GS DICEMBRE 2011

GENTE SALESE - MENSILE DI ATTUALITÀ, CULTURA E INFORMAZIONE

N° 12 - ANNO XXVIII - DICEMBRE 2011

n 12 o

DICEMBRE 2011

GENTE SALESE

SINCERI AUGURI DI BUONE FESTE E FELICE ANNO NUOVO 2

CARLO MIRCI indimenticabile farmacista

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SOCIALE

nuovo pulmino per il trasporto

intro.

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Buona gestione comunale ripaga con risultati positivi

N AT A L E Cari Salesi e in particolare ai nuovi parrocchiani di Stigliano, colgo l’occasione per un breve saluto. Umilmente lo faccio anche a nome degli altri preti e laici collaboratori.

Mi è data la possibilità di un pensiero di amicizia e di augurio e il tempo che viviamo ci conduce inevitabilmente al Natale.

Vorrei che riflettessimo però da cristiani. Il primo pensiero è che Gesù Risorto ci guida a celebrare il Natale. Celebrare vuol dire rivivere i misteri di Cristo, cioè la sua capacità di amare e di donarsi. Gesù, il Vivente, ci aiuta ad entrare nel mistero dell’incarnazione, dandoci gli occhi della fede. Dio ha scelto di “nascondersi” in un bambino per ricordarci che il nostro è un Dio debole e fragile, come un bambino, come un malato o come il Crocifisso. Ma è un Dio grande e forte nell’amore e nel perdono come il Risorto. Soprattutto il Dio di Gesù Cristo vuole donare anche a noi la sua vera forza. Nello Spirito Santo anche noi possiamo amare come Gesù. Far Natale da cristiani è accettare che l’amore di Gesù entri nei nostri cuori. Non aver paura della debolezza, del male, delle ingiustizie, delle difficoltà economiche, delle incomprensioni.... proprio lì si nasconde il bisogno di portare speranza e perdono, far nascere l’amore di Gesù. Proprio lì rinasce Gesù. Ci auguriamo a vicenda un Buon Natale cristiano, perché ciascuno possa incontrare gli altri come fratelli da amare, perché nascano sempre più nuovi legami di amicizia, conoscenza e collaborazione. È un tempo difficile, ma è proprio nelle difficoltà che si riconoscono i veri amici, e tra questi il più vero è proprio Gesù. Buon Natale! don Rodolfo Budini Parroco di Briana e Stigliano

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Carlo Mirci, indimenticabile farmacista Santa Maria di Sala il 9 dicembre è stata svegliata da una terribile notizia che ha sconvolto e rattristato tutti; si può ben dire che è stata un proprio un fulmine a ciel sereno la morte prematura del nostro stimato ed amato farmacista Carlo Mirci..

Ma come molti di noi sanno, Carlo Mirci non era solo il farmacista, lo “spessier” di Santa Maria di Sala che continuava con professionalità, serietà e dedizione la strada iniziata tanti anni fa dalla madre Lucia Persona, era per molti di noi un amico, un confidente, la persona a cui rivolgersi per chiedere consiglio. Posso ben dire che nessun bambino è mai uscito dalla sua farmacia senza un lecca lecca o una caramella o una carezza, nessun adulto senza un sorriso, un incoraggiamento, una parola di conforto o una battuta che ti faceva sorridere. Era una persona solare attenta e generosa e ci mancherà, anzi già ci manca!

Troppo giovane, troppo giovane per morire dicono tutti ed è vero. Carlo era felice, felice del suo lavoro, della sua vita e soprattutto della sua famiglia, con la moglie Anna sempre vicina con i due figli Massimo e Alberto.

Quest’ultimo gli aveva da poco regalato la soddisfazione di vederlo laureato e pronto a percorrere le orme paterne. Ora quando entreremo in farmacia ci accoglierà un altro Mirci e mi auguro che sappia mantenere quel clima gioioso, di serenità e professionalità che hanno saputo costruire i suoi compianti famigliari. Sarà, questo, il modo migliore di onorare e conservare la memoria di Lucia e di Carlo.

Liliana Dal Lago

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La farmacia era la sua professione, quella nel centro di Santa Maria di Sala, lo sport la sua grande passione. Così ricordano i salesi e gli amici Carlo Mirci, morto a 56 anni, colpito da un infarto improvviso nella sua casa di Mirano. Originario di Ferrara e laureato in Farmacia all’Università di Padova, abitava a Mirano assieme alla moglie Anna e ai figli Massimo e Alberto.

A rendere l’ultimo saluto a Carlo erano in tantissimi: la chiesa di S. Maria di Sala era gremitissima e, molti, hanno seguito il rito funebre all’esterno, sotto la pioggia.

La S. Messa è stata concelebrata da don Paolo Cecchetto e da don Sergio Foltran, e il parroco di S. Maria di Sala all’omelia ha tracciato il profilo della vita di Carlo, che è stato in perfetta coerenza con il giuramento di Ippocrate “di prestare la mia opera con diligenza, perizia, e prudenza secondo scienza e coscienza ed osservando le norme deontologiche che regolano l’esercizio della medicina e quelle giuridiche che non risultino in contrasto con gli scopi della mia professione; di affidare la mia reputazione esclusivamente alla mia capacità professionale ed alle mie doti morali; di evitare, anche al di fuori dell’esercizio professionale, ogni atto e comportamento che possano ledere il prestigio e la dignità della professione”.

Don Sergio Foltran ha commentato: “Tutti coloro che andavano da Carlo erano ammalati ma al ritorno, oltre alle medicine, portavano a casa il sorriso e la “battuta” di Carlo che sembrava essere la terapia migliore”.

Graziano Busatto

Approvato nel consiglio comunale del 29 novembre scorso l’assestamento del bilancio 2011 con una modesta serie di variazioni per complessivi 321 mila euro.

Sono state accertate maggiori entrate correnti relative alla Imposta Comunale sulla Pubblicità, alla tassa sull’occupazione del suolo pubblico e ad arretrati ICI prima casa del 2008.

Sul versante delle spese correnti sono stati impegnati maggiori fondi per il funzionamento dell’Ente comunale, delle scuole, degli impianti sportivi ecc.

Altri 55 mila euro sono stati stanziati per la manutenzione stradale e ulteriori 40 mila euro sono stati assegnati alla funzione sociale.

Si sono registrati anche risparmi della spesa corrente per oltre 23 mila euro fra cui 14 mila per riduzione della rata dei mutui a seguito delle estinzioni anticipate effettuate nel primo semestre di quest’anno.

Con le economie di spesa e le maggiori entrate registrate in parte corrente sono stati finanziati alcuni nuovi interventi in conto

capitale per manutenzioni straordinarie dei plessi delle scuole elementari di Caltana e Caselle, del verde pubblico e dei cimiteri.

Nel suo commento l’Assessore al bilancio Giovanni Vanzetto ha detto: “nonostante le crescenti difficoltà economico-finanziarie e normative siamo riusciti a chiudere anche questo esercizio con un bilancio in equilibrio finanziario con le entrate correnti che coprono le spese correnti senza far ricorso a nuovo indebitamento e senza utilizzare oneri di urbanizzazione per finanziare la spesa corrente. Anzi, abbiamo utilizzato risorse correnti per finanziare investimenti in conto capitale per circa 600 mila euro (l’esatto contrario di quello avvenuto fino al 2007 ndr).

Abbiamo ulteriormente ridotto il nostro debito di 1.004.120 euro in linea capitale per estinzioni anticipate e per pagamento delle rate correnti. A fine esercizio avremo spesato (finanziato e pagato) nuove opere e manutenzioni straordinarie per oltre 1.550.000 euro, il tutto nel pieno rispetto del Patto di Stabilità, spendendo quanto ci era consentito nella disponibilità dell’esercizio”.

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Raglio d’asino In questi giorni di dicembre è circolato un opuscoletto fortemente critico nei confronti della amministrazione comunale e del suo operato.

Abbiamo sentito in merito il Sindaco Paolo Bertoldo che ci ha dichiarato: “Il buon gusto del libello si commenta da sé e qualifica gli autori. Per quanto riguarda, poi, i contenuti: la faziosità, la disinformazione e la pochezza degli argomenti appaiono talmente evidenti che non meritano alcuna considerazione”. L’Assessore al Bilancio Giovanni Vanzetto ci da un commento più colorito: “Purtroppo qualcuno nasce asino e passa la vita a ragliare la sua rabbia alle stelle non sapendo che non è così che diventerà cavallo perché ben si sa che “raglio d’asino al ciel non sale”.

Un defibrillatore alla Polizia locale donato da “Cuore Amico” “Il tempo è vita” è lo slogan dell’iniziativa che l’Associazione di Volontariato di Mirano “CUORE AMICO” ha intrapreso, donando ai Sindaci di Campagna Lupia, Campolongo Maggiore, Camponogara, Dolo, Fiesso d’Artico, Fossò, Martellago, Mira, Noale, Pianiga, Santa Maria di Sala, Scorzè, Spinea, Strà e Vigonovo un Defibrillatore, per portare soccorso sicuro in caso di arresto cardiaco.

Alla cerimonia di consegna, avvenuta l’8 dicembre scorso al ristorante la Crosarona di Scorzè, erano presenti tra i 270 partecipanti all’incontro conviviale, i Sindaci o loro rappresentanti, le autorità sanitarie e numerosi medici dell’USL 13 di Mirano, rappresentanti della Regione Veneto e il Presidente dell’Associazione Nicolò Cammarata che ha voluto ringraziare tutti i soci presenti e le autorità partecipanti, segno evidente della sensibilità verso questa opportunità di sicurezza.

A ritirarlo per Santa Maria di Sala, delegato dal Sindaco Paolo Bertoldo, il ViceSindaco Tino Testolina.

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aiuta significativamente il paziente colpito da arresto cardiaco se si interviene con tempestività.

Questo importante strumento è stato dato in dotazione alla Polizia locale mentre la Protezione Civile lo aveva già in dotazione.

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in caso di interventi nei quali il paziente é affetto da arresto cardiaco, in attesa dell’arrivo del servizio medico, per prestare il soccorso attivando il battito del cuore.

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INTERVISTA ALL’ASSESSORE AL BILANCIO E quindi ?

A margine del Consiglio Comunale del 29 novembre scorso abbiamo sentito l’Assessore al Bilancio Giovanni Vanzetto che ci ha rilasciato questa intervista:

“Questa era la situazione nel giugno del 2007 e proprio e nell’imminenza di una crisi economico-finanziaria mondiale che avrebbe portato rapidamente alla riduzione di oltre il 66% di una delle risorse chiave del Comune quali sono gli Oneri di Urbanizzazione (oneri passati da 1.585.000 euro del 2006 agli attuali 550.000 c.a).

Di fronte a questa situazione la priorità era di governare e disinnescare lo SWAP, di portare in equilibrio il bilancio, di ridurre il debito e la rata per liberare risorse per i servizi ai cittadini, di rispettare i vincoli imposti dal Patto di Stabilità interno ed, ovviamente, di sviluppare il nostro programma elettorale. Programma ed obiettivi subito enunciati e sistematicamente verificati anno dopo anno nei numerosi passaggi consiliari in tema di bilancio.”

Assessore, siamo praticamente giunti a fine mandato, quello di questa sera è l’ultimo assestamento della legislatura, può tracciarci un primo sommario bilancio del suo assessorato?

“In effetti possiamo già intravvedere la fine del nostro percorso e la meta. Un arrivo molte volte indicato in questi quattro intensissimi anni di lavoro percorsi assieme a molti compagni, che hanno tutti collaborato al raggiungimento degli impegnativi obiettivi che ci eravamo dati. Il percorso seguito è stato travagliato ed a volte modificato in base alle circostanze contingenti, alle chiusure ed alle opportunità che di volta in volta la situazione economico-finanziaria e i dettami legislativi ci imponevano.”

Ci può riassumere brevemente gli obiettivi?

“Se mi permettete vorrei, prima, ricordare brevemente da dove siamo partiti quando abbiamo assunto la responsabilità dell’amministrazione del Comune.

Abbiamo trovato una situazione che possiamo così riassumere: un bilancio fortemente squilibrato con le entrate correnti gravemente deficitarie rispetto alle spese correnti che venivano finanziate in modo crescente con gli oneri di urbanizzazione (600 mila euro nel bilancio 2007); un debito cresciuto a dismisura fino a raggiungere i 15.130.044 di euro a fine 2006 e con una rata annua di 1.528.202 euro che assorbiva oltre

il 21% delle entrate correnti; Un contratto di Collar Swap che trasformando circa 14 milioni di mutui da tasso fisso in tasso variabile, proprio quando il mercato cominciava a invertire la tendenza del ribasso dei tassi, esponeva il Comune a rischi finanziari inopportuni ed insopportabili; Due anni di sforamento del patto di stabilità (2006 e 2007) con sanzioni applicate dal 2008 che oltre ad aver penalizzato il Comune in termini di minori trasferimenti statali hanno fortemente condizionato le successive scelte amministrative imponendo dei drastici limiti alla capacità di spesa per gli anni successivi.”

Quali sono state le tappe di questo percorso?

“Nel gennaio 2009, cogliendo l’occasione della provvidenziale flessione dei tassi, siamo usciti dallo SWAP incassando un premio di 6.000 euro, e chiudendo l’intera operazione con una perdita di 155.358,46 euro ma togliendo definitivamente l’Ente da una pericolosa posizione di rischio.

L’equilibrio di bilancio che non poteva più reggersi sull’utilizzo degli oneri, sia perché questi servono per finanziare le spese di investimento, sia perché (come visto) sarebbero destinati a ridursi drasticamente, è stato progressivamente migliorato e raggiunto nel 2011 accollandoci il peso di una decisione sofferta ed impopolare come l’incremento della addizionale IRPEF (dap-

prima subito come sanzione per il mancato rispetto del Patto di Stabilità e poi confermato per esigenze di bilancio). In definitiva, oggi possiamo ritenere raggiunto il primario obiettivo di riequilibrio, risanamento e trasparenza del bilancio.”

E sul fronte dell’indebitamento cosa è stato fatto ?

“Come detto il debito a lungo termine aveva raggiunto a fine del 2006 i 15.130.000 euro pari al 225% delle entrate correnti al netto dei trasferimenti, e con una rata annua che drenava il 21,44% delle risorse correnti.

A fine 2011 il debito residuo sarà di 9.605.000 euro, pari al 93% delle entrate correnti, con

una riduzione sul 2006 di 5.525.000 euro, di cui 2.530.000 per ammortamento ordinario e 2.995.000 per estinzioni anticipate.

Nel corso del 2010 abbiamo stipulato un leasing per l’intervento sul plesso di Stigliano per 1.465.695 euro. Se sommiamo il valore del contratto di Leasing ai residui mutui, l’indebitamento del Comune a fine 2011 sarà di circa 11.000.000 euro con una riduzione sul 2006 del 27% circa.

A questo corrisponde una riduzione della rata complessiva di oltre il 25% (da 1.528.202 a 1.136.000). 392.000 euro di risorse liberate che ci hanno, oggi, consentito di affrontare senza eccessiva preoccupazione i tagli dei trasferimenti statali (c.a 580.000 euro nel biennio 2011-2012).”

È quindi soddisfatto dei risultati?

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Ma in termini pratici cosa significa questo per i cittadini salesi?

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“ Dal 2007 ad oggi abbiamo effettuato spese in conto capitale per complessivi 7.500.000

“I processi e le cifre che ho sommariamente citato dimostrano come i nostri obiettivi indicati fin dall’inizio del nostro mandato siano stati raggiunti e come la struttura del bilancio comunale sia radicalmente cambiata presentando una drastica riduzione dell’indebitamento ed una struttura in equilibrio con entrate correnti e ricorrenti in grado di coprire interamente le spese correnti.”

di Zanchin O. & Bertocco M.

Tende:

duzione della rata mutui, sia per la politica fiscale e tariffaria applicata, ci hanno permesso di continuare ad erogare servizi ai cittadini con un incremento delle risorse di oltre il 10% rispetto al 2006. In particolare, mentre abbiamo ridotto del 3% le spese generali, abbiamo incrementato di quasi il 40% gli stanziamenti per le spese per il sociale, del 36% quelli per l’istruzione pubblica ed in misura minore quelle per lo sport.

Questo grazie, anche, al lavoro fatto in questi anni per la razionalizzazione della spesa” Questo per quanto riguarda la spesa corrente, ma sul fronte degli investimenti cosa ci dice?

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Vanzetto: abbiamo incrementato i servizi euro che corrispondono in buona sostanza alla capacità di spesa consentita dai citati vincoli del Patto di Stabilità, oltre, naturalmente al milione e mezzo circa del Leasing e, quindi, per complessivi 9.000.000 euro di investimenti.

Fra queste cifre ricordo i 2.600.000 euro per la scuola, 2.200.000 euro per la viabilità e 1.000.000 euro per la gestione del territorio ecc. Non sto qui ad elencare i numerosissimi interventi che sono sotto gli occhi di tutti e che vanno dalla costruzione del parco di Villa Farsetti all’ampliamento e la nuova palestra del plesso di Stigliano, dall’ampliamento e l’aggiornamento del plesso di S.Angelo; a quello di Veternigo, dall’aggiornamento degli impianti nel plesso di Caselle al Campo scuola permanente a nord di Villa Farsetti; dalla sistemazione del centro di S.Angelo con tutte le difficoltà annesse e

connesse al rifacimento del Ponte degli Armati a Veternigo ecc.”

Ma del controverso Polo Scolastico del Capoluogo che ne sarà?

“Manca all’appello il Centro Scolastico la cui realizzazione non dipende tanto da problematiche di bilancio quanto dalla volontà politica di realizzare l’opera (ricordo il forsennato ostruzionismo delle opposizioni) e dalla conclusione degli accordi di programma (altrettanto furiosamente osteggiati) collegati al PAT. Il Sindaco e la Giunta stanno lavorando affinché anche questo importante cantiere possa prendere avvio entro la conclusione del nostro mandato ed i cittadini salesi avere un Polo Scolastico adeguato ai tempi ed alle necessità.”

E dei lavori in Centro a Veternigo che pur facevano parte del programma elettorale della Lista Salese?

“Per la sistemazione della viabilità nel centro di Veternigo i fondi sono stati stanziati quasi interamente ed io ritengo che le opere possano partire, magari con un primo stralcio, nei primi mesi del prossimo anno.

I ritardi si debbono imputare alle limitazioni del Patto di Stabilità che impongono tetti molto rigidi alla spesa e quindi stringenti scelte di priorità.”

In conclusione ci può anticipare qualche cosa del bilancio 2012?

“Dopo l’ennesima manovra finanziaria, questa volta predisposta dal governo Monti, stiamo lavorando al bilancio di previsione per l’esercizio 2012. Bilancio che sarà fortemente condizionato anche dalle disposizioni della Legge di Stabilità 183/2011 e precedenti, che per quanto ci riguarda significano minori trasferimenti per c.a 450.000, e miglioramento del saldo finanziario a fini Patto di Stabilità 2012 di 300.000 euro; il che vuol dire una ulteriore riduzione della capacità di spesa.

Dovremo, quindi, valutare compiutamente l’impatto sui conti del Comune della nuova IMU e dei provvedimenti urbanistici che l’Amministrazione sta adottando (Piano Casa, Piano degli Interventi ecc). Certamente sarebbe molto problematico pensare ad ulteriori aggravi impositivi, ancorché consentiti alle amministrazioni periferiche, per cui dovremo ancora lavorare per il recupero di efficienza e riduzione della spesa, consapevoli che dal federalismo fiscale, così come appare congegnato, nessun aiuto possiamo attenderci.

Graziano Busatto

Il Consiglio Comunale del 29 novembre scorso ha deliberato di adottare la legge regionale n°13 dell’8 luglio 2011 che proroga il “piano casa” regionale fino al 30 novembre 2013 ed introduce alcune modifiche per renderlo più incisivo ed efficace. Le modifiche più rilevanti, illustrate dall’Assessore all’urbanistica Tino Testolina, riguardano: il possibile maggior ampliamento di un ulteriore 15% in caso di interventi di riqualificazione di interi edifici residenziali col miglioramento della prestazione energetica

(classe B); il possibile utilizzo, ai fini dell’ampliamento, dei sottotetti esistenti al 31 maggio 2011; la possibilità di intervento anche all’interno dei centri storici (precedentemente esclusi) ecc.

L’obiettivo dichiarato della legge è il “sostegno del settore edilizio attraverso interventi finalizzati al miglioramento della qualità abitativa per preservare, mantenere, ricostruire e rivitalizzare il patrimonio edilizio esistente nonché per favorire l’utilizzo dell’edilizia sostenibile e delle fonti di energia rinnovabili”.

piano casa Visto il modesto successo del primo “piano casa” sia in termini di sviluppo del settore edile che in termini di apporto finanziario alle casse comunali (vista l’esiguità degli oneri di urbanizzazione previsti) e considerato che questo nuovo piano va a deregolamentare ulteriormente un settore tanto delicato, si sono dichiarati contrari i consiglieri Beatrice Da-

min e Valter Stevanato mentre si sono astenuti (visto che i Comuni non possono non recepire la legge) i consiglieri Nicola Fragomeni, Giovanni Vanzetto e Michele Granziero.

Il “piano casa” è operativo e può essere dettagliatamente consultato sul sito o presso gli uffici del Comune.

G. B.

sibilità e il senso del sociale dei Titolari di importanti Aziende del territorio abbiano consentito il realizzarsi delle condizioni per avere il pulmino. Quindi ha ringraziato tutti i protagonisti di questa bella iniziativa, consegnando loro una targa a memo-

ria dell’evento. Il Parroco Don Paolo ha benedetto il mezzo, i presenti e quanti lo utilizzeranno per il bene comune. Si è proceduto, poi, al tradizionale taglio del nastro.

Nuovo pulmino per i servizi sociali Domenica 4 dicembre scorso, nello splendido scenario di Villa Farsetti, è avvenuta la consegna al Comune di un secondo pulmino per il trasporto delle persone svantaggiate. Si tratta di una possibilità offerta dalla PDV (Piano Disabili Veneto), del Sig. Pietro Lera che prevede la concessione in comodato d’uso di mezzi utili alle persone svantaggiate. La nostra Amministrazione Comunale ha già usufruito di tale opportunità, accettando un pullmino nel 2007 che, come ha affermato l’Assessore ai Servizi Sociali Primo Bertoldo, nell’introdurre il breve ma significativo momento della consegna, ha svolto un’ottima funzione trasportando in media 6 persone svantaggiate/

disabili al giorno, con punte di 8-10, ai luoghi di cura, presidi ospedalieri, centri riabilitativi e diurni, ecc., facendo risparmiare molto ai Cittadini e al Comune.

Con questo secondo pullmino, dotato anche di pedana per il trasporto di carrozzine, il servizio potrà essere ancora più ampio e completo e consentirà ai 6 Volontari dell’Associazione Mano Amica – onlus - che si turnano giornalmente nella guida, di rispondere con più disponibilità alle richieste.

Il Sindaco Paolo Bertoldo, durante il suo intervento di saluto, ha ribadito l’importanza dell’iniziativa a tutti coloro che l’hanno resa possibile. In modo particolare ha evidenziato come la sen-

Bertilla Ceccato.

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Comune riciclone concerti natalizi 8

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Il servizio con la calotta si estende in tutto il territorio

Iniziati a dicembre si concluderanno il 7 gennaio in Villa

Vista la positiva esperienza dei primi due lotti del Progetto “Sistema a ‘calotta’ ”, il Comune di Santa Maria di Sala è prossimo a dare il via al terzo lotto dello stesso. Tale lotto assicurerà la copertura completa del territorio di Santa Maria di Sala, andando ad interessare la zona est del territorio comunale, cioè le frazioni di Veternigo, Santa Maria di Sala, Caltana e Caselle. Il Progetto “Sistema a ‘calotta’ ”, avviato nel marzo del 2010, prevede il posizionamento e l’installazione di piazzole ecologiche dotate di contenitori - muniti di serratura elettronica la cui chiave viene consegnata a tutte le famiglie per la raccolta differenziata dei rifiuti (normalmente sono quattro: umido, carta e cartone, multi materiale, secco non riciclabile).

Fino ad oggi sono state posizio-

CASELLE -Venerdì 9 Dicembre, si è tenuto nella chiesa parrocchiale di Caselle, un concerto Mariano d’Avvento, denominato “Risuona Anima Mia” organizzato dalla Parrocchia di Caselle, con il Patrocinio del Comune di Santa Maria di Sala, Assessorato alla Cultura.

Cinquecento anni di musica sacra, dal millecinquecento ai giorni nostri, incredibilmente incastonati tra le righe di un pentagramma, ma che non hanno esitato a liberarsi nell’aria ad ogni tocco dell’organista M° Mario Trevisan, dal dolce suono del flauto della M° Sonia Dartora e dalle vibrazioni delle corde vocali della M° Lyudmila Dobreva, per celebrare il mistero della natività.

Cinquecento anni in una magica serata, il cui tempo è sembrato impercettibilmente dilatarsi, sino a posarsi sui giorni nostri.

Il concerto interpretato da alcuni allievi di canto della Scuola di Musica “Maria Callas” di Mestre, la cui docente è la M° Lyudmila Dobreva, si è svolto in una entusiastica cornice di pubblico, che ha indirizzato scroscianti applausi ai vari interpreti che si sono succeduti.

A presentare il concerto è stato Giancarlo Zamengo. Sono state interpretate musiche di Johann Sebastian Bach, Cesar Frank, Giuseppe Giordani, Georg Friedrich Handel, Antonio Vivaldi, Riccardo Cocciante, Alessandro Stradella, Marco Antonio Cesti, Antonio Caldara, Giulio Caccini, Gaetano Donizetti, Paolo Tosti e Giuseppe Verdi e tre poesie del Beato Karol Wojtyla – Papa Giovanni Paolo II – musicate da Antonio Galbiati: “Risuona anima mia”, che ha dato anche il titolo al concerto, nonchè “Madre” e “Libertà”. I vari interpreti che si sono succeduti sono stati i soprani Carmen Budau, Elda Dal Piaz, Denitsa Dobreva, Roberta Fuga, Silviana Morando, i mezzosoprani Patrizia Coianiz e Gabriella Salizzato ed i tenori

nate 75 piazzole, ed ora ne è prevista l’installazione di altre 130.

Obiettivo principale di tale progetto è l’aumento della quota di rifiuti raccolti con metodo differenziato. Analizzando i dati forniti dalla società VERITAS,

concessionaria del servizio di raccolta rifiuti, per le zone già interessate dal progetto si può notare la diminuzione della quantità di rifiuto secco non riciclabile ed il contemporaneo aumento della quantità di rifiuto umido raccol-

I can, you can…we can!

OTTIMA ESPERIENZA, IL CORSO D’INGLESE I can, you can…we can !

Può essere questo lo slogan con il quale si è conclusa l’esperienza di circa 80 ragazzi e ragazze delle scuole secondarie inferiori, organizzata dall’ Istituto Comprensivo P.F.Cordenons di S.M. di Sala.

Nella settimana dal 5 al 10 settembre 2011 si è tenuto presso le scuole elementari di Caltana un piccolo campus in cui i nostri ragazzi hanno potuto cimentarsi e confrontarsi con dei Tutors inglesi. Attraverso “lezioni”, giochi e organizzazione di piccole scenette, i ragazzi, suddivisi in base alle loro conoscenze, hanno avuto l’opportunità di parlare, ascoltare e rivedere la loro preparazione in lingua Inglese. Il tutto iniziava verso le ore 9.00 e si concludeva alle 16.30; il pranzo insieme, i

giochi ed il clima allegro che si è creato ha dato a questa esperienza un tocco di sana convivialità, che anche noi genitori abbiamo potuto constatare sabato mattina quando abbiamo assistito allo spettacolo finale.

Ogni gruppo di ragazzi ha rappresentato dei piccoli “sketches” con dialoghi e canzoni rigorosa-

mente in Inglese e sotto lo sguardo attento dei loro tutors.

Pensiamo che in un contesto storico dove la scuola sta vivendo un particolare momento di difficoltà, sia un bell’esempio di come ci siano ancora insegnanti che “si mettono in gioco”, organizzano e dedicano il loro tempo all’organizzazione di opportunità che, piccole o grandi che siano, sono e restano delle belle occasioni per i ragazzi e per le loro famiglie. Vogliamo quindi dire GRAZIE agli insegnanti dell’Istituto P.F.Cordenons , alle famiglie che hanno ospitato i ragazzi inglesi durante la settimana del loro soggiorno , a tutti i ragazzi che hanno partecipato al campus.

I genitori

to, insieme con la parte relativa alla carta ed al multi materiale: tale dato indica chiaramente che l’impegno nella differenziazione da parte dei cittadini coinvolti nell’ambito progettuale è stato ottimo. Rispetto alle zone servite da metodo di raccolta dei rifiuti tradizionale —cioè mediante utilizzo di contenitori ad apertura manuale- dove la raccolta differenziata raggiunge il 45% del totale, la raccolta differenziata nelle aree servite dal Progetto ha raggiunto quota 75%. Accanto a ciò si pongono gli ottimi dati riguardanti la raccolta ‘porta a porta’ presso le aziende. La media totale del Comune è, ad oggi, del 45,7% e si prevede che quando il terzo lotto entrerà a regime si raggiungerà il 65%, quota prevista dal D. Lgs. 152/2006 come obiettivo minimo.

Nei prossimi mesi si procederà quindi alla creazione, dove necessario, ed al posizionamento delle nuove piazzole e si inizierà la campagna di informazione e di sensibilizzazione della cittadinanza; la seconda fase sarà compiuta attraverso la diffusione di opuscoli informativi e attraverso l’organizzazione di alcuni incontri pubblici con gli utenti.

Importante sarà anche il consolidamento del metodo di raccolta dei rifiuti ingombranti, per il quale verrà prevista l’attivazione di una “stazione mobile” (presente nel territorio comunale almeno 2 volte la settimana), e di quello della raccolta del verde, per il quale verrà aumentata la capacità dei raccoglitori e la frequenza del conferimento in discarica. Ovviamente tale sistema dovrà poi con il tempo essere perfezionato ed adattato alle reali esigenze e necessità dei cittadini. Necessario è dunque, infine, il massimo impegno dei cittadini in questo progetto di civiltà e di attenzione alla natura ed al territorio che ci circonda.

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L’Orchestra di Fiati del Veneto in Teatro A sinistra gli interpreti del concerto di Caselle; A destra l’Orchestra di Fiati del Veneto

Ivano Bruggin e Marco Palma, oltre alla inconfondibile voce della Docente M° Lyudmila Dobreva, mezzosoprano bulgara ora naturalizzata italiana, di fama internazionale. Al termine del concerto, è stato ascoltato un brano fuori programma, adatto al luogo in cui ci si trovava, dove tutto parlava, o meglio cantava ed il suono che ci giungeva alle orecchie era di rara bellezza, di soave armonia. La solennità del Santo Natale era ormai alle porte, ostinatamente aggrap-

pata alle canne dell’organo, ci soffiava dentro, dando vita a storiche melodie: una di queste sono le classiche note di “Mille Cherubini in Coro” di Franz Schubert che la stupenda voce del mezzosoprano M° Lyudmila Dobreva, ci ha fatto ascoltare.

Erano presenti anche l’assessore.

Primo Bertoldo e il Consigliere.

Angelo Pegoraro. Al termine Don Lucio, ha ringraziato tutti gli interpreti e il pubblico.

Sabato 7 gennaio 2012, alle ore 21.00, con ingresso gratuito presso la sala Teatro di Villa Farsetti, l’amministrazione comunale, assessorato alla Cultura organizza il Concerto di Capodanno dell’orchestra di Fiati del Veneto, diretta dal M° Benvenuto Bassan.

Sarà proposto un ampio e rinnovato repertorio di musiche per orchestra e strumenti solisti.

La cittadinanza è invitata.

A Sant’Angelo: “note di festa” L’atmosfera dell’attesa, nell’Avvento di Gesù, è stato il tema centrale del concerto che si è svolto sabato 17 dicembre presso la chiesa di S.Angelo di Sala. Una tradizione che è diventata con gli anni un vero e proprio appuntamento per molti cori di giovani e bambini del vicariato e dei paesi limitrofi.

Da ormai molti anni, infatti, il Coro Giovani di S.Angelo e la comunità parrocchiale organizzano il “Concerto di Natale”. La preparazione di questo momento dedicato alla musica viene curata con dedizione dal Coro Giovani, che considera il concerto un’occasione non solo di gioia ma anche di riflessione per meditare sul Natale in un contesto di festa.

Anche quest’anno molte persone si sono radunate in chiesa ad ascoltare i sei cori che hanno partecipato alla serata: il Coro Giovani e il Coro Piccole Note, che si alternano durante l’anno nell’animazione delle Sante Messe a S.Angelo, il coro “Armonie

di Preghiera” di Caselle, la Corale Giovanile di Chirignago, il Coro Thomas Tallis di Arduino Pertile e il Coretto “Le Mille Gru” di Murelle. I canti proposti dai cori hanno ricreato un clima coinvolgente per tutto il pubblico e tra le mura della chiesa sono risuonate melodie italiane e straniere, note di famosi canti della tradizione del Natale.

Dopo l’esibizione di ciascun coro e prima del rinfresco che ha raccolto coristi e musicisti nel vicino patro-

nato per un momento conviviale, il saluto del parroco Don Pietro, che ha ringraziato chi ha contributo a realizzare la serata, e chi, con il proprio impegno, ha saputo regalare un’ora e mezza di serenità a tutto il pubblico.

Le note e le voci, ma anche l’impegno e la passione sono gli ingredienti di questa serata speciale, dedicata alla musica e al Natale che viene.

Elisa Carraro

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Concluso il restauro della chiesetta “Madonna Mora”

I lavori di restauro della chiesetta della Madonna Mora, alla quale gli abitanti di Caselle de’ Ruffi sono particolarmente legati, sono stati conclusi.

La chiesetta, colpita nell’estate 2010 da un fulmine che ne danneggiò il campanile, è tornata al suo antico splendore, restaurata dalla ditta Edil Pagotto con tutte le accortezze richieste e successivamente dotata di un impianto parafulmine.

Il progetto è stato redatto dallo studio Arch.

Dal Corso e Scapin di Santa Maria di Sala, che ha inoltre diretto i lavori di restauro.

Vogliamo dare ampio spazio a questo lavoro con una bellissima fotografia scattata da Fortunato Benfatto (che ringraziamo pubblicamente) che rappresenta in modo eloquente la bellezza, la cura e la professionalità con cui è stato eseguito il restauro.

Al momento della foto sembra che anche il sole abbia voluto sorridere a questa chiesetta che è un po’ il simbolo di Caselle de’ Ruffi.

radicchio

Ospiti peruviani alla Festa di S. Maria di Sala

Domenica 4 Dicembre 2011, Villa Farsetti era gremita di gente per le varie manifestazioni in programma.

A tenere banco la Festa del radicchio che ha riscosso un particolare successo dato l’intento itinerante della manifestazione.

Durante le due giornate sono state fatte le premiazioni dei produttori che si sono distinti per la qualità e la presentazione dei fiori d’inverno. Sono stati premiati dal vicesindaco Tino Testolina, le aziende in attività nel Comune di Santa Maria di Sala: Romeo Munaretto di Caltana, Fulvio Guidolin di Sant’Angelo, Manuel Concollato di Sant’ Angelo, Giacinto Rigo di Santa Maria di di Sala, Danilo Bertoldo di Stigliano, Diego Basso di Caselle, Franco Zulian di Caselle, Mario Ragazzo di Veternigo, Giuseppe Tomaello di Stigliano.

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L’operosità del Consigliere con delega al turismo Angelo Pegoraro, ha portato a Santa Maria di Sala il Console Generale del Perù a Trieste, Alessio Semerani, che accompagnava il sindaco della Provincia De Coringo Bambas della cittadina Ancash – Perù.

Carne a brace lla tutt le sere e ...

Si è svolta la cerimonia dell’alzabandiera, dove hanno sventolato nel cielo le bandiere della Repubblica Serenissima, quella dell’Italia e quella del Perù.

Al simbolico scambio di semi, il sindaco di Santa Maria di Sala ha offerto quelli del radicchio al collega del Perù, che ha contraccambiato con quelli delle patate da loro coltivate, che presentano molti effetti curativi: seguiranno iniziative di collaborazione per le imprese dei due Paesi.

Durante la festa è stata allestita da Pietro Vanin, intagliatore molto conosciuto, nelle stanze al piano terra di Villa Farsetti, una mostra di quadri di artisti residenti in Veneto.

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La famiglia Sabbadin premiata in prefettura con Medaglia d’Oro

Si è svolta lunedì 12 dicembre, nel salone di rappresentanza della Prefettura, la cerimonia di consegna dei diplomi dell’Ordine al merito della Repubblica italiana e delle medaglie d’oro e d’argento alle vittime del terrorismo.

Accompagnati dal sindaco di Santa Maria di Sala, Paolo Bertoldo, la moglie di Lino Sabbadin, Amalia Spolaore e il figlio Adriano, invitati dal prefetto per ricevere la Medaglia d’Oro ai famigliari delle vittime del Terrorismo, conferita dal Presidente Napolitano.

Presenti alla cerimonia il prefetto Luciana Lamorgese, l’assessore provinciale all’Istruzione Claudio Tessari e l’assessore del Comune di Venezia Roberto Panciera. Alla cerimonia erano inoltre presenti numerosi sindaci.

Il prefetto ha sottolineato l’importanza dei titoli onorifici conferiti con decreto del Presidente della Repubblica, quale segno di riconoscenza e gratitudine a coloro che, con impegno e dedizione, hanno svolto il proprio servizio per il bene comune nei diversi campi della vita.

«Sono sicura che la vostra azione ha contribuito a dare vigore e slancio al processo di sviluppo e di valorizzazione del patrimonio culturale, sociale, economico ed umano del nostro Paese - ha detto

Lamorgese - divenendo modelli positivi di riferimento soprattutto per le giovani generazioni».

L’assessore Tessari: «Questa cerimonia merita un encomio perché mette in evidenza le eccellenze del nostro territorio, dato che in passato questi diplomi venivano smistati dalla Prefettura ai Comuni senza un momento corale di partecipazione. Oggi siamo qui a premiare persone che hanno dimostrato le loro doti migliori, l’attaccamento ai valori e alla famiglia. Ci auguriamo che il loro esempio venga emulato perché c’è bisogno di queste persone che spesso in silenzio rendono grandi servizi alla comunità».

I familiari delle vittime del terrorismo stanno operando con grande impegno per avere giustizia. È una corsa contro il tempo, ma almeno lo Stato ha riconosciuto e premiato questo impegno.

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CICLISMO: FPT: stagione esaltante Si chiude una stagione esaltante sotto molti punti di vista: un prestigioso marchio che ha aiutato il team a crescere in organizzazione, grazie all’esperienza ultra decennale, di prestigio, grazie alla presenza dei migliori biker nazionali.

Sulla passerella del teatro parrocchiale di S. Eufemia sono sfilati i protagonisti stagionali dell’azienda Salese dell’FPT Industrie, leader nel settore meccanico.

Presenti i rappresentanti della Federciclismo provinciale con il presidente dott. Olia, il consigliere Regionale Italo Bevilacqua con l’assessore allo sport Sambati, e il patron Gabriele Piccolo, grande sportivo. È d’obbligo ricordare il palmares: 2 titoli Provinciali MTB; 1 maglia provinciale e regionale nel ciclocross; 2 le maglie con relativi titoli autunnali; 1 finale al circuito River Marathon Cup, ciliegina sulla torta, il titolo Nazionale nel G.Prix d’Inverno.

Organizzazioni divise nel circuito pedalate Venete, con la prova di Mirano, nel parco di villa Belvedere e la presenza di circa 400 biker, (+ 20%); la Kermesse sperimentale a chiudere il

circuito e le relative premiazioni finali con oltre un centinaio di premiati e di un grande afflusso di presenze.

Una classifica societaria che relega l’azienda ad un onorevole bronzo, con circa 300 presenze e notevole aumento nel circuito Pedalate Venete.

Ecco i protagonisti: Alessandro Soligo e Davide Bernardo.

Alfio Bernardi con 13 presenze; Monica Santello e Loris Borotto (12); Claudio Cercato (11); Daniele Soligo, Nicola Borotto, Leonardo Antonello, Mattia Affiati, Alberto Piccolo, Mauro Piccolo, Michele Barzazzi, Roberto Mion, Matteo Scattolin, Massimiliano Pavan, Franco Fattoretto.

Poi Marco Paolino con 11 presenze, Massimo Bellemo (12); Sandro Antonello (13), Maurizio Chinellato che sfiora il podio in più occasioni, Luca Kogler autore di numerosi piazzamenti e podi tanto da relegarlo ad un onorevole 4° posto finale di categoria nel prestigioso Trofeo d’Autunno. Tocca all’ipotetico podio con i tre grandi protagonisti di una stagione in crescendo sotto tutti i punti di vista, Enrico Lazzaro, vince la classifica finale dell’Autunno tra gli M5, con 28 presenze nel territorio e 18 affermazioni. Alessandra Teso 35 presenze e titolo provinciale, 4° posto nel finale dell’autunno, sempre piazzata. Ma il più gettonato e Lui: G.Franco Mariuzzo 41 presenze in tutto il territorio Nazionale, 32 i successi acquisiti con 4 assoluti. Un palmarés invidiabile.

E non è tutto.

Luciano Martellozzo

Il dottor Bagolan è in pensione Il Dott. Andrea Bagolan, veterano dei medici di famiglia di Santa Maria di Sala, dal 30 novembre 2011 è in pensione.

Aveva iniziato il servizio nel 1974 con l’ambulatorio medico a Caselle, Santa Maria di Sala e Veternigo, conquistando nel tempo la

stima e la fiducia di molti salesi, suoi pazienti, per la sua professionalità e competenza.

Nel congratularci con il Dottor Bagolan per il traguardo raggiunto gli auguriamo innanzitutto salute per poter ora dedicare il tempo ai suoi hobby.

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—volley—

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KARATE Il 22 ottobre al 9° campionato Nazionale di Karate organizzato a Noale dall’ASI - Alleanza Sportiva Italiana, Paolo Basso, classe 1998, residente a Stigliano ha conquistato la sua prima medaglia d’oro nel kumite individuale (categoria esordienti A) e l’argento nel kumite a squadre.

Alla manifestazione hanno partecipato diverse società sportive provenienti dalla Campania, dalla Calabria, dal Lazio ecc.

Il 13 novembre Paolo, accompagnato alla selezione regionale kumite esordienti A classe 98 dai propri coact Zuanon Samuel e Benardi Giulia, si è aggiudicato il titolo di campione regionale 2011 salendo il gradino più alto .

IL GS VOLLEY SALESE È TORNATO A CONEGLIANO

Paolo con la sorella Alice Basso (nella foto) fanno parte della società Karate Project di Noale. Anche Alice si è distinta in diverse manifestazioni agonistiche nel 2011: ricordiamo l’argento al trofeo regionale di Villorba (TV), bronzo al trofeo veneto, argento al campionato ASI kumite a squadre e bronzo nell’individuale.

AUTODIFESA

inizia il nuovo corso Da Gennaio 2012 nella palestra di Caselle inizierà un nuovo corso di autodifesa sia per donne e ragazze sia per uomini e ragazzi. Il corso, tenuto dal M° Renzo Paganin, 6° dan cintura nera di Karate, si svolgerà ogni mercoledì dal 10 gennaio dalle ore 20 alle ore 22 fino al 31 maggio 2012.

Nella foto, iniziando da sinistra, le neo promosse cinture nere del CENTRO KARATE INTERSTILE di S.M.SALA: allenatore Salvadori Groppo Stefano promosso cintura nera 4° Dan, Carraro Alessandro neo cintura nera 1° Dan, Semenzato Luca promosso cintura nera 2°

Anche quest’anno la Società di pallavolo femminile Spes Conegliano ha invitato il G.S. Volley Salese a partecipare con il proprio settore giovanile al protocollo ufficiale durante la partitissima di campionato serie A1 contro la Foppapedretti Bergamo.

Venticinque giovani atlete, seguite dai rispettivi genitori ed appassionati, sono state ospitate alla Zoppas Arena di Conegliano per seguire la partita. Come sempre a questi livelli l’Arena è carica di bandiere e sciarpe con i colori delle due società che creano una bellissima scenografia della quale il pubblico diventa parte integrante.

Al momento prestabilito, le nostre atlete sono entrate in campo di fronte a 3800 spettatori tenute per mano dalle energiche giocatrici; alcune di loro conoscono bene la procedura che comprende saluto e presentazione delle due squadre, per altre è la prima esperienza e seguono con attenzione le compagne.

Lo speaker le annuncia, è un attimo di forte emozione per tutti i genitori presenti: le loro bambine e ragazze tutte in fila in mezzo al campo rice-

vono gli applausi del pubblico e sfilano sotto rete con atlete del calibro di Francesca Piccinini (simbolo della pallavolo italiana), Enrica Merlo, Alessandra Crozzolin, Veronica Angeloni ecc.

Chiude questo momento il mitico “salto e batti le mani tese in alto” delle giocatrici, che subito dopo scendono in campo per una gara fino all’ultima palla.

Questa volta ad accompagnare Francesca Piccinini è stata la nostra atleta più piccola, Laura Z. di sei anni del Minivolley di Stigliano: si sono salutate con uno sguardo d’intesa tra “grandi sportive”, dandosi appuntamento al prossimo campionato.

Complimenti a tutte le nostre giovani atlete, Alessia S., Angelica B., Anna B., Anna P., Aurora C., Beatrice S., Claudia S., Elena R., Francesca D.P., Francesca G., Giada C., Ginevra Z., Giorgia S., Giulia D.C., Ibtissam E., Ingrid P., Irene B., Irene G., Laura M., Laura Z., Mara M., Melissa M., Sara T., Silvia M. e Vittoria S.: anche quest’anno hanno colto con gran entusiasmo e serietà quest’incarico straordinario, un’occasione unica che non può che accrescere la loro passione per questo bellissimo sport.

Dan; Favaro David neo promosso cintura nera 1° Dan, il M° Renzo Paganin cint.nera 6° Dan. Per informazioni e costi telefonare al 335 5970876 oppure mandare una mail a: renzo.paganin@cki.it

salute 13

LOMBALGIA ACUTA a cura del dott. Luigi Cazzaro

La lombalgia è la più frequente causa di astensione dal lavoro al di sotto dei 45 anni. La gran parte dei sintomi ha una durata limitata e nell’85% dei casi chi ne è affetto mostra segni di miglioramento significativo e ritorna alla normale attività lavorativa in breve tempo. Gli episodi recidivanti possono essere intervallati da mesi se non da anni, mentre episodi frequenti di lombalgia possono far pensare a una patologia degenerativa del disco.

L’insorgenza acuta della lombalgia si presenta con un dolore lombare che può essere irradiato ai glutei e alla coscia posteriore. Il malato può avere difficoltà a mantenere la posizione eretta può aver bisogno di cambiare frequentemente la sua posizione.

Quando questo rappresenta il primo episodio di dolore importante nella vita della persona si possono avere dei segni comportamentali di reazione come una risposta esagerata al dolore, ipersensibilità diffusa al tatto, smorfie facciali e preoccupazione eccessiva.

Quello che obiettivamente si può osservare è una diffusa dolorabilità in regione lombare e sacroiliaca; movimenti di flessione e estensione della schiena risultano essere, invece, un buon parametro per valutare l’andamento della malattia e le capacità di recupero funzionale.

Nella maggioranza dei casi la causa della lombalgia acuta è sconosciuta, ma probabilmente entrano in gioco delle lesioni della muscolatura, dei tendini, dei legamenti o delle faccette articolari.

Le consuete radiografie della colonna vertebrale lombare solitamente

non risultano essere utili nei pazienti affetti da questa patologia, poiché mostrano tipicamente i segni radiologici corrispondenti all’età del paziente. Solamente nei pazienti con sintomi atipici, come il dolore a riposo o notturno o con riscontro di un trauma importante possono tornare utili le radiografie.

La limitazione funzionale è la disabilità principale. Questa limitazione può essere molto importante per qualsiasi persona le cui comuni attività siano fisicamente importanti e la cui salute sia altrimenti eccellente; in particolare le persone giovani hanno una grande difficoltà ad accettare una patologia che può limitare le loro attività fisiche anche per qualche settimana nei casi peggiori.

Il trattamento si basa sull’alleviamento della sintomatologia dolorosa con un breve periodo di riposo a letto (1-2 giorni) e farmaci antinfiammatori. Possono risultare utili nei primi giorni anche dei farmaci miorilassanti che possono essere abbinati proprio a quelli antinfiammatori. Una volta che il dolore acuto sia diminuito è consigliabile iniziare ad effettuare degli esercizi aerobici e comunque degli esercizi di rinforzo della muscolatura addominale e lombare, proprio per aumentare la capacità della muscolatura stessa a sostenere la colonna vertebrale.

Nel caso si dovessero riscontrare delle alterazioni neurologiche agli arti inferiori, delle sindromi dolorose resistenti ai trattamenti o una causa non usuale del dolore, allora può tornare utile approfondire lo studio della patologia con ulteriori valutazioni e accertamenti.

Le CROCIFERE a cura della dott.ssa Sonia Giacometti

Il mal di schiena è un disturbo che può essere alleviato con erbe e rimedi naturali che scaldano e riparano le articolazioni, proteggendole da questo fastidioso problema.

Il beneficio può partire già da alcuni ortaggi molto comuni.

Ad esempio tra tutti gli ortaggi che vivono nei nostri orti, il cavolo (brassica oleracea) in tutte le sue varietà (capuccio, verza, cavolfiore, broccolo), è il più possente e il più benefico. I suoi impieghi sia come uso interno che esterno sono veramente molteplici e non vi è un limite netto fra le qualità nutritive e le proprietà terapeutiche della pianta. La sua carica energetica lo rende molto tonificante, riscaldante e consolidante dell’organismo.

Non a caso la sua stagione preferita è l’inverno, quando tutto è freddo, umido e statico; ed esso col suo vigore riscalda l’uomo che se ne ciba.

Si dice che gli antichi Romani abbiano fatto a meno dei medici per sei secoli, affidandosi solo al cavolo e.... alle terme!

Appartiene alla famiglia delle Crocifere. Il nome deriva dalle quattro foglie a forma di croce. La caratteristica terapeutica principale di queste foglie è quella di attrarre le sostanze di ristagno e conseguenti a infiammazioni, presenti nei tessuti del corpo e di farle fuoriuscire. Le patologie che meglio rispondono all’applicazione esterna di questa pianta sono le nevralgie, le lombaggini, i reumatismi, la sciatica e le ulcere varicose. Non di

rado all’inizio di queste terapie si avverte un intenso senso di prurito nella zona del cataplasma che è dovuto alla rimozione delle tossine che vengono richiamate all’esterno e nel passaggio attraverso la cute procurano un pò di fastidio.

Volevo ricordare inoltre il contenuto in glucidi, lipidi, proteine, fosforo, calcio, ferro, manganese, arsenico, rame, iodio, magnesio, zolfo, potassio e la grande quantità di vitamine: la vitamina A, le vitamine B1, B2, B9 (acido folico), PP, C (a parità di peso il cavolo rapa ne contiene di più delle arance), D2, K e U (protettiva delle mucose). Lo zolfo è un minerale contenuto in tutte le crocifere e svolge un’azione remineralizzante, disinfettante, antibiotica e soprattutto una decisa azione espettorante ed antisettica a carico delle vie respiratorie che si manifesta con l’abbondante consumo.

Broccoli, cavoli e ravanelli contengono inoltre alcuni composti chimici, chiamati isotiocianati, che danno inizio ad un meccanismo che è in grado di bloccare il diffondersi e la proliferazione delle cellule tumorali. La racomandazione però è di cuocerli in modo adeguato per non perdere tali proprietà. Ad esempio si è verificato che la bollitura per mezzora provoca la perdita del 70% delle proprietà benefiche, mentre sono raccomandate la cottura al microonde e la cottura al vapore in quanto non provocano perdite significative.

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a cura di Mario Garippo

OBBLIGO DI PNEUMATICI DA NEVE O CATENE A BORDO IN AUTOSTRADA.

L’Amministratore Delegato della Società Concessioni Autostradali Venete – C.A.V. S.p.A. Ing. E. MUCILLI, visti gli articoli 5 comma 3 e 6 comma 4 del Codice della Strada, che attribuiscono al Concessionario, previa informazione all’Ente Concedente, poteri di stabilire con ordinanza obblighi, divieti e limitazioni di carattere temporaneo o permanente per l’autostrada o tratto di essa o per determinare categorie di utenti in relazione alle esigenze della circolazione ed alle caratteristiche Notevole successo hanno riPetrolito, Alessandro Abramo, strutturali della strada, considescontrato le quattro serate orORL ULSS 13 che hanno intratrato che, durante il periodo inverganizzate dall’Assessorato ai tenuto il pubblico trattando l’arnale, le precipitazioni nevose ed Servizi Sociali e Sanità con la gomento “Russare: problema i fenomeni di pioggia ghiacciata collaborazione dell’Associaziosanitario e sociale” e infine al possono determinare situazioni ne di Volontario “Mano Amica”, Prof. Luca Busetto per l’ottima di riduzione delle condivisioni di indirizzate a conoscere per preesposizione sul tema “Obesità e aderenza dei veicoli in transito venire alcune patologie comuni Stili di Vita”. Tutte le serate sono lungo l’Autostrada A4 nel tratto e problemi sociali. state accompagnate da un’introdi competenza, che si sviluppa dal Numerose sono state le domanduzione scientifica supportata da km 363+724 al km 406; che, detti de poste dal pubblico ai relatori dati statistici sull’influenza delle fenomeni, oltre ai problemi legati che hanno risposto con compemalattie, che hanno contribuito alla sicurezza, condizionano il retenza, creando maggior consaa formare una consapevolezza golare flusso del traffico; che, per pevolezza sulle cause e possibili su come prevenirle e mantenersi tali evenienze occorre evitare che cure delle varie patologie. in salute. L’alta preparazione dei i veicoli in difficoltà possono proUn doveroso grazie va, quindi, relatori unita, a scopo totalmente durre blocchi della circolazione al Prof. Mauro Cancian – Regratuito (che con questi tempi di rendendo, di conseguenza, diffisponsabile Servizio Allergolovacche magre, non è poco cosa), coltoso, se non impossibile, gagia, Clinica Medica I°, Univerdei Professori dell’Università di rantire l’espletamento dei servizi sità PD che ha trattato il tema Padova o Professore dell’Unità di emergenza, pubblica necessità “Allergie e Intolleranze AlimenORL dell’ULSS 13, ha senza dube sgombero neve; che, l’autostratari”, al Prof. Antonio Zanon, bio contribuito all’esito positivo da A4 costituisce un’arteria fonAggregato Chirurgia Vascolare, delle conferenze e deve spingere damentale per il collegamento dei Clinica Chirurgica I°, Università l’amministrazione comunale a principali flussi di traffico che si PD per la relazione “Vene Variorganizzare altri cicli. sviluppano sull’asse est/ovest del cose Prevenzione e Terapie”, ai nord Italia: Prof. Roberto Spinato, Gabriele Bertilla Ceccato ORDINA a tutti i conducenti di veicoli a montare, con eccezione dei veicoVia A. Gramsci, 58 li autorizzati dalla concessionaria, Mirano (Ve) che dal giorno 15 novembre 2011 Tel. 041-432946 Via Firenze, 34 al giorno 15 aprile 2012 transitano S. Maria di Sala (Ve) in entrambe le carreggiate dell’AuVia Firenze, 34 tostrada A4 nel tratto compreso Tel. 041 5760382 S. Maria di Sala (Ve) tra il km 363+724 e il km 406+976 Tel. 041.5760382 Via A. Gramsci, 58 di essere muniti di pneumatici in(Ve) Via A. Gramsci 58 Mirano vernali (da neve), conformi alle diTel. 041-432946 Mirano (Ve) sposizioni della direttiva comuniTel. 041 432946 Via Firenze, 34taria 92/23 CE recepita da Decreto

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del Ministro delle Infrastrutture e dei trasporti 30.3.1994 o quelle dei regolamenti ECE-ONU in materia, ovvero di avere a bordo catene o altri mezzi antisdrucciolevoli omologati ed idonei ad essere prontamente utilizzati, ove necessario, sui veicoli sopraindicati.

L’obbligo è stato reso noto da idonea segnaletica stradale, posizionata nel tratto di strada interessato e sulla principale viabilità di adduzione al tratto autostradale in questione.

In sintesi obbligo catene o pneumatici da neve AUTOVIE VENETE A4 - Intera Tratta; A28 - Intera Tratta; A23 - Intera Tratta di competenza; RA 17 - Intera Tratta; Nessun obbligo in A57; ASPI A23- Intera Tratta di competenza; A27 - Intera Tratta; ANAS F.V.G. STRADE: RA 13 - dal km 0+000 al km 21+411 da svincolo SISTIANA a svincolo PADRICIANO; RA 14 - dal km 0+000 al km 1+496 da svincolo con RA 13 al Valico di Fernetti SS 54 “del Friuli” - dal km 17+400 al km 34+121 da Cividale d. F. a Stupizza Confine Stato; SS 54”del Friuli” - dal km 81+325 al km 104+582 da Cave del Predil a Valico di Fusine SS 52 Bis - dal km 16+600 al km 32+857 da Paluzza a Passo M.te Croce Carnico. SS 13 Pontebbana –dal km 213+000 al km 228+811 da Ugovizza a Coccau Confine Stato; SS 14 “della Ve Giulia”- dal km 161+150 al km 167+980 da Bassovizza a PESE Confine Stato.

FRIULI VENEZIA GIULIA STRADE - NSA 56 - Intero tronco Loc. Sistiana – collegamento fra A4 e SS 14 - dal km 129+468 al km 137+760 da Monfalcone a Sistiana - SR 14 - dal km 137+760 al km 148+130 da Sistiana a Trieste (Loc. Miramare); SR 14 - dal km 158+345 al km 161+150 da Trieste a zona Bivio H; SR 55 - dal km 0+000 al km 2+922 da San Giovanni di Duino a Sablici; SR 58 - dal km 0+000 al km 9+229 da Trieste a Loc. Fernetti; SR 518 - Intero tronco Loc. Deventaki.

SR 519- Intero tronco. Loc. Jarmiano.

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laureati Serena Centenaro si è laureata l’11 ottobre 2011 presso la Facoltà di Scienze dell’Educazione all’università di Padova, discutendo la tesi: Il collegio Immacolata di Conegliano (TV): 113 anni sulle orme di san Giovanni Bosco.

Si complimentano con la neo dottoressa per il traguardo conseguito mamma Lorena, papà Danilo, i fratelli Chiara, Giada e Giacomo e tutti gli amici.

Complimenti a Irene Barbato che il 13 ottobre si è laureata in Scienze Sociologiche all’Università di Padova, discutendo la tesi “La rieducazione del detenuto e la recidiva” con la Prof.ssa Francesca Vianello.

Alla neo Dottoressa Irene Barbato, le più vive congratulazioni da parte dei genitori Luigi e Isabella, dei fratelli Davide e Gianmarco, da Martino, da tutti gli amici e parenti.

Il 14 dicembre 2011 Tiziana Vanzetto si è laureata in Storia presso l’Università di Padova, discutendo la tesi in Storia dell’Ebraismo dal titolo “Geremia, profeta della Nuova Alleanza. L’annuncio rivoluzionario dell’uomo di Dio e il suo ruolo di traghettatore dell’Alleanza da Mosè a Gesù” con il relatore Chiar. mo Prof. Lanfranchi. Alla neodottoressa le congratulazioni della famiglia, di nonno Angelo di 101 anni! (nella foto con Tiziana)

Il 30 Ottobre 2011 Iole Bortolato e Vittorino Simionato, nella chiesa di Veternigo dove si sono sposati, hanno festeggiato le nozze d’oro con una celebrazione eucaristica presieduta da don Paolo (nella foto). Si sono rinnovati le promesse di fedeltà e ringraziato il Signore per averli aiutati in questi anni.

Sono stati festeggiati dai figli Franco, Arianna, Dino, dalle nuore Gianna e Antonella, dal genero Massimo, dai nipoti e parenti.

compleanni Il 3 dicembre Tommaso Cazzin ha spento la sua prima candelina. Tanti auguri da mamma Silvia, papà Andrea, nonni Agnese, Gianfranco, Luisa, Tiziano, zii Monia, Michele, Laura, Fabio, Maria e Renzo.

L’ 8 Dicembre sono stati battezzati Mattia e Jessica Fedriga, nati il 13 luglio. Felicitazioni a mamma Barbara e papà Saverio, dai nonni Erminia e Francesco, Silvana e Sergio, dai cugini, zii e dalla bisnonna Elisa.

A Caselle il giorno 12 novembre ha compiuto 90 anni Natalina Favaro.

L’hanno festeggiata i figli, i nipoti e parenti tutti.

Tanti auguri Natalina!

Il 10 gennaio nonna Gilda festeggia l’85° compleanno.

Un caloroso augurio dal pronipote Filippo, nipoti Marco e Mattia, figli Rosanna ed Enrico, fratelli, sorelle, genero, nuora e parenti.

Il 26 gennaio Filippo Bertoldo compie un anno.

Tanti auguri dai genitori Marco e Silvia, dai nonni Danilo, Rosanna, Giorgio e Rosa, dagli zii, cugini e bisnonna Gilda.

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DIREZIONE, REDAZIONE, AMMINISTRAZIONE: Associazione Culturale Gente Salese Via dei Tigli 10 - 30036 S. Maria di Sala Ve Tel. 041 486369 E-mail. redazione@gentesalese.com www.gentesalese.com DIRETTORE RESPONSABILE Graziano Busatto PRESIDENTE Liliana dal Lago ART DIRECTOR Manuel Rigo TIPOGRAFIA Grafiche Quattro Santa Maria di Sala (VE) Registraz. Tribunale di Venezia n° 770 - 17 gen 1984

La gita di fine anno degli Associati di Gente Salese è sempre molto attesa e desiderata. I motivi sono molti: siamo prossimi all’inverno che, indubbiamente, in montagna presenta immagini di grande effetto, siamo vicini al Natale con la sua intensa atmosfera, anche religiosa e le sue tradizioni. Sarà per questi e altri motivi, ma anche la gita dell’8 Dicembre di quest’anno a Fiera di Primiero e ai mercatini di Natale di Siror è stata un grande successo dal punto di vista della partecipazione e della soddisfazione. Complice, anche, il bel tempo, la giornata è trascorsa in modo molto sereno nei vari momenti: dalla S. Messa, all’ottimo

pranzo, alla visita e passeggiata al Mercatino di Siror dove è stato possibile ammirare, immersi in un’atmosfera surreale, tra musica e bancarelle dei prodotti tipici locali e tradizionali, tutta una serie di iniziative richiamanti il momento emozionante del Natale. Tutti i partecipanti, nonostante la temperatura, in serata, fosse “piccante”, hanno partecipato e goduto dell’atmosfera magica creata attorno alle case di questo piccolo “Borgo”, tanto che al ritorno non poche persone hanno avanzato la proposta di programmare un numero ancora maggiore di opportunità come questa.

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