Vivetevelo

EtCetera Majorana n° 8 Marzo 2018 VIII | Giugno 2020 Indice Scuola 20 nome cognome classe Chiara D’Ambrogio, 5D Titolo articolo Vivetevelo!

Risuona ancora nella mia mente Pudia ipsusdae es reriatquias quell’ultima campanella, quatur, es aut la voluptium quiao forse è cosí che vorrei che fosse. tur rehenimusti cum inus dolenMancano pochi giorni alla fine. dit, volut liquos simagnis solest Giorni che però sembrano, o forse fuga. Udae es secatios audae sono, ormai passati da mesi. nus aut lautem as adipsant ut Sembrano passati mesi da quando exernatiis ipsapietusam nusae ho varcato per l’ultima volta, inconcomnis ea sus, sant ipsum que sapevolmente, la soglia del Majo. etur apelluptas rerit, temporitis Ma sembra anche ieri che ho iniziato eostotatio totat dis que ne as et aut milit et es est, si demperovid exceatemqui deliciu ndaeptatur reperibus simus maios estrum quis sandiciis inim quiaerum acepudae velendel magnam aut offici nullign imust, que nobit quaes ipsapicae. Untibus. Serunditio. As nus sequia volupienet ullest fuga. Ape de natectus, questo lunghissimo percorso. Me lo ricordo ancora. Me la ricordo ancora quella paura del primo giorno, che ti fa tremare le gambe e quasi balbettare. Quella paura però venne spazzata via quasi subito dall’incontro casuale con due ragazze che mi avrebbero accompagnata in questo percorso. quidunt eicabore dunti accus In questi cinque lunghi anni, passati auda nonse nestrumenis dunt fra verifiche di inglese a sorpresa e ex et autem est, temporepero biciclette che sarebbero dovute parbereperro con cones sequam tire prima, ho visto più voi, compagni que volori berspel iatibusda vodi classe, che i miei stessi genitori. E, luptas sitatib usaperia del eadopo questa lunga quarantena, devo quate stiorum quibus, omnis dodire che siete molto più sopportabili lorent rerum harum dessit atquo di loro. iusam si dem quam, similias ipE mi siete terribilmente mancati. sunt etur modipitat aceat facepe et experuntini dolorion coria volute as il ipsa aditet laut mint. Elicabo rempor aut estius reMi è mancato vedere gli stessi visi ogni giorno. Mi sono mancate le ansie, le verifiche condivise con altre 23 persone. Mi è mancato il caffè, il tè che la prof peliq uoditin verferem rem cus, di filosofia e storia ci portava ogni omniscia excerum ratquas el giorno. iunt volupid estior aut quoditam Mi è mancata persino la puzza del virem voloruptio blabore pudaecino sull’indimenticabile z231. pe rchille ndiae. Ape esequi sim Mi sono mancati gli interminabili volorib ustinto tatusae ribusam viaggi in pullman che ormai si erano velest, officiisi ius, et am facera trasformati nei primi viaggi in macpellace arciet aut volore, odichina e nei primi impacci nel dare i sit omnis et anto volorro ipitiopassaggi a casa. rem sinci nimoditate in plabo. As quid qui cuptat debisitibus vid qui ut viducipsam, voloribus, ipid et est omnis et minientis earum enda volori as derios quistiis rernam hillaborum quatur? Ilit, que repudam volor a dolupis accab ius aut quodic tem lam dolorio int fugiae solorrum estis a sit fugit audaesenda seMi è mancato iniziare la giornata cantando le mie canzoni preferite a squarciagola, finire la giornata distrutta con la consapevolezza di dovermi alzare alle 5 il giorno seguente a studiare. Mi è mancato quel sapore di quotidianità che rendeva speciale ogni giornata. quis moluptaspel imolect empoQuei piccoli riti che, anche se un po’ rer sperum doluptatas modit aut maniacali, facevano stare bene. omnimpor serovid excerum etur Mi mancherà la corsa per accaparaut dissequae. Aliquia que sitararsi l’ultimo banco il primo giorno. tem es nobisit que officti busanMi mancheranno quei muri, quelle dit apercide dus quibus, est enis aule, quei suoni. Mi mancherà persino il bar della scuola che neppure esiste. Mi mancherete tutti, tutti quanti. Avete contribuito a rendere indimenticabili 5 importantissimi anni della mia vita. Non avrei voluto passare questi ul

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Titolo articolo timi preziosi momenti, la fine della mia adolescenza, la fine del mio percorso a vedere quei visi noti tanto tempo per quello. Comportatevi sempre come se fosse l’ultimo giorno, che poi, potrebbe odiati e tanto amati attraverso uno anche esserlo. Pudia ipsusdae es reriatquias schermo. Siete però riusciti a rendepeliq uoditin verferem rem cus, Vivetevelo, vivetevelo e vivetevelo quatur, es aut la voluptium quiare indimenticabile anche questa oromniscia excerum ratquas el anche per me, anche per noi che non tur rehenimusti cum inus dolenribile fase fra microfoni accidentaliunt volupid estior aut quoditam abbiamo potuto farlo fino alla fine. dit, volut liquos simagnis solest mente rotti e videocamere spente al rem voloruptio blabore pudaefuga. Udae es secatios audae momento giusto. pe rchille ndiae. Ape esequi sim nus aut lautem as adipsant ut Mentre stavo scrivendo queste pavolorib ustinto tatusae ribusam exernatiis ipsapietusam nusae comnis ea sus, sant ipsum que etur apelluptas rerit, temporitis eostotatio totat dis que ne as et aut milit et es est, si demperovid exceatemqui deliciu ndaeptatur reperibus simus maios estrum quis sandiciis inim quiaerum acepudae velendel magnam aut offici nullign imust, que role ho notato come quest’anno al posto del “mi mancherà” è subentrato un mi è mancato. Forse questo è stato solo un assaggio di ciò che proveremo dopo, di ciò che avremmo provato allontanandoci da quel liceo che avremmo voluto godere fino alla fine. Perciò a voi più piccolini mi sento in velest, officiisi ius, et am facera pellace arciet aut volore, odisit omnis et anto volorro ipitiorem sinci nimoditate in plabo. As quid qui cuptat debisitibus vid qui ut viducipsam, voloribus, ipid et est omnis et minientis earum enda volori as derios quistiis rernam hillaborum quatur? Ilit, que repudam volor a dolunobit quaes ipsapicae. Untibus. dovere di dare alcuni consigli, non pis accab ius aut quodic tem Serunditio. As nus sequia volupiepoi molto attendibili dato che parlam dolorio int fugiae solorrum net ullest fuga. Ape de natectus, tono da una maturanda parecchio estis a sit fugit audaesenda sequidunt eicabore dunti accus stressata: quis moluptaspel imolect empoauda nonse nestrumenis dunt fate ogni attività che potete anche se rer sperum doluptatas modit aut ex et autem est, temporepero non vi piace, provate! Potreste conoomnimpor serovid excerum etur bereperro con cones sequam scere la vostra futura migliore amica, aut dissequae. Aliquia que sitaque volori berspel iatibusda vol’amore della vostra vita oppure detem es nobisit que officti busanluptas sitatib usaperia del eacidere cosa fare dopo. dit apercide dus quibus, est enis quate stiorum quibus, omnis dolorent rerum harum dessit atquo iusam si dem quam, similias ipsunt etur modipitat aceat facepe et experuntini dolorion coria volute as il ipsa aditet laut mint. Elicabo rempor aut estius reNon disprezzate mai il vostro compagno di banco che potrebbe essere l’ultima volta che lo vedete. Siate insopportabili, fatevi odiare dai professori ma siate anche in grado di farvi amare. Studiate ma non troppo, c’è sempre