazia e lo strumento che tutela, favorisce e rende possibile il diritto di ogni cittadino a partecipare all'attività politica Proprio per questo Basilicata Casa Comune si è fatta partito, per provare ad interpretare l e a s p i r a z i o n i d e l l a
società civile orientandole al bene comune, off re n d o a i c i t t a d i n i l a p o s s i b i l i t à e f f e t t i v a d i concorrere alla formazione delle scelte politic h e . I l r a d i c a m e n t o è
r i t o a l l a g i à , p i ù v o l t e , a f f ro nt a t a q u e s t i o n e d e l l ’ a p p r o v azione della graduatoria defini-
t i v a re l a t i v a a l l ’ a s s e g n a z i o n e
d e g l i a l l o g g i d i E d i l i z i a E c on o m i c a e P o p o l a r e A d o g g i ,
n o n o s t a n t e i s o l l e c i t i , c i t r o -
v i a m o a n c o r a a n o n a v e re u n a
g r a d u a t o r i a d e f i n i t i v a a p p ro -
v a t a e q u e s t o n o n c i p e r m e t t e
d i d a re r i s p o s t a a i b i s o g n i d e i
c i t t a d i n i p o t e n z i a l i a s s e g n a t a -
r i d e g l i a l l o g g i i n n a n z i i n d i c a -
t i S i c h i e d e d i v o l e r c o n u r-
g e n z a r i s o l v e r e q u e s t a i n c r e -
s c i o s a s i t u a z i o n e a l f i n e d i p o -
t e r a i u t a re q u e s t e f a m i g l i e i n difficoltà. Sicuro della sua sens i b i l i t à e i n a t t e s a d i s o l l e c i t o
r i s c o n t ro »
essenziale e ogni sezione è la casa dove si accolgono i cittadini e le loro istanze che i partiti sono chiamati ad int e r p re t a re . Q u a n d o q u e s t o l e g a m e f o n d amentale viene indebolit o o re c i s o , l a v i t a l i t à politica dei partiti inevitabilmente si inaridis c e e l a c l a s s e p o l i t i c a diventa autoreferenziale, limitandosi a portare avanti le proprie istanz e e a s p i r a z i o n i e n o n quelle della società Ad Atella che si appresta a v i v e re u n i m p o r t a n t e appuntamento elettoral e p e r l a s c e l t a d e l g overno cittadino, Basilicata Casa Comune sarà impegnata a costruire un progetto politico a lungo termine, capace di valorizzare generi e generazioni per ridare centralità alla comun i t à e a l Vu l t u re n e l l o scenario regionale»
Fratelli d’Italia: «Candideremo a Sindaco un materano vero». Il presidente Giordano: «Primarie giovani, vecchie logiche»
MATERA «Forse negli ultimi decenni il confine tra destra e sinistra si è accorciato, certo non esistono più i contrasti e le lotte tra Partito Comunista Italiano e Movimento Sociale Italiano; la politica è cambiata, i tempi sono cambiati Lo scenario politico attuale è composto da due schieramenti: centro-destra e centro-sinistra, persino il Movimento 5 Stelle ha compreso che il qualunquismo non sarebbe stato la sua collocazione e ha deciso di voltarsi a sinistra» È la nota di Fratelli d’Italia Matera «Non si tratta solamente di una collocazione fisica, se più a destra o più a sinistra di un emiciclo: si tratta di capire quali sono i valori ed i principi per i quali si fa politica Sovranità popolare, libertà, democrazia, giustizia, solidarietà sociale, merito ed equità fiscale, valorizzazione della tradizione nazionale, li-
berale e popolare, partecipativa alla costruzione dell’Europa dei Popoli. Noi di Fratelli d’Italia sappiamo che per non tradire l’interesse della nostra comunità ci basta essere noi stessi, senza ambiguità, senza confusioni, senza “inciuci”: noi siamo nel centro-destra E se è possibile mettere da parte i propri valori in fase elettorale, quando è facile unirsi per provare a “rompere gli schemi” e vincere per far perdere qualcuno senza nulla di costruttivo, i problemi non tardano ad arrivare una volta giunti al Governo
MATERA «Le “tecniche distrattive” sono utili in medicina per ridurre lo stato d’ansia e il dolore dei pazienti; in materia urbanistica -invece- offendono quando si tenta, come accaduto, di fingere di occuparsi dell’”ecomostro ” , così definito, in costruzione a Matera in Piazza Michele Bianco dove, in base al “Piano Casa”, si sta realizzando un edificio di 11 piani, oltre il piano terra ed interrati, in sostituzione del preesistente edificio di 7 piani oltre quello terraneo, demolito, utilizzando volumi allogati in altre zone» È quanto segnala Leonardo Pinto, candidato Sindaco “Matera Protagonista ” , Locomotiva della Lucania. «Il ritratto che gira sui social mostra la nuova costruzione accostata al campanile della Cattedrale per evidenziarne gli effetti sul tessuto urbanistico. La vicenda ha provocato una polemica pubblica che ha coinvolto Raffaello De Ruggieri, già Sindaco di Matera e l’ing Giovanni Scarola, già assessore comunale, progettista della nuova co-
della Città: Matera questo film lo ha già visto, con le 5 Giunte De Ruggieri. Un paio di centro-destra, le altre di centro-sinistra Ancora una volta, in quella occasione, si agitò per il Palazzo di Città lo spauracchio della responsabilità e dell’interesse della comunità Cosa ne è venuto realmente fuori? Un maggiore distacco della gente dalla politica, una continua ingovernabilità e, nel 2020, l’elezione di un Sindaco all’epoca rappresentante della cosiddetta “antipolitica” Matera ha bisogno di chiarezza, di concretezza, di
struzione, il quale ultimo ha ricordato, a chi l’avesse dimenticato, funzioni e ruoli che hanno avuto, in 2 alcuni cambiamenti urbanistici significativi della Città, l’arch Lorenzo Rota (docente di buona politica insieme a Vincenzo Viti ed altri) e l’arch.Paolo Stasi, già Presidente del circolo “La Scaletta”, amici del già Sindaco De Ruggieri Dopo tale polemica assai utile, per non dimenticare la presenza del “Partito del Mattone”, sempre attivo a Matera, anche quando appare dormiente, i Consiglieri Regionali Roberto Cifarelli, Nicola Morea e Michele Morelli di Lega Ambiente, hanno tenuto una conferenza stampa. Nel corso della quale, come riferito dai giornali, si sono soffermati sul “Piano Casa ” proponendo la modifica degli articoli 4 e 7 della Legge Regionale n.25/2012, senza però affrontare la questione della legittimità o meno dell’ecomostro e neppure se lo stesso sia destinato o meno ad essere testimonianza del grave scempio urbanistico consumato in
capire chiaramente da che parte stare, senza scorciatoie, senza la necessità di nascondere le pressioni e i giochetti di partiti confusi dietro simboli e movimenti civici nati all’occorrenza
Sia chiaro: Fratelli d’Italia non ha bisogno di puntare il dito contro nessuno, il 25 e 26 Maggio si avvicinano ed allora sarà il popolo sovrano a decidere con il potere di una matita Noi ci siamo, chiaramente nel centro-destra, chiaramente con una nostra proposta politica, chiaramente con un programma che presenteremo nei prossimi giorni; chiaramente con un candidato Sindaco che saprà ben rappresentare la nostra storia e la voglia di futuro di questa splendida comunità: un materano vero»
A questa nota si è aggiunta la voce del Presidente Provinciale FdI Matera, Michele Giordano: «Fa sorridere (è un eufemismo), l’entu-
una Città, che quelli della buona politica, compreso Cifarelli e compagni, declamano come Città della Cultura; quale? L’omino, che faceva il gioco delle tre carte sotto il portico della Prefettura in occasione della Madonna 3 della Bruna, non si vede più da anni; pare sia stato sostituito da abili (si fa per dire) prestigiatori politici Infatti, Cifarelli, eletto Consigliere Regionale sin dal 2013, cui si è accodato Morea, ha avuto a disposizione ben 15 anni per proporre la modifica degli artt 4 e 7 della Legge Regionale n 25/2012, ri-
siasmo dei cento giovani pronti a legittimare vecchie logiche e a sostenere i soliti noti in vista delle primarie di Matera e ciò per svariati motivi Innanzitutto perché in fretta e in furia, solo due minuti dopo la scadenza della presentazione delle candidature, si sono accorti che il regolamento andava rivisto, dimostrando un’approssimazione di non poco conto, e poi perché ci chiediamo quale sia davvero il campo politico, quale sia davvero la cultura politica o la proposta amministrativa che oggi si cimenta a scegliere il suo candidato sindaco In un quadro così scomposto e in queste primarie così larghe che vanno da destra a sinistra, passando per un centro che a fasi alterne sta col centrodestra o col centrosinistra, l’unica cosa che si intravede è la solita, vecchia massima gattopardiana: tutto cambia perché nulla cambi».
tenuti oggi tardivamente responsabili dell’ecomostro; è il caso che Cifarelli spieghi come mai, solo nella campagna elettorale in corso si sia accorto delle storture di tale legge; eppure dicono (i suoi fans) che sia un esperto di urbanistica; bisogna capire quale. Tuttavia, meglio tardi che mai. Per completezza, non deve sfuggire che la Legge regionale n.25/2012 è stata varata dal Consiglio Regionale con maggioranza della stessa parte politica di Cifarelli; il quale ora, folgorato dalla buona politica elettorale, vuole modificare; senza alcun riflesso sulla sorte dell’ecomostro, atteso che in Italia, e non solo, come certamente noto allo stesso Cifarelli, le leggi non hanno efficacia retroattiva. 4 I conferenzieri, che hanno sicuramente approfondito la materia, se vogliono rendere un buon servizio alla comunità materana, spieghino, anche per evitare cattivi pensieri, quali sono i rimedi giuridici per bloccare l’ecomostro ed eventualmente abbatterlo»
Operazione a Matera: l’uomo è anche ritenuto responsabile di detenzione ai fini di spaccio di sostanze
MATERA I carabinieri della Compagnia di Matera, nell’ambito dei servizi di controllo del territorio, hanno tratto in arresto un 49enne del posto, ritenuto responsabile dei reati di tentata estorsione e detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio
In particolare, l’uomo, già il giorno prima dell’arresto si era recato all’interno di un esercizio commerciale di Matera e, facendo intendere di essere armato, aveva preteso la consegna, che sarebbe dovuta avvenire nei giorni seguenti, di 500 euro, intimando al titolare che se non avesse provveduto ad esaudire tale richiesta, lo avrebbe picchiato Nelle prime ore
del giorno seguente, l’uomo si presentava nuovamente nei pressi dell’attività commerciale, e dall’esterno attirava l’attenzione della vittima simulando nuovamente di avere un’arma celata sotto gli abiti Il commerciante, impaurito, dopo essersi barricato nel suo locale, chiamava i carabinieri Nel mentre i militari della Sezione Radiomobile, immediatamente giunti sul posto, erano intenti a ricostruire la vicenda attraverso le dichiarazioni della vittima, il presunto estorsore faceva ingresso nella rivendita Fermato dai militari e identificato, si accertava che lo stesso, oltre ad essere già noto alle Forze dell’Ordine, era in at-
to sottoposto alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno L’uomo veniva, quindi, condotto in caserma per ulteriori accertamenti, e subito dopo presso il suo domicilio dove, in virtù degli elementi raccolti, si rendeva necessario effettuare una perquisizione alla ricerca dell’ipotetica arma che aveva simulato; all’esito della perquisizione non si rinveniva alcuna arma, ma venivano trovati invece 30 grammi di sostanza stupefacente del tipo hashish, un bilancino di precisione e materiale per il confezionamento dello stupefacente A conclusione dell’immediata attività investigativa, in
virtù degli indizi emersi, anche attraverso testimonianze dirette ed acquisizione di videoregistrazioni di sistemi di sicurezza, il 49enne materano veniva tratto in arresto per tentata estorsione e detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, e su disposizione del Sostituto Procuratore di turno presso la Procura della Repubblica di Matera è stato trasferito presso la locale Casa Circondariale
CICLO DI INCONTRI PER IL PROGETTO “YOUNG ECOLOGISTS” CON STUDENTI PROVENIENTI DA BELGIO, TURCHIA E ROMANIA
BERNALDA L’ ISS BernaldaFerrandina, diretta dal professor Giosuè Ferruzzi da sempre attento alla qualità dell’offerta formativa e alla valorizzazione dell’eccellenza, si riconferma scuola vocata all’internazionalizzazione e allo scambio di buone pratiche didattiche. Nel corso della settimana che si sta per concludere, la scuola ha ospitato alcune delegazioni straniere provenienti dai seguenti paesi: l’Atheneum GO! Geel, Belgio (scuola coordinatrice), il LICEUL TEHNOLOGIC “Matei Basarab” Maxineni, Romania, il liceo turco Abdulkerim Bengi Anadolu di Mersina, Turchia. Il progetto, coordinato dalla prof ssa Paola Distasi, con il supporto della prof.ssa Trofimena Proto, ha visto anche la partecipazione della scuola di Ferrandina, rappresentata della prof ssa Domenica Mormando Le attività didattiche sono state finalizzate all’implementazione del progetto Erasmus + KA210 intitolato “Young Ecologists” e hanno coinvolto un gruppo eterogeneo di studenti delle classi terze e quarte del liceo scientifico di Bernalda e 12 docenti. Il topic del progetto è stato sviluppato mediante la realizzazione di incontri e workshop focalizzati sul tema della sostenibilità e del riciclo, con la collaborazione di docenti, esperti esterni e il supporto co-
stante dei docenti, finalizzati allo scambio e la condivisione di buone pratiche Nel corso della settimana, le delegazioni sono state ospitate calorosamente dalle seguenti autorità locali: il Comune di Bernalda e la Consulta Giovanile, l’I.C. Pitagora di Bernalda, diretto dalla dott ssa Maria Grazia Marciuliano.
Un importante seminario sulla tematica del cambiamento climatico è stato tenuto in lingua inglese dal prof Gregorio Giannini, docente dell’IC di Bernalda, nonché esperto di tematiche
ambientali, presso l’Aula Magna della scuola di Bernalda, giovedì 27 marzo. Alcune visite guidate sul territorio sono state brillantemente svolte dai nostri giovani Ciceroni FAI presso il Castello, la Chiesa Madre di Bernalda e il Tempio di Hera a Metaponto. A Matera, Taranto, Alberobello, le delegazioni hanno potuto visitare luoghi e monumenti storici, senza tralasciare la de-
gustazione dei prodotti tipici lucani, come salumi, formaggi e dolci (la famosa scorzetta). Il soggiorno a Bernalda delle delegazioni Erasmus è la seconda mobilità, preceduta dal soggiorno a Mersina,Turchia svoltosi nel mese di Ottobre 2024 Seguiranno altre due mobilità: Romania e Belgio, a partire da Ottobre 2025 fino alla conclusione del progetto, prevista per giugno 2026
I lavori previsti dall’investimento rientrante nel progetto “Or tofrutta Magna Grecia” «inequivocabilmente non sono mai iniziati»
“ L’ o r o d
e l S u d ” s o l t a n t o s u l l a c a r t
sivo, stimato in poco più
d
visto che fosse realizz
to i n p a r t e c o n r i s o r s e p r o -
prie (292 mila euro circa)
e in parte a titolo di cont r i b u t o p u b b l i c o d i 1 5 7
mila e 830 euro
La società ottenne l’anti-
c i p a z i o n e d e l c o n t r i b u t o
“L’oro del Sud”,
r u r a l e ( F e a s r ) e
r i e n t r a v a n e l P r o g e t t o
“ O r t o f r u t t a M a g n a G r e -
cia” , approvato dalla Re-
gione Basilicata nel 2012
Il progetto era diretto alla
realizzazione di un consi-
stente miglioramento del-
l a s t r u t t u r a p r o d u t t i v a a z i e n d a l e c o n i n t e r v e n t i , anche strutturali ed edilizi,
s u i l o c a l i d i s v o l g i m e n t o d e l l ’ a t t i v i t à e c o n a c q u i -
sto di macchinari Nel dicembre del 2023, la
Corte dei Conti della Ba-
silicata ha condannato, in
s o l i d o , l a s o c i e t à c i t a t a e
il calabrese Giovanni Oc-
chiuto, all’epoca dei fatti
l e g a l e r a p p r e s e n t a n t e d i detta società, al pagamento in favore della Regione
Basilicata della somma di
7 8 m i l a e 9 1 5 e u r o , d a maggiorare della rivalutazione monetaria e degli in-
teressi nella misura lega-
le
L ’ i n v e s t i m e n t o c o m p l e s -
concesso di 78 mila e 915 mila euro, pari al 50% dell’intero, ma, come risulta-
t o d a g l i a p p r o f o n d i m e n t i istruttori, al 2013 non aveva «provveduto a utilizza-
r e l e r i s o r s e r i c e v u t e p e r
l a r e a l i z z a z i o n e d e l p r o -
g e t t o s o v v e n z i o n a t o n é
a v e v a p r e s e n ta to d o ma nda di pagamento per il sal-
do»
Non solo La fideiussione
non era stata escussa per-
ché alla Lig Insurance SA, società assicurativa rome-
n a c h e a v e v a s o t t o s c r i t t o
l a g a r a n z i a , e r a s t a t a r evocata l’autorizzazione al-
l’esercizio dell’attività ed
e r a s t a t a d i s p o s t a p r o c e -
d u r a o m o l o g a a l l a l i q u i -
d a z i o n e c o a t t a a m m i n i -
strativa
N e l 2 0 1 7 , d a l l a R e g i o n e
l a r e v o c a d e l c o n t r i b u t o
con contestuale attivazio-
ne dell’iter per il recupe-
r o d e l l e s o m m e e r o g a t e
P o c h i m e s i d o p o , l ’ U f f i -
cio erogazioni comunita-
r i e i n a g r i c o l t u r a ( U e c a ) aveva costituito in mora la
società
Dal vaglio degli atti, «indubitabile» che gli obbli-
g h i i n c o m b e n t i s u l l a s o -
c i e t à b e n e f i c i a r i a « n o n fossero stati onorati» Rimarcato anche il «valo-
r e c o n f e s s o r i o » d e l l e d i -
chiarazioni rese ai milita-
ri della Guardia di Finanza da Occhiuto che aveva
r i c o n o s c i u t o c o m e d o p o
aver presentato domanda
p e r l a p a r t e r e l a t i v a a l -
l’anticipazione di 78 mi-
la e 915 euro, s i era res o «conto delle impossibilità
f i n a n z i a r i e d e l l ’ a z i e n d a
n e l p r o s e g u i r e i l p r o g e tto», specificando «inequi-
v o c a b i l m e n t e » c h e « i l a -
vori previsti dall’investi-
m e n t o n o n s o n o m a i i n iziati»
Per Occhiuto, non è stato s u f f i c i e n t e a s c a g i o n a r l o
la circostanza consistente nell’aver prodotto un atto di rinuncia al progetto e di
conseguenza al contribu-
to P e r i g i u d i c i , s i s a r e b b e potuto individuare la buo-
na fede invocata dalla so-
cietà beneficiaria qualora
l a s t e s s a , a c c o r t a s i d e l -
l’impossibilità pratica alla realizzazione dell’inve-
stimento, e comunicata la r i n u n c i a a l l a R e g i o n e , a v e s s e p o i , c o n s e g u e n t em e n t e e l o g i c a m e n t e , « p r o v v e d u t o a l l a r e s t i t uz i o n e d e l l e s o m m e i n d ebitamente p
Il governatore della Basilicata nel ricordo della strage nazista: «Promuovere i valori di libertà, giustizia e democrazia»
F o s s e A r d e a t i n e, B a r d i :
« S i a u n m o n i t o c o s t a n t e »
P O T E N Z A « L a B a s i -
l i c a t a s i u n i s c e a l c o r-
d o g l i o e a l r i c o r d o d i
u n a d e l l e p a g i n e p i ù
t r a g i c h e d e l l a s t o r i a
d e l n o s t r o P a e s e I l 2 4
marzo 1944, 335 inno-
c e n t i f u r o n o v i t t i m e d i
u n a b r u t a l e r a p p r e s a -
g l i a n a z i s t a , u n c r i m i -
n e e ff e r a t o c h e h a s e -
g n a t o p r o f o n d a m e n t e
l a c o s c i e n z a n a z i o n a -
l e » E ’ q u a n t o d i c h i a -
r a i l P r e s i d e n t e d e l l a
R e g i o n e B a s i l i c a t a ,
Vi t o B a r d i , i n o c c a s i o -
n e d e l l ’ a n n i v e r s a r i o
d e l l ’ e c c i d i o d e l l e F o s -
s e A r d e a t i n e
« L a m e m o r i a d i q u e l -
l ’ o r r i b i l e m a s s a c r o –sottolinea Bardi - deve
r a p p r e s e n t a r e , p e r t u tt i n o i , u n m o n i t o c o -
s t a n t e È d o v e r e d e l l e
I s t i t u z i o n i , m a a n c h e
d i o g n i c i t t a d i n o , c u -
s t o d i r e i l r i c o r d o d i q u e i m a r t i r i e c o n t in u a r e a p r o m u o v e r e i
v a l o r i d i l i b e r t à , g i ustizia e democrazia per
i q u a l i t a n t e v i t e f u r ono spezzate. La Basili-
c a t a , t e r r a d i d i g n i t à e
d i p a c e , s i s t r i n g e i d e -
a l m e n t e a i f a m i l i a r i
d e l l e v i t t i m e e a t u t t i
c o l o r o c h e , o g n i g i o r-
n o , l a v o r a n o p e r p r e -
s e r v a r e l a m e m o r i a
s t o r i c a e d i f e n d e r e i
p r i n c i p i f o n d a n t i d e l l a nostra Repubblica. So-
l o a t t r a v e r s o l a m e m o -
r i a – c o n c l u d e i l P r e s i -
d e n t e - p o s s i a m o c o -
s t r u i r e u n f u t u r o l i b e -
r o d a l l ’ o d i o , d a l l ’ i n -
t o l l e r a n z a e d a o g n i f o r m a d i v i o l e n z a »
«Ricordare non è solo un esercizio di retorica»
P O T E N Z A « I l 2 4 m a r z o d i
o g n i a n n o , l ’ I t a l i a s i f e r m a
p e r c o m m e m o r a re u n o d e g l i
e p i s o d i p i ù t r a g i c i e s i m b o l i -
c i d e l l a s u a s t o r i a : l ’ e c c i d i o
delle Fosse Ardeatine 335 ci-
v i l i e m i l i t a r i i t a l i a n i f u ro n o
b r u t a l m e n t e a s s a s s i n a t i d a l -
l e t r u p p e n a z i s t e i n u n a t t o
d i c i e c a v e n d e t t a e b a r b a r i e ,
c o n s u m a t o s i n e l l ’ o s c u r i t à d i
una cava alla periferia di Ro-
m a » , s c r i v e i n u n a n o t a G i o -
v a n n i L e t t i e r i , S e g re t a r i o re -
g i o n a l e d e l P a r t i t o D e m o c r a -
t i c o d i B a s i l i c a t a . « Tr a l e v i t -
t i m e – p ro s e g u e – u o m i n i d i
o g n i e t à e p ro v e n i e n z a s o c i a -
l e , m o l t i d e i q u a l i a n t i f a s c i -
s t i , m i l i t a r i , e b r e i , c i t t a d i n i
c o l p i t i s o l o p e r i l f a t t o d i e s i -
s t e r e . U n c r i m i n e d i m a s s a
p re m e d i t a t o , c h e h a l a s c i a t o
u n a f e r i t a p ro f o n d a n e l l a c o -
s c i e n z a d e l n o s t ro P a e s e R i -
c o r d a re o g g i l e F o s s e A r d e a-
t i n e – s o t t o l i n e a L e t t i e r i –
n on è u n es ercizio retorico. È
u n d o v e re m o r a l e , u n a t t o d i
r e s i s t e n z a c i v i l e È r i a f f e r-
m a re c o n f o r z a c h e l a l i b e r-
t à , l a d e m o c r a z i a e l a g i u s t i -
z i a n o n s o n o c o n q u i s t e e t e r-
n e , m a v a l o r i d a d i f e n d e r e
o g n i g i o r n o , a n c h e q u a n d o
s e m b r a n o d a t i p e r s c o n t a t i .
L a m e m o r i a d e l l e F o s s e A r-
d e a t i n e – a g g i u n g e – c i c h i a -
m a a l l ’ i m p e g n o C i c h i e d e d i
c o n t r a s t a r e c o n f e r m e z z a
o g n i f o r m a d i r e v i s i o n i s m o ,
o g n i n o s t a l g i a d e l f a s c i s m o ,
o g n i t e n t a t i v o d i s v i l i re i v a -
l o r i d e l l a n o s t r a C o s t i t u z i o -
n e n a t a d a l l a R e s i s t e n z a C o -
m e P a r t i t o D e m o c r a t i c o d i
B a s i l i c a t a – c o n c l u d e – i n q u e s t o g i o r n o r i n n o v i a m o i l n o s t ro i m p e g n o p e r u n a B as i l i c a t a
PITTELLA SULLE FOSSE ARDEATINE: «TRASMETTERE LA STORIA PER DIFENDERE LIBERTÀ E DEMOCRAZIA»
P O T E N Z A I l P re s i d e n t e d e l C o n s i g l i o re g i o n a l e : C o m e
i s t i t u z i o n i e c o m e c i t t a d i n i , abbiamo la responsabilità di trasmettere questa storia alle n u o v e g e n e r a z i o n i S o l o c o s ì possiamo difendere, ogni giorno, i valori della libertà e dell a d e m o c r a z i a . « O t t a n t u n o anni fa, alle Fosse Ardeatine, 335 vite furono spezzate dalla brutalità nazista Civili, militari, persone di diverse fedi
e i d e o l o g i e p o l i t i c h e f u ro n o uccisi senza pietà in una delle pagine più oscure della nostra storia. Ricordare quell’orrore non è solo un dovere, ma un
i m p e g n o m o r a l e c h e c i r ig u a r d a t u t t i . L a m e m o r i a d i q u e l l e v i t t i m e è u n m o n i t o contro l’indifferenza e contro o g n i f o r m a d i o p p re s s i o n e ” . Lo dic hia r a il p re s ide n te de l Consiglio regionale della Bas i l i c a t
a «Come istituzioni e come cittadini, abbiamo la responsab i l i t à d i t r a s m e t t e re q u e s t a storia alle nuove generazioni. Solo così possiamo difendere, o g n i g i o r n o , i v a l o r i d e l l a l ibertà, della democrazia e della dignità umana. Il sacrificio di quelle vite – conclude Pittella - non sarà stato vano se sapremo farne tesoro per cos t r u i re u n f u t u ro d i p a c e e giustizia»
Un percorso alla scoperta delle istituzioni e dei valori della cittadinanza attiva, dedicato ai giovani studenti con l’obiettivo di
Sono riprese oggi le visite scolastiche organizzate dalla Struttura di Coordinamento Informazione, Comunicazione ed Eventi del Consiglio regionale della Basilicata, nell'ambito del progetto di cittadinanza attiva. Questa mattina, le classi quarta A e quarta B della scuola primaria dell’Istituto
Comprensivo Nicola Sole di Senise hanno varcato le porte del Consiglio regionale per una giornata all’insegna della scoperta e dell’apprendimento. Accompagnati dalle insegnanti Maria Cristina Lacanna, Giulia Tarantino, Antonella Ielpo, Katia Di Lascio e Annamaria Ciancia, i bambini sono stati accolti dal vice presidente del Consiglio regionale, Angelo Chiorazzo, e dai funzionari Lucia Briscese e Andrea Mercurio. «Questo tipo di iniziativa» – ha dichiarato il vice presidente Chiorazzo –«è fondamentale per sviluppare una coscienza civica nei più giovani.
Comprendere il funzionamento del Consiglio regionale rappresenta solo un primo passo verso una cittadinanza attiva e consapevole. Essere cittadini attivi significa non solo conoscere le istituzioni, ma anche partecipare attivamente alla vita della comunità. L’auspicio è che voi bambini possiate trarre insegnamento da questa esperienza, comprendendo che ogni voce ha valore e che le diverse opinioni non dividono ma possono aiutare a prendere le decisioni migliori per tutti. Ricordate che il senso di responsabilità è qualcosa che si deve coltivare fin da piccoli, così da diventare cittadini attivi e pronti a dare il proprio contributo per il bene della comunità».
UN’IMMERSIONE
NEL CUORE DELLE ISTITUZIONI
Durante la visita, i 28 bambini hanno avuto l'opportunità di assistere ai lavori delle quattro Commissioni consiliari, riunite in seduta congiunta per
l’esame di alcuni atti amministrativi. Prima dell’inizio dei lavori, i presidenti delle Commissioni –Fanelli, Cifarelli, Leone e Morea – insieme ai consiglieri regionali presenti, hanno risposto alle domande dei piccoli visitatori. I bambini hanno chiesto informazioni sulle difficoltà e sull’impegno richiesti per prendere decisioni per la Basilicata, oltre che sulle attività svolte dagli uffici del Consiglio regionale. Curiosi e attenti, gli alunni hanno visionato un video intitolato «Da studenti a cittadini consapevoli», realizzato dall’Ufficio Stampa del Consiglio regionale. Successivamente, sotto la guida del funzionario Andrea Mercurio, hanno esplorato i meccanismi che regolano la Regione, con un focus particolare sul funzionamento del Consiglio regionale. Il funzionario ha spiegato come si svolgono le attività dell’Assemblea consiliare e il ruolo dei consiglieri regionali,
mettendo in evidenza l’importanza dei diritti e dei doveri sanciti dalla Costituzione. «Una Costituzione forte e ben strutturata» – ha spiegato Mercurio con una metafora –«è come una nave robusta, capace di affrontare anche le tempeste più violente».
UN’ESPERIENZA INTERATTIVA E FORMATIVA
Nell’Aula consiliare, i bambini hanno simulato l’elezione del Presidente del Consiglio regionale, eleggendo Ginevra Albano, e hanno assistito alla presentazione della Giunta regionale, composta da alcuni loro compagni di classe. «Abbiamo deciso di coinvolgere i bambini della classe quarta elementare nella visita al Consiglio regionale» – ha spiegato l’insegnante Maria Cristina Lacanna –«perché riteniamo fondamentale avvicinare i più giovani alle istituzioni, aiutandoli a comprendere il funzionamento della democrazia a livello locale. Questo percorso educati-
vo si inserisce in un progetto più ampio della nostra scuola, che prevede il prossimo anno la visita al Senato e, in futuro, alle istituzioni europee».
A conclusione della giornata, la funzionaria Lucia Briscese ha consegnato ai bambini il libro «Basilicata: Una Ricerca Speciale», una pubblicazione del Consiglio regionale che, attraverso una filastrocca, guida i lettori alla scoperta della Regione. Inoltre, il vice presidente Chiorazzo ha donato due libri: «L’enciclica dei Bambini» di Enzo Fortunato e Aldo Cagnoli, con la prefazione di Papa Francesco, e «Nicola Sole. Che non ti aspetti». «Sono certo» – ha concluso Chiorazzo – «che, grazie alla lettura di questi libri e al supporto delle vostre insegnanti, troverete spunti di riflessione preziosi per la vostra vita. Siate curiosi e dedicatevi con impegno a realizzare i vostri sogni».
Un concorso che unisce arte e consapevolezza, celebrando il legame tra il grande schermo e la cultura
r a c c o n t a l a s o s t e n i b i l i t à a m b i e n t a l e
Tm
s
L’edizione 2025 continua a pro-
m
s p a z i o d i e s p r e s s i o n e p e r r a c -
contare il rapporto tra l’ uomo e
il pianeta attraverso il linguag-
g i o a u d i o v i s i v o I l c o n c o r s o è
aperto a registi, autori e cineasti
che, con i loro lavori, affronta-
no tematiche cruciali come cam-
b i a m e n t i c l i m a t i c i , t u t e l a d e l l a
natura, energie rinnovabili, eco-
nomia circolare Un’opportuni-
t à p e r d i f f o n d e r e m e s s a g g i d i
consapevolezza e promuovere
A Cancellara, volontari e istituzioni insieme per il futuro culturale e turistico della Basilicata
A s s e m b l e a P r o L o c o : C u s t o d i d e l l e Tra d i z i o n i ,
Nu t r i t a e c a l o r o s a
partecipazione da ogni parte della re-
g i o n e a l l ' A s s e m b l e a a nnuale dell'Ente Pro Loco Basilicata Aps, svoltasi a Cancellara (Pz) «Volontari per la promozione sociale, culturale, ambientale e turistica» è stato il tema dell'appuntamento voluto dal comitato regionale Ente Pro Loco Basilicata Aps, affiliato alla Ret e A s s o c i a t i v a d i T e r z o Settore Ente Pro Loco Italiane Aps L'ente, iscritto al Runts (Registro Nazionale del Terzo Settore) e riconosciuto dalla Region e B a s i l i c a t a e d a l l ' A p t B a s i l i c a t a , è i s c r i t t o a ll'Albo regionale come organismo di coordinament o , a s s i s t e n z a e r a p p r es e n t a n z a d e l l e P r o L o c o lucane Inoltre, è socio del Forum Terzo Settore Basilicata e del Csv (Centro Servizi Volontariato Bas i l i c a t a ) . L ' i n c o n t r o h a esaltato l'impegno dei tanti volontari che, nelle comunità, sono custodi delle tradizioni e promotori del territorio attraverso la valorizzazione del patri-
m o n i o c u l t u r a l e i n t a n g i -
b i l e l u c a n o « R i n g r a z i amo per la preziosa collaborazione organizzativa il Presidente della Pro Loco
C a n c e l l a r a , C a n i o C a l ocero, e tutti i soci volontari impegnati – dichiara
R o c c o F r a n c i o s a , P r e s i -
dente regionale Ente Pro
L o c o B a s i l i c a t a A p s e Consigliere nazionale Ente Pro Loco Italiane Aps – ma un grazie particolare lo rivolgiamo al Vicepresidente della Regione Basilicata, Pasquale Pepe, e al Presidente dell'Anci
B a s i l i c a t a , G e r a r d o L arocca, per i loro interventi che hanno testimoniato
l a v i c i n a n z a d e l l e i s t i t uzioni e per aver accolto le n o s t r e p r o p o s t e » F r a nciosa ha sottolineato l'importanza di una maggiore co-programmazione e co-
p r o g e t t a z i o n e , d i u n ' a rmonizzazione delle attività del volontariato con le azioni istituzionali e di un
s o s t e g n o e c o n o m i c o p i ù incisivo per incentivare la promozione, l'animazione
e l ' a c c o g l i e n z a t u r i s t i c a n e i p a e s i l u c a n i , s o p r a ttutto in quelli più piccoli
d e l l e a r e e i n t e r n e « D iventa prezioso l'impegno
dei volontari Pro Loco e
d e g l i e n t i d i t e r z o s e t t ore», ha concluso Franciosa Dopo i saluti del vicesindaco di Cancellara, Lu-
c i a n o M a s t a n d r e a , d e l Presidente della Pro Loco
C a n c e l l a r a , C a n i o C a l ocero, e del Presidente Ente Pro Loco Puglia, Oronzo Rifino, che ha presentato la fiera nazionale dei territori «Gustarte», pro-
mossa da Epli e prevista per fine novembre a Gravina in Puglia, è interve-
nuta la vicepresidente dell'Ente Pro Loco Basilicata Aps, Maria Teresa Romeo Durante il suo intervento, Romeo ha presentato il rendiconto per cassa modello d'anno 2024 e i l b i l a n c i o d i p r e v i s i o n e d e l l e a t t i v i t à p e r l ' a n n o 2025, approvati all'unanim i t à d a i P r e s i d e n t i P r o Loco presenti Questi ult i m i , n e i l o r o i n t e r v e n t i , hanno ringraziato il comit
L
i Aps per il loro impegno e i servizi che quotidianamente offrono per migliorare le attività e la crescita degli organismi locali Il Presidente dell'Anci Basilicata, Gerardo Larocca, ha dichiarato: «La sottos c r i z i o n e d e l p r o t o c o l l o nazionale tra Anci e Epli rafforza l'accordo lucano che abbiamo sancito qualche tempo fa Da parte nostra confermiamo la piena disponibilità a collaborare, riconoscendo un ruolo fondamentale alle Pro Loco e agli enti del terzo settore sui territori» Il Vicepresidente della Regio-
n e B a s i l i c a t a , P a s q u a l e Pepe, ha ringraziato per il
g r a d i t o i n v i t o e , n e l s u o intervento, ha illustrato i numerosi progetti in campo per migliorare le infra-
s t r u t t u r e l u c a n e . H a a g -
g i u n t o : « A n o m e p e r s onale, del Presidente Vito
Bardi e di tutta la giunta regionale, esprimiamo vi-
v o c o m p i a c i m e n t o p e r l ' a t t i v i t à c h e l ' E n t e P r o
L o c o B a s i l i c a t a , l e P r o
Loco e gli enti del Terzo
S e t t o r e s v o l g o n o q u o t idianamente su tutto il territorio lucano Non farem o m a n c a r e i l s u p p o r t o
n e c e s s a r i o , p u n t a n d o a una programmazione inc i s i v a e a u n a s t r e t t a s inergia per la crescita so-
ciale, culturale e turistica della Basilicata» Ai rapp r e s e n t a n t i i s t i t u z i o n a l i intervenuti è stata consegnata, dalla coordinatrice di redazione Cinzia Francolino, una copia della rivista «In Italia MagazineResilienze intramontabili da esplorare» di Ente Pro Loco Italiane, che punta a l l a v a l o r i z z a z i o n e t u r istica delle bellezze italiane
L’INTERVENTO La Basilicata, terra degli incarichi eterni. Una
I n t r a m o n t a b i l i o s o l o s e p o l c r i i m b i a n c a t i ?
D I A N T O N E L L A P E L L E T T I E R
Ho l e t t o c o n
e s t r e m o i n -
t e r e s s e u n
articolo pubblicato
s u C r o n a c h e d i l u -
nedì 24 aprile 2025
e dal titolo “Gli intra-
m o n t a b i l i d e l l a R e g i
n e B a s i l i c a t a , c o m e l e
m u m m i e ” N o n c o n o s c o
l ’ a u t o r e m a c o n d i v i d o i l
p e n s i e r o c h e e s p o n e i n questo scritto
In Basilicata non tutti van-
no in pensione: molti che
hanno ricoperto un ruolo pubblico – più o meno im-
p o r t a n t e – p r e t e n d o n o d i
avere un altro ruolo subito dopo la pensione Qual-
che anno fa, mi è success o d i a s c o l t a r e u n a c o nversazione fra due politici lucani, più o meno impor-
tanti: l’ uno diceva all’al-
tro che un tizio stava an-
dando in pensione e biso-
gnava trovargli un posto Il tizio in questione era un
uomo noto che, evidente-
mente, durante la sua car-
riera professionale aveva
vvantag-
g i a t o i l
p a r t i t o a
c u i a p -
p a r t e n e -
v a n o i due politici se co-
s t o r o s i
p eoccupavano di trovargli
un posticino, un incarico,
una associazione, una fon-
d a z i o n e d o v e t r a s c o r r e r e
g l i a n n i d e l l a p e n s i o n e
Questa conversazione mi
rese molto triste e confu-
sa: per i politici lucani non
conta la qualità e/o il me-
rito nelle persone giovani,
a n c o r m e n o n e i v e c c h i
P e r o t t e n e r e b i s o g n a a p -
partenere: gli stessi poli-
tici sono alla ricerca di un
ruolo se non vengono più
eletti o se non hanno più i n c a r i c h i d a c e n t i n a i a d i
euro all’anno Alcuni so-
n o a n c o r a g i o v a n i e n o n hanno un lavoro a cui tor-
n a r e p e r c h é n o n h a n n o avuto un lavoro, giammai!
H a n n o s o l o p e n s i o n i a ccumulate dai diversi inca-
mente intoccabili
z i o n i , c l u b , f o n d a z i o n i e
efa
ne: non hanno valore se giovani, è impens a b i l e c h e p o s s a n o i n t eressare a qualcuno se vec-
c h i e , a n c h e s e b r a v e , a n -
che se capaci!
P i ù c h e i n t r a m o n t a b i l i l i
c h i a m e r e i s e p o l c r i i m -
biancati Attaccati a quel-
la poltrona solo per la va-
n i t à d i d i c h i a r a r s i p r e s identi, direttori ma incapa-
ci di dare un tono diverso e di crescita al luogo che li
o s p i t a T u t t o f e r m o S a -
rebbe interessante fare un
elenco di tutte le associa-
controllare se i president i / d i r e t t o r i / c a p i a s s o l u t i provengano da ruoli simili, o se siano dei vecchiet-
ti mummificati in pensio-
ne e anche capire chi son o c o l o r o c h e t e n t a n o d i
sostituirli Spesso fotocopie sbiadite della mummia e protetti dalla provenien-
za di partito e, in rari e no-
ti casi, anche geografica
P o i a c h i i m p o r t a v e r a -
mente se i giovani vanno
via, i paesi si spopolano,
le persone non vanno più a votare le volpi bianche
atori. «Nella storia dei nostri fiumi, i luoghi del-
involgimen-
t o d e l l e b a m b i n e , d e i b a m b i n i , d e l l e r a -
gazze e dei ragazzi, per la diffusione e sen-
sibilizzazione dei principi e del tema dei
Contratti di Fiume.
S i t r a t t a d i u n a l t r o t a s s e l l o i m p o r t a n t e
del progetto in corso di realizzazione ad
opera del Comune di Fardella nell’ambito della Linea di intervento “Contratti di F i u m e ” a t t u a t a d a l F l a g C o a s t t o C o a s t con il contributo della Regione Basilicata,
p e r l e p o l i t i c h e a m b i e n t a l i c h e m i r a a
c o i n v o l g e r e i p i ù g i o v a n i p e r c r e a r e c o -
munità più consapevoli per il futuro, responsabili e pronte a spendersi in prima
persona. «Le ragazze e i ragazzi saranno informati su come si realizza un Contratto
di Fiume in tutte le sue fasi e su cosa possono fare fin da oggi per contribuirvi: dal-
la scoperta e conoscenza dello stato chi-
mico/ecologico e degli aspetti naturalisti-
c i d i u n c o r s o d ’ a c q u a , a l l a v i s i o n e d e l corpo idrico a partire dalle criticità e pun-
t i d i f o r z a r i l e v a t i , f i n o a s t a b i l i r e d e l l e
azioni e comportamenti virtuosi su come
potrebbe essere il f
r e s t a n o f e r m e s u i l o r o
scranni e fingono di esser e p a d r i n o b i l i m a d i n ob i l e h a n n o b e n p o c o ! L e persone capaci posseggon o a u t o r e v o l e z z a , n o n h a n n o n e c e s s i t à d i a v e r e un incarico! Invece, i mediocri, già dura
l ’ a c q u a c i r i m a n d a n o a i m m a g i n i f o r t eme
l a v o r a z i o n e d e l g i u n c o o d e l l a g i n e s t r a (collegata alla manutenzione fluviale), alla raccolta e conservazione dell’acqua pot a b i l e , a l
i l a v a t o i , l u o g h i ricchi di storia locale e testimoni di identità culturale e aggregazione sociale L’incontro ha l’obiettivo di aumentare la conoscenza dei luoghi dell’acqua e produrre aumento di consapevolezza e responsabilità nelle giovani generazioni e delle i s t i t u z i o n i s c o l a s t i c h e p r e s e n t i s u l t e r r itorio sui temi ambientali e della partecipazione in modo da creare per il futuro comunità più consapevoli, responsabili e p r o n t e a i m p e g n a r s i i n p r i m a p e r s o n a » continuano gli organizzatori.
S a r à o c c a s i o n e p e r p e r p r o m u o v e r e l a partecipazione e cittadinanza attiva con
i l l a n c i o d i “ S u g g e s t i o n i d e l f i u m e ” p e r
p r e m i a r e a g i u g n o , d u r a n t e l ’ e v e n t o f i -
nale di progetto, il selfie più bello scatta-
to dai nativi digitali lucani, le bambine e
i bambini, le ragazze e i ragaz
S i n d a c o d i F a r d e l l a M a r i a n g e l a C o r i ngrato, la Dirigente Scolastica, Prof Maria
Vitale e per Ecoazioni l’Avv Paola Rizzuto del Tavolo Nazionale dei CdF, Maria
Teresa Cirone e Rosita Cirone del team di progetto. Il Comune di Fardella prosegue dunque la promozione dei Contratti di Fiume, strumento di partecipazione per la tutela ambientale e lo sviluppo socio-economico del t e r r i t o r i o , i n s e r e n d o l a n e l l e a t t i v i t à d i progettazione e sviluppo di azioni immat e r i a l i n e l l ’ a m b i t o d e l P r o g e t t o « L a v o r i di accessibilità e fruizione del laghetto coll i n a r e s i t o i n C d a C a n n a l i a d e l p a r c o
Barba