APPROFONDIMENTO
Pordenonelegge.it
Libertá di Parola 3/2011 ——
N°
Disapprovo quello che dici, ma difenderò fino alla morte il tuo diritto a dirlo. (Voltaire)
L' EDItoriale
Parole, strade e storie… che appartengono alla città di Pino Roveredo Una decina di anni fa mi chiamò il Sert di Trieste, e mi offrì una docenza per un corso di scrittura con gli utenti del Servizio. Ricordo che sorrisi, ringraziai e respinsi l’offerta. E non lo feci per mancanza di tempo o per snobbare il progetto, quanto, per l’imbarazzo di chi è consapevole di non avere il titolo e l’altezza morale per interpretare la parte del docente. Ma niente, la richiesta
continuò a bussare sul mio imbarazzo, e quasi per sfinimento, riuscì a convincere la mia enorme perplessità. Ricordo come fosse adesso, l’emozione della mia, chiamiamola prima “lezione”. Io, con addosso un’evidente sudorazione ansiosa, che entro in una grande stanza, e trovo intorno a un’enorme tavolo dodici ragazzi in attesa. Poi, dopo le presentazioni, vedo un’operatrice che distribuisce dodici fogli e dodici matite, e subito dopo sento la pesantezza di ventiquattro occhi puntati su di me. E adesso che faccio? Gli dico di mettere la data, gli do il titolo di un tema, gli propongo un argomento e li spingo a scrivere una fila di pensieri e pensierini? Seguirono cinque minuti di silenzio, e in quella pausa capii che se avessi
Dal 14 al 18 settembre torna pordenonelegge.it, la 12° Festa del Libro con gli Autori che è tra i più prestigiosi festival italiani del libro, letto, scritto e parlato. L’evento è promosso dalla locale Camera di Commercio, con il sostegno di Regione, Provincia, Comune, Fondazione Crup, Pordenone Fiere, Banca Popolare FriulAdria e Cinemazero. Come nel 2009, anche I Ragazzi della Panchina hanno voluto dare il loro personale punto di lettura. a pagina 7
proposto quella forma didattica, avrei firmato la condanna di quella mia breve, minima “docenza”. Così, come quando ti devi salvare, mi passò per la mente la fortuna di una soluzione: via fogli e matite, e iniziamo un corso di “scrittura parlata”. “Scrittura parlata” che vuole dire usare la parola per muovere una voglia di comunicare, e il bisogno di costruire un dialogo buono, d’incrociarsi, scontrarsi, e diventare il protagonista di un’attenzione. Da quegli incontri, e dalla mia docenza instabile, sono nati molti testi teatrali, ma soprattutto sono diventati il motivo per dare vita a un giornale, “Volere Volare”, che ancora oggi è riconosciuto come il più continua a pagina 4
IL TEMA
Pietro Mennea "Campione è chi vince senza doping" a pagina 2
ilPROGETTO
Montagna terapia per condividere le salite a pagina 6
INVIATI NEL MONDO
Serbia, tu che mi hai rubato il cuore a pagina 13
IL LABORATORIO
Teatro, buona la prima a pagina 14
PANKAROCK
Ben Harper, cuore e istinto in scena al No Borders Festival a pag. 16
NON SOLO SPORT
"Assalti urbani di poesia" sottopasso stazione Pordenone
Il falco, che passione a pag. 16