Ritratto di donna
Invettiva contro la
Deve essere a scelta. Cambiare, purché niente cambi. È facile, impossibile, difficile, ne vale la pena. Ha gli occhi, se occorre, ora azzurri, ora grigi, neri, allegri, senza motivo pieni di lacrime. Dorme con lui come la prima venuta, l'unica al mondo. Gli darà quattro figli, nessuno, uno. Ingenua, ma è un'ottima consigliera. Debole, ma sosterrà. Non ha la testa sulle spalle, però l'avrà. Legge Jaspers e le riviste femminili. Non sa a che serve questa vite, e costruirà un ponte. Giovane, come al solito giovane, sempre ancora giovane. Tiene nelle mani un passero con l'ala spezzata, soldi suoi per un viaggio lungo e lontano, una mezzaluna, un impacco e un bicchierino di vodka. Dove è che corre, non sarà stanca? Ma no, solo un poco, molto, non importa. O lo ama, o si è intestardita. Nel bene, nel male, e per l'amor di Dio. Wisława Szymborska (traduzione di Pietro Marchesani)
depilazione
Sei violenta e innaturale e inutile e non riesco a fare a meno di te ti odio perché mi piaccio come piaccio a questo secolo liscia Ma sappi puoi cambiare il mio corpo non me: ho un’anima villosa sempre ricrescerà Alessandra Racca (Da Bastarde senza gloria, Sartoria Utopia)
5 di 14
L’Angolo della Poesia di Caterina