Un altro giro di giostra

Pellegrinaggio a Città della Pieve

Con qualche dolorosa defezione e molti “nuovi acquisti” il gruppo riparte per gli incontri con i Monasteri. Quest’anno si è deciso di ripartire in più tornate di fine settimana il giro nel Centro Italia dell’aprile 2009. Come dice il proverbio “Né di Venere, né di Marte…”, ma noi non siamo superstiziosi! Così venerdì 12 (non 13!) marzo ci si mette in viaggio. Su qualche inconveniente climatico e auto…pullmistico possiamo tranquillamente glissare, anche perché la “colonna sonora” delle risate di Grazia, ma soprattutto di Carla ha notevolmente contribuito a sdrammatizzare. Comunque temprati dal notevole sbalzo di temperatura fra partenza e arrivo, ma soprattutto dal pernottamento a Città della Pieve, abbiamo sostanzialmente rispettato almeno il programma, se non la tabella di…marcia. Alle 18 di venerdì l’incontro con le Clarisse. Va sottolineato che nel periodo quaresimale e dell’Avvento la regola claustrale annulla o limita fortemente i contatti con i visitatori. Il nostro gruppo ha costituito una rara eccezione. Pertanto, la mattina del sabato, dopo la Santa Messa delle ore 8 abbiamo potuto rincontrare soltanto Suor Elena e riudire la storia sempre stupefacente della sua vocazione. Un giro per la cittadina con il paesaggio ammantato di neve, una visita al notevole affresco del Perugino nell’Oratorio di Santa Maria dei Bianchi attigua a casa Bracelli e poi via verso Perugina. Mentre un gruppo prendeva alloggio nella residenza attigua al Monastero delle Clarisse, altri privilegiati potevano godere del panorama della Casa Monteripido del convento di San Francesco del Monte. Alle 17 breve incontro con Suor Chiara Speranza e consorelle, poi, alle 18.30, i Vespri. Quindi una visita guidata del centro storico di Perugina accompagnati da una guida di eccezionale competenza e simpatia, Elena, la sorella minore di Suor Chiara Speranza. La sua affascinante descrizione e inquadramento storico dei monumenti, primo fra tutti la celebre fontana, ci hanno fatto quasi dimenticare il vento pungente. Abbiamo potuto poi rifocillarci e riscaldarci nell’oasi culinaria del ristorante Dal Mi’ Cocco, splendida idea degli organizzatori. La domenica mattina dopo la Santa messa delle ore 8 caratterizzata dagli auguri di don Giancarlo per il 51° di sacerdozio e dalla sua toccante omelia sul “Padre prodigo”, ha avuto luogo l’incontro con le sorelle di Suor Chiara Speranza. Prima del pranzo, come al solito luculliano, predisposto dal Convento, abbiamo potuto ammirare, alcuni per la prima volta, l’affresco della Madonna del perugino. Dopo il pranzo ci siamo messi in viaggio e siamo, comunque, arrivati a destinazione. Porteremo ancora nel cuore la pace di quei luoghi e di tanto va reso un since-