ID News n. 3 anno 2012

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Nr. 3

NEWS


SOMMARIO 04/05

SPOTLIGHT

Il CRM in Italia Distribuzioni: un passo avanti nella visione Customer Oriented Una visita graditissima

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MARKETING

La strategia della trasparenza

04

2° Convention nazionale di Italia Distribuzioni

07

SALES Altri.. due di noi

08

CUSTOMER SERVICE

Customer Service di Roma: cinque punti di vista, un’unica sfida

09

BUSINESS SUPPORT

La certificazione qualità (ISO 9001:2008) in Italia Distribuzioni

05

10

OPERATION

Una giornata nella filiale di Torino

09

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HUMAN RESOURCES

Partita di calcetto tra ex colleghi

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FINANCE

Nuove policy ID: una direzione certa per tutti i dipendenti

13/14

NEWS

Ricerca, innovazione, tecnologia sono le nostre carte vincenti On line il video che svela il dietro le quinte di una distribuzione efficace Le convenzioni di Italia Distribuzioni Notizie da Belgique Diffusion

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TOURIST

In viaggio tra Cavour, Parma e Breganze

ID-News Newsletter mensile di informazione | Anno 1 - n. 3 | Testata registrata presso il Tribunale di Milano n. 43 | 27 gennaio 2012 Editore Italia Distribuzioni | via Mons. A. Cazzaniga 61 | T 02 303 039 01 | 20064 Gorgonzola (MI) Direttore Michele Liguori Direttore Responsabile Fulvio Quarella Redazione via Mons. A. Cazzaniga 61 | 20064 Gorgonzola (MI) Grafica MarCoRelations.it Hanno collaborato a questo numero Paolo Artusi, Giuseppe Bellone, Barbara Bossi, Tamara Gimigliano, Anna Gisondi, Maria Grazia Giulianelli, Giovanni Madoi, Claudio Maestri, Roberto Mazzone, Laura Moretti, Lorenzo Talenti

I NOSTRI CONTATTI Italia Distribuzioni S.r.l via Mons. A. Cazzaniga, 61 | 20064 Gorgonzola (MI) 02.30303901 | info@italdi.it | www.italdi.it :: MARKETING & EXTERNAL RELATIONS Morena Bertaggia

02.30303948 | marketing@italdi.it | m.bertaggia@italdi.it :: SALES

• network Salvatore Peligra 06.4100005 | s.peligra@italdi.it • back office Massimiliano Pesce 02.30303930 | m.pesce@italdi.it :: CUSTOMER SERVICE Laura Moretti 02.30303903 | l.moretti@italdi.it :: BUSINESS SUPPORT Stefano Sala 02.30303906 | s.sala@italdi.it :: OPERATIONS NETWORK Claudio Monguzzi 02.30303951 | c.monguzzi@italdi.it :: HUMAN RESOURCES Barbara Bossi 02.303039 | b.bossi@italdi.it :: FINANCE

• controlling Antonio Libi 02.30303929 | a.libi@italdi.it • administration & finance Giacomo Ferrario 02.30303947 | a.ferrario@italdi.it


EDITORIALE

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gni volta che arriva il momento di scrivere questo editoriale, mi chiedo se non sia preferibile lasciare subito spazio a tutti gli argomenti che seguiranno, descritti da chi di noi se ne sta occupando. Ma è anche vero che in tutte le squadre c’è qualcuno che deve delineare ciò che è stato fatto e quello che si ha in progetto di fare. In questo numero vengono affrontati argomenti come la trasparenza, l’importanza di una corretta gestione dei flussi e l’innovazione tecnologica. Un mix importante per restare al passo con i tempi e proiettarsi verso il futuro. Ma non può essere solo questo a fare la differenza, l’innovazione è lo strumento per restare vivi. Siamo ormai in una realtà invasa dalla tecnologia, quindi il successo futuro è saperla applicare a questo mercato. Noi stiamo lavorando intensamente in questa direzione. In queste pagine troverete gli sviluppi concreti che hanno recentemente caratterizzato la nostra attività: un CRM evoluto (il sistema di Customer Relationship Management), introdotto al servizio dei nostri clienti; l’estensione del servizio Value Pack in Piemonte, reso possibile grazie all’attivazione di una nuova macchina cellophanatrice nella filiale di Torino; anticipazioni sui progetti in corso, come il nuovo metodo di certificazione dei recapiti, oggi in fase di test. In questo puzzle di ciò che siamo e ciò a cui guardiamo, assume un ruolo importante l’organizzazione. Definire e applicare delle chiare procedure ISO e monitorarne il rispetto attraverso un attento controllo qualità, rende il nostro servizio omogeneo e professionale. Saper modificare le procedure per adattarle alle esigenze di un mercato che cambia, significa maturità e apertura ai cambiamenti. Ci piace pensare a ogni progetto come a una nuova partenza e, finito un progetto, abbiamo già la mente al successivo. Proviamo particolare piacere quando i clienti accettano l’invito a visitare la nostra sede e i nostri depositi, perché ci viene data la possibilità di descrivere tutte le fasi del processo di gestione di un cliente all’interno di ID e di presentare i protagonisti. E’ assolutamente gratificante notare lo stupore di chi ci fa visita, quando scopre quanto viene fatto lungo tutto la filiera tra il commerciale e il distributore. Ma come potevamo mostrare la nostra realtà ai molti clienti che non hanno il tempo di venire in visita alla nostra azienda? Semplice…portando l’azienda dai clienti. Abbiamo infatti realizzato per primi nel nostro settore un Video Aziendale che illustra tutta la filiera ID (sul nostro sito è visibile la versione short). Questo è il nostro modo di fare trasparenza e renderci diversi dagli altri! Competitività, soluzioni, confronto: è il nostro stile aziendale, siamo un’azienda dinamica per i nostri clienti e per le persone che lavorano insieme a noi ogni giorno. Buona lettura a tutti!

Michele Liguori Managing Director


04 Spotlight

IL CRM IN ITALIA DISTRIBUZIONI: UN PASSO AVANTI NELLA VISIONE CUSTOMER ORIENTED UN IMPORTANTE INVESTIMENTO CHE NASCE DALLA NECESSITÀ DI UNIFORMARE E RACCOGLIERE I DATI SUI NOSTRI CLIENTI, PER OFFRIRE UN SERVIZIO ANCORA PIÙ VICINO ALLE LORO ESIGENZE

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all’inizio del 2012 Italia Distribuzioni sta lavorando al progressivo inserimento, al suo interno, di un sistema di Customer Relationship Management (CRM). L’aspetto più interessante di un CRM è l’integrazione ottimale tra diversi settori aziendali: dalle vendite, al marketing, alla gestione dei reclami. In questo modo, quello che ad un primo sguardo potrebbe apparire solo un software diventa in realtà uno strumento trasversale a più reparti, che consente di raccogliere e gestire in modo appropriato le informazioni relative ai nostri clienti, sia attuali che prospect. In questo momento, ID sta muovendo i primi passi nella direzione di quella che viene definita una vera e propria filosofia di business focalizzata sul Cliente. Intraprendere la strada del CRM significa innanzitutto imparare a conoscere profondamente i nostri Clienti, quali

siano le loro caratteristiche, le loro necessità, le eventuali criticità e, come naturale conseguenza, offrire loro il nostro migliore servizio. Ad oggi, il primo comparto aziendale a servirsi del CRM per il monitoraggio dei clienti prospect è la Forza Vendita, che programma i propri incontri con i nuovi interlocutori, riporta e condivide gli esiti dei meeting, valuta le possibilità di acquisizione e di chiusura degli accordi commerciali. I prossi-

mi passi riguarderanno invece la circolazione delle conoscenze sui Clienti che già si avvalgono dei servizi di Italia Distribuzioni: da un lato l’unificazione di tutte le informazioni di tipo più pratico (contatti aziendali, predisposizione alla sperimentazione di nuovi prodotti, rispondenza a determinati requisiti distributivi, caratteristiche di fatturazione, pertinenza geografica etc.), dall’altra l’ottimizzazione della gestione delle segnalazioni sia mediante un sistema di alert a tutti gli interlocutori coinvolti, sia tramite la creazione in automatico di un registro degli eventi critici legati a ciascun cliente. Nel prossimo futuro, il CRM potrà inoltre essere utile strumento per la pianificazione di campagne marketing che coinvolgeranno in maniera sempre più targettizzata i Clienti più adatti alle diverse proposte di Italia Distribuzioni. Laura Moretti Customer Service Manager


05 ITALIA DISTRIBUZIONI RACCOGLIE LE IMPRESSIONI DI GIACOMO BOSIA (AD DI EURORISTORO SPA). CONOSCERE BENE IL PARTNER A CUI SI DECIDE DI AFFIDARE LA PROPRIA COMUNICAZIONE È SEMPRE PIÙ NECESSARIO ED IMPORTANTE.

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iportiamo le impressioni di Giacomo Bosia Amministratore Delegato di Euroristoro Spa, società Licenziataria McDonald’s con 14 Ristoranti in Franchising e 500 dipendenti, che ha visitato in Luglio i nostri uffici di Gorgonzola e la filiale diretta di Macherio (MI). Qual’è stato il motivo che Le ha fatto decidere di visitare la nostra azienda? “Il motivo che ci ha portati a visitare i Vostri uffici e quindi conoscere meglio le persone che lavorano in Italia Distribuzioni nasce dalla nostra esigenza di ricercare un Partner distributore che operasse in modo professionale, avendo avuto in passato esperienze poco positive. In generale inoltre, pensiamo che poter approfondire la conoscenza delle persone con cui abbiamo rapporti di lavoro è molto importante per poter costruire una solida relazione commerciale, perché si crea un rapporto di fiducia che con il tempo consente anche di superare e gestire meglio eventuali difficoltà”. Durante la Sua visita presso gli uffici che cosa l’ha colpita di più?

“Durante il nostro incontro, abbiamo potuto constatare la Vostra grande professionalità, che è andata anche oltre le nostre aspettative e siamo stati piacevolmente colpiti dalla Vostra organizzazione, dalla Vostra chiarezza nel rispondere a tutti i nostri dubbi e dalla flessibilità da Voi dimostrata nel cercare di venire incontro alle nostre esigenze specifiche: abbiamo percepito in modo palese la Vostra attenzione al Cliente! Bravi! La professionalità era evidente anche dalle risposte rispetto alle nostre domande tecniche… Attraverso la Vostra Organizzazione, abbiamo respirato la volontà di soddisfare il bisogno di servizio di qualità dei Vostri Clienti e questo è stato molto apprezzato da parte nostra! Non meno importante, abbiamo apprezzato molto anche gli spunti e i suggerimenti rispetto a particolari tipi di formati da usare per le nostre distribuzioni, piuttosto che i metodi nuovi per migliorare la visibilità dei nostri strumenti e quindi è emerso anche l’aspetto “consulenziale”, che crea valore aggiunto nel Vostro servizio”.

Consiglierebbe anche agli altri clienti di ID di effettuare una visita presso i nostri uffici? per quale motivo? “L’esperienza è stata per noi molto positiva e la consiglieremmo certamente ad altri Clienti, perché il poter vedere dal vivo come avvengono certi passaggi, constatare che dietro ogni passaggio esistono persone serie che lavorano quotidianamente per migliorarsi e soprattutto vedere quanta attenzione avete in ogni passaggio del ciclo della distribuzione pensiamo sia una garanzia di qualità di cui oggi, come Cliente non si può fare a meno, ma che certamente non è caratteristica diffusa nei distributori. In sintesi, siamo convinti di aver trovato il Partner che cercavamo!” Giacomo Bosia

Amministratore Delegato Euroristoro Spa

Spotlight

UNA VISITA GRADITISSIMA


06 Marketing

LA STRATEGIA DELLA TRASPARENZA COSA SIGNIFICA TRASPARENZA SECONDO LORENZO TALENTI, DIRETTORE COMMERCIALE DI ITALIA DISTRIBUZIONI.

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ono ormai trascorsi due anni dal mio arrivo in Italia Distribuzioni e sono sempre più convinto che la strategia della “trasparenza” messa in atto da tutta l’azienda ed in particolare dalla forza vendita, sia il modo migliore per guadagnare la fiducia dei nostri clienti. Trasparenza nei prezzi spiegando per filo e per segno il perché di prezzi vantaggiosi in alcune aree; aree caratterizzate

da elevata quantità di materiali che permette facilità di concentrare i recapiti (prodotto Convenience); Trasparenza logistica indichiamo in fase di trattativa le zone controllate direttamente dalle nostre filiali (13 sul territorio nazionale) e quelle zone distribuite mediante partner diretti o indiretti; Trasparenza nella comunicazione il lancio della nostra Newsletter IDNews è l’esempio della

volontà di Italia Distribuzioni di mostrare al mercato le facce dei nostri 100 dipendenti e dei nostri numerosi collaboratori, questo per dare un’identità a tutti coloro che hanno contatti giornalieri con clienti e fornitori; Trasparenza operativa sempre più clienti visitano i nostri uffici e le sedi operative. Quale detto migliore quindi di “Provare per credere”. Lorenzo Talenti

Direttore Commerciale

2° CONVENTION NAZIONALE DI ITALIA DISTRIBUZIONI UNA SQUADRA, UNA SFIDA!

Italia Distribuzioni crede molto nello spirito di squadra. Coinvolgere i propri dipendenti, condividere l’andamento aziendale, i progetti, le iniziative in corso e cercare di trovare insieme a tutti i dipendenti delle soluzioni a delle eventuali criticità, è per noi fondamentale non solo per continuare a costruire lo spirito di squadra che ci connota ma soprattutto per migliorare sempre di più il nostro servizio. Per questo motivo sabato 16 giugno 2012 si è svolta a Bologna, c/o Hotel Savoia Country House, la 2° Convention nazionale, un evento che ha registrato grandissima adesione da parte dei dipendenti. Nella mattinata il management ha esposto i dati aziendali e ha illustrato i nuovi progetti, inquadrando esattamente la realtà aziendale attuale, le difficoltà, le opportunità e le sfide. Uno spazio molto importante è stato dato ai dipendenti

che, riunendosi in tavoli di lavoro e compilando dei questionari, hanno potuto illustrare i propri punti di vista e fornire suggerimenti su come investire nel futuro e migliorare sia i processi interni, sia quelli rivolti ai clienti. Terminata la parte formale, nel pomeriggio la convention ha cambiato spirito ed è diventata un coinvolgente gioco a squadre. Grazie al supporto dell’agenzia Promoest srl (società leader per l’organizzazione di eventi, convention, congressi, incentive, viaggi d’affari, e programmi di comunicazione

integrata), tutto il team di ID si è cimentato nella sfida “Build it with a Brick”. Attraverso l’uso dei famosi mattoncini “Lego” ogni squadra aveva l’obiettivo comune di costruire una città che rispettasse le caratteristiche fondamentali dell’urbanistica e che offrisse tutti i servizi principali. Nel finale, grazie all’affiatamento e all’impegno di tutti, è stato possibile inaugurare la ID-City. La giornata di convention si è conclusa… ma la sfida è ancora aperta! Tamara Gimigliano Marketing Assistant


07 IN QUESTO NUMERO PROPONIAMO L’INTERVISTA DOPPIA A DUE KEY ACCOUNT MANAGER CHE OPERANO SU AREE DIVERSE MA CON GLI STESSI OBIETTIVI

… due commerciali che guardano al futuro! Luca Lando

Area - Triveneto

Roberto Zemella Area - Lombardia

IL DOOR TO DOOR OGGI: Quale ritenete sia l’esigenza dei clienti che utilizzano il servizio di distribuzione promo-pubblicitario? Noi crediamo che il volantino debba essere conside- In questo momento la componente prezzo ha un’imrato un “media” al pari di televisione, quotidiani, radio portanza basilare soprattutto per i clienti che distrio altro. Vogliamo quindi dare riscontri chiari sull’effi- buiscono significativi volumi di copie. Noi siamo in cacia che questo strumento ha nell’aumentare il traf- grado di soddisfare questa richiesta grazie al nostro fico sui punti di vendita e indirettamente nell’incre- modello industriale di recapito, che permette di offrire mentare le vendite. Il volantino offre molteplici plus prezzi competitivi con elevati standard di qualità. Purrispetto a qualsiasi altro media: un rapporto costo/ troppo, la percezione della qualità spesso in modo contatto particolarmente conveniente; la possibilità arbitrario, viene associata alle performances di vendidi definire aree specifiche di distribuzione, attraverso ta realizzate durante la promozione, escludendo temi analisi di geo marketing pre, e post distribuzione in come; la composizione dell’offerta, l’azione di comgrado di ottimizzare la copertura, il target di clientela petitors, il confronto con promozioni dell’anno precee la quantità. Il tutto a vantaggio della razionalizza- dente, eventuali nuove aperture di pari mercato, ecc. zione dell’investimento. La distribuzione pubblicitaria Occorre quindi trovare parametri condivisi che dimoè un’attività flessibile che permette l’introduzione an- strino la qualità del servizio e permettano al cliente di che di dinamiche particolari e con risultati monitora- valutarci solo per il servizio di recapito, l’unica cosa bili (es. buoni sconto, campioni omaggio). Un’ elevata di cui noi siamo veramente responsabili. Proprio per dose di creatività e la scelta di un servizio in grado conseguire questo fine, noi abbiamo brevettato un di concretizzarla permettono a qualsiasi azienda di metodo di certificazione, ora in test, che contiamo di creare un’azione promozionale adatta a sviluppare rendere operativo a fine 2012, un sistema rivoluzionaconoscenza del brand ed incremento delle vendite. Il rio che ci permetterà di dimostrare il numero di copie nostro futuro è far conoscere questo “media” e farci consegnate in ogni stabile, senza aggravio di costi di stampa di codici a barre. conoscere con esso. IL DOOR TO DOOR DOMANI: Cosa prevedete per il futuro di questo mercato? Molte aziende continuano ad utilizzare esclusivamente Con i nostri clienti siamo orientati verso una corretta inmedia tradizionali quali televisione, quotidiani e altro, tra- formazione sulle norme di responsabilità che regolano i scurando completamente le opportunità generate da un rapporti di collaborazione. Un esempio è l’applicazione utilizzo complementare del recapito door to door. Assi- del regime di responsabilità solidale negli appalti di lavori e stiamo oggi a un grande utilizzo del recapito non indiriz- servizi. Questa normativa, esistente già dal 2003, ha subito zato perlopiù da parte della grande distribuzione orga- un’importante variazione ad aprile 2012, estendendo la sonizzata, ma nel mondo retail ci sono molti altri potenziali lidarietà a carico del committente o datore di lavoro anche utilizzatori di questo servizio che non lo conoscevano o per il versamento dell’IVA e dell’IRPEF. Diventa importante non lo consideravano adeguato per comunicare con i affidarsi a società di distribuzione attente al rispetto delle loro clienti. Ma ultimamente molte aziende di diverso set- norme, che siano in possesso di documenti come DURC tore quali Peugeot (automotive), Generali (assicurazioni), e DUVRI e che dispongano di un solido capitale sociale. Veneto Banca (prodotti finanziari), Mc Donald’s (ristora- Nonostante l’avvento del web, gli utilizzatori di internet o zione), hanno cominciato ad utilizzare questo mezzo di i possessori di dispositivi mobili sono ancora una piccola comunicazione, e questo conferma la grande occasione parte. Il volantino continua, quindi, a essere uno strumento di business che attende coloro che prima di altri sapran- efficace, perché versatile, adattabile e con maggiore permanenza e consultazione all’interno delle famiglie. no utilizzare in modo intelligente il door to door.

Sales

ALTRI..DUE DI NOI!!!


08 Customer Service

CUSTOMER SERVICE DI ROMA: CINQUE PUNTI DI VISTA, UN’UNICA SFIDA SCOPRIAMO COME AFFIATAMENTO E GIOCO DI SQUADRA SIANO IMPORTANTI, GIORNO DOPO GIORNO, PER RAGGIUNGERE RISULTATI

le ragazze del customer service di Roma da sinistra a destra: Alba Maria Iorfida, Luana Specia, Maria Danila Lucantoni, Simona Corsi, Manuela Monti.

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l team di Roma si è consolidato nel 2008, condividendo giorno dopo giorno gli aspetti positivi e le criticità dell’attività di Customer Service. All’unanimità ogni componente sostiene che “l’aspetto primario del nostro lavoro è la misurazione ed il monitoraggio costante delle attività, per fronteggiare le difficoltà di un settore in cui la mancanza di barriere all’entrata crea grande frammentazione”. E’ una sfida molto impegnativa ma ognuna di noi la affronta in modo personale e professionale, dando importanza anche ai dettagli, piccoli ma rilevanti aspetti che consolidano il rapporto con il cliente. Luana: Attenzione alla realtà locale La presenza di un reparto Customer Service a Roma è un valore aggiunto dell’azienda nei confronti del cliente. La nostra presenza su questo territorio favorisce la possibilità di visitare la nostra struttura, consentendo al cliente non solo di valutare la nostra qualità ma anche di in-

staurare una relazione lavorativa più diretta ed efficace. Alba: Il customer dedicato Ad ogni cliente viene attribuito un diverso interlocutore che rimane invariato nel tempo permettendo così il consolidamento dei rapporti. Sono le sfumature ad essere determinanti ai fini della soddisfazione del cliente. Personalmente cerco di instaurare, oltre alla relazione formale, anche un rapporto di stima e fiducia affinché la gestione delle eventuali problematiche possa essere realmente condivisa. Questo aspetto è complesso, ma al tempo stesso motivante. Manuela: Importanza delle procedure ISO Il Customer Service ha una visione completa delle attività legate ad ogni cliente. La realizzazione di una attività non può prescindere da una gestione accurata della documentazione: ogni processo viene seguito e monitorato nel rispetto delle procedure ISO, a partire dalla definizione del contratto fino all’emissione della fattura. L’organizzazione è

fondamentale per un reparto al centro di molte comunicazioni e costante interfaccia del cliente. Simona: Il valore aggiunto del Value Pack La messa in opera della prima macchina cellophanatrice è stata un’opportunità formativa per la filiale di Roma e, nello specifico, per noi. Sapere che un cliente da noi gestito ha accettato e condiviso questa forma di iniziativa ci convince ancora di più della possibilità di introdurre innovazioni e miglioramenti nel nostro settore. Danila: Il gioco di squadra Un ufficio che raccoglie cinque persone in un unico spazio lavorativo richiede grande equilibrio, ma la nostra reciproca conoscenza, ormai pluriennale, ci consente di superare quotidianamente le complessità. Un gioco di squadra che nel nostro percorso lavorativo ci ha permesso di crescere, migliorare le nostre perfomance e affrontare con coraggio tutte le sfide che ci attendono. Fulvio Quarella


09 UNA CORRETTA GESTIONE DEI FLUSSI, CONDIVISA ED APPLICATA SU TUTTO IL NETWORK DI FILIALI È L’ELEMENTO FONDAMENTALE PER GARANTIRE PROFESSIONALITÀ E STANDARD DI PRODUTTIVITÀ OMOGENEI

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a decisione di adottare un Sistema di Gestione della Qualità certificato rappresenta per molte aziende una necessità legata alla razionalizzazione ed ottimizzazione dei processi gestionali e produttivi oppure una scelta strategica obbligata per permettere la partecipazione a gare d’appalto. Per Italia Distribuzioni l’ottenimento della certificazione (rilasciata dall’Organismo di certificazione Cersa, riconosciuto dall’Ente Italiano di Accreditamento ACCREDIA) è stato il traguardo di un processo descrittivo del “modus operandi” del management e di tutti i dipendenti. All’interno dell’azienda erano già presenti e diffusi i principi contenuti nella norma. In particolar modo quelli di orientamento al cliente, coinvolgimento del personale, approccio

basato sui processi, ricerca del miglioramento continuo, rapporti di beneficio reciproco con i fornitori. L’organizzazione da sempre identifica le esigenze dei propri clienti e determina i processi e gli strumenti idonei per soddisfare i requisiti e mirare a superare le loro aspettative. In ogni processo (insieme di attività correlate o integrate) vi è opportunità di monitoraggio e di misurazione, dalla ricezione del materiale alla consegna. Le persone sono opportunamente

IL CONTROLLO QUALITÀ

formate ed informate e partecipano attivamente alla ricerca di miglioramento nei metodi di lavoro, nella qualità del prodotto, nella produttività, nella sicurezza dei lavoratori, ecc… Si può quindi parlare di una certificazione di Sistema di Gestione per la Qualità che supera la dimensione formale e si sostanzia in una attestazione di fatto, avente positivi riflessi sul servizio. Paolo Artusi

Quality Coordinator

Italia Distribuzioni, avvalendosi di società terze specializzate nelle verifiche distributive, garantisce un efficace e capillare controllo sulle distribuzioni dei propri clienti. Il network ispettivo, che copre l’intero territorio Nazionale ed opera giornalmente, garantisce una costante valutazione delle performance dei singoli operatori. L’attività di verifica costituisce un importante strumento di valutazione ed un valore aggiunto per i clienti. Oltre al controllo effettuato durante lo svolgimento dei servizi, Italia Distribuzioni offre ai propri clienti anche l’affiancamento nella verifica “su strada”per misurare la qualità di consegna del materiale pubblicitario. Attraverso interviste effettuate da hostess di società specializzate presso i punti vendita, fornisce ai clienti feedback sulla correttezza del bacino di distribuzione e sul grado di ricezione del volantino. Crediamo che la vera forza stia nel mettersi in discussione, nell’essere trasparenti ed instaurare con il cliente una vera e propria collaborazione, con l’obiettivo comune di realizzare una campagna di successo.

Business Support & ICT

LA CERTIFICAZIONE QUALITÀ (ISO 9001:2008) IN ITALIA DISTRIBUZIONI


10 Operation

UNA GIORNATA NELLA FILIALE DI TORINO ANNA GISONDI E CLAUDIO MAESTRI CI CONDUCONO ALL’INTERNO DELLA FILIALE DI TORINO

Value Pack nella foto la cellophanatrice installata nella filiale di Torino

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A FILIALE: Dalla filiale di Torino vengono gestite tutte le attività del Piemonte, della Liguria e della Val d’Aosta. In quest’area vengono mediamente distribuiti 8 milioni di volantini al mese e nel 2012 si sta registrando una crescita del 25% rispetto ai volumi dell’anno precedente. Per questo motivo è stata presa la decisione di investire nell’ampliamento della struttura. IL TEAM: Sul campo operano in media 125 distributori al giorno, con “picchi” fino a 250 unità nei momenti di maggior carico di lavoro. La filiale è composta da

un Capo Filiale, responsabile dell’organizzazione della filiera operativa e garante del rispetto delle procedure di qualità UNI EN ISO 9001:2008, un Operational Planner, che si occupa di inserire a sistema i dati relativi alle distribuzioni e preparare i programmi di lavoro per i giorni successivi, e un magazziniere, che gestisce tutti gli aspetti logistici di ricevimento, controllo e smistamento dei materiali. Al District Manager, oltre al ruolo commerciale di contatto e sviluppo dei clienti, è affidata la responsabilità di controllo sulle distribuzioni in programma. Spesso è il District Manager ad affiancare i nostri clienti

che desiderano effettuare verifiche congiunte sull’andamento dell’attività distributiva. IL VALUE PACK: L’aumento dei volumi di distribuzione e il recente ampliamento degli spazi hanno permesso l’installazione di una macchina cellophanatrice anche nella filiale di Torino. Un investimento che ci permetterà di offrire il servizio di cellophanatura anche in Piemonte. E’ sempre molto viva l’attenzione a tutti gli sviluppi tecnologici, indispensabili per migliorare continuamente la distribuzione dei materiali promo-pubblicitari e per renderla coerente con le nuove esigenze che il mercato progressivamente esprime. Ogni giorno il team della filiale di Torino, con professionalità e passione, lavora per perseguire l’obiettivo comune a tutte le persone che lavorano in Italia Distribuzioni: offrire un servizio di qualità! Anna Gisondi Capo Filiale

Claudio Maestri

District Manager

Il magazzino della filiale di Torino da dove ogni mese si movimentano 8.000.000 di volantini


11 UN DIVERTENTE APPUNTAMENTO SPORTIVO E L’OPINIONE DI CHI VI HA PARTECIPATO

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’11 Luglio 2012, presso il campo sportivo “La Villetta” (Idroscalo Milano), è scesa in campo la formazione dei 12 (pseudo)atleti di ID accompagnati dal coach Michele Liguori, vice coach Roberto Zemella e dal Team Manager Stefano Bruno per sfidare la squadra convocata da TNT Post. Una bella occasione per incontrare vecchi colleghi. Sugli spalti un’allegra tifoseria di colleghi e amici che con cori, applausi, urla e striscioni ha incitato le squadre a dare il loro meglio. Ecco le testimonianze a “caldo” di un giocatore e di una tifosa:

La formazione... in piedi da sinistra: Claudio, Lorenzo, Mario, Daniele, Giacomo, Michele Liguori (coach), Giuseppe, Marco ... in ginocchio: Vincenzo, Claudio, Massimiliano, Roberto, Gianfranco, Roberto Zemella (vice coach).

Dopo una faticosa giornata di lavoro è arrivato il momento che aspettavamo tutti: una divertente partita di calcio tra ex colleghi/amici. Un breve discorso negli spogliatoi per recepire moduli e schemi di gioco, ed eccoci sul campo. La partita si prospetta subito dura e avvincente. L’avversario si presenta in gran forma, concentrato e determinato sin dal riscaldamento. Dopo un buon inizio ed alcune occasioni favorevoli non sfruttate, la squadra di Tnt Post passa in vantaggio. Il Mister mette in atto alcuni cambi e modifiche tattiche, ed è proprio a questo punto che viene fuori il nostro carattere e la nostra determinazione. In pochi minuti ribaltiamo il risultato portandoci sul 2-1, per la gioia della nostra calda tifoseria che incita dagli spalti. Nel secondo tempo Tnt Post nonostante il caldo e la stanchezza, continua ad attaccare senza sosta alla ricerca del ribaltamento del risultato, ma noi, grazie alla nostra tenacia e alla nostra linea difensiva, riusciamo a resistere e a portare a casa il risultato. E stata veramente dura riuscire a vincere contro una squadra cosi forte e organizzata. Segue un terzo tempo di saluti e complimenti con gli avversari/amici che si conclude con una cena in compagnia a rinsaldare sempre più il bel gruppo. Lo sguardo è già verso il prossimo incontro. Roberto Mazzone Operation Planner Macherio

Pensate che sia andata da Bologna a Milano per una semplice partita di calcetto? Sono le ore 20:00 al fischio d’inizio e la nostra tifoseria, giunta anche dalle più vicine filiali di Piacenza e Bologna, è pronta per urlare a squarciagola, munita di ombrellini e Autan ! Spiritosi striscioni dedicati a ciascun giocatore contornano la rete del campo. La partita è calda: ricca di falli, interventi al limite e simulazioni, ma viene correttamente arbitrata senza preferenze. Nel primo tempo, una brutta caduta del nostro portiere, Claudio Maestri, rischia di compromettere l’andamento del risultato: segue, infatti, il primo goal subìto. Per fortuna l’estremo difensore riesce brillantemente a riprendersi e a continuare il match…più tardi scopriremo che gli verrà diagnosticata una lussazione… Povero! ID non vuole finire la partita sullo 0-1, vuole vincere! Così la grinta, l’incitamento della tifoseria e le scelte indovinate del nostro Mister, hanno reso possibile il ribaltamento del risultato. Non potevo mancare a questa piacevole serata, in compagnia di colleghi ed excolleghi , conclusa allegramente davanti a una buonissima pizza, condita di risate e di confronti. Considero questi momenti molto utili per lo scambio di idee, per conoscere meglio i colleghi e per accrescere lo spirito di squadra. Visto il risultato, 2-1 per ID, direi che “SIAMO UNA SQUADRA FORTISSIM-ID! Maria Grazia Giulianelli Capo Filiale

Human Resources

PARTITA DI CALCETTO TRA EX COLLEGHI


12 Finance

NUOVE POLICY ID: UNA DIREZIONE CERTA PER TUTTI I DIPENDENTI ID HA DECISO DI CAMBIARE LE SUE POLICY NON SOLO PER RIORGANIZZARSI INTERNAMENTE MA SOPRATTUTTO PER ATTIVARE UN CAMBIAMENTO A VANTAGGIO DEI SUOI CLIENTI.

I

talia Distribuzioni si propone come un’azienda composta da professionisti che lavorano nel settore da molto tempo. Con la forza di una multinazionale e l’entusiasmo di una startup, ID si distingue rispetto alla concorrenza per la capacità di parlare al cliente con un’unica voce. L’idea di ID è quella di puntare sui propri dipendenti in modo da mantenere alti gli standard qualitativi a cui punta. Attraverso un operato che si ispiri sempre a principi di integrità e trasparenza, ogni dipendente incarna un

modello di riferimento in quanto il principio di operare con integrità non si riferisce soltanto a quello che fa quotidianamente, ma anche al suo modo di essere. ID risponde alle esigenze del cliente con la passione, la professionalità e la responsabilità che semina tra i suoi dipendenti condividendo questi valori ogni giorno. Lo stile di comportamento è dettato da quelle che vengono chiamate “policy”: in modo chiaro e comprensibile ID scrive e condivide con i dipendenti come procedere nei confronti dei terzi, come custodire

i beni e le risorse dell’azienda, come tutelare gli interessi dei propri clienti. Quando l’introduzione di nuove normative implica il cambiamento di procedure e/o comportamenti talvolta consolidati nel tempo, le persone faticano a modificare il “modo in cui fare le cose” e senza mettersi in discussione rimangono fermi al “passato”: ID, invece, è proiettata verso il futuro non solo per riflettere i cambiamenti, ma anche per tenere conto di nuove tendenze ed esigenze di mercato. ID è impegnata nella continua verifica di eventuali cambiamenti e si assicura che l’intera organizzazione sia pronta a recepirli anche attraverso l’utilizzo delle policy. Barbara Bossi

HR Coordinator


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In Italia Distribuzioni esistono reparti specifici che ogni giorno si impegnano per offrire al cliente ciò di cui ha bisogno implementando nuovi servizi e definendo nuove strategie basate su analisi di mercato. Tra le analisi il dato che si rileva con più frequenza è la richiesta dei clienti per strumenti di controllo della distribuzione: il nostro reparto Marketing ha recepito questa necessità e insieme al reparto Business Support sta ricercando una soluzione. ID auspica da tempo la creazione di uno strumento di accertamento super partes, sulla scia di quelli esistenti da molti anni per televisione, radio, web. La strada è ancora lunga in tal senso, perché non sono in molti disposti ad una valutazione imparziale da parte di un organismo terzo come, ad esempio, un’associazione di ca-

tegoria. Quello che ID spera di ottenere è il reclutamento di un amplissimo campione di famiglie, presenti su tutto il territorio e rappresentative della popolazione italiana, che certifichino direttamente ad un organismo di misurazione imparziale la ricezione del materiale pubblicitario. A quel punto, i Clienti potranno valutare in maniera oggettiva l’affidabilità e l’efficienza di ciascuno dei partner che potrebbero veicolare il loro messaggio e potranno scegliere con consapevolezza la società

dai migliori requisiti. Entrando nel vivo della ricerca, obiettivo di ID per il 2013 è lo sviluppo di un nuovo metodo di certificazione che si prefigge i seguenti obiettivi: far sì che l’attività di certificazione non sia un’alternativa al recapito, non ne sminuisca l’importanza e non limiti la sua produttività e qualità, il cliente possa godere una distribuzione certificata senza che questo comporti un ingente aggravio dei propri costi, a discapito del volume recapitato.

da sinistra: Morena Bertaggia, Stefano Sala, Giovanni Madoi, Tamara Gimigliano

ON LINE IL VIDEO CHE SVELA IL DIETRO LE QUINTE DI UNA DISTRIBUZIONE EFFICACE Cosa si nasconde tra il commerciale che visita il cliente e il postino che inserisce il volantino nella cassetta postale? Spesso non si riesce ad immaginare il complesso meccanismo organizzativo che precede la definizione e l’organizzazione di una campagna di comunicazione Door to Door. Italia Distribuzioni ha voluto raccontare tutti i suoi processi e ha pensato di farlo attraverso un video aziendale in cui è possibile vedere la sua organizzazione, sede e filiali, e scoprire come giornalmente si

svolgono le attività di preparazione che precedono la consegna in cassetta. Vuoi scoprire anche tu come lavoriamo? Sei curioso di conoscere cosa succede ad un ordine di lavoro, varcate le porte di ID? Visita il nostro sito www.italdi.it e troverai una pillola di tutto questo … e se non ti dovesse bastare, non ti resta che contattarci,

un nostro commerciale sarà lieto di mostrarti la versione integrale del video!

News

RICERCA, INNOVAZIONE, TECNOLOGIA SONO LE NOSTRE CARTE VINCENTI


14 News

LE CONVENZIONI IN ITALIA DISTRIBUZIONI LE ULTIME NOVITÀ PER IL “PROGETTO CONVENZIONI” VOLUTO DA ID PER I SUOI DIPENDENTI:

Unieuro offre a tutti i dipendenti di Italia Distribuzioni uno sconto del 5% su un’ampia gamma di articoli

in assortimento, ad esclusione di alcuni prodotti (offerte volantino, SIM e ricariche telefoniche, costi di

trasporto ed installazione, editoria, abbonamenti e ricariche Pay-tv, cofanetti regalo, ecc.).

NOTIZIE DA BELGIQUE DIFFUSION Belgique Diffusion ha deciso di effettuare un sondaggio per approfondire l’impatto dei depliant sui consumatori. I consumatori dedicano 25 minuti alla settimana alla lettura delle comunicazioni non indirizzate Il tempo di lettura medio della pubblicità arriva a 25 minuti alla settimana. In media, una metà di questo tempo è dedicata alla lettura dei dépliant pubblicitari, l’altra a quella della stampa gratuita. All’interno del campione esaminato (360 soggetti), gli utilizzatori del web dedicano meno tempo alla lettura dei dépliant rispetto ai non utilizzatori (12 minuti vs 14 minuti). Analoga considerazione vale anche per la stampa gratuita (12 minuti per gli utilizzatori della rete vs 15 minuti per coloro che non ne fruiscono). lettori web

12 min lettura volantini sul web

14 min lettura volantini cartacei

lettori stampa gratuita

12 min lettura volantini sul web

14 min lettura volantini cartacei

Il 71% degli intervistati di basa sui dépliant per stilare la lista della spesa Due terzi dei rispondenti (67%) prepara una lista della spesa. Oltre il 70% 7 % 18 % 45 % 29 % di loro lo fa aiutandosi con i volantini. Talvolta Raramente Mai Sono soprattutto le donne che si occu- Sempre Nota: 1% Non risponde pano delle spese quotidiane a redigere una lista (72% contro il 53% degli uomini). Uomini e donne utilizzano in maniera simile i dépliant per decidere la lista della spesa (rispettivamente 70% e 71%). BASE: 215 intervistati, responsabili d’acquisto che stilano regolarmente una lista della spesa

La versione integrale del sondaggio realizzato da BD può essere consultata su: http://www.d2impactsurvey.be


TOU R IST

Il nome della rubrica svela già la sua anima itinerante; in questo spazio, infatti, proporremo gli appuntamenti più interessanti che potrebbero farvi venire voglia di visitare, di volta in volta, i territori che ospitano una delle nostre filiali....

di TUTTOCuneo avrà luogo la “33^ edizione Il 10 novembre in Provincia di gastronoa, ltur tico frut a one regionale sull MELE”, una famosa manifestazi il Comune con ur cavo Pro a le, organizzata dall mia, turismo e artigianato loca ragle sibi pos sarà eese Parco del Po Cun di Cavour. Lungo il sentiero del rse, da dive e mel di tipi di ia istare centina giungere il delizioso borgo e acqu i del padott pro vari ti sen pre ricordo. Saranno collezione, da produzione e da sarà se mes ker a dell sa golo cui la nota più niere della Regione Piemonte tra ata and tram ca anti to mol tta di mele, una rice costituita dalle gustose frittelle pre one tazi ifes man alla ice . Faranno da corn di generazione in generazione e izzazion di mele, mostre di pittura, pubblic sentazioni delle migliori qualità nte a ilme itab inev ù men ti o con rinnova di ristoranti e agriturismi del luog Grupe de Ban e eros num di aret, esibizioni base di mele, serate di liscio e cab pi Folkloristici. ontesi lità di mele dei dieci comuni piem L’itinerario, oltre alle migliori qua senalla lto rivo vo cati edu un significato maggiori produttori, avrà anche re vive per o san giar man blica sul tema del sibilizzazione dell’opinione pub gior mag un e ri enta alim i corrette abitudin meglio in modo da incentivare ale. vidu indi benessere psico-fisico

Dall’8 dicembre al 6 gennaio si svolgerà in prossimità della centralissima Piazza Giovanni XXIII, nelle tradizionali casette di legno decorate, il “mercatino di natale” di Villafranca, un comune in provincia di Verona. La città, infatti, anche nella settimana che precede il Natale ospiterà diverse manifestazioni tra concerti, spettacoli e rassegne di presepi lungo le vie del centro storico. La fiera, che si estenderà lungo la caratteristica via Pace, riprendendo il modello degli originari mercatini del Sud Tirolo, esporrà bancarelle con prodotti tipici di gastronomia e pasticceria come: caldarroste, mele caramellate, la pasta di Bortolin e articoli da regalo. Della ricca offerta di prodotti faranno parte anche addobbi per l’albero di Natale, giocattoli di legno, articoli in pelle, vetrerie e ceramiche provenienti da tutta Italia. I visitatori, sia adulti che bambini, saranno immersi in un’atmosfera incantata e festosa di luci, profumo di abeti, dolci e musiche tradizionali. Gli artigiani all’opera e i prodotti tipici della zona sveleranno un mondo semplice privo di pretese, ma ricco della genuinità della gente che lo popola. Il mercatino diventerà, così, il simbolo di tradizioni che non sono ancora andate perse ma che riscoprono i veri valori del Natale per tramandarli alle generazioni future.

Chi ha sempre desiderato farsi sorprendere da un vino non trad izionalmente frutto di un’uva rigogliosa ma appassita, dal sapore dolce e non dolce, dal profumo intenso di miele d’acacia e fiori bianchi, potrà farlo il 17 Gennaio nella Piazza di Breganze in occa sione della XV edizione della “pri ma del Torcolato”, un importante appuntame nto per gli amanti dei vini dolc i passiti. La festa, nata nel 1995 vanta la prim ogenitura tra le manifestazioni di piazza italiane aperte al pubblico in occa sione dell’inizio dell’estrazione del mosto dall’uva appassita. I produttori della doc veneta porteranno le proprie uve autoctone, rimaste per quattro mesi ad asciugare nei fruttai, une ndole in uno stesso torchio, un pezzo d’ep oca a leve degli anni Trenta, per spremere il mosto del ‘Torcolato di Prima’ che sara’ pertanto un vino uni co. Per dare compimento a questa missione i viticoltori riuniti nella Magnifi ca Fraglia del Torcolato, individueranno, come ogni anno, persone che per capacità e conoscenze sono in grado di far giungere ovunque il piacere per questo vino dolce: gli ambasciatori del Torcolato nel mondo. Come da tradizione, durante la manifestazione si potr anno degustare e acquistare i Tor colati dei produttori associati al Consorz io di Tutela e sarà presente un mercatino dei prodotti tipici della Strada del Tor colato e dei Vini di Breganze.

...il nostro viaggio inizia da...

no vembre 2012

Cavour filiale d i Torino

... per la seconda tappa siamo a... dicembre 2012

Villafranca filiale di Verona

... e per questa volta ci fer miamo a... gennaio 2013

Breganze filiale di Venezia


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