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Gas Naturale Liquefatto: Firmato il decreto interministeriale sul contributo per l'acquisto

stato firmato un decreto interministeriale che stabilisce le modalità e i criteri di attuazione del contributo straordinario per le aziende di autotrasporto con mezzi alimentati a GNL (Gas Naturale Liquefatto).

A siglarlo sono stati Matteo Salvini, Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Gilberto Pichetto Fratin , Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica e Maurizio Leo , Viceministro dell’Economia e della Finanza. Il contributo a cui fa riferimento il decreto è quello, sotto forma di credito d’imposta da 25 milioni di euro per l’anno 2022, previsto dal Decreto Legge n. 17 del 1° marzo 2022 relativo ai contenimenti dei costi energetici per il rilancio delle politiche industriali e lo sviluppo delle energie rinnovabili. A differenza di una precedente versione firmata ad ottobre 2022 dall’allora Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, Enrico Giovannini, il nuovo decreto tiene conto delle novità del Temporary Framework: il quadro per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell’economia, approvato dalla Commissione Europea, a seguito dell’aggressione russa all’Ucraina.

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Le risorse assegnate saranno pari al

Speculazione caro-benzina

Obbligo di esporre il prezzo medio

Il Consiglio dei Ministri, con proposta del Presidente Giorgia Meloni, di Giancarlo Giorgetti , Ministro dell’Economia e Finanze e di Adolfo Urso, Ministro delle Imprese e del Made in Italy, ha approvato un decreto legge volto a contrastare la speculazione sul caro-benzina.

Nello specifico, per garantire la trasparenza dei prezzi del carburante, il decre- to prevede che il Ministero delle imprese calcoli e pubblichi il prezzo medio giornaliero nazionale e che gli esercenti espongano tale prezzo, insieme a quello da loro praticato. In concreto significa che il controllo dei prezzi diventa quotidiano e che i benzinai hanno l’obbligo di esporre chiaramente il prezzo medio. Inoltre, per i benzinai che non rispettano gli obblighi di comunicazione trasparente dei prezzi, il decreto ha previsto sanzioni amministrative rafforzate e – in caso di recidiva – si può arrivare alla sospensione dell’attività per un periodo di tempo che va da sette a novanta giorni.

20% delle spese (al netto dell’imposta sul valore aggiunto) sostenute dal primo febbraio al 31 dicembre 2022 per l’acquisto, comprovato da relative fatture, del GNL necessario per la trazione dei veicoli.

A beneficiare del contributo, come indicato dall’articolo 2 del decreto, saranno le aziende con sede legale o stabile organizzazione in Italia, iscritte al REN - Registro Elettronico Nazionale e all’Albo Nazionale degli Autotrasportatori che abbiano mezzi di trasporto ad elevata sostenibilità, ad alimentazione alternativa a metano liquefatto.

Si rafforza poi la collaborazione tra il Garante dei prezzi e l’Antitrust e tra il Garante e la Guardia di Finanza, il tutto al fine di bloccare sul nascere le azioni speculative sul caro-benzina.

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