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Ritiro pneumatici fuori uso. La nostra associazione scrive al Ministero dell’Ambiente
Un problema che si presenta ricorrente
Gli autoriparatori e i gommisti tributo ambientale versato dagli denunciano gravi carenze acquirenti degli pneumatici doe disservizi nel ritiro de- vrebbe garantire rintracciamento, gli pneumatici usati da parte dei raccolta e recupero di una quantità Consorzi abilitati. La situazione di PFU corrispondente agli pneuha raggiunto livelli di guardia, ha matici regolarmente immessi sul commentato in un comunicato mercato. Esistono tuttavia pratialla stampa il Presidente di Lapam che scorrette come la vendita in Confartigianato Autoriparazione, nero di pneumatici, anche sul web, Daniele Michelini. che generano evasione fiscale e “L’attuale sistema di raccolta degli del contributo ambientale o alpneumatici presenta fortissime tre irregolarità nella gestione dei criticità e carenze che mettono in PFU, che pregiudicano il corretto seria difficoltà i gommisti associati funzionamento del sistema – con i quali ricorrentemente, e in parti- il rischio ricorrente di abbandoni, colare a fine anno, non si vedono accumuli ingestibili di PFU presso garantito il servizio di ritiro PFU gli operatori – e la copertura ecoda parte dei Consorzi abilitati. Il nomica del sistema nazionale, non rischio molto probabile è di incor- essendo possibile distinguere in rere ancora una volta nel blocco fase di prelievo presso gli operatori del ritiro dei PFU”. i PFU regolari da quelli derivanti La giacenza di pneumatici fuori da pratiche illegali”. Sulla probleuso non ritirati - spiega Michelini matica Confartigianato Imprese ha - provoca conseguenze estrema- sollecitato l’intervento del Minimente penalizzanti per le aziende stro dell'Ambiente, Sergio Costa, sia sotto il profilo operativo, sia sollecitando - una volta per tutte economico poiché espone le im- - interventi risolutivi che possano prese al rischio di pesanti sanzioni garantire un sistema di tracciabiliamministrative, creando gravi rica- tà, trasparenza e legalità dell’intero dute anche per l’ambiente e per la flusso degli pneumatici fondato salute della collettività. sulla regolarità degli operatori, Il Presidente Michelini ha sottoli- volto a riequilibrare il meccanineato inoltre che “inefficienze e smo e assicurarne la sostenibilità anomalie dell’attuale meccanismo economica, oltre che a soddisfare sono anche riconducibili a fenome- il target di raccolta previsto per ni di illegalità che spesso si anni- legge che, altrimenti, diventa insufdano nel sistema di gestione degli ficiente a coprire il quantitativo di pneumatici. Questo sistema, infatti, pneumatici immesso sul mercato. che è finanziato attraverso il con- ambientale versato dagli acquirenti degli pneumatici dovrebbe garantire rintracciamento, raccolta e recupero di una quantità di PFU corrispondente agli pneumatici regolarmente immessi sul mercato. Esistono tuttavia pratiche scorrette come la vendita in nero di pneumatici, anche sul web, che generano evasione fiscale e del contributo ambientale o altre irregolarità nella gestione dei PFU, che pregiudicano il corretto funzionamento del sistema – con il rischio ricorrente di abbandoni, accumuli ingestibili di PFU presso gli operatori – e la copertura economica del sistema nazionale, non essendo possibile distinguere in fase di prelievo presso gli operatori i PFU regolari da quelli derivanti da pratiche illegali”. Sulla problematica Confartigianato Imprese ha sollecitato l’intervento del Ministro dell'Ambiente, Sergio Costa, sollecitando - una volta per tutte - interventi risolutivi che possano garantire un sistema di tracciabilità, trasparenza e legalità dell’intero flusso degli pneumatici fondato sulla regolarità degli operatori, volto a riequilibrare il meccanismo e assicurarne la sostenibilità economica, oltre che a soddisfare il target di raccolta previsto per legge che, altrimenti, diventa insufficiente a coprire il quantitativo di pneumatici immesso sul mercato.