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LA REPUBBLICA
Dalla Monarchia alla Repubblica
Senato
Due consoli
Con la cacciata di Tarquinio il Superbo, i Romani passarono a una nuova forma di governo: la Repubblica. Il periodo della Repubblica durò cinque secoli.
Dopo la cacciata di Tarquinio il Superbo, i senatori e il popolo romano non vollero più un re che avesse nelle sue mani il potere assoluto. Si ispirarono alla democrazia ateniese, grazie alla quale il popolo (anche se non tutto) eleggeva i suoi rappresentanti. I senatori si assicurarono un maggior potere nel governo della città. Mai più un uomo solo avrebbe preso tutte le decisioni: nasceva così una Repubblica di tipo aristocratico.
Il Senato concentrò nelle sue mani il potere. I senatori prendevano le decisioni importanti e sceglievano due consoli che rimanevano in carica solo un anno e dovevano mettere in pratica le loro linee guida.
Ai consoli era affidato il compito di far eseguire le leggi, di curare i rapporti con le altre popolazioni e soprattutto il compito delicatissimo di guidare l’esercito. I patrizi decisero che ciascun console aveva diritto di veto, cioè poteva bloccare le decisioni dell’altro se non le riteneva giuste. Questo impediva che uno dei due consoli diventasse troppo potente.
Dittatore
In caso di guerra, però, al posto dei due consoli veniva nominato un dittatore, che aveva pieni poteri, quindi poteva prendere decisioni rapide. Il dittatore restava in carica solo sei mesi.
Punti chiave
1
• La nascita della Repubblica
• Il governo della Repubblica
Ricavo informazioni ed espongo
2 3 Sottolinea nel testo la risposta a ogni domanda. Poi utilizza ciò che hai sottolineato e le parole chiave per esporre le tue conoscenze.
• Dopo la cacciata di Tarquinio il Superbo, quale forma di governo si affermò?
• Chi deteneva il potere?
• Qual era il compito dei consoli?
• Chi era il dittatore?