VINO
Cagnulari, tesoro ritrovato di Sardegna di Riccardo Lagorio
B
ianco o rosso? Sembra ieri quando in molti (e ripugnanti) locali pubblici si veniva investiti da questa agghiacciante domanda che celava tra le pieghe una nozione vaga e indistinta assegnata a uno degli elementi più straordinari della
gastronomia, il vino. Un’immagine che rivelava quanto fosse diffusa, anche a livello professionale, l’era della preistoria nella conoscenza dei vini. «A metà degli anni Sessanta mio padre GIOVANNI MARIA vendeva vino sfuso ai Circoli di Sassari, unendo le
uve di Cannonau, Pascale e Cagnulari per ottenere un vino rosso gradevole e beverino» racconta SALVATORE CHERCHI, produttore di vino a Usini, nel Sassarese (vinicolacherchi.com). «Quando ebbe in regalo una bottiglia di vino da parte di un suo amico di Alba, iniziò a pen-
Azienda vinicola Cherchi, vendemmia 2019. 108
Premiata Salumeria Italiana, 2/20