ALASSIO




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Si ringraziano tutti gli inserzionisti che hanno consentito la realizzazione della presente opera.
La presente opera è reperibile in omaggio presso tutte
le aziende inserzioniste, gli uffici comunali, gli enti di promozione turistica e presso le più importanti attività della zona.
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Grazie per aver scelto di aprire questa rivista.
Ti invito a dare uno sguardo alla pagina accanto, sulla lavagna troverai il cuore del messaggio GoLocal:
Pensa Locale, Vivi Locale, Compra Locale.
Ogni volta che fai acquisti presso le attività del tuo territorio, stai contribuendo in modo prezioso alla crescita della comunità in cui vivi. Scegliendo di #ComprareLocale, non solo sostieni l’economia della tua zona, ma aiuti anche a creare un impatto positivo che si diffonderà e moltiplicherà.
Più le attività commerciali locali prosperano, più l’ambiente intorno a te fiorisce e si rinnova.
Sfogliando queste pagine, troverai alcune delle migliori attività del territorio, che abbiamo selezionato con cura, per offrirti prodotti e servizi di qualità che soddisfino ogni tua esigenza. Ogni inserzione è un invito a riscoprire il valore della tua città, e sono sicuro che saprai apprezzarlo.
Abbiamo un obiettivo comune: #PensareLocale, #VivereLocale, #ComprareLocale.
Per me è fantastico averti qui! Scopriamo insieme le eccellenze del tuo territorio.
Ulrich Henzler
La “reginetta della Riviera delle Palme”.
Anche detta “la Città degli Innamorati”, Alassio si trova sul litorale della Riviera Ligure di Ponente, in Provincia di Savona, ed è famosa per le sue belle spiagge di sabbia fine, il mare cristallino, l’arte e il buon cibo.
Cosa vedere
Iniziamo la visita di Alassio dal suo Centro Storico, dove passeggiare lungo il famoso caruggio pedonale, il Budello (lungo Via Brennero) che fiancheggia il litorale, circondato da locali e case storiche del ‘500 e ‘600. Qui il bello è girare anche senza avere una meta precisa, tra scorci di mare, vicoli stretti, palazzi variopinti in stile ligure, negozi e botteghe artigianali, ristoranti e bar, dove gustare le specialità culinarie locali.
Su Corso Dante Alighieri si trova il famoso Muretto, uno dei luoghi più visitati e immortalati di Alassio, per la sua particolarità. Si tratta di un muro sul lungomare rivestito da oltre 1000 piastrelle in ceramica colorate e autografate da celebrità internazionali come Ernest Hemingway, Giorgio Armani, Truman Capote, tanto per citarne alcune. L’installazione nasce nel 1953 dall’iniziativa di Mario Berrini. Sul Muretto si trovano
statue e altre riproduzioni ispirate all’amore, e anche una cassetta delle poste dove lasciare le lettere d’amore. Ecco perché Alassio è detta anche “Città degli Innamorati”. Poco distante da qui, sempre in pieno centro, da visitare la Chiesa di Sant’Ambrogio, dedicata al Santo Patrono. Possente e maestosa, la chiesa nasce sulle fondamenta di una chiesetta del X secolo in stile romani-
co, e si riconosce per la sua facciata rinascimentale e per l’imponente campanile gotico-romanico che svetta fiero.
Una visita all’interno, in stile barocco, la merita tutta per i meravigliosi affreschi raffiguranti le scene della vita del Santo.
Da visitare il quartiere Borgo Coscia dove, sulla Passeggiata Cadorna, si trova l’omonimo Torrione in pietra e mattoni (XVI secolo), ancora ben conservato dai tempi in cui doveva proteggere il luogo dai pirati.
La classica passeggiata sul Lungomare si sviluppa in un percorso di circa 4 chilometri, lungo il quale si incontra il Molo di Alassio.
Dal Centro Storico si raggiunge facilmente uno spazio immerso nel verde delle colline alassine, i Giardini di Villa della Pergola, un giardino botanico all’inglese con fontane e laghetti, che si affaccia sul golfo (aperto solo da marzo a ottobre).
Per gli amanti dell’arte non può mancare una visita alla Pinacoteca di Carlo Levi dentro Palazzo Morteo, in Via Antonio Gramsci, dove scoprire le 22 tele dello scrittore, appassionato
di arte pittorica, e che ad Alassio era solito trascorrere le vacanze estive. Interessante anche la Richard West Memorial Gallery dedicata all’artista Richard Whateley West che visse ad Alassio dove produsse i dipinti oggi raccolti nella Galleria: 76 opere con protagonista il paesaggio della Riviera.
Per chi ama la natura, le escursioni e il trekking, invece, può raggiungere il
Monte Bignone
Un’altra zona dedicata alle escursioni è anche quella dell’Isola Gallinara, al largo della costa, raggiungibile in barca. La riserva naturale regionale protetta è abitata dai gabbiani reali e da una ricca vegetazione mediterranea. La bellezza del luogo è data anche dalle sue grotte marine.
Le spiagge
Ad Alassio ti aspettano oltre 100 lidi tra stabilimenti balneari privati e spiagge libere, alcune delle quali attrezzate.
Se viaggi in compagnia di un amico a quattro zampe, ad Alassio troverai strutture in cui i cani sono i benvenuti.
Negli ultimi due decenni il modo di fare la spesa degli italiani è notevolmente cambiato.
L’avvento sempre più irruento dei centri commerciali ci ha allontanato dai piccoli negozi di quartiere o di paese, in cui i nostri genitori erano abituati a servirsi; dirigersi in un posto che racchiude diverse attività, promozioni giornaliere, sconti e vasta scelta, ha decisamente vinto sull’approccio qualitativo che si ha col piccolo negoziante.
Ma è ancora così?
Si continua a guardare ai grandi
parchi commerciali nonostante il lento ma costante cambiamento di vita concentrato sulla ricerca del benessere mentale e fisico?
Sembra proprio di no.
Il riavvicinamento ad una vita più semplice basata sull’armonia del nostro essere e dello star bene, su una dieta sana ed equilibrata senza troppi grassi e zuccheri, e sull’equilibrio psicofisico perso ormai da tempo, ci sta portando finalmente a rallentare ed a guardare quello che è stato.
A ritrovare i piccoli gesti e le piccole azioni quotidiane che ci facevano stare bene, che donavano ad ogni
Analizziamoli insieme.
piccoli gesti e le piccole azioni
Benefici degli acquisti nei piccoli negozi: fare acquisti nei negozietti di quartiere o dei paesini, oltre a incentivare l’economia del piccolo commerciante e garantire lavoro per la famiglia ed i figli, ha vantaggi sia economici che di benessere sulla nostra persona.
persona calma e tranquillità. Tornare a far spesa presso i piccoli negozi fa parte di questo cambiamento.
Ma quali sono i benefici che porta?
Quali abitudini dobbiamo ritrovare per evitare una vita eccessivamente frenetica?
La prima cosa da evidenziare è lo scambio umano che possiamo avere col negoziante o la cassiera di turno, un approccio decisamente diverso da quello freddo e distaccato che si ha nei grandi negozi, che ci farà ritrovare quella parte vitale e cortese che la
fretta ci aveva fatto perdere. Inoltre è un modo naturale di farli diventare i nostri esperti di fiducia, e, grazie al rapporto di confidenza, consiglieri personali su regali e nuovi prodotti da usare. Uno scambio umano che può avere solo vantaggi.
Lo stress di evitare code o file inoltre ci porta ad essere più attenti nella scelta dei beni da comprare, puntando sulla qualità e non sulla quantità.
Anche il lato economico ha il suo giovamento, infatti fare la spesa sotto casa, oltre al risparmio di lasciare l’auto in garage, consente di comprare meno e meglio, utilizzando prodotti freschi e tipici. Non sempre fare scorte eccessive è vantaggioso, a volte ci porta a dimenticare un prodotto nella dispensa per troppo tempo lascian-
consente di comprare meno e meglio
dolo scadere; meglio quindi pochi prodotti ma di qualità.
Per finire gli imballaggi nei piccoli negozi sono decisamente ridotti, e questo non può che comportare un aiuto al rispetto della natura e del riciclo.
Insomma, tornare a fare compre nelle attività di paese non è che il primo passo verso un futuro più spensierato, con un occhio sempre rivolto al passato e l’altro a noi stessi.
Non sempre la vita di tutti i giorni ci regala un gran numero di gioie, anche se vorremmo che fosse così; spesso, invece, ci troviamo ad avere a che fare con situazioni spiacevoli, sia nell’ambiente privato sia in quello sociale, come per quanto riguarda lo studio e/o il lavoro; talvolta, però, capita di svegliarsi la mattina con stress, nervosismo e cattivo umore.
A prescindere dal mood, però, le varie mansioni della giornata ci richiedono di essere sempre al top e per aiutarci in questo è utile trovare dei buoni metodi per raggiungere uno stato di serenità e tranquillità.
Anche se sono in pochi a saperlo, non mangiamo solo per fame o per gola, spesso è il nostro stesso organismo ad indicarci ciò di cui abbiamo bisogno a livello fisico e mentale. Nonostante questo processo sia prevalentemente inconscio, è bene imparare a gestire il cibo che assumiamo in modo consapevole. Numerosi
piatti e bevande sono, infatti, utili per stimolare a livello ormonale le cosiddette “good vibes”, ossia le “vibrazioni positive”, che non solo fanno bene a noi, ma influenzano indirettamente anche chi ci circonda.
Tra i cibi da consumare per ottenere questo effetto, vi è il tanto conosciuto e amato cioccolato fondente, il quale contiene oltre a vitamine, sali minerali e antiossidanti, la teobromina, ossia un energizzante che stimola il rilascio delle endorfine che generano piacere, e il triptofano, un amminoacido capace di stimolare la produzione di serotonina, l’ormone del buon umore.
Anche la carne, sia bianca che rossa (consumata senza esagerare) ha un effetto positivo sull’umore in quanto anch’essa favorisce le quantità di triptofano nell’encefalo.
Una bevanda tanto adorata dai bambini è il latte. Se assunto dagli
adulti con moderazione, resta un valido alleato del buon umore, dato che stimola la produzione di melatonina nel nostro organismo garantendo sonni tranquilli e un generale senso di relax.
Noci e i Semi (e frutta secca in generale) sono grandi fonti di vitamina E, perfetta per combattere e prevenire ansia e agitazione.
Amici del buon umore e ricchi di triptofano sono anche il tuorlo delle uova, i cereali integrali, ottimi per il tratto intestinale, i legumi, come soia e ceci, e alcuni frutti tra i quali banane, datteri e arance.
Infine, un altro valido aiuto al buon umore viene dato dal pesce, con il suo basso contenuto di grassi e un’alta percentuale di Omega 3 necessari per il benessere fisico e psicologico della persona.
Partenope è una tra oria che propone autentica cucina napoletana.
Organizzazione di eventi privati (compleanni, cene aziendali, ricorrenze), con possibilità di menù personalizzati.
Tra oria Partenope è il luogo perfe o per chi cerca un’esperienza culinaria autentica, in un clima conviviale e rilassato.
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La scelta del commercialista è una fase fondamentale per il giusto andamento di un’attività, in quanto consente di gestire al meglio il tempo, ma soprattutto il proprio denaro.
Quando scegliere il commercialista?
Il commercialista è parte integrante della creazione di un’impresa, poiché i suoi consigli sono essenziali per fare le giuste scelte nell’avviamento dell’azienda. Un bravo professionista è in grado di individuare il migliore regime fiscale, la ragione sociale, ma anche tutte le agevolazioni di cui beneficiare e le potenziali fonti di finanziamento. La sua efficienza a riguardo rappresenta un vero e proprio biglietto da visita, ma soprattutto una bussola per comprendere da subito se continuare o meno tale consulenza.
Come scegliere il commercialista?
Anche se il tariffario del commer-
cialista ha un suo peso sui bilanci dell’azienda, per effettuare una scelta realmente valida è importante non puntare al risparmio a tutti i costi. Un professionista abile e preparato è un vero e proprio investimento e per questo motivo è fondamentale prendersi il tempo necessario per un’accurata valutazione.
La scelta del commercialista più adeguato alle proprie esigenze passa attraverso alcuni semplici, ma importanti dettagli:
• Iscrizione all’albo: contrariamente a quanto si possa pensare, è sempre importante verificare che la persona che stiamo per contattare sia regolarmente iscritta all’albo. Purtroppo molti cercano di ottenere clienti millantando titoli inesistenti. Come si può ben immaginare, mettersi nelle mani di soggetti del
genere può portare solo guai.
• Disponibilità: uno dei compiti del commercialista è quello di fornire chiarimenti e spiegazioni. Per questo motivo è essenziale affidarsi ad uno studio in grado di dare le risposte richieste in tempistiche ragionevoli. Questo non vuol dire che sia giusto pretendere un’immediata e costante reperibilità, in quanto impensabile, ma almeno la possibilità di ricevere delucidazioni il prima possibile.
• Chiarezza: un ottimo professionista è in grado di adattare il proprio linguaggio all’interlocutore. In questo caso si avrà quindi a che fare con uno studio che può comunicare con successo sia con giovani che stanno muovendo i primi passi nel mondo del lavoro, sia con manager affermati. L’incapacità di parlare di argomenti complessi in termini semplici è spesso pratica di chi non ha compreso del tutto l’argomento e dunque specchio di effettive scarse capacità.
• Esperienza e competenza: Il commercialista ideale in assoluto non esiste, ma può esserci quello perfetto per le esigenze di uno specifico campo aziendale. Il sistema amministrativo, fiscale ed economico è molto vasto e spesso uno studio sceglie di approfondire un determinato settore, come la fiscalità internazionale, le holding, la costituzione di gruppi societari o i sempre più diffusi e-commerce. Nel caso in cui la propria realtà aziendale sia articolata, una buona idea potrebbe essere quella di creare un’affidabile rete di professionisti, ognuno specializzato in un determinato settore.
Una volta scelto il proprio commercialista, si procede chiedendo una lettera d’incarico professionale, un documento firmato da entrambe le parti che riporta soprattutto diritti e doveri delle parti, assicurazione professionale, responsabilità e informazioni su onorario e pagamenti. In questa fase è essenziale che sia chiaro tutto ciò che è scritto, per evitare futuri problemi.
Sono molte le persone che hanno degli animali domestici i quali, in cambio di un po’ d’affetto, cibo e un tetto sopra la testa, dispensano gioia e amore, diventano dei membri veri e propri del nucleo famigliare.
È proprio osservando i sinergia tra gli umani e i loro amici a quattro zampe pet therapy
di tipo sociale, facendole sentire coccolate, comprese e amate. Alcuni studi hanno dimostrato che anche nei soggetti affetti da autismo, noti per le difficoltà a mostrare e ricevere i cuccioli riescano a migliorare le situazioni individuali favorendo
animali domestici in più tipi di attività, come quelle ricreative, educative e terapeutiche, per forto a coloro che soffrono te, psicologicamente o sono affetti da particolari condizioni mediche. È stato dimostrato come degli animali sia terapeutica per l’essere umano come case di cura per anziani o case famiglia per persone con disabilità, tutti quei luoghi, appunto, che tendono a provocare senso di abbandono o ansia a livello affettivo. Abbiamo quindi appurato che l’impiego degli animali domestici riesce a in maniera positiva l’emotività persone, portandole a un’apertura
è ottima anche depressione . Diminuendo il battito cardiaco, la pressione nel sangue e i livelli di cortisolo (ormoni che vengono rilasciati nel sangue in casi di forte il contatto con gli animali fa aumentare le sostanze responsabili , come le endorfine, la dopamina e l’ossitocina, che aiutano, oltre a farci sentire meglio, nelle relazioni sociali basate su attac-
Infine, avere al proprio fianco un amico fidato a quattro zampe ci che
sta diventando sempre più difficile ritrovare nelle relazioni tra persone in
Per effetto del decreto legge 192 del 2005, nel caso in cui si decida di mettere in vendita un immobile, diventa obbligatorio far redigere a un esperto tecnico una certificazione energetica dell’abitazione in questione, in modo da valutarne l’efficienza energetica. Esistono sette diverse classi energetiche: A, B, C, D, E, F, G.
CLASSE ENERGETICA A
La classe energetica di tipo A rappresenta il massimo valore di efficienza energetica che un’abitazione può vantare. Un edificio rientrante nella classificazione di tipo A può fregiarsi di un consumo energetico pari a zero. Questa tipologia di edificio assicura il minor spreco possibile di energia
elettrica e di gas metano.
CLASSE ENERGETICA B
La classe energetica di tipo B è la seconda classe in termini di efficienza ed è caratterizzata generalmente da consumi compresi tra i 31 e i 50 kWh all’anno. Affinché un edificio di classe B possa passare al livello successivo, dovrà essere sottoposto a lavori finalizzati all’incremento dell’isolamento e all’istallazione di pannelli solari per la produzione di energia del tutto rinnovabile.
CLASSE ENERGETICA C
Gli edifici o gli immobili rientranti nella classificazione di tipo C sono generalmente dotati di termosifoni
o valvola termostatica integrata con unità di calcolo dell’energia calorifera. Altra caratteristica che permette di rientrare nella classe energetica C è l’isolamento termico del sottotetto che permette un mantenimento della temperatura più efficiente all’interno dell’edificio.
CLASSE ENERGETICA D
La classe energetica D comprende al proprio interno abitazioni ed edifici di recente costruzione in grado di vantare consumi compresi tra i 71 e i 90 kW l’ora all’anno. Questa tipologia di edifici, la cui costruzione può risalire al massimo a 15 anni fa, sono caratterizzati da buona coibentazione e isolamento del tetto e delle pareti.
CLASSE ENERGETICA E
All’interno della classe energetica E rientrano edifici la cui costruzione risale agli anni ‘70 - ’90 e sono caratterizzati da un consumo energetico compreso tra i 91 e 120 kWh all’anno. Generalmente questi edifici sono dotati di caldaie a metano, le quali sono state sostituite negli ultimi anni con le più moderne caldaie a gasolio. Installando schermature solari, sostituendo gli infissi e isolando il
sottotetto è possibile passare dalla classificazione E alla D, riducendo così i consumi del 25%.
CLASSE ENERGETICA F
In questa classe energetica rientrano edifici la cui costruzione risale agli anni ‘70 - ‘80 e sono caratterizzati da consumi che oscillano tra i 121 e 160 kWh all’anno. Gli impianti di riscaldamento di cui questi edifici sono dotati sono ormai obsoleti e gli infissi, a causa della loro vecchiaia, non sono più in grado di assicurare un livello di isolamento ottimale. Per poter effettuare il passaggio in classe energetica superiore, è fondamentale sostituire l’impianto di riscaldamento con le più moderne termovalvole a termostato elettronico.
CLASSE ENERGETICA G
La classe energetica di tipo G è quella caratterizzata dai maggiori consumi, i quali si aggirano intorno ai 160 kWh di consumi l’anno. La classe energetica di tipo G è certamente quella meno efficiente, per questo motivo rientrano al loro interno edifici di vecchia costruzione non dotati né di riscaldamento, né di strutture di isolamento capaci di trattenere il calore.
Classe Energetica
Classe Energetica
Il giardino è sicuramente tra gli ambienti esterni più desiderati, e tra i più gratificanti da realizzare in quanto ricco di possibilità e soluzioni diverse.
C’è chi preferisce mettere al centro dell’attenzione una piscina, oppure un semplice, quanto omogeneo e rilassante, manto erboso, fino ai dettagli cromatici di una composizione floreale. Sicuramente, a livello di gusti, è impossibile trovare un giardino che li accontenti tutti, ma al tempo stesso esistono dei fattori da considerare per raggiungere una propria e personale perfezione attraverso un’accurata pianificazione. Proprio per rendere efficiente la pianificazione del giardino, si consiglia
di consultare un esperto, soprattutto durante la fase iniziale del progetto, così da non rischiare alcun imprevisto durante la sua realizzazione.
Un giardino, prima ancora di diventare tale, è uno spazio, funzionale ai più svariati utilizzi, e può essere inteso come un ambiente esterno da dedicare allo svago e al relax con la famiglia, come un’area dell’abitazione adibita allo sviluppo di una particolare passione all’aria aperta, fino a vederlo come un’estensione vera a propria della casa, con cui condividere l’arredamento in armonia. Costruire un giardino e renderlo pra-
tico e ricco di comfort non è di per sè un’impresa impossibile: una pavimentazione, adatta al terreno in questione, unita con i giusti mobili di arredo può già essere un’ottima base di partenza per lo sviluppo del proprio ambiente esterno. Ad ogni ottima base però, per rendere perfetto il proprio giardino, vanno aggiunti i dettagli che ne definiscono lo stile che, come abbiamo anticipato, deve rispecchiare l’identità dell’abitazione.
Dall’organizzazione degli spazi a tutto quello che gira intorno al concetto
l’atmosfera di una riserva naturale quasi dentro casa!
MANUTENZIONE
La perfezione di un giardino non risiede solo nella sua progettazione, ma soprattutto nel modo in cui viene gestito. Effettuare precise e costanti manutenzioni permetterà al vostro
di verde, come aiuole o piante, sono innumerevoli le idee che possono definire lo stile del vostro giardino. È possibile decidere di sfruttare la vegetazione naturale già presente nei pressi della propria casa, così da non sconvolgerne gli equilibri e mantenere un’armonia con l’ambiente circostante, come è possibile optare per una soluzione caratterizzata da pavimentazioni di pietra e decorazioni a tema roccioso, così da ricreare
ambiente esterno di prosperare senza perdere neanche un pizzico del suo splendore, fino anche ad acquisirne di nuovo.
A meno che l’abitazione non si trovi immersa nella natura bisognerà mettere in conto regolari attenzioni come l’irrigazione e la concimazione delle piante, e se il tempo a disposizione non è molto, l’ausilio di un giardiniere non deve essere sottovalutato per non rischiare un deterioramento.