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AXA
by Economy
Governare il climate change per assicurarsi il domani
In collaborazione con Axa Italia, il Vision Think Thank ha elaborato un progetto in vista del Cop 27 ponendo le basi di un ripensamento degli strumenti di governance per vincere la “battaglia del XXI secolo”
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di Giorgio Vizioli
La posta in gioco è alta: come governare i cambiamenti climatici globali e, in particolare, il riscaldamento della terra. Un gioco che non può e non deve finire a somma zero, con un vincitore e un perdente. Perché il perdente sarebbe l’umanità, di oggi e di domani. Per questo, il Think Tank Vision, diretto dall’economista Francesco Grillo, visiting fellow allo European University Institute, ha dato vita a un gruppo di lavoro che si è riunito per la prima volta, nella cornice della Dolomiti, con due sessioni parallele, a Trento e a Bolzano, per porre le basi di un ripensamento profondo sugli strumenti di governance da adottare per quella che è stata chiamate la battaglia del XXI secolo. La “1st Dolomite Conference on the Global Governance of Climate Change. On the Road to Sharm-El-Sheik – The end of the zero-sum games”, ideata da Vision Think Tank, diretto dal prof. Francesco Grillo, con Axa Italia in qualità di main corporate partner, Autostrada per il Brennero come locality partner e in partnership scientifica con l’Università Bocconi, il Politecnico di Milano e l’Università Ca’ Foscari, ha visto confrontarsi oltre cinquanta visionari provenienti da Cina, Stati Uniti, Europa, Egitto e India: accademici, politici e amministratori, imprenditori, manager, scienziati, esperti e opinion leaders, con l’obiettivo finale di sviluppare un progetto comune da presentare alla Conferenza Cop 27 di Sharm el-Sheikh. Quattro i focus dell'iniziativa: il dilemma tra economia ed energia, la questione democratica sul trovare un’agenda comune tra diverse generazioni, il problema della globalizzazione e il ruolo delle città come centri di sperimentazione. «La chiave di volta per affrontare in modo innovativo la questione del climate change, spiega Francesco Grillo, è l’adozione di un approccio interdisciplinare». «È fondamentale lavorare in modo sistemico e coeso mettendo a fattor comune competenze, saperi e punti di vista diversi», conferma Giacomo Gigantiello, Ceo di Axa Italia, partner dell’iniziativa, fortemente impegnata sul fronte del cambiamento climatico: «Come Axa abbiamo messo il cambiamento climatico al centro del nostro piano industriale, entro il 2023 investiremo 26 miliardi in asset sostenibili e 1,5 miliardi in progetti di riforestazione. Ora con questa Conferenza puntiamo a mettere a fattor comune competenze, saperi e punti di vista diversi con una traiettoria chiara per portare proposte concrete di gestione per un futuro più sostenibile per tutti». L’interdisciplinarietà è quindi la caratteristica principale del progetto (sostenuto anche da Autostrada del Brennero), che vede coinvolto in prima persona anche il mondo accademico, rappresentato dalle sue punte di diamante italiane: Politecnico e Università Bocconi di Milano, come partner scientifici, e Università Ca’ Foscari Venezia. In particolare, Bocconi e Politecnico hanno istituito un Master congiunto in Science Trasformative Sustainability, in cui si sintetizzano e armonizzano insegnamenti di carattere manageriale e gestionale da un lato con competenze di carattere tecnico e scientifico dall’altro. «La nostra filosofia», spiega Francesco Perrini, docente in Bocconi e responsabile del Master, «è quella di passare dal dire al fare: gli studenti saranno perciò coinvolti in prima persona nella preparazione dei progetti di intervento e nella applicazione delle soluzioni individuate». Dal dire al fare, insomma: «Per molti, la sostenibilità ambientale è un tema legato prevalentemente alla comunicazione», sottolinea Diego Cattoni, a.d. di Autostrada del Brennero e presidente di Aiscat: «Per Autostrada del Brennero è un tema di grande concretezza. Abbiamo da poco depositato al Ministero una proposta che vale 7,2 miliardi di investimenti tutti orientati alla transizione ecologica, alla digitalizzazione del trasporto autostradale e all’intermodalità».
Nella foto: la presentazione alla stampa della “1st Dolomite Conference on the Global Governance of Climate Change”, ideata da Vision Think Tank, con Axa Italia in qualità di main corporate partner