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INNOVATEC
by Economy
UN FUTURO PIÙ VERDE CON LE COMUNITÀ ENERGETICHE
Sono destinate a diventare le protagoniste della transizione ecologica, con indubbi vantaggi per privati, enti pubblici ed aziende, che insieme possono risparmiare sulle bollette e dare un forte impulso alle rinnovabili
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di Giorgio Vezioli
LE COMUNITÀ ENERGETICHE IN EUROPA SONO GIÀ OLTRE 3.500
In Italia sono già un centinaio, mentre in Europa se ne contano oltre 3.500. Sono le "Comunità Energetiche Rinnovabili". In pratica, una forma di collaborazione tra soggetti diversi (aziende, enti pubblici e privati) che scelgono di soddisfare le rispettive esigenze con energia condivisa, autoprodotta e soprattutto pulita. In breve tempo, le Cer sono destinate a diventare le protagoniste della cosiddetta transizione energetica, perché consentono di contenere i famigerati costi delle bollette di luce e gas, di accedere alle sovvenzioni per l’energia condivisa e di contribuire allo sviluppo di reti energetiche sostenibili. Per godere dei vantaggi di fare parte di una comunità energetica vi sono due modi: il primo è costituirne una modellata sulle proprie esigenze, il secondo è quello di aggregarsi a una comunità già esistente, per diventare anzi: una maggiore e diffusa consapevolezza dell’importanza della salvaguardia dell’ambiente e del risparmio energetico. Grazie alle fonti rinnovabili, un numero sempre maggiore di cittadini, imprese, cooperative, comuni e associazioni stanno spingendo nella direzione di fare rete alla ricerca dell’autonomia energetica. Lo sviluppo di questo settore sarà quindi tumultuoso. Uno studio del Politecnico di Milano prevede che entro il 2025, in pratica domani, ci saranno in Italia 40 mila comunità energetiche, che coinvolgeranno circa 1,2 milioni di famiglie, 200mila uffici e 10mila piccole e medie imprese. L’organismo competente, ossia l’Autorità di regolazione per energia reti e ambiente, Arera, ha in programma la realizzazione di una precisa mappatura, che possa aiutare i cittadini a capire in base alla loro localizzazioconsumatore e/o produttore di energia rin- ne se e dove si potrà costituire una comunità novabile, con benefici economici, ambientali e energetica rinnovabile. sociali per se stessi, per la collettività e per il In Europa, dalla Danimarca all’Olanda pasterritorio. sando per la Germania, il fenomeno ha radici Lo stimolo convergente del caro bollette da un più antiche: già dagli anni Novanta si sono lato e degli incentivi statali dall’altro induce registrate realtà nate con lo scopo di divena prevedere un in- tare energeticamente cremento rapido ed GLI INCENTIVI STATALI SPINGONO VERSO indipendenti. esponenziale del nuUN RAPIDO INCREMENTO DELLE CER. SI STIMA CHE NEL 2025 SOLTANTO Un caso noto è quello mero delle Cer: si par- IN ITALIA CE NE SARANNO BEN 40MILA di Feldheim, a sud di la di centinaia, se non Berlino, comune di migliaia di comunità rinnovabili in tempi 150 abitanti, oggi autosufficiente dal punto di relativamente brevi. Infatti, se su tante vista energetico: un vero e proprio villaggio cose, dai Guelfi e Ghibellini fino a Coppi eco-sostenibile dove tutta la cittadina, grazie e Bartali, gli italiani hanno la tendenza a all’eolico (55 turbine) e al biogas, dispone di dividersi, per quanto riguarda l’energia si energia sufficiente per vivere e riscaldarsi, con registra invece una tendenza, opposta, a un risparmio in bolletta anche del 40%. unirsi, a mettersi insieme. Anche in Italia abbiamo avuto delle comunità Ai due fattori più economici se ne aggiunge energetiche pioniere. Le esperienze di Magliapoi un terzo, peraltro non meno rilevante, no Alpi e Pinerolo, in Piemonte, Melpignano, in
Puglia, e Gubbio, in Umbria, stanno facendo da apripista per centinaia di progetti, già partiti o in partenza per valorizzare appieno l’energia del sole e del vento dando un taglio ai costi (grazie ad autoproduzione e autoconsumo) e un aiuto all’ambiente. In fase di avviamento troviamo comunità energetiche ad Aosta, Rudiano in Lombardia, Ampezzo in Friuli, Gagliano Aterno in Abruzzo, Termoli in Molise. A Roma e a Palermo, le Cer sono state individuate come strumento per coadiuvare il ripristino di aree e quartieri in situazione di forte degrado come, rispettivamente, il complesso edilizio del Corviale e il quartiere Zen. Grazie agli interventi normativi degli ultimi anni, infatti, quelle che una volta erano solo delle ipotesi oggi, seppure con i vincoli della burocrazia, vedono la possibilità concreta di tradursi in realtà. Quando nasce una comunità ambientale e sociale che, attraverso dinamiche energetica che, sviluppandosi, ottiene signifi- di collaborazione e condivisione, contribuicativi vantaggi economici e benefici ambien- scono a ridurre l’utilizzo delle fonti fossili e la tali, questo successo ispira altri comuni a fare povertà energetica, promuovendo l’inclusione lo stesso, come ha raccontato Silvano Arru, dei soggetti più vulnerabili all’interno delle Cosindaco di Borutta (provincia Sassari), primo munità energetiche rinnovabili”. Un bando che cittadino di un piccolo paese che sta realizzan- consentirà a 17 nuove Cer (tra cui anche pardo il 100% di energia verde attraverso l’eolico. rocchie) di produrre un quantitativo di enerIn Puglia, a svolgere il ruolo di capofila è il co- gia elettrica pari a circa 5.000 MWh l’anno, che mune di Biccari (Fog- corrisponde al consugia), paese che ha già AZIENDE COME INNOVATEC FORNISCONO mo energetico di 1.700 più di 200 kW di pan- UN SERVIZIO DI PROGETTAZIONE, famiglie, con notevoli nelli fotovoltaici instalINSTALLAZIONE E MANUTENZIONE risparmi in bolletta. lati su edifici pubblici e DI INNOVATIVI IMPIANTI FOTOVOLTAICI In questo contesto geche sta creando una grande comunità ener- nerale, anche il mondo dell’industria si muove getica rinnovabile, da cui trarranno beneficio di conseguenza, adeguando la propria offerta circa una settantina di famiglie. alle nuove opportunità del mercato. In particoMolto attiva è anche la Lombardia che ha in lare, aziende come Innovatec si sono speciaprogramma di creare dalle tremila alle seimila lizzate nella fornitura di un servizio completo, Cer nei prossimi cinque anni, grazie all’utiliz- chiavi in mano, per la progettazione, fornitura, zo di energia solare, fotovoltaica e idroelet- realizzazione e successiva manutenzione di trica. Un processo destinato a interessare un impianti fotovoltaici di ultima generazione, numero crescente di enti e fondazioni, che proponendosi come importante acceleratore guardano allo sviluppo delle comunità ener- del processo di diffusione delle comunità energetiche in chiave sociale. Tra queste, Fonda- getiche rinnovabili. zione Cariplo ha stanziato un milione di euro per finanziare “progetti di valenza economica, www.innovatec.it


IMPIANTO DI BIOGAS ASSERVITO A UNA CER