Cronache del 10 maggio 2025

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FESTA DELL’EUROPA, 75 ANNI DALLA DICHIARAZIONE DI SCHUMAN: IL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE

«Abbiamo molto da offrire al progetto europeo»

Bardi: «Occasione per rinnovare il nostro impegno verso una comunità più forte e unita»

L’INTERVIsTA L’arcivescovo Carbonaro saluta l’elezione del Pontefice: «La pace e i giovani sono il suo dogma»

«Papa Leone XIV, un dono alla Chiesa»

L’Apt lancia il press tour con tedeschi e svizzeri

A g e n z i a d i P

riale della Basilicata ha organizzato, in collaborazione con ENIT Germania e la redazione della r i v i s t a “ G l o b e t r o t t e r ” , u n press tour dal 10 al 15 maggio 2025 che vede il territ o r i o l u c a n o p r o t a g o n i s t a c o m e h o s t d e s t i n a t i o n e u -

r o p e a p e r l a s u a n a t u r a l e

v o c a z i o n e a l l o s l o w t o urism e al cicloturismo, off r e n d o c o s ì u n a p r e z i o s a occasione di ( )

■ continua a pagina 24

# S A L I S C E N D I

DONATO RAMUNNO

Dobbiamo dire che poche volte ci hanno fatto impazzire le scelte di questi patrioti di centrodestra sulla governance della Regione e delle sue controllate, ma nel caso di specie del dg di Arpab la fiducia sulla sua nomina è stata del tutto ripagata e non solo perché grazie al suo garbo ha saputo migliorare l’organizzazione in serenità ed in capacità operativa, ma perché ha animato sul territorio una miriade di eventi e confronti pubbliciutilissimi a rimettere in relazione istituzioni e cittadini

GIANUARIO ALIANDRO

Con tutta la fantasia possibile non s’era mai vista una cosa del genere e cioè una tale concentrazione d’incarichi nelle mani d’unica persona Ora capiamo che FI, dopo il ciaone di Casino, è diventata una specie di deserto d’eletti, dato che Picerno è scaldapoltronista di Cupparo sempre più in bassa fortuna, ma è davvero comico che ricopra contemporaneamente e manco fosse santo ed ubiquo il ruolo di membro della III commissione, segretario dell’UdP del Consiglio e, dulcis in fundo, pure quello di capogruppo

La città e la Murgia Materana come attrattore per le aree interne. Un’idea di Mianulli realizzata da Mongiello

Matera porta dei Parchi

Incroci valoriali per configurazioni reali di una differente Basilicata

IL COMMENTO

Chiorazzo (Bcc): «Con Papa Leone XIV si apre un nuovo straordinario cammino di pace, giustizia e speranza e vicina ai bisognosi»

■ Servizio a pag 26

VERSO IL VOTO

Il candidato cdx Nicoletti e l’impegno di creare occupazione con il turismo, il candidato Cifarelli punta sull’Europa per rilanciare l’economia

■ Servizi a pag 20

TRASPORTI

Riapre la tratta Potenza

Avigliano città, Fal e Regione potenziano i collegamenti: 6 treni fino a Macchia Romana

■ Servizio a pag 2

GIRO D’ITALIA

Tutto pronto: oltre 200 uomini per la sicurezza nel Potentino e nel

Materano chiuse le strade provinciali interessate

■ Servizi pag 29

Mianulli e Mongiello Dellapenna a pag 9
Servizio a pag 8
Vignetta di Bochicchio
Menonna a pag 26
Quaratino alle pag 10 e 11

Su indicazione della Regione sei treni Fal del servizio metropolitano di Potenza, saranno prolungate fino a Macchia Romana

Trasporti, ora più collegamenti con il San Carlo e l’Università

POTENZA. Da lunedì 12

m a g g i o s a r à r i a t t i v a t a l a

c i r c o l a z i o n e f e r r o v i a r i a delle Ferrovie Appulo Lu-

c a n e t r a P o t e n z a e Av i -

gliano Città, sospesa il 30 marzo scorso per consentire a Rfi di effettuare lav o r i s u l l a t r a t t a i n c o m u -

ne Dalla stessa data, su richiesta della Regione Basilicata, tre coppie di treni Fal del servizio metrop o l i t a n o d i P o t e n z a ( u n a la mattina e due il pomeriggio) saranno prolungat e f i n o a M a c c h i a R o m a -

n a ( l a f e r m a t a c h e s e r v e l’Ospedale “San Carlo” e l’Università), aggiungendosi alle 18 coppie di treni Fal della tratta PotenzaAv i g l i a n o C i t t à c h e g i à servono la stessa fermata «Quando abbiamo avviato la nuova configurazione d e l s e r v i z i o f e r r o v i a r i o metropolitano con le Fal, avevamo annunciato il pot e n z i a m e n t o d e l l e c o r s e che servono Macchia Romana È una fermata strat e g i c a p e r i l c a p o l u o g o e p e r l ’ i n t e r a r e g i o n e , p e r motivi legati alla sanità e a l l ’ i s t r u z i o n e u n i v e r s i t aria Il ‘San Carlo’ e l’UniB a s d e v o n o e s s e r e f a c i lmente accessibili attravers o i l t r a s p o r t o c o l l e t t i v o In questa ottica lavorerem o a n c h e p e r m o d u l a r e

l ’ i n t e r c o n n e s s i o n e c o n i

c o l l e g a m e n t i e x t r a u r b a-

ni» Così il vicepresident e e a s s e s s o r e a l l e I n f r astrutture e ai Trasporti della Ragione Basilicata, Pasquale Pepe Nel dettaglio, v e r r à u l t e r i o r m e n t e r a fforzato il servizio metrop o l i t a n o d i P o t e n z a d e l l e F a l a t t i v a t o i l 3 o t t o b r e

2024 con 34 corse giornaliere (andata e ritorno) che effettuano cinque fermate s u l p e r c o r s o c i t t a d i n o ( Te r m i n a l G a l l i t e l l o , P otenza Inferiore Scalo, Potenza Inferiore, San Rocco, Potenza Città, Potenza

Santa Maria) dalle 4 55 all e 2 3 , n e i g i o r n i f e r i a l i Dal 12 maggio, quindi, 6 d e i 3 4 c o l l e g a m e n t i ( t r e all’andata e tre al ritorno) saranno prolungati fino a Potenza Macchia Romana Orari e informazioni sono d i s p o n i b i l i s u l s i t o i n t e rn e t e s u l l e p a g i n e s o c i a l d e l l e F a l « A l l a l u c e d e i dati che saranno acquisiti sulle esigenze dell’utenza – ha aggiunto Pepe – promuoveremo eventuali corr e t t i v i o i n t e g r a z i o n i a l servizio»

POTENZA «Per anni, il settore automotive euro p e o h a s u b i t o l

zione ideologica e irrealistica dettata dalla scorsa Commissione europea. Il Green Deal, nella sua versione più rigida, ha ignorato la complessità industriale del nostro continente, imponendo una transizione sbilanciata e cieca, tutta concentrata sull’elettrico e priv a d i u n a v e r a

s t r a t e g i a d i n e u -

t r a l i t à t e c n o l o g ica.» A dirlo è l’on.

A l b e r i c o G a m b ino, vicepresidente della Commissione

A f f a r i e s t e r i a l

P a r l a m e n t o e u rop e o ( F d i – E c r ) , c h e c o m m e n t a c o n p re o c c u p a z i o n e g l i s v i l u p p i del comparto. «Oggi, con il nuovo Piano per l’Automotive, l’Europa sta timidamente correggendo la rotta Finalmente si apre uno spiraglio per un a p p ro c c i o p i ù p r a g m a t i c o , m a è a n c o r a t ro p p o poco, troppo tardi, per rimediare ai danni prov o c a t i d a a n n i d i s c e l t e i d e o l o g i c h e » . G a m b i n o punta il dito contro Stellantis: «Aziende che hanno sposato per prime l’elettrico, oggi scaricano i costi sulle persone Il caso Melfi è emblematico: s i p a r l a d i n u o v i m o d e l l i , m a s i t a g l i a c o n c o ntratti di solidarietà e incentivi all’esodo per 500 lavoratori». E conclude: «Non si può parlare di t r a n s i z i o

i stessi L’Italia continuerà a battersi per un modello industriale fondato su neutralità tecnologica e centralità del lavoro»

Nel 2004 le 21 giornate di sciopero cambiarono la storia della fabbrica: «Oggi lottiamo per salvare Stellantis»

M e l f i , 2 1 a n n i d o p o : « L a F i o m C g i l n o n s i a r r e n d e »

MELFI. «A 21 anni dalle ventuno giornate di Melfi, oggi più di allora la Fiom Cgil è in prima linea per rivendicare non solo i diritti dei lavoratori ma per salvaguardare l'occupazione e la sopravvivenza dello stabilimento Stellantis (ex Fiat) di Melfi e l'intero indotto automot i v e . O g g i p i ù d i a l l o r a s e r v o n o a z i o n i d i l o t t a e d i r e s i s t e n z a L a Fiom Cgil non si arrende» Con queste parole la segretaria generale della Fiom Cgil Basilicata, G i o rg i a C a l a m i t a , r i c o r d a l ’ a n n iversario dello sciopero a oltranza che nel 2004 portò il sito di Melfi all’attenzione nazionale Una mobilitazione straordinaria contro le gabbie salariali e la deroga al divieto di lavoro notturno per le donne, iniziata il 17 aprile e conclusas i i l 9 m a g g i o c o n l a f i r m a d i u n accordo tra Fiat e sindacati «Ci sono voluti 21 giorni di scio-

p e r o , d i m a n i f e s t a z i o n i , b l o c c h i , cariche della polizia, per arrivare finalmente ad una svolta» sottolinea Calamita, allora delegata Fiom alla Sata e protagonista di una foto simbolo, scattata da Tony Vece per l’Ansa, che la ritrae mentre offre un mazzo di fiori ai poliziotti in assetto antisommossa. Un gesto s e m p l i c e m a p o t e n t e , a t e s t i m

t a p a c i f i c

d i c h i chiedeva solo dignità e giustizia Oggi come allora, la battaglia prosegue «Lo spirito di quei 21 giorni – prosegue Calamita – è lo stess o c h e a n i m a o g g i l a F i o m C g i l , oggi che Stellantis continua con gli i n c e n t i v i a l l ' e s o d o s v u o t a n d o d i f a t t o l o s t a b i l i m e n t o i n d u s t r i a l e , n o n o s t a n t e l ' i m p e g n o p e r l a r e a -

n i a n z a d e l

r a t r i c i c o s t a n t e m e n t e i n c a s s a i ntegrazione, insieme a tutto l’indott o , m i n a c c i a n d o l ’ e c o n o m i a d i un’intera regione storicamente trainata dal comparto automotive «Ricordare oggi le 21 giornate ha

q u i n d i u n s i g n i f i c a t o n o n s o l o d i m e m o r i a – a ff e r m a C a l a m i t a –

lariale e certezza e trasparenza sui volumi produttivi e sul cronoprog r a m m a , p e r c o n o s c e r e c o n e s a ttezza la capacità occupazionale a f r o n t e d e l l ’ u s c i t a d e i v e c c h i m odelli e l’ingresso dei nuovi»

lizzazione di nuovi modelli»

Secondo la dirigente sindacale, le politiche aziendali stanno mettendo in ginocchio lavoratori e lavo-

Continuiamo a chiedere per lo stabilimento di Melfi ricambio generazionale, nuove assunzioni per garantire il turnover, integrazione sa-

L a m o b i l i t a z i o n e , p r o m e t t e l a Fiom, andrà avanti fino a quando non saranno ottenute garanzie concrete sul futuro produttivo e occupazionale «Melfi non si tocca Oggi come ventuno anni fa»

Approvati dalla Giunta due avvisi pubblici: incentivi per startup e società costituende nel quadro del Fesr Fse+ 2021-2027

Da Regione Basilicata 15 milioni per sostenere le nuove imprese

P O T E N Z A . D u e n u o v e

o p p o r t u n i t à p e r c h i v u o l e fare impresa in Basilicata. Sono stati approvati dalla Giunta regionale gli Avvisi Pubblici «Aiuti alle im-

p r e s e c o s t i t u i t e d a 0 a 2 4 mesi» e «Aiuti ad imprese costituende», proposti dal-

l ’ a s s e s s o r e a l l o s v i l u p p o economico Francesco Cupparo

Si tratta di misure inserite

n e l l ’ A z i o n e 1 1 3 B « S ostegno alla creazione e al-

l o s v i l u p p o d i n u o v e i mp r e s e » , n e l l ’ a m b i t o d e l

Programma regionale Fesr

F s e + B a s i l i c a t a 2 0 2 12 0 2 7 , c o n l ’ o b i e t t i v o d i r a ff o r z a r e l a c r e s c i t a s ostenibile e la competitività delle pmi, oltre a creare occupazione L’Avviso «Aiuti alle imprese costituende»

è p e n s a t o p e r s o s t e n e r e l’autoimprenditorialità e le spese iniziali per la costituzione e l’avvio delle nuo-

v e i m p r e s e L’ i n c e n t i v o

m i r a i n o l t r e a f a v o r i r e l a nascita di nuovi posti di lav o r o e a s t i m o l a r e l o s v i -

luppo del tessuto impren-

d i t o r i a l e l u c a n o L a d o t az i o n e c o m p l e s s i v a è d i 7

m i l i o n i d i e u r o , d i c u i 1

m i l i o n e r i s e r v a t o a l l e i m -

p r e s e c o o p e r a t i v e d i c o -

m u n i t à L a R e g i o n e s i r i -

serva la possibilità di integrare le risorse stanziate Il

secondo bando, «Aiuti alle imprese costituite da 0 a 24

m e s i » , p u n t a a r a ff o r z a r e le aziende già nate ma ancora giovani, sostenendone gli investimenti inizial i , i n c e n t i v a n d o l ’ i n n o v azione, migliorando la comp e t i t i v i t à e c o n t r i b u e n d o

all’incremento occupazionale Per questa misura sono disponibili 8 milioni di euro, sempre a valere sull ’ A z i o n e 1 1 3 B d e l P r ogramma Fesr Fse+ Basilicata 2021-2027 Anche in q u e s t o c a s o , l ’ A m m i n is t r a z i o n e r e g i o n a l e s i r i -

serva la facoltà di aumentare i fondi in futuro « G l i Av v i s i P u b b l i c i c h e hanno ottenuto la condivisione al Tavolo del Partenariato con il consenso delle parti sociali e datoriali –h a s p i e g a t o l ’ a s s e s s o r e Cupparo – fanno parte del p a c c h e t t o d i A P a c u i stanno lavorando gli uffici d e l D i p a r t i m e n t o , i m p egnati a garantire semplific a z i o n e e v e l o c i z z a z i o n e d e l l ’

un

favorevole alla nascita di nuove iniziative imprenditoriali e al rafforzamento delle imp r e s e g i à e s i s t e n t i , i n u n contesto economico che richiede strumenti efficaci e tempestivi per affrontare le sfide del mercato

Dopo 800 giorni di protesta arriva l’Avviso pubblico per l’impiego in attività idraulico-forestali, soddisfazione della Cub

POTENZA Dopo oltre 800 giorni di presidio ininterrotto sotto il p a l a z z o d e l g o v e r n o r e g i o n a l e della Basilicata, le lavoratrici e i

l a v o r a t o r i e x R m i e Ti s v e d o n o finalmente un segnale concreto: la Giunta regionale ha approvato u n Av v i s o p u b b l i c o p e r i l l o r o reinserimento lavorativo La mis u r a è s t a t a p r o p o s t a d a l l ’ a s s e ss o r e a l l o S v i l u p p o e c o n o m i c o Francesco Cupparo e rappresenta, s e c o n d o l a C o n f e d e r a z i o n e u n itaria di base della Basilicata, «una vittoria dei lavoratori che hanno l o t t a t o p e r a n n i p e r o t t e n e r e u n c o n t r a t t o i n a t t i v i t à d i p u b b l i c a utilità» L’Avviso rientra nel quadro delle misure di contrasto alla povertà e al disagio sociale previste dalla legge regionale n 11 d e l 2 0 1 8 e s i r i v o l g e s p e c i f i c am e n t e a i s o g g e t t i e c o n o m i c amente svantaggiati della platea ex R m i – c a t B e e x Ti s d e l l a R egione Basilicata I beneficiari potranno essere impiegati in attività idraulico-forestali con diverse finalità: dalla manutenzione delle aree al servizio di attività produttive e turistiche, alla cura dell a v i a b i l i t à , c o n p r i o r i t à p e r l e strade che servono tali aree, fino a l l a m a n u t e n z i o n e d e l v e r d e u r-

b a n o e d e l p a t r i m o n i o p u b b l i c o di interesse ambientale e naturalistico

I l p r o v v e d i m e n t o , s o t t o l i n e a l a

Regione, punta non solo a favorire il reinserimento al lavoro di soggetti espulsi dal mercato occupazionale, ma anche a valorizzare le competenze acquisite dur a n t e p r e c e d e n t i e s p e r i e n z e f o rmative e lavorative, spesso svolt e i n c o n d i z i o n i d i p r e c a r i e t à «Evitare di disperdere questo patrimonio significa investire sul futuro delle comunità locali e sulle possibilità di attrarre nuovi inves t i m e n t i » h a s p i e g a t o C u p p a r o , aggiungendo che la misura è stata condivisa con le organizzazioni sindacali per offrire una risposta concreta e duratura Le attività avranno una durata di 123 giorn a t e C a u d a s v o l g e r s i n e l c o r s o d e l 2 0 2 5 e s a r a n n o r e g o l a t e d a l contratto collettivo nazionale di lavoro per gli addetti ai lavori di s i s t e m a z i o n e i d r a u l i c o - f o r e s t a l e e i d r a u l i c o - a g r a r i a L a r e a l i z z azione degli interventi sarà affidata al Consorzio di bonifica della Basilicata, individuato come soggetto gestore. Inoltre, la Regione si riserva la possibilità di estend e r e l ’ a

nualità successive, qualora vi siano ulteriori risorse finanziarie disponibili IL CUB BASILICATA

Per la Cub Basilicata, che ha seguito e sostenuto la vertenza sin d a l l ’ i n i z i o , l ’ a p p r o v a z i o n e d e ll’Avviso rappresenta «un importante traguardo» In un comunic a t o d i ff u s o d o p o l a n o t i z i a , l a C o n f e d e r a z i o n e s c r i v e : « D o p o tanti giorni, manifestazioni e iniziative, finalmente le lavoratrici e i lavoratori Tis e Rmi di Basilicata avranno la possibilità di pot e r f a r e d o m a n d a p e r

’ i n s e r im e n

stali La lotta è stata lunga ma ha portato al risultato atteso»

L’attenzione res ta ora s ulla fas e attuativa: il completamento dell’iter e la concreta attivazione delle giornate lavorative previste costituiranno il vero banco di prova per trasformare una conquista normativa in un’opportunità reale Ma per chi ha vissuto anni di attese e incertezze, questo primo passo rappresenta finalmente un segnale di dignità restituita

Approvato il bando «per una Basilicata più verde, resiliente e competitiva, per premiare chi innova e si prende cura degli animali»

Zootecnia, arrivano 4 milioni per gli allevamenti sostenibili

POTENZA. La giunta reg i o n a l e h a a p p r o v a t o , s u proposta dell’assessore alle Politiche Agricole, Alim e n t a r i e F o r e s t a l i , C a rmine Cicala, il bando re-

l a t i v o a l l ’ i n t e r v e n t o

SRD02 - Investimenti pro-

d u t t i v i a g r i c o l i p e r a mbiente, clima e benessere

a n i m a l e , p r e v i s t o d a l Complemento per lo svi-

l u p p o r u r a l e 2 0 2 3 - 2 0 2 7 (Csr) L’obiettivo è quello di rafforzare l’impegno delle aziende agricole lucane verso la sostenibilità ambientale e climatica, fav o r e n d o a l c o n t e m p o u n miglioramento del benessere animale negli allevamenti Con una dotazione

f i n a n z i a r i a p a r i a q u a t t r o m i l i o n i d i e u r o , i l b a n d o rappresenta un’opportunit à c o n c r e t a p e r p r o m u overe allevamenti più etici, sostenibili e sicuri, in grad o d i c o n i u g a r e i n n o v az i o n e , b i o s i c u r e z z a e r ispetto per l’ambiente «Con questo bando diamo u n s e g n a l e c h i a r o e c o ncreto alle imprese agricol e l u c a n e – h a d i c h i a r a t o l’assessore Cicala - Sostenere investimenti produtt i v i c h e a b b i a n o u n i mpatto ambientale positivo e migliorino le condizioni di allevamento è una scelta strategica per una Basi-

licata più verde, resilien-

t e e c o m p e t i t i v a Vo g l i a -

m o p r e m i a r e c h i i n n o v a ,

c h i s i p r e n d e c u r a d e g l i animali e del territorio, chi guarda al futuro dell’agricoltura in modo sostenibile».

Il sostegno sarà concesso sotto forma di contributo

i n c o n t o c a p i t a l e p a r i a l

6 0 % d e l l ’ i n v e s t i m e n t o ammesso, con un investim e n t o m i n i m o p a r i a

10 000 euro e un massimo di 150 000 euro Saranno comunque ammissibili interventi di imp or to s uperiore, fermo restando che l’aiuto massimo erogabile sarà pari a 90 000 euro

P o t r a n n o p r e s e n t a r e d omanda le aziende che ab-

b i a n o a l m e n o i l 5 0 , 0 1 % d e l l a p r o p r i a s u p e r f i c i e

a g r i c o l a u t i l i z z a t a ( S a u ) nel territorio della Basilic a t a e c h e s i a n o u b i c a t e

anch’esse in regione Inoltre, è richiesto che l’azienda possieda una Partita Iva

c o n c o d i c e A t e c o r i c o nducibile alla categoria “01 – Agricoltura” come attività prevalente

« I n v e s t i r e n e l l a q u a l i t à ambientale dell’agricoltura significa anche garanti-

r e p i ù v a l o r e a g g i u n t o a i

n o s t r i p r o d o t t i e p i ù o pp o r t u n i t à p e r i g i o v a n i

a g r i c o l t o r i ” , h a a g g i u n t o

C i c a l a “ Q u e s t o b a n d o è solo uno dei tasselli di una v i s i o n e p i ù a m p i a c h e g u a r d a a l l a t r a n s i z i o n e e c o l o g i c a c o m e l e v a d i sviluppo territoriale»

Le aziende interessate dovranno inviare la domanda d i s o s t e g n o a t t r a v e r s o i l portale Sian e trasmettere la documentazione richiesta sul sistema Siarb entro l e o r e 1 6 d e l 1 5 l u g l i o 2025

Lettera aperta di Sorbo e Pessolani: «Confusione burocratica e risorse scarse, ritirare l’avviso 2025 sul benessere animale»

P O T E N Z A . « I l m o n d o a g r i c o l o

d e l l a B a s i l i c a t a è i n g i n o c c h i o » : con queste parole inizia la lettera aperta che Coldiretti Basilicata ha inviato al presidente della Regione, Vito Bardi, e all’assessore al-

l ’ A g r i c o l t u r a , C a r m i n e C i c a l a L’ o rg a n i z z a z i o n e d e n u n c i a u n a

c r i s i p r o f o n d a e s t r u t t u r a l e , a ggravata da emergenze climatiche, i n e ff i c i e n z e a m m i n i s t r a t i v e e r itardi nei pagamenti

« U n a v a g h e z z a d e l l e a z i o n i d a mettere in campo, una scarsità di c e r t e z z e s u q u e l l e i n a t t o e u n a c r e s c e n t e s f i d u c i a – s i l e g g e n e l documento – scoraggiano la perm a n e n z a d e l l e i m p r e s e a g r i c o l e sul territorio» A peggiorare il quadro, l’annosa questione della fauna selvatica fuori controllo, cui finora sono state date «risibili» risposte

P a r t i c o l a r m e n t e c r i t i c o i l r i f e r imento alla strategia regionale per l o s v i l u p p o a g r i c o l o e a g r o a l im e n t a r e , g i u d i c a t

penalizzata dalla mancanza di personale «La gestione amministrat i

d i r e t t o r e r e

o Sorbo e il presidente regionale Antonio Pessolani. N

e v i s t

l C o mplemento di sviluppo rurale 20232 0 2 7 U n ’ a z i o n e c h e s u l l a c a r t a d o v r e b b e t u t e l a r e g l i a l l e v a t o r i , specie nelle aree interne, ma che sta generando forti criticità Nel 2024, su 2800 potenziali beneficiari, solo 900 hanno presentato domanda «Una piccola par-

te riuscirà davvero a usufruirne» spiegano da Coldiretti, segnalando «poca chiarezza sugli impegni richiesti, scarsità di risorse, incert e z z e s u i p r e m i e a s s e n z a d i i nformazioni ufficiali»

A oggi, non esiste una vera istrutt o r i a s u l l ’ a n n u a l i t à 2 0 2 4 n é u n a graduatoria definitiva dei benefic i a r i N o n o s t a n t e q u e s t o , l a R eg i o n e h a p u b

, in scadenza il 15 maggio

Una scelta che Coldiretti contesta duramente: «Non è chiaro chi possa fare richiesta di conferma e se i costi derivanti dagli impegni assunti potranno essere coperti dai premi»

Per questo, l’organizzazione chiede il ritiro immediato dell’avviso 2

distorsioni esistenti. «Gli alleva-

diritti», è la richiesta finale

Lucio Sorbo e Antonio Pessolani

La Città dei Sassi e il Parco della Murgia Materana come attrattore per le aree interne Un’idea di Mianulli realizzata da Mongiello

M a t e r a “ P o r t a d e i P a r c h i ”

La presentazione oggi alla presenza degli Amministratori dei Parchi nazionali e regionali. La metamorfosi dei parchi lucani è in atto

D I M A S S I M O D E L L A P E N N A M

e t t e r e M a t e r a a l

c e n t r o d e l l e p olitiche di svilup-

p o d e l l a B a s i l i c a t a , r i a ffermare la sua potenziale

c a p a c i t à d i m o t o r e p e r l’intera regione costruendo sulla sua già affermata

c a p a c i t à a t t r a t t i v a l o s v iluppo turistico dell’intera Regione contribuendo all’aumento di valore delle tipicità di ciascun territorio

T u t t i n e p a r l a n o d a a n n i , almeno da quando Matera è diventata importante per The Passion e capitale eur o p e a d e l l a c u l t u r a N e ss u n o f i n o a d o r a a v e v a messo in campo una strategia che potesse trasfor-

m a r e q u e s t e i d e e i n u n a realtà facendole uscire dal libro dei sogni per renderla reale

Oggi, però, queste idee da t u t t i p r o f e s s a t i i n i z i e r a nno a diventare realtà grazie al lavoro del Governo

B a r d i , d e l l ’ a s s e s s o r e a l -

l ’ A m b i e n t e M o n g i e l l o , d e l D i r e t t o r e d e l l ’ A p t

M a r g h e r i t a S a r l i e d e g l i amministratori dei Parchi Nazionali e Regionali della Basilicata con in primis Giovanni Mianulli, presidente del Parco Regionale della Murgia Materana LA PORTA DEI PARCHI

L’idea partorita dalle brill a n t i m e n t i d i M i a n u l l i , M ongiello e S arli è s emp l i c e L a B a s i l i c a t a h a aree interne con un potenziale unico, insistono sul territorio tre parchi regionali e due parchi nazionali che, nelle loro differenz e s t o r i c h e e n a t u r a l i s t iche, possono essere la tipicità della nostra Regione Matera ha un suo Parc o R e g i o n a l e g u i d a t o d a M i a n u l l i e d è u n g r a n d e richiamo turistico

Sulla base di questa analisi anche semplice da fa-

r e , M i a n u l l i e M o n g i e l l o hanno strutturato un’idea che sembra il classico uo-

v o d i C o l o m b o m a c h e

n e s s u n o a v e v a m a i c o -

s t r u i t o f i n o a d o r a : t r a -

s f o r m a r e i l P a r c o d e l l a

M u r g i a M a t e r a n a n e l l a Porta dei Parchi

In pratica far conoscere le bellezze dell’interno della Basilicata ai milioni di cittadini di tutto il mondo che visitano la Città e che, quindi, potrebbero essere interessati ad allungare la loro permanenza nel territorio interno della Regione

Un cambio di prospettiva non da poco Fino ad oggi, infatti, la visita ai Sassi di Matera era venduta ai turisti internazionali all’in-

t e r n o d e l p a c c h e t t o d e l l a Puglia Un giro nel quale la tappa a Matera si inse-

r i s c e t r a B a r i e d A l b e r obello, senza nessuna ricaduta nel territorio

Una prospettiva che la Regione Basilicata, grazie al c e n t r o d e s t r a a l G o v e r n o , prova per la prima volta a ribaltare Si tratta di un lavoro non semplice che fino ad ora non aveva svolto nessuno

Q u a n d o s i i m m a g i n a u n intervento delle istituzioni

p u b b l i c h e p e r g u i d a r e l a m a n o i n v i s i b i l e d e l m e r -

cato verso obiettivi di politiche sociali a vantaggio del territorio, nella nostra lettura si immaginano int e r v e n t i p r o p r i o c o s ì c o n

s t r a t e g i e e d i n v e s t i m e n t i mirati per cambiare le di-

s e c o n o m i e c h e l a l i b e r a impresa può costruire

CI SARANNO

TUTTI

Per presentare l’iniziativa domani ci saranno tutti gli

i n t e r p r e t i , g l i i d e a t o r i e i realizzatori di questa svolta epocale

Si parte alle 10 e 30 con i s a l u t i d e l P r e s i d e n t e d e l

P a r c o d e l l a M u r g i a M i anulli, del Presidente della

C o m u n i t à d e l P a r c o Z i t o e del Commissario Prefettizio di Matera Ruberto A

s e g u i r e g l i i n t e r v e n t i d i

B a r d i , P i t t e l l a , P e p e e

Mancini con i video salu-

t o d e l M i n i s t r o P i c h e t t o Fratin

Subito dopo i Commissari Straordinari dei Parchi

N a z i o n a l i d e l P o l l i n o e

d e l l ’ A p p e n n i n o L u c a n o

L i r a n g i e T i s c i , i P r e s identi dei Parchi Regiona-

li Grippo, Lucchio e Mianulli presenteranno la rete dei Parchi, sottoscrivendo un accordo consacrato alla presenza dell’assessore

Laura Mongiello

I n a u g u r a t a l a P o r t a d e i

P a r c h i c i s i s p o s t e r à a l l a

Casa Cava dove la sovrintendente delle Belle Arti e il Paesaggio Tomay, l’ex

d i r e t t o r e d e l P a r c o d e l Pollino Formica, il direttore dell’Apt Sarli, Antonella Logiurato del Dipar-

t i m e n t o A m b i e n t e d e l l a

R e g i o n e , R i t a O r l a n d o della Fondazione MateraBasilicata 2019 e Francesco Carlucci, direttore di F e d e r p a r c h i p a r l e r a n n o proprio delle Aree Protett e c o m e c o n n e s s i o n e p e r lo Sviluppo

A c o n c l u d e r e i l a v o r i i l

P r e s i d e n t e d e l l a M u r g i a

M a t e r a n a M i a n u l l i , i d e atore dell’iniziativa LA SINERGIA

POSSIBILE

Impossibile non dare atto che con il secondo govern o B a r d i , l a n o m i n a d i

Mongiello al Dipartiment o A m b i e n t e , l e n o m i n e d e i n u o v i a m m i n i s t r a t o r i d e i P a r c h i N a z i o n a l i a d opera di Pichetto Fratin è iniziata una nuova stagione per le aree protette della Basilicata F i n o a d o r a c e n e r e n t o l e dimenticate si stanno tras f o r m a n d o i n u n m o t o r e per la crescita del territorio La parola chiave è sin e r g i a , q u e l l ’ e n e r g i a c omune che soltanto l’impegno, la voglia di ascoltare e lavorare di Laura Mong i e l l o p o t e v a m e t t e r e i n moto

Mentre qualcuno si attard a a n c o r a i n s t e r i l i c a mpanili e immagina impossibili e dannose secessioni, c’è chi si è messo realmente a lavorare per dare una prospettiva unitaria al t e r r i t o r i o p u n t a n d o s u l l e singole specificità e mettendole in reti N o n l o a v e v a m a i f a t t o n e s s u n o , n o n e r a f a c i l e , molti lo desideravano, finalmente diventa realtà

Mongiello, Mianulli e sotto Sarli

Lucani in scena, tra passato e presente: protagonisti della 11a puntata Perri, Fuccella, Timpone e Paciello

Incroci valoriali per configurazioni

r e a l i d i u n a d i f f e r e n t e B a s i l i c a t a

Ci a v v i c i n i a m o a l l e

b a t t u t e f i n a l i d i questo lungo e aff o l l a t o v i a g g i o n e l l a m emoria, tra protagonisti not i e m e n o n o t i d e l l a v i t a pubblica lucana

Ogni puntata è stata un atto d’amore (e a volte di satira affettuosa) verso chi, a vario titolo, ha calcato il palcoscenico della politic a , d e l l a c u l t u r a , d e l l ’ i nf o r m a z i o n e e d e l l a r a ppresentanza

Stavolta la ribalta si apre s u q u a t t r o f i g u r e c h e , ognuna a modo suo, hanno lasciato orme più o meno p r o f o n d e , m a c o m u n q u e riconoscibili, sul cammino di questa nostra region e s e m p r e i n c e r c a d i un’identità forte E lo far e m o , c o m e s e m p r e , c o n uno sguardo che mescola ironia e rispetto, memoria e l e g g e r e z z a , s e n z a d imenticare che ogni personaggio, anche il più controverso, è parte di un cop i o n e c h e a n c o r a o g g i c i riguarda

Gianpiero Perri: Il regi-

s t a l u c a n o c h e v e n d e t t e

l a B a s i l i c a t a a i s o g n i (senza scontrino)

Se in Basilicata avessimo

a v u t o H o l l y w o o d , l u i

a v r e b b e p r e t e s o l a r e g i a

S e a v e s s i m o a v u t o C i n e -

città, avrebbe rifatto pure

l e c o m p a r s e G i a n p i e r o

P e r r i è s t a t o , e d è , i l p i ù

g r a n d e s c e n e g g i a t o r e d i realtà parallele che la regione abbia mai conosciuto Con l’invenzione dell a S t o r i a B a n d i t a e d e l

Parco della Grancia ha trasformato la rivolta postun i t a r i a i n u n m u s i c a l d a

b r i v i d i , c o n b r i g a n t i c h e

s e m b r a v a n o u s c i t i d a u n casting Rai e cavalli che si muovevano al ritmo delle luci di scena Altro che turismo esperienziale: lui ha brevettato il turismo emozionale con retrogusto western e accento potentino Non pago delle luci della ribalta, a un certo punto ha pensato bene di candidars i a p r e s i d e n t e d e l l a R egione Un passo ambizioso, più da attore protagonista che da regista Ma la pellicola si è impolverata sul finale: un manipolo di f r a n c h i t i r a t o r i g l i h a strappato via il ciak

La regia è sfumata, ma il c o p i o n e è r i m a s t o s a l d amente nelle sue mani

Oggi, con mossa da maes t r o d e l b a c k s t a g e , s i e d e c o m e c a p o d i g a b i n e t t o del presidente Bardi Non p a r l a , n o n e s p o n e , m a scrive, suggerisce, orchestra E noi siamo certi che stia già progettando il remake del film: La Basilicata colpisce ancora Solo che stavolta i briganti saranno in giacca e cravatta.

P a l m a r o s a F u c c e l l a :

L’algoritmo umano del-

la valorizzazione territoriale

P a l m a r o s a F u c c e l l a è l a donna che, se la Basilicata fosse un brand, avrebbe g ià f atto il r eb r an d in g E f o r s e l o h a g i à f a t t o , m a

n o n c e n e s i a m o a c c o r t i , perché mentre noi cercavamo di capire dove fosse “l’anello dei parchi in b i c i c l e t t a ” , l e i s t a v a g i à p r o g e t t a n d o i l s e c o n d o cerchio, in modalità Dan-

te Alighieri e con grafica vettoriale Designer della comunicazione, copywrit e r , t r a v e l d e s i g n e r , d ocente universitaria, curatrice di mostre, consulente ministeriale, ideatrice di itinerari e probabilment e a n c h e g h o s t w r i t e r d e l d e p l i a n t c h e

S a t r i a n o P a l m a r o s a è l a dimostrazione vivente che in Basilicata c’è una sola persona che conosce il sig n i f i c a t o d e l l a p a r o l a “place branding” E infatt i s e l a r i p e t e c o m e u n mantra, tra una call con il Ministero e una lezione su W e b e - C o m m u n i c a t i o n che, ammettiamolo, fa già venire l’ansia nel nome

P a l m a r o s a è i l p e r f e t t o mix tra un piano strategico regionale e una moodboard di Pinterest: ti spiega la Basilicata con tono suadente, ma se sbagli una c i t a z i o n e s u N i n o C a l i c e t i g u a r d a c o m e s e a v e s s i bestemmiato in zona Unesco

Gianpiero Perri
Palmarosa Fuccella

N i c o l a T i m p o n e : I l S ignore delle Multi-Taske Ci sono persone che vivono in una sola dimensione e poi c’è Nicola Timpone, c h e p r o b a b i l m e n t e è u n a di quelle rare specie capaci di esistere in tutte le dimensioni possibili Difficile definirlo con un unico titolo, perché sarebbe come cercare di infilar e u n a g i a c c a d a c e r i m on i a i n u n a s c a t o l a d i c a r -

tone Commercialista, reg i s t a , c o n s u l e n t e , u o m o d’affari, animatore culturale e, se fosse necessario, anche consulente spirituale per chi avesse bisogno di una guida mentre perde il filo del discorso Il suo superpotere?

E s s e r e d a p p e r t u t t o e d a nessuna parte, sempre con il sorriso della persona che h a t r o v a t o u n a r i s p o s t a a t u t t o t r a n n e a c o m e f inire le sue mille attività in un giorno L’uomo è ovunque: dal fes t i v a l c i n e m a t o g r a f i c o d i Maratea, dove ti aspetti di incontrare il più grande regista di Hollywood, ma in r e a l t à t r o v i N i c o l a c h e t i sorride come se fosse il dir e t t o r e d i p r o d u z i o n e d i

“La Dolce Vita” e ti parla di marketing Ecco, Maratea è il suo palcoscenico, d o v e l ’ i n t e r o p a e s a g g i o s e m b r a f a t t o a p p o s t a p e r ospitarlo, anche se a volt e i l p a e s a g g i o n o n s e mbra capirlo completamente Ma, si sa, se uno sa come fare, basta un po’ di “creatività” e Maratea diventa il centro del mondo E Nicola lo sa bene, perciò la città lo adora (o almeno si s f o r z a d i f a r l o ) C h e s i a per un evento, una startup, u n ’ a s s o c i a z i o n e o u n a consulenza, lui ha sempre il ruolo giusto per ogni occ a s i o n e , s e m p r e a l p o s t o giusto, ma con un’enorme incognita: qual è il suo posto esatto? E non parliamo dei social: se la Basilicata avesse un’agenzia di viagg i p e r c e r v e l l i b r i l l a n t i , Nicola sarebbe il loro testimonial

M a n o n u n o q u a l s i a s i : i l tipo che ti convince a fare un viaggio in un posto che neppure sapevi esistesse, ma che all’improvviso diventa il viaggio della tua vita

L’uomo dei mille cappelli, letteralmente, con ogni

volta una nuova faccia, un n u o v o r u o l o , u n n u o v o progetto Lui è l’incarnazione della multitasking

Pino Paciello: Il Jazzista che ha Trasportato Mar a t e a s u l l a M a p p a d e l

Mondo

P i n o P a c i e l l o n o n è s o l o un nome, è una figura leggendaria In Basilicata potrebbe tranquillamente governare con una bacchetta da direttore d’orchestra, dirigendo ogni angolo dell a r e g i o n e v e r s o i l r i t m o del jazz

Ma Pino non è solo un jazzista, è un vero e proprio alchimista musicale

Nel 1989, con un’idea che è venuta fuori tra un drink e l ’ a l t r o c o n q u a l c h e n apoletano in vacanza a Maratea, ha avuto l’illuminazione di lanciare un festiv a l j a z z c h e n o n s o l o h a fatto parlare di sé, ma ha messo la Basilicata nel radar di tutti i fan del jazz Marajazz non è stato solo un festival, è stata una dic h i a r a z i o n e d i g u e r r a a l

c o n f o r m i s m o m u s i c a l e

C o n P a t M e t h e n y , C h i c k Corea e Dee Dee Bridgewater che si fermavano a s u o n a r e a P o t e n z a e M a -

ratea, è come se le star internazionali avessero deciso di fare un tour mondiale partendo da un paesino lucano invece che da New York Un atto di pur o g e n i o , c o n s i d e r a n d o che, a quei tempi, la Basil i c a t a s e m b r a v a p i ù p r op e n s a a o s p i t a r e f e s t i v a l f o l k l o r i s t i c i c o n l a f i s a rmonica che eventi di questo calibro Poi, come ogni buona storia, è arrivata la p a u s a U n s i l e n z i o d i 1 3 a n n i , m a c h i u n q u e p e nsasse che fosse la fine del g i o c o , s i s b a g l i a v a P i n o ha deciso di riaccendere la f i a m m a d i M a r a j a z z c o n l ’ a r m a s e g r e t a d i q u e s t i tempi: i social Per testare se la sua magia fosse ancora viva, ha organizzato un concerto a Potenza con P e p p e S e r v i l l o e D a n i l o Rea E indovinate? Il marchio Marajazz è più vivo che mai E quando Pino è in scena, la musica non è mai solo un sottofondo, è l’anima del luogo

E così, grazie a lui, Maratea e Potenza sono diven-

jazz dove nessuno avrebbe m a i p e n s a

o d i c e r c a

o . Pino ha preso una regione che sembrava essere più in sintonia con la tarantella e l’ha catapultata nel cuore del jazz mondiale

E c h i n o n a m a u n p o ’ d i ribellione musicale?

E con questa, siamo ormai giunti alla fine di un altro c a p i t o l o d e l n o s t r o v i a gg i o U n v i a g g i o c h e s t a per arrivare alla sua conc l u s i o n e , m a n o n s e n z a aver prima lasciato un po’ di ironia e satira lungo il cammino Mentre ci avvic i n i a m o a l l a f i n e d i q u es t o p e r c o r s o , v i a u g u r i amo un weekend di rifless i o n e , r i s a t e e u n p o ’ d i s v a g o , p e r r i c a r i c a r e l e e n e r g i e i n v i s t a d i u n a nuova settimana

N o n m a n c a t e l ’ a p p u n t amento di lunedì per un alt r o s a l u t o i r r i v e r e n t e e , chissà, qualche sorpresa in a r r i v o B u o n w e e k e n d a tutti e arrivederci a lunedì!

Nicola Timpone
Pino Paciello

La Uil Fpl ha chiesto all’assessorato alla Salute lo scorrimento immediato delle graduatorie degli idonei

« S a n i t à , l a s t a b i i z z a z i o n e d e i p r e c a r i o r a è u r g e n t e »

POTENZA La Uil Fpl

h a c h i e s t o a l l ’ A s s e s -

sore della Salute e Politiche Sociali e al Di-

r e t t o r e G e n e r a l e d e l Dipartimento Politiche per la Salute di attiva-

r e c o n u rg e n z a n u o v e

p r o c e d u r e d i s t a b i l i zzazione del personale

p r e c a r i o d e l S e r v i z i o Sanitario, attraverso lo scorrimento delle graduatorie degli idonei e

l ’ a v v i o d i n u o v e p r o -

c e d u r e d i s t a b i l i z z azione.

«Alla luce delle dispo-

s i z i o n i c o n t e n u t e n e l

D e c r e t o M i l l e p r o r oghe, che estendono fin o a l 3 1 d i c e m b r e

2 0 2 5 l a p o s s i b i l i t à d i stabilizzare i lavoratori con almeno 18 mesi di servizio si legge nel-

l a n o t a d e l S e g r e t a r i o Regionale Organizza-

t i v o U i l F p l G e r a r d o Sarli - è essenziale che

l e a m m i n i s t r a z i o n i s i

a t t i v i n o t e m p e s t i v a -

m e n t e p e r c o g l i e r e q u e s t a o p p o r t u n i t à normativa Si tratta di u n a s c e l t a n e c e s s a r i a per valorizzare le prof e s s i o n a l i t à c h e , i n questi anni, hanno ga-

r a n t i t o c o n i m p e g n o , c o m p e t e n z a e s e n s o del dovere il funzionamento del nostro sistema sanitario regionale,

s p e s s o i n c o n d i z i o n i

d i ff i c i l i e c o n g r a n d e

s p i r i t o d i s e r v i z i o , s i eviterebbero disparità

e i n g i u s t i f i c a t e e s c l u -

s i o n i , p r o m u o v e n d o quel principio di equi-

t à e p a r i d i g n i t à c h e deve essere garantito a tutte le lavoratrici e a

t u t t i i l a v o r a t o r i d e l servizio sanitario

È il momento di riconoscere concretamen-

t e i l v a l o r e d i c h i h a

s o s t e n u t o l a s a n i t à pubblica, non solo con p a r o l e , m a c o n s c e l t e

p o l i t i c h e r e s p o n s a b i l i

e inclusive Una particolare attenzione va ri-

v o l t a a l l a f i g u r a p r o -

f e s s i o n a l e d e i f i s i o t e -

rapisti in servizio presso il presidio di Pesco-

p a g a n o d e l l ’ A o r S a n

Carlo. Si tratta di personale qualificato, at-

POTENZA Nei giorni scorsi

l’Inps ha pubblicato il nuovo bando relativo all’Home-care premium 2025, il progetto destinato ai dipendenti pubblici non autosufficienti, attivo da oltre 15 anni Il nuovo avviso, oltre a sottrarre la funzione di coordinamento degli interventi sociali territoriali agli ambiti territoriali sociali introduce una serie di modifiche rispetto alle quali l’Osservatorio esprime forti perplessità e grande preoccupazione Si interviene, infatti, sulla tipologia di prestazioni integrative erogabili sostituendo interventi di carattere socio assistenziali a sostegno della domiciliarità (quali le attività degli Oss, l’accesso ai centri diurni, servizi di trasporto) con prestazioni di carattere sanitario svolte da professionisti privati. Tali prestazioni non vengono più anticipate dall’Insp, ma solo rimborsate trimestralmente Nessu-

MATERA Oggi alle 09:30, presso la Biblioteca Provinciale di Matera, si terrà una giornata di informazione sui tumori ovarici, la Giornata Mondiale si celebra, ogni anno, l’8 maggio Il simposio è stato ideato da Anna Maria Pagone, malata oncologica, coadiuvata dall’Associazione Thema di Tursi e dalla “Stanza del Sorriso” di Policoro Numerosi i partner che hanno inteso sostenere l’iniziativa come l’Ordine degli Psicologi, La Fidapa BPW Italy di Tursi e Policoro, la Provincia di Matera. Le previsioni fornite dal Data Center WOCD - World Ovarian Cancer Coalition sono piuttosto allarmanti, infatti, sti-

tualmente impiegato in

r e g i m e p r e c a r i o , p e r

c u i n o n e s i s t o n o g r aduatorie attive. Inoltre, la conclusione del con-

c o r s o u n i c o r e g i o n a l e appare ancora lontana,

r e n d e n d o a n c o r a p i ù

u rg e n t e u n i n t e r v e n t o

d i s t a b i l i z z a z i o n e m i -

r a t o I n p a r t i c o l a r e l a

U I L F P L c h i e d e d i esaurire prima di ogni cosa le graduatorie già

e s i s t e n t i p e r a l c u n i

profili e di pianificare ed attuare procedure di pubblicazione di nuo-

na funzione di controllo o di vigilanza può essere svolta dagli At, visto che il rapporto si stabilisce direttamente tra il cittadino e il singolo professionista tramite la piattaforma dell’Inps. Le modifiche introdotte dall’Inps generano una serie di problemi, tanto sul piano occupazionale quanto sul piano dei servizi offerti, la cui continuità viene fortemente minata. La scelta di non ricorrere ai servizi erogati da cooperative ed enti del terzo settore determinerà ricadute occupazionali principalmente sugli oss fino ad ora impegnati dalle cooperative per i servizi di assistenza. Con la marginalizzazione del ruolo pubblico viene, peraltro, meno la funzione di garanzia svolta sino ad ora dagli ATS Ma soprattutto si mina profondamente quella continuità assistenziale che per sua natura è essenziale per i soggetti fragili e i loro familiari, che si vedranno co-

ma che entro il 2050, il numero di casi di tumore ovarico aumenterà del 55%, mentre i decessi cresceranno di quasi il 70%. Questi aumenti saranno particolarmente evidenti nei Paesi a basso reddito. In termini concreti, senza interventi efficaci, si prevede che entro il 2050 quasi 12 milioni di donne nel mondo si ammaleranno di questa malattia e circa 8 milioni perderanno la vita a causa di essa. «Per quanto riguarda la prevenzione dei tumori, fino a qualche anno fa questa era principalmente mirata alla ricerca precoce della patologia ai primi stadi di sviluppo - spiega il dott Domenico Dell'Edera, Resp

U.O.C. Genetica Medica dell'Ospedale S M delle Grazie di Matera - oggi, grazie allo sviluppo delle biotecnologie e alla presenza di strumentazioni ad alta produttività, i laboratori di genetica medica sono in grado di individuare i cosiddetti “geni malattia” in individui che sono ancora esenti da un tumore, in mo-

vi bandi essendo ormai esaurite le graduatorie per altri profili La UIL

F P L a u s p i c a u n r is c o n t r o o p e r a t i v o d a

p a

, affinché le disposizion i

trovino effettiva applicazione e si traducano

i n m

nale che vi opera, val

professionisti

stretti ad anticipare somme solo successivamente rimborsate dall’Inps, con la inevitabile conseguenza che l’accesso a tali prestazioni sarà impossibile proprio per le fasce più povere e deboli della popolazione che non è in grado di anticipare i compensi Quelle fasce in situazione di fragilità economica e funzionale verso la quali questi servizi sono e dovrebbero essere rivolti. Sono scelte inaccettabili e per questo chiediamo la revisione dell’avviso, preannunciando che l’Osservatorio si farà parte attiva nel chiedere un incontro al direttore regionale Inps Basilicata insieme a tutti i soggetti istituzionali e le parti sociali che rappresentano lavoratori e pensionati che subiranno le nefaste conseguenze di queste incomprensibili decisioni.

do da poter attuare una profilassi e una prevenzione che evitino che il tumore venga scoperto tardivamente e che possa provocare danni irreparabili attraverso lo sviluppo di metastasi Per questo motivo, è importante divulgare la presenza, in ambito scientifico, di test genetici definiti “salvavita”, così come di quei test che prevedono la predisposizione a determinate patologie Per fare un’analogia, lo studio del genoma umano e delle componenti epigenetiche che influenzano la salute di ogni individuo ci permetterà di entrare nel Sanctum Sanctorum dei meccanismi biologici del singolo organismo»

L’episodio in una stradina dietro piazza Don Bosco denunciato sulle pagine social dell’Associazione a supporto delle donne che rientrano da sole a casa di sera

Aggressione sventata, “Non sei sola Potenza”: «Inaccettabile»

P O T E N Z A . C ’ è u n ’ A s -

s o c i a z i o n e a P o t e n z a c h e si occupa di dare sicurezza alle donne quando rientano a casa di sera, fortem e n t e v o l u t o d a C l a u d i a Marone consigliera comunale di “Area Civica” Un gruppo whastapp e una pagina Facebook ma non solo, “Non sei sola Potenza” è una comunità di donne a c u i a p p o g g i a r s i n e i m omenti di pericolo Ed è proprio un momento di pericolo e di paura rac-

c o n t a t o s u l l a p a g i n a d e l -

l ’ a s s o c i a z i o n e c h e d ovrebbe costringere tutta la città di Potenza a riflettere e interrogarsi su che tipo di società si sta facen-

do strada nel capoluogo

N e l l a n o t t e t r a m e r c o l e d ì e g i o v e d ì i n u n a s t r a d i n a

s e c o n d a r i a d i e t r o P i a z z a

D o n B o s c o , u n a g i o v a n e donna è stata vittima di un

t e n t a t i v o d i a g g r e s s i o n e mentre era nella sua auto

L’episodio si è verificato intorno alle 23:00: un uo-

m o h a c e r c a t o i m p r o v v i -

s a m e n t e d i a p r i r e l a p o r -

t i e r a d e l v e i c o l o , g i à o c -

cupato dalla ragazza Fortunatamente, la vittima ha avuto la prontezza di chiu-

d e r e i m m e d i a t a m e n t e l e

p o r t i e r e e m e t t e r e i n m o -

t o , r i u s c e n d o a f u g g i r e mentre l’uomo tentava di intimidirla, avvicinandosi al finestrino La giovane,

ancora sotto shock, ha raccontato l’accaduto alle forze dell’ordine e ha sporto denuncia.

Il racconto ha suscitato ind i g n a z i o n e t r a i l p o p o l o

del web: «Un’aggressione, una molestia, uno sguardo

c h e p a r a l i z z a , u n a m a n o che invade, una paura che

b l o c c a : n o n s o n

g e r a r e , è v i

l e n z a E c h i pensa di potersi permettere certe libertà deve sape-

r e c h e n o n s i a m o p i ù d isposte a tacere.».

L’associazione invita tutte

l e d o n n e c h e s u b i

d e n u n c i a r e , r a c c o n t a r e

«Ogni voce è un mattone che cade nel muro del si-

l e n z i o » , p r o s e g u e l ’ a s s ociazione

« N o n p o s s i a m o p i ù p e rm e t t e r c i d i a c c e t t a r e l a paura come parte della nostra quotidianità »

L ’ e p i s o d i o a v v e n u t o d i etro Piazza Don Bosco riaccende così i riflettori sulla

q u e s t i o n e d e l l a s i c u r e z z a

u r b a n a e d e l d i r i t t o d e l l e donne a vivere senza pau-

r a , a n c h e d i n o t t e , a n c h e da sole

« C h i t o c c a u n a d o n n a –conclude l’associazione –tocca tutte noi »

SI TERRÀ IN LARGO DUOMO PER DEFINIRE I DETTAGLI

Parata dei Turchi: presentazione ufficiale

a m o n e l p e -

r i o d o c h e precede l’ap-

p u n t a m e n t o c u l t u r a l e

p i ù i m p o r t a n t e p e r l a nostra città. Quest’ann o – d i c h i a r a i n u n a sua nota l’assessore alla Cultura Roberto Fal o t i c o – a b b i a m o r i t en u t o d i p r e s e n t a r e l a prossima edizione della Storica Parata dei Turchi, giovedì 15 maggio, a l l e o r e 1 7 , 3 0 , i n l a r g o D u o m o , s i t o c h e a n c h e l o g i s t i c a m e n t e s i p r e s t

n e a d a c

i e r e u n n u t r i t o n u m e r o d i p

n d izioni meteo avverse, l’appuntamento si terrà lo stesso giorno e alla stessa ora nel Teatro Stabile in piazza Mario Pagano». «È indispensabile che tutti gli interessati, associazioni, figuranti con il costume in dotazione e figuranti che vestiranno costumi propri, siano p r e s e n

i indirizzo riguardanti i comportamenti da tenere nel corso della Parata e ogni altra informazione relativa al corteo storico che si terrà nelle vie cittadine» continua l’assessore alla cultura «Definiremo insieme ogni particolare dell’evento che da secoli è legato alla storia di Potenza e dei potentini» conclude l’assessore Falotico.

Antonio Lopardo e Stefano Genovese rappresentano l’Istituto Don Milani–Leopardi a Milano, portando in alto il nome della loro scuola

Due giovani talenti di Potenza alla finale dei Giochi matematici della Bocconi

Un risultato importante per due giovanissimi alunni dell'Istituto Comprensivo Don Milani – Leopardi di Potenza Antonio Lopardo, della classe 4A del plesso Tullio Trotta, e Stefano Genovese, della classe 5A del plesso di via Tirreno, hanno sup e r a t o c o n s u c c e s s o l e s e l e z i o n i d e i p r e s t igiosi Giochi matematici della Bocconi, conq u i s t a n d o u n p o s t o n e l l a f a s e f i n a l e , c h e s i terrà oggi a Milano

I Giochi della Bocconi, rivolti ai giovani prov e n i e n t i d a t u t t a I t a l i a , r a p p r e s e n t a n o u n a competizione matematica di altissimo livello che mette alla prova le capacità logiche e m a t e m a t i c h e d e g l i a l u n n i d i d i v e r s e f a s c e d ' e t à O r g a n i z z a t i d a l C e n t r o P r i s t e m d e ll'Università Bocconi, questi giochi esistono

dal 1994 e oggi coinvolgono oltre 50 000 partecipanti ogni anno

Antonio e Stefano, si sono distinti per impegno e dedizione, emergendo tra numerosi partecipanti nella fase preliminare

La comunità scolastica, i docenti e le famiglie sono orgogliosi del traguardo raggiunto e li sostengono con entusiasmo in questa imp o r t a n t e a v v e n t u r a c h e p o r t e r à i l n o m e d e l nostro istituto nel cuore della competizione! Il motivo di orgoglio per questo successo è anche il riconoscimento di determinazione e di passione di una comunità educante che ha c o n d o t t o a q u e s t o t r a g u a r d o S e g n o d i u n a scuola, che nel valorizzare il talento di ogni alunno, ogni giorno con dedizione trasmette amore per la conoscenza

Il sindaco De Maria invita i cittadini a firmare contro la scomparsa dell’unico sportello presente

Latronico, petizione in Comune

No alla chiusura di Banca Intesa

LATRONICO Ce ne eravamo occupati ad aprile, e torniamo nuovamente a Latronico, giacché il Sindaco Fausto De Maria scrive ai propri concittadini: «La filiale bancaria rischia la chiusura Una decisione grave che colpirebbe anziani, famiglie, imprese e l’intera comunità Invitiamo tutti i cittadini a venire a firmare la petizione popolare contro la chiusura della banca, nella stanza del Sindaco, presso il Municipio fino al 15 maggio Difendiamo insieme un servizio essenziale per il nostro territorio Più siamo, più la nostra voce sarà ascoltata Firmiamo per Latronico»

Come dicevamo, già dal mese scorso era stata annunciata la chiusura dello sportello bancario sul territorio, ed il Primo cittadino commentava: «Con dispiacere rendo noto che Banca Intesa Sanpaolo ha annunciato ufficialmente la chiusura dello sportello bancario presente in centro Una scelta unilaterale che colpisce duramente un territorio come il nostro, montano, interno, abitato da tante persone anziane e da attività che ancora oggi hanno bisogno di un presidio bancario fisico Latronicoincalzava già De Mariacome altri 3 381 Comuni italiani, rientrerà purtroppo nei territori “de-

sertificati” dal punto di vista bancario In Italia, negli ultimi 5 anni, sono stati chiusi oltre 5 000 sportelli e il fenomeno sta crescendo È un colpo all’economia locale, al presidio sociale, e alla dignità dei nostri territori»

Dal canto suo, con una missiva indirizzata al Sindaco, l’Istituto bancario spiegava: «Nel nostro recente incontro del 15 aprile abbiamo rappresentato le motivazioni che hanno portato alla decisione di chiudere la filiale di Latronico. Come abbiamo avuto modo di condividere la nostra Banca da tempo è impegnata in un piano di ottimizzazione dell'assetto territoriale volto a garantire una maggior specializzazione dei punti operativi, integrando contemporaneamente i canali di contatto e di servizio offerti alla clientela. La Banca infatti è sempre aperta e presente attraverso il personale della Filiale

M O L I T E R N O “ S i p u ò f a r conoscere a ragazzi di 11-12 a n n i l a f i g u r a d i G i a c o m o

M a t t e o t t i , t r a i p a d r i i d e a l i d e l l a n o s t r a d e m o c r a z i a e primo martire dell’antifascis m o ? C e r t o c h e s i p u ò … e s i deve”. All’Istituto Comprens i v o “ G R a c i o p p i ” d i M o l iterno, nell’ambito della ras-

s e g n a “ M o l i t e r n o i n c o r t o e…Le altre visioni 2025”, so-

n o s t a t i p re s e n t a t i i l c o r t om e t r a g g i o “ M a t t e o t t i 1 0 0 ” , realizzato da Pamela Giorgi e Marcelo Lopez per INDIRE

( I s t i t u t o N a z i o n a l e D o c umentazione, Innovazione, Ri-

Digitale, i gestori in offerta fuori sede, tramite Internet Banking e per mezzo dell'app Intesa Sanpaolo Mobile È inoltre disponibile il circuito “Mooney” che, grazie alla convenzione con un'importante rete di esercizi commerciali, consente di effettuare operazioni di prelevamento e pagamento Sarà valutato il mantenimento di un ATM sul territorio di Laronico Infine, in questo importante momento di cambiamento, le confermiamo che, in seguito alla chiusura della filiale, i clienti potranno prelevare senza alcuna commissione per 6 mesi presso tutti gli sportelli bancari sul territorio italiano e per un periodo di 12 mesi presso tutti i 40 000 punti Mooney distribuiti sul territorio»

A seguito di tale comunicazione, De Maria aggiungeva: «Nel prossimo Consiglio Comunale porteremo all’approvazione la delibera pro-

c e rc a e d u c a t i v a ) e u n f r a mm e n t o v i d e o d e l l ’ u l t i m o d iscorso al Parlamento di Matteotti Alla proiezione hanno partecipato gli alunni di prima media: per loro la visione è stata una “pagina di storia” per conoscere la figura politica e l’uomo che era Matteotti e discutere su argomenti come Costituzione, democrazia, pace, conflitti, diritti dei p o p o l i e d e i c e t i p i ù f r a g i l i , quelli che Giacomo Matteotti difese. Alla visione e al dibattito, oltre al docente di lett e re e s t o r i a A l f o n s o P a n ebianco, hanno partecipato gli

posta da Uncem contro la desertificazione bancaria, per chiedere al Governo, alla Banca d’Italia, all’Abi e alla Regione Basilicata un intervento immediato a tutela dei piccoli Comuni Lavoreremo per attivare uno sportello digitale comunale di supporto ai cittadini e per trovare soluzioni concrete insieme agli altri sindaci delle aree interne» Il Sindaco segnala inoltre che, «anche nella frazione di Agromonte Magnano, è stato ri-

TORTORELLI

mosso l’ultimo sportello bancomat, un tempo appartenente alla vecchia banca locale. In quel caso abbiamo già avviato interlocuzioni per chiedere l’installazione di un nuovo Atm presso l’Ufficio postale, o in alternativa individuare altre soluzioni che permettano almeno le operazioni essenziali»

Ora dunque per scongiurare il peggio, è attiva la petizione, alla quale il Sindaco invita a partecipare, firmando presso il Comune

«Atto grave privare Latronico della Banca»

LATRONICO «La Uil di Latronico condanna fermamente la decisione di Banca Intesa Sanpaolo di chiudere dal 21 giugno la filiale locale, un atto grave che rappresenta un passo indietro nella tutela dei diritti e della dignità del nostro territorio». È quanto si legge nella nota di Vincenzo Tortorelli della Uil Basilicata. «Per la Uil, la presenza fisica della banca è fondamentale: non si tratta solo di un servizio, ma di un presidio sociale ed economico che garantisce vicinanza concreta ai cittadini, ai lavoratori, ai pensionati e al tessuto produttivo locale La chiusura della filiale significa isolare ulteriormente Latronico, un comune già penalizzato da anni di disattenzione e disinvestimento. A rendere la situazione ancora più inaccettabile è la notizia, che circola con insistenza, della rimozione anche dello sportello Atm, l’ultimo baluardo di accesso diretto e immediato al contante e alle operazioni bancarie essenziali Un danno enorme per gli anziani, per chi non ha dimestichezza con i servizi digitali, ma anche per le piccole imprese e le attività commerciali, che si troveranno prive di strumenti operativi. La Uil chiede l'immediata apertura di un tavolo di confronto con Intesa Sanpaolo e istituzioni»

alunni Laura Alagia, Eugenio Canzoniero, Adina Fitan Geo r g i a n a , C a r m e n F i t t i p a l d i , Carlotta Introcaso, Giovanni Lopiano, Alessandro Melillo, M i c h e l a M e s s u t i , C a r m e l o O r l a n d o , R o c c o P a n z a r d i , M a r i a R o b e r t a P e c o r a ro , Francesca Pia Pepe, Frances c a P e t ro c e l l i N e i l o ro a ppunti tutti ragazzi hanno sottolineato la presenza a Moliterno di una piazza intitolat a a G i a c o m o M a t t e o t t i . Q u e l l a p i a z z a è u n o s p a z i o d e l l a m e m o r i a l a i c a è ( p rospiciente la Chiesa della Trinità) per non dimenticare che

le leggi liberali della Costituz i o n e f u ro n o s c r i t t e a n c h e g r a z i e a d a n t i f a

M

la vita la loro battaglia per la libertà e i diritti Il padre del s o c i a l i

scismo volle la sua morte nel giugno del 1924, per farne tac e re l a v o

i o r n a t e d i “Moliterno in corto e…Le altre

di Moliterno in collaborazione col Festival Internazionale Marateale

DI EMANUELA CALABRESE

Matera, il candidato sindaco Nicoletti lancia il suo impegno per r ilanciare l’occupazione attraverso tur ismo, cultura e sostegno alle imprese

« I l l a v o r o è i l p r i m o p a s s o p e r d a r e

dignità e futuro alla nostra comunità»

«Il l a v o r o è i l p r imo passo per dare dignità e futuro alla nostra comunità». Con queste parole il cand i d a t o s i n d a c o A n t o n i o

N i c o l e t t i h a l a n c i a y o l a sua proposta per far ripart i r e l ’ o c c u p a z i o n e , p u ntando su settori strategici della città, quali turismo, cultura e innovazione, aff r o n t a n d o i l t e m a d i u n p i a n o i n d u s t r i a l e p e r l o sviluppo di una economia produttiva multisettoriale,

v a l o r i z z a n d o l e c a p a c i t à t e r r i t o r i a l i a n c h e i n r e l azione al made in Italy

«In una città ricca di storia, paesaggio, talento - ha spiegato il candidato sindaco - non possiamo rassegnarci al fenomeno dell’emigrazione in cerca di o c c u p a z i o n e V o g l i a m o i n v e r t i r e l a r o t t a , c o -

s t r u e n d o u n m o d e l l o d i sviluppo locale che valorizzi le nostre risorse, crei o ccu p azio n e s tab ile e d ig n i t o s a , e d i a s p a z i o a l l e energie del territorio Non s i p u ò p a r l a r e d i f u t u r o senza garantire il diritto al lavoro».

Il programma proposto da Nicoletti punta a un turis m o s o s t e n i b i l e e d e s t agionalizzato, con investimenti su promozione, ac-

c o g l i e n z a , s e r v i z i i n f r astrutture e formazione, al-

l a v a l o r i z z a z i o n e d e l p atrimonio culturale di una

c i t t à c h e d e l l a c u l t u r a h a f a t t o i l s u o f i o r e a l l ’ o c -

c h i e l l o , c o m e v o l a n o p e r

l ’ e c o n o m i a , c o n e v e n t i , rassegne e spazi a servizio di artisti, operatori cultu-

r a l i e i m p r e s e c r e a t i v e ; e

ancora un piano per lo sviluppo delle piccole e medie imprese locali, e a un vero e proprio piano indu-

s t r i a l e M a i l m a t e r a n o è p e r t r a d i z i o n e a n c h e u n territorio a forte vocazione agricola, e con una visione moderna si può tornare a dare impulso a questo settore creando occu-

pazione giovane e duratura « I l n o s t r o o b i e t t i v o - h a concluso Nicoletti - è fav o r i r e l e e n e r g i e d i u n a

Matera laboriosa e creativa, che attragga e sia accogliente Oggi assistiamo a situazioni di disoccupaz i o n e e p r e c a r i a t o , f a m iglie in difficoltà e giovan i c h e v a n n o v i a A b b i am o b i s o g n o d i c a m b i a r e passo, a cominciare da un nuovo metodo e una nuova visione, affinché Matera torni ad essere anche la città delle opportunità per t u t t i M a t e r a h a t u t t o p e r emergere Io sono pronto a essere la guida per voltare pagina»

MATERA, IL CANDIDATO SINDACO CIFARELLI

«Dall’Europa occasioni per i giovani e per rilanciare l’economia»

Matera e l’Europa, per il candidato sindaco Roberto Cifarelli, forte il legame tra la Città dei Sassi e i valori fondanti dell’Unione Europea, quali pace, cooperazione, solidarietà e sviluppo sostenibile

« M a t e r a - h a d i c h i a r a t o C i f a r e l l i - è u n a c i t t à c h e h a s a p u t o c o n q u i s

d

m

e i nternazionale, diventando Capitale Europea della Cultura nel 2019, ma soprattutto rimanendo ogni giorno un simbolo di dialogo tra i popoli, di accoglienza e di apertura al futuro Celebrare la Giornata dell’Europa significa ricordare che il nostro destino è profondamente legato a quello dell’Europa, non solo per i grandi temi della pace e dei diritti, ma anche per le concrete opportunità che l’Unione offre alle nostre comunità locali Per una città capoluogo come Matera, l’Europa non è una realtà distante: è una f o n t e d i r i s o r s e e s t r u m e n t i f o n d a m e n t a l i p e r migliorare la qualità della vita dei cittadini, dai s e r v i z i s o c i a l i a l l e i n f r a s t r u t t u r e . È u n ’ o p p o rtunità per valorizzare il nostro straordinario patrimonio culturale, sviluppare il turismo in modo sostenibile e favorire l’inclusione sociale È il luogo dove costruire politiche di coesione che aiutino i più fragili, rilancino l’economia locale e creino nuove opportunità per i giovani». «Come amministratori locali - ha concluso Cifarelli - abbiamo il dovere di saper cogliere queste opportunità e di tradurle in progetti concreti per il territorio Matera deve continuare a esser e p r o t a g o n i s t a i n E u r o p a , c a p a c e d i a t t r a r r e i n v e s t i m e n t i , i n n o v a z i o n e e s v i l u p p o , m a n t enendo però sempre viva la sua anima autentica, la sua storia e la sua vocazione di comunità apert a e s o l i d a l e O g g i p i ù c h e m a i , g u a r d a r e a ll’Europa significa costruire un futuro di pace e benessere per tutti i materani».

La polizia interviene per un’aggressione in piazza Elettra a Pisticci, l’intervento dei passanti ha evitato il peggio

Picchia uomo per il cellulare, arrestato per rapina e lesioni

PISTICCI. La Polizia di

S t a t o d i M a t e r a h a a r r estato, nella serata di mercoledì 30 aprile, un citta-

d i n o e x t r a c o m u n i t a r i o ,

c l a s s e 2 0 0 4 , r e g o l a r e s u l

t e r r i t o r i o n a z i o n a l e , g r avato da pregiudizi di polizia, per i reati di rapina e lesioni, commessi ai danni di un altro straniero

A s e g u i t o d e l l e s e g n a l azioni pervenute al 113, per una lite in atto nella centrale Piazza Elettra, a Mar-

c o n i a d i P i s t i c c i , l a S a l a

O p e r a t i v a i n v i a v a i m m ediatamente sul posto personale del Commissariato

d i d i P i s t i c c i , i m p e g n a t o

nei servizi di controllo del territorio

Nella piazza, gli operatori individuavano un citta-

d i n o e x t r a c o m u n i t a r i o , che presentava una visto-

s a f u o r i u s c i t a d i s a n g u e

d a l n a s o e d a l l a b o c c a , mentre veniva soccorso da

p e r s o n a l e d e l 11 8 , c h e provvedeva poi a trasportarlo presso l’ospedale di Policoro Gli approfondimenti investigativi, svolti

ACINELLO «Il disimpegno da parte di Total in merito alla realizzazione del Centro di eccellenza droni previsto nell’area industriale di Acinello lascia interdetti e sgomenti. Si tratta di un’umiliazione inaccettabile per un territorio che offre alla collettività una riserva energetica rilevante». Così il deputato dem Enzo Amendola. «Un colpo d u r i s s i m o – p ro s egue Amendola – per l e c o m u n i

percorso di diversi-

Pisticci appuravano che la vittima, poco prima, aveva tentato di opporsi alla sottrazione del telefono cellulare da parte di un altro

c i t t a d i n o s t r a n i e r o e , p e r

q u e s t o m o t i v o , e r a s t a t a

c o

volto Solo l’intervento di alcune persone, richiamat

l’aggressione venisse port

n e l l ’ i m m e d i a t e z z a , c o nsentivano di ricostruire la dinamica dei fatti e di rintracciare, nelle vicinanze, l’autore della violenta aggressione Gli investigator i d e l C o m m i s s a r i a t o d i

carcere

i n c h i a v e d

s v i l u ppo sostenibile, oltre che per la possibilit à d i n u o v i p o s t i d i l a v o ro . N e i f a t t i i l territorio lucano viene illuso con l’ennesima promessa tradita. Tutto questo avviene nel silenzio imbarazzato e imbarazzante di una Regione incapace di agire Ho presentato un’interrogazione orale al Presidente del Consiglio dei Ministri e a l M i n i s t ro d e l l e I m p re s e e d e l M a d e i n I t a l y per sapere se e come vorrà intervenire il Governo nei confronti di Total, se intende far sentire la propria voce rispetto agli impegni assunti e non rispettati in un territorio già fortemente depresso come quello della montagna materana», conclude Amendola.

Gara sul lungomare organizzata promossa da “Azione contro la fame”

I ragazzi del “Fermi” di Policoro partecipano alla corsa solidale

F E R R A N D I N A . A p p u n t a m e n t o d'eccezione e da non perdere oggi, sabato 10 maggio, a Ferrandina nell'ambito del salotto letterar i o " D o n n e d i C a r t a " d e l l ' a s s ociazione Donna 2000 & Amici Ets, dove per l'occasione sarà gradita ospite l'attrice, scrittrice e regista Claudia Koll per la presentazione d e l s u o l i b ro " Q u a l c o s a d i m edialogo con un'amica", con il patrocinio dell'Amministrazione Comunale La protagonista dell'atteso evento ci parlerà della sua conversione, iniziata con il passaggio della Porta Santa durante il Giubileo del 2000, e del suo percorso di artista e laica cattolica impegnata ad aiutare poveri e fragili di tutt o i l m o n d o L ' a s s o c i a z i o n e p ro p o n e n t e c o n i l b e n estare del parroco della Chiesa Madre, Don Pierdomenico Di Candia, ospiterà Claudia Koll nella chiesa matrice Santa Maria della Croce in Piazza Plebiscito alle ore 16 con ingresso libero. Dialogheranno con l'autrice: la presidente dell'associazione Donna 2000 & Amici Maria Carlucci, Don Pierdomenico Di Candia, parroco della cattedrale, Rosa Pellegrino, catechista parrocchiale, Antonio Petrino promotore culturale, con la partecipazione del Sindaco Carmine Lisanti S a l o

POLICORO. Martedì 7 maggio 2025, il lungomare di Policoro ha fatto da cornice alla manifestazione conclusiva della “Corsa contro la Fame”, che ha visto protagonisti oltre seicento studenti del-

cano, ha visto il contributo di numerose realtà locali, tra cui Fe Vi Frutta, DiRò Kaffe, Stazione Esso, Hotel Herac l e a , G i e m m e A u t o , P i t t y R i s t o r a n t e Enoteca e autoGManolio Oltre alla cor-

con entusiasmo al-

l ’ i n i z i a t i v a p r o -

m o s s a d a A z i o n e contro la fame, dopo mesi di incontri e laboratori sui tem i d e l l a m a l n u t r izione e dei diritti umani I ragazzi hanno percorso tratti di lungomare in base alle promesse di donazione ricevute da a m i c i e f a m i l i a r i I f o n d i r a c c o l t i a ndranno a sostenere i progetti in Costa d ’ Av o r i o , P a e s e f o c u s d e l l ’ e d i z i o n e

2025 L’evento, patrocinato dal Comune di Policoro e dal Circolo velico lu-

e performance di danza sportiva Presente anche una postazione di Radio Laser, affiancata dagli s t u d e n t i d i R a d i o Fermi coordinati dal p r o f e s s o r A n d r e a Borraccia «Desidero esprimere il mio entusiasmo per l’eccellente riuscita dell’iniziativa», ha dichiarato la dirigente Giovanna Tarantino, che ha ringraziato docenti, personale ata e scuole partecipanti «La Corsa contro la Fame diventerà un appuntamento fisso. Continueremo a correre insieme per un futuro più giusto e solidale»

Parteciperanno le riviste turistiche “Globetrotter” e “4 Seasons”, Sarli (Apt): «Generare valore per il territorio»

Slow tourism in Basilicata per media tedeschi e svizzeri

POTENZA L’Agenzia di Promozione Territoriale della Basilicata ha

o rg a n i z z a t o , i n c o l l a -

b o r a z i o n e c o n E n i t Germania e la redazion e d e l l a r i v i s t a “ G l o -

b e t r o t t e r ” , u n p r e s s tour dal 10 al 15 magg i o 2 0 2 5 c h e v e d e i l territorio lucano protagonista come host destination europea per la sua naturale vocazione allo slow tourism e al cicloturismo, offrendo

c o s ì u n a p r e z i o s a o ccasione di promozione sia sul mercato tedesco che su quello svizzero

L a s o c i e t à R e d - g u n GmbH, incaricata dalla rivista tedesca “Glob e t r o t t e r ” ( t i r a t u r a 400 000 copie) e dalla rivista svizzera “4 Seasons” (tiratura 40 000 copie), ha scelto la Basilicata come scenario per reportage e riprese, da realizzare in particolare nelle località di M a t e r a , A l i a n o , C astelmezzano, Moliterno e Maratea, valorizz a n d o i l p a t r i m o n i o paesaggistico, culturale ed enogastronomico lucano anche in occa-

s i o n e d e l l a n c i o d e l n u o v o m o t o r e B o s c h per e-bike

Il press tour si inseri-

s c e i n u n c o n t e s t o d i crescita dei flussi turi-

s t i c i i n t e r n a z i o n a l i i n B a s i l i c a t a , c h e n e l

2 0 2 4 h a r e g i s t r a t o i n particolare 18.994 arrivi e 42 365 presenze di t u r i s t i t e d e s c h i e

11 184 arrivi e 22 770 presenze di turisti sviz-

z

tedesca verso la Basilicata quale destinazione autentica e sostenibile «Lavoreremo per consolidare questi risulta-

ti e ampliare la rete di collaborazioni internazionali, con l’obiettivo di generare valore economico e culturale per

Sicurezza sul lavoro, passi avanti

Come si sa, nei cantieri italiani si continua a morire: sembra una tragedia

s e n z a f i n e ! I n t a n t o , v a s u b i t o sottolineato che l’incontro governo-sindacati si è svolto in un c l i m a d i c o n f ro n t o i n a t t e s o e

D a n i e l a F u m a ro l a , n u o v a S egretaria della Cisl, ha osservato g iu s ta m e n te c h e « c o n il g overno s’è segnata una bella pagina di relazioni» e che «ora bisognerà mettersi a lavorare sui contenuti»! Molto contento anche il lucano Ottavio De Luca, S e g re t a r i o G e n e r a l e a g g i u n t o della Filca-Cisl nazionale (lui è nato a Maratea: il papà Alessio, v o l a t o i n c i e l o l o s c o r s o a n n o , e r a o r i g i n a r i o d i L a t ro n i c o ! ) , che è stato, con la Filca (Federazione Italiana Lavoratori Costruzioni e Affini) e la Cisl, uno dei protagonisti in questo con-

POTENZA Poste Italiane festeggia anche quest’anno in provincia di Potenza la Festa della Mamma con due colorate cartoline filateliche Un’altra occasione per ogni collezionista o per chi vuole ricordare in modo originale una giornata speciale, un modo per sostenere il valore della scrittura e custodire nel tempo un ricordo della festività. Le cartoline, in formato standard e puzzle dal titolo “Quando penso alla mamma il cuore mi batte più forte”, possono essere acquistate online sul sito poste.it, negli uffici postali con sportello filatelico e negli Spazio Filatelia dove dal 5 al 12 maggio sarà an-

fronto costruttivo con il governo. «Abbiamo lavorato molto e possiamo ritenerci più che soddisfatti - dice De Luca - occorre a u m e n t a re l ’ o r g a n i c o d e ll’Ispettorato Nazionale del Lavoro, continuare ad applicare la P a t e n t e a c re d i t i e d i n v e s t i re sull’innovazione. Ma è - sottolinea con forza- la formazione che fa la differenza: per questo facciamo nostra la proposta della Cisl di utilizzare il tesoretto dell’Inail, pari a circa 3 miliardi di euro, per avviare percorsi f o r m a t i v i s u p re v e n z i o n e e s icurezza». Per Ottavio De Luca però, deve essere «una formazione vera, che passi dai nostri e n t i b i l a t e r a l i , c o n u n a b a n c a dati che certifichi la formazione effettuata, specie quella sulla sicurezza, e con una nuova figur a i s t i t u z i o n a l e : i l p ro m o t o re

che possibile chiedere l’annullo speciale. Per qualsiasi curiosità sul mondo della filatelia è disponibile il sito filatelia.poste.it. È sempre l’occasione, quindi, per festeggiare le mamme in modo solenne A Melfi, in provincia di Potenza, si terrà oggi il Caffè Filatelico dedicato alle mamme e sarà possibile acquistare i prodotti filatelici correlati. «Le nostre sedi - si legge nella nota di Poste - pullulano di donne che sono mamme e lavoratrici al tempo stesso e con la stessa dose di energia per saper essere entrambe. Proprio a Melfi abbiamo intercettato una delle nostre mamme “in gambissima”, si

tratta di Maria Grisorio A lei abbiamo chiesto di raccontarci la sua vita super impegnata e magnificamente appagante. «Ho quasi 53 anni, vivo a Minervino Murge e lavoro attualmente presso l’ufficio postale di Melfi centro Nel 2003 sono diventata mamma per la prima volta di Edoardo, il regalo più bello che la vita mi abbia potuto fare; nel 2004 è arrivato Michelangelo, dono inaspettato e ancora più prezioso Fino al marzo del 2006 la nostra vita familiare scorreva serenamente senza desiderare null’altro perché avevamo una ricchezza e una pace nel cuore che pensavamo fosse scontata A

dichiarato il Direttore generale dell’Apt Bas

Sarli

della sicurezza, una sort a d i Rlst che in modo pratico s u i c a nt i e r i f a c c i a p re v e n z i o n e » P e r concludere, il Segretario gener a l e a g g i u n t o d e l l a F i l c a - C i s l nazionale parla dell’accesso all a p e n s i o n e . « D o p o u n a c e r t a età - afferma-non è possibile salire sulle impalcature o fare lavori troppo faticosi, ne va della sicurezza dell’operaio e dei suoi c o l l e g h i » . G i o r g i a M e l o n i i ntanto ha detto che i fondi ci sono per realizzare una serie di interventi concreti a tutela dei lav o r a t o r i e a n c h e d e i d a t o r i d i lavoro.

TONINO LUPPINO

seguito di una banale influenza Michelangelo ha smesso di sorridere, insieme al suo silenzio e al suo isolamento, anche noi a casa abbiamo smesso di parlare Il dovere di madre e il desiderio di aiutarlo nel più breve tempo possibile mi ha imposto di riorganizzare i miei impegni professionali. In questi anni mi sono comunque messa in gioco lavorativamente cominciando un percorso di crescita professionale che l’azienda mi aveva proposto, ma mi sono resa conto che Michelangelo aveva bisogno di me. L’azienda mi ha offerto una ulteriore opportunità di crescita»

Ottavio De Luca

Con due lauree e un cuore commosso, il nuovo Papa costruirà sulle fondamenta di Francesco, ispirandosi a Sant'Agostino e San Francesco

L e o n e X I V: i l P o n t e f i c e d e l l a p a c e e d e l l ’ u m i l t à

DI ANTONELLA PELLETTIERI

Lo ammetto! Spe-

r a v o c h e i l

n u o v o p o ntefice fosse il Cardinale Pizzaballa

p e r m o l t e p l i c i motivi In qualità di patriarca di Gerusalemme, avreb-

b e a v u t o u n r u o l o determinante nell'atavica questione fra Israele e Palestina, quella guerra interminabile possono risol-

con l'esempio, ci spiegano

q u a n t o s i a i m p o r t a n t e l a

f o r m a z i o n e c u l t u -

v e r l a s o l o f r a d i l o r o e i Francescani che gestiscono il Santo Sepolcro sono

u n p u n t o d i r i f e r i m e n t o

f o r t e , b e n e v i d e n t e e c h e

e m e r g e p e r l a p r o f o n d a q u a l i t à d e i l o r o i n u s u a l i comportamenti Le guerre

d i o g g i s i c o m b a t t o n o i n molti modi, battaglie vere e a fin di bene, far la guerra alla guerra mi pare che

s i a n e l l e c o r d e d i P i z z aballa Ma anche altri moti-

v i m i s p i n g e v a n o v e r s o q u e s t o c a r d i n a l e , l ' e s s e r e

u n M i n o r e f r a n c e s c a n o , l'amore per il Creato e tutte le sue creature, il piglio politico di questo Ordine religioso come San Franc e s c o q u a n d o i n c o n t r ò i l sultano d'Egitto ma devo scrivere del nuovo papa, di L e o n e X I V , i l p a p a c o n due lauree - matematica e filosofia, il papa con due cittadinanze - americana e peruviana , il papa dei due mondi, il papa con due nom i - R o b e r t e F r a n c i s , i l p a p a d e l l e d u e p a c i – d is a r m a n t e e d i s a r m a t a I l papa che si è definito figlio di Sant'Agostino d'Ippona,

u n p a p a c o l t o q u a n t o i l p r e c e d e n t e , q u a n t o p a p a F r an ces co , en tr amb i ch e,

a l

scenza, i saperi Dovrebbero insegnarlo ai politici di bassa cucina che riempion

p a r l a m e n

r egionali Non basta conoscere l'inglese, bisogna

a v e r e q u a l c o s a d a d i r e a

p r e s c i n d e r e d a l l ' i d i o m a ,

c o n o s c e r e u n p a i o d i l i n -

g u e n o n s i g n i f i c a e s s e r e

colti ma avere buoni strumenti di comunicazione E chi comunica solo per comunicare, comunica il nulla, il vuoto e il mondo ha bisogno di guide e parole che insegnino ai giovani e di giovani che imparino un m o n d o d i v e r s o d a q u e l l o d e g l i i n f l u e n c e r m e d i a t ici Chi ha trascorso anni sui libri per laurearsi non è uno stolto, ha qualcosa in più che trasforma l'indole

E dunque, papa Leone conosce l'inglese, il francese,

l o s p a g n o l o , l ' i t a l i a n o , l a lingua latina più viva che mai nell’habemus papam, nell'extra omnes, nella pro eligendo e altre espression i c h e f a n n o a r r o s s i r e l o

s l a n g i n g l e s e Q u a n d o è stato pronunciato il suo nome, non ho capito chi fosse, il cognome non lo avevo ben compreso Il telecronista ha pronunciato il

c o g n o m e e h o c a p i t o c h i fosse il nuovo pontefice e questa perplessità si è no-

t a t a a n c h e i n p i a z z a S a n Pietro che ha rumoreggia-

t o m e n o p e r q u a l c h e s econdo Ma quando è usci-

to sulla Loggia, ho provat o u n s e n s o d i p o s i t i v i t à I m m e d i a t a m e n t e : l e t e l ecamere hanno inquadrato i suoi occhi lucidi e pieni di l a c r i m e , i l s u o d i s a g i o , q u a s i u n a f o r m a d i t i m idezza Forse è vero che in quella stanza chiamata delle lacrime, i nuovi pontefici piangono prima di indossare, per la prima volta, i paramenti da papa: vedere un papa commosso e

c h e p a r l a v a d o p o a l c u n e p a u s e p e r i n g o i a r e l a v oglia di piangere, implica un uomo capace d’amore e di bontà Ho pensato, subito, al papa buono, a Giovanni

X X I I I c h e , d a l 1 9 5 8 a l 1963, ha rivoluzionato la C h i e s a n o n s o l o c o n i l

C o n c i l i o V a t i c a n o I I m a con la sua visita a Regina Coeli e alle lacrime di quei detenuti con i vestiti a stris c e , a l d e t e n u t o c h e a bbracciò, al discorso della luna in una serata spetta-

c o l a r e d o p o u n a g i o r n a t a i n d i m e n t i c a b i l e d e d i c a t a alla pace e alle carezze da dare ai bambini quando si tornava a casa, nello stesso discorso la preghiera all a M a d o n n a e a l m i s t e r o con il riferimento a Efeso e al famoso Concilio In un attimo ho capito che ques t o S a n t o P a d r e a v r à i l c o m p i t o d i p l a s m a r e c i ò che papa Francesco aveva abbattuto con grandi spintoni: per costruire le cose nuove bisogna abbattere le v e c c h i e e , d o p o u n p a p a “deflagratore” ci deve ess e r e u n p a p a c h e s a p p i a mediare e costruire il nuovo sulle macerie Gli estrem i s t i n o n s a r a n n o m o l t o contenti ma gli estremisti, d a u n a p a r t e e d a l l ’ a l t r a , non sono contenti mai perché non comprendono che non possono decidere cosa deve fare un papa o cred e r e d i a v e r e c a p a c i t à d i scelta migliori rispetto al resto del mondo

Q u e s t a g r a n d e v o g l i a d i pace e di serenità si è notata nei giovani e nei giov a n i s s i m i c h e h a n n o s eg u i t o i l r i t o a n t i c h i s s i m o d e l c o m i g n o l o c o n u n a e s u b e r a n z a i n a s p e t t a t a : non esiste al mondo un rit o p i ù c o i n v o l g e n t e , l o hanno capito anche i gabbiani con i loro pulcini, tutti radunati su quel tetto, sul tetto più osservato da tutto il mondo! Altro che gli influencer con i loro sguaiati e inutili video: se manca la sostanza i “like” son o i n u t i l i I m p a r e r e m o a conoscere Sant’Agostino e l a s u a r e g o l a , i s a n t i e i b e a t i a g o s t i n i a n i e l a p urezza di questo nuovo papa: impareremo quella Fe-

de e Ragione agostiniani e così cari già a Papa Benedetto Sapremo perché ha scelto di chiamarsi Leone, è il quattordicesimo papa con questo nome Io credo c h e i l r i f e r i m e n t o s i a a l Beato fratello Leone, amico del cuore di Francesco d ’ A s s i s i F r a t e l l o L e o n e a c c o m p a g n ò F r a n c e s c o nella seconda parte del suo magistero e fino alla morte: era suo amico e suo seg r e t a r i o S u d i l u i è c o nservata molta documentaz i o n e e a l u i s i r i v o l g e v a Francesco quando spiegava cos’è la perfetta letizia v e n e n d o u n a v o l t a s a n t o F r a n c e s c o d a P e r u g i a a Santa Maria degli Agnoli con frate Lione a tempo di verno E, infatti, queste sono le parole di Papa Leon e , q u e s t a m a t t i n a , n e l l a Messa celebrata nella Cappella Sistina per i Cardinali: “ un impegno irrinunciabile per chiunque nella Chiesa eserciti un ministero di autorità: sparire perc h é r i m a n g a C r i s t o , f a r s i piccolo perché Lui sia con o s c i u t o e g l o r i f i c a t o , s p e n d e r s i f i n o i n f o n d o perché a nessuno manchi l'opportunità di conoscerl o e a m a r l o … D i o m i d i a questa grazia, oggi e sempre, con l'aiuto della tener i s s i m a i n t e r c e s s i o n e d i M a r i a M a d r e d e l l a C h i esa” Sparire è una parola in disuso, sconosciuta alla società dell’apparenza dove bis ogna comparire e rendersi visibili in tutti i modi: ha aggiunto che”ridurr e G e s ù a l e a d e r o s u p eruomo è ateismo”! Ma, principalmente, ho capito che lo Spirito Santo ne sa una più del diavolo!

A 47 anni dalla sua tragica scomparsa, il ricordo illumina ancora il valore del dialogo e della responsabilità politica

Aldo Moro: il coraggio della politica e l'eredità di un uomo straordinario

D I D I N O Q UA R AT I N O

Av e v o d iciassette anni.

U n ’ e t à d i f f i c i -

l e , q u e l l a D i inquietudini, di

s o g n i , d i r i b e llioni s orde e pro

mes s e s u s s u r r ate A diciassette anni si comin-

c i a a c o m p r e n d e r e c h e i l

m o n d o è p i ù g r a n d e d e l cortile della propria scuo-

l a , c h e l e p a r o l e d e g l i

a d u l t i , q u e l l e v e r e , n o n quelle che ci fanno sorri-

d e r e d i c o n v e n i e n z a , n a -

s c o n d o n o r e s p o n s a b i l i t à , lotte, valori A diciassette anni, nel maggio del 1978,

i o s t a v o c o m i n c i a n d o a

g u a r d a r e l a p o l i t i c a n o n più con curiosità da osserv a t o r e e s t e r n o , m a c o n

quella fame incerta di chi sente di poter appartenere a qualcosa E poi… e poi arrivò quella notizia

A l d o M o r o , i l P r e s i d e n t e della Democrazia Cristiana, lo statista del dialogo, i l p a d r e d e l l ’ a p e r t u r a e d e l l a m o d e r a z i o n e , e r a

s t a t o t r o v a t o m o r t o . N o n “era morto” Era stato ucciso Scaricato in un’auto rossa in via Caetani, come un oggetto, come un pacc o c o n s e g n a t o d a u n d e -

s t i n o f e r o c e C i n q u a n t acinque giorni di prigionia, d i a n g o s c i a c o l l e t t i v a , d i trattative mancate, di lettere strazianti, di uno Stato in bilico tra fermezza e p a u r a E p o i q u e l l a f i n e atroce. Quella mattina non d i m e n t i c o n u l l a : l ’ o d o r e del caffè in cucina, la radio accesa, mia madre che si ferma di colpo, le lacrime negli occhi di mio padre Non avevo mai visto un uomo piangere davant i a l T G d e l l e 1 3 Q u e ll’immagine mi ha svegliato più della notizia stessa D a q u e l m o m e n t o , q u a lc o s a s i a c c e s e i n m e Q uella tragedia mi s trappò via l’ingenuità e mi reg a l ò u n a c o n v i n z i o n e : l a politica non è il rifugio dei cinici, ma il tempio dei cor a g g i o s i L o e r a a l m e n o

p e r u o m i n i c o m e A l d o

Moro Ed è a lui, oggi, che voglio dedicare questa riflessione Con la passione di un giovane che si stava affacciando allora alla militanza, e con la consape-

v o l e z z a d i u n u o m o c h e non ha mai smesso di credere che la politica, quan-

d o è o n e s t a , p u ò alvare un Paese

Moro non era un uomo qualsiasi

N o n e r a n e mmeno un poli-

t i c o « q u a l s i a -

s i » E r a u n c o -

t r u t t o r e , u n t e ssitore, uno che cre-

d e v a n e l v a l o r e d e l l a p a -

r o l a e n e l l a c o m p l e s s i t à

d e l l a r e a l t à N o n a m a v a gli slogan, non cercava il palcoscenico Parlava piano, Moro, eppure ogni sua

f r a s e p e s a v a c o m e p i e t r a scolpita Era lento, riflessivo, profondo Alcuni lo chiamavano «il professo-

r e » , c o n q u e l l ’ a r i a d i c h i sa che dietro i libri c’è un m o n d o , e d i e t r o i l p o t e r e

u n a r e s p o n s a b i l i t à M o r o fu molte cose Fu il presidente della DC, certo, ma

f u a n c h e M i n i s t r o d e g l i Esteri, dell’Istruzione, Cap o d e l G o v e r n o M a s op r a t t u t t o f u i l p a d r e d e l « c o m p r o m e s s o s t o r i c o » , q u e l l a v i s i o n e a l t a e l u ngimirante che voleva port a r e l e d u e g r a n d i f o r z e

p o p o l a r i – c a t t o l i c i e c omunisti – a dialogare per l a s t a b i l i t à d e l P a e s e I n un’Italia che tremava sot-

t o l e b o m b e , l e s t r a g i , i

b r i g a t i s t i , l e t e n s i o n i i nternazionali, Moro cercava una via italiana alla democrazia matura Cercava

i l c o r a g g i o d e l l a p a c e i n mezzo alla guerra ideolog ica Er a il 1978 I n P arlamento si stava per votare la fiducia al primo go-

v e r n o c o n l ’ a p p o g g i o esterno del Partito Comunista Un passo storico Il

1 6 m a r z o , g i o r n o d e l v o -

t o , M o r o v e n n e r a p i t o

C i n q u e u o m i n i d e l l a s u a scorta massacrati Lui, sequestrato E il Paese entrò

i n a p n e a P e r c i n q u a n t acinque giorni Cinquantacinque giorni di lettere dal

c a r c e r e d e l p o p o l o C i nquantacinque giorni in cui

Aldo Moro, da prigioniero, scrisse con la lucidità di un filosofo e la disperazione di un padre Lettere

a l l a f a m i g l i a , a g l i a m i c i , ai compagni di partito, al Papa Lettere che sono ancora oggi documenti poli-

t i c i e u m a n i d i s c o n v o lgente bellezza e profondità Nessuno mosse un dit o p e r s a l v a r l o d a v v e r o Lo Stato scelse la fermezz a . E o g g i , a d i s t a n z a d i

d e c e n n i , c i d o m a n d i a m o ancora se fu la scelta giu-

sta Lo facciamo sapendo che chi paga il prezzo delle scelte sbagliate, spesso, non sono i governanti, ma gli uomini giusti

La sua morte fu l’agonia di un’epoca. Con Moro morì anche una

c e r t a i d e a d e l l a p o l i t i c a Quella che cercava sintesi, che faticava sulle med i a z i o n i , c h e n o n v o l e v a n é v i n c i t o r i n é v i n t i , m a comunità. Che metteva il d i a l o g o s o p r a l a p r o p aganda Quella politica che n o n c e r c a v a l ’ a p p l a u s o i m m e d i a t o , m a i l b e n e possibile Con lui finì l’era delle grandi alleanze mor a l i E c o m i n c i ò , l e n t am e n t e , l ’ e p o c a d e g l i s l og a n , d e l l e t i f o s e r i e , d e l l e s c o r c i a t o i e D a g i o v a n e democristiano, io non potevo sapere tutto questo allora. Ma lo sentivo. Sentivo che avevamo perso un f a r o E c h e i l r i s c h i o e r a f i n i r e a l l a d e r i v a N o n o -

s t a n t e t u t t o , p e r ò , q u e l l a tragedia mi rafforzò Non mi fece disilludere, mi fec e r e a g i r e S c e l s i d i c r ederci ancora, forse con più forza Pensai che, se la pol i t i c a a v e v a p o t u t o g e n e -

r a r e u o m i n i c o m e A l d o Moro, allora valeva la pen a r e s t a r e , p a r t e c i p a r e , c o n t r i b u i r e A n c h e s e s e m b r a v a t u t t o i n u t i l e

Anche se il terrorismo vol e v a c o n v i n c e r c i c h e e r a tutto marcio C’erano semi buoni nella terra E io

v o l e v o e s s e r e t r a q u e l l i che li coltivavano

Ricordare Moro oggi non è solo un atto di memoria. È un dovere morale

P e r c h é A l d o M o r o n o n è solo un martire È una lezione È una pagina di co-

s t i t u z i o n a l i s m o v i v e n t e , una visione di politica come «cura» e non solo come comando Per lui la dem o c r a z i a e r a u n a c o s t r u -

z i o n e f r a g i l e e c o n t i n u a

Era uno spazio da protegg e r e , n o n d a o c c u p a r e

Oggi che la politica sembra aver dimenticato la sua

v o c e , i s u o i m o d i , l a s u a

t e n s i o n e e t i c a , f a a n c o r a

p i ù m a l e g u a r d a r e i n d i etro. E ancora più urgente tenerne viva la memoria

Dove sono oggi gli statisti

c a p a c i d i r i s c h i a r e t u t t o per un’idea alta? Dove son o i p o l i t i c i c h e n o n i n s eguono solo il consenso im-

m e d i a t o , m a c o s t r u i s c o n o p a z i e n t e m e n t e i l f u t u r o ?

D o v e s o n o i d i a l o g a n t i , i m e d i a t o r i , i c o s t r u t t o r i ?

O g g i c h i g r i d a p i ù f o r t e vince Chi è più aggressivo sui social prende il posto Eppure il Paese, come allora, avrebbe bisogno di p a z i e n z a , d i p e n s i e r o , d i visione Avrebbe bisogno

d i u n n u o v o A l d o M o r o Non per nostalgia Ma per urgenza E ai politici di oggi, vorrei dire questo

I m p a r a t e d a M o r o N o n solo a ricordarlo con le cor o n e d i f i o r i i l 9 m a g g i o Non solo a citare qualche

s u a f r a s e n e i c o m i z i I mp a r a t e l a s u a s o b r i e t à I l suo rigore La sua capacit à d i s o f f r i r e i n s i l e n z i o per il bene comune Imparate a fare politica non com e m e s t i e r e , m a c o m e missione Imparate a dia-

l o g a r e , a c e r c a r e p o n t i

I m p a r a t e a s t u d i a r e , a d

a s c o l t a r e , a r i n u n c i a r e Moro non voleva «piacer e » . V o l e v a « s e r v i r e » . Non voleva vincere a tut-

t i i c o s t i V o l e v a c h e i l

P a e s e r e s t a s s e i n p i e d i , u n i t o , p r o t e t t o E r a c r istiano, democristiano, uomo di mediazione Ma sop r a t t u t t o e r a u n u o m o d i profonda umanità

U n u o m o c h e , i n m e z z o al suo inferno, trovò ancora la forza di scrivere: « V o r r e i c a p i r e , c o n i m i e i p i c c o l i o c c h i m o r t a l i , c om e c i s i v e d r à d o p o S e c i s a r à a n c o r a u n « d o p o » » Ecco. Oggi il «dopo» siam o n o i E n o n p o s s i a m o permetterci di tradirlo Concludo con un pensiero personale Quel ragazzo di diciassett e a n n i , c h e s i a f f a c c i a v a a l l a p o l i t i c a c o n e n t u s i asmo e si trovò catapultato in una tragedia, oggi è un u o m o c h e n o n h a m a i r inunciato a quella speranz a H o v i s t o l a p o l i t i c a cambiare, ho visto stagioni buie e stagioni migliori Ho visto scendere in camp o u o m i n i s i n c e r i e a l t r i d e c i s a m e n t e m e n o M a non ho mai smesso di crederci Perché Moro mi ha i n s e g n a t o c h e i l d o l o r e p u ò e s s e r e s e m e E c h e d a l l a p a u r a p u ò n a s c e r e impegno Non ho mai avuto la fortuna di stringergli la mano, ma sento che, in fondo, gli devo qualcosa. C o m e t a n t i a l t r i C o m e questo Paese E allora oggi, lo dico senza retorica: g r a z i e , P r e s i d e n t e M o r o P e r l a l e z i o n e P e r i l c oraggio Per averci lasciato in eredità non solo il peso della tua assenza, ma anche la luce del tuo esempio E a chi ci governa ora, un ultimo invito: fate che quella luce non si spenga mai. Siate all’altezza. Non d e i s o n d a g g i M a d e l l a Storia

Riunito il tavolo di “Safe e security”: oltre 200 uomini impegnati Pepe: «Dalla Regione garantito un contributo» Telesca: «10 i km coinvolti in città»

Il Potentino attende il Giro d’Italia:

è tutto pronto per la sesta tappa

POTENZA. Oltre 200 uomini tra forze dell’ordine e volontari impegnati, 9,9

c h i l o m e t r i d i c i r c u i t o c i ttadino, scuole chiuse, altri

7 0 i c h i l o m e t r i c h e a t t r a -

v e r s e r a n n o l a p r o v i n c i a :

s o n o s o l o a l c u n i d e i n umeri che sono stati resi noti, ieri mattina a Potenza,

a m a r g i n e d e l l ’ u l t i m o t avolo tecnico “Safe e secur i t y ” p r e d i s p o s t o d a l p r e -

f e t t o d e l c a p o l u o g o l u c a -

n o , M i c h e l e C a m p a n a r o , in occasione della partenza della sesta tappa del Gi-

ro d’Italia (il 15 maggio la

P o t e n z a - N a p o l i d i 2 2 7 km).

P r e s e n t e a l l a r i u n i o n e i l

s i n d a c o d i P o t e n z a , V i n -

c e n z o T e l e s c a : « I l G i r o

d ’ I t a l i a p r e v e d e u n ’ o r g a -

n i z z a z i o n e i m p o n e n t e , c i sono tanti uffici al lavoro e tante persone impegnate nell’organizzazione affin-

c h è t u t t o p r o c e d a p e r i l

m e g l i o S a r a n n o 1 0 i k m della città coinvolti»

Alla riunione ha preso parte anche l’assessore regionale alle infrastrutture, Pa-

squale Pepe, che ha ricordato come la Regione Basilicata abbia «mantenuto

f e d e a g l i i m p e g n i g a r a ntendo 3,2 milioni per il ri-

f a c i m e n t o d e g l i a s f a l t i a i

q u a l i s o n o s t a t i a g g i u n t i

367 mila euro per i vari allestimenti» Pure la provincia di Matera sarà coinvolta il giorno

p r e c e d e n t e c o n l ’ a r r i v o nella Città dei Sassi della

q u i n t a f r a z i o n e “ C e g l i e M e s s a p i c a - M a t e r a ” I l p r o s s i m o 1 5 m a g g i o P otenza sarà sede di parten-

za e l’intero tessuto cittadino, con una sorta di passeggiata tra le strade princ i p a l i , p r i m a d i a v v i a r s i v e r s o l a c i t t à p a r t e n o p e a , sarà coinvolto, imponendo un’organizzazione capillare «In questi giorni – ha spiegato Campanaro – ci sono stati una serie di tavoli tecn i c i p e r m e t t e r e a p u n t o l’organizzazione in termini di sicurezza pubblica Ci sono stati importanti interv e n t i d i r i f a c i m e n t o d e l manto stradale e la Polizia

ha messo in sicurezza ogni punto strategico per il pass a g g i o d e l l a c a r o v a n a » che, lo ricordiamo, il giorno precedente, con arrivo a M a t e r a , a t t r a v e r s e r à quella provincia Nel capoluogo, secondo una previsione del dirigente della Polizia Stradale, Giuseppe Persano, le principali strade cittadine dove transiteranno la carovana rosa e i ciclisti «saranno impegnat e , e q u i n d i i n t e r d e t t e a l traffico, orientativamente fino alle ore 13»

Saranno interessati i tratti viari delle aree di Ber nalda, Montescaglioso e Matera Deviazioni previste per garantire la sicurezza

S

Anche Matera si sta prepara n d o a l l a c o r s a r o s a I l d i r i g e n t e d e l l ’ A r e a T e cn i c a d e l l a P r o v i n c i a d i M a t e r a , Pasquale Morisco, in vista dell’arr i v o d e l l a q u i n t a t a p p a d e l G i r o d ’ I t a l i a , p r e v i s t a p e r i l 1 4 m a ggio, ha adottato l’ordinanza n 18 con la quale ha previsto il divieto di transito veicolare dalle 11 30 e fino a 30 minuti dopo il transito dell’ultimo corridore e dei veicoli di gara «Nel dettaglio, il divieto di transito sarà operativo sulle seguenti s t r a d e p r o v i n c i a l i : C a r r e r a Vecchia (SP 110), nel tratto compreso dall’uscita della Basentana

f i n o a v i a N u o v a C a m a r d a , n e l

Comune di Bernalda; Bernalda–Via del Mare (SP 15), nel tratto c o m p r e s o d a l l a r o t o n d a d i v i a l e Maestri del Lavoro (territorio di Bernalda) fino alla rampa di imm i s s i o n e c o n l a S P 3 ( V i a d e l

Mare) Via del Mare (SP 3), nel tratto compreso dalla rampa della SP 15 fino alla rampa di immissi o n e s u l l a S P 3 3 ( M o n t e s c a glioso–Piani Bradano), nel territor i o d i M o n t e s c a g l i o s o ; M o n t e scaglioso–Piani Bradano (SP 33), n e l t r a t t o c o m p r e s o d a l l a r a m p a d i i m m i s s i o n e f i n o a l l ’ i n t e r s ezione con la strada comunale, nel territorio di Montescaglioso; Matera–Montescaglioso (SP 31), nel tratto da via Alcide De Gasperi, n e l c o m u n e d i M o n t e s c a g l i o s o , fino a via Montescaglioso, termi n e d e l l a s t e s s a p r o v i n c i a l e , n e l t e r r i t o r i o d i M a t e r a » s i l e g g e nell’ordinanza

Inoltre, ha disposto che «i veicoli in arrivo dalle strade di adduzione s i a n o d e v i a t i , o v e p o s s i b i l e , s u p e r c o r s i a l t e r n a t i v i o f e r m a t i i n prossimità delle intersezioni interessate dalla manifestazione» Infine, con l’ordinanza n 19-25 è

s t a t a d i s p o s t a l a « r i a p e r t u r a a l t r a n s i t o v e i c o l a r e d e l l a S P 1 5

Bernalda-Via del Mare, chiusa nel tratto compreso tra il km 0+000

e il km 6+400, in direzione Bernalda, fino all’incrocio con la SP 16, essendo terminati i lavori urgenti di manutenzione stradale»

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Cronache del 10 maggio 2025 by Cronache - Issuu