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4.MANAGER
by Economy
ALLA RICERCA DEL MIX DI COMPETENZE
Quasi un’impresa su due non riesce a trovare le figure dirigenziali di cui ha bisogno: è quanto emerge da un rapporto di 4.Manager che propone anche suggerimenti operativi
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di Riccardo Venturi
Le imprese faticano a trovare manager con le skill necessarie ad affrontare mercati sempre più sfidanti. Il 76,5% ha difficoltà nel reperire le competenze giuste per lo specifico fabbisogno; il 42,5% non trova i dirigenti che sta cercando. Il rapporto di 4.Manager, l'associazione costituita da Federmanager e Confindustria, da cui emergono questi dati non poteva che chiamarsi “Mismatch tra domanda e offerta di competenze manageriali”. Due i problemi più macroscopici evidenziati dall'analisi di 4.Manager. Da un lato ancor più delle hard skills mancano le soft, 44% contro il 35,5%, a testimoniare il fatto che le aziende cercano sempre più un connubio virtuoso tra le due componenti. Dall'altro, in un quadro in rapida evoluzione l'offerta fatica a stare al passo di una domanda che cambia altrettanto rapidamente. «È il caso, ad esempio, di tutte quelle figure “e-leader” nel campo della sostenibilità di impresa a 360° o delle competenze manageriali per la gestione di sistemi cyber-fisici» spiega Stefano Cuzzilla, presidente di 4.Manager e di Federmanager, «in grado di connettere mondo reale e mondo virtuale, fabbrica e singolo consumatore, tecnici e macchine, intelligenze biologiche e artificiali. Proprio su queste professionalità si manifestano forti squilibri tra domanda e offerta di lavoro». Certo il mismatch non si limita alle figure manageriali: l’Italia infatti è all’ultimo posto in Europa (31°) per l’attivazione delle competenze e al 27° posto sul fronte dell’abbinamento delle competenze nel mercato del lavoro (Skill Matching).
ECCO COME USCIRE DAL MISMATCH
Dal lato della domanda di manager da parte delle imprese, ricucire su misura l’offerta di lavoro; scegliere efficaci criteri di valutazione rispetto alle singole vacancy; e posizionarsi sul canale del mercato del lavoro congruo alla ricerca del candidato da attrarre - aspetti correlati alla capacità da parte delle aziende di analisi dei bisogni di competenze, e di utilizzo di canali di mercato diversificati puntualmente rispetto al tipo di ricerca. Dal lato dell’offerta di lavoro da parte degli stessi manager, invece, analizzare il funzionamento e i bisogni del mercato del lavoro territoriali di interesse; mappare le competenze e profilare la propria candidatura - aspetti legati al sapersi posizionare e profilare all’interno del mercato del lavoro di proprio riferimento. Sono i primi tre passi che è necessario fare per superare il “Mi-
smatch tra domanda e offerta di competen-
ze manageriali”, che emergono dall’omonimo e innovativo rapporto di 4.Manager. Invece di limitarsi a scattare una fotografia, come fatto da tanti altri studi, il rapporto di 4.Manager ha coinvolto le società di Outplacement che
RINASCITA MANAGERIALE – PANORAMICA • 4.Manager ha messo in campo il nuovo progetto di politica attiva del lavoro “RINASCITA MANAGERIALE” al fine di sostenere la crescita delle imprese attraverso il ricorso alle competenze manageriali e di favorire il reinserimento lavorativo dei dirigenti industriali inoccupati. • L’iniziativa ha un duplice obiettivo: incentivare il reinserimento delle figure manageriali nel sistema produttivo e sostenere le imprese nella realizzazione dei propri interventi di sviluppo. 84
• Prevede lo stanziamento di 4 milioni di euro sotto forma di rimborso spese per le attività di assesment aziendale e ricerca e selezione del personale a favore delle aziende che assumono un manager inoccupato o lo ingaggiano come Temporary manager i 4 settori aziendali considerati strategici: innovazione e digitalizzazione, sostenibilità, organizzazione del lavoro post-Covid ed export.
REQUISITI DI ACCESSO • Le imprese dovranno essere, al momento della presentazione della domanda, in regola con i versamenti annuali a 4.Manager; • Nell’ambito dell’ultimo rapporto di lavoro il contratto applicato al manager dovrà essere stato il CCNL Dirigenti Industria • Il manager contrattualizzato dovrà essere disoccupato (assenza di un rapporto di lavoro subordinato) da non più di 24 mesi antecedenti alla data di sottoscrizione della lettera di assunzione/contratto.
PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA 1. L’impresa in possesso dei requisiti dovrà rilevare quali sono le competenze necessarie a soddisfare le proprie esigenze di cre-
conoscono a fondo caratteristiche e desiderata della domanda (imprese) e dell’offerta (dirigente/manager), con la finalità di provare a individuare le cause e le strozzature del disallineamento e, proprio mediante l’ascolto diretto degli operatori coinvolti, di prefigurare degli elementi di base per la costruzione di un sistema delle competenze più efficiente. Ne sono scaturite indicazioni concrete anche per gli stessi operatori di outplacement: le prime tre sono la ridefinizione delle strategie di recruiting, la ridefinizione della mappatura delle competenze e ruoli manageriali e la formazione e aggiornamento relativo ai cambiamenti di mercato - correlati alla definizione di stra-
tegie, alla mappatura delle competenze e ruoli manageriali, alla formazione e aggiornamento per adeguare le competenze ai cambiamenti del mercato. Agli operatori di outplacement è stato richiesto, inoltre, quali saranno, secondo loro, le competenze manageriali (hard e soft) maggiormente richieste, da parte delle imprese, nei prossimi 5 anni. Ciò ha permesso di individuare una serie di competenze in relazione a cinque aree strategiche: Sostenibilità e Digitalizzazione. Le aree della sostenibilità e della digitalizzazione sono imprescindibili in relazione al contesto attuale di innovazione di processo e di prodotto nelle imprese e all’attenzione verso i temi dell’economia circolare e della Green Economy. Risorse Umane. L’area delle risorse umane è fondamentale per la gestione del cambiamento, derivante non solo dalle esigenze relative alla sostenibilità e alla digitalizzazione, ma anche dalle nuove strutture aziendali e dalle modalità di lavoro da remoto. Export. L’Export si configura come fattore critico in relazione al contesto geopolitico attuale e le competenze relative ai mercati internazionali possono diventare un elemento chiave per la gestione delle problematiche aziendali. Amministrazione/Finanza. Infine, l’area relativa all’Amministrazione/Finanza risulta strategica per la gestione delle risorse derivanti dal Recovery Fund e per la conoscenza di tutte le fonti di finanziamento aziendali. Nell’ultimo anno, secondo gli esperti di settore intervistati, si è riscontrata, sicuramente, una flessione di mercato, ma questo non ha determinato un eccesso di figure manageriali
scita in due modi alternativi: • Autonomamente, provvedendo ad esplicitare, al momento della presentazione della domanda, le modalità con cui è stato realizzato tale processo (questa modalità non è compresa nel rimborso); • Attraverso una fase di assesment con una delle Società specializzate indicate nel sito di 4.Manager. 2. In seguito, l’impresa dovrà avviare la fase di ricerca e selezione del personale selezionando uno dei due elenchi presenti sul sito di 4.Manager: • Elenco B se intende assumere il manager a tempo indeterminato o determinato (durata non inferiore ai 6 mesi); • Elenco A se intende assumere il manager senza vincolo di subordinazione (durata non inferiore ai 6 mesi); 3. A seguito della contrattualizzazione del manager, l’impresa potrà presentare domanda di rimborso a 4.Manager tramite la propria area riservata allegando la documentazione richiesta e le relative fatture.
presenti, quanto il bisogno per le aziende di un manager diverso. Si iniziano a delineare nuove figure manageriali: il manager inclusivo, spesso citato dagli intervistati. Nascono, in questo senso, delle figure ibride, composte da combinazioni e riposizionamento di soft e hard skills. Si conferma dunque una forte tendenza all’aumento dell’importanza delle soft skills. È richiesta una leadership (e un approccio) più strategica, più previsionale. La leadership, anche a distanza, è un’ulteriore novità. Alla creatività, già indicata per il passato, si associa la capacità di risoluzione nella gestione e di adattamento al cambiamento, essere in grado di guidare il business, essere flessibili, essere capaci di motivare le persone, saper comunicare. Non si tratta sempre di competenze soft da acquisire, quanto più di frequente di ripensare a quelle già possedute dai manager. Si pensi, ad esempio, al rapporto diretto che aveva pre pandemia con i propri lavoratori, adesso sostituito dal lavoro da remoto che necessita di una modalità di relazione con le persone in maniera diversa. Viene citato nelle interviste effettuate un approccio strategico volto ad attrarre, trattenere e far crescere la forza lavoro. Un approccio “data driven” è qualcosa su cui tanti, tanti manager hanno necessità di assumere anche un passo diverso e tante organizzazioni effettivamente chiedono un approccio di leadership diverso. Si può parlare di una leadership più strategica che tattica, perché effettivamente bisogna avere delle competenze molto più da un certo punto di vista previsionali e dall'altra la capacità di trasferire questo approccio “data driven” anche alle persone per poterle ingaggiare. OUTPLACEMENT: IL PERCORSO DI 4.MANAGER • Il Ccnl 2019 Dirigenti Industria sottoscritto da Confindustria e Federmanager ha affidato a 4.Manager il compito di attuare iniziative dedicate alle politiche attive del lavoro per incrementare l’employability dei dirigenti e rafforzare la crescita delle imprese attraverso iniezioni di competenze manageriali. • Il percorso di outplacement nasce in questo quadro normativo ed è attivato dalle imprese, a favore dei loro dirigenti in uscita, che siano coinvolte in processi di ristrutturazione/ riorganizzazione aziendale o che comportino la risoluzione del rapporto di lavoro per fondati motivi. • I datori di lavoro che applicano il suddetto Ccnl sono tenuti al versamento di una quota annuale, a fronte della quale 4.Manager interviene concorrendo alla copertura del costo dell’attività di outplacement con un contributo di 3000 euro. • La volontà di attivare questo percorso deve esplicitarsi all’interno del verbale di conciliazione redatto da datore di lavoro e dirigente. • 4.Manager ha convenzionato società specializzate del settore cui le imprese dovranno obbligatoriamente rivolgersi per l’attivazione del percorso che dovrà avere un costo non inferiore a 7.000 euro esente Iva. 4.Manager concorre alla copertura del costo dell’attività di outplacement con un contributo di 3.000 euro.
REQUISITI DI ACCESSO Per i datori di lavoro: • Essere in regola con i versamenti a 4.Manager (100 euro all'anno per dirigente in servizio) • Coinvolti in processi di ristrutturazione/riorganizzazione o cessazione per fondati motivi • Attivare il percorso esclusivamente con le società convenzionate da 4.Manager ...