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RIASSUNTO LO SMONTAGGIO: LE FRASI-CHIAVE

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L,ANAFORA

L,ANAFORA

!RICORDI che cosa era successo a Jeremy?

Il racconto continua...

1 Leggi due volte il testo. Poi completa le frasi-chiave per fare lo smontaggio. Ricordati di NON utilizzare il discorso diretto.

Jeremy Belpois, Il castello sotterraneo, Piemme Junior

Maya

ACCESSO NEGATO. AGGANCIAMENTO NECESSARIO, comparve sullo schermo.

– “Agganciamento”? – commentò Jeremy a denti stretti. – A che cosa ti devi agganciare?

PREMERE S PER AGGANCIARE L’AGENTE

– E va bene, – disse Jeremy ad alta voce per farsi coraggio – agganciamolo, allora

Il suo dito schiacciò il tasto S. Lo schermo diventò di colpo buio.

Jeremy segue le indicazioni ...................................................................................................

Sequenza Quando li riaprì, vide davanti a sé il volto di una ragazzina.

Jeremy chiuse gli occhi per un istante, spaventato.

Davanti a Jeremy

I capelli a caschetto erano di uno strano colore rosa intenso e ricadevano in una lunga frangia sulla fronte, interrotta ai lati del viso da due bizzarre orecchie a punta, simili a quelle di un elfo.

La giovane aprì gli occhi all’istante. Si guardò intorno, disorientata. Alle sue spalle c’era una parete nera, su cui scorrevano numeri e simboli senza senso, come foglie trasportate dal vento.

Sequenza

– Dove… mi trovo? – chiese a un certo punto. Poi sembrò guardare dritto verso Jeremy.

– E tu… chi sei?

– Io sono… sono un ragazzo.

– Beh, allora io sono una ragazza, credo. Sai dirmi come sono finita… qui?

Jeremy non sapeva cosa rispondere e le chiese se non ricordava nulla.

La ragazza si stropicciò gli occhi e tornò a guardarsi intorno. Sembrava spaventata. Scosse la testa sconsolata.

La ragazza spiegò che stava dormendo, ma non sapeva dire da quanto tempo.

Dopo un silenzio imbarazzato, Jeremy decise di presentarsi: – Io mi chiamo Jeremy.

– Jeremy è un bel nome. Mi piace.

Per la prima volta la ragazza abbozzò un sorriso. Poi tornò a rabbuiarsi. – Io non ricordo nemmeno se ce l’ho, un nome.

- Facciamo così – propose Jeremy, dopo averci riflettuto. – Se non sai il tuo nome, lo decido io per te. Che ne dici di Maya?

La ragazza strizzò gli occhi: – Maya. Mi piace. Maya e Jeremy. Ora siamo amici?

Jeremy pensò che fosse tutto terribilmente strano. Ma senza esitazione rispose: – Certo. Siamo amici.

La ragazza ..............................................................

Jeremy chiede ...................................................................................................

Jeremy ...................................................................................................

Jeremy decide di due ragazzi ...................................................................................................

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