IL CAVALLO LIBERO - DICEMRBE 2023

Page 1

Rivista associazionistica - anno 2023 mese dicembre numero 17

IL GALA’ D’ORO A FIERA CAVALLI IL BENESSERE DEL CAVALLO E IL CAVALLO ATLETA I CAVALLI DEL CUORE CAMPIONATO NAZIONALE Un campionato da vivere!

11


e.n,g,e,a e l’ambiente..! L’Ente Nazionale Guide Equestri Ambientali (E.N.G.E.A.) ha inaugurato l’opuscolo ECOLOGIA ED EDUCAZIONE AMBIENTALE redatto a cura del Dr. Tiso Simone, un opuscolo dedicato all’ambiente con cui vogliamo contribuire a dare agli adulti di domani un punto di partenza per comprendere meglio come funziona la natura che ci circonda... la natura che ci da vita...! Tramite l’informazione e la formazione cerchiamo di sensibilizzare e salvaguardare il pianeta in cui viviamo. Bastano piccoli gesti fatti da tutti per poter fare la differenza..!

© Opuscolo riservato agli affiliati!

2


IL CAVALLO LIBERO

REDAZIONALE Un anno di equitazione da vivere Insieme! Ci aspetta un anno di grandi cambiamenti e novità, dovuto dalle nuove disposizioni governative in materia di sport e dai nuovi adempimenti a cui tutte le Associazioni sportive dilettantistiche e società sportive dilettantistiche dovranno adeguarsi. Ma sarà anche l’anno dove far parte di ENGEA farà la differenza! Una struttura nazionale completamente riprogrammata per poter dare il massimo dell’assistenza e del supporto ai circoli ippici. Ogni servizio e convenzione viene studiato per poter dare più strumenti possibili agli affiliati ed ai loro atleti per poter rendere l’equitazione più fruibile ai nuovi cavalieri ed amazzoni che si avvicinano a questo bellissimo sport. Sarà anche l’anno dell’internazionalizzazione dell’ente dove per la prima volta sarà presente con i propri stand alla fiera di Avignone “Cheval Passion” per promuovere il turismo equestre sia francese che italiano, dando cosi la possibilità agli affiliati di scoprire la Francia, per la precisione la Normandia, ad altezza di cavallo e di accogliere turisti francesi per presentargli la nostra bella Italia. ENGEA è già presente in altri paesi, con referenti che accolgono turisti italiani ma il passo che l’ente si propone di fare e quello di creare una rete turistica internazionale che attraverso le “Ippovie Italiane certificate” crei uno scambio di opportunità tra nazioni nel settore equestre turistico. In Questo numero vi proponiamo degli articoli interessanti tutti da leggere! L’emozionante Galà D’oro di Fieracavalli, il Campionato Nazionale ENGEA, I cavalli del cuore di Mario Renzulli ed Il Benessere del cavallo e il cavallo atleta dell’avv. Giulio Muceli.

Vi auguro Buona lettura!

IL DIRETTORE TINO NICOLOSI

3


E.N.G.E.A. , in un’ottica di costante crescita e miglioramento, desidera che tutti i suoi Dirigenti, Quadri Tecnici ed Associati siano sempre più sensibili sul tema ambiente, motivo per cui ha implementato e continuerà ad implementare nei suoi percorsi formativi per Guide, Tecnici ed Istruttori la conoscenza, il rispetto e l’educazione all’ambiente.

connubio tra le attività equestri e l’interazione con la natura, di essere portavoce e diventare essi stessi educatori di una corretta politica ambientale.

E.N.G.E.A. inoltre si avvale e sostiene fortemente il lodevole lavoro svolto dall’ENGEA Garibaldini Volontari a Cavallo, unità operativa della protezione civile, che insieme ai suoi volontari contribuisce al riE.N.G.E.A. confida ed affida alle Guide pristino di zone degradate e deturpate dai Equestri Ambientali, figure di punta del rifiuti abbandonati.

PER ESSERE SEMPRE PIÙ GREEN GLI OBIETTIVI DI ENGEA SONO: • Ridurre gli impatti ambientali • Risparmiare energia e ridurre le emissioni di CO2 • Favorire la partecipazione e la collaborazione di tutte le parti interessate


INDICE 06

IL GALA’ DORO A FIERA CAVALLI di TINO NICOLOSI

14

CAMPIONATO NAZIONALE Un campionato da vivere di TINO NICOLOSI

24

IL BENESSERE DEL CAVALLO E IL CAVALLO ATLETA di AV V. GIULIO MUCELI

28

I CAVALLI DEL CUORE di MARIO RENZULLI

32

CERTIFICARE UN’IPPOVIA di TINO NICOLOSI

42

VIAGGI A CAVALLO IN NORMANDIA Un’esperienza indimenticabile di TINO NICOLOSI

RIVISTA ASSOCIAZIONISTICA ENGEA A 360° RIVISTA ASSOCIAZIONISTICA DI CULTURA E SPORT EQUESTRE, CINOTECNICA E CINOFILIA, NATURA E AMBIENTE. EDIZIONE ONLINE N° 17 ANNO 2023 MESE DICEMBRE

EDITORE E.N.G.E.A. EQUITAZIONE DIRETTORE RESPONSABILE Tino Nicolosi REDAZIONE Tino Nicolosi, Avv. Giulio Muceli, Mario Renzulli PROGETTO GRAFICO E DESIGN ORIGINALE Tino Nicolosi, Letizia Colbertaldo GRAFICA E IMPAGINAZIONE Letizia Colbertaldo SEDE P.zza Vaccari 7 27056 Cornale e Bastida (PV ) CONTATTI Tel. 0383.378944 ilcavallolibero@gmail.com SITI WEB www.issuu.com/engea www.cavalloecavalli.it

SEGUICI SU

@ilcavallolibero @engea.equitazione

E’ vietata la riproduzione totale e/o parziale di testi, immagini e loghi presenti su ENGEA A 360°, e suoi allegati, senza l’autorizzazione scritta dell’editore. L’allegato è autonomo nei suoi concetti e contenuti a livello redazionale e pubblicitario, di conseguenza le scelte sono dettate dal marketing redazionale. La responsabilità delle opinioni contenute negli articoli pubblicati è esclusivamente degli autori. Allegato alla rivista A 360° iscritta al n. 180 del Registro Pubblico del Tribunale di Voghera in data 24/12/2007 edito in formula mensile.


IL CAVALLO LIBERO

Il “Galà D’Oro” a Fiera Cavalli

DI TINO NICOLOSI

Se l’essere umano è alla continua ricerca della bellezza, lo spettacolo “Artè” di Antonio Giarola, attraversa i secoli dell’arte in modo visionario ed estremamente originale, rappresentandola in una delle sue forme più magiche attraverso il cavallo. Un’esplosione di emozioni hanno raggiunto le migliaia di spettatori che hanno assistito allo spettacolo di Fieracavalli.

Antonio Giarola ha “somministrato” degli ingredienti unici nel panorama nazionale ed internazionale rendendo l’atmosfera dell’arena un magico momento da vivere e respirare intensamente. Eleganza, Bellezza, Raffinatezza, Maestosità, Adrenalina e Divertimento sono le emozioni e sensazioni che questo riuscitissimo Galà ha regalato a tutto il pubblico presente.

6


IL CAVALLO LIBERO

Ma come ogni grande successo, c’è sempre dietro uno staff eccezionale che con passione, dedizione e spirito di sacrificio ha permesso di realizzare un’opera d’arte che rappresenta l’arte stessa. Sono donne, uomini ed artisti che credono fortemente nell’idea di donare al mondo la bellezza e la regalità che sa dare il cavallo, un amico e un compagno che ci mette sempre difronte alle nostre stesse paure e di vincerle restandogli accanto. “Chapeau” ad Antonio Giarola ed alla sua visionaria e brillante idea dell’eclatante e spettacolare dimostrazione figurativa equestre dell’ar-

7

te. Come ogni grande produzione ci sono grandi uomini dietro le quinte! un ringraziamento va ad una persona che silenziosamente e sapientemente dietro le quinte costruisce, sistema, cuce e con ingegno risolve qualsiasi evenienza, il tutto finalizzato alla fantastica riuscita dell’evento, parliamo di Renato Gastaldelli costumista, truccatore e acconciatore. Non possiamo non citare gli artisti che si sono esibiti e che rappresentano l’eccellenza degli spettacoli equestri in Italia ed all’estero: Fanfara a cavallo della polizia di stato Quarto Reggimento Carabinieri a Caval-


IL CAVALLO LIBERO lo Carmine Pignataro Giuseppe Cimarosa – Elisa Cipriani Giulia Giona Amalia Gnecchi Ruscone – Dafne Apollonio Allievi Scuola equestre Rudj Bellini I Butteri dell’A lta accademia Maremma e Accademia “Il Nero Luminoso” Gruppo Voltige con il corpo di ballo “Galà d’Oro” Santi Serra Camps Clemence Faivre Laura Magic Horse con il corpo di ballo “Galà d’Oro” Saper somministrate ingredienti, che sfuggono al nostro tatto, udito e vista ma che stimolano le parti più profonde del nostro animo, rappresenta anch’essa una forma d’arte tra le più raffinate. Non vi è

migliore occasione per citare le parole di Pablo Picasso che diceva: “L’Arte scuote dall’anima la polvere accumulata nella vita di tutti i giorni” ed ancora più forti e vere le parole di Picasso quando afferma che “ L’arte è una menzogna che ci consente di riconoscere la verità”. Pablo Picasso è stato rappresentato durante il Galà D’oro da Amalia Gnecchi Ruscone e dalla Violinista Dafne Apollonio in uno spettacolo dall’eleganza e regalità unica nel suo genere, proprio come le opere di Pablo Picasso. Un successo per la redazione della rivista “Il Cavallo Libero” distribuita in Italia gratuitamente a tutti in maneggi per aver avuto come modella di copertina proprio l’istruttrice ENGEA e violinista Dafne Apollonio. Arrivederci al prossimo Galà D’oro di Fiera Cavalli A Verona.

8


IL CAVALLO LIBERO

9


IL CAVALLO LIBERO

10


IL CAVALLO LIBERO

11


La prima tessera nata per Privati..!

LA TESSERA CLUB LIBERTY DI TINO NICOLOSI Sei un proprietario di cavallo/i privato? Non frequenti nessun circolo ippico? Hai esperienza in equitazione e nel mondo allevatoriale ma non hai mai avuto l’esigenza di un Ente o meglio non ne senti proprio l’esigenza? È nata una tessera che fa al caso tuo! Da tanti anni molti giornalisti mi pongono le domande da rivista di settore e cioè quanti sono in Italia i praticanti di equitazione e turismo equestre? Qual è l’indotto economico annuale? A questa domanda in effetti possiamo dare solo una risposta parziale poiché esiste una fetta di amatori che non sono presenti negli elenchi dei cosiddetti tesserati degli enti sportivi. Molti appassionati non vogliono nemmeno far parte di enti o associazioni proprio perché non ne hanno ne l’esigenza ne la motivazione reale. Per non aggiungere i trekkers di turismo equestre internazionale che arrivati in Italia si trovano un sistema sportivo totalmente diverso da qualsiasi altro paese di provenienza. Nasce così l’idea di un tesseramento che rispondesse a queste esigenze e cioè praticare e promuovere liberamente l’equitazione e dare

l’opportunità di farlo a tantissimi amatori provenienti da tutto il mondo che arrivano in Italia per scoprire i nostri posti e luoghi a cavallo. Il “Club Liberty” nasce per tutti coloro che praticano equitazione da almeno 5 anni e che vogliono benefit e servizi esclusivi ed ottenere il tesseramento più esclusivo ed unico esistente in Italia. Piccoli passi con pochi click ed un tesserato del “Club Liberty” ha a disposizione non solo l’assistenza di consulenti specializzati del settore ma anche le migliori coperture assicurative esistenti sul panorama nazionale equestre. Parliamo di coperture in Responsabilità civile, Infortuni, Tutela legale e Malattia. Oltre ai Benefit ci sono i vantaggi esclusivi del club e cioè avere dei personal tour operator sia per le vacanze a cavallo in Italia sia per le vacanze a cavallo all’estero e non solo, anche vacanze di piacere con il proprio partner o famiglia. Si apre un mondo dove al centro c’è il cavaliere e non più una bandiera di appartenenza tra enti o società. Ai tanti benefit si aggiungono la possibilità di partecipare ad eventi e campionati e di poter accede-


re ai centri affiliati OIPES e PGS senza la quota associativa dell’ente ma soltanto la quota associativa dell’associazione ospitante. Tante le novità e i plus dedicati ai futuri cavalieri del Club Liberty tutti studiati per dare la massima serenità durante le attività equestri ovunque sul territorio nazionale e soprattutto all’estero. Far parte del Club Liberty significa avere alle spalle una macchina organizzativa che ti assiste per qualsiasi esigenza! Un Club esclusivo a tutti gli effetti, con l’opportunità di essere libero di fare equitazione. Un prodotto studiato ed ideato dall’Ente

Nazionale Guide Equestri Ambientali per dare una soluzione concreta a tutti gli appassionati che ad oggi non avevano uno strumento versatile, semplice ed efficace per fare liberamente equitazione. Quanto costa? Ha una validità di 12 mesi dalla mezzanotte del giorno in cui viene attivata ed inclusa di tutti i vantaggi assicurativi e benefit costa  180,00 annuali. L’equitazione è Libera... e lo sarà ancor di più con l’esclusivo Club dedicato a tutti gli appassionati di equitazione.

COPERTURE ASSICURATIVE “CLUB LIBERTY” Polizza Responsabilità Civile Terzi e RCO Catastrofale RCT massimale Limite per Persona massimale Limite per Danni a Cose ed Animali massimale Dipendente RCO massimale Limite per persona massimale RC Cavalli

€ 5.000.000,00 € 5.000.000,00 € 5.000.000,00

€ 5.000.000,00 € 5.000.000,00 € 5.000.000,00 franchigia € 500,00

Tutela Legale massimale € 15.000,00 a sinistro per anno.

Polizza Infortuni e Malattia Morte Invalidità permanente

Diaria Giornaliera da gesso Diaria Giornaliera di degenza per infortunio Diaria Giornaliera di degenza da malattia Diaria Giornaliera per Day Ospital Infortuni a mezzi di supporto tecnici e ortopedici di persone disabili Rimborso spese sanitarie a seguito di infortunio

€ 200.000,00 € 200.000,00 (franchigia 3%) € 75,00 € 50,00 € 50,00 € 25,00 € 2.500,00 € 10.000,00

Cosa aspetti ...

unisciti al club esclusivo della Liberty..!

www.clubliberty.it


IL CAVALLO LIBERO

CAMPIONATO NAZIONALE Un campionato da vivere! DI TINO NICOLOSI

L’edizione del Campionato Nazionale ENGEA 2023 ha letteralmente sorpreso tutti..! Oltre 300 Cavalli e 600 Atleti si sono cimentati nelle discipline di Salto Ostacoli e Dressage. Abbiamo vissuto tre giorni da campioni dove i veri protagonisti sono stati i circoli ippici e i loro istruttori, gli atleti e i genitori che supportano con sacrificio la passione dei propri figli. Tante le interviste che si sono susseguite durante le competizioni, testimonianza che il settore equestre cresce con costanza e sempre più alla ricerca della qualità e dell’equitazione fatta seriamente. Si studia già al format 2024 dove si aggiungerà una nuova disciplina sportiva equestre che da indiscrezioni potrebbe rappresen-

tare ancora una volta il più grande evento nazione equestre. Un ringraziamento speciale va ad Adriano Della Vella proprietario della struttura che ha ospitato l’intero evento a cui vanno i nostri più calorosi ringraziamenti; a Luigi Favaro dirigente Fise nazionale nonché stella del CONI che ha portato i saluti del presidente Marco di Paola; a Gianni Gallo Membro di Giunta CONI che si è reso disponibile ad un’intervista unica nei suoi contenuti, con riflessioni e prospettive esclusive; a Marco Cappellini dirigente ENGEA ed organizzatore dell’evento che con spirito di abnegazione ha firmato un successo nazionale; ad Antonino Latteri Speker ufficiale ENGEA che con la sua voce ed

14


IL CAVALLO LIBERO esperienza ha reso indimenticabili alcuni momenti dell’evento; a Dafne Apollonio madrina dell’evento nonché intervistatrice e conduttrice di tutte le interviste che potete trovare su tutti i nostri social; Grazie di cuore a tutti i circoli ippici, istruttori, atleti, genitori, staff organizzativo, giu-

15

dici, dirigenti nazionali, avete realizzato tutti insieme un vento nazionale unico nel suo genere. Arrivederci al prossimo campionato 2024 con novità e tanto altro da vivere insieme!


IL CAVALLO LIBERO

16


IL CAVALLO LIBERO

17


IL CAVALLO LIBERO

18


IL CAVALLO LIBERO

19


IL CAVALLO LIBERO

20


IL CAVALLO LIBERO

21


IL CAVALLO LIBERO

22


SEMPLICE, COMODO E VELOCE! IL CAVALLO LIBERO

Il GESTIONALE ONLINE con modalità di pagamento a mezzo carta di credito, per tutti i nostri AFFILIATI che potranno scaricare le loro tessere velocemente con pochi click..!

CREA LA TUA TESSERA

PAGA LA TUA TESSERA

STAMPA L’ETICHETTA

Ricevi in tempo reale la ricevuta Consegnala al tuo TESSERATO

WWW.OIPES.ORG 23


IL CAVALLO LIBERO

IL BENESSERE DEL CAVALLO E IL CAVALLO ATLETA DI AVV. GIULIO MUCELI Approvata la legge: il cavallo è atleta a tutti gli effetti! La riforma dello sport, varata dal governo nei primi mesi del 2021, ha introdotto una nuova figura di atleta nel panorama normativo: il cavallo. Con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del Decreto Legislativo n. 36 del 28 febbraio 2021, denominato “Attuazione dell’articolo 5 della legge 8 agosto 2019, n. 86, recante riordino e riforma delle disposizioni in materia di enti sportivi professionistici e dilettantistici, nonché di lavoro sportivo” il cavallo atleta è riconosciuto come entità giuridica nel nostro ordinamento giuridico come atleta alla pari dell’uomo. Questo provvedimento, innanzitutto, fornisce una definizione del cavallo- atleta come l’equide registrato, non destinato alla produzione alimentare, utilizzato per lo svolgimento dell’attività sportiva e la partecipazione alle competizioni sportive equestri. Il cavallo atleta. Il D. Lgs 36/2021 all’art. 22 dispone che il cavallo possa essere considerato atleta quando ricorrono tre requisiti: a) la sua registrazione attraverso un documento di identificazione, come per

esempio il passaporto; b) la dichiarazione che non è destinato alla produzione alimentare, risultante dal documento di Identificazione, anche dopo la cessazione dell’attività sportiva; c) l’iscrizione al repertorio dei cavalli atleti presso la Federazione Italiana Sport Equestri o la Federazione Pentathlon Moderno o la Fitetrec Ante, o un Ente di Promozione Sportiva. È bene precisare come detti requisiti debbano ricorrere congiuntamente. Il Decreto del 2021 ha esteso ai cavalli l’obbligatorietà di una vista attestante l’idoneità agonistica cosi come prescritta per l’atleta persona fisica. Invero, l’art. 23, sancisce l’obbligo per i cavalli atleti di una visita veterinaria sportiva annuale effettuata da un veterinario abilitato alla professione che attua anche le profilassi vaccinali prescritte dalla normativa vigente. Il benessere degli animali impiegati in attività sportive Il titolo IV del provvedimento legislativo contiene, altresì, norme generali in tema di benessere degli animali impiegati in attività sportive. In particolare è previsto che i detentori, a qualsiasi titolo, di un animale impiegato in

24


IL CAVALLO LIBERO attività sportive, sono tenuti a preservarne il benessere, in termini di alimentazione, cura della salute e accudimento nel rispetto delle sue esigenze etologiche. Sono vietati metodi di addestramento e di allenamento che possono danneggiare la salute e il benessere psicofisico dell’animale oltre che qualsiasi metodo di coercizione o costrizione e l’utilizzo di mezzi o dispositivi che possano provocare danni alla salute e al benessere psicofisico dell’animale e comunque provocarne sofferenza. È prescritto l’utilizzo di metodi di addestramento che tengono conto delle capacità cognitive e delle modalità di apprendimento degli animali. Ed ancora non è ammesso far allenare e gareggiare animali in stati fisiologici incompatibili con lo sforzo richiesto, come nel caso di gravidanza avanzata o di allattamento. Viene inoltre espressamente vietato macellare o sopprimere altrimenti gli animali non più impiegati in attività sportive, fatta eccezione per l’abbattimento umanitario, previsto quando è necessario abbattere il cavallo a seguito di eventi che ne abbiano compromesso irreversibilmente le capacità vitali al fine di ridurne al minimo la sofferenza. E’ superfluo ricordare che non è consentito uso alcuno di sostanze dopanti proibite. Ogni animale deve essere dotato di un documento di identità anagrafica intestato a una persona fisica maggiore di età o ad una persona giuridica, che ne assume i doveri di custodia, di mantenimento e di cura, e di una scheda sanitaria. Un altro elemento di indubbia rilevanza

25

è l’obbligo della stipula di una polizza assicurativa da parte del proprietario dell’animale per i danni provocati dallo stesso anche se la custodia è affidata a soggetto diverso dal proprietario. Le competizioni sportive Per quanto riguarda le competizioni sportive è precisato che debbano avvenire in luoghi in cui viene garantita la sicurezza, la salute e benessere degli atleti e dei cavalli – atleti. L’organizzatore di eventi sportivi con animali deve, inoltre, garantire la presenza o la reperibilità di un veterinario durante lo svolgimento della manifestazione o gara. Rimane esclusa la possibilità di far prendere parte alle gare quei cavalli detenuti da soggetti che abbiano riportato condanne in via definitiva per i reati previsti per maltrattamento e abbandono di animale e per le violazioni dell’ordinamento sportivo. Il decreto, inoltre, impone alle Federazioni di dotarsi di Regolamenti che, in caso di violazioni delle norme, fissino le sanzioni disciplinari fino alla revoca dell’affiliazione, per le società e le associazioni sportive, o del tesseramento, per le persone fisiche. Una svolta forse no, ma un passo avanti sì, nella tutela dell’amico equide: non tutto è compiuto, ma di sicuro il cavallo non è più merce quando viaggia, quando viene vaccinato e non è più un bene di lusso dal punto di vista fiscale. Tirando le fila del discorso sul panorama normativo appena illustrato, dunque, non può che condividersi la scelta legislativa di innalzare la soglia di tutela del cavallo


IL CAVALLO LIBERO – atleta e l’abbandono della concezione dell’equide come merce. Perché se è vero, come scrive Helen Thomson, che nel montare un cavallo, noi prendiamo in prestito la libertà, è altrettanto vero che il suo rispetto è necessario quantomeno come segno di gratitudine. A menzus bidere!

IL CASO: Un interessante caso che mi è capitato di affrontare riguarda la somministrazione di un antinfiammatorio al cavallo prima di una gara senza il diretto controllo medico per l’eventuale alterazione delle prestazioni. Il proprietario del cavallo e l’allenatore venivano tratti a giudizio per il reato di maltrattamento poiché somministravano il farmaco all’equide con il malcelato fine di lenire il dolore ed avendo in realtà il proposito di consentire ad un cavallo afflitto da patologie muscolari di partecipare ugualmente ad una gara alla quale in presenza di dolore non avrebbe potuto partecipare. Gli imputati si difendevano sostenendo

che il farmaco garantisse il benessere dell’animale avendo proprietà analgesiche e/o antidolorifiche. Il Tribunale però riteneva che una apparente e temporanea situazione di benessere non vale ad escludere la configurabilità del reato in quanto il benessere animale nel suo complesso, oltre a ricomprendere la salute e il benessere fisico, esige che l’animale in quanto essere senziente goda di un benessere psicologico e sia in grado di poter esprimere i suoi comportamenti naturali. Ne consegue che la somministrazione ad opera dell’uomo di farmaci senza specifiche necessità terapeutiche non può rientrare nel concetto di garanzia del benessere animale anche perché in realtà tale azione intende perseguire ben altra finalità. Senza dire che la somministrazione di farmaci antidolorifici al cavallo in vista della sua partecipazione ad una gara espone comunque l’animale, non clinicamente guarito ed in buona salute ab origine, a situazioni di stress (assolutamente comuni nelle competizioni sportive) e rischi ulteriori che possano pregiudicarne in modo ancor più significativo il suo stato psico-fisico. Il proprietario del cavallo e l’allenatore venivano quindi condannati.

Studio Legale Muceli&Murreli

Studio in Cagliari, via Catalani 13 ed in Cardedu (Og), via Amsicora 17 070 4599927 - 389 4743633 studiolegalemucelimurreli@gmail.com

26


IL CAVALLO LIBERO

27


IL CAVALLO LIBERO

I CAVALLI DEL CUORE DI MARIO RENZULLI Come il F.A.I. censisce i “luoghi del cuore”, così anche noi appassionati di equitazione conserviamo memoria di alcuni protagonisti della scena equestre, passata o recente, che ci tornano alla mente durante le quotidiane fatiche della scuderia accudendo, semmai, loro discendenti molto meno noti. Potrebbe risultare interessante quindi che i lettori di questa Rivista contribuissero a costruire una sorta di pantheon virtuale aggiungendo, a quelle che qui proporrò io, le storie dei loro preferiti. Meglio ancora sarebbe se ci astenessimo dall’indicare i “fuori categoria” ( i Ribot o i Varenne, per intenderci) e magari accostassimo, ai nomi importanti, quelli del nostro personale vissuto che con i primi abbiano avuto un qualche legame. Ecco dunque i miei cavalli del cuore: Piccola Lark Cavalla celebratissima nel nostro Paese, tanto che alcuni centri ippici ancora oggi ne portano il nome. Era, a quanto mi risulta, di razza irlandese, che in quegli anni (siamo fra la fine dell’Ottocento e l’inizio del Novecento) dette linfa alle rimonte dell’esercito, oltre a costituire la cavalcatura preferita nelle cacce sia romane che milanesi frequentate solo da aristocratici e ufficiali. Dalla documentazione fotografica appare baia scura con stella in fronte. Era “codimozza”, singolarità del suo aspetto che tale però non era – a quel tempo -

per i cavalli della buona società. Per noi che giudichiamo le cose con la sensibilità di oggi l’amputazione caudale appare addirittura censurabile, ma allora costituiva un segno di distinzione. D’altronde il mondo dei cavalli era ed è fortemente condizionato dalle mode e quindi sarebbe ipocrita criticare in misura esagerata quelle del passato. Piccola Lark è un vera bandiera per i cultori del sistema di equitazione naturale a motivo della leggerezza e dell’equilibrio del suo incedere testimoniato da una pubblicatissima fotografia che la ritrae, montata da Federico Caprilli, trottare diritta e in avanti, non all’interno della storica cavallerizza, ma (probabilmente proprio per recarvisi) in una strada bianca di Pinerolo. Non disponendo io dei dati biometrici della cavalla, ma valutandoli da questa foto in base alla proporzione con il suo cavaliere, mi sono fatto l’idea che non fosse di statura particorlarmente elevata, ma non inferiore ai 160 cm. al garrese. L’affidabilità del soggetto è altresì testimoniata da altre fotografie d’epoca, che la vedono impegnata, sempre sotto la sella di Caprilli, nel salto della sedia posizionata isolatamente sul terreno, in quello di una carrozza scoperta attaccata ad altro cavallo e nell’insidioso salto di una recizione di fil di ferro. Una curiosità: questi stessi esercizi, o simili, furono ripresi, e oggi ancor riproposti (come io stesso ho potuto ammirare in

28


IL CAVALLO LIBERO una serata fiorentina di tanti anni fa) nelle esibizioni del Cadre Noir di Saumour che, forse per non mettere in ombra la grandeur francese, non inviò mai i suoi écuyers ai corsi di Pinerolo (come invece fecero altre cavallerie europee ed extraeuropee) pur visionandone con estrema attenzione i risultati. (1) Di Piccola Lark devono essere poi citate altre due foto che rappresentano il manifesto non tanto e non solo delle capacità del soggetto, quanto piuttosto quelle del metodo caprilliano. Mi riferisco ai salti delle filagne eseguiti (... inutile dirlo) con perfetta libertà dell’incollatura. Su quella in cui Piccola Lark è montata personalmente da Caprilli, caratterizzata anche dalla presenza del contadinello che osserva ammirato, non vi è, circa l’ubicazione, unanimità di opinioni: Giubbilei la vorrebbe scattata a Pinerolo (2); mentre Lami la colloca (geograficamente e quindi temporalmente) a Tor di Quinto nell’ultimo periodo (3). Non posso certo io ergermi a giudice del contrasto d’opinine fra questi due importanti scrittori di cose equestri, ma devo rilevare che le filagne erano un elemento divisorio degli appezzamenti tipico della campagna romana, come conferma la documentazione delle cacce che vi si svolgevano (4). Altra fotografia di Piccola Lark (qui riprodotta) - impegnata nello stesso tipo di salto, ma su tre elementi anziché su quattro - la vede montata da Vezio Santini, che di Caprilli era fratello di “secondo letto”, che del capitano fu l’esecutore testamentario e che ne ricevette in legato il cavallo Pouff . Beccaccino Maremmano in tutto, a cominciare dal nome giacché il beccaccino era una delle prede preferite dei cacciatori di quel-

29

le parti nelle piccole battute vicino casa, come ci tramanda Renato Fucini ne << Le veglie di Neri >> (5). Venne al mondo nel 1953 da Silvano e Squilla ed era un baio alto 1,59 al garrese, balzano nei posteriori in ciò non conforme alla descrizione del maremmano che fa il colonnello Tommi Bruschirei nel 1860, che li voleva <<senza degradazione di segni e di balzane>>. Fu un prodotto dell’allevamento Guicciardini Corsi Salviati operante tra i primi del ‘900 e il 1967 a nord di Grosseto nei pressi della Fattoria Acquisti. L’altezza contenuta ne valorizzava le forme, la rotondità della groppa e l’importanza dell’incollatura confermando, una volta di più, la maggior armonia dei soggetti non altissimi. La sua data di nascita e la sua ascrizione, a pieno titolo, fra i maremmani “doc”, non devono però trarre in inganno: negli anni ’50 del secolo scorso l’impiego del derivato inglese o del psi nell’allevamento del cavallo maremmano ( per “migliorarlo” in distinzione e velocità) era già un fatto acquisito, tant’è che negli ultimi anni dell’800 il Fogliata segnalava (6) la difficoltà di rintracciare l’ <<antica razza maremmana>> con progenitori germanici. Questa considerazione mi pare trovi conferma, anche sotto l’aspetto delle corrispondenze temporali, nei riscontri fotografici ancora disponibili In uno “scatto” del 1890 eseguito nei pressi di Scansano (7) si vede, in secondo piano, montato da un buttero, un cavallo di tipo piuttosto rustico ed in questo senso “di vecchio stampo”, mentre quello in primo piano presenta sia il tradizionale profilo montonino e l’assenza di balzane, che forme simili a quelle del più recente Beccaccino. La transizione, allora in atto, è evocata dalla suddetta collocazione dei due caval-


IL CAVALLO LIBERO li: ciò che il fotografo si proponeva di ritrarre era il “nuovo” e ciò che ci si lasciava alle spalle viene posto sullo sfondo. Comunque il maremmano di vecchio modello, tramandato nelle immagini d’epoca, resta altro sia da quallo fotografato a Pomonte di Scansano che dal maremmano di metà Novecento, cioé da Beccaccino. A riguardo di questi tempi vicini a noi, va tenuto presente che col secondo dopoguerra entriamo in pieno nella modernità, essendo la poderizzazione del latifondo avviata (8), la meccanizzazione dell’agricoltura in progressiva rapida diffusione, così risultando poste le basi di quell’”imbastardimento” della Maremma evocato nei suggestivi e pressoché coevi versi del Ruspoli (9) che poteva permettersi di rimpiangere la primitiva romantica desolazione delle terre a sud del fiume Fiora, in quanto ... principe di Cerveteri! Ritornando a Beccaccino la sua tipicità è sicuramente affermabile perché, come Questore e Indomito, era discendente certificato di Otello, del quale non mi sono note le origini, ma che è l’indiscusso capostipite della più consistente linea di sangue dei maremmani. Beccaccino operò come stallone fino al 1970 e tra i suoi figli annoverò anche la femmina Osca. Fox Trott e Clavelito Chi, una trentina di anni fa, disponendo di una di quelle cavalle, molto qualitative, “fatte ” più con l’intuito che con la genetica, fra bassa Toscana e alto Lazio, attraverso l’incrocio sapiente di a.a.s. e maremmano migliorato, si fosse proposto, portandola alla monta, di valorizzare una di queste componenti scegliendo quella sarda, difficimente – nell’individuazione dello stallone - avrebbe potuto orientarsi verso un soggetto nelle cui vene non scor-

resse il sangue di Fox Trott o di Clavelito. Questi due cavalli vanno ricordati insieme perché, arrivando dalla Francia entrambi, il primo nel 1969 e l’altro nel 1971, sono da considerare, a pari merito, i pilastri dell’allevamento moderno degli anglo-arabi-sardi. La scelta di cercare nella douce France gli stalloni per coprire fattrici indigene per l’impiego militare ancor prima che per l’equitazione sportiva, va fatta risalire al 1883, cioè a neanche dieci anni di distanza dalla fondazione dell’allora Regio Deposito Stalloni di Ozieri. Quindi, fin dai tempi del Regno d’Italia, la Sardegna, con i suoi cavalli, è stata terra da cui trarre le rimonte e anche oggi, sebbene la presenza di reparti militari ippomontati sia limitata al 4° Reggimento Carabinieri, di stanza a Roma (quello del Carossello, per intenderci) tale unità militare si rifornisce nell’isola di anglo arabo sardi. E’ dunque probabile che fra i cavalli attualmente in servizio presso tale Reggimento ve ne siano anche di appartenenenti alla linea di Fox Trott e Clavelito. Il primo, a.a. al 50%, nato nel 1966, sauro - acquistato al concour-épreuve d’étalons di Tarbes, era un prodotto di altissima genealogia dell’haras di Pompadour (10). I suoi estimatori francesi, anche nell’ambito del giornalismo di settore, notarono che <<da tempo non era uscito dall’allevamento di Pompadour un soggetto così completo, così piacevole, così nobile >> (11) e perciò si rincrebbero che lasciasse il suolo transalpino per l’Italia. I fatti diedero ragione sia al rincrescimento dei primi, che alle aspettative degli importatori: basti dire che fra la numerosa progenie di Fox Trott si contano oltre venti discendenti di assoluto valore. Il secondo, cioè Clavelito ( nome spagnolo di un fiore che spande il suo profumo nelle ore tarde) a.a. al 25%, baio, di 1,70

30


IL CAVALLO LIBERO al garrese, di due anni più giovane del sopracitato Fox Trott, non poteva, neppure lui, passare inosservato ad occhi esperti. E tale scelta si rivelò “azzeccata” almeno quanto l’altra , tant’è che Clavelito fino al 1995 è stato in vetta alla classifica degli stalloni padri di cavalli vincitori in concorso ippico. Se dunque, già singolarmente, la qualità di questi due “ cavalli del cuore” ha potuto assicurare così strepitosi risultati, c’è da chiedersi quale sia stato il frutto della somma di tali qualità ottenuto incrociando discendenti di Fox Trott con discendenti di Clavelito. La risposta c’è e si chiama S’Archittu, cavallo plurivincitore, emblema già nel nome dell’allevamento sardo degli anglo- arabi, figlio di Fox Trott e nipote di Clavelito da parte di madre, la fattrice Incredula. Però la scienza allevatoriale non è matematica e la somma di “due più due” non sempre da quattro: il mio primo puledro (discendente tanto di Fox Trott quanto di Clavelito, per via di Grease II che operò come riproduttore presso l’Istituto di Incremento di Ferrara) non si rivelò neppure lontanamente all’altezza di cotato pedigree. Fin dalla nascita presentò difetti ai posteriori tali da ingenerare in me il dubbio che suo padre, in realtà, non fosse Grease II, ma il “ruffiano” utilizzato per saggiare l’estro della mia fattrice. Come si suol dire: mater sempre certa, pater numquam! Ciò tuttavia nulla tolse all’affetto che gli portai fino alla sua morte. Già, la morte, che può solo sottrarre i cavalli al nostro sguardo, ma giammai al nostro ricordo perché - come sono solito dire – essi non muoiono.... cambiano solo di box. Note: (1) C.A. Morelli di Popolo, La scuola

31

di cavalleria di Pinerolo, Ed. Equestri, MCMLXXX, pag 56; (2) C. Giubbilei, Caprilli vita e scritti, Ed. Equesrti, 1976, pag. 176; (3) L. Lami, Le passioni del dragone, Mursia, 2009 , foto-raccolta fra pagg. 96 e 97; (4) V.M. De Sanctis, Un secolo e mezzo di caccia alla volpe nella campagna romana, Abete, 1986 ; (5) Riporto, in sunto, dal racconto Vanno in Maremma inserito in quella raccolta, il seguente dialogo: << Insegnami un beccaccino>> << Ce ne ho uno nella madia che l’ammazzai l’altra sera all’aspetto>>; (6) Savio – Conforti, Il Cavallo Maremmano, ed. Cam. di Comm. di Grosseto, 1978, pag. 20; (7) cfr il sito internet: ANAM Cavallo Maremmano; (8) Per un migliore inquadramento cronologico giova ricordare che nell’aprile 1953 si inaugurò il borgo di Rispescia, non distante da Alberese, costruito per iniziativa dell’Ente per la colonizzazione della Maremma tosco-laziale e del territorio del Fucino; (9) Poeta e aristocratico romano del’900 autore di Maremma morta : << (...) Metti la sella all’ultimo cavallo che voglio andare via da questa terra (...) ora che è imbastardita la Maremma >>; (10) L’haras di Pompadour costituisce la << grande riserva anglo araba >> di Francia (così L. Gratani, in L’anglo arabo sardo, ed. Equestri, 1988, pag. 31; (11) N. De Blomac, L’Eperon, dicembre 1969;


IL CAVALLO LIBERO

CERTIFICARE UN’IPPOVIA DI TINO NICOLOSI

Ci troviamo nel 2009 quando già si parlava di fantomatici percorsi collaudati da “gente del mestiere”, in Italia nascevano nuove associazioni di settore ed il libero associazionismo sportivo equestre iniziava ad avere un forte impulso dettato dalla voglia di condividere sempre più un mondo con regole e visioni sempre più estensive. Si dormiva sui fuoristrada, si seguiva un programma dettagliato, si cercava insomma di raggiungere l’obbiettivo, quello di far vivere agli appassionati trekkers un viaggio da ricordare e suscitare in loro la voglia di rifarlo. Ma quante erano le realtà che si cimentavano in questi progetti? In realtà poche e con risultati fallimentari. Tutto dipendeva dal finanziamento o

meno del progetto, il resto era poi abbozzato da “trekkers” che univano dei puntini su una mappa comprata in edicola unitamente alle conoscenze di base del territorio. I costi preventivati per realizzare le ippovie di quegli anni erano esorbitanti e a dire il vero sovrastimati, e portavano alla consegna di un progetto che lasciava a desiderare e per la cui fruibilità bisognava contattare chi lo avesse progettato altrimenti si trasformava in una avventura. La svolta avvenne con ENGEA che cosciente di tale realtà e modus operandi volle fortemente studiare un sistema che garantisse non solo la percorribilità delle ippovie ma soprattutto la vendibilità sul mercato. Nascono così le “Ippovie Italiane Certificate” che ENGEA negli anni ha sempre

32


più perfezionato nel percorso di realizzazione e certificazione. Dal 2009 al 2018 il sistema era concentrato prevalentemente sulle fasi di collaudo e rilascio della certificazione, dal 2018 ad oggi, si è cresciuti con un sistema di certificazione basato su uno studio più approfondito delle fasi di Raid e studi correlati unitamente a criteri di valutazione come l’impatto ambientale, sforzo fisico animale, integrazione di siti di interesse culturale ed ambientale da visitare, abbreviando di poco le ore a cavallo ed ottenendo così due risultati importanti: il primo, creare ippovie che possano essere fruibili anche a neo trekkers ed il secondo, dare l’opportunità di poter vivere l’ippovia come un viaggio culturale, enogastronomico e affascinante, alla ricerca di siti nascosti ed unici nel loro genere. Chi sono i trekkers che percorrono questi sentieri e come si muove il mercato in tal senso? La domanda principale che molte amministrazioni chiedono è la seguente: perché fare un’Ippovia? C’è un mercato definito ma l’unico indice che ci suggerisce che esiste questo mercato sono i numeri di amatori e trekkers che ne fanno parte, numeri stimati inferiori alla realtà. Mediante dei sondaggi e studiando come si muove oggi il mercato turistico equestre è possibile fare una classificazione di massima riconoscendo tre categorie coincidenti a tre fette di mercato: La prima, il “trekkers” del territorio, cioè l’utente con proprio cavallo, scuderizzato presso un circolo ippico o propria abitazione, conoscitore del territorio e che predilige passeggiate domenicali in gruppi di amici prevalentemente relegate al territorio circostante e che occasionalmente partecipa a trekking fuori sede. La seconda categoria, il trekkers appas-


IL CAVALLO LIBERO sionato che spesso non possedendo un proprio cavallo, partecipa ai trekking a cavallo organizzati spostandosi nei vari territori e compie viaggi in tutto il mondo ammirando i paesaggi ad altezza di cavallo. La terza, il trekkers esperto con cavallo di proprietà che si sposta sia nel proprio territorio che al di fuori in solitaria o in trekking organizzati. Sulla base di queste categorie di analisi gli utenti della seconda e della terza categoria sono i candidati ad essere i destinatari delle ippovie italiane certificate. Ovvio precisare che sono categorie di massima ma che rappresentano le realtà principali che muovono il turismo equestre. Qual è il fallimento di un’ippovia? Lo descrivo in una chiamata avvenuta nel 2022 a chiusura di un progetto finanziato dall’unione europea per svariate centinaia di euro. Trekkers: Buongiorno Ente Parco: Mi dica? Trekkers: ho visto l’ippovia che promuovete posso avere maggiori informazioni? Ente Parco: mi dica pure Trekkers: siamo un gruppo di appassionati e volevamo fare le tappe del versante nord del parco, chi devo contattare? Ente Parco: l’ippovia è ad oggi ferma, ci sono alcuni tratti impraticabili, se vuole posso darle qualche struttura ricettiva? Trekkers: quindi con i nostri cavalli dove dobbiamo andare per fare l’ippovia? Ente parco: Le ripeto, l’ippovia è incompleta Trekkers: ma ho visto che la promuovete Ente parco: non so che dirle Trekkers: buona Giornata Oggi ENGEA è concretamente sul mercato europeo nella certificazione di questi

percorsi garantendone la percorribilità, la sicurezza, l’assistenza e soprattutto la pubblicizzazione nel settore, garantendo la gestione e la spendibilità del progetto finale agli enti territoriali. A fronte delle cifre esorbitanti percepite da fondi pubblici in realtà i costi per la realizzazione sono irrisori ed il risultato negli ultimi 5 anni ha raccolto entusiasmo e grande soddisfazione da chi ha commissionato l’ippovia nel proprio territorio. I criteri principali sono: Nessun impatto ambientale Nessuna opera in cemento o infrastrutture (i sentieri li scopriamo attraverso la natura che ce li suggerisce) Nessuna cartellonistica fatiscente (bastano le cartellonistiche nei punti tappa e guide esperte del territorio) Una moltitudine di professionisti del settore impegnati a monitorare, collaudare e percorrere i sentieri per ottenere un percorso che va a sviluppare, promuovere e vendere il territorio ai trekkers provenienti da tutto il mondo valorizzandone prevalentemente le peculiarità paesaggistiche, enogastronomiche e culturali. Quanto ci vuole per certificare un’Ippovia? Dipende molto dal territorio stesso ma ad oggi su 100 km di percorrenza dai 6 ai 12 mesi e con un costo che si aggira tra i 25 ai 30 mila euro. Sei un circolo ippico, comune, ente parco oppure una fondazione? Oggi abbiamo la possibilità di regalare al territorio un progetto funzionale e di grande sviluppo economico-sociale attraverso le ippovie italiane certificate che, come duplice utilità, hanno quella di essere fruibili anche per il turismo in Bike ed a piedi.

34


IL CAVALLO LIBERO

35


Olor Health è un’azienda giovanissima,

novazioni scientifiche in campo di nutri-

nata nel 2020, dall’idea e dalla passione

zione.

di due amici pugliesi che, in un anno così pieno di sfide, hanno deciso di dar vita al

La ricerca scientifica e il continuo con-

loro sogno. Da qui nasce Olor Health, da

fronto con i professionisti del settore

qui il nostro sogno diventa realtà al servi-

infatti sono punti cardine della nostra

zio degli animali e delle loro necessità.

azienda.

La MISSION è creare mangimi comple-

Olor Health ha saputo affermarsi nel

mentari e alimenti destinati a particolari

mondo dell’equitazione seguendo cavalie-

fini nutrizionali garantendo un alto stan-

ri e scuderie di fama internazionale, cu-

dard qualitativo, ma che siano accessibili

rando la preparazione dei cavalli atleti sin

a tutti, con l’intento di portare nel mondo

dai primi mesi di vita.

della veterinaria tutte le più moderne in-

Il brand Olor Animal Health attualmente conta ben tre linee di prodotti distinte. • La LINEA PET che si occupa di prodotti destinati principalmente a cani e gatti; • la LINEA CAVALLI che si occupa di prodotti destinati al cavallo sportivo; • la LINEA WILD SPECIALTIES che invece si occupa di prodotti destinati ad animali selvatici e da zoo oltre che rettili ed anfibi.


IL CAVALLO LIBERO

Francesco Mondelli

Agostino Dattoli

Ho 34 anni e vengo da Palo del Colle, un

Ho 34 anni vengo da Canosa di Puglia,

piccolo paesino ai piedi delle Murge nel-

sono il socio fondatore di Olor Health e

la provincia di Bari. Sono un farmacista

ho fatto dell’amore per la terra e per gli

e ho conseguito un Dottorato di ricerca

animali la passione quotidiana. Sono ra-

in Scienze Biomolecolari Farmaceutiche

gioniere programmatore con una vasta

e Mediche presso l’Università degli Studi

esperienza in tecniche di produzione ali-

di Bari. Ad oggi ricopro il ruolo di ammi-

mentare. Da qui proviene l’estrema cura

nistratore unico della Olor Health: il mio

dei dettagli per la ricerca delle migliori

sogno di lavorare con e per i cavalli è fi-

materie prime che utiliziamo per la pro-

nalmente diventato realtà.

duzione dei mangimi Olor Animal Health.

Ricerca e Sviluppo La ricerca è alla base della nostra attività. Poniamo particolare attenzione ad ogni singola componente impiegata e il nostro reparto di Ricerca e Sviluppo è costantemente impegnato nell’ottimizzazione e perfezionamento di nuovi prodotti. I nostri obiettivi sono quelli di realizzare dei mangimi complementari di elevatissima qualità, cercando di mantenere allo stesso tempo un prezzo accessibile per tutti gli appassionati e gli sportivi. Questo è possibile grazie all’eccellente qualità delle materie prime, tracciate lungo tutta la filiera produttiva.

37


La “Linea Cavalli” La nostra azienda si occupa di alimentazione in ambito veterinario ed in particolare dello sviluppo di mangimi complementari per i cavalli atleti chiamati ad attività fisiche e sportive. La Linea Cavalli, in costante evoluzione, mira a coprire tutte le esigenze del cavallo impegnato in attività sportive: partiamo con linee specifiche per il piccolo puledro seguendolo fino all’ingresso in competizioni agonistiche. New entry, una sezione dedicata ai prodotti per uso esterno con il fine di supportare a tutto tondo la preparazione e il benessere del cavallo.


IL CAVALLO LIBERO Nuova Collaborazione Siamo un’azienda giovane e dinamica, crediamo fortemente nelle collaborazioni che sono sempre motivo di crescita sia personale che aziendale. Siamo felici ed onorati per il raggiungimento di questa nuova ed entusiasmante partnership con ENGEA Ente Nazionale Guide Equestri Ambientali di cui sposiamo a pieno la filosofia, volta alla valorizzazione del territorio ponendo al centro il cavallo visto come compagno di viaggio per tutti grandi e piccini, esaltandone le immense qualità e soprattutto il cuore puro.

39


IL CAVALLO LIBERO

Turismo Equestre in Normandia

www.facebook.com/CentreEquestreDeLAvranchin 40


IL CAVALLO LIBERO

Centre Equestre de l’Avranchin a Le Val Saint Père Per informazioni: +33 06 83 47 90 45

41


IL CAVALLO LIBERO

VIAGGI A CAVALLO IN NORMANDIA

Un’ esperienza indimenticabile

DI TINO NICOLOSI

Un patrimonio equino di rilevanza europea, una cultura equestre raffinata e di grande prestigio e paesaggi mozzafiato fanno della Francia un’eccellenza mondiale degna di plauso e di tutto rispetto. Ci troviamo in Normandia una tra le più belle regioni della Francia del nord, meta turistica seconda solo a Parigi. Dopo i viaggi di Engea international in Marocco, Tunisia, Egitto, Croazia, Svizzera, Cina, Malta e Spagna si aggiunge la Francia con un itinerario unico e spettacolare nelle coste della Normandia. Ci troviamo esat-

tamente a Mont Saint Michel una tra le mete più belle della Francia. Con oltre tre milioni di visitatori all’anno, rappresenta un luogo ambito da turisti e viaggiatori. Il circolo Ippico di “Centre èquestre de l’ Avranchin” diretto e gestito da Mikael Desevedavy e Cècile Jean Desevedavy organizza ed accompagna trekkers in paesaggi mozzafiato attraverso le greves (distese di sabbia con piccoli letti di erba) in una natura incontaminata ed in continuo cambiamento dovute alle alte e basse maree. Si attraversano boschi e spiagge,

42


IL CAVALLO LIBERO dune e sentieri contornati dall’incantevole abazia di Saint Michel fondata nel 708 a.c. alta 157 metri e situata sulla sommità di un isolotto attorno al quale, nel tempo, sorse un piccolo villaggio, a sua volta cinto da possenti mura difensive. Oggi, Saint Michel, oltre a essere un’abbazia, è un borgo disseminato di negozietti tipici e ristoranti. Tutt’attorno l’abbazia, le maree oscillano fino a 15 metri, motivo per cui, da anni, ne viene monitorato l’andamento in maniera costante. Dal 2001 patrimonio Mondiale dell’UNESCO. Ma per i nostri Trekkers non sarà l’unica spettacolare meta da visitare! Si aggiunge all’itinerario Cancale, Jullouville, étretat, Rouen e le spiagge di Omaha Beach e Utah Beach gli scenari dello sbarco durante la seconda guerra mondiale. Oltre alle bellezze paesaggistiche viste ad altezza di cavallo e gli scenari emozionanti della Normandia si aggiunge l’enogastronomia locale con le particolarità che il territorio offre con le sue baguette (ineguagliabili), croissant, carni e formaggi

43

tipici francesi e vini dal grande carattere oltre alle eccellenze di distillati come i Cognac, Calvados e Brandy Benedettino. L’itinerario comprende la visita guidata dell’unica distilleria autorizzata al mondo per la produzione del digestivo Benedectine alla scoperta di una storia ultracentenaria. Nel 2024 partiranno i viaggi a cavallo alla scoperta della Normandia. Interpreti e Guide Equestri Ambientali Francesi vi accompagneranno lungo un percorso dal fascino e dalle emozioni indimenticabili. La redazione delle Ippovie Italiane Certificate presenterà a Gennaio 2024 Costi e disponibilità ovviamente rapportati a tutte le esigenze dei trekkers, tra cui la possibilità di visitare la Normandia con il proprio cavallo o con i cavalli messi a disposizione dai circoli ippici francesi. In ogni viaggio c’è sempre qualcosa che perdi e qualcosa che trovi. In Normadia si trova la grandezza e la semplicità in un unico panorama.


Il nostro lavoro al servizio dei circoli ippici per rendere l’equitazione uno sport sicuro, accessibile e fruibile da tutti..!

Bronze Silver

Gold

Quota annuale €63,00

Quota annuale €250,00

Quota annuale €150,00

Scegli tra le tre tipologie di Affiliazioni OIPES-P.G.S. e scopri tutti i Vantaggi ed i Benefit riservati...

www.cavalloecavalli.it


Affiliazione

Bronze

L’Affiliazione Bronze nasce dall’esigenza di erogare i servizi basilari per qualsiasi associazione sportiva dilettantistica o società. Chi sceglie questa affiliazione ottiene i riconoscimenti e coperture assicurative di base a norma di legge. Con un

tesseramento base di 5 euro all’anno per ogni tesserato, un costo di affiliazione di euro 63,00 e la possibilità di acquistare le tessere giornaliere la rendono competitiva rapportata a qualsiasi altra affiliazione proposta da qualsiasi altro ente.

Quota annuale € 63,00 »

» TESSER AMENTO ANNUALE € 5,00 ISCRIZIONE REGISTRO DEGLI EQUIDI P.G.S. € 10,00 a cavallo (decreto leg ge n°36 del 28 febbraio 2021) » TESSER A GIORNALIER A pacchetto 10 tessere € 30,00 » TESSER A SETTIMANALE pacchetto 10 tessere € 45,00

CONDIZIONI DI POLIZZ A

SERVIZI E VANTAGGI

POLIZZ A INFORTUNI Morte: €80.000,00 Invalidità permanente: €80.000,00 franchigia 7% R imborso spese mediche : €1.200, 00 con franc. € 50,00 max 10%

»

POLIZZ A RESPONSABILITA’ CIV ILE €1.000.000,00 franchigia €1.500,00

»

COPERTURE TESSERE GIORNALIERE E SETTIMANALI Polizza di leg ge DPCM 3 novembre 2010 Morte: €80.000,00 Invalidità permanente: €80.000,00 franchigia 7%

» »

Iscrizione al Registro CONI 2.0 con affiliazione P.G.S ed iscrizione al R A S del ministero dello sport G estionale online p er tess eramento immediato Rilascio gratuito del certificato di somministrazione bevande A ssistenza telefonica con la segreteria generale e referenti territoriali

SEGRETERIA NA ZIONALE

P.zza Vaccari 7, 27056 Cornale e Bastida (PV )

Dal Lunedì al Venerdì

Dalle 09.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 16.00

Tel. 0383.378944 Cell. 348.3109883 mail. segreteria@sitogea.net


Affiliazione

SILVER

L'Affiliazione Silver nasce per tutelare maggiormente le attività di lezioni in campo e passeggiate a cavallo. Si ottengono tutti i benefici dell'affiliazione bronze ma si raddoppiano tutti i massimali e si aggiunge la coperture assicurativa di Tutela Legale. Con un tesseramento di 15 euro all'anno ( con la possibilità di tesserare an-

che a 5 euro) ed un costo di affiliazione di euro 150,00 la rendono l'affiliazione ideale per chi fa maggiormente passeggiate a cavallo e lezioni in campo. Rapportata alle affiliazioni proposte da altri enti la rendono superiore per benefit e vantaggi a qualsiasi affiliazione di altro ente.

Quota annuale € 150,00 »

TESSER AMENTO ANNUALE € 15,00 (possibilità di tesseramento BRONZE € 5,00, per condizioni di polizza vedi affiliazione BRONZE) » ISCRIZIONE REGISTRO DEGLI EQUIDI P.G.S. € 10,00 a cavallo (decreto leg ge n°36 del 28 febbraio 2021) » TESSER A GIORNALIER A pacchetto 10 tessere € 30,00 » TESSER A SETTIMANALE pacchetto 10 tessere € 45,00

46


IL CAVALLO LIBERO

CONDIZIONI DI POLIZZ A POLIZZ A INFORTUNI Morte: €100.000,00 Invalidità permanente: €100.000,00 franchigia 6% Diaria da Ricovero: €30,00 al giorno senza franchigia Diaria da gesso: €20,00 al giorno franchigia 5gg max 10gg R imborso spese mediche: €2.500, 00 con franc. € 100,00 max 10%

SERVIZI E VANTAGGI »

» » » »

POLIZZ A RESPONSABILITA’ CIV ILE €2.000.000,00 franchigia €1.500,00

»

TUTEL A LEGALE massimale €15.000,00

»

COPERTURE TESSERE GIORNALIERE E SETTIMANALI Polizza di legge DPCM 3 novembre 2010 Morte: €80.000,00 Invalidità permanente: €80.000,00 franchigia 7%

»

ACCESSO POLIZZE INTEGR ATIV E Polizza Capofamiglia €102,00 annuale €1.000.000,00 massimale RCT EVENTI €50,00 (€70,00 o €150,00 con polizza infortuni di legge per i partecipanti)

» »

»

Iscrizione al Registro CONI 2.0 con affiliazione P.G.S ed iscrizione al R A S del ministero dello sport G estionale online p er tess eramento immediato Rilascio gratuito del certificato di somministrazione bevande Pubblicità gratuita sui siti web istituzionali e sui social media 12.000 utenti Prima consulenza gratuita per materie fiscali, tributarie, legali e sindacali Coperture assicurative integrative, RCT Capofamiglia, RCT Circolo Ippico ed infortuni di legge per Az. Agr. K it materiale per 2 Giornate Sociali all’anno Possibi lità di fiss are appuntamento gratuito presso propria sede con un Referente territoriale Consulenze fiscali e tributarie in convenzione Disponibilità di un grafico pubblicitario per la creazione di locandine e brochure per eventi ENGEA , OIPES e PGS Essere sede corsuale per l’erogazione di corsi di formazione


Affiliazione

GOLD

L’Affiliazione Gold nasce per offrire il Massimo..! Aumentano tutti i massimali assicurativi. Si ottengono tutti i benefici delle affiliazioni Bronze e Silver e si aggiungono vantaggi esclusivi. Con un tesseramento di euro 25,00 all’anno (con la possibilità di tesserare anche a 5,00 ed a 15,00 euro) ed un costo di affiliazione di euro 250,00

la rendono la migliore soluzione affiliativa esistente in Italia. Tutela qualsiasi tipo di attività, lezioni in campo, trekking, fiere, eventi sportivi. Ideale per i centri che hanno una buona e continua attività sportiva nel proprio maneggio. Gadget e kit omaggio oltre a grafici e consulenti la portano ad essere la soluzione più scelta in Italia.

Quota annuale € 250,00 »

TESSER AMENTO ANNUALE € 25,00 (possibilità di tesseramento BRONZE €5,00 e SILVER €15,00, per condizioni di polizza vedi affiliazione BRONZE e SILVER) » ISCRIZIONE REGISTRO DEGLI EQUIDI P.G.S. € 10,00 a cavallo (decreto leg ge n°36 del 28 febbraio 2021) » TESSER A GIORNALIER A pacchetto 10 tessere € 30,00 » TESSER A SETTIMANALE pacchetto 10 tessere € 45,00

48


CONDIZIONI DI POLIZZ A POLIZZ A INFORTUNI Morte: €120.000,00 Invalidità permanente: €120.000,00 franchigia 5% Diaria da Ricovero: €30,00 al giorno senza franchigia Diaria da gesso: €30,00 al giorno franchigia 5gg max 20gg R imborso spese mediche : €3.500, 00 con franc. € 100,00 max 10%

SERVIZI E VANTAGGI »

» » » »

POLIZZ A RESPONSABILITA’ CIV ILE €3.000.000,00 franchigia €1.500,00

»

TUTEL A LEGALE massimale €15.000,00

»

COPERTURE TESSERE GIORNALIERE E SETTIMANALI Polizza di leg ge DPCM 3 novembre 2010 Morte: €80.000,00 Invalidità permanente: €80.000,00 franchigia 7%

»

ACCESSO POLIZZE INTEGR ATIV E Polizza Capofamiglia €102,00 annuale €1.000.000,00 massimale RCT EVENTI €50,00 (€70,00 o €150,00 con polizza infortuni di legge per i partecipanti)

» »

» » »

SEGRETERIA NA ZIONALE

»

P.zza Vaccari 7, 27056 Cornale e Bastida (PV )

Dal Lunedì al Venerdì

Dalle 09.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 16.00

Tel. 0383.378944 Cell. 348.3109883 mail. segreteria@sitogea.net

»

Iscrizione al Registro CONI 2.0 con affiliazione P.G.S ed iscrizione al R A S del ministero dello sport G estionale online p er tess eramento immediato Rilascio gratuito del certificato di somministrazione bevande Pubblicità gratuita sui siti web istituzionali e sui social media Prima consulenza gratuita per materie fiscali, tributarie, legali e sindacali Coperture assicurative integrative, RCT Capofamiglia, RCT Circolo Ippico ed infortuni di legge per Az. Agr. K it materiale per 2 Giornate Sociali all’anno Possibi lità di fiss are appuntamento gratuito presso propria sede con un Referente territoriale Consulenze fiscali e tributarie in convenzione Disponibilità di un grafico pubblicitario per la creazione di locandine e brochure per eventi ENGEA , OIPES e PGS Essere sede corsuale per l’erogazione di corsi di formazione A ssistenza per la gestione emergenze H24 con un numero dedicato Kit pubblicitario in convenione per il Circolo Ippico Disponibilità gratuita di un giornalista pubblicitario per la redazione di articoli e stor ytelling da pubblicare sulla rivista online “IL C AVALLO LIBERO” e sui social media Ospitare e venti sp or tiv i e tapp e di campionato


IL QUADRO TECNICO Quota annuale di rinnovo €70,00 €20,00 ogni qualifica supplementare ASSISTENZ A H24 • CORSI DI AGGIORNAMENTO • SEMINARI • WORK SHOP * POSSIBILITA’ DI ACCEDERE ALL A BORSA L AVORO, un sistema pratico ed immediato per farsi conoscere tramite le pagine social e poter trovare nuove collaborazioni in tutta Italia..! CONDIZIONI DI POLIZZ A POLIZZA INFORTUNI Morte: €120.000,00 Invalidità permanente: €120.000,00 franchigia 6% Diaria da ricovero: €30,00 al giorno senza franchigia Diaria da gesso: €30,00 al giorno franchigia 5gg max 10gg Rimborso spese mediche: €5.000,00 POLIZZA RESPONSABILITA’ CIVILE €1.000.000,00 franchigia €1.500,00 POLIZZA MALATTIA €30,00 al giorno senza franchigia max 100 giorni per ricovero ospedaliero TUTELA LEGALE massimale €15.000,00 Accesso polizze integrative P O L I Z Z A C A P O FA M I G L I A € 1 0 2 , 0 0 annuale €1.000.000,00 massimale

I BREVETTI DEL QUADRO TECNICO


I PERCORSI FORMATIVI CERTIFICATI Grazie ai nostri percorsi formativi, oltre ad ottenere il rilascio del patentino da Quadro Tecnico, si conseguono altri tre titoli: » Brevetto Associazionistico ENGEA – Certifica il tuo percorso Formativo Ente Nazionale Guide Equestri Ambientali – iscritta al Ministero della Salute, in E.C.M. (educazione continua in medicina) al n.7778 del 02/04/2003 » Attestato nazionale Quadri Tecnici OIPES – Titolo nazionale per le attività sociali ludiche amatoriali Organizzazione Italiana Professionisti Educazione e Sport – Organizzazione iscritta al M.I.U.R. Ministero dell’Istruzione allo schedario dell’anagrafe nazionale delle ricerche Art. 64, comma 1, DPR 11 luglio 1980 n. 382, cod. 62154OMH » Brevetto PGS – Titolo sportivo Riconosciuto dal CONI Polisportive Giovanili Saliesiane – Ente di promozione sportiva riconosciuto dal CONI ed Ente nazionale a carattere assistenziale riconosciuto del Ministero degli interni.

10 dipartimenti ed oltre 25 percorsi di formazione raccolti nel Catalogo Percorsi Formativi, mirati a formare professionisti operanti sui principi fondamentali dell’equitazione, il lavoro in sicurezza e la conoscenza di tutte le normative che regolano il mondo equestre. I percorsi formativi sono certificati nel percorso formativo da ENGEA ed erogati dall’Ente di Promozione Sportiva riconosciuto dal CONI P.G.S.

Il Catalogo Percorsi Formativi è scaricabile dal sito web www.cavalloecavalli.it

Per informazioni 0383.378944 | 348.3109883 formazione@sitogea.net


LE IPPOVIE ITALIANE ® CERTIFICATE Sono un sistema registrato messo a punto da oltre vent’anni di studio ed esperienza diretta sui territori di professionisti specializzati che hanno realizzato precisi criteri di valutazione e classificazione che diano la possibilità di avere un prodotto finale spendibile per il territorio soprattutto ad agenzie turistiche specializzate, Tour Operator, enti parco e amministrazioni pubbliche.

Realizzare ippovie Certificate significa riscoprire e valorizzare itinerari naturalistici che siano sicuri, monitorati, ricchi di attrattive, che permettano il naturale recupero del patrimonio culturale e tradizionale e che consentano allo stesso tempo di tutelare e monitorare il territorio al fine di salvaguardare la flora e la fauna autoctone.


I VANTAGGI DI UNA IPPOVIA ITALIANA CERTIFICATA E.N.G.E.A. • BASSO IMPATTO AMBIENTALE l’unica traccia che verrà lasciata sarà il passaggio delle impronte dei cavalli.

• SOSTEGNO ALL’ECONOMIA LOCALE Scelta nell’acquisto del fo-

raggio per cavalli da venditori locali e tenendo particolare attenzione alla scelta e selezione delle strutture ricettive, privilegiando strutture attivamente impegnate nella promozione di un turismo ecosostenibile

• PROTEZIONE DELL’ AMBIENTE

Possibilità di promuovere e sviluppare corsi di educazione ambientale in collaborazione con gli Enti preposti, prevedendo nel progetto la possibilità di fare escursioni mirate (a cavallo, a piedi o in bike) atte a stimolare la sensibilità nei confronti degli ambienti naturali e loro conservazione mediante l’ausilio di esperti qualificati in materie ambientali e naturalistiche. • INFORMAZIONE Scelta di percorsi ricchi di messaggi divulgativi in relazione ai luoghi attraversati, la loro storia, la loro cultura ed espressione paesaggistica. • QUALITÀ E SICUREZZA Le ippovie certificate garantiscono assistenza logistica sotto la responsabilità di Guide altamente formate e professionalizzate.

SEI UN ENTE PARCO, UN’AMMINISTRAZIONE PUBBLICA O UNA FONDAZIONE PRIVATA E VORRESTI REALIZZARE UNA IPPOVIA?

PER INFORMAZIONI 0383.378944 - 348.3109883 progetti@sitogea.net


LE CONVENZIONI E.N.G.E.A. dedicate ai nostri affiliati..!


LE POLIZZE INTEGRATIVE Coperture assicurative integrative in esclusiva per gli affiliati e tesserati con anno di validità in corso: » » »

POLIZZA EVENTO: Per gli eventi organizzati dei centri RCT €50,00 ( €70,00 o €150,00 con polizza infortuni di legge per i partecipanti). POLIZZA INFORTUNI INTEGRATIVA: small €30,00 annuali Large €40,00 annuali POLIZZA CAPOFAMIGLIA: € 102,00

SPEDIZIONI Il Corriere presente in oltre 40 paesi e leader nel mercato europeo stringe insieme ad E.N.G.E.A. ed O.I.P.E.S. un importante accordo commerciale e di intenti sulle tematiche di salvaguardia ambientale. Scontistiche dedicate per spedizioni e servizi connessi. Con €5,00 puoi richiedere la tua spedizione di materiale, tessere e documenti tramite il servizio h24/48 con GLS.

PER INFORMAZIONI su tutte le convenzioni ed attivazioni puoi scrivere a presidente@sitogea.net o chiamare la segreteria generale ENGEA.


LA

CINOTECNICA Il settore dedicato alle attività ludico ricreative in coppia al migliore amico dell’uomo AFFILIAZIONE QUOTA ANNUALE € 63.00

QUALIFICHE TECNICHE OPERATORE CINOTECNICO (Pet sitter - Dog walker - Dog sitter)

EDUCATORE CINOTECNICO

TESSERAMENTO

Tessera socio annuale € 5.00 Qualifica tecnica annuale € 70.00

ISTRUTTORE CINOTECNICO CONDUTTORE CINOTECNICO GIUDICE CINOTECNICO

PER INFORMAZIONI Referente Nazionale Maddalena Salvadeo 0383.378944 348.3109883 segreteria@sitogea.net

Il Cavallo Libero Il Cavallo Libero

56 56


ENGEA GARIBALDINI VOLONTARI A CAVALLO

Protezione Civile e Salvaguardia ambientale I GARIBALDINI VOLONTARI a CAVALLO si prefiggono di operare a favore della natura con tutti gli strumenti disponibili, dalla sensibilizzazione all’educazione, dall’ecogestione al recupero di aree degradate, dalla segnalazione di animali in difficoltà alla Unisciti ad promozione di norme per la tuteENGEA GARIBALDINI la di ambienti ed animali e molto VOLONTARI a CAVALLO..! altro. QUOTE ANNUALI AFFILIAZIONE ASSOCIAZIONE TESSERA VOLONTARIO OPERATIVO TESSERA VOLONTARIO SIMPATIZZANTE

€ 100.00 € 30.00 € 15.00

Per condizioni di Polizza infortuni, RCT e Polizza sanitaria consulta il sito www.garibaldinivolontariacavallo.org Partners Tecnici

Per informazioni

+39 393.9229143 | garibaldini@sitogea.net www.garibaldinivolontariacavallo.org


ABBIGLIAMENTO TECNICO TARGATO E.N.G.E.A.

5858


IL CAVALLO LIBERO

L’ABBIGLIAMENTO TECNICO TARGATO E.N.G.E.A.

SCOPRI QUESTI E MOLTI ALTRI ARTICOLI SUL SITO

www.cavalloecavalli.it

Scegli i tuoi capi preferiti e contatta ROSET Horse Riding

tel 335 6022691 – Email info@roset.it


www.pgsitalia.org Ente di Promozione Sportiva riconosciuto dal CONI


IL CAVALLO LIBERO

I love Gadgets by ENGEA

61


Leader in Italia

per costi, benefit e vantaggi


Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.