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I luoghi sacri
Tempio
Ciascuna polis aveva la sua divinità protettrice, alla quale era dedicato il tempio più maestoso che sorgeva sull’acropoli. C’erano poi tanti templi dedicati alle altre divinità.
Nei luoghi sacri si svolgevano feste religiose. Erano numerose e consistevano in processioni per portare all’altare gli animali da sacrificare, in manifestazioni di danza, canto e giochi atletici.
Santuario
Importanti erano anche i santuari, luoghi sacri dove si interrogavano gli oracoli e si consultavano gli indovini per avere le profezie per il futuro.
Il naos era la cella dove si trovava la statua della divinità a cui era dedicato il tempio. In questa zona potevano accedere solo i sacerdoti e le sacerdotesse.
Altare di pietra per il sacrificio.
Il frontone, a forma triangolare, era riccamente decorato con diversi bassorilievi, mosaici e pitture. Al centro c’era la statua della divinità a cui era dedicato.
Punti chiave 1
• Il tempio
• Il santuario
Ricavo informazioni ed espongo
2 3 Spiega come era fatto un tempio, aiutandoti con l’immagine e con i seguenti punti chiave:
• recinto sacro
• peristilio
• frontone
• naos
• altare
All’interno del recinto sacro si trovava il tempio. I fedeli potevano entrare nel recinto sacro per assistere alle cerimonie religiose.
Il peristilio era il colonnato che circondava il tempio.
La Cultura
L’influenza della civiltà greca è evidente ancora oggi in molti aspetti della nostra cultura
I Greci approfondirono tutti i campi del sapere, svilupparono gli studi della storia, della filosofia, dellʼastronomia, della matematica e della geometria
Molte delle parole e delle conoscenze che utilizziamo oggi derivano dalla cultura di quell’antica civiltà.
Un nuovo alfabeto
Con la ripresa dei commerci marittimi tornò la necessità di registrare per iscritto contratti e accordi. I Greci adottarono il sistema di scrittura dei Fenici, ma introdussero i segni per indicare le vocali: la lingua scritta corrispondeva a quella parlata.
Nacque l’alfabeto: la stessa parola alfabeto è formata dall’unione dei nomi delle lettere alfa e beta, che sono la prima e la seconda lettera dell’alfabeto greco.
Filosofia Astronomia
Il termine filosofo significa “amico del sapere”. I filosofi si interrogavano sull’origine del mondo, sui fenomeni naturali, su che cosa fosse il bene e che cosa il male.
I principali filosofi greci furono Socrate, Platone e Aristotele
I Mesopotamici e gli Egizi divennero esperti astronomi, ma furono i Greci a porsi per primi degli interrogativi sulla Terra.
Anticamente si credeva che la Terra fosse piatta. Eratostene, matematico e geografo, capì che era rotonda e ne stabilì in modo abbastanza preciso le dimensioni.
Anche la luce della Luna ha incantato uomini e poeti fin dall’antichità. Anassagora, filosofo greco, sostenne che la Luna non brillava di luce propria, ma rifletteva quella del Sole e spiegò il fenomeno delle eclissi
Medicina
A Kos, una piccola isola, nacque la prima scuola di medicina grazie a Ippocrate, che per primo studiò in modo scientifico i sintomi delle malattie e il modo di curarle.