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LA NASCITA DELLA SCRITTURA

La scrittura è nata dalla necessità di registrare quantità di merci.

Le prime forme di scrittura erano disegni.

Una lenta trasformazione ha portato all’utilizzo di segni molto semplici.

Ci sono voluti migliaia di anni per passare dal disegno alle lettere dell’alfabeto.

La scrittura è l’invenzione che ha permesso di documentare i fatti e quindi di passare dalla Preistoria alla Storia.

È la scrittura che ha consentito di ricostruire la vita e gli avvenimenti delle prime civiltà.

Solo dopo la nascita della scrittura si parla di civiltà.

I contadini, gli allevatori, gli artigiani dovevano provvedere al mantenimento del re e dei sacerdoti. Per questo era loro richiesto di portare parte di ciò che producevano nei magazzini che sorgevano accanto al tempio.

I sacerdoti che ritiravano questi tributi avevano la necessità di registrare ciò che ricevevano.

All’inizio i sacerdoti, per registrare i tributi, utilizzarono gettoni di argilla (uno per ogni sacco, animale, oggetto) che venivano chiusi in sfere (simili ai nostri ovetti), chiamate bulle.

Per semplificare si incise poi direttamente sulle bulle il gettone-simbolo.

Un’ulteriore semplificazione fu l’uso di piccole tavolette di argilla, che venivano utilizzate anche come sigilli per i sacchi.

Pittogrammi Il passo successivo fu l’utilizzo di disegni molto semplici, i pittogrammi, che riproducevano le cose una spiga per i cereali, una croce per una pecora… Spesso accanto al pittogramma c’era il simbolo che indicava la quantità.

La vera scrittura si ebbe con il passaggio agli ideogrammi: disegni ancora più semplici che non rappresentavano più oggetti, bensì idee si ebbe la possibilità di comunicare messaggi e informazioni. Così il disegno di un semplice piede significava andare, quello di una una bocca parlare…

Scrittura cuneiforme

Disegnare sull’argilla non è semplice e, soprattutto, è molto difficile tracciare linee curve.

Per questo gli ideogrammi erano formati da linee rette.

Lo strumento utilizzato per incidere i segni era una bacchetta sottile con la punta triangolare, lo stilo. I segni lasciati avevano forma di triangolo, cioè di cuneo; da qui la denominazione di scrittura cuneiforme.

Le incisioni lasciate dallo stilo assomigliavano sempre meno a immagini ed erano quindi difficilmente riconoscibili.

Solo poche persone erano capaci di leggerle e di ricordarle tutte.

Punti chiave

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• Perché nasce la scrittura

Come nasce la scrittura

L’evoluzione della scrittura

Ricavo informazioni ed espongo

Sottolinea nel testo, con i colori indicati, la risposta a ogni domanda. Poi utilizza le parti sottolineate per esporre le tue conoscenze.

Perché nasce la scrittura?

Che cosa si utilizzava all’inizio per registrare?

Come si semplificano i gettoni-simbolo?

Che cosa sono i pittogrammi?

Che cosa sono gli ideogrammi?

Perché la prima vera forma di scrittura fu chiamata cuneiforme?

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