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I LUOGHI DI SVAGO
I Romani dedicavano molto tempo al divertimento e nelle città c’erano edifici pubblici con la funzione di divertire la popolazione.
A Roma le feste erano numerose, vi erano quelle religiose e quelle che festeggiavano le ricorrenze pubbliche. Nei circhi i Romani assistevano alle corse, negli anfiteatri alle lotte tra gladiatori.
Il circo era il luogo dove si svolgevano le corse con le bighe (cocchi trainati da due cavalli) e le quadrighe (a quattro cavalli). Erano guidati da un auriga che doveva compiere sette giri del circo.
Nel circo si combattevano anche battaglie navali: l’arena veniva allagata con l’acqua del Tevere e si simulavano combattimenti con le navi. A Roma il Circo Massimo poteva ospitare 250 000 spettatori.
Mosaico ritrovato a Kourion, Cipro.
Anfiteatro
Nell’anfiteatro gli spettacoli più graditi erano i combattimenti tra gladiatori e bestie feroci. Il nome “gladiatore” deriva da gladio, una corta spada utilizzata anche dai soldati.

I gladiatori potevano essere sia schiavi sia uomini liberi che avevano commesso dei reati e venivano addestrati in apposite scuole. Anche negli anfiteatri si svolgevano battaglie navali. In questi casi l’arena veniva allagata.
Il più famoso anfiteatro romano è il Colosseo. In origine il suo nome era “anfiteatro Flavio”, dal nome della famiglia di imperatori che l’aveva fatto costruire. I Romani cominciarono a chiamarlo Colosseo dopo che l’imperatore Nerone fece collocare una sua colossale statua accanto all’ingresso.
Punto chiave
• Il circo e l’anfiteatro
Ricavo informazioni ed espongo
2 3 Utilizzando le parole chiave, descrivi una corsa nel circo e un combattimento nell’anfiteatro.