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I NOSTRI CONSULENTI AL TUO SERVIZIO

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Bonus patente

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TN TRASPORTONOTIZIE, in collaborazione con DG CONSULTING s.c., si avvale e mette a disposizione una squadra di consulenti di assoluto livello.

Consulente per la sicurezza delle merci pericolose ADR, gestione rifiuti e ambiente. Titolare di agenzia di pratiche amministrative dal 2007.

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AGGIORNAMENTO DELL’ADR (ACCORD DANGEREUSE ROUTIERS)

Co me ogni due anni vi è l’aggiornamento dell’ADR (Accord Dangereuse Routiers) la normativa internazionale che disciplina la corretta gestione, trasporto e deposito di merci pericolose. L’edizione del 2023, che è obbligatoria da gennaio per il traffico internazionale e da giugno per il traffico nazionale, porta alcune novità, ad esempio:

- Obbligo nomina consulente ADR: le imprese che trasportano merci pericolose, anche solo come speditori, d’ora in poi dovranno designare un consulente in materia di sicurezza. L’obbligo è esteso anche alle aziende che effettuano spedizioni occasionali o di quantitativi minimi di merci e/o rifiuti pericolosi ai fini del trasporto.

- Estintori automatici e protezione termica: viene esteso l’obbligo degli estintori automatici nel vano motore e della protezione termica anche sui veicoli industriali che trasportano alcuni liquidi e gas infiammabili, in particolare sulla categoria di veicoli FL per il trasporto sfuso (in passato la dotazione era obbligatoria solo sui veicoli della categoria EX/III).

- Valvole di sicurezza: le cisterne destinate al trasporto di gas liquefatti infiammabili dovranno essere munite di valvole di sicurezza e dovranno avere una marcatura per le valvole di sicurezza.

- Materie corrosive: per la classe 8, relativa al trasporto di materiale corrosivo, viene specificato di «attribuire il gruppo di imballaggio I per quelle materie corrosive alle quali non è possibile definire il gruppo di imballaggio in base ai test».

- Stima del peso del trasporto rifiuti ADR: spesso nelle spedizioni di rifiuti l’informazione sulla quantità dei rifiuti ADR trasportati viene stimata e indicata come valore presunto, rimandando «a destino» la verifica del quantitativo esatto. L’ADR 2023 precisa che la stima della quantità potrà essere effettuata alle seguenti condizioni: per gli imballaggi, al documento di trasporto viene aggiunto un elenco degli imballaggi indicante il tipo e il volume nominale; per i container, la stima si basa sul loro volume nominale e su altre informazioni disponibili; per le cisterne per rifiuti sottovuoto, la stima è giustificata, ad esempio, mediante una stima fornita dallo speditore o mediante gli equipaggiamenti del veicolo.

Vengono inoltre specificate le posizioni e gli incarichi degli operatori che lavorano in questo ambito, molto professionale, ad esempio:

- Imballatore, l’impresa che riempie gli imballaggi con le merci pericolose;

- R iempitore, l’impresa che riempie con merci pericolose una cisterna o un veicolo-batteria o CGEM;

- Caricatore, l’impresa che carica merci pericolose imballate, piccoli container o cisterne mobili su un veicolo/container;

- Trasportatore, l’impresa che esegue il trasporto con o senza contratto di trasporto;

- Scaricatore, l’impresa che rimuove un container o una cisterna mobile da un veicolo oppure scarica merci pericolose imballate;

- Destinatario, il destinatario secondo il contratto di trasporto.

La novità dell’edizione 2023 è l’inserimento della figura dello speditore, che l’ADR identifica in: “tutte le imprese che spediscono merci pericolose per conto proprio o per conto terzi. Quando il trasporto è effettuato sulla base di un contratto di trasporto, lo speditore secondo questo contratto è considerato come speditore”.

Ed infine accentua le responsabilità del DGSA ovvero del consulente ADR, - Guidare l’impresa nelle operazioni relative al trasporto;

- Individuare la tipologia di operazioni da eseguire in modo conforme alla normativa;

- Redigere una relazione annuale sulle attività d’impresa riguardanti il trasporto;

- Assicurare che le attività siano svolte in condizioni di massima sicurezza; Redigere il Piano di sicurezza aziendale solo nei casi previsti dal capitolo 1.10.3.2 del manuale ADR.

Il consulente favorisce l’ottimizzazione dei processi aziendali. Possiede inoltre le capacità e gli strumenti per individuare ed evidenziare a priori i possibili rischi di incidente, e per valutare la serietà delle conseguenze. È in grado di proporre le soluzioni ideali per mitigare i rischi con interventi concreti e mirati dal punto di vista tecnico e gestionale. L’operato del consulente in azienda favorisce, inoltre, la gestione regolare dei trasporti su strada.Il contributo del consulente si esplicita, oltre che a livello operativo, anche dal punto di vista formale e burocratico, in relazione al rispetto di tutti gli adempimenti e al mantenimento delle relazioni con le pubbliche autorità.

Per questi motivi, è fondamentale che questo soggetto venga inserito in tutti i processi aziendali connessi con le attività di trasporto, carico e scarico delle merci pericolose effettuate dall’impresa, al fine di poterli esaminare, analiz - zare e migliorare insieme, nel rispetto della normativa.

Essendo l’ADR una materia sempre più complessa, i consulenti devono tenere dei corsi di formazione a tutti gli operatori, in modo da essere sempre più preparati e aggiornati.

Inoltre, molto riguardo va poi dato alla sicurezza del personale e alla questione ambiente.

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