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Heli
from FAB - Ottobre 2021
by fab-magazine
Al centro dell’attenzione
CERTAMENTE IL MARCHIO CINESE SARÀ PROTAGONISTA NELLA CATEGORIA FORKLIFTS, AL GIS 2021, INSIEME ALLA DINAMICA FILIALE CHE OGGI RAPPRESENTA IL COSTRUTTORE GLOBALE DELL’ANHUI IN ITALIA. CON UNA GAMMA COMPLETA E MODERNA DI CARRELLI FRONTALI
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ELETTRICI E DIESEL, Sbarcare in quota? Si può, se il tuo nome è UNA RETE DI Heli e la piattaforma di sostegno si chiaCONCESSIONARI ma Italia. Andrea Davoglio, responsabile commerciale della nostra filiale nazioDIFFUSA E UN nale riferita al più grande costruttore cinese di SERVIZIO DI carrelli elevatori, ci conferma l’esattezza di una ASSISTENZA tale similitudine. Aperta solo nel 2018 - e voluta fortemente dallo stesso costruttore dell’Anhui - EFFICIENTE, l’avamposto di Heli nella Penisola ha già conquiIL SUCCESSO stato i risultati più sorprendenti che si possano È IN CRESCITA ESPONENZIALE. COME immaginare per un marchio fino a ieri poco frequentato dagli specialisti del material handling italiano. CI VIENE SPIEGATO Abbiamo incontrato il manager a poche settimaIN DETTAGLIO DA ne dall’apertura del GIS 2021, per conoscere tutti ANDREA DAVOGLIO, gli ingredienti di un successo che cresce esponenzialmente anno dopo anno, nella diffusione RESPONSABILE dei carrelli come nella conquista di un territorio COMMERCIALE DELLA di riferimento sempre più vasto, senza contare STRUTTURA ITALIANA una fiducia da parte del cliente finale che ormai ha guadagnato molti punti, soprattutto tra le picDI RUDIANO (BS) cole e medie imprese di casa nostra.
Ci può disegnare un profilo sintetico di ciò che Heli rappresenta oggi, nel mondo del material handling, a livello internazionale e in Europa?
Heli oggi è il più grande produttore di carrelli elevatori sul mercato cinese e detiene questo primato da oltre 30 anni. A livello mondiale, detiene saldamente il settimo posto tra i costruttori globali del settore. Anhui Heli Industrial Vehicle Import and Export Co., Ltd. è la consociata del gruppo Heli che ha il ruolo di agente esclusivo delle attività di importazione ed esportazione di Heli. Nel dicembre 2014, Heli ha costruito la sua filiale nel Vecchio continente. Si tratta della struttura di Heli Europe, insediata nel parco commerciale di Eurocap, a Coquelles, nei pressi di Calais, in Francia. Heli Italia è stata costituita circa quattro anni dopo, nella primavera del 2018. Abbiamo aperto la nostra filiale ufficialmente il 2 giugno dello stesso anno, a Rudiano, in provincia di Brescia, in virtù di un accordo con Italift che ha ricavato nei propri spazi aziendali

la nostra sede. Oggi siamo a tutti gli effetti una filiale diretta di Heli sul territorio italiano, e la nostra è una realtà fortemente auspicata dalla dirigenza cinese di Heli, che ritiene l’Italia, da anni, il mercato più interessante d’Europa.
Quale sviluppo di mercato ha avuto Heli in Italia, dopo l’apertura della filiale nazionale?
Il bilancio di questi primi due anni e mezzo di attività, è più che positivo. Bisogna considerare che, partendo da zero, alla fine del 2018, avevamo venduto già 300 macchine. Nel 2019, la quota era già più che triplicata, arrivando al culmine delle 950 unità circa. Nel 2020, l’anno della pandemia, siamo arrivati a oltre 1.200 e in questo 2021, siamo già a quota 1.700. Abbiamo conquistato la fiducia di ben 82 rivenditori autorizzati (di cui cinque monomandatari), per un’identità di prodotto ormai consolidata e ben precisa.
Ce la può illustrare nei suoi elementi più generali?
La gamma di carrelli Heli è molto diversificata per varietà e per qualità tecnologica. Nel tempo, l’identità delle macchine è diventata sempre più europea, con un riscontro di interesse notevole tra il pubblico di clienti del Vecchio continente e tra le imprese italiane. La nostra forza commerciale, attualmente, si concentra sul carrello frontale elettrico e diesel, con portate da 1,5 a 100 quintali. Si tratta di una gamma conosciuta Andrea Davoglio, resposabile commerciale di Heli Italia, tra Edward Guanlei e Cathy Bi, rispettivamente Sales & Marketing Director e Sales Manager di Heli Europe


e apprezzata da molte piccole e medie aziende del nostro Paese, che trovano in questi modelli un compromesso ideale tra l’usato e la macchina nuova di alta fascia. I carrelli frontali a quattro ruote di Heli sono di ottima qualità, con un prezzo competitivo e supportati da una rete di assistenza consolidata e diffusa in tutta la Penisola. La nostra gamma dei modelli da interno, tipica delle applicazioni di logistica e magazzino, è meno diffusa in Italia. Certo, registriamo diverse vendite interessanti per le tipologie dei piccoli transpallet al litio e degli stoccatori ma non possiamo definirci ancora specialisti in questo settore. Tornando alle serie dei carrelli frontali, dalla primavera del prossimo anno, immetteremo sul nostro mercato macchine diesel di portata maggiore, fino a 110, 130 e 160 quintali. Uno sviluppo di spinto con decisione dall’avvento dei nuovi motori Stage V anche nel mercato asiatico, con un’esportazione di conseguenza corroborata fortemente anche per l’Europa.


Tornando alla vostra rete, da qualche mese il network di Heli Italia può contare su una nuova filiale per il Centro-Sud.
Parliamo di una pedina strategica per il nostro business. Ha sede a Nocera Superiore, in provincia di Salerno e comprende 600 metri quadrati di area coperta e 700 di piazzale. Vicina all’autostrada Salerno-Reggio Calabria, con uno show room previsto in evidenza per gli automobilisti in transito. La filiale, tra l’altro, è a pochi chilometri dal porto di Salerno, che oggi costituisce un polo logistico fondamentale per i manufatti containerizzati provenienti dalla Cina.

Poi, naturalmente, c’è il vostro quartiere generale di Rudiano a costituire il “faro” di ogni vostra attività.
Certamente è una filiale strutturata, che comprende un deposito, aree di montaggio e preparazione dei carrelli, baie per il carico e lo scarico delle merci. In virtù dell’accordo sottoscritto con Italift, abbiamo ottenuto una sede molto efficiente e adeguata sotto tutti i profili. Sia la filiale di Rudiano, sia la nuova sede di Nocera Superiore hanno il ruolo - nelle intenzioni strategiche di Heli Italia - di veri e propri punti di riferimento per i concessionari, con l’offerta puntuale di corsi post-vendita e luoghi di incontro per tutti i clienti che intendono conoscere a fondo il prodotto Heli.
A proposito di linee di prodotto, la vostra offerta oggi non comprende soli i carrelli ma anche le piattaforme aeree.
Le piattaforme Heli sono la novità che porteremo anche al GIS 2021. Si tratta di una tipologia complementare a quella dei carrelli - che rimane saldamente come core business della nostra filiale. Non si tratta proprio di una novità, dal momento che queste serie sono state introdotte l’anno scorso, con un riscontro di vendite per più di 300 unità. Parliamo di modelli semoventi elettrici e diesel, a pantografo e articolati, adatti a un mercato come quello italiano dove la richiesta da parte dei concessionari di carrelli elevatori si è sviluppata notevolmente, per queste macchine. La piattaforma è un prodotto complementare al material handling, sotto molti profili e la richiesta procede in parallelo, seguendo le necessità operative della piccola e media impresa in un’ottica di applicazioni integrate e polivalenti.