Non solo difesa Fatta per il giovane polacco: 6 milioni al Legia più il 10% sulla futura rivendita. Venerdì sarà nella Capitale dopo il preliminare di Conference. Intanto Massara vola a Londra per portare l’esterno a Gasperini: Sancho sempre in pole, George l’alternativa
BELLA ZIOLKOWSKI
L’ATTACCO
SANCHO ORA O MAI PIÙ, GASP PREME
Sprint
finale L’inglese il preferito del tecnico, Massara a Londra si tutela con George: il procuratore è lo stesso
Simone Valdarchi simone.valdarchi@ilromanista.eu
London calling. Nella tarda serata di ieri, è iniziata la missione inglese di Frederic Massara. A sei giorni dalla fine della sessione estiva di trattative, il direttore sportivo della Roma si è mosso di persona per consegnare a Gian Piero Gasperini l’esterno d’attacco che manca, e non solo. Il nome preferito, nella testa del tecnico, non è mai cambiato e si tratta di Jadon Sancho, il tormentato talento classe 2000 che ha fatto innamorare l’Europa calcistica con la maglia del Borussia Dortmund, salvo poi trovare difficoltà in patria, fino a finire come esubero del Manchester United. I Red Devils, come noto, non hanno alcuna intenzione di puntare su di lui e hanno già rag-
ANCHE LO UNITED CHIEDE A JADON DI ACCETTARE LA ROMA, L’UNICA A GARANTIRE 22 MILIONI
giunto da tempo l’accordo con la Roma per il trasferimento di Sancho a Trigoria, per una cifra intorno ai 22 milioni di euro (bonus compresi). Per il brindisi, però, continua a mancare il sì del calciatore, che ha sul piatto un’offerta più alta da parte del Besiktas (ma i turchi non sono neanche vicini ad accontentare la società di Manchester) e ha chiesto da giorni del tempo per pensare. Senza mai chiudere definitivamente la porta alla Roma, come ci ha tenuto a sottolineare Gasperini nel postpartita di Roma-Bologna. Un passaggio, pubblico, che dimostra quanto il tecnico piemontese abbia individuato nell’inglese il giocatore in grado di cambiare volto al suo attacco. Nel calciomercato gli ultimatum valgono poco, ma la sensazione è che già nella giornata di oggi la Roma, al bivio, sarà chiamata a scegliere quale strada
la sfida al Bologna; Dovbyk e Dybala in campo all’Olimpico
VILLARREAL IN PRESSING PER DOVBYK IN PRESTITO, DA TRIGORIA VOGLIONO INSERIRE L’OBBLIGO DI RISCATTO
prendere. Il pressing a oltranza su Sancho o virare su un’alternativa. A facilitare, in un certo senso, la questione c’è il fatto che uno dei giocatori presi in esame come “piano b” sia Tyrique George, talentuoso classe 2006 del Chelsea che condivide con Jadon non solo ruolo e nazionalità, ma anche il procuratore: Emeka Obasi. L’agente, proprietario dell’Elite Project Group, dopo giorni di telefonate e contatti oggi vedrà di persona Massara,
alla ricerca della quadra. Fatto l’esterno, però, resta da completare il reparto offensivo. Già, perché nelle idee di Gasperini, condivise a più riprese con Massara, Ranieri e, quando c’è stata occasione a Liverpool, anche con i Friedkin, c’è di vedere al Fulvio Bernardini anche un centravanti con caratteristiche diverse da Ferguson e Dovbyk. Se quest’ultimo, poi, dovesse uscire, non sono da escludere due innesti. Il nome scoperto è quello di
Jadon Sancho, oggetto del desiderio della Roma, in azione col Chelsea GETTY IMAGES A destra, dall’alto: Gian Piero Gasperini durante
MANCINI
Fabio Silva, per cui il Borussia Dortmund però sta accelerando, ma tra gli appunti di Massara i profili sono diversi. Molto, come detto, dipenderà dal destino di Artem Dovbyk, che dopo un anno potrebbe fare ritorno in Spagna, terra salutata da Pichichi della Liga. L’ucraino piace, molto, al Villarreal, che è pronto a superare i 30 milioni di euro che a Trigoria chiedono per non fare minusvalenza. Il sottomarino giallo, però, dopo una richiesta di
L’IDENTIKIT
ANCORA NESSUNA OFFERTA PER PELLEGRINI. IL MONZA NON ABBASSA LE PRETESE PER PESSINA
IN NAZIONALE
Ancelotti chiama Wesley col Brasile
Continua il momento d’oro per Wesley. Dopo il gol all’esordio contro il Bologna, l’esterno destro ha ricevuto la chiamata di Carlo Ancelotti per la nazionale brasiliana.
L’ex Flamengo figura infatti nella lista dei convocati per le sfide di settembre contro Bolivia e Cile
IL MERCATO
Ziolkowski in arrivo Tsimikas si avvicina
Il punto 6 milioni nelle casse del Legia
Il terzino greco verso la Roma in prestito
Iacopo Mirabella iacopo.mirabella@ilromanista.eu
Finformazioni ha fatto capire che vorrebbe impostare l’operazione in prestito con diritto di riscatto, ma la Roma vorrebbe inserire almeno l’obbligo condizionato. Restando in zona offensiva, rimane in uscita Baldanzi, proposto all’Udinese, e Pellegrini, per il quale però ancora non sono arrivate offerte, mentre il Monza non abbassa le richieste (circa 10 milioni) per il cartellino di Pessina, il preferito da Gasp per completare il centrocampo. ■
Nato (il 4 febbraio 2006) e cresciuto a Londra, alto un metro e ottantuno centimetri, specializzato nel ruolo di ala sinistra e di piede destro. Sono queste le caratteristiche di Tyrique George, attaccante classe 2006 in forza al Chelsea in cui la Roma pare aver individuato l’eventuale seconda scelta qualora non dovesse arrivare Jadon Sancho. Un calciatore giovane, di prospettiva ma comunque di qualità, protagonista anche con la prima squadra dei Blues. Soprattutto nell’ultima edizione della Conference League.
Affacciarsi tra i grandi La trafila nelle giovanili del Chelsea, in cui è presente da quando era un bambino (il suo percorso inizia nel 2014), gli dà la possibilità per mettersi in mostra nel panorama inglese. Tant’è che anche la nazionale dei Tre Leoni si accorge presto di lui: gioca in Under 16, dal 2021, e scala le gerarchie, fino all’Under 19. In attesa del debutto con i più grandi. Che invece coi Blues arriva in data 29 settembre 2024, in UECL, contro il Servette. 28 minuti, sconfitta indolore per 1-2. Comunque una
grande gioia. Si tratta della prima grossa chance.
L’anno della svolta
Fa già molto bene nel 2023-24, con 34 presenze, 14 gol e 10 assist (con l’U18, s’intende), svariando sul fronte offensivo e ricoprendo ruoli
178’ IN PREMIER LEAGUE, PIÙ SPAZIO IN CONFERENCE: 766 MINUTI, UNA RETE E DUE ASSIST. COI BLUES PURE IL MONDIALE PER CLUB
anche in mezzo al campo: agisce prevalentemente da ala sinistra; fa poi il trequartista, la punta e l’esterno di centrocampo. Curiosità: anche lo stesso Sancho ne riconosce le qualità. Tant’è che proprio nell’estate del 2024 dice: «Ha il mondo ai suoi piedi. È un ragazzo eccezionale e una persona umile». L’esperienza gli permette di diventare attore con la prima squadra nel 2024-25. In Conference segna una rete e fornisce due assistenze in 766’, contribuendo nella conquista del trofeo. Un sigillo arriva anche al Mondiale per Club vinto (sono le prime due coppe della sua carriera); chiude l’annata con 38 presenze, 7 gol e 11 assist, tra grandi e piccoli. E con 178’ in Premier League.
Reattività
Un esterno d’attacco, in sostanza, a cui piace convergere in mezzo al campo e bravo nel dribbling, oltre che nel posizionamento. Con buoni strappi. L’ideale per la Roma di Gasperini. Chissà che in futuro, nel breve, magari, il suo trasferimento nella Capitale non possa diventare realtà. ■ SC
rederic Massara mette a segno un altro colpo e questa volta per il reparto difensivo. Era solo questione di tempo prima della fumata bianca per l’arrivo nella Capitale di Jan Ziolkowski. La Roma e il Legia Varsavia da settimane sono in contatto per chiudere la trattativa che però con il passare dei giorni ha subito dei cambiamenti. L’arrivo in giallorosso del polacco sembrava cosa imminente già prima dell’inizio della stagione ma il Legia aveva preso tempo provando a creare una vera e propria asta con gli altri club interessati ma alla fine la Roma ha avuto la meglio grazie alla carta vincente: la volontà del calciatore. Ziolkowski non ha mai avuto dubbi sul trasferimento a Trigoria alla corte di Gasperini, mettendo in stand-by le altre squadre e rifiutando ulteriori offerte.
I due club hanno trovato l’accordo totale sulla base di un acquisto a titolo definitivo per 6 milioni di euro più il 10% sulla futura rivendita del difensore centrale. Il classe 2005 venerdì sbarcherà nella Capitale dove sosterrà le visite mediche di rito e depositerà la firma sul contratto che lo legherà ai giallorossi, ma prima di tutto questo il 28 agosto l’ultimo appuntamento con il Legia Varsavia per i playoff di Conference League contro l’Hibernian.
Occhi in Premier
La Roma continua a tenere il mirino puntato sulla Premier e per il ruolo di vice Angeliño l’obiettivo è Kostas Tsimikas del Liverpool. I giallorossi sono in contatto con i Reds e Massara è pronto a sedersi al tavolo della trattativa. Gli inglesi vorrebbero chiudere la trattativa con un’uscita definitiva del terzino greco mentre la Roma spinge per un’operazione in prestito. I due club sono al lavoro e sulla volontà del classe 1996 non ci sono dubbi: Tsimikas spinge per il trasferimento nella Capitale e attende solo il via libera da parte del Liverpool per prendere il primo volo in direzione Roma e unirsi ai suoi nuovi compagni. Il greco sostiurebbe il partente Salah-Eddine (in ottica Cagliari) e riempirebbe il tassello sulla scacchiera giallorossa. Tsimikas non è stato convocato per la sfida tra Newcastle e Liverpool. Per il centrocampo continua a tenere banco il nome di Pessina. Il Monza chiede una cifra vicina agli 8 milioni di euro ma la Roma proverà ad abbassare la richiesta. Il centrocampista ha aperto le porte al trasferimento e si attende l’inizio della trattativa. ■
IL CENTRALE ARRIVERÀ VENERDÌ NELLA CAPITALE. IL LIVERPOOL SPINGE PER UN TRASFERIMENTO A TITOLO DEFINITIVO DI KOSTAS
Ziolkowski in campo con la maglia del Legia Varsavia in questa stagione IPA
George, classe 2006 GETTY IMAGES
Verso Pisa-Roma
LA PRIMA TRASFERTA
SPEDIZIONE DEI 1100
All’Arena Garibaldi Dopo cinque mesi i romanisti tornano sugli spalti fuori casa
Stadio agibile con deroga. L’ultima in A del Pisa 34 anni fa proprio contro la Roma
Fabrizio Pastore fabrizio.pastore@ilromanista.eu
Riserve sciolte. Finalmente. Sabato prossimo la Roma giocherà regolarmente all’Arena Garibaldi contro il Pisa, come da calendario. Dopo un lunghissimo tira e molla durato tutta l’estate, la commissione convocata dalla Prefettura di Pisa ha concesso l’agibilità al “Romeo Anconetani”. Nell’impianto del capoluogo toscano erano stati previsti lavori di ristrutturazione e adeguamento agli standard richiesti dalla Serie A, categoria raggiunta dai nerazzurri dopo 35 stagioni di purgatorio nelle categorie inferiori. Non tutto è stato completato, ma ieri Michele Conti, sindaco della città della Torre Pendente, ha annunciato di aver firmato una deroga per permettere il regolare svolgimento della partita. A lungo era stata paventata la possibilità che la gara potesse essere disputata a Cagliari, campo neutro certo poco comodo per entrambe le tifoserie. E se quella nerazzurra conta su oltre seimila abbonati, i biglietti per il settore ospiti concessi ai romanisti ammontano a millecento. Arriveranno in giornata le indicazioni sulle modalità di vendita, ma intanto è certo che i tagliandi dedicati ai sostenitori della squadra della Capitale saranno acquistabili soltanto dai residenti nella provincia di Roma, muniti di tessera di fidelizzazione. È però logico ritenere che dalla Toscana, dove i club giallorossi sono numerosi, arriveranno altri tifosi romanisti. A partire proprio da Pisa, dove il neonato circolo vanta già oltre cento iscritti. In ogni caso sarà la prima volta dopo oltre cinque mesi che Mancini e compagni potranno contare sul supporto vocale del tifo organizzato anche lontano dall’Olimpico. Nella stagione passata sono state interdette le ultime tre trasferte (Milano con l’Inter, Bergamo e Torino contro i granata), anche se qualche romanista del Nord Italia è riuscito
IL MIGLIAIO ABBONDANTE DI TAGLIANDI DEL SETTORE
DEDICATI AI RESIDENTI IN PROVINCIA DI ROMA E TESSERATI
a seguire la squadra dagli spalti, sia pure in modo autonomo. Questa volta invece si ricomincia regolarmente, peraltro in una trasferta che in ottica romanista manca da 34 anni e tre mesi: l’occasione più recente ha coinciso con l’ultima apparizione del Pisa in Serie A, il 26 maggio del 1991 (vittoria giallorossa per 1-0). E anche dal punto di vista strettamente calcistico gli incroci con i nerazzurri non sono mai stati banali: la gara d’andata di
quella stagione arrivò all’indomani della scomparsa del presidente Viola. Restando in Toscana, in precedenza due scontri diretti sono rimasti negli annali come sfide epiche: una caratterizzata dall’iconica esultanza di Falcao a maniche rimboccate, dopo il ko con la Juventus e la ripresa della trionfale marcia Scudetto dell’83; l’altra a coronamento della straordinaria rimonta del 1986. Da quelle parti le emozioni per i romanisti non mancano mai. ■
I tifosi romanisti nell’ultima trasferta aperta senza restrizioni, a Lecce lo scorso 25 marzo MANCINI
INDIMENTICABILE Addio Marco per sempre romanista
Oggi Marco avrebbe compiuto 42 anni. E questa cosa, anche se sembra impossibile, fa ancora più male. Oggi i suoi amici lo ricorderanno alla loro maniera, alzando le serrande del suo locale che adesso verrà chiuso. Lo ricorderanno come stanno facendo da quando Marco Zampilli è morto all’improvviso, senza senso, mentre era in moto colpito da un fulmine, il 18 agosto. Un destino inspiegabile. È una delle tragedie incredibili, è una che ci riguarda perché Marco era un romanista. E per come Roma lo sta giustamente ricordando è giusto dire che Marco è un romanista. Lo resterà. Praticamente tutti i gruppi della Sud, lo stadio, il suo stadio, sabato lo ha ricordato. Venticinque anni di abbonamento, in Curva Sud ovviamente, settore 21, sotto al vecchio muretto dei Fedayn. Romanista, barman, “boss” dal “cuore nobile”, figlio di Roma, l’unico di Silvana. Silvana è la mamma, che cinque mesi fa ha perso il marito e adesso la cosa più grande. Non ci sono parole per davvero per una cosa che solo a pensarla fa male allo stomaco se sei genitore, ma pure se non lo sei. Silvana si è alzata sabato per andare allo stadio con la maglia della Roma numero 10, col nome di Marco, ed è andata dove Marco tifava la Roma. Insieme ai suoi ragazzi, agli amici che hanno presto attivato una raccolta fondi per poter fare qualcosa di concreto in supporto della mamma. Fatti, cose, cuori, fiori, tutto. Un grande abbraccio da tutto il Romanista e basta. ■ TC
la polemica. Sport e Salute si scusa
Gabriele Fasan gabriele.fasan@ilromanista.eu
«E su, dai, siamo nel 2025!». Forse ordinare dall’app della Roma e ricevere direttamente al proprio posto in tribuna, come auspicato da Massimo su X, può risultare un po’ pretenzioso come servizio bar per l’attuale stadio Olimpico (magari con lo stadio di proprietà...), ma tra questo e quanto accaduto sabato sera in occasione della prima di campionato tra Roma e Bologna c’è di mezzo il mare.
Come spesso avviene, appunto, nel 2025, sui social ha montato la polemica: moltissimi messaggi e diverse testimonianze anche
nelle radio. Carenza di venditori ambulanti di bibite, poco personale nei bar («pochi quelli aperti e poco forniti», è la percezione degli spettatori), file interminabili («più lunghe che nei bagni») per potersi refrigerare in una calda serata di un sabato di agosto o mangiare e bere in compagnia prima di tifare la propria squadra del cuore. I tifosi giallorossi, che hanno anche espresso solidarietà per il personale impiegato: «Erano giovani e inesperti, non sapevano dove sbattere la testa». Ma ciò che ha fatto notizia è stata la mancata distribuzione sulle tribune da parte dei cosiddetti “bibitari”: «In alcuni punti mai arrivati e se arrivavano non
avevano più nulla. Tutti i settori, lo stesso disagio. Gente costretta dopo minuti interminabili a scendere sotto ai baretti con file chilometriche». «Ricordo che ci sono settori in cui ci sono famiglie con bambini, gente anziana e persone disabili. Nemmeno un bicchiere d’acqua girava. Vergognoso. Luogo dove ci sono più di 60 mila persone con 35 gradi ed un caldo abominevole. Prendere provvedimenti», il post accorato di un altro utente dell’ex Twitter. Un problema di rodaggio, di cui Sport e Salute, che gestisce in autonomia il servizio, è assolutamente consapevole: «Ci scusiamo e cercheremo di migliorare già
dalla prossima gara, per noi è importante anche una sola persona che entra nello stadio», le parole dell’amministratore delegato, Diego Nepi Molineris. Niente alibi, dunque, anche se il nuovo gestore dei bar dell’Olimpico si è insediato davvero da pochissimi giorni, con la nuova assegnataria dell’appalto, la Ristogest (che già lavora a grandi eventi sportivi, pure nel calcio, allo stadio del Lecce) subentrata a Arena Café, che da anni gestiva il servizio. È successo tutto tra la fine dei concerti e l’inizio del campionato. Insomma, servirà una registrata per le prossime occasioni e Roma-Bologna sarà solo un incidente di percorso.
Marco Zampilli, avrebe compiuto oggi 42 anni
Verso Pisa-Roma
PELLE TORNA IN GRUPPO
Lì
Trigoria Riprende il lavoro al Bernardini in vista della sfida in Toscana di sabato alle 20.45
Il numero 7 è atteso al rientro. Out Bailey. Salah-Eddine e Gollini a
Andrea Monaco
Dopo aver riposato nella giornata di ieri, la Roma è pronta a tornare in campo oggi al centro sportivo Fulvio Bernardini di Trigoria per cominciare a preparare la seconda giornata di campionato contro il Pisa, prevista sabato 30 agosto alle 20.45. Tra incognite e possibile addio in questi ultimi giorni di mercato, oggi è previsto il rientro in gruppo di Lorenzo Pellegrini, almeno per svolgere la parte atletica. Il numero 7 è fuori dallo scorso aprile a causa dell’infortunio rimediato al retto femorale della coscia destra. Tuttavia, il suo futuro resta sempre più lontano dalla Capitale, come confermato anche da Gasperini e da Massara prima di Roma-Bologna.
Assente invece Leon Bailey, che dovrà stare fuori per almeno quattro settimane a causa della lesione miotendinea rimediata al termine del suo primo allenamento in maglia giallorossa. Al termine di questo periodo, il numero 31 ripartirà con un programma di riatletizzazione con la speranza di tornare in gruppo il prima possibile. Assente anche Salah-Eddine, finito ai margini del progetto Roma e che da giorni sta ormai svolgendo lavoro individuale. Stesso discorso per Gollini, anche lui sul mercato e che non si sta allenando con il resto dei compagni, in attesa di trovare una nuova destinazione. Tutto il resto della squadra sarà a disposizione di Gasperini, che avrà quindi modo di preparare al meglio la gara con i toscani. Il lavoro settimanale servirà anche per capire se l’allenatore ex Atalanta vorrà riproporre il consueto 3-4-2-1 adottato lo scorso sabato con gli stessi interpreti, oppure se intenderà cambiare qualcosa. Tra i pali come sempre ci sarà Svilar. Ballottaggio invece tra Hermoso e Celik per un posto come centrale di destra, con il calciatore turco che tornerà a disposizione dopo aver scontato la squalifica nella gara contro
LÌ PISA
parte, aspettano di partire
SQUADRA DI NUOVO IN CAMPO DOPO UN GIORNO DI RIPOSO. CORSA A DUE IN DIFESA
Tempo di Away kit. Giovedì 28 agosto il prelancio negli store ufficiali del club, di Adidas e di JD. Il colore sarà arancio con girocollo, logo Adidas e le tre caratteristiche strisce del marchio tedesco sulla manica in nero. Il lupetto di Gratton come stemma e una saetta gialla sottotraccia, a richiamare il simbolo di Giove, nume tutelare dell’Urbe in antichità
Lorenzo Pellegrini, 29 anni, in campo al centro sportivo Fulvio Bernardini di Trigoria durante un allenamento. Nell’ultima stagione ha collezionato 34 presenze segnando 3 reti GETTY IMAGES
il Bologna. Allo stesso tempo, il difensore ex Atletico Madrid ha sfornato un’ottima prestazione lo scorso sabato in quella posizione. Confermati invece Mancini e Ndicka per completare il reparto difensivo.
A centrocampo dovrebbe essere confermata la coppia Wesley-Angeliño sulle fasce, con Koné e Cristante davanti alla difesa. Sulla trequarti invece Gasperini potrebbe replicare il duo Soulé-El Shaarawy dal 1’, con El Aynaoui e Dybala pronti eventualmente a sostituirli. Davanti spazio invece a Ferguson, in campo per 74’ al suo esordio ufficiale in maglia giallorossa e autore di una prestazione convincente, con il centravanti irlandese classe 2004 ex Brighton che va a caccia della sua prima rete con la Roma, dopo averla sfiorata in più occasioni contro gli uomini di Italiano. ■
Ieri la ripresa dopo il pari con la Dea. Condizioni da valutare per Meister
Lorenzo Paielli
lorenzo.paielli@ilromanista.eu
Un esordio in Serie A coraggioso e arrembante, con un punto d’oro in casa di una delle big della Serie A. Per il Pisa di Gilardino è già tempo di archiviare il pareggio (1-1) al Gewiss Stadium contro l’Atalanta per prepararsi alla seconda giornata di campionato: un uno-due micidiale, almeno sulla carta, vista poi la prestazione confezionata a Bergamo. Prima la Dea di Juric, ora all’orizzonte c’è la Roma di Gasperini.
Tra campo e mercato
In campo per la ripresa già nella
giornata di ieri, gli uomini di Gilardino proseguiranno con una seduta al giorno fino ad arrivare alla sfida con la Roma. Il pareggio ottenuto contro l’Atalanta porta con sé un solo dubbio, quello sulle condizioni di Meister. Uscito per infortunio intorno all’ora di gioco, Gilardino aveva rasserenato nel post partita sulle condizioni dell’attaccante danese: «È stata una botta, non dovrebbe essere nulla di grave». Restano da valutare anche le condizioni di Esteves, Vural (che continua a svolgere lavoro personalizzato) e Lusuardi. Molto difficile che il centrale ex Frosinone possa tornare a disposizione, data la lesione di basso grado al bicipi-
IN USCITA BERUATTO, SI CERCA IL PROFILO GIUSTO IN DIFESA. IL NOME È QUELLO DI BONFANTI
te femorale sinistro rimediata in amichevole nel precampionato; mentre dovrebbe con ogni probabilità recuperare Lind, rimasto fuori dai convocati per un attacco influenzale.
In entrata, il focus resta sul reparto difensivo: dopo aver mollato la presa su Troilo, i nerazzurri sono tornati con forza su Bonfanti. Quello del difensore centrale sarebbe un ritorno, visto il prestito dall’Atalanta nell’ultima stagione. Per quanto riguarda l’attacco, invece, rumors importanti sul nome di Stengs, centrocampista offensivo del Feyenoord. In uscita Beruatto, neppure convocato con l’Atalanta: si trasferirà allo Spezia ■
Giovedì 28 agosto in vendita l’Away Kit, arancio e nero
Alberto Gilardino durante AtalantaPisa al Gewiss Stadium GETTY
LA STAGIONE 2025/26
| 25/01 - Roma - Milan
30/08
14/09
21 /09
25/09
28/09
02/10
05/10
| 29/01 - 8ª League Phase
Pisa - Roma
Roma - Torino
Lazio - Roma
ª League Phase*
Roma - Verona
Fiorentina - Roma
| 01/02 - Udinese - Roma
| 04/02 - Quarti Andata*
| 08/02 - Roma - Cagliari
| 11/02 - Quarti Ritorno*
| 15/02 - Napoli - Roma
| 19/02 - Playoff Andata
| 22/02 - Roma - Cremonese
| 26/02 - Playoff Ritorno
| 01/03 - Roma - Juventus
26/10
Sassuolo - Roma
Parma
06/11
4ª League Phase
Roma - Udinese
Cremonese - Roma | 09/11
23/11
27/11
30/11
03/12
07/12
11/12
14/12
17/12
21/12
5ª League Phase
Roma - Napoli
Ottavi di finale*
Cagliari - Roma
6ª League Phase
Roma - Como
Ottavi di finale*
Juventus - Roma
| 06/01 - Lecce - Roma | 03/01 - Atalanta - Roma | 28/12 - Roma - Genoa
| 04/03 - Semifinali Andata*
| 08/03 - Genoa - Roma
| 12/03 - Ottavi Andata
| 15/03 - Como - Roma
| 19/03 - Ottavi Ritotno
| 22/03 - Roma - Lecce
| 04/04 - Inter - Roma
| 09/04 - Quarti Andata
| 12/04 - Roma - Pisa
| 16/04 - Quarti Ritorno
| 19/04 - Roma - Atalanta
| 22/04 - Semifinali Ritorno*
| 26/04 - Bologna - Roma
| 30/04 - Semifinale Andata
| 03/05 - Roma - Fiorentina
| 07/05 - Semifinale Ritorno
| 10/05 - Parma - Roma
| 13/05 - Finale
| 17/05 - Roma - Lazio
| 18/01
Torino - Roma | 11/01 - Roma - Sassuolo
| 22/01 - 7ª League Phase
data da definire
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| 20/05 - Finale
| 24/05 - Verona - Roma
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SERIE A L’INTER TRAVOLGE
IL TORO: È MANITA
A San Siro Chivu parte forte: 5-0 con doppietta di Thuram
Lo dimostrano le partite di Milan, Lazio, Atalanta e Fiorentina: la prima giornata può sempre riservare sorprese importanti. Ieri sera l’Inter però ha intrapreso la strada tracciata dalla Roma, dalla Juventus e dal Napoli vincendo nella sua gara d’esordio in questo campionato: nel posticipo della domenica di Serie A i nerazzurri di Chivu hanno travolto 5-0 il Torino a San Siro, in una partita senza storia dall’inizio alla fine. Se gli exptected goals raccontano di una sfida con quanto meno una contesa (1.62 per l’Inter a fronte degli 0.98 del Toro), il campo ha detto tutt’altro, con la squadra granata che è parsa impalpabile e priva di rimedi
FEMMINILE
sin dai primi minuti. A sbloccare il risultato è stato Bastoni dopo 18’ colpendo di testa su un angolo battuto da Barella. Nonostante lo svantaggio e la pressione nerazzurra il Torino ha provato a ripartire più volte dal basso venendo però punito: è quanto accaduto in occasione del 2-0 firmato Thuram, su assist di Sucic. Si è arrivati all’intervallo senza ulteriori cambi di risultato e con un sostanziale assedio interista dell’area avversaria, continuato anche
LA SQUADRA DI BARONI VA SOTTO AL 18’ E NON RIESCE PIÙ A REAGIRE. NEL POMERIGGIO A UDINE IL VERONA STRAPPA UN PARI
dopo il rientro dagli spogliatoi: al 52’ Lautaro ha trovato il tris e 10’ dopo è arrivato anche il quarto gol con la doppietta personale per Thuram. Al 72’, infine, gioia anche per il neo nerazzurro Bonny, subentrato 5’ prima proprio al posto di Thuram e bravo a finalizzare col destro la manovra offensiva della squadra di Chivu su assist di Lautaro. 5-0 Inter e inizio in scioltezza, con il Toro di Baroni che ha già diverse cose da rivedere, nonostante il chiaro dislivello tecnico sul piano delle individualità rispetto ai milanesi. Più equilibrio nella gara giocata nel pomeriggio a Udine tra Udinese e Verona: tanti tiri e non altrettanta precisione da parte di entrambe le squadre e una rete a testa, entrambe nel secondo tempo, quando al vantaggio di Kristensen (53’), ha risposto Serdar (73’) ■
Nuovo prestito per Dragoni: presto a Roma
Altro giro, altra corsa. Giulia Dragoni è pronta a giocare un’altra stagione con la maglia della Roma: ieri il club giallorosso ha ufficializzato un nuovo prestito annuale dal Barcellona, operazione che era in cantiere da diverso tempo e chiusa da ormai due mesi, ma formalizzata soltanto nelle ultime ore per consueti percorsi burocratici.
Un affare che fa felici tutte le parti in causa: la Roma e la giocatrice, che volevano ripetere il percorso fatto nella passata stagione e interrotto bruscamente anzitempo da un brutto infortunio costato un intervento chirurgico alla calciatrice, oltre che l’indisponibilità per il finale d’annata tra le romaniste
e l’Europeo con l’Italia per il quale sarebbe stata quasi certamente convocata. Contento anche il Barça che su di lei punta molto per il futuro e al momento non ha aperto ad altra formula se non a quella del
prestito secco in una squadra in cui ha già dimostrato di poter essere protagonista.
Intanto Dragoni si sta allenando con il Barcellona, la prossima settimana sarà nella Capitale per conoscere il tecnico e le sue nuove compagne e valutare quale possa essere la data del rientro in campo definitivo.
Thøgersen prova il recupero In attesa di riaccogliere Dragoni a Roma, Thøgersen - che ha saltato la gara di Women’s Cup contro la Ternana - sta meglio e spera in una convocazione per la Champions League di domani ■ LF
I nerazzurri esultano per il gol di Bastoni, che ha aperto le marcature nella vittoria arrivata per 5-0 contro il Torino GETTY
Giulia Dragoni con la maglia della Roma GETTY
La Roma condivide sui social l’esultanza di Wesley dopo il gol vittoria siglato col Bologna: la corsa del brasiliano verso Dybala e l’abbraccio con tutta la squadra
Un video reel condiviso dalla Roma Femminile sui social per annunciare le due gare del Round 2 della Champions League Femminile, trasmesse in diretta sul canale YouTube del club
La storia condivisa su Instagram da Blanco, cantante e noto tifoso romanista, con un regalo da parte di Dybala