Idnews n.6 anno 2013

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Nr. 6

Convenience

Il nuovo

stile della posta non Value Pack

Flexi

NEWS

Door Drop

indirizzata.


SOMMARIO 04/05

SPOTLIGHT

04

Nel segno della continuità Controllo Qualità = Soddisfazione Cliente MARKETING

06

In viaggio per l’Europa: scopriamo Il Door to Door in Belgio

07

SALES “Convenience” conviene

08

CUSTOMER PLANNING & GEOMKTG

Recall: il progetto che IDentifica le necessità del Cliente

09

PROJECT

La certezza della consegna: user case Conforama OPERATION

10

07

La gestione locale: il giusto supporto ai nostri clienti

HUMAN RESOURCES

11

La formazione in Italia Distribuzioni FINANCE

12

11

Google crea un ‘Case Study’ per Italia Distribuzioni NEWS

13/14

Un grande saluto a Massimiliano Notizie da Belgique Diffusion 3° Convention nazionale ID: la forza sta nel rialzarsi sempre ID classic band: buona musica e allegria, il mix giusto per una serata di successo

TOURIST "FOOD"

15

In viaggio tra Gorgonzola, Macherio, Padova

I NOSTRI CONTATTI Italia Distribuzioni S.r.l via Mons. A. Cazzaniga, 61 | 20064 Gorgonzola (MI) 02.30303901 | info@italdi.it | www.italdi.it :: MARKETING & EXTERNAL RELATIONS Morena Bertaggia

02.30303924 | marketing@italdi.it | m.bertaggia@italdi.it :: SALES

• network Salvatore Peligra 06.4100005 | s.peligra@italdi.it • pricing Massimiliano Pesce 02.30303930 | m.pesce@italdi.it :: CUSTOMER PLANNING & GEOMARKETING Arianna Gatti

02.30303902 | a.gatti@italdi.it ID-News Newsletter mensile di informazione | Anno 2 - n. 3 | Testata registrata presso il Tribunale di Milano n. 43 | 27 gennaio 2012 Editore Italia Distribuzioni | via Mons. A. Cazzaniga 61 | T 02 303 039 01 | 20064 Gorgonzola (MI) Direttore Michele Liguori Direttore Responsabile Fulvio Quarella Redazione via Mons. A. Cazzaniga 61 | 20064 Gorgonzola (MI) Grafica MarCoRelations.it Hanno collaborato a questo numero Morena Bertaggia, Claudio Bonafini, Barbara Bossi, Davide Cicognani, Claudio Monguzzi, Salvatore Peligra, Stefano Sala, Erika Tagliaferri.

:: PROJECT Stefano Sala

02.30303906 | s.sala@italdi.it :: HUMAN RESOURCES Barbara Bossi

02.30303948 | b.bossi@italdi.it :: FINANCE

• controlling Antonio Libi 02.30303929 | a.libi@italdi.it • administration & finance Giacomo Ferrario 02.30303947 | g.ferrario@italdi.it


EDITORIALE

S

u quali elementi si costruisce la fiducia di un cliente? Una domanda semplice ma che invece nasconde tante difficoltà di risposta. Sappiamo che proporsi in questo mercato è veramente facile, basta aprire una partita IVA e stampare una bella brochure per dichiararsi esperti e leader nel settore. Quindi il valore che differenzia una società da un’altra dove sarebbe? In Italia Distribuzioni vogliamo fare la differenza, ci impegniamo ogni giorno per migliorare i nostri processi e le nostre tecnologie al servizio di un cliente che vuole qualità, affidabilità e professionalità e abbiamo i numeri e la struttura per farlo. Promuoviamo la trasparenza, usando anche la nostra ID-News per permettere ai clienti di “toccare con mano” e conoscere a fondo la nostra struttura. Ci mettiamo in discussione, ascoltando le esigenze dei nostri clienti (vedi articolo sul Recall a pagina 8). Ci avvaliamo di società esterne che possano misurare e certificare la qualità del servizio svolto, perché siamo consapevoli che il miglior giudizio deve essere imparziale. Le nostre filiali sul territorio sono perfettamente inserite nella realtà locale, crediamo fortemente che anche ID possa contribuire a far del bene alla realtà economica del paese. Guardiamo fuori dall’Italia, vediamo mercati evoluti dove il metodo industriale permette di regolamentare tutta la filiera e la consegna è pulita, ordinata e cellophanata. Ci sono realtà dove la media di volantini consegnati in un'unica soluzione supera decisamente i 20 pezzi per plico. Questa efficienza genera mutuo beneficio. La comunicazione in cassetta acquista valore e l’agenzia di recapito è in grado di investire per migliorare ed innovare sempre di più il servizio. In ogni mercato il prezzo è molto importante ai fini di una scelta e anche nel mercato italiano il prezzo è un elemento chiave di valutazione. La tariffa proposta deve riflettere la credibilità e la professionalità della filiera che precede la quotazione del volantino distribuito. La tutela del cliente, l’assistenza di un customer service preparato e proattivo, la consulenza di esperti di geomarketing, l’efficienza e la gestione dei depositi dislocati territorialmente e l’impegno nella costante formazione del personale, si traducono poi in quel prezzo a volantino. Personalmente suggerisco sempre di valutare tutti questi elementi quando ci viene proposta una tariffa. Chiediamoci dove vogliamo arrivare, quanto vogliamo che anche in Italia questo servizio possa evolversi. Il successo si ottiene solo quando tutte le parti coinvolte possono trarne beneficio. Spero che queste pagine, scritte direttamente da dipendenti di ID, possano trasferire la passione che muove i nostri sforzi quotidiani e colpiscano chi come noi ha voglia di cambiamento.. Buona lettura

Michele Liguori Managing Director


04 Spotlight

NEL SEGNO DELLA CONTINUITA’

CAMBIO NELLA DIREZIONE OPERATIVA ALL’INTERNO DEL MANAGEMENT DI ITALIA DISTRIBUZIONI, CLAUDIO MONGUZZI SUCCEDE NELL’INCARICO A MASSIMILIANO CONTE.

“…il corpo e l’anima abbisognano di nuove sfide…!“ Paulo Coelho

U

na mattina di luglio, vengo improvvisamente convocato dalla Direzione per una riunione. Non posso nascondere che il carattere d’urgenza mi sorprese non poco, in quanto tutte le riunioni con la Direzione Generale sono solitamente programmate con largo anticipo. Pensavo si sarebbe parlato di nuove strategie, o di interventi per il miglioramento operativo, invece… tutto avrei potuto immaginare, tranne che mi venisse offerto di occuparmi della Direzione Operativa in sostituzione di Massimiliano Conte che lasciava l’azienda. La proposta, mi è stata presentata con tale fiducia nelle mia capacità, che per me era impossibile non accettare la

sfida e dimostrare a me stesso e all’azienda di essere all’altezza del compito. E così, dal 15 luglio 2013 eccomi a ricoprire questo importante incarico, continuando il lavoro di Massimiliano, una figura che ha scritto parte della storia di Italia Distribuzioni. Continuità con miglioramento, questa sarà la parola d’ordine della mia gestione. Dobbiamo evolverci in un mercato che cambia ogni giorno e dobbiamo farci trovare sempre pronti per afferrare le opportunità che ci si presentano. Sono consapevole delle criticità e delle difficoltà che sta

attraversando il nostro settore. Ci vorrà grande impegno e determinazione per raggiungere gli obiettivi fissati. Le tematiche su cui principalmente ci focalizzeremo saranno: √ Trovare soluzioni rivolte ai nuovi aspetti legislativi sulla responsabilità solidale. √ Miglioramento dei costi, attraverso accordi con i nostri Partners sul territorio Nazionale. √ Razionalizzazione ed efficienza sulle nostre Filiali Dirette, con autonomia allo sviluppo commerciale locale. √ Coinvolgimento, valorizzazione e crescita delle risorse operative di Italia Distribuzioni, attraverso la collaborazione con gli altri reparti. Una volta ho sentito una frase che mi ha molto colpito: “I grandi momenti derivano da grandi opportunità”. Ora che la grande opportunità mi è stata data… farò di tutto per trasformarla in un grande momento. Claudio Monguzzi

Operation Manager


05 IL RUOLO DEL CONTROLLO QUALITÀ E QUELLO DI PORSI A METÀ TRA IL CLIENTE E PARTNER DISTRIBUTIVO, E DI GARANTIRE I CORRETTI STANDARD DI SERVIZIO.

I

In Italia Distribuzioni il controllo qualità è indipendente rispetto agli altri reparti, proprio perché non deve subire influenze di nessun tipo da parte dell’area Commerciale e Operativa. L’unico obiettivo è la misurazione della qualità finalizzata alla soddisfazione del cliente. Adottiamo quindi una soluzione “super partes”, avvalendoci di ispettori di una società esterna che ci certifica i livelli di servizio. Questo ci permette di essere considerati come “cliente” stesso. La metodologia Il Controllo Qualità si svolge su strada e verifica che il servizio sia conforme alle richieste del cliente. A seguito del controllo, in base agli esiti delle verifiche, si determina e si raccoglie la % della qualità del servizio, segnalando eventuali anomalie al reparto operativo. Per fare ciò sono necessari: √ Ispettori con una formazione specifica sul servizio. √ Strumenti necessari per la verifica quali: programmi e mappe

della zona. √ Elenco dei punti da controllare, con frequenza e dettaglio di cosa controllare. Queste informazioni sono facilmente reperibili da “Apollo” il software gestionale interno sviluppato per condividere le programmazioni tra noi e il cliente. √ Reperibilità dell’ispettore. I controlli si effettuano su strada mentre la distribuzione è in corso, quindi è normale poter ricevere variazioni sul programma di controllo. Cosa verifichiamo √ Copertura capillare dell’area. √ Quantità dei volantini presenti nelle cassette condominiali, personali e nelle portinerie.

√ Rispetto della via di partenza e sequenza del programma di distribuzione. √ Controllo dei materiali in distribuzione. √ Uso della pettorina gialla di ID. √ Uso della cartografia della zona di distribuzione. Se il controllo è positivo L’ispettore crea e compila il modulo di controllo, inserendo i civici delle vie che ha verificato. Se si riscontrano anomalie Se non trova il volantino in cassetta, l’ispettore intervista alcuni inquilini e annota l’esito. Se l’esito rimane negativo, l’ispettore si interfaccia con la centrale del controllo qualità, riferendo l’anomalia. Quest’ultima attiva il capo filiale che contatta il capogruppo in zona per organizzare l’incontro con l’ispettore, verificare l’anomalia e ripristinare il livello di servizio. Un intenso impegno affinché, quando la giornata di controllo termina, si possa essere certi di dire “Ora il volantino è in cassetta”. Davide Cicognani

Inspection & Controls Department

Spotlight

CONTROLLO QUALITÀ = SODDISFAZIONE CLIENTE


06 Marketing

IN VIAGGIO PER L’EUROPA: SCOPRIAMO IL DOOR TO DOOR IN BELGIO

BD

ha una chiara visione del futuro: “Value @ your doorstep”. La comunicazione porta a porta è un mezzo molto efficace al pari di altri media, ispira e attiva milioni di consumatori ogni settimana. BD è diventata il numero 1 nel segmento della distribuzione non indirizzata in tutto il Belgio. Due dei principali pilastri sui quali si basa la sua strategia sono: l’innovazione dei prodotti e l’eccellenza del servizio. Metodi Distributivi: Il servizio di cellophatura ha portato una vasta gamma di opportunità. Ha elevato gli standard di monitoraggio della qualità (ogni fase della catena logistica ora è controllata) e ha aumentato la qualità della consegna, i volantini sono ben distribuiti in ogni cassetta postale. Questo ne rafforza la percezione del valore nella mente dei consumatori. Fasi distributive a settimana: √ Wave 1 (Lunedi/Mercoledì) Si consegnano principalmente le offerte commerciali dei retailer e altri annunci pubblicitari, distribuiti in ordinati plichi cellophanati. Gli ordini vengono confermati la settimana prima, il Lunedi prima delle ore 15:00. I volantini devono essere consegnati nel magazzino centrale, entro le 15:00 del Martedì precedente alla distribuzione.

√ Wave 2 (Mercoledì/Venerdì) Si distribuiscono principalmente i FreePress. Gli ordini vengono pianificati con una settimana di anticipo (solitamente il Mercoledì). I volantini devono raggiungere il magazzino centrale entro le ore 15.00 del Giovedi. L’avanzato sistema di gestione del magazzino e i consolidati processi operativi, permettono di monitorare tutto il percorso logistico dei leaflets. Il software operativo memorizza tutte le specifiche relative alla consegna: modalità, distributore, timing e luogo. Inoltre fornisce tutti i dettagli sull’andamento dell’attività per ogni singola unità produttiva o per punto di vendita. La distribuzione di campioni omaggio, la consegna al piano o altre campagne ADV con una creatività particolare vengono

BD IN PILLOLE • 50 anni di presenza sul mercato della distribuzione posta non indirizzata • Zavantem/Bruxelles La sede

• 4 miliardi il numero di depliants pubblicitari recapitati annualmente • 2.700 il numero di clienti attivi

• 95% lo standard qualitativo garantito

• 5.03m il numero di famiglie sul territorio

• 15 la media del numero di volantini per ogni plico cellophanato • 80% le famiglie che ricevono il prodotto cellophanato

distribuite separatamente, per soddisfare le aspettative specifiche dei clienti. Innovazione del Servizio: Con uno strumento online basato su Google Maps, il “Door to Door Engine” i Clienti possono creare in autonomia i piani di distribuzione, richiedere un preventivo ed effettuare gli ordini. Il rapporto col cliente è importante e BD offre una consulenza dedicata, per esempio nel supporto all’analisi dei bacini di distribuzione, sfruttando criteri come i dati geografici o i dati socio-demografici. Grazie al sistema DBM (Management Database) si possono realizzare studi di geo-marketing basati sulle informazioni specifiche dei consumatori (es. dati loyalty). Innovazione dei Prodotti: √ Cellophane con Sticker: offre maggiore visibilità e versatilità alla campagna. √ Jobdrop: offre ai responsabili HR, un mezzo valido ed alternativo per il reclutamento del personale. √ Infotime: offre alle autorità pubbliche, ai comuni o alle città la possibilità di veicolare messaggi o riviste sul benessere pubblico o di interesse generale.


07 ITALIA DISTRIBUZIONI, IMPLEMENTANDO IL MODELLO INDUSTRIALE CONVENIENCE, SI ALLINEA ALLA MAGGIOR PARTE DEI PAESI DELL’UNIONE EUROPEA, OPERANTI NEL SETTORE DELLA DISTRIBUZIONE POSTALE NON INDIRIZZATA.

I

l “Convenience” tiene nella dovuta considerazione sia l’esigenza del Cliente di mantenere alta la qualità a prezzi competitivi, sia quella dell’azienda di distribuzione di ottimizzare i processi operativi recuperando efficienza. Perché con “Convenience” possiamo offrire un prezzo migliore al Cliente? Provate a immaginare la differenza tra un operatore che percorre un itinerario di qualsiasi area urbana consegnando dépliant di un solo Cliente, ed uno che percorre la stessa area consegnando depliants di Clienti diversi nella medesima cassetta postale. Nel secondo caso abbiamo ottimizzato i costi di recapito e aumentato il

numero dei controlli per verificare la qualità, in una soluzione unica, servendo più Clienti. Il modello “CONVENIENCE” quindi compatta volumi e ottimizza i costi consentendoci di offrire ai clienti prezzi vantaggiosi. In pratica, vengono concentrati i volumi di più Clienti in una o più wave settimanali nel modo seguente: I Wave (lunedì-mercoledì) • consegna materiale in deposito, entro le 12.00 del venerdì della settimana precedente; • distribuzione del materiale tra lunedì e mercoledì. II Wave (giovedì-sabato) • consegna materiale in deposito, entro le 17.30 del lunedì della settimana corrente;

Settimana precedente alla distribuzione LUN MAR MER

18.00

GIO

18.00

Conferma ordine e piano di distribuzione

Salvatore Peligra

Sales Network Manager

Giorni di distribuzione

VEN SAB DOM

12.00

• distribuzione del materiale tra giovedì e sabato. Questo modello distributivo viene utilizzato, in Europa, dalla maggior parte dalle aziende di distribuzione di Posta Pubblicitaria Non Indirizzata. In paesi come Francia, Belgio, Germania, Olanda per citarne alcuni, questo modello industriale è chiave di successo e permette di offrire un servizio adatto alle aspettative del cliente (prezzi vantaggiosi/qualità elevata). In Italia ormai il 40% dei clienti di Italia Distribuzioni ha adottato questa “formula” distributiva con piena soddisfazione. Parte del restante 60%, dopo aver valutato i possibili risparmi che si avrebbero aderendo al modello “Convenience”, e consapevole che il recapito individuale viene vanificato dal ritiro in aggregato da parte del consumatore finale, sta adeguando i propri processi logistici (creazione/stampa e consegna) agli SLA richiesti. Per ulteriori informazioni, potete consultare il nostro sito: www.italdi.it

LUN MAR MER GIO VEN SAB

WAVE 1

17.30

WAVE 2

Consegna materiali presso deposito italia Distribuzioni

Sales

“CONVENIENCE” CONVIENE


08 Customer Planning & GeoMKTG

RECALL: IL PROGETTO CHE IDENTIFICA LE NECESSITÀ DEL CLIENTE SCOPRIAMO L’IMPORTANZA DEL RAPPORTO UMANO IN UN PROGETTO EFFICACE DI CARE CHE CI PERMETTE DI ESSERE PIÙ VICINI AI NOSTRI CLIENTI E CAPIRE IL LORO LIVELLO DI SODDISFAZIONE.

I

l progetto nasce nel 2012 dall’esigenza di creare un legame ancor più stretto e profondo con il Cliente. A giugno 2013 il progetto è diventato a tutti gli effetti operativo e sono stati introdotti gli strumenti per condividerne i flussi con tutta la struttura ID. Il reparto Customer inserisce le informazioni necessarie al recall ed evidenzia particolari esigenze o ambiti di indagine. Il recall viene poi effettuato da personale interno, appositamente formato. L’organizzazione delle informazioni è fondamentale, tutti i dati del cliente vengono raccolti in un file che contiene: nome, contatto del Responsabile, numero di telefono ed eventuali note, in modo da avere un quadro generale, utile per chi si occuperà delle telefonate. Tra i dati assumono una certa rilevanza le date di distribuzione, le modalità di contatto telefonico e la durata della promozione riportata sul volantino. Ogni addetto effettua circa 10 telefonate di recall alla settimana. Molto dipende dalla discrezione di chi effettua le chiamate, si valuta sempre con accortezza il

“momento ideale” per intervistare il Cliente. A tutti gli effetti è una sinergia tra: il reparto Customer, che inserisce le informazioni e pianifica le attività, e il responsabile del recall, che esegue l’indagine. Con l’attività di recall abbiamo introdotto un approccio più personale tra ID e i propri clienti. Ci rivolgiamo sia ai negozi di quartiere, che alle medie o grandi catene della GDO, che spesso ci mettono in contatto diretto con i vari responsabili dei punti vendita dislocati sul territorio. Il personale addetto alle chiamate ha il compito di accertare la qualità del servizio e la conseguente soddisfazione dell’interlocutore. Tra i punti di forza di tale progetto c’è la possibilità di personalizzare la

I DATI IN % DELL'ATTIVITÀ DI RECALL • % di soddisfazione del servizio offerto da ID 80%

■ Soddisfatto

■ Poco soddisfatto

20% ■ Per nulla Soddisfatto

• % di chi suggerirebbe ID come partner di distribuzione 80%

■ Sicuramente SI

■ Probabilemente SI

15%

5%

■ Probabilemente NO

Erika Tagliaferri

• % dei clienti in customer base che conferma di voler continuare a lavorare con ID 80%

■ Molto favorevole

■ Abbastanza favorevole

15% ■ Per niente favorevole

telefonata, la stessa infatti si “modella” a seconda della situazione che si va delineando, garantendo così di avere un feedback mirato, completo ed attendibile. Le telefonate vengono effettuate al termine dell’attività distributiva, sondando col Cliente una serie di aspetti, che variano anche in base alla tipologia e durata del rapporto. Se il servizio è stato soddisfacente, se si pensa di collaborare nuovamente con ID, se raccomanderebbe l’Azienda ad altri Clienti, sono alcuni degli ambiti di indagine. Quando le risposte evidenziano situazioni di controllo, si informa tempestivamente il Customer Service, per lo svolgimento delle verifiche del caso. Molte volte le telefonate di recall risolvono alcune piccole problematiche spesso riguardanti il lato strettamente operativo. Il servizio di recall è diventato fonte di soddisfazione. I clienti spesso ringraziano per il costante contatto telefonico; per noi è positivo poterci mettere in discussione e cogliere tutte le opportunità di miglioramento che ci si presentano.

5%

Customer Service Specialist


09 Project

LA CERTEZZA DELLA CONSEGNA: USER CASE CONFORAMA IL CONTROLLO DELLA DISTRIBUZIONE DIVENTA PUNTUALE, COMPLETO ED ECONOMICO.

L

a misurazione della bontà di un investimento di marketing che coinvolge la distribuzione non indirizzata è spesso complessa: il ritorno, in termini di fatturato o di afflusso di clienti ai negozi, si misura a distanza di tempo ed è soggetto a molte influenze esterne. Per questo motivo i nostri clienti richiedono spesso informazioni immediate sulla copertura della distribuzione, operazione tradizionalmente effettuata a campione ed affidata ad ispettori su strada che escono in verifica, talvolta insieme al cliente per garantire l’obiettività del dato. Nel caso si voglia avere informazioni capillari sull’andamento della distribuzione, un controllo standard è di difficile applicazione: spesso i bacini di distribuzione sono estremamente ampi ed il numero di

ispettori necessari diverrebbe molto alto, paragonabile al numero di distributori. Questo è il caso di molti operatori della GDO, tra cui Conforama, con il quale i periodici controlli congiunti sono stati sostituiti con un progetto di certificazione della distribuzione tramite GPS utilizzando il servizio Urbis Track Plus. La certificazione è strutturata nel seguente modo: ogni distributore coinvolto è dotato di uno smartphone Android di ultima generazione, sul quale è presente un’applicazione personalizzata ad hoc per Italia Distribuzioni. Il distributore, dopo aver consegnato il materiale pubblicitario in cassetta, preme uno specifico pulsante e l’applicazione registra le coordinate e l’orario dei vari punti di consegna. Nei civici

dove non sia possibile effettuare la distribuzione (divieti di pubblicità, portieri che non permettono le consegne), l’operatore preme un differente pulsante che registra la mancata consegna. Le informazioni così raccolte sono trasmesse ad un server centrale che le pubblica su una cartografia disponibile su web al cliente, mostrando in verde le consegne ed in rosso i civici irraggiungibili. Nella sua semplicità, la conferma di raggiungimento degli stabili, permette di osservare a colpo d’occhio lo stato di avanzamento della distribuzione; ciascun direttore di punto vendita può percepire immediatamente la nostra qualità direttamente da dietro la propria scrivania. Trasparenza e collaborazione sono le parole chiave per un servizio che possa soddisfare i nostri clienti. Stefano Sala

Logistics & Projects Manager


10 Operation

LA GESTIONE LOCALE: IL GIUSTO SUPPORTO AI NOSTRI CLIENTI ITALIA DISTRIBUZIONI OFFRE UN SERVIZIO A LIVELLO NAZIONALE, MA ATTRAVERSO LE 13 FILIALI SPARSE SUL TERRITORIO, È IN GRADO DI GARANTIRE TUTTA L’ACCURATEZZA E IL SUPPORTO RICHIESTO DALLE REALTÀ LOCALI.

La presenza locale permette al personale delle nostre filiali di interagire più velocemente con i vari direttori e responsabili dei punti vendita presenti sul territorio. Il contatto è molto importante perché il capo filiale può supportare il cliente durante tutta l’attività distributiva, consigliando il bacino ottimale, intervenendo tempestivamente per migliorare l’efficienza distributiva e se necessario affiancando il cliente nelle verifiche congiunte. Scopriamo insieme a Sonia (filiale di Piacenza) e a Luca (filiale di Udine) quanto tutto questo è importante per noi. Luca Peresani

Assistenza e supporto al cliente: la definirei un’arte più che un impiego!

Come possiamo far “toccare con mano” la nostra competenza e la nostra professionalità al cliente? Iniziamo affiancando il cliente nella definizione del piano di distribuzione, chiedendogli alcune fondamentali informazioni: l’ubicazione esatta del punto vendita e la quantità di materiale prevista per la distribuzione. Una volta in possesso di tali dati, sfruttando la conoscenza territoriale dell’Operation Sonia Alberici

La fidelizzazione del cliente: un arduo ma motivante compito

Ogni giorno in filiale ci poniamo la stessa domanda: come possiamo supportare l'azienda nel migliorare e instaurare un rapporto produttivo con i clienti e rispondere al meglio alle loro esigenze? La risposta è semplice: ottimizzando costantemente il servizio e offrendo un confronto quotidiano e una presenza attenta e professionale sul

Branch Manager Filiale di Udine Planner, si può iniziare una prima elaborazione del bacino d’utenza, supervisionato in seguito anche dal Responsabile di Filiale. In seguito il cliente riceve le piantine delle località che saranno interessate dalla distribuzione. Questo è un passaggio molto importante, in quanto forniamo un valido mezzo per mettere il cliente in condizioni di verificare il nostro operato su strada, in totale autonomia. Il terzo step consiste nell’assistenza durante tutta la fase di distribuzione; fornendo risposte ed interventi tempestivi e dando supporto ad uscire in controllo con il cliente. E’ importante che il cliente trovi un’azienda presente, disponibile, e attenta alla sua soddisfazione. Alla base di tutto ci sono i controlli telefonici o le visite ai clienti, che effettuiamo per appurare l’effettiva soddisfazione. Verifichiamo subito le eventuali segnalazioni per fornire una risposta tempestiva ed allo stesso tempo esauriente. Branch Manager Filiale di Piacenza territorio. La filiale locale è un vero punto di forza che ci consente di essere vicini ai punti vendita e ai direttori dei nostri clienti. La collaborazione è caratterizzata da un'intensa attività di cura del cliente prima, durante e dopo la distribuzione. Mettiamo a disposizione la nostra esperienza e ci impegnano per rendere il nostro sistema flessibile ed efficiente. Poter facilmente far visita ai negozi e proporre ai direttori dei punti vendita di effettuare dei controlli congiunti, è una grande opportunità di conoscenza che ci permette di comprendere le attese dei clienti e di focalizzare l’attenzione sulle reali esigenze. Il perfezionamento dell’attività e la creazione di un rapporto esclusivo e umano con il cliente è per noi molto appagante e stimolante. Fulvio Quarella


11 L'IMPORTANZA DELLA FORMAZIONE AZIENDALE: ATTIVITÀ FINALIZZATE A MANTENERE, INNOVARE E SVILUPPARE LE COMPETENZE DELLE PERSONE CHE OPERANO ALL'INTERNO DI ID.

G

estire le risorse umane significa acquisire ed impiegare in modo efficace il personale di cui necessita un'azienda per il raggiungimento dei propri obiettivi, in modo compatibile con le esigenze di crescita professionale e gratificazione personale dei lavoratori. Gestire il personale comporta anche lo svolgimento delle attività di formazione continua nel rispetto delle normative italiane ed in seguito ai cambiamenti che si verificano all’interno del contesto professionale, con l’obiettivo di migliorare la qualità delle prestazioni, di favorire lo sviluppo professionale e di carriera e di ottenere una maggiore

integrazione nell’organizzazione. Tale formazione deve essere progettata nel rispetto degli obiettivi strategici e nel rispetto di quanto previsto dal Testo Unico 81/08 e dall’Accordo Stato Regioni del 21/12/2011 e del 22/02/2012. Possiamo quindi definire due tipologie di formazione: la formazione obbligatoria e la formazione professionale. Per quanto riguarda la formazione obbligatoria il Testo Unico e l’Accordo Stato Regioni danno delle specifiche e chiare indicazioni sulle tipologie di corsi (in termini di ore e di contenuti) che l’Azienda deve prevedere e programmare per i propri dipendenti al fine di for-

FORMAZIONE 2013 IN NUMERI

Nel 2013 le iniziative di formazione e aggiornamento rivolte al personale di ID possono essere così classificate: • formazione professionale interna • formazione professionale esterna • formazione obbligatoria Ad oggi sono state erogate 1.141 ore di formazione e ne sono previste entro la fine dell’anno altre 388 con una partecipazione di 94 persone.

nirgli una formazione sufficiente ed adeguata in materia di salute e sicurezza sul posto di lavoro. A tal proposito i dipendenti di ID stanno svolgendo i corsi e gli aggiornamenti legati alle figure di dirigenti, preposti, addetti antincendio, addetti al primo soccorso, addetti alla guida di carrelli elevatori, rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza e formazione generale e specifica di tutti i dipendenti. Non meno importante è la formazione professionale attraverso la quale si intende valorizzare il potenziale delle persone, a volte inespresso, stimolandone la creatività ed implementando la competitività e costruendo percorsi di crescita professionali e di sviluppo delle competenze finalizzati a fornire al dipendente le capacità indispensabili per il miglioramento dei risultati aziendali. Barbara Bossi

HR Coordinator

Human Resources

LA FORMAZIONE IN ITALIA DISTRIBUZIONI


12 Finance

GOOGLE CREA UN ‘CASE STUDY’ PER ITALIA DISTRIBUZIONI ‘GOOGLE APPS FOR BUSINESS’: I MATTONI DEI NOSTRI PROCESSI AZIENDALI.

R

ecentemente Italia Distribuzioni ha creato ex novo la propria infrastruttura IT. E’ stata una scelta importante che ha richiesto le dovute attenzioni e valutazioni al fine di migliorare, velocizzare ed eccellere in quelle che sono le nostre attività quotidiane. Una volta esaminate attentamente le migliori tecnologie presenti sul mercato IT, il processo di innovazione tecnologico è stato rapido e senza imprevisti. Per lo sviluppo del nostro cloud, il merito è senza dubbio di Revevol Google Partner, un partner esclusivo che già da tempo opera nel cloud con molte altre importanti realtà nazionali. Quest’ultimo, con molta trasparenza e professionalità, ci ha condotto nel mondo delle Apps di Google orientandoci su quello di cui avevamo realmente bisogno per lavorare con maggiore efficienza, concentran-

do così le energie sugli aspetti davvero importanti. Le ‘Google Apps for Business’ ad oggi sono presenti nei nostri processi aziendali con mail, chat e condivisione di documenti in tempo reale e in mobilità sul web. Grazie alla qualità dei servizi godiamo di un elevato livello di performance. I nuovi strumenti di lavoro introdotti, hanno migliorato e velocizzato tutti i processi di comunicazione sia all’interno che all’esterno. I nostri commerciali ora sono collegati in mobilità su tutto il territorio nazionale e possono raccogliere e soddisfare le richieste dei nostri clienti in modo più tempestivo. I documenti possono essere più facilmente condivisi e aggiornati contemporaneamente da più persone. Un risparmio di tempo non indifferente quando devi preparare relazioni o devi condividere qualcosa con i clienti. Il continuo processo di evoluzione e l’ampia offerta della suite

delle Apps ci consente di guardare con fiducia alle nuove sfide ed ai nuovi progetti e godere del continuo aggiornamento tecnologico. Il Cloud di Google ci permette di avere uno strumento affidabile per gestire i dati ed è un valido aiuto per mantenere sotto controllo alcuni dei criteri di sicurezza previsti nella nostra azienda. Per noi è molto importante l’affidabilità ed il governo dei servizi IT aziendali e con la Dashboard di Google siamo in grado gestire al meglio tutto il mondo di Google e gli smartphone in dotazione. Anche i nostri clienti potranno beneficiare dei futuri sviluppi che queste applicazioni in continua evoluzione sapranno fornirci. Ora possiamo dire di aver raggiunto dei buoni obiettivi, sia in termine di performance, che di riduzione dei costi. Per tale successo Google ha inserito Italia Distribuzioni tra le sue Case Study. Claudio Bonafini

ICT Coordinator


13 Italia Distribuzioni saluta e augura un grosso “in bocca al lupo”, a Massimiliano Conte, che lascia il Board di ID per iniziare una nuova sfida. Massimiliano era arrivato nel 2005 in TNT Post divisione non indirizzato, assumendo la funzione di Direttore Operativo, mentre io ricoprivo la carica di Direttore Vendite. Entrambi, ci siamo sempre meravigliati di come con due ruoli cosi opposti, e solitamente in contrasto tra loro, potessimo essere sempre d’accordo sulle scelte da fare. Come potrei dimenticare, l’immane lavoro fatto insieme a Lorenzo per far nascere e orga-

nizzare quella che oggi è Italia Distribuzioni e il conseguente distacco da TNT Post. Le notti insonni, passate in ufficio a preparare reports … In questi otto anni, abbiamo vissuto insieme grandi difficoltà, affrontato tante sfide, raccolto vittorie e sconfitte che hanno

arricchito il nostro bagaglio di esperienza professionale. E anche se oggi non è più con noi, Massimiliano per me resterà sempre un collega ed un amico al quale auguro i più grandi successi nella vita. Ciao Max Michele Liguori

NOTIZIE DA BELGIQUE DIFFUSION INFRABEL SOLLECITA GLI ABITANTI A SEGNALARE I FURTI DI CAVI ATTRAVERSO UN’INIZIATIVA “PORTA A PORTA” Il furto di cavi sulla rete ferroviaria belga è un flagello particolarmente costoso. L’ultima campagna di sensibilizzazione di Infrabel (Servizio ferroviario Belga) nei confronti del pubblico e degli utenti mostra il costo complessivo esorbitante che compor-

tano i saccheggiamenti delle linee ferroviarie. Questo importo gigantesco sarà una “rivelazione” per numerose persone. Ed è proprio quello a cui punta Infrabel con la sua campagna nazionale: attirare l’attenzione su questa problematica e mobilitare la gente affinché segnali questo tipo di reati. In particolare, Infrabel ha fatto ricorso ad una forma creativa di comunicazione porta a porta per indurre alla vigilanza le persone che abitano in prossimi-

tà di linee ferroviarie. Queste persone hanno quindi ricevuto nella cassetta della posta un volantino sotto forma di cavo elettrico, nel quale hanno potuto scoprire tutte le informazioni relative alle situazioni sospette e conoscere il punto di contatto e il numero telefonico a cui potersi rivolgere. Per ridurre il numero di reati, è fondamentale che un numero massimo di persone si mostri vigilante. Desiderate saperne di più su questa iniziativa? Visitate il sito di Infrabel. http://www.infrabel.be/fr/volsdecables

News

UN GRANDE SALUTO A MASSIMILIANO


14 News

3° CONVENTION NAZIONALE ID: LA FORZA STA NEL RIALZARSI SEMPRE Per il terzo anno consecutivo tutta la squadra di ID si è riunita a Bologna per l’evento annuale di incontro e condivisione dei risultati aziendali. Quest’anno la Convention ha registrato la partecipazione più alta. Sabato 28 settembre 2013, l’85% dell’azienda si è ritrovata presso il Savoia Hotel Regency. Durante la mattina il Management ha evidenziato i dati, la posizione di ID rispetto a un mercato difficile e la forza che contraddistingue chi vuole essere e rimanere leader. Lottare e crederci sempre, cercando di trasformare i punti di debolezza in punti di forza per continuare a

migliorarsi. Nel pomeriggio tutti i partecipanti sono stati divisi in squadre. Per ognuna la sfida è stata quella di progettare e costruire una sedia, strutturalmente funzionale e funzionante, senza dimenticare l’importante aspetto del design. In ciascuna squadra si sono evidenziati gli

spiriti tecnici e quelli creativi, creando il giusto mix per realizzare qualcosa di veramente impensabile. Ora, sia presso la nostra sede, che presso alcune delle nostre filiali, sono presenti queste realizzazioni, uniche e speciali come le persone che hanno contribuito a realizzarle.

ID CLASSIC BAND: BUONA MUSICA E ALLEGRIA, IL MIX GIUSTO PER UNA SERATA DI SUCCESSO A Giugno 2013 abbiamo scoperto di avere degli artisti di tutto rispetto all’interno della nostra azienda. Durante l’evento “Just One Night” si è esibita per la prima volta la ID Classic Band, composta da Massimiliano Pesce (voce e chitarre e basso), Roberto Zemella (chitarre) e Claudio Monguzzi (batteria). Durante la serata

abbiamo ascoltato brani di generi differenti: Rock, Pop, Country e Blues e il successo è stato esplosivo. Due intense ore musicali, arricchite da esaltanti ed inaspettati interventi delle guest stars Michele Liguori e Dario Le Grottaglie e concluse con richiestissimi bis. All’evento hanno partecipato i colleghi di Milano, ma c’è stata tanta

adesione anche da altri colleghi delle filiali di ID sparse sul territorio. Questa è la forza della musica e non resta che aspettare di ritrovarci presto per un nuovo concerto della nostra ID Classic Band! TO BE CONTINUED…?


TOU R IST +FOOD

Il nome della rubrica svela già la sua anima itinerante; in questo spazio, infatti, proponiamo uno spaccato turistico-gastronomico che potrebbe invogliarvi a visitare, di volta in volta, i territori che ospitano le nostre filiali.... ...il so, detto stracchino o di fabbricare il formaggio gras mod "Sul ertò diss o nostro ane Catt lo Car 0). (184 3 ico tecn Poli Il ", viaggio zola gon Gor di zola] conservarofabricatori di quel paese [Gorgon inizia sto Cattaneo precisava che "finché i que o der ottim ostanze che intervengono a ren vari no il secreto delle principali circ in da... rica fabb si usivo. Ma oramai ilegio quasi escl latticinio, ne rimase loro un priv llo che si fa nei esimo buon successo, benché que altri luoghi di Lombardia col med giore". Oggi il mag io preg un cio i sempre in commer contorni di Gorgonzola conserv onte orientale. prodotto in Lombardia e nel Piem gorgonzola viene esclusivamente stato fatto la ire del XV° secolo ma pare che sia Se ne hanno tracce storiche a part tro di scambi ggio di Gorgonzola, importante cen prima volta nell'anno 879 nel villa vacche “strache” sito, proprio con il latte di quelle e di raduno delle mandrie in tran iano mangia nel stracchino che il Renzo manzon (stanche). Da qui stracchino. Lo all’anno, per 430 ne producono 3.600.000 forme suo viaggio verso Milano. Oggi se fra i formaggi o all'esportazione di cui è leader mila quintali, il cui 28% è destinat prodotti con latte vaccino. i dell’erborinatule caratteristiche screziature verd Dal colore bianco paglierino con o piccante, a pasta dura. ra viene proposto dolce cremoso Scanzo (vino rosda accompagnare al Moscato di Un classico: polenta e gorgonzola provincia di Bergamo). so prodotto a Scanzorosciate in

Anche detto filzetta, boggia, borroeula o pasta di salame, del Salame di Brianza si parla già nell’epoca longobarda ed acquisisce una certa fama durante il Medioevo, per il gusto e per le proprietà organolettiche. Il Salame brianzolo viene prodotto tuttora nelle province di Lecco, Como e Milano, esclusivamente con carni suine. Ha forma cilindrica e un vivace colore rosso rubino uniforme. Il sapore è molto dolce, piacevole e mai acido, il profumo è delicato e caratteristico. La tradizione vuole che la fetta perfetta stia in piedi appoggiata sul lato, in modo da poterne gustare al meglio i sapori. Il Salame Brianza è molto buono accompagnato a kiwi, mele e melograni ma anche con pasta d’olive. Tagliato a cubetti può essere usato come ingrediente di ottime insalate, mentre tagliato a fette e servito con formaggi rappresenta un nutriente secondo piatto. Sull’etichetta, a certificare l’autenticità, troviamo le scritte Salame Brianza e Denominazione di origine garantita, oltre al logo autorizzato dal consorzio di tutela. Può anche essere presente un sigillo del Consorzio del Salame Brianza. Si abbina a un vino bianco ricco e intenso come il Lugana doc la cui zona di produzione si sviluppa sulla costa meridionale del Lago di Garda a partire dalla penisola di Sirmione e nella regione viticola sottostante denominata Lugana.

Schizzotto, schissotto, schisotto o schissoto, come si dice? Non è importante, chiamatelo come preferite, la cosa che conta è sapere cos’è. Lo schissoto è una specie di pan biscotto, ma molto, molto più fria bile. Buonissimo! Il segreto di questa friabilit à ? Una cosa orrenda: i grassi! Lo potete sicuramente assaggia re a Montagnana, ridente paesino con magnifico castello nei pressi di Padova . Si tratta di un pane schiacciato e non lievitato, leggermente più alto di una focaccia molto rustica e compatt a. (non aspettatevi nulla di soffi ce, morbido e spugnoso), tra il dolce e il salato. Perfetto da mangiare da solo o con salumi molto saporiti come il prosciutto Ven eto Berico Euganeo. In realtà le versioni dello schissoto sono tantissime: sala to, dolce, con il cioccolato, più mor bido, meno morbido, con il lievito, senza liev ito, tondo, quadro, alto, basso, a plum cake… Di base il PAN SCHISSOTO è una farina composta da ingredienti classici, genuini e selezionati per preparare un pane senza lievito di birra che richiama un’antica ricetta contadina ven eta, da cui prende nome il prepar ato. Anche la lavorazione proposta prende spu nto dalla ricetta veneta, al fine di ottenere un pane dalla forma classica ovale e bassa. Per bagnarlo si consiglia un Bian co Veneto o Madonna delle Ave IGT 2009, le cui uve sono raccolte sui Colli Eug anei.

Il Gorgonzola Gorgonzola

... per la seconda tappa siamo a...

Il Salame di Brianza Macherio

... e per questa volta ci fer miamo a...

Lo Schizzotto Pado va


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