Le opere sono state trascritte in questa raccolta cosĂŹ come inviate dai rispettivi autori
CANTINA VALTAPPINO SCARL - C.DA MASCIONE, 10 - 86100 CAMPOBASSO - MOLISE (ITA) TEL/FAX +39 08740441835 WWW.CANTINAVALTAPPINO.COM
"Vini
della nostra Terra" SONETTO DEL VINO In quale regno o secolo e sotto quale tacita congiunzione di astri, in che giorno segreto non segnato dal marmo, nacque la fortunata e singolare idea d'inventare la gioia? Con autunni dorati fu inventata. E il vino fluisce rosso lungo mille generazioni come il fiume del tempo e nell'arduo cammino ci fa dono di musica, di fuoco e di leoni. Nella notte del giubilo o nell'infausto giorno esalta l'allegria o attenua la paura. E questo ditirambo nuovo che oggi gli canto lo intonarono un giorno l'arabo e il persiano. Vino, insegnami come vedere la mia storia quasi fosse giĂ fatta cenere di memoria. di Jorge Luis Borges
Resti del Tempio Italico Sannita - III° Secolo a.C. (San Giovanni in Galdo)
NONA EDIZIONE PREMIO LETTERARIO
PRESIDENTE DI GIURIA
Prof. Giuseppe Cacchione
LA PIETRA RMÌGE
Prof.ssa Mariantonietta Di Girolamo Dott.ssa Enza Papagni Prof.ssa Giuliana Petta Poeta dialettale Mario De Lisio Storico Giovanni Mascia
AL LEGGÌO DELLE OPERE
Prof.ssa Giuliana Petta Prof. Antonio Valiante
Campodipietra per la Poesia
MEMBRI DI GIURIA
NONA EDIZIONE PREMIO LETTERARIO
PREFAZIONE della prof.ssa Mariantonietta Di Girolamo G i u n t o a l l a s u a I X e d i z i o n e , i l P r e m i o L e tt e r a r i o " C a m p o d i p i e t r a p e r l a P o e s i a " a n che quest'anno ha registrato la partecipazione di tantissimi poeti, oltre novanta, dalle diverse regioni della penisola. O g n u n o d i l o r o h a c o n c o r s o c o n fi l a r i d i v e r s i a r a c c o n t a r e i t o r m e n t i , i g r a ffi , i sorrisi del proprio animo o di questo nostro tempo inquieto.
I l s u o t e r r i t o r i o d i c a c c i a è p o t e n z i a l m e n t e i n fi n i t o . I l s u o t e r r i t o r i o e l e tt o è i l m o n do reale, intimo ed esterno, nel quale la parola entra a tranquillizzare, consolare, osservare, scoprire verità: un sipario che si alza e rivela la scena nascosta. P u r c o n e s i t i d i v e r s i , e n o n s e m p r e a d e g u a t i , l e p a r o l e d e l l e p o e s i e , l e tt e e a s c o l t a t e dai componenti della giuria, rivelano comunque l'ansia di scoprire, conoscere, con o s c e r s i e s v e l a r s i : l a v i o l e n z a , l a g u e r r a , l a m a l a tt i a , l ' a m o r e s o n o s o l o a l c u n i d e i "pensieri s-composti" nelle liriche. A scorci di idillio (Il mare nel secchiello; L'ora del canto), talora nostalgici, si alterna l'amore, anche quello ferito (Il silenzio delle donne), anche quello che, di fr o n t e a l l a s o ff e r e n z a d e l l ' a l t r o , s i r i v e l a t e n a c e d o n o d i s é ( V i t e i n s i m b i o s i ; P e n dant con un'anfora di gesso; Legata ad un tuo sguardo). E , i n fi n e , s o p r a tt u tt o , c ' è q u e s t o n o s t r o t e m p o , t r o p p o s p e s s o s c i a g u r a t o , t r a d i t o e t r a d i t o r e ( L ' u l t i m o o r i z z o n t e ) , e p u r e r a c c o n t a t o a tt r a v e r s o l ' a m a r a i r o n i a d e l l a p a r o l a a r t e f a tt a ( S p r e z z a n t i s g u a r d i ) o p p u r e q u e l l a d e l l a f o r m a d e s u e t a ( O h i g n o t a ricchezza! Oh ben ferace!). C o n q u e s t a n o n a e d i z i o n e , i l P r e m i o L e tt e r a r i o " C a m p o d i p i e t r a p e r l a P o e s i a " , e c o n lui l’associazione La Pietra Rmìge, procede verso un traguardo importante: il compimento dei dieci anni. È u n t r a g u a r d o c h e r e n d e t u tt i n o i f e l i c i e s e r e n i , n e l l a c o n s a p e v o l e z z a c h e l a p o e sia, fortunatamente, è eterna, perpetua, è sempre in agitazione, come l'Eros del Simposio platonico, che non si acquieterà mai nell'inerzia della conquista.
Prof. ssa Mariantonietta Di Girolamo
LA PIETRA RMÌGE
Campodipietra per la Poesia
La poesia, come dice Eugenio Montale, "sta". Non è suddita del trascorrere del tempo, della storia.
La serata conclusiva della VIII Edizione del Premio Letterario - Toro 2018
Campodipietra per la Poesia VIII Edizione 2018 La Prof.ssa Mariantonietta Di -Girolamo
NONA EDIZIONE PREMIO LETTERARIO
Mi muovo nei miei sogni, mi vedo dormire. Sogno e volo. Tocco, stringo, uccido. Muoio e vivo ancora. Dall'alto la CMT ha zampillato in me. Come le acque di una cascata ha gelato le mie pareti sonanti, a guisa d'ulivo ha cesellato le mie mani e donato a Pegaso i miei piedi. Mi elevo in vapori e sogni. Vedo angeli, stelle e margherite intorno a me. Il mio angelo custode, in carne ed ossa, si avvicina. Ăˆ luminoso e gioioso; il suo sorriso e le carezze inebriano. Come meteora di luce mi conduce. Ha ali forti, mi sostiene: Voliamo su immense foreste, tra montagne scoscese e incantate valli. Gabbiani liberi sui mari blu ad incontrare la luce. La luce, il mare, la luce, brilla sulle acque del mare in immagini di colombe impazzite. E sono felice! Anche Voialtri sognate e volate. Angeli ad incontrare i diseredati, che pazientemente aspettano.
LA PIETRA RMĂŒGE
Campodipietra per la Poesia
Vite in simbiosi
NONA EDIZIONE PREMIO LETTERARIO
Ombre del Carso
qualche volta ho scambiato parole con le ombre della casa del vento con gli ululati delle anime perse salendo piano i gradini, contando le croci, le cripte di marmo nero ora che le stagioni hanno cancellato tutto e le ombre fanno l'amore con il resto del dolore ho chiesto loro dei bossoli, del sangue, degli stracci, degli zoccoli dei cavalli dei nomi che andavano a sfracellarsi sul Carso come su una scogliera delle granate, dei bivacchi dei soldati, delle lune smisurate del sangue bevuto nelle pozzanghere, delle storie di fango, di neve, di fame
e chiuse nella loro bolla senza tempo mi hanno parlato nell'abisso della mente le ombre raccontandomi delle agonie, dell'erica viola, dei cavalli lucidi di pioggia delle granate che scoppiavano come fuochi d'artificio del perpetuarsi eterno della morte e della dimenticanza uomini mai esistiti, vittime inutili della guerra. Ombre del Carso.
Campodipietra per la Poesia
LA PIETRA RMĂŒGE
Le ho incontrate le ombre in una notte di poche luci qui in questo sacrario che sembra un corpo estraneo alla vita una gelida astronave scesa a fari spenti da un pianeta sconosciuto qui dove i morti non abitano piÚ il tempo e c'è qualche ulivo solitario, l'odore violento della morte a ricordare
NONA EDIZIONE PREMIO LETTERARIO
Il silenzio delle donne Lasciatemi andare nella brezza del mattino, nel parco gioioso a passeggiare tra aiuole, lasciate che il piede affondi nell'incavo lasciato dalle impronte di un bimbo, nelle buche d'asfalto che la pioggia ricolma di fango. Lasciatemi bagnare le scarpe di rugiada, calpestare l'erba, accarezzare il muschio sui tronchi, lasciatemi indossare il vestito di seta, un gioiello, una sciarpa che asciughi la solitudine che mi piove dentro. Ho sotto la pelle sogni infiniti, e nel fondo della mia mente lacerata risiedono pensieri elevati che mi sfuggono dalle mani, e nel tremore pungente mendico un pizzico di luce, un abbraccio, un lieve sorriso, una carezza di perla sulle gote di cipria. E quando viene la sera sospiri di vento tra i capelli di luna, e sulle labbra corallo, parole di pane che cercano un volto sincero tra sentieri di camelie avvizzite. Aspra è la mia vita di menzogne e, passo dopo passo inciampo tra pagine vuote in attesa di progetti da scolpire, oltre il muro dall'anima turbata. Ma domani, domani ritroverò un ricordo prezioso, conservato nel buio dei giorni carichi di silenzi pesanti, e nell'eremo della mia solitudine tesserò la mia trama, nasceranno fiori di storie nel vento d'aprile, tra gli ulivi dell'orto. E nel furore di un amore spezzato, le mie lacrime si mescoleranno alle vostre e valicheranno confini d'indifferenza e stupore. Voleranno sospese sulle onde leggere del mare, e come preghiere saliranno tra stelle d'aurora.
LA PIETRA RMÌGE
Campodipietra per la Poesia
(Per ricordare Jessica, Pamela e tutte le altre)
San Giovanni in Galdo - Foto d’epoca
NONA EDIZIONE PREMIO LETTERARIO
Parole sospese evocano nell'aria lucente seta, in grappoli di gigli e rose sfavillano di brina e vita. Capriole dell'anima rigano il tempo, addolcite nel giallo oro del miele sprizzano inni di gioia infinita. Mutanti come farfalle lontane da illusioni ipocondriache migrano verso il nobile coraggio e tracciano nelle profondità azzurre linee di passione unite a costruire un sogno. Fotogrammi di memorie, preziose pietre tra placati sorrisi come cipria abbracciano la sabbia dorata e mentre un alito di vento le trascina via per sempre le sigilla in scrigni d'eterno. Succo d'estasi rianima di note sonore i silenzi stringendo a sé promesse vane. Parole, trame di un libro, ali creative, in segreto filtrano l'immenso. Scintille di luce esplosiva intinte nel calamaio del cielo aprono all'amore sentieri di pace. Nel fuoco acceso d'un falò i cuori riscaldano e come strumenti di speme irradiano il mondo
LA PIETRA RMÌGE
Campodipietra per la Poesia
Parole
NONA EDIZIONE PREMIO LETTERARIO
Una stanza nella penombra e l'inverno che a fatica buca la trama opaca del tuo tempo. Il tuo confine, ormai, è lo spazio di questa geometria di luce che riflette su dieci mattonelle di ceramica. Ora i tuoi giorni hanno voci incenerite legate a turbinii di fumo d'altri tempi. In un subbuglio di ore interminabili resti lì, immobile, seduto come un damerino, anagrammando i giorni ormai arrivati al capolinea, parafrasando il reso di lacerate e incomprensibili parole. Legato al cappio di un tempo non più tuo, sei attento ad ogni minimo bisbiglio sospeso ad una parentesi di mani sconosciute che ti frugano e ti rivoltano e poi ti nutrono, così, come se tu fossi un albero, che sta lì, incosciente, imprigionato nella sua arida terra e sai che devastato dalle intemperie non ha più senso dissetare le sue aggrinzite foglie. In questa stanza vuota sei pendant con quest'anfora di gesso e con tutte quelle altre suppellettili che nessuno sa più se esistono. Nel grigiore di questa stanza sono i tuoi occhi che ora parlano, ora che impallidiscono le ore, ora che la vita è divenuta attesa; lucidi, conservano l'orgoglio, sciolgono silenzi di memorie. Riaccendono di ginestre i confini dei nostri colli. L'ombra del tuo tramonto!
Campodipietra per la Poesia
LA PIETRA RMÌGE
Pendant con un’anfora di gesso
NONA EDIZIONE PREMIO LETTERARIO
L'ira raffrena chi fiele digruma e l'uscita nega alla costante arsura che il corpo, men dell'anima, consuma. Pure il respiro ogni giorno è ostile al povero cristo, che chiede sicura mossa e d'esser trattato con gentile riguardo, a indegna città che incatena a meschina sorte e così poco affiena. Sostanza occorre per riempir la bocca: non basta più il nido di salangana per quietar ventre a frotta pitocca. Fratelli da tavola e letto esclusi, la malasorte contro loro accana con torve occhiate di passanti ottusi che levan da suolo il passo anserino e piegati vanno, a misero destino. Senno pregno di virtù non preclara a sgarbata gente la lingua ciangotta e recando altera l'assente avatara per vie calpesta chi, senza ricetto, la vuota mano tedioso sballotta per un centino al fio maledetto di porre in pancia un rancido boccone e a Morfeo darsi da umile straccione.
LA PIETRA RMÌGE
Campodipietra per la Poesia
Sprezzanti sguardi
NONA EDIZIONE PREMIO LETTERARIO
Il mare nel secchiello (Riviera dei Pioppi) In questo nostro mare di Riviera piccola Gemma scrivi i primi versi a tua insaputa
LA PIETRA RMÌGE
Il mare è l'acqua per nuotare e nel secchiello nonno solo mare! E nel secchiello solo mare! l'acqua della borraccia è acqua da bere! Il mare nel secchiello e sotto l'ombrellone un piccolo castello 13\7\2018
Campodipietra per la Poesia
Mi guardavi stupita negli occhi per quel mio errore colossale in riva al mare di Riviera
NONA EDIZIONE PREMIO LETTERARIO
Oh ignota ricchezza! Oh ben ferace!
I veri tesori? La vera ricchezza? Nell'alma s'asconde, derisa, romita, con volto sereno, la Grande Bellezza del povero stato, di semplice vita! Patente, quel nunzio del Santo d'Aquino lassù si rivela al pio pellegrino: che gioia or palesa, nel riso, nel volto poiché dal disio si scopre ormai sciolto! Sappiatelo, allora: non servono iura, neppur gli aforismi, o l'aspro dell'arme viatico ottuso! Son, della vita, verace lindura non quei sillogismi, non l'arte del carme, ma sola severa coscienza che il Bene dall'imo dell'alma soltanto ti viene! E, se al sommo Dante repleto è il disio, tu pover ti credi? Ma, accesso c'hai a Dio!
Strambotto Toscano di Senari doppi
LA PIETRA RMÌGE
Campodipietra per la Poesia
Lo strale lanciato dal Sommo Poeta, inane, l'umana coscienza lambisce. Intanto, col cuore inteso a moneta, quell'alma d'avaro soltanto scalfisce. Li vedi? Son carchi di solo disio, di gran voluttà: che tutto sia mio! E quegli aforismi, quei vani lavori sviliscon regina dei veri tesori!
NONA EDIZIONE PREMIO LETTERARIO
L’istante s’eterna Confusa nell'approdo di dolcezza la clessidra ha svuotato il silicio tra gli altari il ciocco e il verso dell'erba, ammaliata da luminosi accordi di ambra di porpora al passo dei carpini. In posa vitruviana abbraccia la luce che s'ode nell'intenso canto sparso su antichi resti sacri e dissacrati scrigni di poeti papi e misteriosi approdi L'ago di polvere nell'inciampo del tempo si fa sepolcro, teatro, cornice, si adagia sul laghetto dove se qualcuno tende il cuore può sentire l'urlo del peccato poi s'abbandona sul fiume che colora granai, chiese e mulini Rivestendosi al matrimonio con la pietra esce dalle mura e beve nel boccale dell'assenzio
Campodipietra per la Poesia
LA PIETRA RMÌGE
L’oasi di Ninfa
NONA EDIZIONE PREMIO LETTERARIO
Uomo, hai ricevuto il sacro fuoco ma all'indomani di speranza e luce che n'è stato del tuo mondo divenuto infine oscuro e truce? Inchiodato a questa rupe straziato dal supplizio scorgo l'ultimo orizzonte, l'assurdo precipizio cui impietoso ti condanna non il tuo stesso esser mortale ma quell'arrogante crederti dio che tanto t'ha fatto errare nell'illusione spudorata che non vi fosse fine che non vi fosse morte. Ahi, quale profonda notte t'ho dato e del furtivo mio dono io, Prometeo, ancor mi dolgo mentre da quest'Olimpo infranto proterva scienza e falsa onnipotenza amaramente piango!
LA PIETRA RMÌGE
Campodipietra per la Poesia
L’ultimo orizzonte
STUDIO CHIMICO Dott. D’Agata Angelo LABORATORIO DI ANALISI – AMBIENTE – SICUREZZA Via Martiri della Repubblica Partenopea, 2 86025 RIPALIMOSANI (CB) Tel. 0874 481240
NONA EDIZIONE PREMIO LETTERARIO
Tutti in fila, incatenati, partivan Galee romane, il tintinnio dei ferri, Galeoni spagnoli a vender carne umana, le colonie. In fila, tutti sul ponte i disperati, tutti in fila verso il buio, ad ascoltar voci rabbiose, a morir per mare tra le braccia stanche della libertà. In fila con occhi lucidi, lacrime perse nei deserti della speranza, tutti in fila per lo sfizio di un mondo impietoso, incapace di amare, noi; tutti in fila a contaminarsi per la pace... Oltre, dove gli azzurri si confondono, ieri, oggi, il domani è già qui su libri di storia sbiaditi che più nessuno legge. Tutti in fila arrivano i "bravi", alle urlate parole il silenzio tace. Una bimba, stringe una mano che non gli darà più calde carezze, tende l'altra a Paesi che trangugiano il suo futuro. Tutti in fila a cercar remissione a battersi il petto sotto le Volte marmoree, tutti in fila a scendere i gradoni per fiondar parole e gesti in questa offuscata società. Le paure ci afferrano è l'anima si piega all’orrenda voracità, nel vortice di polvere si dissolveranno storie, vite, è forse; si desterà l'uomo assopito per un futuro migliore. Noi che dell'intelletto facciamo straccio, adesso, tutti in fila c'è la pubblicità, a dissetar le nostre ghermite coscienze.
LA PIETRA RMÌGE
Campodipietra per la Poesia
Tutti in fila
NONA EDIZIONE PREMIO LETTERARIO
Sono tornata da te con una carezza nella mano, con il tuo viso a me sporto il tuo cuore ho raccolto ne ho aspirato il calore consumando il suo dolore. Ti sei perso nel mio abbraccio "gli abbracci fanno bene", mi hai detto, "domani tornerò per un altro!" E io mi sentii persa! Sono tornata da te con una carezza nella mano in cerca di una nuova emozione. Nascondimi tra le tue braccia amore, rincorri il battito del mio cuore perché è dentro questo piccolo spazio che vive l'universo ti ridarò quella manciata di ossigeno che credevi di aver perso. Sono tornata da te con una carezza nella mano per spezzare il ramo del tuo dolore, una mano che aprendosi in carezza cancellerà la tristezza. Lasciati amare amore offrimi le tue labbra perché io le baci le parole non servono in questo momento perditi in me adesso perché dentro il mio cuore troverai te stesso!
Campodipietra per la Poesia
LA PIETRA RMÌGE
Una carezza nella mano
Vi segnaliamo il Bed & Breakfast Cola Fasciano, degli amici Fernando Pietrantuono e Maria Perrotta. Qui ospitalitĂ e cortesia sono i veri padroni di casa! Toro, via Roma 27 a pochissimi chilometri da Campobasso. Per info e prenotazioni tel. 0874 441242
Campodipietra - Foto d’epoca
NONA EDIZIONE PREMIO LETTERARIO
DIVAGAZIONE SU ALCUNI TITOLI DELLE OPERE
Campodipietra per la Poesia
LA PIETRA RMÃŒGE
di Mario De Lisio
Grazie all’amico Gianluca che con professionalità e ...tanta pazienza ha realizzato la stampa di questa antologia. Campobasso, 5 agosto 2019
LA PIETRA RMÌGE
Campodipietra per la Poesia
NONA EDIZIONE PREMIO LETTERARIO
NONA EDIZIONE PREMIO LETTERARIO
Indice Prefazione Prof. ssa Mariantonietta Di Girolamo
pag. 8
Prime tre classificate Vite in simbiosi
Antonio Croce
pag. 10
Ombre del Carso
Tiziana Monari
pag. 11
Il silenzio delle donne
Carmelina Giancola
pag. 12
LA PIETRA RMÌGE
Parole
Lucia Albano
pag. 14
Pendant con un’anfora di gesso
Floredana De Felicibus
pag. 15
Sprezzanti sguardi
Salvatore Grieco
pag. 16
Il mare nel secchiello
Franco Lanucara
pag. 17
Oh ignota ricchezza! Oh ben ferace! Antonio Sbarra
pag. 18
L’istante s’eterna
Vincenzo Screti
pag. 19
L’ultimo orizzonte
Laura Vargiu
pag. 20
Menzioni speciali Tutti in fila
Pasquale Cerio
pag. 22
Una carezza nella mano
Susanna Lett
pag. 23
Divagazioni sui titoli delle opere
Mario De Lisio
pag. 27
Campodipietra per la Poesia
Quarte ex aequo
Rimaniamo connessi
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Note legali di utilizzo: questa raccolta (composta da ventotto pagine esclusa la copertina) delle opere presentate alla nona edizione del premio letterario CAMPODIPIETRA PER LA POESIA resta di esclusiva proprietà dell’associazione LA PIETRA RMIGE di Campodipietra (Cb) e quindi essa se ne riserva tutti i diritti.
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