TRAVEL
UOMINI E PESCI SULLA COSTA VIOLA, IN UNO SCENARIO LEGGENDARIO, PER SCOPRIRE L’ANTICA TRADIZIONE DELLA CACCIA AL PESCE SPADA di Filippo Teramo - a cura di VdGmagazine
A
© Daniele Riefolo
l viaggiatore la Costa Viola riserva sempre delle sorprese. Non può che trattenere un’esclamazione di meraviglia,
consapevole che sta per riscoprire il perpetuarsi di un miracolo della natura. Colori, suoni, sapori di due terre antiche e affascinanti, ricche di storia, miti e leggende: l’Enotria e la Trinacria. Sembra di vivere quasi un’avventura dove all’emozione che nasce alla vista dei verdi terrazzamenti, veri balconi sul mare calabrese, si alterna lo stupore incantato per la seducente suggestione del mare cristallino della costa che guarda le Isole Eolie, obbligato imbocco per lo Stretto di Messina. Scenario naturale in cui ogni anno, da maggio a settembre, si pratica con modalità uniche al mondo la caccia al pesce spada.
La passerella, tipica imbarcazione usata per la caccia al pesce spada 50